Francesco Rutelli ha confermato la sua posizione negativa circa l'adesione alla raccolta delle firme per i referendum abrogativi della legge in tema di procreazione medicalmente assistita, promossa da Radicali Italiani

Radio radicale referendum per abrogare la legge sulla procreazione assistita il leader della Margherita Francesco Rutelli ha colto ma per la sua posizione ostile diciamo così alla campagna referendaria ma poco dicono i Natale D'Amico vicepresidente dei senatori della Margherita e presidente D'Amico senatore D'Amico non è d'accordo con Rutelli
No non sono d'accordo con Rutelli devo dire che Rutelli ma anche una posizione coerente voto a favore di questa legge chi se sostenne questa legge se sarebbe opportuno forza cambiarla in alcuni punti ma nella sostanza è una legge che va incontro alla necessità di regolamentazione di questa attività medica io non sono d'accordo io credo che questa legge sia clamorosamente sbagliata sia una legge totalmente sbagliato il Pagliara dal primo articolo all'ultimo diciamo sbagliata sulle cose essenziali che riguardano la salute della donna riguardano la la la la libertà di ricerca scientifica la libertà di coscienza delle persone che riguardano la libertà di cura da parte dei medici insomma sbagliata come dire in tutti i suoi punti essenziali e che questa legge non possa e sarei corretta così come prova a fare come prova a fare la Casa delle Libertà qui in senato o una leggina di parziale riforma è una legge che va riscritta si può riscrivere in Parlamento ma non mi pare che il Parlamento sia in condizioni di riscriverlo e dunque la soluzione referendaria mi fare quell'area come dire l'unica praticabile che consente ai cittadini di pronunciarsi su una legge che ripeto a me pare difficilmente riformabile comunque se la riforma dovrebbe esserci dovrebbe essere allora una riforma radicale perché ripeto è totalmente sbagliata
Quindi un appello anche i simpatizzanti gli elettori della Margherita firmare questi riprende assolutamente assolutamente sì anche perché chi in Parlamento si è rifiutata anche modifiche sulle partite più più deliranti di questa legge
Oggi comincia a rendersi conto che questa legge è indifendibile ma comincia a rendersi conto solo perché c'è in campo l'iniziativa referendaria per l'iniziativa referendaria dovesse fallire cioè non si dovesse raggiungere il numero di firme richiesto le cinquecento mila firme entro il trenta del tempo e per ciascuno dei quesiti
Allora ogni ipotesi di riforma cadrebbe così come fu bocciato ogni ipotesi di riforma anche la più moderata in Parlamento quindi non c'è alternativa credo Hardy intensificare l'attività di raccolta di firme io spero che i tanti elettori di Margherita e sono ho su posizioni diverse da Rutelli su questo tema col concorrano affermare dovunque possibile tavoli nel presso presso gli uffici comunali ovunque possibile affermare perché questo referendum si può sapere e polemico ma mi pare anche gli incontri di ieri tra Rutelli e Mastella in qualche modo nascondano qualche progetto neocentrista di Rutelli
Ma io questo non lo so perché poi beh è uscito una smentita ma certo tutte le volte che Rutelli parlava mai da un annetto emerge questo tentazione neo centrista poi viene corretta ma nella sostanza a me pare che ci sia si debba aprire Margherita un discorso aperto franco su quali sono le prospettive Margherita è nata almeno questo abbiamo scritto nel carte di Margherita fino al congresso per Obama forza per dar forza all'Ulivo al soggetto che l'alternativa riformista in Italia per contribuire alla creazione del soggetto politico dell'alternativa riformista di governo se qualcuno dentro Margherita progetti diversi leggi i chimica è bene che gli espliciti e che se ne discuta e magari si voti su questi progetti all'interno di Margherita invece noi ci troviamo in una situazione un po'imbarazzante perché margherite in ogni occasione i documenti ufficiali riafferma questa sua natura di soggetto che sì tutti Ivo dell'alternativa riformista di governo dell'Ulivo per usare un'espressione che gli elettori comprendono bene poi spesso per bocca in particolare del suo presidente sembra emergere una prospettiva politica diverso è bene far chiarezza perché nella chiarezza
