La possibile esistenza e presenza in Italia di un nuovo video dei 3 cittadini italiani rapiti in Iraq. Le prospettive del nuovo Iraq e il ruolo dell'Italia. La situazione in Afghanistan. La crisi umanitaria nella regione sudanese del Darfur. L'azione politica ed economica dell'Italia nei Balcani. Il prossimo vertice del G8 a Sea Island (USA). Il progetto dei Radicali della Organizzazione mondiale delle democrazie (OMD). La campagna referendaria promossa dai Radicali per l'abrogazione della Legge sulla procreazione medicalmente assistita. La revisione della Legge 194 in materia di aborto

Radio radicale sono alle tredici diciotto minuti allora come annunciato apriamo questo spazio di informazione che conterrà anche un momento di filo diretto con noi ospite nei nostri studi che al microfono e per questo la salute una ringraziamo la Sottosegretario agli Esteri Margherita Boniver Buongiorno buongiorno a tutti allora fra un po'apriremo le nostre linee sentiremo anche un po'le domande le sollecitazioni dei nostri ascoltatori intanto però così vorremmo toccare con lei qualche argomento sia riguardo alla situazione internazionale alla politica internazionale anche quello
Anche a quello che fa nostro governo e anche però ad alcuni temi di politica interna intanto c'è una cosa che vorremmo chiederle prima di tutto che riguarda la vicenda degli ostaggi italiani
Noi ieri abbiamo avuto un'informazione secondo che abbiamo dato ovviamente con tutte le cautele del caso che ci sarebbe un nuovo video degli ostaggi italiani in Iraq e che attualmente questo video sarebbe già in Italia sarebbe già la Farnesina e sarebbe in traduzione per capire appunto che cosa dice l'ora ripeto è un'informazione che ne abbiamo avuto l'abbiamo data come tutti ovviamente i condizionali del caso tra ne approfittiamo della sua presenza per sapere se lei sa di che cosa si tratta se ci può dire qualcosa su questa notizia
No non so assolutamente record si tratta quindi non posso né smentire né confermare
L'unica cosa che che posso dire come diciamo sempre che innanzitutto
Il governo tutte le istituzioni italiane stanno lavorando a trecentosessanta gradi
Con tutti i mezzi possibili immaginabili per ottenere evidentemente al più presto il rilascio dei nostri tre ostaggi dopo una crudele prigionieri si protrarrà mai veramente da lunghissimo tempo e teniamo
D'altro canto se non ci fosse questo massimo riserbo su qualsiasi notizia che riguarda la sorte dei nostri tre connazionali che di poter nuocere quindi una parola in più commento in più una qualsiasi deduzione potrebbe veramente essere voglio dire interpretata dagli assassini sequestratori come un segnale negativo quindi questo è il motivo per cui c'è un riserbo assoluto e totale
Da parte di tutte le istituzioni italiane ci auguriamo in più che questa vicenda non non venga usata strumentalmente da parte appunto dei sequestratori per interferire anche nel processo elettorale
Di una grande democrazia come quella come quella italiana
Per tutti questi motivi nuovi appunto ripetiamo Massimo riservo ma chi ci ascolta deve sapere che si sta lavorando ventiquattro ore al giorno su ventiquattro e stiamo utilizzando tutti si tempo deve marginale per ottenere presso la loro libertà
Ne restiamo sulla questione del dell'Iraq sembra allora che il la svolta ci sia insomma si sta lavorando in queste ore all'ONU il presente del consiglio anche rivendicato a sé un ruolo pago comunque governo italiano un ruolo in questa svolta
Ecco per il futuro l'Italia quale ruolo vuole avere nel nuovo Iraq sia del sul piano diplomatico che su quello anche militare diciamo così e anche poi di presenza anche economica e politica nella costruzione di un nuovo Paese nel nuovo Iraq
Beh il diciamo cominciamo da da per l'ultima parte della sua domanda il ruolo futuro dell'Italia è in qualche modo già stato abbozzato nel senso che come tutti sanno l'Italia ha mandato tre mila militari con compiti esclusivamente di diciamo di pace ma non solo anche di ricostruzione soprattutto umanitaria in questa prima fase
E di tutte le immenso patrimonio archeologico e artistico di quel Paese che una delle culle e la culla anche del tutta la nostra civiltà
Su quello che si sta evolvendo proprio in queste ore alle Nazioni Unite dove dovrebbe essere approvata noi speriamo ci auguriamo tutti quanti all'unanimità la quarta risoluzione
Sull'Iraq che sancirebbe questa seconda fase
Si potrebbe appunto parlare del dell'avvio di una fase di democratizzazione vera di una io l'archiviazione del processo
Di risolleva mento di quel grande Paese dopo trent'anni di dittatura
