"Stati Uniti d'Europa e d'America" - presentazione del numero 85 (maggio/giugno 2004) della rivista "Quaderni Radicali" che, dopo 27 anni, da sabato 5 giugno 2004 sarà in edicola con il quotidiano "Il Riformista" (presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, Piazza Montecitorio)

Siamo qui
Attendiamo l'arrivo di anche di Antonio Polito e di Luciano Consoli sono rispettivamente il
Direttore e l'editore amministratore delegato del editoriali riformista
Siamo qui appunto dicevo io sono Giuseppe Ripa direttore di Quaderni radicali per la presentazione
Del nuovo numero di quadri radicali che dopo ventisette anni
Andrà in edicola
E per noi che questa rivista
Abbiamo iniziato a produrre appunto ventisette anni fa un piccolo-grande evento
Anche sostanzialmente per il la variazione del numero di copie stampate che da circa tre mila ormai sarà presente in quasi tutte le edicole italiane quindi un numero che sarà di gran lunga superiore alle dodici mila copie in distribuzione
Naturalmente esistono anche dei problemi che proveremo a superare nei prossimi numeri il primo più significativo elemento è che la rivista sarà caratterizzata a partire da ora da una sostanziale presenza di tema il tema centrale che accompagnavano i cremisi i il carattere diciamo di analisi sull'argomento prescelto
E che in questo numero e collegato
Proprio nei giorni in cui si registra la presenza a Roma del Presidente degli Stati Uniti
A a un tema Stati Uniti d'Europa ed America che accompagnato
La iniziativa politica radicale negli ultimi anni
Ma che si collega perfettamente a quanto anche come rivista eccome agenzia di stampa che il supplemento quotidiano telematico di Quaderni radicali che nuova Agenzia Radicale abbiamo sviluppato e cioè i temi che riguardano
Che riguardano i caratteri della crisi dell'Europa siamo in vista del voto europeo del tredici e del dodici e tredici di giugno
E e in connessione anche i problemi che riguardano i rapporti tra Stati Uniti e Occidente che hanno subito sicuramente nell'ultimo anno un insieme di aspetti che vanno dal negativo alla conflittuale ma che sicuramente il
Numero della rivista proverà
Proporre una propria interpretazione va giudicato come un qualcosa di non positivo all'interno del contesto degli equilibri mondiali
Io volevo però spendere qualche parola inizialmente sulla sulla rivista e sulle modalità con cui la sesta si presenta al pubblico grazie ad un accordo con litorali riformista
E e a me piace subito in anticipo esprimere un ringraziamento
Alla all'editore del Riformista e anche al direttore del quotidiano per l'assoluta autonomia che questo accordo lascia la rivista Quaderni radicali credo che per
Il direttore Antonio Polito e per l'editore
La sorpresa come per noi cioè vediamo la rivista insieme non hanno visto neanche i contenuti la rivista stesse lascia un anno e l'assoluta autonomia ed è una sorta di convinta affermazione di veicolare idee che possono essere comuni di tipo
Riformatore di tipo
Liberale libertario che ci ha spinti a questa a questa iniziativa e l'abbiamo dal nostro punto di vista gelosi come siamo stati da sempre dell'autonomia
Anche di analisi della rivista un qualcosa che va ha scritto al merito del tempo che trascorso
Come occasioni di conoscenza e anche di approfondimento
Ventisette anni fa dicevo appunto quadreria di carico e nata e oggi si propone ad un pubblico molto più vasto ringrazio in questo senso anche gli amici di radio radicale che in questi giorni stanno dando attraverso gli spot
Anche in questo caso gratuiti una informazione più dettagliata faccio subito in premessa una segnalazione a quanti si ascolteranno anche attraverso Radio Radicale che a quanti vorranno dare informazione
In edicola e-mail per un insieme di surplus di offerta che viene fatta intorno ai quotidiani
La rivista dovrà essere richiesta ad hoc molto improbabile che impegno il l'edicolante
Abbia l'accortezza di offrire da sabato cinque primo giorno in cui Padania di carico sarà possibile acquistare insieme al Riformista alla cifra di per noi decisamente ottimale di cinque euro compreso il quotidiano
Sarà molto improbabile che la rivista verrà fornito dovrà essere richiesta dopo
Io non voglio esprimere Polenghi dico soltanto che anche nel mercato editoriale esiste poi una nel gioco di Potenza che veicola le situazioni credo che quanti acquistano Repubblica ho il Corriere Della Sera ma fondamentalmente Repubblica non riescono a svincolarsi dalla
