IV congresso di Democrazia Proletaria

Consentirmi
Nella prima dei lavori di questo
Nostro congresso
Di porgere
Ai delegati
E di vita di tutti
Il saluto delle compagne e dei compagni della federazione provinciale di Roma
Almeno avere novecentosettantotto hanno della Costituzione di Democrazia proletaria questa è la prima volta che Roma all'onorevole e l'onere di ospitare un congresso nazionale
Quando
Nell'aprile del settantotto al Teatro giorni i romani decidemmo di costituirci in Democrazia proletaria a molti quell'atto parve una sfida temeraria e senza possibilità di successo
Stretto tra la spirale del terrorismo e della repressione
Il movimento operaia di classe tentava con grande difficoltà di tenere le posizioni acquisite conquistate le grandi lotte degli anni precedenti
La repressione e il terrorismo
Uno funzionario all'altro nel disegno mirante a colpire poi il platonismo delle masse restringere sempre più gli anni di democrazia è sempre più peggiorando le condizioni di vita e di lavoro del proletariato
In quel momento compagni in quelle condizioni decidemmo di costituirci i Democrazia proletaria
Fumo impone a credere la riuscita di quella cooperazione e di quella sfida la nostra determinazione era sorretto dalla convinzione che il movimento di classe sconvolto frammentato disorientato non potevo non ritrovare il suo ruolo storico di Antar il suo ruolo storico antagonista principale del capitalismo e della borghesia
Furono in molti a sperare ed auspicare il nostro fallimento
Il silenzio stampa e dei mass media sì le nostre iniziative lo spazio dato dagli stessi strumenti alle provocazioni contro democrazia proletaria hanno rappresentato che la speranza e che lo spinge
Molti furono i tentativi del per confinanti e Schiaccianoci nel muro del terrorismo
La morte vive Pio Impastato
La morte di Peppino Impastato vittima della mafia Chinnici venne rappresentata come la morte di un terrorista che stavano varando l'ennesimo attentato
Ci volle tutta volontà dei compagni siciliani la sua famiglia di Democrazia proletaria per dare a Peppino il giusto riconoscimento di avanguardia del proletariato contro la mafia organizzata
A tentativi vengono posti in atto contro democrazia proletaria
Basti ricordare a tutti quello contro Edo Ronchi arrestare del detenuto per dieci mesi nel pieno dalla campagna del referendum intrapresi da democrazia proletaria
Per il recupero delle volte della contingenza in abitazioni e per estensione dello Statuto dei lavoratori
Sono stati anni difficili
Sono sei anni ci separa da mio novecentosettantotto ma le esperienze vissute hanno segnato e modificato profondamente il movimento di classe
La scelta di Democrazia proletaria di non rassegnarsi ad essere la mosca cocchiera dei partiti riformisti è stata ripagata dal crescente successo e consenso di questi anni
Dopo la negativa esperienza di nuovo sinistro lire
Che poteva essere letale ad un partito meno di Milano del nostro abbiamo conseguito una serie di successi puntando su obiettivi e che ci hanno collegato immediatamente i con i lavoratori con i proletari a partire dei loro bisogni
Oggi siamo qui
In questo quarto congresso nazionale impegnati a dibattere
Su come coniugare quelle che abbiamo definito le quattro emergenze prioritarie individuate nella difesa della pace le condizioni di vita dei lavoratori dell'ambiente e della democrazia con il nostro fine di trasformazione della società
Ancora una volta un compito difficile ci attende
Dobbiamo avere la capacità compagne e compagni di radicali ci sempre più nel sociale
Delle contraddizioni e dei bisogni del proletariato esprime quotidianamente senza perdere di vista l'obiettivo ultimo la nostra battaglia nel nostro impegno la costituzione della Società comunista
La costituzione di una società di uguali rispondente ai bisogni dell'uomo in cui la pace e la democrazia il lavoro la qualità della vita rappresenti codice basi fondamentali
In un momento così difficile in una situazione così drammatica come quella che di che il mondo sta vivendo la nostra sembra ancora una volta una sfida impossibile ma ancora una volta ne siamo certi riusciremo a vincere questa sfida ancora a volte il movimento di classe interno ed internazionale che lotta per la pace e per nuove condizioni di vita di lavoro saprà darci la forza di continuare questa nostra lotta il successo prima delle ultime elezioni per il rinnovo dalla Camera dei deputati
Che ha consentito a Democrazia proletaria di avere una propria rappresentanza in Parlamento sta a significare un premio e uno stimolo un premio delle lotterie sostenute uno stimolo a continuare
A questa domanda dobbiamo saper rispondere buon lavoro compagne e compagni affinché da questo congresso e scomparti democrazia proletaria più determinato e preparato nei compiti che vi dà oggi ci attendono
A nome della
Segreteria nazionale
Propongo questi nomi
Quale e membri effettivi della presidenza di questo congresso
Filippo Giunta di Palermo
Stefano Semenzato
Giuliano Ventura
Guido Pollice
Gianni Tamino
Igor Staglianò
Emilio Molinari
Romerio Jervolino
Massimo Gorla
Mauro Tosi
Maria Teresa russi
Mario Capanna
Corrado Delle donne
Verità Madeo
Mi sembra che l'applauso che questi compagnie ricevuto sia di approvazione di questa proposta se non ci sono
Proposta alternative la diamo per approvato e vide compagnia di insediarsi alla presidenza
Compagne compagni
Come ha detto il compagno Ventura poco fa
Finalmente siamo arrivati a questo congresso
E questo congresso credo che segnerà una tappa importante e decisiva per la nostra storia e per il nostro sviluppo
Nei prossimi giorni
Interventi dalle delegazione dei partiti nazionali
E delegazioni delle forze politiche internazionali invitate arricchiranno ancora di più
Il nostro dibattito
E questo è anche un segnale
Una risposta
Alla
Nostra battaglia politica al nostro impegno politico alla nostra serietà politica
Che è patrimonio di tutti i compagni indistintamente
Oggi vogliamo aprire questo congresso con due atti significativi
Uno il saluto del sindaco di Roma compagno Ugo Vetere
E due
Con l'intervento di un delegato di un'azienda milanese che ha dato vita ieri pomeriggio alla Grande Assemblea che si è svolta a Mila no che ambisca
Che ha visto l'adesione
Di trecento consiglio di fabbrica
Che sono grande parte del movimento operaio e della storia di Milan
Comunque
Nello sviluppo
Dal dibattito e della discussione
Molti di questi protagonisti di queste giornate belle meravigliose di resistenza proletaria saliranno al parco di questo congresso interverranno
A me non resta che l'incombenza ora di aprire ufficialmente questo congresso e farlo
Invitando il compagno Ugo Vetere sindaco di Roma a portarci il saluto
E in difesa della moda democrazia mi trovano come militante come uomo politico
E anche come sindaco di questa città profondamente coinvolto e si propongono e offrono ampi spazi di convergenze cospetto possibili e auspicabili momenti di intesa
L'attuale crisi industriale produttiva i relativi processi di ristrutturazione
Il prevaricante sviluppo del mercato internazionale
Gli squilibri di varie che parimenti agiscono a livello mondiale
E questo diventa ma queste una cosa costante non vi dovete preoccupare generale sono quasi ma no
Adesso pare che funzioni
I prevaricante sviluppo del mercato internazionale gli squilibri divari che parimenti agiscono a livello mondiale a causa di persistente politiche imperialistiche richiedono in particolare un profondo impegno unitario delle sinistre e di tutte le forze veramente democratiche in grado di difendere le conquiste sociali di accrescere la portata
E di porla al centro di non elevata prospettiva di sviluppo e di progresso
La crescita degli scampi con la DC si che novazione tecnologica che oggi ne consegue deve essere valorizzate governata dalle forze del cambiamento è posta al servizio d'una nuova qualità della vita e del lavoro
L'interesse alla mobilitazione dei giovani e delle donne e dei lavoratori deve muovere contro ogni sfruttamento emarginazione alla ricerca di una nuova coscienza civile collettiva di una più alta partecipazione democratica negando ogni arcaico equilibrio del terrore o della rassegnazione
Ogni illusoria soluzione autoritaria ogni vocazione militarista
Netta le forme di impegno per la pace travalicano il tema più vicino al mio lavoro del Governo degli enti locali delle grandi aree metropolitane
L'ordine facce della governabilità di un'aria moderna urbana le domande che le risposte sono stati investiti insieme dalle mode modificazioni intervenute nella comunità sia nazionale che sovrannazionale
La straordinaria complessità di questi problemi e dunque mi Bundy ha difficoltà di elaborare proposte di soluzione difficoltà che devono speronarci non devono fermarci nasce anche dal fatto che fattore di quella crisi sono di vario genere
Sul profonde malformazione strutturale della nostra economia dalla nostra società mai corrette in questi decenni
O addirittura in alcuni casi aggravate si sono abbattute le ondate d'una crisi economica mondiale contro la quale scarsi sono stati gli interventi
Sia a livello nazionale questa capacità c'è o manca o se peggio Errori aggravano questi effetti e questione che certamente dibattere tra tra le altre in questo vostra assise posso portare come contributo un succinto quadro di come la crisi che insieme economica sociale culturale investa una città come la nostra
Di come l'amministrazione o meglio l'alleanza politica di vasti gruppi sociali opere per superarla è come proprio questi interventi propongono nuove problema ed impongono quinti l'esigenza di intervento al più alto livello più vasti
Ed anche più complesse la città che alla fine degli anni Cinquanta era nettamente divisa tra un centro storico burocratiche ed una periferia dal Medio Oriente
Così appunto qualcuno la definì anzi la definì con la più grande città medio-orientale Suciu per gli anni sessanta sotto la guida dei partiti della sinistra ha preparato una profonda trasformazione
Che ha avuto la sua espressione politica nella conquista del Campidoglio a metà degli anni Settanta popolazione venuti ad altre regioni in particolare meridionale insediate se nelle borgate nelle baraccopoli hanno rivendicare il loro diritto ad essere città
Una forte alleanza s'è stretta tra questi immigrati lavoratori romani i medici ed i professionisti gli intellettuali
E la conquista del Campidoglio la svolta storica del settantasei acconsentito così del realizzare negli anni successivi una ristrutturazione di Roma che noi stessi che pure l'abbiamo guidata
Spesso trascuriamo trascuriamo di valutare appieno almeno nel suo significato più importante
Ci limitiamo a contare i chilometri di Foligno di acquedotti che sono stati installati le linee di autobus o attivate gli asili nido le scuole voi centro anziani che abbiamo puntato
Contiamo i miliardi e sono cinque mila investiti in queste nuove strutture in questi anni ma trascuriamo forse di rilevare la sufficiente
In modo più giusto il fatto che si è riproposto il problema di Roma una città straordinariamente diversa da quella che molti di noi hanno conosciuto negli anni ma dietro passa ciò non vuol dire che cittadino romano della borgata Massimina che non è molto distante qui sull'Aurelia abbia le stesse possibilità reale di quella di via dei Condotti
Che abbia disposizione gli stessi servizi sociale o culturale
Ma vuol dire che gli atti e non il diritto a tutto questo è compito nostro e di lavorare per darglielo
Insieme perché questo avvenga
A dispetto di tutte le difficoltà di bilancio d'altro genere vuol dire anche che egli era la consapevolezza di questo diritto e questa è forse la verità
Di un intervento tra i più importanti che in questi anni noi abbiamo realizzato
Anzi
Quando il più in comune investa basta dire che nel mille novecentottantatré
Abbiamo destinate investimento oltre mille miliardi unica
Istituzione che proporzionalmente ma anche in senso assoluto ha fatto questo sul territorio nazionale quanto più in comune si qualifica come l'imprenditore edile pubblico il solo capace di dare risposte insufficiente
Ben lontane da quelle che sarebbero reale ma non l'unica
Che esistono al bisogno di caso interviene nella lotta alla droga o si impegna contro l'emarginazione degli anziani degli handicappati
Opera con i sindacati per garantire investimenti livello occupazionale quando cioè più il Campidoglio pur tra mille difficoltà
Opera tanto più fa alzare la richiesta è la domanda nei suoi confronti tutto questo
E positivo non è negativo
Porta certa conseguenze spesso contraddittori e che un giorno possono protestare gli ecologi e l'altro giorno quelli che non l'avrebbero altro modo di alloggiare a Roma se non sull'erba
Un giorno protesteranno le borgate che non hanno autobus e la sera magari il centro che queste auto se vede trasferire in periferia ed è logico e questa ben ed è certo un compito difficile guidare questo processo mai possedere intanto per queste e che tiene alta la domanda dei servizi e di giustizia di equità e dunque tiene alta la fiducia e l'opera del cambiamento e rinnovamento possa proseguire
E non è vero come titola malamente un giornale questa mattina che la gente chiede troppo no chiede il giusto normalmente ma questo giusto si scontra con una crisi reale economiche sociale ed anche si scontra con i modi oggi della politica nel nostro Paese la speranza però e e resta legittima e legittimata dal fatto che le possibilità per un nuovo salto qualitativo esistono nella nostra città ci sono soprattutto le possibilità dei nemici di volontà che sono poi quelle fondamentale che contano
Questa città straordinaria che ha fatto di tante gente una popolazione sostanzialmente coerente in questi quaranta
Politicamente progressista come hanno confermato anche le elezioni ultime più recente questa città profondamente popolare
Dotato di una grande dolore vitalità di una volontà di pace ebbene in grado di qualificarsi come una capitale moderna il che non vuol dire soltanto più in metropolitana anche se ovviamente vuol dire pure questo ed anche a non vuol dire soltanto più tecnica più tecnologia più efficienza come pure giusto ma tutto questo in funzione della soddisfazione dei nuovi bisogni sociali dei bisogni sociale dell'intera città
La tecnica ha un senso se è al servizio di questi bisogni ed è per questo indispensabile me all'uomo al lavoratore alla gente che dobbiamo guardare o meglio per non cadere nella retorica di un baco umanismo alle classe sociale più ci disse diseredata ai lavoratori a quelle immense masse umane che producono la ricchezza del Paese non riuscendo a bordo erano che una parte irrisori
Ma queste impressa
Di fare Roma Capitale moderno ed unitaria moderne pacifica
Centro politico propulsore del Paese centro culturale di rilievo europeo e mondiale un'impresa in mensa
Non penso soltanto agli investimenti produttivi
Che dovrebbero aprire nuovi cantieri peccare tangenziale attrattivo gli anelli ferroviarie raccordi autostradali centri direzionale e così via il nuovo piano delizia economica popolare non penso soltanto all'impegno complessive coordinati che dovrebbero essere impegnati in quest'opera che riguarda la capitale del nostro paese e quindi il Governo la Regione e le istituzioni
Penso soprattutto alla mobilitazione sociale e politica che questa grande impresa pretende come condizione
Si tratta di dare nuovo slancio all'alleanza di classe ceti e gruppi sociali che portò le sinistra Campidoglio nel mille novecentosettantasei
Di dare un nuovo e più vasto avanzato programma di rinnovamento che investa l'intero periodo fino al nuovo secolo si tratta di ridefinire i termini politici di queste intese l'identità di un'alleanza di partiti di sinistra laici progressisti capace di elaborare
Un programma di tanto respiro che può qualificare aldilà del piccolo cabotaggio sono le secche della polemica quotidiana un'alleanza capace di governare una capitale fra le più importante di euro
A questo programma
Anche se ovviamente non di questo soltanto si occuperà specificamente per Roma il vostro congresso credo possa dare un suo importante contributo
Il mio augurio di buon lavoro e dunque anche un'attesa fiducia
Per quanto sapete proporci per un lavoro che mi auguro comune grazie
Ringraziamo il compagno Better e per il suo contributo
A questo punto la parola era al compagno Maurizio Scarpa
Delegato di un'azienda di Milano però non è ancora arrivato perché
Arriva scusa la parola al compagno Maurizio Scarpa promotori insieme agli altri compagni dall'iniziativa Milan
Mi scuso con i compagni di democrazia proletaria per il ritardo però abbiamo avuto la soddisfazione di dire in faccia Lanna Carniti e Benvenuto quello che pensavamo di Lord
Arriviamo
Arriviamo adesso dalla direttiva nazionale CGIL CISL e UIL che si sta tenendo a pochi chilometri da questo congresso
Dove di fatto si stava trattando stava discutendo della svendita della scala mobile e siamo riusciti ad interrompere i lavori siano riusciti a dirgli
A dire anche in maniera molto chiara dirgli che la scala mobile non va toccata
E non va toccata e non perché noi siamo dei conservatori e siamo ci piace questa voce sul salario ma perché è l'unico modo che oggi i lavoratori hanno per difendersi dall'inflazione dall'attacco dei padroni che sempre più forte oggi era sta viene attuato nel nostro Paese
Questi signori così disorientati dal vedere i lavoratori non sono più abituati proprio a vederli tante che non erano neanche in grado di darci la parola perché dicevano ma qualcosa rappresentate qui
E negli abbiam detto molto chiaramente che rappresentavamo semplicemente i lavoratori quelli che loro ormai da lungo tempo si sono dimenticati di rappresentare
E a questo punto
Comunque a parte questa soddisfazione che ci siamo tolti e mi sono anche tolto personalmente io voglio porre al congresso di democrazia proletaria il saluto dei consigli di fabbrica che ieri a Milano hanno tenuto una assemblea autoconvocata erano quasi trecento appunto hanno
Ma ha dato mandato a una delegazione di andare al al direttivo nazionale abbiamo accettato in maniera molto felici molto contenti di venire al vostro congresso perché sappiamo che democrazia proletaria è un partito che sta al fianco delle nostre lotte un partito che e dentro la vita dei lavoratori
Sappiamo anche che al centro del vostro dibattito ci sarà la difesa de delle condizioni di vita dei lavoratori ci sarà all'ordine del giorno del vostro dibattito
Anche la risposta all'attacco che oggi la classe operaia può dare ai padroni al al governo ed è stato lo stesso tema che noi ieri abbiamo affrontato a Milano
Come oggi la classe operaia i lavoratori ma anche la gente disoccupati le donne gli handicappati oggi possono difendersi dall'attacco sempre più massiccio che ci viene portato
Noi ieri abbiamo discusso di queste cose e abbiamo come primo momento cercato di dare una risposta sia in termini di analisi sia in termini di lotta noi pensiamo che oggi la difesa della scala mobile come dicevo prima non sia un fatto così solo sentimentale
Ma è un fatto strategico per la classe operaia all'interno del discorso scala mobile passano tutti i discorsi importanti per la classe operaia voi pensate solo quale legame c'è dalla scala mobile occupazione
Voi pensate dal settantasette ad oggi cioè dall'Eura oggi da quando si è iniziato a parlare della politica dei sacrifici del taglio dei salari
Quanti posti di lavoro abbiamo perso in Italia
Diminuire la domanda interna significa immediatamente innescare un processo di disoccupazione
E quindi rifiutiamo in maniera categorica qualsiasi discorso che abbia come centro lo scambio tra salari e occupazione noi pensiamo che invece salari e occupazione non sia uno scambio Massiah una un discorso che vada in parallelo più aumenta l'occupazione più ci sarà produttività
Più ci sarà produzione diciamo più e quindi più ci sarà benessere nel nostro Paese
E quindi più ci sarà benessere più ci sarà anche molto possibilità di mantenere i livelli salariali alti no e quindi riteniamo che la scala mobile sia un crocevia
Di tutti questi problemi ma pensate anche oggi il taglio dei salari significa anche un imbarbarimento della società pensate che legano eccetera
Tra il salario ai servizi sociali pensata che legale centra la difesa della solidarietà in fabbrica e alla difesa della solidarietà fuori dalla fabbrica questi discorsi sono concatenati chi cerca di metterle in contrapposizione di mettere in contrapposizione agli occupati e disoccupati gli handicappati
Da chi al posto di lavoro dalle donne alla ai giovani
Chi fa queste contrapposizioni è contro il movimento operaio non è il movimento operaio anche se purtroppo oggi queste persone sono alla testa del sindacato
Ma noi vogliamo dire una cosa molto precisa noi consigli di fabbrica che ieri ci siamo autoconvocati a Milano non ai Consigli di fabbrica che domani scenderemo in piazza