Di ristabilimento quanto meno a livello formale
Di un'autorità politica che verrà poi sancita solennemente dalle elezioni
Le prime elezioni libere al punto da tentare questa parte che si terranno nel gennaio dell'anno prossimo segna un'evoluzione della posizione americana inglese e soprattutto
Ma non un cambiamento di rotta
C'è stata quindi una svolta profonda politica e diplomatica
Tutti hanno registrato di cui l'Italia si può giustamente vantare di aver giocato anche una parte molto importante i colloqui che il nostro presidente del Consiglio Berlusconi ha avuto a Washington due settimane fa che poi ha riferito in Parlamento il colloquio che ha avuto con Kofi Annan
La trionfale visita
Paro trionfale dal punto di vista del Successo politico della visita del presidente americano a Roma venerdì e sabato scorso per commemorare la liberazione di Roma dal nazifascismo che sessanta anni fa
Sono sotto gli occhi di tutti
Tutto questo non sarebbe stato possibile io credo se l'Italia non avesse assunto sin dal primo momento
Un ruolo preminente di appoggio politico alle operazioni anglo americane della coalizione in Iraq che se non avesse tenuto fermo il timone su questa rotta
Senza tentennamenti senza codardi è senza ripensamenti che invece l'opposizione a molte molte volte reclamato e quindi oggi ci troviamo da un lato di fronte all'apertura di una fase nuova molto molto interessante che ci auguriamo possa reggere e che possa portare quel Paese che adesso è assediato
Da migliaia e migliaia di terroristi in cui c'è evidentemente brevemente anche la mano di Al Qaeda in Iraq e dall'altro che questa fase porti appunto al più presto
Alla democrazia vera e reale in quel Paese non sarà comunque un processo lungo perché non stiamo parlando sarà processo breve no cosa che noi stiamo parlando dell'Europa dopo la fine guerra mondiale che bene o male veniva da una situazione di stati consolidati anche di democrazia qui davanti un paese inventato di fatto dopo il crollo dell'impero ottomano dopo la l'arrivo ridisegno di quell'area il di un Paese che non ha mai conosciuto il sistema democratico come lo conosciamo nome quindi ci dobbiamo ma aspettare tempi molto lunghi e quindi
L'ultima non manchino i suoi neanche nei nostri per lunghi meno lunghissimi stiamo comunque parlando di un Paese appunto che dal punto di vista culturale dal punto di vista economico è un Paese che appartiene pienamente al cosiddetto Primo mondo perché l'Iraq con la sua produzione
Di petrolio che è già tornato diciamo a ad essere prodotto in in quantità considerevoli era si era quasi dimezzata produttori di petrolio durante la dittatura di Saddam
è un paese che è vero è stato diciamo forgiato nel post colonialismo inglese però è un Paese che diversamente dall'Afghanistan per esempio è un Paese immensamente più ricco più colto con un popolo estremamente fiero capace con una diaspora anche straordinarie che certamente troverà la via del ritorno un po'come è successo anche in Afghanistan e che sarà di enorme aiuto perché molti personaggi iracheni molti scienziati molti molti ricercatori hanno dovuto cercato la segreteria figlio una una sopravvivenza che adesso invece verrà noi ci auguriamo tutti quanti assicurata
Ecco ma citata l'Afghanistan di questa invece la situazione in Afghanistan è che tutto lei ecco con conosce anche Mennea diretta che cosa ci può dire anche rispetto alla presenza italiana
Dunque sull'Afghanistan il discorso naturalmente da un lato più maturo perché proprio lo stesso Lakhdar Brahimi questo grande diplomatico algerino che oggi avrebbe trovato la quadra diciamo per l'Iraq che ha lavorato già nel due mila uno
Con di esiliati afgani in per mettere in piedi quello che ancora oggi è il Governo ad interim di Hamid Karzai che sta funzionando in in larga parte diciamo ottemperando onorando i propri impegni certo che la situazione ripeto è diversissima e la sicurezza tolta l'aria più strettamente circostante alla capitale è ancora un grandissimo problema
Un problema così grande che proprio questa mattina
Per il dente del Consiglio Berlusconi annunciato pubblicamente che su richiesta americana l'Italia invierà ancora dei militari oggi noi abbiamo circa cinquecento
Militari presenti a Kabul all'interno di questa forza multinazionale per la sicurezza
Però molto presto assumeremo anche la responsabilità della sicurezza e della cooperazione e quindi della ricostruzione di una provincia dell'Afghanistan e quindi l'impegno italiano che è stato anche lì
Immediato visibile e continuativo
