Il Consiglio Superiore della Magistratura ha approvato oggi il documento di tutela dei magistrati dalle critiche del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi

Il Consiglio Superiore della Magistratura approvato quest'oggi il documento a tutela dei magistrati attaccati dal presidente del consiglio Silvio Berlusconi questo è avvenuto perché i laici Dellacasa delle libertà i quattro laici delle case libertà hanno comunque deciso di rimanere in aula e quindi non far mancare il numero legale
Diversamente ha fatto il professor Giuseppe Di Federico laico di di Forza Italia che ha dapprima posto una questione pregiudiziale e poi invece appunto ha deciso una volta respinta questa questione preclusiva dalla la dal plenum ha deciso di abbandonare la norma noi lo abbiamo in linea per approfondire meglio questa sua posizione anche per commentare poi quanto è avvenuto successivamente professore allora
Che io posto una questione pregiudiziale rispetto a due questioni una più generale sulle pratiche a tutela
E la seconda più specifica rispetto alla delibera da prendere che quella se il Consiglio superiore della magistratura possa censurare il espressioni politiche del Presidente del Consiglio dei ministri questa e quindi il sulla prima e ormai è una pratica costante che non sta scritta da nessuna parte che non discende da nessuna disposizione della Costituzione o delle leggi ordinarie
E l'unica cosa che sono riuscito a sentire che siccome l'ha fatto per ben quindici volte
Ecco questo sarebbe diventato uno strumento
Da considerare ormai acquisito per quanto riguarda il che naturalmente come dire che se le leggi vengono vietate quindici volte quelle leggi non sono più in vigore io veramente questo modo di ragionare non lo capisco molto bene
E commessi però che non lo capiscono molti ascoltatori poi la seconda questione poi il Consiglio superiore censurare
Il Presidente del Consiglio
Beh il problema è che nel nostro assetto costituzionale questa censura spetta soltanto al
Il parlamento e il Parlamento che dà fiducia il Parlamento che la toglie il Parlamento che critica non certamente il Consiglio superiore della magistratura che Sermonti Dante un'appendice dell'Associazione nazionale magistrati e cioè del sindacato di magistrati e non a caso la questione è stata posta dai membri
Da tutti i i componenti togati celerità i rappresentanti delle varie correnti magistratura della magistratura in seno al Consiglio che di questa e diciamo come questione la questione Prodi pregiudiziale
Va detto che nell'esperienza degli altri Paesi così di questo genere non succedono Consales infatti già a volte irriso
L'indipendenza della magistratura non mi risulta che il consiglio superiore della magistratura
Spagnolo abbia fatto pratica tutele la coda tutti italiani non è capitato certamente in Francia dove cose molto dura da parte di politici sono stati dette sui magistrati
E quindi il richiamo che un debordare dalle regole della democrazia parlamentare o semi presidenziale che in Italia
Avvengono e che in alcuni Paesi non avvengono e questo da valutare nell'ambito di un più generale orientamento che viene che prevale tra i magistrati italiani che hanno questa maggioranza assoluta nell'ambito del Consiglio superiore
A ritenere che non vi siano limiti alle competenze del Consiglio perché naturalmente non è solo questo che fanno in eccedenza
Devi compiti loro assegnati dalla Costituzione ma tutto ciò che sotto uno Bergo molto generale dell'indipendenza può essere in qualche modo giustificatrice indipendenza come argomento onnicomprensivo per giustificare qualsiasi ampliamento
Delle proprie competente va detto al riguardo inoltre che
In altri Paesi prendiamo gli Stati Uniti
E prendiamo una persona che certamente cara alla sinistra però anche dell'anno Rose peraltro il quale del periodo in legno di a Stoccolma violentemente la Corte suprema ma con inaudita violenza dicendo che bisognava difendere la Costituzione dalla Corte Suprema
E e nessuna parlo di Little legittimazione perché il principio di fondo e che ciascuno si procura la legittimazione con i propri comportamenti
Questo qui uno si riesce a capire i magistrati possono comportare come vogliono però diciamo nessuno li può criticare in maniera
Questo negli altri Paesi può capitare danno i no forse perché noi abbiamo la magistratura di tipo burocratico che è particolarmente debole sensibile forse questa è l'unica giustificazione funzionale che si può trovare ecco una degli argomenti che è stato affrontato dopo che io sono uscito sì perché dopo che è stata rigettata la mia pregiudiziale di incostituzionalità
Io sono ovviamente uscito perché non potevo assistere alla alla riunione più ecco si è parlato molto del fatto che comunale queste prese di posizione che vengono ricorrentemente fatte dei politici soprattutto di quelli che hanno le massime responsabilità istituzionali come in questo caso il Presidente del Consiglio