Non siamo contro il sindacato passiamo per la rifondazione di un sindacato di classe un sindacato che abbia come tema centrale come suo momento organizzati i consigli di fabbrica e guarda caso compagno oggi i consigli di fabbrica sono attaccati proprio all'interno del sindacato oggi li si vuole smantellare
Perché oggi non sono più funzionali al progetto che il sindacato sta portando avanti oggi Progetto del sindacato è quella della centralizzazione delle decisioni pensate all'andamento della trattativa proprio sul costo del lavoro oggi ci si rifiuta
Addirittura di convocare le assemblee di fabbrica di convocare gli attività i delegati non si vuole consultare i lavoratori
Tutto viene deciso nelle stanze del palazzo e quindi a questo modo di fare il sindacato i consigli di fabbrica non sono assolutamente funzionali vanno scardinati vanno cancellati oppure e queste ancora più pericoloso vanno trasformati in strumenti neo corporativi nel pubblico impiego per esempio già vengono trasformati in non come momenti di unificazione della classe dei lavoratori degli occupati e disoccupati
Ma come momento di aggregazione delle corporazioni i tempi ci infermieri professionali questa gente questa gente c'è quindi la difesa delle corporazioni non la difesa del gruppo omogeneo
E si parte dal pubblico impiego perché il momento più debole perché il momento meno sindacalizzati
Ma state tranquilli si arriverà anche alla classe operaia anche alle fabbriche e nelle conferenze d'organizzazione di queste cose di queste cose se ne è discusso ma per tornare alla scala mobile accompagna io
Invito
I compagni di Democrazia proletaria che sono qui presenti quando tornerò a torneranno nelle loro città nei loro posti di lavoro ad ampliare al massimo questa battaglia per la difesa della scala mobile per la difesa dell'occupazione
Perché si apre nel nostro Paese una vertenza generalizzata che difenda le condizioni di vita dei lavoratori queste una battaglia strategica senza una classe operaia forte qualsiasi discorso di trasformazione della società non esiste compagno
Certo la classe operaia ha bisogno di alleati la classe operaia i lavoratori occupati
Difenderanno
Si faranno carico cercheranno di portare avanti anche gli interessi degli atti ma sia ben chiaro che se non si mantiene la fabbrica come momento di aggregazione se non si mantiene il tessuto produttivo del nostro Paese in piedi qualsiasi si deve scorso progressista di alternativa sarà cancellato i discorsi di terziario che sostituisce la produzione
Nascondono solo una ristrutturazione del capitale un'espulsione di massa di lavoratori non porterà modernizzazione non porterà una nuova società anzi porta porterà una società di sottosviluppo di povertà di miseria io chiudo compagni ringraziando per l'occasione che mi è stata data da democrazia proletaria per portare quelle che sono le volontà dei lavoratori noi domani saremo in piazza per difendere gli interessi dei lavoratori saremo in piazza per difendere i nostri interessi
Di garantiamo
Che l'otto febbraio non finirà come il diciotto di gennaio dell'anno scorso non ci sarà un accordo del ventidue gennaio che chiuderà tutto il dibattito tra i lavoratori il nostro primo obiettivo e di dare continuità continuità a questa battaglia il costo del lavoro per noi è un tassello
Forse i vertici sindacali anzi probabilmente lo faranno di sicuro firmeranno un accordo bidone ma questo non distruggerà il nostro movimento in una nostra battaglia papilla dello sciopero di domani
Cioè abbiamo programmato iniziative di lotta ma già abbiamo programmato anche momenti discussioni di analisi dis per costruire una strategia che vada più in là nel tempo grazie compagni
Compagni
Prima di dare la parola al compagno Mario Capanna per la relazione introduttiva
La comunicazione delle delegazioni
Nazionali internazionali che sono già arrivate voi sapete già delle catene che hanno preannunciato la loro presenza
Comunque è presente la delegazione del Partito comunista guidata dal compagno Achille Occhetto membro della segreteria dal compagno foderato Morgia membro della direzione
La delegazione del prodotto
Guidata compagno Pettinari compagno del fattore la compagna Luciana Castellina terrà nelle prossime ore
è presente la delegazione dell'ampi
Per la replica
Sono presenti le prime delegazioni che ci sono giunte
La delegazione dell'Oltrepò guidata dal punto
Scusate la pronuncia ma non so l'arabo ancora il compagno Pedullà fatta alchimie
Occorre
Composto dei compagni Wajda Marduk Hammer Isca andare e Ali tali
è presente
Una delegazione del Nicaragua guidata dall'ambasciatore dal Nicaragua
Il compagno ambasciatore Ernesto Fonseca puzzle
E per il del torrente il compagno Sandro
Penale impegnato è presente la delegazione io consolava
Dell'ambasciata jugoslava i compagni pubblici Padova
è presente anche fra di noi la delegazione cinese guidata dai compagni
è composta altresì dai consiglieri in Hughes fu blu onte lento
Infine è presente una compagnia del finlandese della suo man sessanta committente alito il movimento per la pace finlandese
Ricordo nella savana
A tutti questi compagni noi rivolgiamo il nostro caloroso saluto attendiamo
Le altre delegazioni ancora due piccole cose e se mi permettete se mi permettete il saluto di tutto il congresso di tutti i compagni
A un compagno
Non migliore degli altri ma glorioso quanto e più degli altri il compagno tante Rossi vecchi presente solito
Nel frattempo sì naturalmente al compagno se non è commosso come siamo commossi nove invitiamo il compagno Dante alla presidenza
Abbiamo in questo momento la notificazione anche della presenza in sala di altre due Telegatti Unione nazionale e internazionale una dei Brooks l'Unione generale degli studenti palestinesi di casa aiutato Salman nei loro gli scavi
Un'altra del sindacato di polizia che salutiamo e allora
Infine propongo alla presidenza questo messaggio da inviare al presidente Pertini
Carissimo Presidente
I delegati e i partecipanti al quarto congresso nazionale di Democrazia proletaria
Le inviano i più sinceri e calorosi auguri
Noi siamo tra coloro che marciano per le strade e del mondo e in particolare di Comiso per la pace e il disarmo
Che vogliono il ritorno dei nostri soldati dal Libano che sono in questi giorni mobilitati nel Paese per l'occupazione e la difesa della scala mobile
Nelle nostre discussioni su questi problemi lei presidente più di altri è presente per dirci che non bisogna arrendersi di fronte alla realtà che non bisogna tornare indietro per questo anche nei giorni dal nostro congresso siamo certi che lei marcerà accanto a noi
Questo messaggio sarà inviato immediatamente al compagno
Presidente
La parola ora per l'apertura ufficiale del congresso al compagno Mario Capanna che svolgerà la relazione a nome della segreteria uscente
Cari compagne e compagni
Cari ospiti italiani e stranieri
Con questa assise tocca a Democrazia proletaria
Aprire la stagione congressuale dei partiti politici per i mille novecentottantaquattro
Il congresso successivo tra pochi giorni sarà quello della Democrazia Cristiana
Non è casuale che a rompere il ghiaccio della riflessione politica sia il nostro partito
Cioè la forza più coerente di opposizione di alternativa
E che l'appuntamento seguente si è invece quello della maggiore forza politica di occupazione del potere
Tutti noi sentiamo il peso e l'importanza dei compiti del nostro partito è chiamato a svolgere
L'andamento dei congressi di sezione provinciali ha messo in luce questa consapevolezza
Avvertiamo che la situazione sia nazionale che internazionale
Si presenta assai complessa e difficile e avvertiamo che i fattori di evoluzione tendono al peggio
Il nostro congresso si apre in presenza di significativi e crescenti sintomi di reattività operaia e popolare di massa nel nostro Paese
Come da tempo non si vedevano ciò per noi è davvero di buon auspicio
Quello che è rilevante e la nuova qualità politica oltre che l'ampiezza di questo movimento che riprende l'assemblea dei lavoratori
Che si sono autoconvocati ieri a Milano abbiamo prima sentito e compagnia Scarpa che se mi ha raccontato su invito di centosettanta consigli di fabbrica
Iniziativa che è stata ispirata da Democrazia proletaria
Ha visto la partecipazione ieri di oltre trecento consigli di fabbrica ed ha registrato una tensione ideale politica ragguardevole
Non è la prima volta che noi abbiamo dato vita a simili iniziative
La novità ora consiste nel fatto visibilissimo ieri a Milano
Di una ripresa corposa di auto rivalorizzazione dei consigli di fabbrica
Per questi indagato nei consigli come soggetti protagonisti della lotta di trasformazione non sarà facile per nessuno ora far regredire o vanificare la ripresa di questa nuova coscienza operaia e sindacale
E noi non c'è dubbio lavoreremo in ogni modo perché essa cresca e si sviluppi
Ai lavoratori milanesi
E di altre città d'Italia
Che domani faranno sentire nella direzione giusta la loro voce con lo sciopero vada la stima la solidarietà piena e saluto di tutto il nostro congresso
Mentre il governo tratta ho già avuto contemporaneamente i piedi sui due tavoli quello diretto dall'esecutivo tramite De Michelis
E quello interno al sindacato usando come particolare cinghia di trasmissione la UIL e la corrente socialista della CGIL e mentre i dirigenti sindacali si accapigliano sul che cosa accedere e come chiedere al governo questa benefica e robusta folata diventa del nord a scompiglia atto all'improvviso i pigri e grigi giochi romani
Noi come parte integrante del movimento operaio del nostro Paese abbiamo ora l'autorità morale e politica per dire all'anno Carniti e Benvenuto badate state attenti è sempre meglio in ipotesi sbagliare stando dalla parte dei lavoratori piuttosto che presumere di avere ragione contro di loro dividendoli e indebolendo nella forza
Basta
Con i regali senza contropartite
La scala mobile non va toccata il negoziato con il governo su questo punto va interrotto come chiedono i lavoratori e va impostato in modo offensivo sui punti veri riduzione dell'orario di lavoro allargamento dell'occupazione lotta drastica all'evasione fiscale
Il governo dopo aver chiuso la fase di uso della manovra di politica economica
Senza ricorrere per la prima volta dopo molti anni all'esercizio provvisorio
Si è lasciato dietro una coda di dibattito sulla reale consistenza delle cifre del deficit pubblico
Ed i ministri si sono azzuffati sul groviglio inestricabile delle cifre
Il governo ha fatto sparire e riapparire nel giro di poche ore decine di migliaia di miliardi come nel gioco delle tre tavolette
Ma questo non aggiunge né toglie nulla alla totale inattendibilità delle cifre del bilancio
Costruito sulla sistematica falsificazione dei dati sui giri contabili fittizi su stime del tutto immaginarie
La sostanza e comunque un'altra
Il governo ha potuto registrare dei punti di vantaggio
Il taglio del salario della spesa sociale la miseria per milioni di pensionati
Possiamo quindi contare un successo della nostra battaglia parlamentare
è stata proprio la nostra iniziativa incalzante che ha permesso alcune importanti correzioni al provvedimento sulle pensioni che hanno consentito di mantenere almeno per questo anno in attesa di una nuova disciplina della materia il livello dei minimi e il mantenimento della Gancia annuale al Salario cosa che il governo intendeva peggiorare
Dopo la prima fase si è giunti alla fase due della manovra
Che doveva dare una dimensione più organica e compiuta alla proposta
Ma basta scorrere l'insieme degli obiettivi per rilevare la loro assoluta inconsistenza
Si tratta infatti di una semplice enunciazione
Del tutto immotivata di obiettivi inverosimili e tra loro contraddittori
Semplici intenzioni generiche che racchiudono ancora una volta un solo dato consistente l'ulteriore taglio salariale contrabbandato come politica dei redditi il governo ha promesso la crescita degli investimenti del quattro per cento
Ma non è chiaro da dove salteranno fuori dato che gli investimenti pubblici restano seduti
Ha promesso la crescita della produzione del due per cento e delle esportazioni del sei per cento
Ciò significa una ulteriore forte riduzione della domanda interna del salario dei consumi sociali accompagnata da una forte aggressività internazionale un tentativo di recupero a spese delle economie degli altri paesi
Ma l'ipotesi più verosimile e l'aumento dell'occupazione dell'uno per cento
Per ottenere un simile risultato la CEE asserisce la necessità di uno sviluppo del sette otto per cento
Né va dimenticato che rispetto all'anno scorso abbiamo a parità di produzione mezzo milione di occupati in meno
Mentre centinaia di migliaia di lavoratori affollano le liste della cassa integrazione speciale una premessa al licenziamento
Il governo prevede infine il dimezzamento del differenziale di inflazione rispetto agli altri Paesi con un tetto del dieci per cento per le tariffe e il costo del lavoro
Un tempo si parlava di due fasi
La prima congiunturale restrittiva
Poi quel legata alle riforme e allo sviluppo
Non ci abbiamo mai creduto perché la prima fase andava proprio in direzione opposta alla seconda
Poi il governo Craxi ha detto di anteporre il rigore all'equità
Quest'ultima da rinviare ad una scadenza triennale
Oggi infine
Sì ritornare a parte
C'è voluto un presidente socialista del consiglio perché si potesse finalmente imporre una politica dei redditi che si configura unicamente come politica di prelievo sui redditi da lavoro
Così Cetti discute se si possa parlare di fasi diverse o non piuttosto di un unico continuo consenso di prelievo
Non più destinato ad arrestarsi continuamente rinnovato nel tempo come Goria
E definisce così la portata politica essenziale dello sfondamento strutturale del salario dell'occupazione contenuta nelle attuali proposte
L'obiettivo dichiarato del Governo
E l'abbattimento dell'inflazione per permettere l'aggancio alla ripresa americana
Un argomento questo ormai logoro anche perché usato già troppe volte senza nessun risultato
La ripresa americana vive risucchiando risorse alle altre economie ma anche una nostra improbabile effettiva ripresa
Ben difficilmente potrebbe stabilizzarsi in una crescita perché il forte aumento di produttività in atto non intacca ed ebbe la prospettiva di disoccupazione di massa per intere generazioni si tratta così della consueta manovra di riduzione dei redditi più bassi
Orientati ai consumi
Dilatando il drenaggio fiscale sui redditi da lavoro
Giro di vite
Dovrebbero favorire le nostre esportazioni in una feroce guerra commerciale che potrebbe prima o poi sul piano internazionale dare impulso ulteriore alle tendenze a conflitti armati
è un avvitamento spirale dell'economia
Una caduta costante della domanda interna senza effettivi svolti strutturali
Mancano investimenti pubblici a parte il ripianamento dei debiti e non vi sono progetti industriali capaci di avviare produzione e l'occupazione
Prevale il dato politico di profonda trasformazione in senso conservatore dei rapporti sociali e politici
Con un attacco i valori di solidarietà
Un recupero concorrenziali e nazionalistico accompagnato da una politica di stretta subordinazione al dollaro senza alcuna difesa
Abbattendo anzi le leggi valutari esistenti poste a protezione della nostra autonomia di politica economica e valutario
La lotta all'inflazione è un falso obiettivo
Perché con questa politica il bilancio dello Stato correggersi oggi solo sull'inflazione e il conseguente drenaggio fiscale sui salari
Appena l'inflazione infatti accenna a diminuire il governo interviene per rilanciarla
Con l'aumento dei prezzi amministrati che hanno un effetto moltiplicatore sui prezzi privati
L'anno scorso le tariffe hanno superato il doppio del tetto programmato mentre quest'anno dopo aver promesso di evitare ogni aumento prima di aver raggiunto l'accordo con il sindacato
Il governo ha lanciato una raffica di aumenti
Per cui molte tariffe hanno già oltrepassato a gennaio il tetto del dieci per cento
La benzina per esempio più dodici virgola trentacinque Lehner il quattordici virgola quarantacinque
Le autolinee più quindici virgola settantasei
I trasporti urbani più dieci virgola novantasette
Mentre altri si apprestano a farlo come per l'autostrada le assicurazioni i prodotti petroliferi
è stato anche generalizzato il ticket per tutti i medicinali compresi i salvavita per le malattie più gravi gli antibiotici i chemioterapici insulina
Non a caso l'inflazione è stata definita dal governo che appunto fissa le tariffe e i prezzi amministrati
Che nel triennio ottanta ottantatré sono cresciuti ben dieci punti in più di quelli liberi come vero e proprio sovrapprezzo politico riversando si essenzialmente in un taglio del potere d'acquisto del salario
Ma un ruolo inflattivo e dato anche dalla struttura del prelievo fiscale
Fortemente regressivo ed orientato sui consumi
E ha rivolto in sostanza a proteggere consolidare il patrimonio dei grandi evasori
L'esplosione del debito pubblico e realtà il prodotto di un sovraccarico assistenziale per vendite e profitti
Il prezzo della governabilità sociale
Che causa il degrado qualitativo della spesa pubblica a spesa corrente
E un'Inter e intervento solo redistributivo e improduttivo
L'alto costo del finanziamento del debito
Che supera di molti punti il tasso d'inflazione reale diventa sempre più un incentivo alla deindustrializzazione
Alla produzione di denaro a mezzo di denaro saltando la produzione
Il peso del debito sul prodotto interno lordo e cresciuto dal quarantasei per cento del settanta all'ottantatré per cento dell'ottantatré con ben cinquantasette mila miliardi annui gli oneri finanziari
Un costo che viene scaricato sui lavoratori attraverso il declino salariale il taglio della spesa sociale l'aumento della disoccupazione
Ma è un circolo vizioso
Perché conseguente declino delle entrate fiscali determina un ulteriore aumento del deficit un crescente avvitamento recessivo dell'economia
Il taglio secco del salario e divenuto uno degli obiettivi prioritari del governo che si ripromette una riduzione del due per cento del salario lordo rispetto al tetto di inflazione programmato
Ma il taglio sarà ben più devastante sul salario netto
Per la crescente divaricazione da quello lordo che deriva dal drenaggio fiscale
E per l'enorme differenza fra il tasso d'inflazione programmato che diviene così solo un tetto al salario e il tasso di inflazione invece effettivamente atteso
Si tratta di un vero e proprio incentivo rilanciano l'inflazione perché ogni sua aumento corrisponde ad una riduzione netta senza conguaglio del salario a favore di fisco e profitti
Il governo sostiene poi di escludere nuove tasse sui salari
Dimenticando che il drenaggio fiscale opera automaticamente e che bene sette mila miliardi
Promessi come abbattimento fiscale per i mille novecentottantaquattro sono scomparsi dalla legge finanziaria rinviati all'ottantacinque
In compenso nonostante i bilanci delle società siano in forte recupero nulla viene chiesto in contributi fiscali anzi vengono ulteriormente esteso defiscalizzazioni ed il governo oppone un netto rifiuto l'idea di tassare le rendite finanziarie e sui titoli del debito pubblico
Lo Stato e così sempre più il finanziatore complessivo delle imprese
Con le fiscalizzazione la spartizione clientelare del credito agevolato l'uso della cassa integrazione ordinaria come sostitutiva del magazzino nella gestione del ciclo scorte
Una finanziarizzazione dell'economia
E distrugge in misura crescente sviluppo e occupazione con una gestione mafiosa e malavitosa del denaro pubblico attraverso una spartizione politica gestiti al cliente realmente dai partiti
Le tangenti divengono così una ordinaria componente di costo
Con una proliferazione di poteri feudali largamente sommersi e criminali
Strettamente intrecciati e potere politico nazionale
Una vera e propria associazione delle classi dominanti che spiega il moltiplicarsi di condoni edilizi valutarie fiscali ed i suoi intrecci o gli interessi speculativi
Che senso ha allora oggi tornare a parlare come avviene all'interno del pc di patto fra produttori o avviare trattative sulla riduzione del costo del lavoro
Sì ed unico risultato possibile non è un recupero dello sviluppo ma un ulteriore avvitamento dell'economia in una spirale recessiva la programmazione della disoccupazione e della miseria nel lungo periodo
La distribuzione gerarchica della della ricchezza
La sua crescente concentrazione dimostra che non si tratta di un problema di scarsità di risorse facilmente individuabili
Ma della difesa di un blocco di potere
E sui tagli crescente ingiustizie si regge
E che quindi incapace di avviare un nuovo ciclo di espansione economica
E dell'occupazione senza mettere in discussione la sua stessa sopravvivenza
è in questa chiave di lettura che possiamo valutare la ripresentazione del condono edilizio
L'ultimo nato di una schiera di provvedimenti volti a cancellare e legalizzare i reati fiscali valutare contributivi
Una vera e propria dichiarazione di immunità legata alla condizione di classe