Dal edicolante prima che lo stesso gli abbia cacciato su
Non so per dirne una la summa degli articoli di Eugenio Scalfari in circa mille ottocento pagine a numero per un totale di circa quindici mila pagine
Per quanto riguarda la capacità di riempire una biblioteca è piuttosto significativo ma il punto centrale è che quella viene offerta immediatamente noi dobbiamo andarci a cercare quindi abbiamo fatto un salto di qualità rilevante siamo in condizione di arrivare a un pubblico più vasto
Però ricordiamoci un particolare non lo voglio dire perché sono portato a fare
Una sorta di piagnisteo sulle singole situazioni ma un dato di fatto a me appare rilevante nel contesto delle cose che stiamo vivendo in queste in queste ore
E faccio riferimento a precludere attivamente una parente su questo versante alla notizia che per me ha un valore sconvolgente
Tratta appunto dalla dal sondaggio fatto da da radicali italiani
Che descrive come al gioco della competizione elettorale del prossimo dodici tredici giugno andranno attori politici che sono diciamo collocati in modo assolutamente
Non democratico se questo passo un'affermazione circa centosettanta milioni di italiani cioè quattro volte almeno quattro volte e mezzo il numero dei votanti sanno che è presente una lista di Forza Italia circa centoquarantotto milioni di italiani cioè almeno tre volte il numero di votanti sanno che saranno presenti i DS anche se una percentuale leggermente minore sanno che i DS sono presenti una lista uniti per l'Ulivo
Soltanto undici milioni italiani sanno che i radicali sono presenti con la Lista Bonino per cui la lista Bonino i radicali potranno raccogliere il proprio consenso su una percentuale di un quinto dei pota
Questo naturalmente serve a indicare che i che il gradiente di praticabilità democratica il sistema italiano e questo
E a prescindere dal fatto che se pure lo sapessero tutte cinquanta milioni potrebbero non votare radicale ma pare indubbio che l'approccio ogni voto radicale varrà quattro volte un voto normale se le condizioni fossero state in termini democrazia politica pari sul piano della la capacità proprio di inoltre
Questo che vuol dire vuol dire processo nostro labor nostro sforzo anche di analisi quattro volte non riesce a raggiungere gli obiettivi
Di né che ci proponiamo non certo per la nostra diciamo lucidità rispetto agli eventi ma perché un sistema che occupa le dialettiche di questo Paese considerazioni potrebbero essere moltissimo
Essere diciamo ricondotte alle ragioni storico politiche degli equilibri del potere del nostro Paese al alle dinamiche che in tempo ci amavamo
E i che sono contento di
Vedere qui oggi con noi Gianfranco Spadaccia panini lega non sono un rapporto d'amicizia ma anche d'affetto personale per gli anni ed ha vissuto insieme parte radicale per il mio lavoro di segretario del partito che
E io ho potuto realizzare grazie anche al suo contributo al suo aiuto
Essendo allora appunto giovanissimo e proprio in questa chiave quel tempo della lettura partitocratica sembra essere rimasto con naturalmente il processo di mutazione che riguarda soltanto le etichette degli attori
Che occupano il sistema in quanto tale
Veniamo al merito specifico voglio però fare una piccola fotografia relativamente agli intendimenti che noi ci poniamo con questo tipo di lavoro di riviste
Evidentemente il suo primo numero deve ancora adeguarsi al ritorno di uscite in edicola quindi devo un attimo formare un quadro redazionali idoneo a preparare in via preventiva un
Un lavoro che di al numero la significativa capacità di essere interprete non soltanto di un'analisi di una mina politica ma anche di dar corpo a quelle carattere di previsione sulla centralità dei temi che l'agenda politica possono essere dettate
Proprio alla luce di quel sistema bloccato
Che abbiamo descritto
Non sempre la capacità di produzione di temi che hanno centralità nel sistema politico può essere può essere ritenuto di fatto su diciamo occasione sufficiente per aprire un ruolo di guida e di leadership politica nel nel nostro Paese a Care sostanzialmente l'inverso
E possibile praticare per trent'anni la non violenza caso mai quella senza trattino ed essere poi in qualche misura subalterni nelle ultime ore
Alla non violenza di cui siamo felici come punto d'approdo di Bertinotti che e dopo quarant'anni di subalternità al al sistema al sistema diciamo anche leninista interpretazione della società
