Laici e credenti: una fede comune. La sfida della ragione e la cultura della vita Obsession

No dice dice ci sarebbe da discutere credo un giorno intero e abbiamo forse poco meno di un'ora quindi vorrei cominciare subito avrei cominciare credo con un nostro personale e collettivo ringraziamento a Robert District averci portato questa testimonianza
Volevo dire soltanto due brevissime parole credo che sia stato davvero un privilegio poter vedere oggi in anteprima credo europea non soltanto italiana queste immagini
Si è trattato di una visione sicuramente scioccante
E molto molto tempestiva
Abbiamo visto cose di grande impatto abbiamo visto cose di cui che in cui stiamo vivendo in questi giorni in queste ore
Abbiamo visto Mascia Lalla parlare dal palco davanti alle alle folle che lo applaudivano in questi giorni leggiamo le sue dichiarazioni da statista in cerca di una nuovo ruolo diplomatico dopo la fase della guerra israelo libanese e dieci lo abbiamo visto forse con la sua bella faccia
Quindi abbiamo davanti ho avuto avuto l'occasione di avere con davanti a noi un documento di grandissima attualità e di grandissima tempestività e credo di grandissima importanza
Perché questo film ci ha detto delle cose e ci ha fatto vedere delle cose cosa che credo qui in Italia ma in generale in Europa non è molto frequente noi tendiamo a non dire cose e a non vedere cose
A parlare a mezza bocca a utilizzare un linguaggio politicamente corretto a cercare di edulcorare non usiamo la parola guerra non usiamo la parola nemico no non usiamo la parola terrorista
Non lo siamo tendiamo a non usare queste parole e soprattutto tendiamo a non vedere quello che c'è sotto gli occhi ricordo che Blair si fece un punto d'onore quando disse che riuscì a bloccare quasi tutte le immagini dell'attentato di Londra
Non abbiamo l'abbiamo il pudore di far vedere quello che ci fanno mentre vedevo le immagini soprattutto della fase sulla propaganda antioccidentale antiamericana anti ebraica a mi veniva in mente della grado di contrizione con cui ci siamo vergognati e ci siamo scusati per le vignette
Per le vignette islamica per il niente anche che avevano Maometto come obiettivo con quanta con quanto rimorso addirittura le cancellerie europee i capi di Stato e si sono piegati alla necessità di scusarsi
Questo film ci ha fatto vedere come noi veniamo dipinti come l'Occidente viene dipinto
Nel mondo arabo nelle televisioni arabe noi ci siamo scusati non solo come viene dipinto manca quello che ci fanno ci siamo scusati per una vignetta per qualche vignetta statistica
Questo film ci ha fatto vedere chi è il nemico ce l'ha fatto vedere negli occhi e abbiamo capito che il nemico è la cultura dell'odio
è qualcosa di più grande forza del terrorismo spesso è qualcosa di più grande anche deleghe delle Carelli geopolitiche con cui ci appassioniamo in questi giorni è la vera grande sfida che ci colpisce tutte gli eventi terroristici lo diceva qualcuno degli degli analisti che abbiamo sentito non solo che i tanti episodi di un unico fronte della jihad globale a noi manca anche questo veniva detto nel film mi sembra molto significativo la capacità di unire tutti i punti e di vedere il disegno globale questo film per un momento ce lo ha fatto intuire e ce l'ha fatto vedere
Io volevo subito passare la parola professor viste perché ci diceste dal suo punto di vista è molto brevemente qual è il disegno globale che unendo tutti questi punti viene fuori
Abbiamo io direi che possiamo facciamo un giro di tre di brevissimi interventi di cinque minuti ciascuno e poi vorrei invece molto lasciare lo spazio le vostre domande
Stanca Stream presidente François e c'era un mago nel a Hugo esser Puccio focolaio malsana e fra strofa anche fermarci avendo forte cioè seicento UE due c'era il sentiero salette Zambrotta chi può INPS
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Fiamma Nirenstein le cose che questo film racconta le conosce le scrive da da molti molti anni soprattutto le vive lei vive in prima linea le rive sul fronte da corrispondente per la stampa da Israele quindi le vede con i suoi occhi e le avverte diciamo nel corso di una sua vita quotidiana c'è un elemento di questo film che messo molto in evidenza secondo me molto correttamente cioè il con il concetto di Wisla mo'fascismo Bush ha usato questa parola
E poi questa parola è stata un po'lo spunto per quella famosa inserzione dell'UCOII chiede ha voluto invece paragonare Israele al nazismo e fascismo
Ma Bush ha usato questa parola per dire attenzione quello che l'Islam radicale progetta per il mondo esattamente la stessa cosa che il nazismo
Progettava nel suo nei suoi piani di conquista siamo davanti ad una minaccia tirannica antidemocratica violenta contro l'occidente
Pochi hanno però in hanno pochi intellettuali nel mondo hanno colto il senso di questa minaccia il senso di questa lettura il mondo liberale il mondo democratico il il mondo di sinistra
Non se avesse colto fino in fondo la dimensione di questa di questa sfida la sua natura avrebbe dovuto istintivamente
Essere schierato contro e trovare in sé le le le risposte per opporvisi questo non è accaduto
Il mondo libera il mondo di sinistra nega la sfida non la vede e anzi accusa coloro che la indicano con questi mezzi con queste con questi con questi modi di di raccontarla appunto come diceva viste prima addita
Chilla indica chi la denuncia di islamofobia di razzismo eccetera perché questo succede
Ci sono tante cose diciamo che mi piacerebbe dire che devo fare devo fare una scelta per stare nei suoi cinque minuti e farò del mio meglio
Dunque prima di tutto
Guardando questo film
Mi sono diciamo lo lo io l'avevo già vista l'agevole visto insieme a Robert a Gerusalemme e o e ho visto insieme la descrizione dei dei dei fatti il gruppo dei miei amici
E è un club è un club quello della Carolyn quello dei Falletta insomma quello di Robert è un club che da anni e anni cerca di raccontare la storia come e si trova ha delle difficoltà
Gigantesche io quindi la prima cosa che voglio fare augurarmi che questo film ma proprio perché è un documento così meritorio possa essere visto molto al di là della cerchia delle persone che già da tanti anni siccome si occupano di questo problema quello che mi è capitato nel corso di questi anni e questa è la prima cosa che voglio dire è stata una immensa difficoltà nel comunicare quello che qui vediamo e chi ha letto i miei libri che legge né articoli sarà più o meno
Sa che queste cose le diciamo da molto tempo ma e ha anche visto quanto è difficile raccontarle vi faccio un esempio
Camassa è stato ha vinto le elezioni nel dicembre scorso quando ci sono quando c'è stata
Questa tornata di elezioni nell'autonomia palestinese c'è stato un'affannosa rincorsa di tutti i commentatori politici ET Medioriente anche dei cronisti a spiegare che Camassa aveva vinto le elezioni a causa
Anni
Sui mezzi spicci dovessimo anche speaking
A c'è stato una rincorsa da parte dei commentatori politici a spiegare che sta masse aveva vinto queste elezioni a causa della grande corruzione dell'autonomia palestinese
è indubbio che l'autonomia palestinese sotto forma di Fatah ha una storia di terribile corruzione su questo non c'è nessun dubbio e non ho intenzione di fermarmi su questo argomento
Ma chi vi parla si era aggirato a lungo parecchie città dell'autonomia palestinese per parlare con la gente prima e dopo le elezioni per farsi spiegare per chi avrebbe votato la gente e perché
La risposta che io ho ottenuto da bambini di dieci anni Giovanni disoccupati
In manager di televisioni per private uomini d'affari
Simpaticissimi studentesse vestite con l'udienza e studentesse più misteriose ai miei occhi ma pur sempre insomma degna del mio rispetto che giravano con la kefiah in testa è stata tutta un'altra
La risposta è stata sempre quella che a Massa aveva cacciato israeliani da Gaza
Che sulla punta del fucile era riuscita ad espellerli che solo con le armi gli ebrei diventa no trattabili
Che lo scopo dica mass era né più né meno che quello di cancellare questa presenza ebraica
Simbolo di un mondo occidentale inviso insopportabile pieno di di elementi totalmente inaccettabili per i motivi che venivano spiegato qui del film per motivi religiosi ideologici e che niente avevano a che fare con la storia con la vicenda dei rapporti fra il popolo palestinese e quello israeliano e adesso vengo a questa questione
E e questa risposta io l'ho scritta in tutti i miei pezzi
Parlavo con le donne al mercato e gli domandavo lei per chi voterà e loro mi rispondevano io voterò Camassa e io gli chiedevo perché
E loro mi rispondevano quello che vi ho detto e io gli dicevo ma allora lei deve essere pronta a sacrificare i suoi bambini e a mandarli a essere dei delle scenette del dei dei dei dei Terror rispondesse e queste donne mi rispondevano
Nel migliore dei casi io spero che non accadrà però nel caso io sono pronta a mandare i miei figli così mi ha risposto una giovane donna
E quelle più più adulte diciamo a più indurita dalla vita più avvezzi alla politica mi rispondevano Marco con grande piacere con con con assoluta dedizione con una scelta che ha Kehoe che è una scelta di vita che è una scelta che è quella su cui io non ritorno che Bianchetti ci viene descritta
Qua nel film ho detto minuto fa e questa è l'altro elemento che su cui voglio dire una cosa che c'è nella scelta del mondo arabo anti israeliana e antioccidentale
Qualcosa
Di totalmente il relato
Alla alla agli eventi storici che ha invece un carattere trascendente
E puramente ideologico se voi guardate le date in cui queste cose che sono dette qui sono state dette va bene sono andate che non hanno nulla a che fare con la storia quando ad Arafat nel due mila e stato offerto tutto quello che aveva chiesto tutto il West Bank parte di Gerusalemme tutta quanta Gaza Arafat diceva identicamente le stesse cose che ha ripetuto poi e il cui socio e e che hanno poi portato alla seconda intifada un'intifada di terrorismo suicida in cui l'elemento ideologico islamista
Era cresciuto e diventato ancora più importante di quanto non lo fosse precedentemente quando era in gran parte male mascherato da o da rivendicazione territoriale abbiamo visto che la rivendicazione territoriale
Non ha avuto nessuna poi funzione nella storia effettiva dei rapporti israelo palestinesi perché quando queste rivendicazioni territoriali sono state