Veniva prima giustificato con la necessità di rimpinguare le casse dello Stato
Ma a conti fatti si tratta di una cifra irrisoria
E questa giustificazione è caduta
La verità ma cercate invece nel fitto intreccio di interessi che lega in modo sempre più evidente le mafie e camorre profondamente radicate nel terreno dall'abusivismo edilizio con il potere politico e i partiti al governo il risultato è di legalizzare lo spazzino che ha distrutto le coste italiane le città meridionali ma non solo quelle costruite per lo più abusivamente imponendo agli Enti locali l'onere dell'urbanizzazione
Ma il governo intende riservarsi altre sorprese
Con la presentazione di una legge di riforma complessiva delle pensioni e del mercato del lavoro
Una summa di tutte le iniquità e di ingiustizie che la fervida fantasia dei governi elaborate in questi ultimi anni
Eliminazione dei minimi pensionistici sganciamento dal salario collocamento privato e diffusione della chiamata nominativa riduzione dell'assistenza e rottura della del rapporto di lavoro per i disoccupati
Sta qui da conferma di quel giudizio
Che abbiamo articolato anche mentre nelle tesi sul craxismo come regali ritmo di sfondamento
E sull'urgenza oggettiva che esso ha di realizzare tutti quegli obiettivi che erano falliti ai governi democristiani e Spadolini anni e la resistenza dei lavoratori
Si precisa intanto anche il legame sempre più organico che intreccia le direzioni confederali con la linea governativa quando essi accettano il progetto di consistente riduzione salariale di marginalizzazione della contrattazione nazionale ed articolata in favore dei patti sociali triangolari
Si procede anche in una linea di gestione extra parlamentare da parte del governo
Di esproprio crescente della sovranità del Parlamento attraverso la decretazione d'urgenza incostituzionale
Basti pensare ad esempio del decreto settecentoquaranta sempre emanato il ventinove dicembre scorso contenente ben ventitré argomenti del tutto scollegati ed eterogenei
Una ulteriore prova della scarsa autonomia della crescente subordinazione del del nostro governo alle strategie reaganiana
E offerto per la permanenza del nostro contingente di truppe in Libano per il cui ritiro immediato continuano a batterci
Quella presenza infatti da una copertura di apparente neutralità al pesante intervento americano e francese a fianco delle bande falangista dell'ormai sempre più traballante governo semmai nonostante la coraggiosa e chi ha la denuncia del presidente Pertini che non ha mancato di indicare i pericoli di un bosco effettivo coinvolgimento a sostegno dei contendenti più reazionari
Tutti i delegati sono al corrente delle grave fatto ed è caduto ieri otto soldati rimasti gravemente feriti ed è notizia recente di oggi che i combattimenti proseguono praticamente dove quanto le abitazioni
In queste condizioni noi che pure da sempre gli ho chiesto il ritiro del contingente anzi non Iddio fin dall'inizio non possiamo punto che ribadire come già detto il ritiro immediato il più rapido possibile dei soldati del nostro Paese da quella zona
Il governo Craxi peraltro già ampiamente logorato significativa riguardo la bruciante polemica sulle nomine partitocratiche ai vertici di enti pubblici e in particolare la questione gravissima della rapacità lottizzata dice alla RAI TV
Sì è venuto rapidamente qualificando come il peggiore dei governi possibili
Il gruppo dirigente socialista si è assegnato il compito
Assumendo la guida del governo di battistrada per la trasformazione in senso neo corporativo della società
Ingaggiando in questa direzione una sorta di lotta per l'egemonia nei confronti della democrazia cristiana
E proprio in questo sta il fulcro di pericoli che si addensano sul PSI
Da una parte infatti
L'esito del rapace lavorìo socialista
Può tradursi nel premiare le attese di crescita del Partito Repubblicano Italiano
Che riesce ad apparire meno corrotto
E dall'altra può addirittura concludersi procurando boccata d'ossigeno utili alla rianimazione della democrazia cristiana e persino del Movimento Sociale Italiano Destra nazionale accreditato dal PSI come forza politica democratica
Nel complesso gioco che unisce il PSI e la DC
Gioco fatto di unità nel disegno complessivo di trasformazioni autoritarie e di contesa insieme circa la direzione di quel disegno
La democrazia cristiana
Dopo una prima fase di sbandamento sta tentando di ritrovare spazio per una ricostruita mento della propria egemonia
Se il PSI non si sgancia rapidamente
Craxi corre il pericolo di passare alla storia più ancora di Nenni come ruota di scorta al sistema di potere della democrazia cristiana
Fu esattamente per questi motivi che nell'agosto scorso all'atto di formazione del governo
Dicemmo sinceramente a Craxi e qui lo ribadiamo
Che l'opposizione tenesse di Democrazia proletaria sarebbe stata ebbe
Un gesto di amicizia da parte nostra nei confronti dei socialisti onesti
Per quanto riguarda la democrazia cristiana valgono i giudizi espressi nelle tesi
Qui a dire aggiungiamo solo questo noi tifiamo per la riconferma di De Mita segretario della DC
Sperando che gli continui l'opera iniziata essendo riuscito là dove ne Fanfani né piccoli né Andreotti né Forlani erano stati capaci di giungere a determinare cioè il più vistoso tracollo elettorale e politico di quel partito
Evidente come dalla crisi del capitalismo italiano ed internazionale
Ed è il nostro sistema politico ma anch'io mi ha risposto da parte delle principali forze della sinistra
Il Partito comunista e le organizzazioni sindacali
Aggiungiamo che e anche in ciò in questa mancanza di risposta di sinistra e da sinistra
La grande pericolosità dell'attacco reaganiana craxiano alle condizioni di vita all'indipendenza e alla democrazia del nostro Paese
La crisi delle istituzioni e più in generale del sistema politico è un fatto reale le cui determinazioni sono molteplici
In parte ciò riflette l'esaurimento delle capacità di egemonia ideologica sulla società da parte del capitalismo
Che non sa aprire nuove strade espressive l'economia l'occupazione e pur parzialmente al benessere collettivo
La democrazia parlamentare e lo Stato di diritto non coincidono tv dunque
Con la necessità di centralizzazione del potere di mistificazione dei fenomeni di fondo
Dalla disoccupazione di massa riarmo nucleare di assalto alle condizioni di vita della maggioranza della gente di selezione sociale selvaggio del capitalismo e dell'imperialismo in crisi
In parte la crisi del sistema politico riflette il fatto che gli strumenti di egemonia di manipolazione sono diventati gli altri dalle istituzioni dello Stato liberaldemocratico
Sono per esempio le grandi testate quotidiane e radiotelevisive
In parte la crisi del sistema politico riflette il discredito verso le principali forze politiche di governo protagoniste del più formidabile sforzo di dissipazione clientelare di rapina delle risorse collettive nella storia del capitalismo mondiale
In parte infine tale crisi riflette la staticità e l'arretratezza quindi delle risposte date dei principali partiti ai problemi attuali
La loro staticità e arretratezza dinanzi ai modi della gente di essere oggi di sinistra o di destra
Il Partito Comunista questa crisi del sistema politico italiano
Risponde con la difesa nell'insieme di tale sistema
Il problema dunque per il PC e di ripulirlo
Di recarmi qualche aggiustamento secondario di farlo funzionare
Le cause della crisi sono fondamentalmente Soro nel clientelismo e nel furto del regime democristiano
Noi neghiamo che le cose siano così semplici e facili
Se è vero che a prescindere da dalla dimensione immensa dei guasti economici politici e sociali imputabile a regime democristiano
Nulla si capisce della situazione attuale del nostro Paese
è altresì vero
Che non è solo il capitalismo italiano ma è l'intero capitalismo mondiale a non potersi più permettere le tecniche di mediazione sociale a partire dalla Uefa Rastelli
Che hanno storicamente consentito la democrazia parlamentare di non soccombere all'imperialismo ho detto in altri termini
Non hanno reso inevitabile ovunque la strada del fascismo o di analoghe si soluzioni illiberali e terroristiche
Se dunque il mantenimento delle condizioni di vita dei lavoratori
E compromesso da fenomeni strutturali di fondo
Se tale mantenimento esce dalle possibilità materiale del capitalismo
Se il Welfare State è destinato a dissolversi
Se mantenere le attuali condizioni di vita significa d'ora in avanti lottare con le unghie e con i denti
Se mantenere tali condizioni d'ora in avanti e durevolmente realizzabile in una parola solo nel quadro della conquista del potere da parte dei lavoratori
Porsi dinanzi alla crisi del sistema politico italiano con l'ottica del partito comunista e secondo noi velleitario e suicida
Dinanzi all'attacco antidemocratico reaganiana craxiano
E date le difficoltà gravi attuali del movimento di classe
Anche noi siamo per la difesa e dinanzi al malgoverno al furto e all'illegalità borghesi per la realizzazione della devo della democrazia parlamentare borghese
L'abbiamo scritto chiaramente nelle tesi
Ma sappiamo molto bene che l'attuale cornice istituzionale non è utilizzabile dai lavoratori per la trasformazione socialista
E questo non lo diciamo non solo e non tanto perché siamo scolasticamente affezionati alle riflessioni di Marx sulla Comune di Parigi di Leni stato rivoluzione o di Craxi su diciannove
Ma anche e soprattutto perché abbiamo vissuto da sessantanove a settantatré in Italia un'ondata di esperienze consiliari e hanno ribadito nonostante tutti i limiti della loro gestione sindacale che il processo di conquista del potere da parte dei lavoratori passa precipuamente per la loro autorganizzazione consigliare il nuovo Stato
Questo certamente non risolve tutti i molti e complessi problemi del rapporto tra vecchie e nuove forme di democrazia nella transizione dal socialismo in un Paese come il nostro come lo Stato entra in tutti i porri della società civile
E abbia organizzarlo
Molto da esplorare sulla strada dell'emancipazione lavoratori in Occidente e molta e la modestia con la quale debbono rapportarsi rivoluzionari ai problemi che quel processo pone e comunque certo dalle cose che avvengono in Occidente quando la lotta di classe sale in ampiezza e temperatura
Che i lavoratori che hanno i loro strumenti anziché affidarsi a quelli del parlamentarismo
D'altra parte questi ultimi sono tutti concentrati
Sul lato imitazione delle masse in cittadini e sulla delega incontrollata
Mentre la lotta dei lavoratori è lotta collettiva e di massa protagonismo collettivo e di massa democrazia di base autogestione controllo stretto dal basso si mandati
Viene dunque in chiaro qual è la camicia di nesso restringe Partito Comunista
Lo paralizza gli impedisce di avere ruolo lo fa girare a vuoto lo fa apparire sempre più uno strumento in ritardo io posso letto l'affidamento cieco alle forme della democrazia borghese
E dunque la crisi di fondo di quest'ultima la ragione precipua della crisi del partito comunista
E qui ha ragione essenziale per cui
Dinanzi allo schieramento avversario che si ingegna a trovare risposte di destra si intende alla crisi del sistema politico ma anche una risposta delle grandi formazioni della sinistra
La dialettica attuale del vertice del partito comunista
E certamente attraversato da significative crescenti lacerazione
Che sono divenute seppure fonte di ritardi e di paralisi
Ma è tutta una dialettica prigioniera di quell'assoluto lo stato borghese come mezzo e come cornice invalicabile della trasformazione sociale
I due poli di questa dialettica sono costituiti dalla maggioranza del gruppo dirigente
Guidata dal segretario compagno Berlinguer
E dalla componente video estrema rappresentata principalmente la compagnia Napolitano
è questa una schematizzazione peraltro rude ma non inutile per la comprensione di molte cose
Per situazioni e i ritardi della maggioranza del gruppo dirigente del partito comunista
Appaiono particolarmente vistosi nella lotta per la pace
Abbiamo assistito nelle scorse settimane
Dinanzi alla nuova fase aperta dall'avvio dell'installazione dei missili Cruise a Comiso
Al partito comunista che curiosamente decide di rilanciare il referendum autogestito
Iniziativa già realizzata dal Movimento l'anno scorso con l'obiettivo di una vasta sensibilizzazione diversa
Abbiamo assistito la polemica in comitato centrale contro il compagno Cossutta che proponeva invece di aprire come risposta proprio all'avvio dell'installazione dei missili la lotta per giungere con riforma costituzionale al referendum abrogativo
Abbiamo assistito al silenzio in quel comitato centrale dei compagni in grado e della Federazione giovanile comunista italiano
Poi abbiamo sentito la dichiarazione che limitano i tempi del referendum autogestito numero due e lo collocano come premessa successivo passaggio
Alla mobilitazione di massa per giungere alla modifica della Costituzione necessaria per sottoporre a referendum le leggi di politica internazionale
Che cosa significa tutto questo
Senonché l'attuale sistema politico con tutti i suoi istituti
è considerata invalicabile intoccabile
Dalla maggioranza del gruppo dirigente del partito comunista
Salvo poi essere sospinta per una strada ben sei non voluta dagli avvenimenti
In questo caso la spinta a sinistra da parte del movimento pacifista da tempo tutto orientato e correttamente per i referendum abrogativo e propositivo
Poche
Settimane prima avevamo assistito alla proposta al governo formulato la compagna Reichlin
Di uno scambio
Ritardare l'installazione dei missili a Comiso da parte del governo
Attenuazione dell'opposizione da parte del Partito comunista la politica economica e sociale governative
Ossia l'adesione a una politica dei redditi
In questo caso operavano le sollecitazioni dell'ala Napolitano ed il vertice della CGIL filo Craxi
Così si è consentito al Governo
Di far passare il bilancio di previsione dello Stato per il mille novecentottantaquattro entro fine anno
Così si è consentito al Governo di passare senza disturbo a gennaio alla nuova espropriativa triangolare con i patronati e sindacati
Ovvero la seconda puntata dell'attacco a sanare la scala mobile e nel frattempo naturalmente i missili viaggiavano verso la Sicilia
L'altro lato della dialettica di vertice in seno al Partito Comunista Italiano
Era presentata dal compagno Napolitano e nel sindacato dicevamo dal compagno l'anno
Gli effetti di condizionamento da parte di questa componente sulle posizioni e sulla pratica del Partito comunista sono più evidenti
Tutta la tattica parlamentare
La politica economica e quella sindacale del PC
Sono fortemente spostate a destra e più precisamente
Ormai articolate dosate in modo da appoggiare il governo Craxi
L'uscita recente di Napolitano circa i criteri dell'azione parlamentare del partito comunista
Non intendeva solamente giustificare il via libera al bilancio mille novecentottantaquattro
E all'assalto a gennaio la scala
Ministero solamente metodologica e generale
Ma intendeva anche e soprattutto indicare al Partito comunista la necessità di un accordo politico con l'azione di un raccordo politico scusate con l'azione dell'attuale governo e in particolare dell'attuale gruppo dirigente del Partito socialista
Non a caso veniva anche ribadito il confronto sulle questioni della cosiddetta riforma istituzionale
Tra Partito comunista è maggioranza di governo
Essendo del tutto evidente che quest'ultima
Con il Partito socialista come forse più determinata
Punta ad una svolta presidenzialista e autoritaria a lottizzare imbavagliare l'informazione a liquidare l'autonomia della magistratura e lo Stato di diritto
Gli scandali che esplodono settimanalmente e rappresenta sempre più densa di esponenti dei partiti di governo nella popolazione carceraria illustrano bene il perché di questo indirizzo
Si può parlare di confronto ed essere metodologicamente costruttivi
Solo se si è disposti politicamente
Altrimenti vi sarebbe da chiamare la gente nelle piazze
Non è stato perciò casuale l'atteggiamento del PC favorevole in un rinnovato clima da unità nazionale
Alla stipula del nuovo Concordato
Con il quale il governo aggiorna e per certi aspetti perfezione le garanzie da parte dello Stato degli assurdi e ingiusti privilegi temporali materiali e ideologici del Vaticano e della chiesa
Privilegi che giustamente offendono i credenti autentici
E la continuità in caduta libera
Del togli attivismo nel circuito delle contraddizioni crescenti del PC di oggi
In questo versamento coi compagni siamo il partito comunista pagato anche un prezzo politico significativo alla Camera dei deputati la sinistra indipendente i compagni assiste indipendente eletto nelle liste del Partito comunista
Non hanno seguito questa orientamento del PC e hanno giustamente votato contro la nuova stipula del concordato e hanno votato contro insieme
Più in generale
Pare evidente
Che l'ala destra del partito ritiene che la NATO al Governo da parte del PC
E la linea dell'alternativa democratica sono concretamente praticabili
Solo portando il partito comunista rappresentare una forza di ricambio la Democrazia Cristiana
Accettabile da parte del dell'attuale gruppo dirigente socialista
Quindi in soldoni
Va salutando il Partito comunista quello socialista
Consentendo il rafforzamento di quest'ultimo a spese del primo
Accettando negli orientamenti di fondo in politica internazionale la NATO per esempio economica sindacale e istituzionale
Facendo della CGIL la cinghia di trasmissione di questa politica
Probabilmente Napolitano ritiene che il perseguimento di qualsiasi altra strada produca egualmente un ridimensionamento del Partito comunista nella società italiana
Come si trae dai risultati elettorali più recenti e conformemente al destino del Partito comunista francese per non parlare di quello spagnolo
E unitamente a ciò ne produca la marginalizzazione nel sistema politico
E sia soltanto quest'ultima cosa che egli si preoccupa di evitare dunque ritiene che l'unica strada sia quella del riformismo di destra
Ovvero
In concreto di un riformismo delle compatibilità borghesi assai contiguo obiettivamente altre capisco
La lucidità del disegno si evince bene
Dalla disponibilità a modifiche autoritaria del meccanismo istituzionale
Se così è
E ci pare proprio che sia così
Si capisce anche il perché nell'asprezza crescente dello scontro al vertice del partito comunista
Perché il disegno di Napolitano ha possibilità di essere realistico solo a condizione di realizzarsi in tempi brevi
Ossia mentre il partito socialista sconta la contraddizione tra le ambizioni imperiali del suo gruppo dirigente e il fatto di essere votato solo dal dieci per cento per la gente
Dunque andando oggi ha soccorso di Craxi in cambio dell'alternativa socialdemocratica di destra domani
Per la destra interna si tratta di bruciare le tappe
Della trasformazione del Partito comunista in forza organicamente subalterna
Non solo al sistema istituzionale vigente
Ma alle compatibilità nel capitalismo contemporaneo ed è la gestione borghese della sua crisi
E ciò determina lo scontro nel partito compare i ribelli e tipi di resistenze
Da quelle delle aree classiste di sinistra a quelle che definirei soprattutto gestionali e mediatori della maggioranza del gruppo dirigente
In ogni caso noi ci proponiamo di condurre avanti un confronto attento osservatore con questa dialettica interna del Partito Comunista Italiano e con le sue posizioni
è importante rilevare infatti che la paralisi pratiche del Partito comunista
I suoi vistosi ritardi le sue oscillazioni filo craxiani
Delineate attenzioni filo De Mita lo scontro al vertice stanno finalmente aprendo un processo di liberazione di forze anche verso sinistra
Nel PC direttamente e nella CGIL
In sintonia con quelli che sono probabilmente una serie di segnali di ripresa di combattività operaio
Dopo ripiegamento pratico e ideologico sotto la multiforme pressione avversaria di questi anni
Un paio di anni fa eravamo preoccupati
Che lo scontento in vaste aree di base operaia e popolare nel Partito comunista della CGIL si orientasse nel senso di una tendenza filo sovietica
Questa preoccupazione oggi l'abbiamo assai meno
Si può notare come prima cosa che la componente cosiddetta capolista
C'entra sempre più la sua battaglia interna la sua agitazione
Sulle questioni politiche e sociali interni e sempre meno sull'incredibile impopolare difesa delle meraviglie del sistema sovietico o della politica internazionale dell'OCSE
Con ciò non vogliamo dire che vi sia una revisione di questi aspetti dell'orientamento capolista
Ma piuttosto che questa componente sospinta dal fatto stesso di trovarsi a rappresentare aree militanti operai popolari a rendere più concreta e più corretta la sua pratica
Soprattutto però vogliamo mettere in risalto che vasta parte anzi parte preponderante
Delle Area di sinistra interna al partito comunista appare estraneo a Nostalgia passatisti e razionali oltre che politico oltre che politicamente pericolosissime