Ci ha visto
Lo vede oggi protagonista della della dinamica non violenza ecco e arrivato il nostro amico Antonio Polito e siamo contenti di qui con noi grazie
E in questa chiave qui quindi dicevo che la capacità nostra di
Dare una
Centralità ai temi corrisponderà anche al modo con cui ci proponiamo nei prossimi mesi di adeguare il quadro nazionale che voglio ribadirlo resta un quadro assolutamente volontario non esiste un corpo redazionale un corpo sostanzialmente militante legata alle vecchie battaglie
Radicali anche se qualcosa di più strutturato dovremmo cercare di promuovere cerchiamo appunto di farlo a breve giro un primo segno di questa mutazione lo avremo
Nei prossimi numeri in cui anche il la parte grafica interna verrà leggermente modificata
Voglio punto dire che questo lavoro di analisi di previsione non stiamo cercando di realizzarlo attraverso anche una serie di riferimenti alle battaglie tradizionale che ci hanno accompagnato in questi anni e che
Naturalmente noi cerchiamo di proporre sia in termini di consuntivo di memoria l'abbiam fatta in questo numero casomai ricostruendo i trent'anni a trent'anni dal divorzio il significato di quella
Di quella battaglia sia attivamente le battaglie in corso ci sarà in questo numero riferimento al tema della procreazione assistita delle cellule staminali che sono oggetto di un referendum di raccolte firme che in queste ore si sta realizzando anche se su questo
Forse ma anche un'adeguata informazione
L'arrivo di Antonio Polito ci consente di fare un piccolo richiamo a a quello che avevo già accennato e io voglio ringraziare Antonio Polito come direttore del Riformista
Luciano Consoli fra poco arriverà come ministro delegato gli dice riformista perché veramente questo carattere di autonomia è talmente palese che Antonio credo per la prima volta vedo il numero della rivista oggi qui non sapendo neanche i contenuti a a riprova del fatto che abbiamo scelto di realizzare un percorso comune gliene sono infinitamente grato che mantiene il carattere autonomia la sua forza la sua intensità
Tema centrale dicevo del numero e Stati Uniti d'Europa ed America in una lettura che naturalmente e più vicina anche come si incarica di descrivere anche il nome Quaderni radicali alla politica radicale di questi ultimi anni e all'iniziativa del Partito Radicale transnazionale che come sapete è un'organizzazione non governativa di prima categoria presenti all'ONU risposta in queste ore tra l'altro al rischio di essere espulso su iniziativa
Di del governo del Vietnam e che e una iniziativa che come al solito si colloca nell'ambito di un di un aspetto classico proprio dello una sorta di accumulazione di fatti di eventi che non vengono in qualche modo come dire
Descritti vissuti dall'ONU con una capacità di fornire alcuna traccia di cosa si debba intendere per una organizzazione che raccoglie il consenso di tutto il mondo
Qui c'è forse un punto di crisi di non poco in un poco punto che appunto che che che si rifà all'ONU a un uomo che rappresentativa attraverso il Consiglio di sicurezza di equilibri quaranta cinquanta anni fa che continua ad essere casomai
Non oggetto di una finalità di iniziativa che appunto quello di organizzare se non i modelli democratici luogo dalla convivenza dalla tolleranza nel nel mondo ma in realtà continua ad essere invece quattro aspetti molto spesso una specie di punto di equivoco
E che è l'oggetto del tema per cui noi spingiamo nella direzione di una obbligatorietà della tesi di un rapporto stretto tra Europa e america non nel senso di fare di questo progetto di legge Monia dello stesso ma per fornire di fornire l'ONU di una propria ragione diciamo anche il modello culturale
Il sottotitolo del dossier negli USA il Mondiale della democrazia e della democrazia si rifà ovviamente chiaramente ad una ad una ipotesi di lavoro che noi sostanziano come
Gruppo redazionale ma anche in sintonia con la vicenda radicale nelle sue varie rappresentazioni in una sorta di prima tappa
Organizzativa una sorta di di fondazione che possano chiamare a raccolta intellettuali europei intellettuali americani intellettuale canadesi tutto quello che la cultura occidentale ha prodotto in questi anni che intende ricollocarsi nella dialettica
Italiana come mondiale come un modello di approccio alle condizioni con cui una diversa traiettoria dei liquidi mondiale può divisa configura