Quando è stato risposto da parte di Ehud Barak insieme a Clinton che tutte quante le rivendicazioni territoriali sarebbero state accettate la risposta è stata unno a carattere quindi sostanzialmente trascendentale
Ideologico e per e religioso Nasrallah nostra la non ha niente da richiedere da Israele
Le famose fatto dire disavanzo di di sciabola
Sono una un'area grande direi forse il doppio di questa stanza io ci sono stata e sono Ridley il la cima di una collinetta che fra l'altro eventualmente apparterrebbe alla Siria e non e non al Libano
E e come voi sapete quando Israele nel due mila è uscito l'ONU ha misurato centimetro per centimetro il territorio istituito e ha dichiarato che da parte dell'IVA non c'era più nulla da richiedere a Israele quindi non c'è nessun rapporto con una dimensione territoriale
E nemmeno in questo caso e del resto una un altro un'altra a conferma di quanto sto dicendo adesso forse la più drammatica scusate devo per forza diciamo fare un comma a questo ragionamento
E quella che anche l'abbandono da parte di Israele nel territorio di casa è stato seguito nonna da un uso del territorio che invogliata se h ha lo scopo per cui il governo Olmert era stato eletto ovvero quello di ulteriori sgomberi ma è invece stato di Vito questo territorio a rampa di lancio per missili cassarla
L'altro elemento che io voglio dire ho assistito nel corso di questi anni
A un cambiamento progressivo della del terrorismo e ha ha un suo immenso progresso nel senso della conquista di armi e di e di scopi sempre più rilevanti l'elemento mi scuseranno i miei studenti di stamattina perché questo elemento di avevo già sottolineato stamani ma l'elemento più importante di tutto questo è che
Gli hezbollah hanno rappresentato per la prima volta
E oltre a Camassa che ha avuto la stessa funzione adesso dentro casa liberata diciamo così ma gli Hezbollah lo hanno fatto in maniera più evidente perché i tredici mila missili di cui erano stati forniti dall'Iran e dalla Siria
Erano impegno di una di un rapporto appunto di carattere globale che mette l'Islam nel suo insieme scita e sunnita di fronte a al mondo occidentale con un confine costruito per essere il confine iraniano
Con l'Occidente
Ecco ho assistito per la prima volta durante questa guerra ed è stato piuttosto spaventoso
A livello proprio personale alla
Al al fatto che un esercito un autentico esercito di una decina di migliaia di uomini fra quello degli Hezbollah fra riserve e effettivi che contano intorno alle tre mila persone
E si è è stato non più soltanto un esercito e nemmeno un gruppo terrorista ma è stato finalmente un esercito terrorista
Questo è il destino che si prepara e e su i prodromi di questo li vediamo nel film cosa significa un esercito terrorista ha detto in una parola
è un esercito che non rispetta i civili ovvero che usa i propri civili come scudo umano e gli altrui civili come obiettivo primario di una guerra
è la prima volta che vediamo una cosa di questo genere anche se Camassa a sua volta sta preparando una una una situazione
Di questo tipo
Questo è stato preparato molto accuratamente attraverso tutta una serie di riunioni che io non ho mancato
Nel corso del tempo di riferire che s'vanno avanti da un anno a questa parte e che sono degli autentici sa ammette a cui prendono parte di siriani gli iraniani
Camassa e gli hezbollah la Jihad islamica e che hanno delle date e dei luoghi e che si sono svolti soprattutto da quando Camassa ha vinto le elezioni prevalentemente a Damasco o a Teheran
Questo quindi questo asse di cui qui viene rappresentata l'ideologia ha ormai una dimensione strategica balistica
Il assolutamente definita anche nel numero degli uomini su cui si può contare su un grado che rivestono nell'esercito terrorista di cui parlavo poc'anzi che è completamente passata rispetto al passato
Non prima di Nate che le persone che voi avete visto qui adesso sono degli sporadici a richiese de de come si dice
Predicatori delle moschee oppure degli attivisti politici che fa massa che hanno ciascuno dei loro gruppi oramai il vero sforzo che è stato colpito compiuto in questi anni è stato quello di Corneille da otto anche all'interno di questo fronte terrorista che ormai ha organizzato e che conta ormai su un esercito
C'è un'intera parte del film che abbiamo visto che dedicata alla Jihad in Occidente ed è di questo che volevo parlare volevo far parlare Alfredo Mantovano credo tutti conosciate Stato
Sottosegretario agli interni durante il governo Berlusconi oggi è senatore di Alleanza Nazionale la sola formazione da magistrato di questo se lungamente occupato tra l'altro il suo bel libro prima del kamikaze
Giudice legge di fronte al terrorismo islamico e di questo e questo problema che affronta nella testimonianza che abbiamo visto in una delle risorse più interessanti e più lucide forse che abbiamo visto nella nel film quella della vedova della figlia di un di un attentatore suicida
Mi sembra fosse lei a dire non ci stiamo strangolando con la nostra correttezza politica mentre loro utilizzano le nostre leggi contro di noi
Quindi come siamo come appariamo inadeguati diciamo nel sul fronte esterno sul fronte della guerra al terrorismo così siamo inadeguati a proteggere il nostro fronte interno
Quando si vede un film come quello a cui abbiamo assistito qualche minuto fa
C'è sempre un tentativo che comprensibile naturale di smussare qualche angolo di di prendere le distanze se possibile di addomesticare
E in questa reazione assolutamente comprensibile per lo dobbiamo a dominare con molta freddezza
Una parte può essere costituita dal dal da una reazione di questo tipo beh però questi urlano quando invece di parlare urbano
Dicono delle cose senza senso secondo la nostra sensibilità sono dei pazzi
Ecco questo sarebbe un errore fare un ragionamento di questo tipo sarebbe un errore gravissimo che in Europa si fa ordinariamente
Poco meno di due anni fa il due novembre del due mila e quattro
In Olanda
Un giovane poco più che ventenne Mohammed Bouyeri
A ucciso con un rituale preciso con un'arma scelta appositamente dopo essersi preparato dopo aver riflettuto a lungo
Ha ucciso il regista Theo Van Gogh
Perché lo riteneva responsabile gravemente offeso l'Islam in quanto autore di un di un filmato sulla condizione della donna un filmato peraltro attualissimo
In un contesto islamico auguro lunga vita attraverso fruitrici lo cito soltanto perché mi serve per il complesso del discorso
E peraltro nella tra il il il corpo di Van Gogh e il coltello c'era anche una sentenza di condanna a morte
Nome seguita grazie a Dio ma grazie anche alla tutte le forze di polizia non soltanto l'antesi nei confronti di una collaboratrice Theo Van Gogh che le cronache ci hanno reso ancora più nota dopo
Hayani essi agli già deputata al parlamento olandese sua sceneggiatrice
Perché io ho fatto riferimento a questo riflesso condizionato della follia perché è interessante leggere gli atti del processo che poi si è svolto nei confronti di momenti occuparmi il Pubblico ministero
All'inizio a un certo punto nelle fasi iniziali del processo si è alzato e ha fatto una richiesta stranissima per tutti ma su tutto per me che nell'altra vita fatto il giudice penale giudice del dibattimento penale perché
Secondo la mia esperienza che è durata qualche qualche anno
Quando proprio non c'è niente da fare per un imputato di un reato grave l'ultima carta che gioca difensore e quella di chiedere la perizia psichiatrica per il proprio assistito dicendo beh ma l'ha fatto
E ma non era in che appare non era capace di intendere e di volere per avere quanto meno una parziale atto attenuazione dell'alcol sapevo Lezza e quindi della colpevolezza
Qui accade il contrario sembra di leggere una novella di Pirandello
La sceneggiatura di un di una sua piece teatrale perché il pubblico ministero si alza e dice un gesto del genere
Con queste motivazioni può essere stato commesso soltanto da un pazzo
E quindi io chiedo che l'imputato si è sottoposto a perizie psichiatrica
Ma la storia non finisce qui
Perché il l'imputato dice al suo difensore non lo scuote e il suo difensore dice certe cose del suo difensore si alza e dice guardate che il mio imputato non si ritiene pazzo
Anzi adesso parla si alzano imputare dice guardate io volevo esattamente fare quello che ho fatto
Cioè uccidere Theo Van Gogh nei cui confronti personalmente non avevo nulla di da da ridire ma perché ha gravemente offeso la mia religione
Il Pirandello dolci richiamerebbe si chiederebbe ma chi è nel caso concreto più pazzo
Cioè chi è più fuori della realtà
Poi tra l'altro per la cronaca il giudice ha disposto una perizia psichiatrica e il soggetto è risultato totalmente capace di intendere e di volere per cui è stato condannato Farina ecco poi a completamento della follia che non è soltanto del Pubblico ministero
Devo dire il tasso di diciamo lo squilibrio mentale che è presente in tutte le categorie professionali come sappiamo che i pubblici ministeri e particolarmente accentuato anche perché mancano dei test di verifica costante resta un discorso che non interessare alla nostra vicenda ma il tasso di follia del contesto nel quale viviamo in Europa
E in un Paese che in Europa viene indicato come avanti la libertà eccetera deve essere particolarmente sviluppato se è vero che qualche mese fa
A
Con con proprie
Per aver collaborato ad un'opera di questo tipo e pertanto alto
Il governo olandese ha tentato di revocare la cittadinanza olandese
No attentato perché poi son tornati sui loro passi ma quando ha se no lei poi è andata è stabilita ha detto basta io vado in un Paese civile non mi interessa più niente dell'Europa dopo che era stata deputata al parlamento olandese
Allora io vorrei dire due parole velocissimamente su due frasi che ho sentito nella nel sisma
La prima è una frase di Bush
Lazio vuole
è una guerra e questo probabilmente e uno dei principali motivi di incomprensione tra l'Europa e gli Stati Uniti
Nel contrasto al terrorismo di matrice islamica
Perché per gli Stati Uniti il termine guerra non è un museo adoperato in senso metaforico
Per noi nelle rare circostanze in cui qualcuno si sposta tanto
E sempre adoperato metaforicamente ma con la riserva mentale che poi questa guerra non va combattuta con col dire se ci va combattuta col dialogo con con le forze di polizia con l'autorità giudiziaria che per carità ciascuno di loro un ruolo è anche importante
Per loro l'opzione militare è un'opzione prevalente
Per noi invece una comuni potessi remota il residuale