Ecco contribuiscono a creare una delegittimazione della magistratura ne hanno parlato Salvi denunzio mammone Menditto mediato
E poi credo che l'abbia parlato anche Riello ma in maniera un po'particolare sono tutti i magistrati questi ecco secondo loro Carlo di fiducia nella magistratura che alcune
Ricerca demoscopica e hanno evidenziato suppongo che sia quella di Mannheimer che è comparsa di recente sul Corriere della Sera
Poi mi direbbe da questi attacchi che vengono rivolte alla magistratura questo ragionamento così come forse quello dinamico Mannheimer ha un difetto e cioè che nessuno potrebbe in un Paese permettersi
Di attaccare la magistratura e vedere calare il consenso seguenti pose un problema reale
Pensare che Presidente Consiglio pausa far calare di dieci punti
Senza che ci sia un problema reale di fiducia nella magistratura è assolutamente folle
Ecco no sì Riello per esempio ha detto guardate che questa proviene da tanti piccoli progetti non dentro certi grandi che diciamo a me sembra che colga nel regno probabilmente l'intervento del presidente col migliore sollecita una riflessione ma la convinzione di essere gialli
Ecco per esempio un altro consigliere lavoro allora sentito Meliadò di Unità per la Costituzione ha detto questo non è un documento politico quello che stiamo approvando perché non fa polemica e quindi
In qualche modo insomma in un lettino solare le fasi del Presidente del Consiglio non sia un atto politico io credo che nessun cittadino possa diciamo essere ingannato da affermazione di quel genere lì
Ecco quando si dice che assolutamente inaccettabile che una persona dica cose di questo genere che delegittimano magistratura e via discutendo diciamo mi sembra che diciamo sia solo un modo per mettersi a metà strada per non prendersi tutte le proprie responsabilità non può essere preso troppo seriamente
Senta poi a conclusione del dibattito intervenuto brevemente anche il il vicepresidente che in sostanza sostanzialmente ha detto
La tutela dei magistrati non è una difesa della corporazione Lele pratiche a tutela non sono e non devono essere strumento di salvaguardia della corporazione ma corretti strumenti di difesa
Dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Ecco sul diciamo sulla gestione del del del del dibattito di di questa vicenda da parte del vice presidente
Lei che opinione no devo dire che oggi si è comportato in maniera abbastanza equanime cioè non non non non rilievi da fare il rilievo principale invece che io più ritengo che sia necessario e che parecchi consiglieri
Citando il precedente dell'ottantacinque in cui Cossiga intuibile che fossero discusse le mozioni di chiusura nei confronti di Craxi hanno fatto apparire la riunione in cui Cossiga venne a discutere della questione qui in Consiglio credendo di poter fare una lezione di diritto costituzionale ma ci provo di fronte ad una guerra ITO contraddittorio
E al termine di questo loro citano una mozione che fu approvata molto generica
Dopo l'andata via di Cossiga
Pretendendo che con questa si sia legittimato la possibilità di criticare il Consiglio questo non è assolutamente vero infatti
Non furono in nessuna maniera approvata l'emozione di censure fece un documento generico sulla indipendenza della magistratura Pontebba quello che Marotta in plenum oggi di scena facciamolo nostro
Beh io non so neanche perché arriverei a tanto perché Cossiga infatti se ne andò sapeva quale era se ne andò
Ma il fatto che Cossiga se ne andò tu correttamente interpretato nel club suoi implicazioni da un Consigliere che certamente era uno dei più preparati del consiglio e che rimase in Consiglio dopo l'andata di pirati Cossiga naturalmente Zagrebelsky e quale proponga di non votarlo neppure certamente non subito
E fosse solo un intervento molto
Carico da parte dell'attuale capo di gabinetto del ministro Castelli cioè Perrucci
Che pretese che fosse votata quella mozione che peraltro non è una mozione di censura perché quello che erano state escluse dall'intervento di così sì quindi questo per diventare quell'episodio come quello che legittimerebbe quello che è capitato a oggi
Veramente fuorviante perché nessuno può mostrare che mozione di censura furono allora provate solo l'ordine del giorno generico sull'indipendenza è necessario la necessità di tutelarla
Senta professor dei Federico a proposito di Cossiga lo ricorderà nei giorni scorsi aveva detto se il plenum dovesse approvare questo documento solleverò un conflitto di attribuzioni tra il Parlamento il CSM
Ecco su questa ipotesi lei io scriverò che noi però che non lo faccia non perché non sia giusta ma perché con l'attuale Corte costituzionale
