La riforma Moratti non esiste

Allora innanzitutto grazie a tutti di essere venuti qui di aver accettato questo nostro invito grazie ai relatori all'autore alla Casa della cultura e è la prima volta che come associazione Barone rampante riusciamo a organizzare qualcosa a Milano
L'associazione Barone rampante che è un'associazione per lo Stato di diritto e la società laica e plurale e che quindi si occupa di diverse questioni di laicità all'interno della quale il problema dell'istruzione è fondamentale
E noi appunto ha già ma soprattutto a Pisa nella sua provincia dove siamo più radicati però abbiamo simpatizzanti e iscritti anche in altre parti d'Italia per la prima volta che appunto siamo molto contenti di essere riusciti a fare in questa sede
Un'iniziativa del genere a Milano per presentare appunto il libro di Pierluigi Pellini la riforma Moratti non esiste
E è una cosa che ha di cui abbiamo discusso a lungo ancora quando Pierluigi stava scrivendo il libro
Stava appunto pensando a che forma dargli evitare esso insomma e come poi strutturarlo
E con anche contanti appunto amici iscritti qui di Milano del Barone rampante
E per questo prima di dare subito la parola ai relatori vorrei ricordare sono una cosa e cioè un amico in particolare con cui abbiamo discusso tante volte di di questa presentazione e dei problemi e le questioni legati al mondo della scuola e dell'università
Che era con lui dicevamo sarebbe bello farlo fra fra la Casa della cultura
E questo amico Ezio Alberione che ha mancato un mese fa e quindi come Barone rampante a Luís che vorremmo dedicare questa prima nostra iniziativa che a Milano grazie
Allora direi che possiamo procedere se siamo d'accordo nel lasciare che il l'autore poi risponda per ultimo agli interventi dei relatori se siamo d'accordo potremmo procedere in ordine democraticamente alfabetico però innanzi insomma aperte anche altre proposte nel caso se siamo tutti d'accordo allora do la parola a Roberto Biscardini della Rosa nel Pugno
Bah io ringrazio questa associazione che io non conoscevo gli Harrier organizzato questo incontro
Pigliando come spunto la presentazione di un libro che di Pierluigi Perrini la riforma Moratti resiste
E di averlo fatto qui a Milano come dice nell'introduzione di Brusca Enzo
In nel bel mezzo della campagna elettorale dove il rischio maggiore che noi milanesi ridiamo che il ministro Moratti dal ministro Moratti diventi sì Anna
Nel senso che amanti della vostra città
Vediamo questo come un pericolo grave perché vediamo il pericolo che distano distruzione della nostra Repubblica che tanti danni ha fatto la scuola posto come dire esportare
Queste esperienze nel citare il produrre danni alla città lo dico molto apertamente perché stava mente leggendo il libero
Poi dirò naturalmente sulla scuola
Due minuti e mezzo un episodio coinvolgente assolutamente niente dell'altro giorno
Avete letto sulla cronaca milanese c'è un gruppo abbastanza doveroso di giovani in un quartiere periferico che ha citato un giovane ma magari anche Giove qualche centinaio di giovani
Hanno preso a sassate i vigili urbani velocità che stavano sequestrando i motorini truccati che ogni giorno dopo il ministro Moratti ha dichiarato ma poveri giovani bisogna avere comprensione
Di questi giovani è interessante perché non riuscire a distinguere il problema del disagio sociale quel problema della legalità mi ha fatto abbastanza impressione immaginavo che un sindaco per prima cosa dovessi difendere la legalità e quindi difendere i vigili che erano stati presi sul fatto prima ancora che le bande giovanili che erano tirati sassi
Fatto questo paragone perché mi sembra perfettamente calzante nel racconto che Petrini fa di proroga su
Della storia che avuto questa riforma universitaria dal primo disegno di legge del due mila e quattro con un'impostazione di destra ma sufficientemente coerente
Alla fine di questa vicenda Della riforma universitaria che come dice spiega benissimo per vini non esiste perché sostanzialmente confusa contraddittoria piegata mille interessa impiegata piccoli interessi anche di bottega dissi riforma che difende
Corporazioni prima ancora che porsi il problema di una scuola è che l'Italia funzioni bene
E questa mi sembra la caratteristica maggiore della questione che abbiamo in campo cioè io sono preoccupatissimo lo dico da candidati oltre che l'esponente politico per Rosa nel Pugno
C'è tra loro chi ci si trovi di fronte a una personalità
Che fa della propaganda politica come dire l'elemento fondamentale della sua attività propaganda politica che con grande spregiudicatezza va in quella direzione
E confonde la necessità di fare delle riforme vere di essere riformatore di essere riformisti con una demagogia populismo
Ma accattivante in direzioni anche politicamente fra loro molto contrapposte
Questa tendenza c'è
Oggi pieno in questa campagna elettorale
Sicché come dire abbiamo preso candidato sindaco
Che
Pensando di dover occupare qualche spazio sinistra con cui stare qualche voto a sinistra rischia d'essere come dire l'alleato più vicino congegnare di tutti i movimenti di protesta
Il settimo venti conservatori del no cioè tutti quelli che non vogliono fare niente in questa città quindi la conservazione estrema persino a sinistra
E di una di un ministro che come si legge benissimo libero ha prodotto una riforma estremamente fragile
Due cose sulla scuola dove De Rosa nel Pugno sapete che avete abbiamo fatto della campagna elettorale delle scorse elezioni politiche della scuola un punto fondamentale della nostra proposta politica finché si potesse difendere
La scuola pubblica prima di ogni altra cosa difenderla con convinzione
Difenderla perché riteniamo che la scuola come è sempre stato per noi rappresenti un diritto fondamentale anche un diritto di uguaglianza un diritto che consente a tutti i cittadini
Di poter conseguire il massimo livello di distruzione
Impossibile dando questa opportunità a tutti agli altri qualunque condizione di reddito di cento della famiglia
Questo
C'è da politica questa ribadire una posizione politica
E anche è stata fatta appresa dopo le decisioni che il ministro Moratti ha assunto sia per quanto riguarda la riforma la scuola media inferiore di una scuola media superiore
Sia per i grandi risorse
Pubbliche che sono andato a scuola privata negli ultimi cinque anni questo Paese Mai come in questi cinque anni sono andati alla scuola privata risorse pubbliche ad per il vento
Scuola pubblica ma anche in ragione del giudizio negativo che noi diamo della riforma dell'università che il libro di Perlini Oggi il Parma da questo punto di vista o due considerazioni molto molto semplici
Gli ho iniziato a fare docente universitario a metà degli anni Settanta
Veniva da una formazione quella del Politecnico e della facoltà di Architettura
Secondo da vale i docenti dei miei maestri
Insegnavano che la cosa fondamentale per trasferire ad uno studente a quando si insegna e si fa docente lavorare affinché formazione sia dal più complessiva possibile sia la più formativa possibile
Ah sì sia in qualche modo anche la più problematica possibile perché lo studente si formi e si forma intorno a una disciplina
Che peraltro non è mai solo una perché ci sono gli apporti interdisciplinari ci sono c'è la necessità di confrontarsi persino dalla propria disciplina con le altre discipline insomma
Crede fonda io sono uno che crede alla formazione dello studente come fatto fondamentale
Ecco io sono preoccupato deteneva questa riforma universitaria non si veda che tipo di formazione e noi stiamo offrendo ai no alle nuove generazioni
Non si vede con quale passione anch'
Sì organizzato da Università affinché gli studenti siano formati c'è una fragilità del sistema universitario a mio avviso che è tutto continua contrario aveva logica della formazione c'è una fragilità del sistema universitario che riporta a un dibattito Beccaro sessantotto no che combatteva contro un istruzioni nozionistica di tipo avvertito se università italiana in questa regione una esasperazione in qualche modo della dice vicino di trazione dell'università
Cioè dove alla fine della fiera non a caso poi dobbiamo dire gli studenti che si laureano alle ore di fine master perché la tua formazione
Non è completa e quindi già il master in qualche modo il sinonimo del fatto che nell'iter scolastico inventario vede superiori al all'università non ai dati della formazione completa professionalizzante a agli studenti e io credo che le le critiche che io voglio fare la riforma universitaria prendendo spunto dalla dal vivo che peraltro Rizzo capitolo per capitolo
Le contraddizioni di questa riforma fino al punto chiamarla riforma inesistente o meglio riforma esistente ma contraddittoria
Rilevo tre cose per essere molto una facile una grande fragilità ingresso all'università
Sappiamo che grate sì è vero non c'è il calcolo dei professori universitari
Di un liceo classico professore di lettere di filosofia che come gli avete un grande amarezza mi dicevano ma tu non sai quale come è basso il livello d'informazione dei nostri studenti anche nei licei classici del nostro Paese ma in molti anni che non frequento io molti anni che insomma dentro la scuola
E io credo che questo dato di fatto ce la trasciniamo proprio nel modalità di ingresso degli studenti dell'Università perplessità italiano
Per esempio aver tolto
In qualche modo l'orientamento o fatto per il quarto quinto anno della scuola media superiore e ridotto in qualche modo d'accesso alla università alle cosiddette
Prove ai teste in qualche modo ai Pizza di ingresso all'università dimostra che l'università non ha fiducia
A livello scolastico che gliela vale non ha fiducia del livello scolastico liceale e già questo una determina come dire un un un elemento molto negativo appunto nella selezione dell'ingresso all'università una fragilità nel nel sistema d'ingresso sita una fragilità nel nel corso o della formazione scolastica
