"Controluce" rubrica di Luigi De Marchi

Questa commentava ieri un giornale se per gli italiani è una settimana di agonia per via degli scioperi nei servizi pubblici la protesta indetta dai sindacati confederali contro la politica e con
Mica del Governo ha coinvolto tutti i settori dal
Dal Pubblico impiego alla sanità dall'alcol ai trasporti dalle banche alle Poste mentre leggevo questa litania tanto angosce tante quanto consueta iniziative sciopero aiole stritolato contratto reso conto che riguardava quasi esclusivamente come potete e i pubblici dipendenti viene
E soprattutto le loro corporazioni addetti ai cosiddetti servizi pubblici essenziali cioè pubblici servizi che sta realizzando si possono paralizzare l'intero Paese e ho constatato che il fenomeno scriva un ulteriore conferma dell'articolo via liberale della lotta di classe come noto questa teoria sostiene che la vera lotta di classe del nostro tempo non si svolge tra imprenditori e dipendenti del sette
Ora in privato come sostengono ormai da Centanni le forze politiche stataliste e i gerarchi del sindacato tradizionale ma tra il popolo dei produttori
Cioè tutti i lavoratori dipendenti e indipendenti del privato da una parte della classe burocratica e i suoi padrini dei partiti statalisti dall'altro che pretendono di vivere nella sicurezza nel privilegio spesso nell'occhio alle Valle del popolo dei produttori del privato costretto a vivere nella pratica e nell'insicurezza tipiche di ogni attività di mercato la classe burocratica e costituisce in Italia come altrove una minoranza sparuta il quindici yoga in che per cento delle forze di lavoro ma finisce per controllare la vita e le scelte di tutto il Paese proprio in quanto con le sue pastoie legali controlla le possibilità operative dei produttori il Comune corporazioni dei suoi gli addetti ai pur ci serviti può paralizzare a piacimento tutta la vita sociale nell'area privata il potere degli imprenditori e dei dipendenti deve fare sempre i conti con le leggi del mercato che premiano le attività produttive e puniscono quel e improduttive potere della burocrazia e delle sue corporazioni viceversa archivi Luperti espleta senza nessun rapporto né col mercato né quindi con la quantità e la produttività dedica dei anch'
Fino a diventare inevitabilmente uno strapotere che tiene sempre sotto schiaffo tutta la società il fenomeno ha toccato livelli insopportabili nell'Europa continentale soprattutto in Italia dove i disagi dei danni incalcolabili
Sono stati inflitti di continuo da degli scioperi responsabili dei pubblici servizi e non solo al popolo dei produttori del privato
Che vuole e deve assicurare continuità ed efficiente alle sue attività ma anche all'immagine internazionale e all'industria turistica del Paese
Vere per cantare il governo Berlusconi può uscire chi avrà il coraggio di cominciare aspettare i privilegi e gli arbitri del sindacato statalista contro le iniziative parallele che dovrà ampiamente di Bulgari in primo luogo imponendo la severa disciplina
E allora operano i servizi pubblici che la nostra Costituzione prevede al suo articolo quaranta che la popolazione esige che i sindacati di regime Cal per l'anno da mezzo secolo
Un secondo luogo offrendo agli operatori di base non certo i burocrati dei servizi in media dei servizi in gli aumenti salariali in cambio dell'accettazione di commissioni miste d'arbitrato per luogo assicurando mettervi pista faranno ridurre le loro burocrazie incrementi fra l'aria li proporzionali alle percentuali di riduzione perché vanno a scioperare crolla vista però anche uno sciopero generale che mentre la Corniche un'ennesima conferma della teoria delle
Liberale della lotta di classe la dice lunga sugli approdi dei demagoghi della sinistra e del sindacato post comunista nelle manifestazioni di piazza che hanno costellato la giornata dello sciopero generale
Massimo iperconfederali hanno scambiato Intini e riverente con i massimi leader Confindustria che nei giorni scorsi si erano scopertamente allineati alle critiche della sinistra contro la Finanziaria avevano solennemente celebrato la Santa Alleanza che unisce ormai Sindacati di Regime alla grande industria italiana una santa alleanza che accerto rivoltare nella tomba il povero Carlo Marx ma che da un lato invalida la teoria marxista e dall'altro convalida l'attivo liberale della lotta di classe inesplicabile in termini marxisti questa santa alleanza emersa nei duetti amorosi di Guglielmo Epifani e Luca di Montezemolo apparentati non solo comprensibile ma inevitabile nell'ottica di era alle della lotta di classe grande industria di sinistra statalista il povero Marx e i suoi tre lotti del Novecento consideravano Arci nemici sono in realtà condannati ad amarsi in salute e in malattia in ricchezza e in povertà come nei matrimoni indissolubili da loro comune giudice era
Per lo Stato centralista loro comune benefattore con i denari rapinati al popolo dei piccoli proprio
Storia dei loro dipendenti terapie care amiche ci sentiamo lunedì alle otto e cinquantacinque