Noi ci auguriamo darà quei frutti sperati perché anche in Afghanistan si parla e si stanno preparando alacremente le prime
Elezioni mai avvenute in Afghanistan che dovrebbero aver luogo nel mese di settembre ecco lì però lo diceva anche lei la stazione diversissima è stata quella dell'Iraq li abbiamo una presenza di come dire signori locali che proprio di di di capi clan quindi anche di una parcellizzazione qua del potere quindi significa anche dover contrattare
Contro l'Arma provincia significa anche dover stringere rapporti diciamo così di politico diplomatici con tutto questo insieme di bensì questo potentati locali segretamente beh questo è tradizionalmente diciamo la strutturazione di un paese che
Paese straordinario un Paese che ha resistito ad ogni sorta di di un'invasione ogni sorta di penetrazione nei secoli non è mai stato conquistato da alcuno l'Afghanistan
Un paese d'una bellezza assolutamente straordinaria
è un Paese dove appunto la l'unità centrale di Karzai comincia adesso diciamo a rafforzarsi
Con la nomina per esempio di alcuni governatori che non sono ostili all'autorità centrale però non dobbiamo dimenticare che stiamo parlando di uno dei Paesi in assoluto più poveri al mondo
E dove purtroppo il problema numero uno in questo momento non è soltanto la sopravvivenza economica di un Paese che non produce reddito salvo che quello della coltivazione dell'oppio
Tanto per dare un'idea della magnitudine del problema l'economia afgana insomma la metà del PIL afgano eh prodotto dalla coltivazione illegale polemica del papavero da oppio e quindi niente non si capisce anche in quest'ottica nella diciamo una quantità di problemi che abbiamo di fronte
Forse non sapete abbastanza i tassi che noti fatti fino ad ora in Italia oltretutto si è assunto anche un settore molto delicato della ricostruzione del sistema giudiziario dell'Afghanistan
Governo ha nominato due anni fa
Il un magistrato grandissimo prestigio che Giuseppe
De Gennaro Di Gennaro nel quale è diventato consulente
Presso il governo afgano per la ricostruzione del sistema giudiziario e ha prodotto un Codice Penale
Che il governo afgano a assunto come proprio e quindi si comincia anche lì praticamente dallo zero a una ricostruzione per tempo del tribunale
A Kabul di corsi di professionalizzazione di addestramento per giudici per avvocati
I quali sono sono sono già state avviate con molto successo quindi anche questo settore perché altrimenti non si può immaginare di costruire fra virgolette una nazione moderna democratica e rispettosa
Dei trattati internazionali dei diritti umani e cioè per se non c'è un sistema giudiziario minimamente presente ed efficace
Stata siamo in questi giorni si parla poco per la verità di quello che sta venendo il Sudan nella regione del Darfur dove sta venendo Napoli pulizia etnica radicali
Ieri è stata anche una perdiamo spinte nel senso ma qualcuno ne parla però sembra che la comunità internazionale se ne stiano interessando Salo con magari poi dopo trovarsi di fronte a un altro Ruanda
Ecco gli suo sufficienti siamo così lei sta seguendo questa questa quello che sta succedendo il governo italiano pensa di di risposta facendo qualche cosa rispetto
A quel alla situazione del Darfur si siamo praticamente consapevoli della dell'allarme che è stato lanciato proprio da Emma Bonino dai radicali da Gareth Evans dall'Internacional Chrysler Group e posso dire che
Sto preparando proprio in questi giorni una prima missione a livello politico
E umanitaria del governo italiano al governo italiano come forse Facchetti ascoltarlo già partecipato attivamente con il sottosegretario Mantica alla trattativa diciamo per il primo accordo noto raggiunto
In aprile fra le varie fazioni in lotta la questione del Darfur è una tragedia di proporzioni assolutamente immani
Io stessa mi recherò a Khartoum ha Darfur l'ultima settimana di la penultima settimana di di giugno con degli aspetti della cooperazione non abbiamo già dato
Credo due due milioni di Euro inizialmente proprio per gli aiuti umanitari stiamo inviando dei cargo
Desume degli aerei con degli aiuti di prima necessità e stiamo anche lavorando attraverso il sistema delle Nazioni Unite affinché quello che è stato diciamo l'appello lanciato la coppia Nan si traduca anche al più presto in una risoluzione molto più dura nei confronti di chi così palesemente così massicciamente così tragicamente Stabio Orlando i fondamentali diritti di intere popolazioni che hanno ingrossato da un lato la dai norme
Quantità di di rifugiati e di sfollati interni e che rischiano letteralmente genocidio
