Iraq: il passaggio dei poteridall'Autorità provvisoria della coalizione (Cpa) al governo di transizione irachenodi Allawi. Il ruolo dei curdi nel nuovo governo provvisorio iracheno. I rapporti tra turchi e curdi

Parliamo di Iraq e lo facciamo con Schiochet Stürmer giornalista curdo e direttore del periodico on-line
Tabet periodico in lingua curda che ricordiamo fu tra i firmatari di quell'appello lanciato da Marco Pannella per l'esilio di Saddam e la il controllo transitorio dell'ONU sull'Iraq allora suo me intanto c'è stato già questo anticipato questo passaggio di potere agli iracheni
Sia di e per certi versi la fase più difficile lei come commenta come vede questa nuova situazione sì tutto buongiorno lei buongiorno i gli ascoltatori di Radio Radicale
Io vedo come un'in cinquantotto per cento dell'iracheni da un sondaggio che è stato fatto da due quotidiani irachene con in collaborazione con due televisioni satellitari
Che appunto vedono positivamente questo passaggio di potere da parte delle la missione americana agli iracheni
Perché vedo positivamente innanzitutto a un anno a distanza del la caduta del regime di Saddam
E dopo trentacinque anni di dittatura iracheni hanno
Una loro sovranità anche se sappiamo che è molto limitata
Io questi giorni devo dire ho letto questi due giorni
Molti titoli dei giornali governi io governo fantoccio via dicendo ricevevate mi ha fatto un po'così mi ha amareggiato perché prima che mi dice
Diciamo
Questo passaggio
Tutti ricevono la sovranità deve tornare agli iracheni insomma devono per questo
Per questo questo fatto qua cosa che è avvenuto
Perciò credo che l'opinione pubblica i medi di comunicazione dovranno un po'incoraggiare questo governo che purtroppo
Come ho detto prima
La sua il suo potere è molto limitato anche perché è un governo che non possiede né i servizi segreti nei servizi di sicurezza né un diciamo un esercito imponente che ossa
Come dire affrontare
Sia
Nel terrorismo quello di Al Qaeda che ben organizzato ormai purtroppo noi abbiamo io ho avuto l'occasione sempre attraverso Radio Radicale ha rivenire questo fatto che Iraq era diventato è diventato una terra fertile per questi teoriche che ormai arrivano da tutte le parti
Purtroppo devo a dire anche che questo è dovuto anche fatto per la diciamo
Meno come dire cautele da parte dell'amministrazione americana prima che aveva lasciato i valichi diciamo i confini dell'Iraq ricostruiti sicuramente questo avuto questo aspetto di l'entrata da parte dei
Decenti diciamo i terroristi col mondo verso l'Iraq ma quale secondo lei dei Contini era meno controllato il quale è stato come dire più utilizzato secondo lei dai terroristi internazionali ma
Guardi siccome sono stati arrestati vari terroristi diciamo la parte più
Incontrollate la parte siriana
Perché
Che conosce i confini dell'Iraq che sicuramente è quella parte iraniana che parte diciamo dal nord del Kurdistan e arriva fino a a Courtois
Ha in Mara in pratica lì da una parte c'erano dei culti dell'altra c'erano dei soldati perciò non era molto facile a passare da quelle parti
Quelli che sono stati anche arrestati hanno confessato che sono passati per il confine siriano verso l'Iraq perciò e il confine diciamo meno controllato era confine siriano
Ecco scusi la interrompo soltanto per questo perché si è parlato anche della presenza di istruttori israeliani proprio nella zona del Kurdistan per addestrare
Commando occulti lei le risulta insomma che i nove articoli del Mossad e scende perché sì sì no ma guardi questo fatta è stata
Una vera come dire accusa nei confronti dei curdi che assolutamente infondato e questo non non lo dicono solo i curdi lo dicono anche i dischetti israeliani
E che proprio il ministro degli Esteri israeliano tre giorni fa
Durante anche su Umit della NATO in Turchia perché la Turchia che ha cercato di un po'gettare benzina sul fuoco dicendo che nonostante che loro abbiano apparente dei un rapporto strategico militare con Israele che insomma di istruttori militari israeliani che sono in Kurdistan per a dettare i peshmerga e questo è stato detto da parte dei leader curdi che balla anche Talabani
Che che qualcuno vuole venire anche controllare è libero di farlo questo purtroppo
Diciamo anche la stampa araba non è molto che nella nei confronti dei curdi per semplice fatto che chiedono il loro diritto certo no ma da questo punto di vista le volevo chiedere
Per quanto riguarda il futuro affetto del Iraq la volta precedente avevamo parlato della Costituzione provvisoria