Non è tanto la questione del tre per turno del tre più due che che è sbagliata io credo che esasperato il modello di frammentazione del della formazione dello studente preoccupante non sopporto la parola credito neanche quando vado in banca figuriamoci sui supporti dopo l'accredito quando sono all'università c'è un'esasperazione come dire del modello formativo parcellizzato
Fatto per per piccoli esami intermedi dove non c'è ma è la possibilità di verificare la formazione studente Massimo complessità
Fino a all'impossibilità in qualche modo di verificare la formazione dello studente all'uscita cioè Consob poserà esame di laurea oggi anche qui ridotto con tutto il sistema intensi a un marchingegno non che non misura a mio avviso il livello della formazione ecco perché io credo che oggi più che mai dobbiamo interessarci disponga
Non si può dire frasi fatte di tutti i politici del dito magari anch'io compreso l'Italia deve competere col resto del mondo all'Italia di avere un sistema di istituzione molto più forte di quanto fondate al potere essere al pari né degli altri paesi occidentali europei no paradossi cogliere favoriamo la ricerca se poi abbiamo tutto il sistema
Didattico dal livello più basso al livello più alto che ha un alcune che non si preoccupa dell'attuale dell'informazione possibile da dare abbia agli studenti e perché si fa presto ma si fa presto anche perché si è risparmiato su tutto ci ha risparmiato anche in termini molto pratici se ci sono state meno risorse al sistema dell'istituzione anche qui perché probabilmente con tante contraddizioni poi quando andiamo a vedere
I risultati
L'iniziativa del ministro Moratti sui sugli altri tipi di riforme introdotte nella scuola dicevamo prima
Dobbiamo mettere annuale il risalto anche criticare duramente tutte le iniziative fatte per sostenere dicevo prima la scuola
Privata ma anche le contraddizioni che ci sono determinate non solo diversità ma anche negli altri livelli di scuola sulla l'immissione degli insegnanti in fondo nonostante le dichiarazioni di una il di di di superare l'egualitarismo depressivo fra i docenti lavorare per sistemi premianti eccetera poi alla fine si è immesso in ruolo tutti precari senza tante neanche discutere sulla qualità hai degli insegnanti si sono immessi in ruolo tutti gli insegnanti di in materia di religione perché ce l'ha chiesto il Vaticano insomma alla fine la scuola diventa uno strumento per sistemare personalmente per formare città Veltroni sembra il problema più Martini pietanze e quindi alzare il livello dei ministri danni sempre il problema fondamentale e io mi auguro che questo nostro incontro presto libero Serra per riprendere la discussione forse un po'le radici
Capisco che è difficile intervenire su un corpo vivo come l'università
Però senz'altro a mio avviso va affrontata la questione affinché
Si esca da una logica un po'aziendalistica in cui esistevano diversi universitaria entrato dove l'unica cosa che però in questo stabile azienda non si fa e valutare la produttività del lavoro e quindi valutare la produttività del lavoro dell'insegnamento che si misura sulla capacità della formazione rende delle nuove generazioni ecco
Questo sono le piccole cose che volevo dire ripeto interessante la lettura del libro perché le contraddizioni sono molto evidenti sono molto forti questa riforma
Dei probante che dietro grandi parole d'ordine che sembrano grandi indicazioni di cambiamento di di risposta bisogni di riforma che c'è poi alla fine si vale a dire i risultati sono molto modesti e chi ha reddito sono più le corporazioni degli insegnanti dei docenti Kenton il bisogno di formazione degli studenti
Di questo Paese
Grazie allora passiamo la parola Gianni Canova delle dell'Università Iulm di Milano
Sì buonasera a tutti
Io devo dire che
Sono molto d'accordo con la tesi di fondo se ho capito bene sostenuta da Pierluigi Petrini in questo libro
Purché
Si aggiungono aggettivo la riforma Moratti la riforma universitaria
Non esiste
Perché sono passata ora come Sgarbi all'asta sistema scuola complessivamente
Moratti ha fatto dei danni molto gravi
E di la riforma esiste ecco è una riforma di destra è una riforma che ha come dire Piatti colato l'accesso ai percorsi formativi introducendo tutta una serie di elementi di selezione di classe ha immesso in ruolo decine di insegnanti di religione
E quindi su quello che mi sento di concorda la confisca mentre sono assolutamente d'accordo con la l'analisi e la diagnosi del
Per quanto riguarda la riforma diverse
Su questo c'ho capito bene propoli assumere per gli amici presenti che non avessero letto il libro mi pare di poter Cipro poi Pellini corregge Pellini dice
Di fatto la riforma Moratti che viene presentata come una grande riforma della destra governi di razionalizzazione dal punto di vista governo Berlusconi di sterzata meritocratica razionalizzando eccetera eccetera di fatto nel corso dell'iter parlamentare che la riforma stessa conosciuto a subito tutto ma se di vero aggiustamenti comma codicilli da che alla fine anno nel neutralizzando di fatto l'impatto potenzialmente riformatore
Dell'impianto presentato dalla stessa
Con un'unica forse con unico forse elemento in il vero cambiamento impegni peggiorativo che la ancor più radicale precarizzazione della fascia più bassa della docenza chiamiamolo così che qualche eccetera
Dove di fatto come dire la precarizzazione già in atto è stato ulteriormente aggravata ma forse questo se ho capito bene l'unico segno tangibile sopravvissuto ha un iter parlamentare che progressivamente ha neutralizzato
L'impianto riformatore tra virgolette della
Per Tellini si chiede tra le righe ma neanche trattando tra le perché questo grande dibattito su una riforma che di fatto non esiste perché non accada introdotto reali modifiche nell'assetto compressione stenta
è la diagnosi di Bellini e di un pessimismo cosmico e per solamente la condivido secco
Mi dice
Da un lato avevamo una destra che aveva bisogno di accreditare di fronte al proprio elettorato l'idea di essere una grande Ford una grande forza razionalizza attrice riformatrice o contro riformatrice e quindi aveva bisogno di accreditare se stessa per le sue mista Milan Moratti come al e questo rinnovamento dall'altro lato avevamo una sinistra che aveva bisogno di un nemico di un fantasma da additare all'opinione pubblica i propri elettori e la Moratti era in qualche modo quello che più si prestava a questo
Ho capito bene
Consapevole di tutte le conseguenze di questa diagnosi o lo sottoscrive
Ma questo significa che siamo di fronte a un grande piatto
Al grande spettacolo da Potenza
O di come la politica si sta articolando in Italia
Da forse fin troppo
Se dovessi suggerire agli amici presenti qualche lettura integrativo qualche viso integrativa rispetto
Al libro di Pellini io suggerirei di rivedere Truman show
Di leggere benvenuti nel deserto del reale cit dice
Sostituendo al deserto del reale il deserto di università
E come se vivessimo tutti dentro sotto la campana di vetro Truman show dove qualcuno è convinto di vivere la vita vera di andare a lavorare fino a quando qualche dal cielo di carta cominciano a cadere alcuni pezzi della grande scenografia e qualcuno si accorge che non siamo nella vita vera ma siamo ma il reale
E ti fa capire quanto di recita
Ci sia meriti della quotidianità
E forse forse è un po'così
Siamo convinti di vivere in un Paese in cui la domenica si giocano le partite vince il migliore
Questa è la realtà il costrutto l'artificio a messe in scena poi di tanto in tanto il reale ti piomba addosso e ti dice che guardate che le cose non erano così che c'era in Gran Teatro attorno a queste
Siamo convinti di vivere in un Paese che va a eleggere un libero Parlamento per cui dico una cosa molto duro consapevoli tutte le conseguenze lo dico da uomo di sinistra
La mia impressione è che il Parlamento che ha appena detto a presentare pubblica non sia stato eletto ma nominato
Nel senso che i deputati sono stati scelti se va bene da una decina di persone in tutto il Paese e quaranta milioni di italiani hanno avvalorato col loro voto
Semplicemente la percentuale di quanti di quelli scelti da dieci persone sarebbero andati in Parlamento ma la possibilità dei cittadini di scegliere chi davvero è una palla presentate erette pari a zero siamo convinti di vivere in un Paese in cui la Libera università in qualche modo crea dei percorsi di formazione di selezione del personale docente
Secondo criteri di razionalità di merito eccetera eccetera e poi si scopre per esempio leggendo un libro come polo di Pellini che e l'equivalente del pezzo di cielo che cade su Truman Show nel film di Peter Wirth
Che di fatto c'è un grande accordo di lobby in quel perenne feudalesimo che caratterizza la società italiana per cui non conta la destra non conta la sinistra un acconto in qualche modo le consorterie i feudi
Gli accordi dove fa comodo a tutti fingere che ci sia una guerra ma di fatto questa non c'è perché diciamocelo con con grande chiarezza
Chi mi conosce sa anche della mia militanza politica la mia avversione
Alla destra italiana ma proprio per questo credo che bisogna avere il coraggio di dire con tutto l'Est attento come dire quanto la sinistra al governo in questo Paese in anni recenti fino al due mila e uno
è che abbia messo mano alla questione di università introducendo non è che la questione per esempio della precarizzazione dei ruoli dei ricercatori il finanziamento alla ricerca si è stato affrontato in altro modo
E non entro nel merito della frammentazione del tre per due la ragioni retrazione del sapere con tutti gli effetti devastanti che sta avendo sulla
Sulla formazione e nuove generazioni allora
Da questo punto di vista io ringrazio per la radicalità
Che da obbliga in qualche modo le persone di buona volontà di questo Paese