Per loro le regole proprio per il carattere particolare di questa aggressione possono conoscere una certa flessibilità di applicazione per dove sono rigidissime
Immaginate cosa devono dire in questo momento ci sono delle sentenze che hanno dichiarato dei terroristi resistenti e ci sono dei provvedimenti giudiziari che vogliono mettere in carcere anzi in certi casi vanno messi uomini nostri servizi e combattevano i terroristi poi facciamo tutte le distinzioni del caso
Però anche questo credo che divertire ebbe il triste più grande
Ma l'altra frase che mi ha colpito e l'ha pronunciata al professore
L'altra espressione di come Price Goffredo
Gli europei non sono disponibili a pagare questo costo
Chi ha un costo che elevato perché elevati sono i beni che dobbiamo dissente perché siamo chiamati a differenti
Nel costo c'è anche quello c'è anche una voce che ci deve stare particolarmente a cuore
E quello di utilizzare tutta l'intelligenza che abbiamo a disposizione
Per affrontare questa aggressione
Utilizzare tutta l'intelligenza significa certamente spendersi molto sul contrasto che dato di fatto gli europei privilegiano cioè quello delle forze di polizia e dell'autorità giudiziaria piuttosto che degli Eserciti
E da questo punto di vista sappiamo che esistono delle crepe che valgono col perché vanno colmate
E sono delle crepe anzitutto di carattere culturale prima ancora che giuridico o politico
Pensate che un anno fa un poco più di un anno fa nel luglio del due mila e cinque sull'onda degli attentati di Londra ma anche di Sharm el Sheikh
Il Governo presentò in Parlamento per la conversione un decreto legge il cosiddetto decreto Pisanu che conteneva delle misure di adeguamento della nostra legislazione nella prevenzione del contrasto del terrorismo
E io ho seguito per conto del governo la conversione in legge di questo decreto
Che appostato delle novità significative ma ricordo che uno dei punti di scontro maggiore in Parlamento
Era quello ma lo ricordo a titolo così esemplificativo di un mondo di di intendere che è presente nelle nostre aule parlamentari
Uno dei punti di maggiore difficoltà che incontrò quel decreto fu l'estensione del fermo di di amministrativo di polizia
Cioè di quella misura che che consente alla polizia di trattenere
Un sospetto anzitutto per identificarlo da dodici A ventiquattro ore ore
Perché ci dice la polizia ma il setaccio davanti ventiquattro Mohamed in dodici ore non ce la faccio a capire quale quello che sto cercando
Come sapete Blair è stato ritenuto sconfitto nel novembre dello scorso anno
Dal Parlamento inglese perché aveva proposto di estendere il fermo amministrativo di polizia operante in Gran Bretagna da quindici a sessanta giorni ed è stato ritenuto sconfitto perché invece che a sessanta e il Parlamento inglese si è accontentato impostarlo a trenta
I ventiquattro presunti terroristi e sono stati arrestati un mese fa a Londra e dintorni sono stati arrestati in virtù di questo fermo
E soltanto otto dei loro oggi per otto di loro c'è la richiesta di giudizio questo è un segnale di di distinzione di di mentalità ma l'intelligenza e indispensabile anche e soprattutto per individuare percorsi reali ed efficaci e non velleitari e patetici di integrazione
Ci sono indispensabili
Perché la linea di confine tra il musulmano che non dà fastidio a nessuno e il terrorista non sempre facile da identificare però per questo bisogna lavorare su più fronti
Ma sono dei e un lavoro questo dell'integrazione da fare col massimo dell'intelligenza e dell'equilibrio tenendo conto che chiunque può cadere nella rete del terrorismo
Mi permetto di suggerirle poi chiudo uno libero che è uscito
Qualche mese fa è stato scritto da Marcella Andreoli e si intitola il telefonista di Al Qaeda al di là di quello che c'è scritto perché alcune cose sono molto imprecise ma è la testimonianza
Di uno dei primi pentiti del terrorismo islamico
Che io ho avuto di diciamo modo di trattare qualche mese fa qualche un paio d'anni fa perché presiedevo la commissione sui programmi di protezione fu il primo caso in assoluto gela assi viari
è interessante questo dito perché questo girarsi entra clandestinamente in Italia la Tunisia nel novantasette
Con l'intenzione di spassarsela infatti comincia a trafficare in droga e in monete false poi anche in documenti falsi e poi gradualmente viene avvicinato da una moschea in tazzina da un Imam ma ancora operante camminano
Fino a diventare il coordinatore del reclutamento in Italia
Di coloro che sono andati in Afghanistan e in Bosnia a farsi esplode e interessante questa sua testimonianza perché fa capire quanto è facile passare da una condizione di assoluta indifferenza verso laici a del terrorismo e così via una condizione di militanza attiva
L'ultimo passaggio del mio scritto è proprio un un richiamo all'intelligenza
C'è un un libro che appartiene alla nostra tradizione la nostra cultura che è un libro non solo per bambini come normalmente viene ritenuto mamma anche e soprattutto per adulti del libro di Pinocchio
Ora io quando ero bambino leggevo Pinocchio
Non riuscivo a capire un capitolo in particolare
Quello nel quale Pinocchio
Ricevute le monete d'Oro da Mangiafuoco
Se le fa fregare scusate il termine
Da come
Farebbe ciascuno di noi al giudice il giudice lo ascolta con pazienza
E quando si tratta di pronunciare la condanna gli dice vai va in carcere
Pentiti hanno rubato le monete do
E mi chiedevo ma penso e la parte offesa nel processo non usavo questa terminologia da bambino ma comunque e la vittima però fregata Luís devo prendere il gatto e la volpe mica Luís perché lo mettono in carcere tra l'altro la cosa ancora più incomprensibile
E chi è Pinocchio esce dal carcere in virtù di un indulto come vedete attualissimo in virtù di un indulto previa però affermazione di colpevolezza perché carabinieri lo dice guarda tu sei l'ultimo che è stanca c'è poi uscire solo se ti dichiari colpevole non so se il ministro della Giustizia letto Pinocchio ma insomma nulla di nuovo sotto il sole poi mi ha fatto capire questo meglio qualche altro capitolo di Pinocchio uno splendido libro del cardinale Biffi uscito tanti anni fa contro maestro Ciliegia
Come dice
Ciascuno di noi a dei doni
E uno dei doni più preziosi e di intelligenza
La grave colpa di Pinocchio e di non aveva dotato di intelligenza per tutelare il patrimonio del quale era depositaria che non poteva assolutamente di latita credo che il nostro patrimonio vada valga più di cinque zecchini
Abbiamo credo veramente poco più di un quarto d'ora per le domande quindi vi prego domande rapidissime indirizzate a l'interlocutore che preferite ed agli interlocutori risposta altrettanto rapide
Chi è che può portare il microfono
Ecco mi sembra lì lì giù in fondo la domanda ce ne sono
Dica lui giù guarda
No dall'altra parte guarda per la prima prima
Se vi potete presentare nome cognome e a chi voleva fare la domanda
Si sale io sono Fulvio Di Grassi verticali domanda è un po'una perplessità sul filmato quindi è indirizzata soprattutto il professore israeliano che ha partecipato la produzione
Premetto che io negli ultimi anni Signa Tokyo sia morale politica risse finiti ho vissuto l'undici settembre risse finiti con grande dolore e sono mi sono trovato d'accordo con la politica di Bush lo supportato in vari modi
E sono d'accordo con i relatori sono d'accordo con le informazioni nel filmato che per me non sono nuove danni che cerca di come tante persone
E quando il Senato ha cominciato io ho detto interessantissimo adesso lo farò vedere un ente con un po'di studenti di colleghi perché è una cosa interessante c'è un po'mento al Senato un cocca Nieto idea secondo me è una cosa dico da cui sarà molto attenti cioè il momento positivo del fissato è un filmato in cui giustamente si fanno bene anche questi bambini in dottrina TL cultura dell'odio
A un certo punto nel filmato c'è una folla di arabi e quindi proprio per mostrare che non sono tutti terroristi
Che urla morti I terroristi morti I terroristi più o meno con la stessa foga con cui i terroristi gridano morte agli altri e la voce della commentatrice americana diceva ecco dobbiamo lasciare spazio la voce dei moderati ma un attimo cioè chi sono i moderati che tipo risentimento otteniamo la fine di questo Senato con tutte queste musiche in sostanza con tutta questa diciamolo tono la propaganda e forse otteniamo l'idea ecco a morte i terroristi bombardiamo ridotti anche questi bambini sono cioè eliminiamo i tutti i colletti ieri grande parcheggio che a volte in birreria in America unisce che facciamo connivente segnano parcheggi spieghiamo tutto tanto non c'è niente da fare
Ma io credo che questo sia un errore bisogna essere attenti io non mi posso identificare con questa che è una una sorta di cultura dell'odio
Peccato e quest'anno non so diciamo io mi vanto che con italiani in genere siam più distaccati con lo facciamo i documentari in televisione la RAI o in altre televisioni
Sono i documentari quindi presentiamo anche queste cose cominciano qua ma questa linea peccato che un politici stanco erbe salvato molto meglio questo filmato nelle fattorie vissute jeans grazie
Fastoso
Se se se Fest fissarle nella zona ce ne fossero ventisei frammentazioni socio insieme l'ex oltre che in auto Amanda senso questa che nasce non Long tralasciando
Poi c'è sarà pensiamo al bene nazista ex a questo a Cissé fra Est sequestrare che nato
Se semplice cui zero Castro io lo zucchero Kobe si muova due silenzio più Eaton ha favorito la Sato e c'era Brescia ANCI sono aspetta cioè ho guardi fianchetto chiuso in cifre pizza Everything sui esautorare pendenze video Essen IAS quando fu ante scissa in lingua Expo N
No anche se sono ancora una canzone pazzo io so
I gessi San censendo sferrò ma da dentro Cina esce no fermiamoci horror stesse Senato lei Sanciu come piccole se stesso
Del seguito io perché casa bruttine numero ska goccia che noi con l'osservanza e sciocca per cui in guasto
Cioè dal mosto nuovo qualsiasi squadra ex a tutto
Ma tra inizio fare ciò che andai in genere sostengo ci spera di fare il due leggi c'è un anno guaste media
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Sua moglie giù possibile visivamente io non sono per niente d'accordo su questa faccenda del distacco perché proprio per il contesto in cui si colloca ovvero ciò che noi abbiamo visto quasi intanto voglio dire la la la linea che divide il distacco dall'indifferenza è una linea molto sottile nel caso che qui si esamina la linea ex non esiste addirittura perché quello che a cui noi assistiamo a questo film è un immenso