Ricurvi era una garanzia dopo cosa è successo va successore in pratica
La risoluzione quindici quarantasei
Purtroppo non ha preso in considerazione questa costruzione provvisoria
Perché
Diciamo nella costruzione provvisoria
Veniva garantito ai curdi sia uno Stato federale all'interno di un Iraq democratico ma c'è un altro punto molto importante che filtrante primo articolo
Nel libro costruzione che dava diciamo
Certo modo la possibilità di veto di Hu due pezzi
Dell'iracheni
Nella struttura coscio versione definitiva dell'Iraq e cosa che ai tre province curde a avevo avevo chiedo scusa avrebbero avuto la possibilità di mettere loro veto qualsiasi cambiamento che avrebbe calpestato i diritti del popolo curdo questo sicuramente non è andato giù né ai capi diciamo come attuali Sistani che ha mandato una lettera proprio alla vigilia della
Diciamo della deliberazione del coro del del della risoluzione l'approvazione della risoluzione chiedendo al Consiglio di sicurezza di non prendere in considerazione la costruzione provvisoria e questo sicuramente amareggiato i curdi
Il leader curdi hanno mandato anche Talabani e Barzani una lettera al presidente americano Giorgio da più voci
Indicando il ruolo dei curdi anche nella rovesciamento diciamo nella liberazione dell'Iraq e non solo nell'ultima guerra ma i curdi sono ormai cinquant'anni che combattano tutti i regimi che sono sostenuti in Iraq appunto chiedevano una garanzia per il popolo curdo di avere uno stato federale all'interno di un Iraq democratico adesso sicuramente i curdi dato che consolato una cosa che poi sottolineare pervade ascoltatori siccome chi ha parlato anche del dei posti chiave
Nel nuovo Governo provvisorio cosa che i curdi hanno rinunciato anche a questo perché in teoria doveva essere un Presidente della Repubblica arabo ma un Presidente del consiglio doveva essere curdo cosa che questo non è avvenuto i cori sono accontentati di dei ministri che il ministro degli Esteri uccelli vari e il vice primo ministro Abraham Sala e il vice Presidente della Repubblica dottor
Rosso non riusciamo c'è anche una donna curda occuparsi di rifugiati o sbaglio
Di diciamo anche questo penso che è un merito che noi siamo ne siamo orgogliosi perché in questo governo provvisorio addirittura ci sono sei donne Q dei ai donne non sono tutte cute son tre solo curde e creare Abbe
Diciamo hanno anche dicasteri abbastanza importanti appunto quello che diceva lei la dottoressa Nasrin Bamar né che si occupano appunto della immigrazione e della
Delle problematiche che appunto
Concernente l'immigrazione e poi un'altra donna sempre curda che occupò per la prima volta dello di onde che spero che dovrebbe occuparsi delle problematiche delle donne penso perché anche questo è importante ma purtroppo non ci sono da ha ridato a questi cose qua
Non saranno occorre eclatanti ma penso per un una società come quella iracheno quello mediorientale questi parchi sono importanti perché io credo che non si possa tornare indietro per cambiare le cose come erano c'erano prima sicuramente
Qualche giorno fa proprio il leader del PDK il Partito Democratico curdo Barzani aveva anche minacciato la secessione papà se l'Iraq non avranno Costituzione basata sul sistema federale poi a quanto pare anche
Talabani novanta è vero tirò diciamo più che minaccia è un avvertimento che è stato fatto sicuramente attraverso un'intervista che ha rilasciato Barrani
Ieri è stato pubblicato sul giornale arabo all'area londinese e i pratica Baldari dice se non viene presa in considerazione l'Iraq federale democratico sicuramente noi cenando ce ne andremo
Questo credo che sia giusto perché tutti sanno che il Kurdistan ormai sono dodici anni che ha un suo stato nel suo piccolo è riuscito a a ricostruire riuscito a organizzare riuscito a istituire c'è una sanità efficiente e che esso ma cerca di
Dare come dire
L'appoggio l'assistenza ai ciellini Coulin questi tre provincia diciamo principalmente perciò leggete cosa che cala varie ieri che su ma in questo momento è in Italia per una visita che ha sottolineato il fatto che bisogna come dire prendere differimento la costruzione provvisoria che sarebbe la stessa la stessa cosa con le che ha detto anche barra perché la la Costituzione provvisoria appunto garantisce questo Stato federale garantisce il diritto dal popolo curdo di avere uno Stato federale