Che abbiano ancora un minimo di ottimismo della volontà nonostante il pessimismo della ragione a guardarsi chiaramente lo specchio a fare i conti con una situazione che è drammatica proprio perché
Lei l'Hobbit dal Pantheon Dalì dominante governo ovunque e i cittadini sono semplicemente pedine di questo grande atto dello spettacolo Della Porta
Io sono entrato per Biscardini all'università molto
In tempi molto più recenti consentite anche me una breve un breve excursus personale
E devo dire e su questo anche qui con tutto rispetto la condivisione per la vostra battaglia a favore della laicità della scuola e della scuola pubblica io condivido anche qui con una differenza rispetto all'università
Penso che la mia convinzione che le libere università abbiano oggi un ruolo di estremo dinamismo
Di possibilità di innovazione molto maggiore di quanto non accada proprio Statuto io sono entrato e oggi faccio il docente universitario perché
Esistono università esistono ed è stabile
Quando ero un giovane neolaureato rifiutai
Novantadue anni fa
Quello che allora si chiamava il dottorato di ricerca perché lavoravo già facevo il giornalista l'idea di andare incancrenire mi in una carriera dagli esiti incerti
Con obblighi di portaborse Isma'varia non mi piaceva e quindi usciti dall'università
Ho fatto con tutti i limiti della mia persona l'intellettuale ho scritto dei libri
In che in questa sede
Un grande grande intellettuale questa italiana casualmente ebbe modo di assistere una mia lezione
E mi propose di andare attenermi inserimento di cinema contratto nell'onestà incluse
Sono entrato lì l'anno dopo l'università ha bandito un posto un concorso
Di cinema io sono entrato in urto sulla prossima associato nel due mila uno professore ordinario nel due mila cinque e nel due mila e sei son diventato presidente del settore carente Milito non ci dà comunicazione
Questo in un'università pubblica non sarebbe stato possibile perché l'università pubblica ci sarebbero stati comunque dieci mila giustamente persone esperte in modo da sistemare da mettere a posto
Università privata deve confrontarsi
Anche con gli orrori del mercato ma deve farci i conti e ha bisogno in qualche modo di fronteggiare una domanda complessa articolata profonda e di farlo in maniera dinamica
Spesso anche spiazzando le logiche che sono logici devasta
Io vengo da una Commissione concorsuale per un posto di ricercatore del mio
Settore disciplinare
è stato vinto da una illustre ricercatrice
Studiosa autrice di studi che sono apprezzati in tutta come te scientifica che a quarantacinque
è diventata ricercatrice esterno meno di mille euro questa
Questa questa questa persona da vent'anni lavora il teste
A seguito fatto migliaia di esami a seguito centinaia di tesi delle due l'una o questa persona non era idonea a fare quello che ha fatto
E allora mi dovete spiegare perché le è stato consentito di farlo oppure se lo era è un'infamia che si è stata contenuta in questa condizione e che ha quarantacinque anni entri in ruolo nel ruolo poi precarizzato riformerà a meno di mille euro
è facile fare gli americani che ma la flessibilità nemica ma in America un ricercatore certo che flessibile che è precario ma percepisce compensi per il proprio la propria vita di ricerca di studioso
Assolutamente incomparabili rispetto a quelli che sono qui ed è per questo che le menti migliori se ne vanno c'è un piano come dire preordinato per farsi per farli andare
Il mio l'unico mio mio migliore allievo è un giovane bravissimo
Che sta concludendo percorso il dottorato è andato a Stanford e non via non tornerà più in Italia è un esperto di come dire di di tecnologie videoludiche ed è un programmi sta che inventa software assolutamente innovativi sul mercato che oggi è uno di quelli più interessanti a livello globale
La prospettiva di restare qui e di elemosinare per anni e anni adesso ne ha meno di trenta fino a quaranta quarantacinque cinquanta il per vince un posto ricercatore a meno di mille euro al mese signori miei se ne sta in California dove già da adesso in un mese guadagna molto più di quanto guadagnerebbe un anno qui questo è un progetto politico determinato per passiti i cervelli migliori delle giovani generazioni se ne vadano a questo
Questa è un'infamia su cui tanti governi di destra quanto quello per centri sinistra in qualche modo sono stati d'accordo
Spero ma ho dei grossi dubbi in proposto per il nuovo governo si comporti in modo diverso
Grazie la parola Guido Martinotti dell'Università di Milano Bicocca
Ma io ho una visione un po'diverso dell'università italiana giudice oppure visione molto critica
Non condivido l'ho detto più volte non solo in questa occasione ma anche in passato una visione catastrofica dell'università resta italiana molti problemi nell'università italiana negli ultimi quando io mi occupo di di Amministrazione dell'Università di circa vent'anni insomma di programmazione universitaria sia in Italia che che in altri Paesi riferì europeo beh insomma resta italiana è molto cambiata
Molto migliorata forse un qualcuno di noi si ricorderà
Così era l'università la fine degli anni Settanta diciamo poi soprattutto io numero una cifra molto semplice
Nel Periodo Dini grande espansione del sistema di istruzione superiore nel mondo non solo in Italia e nel mondo
Sono entrate diciamo nell'università italiana un certo numero di di persone e ne sono state buttate fuori cinque milioni a qualche cosa cinque milioni rappresentano nell'arco di trent'anni rappresentano un quarto della forza lavoro italiana attuale sono ancora quasi tutti gli quindi vuol dire che quel sistema tradizionale dell'università italiana non era in grado di che non di produrre
Un disastro colossale e questo perché quali erano quali sono stati i nodi che in parte sono già stati citati diciamo uno
Sostanzialmente
Condividerei il giudizio un po'tranchant anche ne ha dato l'Economist qualche tempo fa dicendo che sistema italiane dal rigido è ancora rigido e corrotto è la corruzione è un prodotto della rigidità
Cioè il sistema italiano non si è adattato alle trasformazioni del mercato del lavoro alla crescita della domanda di istruzione superiore che non è di oggi ma è della metà degli anni Sessanta e non è un portato dei partiti di sinistra questo contratto un equivoco veramente colossale la la grande esplosione dell'università non è stata l'invenzione della sinistra che in molti casi non era nemmeno tanto d'accordo dunque professore di sinistra tutti d'accordo terrestre sul sveltimento è stato semplicemente un semplice prodotto dello sviluppo economico cioè era una cosa che fra l'altro è stato previsto c'è un testo che mai è stato completamente dimenticato da tutti che la stessa scritta alla fine degli anni Cinquanta da tre i personaggi interessante la loro composizione che erano Gino Martinoli Giuseppe De Rita
Giuseppe come si chiama Longo Pietro Longo Pietro Longo che poi divenne segretario del partito socialdemocratico ora quello che suonava il piano e la televisione zone più vecchi se ne ricordi
Queste sì tre signori che allora non avevano nessuna particolare connotazione politica altra essendo del scrissero con un testo molto importante
Che egli faceva semplicemente le stime di che qualità
Forza lavoro educata l'Italia avrebbe avuto bisogno nei successivi vent'anni se si fosse sviluppata come naturalmente le stime sono pannelli sono quel numero di studenti che noi abbiamo avuto anzi gli studenti sono un po'i laureati soprattutto sono molto meno in quanto il nostro sistema avrebbe bisogno
Però non è non essendosi adattata il sistema
Per tutta una serie di ragioni esso inutile socia falsati da parte de de a a questi cambiamenti ci troviamo l'università che abbiamo che è molto rigida molte molti dei problemi come dire di Maronato di di di può ricercatore a quarantacinque anni derivano da un fatto molto semplice che l'ingresso nel nostro sistema l'ingresso nella prosecuzione del nostro sistema
Universitario di forza lavoro è un sistema a imponibile di manodopera cioè tutto regolato da ai famosi settori scientifico disciplinari
Per chi non è non è diciamo al corrente di questo meccanismo c'è un meccanismo nazionale che dice quanti biologici vogliono quanti
Giuristi procedura civili procedure Hystrio quanti sociologi urbani più o meno ci vogliono regolando questi settori scientifico disciplinare che sono il meccanismo con cui avvengono i concorsi il concorso nazionale che moltissima anche persone in buona fede continuano a
Sostenere come il toccasana è in realtà una copertura di questa gestione dell'imponibile di manodopera
Il che fa così fa sì che il nostro sia un sistema di code cioè si entra dal basso si deve stare su quel che il gioco è complicato è una scacchiera un Sud occhi in cui la carriera viene organizzata in modo che c'è questo sistema con l'imponibile di manodopera qui è l'abitudine a trovare i professori con i cosiddetti baroni con i loro giovani allievi devono risolvere complessi equazioni di e di questo Grande Sud occhi non è invece un sistema reclutamento orizzontale cioè come c'è in molti paesi e come verso cui si stanno spostando anche sistemi europee c'era un'università affatto ad un certo gruppo di persone che ha una disposizione dei fondi coi dopo questi fondi vengono giostra artefice sommo ne compra complicato dovunque
E a un certo punto c'è uno bravo giovane che dice vuoi venire tecnici perché in via volete vediamoli però non è vero che questo sistema che è quello grosso modo anglosassone si è un sistema di precarizzazione non lo è perché anche negli Stati Uniti c'è la famosa tenure dopo un certo numero di ma anni sette circa di precariato la persona o viene assunta con tenure cioè non può più essere licenziata
Oppure