E appunto il governo italiano si è già mosso in queste su questa inquieta su questa diciamo direttiva assieme anche ad altri paesi europei adesso sarà nominato anche una serie brano dominati anche una serie di osservatori militari internazionali sulle questioni umanitarie non andare proprio nel Darfur
Certamente stiamo parlando di un problema di proporzioni assolutamente colossali Demme e morì ben memori credo non soltanto noi italiani di quello che è stato il disgustoso
Atteggiamento della comunità internazionale novantaquattro nei confronti del Ruanda dove praticamente disinteressandosi fra virgolette libro che avveniva in Rwanda ha permesso il genocidio di di allora non voglia quindi e quindi fatto riusciremo a evitare danni a una nuova prontamente visti nel senso che ci stiamo cioè tutti si stanno muovendo sicuramente tardivamente però tutti adesso che stanno muovendo
Credo che adesso e oltre tutto questo sarà uno degli argomenti al vertice G otto che si apre questa sera in Georgia negli Stati Uniti e so che da questo Sudan è fra le carte che
Posate preparate per il Presidente Berlusconi sì ecco le volevo anche per fare una domanda sul gelato prima però volevo tornare un po'all'Europa allora re si è allargata Europa dieci nuovi Paesi altri paesi sono ormai prossimi all'ingresso nell'Unione europea però questo allargamento del dell'Unione Europea sta creando una sorta di buco nero che sui Balcani
La mia impressione è che di fronte ai balcanizzazione balcanica l'Europa anche il nostro governo
Si accontenti di quello che ha e mi sembra che l'Italia stia un po'rinunciando a creare una sorta di di leadership magari insieme alla Grecia magari insieme alla Turchia per quello che riguarda proprio l'area balcanica e del Mediterraneo orientale
Questo ovviamente è la mia senza beh dunque non non credo di potermi dire d'accordo su questa visione perché l'Italia affatto moltissimo continua a fare moltissimo
Sia dal punto di vita diciamo politico-diplomatico che di cooperazione con zone dei Balcani che conosco personalmente molto meno perché non è una mia bellica
Io sono delegata per i Paesi dell'Asia e dell'Oceania del Caucaso dell'aria centrale
Però naturalmente conosco molto bene la situazione in Albania perché quando ero ministro dell'immigrazione all'inizio degli anni Novanta avevamo letteralmente cominciato dopo la caduta della dittatura di Enver Hoxha una cooperazione strettissima
Con quel Paese infatti adesso in Albania per esempio sono operative qualcosa come dieci mila imprese italiane quindi
Non si può dire che l'Italia non sia presente certamente nessuno si può dire soddisfatto di come le cose stanno andando ad esempio in Kosovo
Tanto per citare un esempio dove proprio anche ultimamente sono scoppiati nuovamente disordini
Uccisioni tentativi nuovi di pulizia etnica e quant'altro
Anche lì evidentemente culturalmente tesa
Il fatto che la comunità internazionale alla propria diciamo
Attenzione rivolta forse in altre aree non forse ci scuramente verso altre aree punto l'Iraq in Medio Oriente
L'accusa del terrorismo internazionale di di stampo islamica somma sono sono questioni di una tale gravità
Che forse fanno passare sbagliando in secondo piano quei processi anche lì purtroppo lenti di di di di rafforzamento della del diciamo delle istituzioni in molto fragili e appena nascenti anche democratiche nelle zone balcaniche
Tra l'altro lo diciamo perché ci ascolta domenica prossima in Serbia si vota per l'elezione del nuovo presidente se ci sarà il quorum ma col rischio che venga eletto un presidente del partito ultranazionalista dice sceglie dunque
Gli scenari che si possono anche essere piuttosto preoccupanti tra dicevamo del G otto oggi inizia il G otto a Sea Island l'Italia cosa ci va a fare
In Italia è un paese paese estremamente importante siamo pur sempre mette in voglio dire nel nel dibattito politico
Quotidiano strano dove ci si piange perennemente addosso ci si dimentica forse sbagliando di ricordare sempre che l'Italia e comunque la sesta potenza più ingiusta rinviata
E quindi
A pieno titolo
Andremo discutere un'agenda che non sarà soltanto sull'Iraq ma che verterà anche su problemi appunto della lotta al terrorismo dei problemi delle grandi pandemie in Africa della tragedia del Sudan e di moltissimi altri argomenti il vertice come tutti i vertici produrrà naturalmente una dichiarazione
Che non non non si potrà tradurre immediatamente forse in in questioni operative però è un vertice quello di Sea Island che si svolge in un momento particolarmente interessante perché mentre i grandi siederanno intorno al tavolo
In questa in questa isola di fronte alla Georgia