E noto il giudizio espresso sul su quello che sono stati gli anni del bipolarismo quattro quello del
Del del tempo appunto te la guerra fredda fino alla
Diciamo alla definizione di una centralità americana legata proprio la sua potenza al suo rapporto di forza in questo scenario è emerso in modo clamoroso il i
Vuoto il voto europeo l'assenza di un punto d'equilibrio che contenesse in sé capacità di trasferire valori di descrivere
Modelli di equilibrio e quindi consentisse anche
Alle condizioni con cui si definisce un un equilibrio mondiale di non essere seviziato spinto da tentazioni estremistiche di qualunque genere se posso Elisa continuare con i diversi gradienti di valore che vengono da subito
è evidente che
Io mi sono rifatto molto spesso una un esempio particolare per descrivere come
Anche da radicale
Con la sensibilità o francofona che accompagnata la vicenda radicale stessa ho vissuto con sofferenza tutto il il diciamo il défilé amento francese dello qualcuno ha voluto chiamare il il De filamento del gioco di micro Potenza ha fatto sì
Di ragioni eppure ce ne sono incominciano emerge in queste ultime ore
Ma sono anche ragioni non certo in alcuni casi nobili casomai qualche volta descritti dal contratto in Iraq con Saddam per quanto riguarda i pozzi petroliferi ho descritto da altre da altre vicende che molto spesso sono stati più in sintonia
Con la cultura della grandeur francese
Ma io mi faccio un esempio che ho vissuto con molta passione ed è stato il fatto che Chirac è stato il primo presidente al mondo che è andato in America e ha incontrato Bush dopo l'undici di settembre cosa a prescindere dalle posizioni politico-culturale
In quanto proprio nazioni che andavano in contrario immediatamente sperato da europeo
Che quell'abbraccio con l'incontro contenesse in sé un fatto molto preciso cioè la capacità della Francia la capacità dell'Europa di abbracciare l'America far proprio il dolore americano e contemporaneamente scongiurare che l'Europa assumesse una visione diciamo di fuga dalla da quelli che erano gli sviluppi degli eventi e contemporaneamente mettesse l'America nella condizione
Di riguadagnare i nidi di di una nuova prospettiva di attenzione a tutti gli aspetti del mondo che fosse però in qualche misura tentato da culture che fossero oltranziste che fossero che fossero estremisti
In quell'occasione per la speranza è andata tramontata purtroppo abbiamo visto il percorso delle cose consumarsi una trattoria completamente diversa abbiamo visto il procedere di percorsi in cui i temi centrali sono stati i caratteri negativi della crisi europea e la sua completa assenza di
Diciamo obiettività rispetto alle avere alle tra i lettori in cui doveva andarsi a muovere un'Europa che ha continuato
Caduto il muro di Berlino configurato se lo scenario di un prevalente terrorismo le contraddizioni capitoli sono assumeva a giocare la propria partita in chiave di piccole politiche regionali di piccoli egoismi
Marginali di completa assenza per esempio a dettare alcune traiettorie precise quale poteva essere sul piano anche delle gli aspetti specifici una certa cito europeo una situazione in grado di poter interagire questa sì in grado di interagire con la politica americana
Non attraverso un meccanismo che finisce molto spesso per confondere
Per confondere le politiche istituzionali con le politiche delle parti culturale che i singoli Paesi rappresentano
Qui voglio fare subito un'affermazione che io sento vuole fare e che mi convince sultano intellettuale
In questi giorni in cui noi assistiamo ad una rappresentazione quasi miracolistica di un'America democratica rappresentata da Kerry contro il pericolo Bush è un'auto nuova ulteriori rappresentazione pelosa che non fa onore a chi cerca di guardare in chiave riformatrice
Alle traiettorie più andarsi a muovere
Conferma una sorta di subalternità intellettuale una incapacità collocare nei tempi se la politica e
Autorevole e non perde quota
Diventa il luogo di centralità anche i progetti di vite individuali e collettivi possono descrivere le traiettorie non sono affidate ai percorsi sotterranei
Delle delle finanze occulte o dei grandi disegni strategici e strani al individuerà le persone se tutto questo è vero appare evidente che se certe centralità prendono forma