Viene gli si dice che non è abbastanza brava e va fuori quindi non è un sistema precario adesso anche lui sta diventando naturalmente perché anche negli Stati Uniti c'è il problema dell'espansione della domanda della riduzione delle risorse però normalmente non è un sistema di lavoro precario come la destra ha cercato di farci credere che in America si si posso licenziare professor concordi in America non si licenziano i professori e se uno entra nelle cosiddette tenure track cioè se viene diciamo un giovane ricercatore
Se entra negli in questi sette anni di precariato a garantire toccherò che alla fine in questi sette anni se fa bene il posto c'era
Invece da noi alla fine sette anni uno si deve metterci in in corsa per trovarlo al posto quindi
E rientrare in questo grande sodo e quindi il vizio è fondamentalmente la rigidità del nostro sistema che un modo per coprire un complicato sistema di potere gestito dal centro
Questo sistema è stato attaccato
A partire dall'Uberti parte anche da Berlinguer a una certa tradizione di riformismo universitario per cominciato nel novantadue è stato intaccato attaccato con l'idea diciamo di fare dei concorsi locali eccetera eccetera
Ed è soprattutto è stato attaccato con l'autonomia finanziaria che sarà modesta ma comunque c'è
Le università oggi sono responsabili del del del loro chiamate sono responsabili delle del loro bilancio e il bilancio dell'università non è più quella roba pazzesca che non esisteva che era vent'anni fa è un serio bilancio
Normalmente sia nelle istituzioni pubbliche che in quelle private fatto con i fiocchi e contrasti occhi perché se non è fatto così i revisori dei conti non fanno passare pur ci sono università dove questo non avviene ma sono dei cani
Normalmente è così quasi tutte le università diciamo di un certo livello poi ma io sono stato presto in Università di Torino per tre anni e per tre anni il rettore viva il trenta dicembre ore ventiquattro dicembre con un foglietto e così diceva il bilancio è questo e nuove ridevamo ma non facevamo altro è questo impossibile alle è impossibile perché all'università sono diventate delle complesse organizzazioni questo è una cosa forse che sfugge l'università non è un'accademia non è un posto dove si va a studiare quando siamo alle se forse una volta era così anche se non so se ogni tanto qualcuno racconta Rosa quali università sonda le macchine organizzative molto grosse che devono produrre dei titoli verificarli si può fare bene si può fare male si può fare con minore o maggiore frammentazione le ricette sono infinite
Le cose che ho sentito dire poco fa le ho sentite sentivo dire nel mille novecentosessantatré quando studiavo
Avvertire che c'era la rivolta degli studenti contro appunto l'Università di Clark Kerr università fortemente organizzata poi tutto sommato delle sette agli americani non è che siano molto migliorate ma hanno tenuto botta
In un momento di trasformazione non sono certamente quel paradiso che tutti pensiamo però siccome io insegno eppure sta americane vi assicuro che la differenza è veramente notevole sono macchine più molto meglio organizzate delle nozze con un sacco di problemi che derivano tutti dal fatto che quando si gestisce una massa di studenti la mia è una messa meglio piccola l'abbiamo trenta mila clienti che sono lì tutto il giorno
Trenta mila persone sono una cosa fa non lo puoi fare così solo ad per decidere e in che allo devono andare in mille corsi che noi diamo contemporaneamente ci vuole la mano di Dio non è che si può fare bidelli una volta andati dal video c'è un ufficio apposta con un software complicatissimo che gestisce
Le aule per dirla cose più semplici e quindi noi non dobbiamo dimenticare che le università sono diventate delle grosse macchine complicate che hanno un sacco di compiti che non avevano dieci anni fa si occupa di orientamento sennò fanno un sacco di convegni
Si occupano di ricerca la ricerca diventata complicatissima per avere finanziamenti dice che ci vuole degli uffici apposta perché se non non ce la fa ad averli
Sono tutte cose che hanno a che vedere con se volete iper organizzazione però non è che ci sia un modello alternativo questo il modello che si sta estendendo in tutto il mondo quindi questa è la prima cosa che volevo dire
La seconda cosa che volevo porre il pubblico privato io lo Iulm ho ho grande stima dello Iulm del suo lettore dei miei colleghi dello Iulm ma non tutte le università per attecchiscono così
Ci sono università private che campano unicamente sul doppio lavoro delle delle università pubbliche e hanno uno due professore e tutti gli altri doppio lavoro di professore onestà pur cerchiamo di
Anche anche università con un giardino
Catholic cos'era Milano allora l'ho detto al Milan a Milano vanno benissimo però non è che ci sia molta differenza per esempio nel reclutamento siamo tutti soggetti allo stesso sistema
La differenza è che c'è un po'più di flessibilità allo Iulm era un'università nuova ma molte cose che tu dici sono avvenute anche dal noto che anche loro comuni restano non avendo un'recando e abbiamo potuto reclutare abbastanza rapidamente di fatti fra l'altro abbiamo reclutato moltissimi ricerca torna in quasi tutti i soldi che abbiamo investito ne son tutti per ricercatori quasi trombone ha corso molto al di sopra della media
Poi naturalmente sono i passaggi interni tre non è che puoi dire a uno per turno già però per esempio non è non facciamo concorsi interni se uno vince fuori lo chiamiamo concorsi interni sopra ricercatore non li facciamo insomma ciò qualche regola che incomincia funziona
Libero di Pellini altro d'accordo chiedo io ho subito pensato la riforma Moratti dell'università ma io ciò sono officine con l'università e quindi disonesto pensata la riforma Moratti non esiste infatti
è una vergogna che sia chiamata riforma è una quella che una volta si chiamava leggina molto più l'università italiana è andata avanti per anni e anni con le leggine questa è una leggina po'più numerico
Diciamo un po'più articolo di un delle solite leggine che si facevano una volta per sistemare questo o quel gruppo di docenti però il numero di articoli corrisponde a un a un aumento del numero della delle dei casini che ci sono in tutta Italia questa è stata fatta con i piedi e non dimentichiamo non dimentichiamo che questa legge per dire c'è stato un grande ittero una grande discussione poi andati in aula
Andanti in aula la mattina è stata
Ha non ha passato la commissione di costituzionalità quindi è stata dichiarata incostituzionale
L'anno ripresentata con un maxi emendamento fatto di notte il giorno dopo e non c'è stata possibilità per l'opposizione nemmeno di leggere questo maxiemendamento
E quelle quando si fanno le leggi così vengono fuori le cose che sono venute fuori con questa legge aggirando l'ostacolo quindi sommare è stata una una cosa anche dal punto di vista come dire della procedura normale abbastanza
Vergognosa pure qual è il problema grosso qui c'è un problema molto grosso è stato sollevato dal Canovi e sono d'accordo con lui cioè lui ha dato un'interpretazione del perché si è sì e c'è stata questa discussione su questa legge ma
Non concordo del tutto comunque so può darsi anche che la sinistra sorvegliato avesse bisogno del della della della
Devono un bersaglio come la mora
Però però la Moratti ha introdotto nella politica
Per la prima volta nella politica del ministero della ricerca ha introdotto l'ufficio stampa cioè lei non è stato un ministro non avevi di fronte io sono più volte mi sono trovato a dover discutere
Sa non era un ufficio un mignon discute con un ministro discuterne con un ufficio stampa che è una cosa molto diversa che diceva detto giardini da Moratti dice delle cose che non stanno in cielo stanno in piedi ne sia una piccola citazione di Tocci sull'Unità del dieci ottobre due mila e tre
Cui fa un confronto fra Moratti e e Berlusconi dice Berlusconi cacciaballe ma non lo conosciamo eccetera dice la Moratti puntini puntini racconta balle senza farsi vedere
E capace di sostenere con garbo con sobrietà perfino con candore che gli elefanti volano e magari è in grado di sciorinare anche qualcuno dei suoi numeri per dare la velocità di decollo
E così e così l'ha scritto lui Tocci che un comunista però l'altro giorno ho visto una cosa senza tono spesso da Stella sul Corriere perché la Moratti candidamente sosteneva che Forza Italia aveva due milioni di voti irregolare che gli erano state sottratte ora nemmeno Berlusconi ha detto due migliori di Wozzeck che un ministro dell'istruzione della ricerca la pressione che forse deve dal nostro Sindaco la Moratti ha sostenuto
Siccome gli è stato detto che aveva fatto una riforma senza soldi
Perché è così
Fatto una in forma senza salti allora lei è andata in televisione l'ha scritto sulla Stampa l'ha ripetuto più volte
L'idea era
Franciosa io ho fatto i conti dice
Ci sono dodici mila professori che nei prossimi anni andranno in pensione oppure non l'ha detto
Ma siccome io sono fra quelli l'ho capito muoiono etilico ognuno ha fatto le cose avrete l'università avranno a disposizione dodici mila miliardi non so la cifra spettacolo
Dimenticando che quei soldi non solo non gliel'ha dati lei sono soldi dell'università cioè già hanno che se i professori vanno in pensione un muoiono buon Dio che lo fanno la signora Moratti
E che quindi è come se lei venisse quando io son sicuro che lei da sindaco verrà in giro e vi dirà scusi lei nel suo appartamento
C'al nonno sì ci hanno allora guardi il regalo una stanza quando muore il nonno lei avrà una stanza in più e farà è così esattamente all'altezza cadaveri è una della bravura sta incredibile insomma allora questo questo giustamente viene fuori un libro che denuncia innanzitutto questa perversione del modo di governare trame questa è la cosa che fa più paura di tutte
Perché a quel livello lì non potevo fare discorsi che discorso fare
Quando lei si fa una legge che è sicuramente una delle leggi peggiori più baronali ho scritto un articolo sull'Espresso
Facendo vedere come la la legge Ahmed parole mi favoriva enormemente lo slang ma articolo per articolo e non vi intitolato che ogni articolo intitolato Grazie letizia