E in cui cinque i cinque componenti solo considerando quelli cinque su quindici nominati dal Presidente della Repubblica degli ultimi due più diventare pubbliche sono tutti di centrosinistra
Se lo facesse chiederebbe
A determinare la infine IVA costituzionalizzazione di qualcosa che costituzionale non è tenga presente che noi nella nostra corte non abbiamo neanche le opinioni dissenzienti sesto
Ma vede che sono delle altre cose che secondo me sono abbastanza divertenti se così possiamo dire
Gli ascoltatori di Radio Radicale
Io alla fine del mio intervento ho detto guardate vi preoccupate dell'indipendenza e qui ma voi utilizzando poteri che non avete non utilizzate invece poteri che avente per garantirla
Non fa per le promozioni e le produzioni servono a garantire le qualificazioni dei giudici e pubblici ministeri che non solo nei confronti dei cittadini ma anche a dare quella professionalità che consente al magistrato ordinati per più facilmente a pressioni esperte
E quindi è un elemento essenziale dell'indipendenza un'alta professionalità avvistano quaranta quarantacinque anni in carriera nessuna rivalità poi professionalmente
E tutti i magistrati dopo molti anni che sostenevano il contrario nell'ottanta fino al loro congresso quello di Taormina dissero
Che effettivamente il problema dell'indipendenza dipendeva anche e non in maniera secondaria dall'accertamento di un elevato e professionali
Non hanno fatto niente da ora adesso quindi da un canto pretendono di avere poteri che non hanno per difendere l'indipendenza non usano quelli che hanno per tutelarla
Quindi io avevo sollevato questo
è stata molto divertente la risposta che m'ha dato è l'unica che ha parlato di altri hanno avuto il pudore di non parlare di queste cose qui mi ha dato la Cimini
La quale ha detto che noi versiamo il Paese che ha più controlli sui magistrati e tra questi controlli cosa citato
La responsabilità civile dei magistrati
Cioè pronto sino a Saint Moritz e quel quel referendum promosso dai radicali cui ho partecipato con grande impegno i beni si canta dal TAR nobilitato dal Parlamento
Che ha reso praticamente impossibile accertare la responsabilità civile Pitti a quel magistrato ricordo che le compagnie d'assicurazioni subito dopo il passaggio di quella legge avrà no
Se ben ricordo proposero a l'Associazione nazionale magistrati d'assicurare per massimali molto elevati dieci quindici venti milioni per una cifra che era di poco superiore alle cento mila lire di allora
E diciamo un magistrato che se ne intendeva disse ci vogliono rapinare di cento mila lire cioè molto meno di quanto non fosse allora necessario per assicurare un motorino
Questo per dire come quella legge Franco canto quello di te un giorno sì e l'altro pure
Sì è stata una frode nei confronti degli elettori ora che mi venga esercitato come una delle garantire che i cittadini hanno per raffigurare la bontà del prodotto giustizia e veramente secondo me è una presa in giro
Senta professor di Federico il problema cioè lei dice è meglio che appunto non non non venga comunque sollevato un conflitto di di attribuzione in quel quanto meno in questo contesto con questa corte costituzionale
Quindi in sostanza il problema però rimane perché comunque le pratiche a tutela verranno aperte anche in futuro se non c'è poi un di fatto una una regolamentazione in qualche modo questo problema si riproporrà l'unico strumento che si potrebbe appunto intravedere quello della mancanza del numero legale però i suoi colleghi laici di centrodestra non sono d'accordo
Bene su questo debbo dire che nell'intervento di Buccico viene una minaccia perché lui a un certo punto ha detto lo facciamo oggi in mano un impegno
Per il futuro sì
Lasciando aperta una strada picchiandola oggi
Per ragioni imprecisate abbiamo
Ritenuto almeno quattro su cinque di rimanere dentro ragioni ma in quelle noi almeno come una rissa nessuno me li sono per me sono ancora imprecisati e quindi con un impegno a ricorso ad Harare questa posizione
Degli altri quattro in futuro
Se il caso dovesse riproporsi
Cioè infatti davvero oggi c'è stata una rottura dell'assetto costituzionale per la prima volta che avviene ma c'è che non era mai avvenuto prima
Che valutato e censurato affermazioni del presidente del Consiglio in un organo istituzionale
Che si è fatto cassa di risonanza delle esigenze del sindacato dei magistrati
Seguiremo anche gli sviluppi se ci saranno ove mai ci dovessero essere gli sviluppi le reazioni di quanto avvenuto questa mattina in plenum correva e magari ci risentiremo per commentarle fare gravi grazie a lei grazie grazie al professor Giuseppe Di Federico
I laici del popolo sostengono che l'intervento del consiglio superiore della magistratura a tutela dei Maggia dai magistrati attaccati dalla Presidente del Consiglio è un intervento politico