E non solo quando si tratta di giovani ma anche quando si tratta di lavoratori
La Federazione giovanile comunista italiano d'altra parte morde sempre più il freno
Stretta come
Tra la disciplina alla linea ufficiale del partito
E l'emergere al suo interno di posizioni tipo fuori Italia dalla NATO
Il fenomeno delle spendersi di un'era di sinistra non capolista
E insieme non paralizzata dal negazionismo ed all'astrattezza cronici dell'in gravissimo
E soprattutto ormai durevolmente attiva soprattutto in fabbrica del sindacato a prescindere dalle direttive da parato
è un fenomeno sottovalutato spesso dai nostri compagni
Si tratta invece di un fenomeno di grande rilevanza quantitativa e qualitativa
Esso sta portando per esempio
Aree di sindacalismo di base intermedio
Ad agire in fabbrica su una linea più radicale di difesa degli interessi operaio
Così come abbiamo colonizzare i consigli di molte grandi fabbriche dà le direttive dei vertici confederali
è peraltro un fenomeno destinato ad estendersi
L'allargarsi di posizioni di sinistra determinate a battersi nel sindacato e ad agire contro il patronato il governo e anche riscontrabile in vaste zone della CISL
Le ragioni per le quali questo fenomeno in atto e decrescente sono in parte soggettive e in parte obiettive
Su quest'ultimo versante abbiamo già accennato ai segnali di movimento di ripresa dei lavoratori
A sua volta questo movimento ha dovuto all'esaurirsi dell'efficacia dell'azione ideologica dall'avversario
Mediato in questi anni dei vertici confederali
Circa il presunto ruolo inflattivo della scala mobile la necessità dei sacrifici da parte di tutti ovvero del fatto che si muovessero su questa strada eterni primi mai seguiti da nessuno gli operai
La necessità di tagliare la spesa sociale il fatto che il deficit INPS fosse da imputare alle pensioni di tutti e quindi anche dei lavoratori del settore privato eccetera eccetera
Principalmente ideologia della necessità dei sacrifici operai perché c'è la crisi ha prodotto devastazioni
Non rendendo credibili per tutto un periodo le proposte di lotta contro la politica di gestione borghese della crisi
I lavoratori erano anche assai indeboliti dalla ristrutturazione capitalistica
Ossia dalle sue conseguenze di riorganizzazione dei rapporti di produzione e di caduta dell'occupazione
Ma siamo ormai ad un punto di svolta ideologico
Nel senso cioè
Che vaste masse di lavoratori hanno cominciato a fare propria la coscienza che la stessa gestione borghese dell'economia dello stato in Italia ad alimentare la crisi
Che i sacrifici operai alimentano a loro volta la crisi e quindi
Se non viene spezzata quella gestione saranno perpetui e crescenti e che alla crisi capitalistica non solo può essere data una risposta operaia antiborghese e anti regime
Ma anche che questa risposta è l'unica realmente efficace
I lavoratori ormai sono consapevoli
Che il dissesto per esempio della sanità e dell'INPS a cause clientelari
Che mentre loro facevano dieci anni di sacrifici la borghesia recuperava profitti e ricchezze e i pesci che anni di regime rubavano a man bassa nelle casse dello Stato
Che l'evasione fiscale è una tra le componenti principali dell'inflazione così come il furto di regime o il calo dopo
E che colpendo le rendite parassitarie di Stato
Facendo pagare le tasse alla borghesia alle sue clientele
E tassando i patrimoni borghesi è possibile avviare una politica di uscita dalla crisi e in pari tempo tuteli e anche i migliori servizi sociali pensioni salari occupazione
Questo nuovo livello di coscienza e alla base dei segnali di ripresa della Resistenza e della lotta operaia cui stiamo assistendo proprio in questo momento
E a ciò va aggiunta infine un'altra cosa di cui spesso siamo poco consapevoli il ruolo che abbiano che abbiamo avuto in questa azione di chiarificazione noi come democrazia proletaria
Senza l'iniziativa referendaria sulle liquidazioni
Senza cioè quella poderosa mobilitazione Mohammed istituzionali sta ma propagandistica di massa
Che si è fatto toccare il milione di persone di operai di lavoratori di gente del popolo migliaia e migliaia di fabbriche
Crediamo forse che la coscienza dei lavoratori sul fatto che la crisi può essere dato una risposta diversa e più efficace e spero che la borghese sarebbe giunta l'attuale livello sicuramente no
Ecco dunque il grande risultato positivo di quell'iniziativa
L'aver lavorato sulle coscienze e dunque per la ripresa del movimento
Il successo di chi ha impedito il referendum di chi ha impedito che il referendum venisse effettuato e dunque è stata la classica vittoria di Pirro
Il significato per inciso dell'iniziativa di massa che proponiamo al Congresso per i prossimi mesi ed equità però tra prede più avanti esattamente identico
Una grande campagna propagandistica e di agitazione di massa che punta non solo ad alcuni effetti concreti legislativi
Ma anche a chiarire e dunque a mobilitare e ad organizzare
E solo quest'ultimo risultato anche se ovviamente auspichiamo ambedue motiva sufficientemente l'opportunità di agire in tal senso
Proseguendo nell'analisi dello stato attuale della sinistra italiana
Si impone anche qualche considerazione sul produttore e sul partito radicale
L'ambiguità nel rapporto tra dunque Partito Comunista o meglio la strana convinzione che il Partito comunista possa evolvere a sinistra spiegando nell'opportunità al suo gruppo dirigente con sapiente discorsi
Ha già condotto il produttore alla decisione simil suicida di non presentarsi alle elezioni il ventisei giugno scorso dopo di che il produttore commenti causa iniziata se l'argomento è liquefatto ed oggi appare solo del movimento per la pace
Non vorremmo adesso
Che con il prossimo congresso del produttore e con le elezioni europee venisse effettuato l'ultimo pezzo di questo notevole cara chili politico che bissa Lotta continua nel settantasei
E che sarebbe suscettibile solo di rendere più difficile la ricostruzione in Italia di una sinistra classista e comunista
E possibile rompere con la vocazione al suicidio della nuova sinistra
Democrazia proletaria
Sino al settantanove all'infausta esperienza di due di Nuova Sinistra Unita peraltro non del tutto vaccinata rispetto al bacillo dell'autodistruzione
Ha indicato
Che è possibile lavorare alla costruzione di una nuova forza di classe anche in una dura situazione di riflusso
Ed anzi che questo lavoro è indispensabile per determinare e accelerare l'inversione di tendenza
Al produttore oggi fraternamente
Mettendo una pietra sul passato di la sedazione riscontri che oggi ha scarso significato che dobbiamo sforzarci di guardare più con l'occhio dell'indagine storiografica
E con quello della lotta politica chiediamo di realizzare uno sforzo di recupero di autonomia politico pratica e di ricostituirsi come forza autonoma
Le note
Suo nonno invece piuttosto stonate circa il partito radicale
Dobbiamo dire molto francamente ai compagni di questo partito
Che gli orientamenti concreti assunti in sede parlamentare sulla questione della pace del disarmo sono
Dietro alle formulazioni fumose e catastrofi tanti
Solo un aiuto
Non solo per l'effetto di conclusi di confusione ma anche in termini diretti al governo in carica
Che senso ha intervenire in Parlamento ma non votare
Se il Parlamento non merita di votarmi
A maggior ragione non merita che vi si intervenga
L'effetto di tale stravagante tattica e l'appoggio a Craxi
Non dichiarato s'intende
Perché al gruppo dirigente radicale ciò non sarebbe possibile dinanzi al proprio partito ma non meno reale
Le sette più stravagante di tale stravagante tattica
Fu il passaggio in Parlamento per soli sette voti dell'autorizzazione all'arresto di Toni Negri come tutti ricorderanno
Con la sua coda di accuse e di insulti e soprattutto con i danni ai carcerati del sette aprile
Per quanto attiene alla lotta per la pace il disarmo
Il partito radicale volutamente sia escluso dal grande movimento di massa in atto in Italia e in Europa
Il pretesto
è che essa sarebbe ambiguo circa le responsabilità anche dell'Est nella corsa aria
A parte che ciò è scarsamente riscontrabili in Italia
Che altro farebbe interni ipotetico caso una forza politica di vecchia vocazione pacifista e di Sarmi sta con il partito radicale se non di essere nel movimento per farlo crescere da un lato e dall'altro per correggerne un orientamento sbagliato
Come è possibile correggere uno un orientamento di movimento stando né fuori
Non è mai successo
Democrazia proletaria infatti sta ottenendo grandi risultati le sue battaglie per il disarmo unilaterale
In polemica con la subalternità del Partito comunista ad una logica trattati vista e degli equilibri bilanciati proprio perché è fino in fondo dentro il movimento
Il quesito è obbligatorio
Chi ci guadagna
Da quell'auto esclusione del Partito Radicale se non il governo Craxi
Tanto più obbligatorio questo quesito Point quando ascoltiamo le dichiarazioni del compagno Pannella circa la responsabilità prevalente se non esclusiva nel riarmo dell'Est
E singolari assonanze con la propaganda delle regalie ISMU circa l'appartenenza dell'Italia all'Occidente e su Mosca come capitale del male
A tutto ciò
Va aggiunta la tradizionale estraneità e spesso ambiguità del partito radicale
Sulle questioni delle condizioni di vita operaie e popolari
Conosciamo la posizione radicale sulle pensioni
Che è vicina alla nostra
Ma qual è la posizione del partito radicale sulla scala mobile sull'imposta patrimoniale
L'ultimo avvenimento preoccupante riguarda l'improvviso passaggio di Pannella del Partito Radicale
A fronte di chi ritiene che i rapporti tra lo Stato e la Chiesa cattolica debbono essere regolati con lo strumento del concordato
La critica democratica tale strumento illiberale in quanto tale non solo nei contenuti
Che costituiva parte della ragion d'essere stessa del partito radicale viene così affossato
Un altro servizio al governo Craxi e dalla tendenza autoritaria che esso rappresenta che è ovvio non può fare a meno per affermarsi dell'appoggio dello staterello teocratico d'Oltretevere né di quello della finanza allegra
La parabola del partito radicale o in parte essere ascritte alla collocazione classista viva vitale partito
In parte però va ascritta pure al singolare regime interno che lo caratterizza
Si tratta sotto questo profilo del più monarchico dei partiti
è difficile essere coerentemente democratici nella lotta politica e sociale quando il regime interno e autoritario o carismatico che dir si voglia
Non si tratta questa di osservazione capiva o di poco conto
Il partito radicale conta di cinque limitazioni
Ha bruciato grandi possibilità di espansione grandi energie militanti
Ed appare oggi più alla ricerca di qualsivoglia sponda per sopravvivere a se stesso
Che gli ragion d'essere non settarie ma centrata sull'aspettativa di pace e di libertà e di democrazia
Se diciamo queste cose e dunque perché non vogliamo che questo processo vada fino in fondo ma vogliamo che sindaco
La lotta per la libertà bisogni in Italia anche di una persuasiva forza radicale
Il nostro appello ai compagni del Partito Radicale
Per una correzione di rotta
Perché voltando le spalle alle sirene del craxismo perché Sire impegno del movimento per la pace perché siano radicali anche nella vita interna
è un appello sincero e accorato
Guardiamo con attenzione
Ai comportamenti dei compagni della sinistra indipendente
è un fatto significativo che essi negli ultimi tempi soprattutto nel Parlamento e fuori di esso
Siano venuti assumendo un'autonomia a tratti crescente rispetto alle posizioni ufficiali del PC nelle cui liste sono stati eletti ho richiamato prima l'atteggiamento ripeto ha concordato
Con questi compagni noi intendiamo avere rapporti più conti in particolare per quanto riguarda i grandi temi della pace degli interessi dei lavoratori della difesa della democrazia
Della tutela dell'ambiente e della difesa del diritto
A fronte del quadro di tanta parte della sinistra italiana
Nella Padania dei propri limiti politici e culturale di fondo e dell'esplosione delle proprie contraddizioni
Segnaliamo il bilancio positivo che con modestia ma con verità presenta Democrazia proletaria
Ormai ci conosciamo a sufficienza per sapere che questo tipo di ragionamento non è boria di partito
Tra i tanti difetti che pure abbiamo questo proprio non esiste
Anzi spesso esiste il contrario un eccesso cioè di timidezza e di modeste
Meglio comunque della boria che inibisce la comprensione della realtà e di se stessi
Democrazia proletaria non è certo perfetta tutto
Da scissioni
Con tutte le loro cattive code psicologiche e politiche
Subendo acriticamente sollecitazione dall'esterno
E dunque subendone tanto gli aspetti positivi e innovativi quanto quelli vecchi e distruttivi
L'esperienza di Nuova Sinistra unita nel mille novecentosettantanove
Fu il punto d'arrivo di tale situazione e quasi chiuderlo
Ma fu anche un momento di forte presa di coscienza dei limiti e degli errori e quindi potremmo invertire la tendenza e riprenderci
Tutto ciò può sembrare poco ma quante forze politiche nella sinistra
Presentano oggi una pari capacità di fare i conti con se stesse di affrontare i propri errori e dunque di recuperare il rapporto con la realtà e di crescere siamo perciò una bestia strane
Dinanzi agli schemi comportamentali e ai tic mentali del grosso dalla sinistra
Appariamo senz'altro atipici e addirittura irrazionali
A molti da anche essa il fastidio che sia esistita e si cresca
E ciò persino nella ex Nuova Sinistra
Preferirebbero che si fosse in crisi nera o addirittura defunti
Perché la nostra esistenza erano state citate strano continuamente che in Italia perdono ma a sinistra c'era e c'è spazio
E se loro non ce l'hanno fatta non è per i complotti della CIA o della Confindustria ma per i loro errori che sono stati maggiori e più numerosi dei nostri
Subiamo così persino discriminazione giornalistiche nella ex Nuova Sinistra
Il che quanto accaduto del costume è tutto dire
Al suo attivo
Al suo attivo Democrazia proletaria reca la sua linea di massima
La sua opera di quotidiana denuncia della politica economica sociale internazionale dell'avversario di classe
E delle forze di governo
E la sua continua proposta alternativa
In questa attività sia scrive la già menzionata iniziativa referendaria sulle liquidazioni
Iniziativa nella quale peraltro che le compagnie ricorda l'anno ci siamo trovati soli come cani a livello politico beninteso perché la gente ci ha capito benissimo
Ci vantiamo perciò di essere stati parte insostituibile del processo di di de mistificazione nella testa dei lavoratori della propaganda borghese sulla crisi
Se oggi si ritenta la via della lotta e la sinistra di classe rialza la testa del movimento operaio e nella battaglia politica e anche perché c'è democrazia proletaria e perché essa ha lavorato con tenacia
Il risultato del ventisei giugno
Chi ha determinato l'ingresso del partito in Parlamento
E stato la sanzione elettorale di tale sforzo
Poiché sappiamo tutti quanto poco i risultati elettorali coincidano con le aspettative della gente
E quanto invece sia non lo sbocco di molteplici e complesse manipolazioni
Non si è trattato davvero è risultato di poco conto
Certo non ci bastano questo è un altro discorso e anche un fatto che tutti dopo il settantanove ci avevano dati per defunti e che ora tutti costoro possono misurare la perspicacia della loro previsione
Pare dunque che legarsi alle masse parlare con la gente
Trasformare in politica i suoi problemi e i suoi bisogni paghi anche in tempi di riflusso
Saremo Rozzi ma non fessi
Forse
Forse non abbiamo solo da imparare da tutta una serie di sponde raffinate ma anche qualcosa da insegnare il PPI di bagnanti che le frequentano
Poca roba ma buona
Pare altresì che si è invece il mestiere del grillo parlante a non pagare e tanto che abbia referente Partito Comunista che quello socialista
Anche a questo proposito il ventisei di giugno è stato piuttosto chiaro
Così DP entrata in Parlamento
Il primo movimento di risposta ai compagni avranno notato è stato il silenzio stampa
Siamo stati più censurati dopo il ventisei di giugno che prima
Il secondo movimento oggi sembra tendere cautamente ad accertare la nostra disponibilità alla cooptazione
Vale a dire
Che in cambio del riconoscimento per il tempo di una quota azionaria dell'uno e mezzo per cento dovremmo farci e stare più tranquilli
Non abbiamo in fondo la nostra parte
Non abbiamo forse quello che cercano tutti
E invece noi non ci contendiamo né dell'uno e cinque né del quindici per cento
Perché la nostra ambizione è immensa e dunque è di tutt'altra natura noi vogliamo l'emancipazione dei lavoratori e di tutti gli oppressi non un pezzo di stanza dei bottoni
Grossa parte del nostro lavoro a questo congresso a propria compagni questo obiettivo
Che fare per non diventare il nuovo partitino marginale per essere effettivamente il motore di un processo di riscossa dei lavoratori di Rifondazione dalla sinistra di costruzione di un'alternativa di classe e di sinistra di conquista del potere e di emancipazione degli oppressi
Sì si esce dagli slogan e vi si riflette e facile accorgersi che si tratta di un compito che prospetta difficoltà invece
Come il sistema non ti nega l'occupazione di spazi secondari
Così reagisce come un sol uomo in tutte le sue componenti per conto terzi sterilizzare imbalsamati dentro tali spazi occupanti addirittura se tenta di allargarli
Non sottovalutiamo la capacità reattiva del sistema anche automatica
Nella determinazione di il cinismo di una classe dirigente che se solo si applicasse sul serio il codice penale sarebbe quasi tutta in galera
Non
Non sottovalutiamo neppure in molteplici legami non solo ideologici ma anche materiale sociali chiedono gran parte della sinistra italiana al sistema
Riteniamo in concreto a questo riguardo che tipi debba riuscire a proiettarsi concomitante mente in due direzioni
La prima direzione consegue dall'analisi della sinistra e del quadro politico sociale e più in generale delineata in questa relazione nelle tesi congressuali
Si tratta cioè
Dell'acquisizione di una superiore capacità di intervenire politicamente della crisi della sinistra
Non si può pensare ad una crescita di Lippi
Per incrementi molecolari nel tesseramento e basta
Il grosso delle forze da conquistare ad un processo di riscosso dalla sinistra e dei lavoratori italiani
è più o meno dentro o contiguo ad altre forze organizzate politiche e sindacali
Forse in cui è una crisi
Una crisi ove necessario perciò intervenire
Ma precisiamo meglio
Questo intervento non può considerarsi come sufficientemente coperto dall'azione di massa pur indispensabile prioritario
Se oggi la sinistra in crisi non è perché sono in crisi talune sue risposte parziali ma perché sono in crisi i suoi disegni globali in un contesto di crisi generale non catastrofica ma non per questo non generale del sistema capitalistico
Dunque la crisi della sinistra e politica nel senso più pregnante del termine
E intervenire in tale crisi significa fornire risposte politiche ossia risposte globali alle domande disattese ed ai vari percorsi dei militanti in crisi e delle aree combattiva in crisi che alla sinistra tradizionale si riferiscono
In altri termini
Solo intervenendo con un'analisi con un programma di respiro
Con proposte di lotta
Con una tattica nella crisi della sinistra sapremo Voltaire la nella direzione di una sua rifondazione classista e di una ripresa della lotta sociale contrastando la gestione della crisi della sinistra effettuato dall'avversario
La seconda abitazione nella quale BP deve proiettarsi
E quella dell'agitazione politica di massa e della promozione di coscienza di azioni collettive di lotta
La scelta perciò
Di centrare le poesie di nostro congresso sulle quattro emergenze proletari e su tre campagne di massa da decidere quieta fare subito dopo il congresso non è archivistica
Ma corrisponde ad un disegno di grande respiro che non riguarda solo noi ma le sorti dell'intero movimento per lavoratori
Le quattro emergenze proletari ciò che abbiamo costruito la nostra iniziativa partita lo scorso a congresso
Coinvolgono sempre più drammaticamente le condizioni di esistenza e la coscienza dall'altro
Pace condizioni di vita popolari ambiente democrazia
Vengono così i soldati non solo dall'attacco concentrico del capitale
Ma anche dalla necessaria coerenza delle proposte ed obiettivi di lotta sempre più strettamente intrecciati
Cresce la tendenza alla guerra
Il dottore un'arma puntata contro lo sviluppo che moltiplica la tendenza al conflitto e questa opera una progressiva destinazione delle risorse dedicate alla guerra in una spirale crescente
Cala il reddito pro-capite le economie sono sempre più strangolate dal debito estero si moltiplicano i focolai di tensione e ciascuno di essi tende a trasformarsi in un punto di scontro generale fra le superpotenze
Si tratta di una vera e propria metastasi del cancro dalla guerra