Scandalo di carattere politico-culturale ed è e uno scandalo che può costarci la vita se finalmente questa cosa non arriva alla sua dimensione di scandalo scandalo morale
Noi seguiremo a vedere D'Alema che va a braccetto con una occorrono con un hezbollah e così Annane che stringe la mano a fumaggine Jaddouh guardandolo negli occhi perché non è arrivato nella loro
Non è arrivato nella loro coscienza lo scandalo morale che qui ha dimostrato nel film
Per questo che son favorevole a pochissimo distacco moltissima partecipazione
Richiamo
La
Lavora Roma limitiamo Volpe Pasini sono venuto apposta da Udine per vedere questo film
E sono contento di essere venuto
Perché finalmente ho visto il coraggio di un'informazione che non è di parte ma che è la realtà
La corretta informazione
è stato no no no non vi prego è stato una un mese terribile angosciante vedere i telegiornali italiani esaltare l'uccisione dei civili libanesi che purtroppo sono morti sono morti
Con il dispiacere straordinario dell'esercito israeliano tant'è vero che è stata aperta un'inchiesta molti sono sotto accusa
Ma nessuno dice che le postazioni missilistiche su camion sono andati a parcheggiare vicino a degli stabili pieni di bambini pieni di civili apposta per mostrare al mondo il terrorista Israele contro il civile libanese i civili quando muoiono sono sempre civili sono vittime che non dovrebbero esistere ma purtroppo ci sono ma tanti sono morte che in Israele e per ogni morto israeliano arabo ebreo
La maggior parte festeggiavano gli Hezbollah quindi si festeggia la morte dei civili ci si scusa per la morte dei civili questa differenza fondamentale ma la propaganda
Di un mondo occidentale che va a braccetto storicamente va a braccetto continuismo islamico credo che sia la parte più sconveniente di questo nostro
Viva il quotidiano e questo film riequilibra io farò di tutto per cercare di diffonderlo nei luoghi nei teatri nei cinema attraverso quello che potrò fare
Convinto che i cittadini capiscono molto di più mentre non capiscono perché noi dobbiamo avere tanta paura del terrorismo e mi rivolgo a Mantovano da considerarli quasi beh per non avere un attentato vi diamo qualche cosa
L'ingresso dei Fratelli Musulmani nello nella Consulta islamica è un insulto è un insulto alla difesa dell'integrità valoriale delle libertà e del nostro Paese Luconi non doveva entrare in quel consulto
Il fatto che esista Milano un centro di aggregazione viene chiamato moschea come viale Jenner
E che è consentito che lì dentro si svolga quello che si svolge perché non c'è la volontà o c'è la paura da parte delle istituzioni italiane di andare a toccare per rischiare quella reazione cioè una domanda alla fine forse è un altro aspetto io chiedo
Al signor professore
Lei sa che tutto questo che viviamo oggi nasce dal fatto che largo gli integralisti islamici non vogliono Israele dove non vogliono gli ebrei dove sono dovunque ma non lì
E allora mi chiedo
Al di là di tutto qual è la soluzione secondo lei che cosa dobbiamo fare noi singolarmente che cosa deve fare la politica un'oculata politica occidentale per sconfiggere il terrorismo islamico non per parlarne per sconfiggere il terrorismo islamico
Io assetti de France può impressioniste nei fan antico
Foglio e s'
Onde squarci cento
Cioè Shoah è anni Dio politici e chewing chi nazista e ce n'è una
Ecco queste s'è lecito che ha ucciso alberi a lancette fare
Anni fa sulle isole sto guarisca sta la lega e innesca un guasto
Per dice che lei stadio sei stanze fuori fa ha snobbato a fare o può Penati aste ammenda questo poco il fuoco acceso il tesoro stava rientrando dal piglio Chandra che opera
Parte in assenza Aso quo turismo la NASA supportava Sven in cash
Parlando con loro
Isolato e saggia fa il suo sex stanze pulita sesta anche fuori se tocca un cerchio se no spie
Su Wallace silente UE Cerro estendere sa ce li ho buoni caso sette info
Tante dea master dei Weather detti affranca avanzo che ho appena terminato
Irrompe la sei Sci scusate ed ex colleghi esteso io la faccio stante orto guasto
Tentare intuizione all'omessa tutti razzista note da Smith è afflitta sedici aste Beha attente Coverta invito le scorte francese
Hanno suspense andrà Tirreno prospera ASPI al comando Ramon pesavo Wines forestazione Euan instauri Expert
Anch'io risente dei nuance senza interferenze Faenza tra cioè io filo perché anzi ora Santa Atac Senderos la sua sa danse dazio il match point sa che al momento ai Saint Moffa andamento e a e io rotte asino fornendo dei a Standa
Forse al quota Lives
Senza usata per i già scarsi crea adesso Conference e sul speciale Cerci persistendo stile medie e sensuale sei scelta Asama sedici CEDU ove il e per sesso el Mona che era piccolo focacce ex appeasement e lei sa che Cipro Mocenigo tedesco a Castro creando storie Teresa lesse l'aggressore te shore le shore martellante tranne casi no petulante dalle suonerie Nava ci sanno esponga Atac cedono anciens Ceres novennale Cespa affetti parte a essendo poi il rischio delle manette
Ines io sentivo che il feto corteggiano il più fitto il mondo sta negli Schena fresche radio aspetti fra le nuove auto Factor rosso
è ubicato fra piena epsilon stiamo inizio buona
Aiuterà arte appena il sicurezza trova is per non dire possesso e ne svolse ex qualche istante sono attenti ter guida OLAF Maccione fatte S s'affondamento alle sei ogni senta lei BT sa nei sondaggi escono Ines ska intenso conferenze al per cose excel sesto Buick las e o per l'Istat morta sto guasto Puecher certe Vespa sponda
Però è uscita sul atto e Corretja Tarcento refertato nato guarnizioni Copagri so muore in Satin stimoli riesca in cui ci fu lite
Il suo eccesso oltre seicento Fomori deserto certo Cho voce vale come sua Zeman assente cui no il fuori ai terreni fornendo se no era
Anche anche Alfredo Mantovano votata coglie l'uno degli spunti della domanda poi dopo di questo finiamo perché i tempi no sì poiché a Manila e sa anche poi dobbiamo fare la domande perché siamo andati veramente fuori con i tempi
Da anche perché incombe il calcio d'inizio
Da contro Alitalia c'è come la chiama mio Slim Frank stemma vista la composizione antica no che una volta quando vinse Mondiali nel nel novantotto il sì la non era ancora Sindaco di Roma ma l'onorevole Veltroni ingaggio alla multiculturalità che emergeva da questa nazionale di calcio questa volta ha avuto il buon gusto di tacere e non solo perché ha vinto l'Italia ma anche perché ci sono state le bandiere di mezzo dunque io vorrei affrontare in poco tempo poche battute ma un tema enorme che è stato posto con questa domanda in questo intervento
E che non riguarda soltanto l'UCOII faccio una promessa sì sgombriamo il campo da possibili equivoci
A me è capitato in qualche circostanza di incrociare in contraddittorio sui dazi sui mass media il presidente dell'UCOII da Scianna
L'ultima volta ho avuto da Luís una cosa di mezzo tra un avvertimento è un messaggio impara mafioso è stato a pochi giorni fa nella trasmissione Baobab perché non c'è tutto il discorso si è rivolto nei miei confronti e ha detto noi fondamentalisti semmai mantovano perché aderisce ad un'associazione che si chiama Alleanza Cattolica che il top del fondamentalismo cristiano che che pericolosissima
Che non era soltanto una una stupidaggine ma è anche un modo di dire guarda che ti conosciamo
Quindi insomma va valuta con calma quello quello che devi dire
Quindi nessuna
Neanche più remota simpatia
Perché esoso è sorta la Consulta per l'Islam italiano io non sto facendo la difesa d'ufficio del del mio ministero sola contando lo come sono andate le cose che perché sono andato in un certo modo
Qual era l'intento della Consulta per l'Islam Italia
Non quello di istituire un organismo rappresentativo
Ma quella da un lato di istituire come dice lo stesso nome un organismo consultivo cioè un organismo che tentando di recuperare le differenti sensibilità presenti in una parte molto piccolo e l'Islam italiano cioè quella che si lascia rappresentare inferiore di del dieci per cento
Dei musulmani presenti in Italia
Potesse dare qualche informazione qualche consiglio qualche indicazione all'organo di governo che ha determinate competenze poi mette in comune con l'intero esecutivo la scelta di inserire Lukoil è una scelta che risponde ad una logica di quel meno del dieci per cento realmente rappresentativo l'UCOII tappe
Senta l'ottanta per cento
Nel senso che le altre associazioni sono fatta di persone splendida come bis ci sarà
Netto signore Souad Sbai una ma tanti altri che però diciamo non hanno un grado di radicamento di di rappresentatività ancora inferiore
Allora Primo non tutti coloro che in qualche modo si sentono rappresentati dall'UCOII si sentono realmente rappresentati da questo vertice Luco
Secondo
Immaginiamo che vengano accolte le proposte si fanno in questi giorni
Che vanno dall'espulsione Rucco e la Consulta ha detto dallo scioglimento dell'UCOII sulla base della legge Mancino che a mio avviso andrebbe abrogata dalla prima all'ultima tra l'
Perché pericolosissima anzitutto per i cattolici tutte le legislazioni anti sette sono applicate in genere normalmente verso i cristiani comunque lesiva della libertà religiosa ma immaginiamo che vengano accolte con anche con la varietà di senza nell'ipotesi di questo tipo
Tutti coloro che si riconoscono all'UCOII anche se dissento dall'attuale vertice sarebbero immediatamente portati sulle posizioni più estreme che grida avrebbero all'emarginazione e alla anticipazione del martirio
E la consulta certi sarebbe una consulta
Diciamo tutta di persone perbene
Però ancora meno rappresentativo di quello che non vuole essere perché non ha un carattere rappresentati io mi rendo conto che questo discorso lascia molte perplessità
Però le scelte su questo quel su questo campo non sono scelte facili ogni scelta a una montagna di però è una montagna e mezzo di conto
Le aggiungo e chiudo
Che una apertura di questo tipo
Poteva lasciare molte perplessità
Con il Governo che c'era fino a qualche mese fa mi rendo conto di essere di parte ma sono convinto che quello che dice di quello che dico perché è un governo che attraverso il ministro dell'Interno ma nella sua interezza comunque pretendeva il rispetto delle regole
Tant'è vero che più di uno di questi signori che poi predicano l'odio nelle moschee sono stati presi e quindi spediti al mittente