In contemporanea dovrebbe esserci questo voto unanime sulla quarta soluzione dell'Iraq al Consiglio di sicurezza
Dell'ONU a New York
E dopodiché praticamente tutti parteciperanno venerdì ai solenni funerali per la morte del Black presidente americano Ronald Reagan quindi sono tre giorni diciamo americani dove Bures e
I suoi ospiti fra i quali ripeto con una no occhio diciamo di riguardo verso verso il nostro Presidente del Consiglio Berlusconi
Potranno appunto discutere a porte chiuse e quelli quelli che sono i grandi problemi del mondo
Ecco ma hanno ancora senso questi vertici cioè il G otto oggi ancora un senso in fondo ci sono Paesi emergenti che ormai ci sono delle realtà o o Paesi che non che non lo sono più negligenti sonde angolo peso sia politico economico la spesa mosso dalla Cina per esempio che non fanno fanno parte di questo diciamo tra virgolette direttorio insomma non sarebbe ora un po'di vedere questa che questi dati che nacquero certo con un certo consenso però tanti anni fa insomma
Sì
Tra l'altro sì questo potrebbe essere naturalmente un ragionamento ma ripeto quello che poi viene discusso a porte chiuse in questi vertici che durano fra poche ore
Non vengono poi tradotte diciamo in editti imperiali c'è uno scambio molto proficuo e molto utile perché chiunque
Ci ascolti capisce perfettamente che è molto importante oltre che conosce i dossier anche conoscere personalmente i propri interlocutori e quindi servono anche il modo propedeutica anche ad una migliore conoscenza delle dinamiche dei dei leader politici così importanti appunto come come sono dei G7 più otto come adesso viene automaticamente chiamato perché purché naturalmente è un invitato costante la tanto per fare un piccolo esempio e sto proprio a l'ultimo g otto giù G7 più otto quello organizzato dall'Italia nel due mila uno nella durante gli infausti e incidenti di Genova che su proposta italiana è stato istituito quel fondo per combattere la pandemia dell'Aida
Poi quel vertice venne appunto oscurato perché ci fu ci furono delle ci furono quei disordini così spaventosi per cui le cronache sopra
Sopravvenire lo sulla sulla sulla storia ma durante quel vertice dove c'era fatturato anche Kofi Annan
Si parlò appunto per il fatto soltanto un esempio come meglio operare per arginare queste nani ferite queste immani tragedie che colpiscono non soltanto il continente africano ma che su un continente africano mietono ogni anno milioni di vittime
Senta lei sa che in radicali a livello transnazionale sono impegnati per la creazione di un'organizzazione mondiale delle demo della e delle democrazie una integra che lei ha seguito sulla quale tratto c'è stata anche la attenzione una parte proprio del governo
Attenzione che continua al di là del del suo interesse personale e che assolutamente qui nel senso che
Una è una questione che che stiamo seguendo molto da vicino e con grandissimo interesse infatti dovrebbe esserci anche una una prossima riunione dei in concomitanza con l'apertura così della sulla generale dell'ONU a New York in settembre abbiamo partecipato a tutte le riunioni che sono tenute fino adesso
L'idea come come i radicali fanno prettamente quella della futura creazione di un gruppo a sé stante all'interno del sistema onusiano dove ci sono i gruppi regionali ad esempio tornano attualmente l'Italia fa parte del Gruppo occidentale
E dove in genere se arrivano a dei voti omogenei su grandi questioni questo nuovo gruppo dovrebbe essere la cosiddetta comunità delle democrazie
Che è un termine naturalmente molto vasto
Sulla quale di USA lavorare molto a lungo perché democrazie non sono sinonimo soltanto con i Paesi diciamo europea e occidentale in generale ma democrazie per esempio si trovano Menendez posti più più disparati
Basti basti pensare ad esempio quello che sono state le recenti elezioni
In Asia non soltanto quelli importantissimi in India sta per esempio nella mala Isiah dove si sono svolte ancora una volta delle elezioni regolarissima è stato letto
Rieletto il il presidente il primo ministro al Governo al Parlamento e dove sono state sconfitti gli elementi più estremisti islamici e quindi
In questa comunità delle democrazie si dovrà veramente allargare la famiglia
La famiglia
Che ha l'abbonamento a un sistema politico che fino a prova contraria il meno peggio di qualsiasi altro sistema politico
Allora ci manca circa un quarto d'ora la conclusione del programma dire che a questo punto potremmo cominciare ad aprire le nostre linee telefoniche comincerà a raccogliere domande per la ricordiamo che ospita i nostri ha subito a farla sottosegretari agli Esteri Margherita Boniver intanto ricordiamo numero zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno la linea è di chi prende