Ogni minuto vengono spesi nel mondo due miliardi di lire in armamenti
Mentre trenta bambini Mogliano ogni minuto di fame e di privazioni quando solo l'uno per cento in meno nelle spese militari mondiali libererebbe otto miliardi di dollari da dedicare allo sviluppo
Ciò dimostra come il vero scontro sia sempre più quello fra nord e sud del mondo
E come la crescente polarizzazione trasversale del conflitto tra Est ed Ovest serva solo a mascherare le vere ragioni dello sfruttamento mondiale a comprimere le contraddizioni crescente di interessi all'interno degli stessi blocchi militari
Queste profonde logiche strutturali della tendenza alla guerra mostrano chiaramente le ragioni del fallimento dei canali rinegoziato
Della crisi degli strumenti internazionali di mediazione del conflitto
Dell'aggravarsi dello scontro nell'arco dalla crisi dove stanno le risorse petrolifere dell'installazione dei missili nucleari di teatro che fanno dell'Europa una terra di conquista una piazza d'armi per esercitazioni militari
Il negoziato diviene solo la presentazione propagandistica dei pretesi intenti pacifici con cui ciascuno giustifica il suo acceleratori a Como
è sciocco chiedere la pace ad un improbabile ripresa delle trattative tra le superpotenze un incontro o una serie di incontri non può rovesciare con un colpo di bacchetta magica le crescenti tensioni
Una tendenza al conflitto che è una risposta organica la crisi da parte delle classi dominanti
Che senso ha
A sfidare la pace l'equilibrio degli armamenti alla continuità dell'ottimi Literary
Quando questi non agiscono per la prevenzione bensì per la preparazione della guerra dobbiamo ribadire che la pace non è e non può essere un utopia
Ma il risultato di una lunga battaglia che modifichi le condizioni strutturali in cui essa si forma lo sfruttamento capitalistico di penalistico lo schiacciamento dei popoli ad opera delle superpotenze
La vera utopia e oggi quella dei signori della guerra che si illudono sulla possibilità di sopravvivere sempre sull'orlo del baratro senza mai caderci dentro
Quando sono le stesse logiche strutturale del conflitto che determinano il suo crescente aggravamento e determinano il rischio dell'Olocausto
Occorre rovesciare tutta la logica del discorso
E acquisire quel modo sostanze mente nuovo di pensare senza il quale come diceva Einstein l'umanità non potrà sopravvivere nell'era atomica occorre estendere un grande movimento di massa che commetta il problema della pace le sue radici egualitarismo sociale e democrazia ambiente lavoro
Una protesta organizzata contro la follia che non si affida alla buona volontà di chi non ne può avere ma costruisca fatti concreti passi materiali sulla via della pace
Che sono il disarmo unilaterale nucleare in primo luogo il ritiro dei missili l'uscita dalla NATO la riconversione dell'industria bellica scopi di pace l'indipendenza e neutralità dell'Italia e dell'euro e dell'Europa in un quadro di collaborazione economica con l'area mediterranea mediorientale e del terzo mondo
Sta qui
Il senso della nostra battaglia per il ritiro del contingente italiano dal Libano
E per il riconoscimento diplomatico ufficiale da parte del governo italiano dello lp quale legittimo rappresentante del popolo palestinese
E da chi
Altri dallo sguardo convesso accompagna fratello Yasser Arafat presidente del Comitato esecutivo delle più l'unica o lp che noi conosciamo riconosciamo
Comandante in capo delle forze armate deliberazione palestinesi giunga soprattutto dopo la eroica resistenza di Beirut di Tripoli del Libano il saluto più sincero e convinto di tutto il nostro partito
Ho richiamato l'essenziale
Del senso strategico del nostro discorso sulla pace per il disarmo unilaterale perché questa ed emergenza più angosciante e decisiva
è infatti evidente che senza il disarmo e la pace tutto può essere perduto
Non richiamo gli elementi portanti delle altre tre emergenze proletari che indichiamo
Sia per non appesantire la relazione abbastanza lunga di già sia perché i relativi elementi di analisi e di proposta sono articolate anche mentre le tesi di costituiscono anzi la parte centrale
Ciò che invece occorre sottolineare la necessità che il movimento di lotta per la pace trova di fronte di fare rapidamente un salto di qualità
Se il movimento pacifista nel suo insieme non supera il livello dalla protesta morale
Derivante dalla paura dello sterminio che peraltro costituisce la prima importante molla che sta alla base della mobilitazione di massa
E non si addentra in pieno nell'altro quello dell'aggressione culturale soprattutto politica alle cause strutturali che alimentano la corsa al riarmo il pericolo del della catastrofe
Rischia di diventare anche su un ferrovecchio
Incapace di ridurre e far regredire sul serio la tendenza alla guerra
Sta in ciò importanza qualitativa della nostra presenza del nostro lavoro insieme al movimento pacifista
Mostrare di continuo come missili di Comiso sono inscindibilmente legati ai missili economici di Craxi e di Reagan i primi portano i secondi e questi viaggiano a cavallo di quelli
Il nostro lavoro può rivelarsi essenziale se è orientato ad elevare il grado di consapevolezza dei cittadini
In modo da farsi che venga superata quella sorta di schizofrenia per cui un italiano su tre e per il disarmo unilaterale
E una grande maggioranza e contro l'installazione dei missili a Comiso
Ma poi il loro consenso resta polarizzato in larga parte su quei partiti che i missili vogliono o non ne vogliono solo una parte gli ultimi in arrivo macchiato con la NATO
Con le mille duecento testate atomiche americane già da tempo dislocate nel nostro Paese
Questo è il modo giusto per noi di stare come avanguardia del movimento pacifista
Senza presumere di mettere nessun cappello sopra nulla
Ma anche senza appiattimenti di sorta che contribuirebbero a far regredire l'insieme del movimento
Così noi dobbiamo lavorare di continuo per l'unità
Ma per una unità capace di a via di avanzare verso più alti livelli di coscienza e in grado di provocare che i mutamenti dei rapporti di forza che
Se non modificata in profondità prima o poi finirebbero per dare nei contrasti internazionali la parola ai missili
Se non siamo capaci di questo siano oltre movimento pacifista potremmo fare la figura dei carabinieri che con l'intenzione di porre fine al terrorismo arresti in una mattina tutti gli automobilisti di Brindisi per il fatto che le loro auto sono targate BR
Considerazioni analoghe valgono per il nostro rapporto con i movimenti ecologisti
Da tempo noi lavoriamo per far crescere una nuova ecologia
Per un nuovo approccio cioè ai problemi energetici e ambientali
Basato sul fatto che non è realmente possibile strappare risultati durevoli anche parziale in questo campo
Cioè non costruendo di pari passo le tappe e le trasformazioni che determinino un modello produttivo di sviluppo e di consumo alternativi
E necessario mescolare il verde con il rosso
E dobbiamo stare attenti a che la mescolanza sia ben amalgamate sia composta come minimo da parti uguali degli ingredienti
Essere verdi è facile voi a suo modo anche Susanna Agnelli
Essere verdi rossi nella misura giusta che è difficile
Non a caso ricorrono di volta in volta tendenti alla costruzione artificiale di un partito verde in Italia
Se finora un tale partito non ha visto la luce e per diverse ragioni
In primo luogo perché
A differenza per esempio che in Germania dove per lungo tempo è praticamente esistito il vuoto a sinistra della Spd
Da noi varie forze organizzate si sono impegnate da tempo sul terreno della lotta ambientale
Contro il nucleare civile per fonti energetiche alternative rinnovabili non solo noi i radicali il comitato per il controllo le certo energetiche la lega ambiente ed altri
In secondo luogo un partito verde non è sorto da noi
Oltre che per la difficile componibili tra dei diversi orientamenti ecologisti
Soprattutto per la resistenza opposta dalle varie realtà di movimento
Giustamente gelosi della propria autonomia
Ma ogni tanto qua e là
L'agitazione per quanto cadute relativa al partito verde riaffiora attraverso boa costruiva resistenza la cui origine o per meglio dire orchestrazione guarda caso sarebbe bene che certi ecologisti sinceri smettessero di essere ingenui deriva direttamente dal PSI e spesso passa sperando di apparire meno inaccettabile attraverso griglie radicali
Mentre siamo favorevoli al dispiegamento Massimo dei movimenti ecologisti
E lavoriamo infatti per allargarne la capacità di mobilitazione noi siamo contrari alla costruzione di un artificioso Partito Verde e ciò davvero non certo per spirito di bottega
Siamo contrari non solo perché abbiamo visto a quale mulino tale eventuale partito finirebbe suo malgrado per portare acqua
Ma soprattutto perché la lotta ecologista come quella per la pace
O è parte integrante determinante di uno di una lotta anticapitalistica multiforme generale
Oppure
Settorializzare un dossier parcellizzando sì possibile sino a produrre anche esperienza esemplari
Ma finirebbe alla lunga per ripiegare e non riuscendo a incidere in profondità per istruire
Sopravvivendo magari come fenomeno marginale
Sono evidenti i compiti del del nostro partito anche su questo terreno
Che non consistono certo nel predicare fastidiosamente agli ecologisti
Ma nel lavorare insieme a loro certo rispettosi dell'autonomia dei movimenti ma in grado di instaurare un rapporto dialettico continuo nel corso del quale le nostre posizioni vengono portate al confronto
Occorre aggiornare il modo di stare dei nostri compagni
Sia nei movimenti per la pace che in quelli ecologisti
Bisogna in breve starci come partito di più è meglio
Le grandi idealità che animano le quattro emergenze che indichiamo
Sono alla base della costruzione di Democrazia proletaria come forza politica con solide e ampie relazione di massa nei prossimi anni
Ciò che è in gioco e la costruzione di dipinti come forza politica rilevante della sinistra italiana nei tempi brevi impostaci dagli effetti congiunti della crisi capitalistica
Dalla quale l'economia e la società italiana tendono ad uscire con un brusco ridimensionamento della base produttiva dell'occupazione e del tenore di vita
Se non si vuole assistere alla distruzione del patrimonio di coscienza di organizzazione di influenza sociale guadagnato dal movimento operaio
E delle sue conquiste civili politico democratico sociali occorre essere sempre più e meglio attrezzati politicamente organizzativamente
Sia per costruire efficaci trincee sia per acquisire rapide capacità ad uscirne e di passare alla controffensiva
Questo ruolo non è in grado di essere realizzato nonostante le immense forze a disposizione dal Partito comunista né dai sindacati per gli orientamenti subalterni di cui abbiamo già parlato
Quanto a Lippi
La proficuità del nostro orientamento è attestato dai risultati della nostra iniziativa e dalle simpatie crescenti che si rivolgono i lavoratori
Ma affermare che un pugno di qualche migliaia di militanti potrà sopperire ai pasti completi di surrogazione delle grandi forze del movimento operaio
Imposti ce la situazione politica economica e sociale eh ridicolo
Si tratta dunque di affrontare con decisione i problemi di una crescita rapida per saldi qualitativi di una crescita per ciò che veda grandi afflussi di forze nuove ADP tali da stravolgere una in breve tempo l'attuale fisionomia
Dopo il terzo congresso
Con la costruzione dei dipartimenti
Il partito ha migliorato di molto la propria capacità di lavoro
Nel complesso ovviamente al di là di carenze di scompensi il bilancio è positivo
Si deve anche a questo oltre alla iniziativa di massa il successo elettorale l'aumento degli iscritti
Fatto che appare ancor più significativo se si tiene conto della perdurante critica dei cittadini nei confronti dei partiti
Vuol dire che la nostra qualità di partito alternativo rispetto a tutti gli altri viene tolta in misura crescente
Al nostro terzo congresso appena due anni fa noi abbiamo affrontato a forte velocità una curva pericolosa
Ci siamo divisi seriamente
E abbiamo persino corso il rischio di andare a sbattere e di romperci l'osso del collo
In altri momenti quella divisione
Conformemente alle cattive abitudini della vecchia e nuova sinistra
Avrebbe potuto addirittura provocare una scissione
Abbiamo invece conquistato con maturità uno stile mo'abbiamo dato la parola giustamente alla verifica pratica
E oggi francamente si può riconoscere da parte di tutti i compagni che i pericoli che Muti di moderatismo e di ripiegamento
Ipotizzati come derivanti dall'assunzione dell'orizzonte della dell'alternativa di sinistra non si sono minimamente realizzato la segreteria uscente si sente di rivendicare con modesti ma con convinzione il valore positivo della gestione unitaria che è stata fatta e che cerco questi compagni lo comprenderanno non è stata sempre facile
E se al coordinatore del partito ed esito esprimere l'unica opinione personale contenuta in questa relazione essa è la seguente
Penso sia opportuno che dopo questo congresso al vertice del partito venga posto un compagno che abbia meno impegni di me da svolgere e che magari si è anche più giovane di me che comunque non ho di ottantatré anni del compagno pollice
Abbiamo camminato in avanti
Ma abbiamo ancora limiti gravissimi
Ma anche per esempio un dipartimento relativo ai problemi agricoli
E carente il lavoro di raccordo dei compagni eletti negli enti locali
Praticamente assente il lavoro politico organizzato sul versante decisivo delle donne
Questa è la carenza maggiore
Abbiamo riguardo un ritardo cronico
Che risale all'approccio podistica critico che avremmo a suo tempo rispetto al movimento femminista
Compito precipuo dei nuovi organismi dirigenti sarà tra gli altri quello di sanare simile grave manchevolezza beninteso in unità con il punto di vista delle compagnie del nostro partito
Quando parliamo della necessità
Di una crescita rapida e consistente del partito
è facile constatare che c'è tra noi l'accordo di tutti
Non basta però l'accordo teorico
Il problema è di percorrere la sul serio questa strada sapendo che dobbiamo costruire come il selciato nel mentre stesso che la percorriamo
Noi non ci rassegniamo alla prospettiva che ad altri potrebbe apparire beata di restare fissi F. sino al due cinque per cento
Questo diventerebbe lo spazio alla nostra marginalità
Che il sistema stesso potrebbe garantirsi divenendo gli noi a quel punto persino funzionali in quanto staticamente capaci una volta inchiodati al nanismo solo di incanalare in forme razionali le spinte di protesta
Invece
Le possibilità di crescita sono qui adesso attorno e di fronte a noi si giocano nell'arco di tempo dei prossimi due anni
Se perdiamo l'occasione propizia sarà ben difficile che essa ci si presenti in modo così favorevole
La strada che abbiamo di fronte non è agevole
Pecchia dinanzi molti ostacoli e soprattutto perché comporta modifiche assai grosse dei nostri consueti modi di pensare
Bisogna dunque dire con molta franchezza che non è una strada scontato soprattutto che il pericolo principale è costituito dalle nostre cattive abitudini
L'abito mentale che dobbiamo lasciarci dietro le spalle e quello dei resistenti che tengono duro chiusi nella loro fortezza
La psicologia della Resistenza deve essere rapidamente mutata nella psicologia del protagonismo politico e dell'apertura verso l'esterno da sold out
Necessaria a farci superare la crisi del settantasei settantasette della nuova sinistra
E la sconfitta di M S uno e settantanove
Oggi la psicologia della Resistenza può essere la causa del nostro fallimento ed è la nostra scomparsa o marginalizzazione politica che sarebbe la stessa cosa
Un esempio concreto di questo discorso riguarda il tesseramento in varie federazioni
Spesso a piccole federazioni di poche decine di iscritti e pochi quadri corrispondono buoni risultati elettorali
E aree di simpatia di grosse dimensioni tra i lavoratori i giovani e gli intellettuali nel sindacato
Spesso queste forze vorrebbero entrare in di più
E spesso a ciò si frappongono difficoltà create da noi chiusure rancori per scontri avvenuti in passato diffidenze
Pretese di verificare l'ortodossia la fedeltà di ogni singolo noto militante secondo De Carlo di tanto settari quanto vacui
A giudizio di alcuni il tesseramento fatto così va bene perché si aumento del venti o del trenta per cento
In realtà va male perché passare da venti a venticinque iscritti
Essere in settanta nel mille novecentonovanta significa fallire
Sarebbe questo il risultato dell'innamoramento per la propria impotenza
Cosa si tratta di capire in questa situazione
Che vanno superate le pratiche familistica del piccolo gruppo settario
Che bisogna capire che i percorsi di presa di coscienza sono all'inizio parziali che al partito non compete di reclutare chi è già tutto formato ma di formare chi recluta il giovane pacifista o ecologista il cattolico che vuole una società non autoritaria e autogestione aria
Il sindacalista di sinistra l'operaio combattivo l'intellettuale sessantottino che non ha calato le braghe
Soprattutto oggi in una fase di profonda crisi della sinistra e di disarticolazione culturale tra le varie forze che tendono a porsi sui diversi terreni dell'azione anticapitalistica
Pretendere di conquistare forse già formata in senso complessivo è irrealistico e sterile
Questa concezione concreta dello sviluppo reale di di più
Fa tutt'uno con la necessità di riconvertire tutto il partito ad una superiore capacità sia di lavoro che di agitazione concreta di massa
Sia di intervento politico concreto e non ideologico nelle contraddizioni delle forze tradizionali del movimento operaio
Vale a dire questo
Che dobbiamo tesserare a partire dall'adesione alle nostre proposte politiche
L'unificazione teorica e compito interno successivo di partito
Compito peraltro di non breve durata
Alcuni compagni potrebbero temere che questa impostazione comporti rischi di ricadute in quel movimentismo che nel settantasette settantanove quasi CU uccise
Il pericolo è evitabile
Non a caso insistiamo sulla nostra fisionomia autonoma e peculiare di saggiato politico
Non a caso Democrazia proletaria è stata protagonista in questi ultimi tempi
Anche Di Campli significative iniziative di analisi di riflessione teorica non a caso la discussione sulla tattica e sull'iniziativa non e mai disgiunto da elementi di riflessione generale
Con questo non si vuol dire
Che la coraggiosa propensione verso l'esterno che proponiamo non sia portatrice di rischi
Riteniamo però che la chiusura resistenziale non sia semplicemente rischiosa ma sicuramente letale
I rischi sono impliciti ogni scelta politica anche la più corretta
Si tratta dunque di non filosofare sul concetto di rischio e quindi di impantanarci in questo modo ma di ragionare su come governare l'apertura verso l'esterno che proponiamo con tanta convinta insistenza
E qui e si inserisce una seconda riflessione
Su un altro degli aspetti diffusi dalla cultura della resistenza da superare
Riguarda il problema della centralizzazione che come si sa e cosa radicalmente diverso dall'accentramento
La direzione nazionale uscente
Approvato a larga maggioranza la proposta al Congresso di realizzare un salto in avanti anche per quanto riguarda la necessità di dotare il partito di strutture responsabilità certe e definite collettive e individuali
Margini di dissenso o di perplessità nel dibattito precongressuale ci sono incentrati in specie sulla proposta del segretario di federazione ed è segretario politico del partito eletto dalla direzione
Varie motivazioni circa il passaggio alla centralizzazione
Sono già apparse nelle tesi
E a favore della proposta del segretario di federazione del segretario politico nel bollettino interno
Che riportava la posizione in materia della direzione nazionale uscente
Una situazione più strutturata
Non solo corrisponde a sei meglio alla necessità di proiettare efficacemente le energie e le risorse del partito in modo altamente concentrato nelle battaglie politiche di massa dei prossimi tempi
Ma è condizione per la certezza dei ruoli e delle responsabilità
Per la necessità della loro sanzione elettiva e quindi per la possibilità di controllo di critica e di revoca di maggiore democrazia interna
Sappiamo bene come invece le situazioni destrutturata dello spontaneismo
Giustificata dalla pretesa di un alto livello di democrazia
Tendono sempre a corto circuito are verso regimi di tipo monarchico
Il che è inevitabile
Infatti l'alternativa nei fatti
Alla certezza delle responsabilità e costituita dal leaderismo con tutti i suoi effetti negativi
La figura del segretario in particolare a tutti i livelli
Deve assicurare il funzionamento collegiale degli organismi ove altrimenti le responsabilità non si integrano con l'effetto della dispersione dell'inefficacia dell'azione esterna ed anche questo è un ruolo di tipo profondamente democratico
Ma la centralizzazione