Oggi la presenza dell'UCOII nella Consulta a mio avviso desta perplessità ancora maggiore oltre che per motivi obiettivi anche perché il Garante
Del rispetto delle regole non so fino a che punto resta facendo rispettare perché non sappiamo nulla di espulsioni per motivo di ordine pubblico dettate anche dalla predicazione di oggi
Devo veramente chiudere due minuti a fiamma per cogliere anche lei uno spunto dalla domanda brucia
Se vogliamo aiutare a a controbattere l'insieme cioè la guerra con il come è stata giustamente chiamata islamista contro l'Occidente dobbiamo
Number One
Battere il Progetto dell'Iran di preparare la bomba atomica ovvero no no non è una cosa tanto odio tant'è vero che di qua non si sa ne abbiamo parlato per nulla ovvero spingere con tutte le nostre forze per autentiche effettive sanzioni sanzioni fatali nei confronti dell'Iran che lo blocchino da tutti i punti di vista spingere quindi di conseguenza Number Two
Per una riforma basilare delle Nazioni Unite e soprattutto del Consiglio di sicurezza dell'ONU
No vanno è un'organizzazione marcia bacata dominata dagli dai dai paesi ha da paesi
Ma autoritari autoritari e e influenzata in maniera fatale da dai Paesi islamici
E che si appoggia su una struttura di organizzazioni è in giro le quali chiamandosi Human Rights Watch non non sanno fare altro invece che guardare Israele in modo che si vede si è caricata di una quantità
Di risoluzioni del Consiglio di Sicurezza assolutamente pazzesche sproporzionata rispetto al numero di risoluzioni che invece dovrebbero essere indicate alla Cina piuttosto che altri paesi
Piuttosto che all'Arabia Saudita e quindi dobbiamo batterci per la riforma dell'ONU questa è la seconda queste questo è il secondo punto infine bisogna toccare ogni volta con ogni in ogni opportunità in qualsiasi situazione lo si lo si consente questo costa molto caro rispetto alla propria sicurezza personale
E il tabù Israele perché sai finché appunto discuti del fatto
Che ci sono dei problemi che ci sono dei conflitti ma quando comincia a dire che Israele ha ragione allora la storia si fa completamente diversa provate a dirlo nell'ambito dei vostri amici provate a dirlo nell'ambito della delle vostre conoscenze
Politiche e nella vostra comunità di base è nel vostro giro quaestor crea sempre
Una una questione basilare e fondamentale a cui la maggior parte delle volte la gente non ha voglia
Di far fronte io posso capire perché è veramente un punto focale un punto centrale lo è socialmente lo è politicamente quindi io credo che queste sono le tre gambe
Di una piattaforma che aiuta a battere il disegno che abbiamo visto con
Dobbiamo veramente chiudere ci dobbiamo fermare io volevo aggiungere solo una parola abbiamo demordiamo detto all'inizio questo è un film particolarmente tempestivo si apre con le immagini dell'undici settembre tra pochi giorni sarà il quinto anniversario di quella di quella data
Io spero che questo film trovi al più presto un distributore lo faccia vedere alla platea globali le platee mondiali almeno per un motivo immediato che nessuno possa più dire che era stata colpa nostra almeno almeno questo grazie
Se possiamo iniziare ci sono tutti
Aspettiamo gli ultimi ritardatari
Sì
Sono stato
Allora ragazzi credo che possiamo aprire questa questa
Sessione
Oggi abbiamo
Il coordinatore nazionale di Forza Italia Sandro Bondi che qui per parlare del sono Ultimo libro dedicato al rapporto tra laici e cattolici e poi anche per rispondere alle vostre domande sulla situazione politica e anche
Sullo stato del partito di Forza Italia come sapete c'è un dibattito anche abbastanza vivace che ammette in competizione due quotidiani è oggi tre altre cose cioè una l'avrete sicuramente notato un articolo di Sandro Bondi proprio sul giornale e di questi temi
Sandro Bondi è disponibile oggi a parlare con con voi io prima di dare la parola a l'onorevole Bondi volevo
Fare dei saluti e dei ringraziamenti volevo salutare l'onorevole Luigi Fabbri che è venuto a trovarci uno dei tanti ospiti di questi giorni
E credo che questo segni una continuità anche della sua attenzione nei confronti di questa fondazione della quale la Fondazione dire in particolare sinceramente grata
Poi vorrei ringraziare radio radicale per il servizio che apprestato questi giorni anche per la scelta di mandare in dibatte in diretto a questo dibattito
Quindi un saluto a tutti gli ascoltatori e anche un apprezzamento per questa radio che soprattutto sui temi che trattiamo oggi e anche domani si trova spesso ad avere opinioni o a dare voce ad opinioni assolutamente contraria opposte alle nostre ma il fatto appunto che sia anche aperta e attenta a quelle che sono le nostre analisi delle nostre le nostre opinioni e certamente un segno di civiltà e della volontà di continuare a discutere fino a che si discute di questi temi non ci si insulta credo che questo sia un fatto positivo per pur e con l'ultimo ringraziamento io l'ho già fatto nella relazione diciamo di Saluzzo ma credo di doverlo ribadire oggi e proprio per l'oratore di questa sera e anche per il grande onore che ci ha fatto vivendo indiretta i lavori di questa Summer School per tre giorni
Stando lui con noi e soprattutto con voi ragazzi dando la possibilità di incontrarlo nei momenti di relax tra una sessione l'altra so perfettamente che non sono stati tanti i momenti di relax ma di fatto comunque
Credo che questo sforzo almeno fino ad ora il vostro sforzo ne sia valsa la pena e
Dimostrando quella attenzione nei vostri confronti nei confronti di questa iniziativa che credo sia un segno importante forse un segno molto più importante di tante analisi di tante parole che si sono spesse in questi giorni su lo stato del partito credo che di Inter per trarre anche un vostro sentimento diffuso ringraziando Sandro per aver dedicato annoi un po'del suo tempo il fatto che lui stasera vada a Gubbio per iniziare un l'appuntamento annuale che ha creato credo che sia anche in qualche modo una staffetta ideale tra questi due momenti quello diciamo della formazione e quello del dibattito
è venuto per caso questa successione si è verificata per caso io penso che lavoreremo quest'anno invece per renderne
Per renderla non casuale ma per renderla ricerca per per ricercarla e per poterla organizzare perché credo che questa successione del momento formativo con il momento del dibattito in qualche modo vada a riempire un vuoto che all'interno diciamo del partito di cui faccio parte ma più in generale del centrodestra si è avvertito i in questi anni hanno vada a riempire senza tante chiacchiere senza tante analisi ma privilegiando Lettica della a fare e soprattutto del fare dopo aver riflettuto quindi grazie di Cuore sacro
Io credo di dover dire molte poi poche cose dandogli la parola perché tra le altre cose la presentazione di questo libro di Sandro
Diciamo all'inizio di un piccolo percorso che faremo in questi ultimi tre giorni della Summer School proprio su questo tema laici e cattolici abbiamo voluto introdurlo appunto attraverso il libro di Sandro Bondi se ne discuterà nei prossimi giorni si discuterà anche di altri libri come voi sapete si discuterà nel libro di Pesenti che vede qualcosa da parte di un che vede questo incontro da parte di un cattolico si discuterà del libro di Caffarra
Su in particolare dedicato al ai temi dell'educazione del matrimonio si discuterà poi infine anche di un libro che sullo stesso tema ho scritto io quindi è l'inizio di una di un di un di un percorso e di un percorso di riflessione quello che Sandro Bondi ci propone per il suo ruolo per quello che rappresenta all'interno del panorama della politica italiana è una riflessione particolarmente vicina alla vita politica
E io nell'introdurlo voglio solamente evidenziare un aspetto
Che credo sia
Un aspetto molto importante perché indica una transizione un percorso
Come voi sapete credo che il tema dell'incontro tra laici e cattolici
E un tema connaturato a Forza Italia che iscritto nel suo atto battesimale
Perché Forza Italia è nata anche dall'incontro tra queste due anime
Ha recuperato alcuni percorsi che nella precedente configurazione dei partiti si venivano a trovare su sponde differenti
Che cosa è accaduto
In questi anni
In questi quattordici anni questi dodici anni di vita del del partito
Io penso che questa tematica
Si sta sempre di più ponendo in termini differenti
Perché mentre originariamente si è posta come un incontro di percorsi differenti di realtà differenti che avevano anche sconosciuto delle incarnazioni politiche rivers storie partitiche rivela
Da un po'di tempo e possiamo dire dall'inizio di questo decennio se vogliamo di questo secolo c'è invece la tendenza ricercare
Cosa di questi due patrimoni
In qualche modo sia comune
E dunque porre il problema della lavoro insieme del necessario lavoro insieme tra laici e cattolici non come un problema di incontro tra cose differenti ma come una ricerca di ciò che
Vi è di comune di condiviso e questo comune questa elemento comune e condiviso non può essere che ricercato all'interno di una comune tradizione che la tradizione
Cristiana ma che anche la tradizione liberale
La tradizione di un parte specifica del cristianesimo e dei la tradizione di una parte specifica del liberalismo io credo che in realtà questo fosse vero anche prima credo che ci sia una parte del pensiero liberale
E in particolare quella cui ha fatto riferimento anche il presidente Pera nella sua introduzione il liberalismo di tipo anglosassone che non può essere compreso
Se non si fa riferimento a dei valori prediche sono ha dei principi prediche sono i principi della tradizione giudaico cristiani
Cercherò di dimostrarlo questa questa tesi anche nei prossimi incontri che avremo ma questa realtà induce in sul continente europeo è stata assai poco compresa perché sul continente europeo noi abbiamo conosciuto un altro tipo di liberalismo abbiamo conosciuto un liberalismo che attentato in qualche modo di farsi spazio mettendo da parte la religione
Non interpretando la religione come un elemento della sua tradizione ma cercando di confinare la religione all'interno del ghetto della coscienza individuale
E dunque creando lo spazio per religioni di tipo secolare
E nel secolo che appena passato di queste religioni tipo secolare ne abbiamo conosciute tante