Bisogna avere la forza di interagire con esse con largo anticipo e non farle consumare su delle traiettorie che di fatto poi ci consegnò gli scenari scheletrici un po'anche mediocri che sono davanti a noi in questo senso voglio dire che il lavoro che non ci siamo ripromessi attraverso questo dossier e di tentare di scappare tutte le ragioni delle debolezze messe in campo
Di proporre una chiave di lettura
Che non presuma
Che ci sia la supremazia occidentale ma sappia far capire che dentro alla cultura occidentale per quanto riguarda noi c'è un modello di relazioni intolleranza
Che noi non vogliamo imporre a nessuno ma che fa parte del principio dalla nostra Resistenza della nostra civiltà democratica e in questo senso qui se questo un principio che è un valore assoluto chiunque tradisce questo principio finisce per produrre
Effetti scellerati qualche misura diventa se non complice diventa deriva indiretta
Di dinamiche che fanno delle accelerazioni estremistiche che fanno quindi preparano il terreno di coltura in cui le contraddizioni del capitalismo le logiche del fondamentalismo islamico le culture
Delle delle sopraffazioni e delle e titoli da ritmi possono avere una qualche possibilità di esistenza
In questo senso il dossier ha cercato di delineare appena le prime tracce di un rapporto più ampie compreso che significa rapporti gli Stati Uniti d'Europa ed America tenta di designare quanto sia importante urgente che l'Europa la smetta di coltivare la propria crisi
E di rappresentare una sorta di auto illusione di se stessa gli equilibri mondiali
Però e qui sono contento che ci sia l'ambito Spadaccia significa anche guardare all'Europa non con la sfida di Ichino a suo giudizio critico lavori liquidare ma chi invece alla disperazione e i contenuti culturali che sono stati i propri dello vi ma di padri fondatori dell'Europa che hanno accompagnato la nostra vita come Federalisti Europei appunto di un'Europa che comunque deve essere
Deve essere tenuta al centro di una traiettoria di di noi italiani in contemporanea ci riproponiamo un lavoro che via letizia con tutto il fronte il fronte degli Stati Uniti d'America mai dimenticando però che certe
Situazioni a incominciare dalla centralità del terrorismo negli equilibri dell'esistenza degli individui non possono essere utilizzati come piattaforme o tentativi strumentali per guadagnare spazi dialettici insomma una cultura di micro Potenza che ritiene di giocare sulla disperazione altrui
Gli spazi di recupero delle proprie dialettiche possibili in una chiave di regionalismo europeo senza tener conto che l'Europa va ricostruita con tutto il suo centralità sono furbe queste sì fughe in avanti che contengono Insiel rischi e perversioni
E che qualche modo favoriscono
Il procedere di intolleranze di centralità che sono proprie dei sistemi di potere
Per il numero naturalmente non si completo soltanto con il dossier che vi ho descritto abbiamo altre forme d'intervento alcuni già richiamati in temi di ricordi di battaglie passati di altri mutualità
Abbiamo poi mi e qui sono contento che ci sia spero voglia intervenire Sabetta Zamparutti che la segretaria di l'associazione Nessuno tocchi Caino che come sapete da anni si occupa della moratoria per la la abrogazione della pena di morte e che in qualche modo a scelto quest'associazione in Quaderni radicali il suo strumento di trasmissione del lavoro che la stessa realizza attraverso tutti i contatti con tutti i Paesi del mondo in particolare in questo caso è un richiamo una sorta di reportage tutte le visite realizzate in Africa paese emergente ed è divenuto addirittura Paesi leader nella battaglia contro la la pena di morte perché va tenuto sicuramente incontro l'interpretazione di che significa
Passare da un bipolarismo coatto internazionale ad un molti centrismo che pronunzia velleitario quanto sia necessario che i vari attori di questa dialettica nuova sappiano fare la loro parte con determinazione che senza mezzi termini
Io concludo dicendo che perfezioneremo in futuro anche un lavoro di collaborazione con una serie di casi critici che ce l'hanno sollecitati
Affinché la rubrica per sale scaffali abbia insieme al cinema a al teatro e ai libri una capacità di essere anticipatrice di quelle che sono le proposte che vengono fissate sul mercato
E se
è d'accordo io vuole dare la parola Antonio Polito rinnovando lui ringraziamento per la disponibilità che sicuramente è stata importante perché ci consente oggi di uscire per la prima volta in edicola dopo ventisette anni con questo bimestrale