è fondamentale inoltre anche alla luce delle minimizzare i rischi di quella politica di apertura verso l'esterno che prima proponevo
Tale politica si ribalterà senz'altro nella cacofonia movimentista degli anni passati
Se il partito lo affronterà l'attuale livello di organizzazione ossia destrutturato come vago nella definizione di ambiti ruoli responsabilità
Governare positivamente l'apertura verso l'esterno
Una crescita di Democrazia proletaria per salti qualitativi comporta necessariamente struttura certe responsabilità certe centralità azione come condizione per organizzare ed esaltare la democrazia interna
Al seminario nazionale si problemi organizzativi
Svolto sino al dicembre scorso abbiamo impostato e sviluppato una riflessione importante si metteva in rilievo in quella sede come andando avanti il processo di divisione di frantumazione sociale a causa della crisi
Il partito corresse il rischio di divenire la riproduzione miniaturizzata nella parte legislazione sociale
La centralizzazione veniva individuata come l'antidoto essenziale in quanto tale pericolo
E come la condizione perché gli elementi di analisi producono la sintesi più efficace a tutti i livelli dell'istanza autorizzative
La centralizzazione insomma era indicata per quello che effettivamente è e vuole essere una necessità essenzialmente politica prima ancora che organizzativa
E ciò
Proprio perché il partito essi istrumento ma non certo con utensili neutro lo ha in quanto soggetto politico
Solo in questo modo infatti è se riuscirà a riunificare di continuo sa che la crisi di continuo divide
E stato avanzato l'obiezione
Si dice istituendo i segretari e segretario
Di P. si omologa agli altri partiti perdendo la propria peculiarità ma compagni davvero alcuni di noi non vedono più la radice autentica della nostra diversità
La nostra alterità
La nostra alternatività vera risiedono nella nostra linea nella nostra pratica politica sono composte da mille elementi dal protagonismo di massa che si si chiamo alle grandi idealità che affermiamo indichiamo al fatto che circa trecento amministratori che abbiamo eletti nelle istituzioni locali compresi alcuni sindaci non sono mai stati trovati con le mani nel sacco a differenza di quella di quelli degli altri partiti
Dunque
La centralizzazione che indichiamo
In quanto mira a rendere più incisiva la nostra iniziativa
E più efficace la nostra democrazia interna
è destinata di irrobustire proprio le nostre caratteristiche di partito alternativo rispetto agli altri
Dopo il congresso
Per quanto attiene i problemi di direzione generale del partito
Pensiamo di ricorrere a riunioni congiunte della direzione nazionale con i segretari di federazione su questioni determinate
Riteniamo che ciò possa migliorare qualitativamente il rapporto tra centro e periferia dal partito
Soprattutto pensiamo di ricorrere a convocazioni più agili e frequenti dell'Assemblea nazionale dei delegati
Su questo punto di specifico la segreteria nazionale uscente sente il dovere di fare un'autocritica
Abbiamo utilizzato poco l'apporto di questo organismo
Il nostro errore consistito nell'aver sottovalutato il bisogno dei compagni di avere momenti di dibattito e di decisione centrali più frequenti
Vogliate compagni accettare le nostre scuse per questo errore insieme all'impegno che in futuro non sarà ripetuto
Vengo ad altri aspetti della svolta che dobbiamo dare il nostro modo di pensare e di fare due questioni
L'azione nelle organizzazioni di massa lo squilibrio nord e sud nel partito
A quest'ultimo proposito già le tesi dicono cose chiare benché brevi
Quando ribadite con forza
Nel progetto generale di crescita di DP nei prossimi anni occorre inserire perseguire l'obiettivo di superare l'attuale dicotomia della nostra presenza
Questo significa sforzo pratico e materiale in appoggio alle nostre organizzazioni meridionali e in pari tempo una maggiore riflessione sulla realtà meridionale il nostro
Il nostro carattere Nord eccentrico
Si evince anche dalla difficoltà della riflessione collettiva sulla qualità oggi della questione meridionale
Ma alcune forse da impegnare in questo senso non mancano e da esse volendo possiamo e dobbiamo partire
La proposta è di una iniziativa nazionale a breve di dipinti per esempio un convegno nel Mezzogiorno sulla questione meridionale oggi come punto di partenza per una offensiva di allargamento della costruzione del partito al sud
E nostra presenza delle organizzazioni di massa
E spesso un tasto dolente del nostro bilancio
Basti pensare che il nostro lavoro sulla questione della casa si presenta a macchie di leopardo
Va ormai sciolto il nodo anzi siamo in ritardo
Di quali siano le forme organizzative di massa di questa azione
In molte località i compagni partecipano all'Unione inquilini
è un'esperienza da generalizzare oppure cos'altro di diverso occorre fare il Congresso deve dare una risposta precisa a tale quesito
Occorre infine sogliole definitivamente in ordine
Talora tutti artificiosi e dirò di sì del nostro lavoro nei sindacati
Nell'attuale fase l'insieme delle circostanze esterne
Nelle quali operiamo
Impone che le nostre forze lavorino nelle strutture sindacali
Questo non significa nessuna transazione burocratica per posti d'apparato e nessuna riedizione di terze componenti opportunistiche ma solo lavorare la dove sono le masse
E vero che il sindacato in grave crisi
E burocratizzato e privo di democrazia interna e screditato e così via
Ma in pari tempo è tuttora un'organizzazione che raccoglie vastissime adesione
E inoltre attraversato da contraddizioni acute crescenti frutto peraltro anche del nostro lavoro
Dunque si sta nel sindacato a combattere per obiettivi di classe per la democrazia per tornare a lottare per allargarne le contraddizioni ed assicurare ad essersi Bottini sinistre classisti anche parziali
Tutto ciò peraltro non è per nulla in contraddizione
Non avendo noi mai accettato discipline d'apparato con la promozione di altre strutture di movimento tre disoccupati cassintegrati o nelle fabbriche stesse quando ciò è possibile ed è voluto dare di lavoratori combattivi
Ma deve essere definitivamente bandita la logica settaria ed esistenziale che fa delle difficoltà e della condizione interna tragica del sindacato il pretesto per non operarvi pesto è e deve essere un motivo in più per operarmi
I risultati di ciò sono stati da passi Visitazione di forze più o meno rilevanti
Il modo giusto di lavorare nel sindacato insieme di promuovere tutte le forme di autorganizzazione che sono possibili e valide ha prodotto quel fenomeno di cui all'inizio abbiamo discusso e che tanto ha suscitato interesse tre laboratori del nostro Paese da iniziativa depositi fabbrica Milano con tutto quello che ne è seguito che lo sciopero di mercoledì
Prossimo
Naturalmente per finire questo argomento
La sollecitazione a lavorare nel sindacato non ha senso se non è accompagnata dall'obiettivo di organizzare le nostre forze e quelle di sinistra classista in genere nel sindacato nelle forme idonea alle varie situazioni spesso molto differente
E anche tenendo conto della diversa configurazione della CGIL e della CISL
E a ciò si unisce l'obiettivo di costruire ovunque struttura di partito che centra Vizzino le nostre forze operanti a vari livelli dei sindacati
Siamo ormai prossimi alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo
In una situazione di profonda crisi dell'edificio comunitario
Resa più evidente del fallimento del vertice di Atene
Concluso senza raggiungere un accordo neppure sulla stesura di un comunicato finale
Non si tratta certo di una crisi improvvisa sopravvenuta per l'esplodere di contrasti politici contingenti
Deriva invece dall'avvenuta maturazione di processi già iscritti nelle origini e nella evoluzione del processo comunitario ed investe tutti i settori di intervento
Ebbene risente di un attimo considerata dalla curiosità del nostro dibattito riguardo a questi temi
L'agricoltura il settore in cui si era realizzato il maggiore grado di integrazione collegata alla libera circolazione della manodopera la razionalizzazione agricola aveva lo scopo di liberare manodopera eccedente di fornire prodotti agricoli a basso costo per frenare la crescita dei salari degli industriali
E sostenere un ulteriore processo di accumulazione industrializzazione nelle aree del Nord
La ripetizione su scala europea dell'emigrazione di Greco autori meridionali verso le fabbriche del Nord Italia
Pur assorbendo oltre il settanta per cento delle risorse complessive dell'azione
Non ha prodotto alcuna diminuzione dei prezzi agricoli da consumo
Accentuando enormemente gli squilibri e le ingiustizie esistente
L'Italia si trova così a pagare ottocento miliardi annui di montanti compensativi
E cioè una sorta di tassa sulle esportazioni italiane in Germania per sovvenzionare quelle tedesche in Italia
L'uso di una parte del lavoro dei contadini italiani per aumentare il reddito di quelli del Nord già molte volte maggiore una precisa rappresentazione dei rapporti di Popper
Le cose non vanno meglio nel settore industriale
Centrale del progetto europeo ma marginale della sua effettiva realizzazione
Manca ancora un mercato di effettivo libero scambio
Ma il principale fallimento è verificabile nell'assenza di un'industria europea
Dopo il fallimento del concorde dell'accordo Pirelli da e di tanti altri analoghi lesione impresa europee restano quelle anglo olandesi
Che precedevano il Trattato di Roma
I nuovi accordi sono stati stipulati essenzialmente con imprese americane giapponesi come quello recente tra Olivetti e ai fitti
Gli investimenti all'estero sono in calo dello stesso mercato europeo che aveva visto un forte incremento degli scambi interni fino a settantacinque ed allora in declino
Con una progressiva apertura alle merci extracomunitarie specie per i prodotti industriali
Si profila così una reietto no mica dominato dagli USA segno concreto della progressiva subordinazione della comunità
Il logoramento di fatto del tessuto connettivo della cena
La crescente di soluzione delle sue politiche e strutture
è la prova più evidente dell'incapacità delle borghesie europee
Di dirigere un processo di integrazione
Sviluppo e reale autonomia politica ed economica
Mitica e strutturare fra i Paesi aderenti che definisce una sua comune fisionomia verso l'esterno e puntasse ad un effettivo riequilibrio del processo integrativo
Attraverso la redistribuzione politica dei suoi costi benefici tra le varie tra le diverse aree della comunità
Nasce così dal connubio franco tedesco una Europa carolingia che sposta nel nord dell'asse della futura Costituzione europea
Martina ritirando l'Italia la Grecia ed anche la Spagna e Portogallo appena rientreranno
Che accetta il saccheggio agricolo del Meridione arretrato ed il suo uso come riserva di manodopera per consentire l'ulteriore sviluppo industriale del Nord Europa
Per ottenere in cambio nuovi sbocchi di mercato con cui recuperare a tappe forzate il ritardo della sua industrializzazione
è mancato ovviamente in questo spirito da bottegai la disponibilità dei Paesi più forti ad accollarsi con l'ampliamento delle contribuzioni del bilancio comunitario il peso per il finanziamento di un effettivo processo di riequilibrio è questo il fallimento dell'Europa del capitale
Gli stessi tentativi di creare una difesa monetario comune si scontrano con l'insufficienza degli strumenti politici necessari alla sua effettiva gestione cioè un'autorità monetarie sovranazionale l'allargamento del bilancio comunitario che le difficoltà economiche tendono invece a restringere
Così l'assalto del dollaro diviene ovviamente devastante
In queste condizioni l'Europa è avvolta da una sorta di vuoto di potere
Si configura come una per la serata da contraddizioni gestiti altrove in modo assai simile all'Italia dei secoli scorsi campo di battaglia per eserciti altrui
Un'Europa parziale che vede negata la sua identità storica nella frattura fra Est e Ovest e nella contrapposizione con l'aria mediterranea e il mondo arabo
L'Europa del capitale sembra dunque preda di un declino causato da ragioni profonde storiche e strutturali
All'inizio del secolo esisteva un movimento operaio fortemente organizzato su base europea
Contrapposta ad un capitale confinato invece all'interno delle singole nazioni
Allora vinse il capitano distruggendo la forza del proletariato disarma angolo di fronte alla guerra e coinvolgendo l'ingresso esiste ora un forte tessuto multinazionale come vero e proprio strumento di gestione privata incontrollabile dell'economia
Il proletariato invece confinato all'interno dei singoli Stati sempre più coinvolto nelle strategie di collaborazione di classe da parte delle sue rappresentanze ufficiali
Anzi
La carta Visa azione internazionale la divisione dei mercati la recessione finanziaria tendono ad aprire crescenti conflitti fra lavoratori
Locali e immigrazione come alla alla Talbot o di diverse città come invece è avvenuto in Italia occorre individuare il percorso di unificazione capace di opporre alla forza del dominio capitalistico un'alternativa di valori la necessità di un diverso modello di convivenza sociale
La riunificazione di ampi strati sociali proletari nei singoli Stati nell'intera Europa attorno ad obiettivi comuni di mobilitazione e di solidarietà
I temi sono gli stessi delle quattro emergenze pace disarmo lavoro ambiente democrazia
Già oggi esiste in Europa una realtà di movimento
Sia pure eterogenea che trascende i singoli stati nazionali
Si tratta dei movimenti per la pace per il disarmo nucleare per la difesa dell'ambiente
Il movimento per la pace esprime una risposta solidale alla minaccia crescente di sterminio esprime valori etici che però non hanno sempre acquisito una dimensione politica cioè la capacità di una risposta di massa complessiva alla macellazione economica e sociale del capitalismo
Occorre anche pensare a una nuova geografia dall'Europa
Quello del capitale si è definita dalla Sea evasione e contrapposizione fra Est e Ovest nella frattura fra nord e sud
Non può essere questo il punto di riferimento per un movimento di classe che cerchi una propria definizione europea
La fisionomia dell'euro dipende dal superamento dei blocchi delle aree di influenza di potenza esterna
L'identità va costruita nel movimento di opposizione ai blocchi
Non per creare un nuovo concorrente armato chi attraversa la crescente moltiplicazione delle variabili in gioco inserisco ulteriori momenti di pericolo per la nostra stessa sopravvivenza
Risiede invece nella ricerca di una neutralità dall'Atlantico agli Urali che sia il primo elemento di raccordo e di lotta comune fra i proletari i popoli dell'est dell'Ovest e dell'area mediterranea
Abbiamo già aperto che per evitare la disgregazione
I movimenti per la pace per la difesa dell'ambiente devono scoprire le radici strutturali le connessioni con il modello distruttivo del capitalismo la necessità di una battaglia politica più generale per un diverso modello di società
Ma ciò implica la costruzione di un riferimento politico a livello europeo
Capace di affermare un nuovo egualitarismo sociale esteso ai popoli un modello di convivenza e qua la costruzione di una identità fondata non sulla divisione nazionalistica e competitiva del proletariato
Ma sulla comune solidarietà di classe sulla liberazione dei popoli e della società
Occorre la ricostruzione dell'identità di una sinistra che lotti per l'alternativa anche la dimensione europea
Occorre definire una prospettiva di diversa concezione e costruzione dell'Europa su una linea comune di disarmo neutralità equilibrio economico negoziale sviluppo autocensurato
Questo disegno
Che fa leva sulla mobilitazione dei popoli può trovare un'articolazione anche di proposte istituzionali su diversi piani
La riattivazione per esempio della Commissione dell'ONU per l'Europa che comprenda tutti i paesi europei compresi quelli dell'Est come uno strumento importante per una progressiva convergenza politica
Ma occorre soprattutto partire dal Parlamento europeo
Eletto a suffragio universale rivendicando di un vero e proprio ruolo legislativo negando la sua parzialità per un'estensione rappresentativa dell'intera Europa in un contesto di disarmo e di neutralità
E con questa intenzione e con questi obiettivi
Che proponiamo al partito di presentarsi alle prossime elezioni europee con il proprio simbolo e proprie liste aperti al massimo la presenza del contributo di tutti coloro che intendo lottare per la costruzione della nuova Europa
Sulla base dei voti ottenuti da di Pilo scorso ventisei giugno
Se lavoriamo bene possiamo legittimamente sperare nel raddoppio della nostra rappresentanza nel Parlamento europeo
Sarebbe un fatto di notevole significato importanza
Proprio in quanto ci proponiamo di contribuire a dar vita nel nuovo Parlamento
In unità con gli amici compagni Torino con rappresentanti pacifisti e progressisti danesi belgi olandesi irlandesi francesi greci e naturalmente italiani ad un consistente gruppo di deputati le cui idee il cui lavoro possano costituire fare crescere una seconda venatura alternativa sia all'interno del Parlamento che nei paesi della comunità
Abbiamo compagne e compagni di fronte a noi una situazione di movimento ricca di possibilità di contraddizione
La governabilità autoritaria con la sua politica recessiva determina una crescente incapacità delle istituzioni di rispondere alle esigenze e alle aspettative di massa
E nella sinistra anche chi non dirige questo processo di involuzione autoritaria sostanzialmente tracce e quindi acconsente
Tutti è il caso di dirlo tranne democrazia proletaria
Ci attende un compito enorme
Siamo l'unico interlocutore politico autentico per le esigenze di grandi masse di popolazione
Dobbiamo interpretare dare voce alle loro domande
Le nostre forze sono esigue
Voglio DTT che citiamo da tempo pur essendo le sfilate dal governo sono presenti nella coscienza della maggioranza della gente
In questa aderenza quelle aspirazioni sta la seconda potenzialità delle grandi ragioni che noi proponiamo
Ci siamo costruiti un'ampia credibilità godiamo di una fiducia popolare crescente questo capitale di credibilità e fiducia e la ricchezza maggiore
Che oggi abbiamo a disposizione e che occorre sviluppare con tempestività intelligenza
I tempi infatti non sono voluti
C'è
I tempi diceva infatti non solo lunghi in una situazione che tende al peggio di fronte all'incalzare della proposta neo corporativa craxiana che produzione anche l'istruzione materiale della classe insidia il livello complessivo da sua coscienza
Tutto ciò ci impone un nuovo ruolo di direzione di sviluppo di egemonia un mondo di pensare in grande di confrontarsi con l'opinione di ampie masse e di interpretarne difenderne gli interessi dobbiamo lavorare per convincere che è possibile praticare strade alternative percorsi credibili ed efficaci verso un complessivo mutamento delle condizioni di vita e delle relazioni sociali
Le nostre proposte le nostre grandi ragioni devono saper parlare alla gente alle sue aspettative
Convincere della loro ragionevolezza ed utilità
Mostrare l'assurdità e dai razionalità di chi la rifiuta questo non avviene per il semplice fatto che lo si dice
Si realizza condizione che partito sia capace di dispiegare una strumentazione idonea ad articolare la più larga e multiforme mobilitazione di massa
In sostanza il problema consiste nel passare dalla indicazione generale delle quattro emergenze proletarie
Allora sviluppò pratico della lotta di massa sugli obiettivi principali di trasformazione che sì racchiudono
Per questo la proposta è che il congresso discuta e decida una campagna di massa
Da lanciare e gestire a partire dai primi di marzo
Articolata nell'agitazione nella propaganda e nella raccolta di firme su tre proposte di legge d'iniziativa popolare sulla pace d'epoca non è e l'equità fiscale connessa al miglioramento del trattamento pensionistico
Obiettivi profondamente sentiti su cui è possibile raccogliere ampia adesione di popolazione e di settori politici e sindacali
La prima pace
Referendum
Il Governo e Parlamento hanno deciso i missili sono oggi in Italia la base di Sigonella
Tra breve verranno trasferiti in quella di Comiso che diventerà così operativa
Non c'è da aspettarsi alcuna inversione di tendenza della situazione internazionale che possa far sperare in un cambiamento di prospettiva
Occorre riprendere l'iniziativa rilanciare la lotta
Ma con quale strumento
Abbiamo già visto le contraddizioni del PC al riguardo circa i referendum moto gestito
Il cui ruolo positivo e ormai terminato
In effetti ora non serve più un referendum per suggerire ne occorre uno per decidere
Il popolo italiano deve potersi esprimere chiaramente su un problema di importanza così decisiva di sopravvivenza per dire se vuole onorevole testate nucleari scegliendo liberamente il proprio destino
Ciò significa rendere possibile un referendum sulla questione nucleare