La parole a chi vince prende la linea quaranta secondi a disposizione per ogni ascoltatore come sempre senza senza filtri intanto che arrivano le prime telefonate volevo chiederle
A proposito della legge sulla fecondazione assistita e radicali stanno raccogliendo
Firme per un referendum abrogativo oggi lei a suo tempo ebbe modo di finire questa legge una legge burqa
Questa mattina il Presidente del Consiglio a Radio anch'io cito un'agenzia ha detto rispetto appunto la possibilità di edificare la legge queste qualcosa che non appartiene al programma di governo ma rientra nella coscienza dei deputati e dei senatori che han deciso secondo coscienza
Come si può interpretare questa dichiarazione in qualche modo il presente così che sfila un po'al Governo dalle responsabilità c'è lascia il Parlamento sarà responsabilità il governo non non interno non italiani siamo su le nelle polemiche
Sì beh lo lo fa e lo fa molto correttamente evidentemente non è mai stato neanche per un solo istante ipotizzato che facesse parte del programma di governo dalla casa delle libertà che ha vinto le sue le politiche del due mila uno
La il varo di una legge sulla fecondazione assistita e che poi ha fatto nascere una specie di mostruosità
Giuridico moralistica ad una legge pressoché inapplicabile una legge estremamente brutale e crudele
Nei confronti non soltanto delle coppie sterili ma soprattutto in all'intero presa nei confronti delle donne basti pensare a quella parte che adesso forse fra perenne in data per cui una donna una volta che aveva dato il consenso all'impianto dell'embrione non poteva per alcun motivo recedere da questo consenso basti solo questo per renderla una legge assolutamente anticostituzionale ma era una legge estremamente crudele anche nei confronti di quelle migliaia e migliaia di coppie di di italiane che sono portatori di di di di malattie tipo
La la malattia anemia mediterranea che si vedevano e che si vedono oggi con questa legge negato il diritto a tentare di diventare padre nato in una legge
Sulla quale ci sono diverse anche tecniche diciamo per modificarla tre la richiesta
Dell'abrogazione sic e simpliciter da parte del Partito Radicale
E invece ci sono anche delle motivazioni sostenute per esempio con con molta capacità dalla relatore di minoranza senatore Antonio Del Pennino il quale invece vorrebbe
Soltanto la modifica di alcune delle parti in più appunto più orrende di questa legge staremo a vedere l'importante è non abbassare la guardia il fatto che venga che adesso venga annunciato con grande clamore su sullo letto sui giornali che il Regolamento potrà permettere ad esempio ad una donna in futuro di diciamo di rifiutare di farsi impiantare degli degli embrioni malati è già un passo avanti ma non basta
Quello che allarma di più quello che io credo sia stato veramente il significato più profondo e più nascosto di questa legge è il tentativo non detto ma purtroppo contenuto nell'impianto della legge
Di passare in un secondo di tentare di passare in un secondo momento all'abrogazione della legge
La centonovantaquattro quella che permette alle donne nei primi tre mesi
Di di interrompere la gravidanza è questo il punto diciamo politico sulla quale sul quale non dobbiamo in alcun modo mai dimenticare di difendere quello che è stato uno dei grandi conquiste delle battaglie radicali socialiste laiche degli anni settanta
Per il quale andiamo tutti quanti lavoratori che sarebbe veramente una una gravissima sconfitta per per gli italiani per le donne nate tutte italiane tornare indietro
Allora abbiamo due chiamate magari essere da colori prendiamo tutte e due visto che stanno aspettando da un po'prendiamo la prima che viene da Modena
Secondo l'onorevole suono legato al centrodestra dormire perché un giorno creatura cose la prima suo lei che socialista anche volevo chiedere come mai anche lei ha scelto centonove erogatore curiosità più che altro cioè diciamo all'inizio perché poteva tranquillamente sui praticamente fuori oscilla come riletti con la clinico medico gli altri tra le curiosità la seconda cosa non ci solo guardarla valenza politica pur essendo in questo perché non ci sarà la valenza politica perché se Berlusconi perde come i sondaggi dicono purtroppo però mi chiedo cosa ci troveremo e la se per caso faccio un passo avanti alle politiche vincerà e c'era il centrosinistra come farà a Bertinotti