Tutto ciò evidentemente è diventato molto più gente molto più importante nel momento nel quale si è compreso che una tradizione una storia stavano subendo una sfida è una sfida che si potrebbe presentare anche da qui a poco alcuni elementi li abbiamo avuti in questi giorni come una sfida ultimativa
Io penso che forza Italia grazie alla riflessione di alcuni dei suoi maggiori esponenti come Sandro Bondi come
Marcello Pera come altri hanno ha un merito avuto merito in questi anni
Di aver cercato di entrare in contatto con questo cambiamento e in qualche modo anche di aggiornare il modo di rapportarsi al problema del rapporto tra laici e cattolici e questo l'ha fatto se posso dire
Non gettando il suo patrimonio e stracciando il suo atto battesimale
Ma
Ponendolo in termini critici e aprendo un dibattito anche con quanti di quell'atto battesimale sono ancora oggi gelosi custodi
Io credo che appunto al nostro interno e quantomai vivo un dibattito su questi temi
E se posso dirle entrando un po'diciamo più nell'interna corporis la collaborazione politica che dirige
Tra uomini come Sandro Bondi Fabrizio Cicchitto sono l'esempio di come è possibile operare insieme
Senza scordare le proprie origini e nello stesso tempo avere un dibattito intellettuale che circa evidentemente di una evoluzione delle posizioni iniziale
Possiamo dire che questo è un esempio di quel progresso moderato che si realizza quando c'è un incontro proficuo tra una tradizione come quella del liberalismo è una tradizione come quella del conservatorismo che noi vorremmo potesse dj e non solamente all'interno del nostro partito ma che potesse essere in qualche modo
Una traccia
Anche per il nostro Paese
Ecco credo che questi sono i temi di riflessione e questi sono i temi che pongono in collegamento una riflessione sul rapporto tra laici e cattolici con una riflessione su Forza Italia
Penso che non potevamo avere nessuno più indicato di Sandro Bondi per poter discutere su con voi su questi temi a partire dal suo ultimo libro
Organizziamo così i lavori se siete d'accordo
Una introduzione di un quarto d'ora venti minuti del onorevole Bondi e poi come al solito le vostre domande io spero puntuali come quelle che si sono svolte nei giorni precedenti e quindi appunto un botta e risposta con Sandro Sandro grazie ancora e a te la parola
Grazie a te Gaetano quest'invito
E grazie anche a voi
Che ne avete fatto vivere
Questo momento così importante
Anche per me
Io
Tornerò a casa come si dice
Arricchito da questo
Incontro dalle lezioni che ho ascoltato
E anche dall'incontro darà delle conosciuto
Tanti giovani
Che hanno sentito il bisogno il desiderio
Di arricchire da loro cultura politica
Me ne vado a casa anche ottimista
Perché c'è un futuro
Non dico per Forza Italia o per la Casa delle Libertà ma c'è un futuro per la politica italiana
Sì tanti giovani come voi preparati appassionati nel senso migliore della parola si accostano alla vita politica con questo spirito e con la volontà di dare un contributo
Al futuro del nostro Paese
Quanto avrei voluto che Berlusconi potesse essere al mio posto perché avrebbe potuto toccare con mano
Che c'è da avere un futuro
Nel panorama politico italiano anche per quanto riguarda lo schieramento politico in senso generale a cui noi apparteniamo
è un lavoro
Che è cominciato da poco
Ma che credo dovrà essere continuato come se l'ha continuato dalla Fondazione ed altri istituti
Con l'obiettivo appunto di
Prendere possibile la nascita di una classe dirigente nel futuro
Per lo schieramento politico di cui appunto noi facciamo parte
Voglio dire brevemente le ragioni per le quali io ho scritto questo libro
Innanzitutto è un libro che nasce nel vivo
Dell'impegno politico naturalmente
E in particolare nasce nel vivo dell'impegno politico e parlamentare
Che abbiamo condotto
In parlamento della scorsa legislatura per l'approvazione
Della legge quaranta della legge
Sulla precoce sulla procreazione medicalmente assistite
E nasce anche dal vivo dell'impegno politico
Durante la campagna referendaria
Per la difesa di una legge
Che noi abbiamo contribuito da provare
E che è uno schieramento politico
Voleva cancellare voleva abrogare
La seconda ragione per la quale ho scritto questo libro riguarda il fatto che sentivo il bisogno
Come cattolico
Di capire qual è
Il ruolo dei cattolici che in un partito come Forza Italia
Quale contributo possiamo dare
Ad un partito come Forza Italia quanto cattolici
E soprattutto qual è l'identità di Forza Italia
La terza ragione era per la riflettere
Come posso fare io come so fare io
Credente sul tema della fede oggi e del rapporto tra la fede
E la vita politica e la politica
Sono tutte
E tre le questioni
Questioni che hanno a che fare proprio con il rapporto tra
Laici e credenti tra laici e cattolici
Io sono convinto di fatti e questa è la tesi
Principale di questo libro
Sono convinto che oggi la sfida più importante
Non soltanto in politica ma la sfida più importante del tempo in cui viviamo è proprio quella
Del confronto della comprensione
Dell'intesa
E possibilmente della collaborazione tra laici e credenti o tra laici e cattolici io credo che quella che è stata definita
Appunto durante
Il dibattito parlamentare sulla legge quaranta e durante soprattutto durante il referendum
Quella che è stata definita una nuova guerra di religione tra laici e cattolici sia veramente oggi
Una battaglia antistorica una questione antistorica
Di cui il Paese non sente il bisogno e soprattutto che non è
E non può essere al centro
Del dibattito culturale del dibattito politico
Io sono convinto infatti che la questione della difesa della vita
La questione del riconoscimento della dignità di ogni essere umano
E la questione del progresso della scienza del progresso della tecnologia
A cui non ha fatto
Non ha corrisposto un analogo progresso
è un'analoga presa di consapevolezza morale ed etica
Siano le sfide più importanti che interpellano proprio oggi la coscienza dei laici
E la coscienza dei credenti la coscienza dei cattolici
Proprio su queste questioni e credo che si debba e si possa aprire confronto
E una collaborazione
Che è possibile poi dirò
Come è stato possibile appunto tra laici
E i cattolici
Oggi
Quando si parla della questione della vita umana
Si parla della possibilità della manipolazione della vita umana
E si parla della possibilità
Della mercificazione della vita umana
Oggi
Ci sono Paesi in cui
Si pratica già l'acquisto
Degli embrioni
Si pratica già l'acquisto degli embrioni
E in cui Lutero
Viene preso in affitto
L'utero
Delle donne in cui in qualche caso di donne sudamericane viene preso in affitto e poi le donne vengono rimandate a casa loro lascia Lutero ormai come contenitore e struttura meccanica
Così si nasce
Siamo arrivati al punto di immaginare la possibilità di oltre questo di
Produrre esseri umani attraverso delle macchine
Queste sono le sfide oggi che interpellano la coscienza
Dei laici e dei cattolici interessati
Al riconoscimento ratifica la difesa della dignità dell'essere umano
Con la legge quaranta con l'approvazione della legge quaranta
Noi abbiamo
Difeso il principio della difesa
Del valore della vita umana fin dal concepimento
La legge quaranta è forse una legge che può essere migliorabile può essere perfettibile come tutte le leggi ma è una legge importante attraverso la quale noi abbiamo posto e difeso un principio fondamentale
E guardate l'approvazione della legge quaranta è una vittoria non soltanto dei cattolici
è una vittoria dei cattolici e rilanci
Che insieme in Parlamento
Si sono impegnati per l'approvazione di questa legge
Al di là anche dell'appartenenza agli schieramenti politici
Come sapete infatti la legge quaranta è stata approvata nella scorsa legislatura
Da un
Da un fronte parlamentare
Che comprendeva esponenti della allora maggioranza di governo esponenti dell'allora opposizione in particolare della Margherita
Ma non soltanto della Margherita
E anche il referendum
Ancor di più il referendum
Che abbiamo vinto
è stata la pur la confermo della possibilità di collaborare tra laici e cattolici ed è stata anche la conferma dell'esistenza in Italia di una maggioranza
I cittadini italiani laici cattolici non importa favorevoli alla difesa
Di un principio fondamentale
Quello del riconoscimento
Del valore della vita fin dal suo concepimento
La senatrice Binetti qualche giorno fa
Forse ingenuamente
Ha detto che
Esisterebbe una diversità antropologica
Tra
Il centrodestra e centrosinistra per la quale una cattolica come lei non potrebbe far parte di una parte politica come la nostra
Io trovo che questa sia una grave ingenuità
Un'aberrazione
Dice giustamente Gaetano perché
Se c'è una questione antropologica c'è fra coloro che difendono alcuni principi fondamentali come quelli che ne abbiamo difeso anche con la senatrice Binetti e quella che
E quelli che non difendono e anzi
Contrastano la difesa di questo principio fondamentale
Oggi infatti la differenza fondamentale che riguarda la concezione dell'uomo
Il come si nasce
Il come si vive il come si muore
Questa diversa concezione dell'uomo della vita diversità che attraversa gli schieramenti politici non attraversa
E del mondo cattolico
è davvero singolare che
Nel dibattito politico italiano possano
Accadere di questi incidenti diciamo così
Che però la dicono lungo dicono lunga su una
Feroce ideologizzazione della vita politica
Per la quale
Addirittura l'appartenenza uno schieramento politico può far premio anche sulla difesa dei propri valori più profondi più importanti è questa l'unica ragione che trovo
Di questa affermazioni della senatrice Binetti
Ma
Io trovo che
Gli argomenti più gravi gli argomenti più mostruosi che riguardano le tematiche della vita
Non sono emersi durante il dibattito parlamentare
Sono emersi soprattutto durante
La stagione e la battaglia referendaria
E durante la stagione delle ferie andare che sono stati
Posti gli argomenti più aberranti più mostruosi
E lo dobbiamo combattere
Sul significato della vita
Sui valori fondamentali che noi difendiamo
In particolare io vorrei fare cenno
A due posizioni che sono emerse durante
Il dibattito referendario una
Di Pietro Barcellona
Un uno strano intellettuale marxista
Lo studioso marxista
Che ha scritto un libro molto interessante peraltro critica della ragion laica
In cui Pietro Barcellona
Dice che la questione più importante oggi è proprio il confronto tra la cultura cattolica e la cultura laica e critica
Appunto già dal titolo la ragione laica
Ma anche Pietro Barcellona
A proposito della vita è la questione fondamentale
Tate