Ma è come parlare al vento e del diritto perché Berlusconi è andato di nuovo a dire che finito con la legge Moratti è finito la baronia fidi qui si comincia a tutte cose che non esistono ma nemmeno lontanamente con uno e ti dice guarda questa roba qui è bianca e tu dici si è bianca no no è nera almeno a Bianca te lo dico io ci abbia fatto il miracolo non l'abbia fatto un microfono bianca e questo è un un grosso problema
Ed è un grosso problema che si moltiplica
Veramente diciamo poi nasconde quel quando il dibattito va a questo livello poi non si riesce a entrare nelle conclusione volevo dire due cose su Libero storia ripeterla analisi sulle proposte che fa Bellini con cui in larga misura concordo adesso forse sono anche cose tecniche quindi vado via un po'veloce comunque io sono perfettamente d'accordo che bisogna far dei concorsi locali
Le università non sono fatte da disgraziati dementi sono fatte da persone che normalmente diciamo se non ci fosse questo sistema in cui devono portare i propri e quindi
Con ovviamente ci vuole non si può passare dall'oggi al domani a questo bisogna avere dei meccanismi di valutazione
Ma per esempio tanto per darvi un'idea gli all'università italiana nonostante la Moratti negli ultimi tempi è riuscito a fare una valutazione della ricerca fra le migliori al mondo non c'è quasi sistema universitario che sia stato in grado di dare conto di strumenti rigorosi diciamo una misurazione del ricerca può niente è perfetto insomma però è stato fatto un grosso lavoro
E questi strumenti ci sono basta potenziali naturalmente la valutazione la Moratti l'ha tolta dal traffico l'unica cosa che doveva essere meritocratica l'ha tolta
Con un trucco dicendo la facciamo passare in finanziaria sapendo perfettamente come tutti sanno che in finanziaria
Che il giorno dopo non passa perché la Finanziaria non paga
Provvedimenti settoriali quindi in andata ha detto a fare mi finanziare in Parlamento tutti Bobo Abano applaudito il giorno dopo la Finanziaria e la tagliata fuori quindi il giro si è concluso la valutazione è uscita fuori sono cose veramente da
No diciamo da Magliari ecco non non da persone
Quindi io sono d'accordo su questo bisogna andare verso un sistema di di reclutamento diretto
Ci vuole tempo ci vogliono dei meccanismi però lei si deve andare le università devono avere il dissidente come ha detto Luigi vicini chiamare delle persone bravo che sono sono loro eccetera probabilmente bisogna evitare al nepotismo che nel meccanismo ma ci sono giorni dieci meccanismi facile per evitare nipoti
Poi quindi limitare al precariato dei ricercatori perché i professori per definizione per abitudine per invenzione medievale hanno la tenure
Perché non possono far bene il loro mestiere non è un privilegio è una garanzia è una cosa molto diverso accetto è anche un privilegio
Ma il professore fa un lavoro complicato non deve essere messo al riparo ramo da
Controlli politici eccetera eccetera però cioè in tutto il mondo non si vede perché i nostri poveri ricercatori non debbono avere questo diritto
Non sono tanto d'accordo
Anche perché ne ho già di più io riportare a sessantacinque anni l'età pensionabile
Perché ci sono molti modi per espandere perché non ha funzionato nel quasi tutte le università americane come voi sapete è stata abolita il limite di età non c'è limite d'età
E io l'altro giorno Panero New York e sono andato a cena con Gerry Brunner
Che è novantadue anni l'inventore del cognitivismo e vi assicuro che vorrei averlo io come professore cioè non
Non è necessariamente quello il sistema deve essere deve ed espandersi per una ragione molto semplice che noi abbiamo mediamente mediamente abbiamo trenta studenti per ogni professore
In media poi ci sta meglio questa peggio università in cui non c'è nemmeno uno studente professori che non fanno niente perché se nostro sistema sentori
I mozziconi in Italia con otto ordinari che hanno intrecci astratti o meno della stessa risarcitoria va be'insomma c'è di tutto però mediamente
Le medie sono quelle brutte cose ameranno un'idea cioè permettono un confronto con altri Paesi la media europea è uno a quindici
E il e lo stesso vale per i fondi cioè noi abbiamo circa sette mila sette milioni di euro no l'Inghilterra chiede sta portando adesso da quattordici a venti sei mi nelle con un sistema comparabile al nostro quello che viene dato all'universo bisogna almeno raddoppiata cioè non c'è dubbio bisogna almeno raddoppiare per ambientale dell'Università decenti
Decenti non perché se i professori tu dice aumentiamo il diritto va bene anche facciamo paghiamo di più professore questo io sono anche abbastanza d'accordo però non mi sembra che sia
Mi sembra che i professori italiani tutto sommato siano decorosamente paga noi gli strati bassi ma agli strati alti
Se il problema grosso è che non ci sono le strutture quindi ci vogliono delle strutture e soprattutto c'è un meccanismo molto molto importante su cui bisogna entrare a piedi uniti ed è la creazione di un welfare universitario serio cioè vuol dire vuol dire che ci ai soldi si paga l'istruzione universitari magari non tutti nessun Paese si paga al cento per cento qua c'è quasi tutti i Paesi hanno qualche meccanismo magari no a New York University e circa quaranta mila dollari all'anno Jewish però poi ci sono un sacco di benefits eccetera
Sono borse quindi è un è un una cifra che non vale può esser preso da solo però il costo di una buona istruzione universitaria non è quaranta mila dollari cioè trentacinque mila euro ma non è molto al Sud fanno se vogliamo dare una buona istruzione
Eccolo lì i costi saranno quindici mila euro non si possono essere sette
Mila euro per studente capite quale se siamo a quel livello lì non c'è niente da fare
Non c'è niente da fare poi si mettono in moto tutti i meccanismi della miseria e corruzione le cose più mi misero sistema più il corrotto concludendo
Io penso che le proposte che
Fa
Fellini compresa quella di abolire tutte le riforme Moratti una scuola che mi sembra ma grossa è impegnativa ma mi sembra che in qualche modo io su quello non posso dire molto non conosco al di là di quello di di quello che leggo sui giornali cioè io penso concludendo che l'università italiana non è allo spaccio non mi resta che soffre moltissimo e che ha avviato da circa vent'anni dei processi di rinnovamento e vi assicuro sono un una grande sono un abisso da come era prima
Un abisso però a delle rigidità che vanno tolte assolutamente e soprattutto bisogna avviare un processo di
Welfare nel senso che gli studenti devono devono potere se sono bravi a cominciare dal liceo scuole superiori ad avere un sistema di borse che gli permette di andare avanti cioè non devono pagare niente se sono bravi e poveri se hanno bisogno devono essere sostenuti su questo non ho dubbi
Però quelli che invece sono a bravi ma hanno i soldi si paga con e io ho un esempio che lo dica e concludo l'esempio abbastanza vicino a e stato per due anni tre anni
Direttore del comitato scientifico di una roba che si chiama Collegio di Milano Collegio di Milano un'istituzione piccola ma molto innovativa che da questa città si è data è una delle poche che che è riuscita a mettere insieme tutte l'università per fare un collegio dove c'è una retta che grosso modo così circa un milione al mese un milione vecchie femmine mille mille euro al mese
Dove lo studente viene ammesso
E ha con questa retta siamo il sostegno più a l'accesso a una serie di corsi sono dati del professore di cultura università corsi integrativi fa una vita di comunità è selezionato con dei criteri feroci dal punto di vista della qualità
Soprattutto passa attraverso una commissione che gli dice tu
Lo Torchia e cerca di capire che condizione di famiglia e alla fine gli propongo una contrattazione sulla sul sul sulla quota invece di pagare tot ti offriamo di dati è una cosa non burocratica si può fare si deve fare in cui onestamente si chiede a uno studente di dire come istanza sì sì
Invece di fare delle delle pratiche e dare un pochino tutti che poi ci sono tutta una serie di imbroglio per avere questo pochi Mussida giusto quelli che ne hanno bisogno degli altri si pagano il conto questo è uno secondo me è uno dei pivot oltre a quello della didattica ma non entra abbastanza complicato
Perché però dipende anche quello da la flessibilizzazione del sistema sì io non ho più settori scientifico disciplinari per lo più nemmeno bisogno dei crediti attribuiti così
è un'altra cosa ma questo guardate quindi io penso sono molto ottimista penso che il governo di sinistra se riesce a liberarsi di tutte le devastazioni soprattutto di procedura che ha da cui ci ha abituato la morale centrale può fare delle buone cose per lo c'è molto da fare è possibile farlo siamo seri diamoci una mossa
Allora grazie adesso a Pierluigi Pellini il difficile compito di tirare le fila e visto che appunto
Ho qui al microfono mi arrogo il diritto di aggiungere due punti ma solo due provocazioni e tu hai ovviamente la libertà di non tenerne conto visto che la mia è una prevaricazione
Si parlava di perenne feudalesimo corpi orazioni settori disciplinari mi chiedevo se poi in realtà mi chiedevo so che ne abbiamo discusso per cui se ti andava di dire qualcosa suoli Gare chi è il libro di Paolo viola una storia orale dell'Università di Palermo
Che come dire già dal titolo denuncia quello che tu puoi scrive nel tuo libro cioè a un certo punto cito a braccio che il fenomeno delle diversità per essere descritto meriterebbe parallelepipedi parallelo il paragone con altri fenomeni tipicamente italiani
Il libro di Paolo viola su Repubblica è stato recensito da Attilio Bolsoni che al giornalista che normalmente si occupa della cronaca di mafia
E l'altra provocazione e credo anche penso comunque su anche sugli altri saremo d'accordo si può discutere sul che quali è il livello di scuola università pubblico-privata che vogliamo ma mi chiedevo se hai voglia di dire qualcosa su quelle para finte università e scuole di eccellenza