A governare con con quel po'dei riformisti che non si vedeva dall'altra parte
Chiedo voglio chiedere questo
Grazie prendiamo anche quella successiva che Linda Viterbo saluta Marco Bernardi retorica le vi ringrazio per l'opportunità prima domanda mi chiedevo ma e caldaie vero che un ex dipendente dirigente della uno Carla che poi fatalità all'impresa che farà al gasdotto in Afghanistan
E il premier vero che anche lui un ex dirigente dei servizi segreti americani e poi mi chiedevo come mai la cassaforte dei talebani che la coltivazione doppio arrestarli
Abbiamo coltivazioni più richiesti malgrado siano viste attraverso i satelliti americani l'ultima domanda che mi chiedeva diciamo satirico ironica
Non è che noi tutti diamo per scontato che la applicano muoia di fame come all'ultimo ma insomma titolato la morte in Africa
Le sembra normale che ci sia così poco interesse anche da parte della sinistra per tutti questi centinaia di migliaia di morti
Scaduto il tempo prego
Allora però al la persona che evidentemente Ninetta la domanda assolutamente centrale per quale motivo come ex socialista ne sono entrata
In Forza Italia ma perché è stato assolutamente una una scelta naturale una scelta politica convinta una scelta per ho maturato dopo molti anni
Di diaspora all'interno della galassia socialista
Quando facevo la spola anche con Ama mette dove ho dovuto assistere con grandissimo straccio politico al personale a lungo esilio al terribile isolamento alla persecuzione giudiziaria alla quale è stato costretto un grande statista com'era Bettino Craxi
E poi provvedendo toccando con mano il livello di distruzione del mio partito
Conoscendo quello che sono stati di intenti della cosiddetta rivoluzione giudiziaria novantadue novantaquattro la mattanza che è stata fatta dei grandi partiti democratici
Non comunisti la mia scelta è maturata in modo assolutamente spontaneo così come maturata anche nell'animo di circa sessanta settanta per cento del nostro ex elettorato palestrato socialista il quale ha votato già dalla prima occasione da novantaquattro in avanti
Proprio per Silvio Berlusconi e questo è avvenuto in modo assolutamente spontaneo senza che nessuno
Ci desse indicazioni ma mai avremmo potuto né mai potremmo oggi stare con quegli aguzzini che ancora oggi dagli schermi televisivi parlano delle colpe e degli orrori della cosiddetta corruzione della Prima Repubblica
Non rendendosi conto che con quel tipo di pulizia etnica di tipo giudiziario sia in realtà inferto una ferita molto pesante alla nostra democrazia
Perché adesso spetterà agli storici e studiare ma insomma che non si è posta ancora chiusa del tutto la seconda parte
Se ho risposto da solo cioè come come farà Bertinotti a non incombere in una eventuale vittoria definite io però francamente non vedo i sondaggi oggi per le europee sono più favorevoli per Forza Italia parlo di quanto non lo fossero soltanto un mese fa e credo che questo sia dovuto soprattutto ai grandi successi di politica internazionale del Presidente Berlusconi negli ultimi negli ultimi due-tre settimane e ma anche della confusione della quale mi sembra si è caduta l'intera opposizione dove dove militano non soltanto peones dove non ci sono soltanto i leader radicali come Bertinotti io Pecoraro Scanio ma ci sono venti quattro ex presidente del Consiglio questo forse tendiamo a dimenticarlo
Dini Prodi D'Alema Amato quando voltano all'unanimità dello stesso volto come per il ritiro delle truppe italiane dall'Iraq secondo me fanno un errore gravissimo di valutazione
Ha invece alla una persona che è chiamato da
Da Viterbo
Questa questione che riguarda caldaie Brahimi non esistono
Non esitano a questo tipo di accuse
Che sono assolutamente da respingere alla a una fonte francamente mi sembra estremamente fantasiose
Mentre invece per la coltivazione dell'oppio come dicevo poc'anzi questo sì è un problema che finiremo per risolvere la Gran Bretagna oltretutto si è accollata diciamo
La parte diciamo di responsabilità
Per quello che riguarda il gravissimo problema della coltivazione
Del papavero da da oppio che oltretutto scarica il novantacinque per cento della sua produzione proprio sulla sul territorio europeo quindi è un problema non soltanto per l'Afghanistan immenso ma anche per per noi europei
E quindi segnalazione potrebbe aprire tutto il capitolo convenzioni internazionali ma magari un'altra volta
Abbiamo ultime le ultime chiamate anche mia moglie siamo gli ultimi minuti e le prendiamo tutte e due la prima viene da Milano