In contraddizioni codina formazioni che sono il punto vero della discussione sono il punto vero della discussione
Perché
Barcellona dice
E sostiene sì
L'embrione
E meritevole di una tutela
Di un riconoscimento giuridico
Come abbiamo fatto durante l'approvazione della legge quaranta
Ma poi aggiunge
Che l'individuo
Comincia a desistere
Quando comincia la sua socializzazione
Vedete
Questo è il punto vero credo della questione
L'individuo
L'embrione la vita comincia ad esistere quando comincia la sua socializzazione
L'individuo e nient'altro che una costruzione
Sociale
E poi
E poi aggiunge
Non possiamo più dire che ci siano dei diritti dell'uomo fin qui sia di si arriva
Non possiamo più dire che ci siano dei diritti dell'uomo
Dei diritti inviolabili dell'uomo che noi possiamo riconosce dobbiamo riconoscere
I diritti dell'uomo
Non sono una caratteristica innata sono socialmente istituiti
Quindi possono essere
Messi in discussione revocati ad ogni istante
Queste
Il punto di vista che noi abbiamo
Dovuto contrastare durante la battaglia referendaria
E anche quello di Sartori che sulle colonne del Corriere della Sera
Ha continuamente insistito nel dire
La vita umana comincia soltanto quando c'è la la consapevolezza
Questa è la
La posizione di uno studioso come Sartori che è stato
La punta di diamante
Di coloro che si sono opposti alla legge approvata dal Parlamento la legge quaranta
Da che cosa nasce questa cultura
Da questa cultura
Io credo che abbia ragione vera quando nella sua prolusione ha detto che
Ha parlato se non sbaglio di positivismo giuridico
La cultura per la quale ognuno è invitato a vivere secondo i propri desideri
E ogni desiderio se la scienza e la tecnologia lo permette ogni desiderio va realizzato
E quella cultura che un altro esponente cattolico
Come Pezzotta già segretario generale della CISL abbiamo incontrato anche la settimana scorsa in un dibattito Telese sulla questione cattolica ha chiamato la cultura dell'individualismo
Un radicalismo dei puri diritti
Ed è la cultura che anche
Un altro cattolico come Enzo Bianchi
Del monastero di Bose della comunità di Bose che ha scritto un bel libro la differenza cristiana
Enzo Bianchi non è collocato politicamente sulle nostre posizioni credo
Ma anche Enzo Bianchi
Pur favorevole al dialogo pur favorevole al confronto
Anche Enzo Bianchi parla di questa cultura parla del nuovo ordine
Libertario
Dell'individualismo libertario
Per cui ogni desiderio come diceva vera nella sua prolusione ogni capriccio perfino
Può e deve diventare un diritto
E questa mi sembra la cultura che
Ormai
è diventata
La cultura della sinistra
Italiani
Ed è un capovolgimento ed è un capovolgimento radicale rispetto alla cultura
Della sinistra che conoscevo io che come sapete
Provengo da un'esperienza del Partito comunista italiano come cattolico
Lo dico perché
Non voglio cinque non voglio voglio essere onesto con voi come lo sono stato anche con i miei
Amici di partito
Vengo dalla cultura non una cultura liberale vengo da una cultura vengono l'esperienza del Partito comunista come cattolico
E come cattolico avevo
Partecipato con entusiasmo anche
Alla stagione del compromesso storico il dialogo il confronto tra il mondo cattolico alla tradizione cattolica la tradizione comunista italiano
Ma da allora
è cambiato molto nella cultura della sinistra
Oggi la cultura della sinistra è questa ed è cambiata radicalmente rispetto al passato
Io sono d'accordo con Giorgio Waigel
Quando
Quando durante la campagna elettorale per le presidenziali americane
Se non sbaglio in un'intervista sul in un'intervista su sull'avvenire
Disse una cosa secondo me molto importante disattenzione rivolgendosi a noi europei disattenzione perché voi
Guardate giudicate la vita politica americana anche la campagna elettorale per le presidenziali americane
Con le lenti
Con gli occhiali ideologici della cultura che europea
E vi sbagliate
E vi sbagliate perché voi
Considerate Bush come un reazionario come un conservatore e considerati viceversa Carrie come un democratico un progressista un innovatore sbagliate perché diceva fai che esattamente vero il contrario
è vero esattamente il contrario perché sulla politica estera
Sulla politica economica e sociale e sulla questione dei valori dei principi
Ideali e morali
Bush è in realtà un rivoluzionaria
Repubblicani sono dei rivoluzionari mentre al contrario
Carrie
Democratico Kerry è in realtà su questo su questi terreni dalla politica estera della politica economica e dei valori è un conservatore
La stessa cosa in fondo è vero anche per la vita politica europea anche se nessuno ha il coraggio di dirlo
Che cosa significano più in Europa destra e sinistra
Forse che la sinistra non parliamo di un'italiana che non ha nulla a che fare con la socialdemocrazia europea ma forse che la socialdemocrazia europea
E di sinistra e a favore del cambiamento dell'innovazione che la destra sarebbe viceversa a favore della conservazione quote da reazioni o no
è vero esattamente il contrario che quella che chiamiamo destra in Europa la destra di affidato a testa di Blair la destra di Berlusconi
è la parte politica più favorevole alle riforme al cambiamento al rinnovamento all'innovazione
Mentre quella che viene considerata la sinistra è l'aveva capito l'aveva colto Dahrendorf
Tanti anni fa quando disse che il modello socialdemocratico nel campo economico sociale era un modello socio conservatori certo conservava una cosa importante diceva lui ma era modello conservatore che non offriva più una prospettiva di cambiamento Hallo all'invecchiamento alla sclerosi delle società europee
E questo è tanto più vero in Europa sul piano dei valori lo diceva Waigel
Perché
La sinistra democratica
Alla terrosi alla Zapatero alla Prodi se vogliamo dire
è quella sinistra che sul piano dei valori come diceva anche Pera nella sua prolusione presente per ecco la parte politica che sul piano dei valori accetta
Le mode
I costumi gli orientamenti di fondo
La volontà della maggioranza come se fosse la verità
Questa è la posizione oggi sul piano dei valori della cosiddetta sinistra anche in euro
Mentre come ha ricordato per come ha ricordato benissimo Pera vediamo un'altra concezione che Waigel ieri della libertà come legata
Alla responsabilità soprattutto
E cerchiamo dei contenuti alla libertà
Mentre a sinistra certa
La libertà come la proiezione dei nostri desideri dei nostri capricci
Se una coppia di ultrà sessantenni diciamo così deciderà avere un bambino a quell'età e siccome questo è un suo desiderio questo deve diventare un diritto
Se una coppia di omosessuali desidera avere e poter adottare un bambino questo da questo desiderio che noi consideriamo un capriccio deve diventare un diritto secondo questa
Questa cultura politica
Ecco questo il paradosso oggi che vediamo oltre ad un altro paradosso su cui non voglio soffermarmi Cantico ha parlato anche
Anche per
Che quello
Della il cinismo della detto oggi c'è una una parte della sinistra dell'intellettualità della sinistra che
Ritiene che la fede religiosa la fede cattolica
Debba essere confinata del privato
Nell'ambito della soggettività dell'individuo
Lo ha detto l'ho detto in tanti intellettuale di sinistra Paolo Flores d'Arcais ha scritto innumerevoli volte scaltri la fede religiosa è accettabile solo quando resta nell'ambito privato non quando si manifesta nel campo sociale concordano nel campo
Quanto almeno nel campo politico
Ecco questo è il paradosso non discuto questa tesi la già discussa vera
L'assurdità di questa tesi perché
Io la pongo soprano più politico
Il paradosso sul piano politico è che coloro gli stessi esponenti della sinistra
E nel corso di questi anni come sapete hanno elevato degli altarini
Delle immaginette
A uomini politici intellettuali come don Lorenzo Milani
Come la birra e hanno fatto delitti gli altarini
La questa stessa sinistre
Giunge a negare alla fede religiosa uno spazio che lo sia lo spazio privato che sia lo spazio politico
E nello stesso momento appunto
Altra queste immaginette a esponenti politici uomini intellettuali che come Lorenzo Milani
E la Pira hanno fatto da loro
Sede religiosa il motivo centrale della loro vita politica
Ci sarebbe molto da demistificare sulla strumentalizzazione di queste personalità
Fatto Lorenzo Milani altri alla pira che non hanno assolutamente capito per niente
Anche sulla scuola bisognerebbe rivalutare penserete un don Milani
Quando diceva la scuola non può essere stata nella scuola Scola non può essere fatta che per amore diceva don Lorenzo Milani
Tutto hanno hanno strumentalizzato totalmente il suo pensiero
Ma ci sono un altro paradosso sul piano strettamente politico
è che nel momento in cui
Sì vuole riservare la fede religiosa confinare la fede religiosa nell'ambito privato
Nell'ambito della soggettività individuale nello stesso momento si assolutizza
L'io
Sì divinizzato io
Come ha detto anche
Paparesta sedicesimo avviene l'assolutizzazione dell'io
Cioè la trasformazione di ogni desiderio del soggettivo come
Un diritto
Questo è un altro paradosso tipico della del tempo in cui noi oggi viviamo
Ho già forse superato abbondantemente il tempo ma
Concludo con due ultimo osservazioni su Forza Italia
E brevemente sul tema della fede
Forza Italia dicevo quale
Ci sono dei cattolici dentro Forza Italia e qual è l'identità di Forza Italia
Ciò che è stato a lungo in questi giorni perché
Io stesso sono incorso in una grave contraddizione
Che cerco di spiegare cerco di superare di risolvere
Quando io come tanti altri amici di Forza Italia
Abbiamo detto durante la campagna elettorale anche oggi
Che le questioni è che che morali devono stare fuori dal programma
Di governo
Con devono stare fuori
Dalla linea ufficiale di un partito politico
E infatti
Formalmente durante questa battaglia parlamentare questa battaglia referendaria noi abbiamo formalmente detto che i nostri parlamentari già se esponenti nostri militanti
Potevano esprimersi secondo coscienza secondo la loro coscienza
Salvaguardando in qualche modo il rapporto tra laici e cattolici dentro Forza Italia potrà alcuni laici
E alcuni cattolici che su certe questioni la pensavano in modo diverso
Io credo che
Questo è un problema serio lo affrontava anche pena a proposito della sinistra del partito democratico della sinistra quando se non ricordo male Gaetano diceva
Rutelli ha detto i valori cattolici devono avere uno spazio importante nel nuovo partito democratico della sinistra
E Parisi cattolico adulto Parisi ha risposto no