Che sotto la Moratti sono proliferate come appunto quella di Genova come l'Imt di Lucca
Grazie
Ma il compito effettivamente non è facile io innanzitutto vorrei ringraziare sia la casa dalla cultura che ci ha ospitati sia l'associazione Barone rampante e tre presentatori che mi hanno dato tanti stimoli non sempre convergenti ma tutti di estremo interesse beh io vorrei partire da una cosa su cui siamo tutti d'accordo
E che è stato anche il motivo primo per cui ho scritto un libro a cui forse stavo pensando da tanto tempo
Osservando l'università intorno a me ma lo scritto proprio per l'indignazione
Per l'indignazione di vedere questo fenomeno di pura propaganda che perché è stato il ministero Moratti
Tutto ciò che è stato detto da Martinotti da Canova era Biscardini
Esattamente rispondente alla realtà
La ministra Moratti sostiene di avere riavere messo a esaurimento io voglia ricercatori la legge dice che va esaurimento del due mila tredici questo un oroscopo non è un testo di legge
La ministra suo
Viene di aver reintrodotto il concorso nazionale
è totalmente falso nel senso che essendoci autonomia
Il concorso nazionale basta una cosa un po'tecnica per darvi l'idea proprio dell'insipienza dell'assoluta incapacità a legiferare di questa di questo ministro di questa maggioranza il essendoci l'autonomia dell'università il le singole sedi possono decidere se prendere o non prendere un vincitore di concorso nazionale Pino si torna fatto al vecchio concorso nazionale dove la commissione nazionale decide vincitori e poi se Torino non gli piaceva vincitore sono prendeva lo stesso Udine un altro diversità
La signora Moratti cos'è di essere meritocratica la sua legge reintroduce una cosa che non si vedeva da da da trent'anni le quote le quote riservate
E con un sublime assurdo di prevedere in concorso e che hanno normalmente due-tre posti a concorso di prevedere l'un per cento per una certa categoria i tecnici laureati cioè l'un per cento di tre riservato cioè e doroteo democristiano neppure presa in giro vivamente ecco arrotondato per eccesso di trattamento
Quindi la prima cosa che volevo dire su cui tutti siamo d'accordo ma che con un certo stupore vedo che raramente viene detto anche anche nella campagna elettorale io non sono non vivo a Milano ma insomma trovo un po'a seguirla
E che letizia Moratti non è affatto il la donna manager di destra capace decisionista
Che viene accreditata appunto sui media è un'assoluta incompetente
Competente per di più autistica cioè incapace di ascoltare i suoi collaboratori e vari collaboratori alle dei collaboratori anche di un certo valore liquide io personalmente non condivido ma Adriano De Maio rettore della Luiss una delle buone università private
è certamente una persona che ha delle idee sbagliata secondo me ma Davide coerenti intelligenti super sulla riforma dell'università
Ecco
Ha fatto il maxiemendamento famoso oltre a far carta straccia della prassi legislativa normale ha fatto anche carta straccia di tutte le buone idee che le venivano che venivano la signora Moratti dai suoi consulenti
Dunque sono andati stessa sono scappati a uno a uno sono scappati effettivamente
E dunque
Questo è veramente uno una delle del delle tante bolle bullet propagandistiche in cui siamo vissuti negli ultimi anni il mito di letizia Moratti
Donna manager capace e decisionista è arrivata a fare approvare le pochissime cose che approvato su università negli ultimi sei mesi della legislatura rendendola di fatto inapplicabili per tutta una serie di problemi tecnici che su cui su cui non entro
Creando solo confusione anche nell'aprire riforma del tre più due ha creato un una situazione tale per cui attualmente le università abbiamo tre o quattro forse addirittura cinque tipologie di laureati diversi
Quale finalisti triennali istituti analisti di primo di primo tipo di analisti post righe riforma che crea un enorme confusione innanzitutto agli studenti
Mi sembra che così
Emergessero due linee dagli interventi dagli interventi che mi hanno preceduto cioè una visione più apocalittico Piuro di pessimismo cosmico ha detto Canova è una visione invece più ottimista
Soprattutto nell'intervento di Martinotti
Ovviamente entrambe queste visioni hanno
Hanno a hanno delle ragioni e sono sarebbero sostenibili in in in singoli in singoli partite e i singoli problemi io credo che ci sia un problema più generale che mi porto un po'al catastrofismo
E e cioè una rigidità anti meritocratica che non è tanto e non solo dell'università quanto della società italiana noi possiamo andare avanti quanto vogliamo a dire
Ed è giusto dirlo che l'università dovrebbero farsi concorrenza fra loro come negli Stati Uniti che dove effettivamente un'aura di Harvard vale una laurea di un collegio del Midwest non vale
Ma se poi i farmacisti diventano farmacisti perché il Papa il farmacista notai diventa nota il perché
Il Papa il notaio eccetera cioè se c'è se il lobbismo corporativo di cui si parlava
E esteso a tutta la società e non solo l'università è difficile che una reale concorrenza tra università riesca a svilupparsi è difficile che si inneschino logiche meritocratiche perché tanto importante pezzo di carta
In questo senso certamente il libro di Paolo viola molto bello gli archi e che è una storia una micro storia orale del mio stato di Palermo
Mostra molto bene comunica come l'Università altro non sia che un microcosmo un microcosmo che riproduce delle logiche malsane che dominano a livello più grande
Il tutta la società di quindi appunto la difficoltà nel riformarla
Certo io credo che
Su alcuni punti
Sì posta però intervenire ed è stato scandaloso che nulla sia stato fatto
In questi ultimi cinque anni e che invece le cose siano peggiorate il primo punto è quello del precariato
Della fuga dei cervelli tante volte evocato e francamente anche la legge che era stata fatta da Berlinguer Zecchino per far rientrare i cervelli
Nato da ottime intenzioni giusta ma è un po'insensato farli entrare quattro cinque premi Nobel o personaggi è giusto è giusto però se poi i giovani brillanti continua andare all'estero
La cosa un po'insensata il problema è creare ha realmente delle condizioni in Italia e non solo perché i giovani migliori non scappino i giovani migliori possano trovare un posto e non ha quarantacinque anni non ha cinquant'anni ma trent'anni quando sono anche più produttivi
E che anche ricercatori stranieri vengano in Italia perché il vero dramma è questo il vero tra il che a parte alcune eccezioni eccezioni ci sono sempre ma il sistema universitari certi italiano non attira o attira pochissimo energie valide energie forti dall'estero
E e dunque decadi decade tutto il sistema Italia tutto il sistema della ricerca naturalmente questo presuppone il raddoppio dei finanziamenti presuppone
L'individuazione di
Di laboratori d'eccellenza non sulla base dei capricci di un politico ecco presento il presidente del Senato che si picca di ex presidente del Senato per fortuna che si picca di essere filosofo Marcello Pera
Si è fatto regalare una una scuola di eccellenza in quel di Lucca quindi nemmeno unica stavano super università per dottorandi la ricerca avanzata così nulla
Mentre poi invece i centri effettivamente di ricerca dove si fa ricerca vi erano
A questi la Moratti ha tagliato i finanziamenti ecco sono queste le cose insensate che rendono il sistema vacillante per non parlare del famoso Ittiri Istituto italiano di tecnologia di Genova che è un grosso carrozzone
Burocratico in cui sicuramente ci sono anche cose interessanti ma che fondamentalmente è uno degli dei grandi Blas propagandistici di Letizia Moratti
Borse di studio ne parlava Martinotti ora
Io credo che da qui si potrebbe iniziare una riforma cioè borse di studio distribuite a livello effettivamente nazionale
Per per gli studenti meritevoli che poi se ne vanno a spendere nell'università migliori se sono veramente i più bravi questo può essere già un primo indice
Di concorrenza reale fra gli università
In Italia ci sono più di ottanta teneri
Non c'è paesotto di trenta mila abitanti che non abbia se non la sua università per lo meno la sua facoltà un suo corso di laurea
Ecco questa non non da oggi non è colpa della Moratti questo sono scelte già fatte trent'anni fa quaranta anni fa
Ma anziché moltiplicare delle sedi universitarie spesso screditata e per non parlare di certe università private non quelle buone che si citavano Rorà ma
Quella all'università Ranieri di Reggio Calabria o altre università telematiche università on line università università religiosa di vario tipo assolutamente privo di corpo docente tutte fondate sul precariato
Cioè sul doppio lavoro tutte
Costruite semplicemente come diplomi etici come grandi grandi bazar di pezzo di carta di di laurea ecco
In questo modo favorendo
Gli studenti meritevoli che possano spendersi una delle borse di studio nelle mie sta migliori nella sede migliori porterebbe già un elemento di concorrenza è un elemento di moralizzazione al sistema
Io sono convinto che
Che il tre più due fosse necessario cioè che la riforma Berlinguer rispondesse
Rispondesse a una necessità reale le cifre che dava Martinotti sulla dispersione sono cifre reali
Dopodiché però attualmente per ottenere una formazione di restare decente visto l'innegabile su questo
Io credo che Martinotti
Dovrà concordare almeno in parte almeno per le facoltà umanistiche l'innegabile
Impoverimento
Dei curricola cioè abbassamento del livello l'innegabile a bastano in toto il livello che si è verificato attualmente per ottenere una formazione decente si deve fare tre anni di tre anni di di Triennale due anni di laurea magistrale poi cura il dottorato perché di fatto le tesi dottorato almeno nelle materie umanistiche corrispondono a quelle che una volta erano le tesi di laurea quindi non è che il tre più due non fosse giusto non è che l'intenzione della riforma non fossero giuste