All'interno dell'Iraq cosa che oggi ho visto c'è un c'è una dichiarazione di Primo Ministro alla lì io spero che Suma la cosa sia così perché lui dice che assolutamente non si possono rinunciare a un federalismo sulla base geografica ma non sulla base etnica anch'io vado dura fino a quello che hanno chiesto sempre anche i conti perché in Kurdistan è una parte geografica dell'Iraq e che appunto su cui vivono vive un popolo che ha una sua storia sua lingua sua traduzione
Che è completamente diverso dei contendenti ideare di turchi e persiani
è anche però una zona dove c'è una minoranza turcomanni ma diciamo anche abbastanza importanti oltre al fatto che è una zona Pouqueville Mossul sono tutte zone diciamo che da hanno anche un interesse strategico anche dal punto di vista del petrolio diciamo che rassicurazioni potete offrire però la Turchia ecco
Nel tutto io penso che la Turchia
Facendo una cosa veramente
Ingiusta
Bertolli stanchi del diritto internazionale
Scorretto in quanto di intervenire o ingerire nelle fari di uno fa un altro Stato perché sarebbe l'Iraq perché
Se è così allora tutti possono intervenire anche in Italia potrebbe intervenire nelle minoranze italiane che ci sono per esempio l'onorevole sfigurati per esempio
Perciò questo non non non credo che sia per il semplice fatto che sono turco quali i turcomanni che vivono a Kirkuk i turcomanni hanno avuto diciamo la loro assicurazione fatto per esempio i turcomanni che vivano prima della caduta del regime che vivevano che vivono nella zona diciamo
Curda
Sotto la la la il governo regionale curdo addirittura c'è un ministro che appartiene alla e mia tour Comana
Che fa parte del governo regionale curdo perciò hanno avuto tutti i diritti studiano nella loro lingua hanno loro associazioni insomma quello che hanno avuto dei curdi
Non hanno mai avuto dei governi centrali non solo di quello Saddam ma anche quelli precedenti per quanto riguarda le scariche Cochi estatica Koch hanno sempre detto che
Leader curdi ma il popolo curdo in generale
Nel scarica Q è un fatto fa parte del Kurdistan è questo innegabile perché geograficamente fa parte del Kurdistan ma il fatto che
Vivono tre miliare bis
E curdi e turcomanni questo è un è un fatto diciamo importante è un fatto chiaro e che questi devono vivere Lella Costa Rica convivente era una specie di Gerusalemme diciamo dovranno convivere l'unica cosa che è stato chiesto anche ieri per esempio l'intervista apparso sulla stampa
Dica la Vanni giustamente Talabani chiede i turcomanni gli arabi curdi che sono originale almeno originariamente sono hanno hanno avuto la residenza in queste città devono rimanere devono vive rea a pari diritto macchiettato trasferito
Diciamo con la forza del regime di Saddam
Si riferisce ER di che sono stati trasferiti al Sud al nord questi sicuramente nell'ambito anche della pulizia etnica
Dovranno ritornare nelle loro terre in pratica e perciò posso perché ha una cosa importante cioè la città di Kirkuk sinceramente non diventerà io spero un problema non lo faranno diventare un problema perché i conti da parte loro chiedono che il Kercuku diventi
Che lo è diciamo la fa parte del territorio del Kurdistan che torni come tale e basta
Senta sempre per restare ai rapporti con la Turchia ci sono stati degli incontri proprio tra i leader curdi Talabani
Barzani con l'arco se ho capito bene ardo Ganna incontrato direttamente Talabani e poi ha inviato un suo rappresentante per parlare lumbard anni cosa è uscito da questi colloqui
Mai guardi quel circolo che sono stati il coro così sono stati dichiarazioni contenute in conto le dichiarazioni in quanto questa delegazione che è stato mandato del Governo turco che arrivato in Kurdistan
Nella città di nervi saldi e ha incontrato Bazzani
Loro hanno detto che loro assolutamente non sono contrari a un governo federale curdo all'interno di un Iraq democratico
Hai appena son tornati in Turchia hanno detto che assolutamente non hanno detto niente di questo tipo loro sono contrari a qualsiasi forma
Di indipendenza o di un governo anche federale all'interno anche dell'Iraq democratico
Mentre c'era questa delegazione che arrivato in Iraq Talabani si è recato ad Ankara e ha incontrato sia al programma che Abdullah Gül
Anche Talabani ha ribadito che la decisione di avere uno stato federare intero di di un Iraq democratico
Non ha assolutamente non può essere dannoso tele Turchia perché loro poi rispetteranno i confini e cercheranno di avere e i rapporti di Bonfield buon vicinato
Cosa che di sicuramente più adesso non è apparso una dichiarazione come dire attendibile da parte del Governo turco antico granturco ha chiesto a Bush