Appunto per Quaderni radicali
Innanzitutto io mi scuso per il ritardo ma ero stato chiamato a una mi hanno invitato a una
Celebrazione a cui teneva molto perché
Ci ricorda che il quattro giugno
Diciamo una data che evoca vicende fatti non tutti riconducibili alla polemica di queste ore sul sull'Iraq su Bush
La celebrazione della celebrazione del del dell'eccidio
Di prigionieri di via Tasso da da parte dei di razzisti nel corso del quale morì Bruno Buozzi era il capo il sindacalismo
Italiano un riformista
E
Niente notavamo lì che abbastanza curioso che oggi una parte della sinistra
Diciamo così dimentichi
O con teschio protesti contro quelli che di fronte ai quali i nazisti fuggirono fuggendo lasciarono diciamo l'ultima traccia della loro dominazione sull'Italia e quindi era un'occasione per me politicamente molto molto significativa importante ci sono andato questa cosa organizzata da qui
Ma allora su questa cosa qua comincia una una partnership una una
Una fase nuova sicuramente nella vita della rivista ma anche nostrano anche la vita del giornale
Quando Ripa ce l'ha proposto
E non l'abbiamo avuto esitazioni perché che l'idea era non solo buona ma corrispondeva
Ciò si si capisce che il rito aveva capito che cos'è riformista per il Riformista si presenta esattamente più che come giornale come una specie di giornale il Giornale una specie di collettore dite
Come una specie di imbuto dove possono finire tutte le diciamo le le le idee intelligenti che possono servire a modernizzare il paese ha spingerlo su una direzione diversa da quella un po'triste in cui vi è versa oggi
E esattamente questo il senso della della partnership secondo me cioè abbiamo detto di sì subito perché
Il giornale fa questo questo e la sua funzione
Perché il prodotto è un prodotto che provoca idee cioè questa è una cosa importante del re ci teniamo ad aprire
Rapporti apporti da da chi è in grado di fornire idee e questo questo questo questo questa rivista no lo ha fatto a lungo lo fa molto bene
E poi perché ci fidiamo dei radicali adesso per dirla così proprio papale papale nel senso che
è evidente questo mi credo che risulti spesso anche dal giornale
Che su una serie di
Ditemi visto intanto su un'attenzione a temi che sono abbastanza nei letti normalmente la vita politica italiana
E mail bambina comandi mi mi riferisco in particolare al tema dei diritti umani della politica internazionale
Della condizione delle società nei Paesi islamici attenzione che francamente in Italia può essere riconosciuto soltanto ai radicali
E poi su una su una serie di risposte a problemi che abbiamo di fronte è in genere sono problemi della modernità
Mi riferisco per esempio al tema del rapporto tra Occidente e Islam mi riferisco alla vicenda della alla al tema della libertà di ricerca scientifica
Così clamorosamente venuto alla luce con la legge sulla fecondazione assistita
C'è una vicinanza molto forte molto forte di tra una sinistra liberale come quella che noi vogliamo rappresentare e quindi molto molto riformatrice anche molto radicale nella voglia di riformare la cultura politica a sinistra cultura radicale io penso che sia alquanto impossibile immaginare una una nuova sinistra in Italia
Se non
Fertilizzare tale dal contributo dalla cultura di gare su questi temi quindi
Non è soltanto una buona idea editoriale perché il prodotto è buono non è soltanto una cosa che un'idea che collima con la caratteristica il giornale e anche un'operazione che ha un senso politico perché ci sentiamo diciamo molto molto vicini a queste a queste posizioni
E a questa e a questa attenzione quindi niente io
Sono molto contento che questa cosa cominci sono contento che porti la rivista in edicola
Spero che porti copie la rivista e allora ai al quotidiano e voglio aggiungere una cosa che è abbastanza significativa del nostro pubblico perché forse vale la pena di dirla
Ci siamo accorti che
Non abbiamo un pubblico vastissimo ovviamente che siamo un giornale diciamo piccolo di di di nicchia ho diritto a secondo di come nulla vuol definire sia ottimista dice diritte se pessimistici nicchia però
I nostri lettori hanno una caratteristica che comprano tutto quello che gli diamo cioè tutto quello che arriva in edicola insieme riformista lo prendono se facciamo un libro
Vende