Il problema è che sono state applicate al ribasso
Anche qui in una malintesa idea di concorrenza fra gli atenei cioè gli atenei hanno cercato di attirare studenti vendendo Laure più o meno improbabili in materie più o meno improbabili con questa moltiplicazione burocratica di classi di lauree
Al ribasso sempre più facili
è vero che il sistema Italia richiederebbe dei più laureati ma è anche vero che abbiamo la più alta disoccupazione intellettuale nei Paesi europei e soprattutto che il lavoro intellettuale e pagato
A livello di call center qui c'è qualcosa a livello di sistema che non funziona e anche
E anche su questo appunto la riforma andrebbe ripensata ripensato una volta per tutte perché
Ora
Si è fatto tardi moltissime sono le sollecitazioni mi son venute dico ancora questo e poi lascio fascio la parola all'uditorio la
Il
Ho perso ho perso il filo scusa
L'
Delle cose che delle cose che si possono fare
No il
Non solo i una parola finale di speranza
Da un lato indubbia no il in realtà
Martinotti ha già indicato alcuni punti di questa specie così di di piccolo decalogo per quanto la parola possa apparire un po'un po'ridicola che ho messo in fondo al mio libro di possibili di possibili riforme
Dunque appunto puntare puntare sulle borse di studio punta abolire settori scientifico disciplinari renda ricomposti veramente locali
Creare una concorrenza reale fra le sedi universitarie e cercare però di innestare questo in un in un processo che abolisca le corporazioni o o o o comunque abolisca il potere delle lobby all'interno dell'intera società
E poi ridurre il precariato dare regole certe perché io non amo ecco su questo volevo concludere scusatemi
Non non amo il giovanilismo i a tutti i costi
Martinotti ha passato i sessantacinque anni e ce ne fossero
Di professori che appunto
A settanta ottanta novanta en ce ne sono che hanno entusiasmo capacità di insegnare
Ma il nostro è stato un sistema ingessato un sistema che ha tagliato fuori almeno tre generazioni dopo la grande la grande missione ope legis del mille novecentottanta catastrofica come tutte le opere GIS
Le porte l'università sono rimaste chiuse per almeno tre generazioni
Io ho scritto questo libro anche perché mi sento un miracolato mi sento un'eccezione io ero andato all'esproprio vinto in Francia poi per uno strano caso di fortuna ho vinto anche un posto in Italia sono ritornato caso rarissimo di solito la fuga dei cervelli e reversibile ho scritto questo libro anche così per dare una testimonianza una generazione che la mia ma anche di quelli un po'più anziani di me di quei pochi giorni ma è che è stato tagliata fuori che una generazione persa per le risorse intellettuali di questo Paese
E dunque io dicevo in modo forse un po'provocatorio
I baroni in pensione a sessantacinque anni è ora di voltare pagina
Certamente non vuol dire i baroni a sessantacinque anni vada in pensione poi non insegnano più no in America tu sei meglio di me molti prendono la pensione Positano darle contratti e vanno avanti insegnare ma non gestiscono più mano Gest anche da noi questo sta diventando possibile ma ma lo gestisco più concorsi non ci sono più i professori fuori ruolo di settantacinque settantasei anni che decidono tutto sullo scacchiere nazionale dei concorsi
Ecco
Cinque milioni per me nemmeno di trentacinque fa ovviamente oltre ovviamente va abolito questo gioco va abolito questo gioco ci vuole una immissione di energie di energie giovani
I famosi venti mila posti di ricercatore vedremo se il governo di centrosinistra avrà il coraggio di tirarli fuori
Vedremo chi sarà il ministro certo anche in questo caso alcuni nomi che si fanno sembrano portare piuttosto a una restaurazione diverse università piuttosto che a un cambiamento serio grazie
Allora se ci sono domande sia per l'autore del libro sia per uno dei relatori dice adesso la di venire a fare al microfono perché appunto siamo stiamo registrando siamo sulla radio
Radio radicale
Proposta a Roma piccolissimo contributo io un turista
Un pochettino più
Io insegno in un piccolo settore disciplinare
Medio piccola medio-grande università milanese che quella di Milano Bicocca
Settore scientifico
Tengo a dire perché il punto di vista è abbastanza ora quando si riesce a dare una certezza
Agli Giovanni i giovani continuano a manifestare talenti di alto livello continuano con grande entusiasmo a bussare alle porte dell'università e continuano bene o male ad essere reclutati con qualche onestamente questo è il mio la mia esperienza
Del tempo in cui ho insegnato insomma quindi sono solo dieci anni ma la mia esperienza è onestamente rispetto a questa realtà questa enorme bufala che la riforma Moratti ha avuto un grande risultato negativo che quello del fare di ogni erba un fascio e quello di di motivare dicendo ma dove andate quelli sono tutti i baroni tutti è tutto un magna magna
Lasciamo stare
è questo secondo me è stato il peggiore affetto di questa riforma unità a un altro perfetto molto negativo che quello dell'incertezza didattica il tre più due è stato anch'io penso fosse indispensabile è stato applicato in maniera anno dopo anno contraddittoria girato prima dalla parte della massima flessibilità poi tentando di restringere i canali la cosa è stata che noi presentiamo ogni anno corsi di laurea diversità di vari nomi esotici studente non capiscono più
Quindi devo dire un comportamento serio e una certezza di posti di ingresso all'università non buttano via un capitale di entusiasmo che continua ad esserci ma i ragazzi della ragazza interessato
L'altra
L'altra cosa dirà che volevo dire io questo su questo so che governa Pierluigi e non sfonda non siamo d'accordo secondo me il punto di vista diverso e che l'unico modo in assenza di una valutazione del mercato l'unico modo per avere una valutazione sono le valutazioni a posteriori del dipartimento quello che è stato in parte fatto col cifra Squallor
Eccesso di di di
Del tecnicismo esatto però quello che è stato fatto se perfettibile avvenuto in molti dipartimento una ricaduta positiva perché ha dato l'idea che sia il tuo vicino di studio non fa un tubo c'è tutta la parte no eh e quindi le valutazioni a posteriori sono l'unica garanzia di moralità
Cioè ci sono settori in cui è facile nel mio settore ci sono Peroni argomento dieci riviste top mondiale guariti ha pubblicato di sopra e chi non ha dubbi
Punto finita è chiaro che in altra situazione molto molto più complicato tra un meccanismo di valutazione a posteriori temo sia l'unico che mette in moto un circolo virtuoso
Però io penso che ci si riesca
Sì Yussuf da Orio al Serio marito un episodio per darvi un'idea di come alcuni colleghi
Pensavano ancora in parte penso che se ne sta c'è stato un dipartimento nella nostra università non dico quale che se il cui si è rifiutato di presentare i titoli il direttore si è presentato titoli dicendo che era una violazione della legge sulla privacy vero fa storia vera fare avere vi lascio immaginare di che tipo di ripartire troppo
No al direttorio siccome i suoi componenti non hanno fatto niente
Alla valutazione del torneo non prendiamo niente perché è una violazione della legge sulla par
Alcune e Paesi rispondo
Io
Sono un'infinità sì sì in nel senso che
Non appartengo nessuno le diversità essendo un ispettore sono fondamentalmente storico lastrico sono neutrale sono foto dappertutto perché non porto via la carriera nel sud tutti gli vogliono bene perché ci sono neutro e quindi saltello e tutto il resto Davico bocconi Politecnico prevedevamo così e tranne che lungo eccetera eccetera di comuni eccetera no la pena no perché non è ancora capitato mi è capitato una piccola cosa ma troppo piccola per capire che vero contatto duramente una tangenza fuggevole ipertrofici un infiltrato però o osservatorio proprio trasversale su questo dovrà citare amnesie
E vengo qua proprio per quindi una cosa che sarà banale
Però mi sembra che vada nella direzione di base statunitense
Però la moglie con varie fasi a mio avviso il problema non è del tre più due
E qui è stato detto anche questo non essere il tre più due dopo uno
Il problema va incontro vari condotto a come è stato attuato ventidue
A me basta ardimento del tre più due
Perché fondamentalmente senti ulteriore stagne comincia a dire quando si arriva alla fine i seminaristi micidiale eccetera non sanno scrivere queste non sanno fare
La punteggiatura fai fatica a leggere io specie qualora minano alcuni qui voglio dire c'è qualcosa che nella frammentazione dei crediti cioè nella spezzettature o parlo della rallegrare certifica e della in particolare è utile applicazione tecnologica
Va a finire che lo studente concreto dei problemi questo fatto io mi trovo con quanto è stato detto sulla licealizzazione eccetera in il tre il tre e tre più due
Fu un ma dal punto di vista della forza che c'è nello nella figura studenti che è vero che seicentotré supportato arrivare a tre che in una quattro più uno dell'Università con Amanda verso destra e per però ecco io voglio dire una piccola Nonino contiamoci firma sterzando la gente nel Martin sature dei maestri ora
Ripassiamo il driver rimasto alla fine comperiamo una qualità dei giovani perché mi sembra che la storia della scienza in tutto il mondo dice che la mobilità delle offre uno Giada diciassette ventidue anni
Se io non lascerò il nuovo recupero nonché turco quell'aggressività ed è una buona legge lo faccio diventare veramente una voglia che andrà avanti per cercare e di ricerca
E l'affondamento credito
E
Detto
Il testo nomine farsi che la persona li mettiamo in bocca e ha voglia poi di caricarsi di fare ricercare oggi lasciate sole dai giovani polarizzate assaporarne sublimato dal nove ed Alice
Allora qui se c'è Damiano tra virgolette in Puglia pucciniana