Giungendo a modificare la Costituzione che esclude il pronunciamento popolare proprio su fatti decisivi come trattati internazionali era traccia perciò noi facciamo nostra nel senso che la condividiamo pienamente dunque l'assumiamo la proposta di legge di iniziativa popolare discusse recentemente decisa dal coordinamento nazionale dei Comitati per la pace
La proposta di legge mira a rendere effettuabile sia il referendum sulla specifiche sta l'azione dei missili a Comiso
Sia il referendum su altri aspetti di politica internazionale dell'Italia quali per esempio l'invio di soldati in Medioriente nonché circa le alleanze internazionali del Paese
L'obiettivo di costringere il governo a misurarsi non con un'iniziativa del gruppo parlamentare ma con una proposta di legge sostenuto da un'iniziativa di massa di milioni di persone
Una forza capace di mutare gli orientamenti dei partiti del Parlamento spesso affermando che i trattati internazionali specie quelli militari sono argomenti di troppo rilevanza per non essere affrontati da un governo senza la verifica del consenso della maggioranza della popolazione
Due
C'è tempo fatte di stanchezza dove arriviamo fino
Due questione della casa e e cocaina
Il complesso di leggi presentata dal governo Craxi sul problema della casa del condono edilizio
Aggrava la precedente normativa con pesantissime conseguenze negative sull'inflazione sul taglio del salario
Prevedono lo smobilizzo di un quarto del patrimonio pubblico
Con evidenti manovre speculative
La moltiplicazione per quattro cinque volte del costo degli espropri per pubblica utilità
Rendendo impossibile ulteriori interventi pubblici particolarmente per il risanamento dei centri storici
Sono previsti ancora aumenti dell'epoca nome e la limitazione ulteriore della sua efficacia viene anche riproposto con una massa il condono edilizio la Rossa battaglia parlamentare che appena vi è stata su cui il Parlamento peraltro già prima aveva espresso il suo parere di incostituzionalità
I provvedimenti si inquadrano in quelle foraggiamento alle rendite finanziarie Fondiaria
In quella ricerca di una base sociale di consenso moderato nei ceti medi parassitari che ha sinora contraddistinto il governo Craxi nessun passo concreto e realizzato per garantire un'effettiva maggiore disponibilità di appartamenti
Per cui nei prossimi mesi il problema della casa assumerà proporzioni drammatiche di vero e proprio disastro sociale
Per questo proponiamo una legge di iniziativa popolare elaborato dall'apposito dipartimento con i seguenti contenuti
Pieno utilizzo del patrimonio sfitto con obbligo di affitto salvo giusta causa
Potere di locazione coatta da parte dei sindaci e poteva dei comuni nella ristrutturazione di alloggi degradati con rivalsa sui proprietari
Sicurezza abitativa con giusta causa e tempo indeterminato del contratto ed eseguibilità dello sfratto solo se esiste altro alloggio adeguato per lo sfrattato
Limite all'affitto entro il tre per cento del valore locativo senza scala mobile con integrazione statale tramite il fondo sociale
Controllo pubblico sul mercato
Con generalizzazione dell'epoca non prezzo massimo di vendita pari al valore locativo e per l'azione dell'inquilino
Inoltre
Divieto di di trasformare abitazioni ed uffici sistema sanzionatorio e snellimento delle procedure
Terza questione fisco pensioni imposta patrimoniale
La Costituzione prevede l'unicità e progressività del prelievo fiscale
Un principio che non è mai stato rispettato
Infatti vediamo una tassazione fissa per i redditi da capitale
E meccanismi invece diversi per i redditi da lavoro più sfavorevoli al lavoro dipendente
Oggi se l'aria oggetto principale degli attacchi della politica governativa
E per questo proponiamo una legge di iniziativa popolare anche se laboratorio l'apposito dipartimento che modifica
Nel senso di una maggiore equità il meccanismo di prelievo fiscale per i lavoratori dipendenti
Infatti
Mentre i redditi da capitale
Possono detrarre dall'imponibile le spese di formazione del reddito i lavoratori hanno invece una detrazione fissa ed ormai irrisoria dall'imposta
La differenza è rilevante perché nel primo caso si abbatte il drenaggio fiscale diminuendo l'imponibile
E la documentazione effettiva della spesa a prezzi correnti contribuisce ad aggiornare costantemente le detrazioni
E qui tavole che sia permesso anche lavoratori detrarre le spese per la formazione del loro reddito cioè la riproduzione della loro forza lavoro detraendo l'affitto per esempio la spesa per il riscaldamento le spese per la casa e varie tariffe
La documentazione inviata al datore di lavoro consente controlli incrociati per la lotta all'evasione fiscale
è una proposta efficace che risponde all'esigenza di abbattere il drenaggio fiscale
La proposta è parte integrante di un discorso più organico su pensioni e patrimoniale
Occorre seguire questo ragionamento
La manovra recessiva del governo è incentrata sul trasferimento delle risorse dai consumi e risparmi finanziario
Cioè dalla domanda di beni chiarimento attività produttiva alle rendite e patrimoni improduttivi che invece la limitano incentivando la deindustrializzazione
Vediamo così la decurtazione del salario con i tetti le tariffe il rilancio dell'inflazione con il conseguente drenaggio fiscale il taglio delle pensioni e della spesa sociale
D'altra parte troviamo invece le fiscalizzazione i condoni l'esenzione fiscale sulle rendite finanziarie per cui le imprese e i redditi opulenti si trovano di fatto non pagare le tasse potendo consolidare nel tempo grandi patrimoni
Così un decimo dalla popolazione italiana e venuta possedere la metà della ricchezza totale del Paese
Ne deriva che la proposta di equità fiscale ed egualitarismo sociale con allevamento di minimi pensionistici a livello della sussistenza
Definito dal governo stesso sulle cinquecentosettanta mila lire mensili nonché un adeguamento per le pensioni più basse in rapporto all'effettiva contribuzione possono essere finanziati con un'imposta patrimoniale sulle grandi ricchezze
Facendo pagare a chi ha finora beneficiato dell'evasione ed evasione fiscale
A parte l'indubbia equità della manovra ne deriva anche un'importantissima conseguenza
Re distribuendo risorse dalle rendite improduttive ai pensionati più propensi al consumo ne discende un aumento per la domanda interna
Del tasso di attività dell'economia un rilancio della produzione e dell'occupazione
La redistribuzione del reddito consente poi un incremento delle entrate fiscali con cui abbattere il debito pubblico e la conseguente inflazione
E quello che viene definito un circuito virtuoso di espansione dell'economia e riduzione del deficit pubblico perché non l'hanno fatto sinora
E il motivo per cui non avrebbe intenzione di farlo neppure in futuro e che si deve perciò spingere e impegnare in una grande battaglia politica sono in gioco gli interessi speculativi Rapporti di classe la distribuzione del potere in Italia
Questo è certo il modo migliore per raccogliere forze basti pensare al fatto che il sessantacinque per cento della popolazione condivide la patrimoniale e aprire uno scontro che può essere vincente
Queste proposte hanno l'obiettivo di costruire un importante mobilitazione di massa una forte adesione della gente se direttivi semplici concreti generali
E se si collocano sudori Zonta entro il quale assume rilievo decisivo la battaglia per il salario e occupazione fra loro intimamente connesso
E questo è un tema di fondo su cui sta giocando come ben sappiamo una grande partita politica
La logica stessa delle compatibilità
Che ha consentito una politica di sfondamento occupazionale
Viene oggi messa sempre più in discussione nelle grandi fabbriche che rivendicano giustamente la difesa del dei livelli occupazionali la contrattazione delle assunzioni la distribuzione dell'orario di lavoro fra tutti i lavoratori senza selezioni politiche
E la piattaforma dell'Alfa Romeo che ha trovato crescenti consensi in altre grandi fabbriche
Anche le nostre iniziative proposte devono essere viste come a garanzie strumenti in una campagna generale per l'occupazione e di rovesciamento della politica recessiva del governo
Insieme al suo tentativo di realizzare attraverso la deindustrializzazione la distruzione strutturale della classe lavoratrice
Ma la lotta per l'occupazione
Non può essere facilmente schematicamente definita attorno a un singolo Obiettivo che ne diminuirebbe rilievo e il valore e la portata generali
Molte sono le iniziative intraprese difficilmente gestibili però attraverso una campagna di raccolta di firme ma divenute parte di una piattaforma di proposta generale che deve essere gestita come tale cercando alleanze allargando il fronte di lotta
Abbiamo le nostre proposte di legge sul divieto dalla cassa integrazione a zero ore e per la rotazione per evitare la selezione fisica e politica dei lavoratori
L'iniziativa sul collocamento obbligatorio dell'invalidità l'abrogazione dell'articolo undici della legge sulla giusta causa che estende la tutela tutti i lavoratori e impone il reintegro del posto a partire da quindici dipendenti prevedendo per gli altri l'indennizzo
Ma soprattutto c'è l'obiettivo della distribuzione del lavoro
Come battaglia generale accompagnata dalla riduzione del tempo di lavoro in tutto l'arco della vita con l'abbassamento delle tappe visionabile su quanta cinque anni e gestione da parte del lavoratore di spazi di non lavoro nell'arco della vita lavorativa
Come proposizione di interessi collettivi unificabili in una diversa gestione della qualità e dell'organizzazione del lavoro e per lo sviluppo alternativo all'attuale
La campagna di massa
Centrata sui tre obiettivi essenziali
Pace casa
Fisco pensioni patrimoniale
Sui quali si articolano le tre proposte di legge di iniziativa popolare è in sintonia con quelle che sono le aspettative di sogni di grandi strati popolari
Per ognuna delle proposte di legge occorrono cinquanta mila firme autenticate oltre possiamo raccoglierne senza necessità del notaio
Dobbiamo porci l'obiettivo realistico di raccogliere almeno un milione di firme su ciascuna delle proposte
Capendo sulla scorta delle esperienza referendaria
Quale enorme valore politico il fatto che il partito torni nelle piazze reinvestendo in modo massiccio le fabbriche gli uffici le scuole e le università
E quale secondo e multiforme contatto insegnamento di massa ne deriva a tutti i nostri militanti
La proposta a qualche punto debole
Sì va visto
E costituito per esempio dal fatto che la gente può essere incentivata di meno a firmare
Trattandosi di proposte di legge e non di referente che sono per loro natura destinati a mettere in moto il meccanismo diciamo obiettivo della decisione popolare
Ma è un rischio ampiamente controbilanciato dal vasto consenso popolare che gli obiettivi lanciate riscuotono e che spetta a voi suscitare sviluppare senza considerare poi il fatto che per quanto riguarda i missili
Quella che indichiamo è l'unica strada possibile per poter giungere effettivamente altra sarebbe
Speriamo dunque di non ripetere certe discussioni che avremmo prima del referendum sulle liquidazioni ricordate
Il pericolo di trasformarsi in un partito firma gli OLO che non avrebbe più fatto lotte eccetera eccetera
Noi raccogliamo firme serie quando servono a rafforzare la lotta della gente e questo è di nuovo il caso
Né ci va in contraddizione con altre lotte per esempio il modo migliore di raccogliere firme per la legge sulla casa è quello di organizzare gli sfrattati e l'occupazione di case
Inoltre la campagna di massa
Ha il pregio di consentirci di organizzare nel corso del suo svolgimento
L'autofinanziamento per il partito
E questa per noi compagni una questione della massima importanza rispetto al finanziamento pubblico dal quale dobbiamo metterci in grado di dipendere il minimo possibile
Ne va della nostra dignità e della nostra libertà
I compagni
Compagni noteranno che vi è solo questo assai della chi logico riferimento le questioni definanziamento perché poi la proposta che verrà fatta che il congresso ne discuta per un'intera giornata di tutti quanti i vari aspetti
Infine la campagna di massa si permette di riaprire
Nel fuoco di una lotta che vede impegnato all'offensiva tutto il partito il tesseramento subito dopo il congresso con la prospettiva concreta di ottenere nuove visti risultati abbiamo già avuto e significative iscrizioni
Cari compagni questo congresso è una tappa importante del nostro cammino
Può e deve segnare il passaggio del partito dallo Stato dall'adolescenza quello di adulto
Questo passaggio è sempre delicato l'avviso per gli uomini
Abbiamo tutta la possibilità di percorrerlo in modo positivo
Ogni compagnia sarà sorretto dalla ricca esperienza accumulata e soprattutto dalla capacità che abbiamo acquisito di saper imparare dai nostri stessi errori passati
Il nostro destino e di andare controcorrente
Ora più che mai ce n'è bisogno nell'interesse nostro e del popolo del nostro Paese
La novità ora e che dobbiamo andare controcorrente non potendo più stare vicino alla riva
Ma addentrandosi in mare aperto
Occorrono dunque carte nautiche ben aggiornate è una strumentazione di bordo più precisa
Consentitemi in conclusione per riassumere il tutto una metafora tratta dal mondo di formidabile perfezione delle api
In primavera i fuchi secondo anno in volo l'ape regina
L'augurio è che il nostro partito Democrazia proletaria riesca a comportarsi nei confronti della situazione politica con la stessa capacità aleggiata
Dei delegati i dati che ci vengono dati dall'ufficio organizzazione chiarisce tutto e da lì su un già presenti
E questa sera non credo che
La rinvio a domani e abbiamo compagni tantissimo tempo tra pochissimo tempo proprio a differenza delle giornate disposizioni che poi vedremo sono sono forti anche se lavoriamo fino a domenica e quindi io chiedo che al congresso che questo problema lo risolvi questa sera se ci sono problemi di di inesattezza oppure di non completezza nella proposta questa proposta venga fatta stasera non abbiamo assolutamente nessun problema di entrare nel merito della proposta politica c'è una compagna
Compagna Argento di Palermo
Io dicevo che anche le ad un usciere del discorso fatto ternario mi sembrerebbe corretto che nella commissione Politiche ci sia anche un congruo numero di rappresentanza femminile sì
Compagno il compagno di massa di Carrara scusami
Ma credo opportuno
Fare un minimo di riferimento all'intervento prima del compagno Targetti
Penso che non sia necessario che i compagni vengono qua per proporre o compagni della regione o che i compagni che spingono
Il confronto deve dire su posizioni politiche
Penso perciò la richiesta dell'inclusione del compagno Tonelli nella commissione Politiche
Risponde a uno di questi quesiti
La Toscana ha formulato un documento chiama che ha fatto circolare in cui ci dicono alcune cose diverse riguardo allo Statuto
Ora proprio perché le idee i momenti politici vanno preservati ritengo importante estremamente importante che anche nella commissione politica sia dato possibilità emotivo di ampliare di mettere a confronto le varie posizioni
Va bene compagni io non c'ho più nessuno iscritto a parlare veniamo a al dunque c'è da risolvere la questione di tipo metodologico procedurale prima di di andare alle alle questioni e su questo non possiamo tergiversare
E dove il Congresso deve decidere se dobbiamo votare questa sera quindi chi è favorevole
Alla nomina della commissione politica questa sera alzi la delega
Controprova chi non è d'accordo
Va bene sì così chi si astiene facciamo un altro si deve considerare approvata la proposta la proposta
Sentite per quanto riguarda le proposte che sono sopraggiunte la presidenza non ha nessuna difficoltà a inserire nella Commissione nella commissione politica il compagno Lorelli
Di Cosenza e compagno Guido Tonelli
Proposti che sono fatti non di rappresentanza parliamoci chiaro sviluppati di presenza politica in questa in questa Commissione
Per quanto riguarda le compagne anche queste è un suggerimento è un suggerimento è un invito che raccogliamo
Però propongo su suggerimento dalla compagna Maria Teresa non so se è corretto ma io penso che di ritenerlo valido che le compagnie
Si riuniscono e faccio una proposta nominativa perché fare un una proposta di questo tipo
Non sapremo in questo momento che tipo di proposta di proposta fare
Sì no la l'ha detto il compagno Mario nella relazione abbiamo pulita colpevole di lavoro politico
E quindi lo riconosciamo come tale
E avendo questo tipo di ritardo non abbiamo un rapporto una crescita e o un lavoro fra le compagnie e tanti e quindi non abbiamo la possibilità in questo momento e la capacità di individuare compagni che possono dare questo contributo
Poi la proporre
C'è un pesce di Bologna
Chiede la parola funzioni
Se è possibile
No
Voglio proporre lo spostamento del compagno Marco pesti dalla commissione politica quella elettorale perché presumo di organizzazione attualmente mi pare più idoneo a questo tipo di di lavoro
Va in questo caso c'è una proposta di di riduzione la presidenza l'accoglie
Così si riduce anche il numero va bene allora con questa proposta di aggiunta dei compagni Lorelli Guido Tonelli della della
Della proposte le proposte che ci verranno sottoposte entro domani mattina entro la giornata di domani da parte delle compagnie e con il fatto il compagno pezzi e chiede di non essere inserito nella commissione politica prova pongo in votazione la proposta così che viene così articolata la ricordo allora
Vinci capanne calamità Cipriani Molinari
Saccomanno cool Franco Russo Edo Ronchi Basilio Rizzo
Fabio Alberti Corrado Barsi Domenico Jervolino Igor Staglianò Vito Nocera Paolo Tonelli Giorgio Cavallo Gianni Tamino Gabriele centine o Vittorio Agnoletto Antonio Lupo Sandro Barzaghi Massimo Gorla
Armando Bonetto
Lorelli Guido Tonelli l compagni che sono che saranno segnalate domani e compagno Canessa e il compagno Pisu
Sono pronunciato bene
Va bene allora chi è d'accordo alzi la delega
Chi è contrario
Chi si astiene
La proposta è passato a stragrande maggioranza per la commissione elettorale compagni
Propongo il compagno Colucci Tosi
Sarà Ferrari Saverio
Gilberto vento
Renato darsi
Giulio russo
Michele Nardelli
Giuliano Ventura
Nuccio Gaspare
Gianni Confalonieri
Enzo Caiazza
Ivan Verga Marco pezzi
Se i compagni chiedono nominativi qualificazioni non so siamo completamente a disposizione
Ripeto
Pollice Tosi Saverio Ferrari
Gilberto vento Renato darsi Giulio russo Michele Nardelli Giuliano avventura Nuccio Gaspare
Gianni Confalonieri
Enzo Caiazza Ivan Verga Marco pezzi
Se non ci sono richieste
Il compagno
Compagno
Castiglia di Cosenza
Anche in base alle necessità politiche della nostra zona cioè del Meridione proporrei il compagno Giovannina noci in questa Commissione
Compagno Jervolino
Compagni per favore
Pace con Banca
A facciamo
Solo per ricordare che nella direzione avevo proposto alla ed era stato accertato che forse è stato solo aveva implicanze il compagno milioni del Friuli quindi
Compagnia ogni
Compagnia unioni e la proposta dei compagni calabrese ma noi ci ma noi ciò
Compagni non abbiamo assolutamente nessun il compagno Cosentino discordi provincia di Catania
USA
Propongo l'inserimento del compagno pettinata estivo dalla federazione di Messina in questa Commissione
Kobayashi
No
Io ripeto accogliamo la proposta di Peppino respinto
Adesso c'è il compagno Saija di Messina dopo il compagno di Adanti tenuta ribalterà tanti prima io
Io e compagni non propongo alcun nome perché posta si scatenano il regionalismo i provincialismo eccedere questo discorso non lo condivido assolutamente
Io proporrei in questo senso l'iniziale proposta di Iervolino potrebbe andare bene perché penso che per la Commissione elettorale non abbiamo l'urgenza di farla stasera forse si potrebbe Ivo i delegati si potrebbero riunirsi scusate potrebbero riunirsi anche a livello di delegazioni regionali ma non per recriminare a livello regionale ma per per avere una valutazione politica
Sui compagni che devono far parte di questa di questa Commissione elettorale anche perché si tratta poi la Commissione tonale deve fare proposte sul modo di eleggere il gruppo dirigente sui compagni che devono fare parte del gruppo dirigente quindi una discussione fra i compagni delegati potrebbe essere utile senza fare delle proposte
Mettiamo questo mettiamo quest'altro
Cioè il compagno
Il compagno di tanti Walter Biffani
Un opportuno di tipo locale siccome Federazione Mark sul
Siccome la Federazione Loca delle Marche assolutamente assente da tutte le commissioni ed è tradizionalmente assente da par in molti congressi vi propongo il nome di Mancini in quella elettorale
Roberto Mancini
Mancini
Buono allora compagni con questo crediamo di avere esaurito
La compagna sei
Rocco Compagna rock blocco di Roma
O li conosco tutti i compagni ma non proprio tutti
Come Dipartimento giovani dopo un'ampia discussione amo fatto la proposta come criterio non di rappresentanza ma come criterio politico dei spettasse il dibattito all'interno del dipartimento la la Giunta del compagno Antonio le donne