Di non appoggiare uno stato curdo all'interno dell'Iraq cosa che credo che Bush abbia ha rifiutato questo fatto qua perché uno Stato federale appunto diciamo si riferisce anche nel nel nella nella soluzione quindici quarantasei cosa che era un piano preparato a priori da USA e Gran Bretagna questo Bolt non poteva dire viscidi di di insomma di di non dare questa questa possibilità
Il problema è che i turchi tema nove appunto dal fatto che il PKK il vecchio PKK che adesso diventato è il il congresso nazionale dal popolo
è che hanno appunto sciolto diciamo è stato revocato la cessate il fuoco dopo cinque anni sicuramente adesso c'è questa questo scontro tra il Governo turco questi
Combattenti curdi diciamo
Che loro dicono che questi combattano all'interno del territorio del Kurdistan iracheno verso la Turchia cosa che hanno chiesto anche vuol dire aiutarli appunto di mandar via questi guerriglieri
Del pittore cubista secondo lei ci sono questi guerriglieri del PKK oppure potrebbero anche esserci potrebbero anche esserci solo che non sono cioè non non solo la come dire un accordo fatto tra
I dirigenti curdi dell'Iraq e il dirigenti della di questo di questo partito provato al partito anche diciamo abbastanza
Come dire in turbolenza all'interno perché fratello di Auckland Cosmano ce l'hanno ormai si è distaccato da questo partito e dire
Come è stato affermato anche addivenire a che nella città di molto
Perciò non non non c'è un accordo che che per l'età che il criterio del Coni pare un territorio montagnoso è che né credo che le forze curde non non siano in grado di controllare palmo per palmo questo territorio perché non ci siano i i guerriglieri diciamo del del corrisponde la Turchia
Quindi sarebbero degli infiltrati anche loro insomma senza una quantici altamente solo che la Turchia ha degli strumenti per risolvere il problema dal popolo curdo in Turchia
Signora Ada perché il discorso cosa che è stato chiesto anche da Talabani per c'è il partito ad ultimamente che sono stati liberati anche i cinque esponenti curdi tra questi
La signora Leyla Zana è che appunto ci sono lettere risposte che il Governo turco possa finalmente risolvere e il problema curdo in Turchia perché ci sta cingendo anche diventare membro dell'Unione europea credo che è il il per risolvere questo problema non sia una cosa proprio così complessa la realtà dei curdi lo hanno ha riconosciuto anche loro perché dando Med l'ora di radio in lingua curda credo che fino a poco tempo fa dico di venivano chiamati tutti della montagna credo che già di per sé un riconoscimento che e viste un'etnia chiamo Niccoli sono quindici milioni in Turchia non è che possono per l'eternità vivono il nella situazione che stanno vivendo perché in cui ricade la Turchia assolutamente arretrato di ci cento anni che il Governo turco non impiega assolutamente niente per quelle zone che è una zona ricca sia verrete idrico si è anche pure visto turistico perciò io credo col Governo turco doveva fare cioè nell'ambito del dei diritti umani sia nell'ambito dei diritti dei popoli questo passo di riconoscere evitare
Diciamo il diritto quello che aspetta il popolo curdo all'interno della Turchia passi in avanti comunque la Turchia ne ha fatti dal punto di vista sono anche
Stati aboliti i tribunali speciali di sicurezza anche l'insegnamento nel mirino anomalia furono sono stati fatti sono piccoli porti
Perché purtroppo sappiamo che la Turchia è governata da un esecutivo civile ma dietro la quinte sono dei militari che che la Turchia non diventerà veramente un Paese che governato solo di un esecutivo dei grifoni chili per dei partiti politici detta in parole povere
Credo che questa
Insomma questi parchi avvengono ma non completamente perciò credo che che di vent'era il membro dell'Unione europea credo che questo dovrà avvenire che le cose dovranno cambiare sicuramente all'interno della Turchia
Pensa che da questo punto di vista sulla via diciamo della democratizzazione l'ingresso nell'Unione europea della Turchia favorita questo processo
Ma io credo non lo so sinceramente perché perché non è che siamo ai Paesi dell'Unione europea e i diritti dei cittadini sinceramente è abbastanza lontano abbastanza lontano io personalmente
Sono favorevole all'interno della Turchia perché lo conosco lo costringerebbe a a modificare completamente e definitivamente
Diciamo la la questa questa forma di
Anche di avviare definitivamente la la riconosce se l'interpretazione nel Paese credo che questo sarebbe sarebbe l'unica l'unica l'unica soluzione
Benissimo la ringrazio molto ringrazio so Stürmer giornalista curdo e risentirci