Sul fatto che quei master con recuperiamo le qualità che avevamo prima sbagliamo perché la strada è scesa dicono invece casomai
Nei giovani molto giovani che ti amo catturare questa restituita liberale cioè non è nella questione dei concorsi quella e ventidue quei carrelli
Non è un cominciando da tre per il giovane scarica che sia la ciò non è molti di questi diritti se non proveniente mistici dell'università struttura invalido guardandola ma bimba uffici civili viene anche il bivacco Priula depressione caucasica della moglie fa sembra sceneggiò pesca nelle superiori
Dove l'esame di maturità tanto tra virgolette a far interne fatte non è anche parte del consiglio con la nuova oggi invece usati non voglio dire che questa norma venisse problemi connaturati al furto supporto ideale ma il quei tre tre due li frutto cugini
Ci sono altre domande interventi se no allora
No Viespoli Consolo rapidissimamente su un'altra risposta rapidissima risposta sulla valutazione è un è forse il punto più delicato e più delicato anche nel mio libro in cui prende una posizione molto scettica io credo che si debba fare una cosa sempre difficile cioè distinguere distinguere per sette sperare alcune cose che possono andar bene per i matematici
Non vanno bene per per gli umanisti
Cioè anche qui secondo me la valutazione dovrebbe essere fatta
All'interno degli atenei
In modo molto serio estremamente rigoroso
Come del resto si fa normalmente in America ma non con parametri ministeriali uguali per tutti per l'ingegnere come co.co.co. vuoi per l'ingegnere come per il grecista che si riducono a norma molto spesso dei parametri puramente quantitativi e francamente in alcuni casi anche un po'ridicoli comunque sono d'accordo che si deve andare verso un serio sistema di valutazione e sono anche d'accordo che oltre alla rigidità di cui parlava Martinotti la corruzione
E creata anche dalla povertà
Il sistema francese non è non è meno corrotto del nostro è altrettanto centralistico altrettanto organizzato per cordate feudali solo che sono ricchi e quindi i bravi alla fine un posto lo trovano mentre da noi molto spesso i bravi a restano esclusi da questo gioco di corporazioni di di corporazione feudali quanto al tre più due appunto è un tipico esempio di come le corporazioni si sono scagliate sulla riforma cioè perché
Un crediti non crediti non credi chiunque evitino perché dice il professore di egittologia di centro sia mai cara Laura di moda non ci siamo presi egittologia il faccio esempi a caso ovviamente imponibile di manodopera esattamente esattamente qualcuno
Bonino
Obblighi un certo imponibile solo era una cosa che è ridicolo è la stessa cosa
E quindi in questo modo con questa spartizione fatta non secondo logiche culturali mappata secondo logiche burocratiche o di potere è chiaramente se arrivata da delle lauree mostruosa in cui uno deve fare
Sessanta esami per laurearsi se uno deve fare sessantasei per laurearsi
Certamente non si lavora in tre anni dunque tutta la costruzione Berlinguer facciamo oltre in modo tale che ci si lavora in fretta Vanni sarà mente proprio per l'idea di proporre anche se un esame di un credito Lidia stessi dal cercare quand'è l'appello di capire che il professore eccetera
è un delirio gli studenti sono veramente dico questo qua e poi basta gli studenti non danno più il tempo di leggere sono rincorro crediti inno corse Tino fatto e cioè non hanno il tempo di leggere sarebbe riforme che pretendeva di quantificare
Il tempo dire di lavoro e di studio
Collegato in maniera meccanicamente deterministica con incredibile
Acquisiti siamo più o meno così cioè voglio dire più o meno insomma genetici sono in tutto il mondo non è quello non è mostruosa possiamo dire
Credo una cosa molto semplice c'è un la letteratura amplissima sull'organizza c'è tutto il mondo
I Sondel e tradizione greca grosso modo si dice che ci sono certe materie che richiedono un certo tipo di una quantità quasi qualcuno si può metterli anche a fare dei parametri non è questo il mare
Il male è stato la bossa iniziazione l'imponibile cioè e negli Stati Uniti dove c'è il meccanismo decreti
Senta sempre presente ogni dipartimento di Sociologia a dare il suo i di quelli del dipartimento di Sociologia dicono quante sono le materie chi sono le materie che devono insegnare secondo siamo non nessuno va al dipartimento di Sociologia digli che deve dare tre crediti ha diritto penale al diritto pubblico dall'imponibile di manodopera fatta a livello centrale
Totti pagine massimi organi metallografica renano si arriva anche a questo Panama come non avesse l'idea della quantità di roba che studiano gli studenti all'università americana navette lite che fa ogni ogni ogni ogni ogni ogni elezione studiano duecento pagine cioè la quantità di materia di roba che che in un'onesta americana lo studente abitua io lo questo fatta sia da professore che da studente quindi lo so
Quando sono arrivato lì primo anno mette in spara un colpo non ce la facevo se se a colonne La sette quindi è lì che fanno ti fanno l'Oscar la gente lavora di notte la biblioteca era aperta tutta notte e c'erano le brande per dormire nei cessi dall'idea cos'era Columbia University
Poi nel sessantotto e tant'altro progetto andava a farsi le pere ma la prima cosa che specie arrivare il livello universitario per l'avverte che l'aperta tutta notte nei gabinetti c'erano delle brandine Honda va difeso suo pisolino la metà del come tutti sanno attivare questa americani persino agli studenti dormono sui tavoli per terra eccetera perché siccome la biblioteca un posto di lavoro sempre aperto si può anche dormire nessuno vi era qui se la Sormani perquisiti Cassano io perché qui c'è una attualmente cioè qualcun altro e che lei è una grande macchina per studia
Quello che qualcosa è successa adesso tre più due poi tutti si sono incancreniti su questo aspetto per perché è stato sì perché c'è stato nel fatto che si è voluto mettere dentro nel tre gli stessi professori del quattro per questo punto me invece non doveva essere così io faccio l'esempio via faccio un esempio per esempio invece di un cosa nuova dove non c'era questo problema io insegno in un corso di turismo che non esisteva e una delle due innovazioni entro vere innovazioni
Uno può essere un altro scienze cognitive scienze cognitive dello che era al massimo di non se ne è stato adottato da nessuna università italiana cioè sull'elenco nessuno ha avuto fra senza del turismo invece è un buono ha avuto un buon successo ne abbiamo un grande successo conoscenze utili perché perché è scesa del turismo della tipica settore
Economico che fra l'altro è grande dove è necessario intelletto realizzarla forza lavoro lo sanno tutti certo dottore prendi della forza lavoro dal degli intellettuali Zare se no al turismo non sta in piedi lo sta più in piedi allora
Per quella ha funzionato cioè noi abbiamo devo dire io ho degli studenti baluba proprio vengono da Mary faccio primo faccio il corso distribuzione era quello per il primo anno tutti studenti della Brianza Kamala pena stanno sono i migliori studenti che ho avuto da tanto tempo perché sono ignoranti ma sono molto volenterosi
E settori è centrato la sfida per il Professore certo devi riuscire a parlare anche col Polo a me hanno insegnato così mio professore mi diceva guarda che tu non deve parlar bene per lo studente intelligente tutti dei misurare col più cretino dalla classe eccolo lì il tuo benchmark
Io sono stato istruito a fare questo quindi io sono molto contento di avere centocinquanta disastrati poi però alla fine alcune vengono fuori bene quaranta cinquanta di questi centocinquanta vengono fuori con gente molto preparata molto e soprattutto che hanno imparato delle cose che altrimenti non l'avrebbero mai potuto questi qua nessuno si era domandato l'università senza la Triennale nessuno
Però il turismo nidi mi segnate che è un settore che ha bisogno di queste cose qui certo non è non ovviamente non è la fisica nucleare è un'altra cosa cioè ci sono
Bisogna motivarli eravamo relativamente liberi abbiamo potuto fare quello che voleva giurisprudenza scusate
Che è la più grande facoltà
L'Italia e che determina determina tra i settori cruciali e tutti i disastrati del nostro sistema
La formazione delle leggi l'applicazione delle leggi e il controllo sulle leggi sono i tre settori di temi quali di questi tre funzione militare sono tutti prodotti dalla facoltà di giurisprudenza notai supplenza aveva una possibilità e norme di prendere il tre più due
E di fare fino al tre i segretari comunali com'è che sono l'ottanta per cento o il direttore poi più due fare i notai magistrati eccetera cosa hanno fatto Allo stato due-tre
Le stesse cosa cioè contro gli fa fare una specie d'ora civile procedura penale altri annalistica finite c'è una follia proprio la follia pura perché nella Triennale uno non non deve saper la procedura è un mestiere per quelli che fanno la quinta perché non e allora questo è l'errore
C'è un bellissimo articolo poi chiudo molto bello di Bourdieu nel sessantotto che spiega questi meccanismi si chiama la Defoe spiccò
Come il corpo di Scienze politiche allora reagì alla riforma forme pare la forte proprio cioè come si è riorganizzato per impadronirsi di un'innovazione mantenere la propria queste Successo
Bisogna anche dire adesso poi siccome è un po'qualche lealtà per questa riforma ce l'ho che è anche stata sfortunata perché questa è una riforma che andava seguita
Questa c'è stato una sfortuna prima siam passati da Berlinguer Zecchino poi dal becchino a Moratti e sono sempre voglio dire l'inclinazione della derivata
è un'esca sì sì
Vediamo
Grazie a tutti le dire che concludiamo quale cosa che mi sembra che abbiamo tutti in comune e che non se ne sa molto di questa riforma quindi parliamone parliamone parliamone perché ciascuna di noi ha sempre un settore in più in cui può comunicare impostarla sapere
In cui le cose si possono far conoscere
Grazie
Ma chiedo