E quindi incostituzionale illegittimo
Noi chiediamo un parere al consigliere Luigi Marini di Magistratura democratica quindi un togato
Ecco come risponde a questa cosa e perché invece a suo avviso è importante questo intervento del Consiglio Superiore della Magistratura in difesa dei giudici attaccati
Ma guardi intanto perché la tradizione consigliare da da da molti anni e nel senso che il consiglio è legittimato ad intervenire
Non tanto per i singoli aspetti ma per i problemi generali che si si hanno quando magistrato viene attaccato non tanto dal singolo cittadino quanto da esponenti di altre istituzioni perché è chiaro che noi chiediamo al magistrato di non replicare gli chiediamo di essere silenzioso di essere prudente e di non intervenire un dibattito politico è chiaro che però non può rimanere senza voce
E non è nemmeno sufficiente un intervento dell'associazione magistrati che si caratterizza come associazione Libera di natura sindacale
Crediamo che quando un una magistrato viene ingiustamente erroneamente attaccato sia l'organo istituzionale che presiede per costituzione alla alla
Ma tutela della magistratura si è la sede migliore fatto tenendo conto che è un organo non corporativo notano che la presenza di
Magistrati ma anche di lasci quindi forse un organo che meglio si presta interventi di tutte
Salta poi nello specifico voi intervenite a tutela dei magistrati di Milano Palermo e Torino lei in particolare credo che abbia esaminato attentamente e la questione Torino anche per questioni come dire personali
Ma si è lavorato quindici anni a Torino sia come giudice che col pubblico ministero quindi conosco bene la realtà torinese ed effetti è stato stupefacente legge
Il resoconto di quanto è stato dichiarato all'interno del programma televisivo da un alto rappresentante del Governo che ha accusato
Il procuratore della Repubblica di Torino è un suo procuratore aggiunto Guido mantenendo Marcello Maddalena Bruno Tinti di essere legati ad ambienti di sinistra collaterali Aia sì virgole come dire al mondo comunista cioè chi conosce la realtà torinese sa che questo è assolutamente falso che se ci sono persone lontane dal mondo della politica sono questi due magistrati
Tutti conoscono le loro posizioni culturali ecco cioè tutto possiamo allora quello che mi sono chiesto perché una cosa non vera come oggettivamente non vera questa è stata detta da un alto esponente di governo e di qui la spiegazione che mi sono dato è che siccome si può raggiungere un risultato di gettare discredito sulle indagini in quel settore che sull'indagine abbastanza sensibili
Si cerca come si fa in tanti altri casi di screditare le persone che conducono le indagini
Ecco mandando un messaggio preoccupante
Ecco nei giorni scorsi Francesco Cossiga loro avrà saputo ha chiesto al presidente Ciampi di impedire il dibattito in plenum sul documento ha preannunciato
L'intenzione di sollevare un conflitto di attribuzione tra CSM e parlamento ecco tutti cosa ne pensa ma guardi io come dicevo poco fa in plenum della vicenda torinese vorrei sottolineare un altro aspetto coi
Le dico perché rilevante a seguito delle oppure comunque accanto alle dichiarazioni
Tutti questi rappresentante del Governo che ricordavamo c'è stato l'intervento di un alto esponente delle istituzioni il quale ha detto sostanzialmente che i magistrati torinesi stavano interferendo con l'attività della Commissione parlamentare che si occupa Telekom Serbia
E siccome è un tecnico questo rappresentante delle istituzioni
Un avvocato non può non sapere
Che la magistratura non può essere soggetta nelle sue indagini ha agli accertamenti proprio della Commissione parlamentare cioè la commissione parlamentare
Che deve non interferire con l'attività giudiziaria certamente non viceversa ci deve essere una un rapporto di reciproco rispetto ma ha detto una cosa molto più grave cioè ha invitato un possibile testimone
A valutare l'opportunità di non rispondere magistrati torinesi perché mi sa di torinesi stanno interferendo allora il fatto che un rappresentante delle istituzioni inviti un cittadino informato sui fatti a non rispondere o comunque a valutare l'inopportunità
Di rispondere a un magistrato lo trovo un elemento dirompente allora in questo caso davvero non si vede chi altro possa intervenire per recuperare un rapporto dialettico corretto se non il Consiglio fronte a questo
Se il presidente Cossiga avrà la possibilità di sollevare un conflitto di attribuzione o di spin convincere altri a farlo
Ben venga una decisione della Corte costituzionale che certamente credo affermerà la correttezza dell'operato del consiglio fisserà dei principi fisserà dei dei limiti ai quali ovviamente tutti ci atterremo accelerazioni ucciderli cimeli punto