Ci si possa anche confrontare in ogni ipotesi è legittima ma è bene che non si come dire che non ci sia ambiguità sulla strada che si persegue nella ringraziamo letizia Natale D'Amico vicepresidente dei senatori della Margherita iscritto al Partito radicale transnazionale per ascolto come sempre la nostra emittente da radio radicale dai dati che abbiamo qui con noi ora Vilar Bordon presidente dei senatori della Margherita presente Bordon leader della Margherita Rutelli fa centrista
Ma mi sembra proprio anche perché se lo facesse sarebbe o meglio l'operazione puramente personale che mal si concilia Bigoni sul ruolo
Di presidente di un partito che tutti liberati che poi sono quelli che contano abbia dell'intervista che possiamo fare o dei discorsi che poche possiamo ognuno di noi interpretare hanno chiarito decisamente che la Margherita e forse
Diciamo più di chiunque altro perché dello stesso sulla natura sociale a a Parma è questo una forza dichiaratamente bipolare di centrosinistra se vogliamo la forza più accreditata per
Muovere il progetto di Romano Prodi ecco ma come mai spesso ci sono questi indiscrezioni giornalistiche sulla sono leader della Margherita ma
Ovviamente io non colorito indiscrezioni giornalistiche quando ho dovuto dire che Francesco Rutelli diceva cose che non mi convincevano detto anche con abbastanza nettezza sui Tama che qualche clamore in questo caso mi accontento della smentita secca la parte del portavoce di Rutelli no credo che Rocco indulgere altro casomai forse va fatto riferimento che qualcuno g a fatto in alcune dichiarazioni questo riguarda l'inficiare perché interrogatorio fece tardiva e pare che non ci siano discussioni non vi possono essere escussi Ahmed ha detto anche il mio collega Castagnetti la nostra funzione di partito che nasce su una precisa ragione sociale ci fa naturalmente essere portatori del progetto di Romano Prodi se poi qualcuno a questo punto devo dire unicamente a titolo personale avesse un'altra idea generale non dovrà e sottoporla ad un dibattito pubblico giusto porsi anche quel giudizio direttori che proprio Romano Prodi ha proposto per chi dovesse sentirsi con lui in concorrenza attraverso il processo dei primari chiudete Bordoni ma lei che ne pensa delle dichiarazioni sempre dico tele sulla procreazione il referendum sulla procreazione assistita anche su questo occorre
Ma io
Mi dividevo però o dibattere discutere dico io ho sentito direttamente da quanto mi riguarda io senz'Tito Francesco Rutelli che ha ribadito ancora ieri nella riunione dell'esecutivo il fatto che nella Margherita la Margherita come tale come partito non da indicazioni né in un senso o nell'altro lascia totale libertà di coscienza ma direi totale agibilità politica a chi la pensa come noto nella Margherita in modo molto diverso su questo tema
Dopodiché ho in mente anche Francesco Rutelli come ognuno aderì scrive a matita il diritto di esprimere le sue opinioni su questo tema di i capi Sivori altrimenti Michele Mari dell'Ecofin seduti nella geotermia sarebbe francamente un po'singolare quindi io mi limito a dire che la Margherita come partito non fa una scelta su questo tema e ville Bordon come senatore com'punitivo dopo ha una responsabilità finché porta questa responsabilità sulla vita di rappresentare il gruppo io parlo di qua come presidente del gruppo dopo di che la mia posizione personale stessa mille volte io considero questa legge la legge in alcuni punti radicalmente sbagliata che andrebbe rapidamente urgentemente modificato e totalmente vuoto per anche in Parlamento quindi non motivo di cambiare opinione ma voglio evitare di fare di questo finché conservo un ruolo di responsabilità con come dire gioco dato che c'è che nel senso che la mia posizione personale chiarissima la posizione politica chiarissima dopodiché io ho il dovere di garantire l'agibilità di tutte le posizioni Tano di Brugola mentre la Margherita al Senato ignobile poi dal presidente del Senato e Magri dopo l'ascolto come sempre la radio radicale