Non c'è nessuno di quelli che compiono i fornisse i rifiuti libero qui diciamo è anche un un pubblico da coltivare in questo senso qui devono devono essere offerte approfondirà sospetti approfondimenti
Studi materiali perché un pubblico politicamente cultore molto molto curioso molto molto interessato quindi anche da questo punto di vista l'operazione con Quaderni radicali ha perfettamente senso
Questo è tutto ciò in bocca al lupo acqua degli allegati al nord
Grazie a ad Antonio Polito io nell'ordine volevo chiedere un contributo a Gianfranco Spadaccia Elia Elisabetta Zamparutti
Io sono molto molto contento di essere stato invitato qui questa mattina perché questa diciamo così felice collaborazione si inaugura fra il Riformista
C C e P IGP ripercorrerne verticali e diciamo così per la prima volta attraverso Quaderni radicali con l'area radicale
Mi sembra non soltanto estremamente opportuna
Perfino il ritardo rispetto ai tempi ma io spero che possa essere
Un un seme che da coltivare
Perché e io sono purtroppo un orfano della mancanza di rapporti fra la sinistra radicale
Sono in dissenso da molti anni su alcuni temi con miei vecchi amici e compagni radicali sono tanto sono ho continuato però essere iscritto al Partito radicale transnazionale
Perché vedo nel Partito radicale l'unica comunque attraverso provocazioni iniziative possono sembrare visionarie
L'unico tentativo di costruire di di pensare ai problemi del nostro tempo al di là della Realpolitik degli interessi dei logoranti interessi quotidiani
Di anticipare i tempi anzi che subirne su subire le conseguenze di ciò che i tempi di volta in volta drammaticamente propongo
Quindi io
E credo che e quei e credo che fatto che il Riformista che un giornale molto aperto
Ma pur sempre nasce come dice la parola stessa dal seno stesso sulla sinistra
Abbia sentito il bisogno di abbia sentito il bisogno abbia colto questa opportunità
Di
Di offrire ai radicali Honda
Possibilità di espressione anche attraverso
Il giornale mi sembra estremamente mi sembra estremamente importante io non sono d'accordo tutto
Anche sul piano internazionale come chi c'è anche come Sica e vincerà anche da questo mio articolo intitolato esportatori immaginari di
De di democrazia in cui analizzo criticamente alcuni comportamenti che può critici che ci sono stati su ciò che è accaduto negli ultimi nell'ultimo anno
Ma detto questo non c'è alcun dubbio che se noi vogliamo evitare
Il ricorso alle armi
Su ogni questione di crisi internazionale nella lotta al terrorismo noi dobbiamo immaginare un'alternativa allearmi cioè dobbiamo trovare riuscire a comprendere e a capire
Quali possono essere le armi alternative alla soluzione militare dei problemi
Alla e io credo che questo sia uno sforzo in cui i radicali vanno aiutati
Perché con le loro provocazioni con la loro visionarietà eccetera eccetera però hanno anche la capacità di costruire io trovo aberrante che in una situazione in cui ormai l'avversario in nemico e il terrorista che poco
Una dinamite cioè con con la dinamite cioè con un
Tecnologia molto vetustà far saltare un palazzo
Sì spendano in tecnologia militare avanzatissime portuale guerra fra Stati ma non vale nella guerra aperta cifre enormi quando completamente
Vi quando viene abbandonata a se stesse all'opinione pubblica di tre quarti
Delle dei paesi dei Paesi del mondo
E il evidentemente quindi quindi temi come Stati Uniti d'America ed Europa se riteniamo dal punto di vista
Istituzionale come alternativa all'Unione Europea forse c'è da discutere ma seri implica li prendiamo anche solo come provocazione rispetto alla crisi dell'Europa
Organizzazione mondiale della democrazia della democrazia e della democrazia e cretini ce n'è bisogno
E anche per de anche per risvegliare lì le menti torpido dei democratici europei e americani
Che continuano a ignorare delle democrazie come quelle sudamericane come se non esistessero come non fossero suoi hanno meno importanza nel panorama nord americano ed europeo dei Paesi africani ce li abbiamo più vicini c'è l'Islam i Paesi africani ma quello è un intero continente e un intero quartiere un intero continente di di di di democrazia che hanno una popolazione che ha profondamente affine alla nostra o Linde una democrazia che non regge carretto per cinquant'anni per mezzo secolo l'India ecco abbiamo nei confronti ha avuto nei confronti dell'India atteggiamenti simili a quelli cioè puramente e semplicemente di Realpolitik