Ecco è d'accordo anche compagni primitiva Beta su questa Giunta o sostituzione con compagni che avverte
Scusa ripeti la proposta allora o l'aggiunta o la sostituzione col col compagno e grandi opere e la proposta qual è Antonio le donne Antonio le donne Antonio le donne
Compagni e io vorrei fare un chiarimento prima di decidere che la propone la proposta di commissione elettorale come la proposta di commissione politica
Teneva conto teneva conto di alcuni problemi di integrazione fra compagni che avevano lavorato che avevano proposto che avevano prodotto in linea iniziativa politica e l'intreccio anche con la presenza e lo sviluppo del partito nel territorio
Quindi le proposte che facciamo sono proposte che vengono da un a
Come vede considerazione politica di una proposta che era già insite di rappresentatività più che sufficiente
Chiedo anche alla e ma nonostante questo non abbiamo nessun problema di accettare le proposte di accettare proposte che ci sono state fatte nel caso specifico della proposta dei compagni del coordinamento giovani la presidenza insiste che ci sia sia al compagno Verga che il compagno che accompagna le donne per un problema molto molto chiare via articolazione anche di lavoro
Fra i giovani di conoscenza e di conoscenza anche dell'organizzazione soprattutto nei giovani da parte da parte dei compagni che noi abbiamo proposto ma cos'è questo una questione ma questa pazzia scusi
La l'altra questione io che è una questione di mare di metodo
Propongo che non venga presa in considerazione il fatto di rinviare la decisione della nomina della commissione elettorale per un semplice motivo compagni non ci è inutile che qui fra di noi facciamo facciamo come si dice melina ovvero all'interno di questa proposta noi abbiamo visto tutti i verbali di tutti i dibattiti di tutte le federazioni e quindi all'interno della proposta
C'è già un'articolazione di proposte di metodo di voto di orientamento di come l'assemblea si deve votare per cui io chiedo alla all'Assemblea che venga nominata questa sera la commissione elettorale la commissione elettorale si riunirà non più tardi di domani
E riferita riferirà immediatamente all'Assemblea su che tipo di orientamento deve lavorare perché compagni è incredibile che la commissione elettorale si metta a lavorare per esempio sulla proposta
Politica che viene dalla direzione del partito di lista di lista chiusa perché questa è la proposta che viene dalla direzione opposta uscente del partito e poi a vere concretamente il partito come statuaria mente è previsto che faccio una proposta di tipo diverso
E quindi da attuare immediatamente non vedo per quale motivo mettere in grado o o costringere la Commissione a lavorare su una linea che poi viene messa in discussione allora
Nomina della commissione riunione della Commissione orientamento discussione primo dibattito all'interno della Commissione riproposizione all'assemblea l'assemblea decide modi forme di di lavoro della Commissione stessa dalla commissione stessa quindi un percorso compagni io penso lineare
Chiaro che è sottoposto in ogni momento alla decisione e al voto del Congresso quindi nessun mandato alla commissione elettorale la commissione elettorale si riunisce non sabato non sabato ripropone le questioni ma subito possibilmente anche fin da domani sera Massimo Massimo nella giornata di giovedì e quindi mandato da parte dell'Assemblea
Delle modalità di lavoro della della commissione stessa credo che questo sia una cosa che a rispetti la necessità
è la richiesta che poi viene dai
Compagni io credo che dopo l'intervento la compagnia attento è ovvio che la stessa identica proposta che viene fatta e che è stata fatta è stata accettata per la commissione per la commissione politica valida per la commissione per la commissione elettorale
Quindi se siete d'accordo allora passiamo subito alla votazione della commissione come si dice da Commissione elettorale così composta ricapitolo in modo che non ci siano equivoci pollice
Riassumo se non sei d'accordo di fare una proposta
Adesso faccio la proposta
Allora pollice Tosi Saverio Ferrari Gilberto vento
Renato tarsie Giulio russo Michele Nardelli
Giuliano Ventura
Nuccio cascare Gianni Confalonieri Enzo Caiazza Ivan Verga
Marco pezzi
Antonio le donne milioni
Ma non ci ha mano centrale a mano oggi
Peppino Restivo
E il compagno Mancini delle Marche più naturalmente la proposta che ci giungerà domani mattina nominativa da parte delle compagnie questa è la proposta definitiva per la commissione elettorali chi è favorevole alzi la veletta
Chi è contrario
Chi si astiene
Pochi Stelluti quindi la la proposta passata un momento un momento compagni non è non è finito
Non è finito compagnie scusate c'è anche un problema e capirete inutile che ve lo dico adesso per termico cercate di essere comprensivi e capire al volo alcune questioni
Abbiamo da abbiamo da leggere tuo tre messaggi e poi decidere la scansione la scansione dei lavori che determinante per i lavori nostri anche per decidere la cosa
Un messaggio compagni sia giunto in questo momento in inglese l'inglese non è il mio forte
Mi ha aiutato il compagno Ventura tradurre così scusandoci per il vice telegramma scusandoci per me non poter intervenire al vostro congresso vi auguriamo di
Di camminare in avanti per il socialismo il disarmo il femminismo e l'ecologia e firmato dai i dai compagni dal partito PSP olandese
Mario per essere dev'essere uno dei
Partito il partito che è presente nel nostro gruppo nel gruppo in cui noi partecipiamo al Parlamento europeo
Impossibilitato intervenire vostre assemblee invio calorosi fraterni auguri di bar di buon lavoro il compagno etto re Ettore Masina
E
Scusate questo c'è una comunicazione che poi facciamo poi c'è la problema della scansione dei lavori allora per quanto riguarda io almeno la per quanto riguarda la scansione dei lavori allora noi come avrete ricevuto chi non ha ricevuto un problema di posta abbia un mandato uno una scansione
Congresso
Domani compagni dibattito generale tutto il giorno
Con questo ora
No
Quattordici
I motivi della proposta
Nove quattordici e sono anche questi comprensibili la presenza della dei mezzi televisivi in diretto a tutti i giorni Queen di i telegiornali delle tredici e trenta e del quattordici sospensione
Tetre certamente delle delle tredici e tredici Tel sospensione dei lavori
Alle quattordici ripresa alle ore sedici
E lavori fino alle venti e trenta
Quindi in con questo è un lavoro è un un tempo è un tempo massacrante compagni ma vi rendete conto così evitiamo nel limite del possibile una proposta o originaria che era la proposta di fare alcune sedute notturne cosa che valuterà mo'nel prosieguo dei lavori a a secondo il numero il numero degli scritti
Giovedì mattina
Jo scusate scusate compagni siamo tutti stanchi giovedì mattina le delegazioni la parola alle delegazioni dei partiti nazionali presenti oggi e che entreranno nelle prossime ore e che hanno ha assicurato l'intervento politico quindi la mattinata con questi interventi il pomeriggio di giovedì riprende riprende il dibattito il dibattito generale venerdì mattina la parola al delegazioni stranieri naturalmente anche qui con tempo determinato il colore concordato con i rappresentanti delle legazioni straniere
Il pomeriggio di venerdì si introduce i problemi della grandi campagne di massa apriamo questa parentesi con una relazione che introduci problemi le tematiche gli sviluppa delle campagne di massa e il proseguimento il proseguimento del dibattito la giornata di sabato si apre con una relazione come ha preannunciato nella relazione con una relazione sulla sui problemi organizzativi quindi grossi problemi organizzative dello Statuto i problemi del finanziamento pubblico che introducono quest'altro argomento proseguimento grande dibattito le dibattuto in generale con prevedibile qui molto prevedibile seduta seduta serale
Nella mattinata di domenica conclusioni conclusioni
Degli interventi degli ultimi interventi speriamo di no rimasti conclusioni del congresso e si passa poi agli adempimenti le relazioni delle varie commissioni politica ed elettorale tenete conto che in mezzo al dibattito di carattere generale dovrà trovar posto
Gli interventi l'intervento gli interventi di organismi di massa cioè non possiamo considerare alla stregua dei partiti invitati ufficialmente delle organizzazioni politico con le quali o degli degli organismi
Dimas con i quali lavoriamo quotidianamente all'interno della della del dell'intervento delle forze politiche faccio un esempio Medicina Democratica Psichiatria democratica Magistratura democratica sono interventi che sono dentro al nostro dibattito dei
Entro alla alla nostra discussione quindi troveranno posto nell'articolazione nella nostra discussioni di carattere di carattere generale ecco comuni una conclusione prevedibile per il pomeriggio non più tardi delle quattro per permettere ai compagni di tornare a casa perché questo congresso compagni costa molti compagni che lavoro sacrificio di soldi sacrificio di ferie e quindi dobbiamo assolutamente essere in grado di permettere compagni di rientrare al lavoro lunedì mattina però per fare questo c'è una premessa che dovette ex decidere accettare questa premessa è il Pen può degli interventi
E tempo degli interventi non può che essere rigido compra rigido nella determinazione lo dobbiamo decidere oggi tutti insieme perché poi non ci possono essere come si dice sbavature o sfasatura rispetto a questa questione perché se poi si esce fuori dai tempi
Decidiamo stasera non si riesce poi a completare il maggior numero possibile di interventi e far parlare il maggior numero possibile di compagni perché questa è la volontà di aver fatto un congresso così così lungo la presidenza vi propone che il
Non superano i quindici minuti e quindi
Non ci sono non ci sono storie non ci sono privilegi di sorta questo perché o non solo per la i lavori ma per riuscire a far parlare il maggior numero possibile di compagne allora dobbiamo approvare se ci sono se ci sono proposte sì ci sono orientamenti diversi dobbiamo provare questa scansione dei lavori
Se ci sono compagni che chiedono la parola c'è compagno Fabio B e poi compagnia franco russo
Ho riportare una proposta di modifica
Dell'ordine del giorno del nostro congresso che non è una proposta personale ma fatta
Propria proposto dal Congresso dalla federazione di Bologna e cioè quella
Destinare
Una delle mattine dei nostri lavori o alcune ore del mattino i nostri lavori per fare una manifestazione di tutto il congresso sotto al ministero del lavoro
In concomitanza con
Ingresso all'arrivo dei
Sindacati nella trattativa i motivi credo che non vadano illustrati più di tanto dato la centralità che noi riteniamo che in questa fase questa tratta di io sul costo del lavoro credo che sarebbe un segno importante la nostra capacità di discutere lottare lo stesso tempo è un segno importante nei confronti del PAI di come noi su questa cosa vogliamo impegnarci fino in fondo il giorno no più utile forse potrebbe essere quello di domani ma forse ci sono delle difficoltà in quanto domani c'è lo sciopero a Milano ma si potrebbe pensare io lo indico un giorno si potrebbe però pensare a farlo nella mattinata di giovedì spostando o riducendo i tempi intervento per gli altri partiti
La compagnia franco russo
Scusi
Gli ho un problema molto semplice che riguarda
L'articolazione dello
Nel di la giornata di venerdì cioè discorso sulle campagne di massa nel è inutile che dica che è cruciale in un congresso discutere campagne di massa che però già son contenute intanto nel relazione di e di Mario e io ovviamente ovazione approfondimento va bene io vorrei proporre queste sei compagna presidente son d'accordo ovviamente sui compagni delegati a me pare difficile che in un congresso a un certo punto si taglia il discorso Gene Ale si facciano l'intervento nelle campagne di Massa e quel che è quelli che vengono dopo i compagni son costrette a commisurate su alcuni temi magari molto dettagliato in mente un congresso richiede la relazione di tesi presentata una discussione generale che altrimenti si ridurrebbe compagna un giorno e mezzo sui cinque in cui stiamo stiamo qui dentro l'olio avanzare questa proposta migliorabile se son d'accordo
Cioè che o la relazione sulle campagne di massa venga data per iscritto ai compagni la valutano e nei loro interventi ne tengono ovviamente conto oppure che la relazione sia fatta giovedì in chiusura dei lavori alle sette non solo io la presidenza decide come contributo è però l'ha già il venerdì continua col dibattito generale perché se si spezzi ho l'impressione che riduciamo troppo strettamente il tempo della discussione Oriente sulla proposta dello usate allora compagni
Canturina
Allora per quanto riguarda le due proposte ci stai ci è giunta la proposta fatta dal dal compagno dal compagno prima Fabio Alberti che poi si congiunge con una proposta fatta da con ordine del giorno che fatta dei compagni della commissione operaia della commissione penale di Roma se non sbaglio ecco approvata dal Congresso che chiedono una cosa analoga una giornata di mobilitazioni di iniziativa politica del congresso
Ora compagni su questi due proposte che si praticamente
Si intendono noi abbiamo un po'difficoltà prende in considerazione così nella loro nella loro interezza dovremmo trovare una una mediazione noi abbiamo i tempi come avete visto estremamente ristretti molto molto limitati e quindi sessanta anche mezza mezza giornata del congresso saltano tutto il nostro dibattito e la possibilità di fare intervenire maggior numero possibile compagno
Si può prendere in considerazione delegazione una delegazione cospicua di compagni e delegati e invitati senza svuotare e il congresso perché compagni ci sono senza svuotare il congresso proprio perché questo rischia proprio di impedirci di lavorare con cure congrue
Delegazioni di delegati e di invitati che partecipano costantemente delegati invitati anche partecipano costantemente al Congresso potrebbe essere una soluzione in fondo compagni sono manifestazioni che hanno un significato un simbolismo un andare INCE adesso io non voglio banalizzare non voglio sottovalutare la proposta dei compagni andare in cento sotto il ministero dell'industria e in quattrocento non modifica l'anno
Dura e il simbolismo della proposta della proposta politica quindi la presidenza accetta una delle proposte che vengono fatte ed accetta e concorda con me nelle pause
Mi ore quindi domani delegazioni delle operaie significative anche significativa dal punto di vista della della qualità della rappresentanza affinché
Facciamo questa questa manifestazione questa iniziativa politica c'è il comparto c'è compagno
Compaio prima
Credo che dobbiamo lotta quanta non tocca parte
Credo che dobbiamo valutare nell'ordine nostri congressi se reputiamo importante non solo sulla questione del costo del lavoro su cui ci stiamo mobilitando in tutta Italia ma sulla lotta a questo governo che questo congresso purtroppo relegato in un in un posto lontano dal centro di Roma e quindi la pensione pubblica posso avere un momento di uscita pubblica se noi reputiamo come congressisti democrazia proletaria che possiamo ed ha una rilevanza politica i Peña Rai tre ore del nostro congresso all'apertura del negoziato tra i più importanti d'Italia domani mattina ministro del lavoro ha un senso politico che al Congresso l'assume e possiamo proseguire mercoledì in seduta serale
Quindi quei tre giorni va valutato non tanto di come l'Italia degli spazi sia una scelta politica contro la Bolivia economie questo governo che facciamo oppure no questa dissenso all'ordine del giorno approvato al congresso di Roma compagni e scusate credo che
La nostra volontà di iniziativa di lotta politica non ci siano i i minimi dubbi e compagni l'hanno sottolineato non soltanto con le mobilitazioni di ieri con le mobilitazioni di domani ora importante domani verranno al ministero del lavoro delegazione vi fabbriche anche in molte fabbriche ora la presenza di voi rendiamo un servizio veramente un servizio e non è demagogia a alla lotta all'iniziativa politica se riusciamo a tradurre all'esterno la nostra iniziativa politica non è una manifestazione abbiamo per la prima volta dopo tanti mesi dalla nostra a disposizione un potente strumento che la radio che è la televisione il problema è come utilizzare questi canali domani
Anni nei prossimi giorni in funzione di questa battaglia politica e questa ha un impatto maggiore massiccio scusate compagni che una delegazione quantunque numerosa davanti al ministero degli interni è una questione proprio di considerazione e di e di utilità questo è non è
Partigianeria di partito e non tener conto del movimento movimento molti compagni Lo Priore e compagni sono non sono presenti in quest'aula perché domani sono presenti in tutti gli scioperi in tutte le iniziative in tutta Italia e quindi già è una grossa perdita la presenza di una giornata intera di questi compagni che arriveranno domani sera io credo che sia sufficiente la presenza di questi compagni in tutte le manifestazione domani e possiamo decidere una delegazione numerosa grossa domani Ammini spero sancendo la nostra presenza davanti al ministero e sancendo poi anche dei nostri comunicati in tutta la nostra propaganda che filtra Remo perché riusciremo filtrata attraverso la radio televisione puntata su questi problemi quindi compagni su questa questione io chiedo che acque un'altra questione è una risposta al compagno al compagno Franco forse era disattento quando quando ha fatto la proposta
Aprire la discussione con una relazione specifica
Che dire a venerdì che specifiche Icardi i contenuti Bellini generali sulle quali si muoverà la nostra campagna di massa non significa soffermare il congresso solo su questi significa dare al congresso ulteriori elementi che noi riteniamo opportuno e l'ufficio operaio ha prodotto materiale in linea contenuti che credo sia necessario essere portata conoscenti e compagni per arricchire è il dibattito specifico sulle campagne di massa è il dibattito no è vietato il generale io penso che niente ossa impedire impedirà ai compagni intervenire sotto la questione fermo restando che nelle decisioni generali compagni nel documento troverà posto l'articolazione la linea e contenuti i della battaglia generale sulle quattro sulle sulle tre campagne di massa quindi con questo credo di aver risposto quindi chi è favorevole a questa scansione dei lavori alzi la delega
Chi è contrario compagni
Chi si astiene
La proposta e approvata ora alcune brevissime brevissime comunicazioni compagni per quanto riguarda l'organizzazione quinte il partito come sapete ha fatto un grosso sforzo economico e finanziario per quanto riguarda i viaggi per quanto riguarda pernottamento la scelta del pernottamento è una scelta fatta in funzione proprio della necessità di iniziare la mattina i lavori con precisione vi è di fare dei lavori pieno c'è siamo lontani dalla città ma è da un lato è un fatto negativo
Ma da un altro lato un fatto positivo che ci permette iniziare con puntualità e finire con negli orari che prevediamo e riprendere altrettanto con puntualità abbiamo previsto compagni quindi il rimborso pieno del viaggio di andata e ritorno dei compagni è il problema
è il rimborso completo del pernottamento dei compagni non chiedeteci come hanno fatto molte delegazioni un'integrazione a questo costo perché un'integrazione questo costume va a discapito gigantesco delle finanze dei compagni ecco io vi dico soltanto di valutare questo poi la decisione voi le agli orientamenti complesse libero di prenderli però questa specie questo cosa che non è mai successo partito lo possiamo fare solo perché abbiamo cominciato le cui quattro soldi
E già una spesa è una spesa gigantesco e quindi l'accordo che abbiamo fatto compagni connesse al servisse con il ristorante è un accordo che può permettere compagnie per lo meno un pasto al giorno al ristorante ha un prezzo
Che non è dei più proibitivi dodici mila tredici mila lire credo che sia questo pasto io chiedo che questo pasto sia fatto al Mezzogiorno dalla maggior parte dei compagni in modo che si riprendono subito i lavori nei tempi è stabilito alla sera i compagni a do tempo salvo che non ritornino tante perché la mattina verranno letteralmente buttati giù dal letto all'inizio all'inizio dei lavori quindi questa scelta del più un pasto a mezzogiorno è una scelta quasi obbligata re che chiediamo ai compagni di
Sì comincia comincia da questa sera la maggior parte dei compagni possono cominciare anche perché molti saranno stanchi non credo che abbiano voglia collegiale per le strade di Roma mangiare qui andare a dormire domani mattina riprendere puntualmente alle nove buon lavoro compagni
Il compagno Baraldi Luigi deve attendere il compagno Andrea
Per ora Ivan vi sono terminati riprendono domani mattina alle ore no me precise