Buongiorno sono Giorgio Pagano liberale credo che attraverso lo store affinamento dei mezzi d'informazione quindi lo sbilanciamento firma subito che non propongono lezioni liberali così come dovrebbe essere fatto la gentaglia come nei diciamo cuochi certi ed equipaggio in Topolino è stato qualcosa di brutto
Che non ci sarebbero state delle nevrosi e che avrebbero sparato a Marcello di Robespierre come è successo a Milano Tangentopoli la gente come io dico lei fra i docenti su tutto ma i socialisti duraturo finanche tentate lesioni
Dopo la caduta del muro di Berlino Tokyo bilanci in rosso sovietico dopo parlando col debito pubblico lei chiede quante ne facevamo una vita sì credo che ci si debba vergognare di fare politica se dovete fare altre dove ad ascoltarlo
Va bene prendiamo la prossima che viene da Roma non penso di dover rispondere appena novanta per cento Beccaria
Lingua ed ex amante del comunista Giuseppe Giulietti
Intanto un gruppo di uomini politici ai tempi delle porcherie Tangentopoli eccetera c'era eccome il democristiano Vincenzo Scotti titolo
Ricordate Ortega esatto parecchi anni dopo ho accolto Lilli Gruber e la band invidia postcomunista
Poi dai piante inviata al Beccaria del PTP GRPF ed è cattocomunisti della margherita uniti nell'Ulivo hotel mortadella ai nani traditori del leader socialista Bettino Craxi
Va be'queste due tre vale più che delle domani mi sembravano delle dichiarazione
Dichiarazione che forse è meglio non commentare viviamo in un Paese libero ognuno può evidentemente esprimere dire qualsiasi cosa ci mancherebbe tra non vorrei socchiuse nessuna nota così forse un po'stonata
Come come possiamo occludere Nepomuceno ci sulle diamo dopo le elezioni elezioni sulle elezioni le volevo chiedere visto che è poi il tema di cui si discute
Non usiamo la parola rimpasto perché non piace al presidente del Consiglio ma dopo le elezioni cioè in qualche in che modo allora le faccio non pongo nella così un altro modo
In che modo l'esito delle elezioni secondo me inciderà sulla sulla compagine di governo
Beh inciderà nel senso che positivamente noi pensiamo che si separano ancora due anni prima delle elezioni politiche del due mila sei che il governo Berlusconi sicuramente arriverà a quel traguardo avendo costruito diciamo tutta una serie di riforme più o meno notte moltissimo ancora resta da fare ma d'altro canto le costruzioni proprio tipiche di un appartenente a una grande organizzazione come quella europea che riguardano soprattutto da vicino il governo dell'economia ci impongono dei vincoli molto molto gravi
Berlusconi ha promesso la riduzione delle tasse
Subito dopo le elezioni e questo mi è sembrato non non per fare troppo complimento nei confronti di Berlusconi ma una bella mossa post-elettorale in genere
Si fanno mille promesse prima delle elezioni e poi invece non vengono mantenute invece Tonutti certa che però intanto l'ha buttata lì
Eh sì beh ne ne ha parlato al Forum di Assago è un suo cavallo di battaglia
Io dico che se non riuscirà a a un governo così forte come Prodi Berlusconi di fare questo taglio fossero ce l'ha nessuno
Sul rimpasto sì Berlusconi ha già detto mille e mille volte che la parola non esiste ha anche detto pubblicamente che ci saranno dei ritocchi alla squadra di governo questo presuppone immagino
Diverse diverse direzioni
La più ovvia è quella di sostituire quei quattro cinque sottosegretari per esempio che sono già dimessi da molto tempo
Ultimissima battuta c'è un po'un ritardo della della una disattenzione della politica italiana rispetto alla dimensione internazionale anche queste elezioni europee vengono giocate viste tutte in in chiave degli gli equilibri interni
Sì ben purtroppo si dato il canto questo è un leit motiv che tocca un po'tutti moltissimi
Condotto
No l'eccetera sono relativamente poco sentite
Canto ma d'altro canto
Male commenta
Vacca
Come la questione
Tale sul complesso
E alle questioni
Non è che come diciamo che
Ma viaggia sulla crescita dei Police
Dico una qualche cosa e quindi
C'è probabilmente anche un po'di sconcerto
Però
Lo dimenticare
Tutti quanti noi cittadini in prima fila
Anni ci tuttora democratiche come certa l'
Per importanti
Svolto anche per la
Bene allora ci fermiamo qui
Con questo spazio di formazione anche di filo diretto di intervista grazie a voi che ci avete ascoltato grazie chi è intervenuto ringraziamo naturalmente la nostra ospiterà sottosegretario agli Esteri Margherita Boniver Cazzago
No guarda
Il del
Io per l'
Ebbe con
Il migliore tutti coloro che
Va bene la
Dove e poi tutto il
Roma una
Sapere se ci sono stati disguidi nella recapito del materiale informativo della Lista Bonino per le prossime elezioni europee