O io credo che quando oppure Israele e l'Europa Israele il rapporto fra proprio lì di fronte e tutte queste cose noi io credo che Possa delinearsi una strategia che pone la crescita della democrazia
Attraverso non le scocciatori illusione della scorciatoia militare imperialista ma attraverso la lenta faticosa promozione politica internazionale transnazionale
Credo che questo tentativo di fare della demo della crescita democrazia e dei diritti umani il che è poi il vero motivo di scontro con i terroristi fondamentalisti
Che cosa è in gioco
è in gioco quello atto anche quello che le democrazie hanno creato in termini di diritti umani emancipazione della donna di emancipazione della donna cioè di quella metà dell'umanità che fino a trent'anni fa quaranta anni fa cinquant'anni fa perfino Canovi
Era esclusa non era soggetto di diritto
E allora se son questi ITT il sequestro il terreno di scontro con il terrorismo e fritte fondamentalismo e su questo terreno che noi dobbiamo tentare
Di contrastarlo e di vincere e di vincere la battaglia
Quindi va bene a questo punto Courier Geppi Ripa gli auguri a a Polito io spero che questa sia
Una collaborazione diciamo così fruttuoso per il bene e nell'interesse di di entrambi nell'interesse anche che entrambi e possibilmente anche nell'interesse dell'intera area radicale e dell'intera area dei dati
Grazie Gianfranco la parola Elisabetta Zamparutti segretaria di dell'asta di Nessuno tocchi Caino
Grazie di ma anch'io volevo innanzitutto ringraziarti per questo invito e complimentarmi
Per questa operazione editoriale che sarà anche cura di Nessuno tocchi Caino cercare di promuovere
E e diffondere il più possibile ma io sono particolarmente contenta che in questo numero sia stato pubblicato il nostro reportage sull'Africa Nessuno tocchi Caino ha già da tempo una collaborazione con Quaderni radicali perché Quaderni radicali ha già pubblicato reportage della nostra associazione realizzati nell'ambito della campagna a sostegno di una moratoria universale delle esecuzioni capitali stabilita dall'assemblea generale
Delle Nazioni Unite
E l'anno scorso il governo italiano durante il semestre
Di presidenza dell'Unione Europea aveva più volte annunciato di voler portare questa iniziativa a in ambito di assemblea generale delle Nazioni Unite ma ai proclami non hanno o il fatto seguito comportamenti necessari ad assicurare il successo ad un'iniziativa che appunto è stata soltanto enunciata per cui anche come Nessuno tocchi Caino noi ora ci troviamo a dove era recuperare il terreno che abbiamo parte perso l'anno scorso è sicuramente questa iniziativa di informazione e di comunicazione è importante ma dicevo sono contenta che i reportage sull'Africa se è stato pubblicato all'interno di questo di questo numero dedicato appunto gli Stati Uniti d'Europa ed America e all'organizzazione mondiale delle democrazie della democrazia
Perché e reportage sull'Africa è anche e soprattutto un atto di denuncia all'assenza da parte di questa unione europea di una politica seria sui diritti umani e sull'abolizione della pena di morte
Ed è anche un reportage che testimonia come la campagna per la moratoria e l'abolizione della pena di morte sia innanzitutto e lo è soprattutto Rispetto al continente africano una campagna per lo sviluppo della democrazia della democrazia quindi del processo di democratizzazione
Su cui ovviamente è necessario come ricordava a Gianfranco Spadaccia investire che e confrontarsi ed impegnarsi in termini di iniziative
Concrete per cui ringrazio ancora Geppi e auguro a questa iniziativa il massimo successo
Bene a me resta per concludere di ricordare anche agli ascoltatori di radio radicale che da sabato cinque
Quadri radicali sarà in edicola con il Riformista ha un prezzo decisamente ottimo di cinque euro quattro per la rivista e uno per il quotidiano
L'invito da farne richiesta direttamente all'edicolante insieme al giornale e e grazie naturalmente per quanti vorranno
Fare anche un tam tam tra amici attraverso e-mail perché questo evento possa essere celebrato un successo di vendite particolarmente cospicuo
Nuovo Grazia riformista all'amico Luciano Consoli Grecia prestato tanta attenzione insieme anche gli altri del gruppo editoriale riformista e anche a quanti nella redazione di Padania di cani stanno facendo ogni sforzo per consentire che il prodotto possa nel tempo migliorare ed essere adeguato appunto alla più ampia e diffusa
Diffusione grazie arrivederci