Partito deve essere un partito in cui non ci sono dei valori preminenti
E quindi non ci possono essere i valori cattolici che siano preminenti
Ecco
Questo vale anche per noi
Io me lo chiedo a me lo chiedo anche come come cattolico
Io do questa risposta
Io credo che la laicità di un partito
Certamente si misura
Nella pratica del dialogo
Della libertà
Del confronto aperto senza limiti in un partito
E la laicità di un partito si misura anche dalla capacità di mediazioni di trovare dei punti di mediazione
Dei compromessi
Dobbiamo trovare dei compromessi anche durante il dibattito parlamentare
Ma a due condizioni però
A due condizioni
La prima
E che ci sia il riconoscimento sempre del valore della dignità dell'essere umano
E in secondo luogo
Che ci sia una coerenza
Tra questo confronto tra
Da questo si impegna in un partito politico tra la ricerca di compromessi di mediazioni
Una coerenza con le nostre scelte ideali
Con i nostri convincimenti di fondo
Queste mi sembrano le due condizioni
Fondamentali
Affinché
Un partito come Forza Italia che come ha ricordato Gaetano
è nato
Ed è diventato un modello di incontro di collaborazione tra laici e cattolici abbia una sua identità
Ecco perché noi credo dobbiamo continuare a lavorare in Teletu agli uomini politici dobbiamo continuare a lavorare per definire una identità di Forza Italia che sia la risultante di un confronto autentico reale tra laici e cattolici
Perché questa identità sia davvero il frutto di un confronto intellettuale culturale politico e non sia soltanto il risultato di una giustapposizione di posizioni
Cioè dobbiamo cercare di definire una identità che sia il risultato di un confronto vero i cui possono poi riconoscersi laici cattolici e non soltanto una giustapposizione delle posizioni dei laici dei cattolici gli altri
Finché
Queste posizioni possano convivere
Ecco io penso che questa sia la sfida oggi
Oggi di fronte alla quale
E disco di fronte anche il nostro partito per concludere brevemente tema della fede io
Credo che oggi un rapporto fra laici e cattolici credenti sia possibile anche perché è cambiato in qualche modo il significato che noi attribuiamo al termine laico al termine
Ed una significato ma
Alle convinzioni che oggi hanno i credenti quando i cattolici fra cui mi annovero anch'io io sono convinto infatti che oggi la dimensione del dubbio ad esempio
Non si ha una dimensione esclusiva
Del laico
Così come sono convinto che la dimensione e la qualità della certezza non sia una dimensione esclusiva del credente del cattolico
Oggi e non lo dico soltanto io lo dice anche un
Un teologo un vescovo della Chiesa come Bruno Forte dice quando dice oggi
Forse il credente
è un attimo
Che ogni giorno cerca di
Continuare a credere ad avere fede
E forse il laico
è un non credente che sente il mistero della fede il dilemma del male e cerca ogni giorno di ricominciare a trovare le ragioni le ragioni per essere non credente
Io termino dicendo leggendo un
Un passo di un libro molto bello che vi consiglio su
Su Buzzati
Scopro sulla sua fede sulla fede sulla sulla ricerca di Dio di un di un lo scrittore di un grande scrittore come Buzzati come Dino Buzzati e lo scrive in questo libro
Di Lucia per la spiga credo il titolo credo
Dio
è un titolo
Dio che non ci sei mi rivolgo a te un titolo così nessuno ricordo perfettamente in questo libro
C'è questa testimonianza di suor Maria Fabia
Che ha conosciuto Dino Buzzati negli ultimi giorni della sua vita
Che dice della parole molto belle sulla fede e sui
Il rapporto fra laici e credenti Buzzati era un laico non era un credente dice suor Maria Fabia scrive Romania Fabio proposito Buzzati
Testimone della fatica della fede
Della fatica che specialmente l'uomo moderno fa credere
Quando la fede non è solo un atto teoretico ma è un rischio tremendo
è giocare tutta la propria vita nell'abbandono fiducioso addio
E questa fede Buzzati esigeva
La testimonianza di quest'uomo
Che diceva di non credere scuote noi che diciamo di credere di una fede troppo facile
Troppo probabile spesso data per scontata a buon mercato
è un richiamo forte al fatto che la fede è cosa seria dell'esistenza
E trama di libertà
Nota mai conclusa
E io credenti diceva scrive suor Maria Fabia io credente sono grata a questo maestro non credente
Che ci aiuta a liberarci dalla fede di chi si sente a posto dalla fede di chi non ha più né fame nel sette
Grazie Sandro per per questa introduzione al dibattito abbiamo un'ora per le domande permettetemi solo una base anzi due due battute una una cosa vedo
Cornu in sala Fiamma Nirenstein alcuni di voi oggi l'hanno avuto come docente però vorrei pubblicamente ringraziarla perché una parte delle belle cose che avete sentito in questi giorni si devono alla collaborazione
Che Fiamma presta alla fondazione e anche alla alla al fatto di averne in qualche modo garantito la qualità e la serietà e confronti tante delle persone che sono venute a parlarne quindi veramente grazie di cuore Fiamma per la tua
Ecco la seconda cosa credo che la cosa più bella dell'intervento di di Sandro e ora ne parleremo ne parleremo anche nei prossimi giorni
Questo fatto e questa sua richiesta di mettere in discussione delle categorie in qualche modo consunte Eusebia
Il fattori che determinati principi non ci sia una parola per valori preferisco quella di prima cosa e principi non sono più non appartengono più non sono mai appartenuti ma oggi è molto chiaro in esclusiva a quelli che venivano definiti cattolici o laici
E oggi evidentemente queste certezze vanno messe in discussione
Vorrei sotto questo aspetto veramente senza nessuna polemica ma perché credo che su queste cose
Bisogna fare attenzione dirlo commentando quella dichiarazione di un collega che io tra le altre cose non avevo non avevo sentito facciamo attenzione a porre delle questioni di carattere antropologico
L'umanità e l'uomo e uno e il rosso e il nero e bianco e buono e cattivo e di destra o di sinistra quando si mette in dubbio questo è quando si iniziano a porre questioni antropologiche si finisce ai forni crematori quello è l'ultimo stadio
A cui si arriva e questo è un avvertimento che dobbiamo aver presente anche quando poniamo oggi quando ci confrontiamo con problemi
Che nascono da uno scientismo che non vuole più la responsabilità queste non possono essere preoccupazioni che appartengono solo all'uno e all'altro perché è in discussione la unicità dell'uomo così come l'abbiamo immaginate che il principio di ogni vera libertà quindi credo che su questo
Meramente bisogna
Fare attenzione ed essere vigilanti nei confronti di chi pone delle questioni antropologiche alza degli steccati che poi non sa dove possono dove possono portare a voi la parola ragazzi uno ora come al solito vi chiedo domande rapide e poi risposte altrettanto rapida
Si è prenotato no no no dopo Raimondo Cubeddu non ci credo che farà una domanda rapida quindi do la parola dopo
Prego no no dopo dopo Raimondo essa stessa
L'interessato ovviamente molto il nucleo centrale del suo intervento io credo che nel programma diciamo così di un centrodestra e domani i problemi che riguardano che utilizza una parolaccia la biopolitica
Siano i problemi centrali perché in fondo è quello secondo me lo spazio della politica nel futuro
Di conseguenza volevo sapere volevo lei puntualizzasse magari meglio la sua posizione a proposito l'urgenza di trovare una sintesi tra laici e cattolici entra nel centrodestra che poi parte alle posizioni chiare da un punto di vista di quella che utilizzando questo termine un po'difficile e forse anche infelice e la questione il o sono le questioni la biopolitica o se vuole la bioetica in generale credo è quello sia il luogo della più della politica oggi non l'economia o non in modo prioritario con mia quindi volevo sapere cosa ne pensano
Raccogliamo un po'di domande se siamo d'accordo così allora chi è che al microfono perfetto dopo da quella partita perché se no
Volevo chiedere una domanda legata a quest'ultima
Sembra che c'è sembrato che nell'ultima campagna elettorale ci sia stato appunto poco spazio per i problemi legati a queste questioni ai valori e ai principi fondamentali e si sia parlato troppo di o comunque quasi solo di economia di politica estera
Di tasse quando magari sarebbe stato anche più utile semplicemente e cercare di mettere in difficoltà un partito come la Margherita che da una parte si dice cattolico e dall'altra non ha nessun problema stare ad andare a braccetto con con un partito come la Rosa nel Pugno che è anticattolico fino ad essere incostituzionale laddove vorrebbe abolire il Concordato mila unilateralmente
Il microfono da questa parte
Ecco la lista
Prego io non avevamo la buona abitudine di presentarci all'estero conosciamo di più però ok Francesco
Onorevole io volevo chiedere una cosa ora traendo spunto diciamo da riferimento che lei che ha fatto ha diciamo la senatrice Binetti che come non sappiamo uno degli esponenti di spicco dell'Opus Dei un'ala
Sotto che potremmo definire conservatrice diciamo attualmente nel movimento cattolico volevo sapere come possibile che l'Opus Dei si sia schierato praticamente pongo supposizioni insieme a diciamo a a a parte che sostanzialmente da un certo punto di vista sono addirittura anticlericali
Cioè il punto sostanziale questo cosa può fare poi Forza Italia o il centrodestra in generale per recuperare una fetta di elettorato cattolico io trovo confuso ma proprio da chi lo dovrebbe rappresentare
Dice Sandro poi quando vuole dare le prime risposte prego si buonasera sono Andrea sulla io
Volevo riflettere un attimo sull'argomento proprio dell'incontro tra laici e cattolici
Penso che il tema sia veramente una grande sfida per la il Forza Italia in primo luogo e il partito dei moderati o quel partito unico del centrodestra che verrà io pongo un interrogativo è possibile che lo scenario più che diciamo così spingerà verso una forma di compartecipazione o di condivisione tra laici e cattolici all'interno di uno stessa coalizione
Si orienti più verso una sorta di maggioranze a geometria variabile all'interno del parlamento e quindi della creazione estemporanea di maggioranze su determinati argomenti in particolar modo appunto questa sulla rubando un in termini di biopolitica o bioetica grazie
Ancora
Facciamo il primo gruppo di risposte poi affrontiamo lo scoglio gruppetto
Difficile
Immagino
Quantunque
Non è facile rispondere a queste domande perché
Non c'è dubbio che
Su molte questioni a partire da quelle della bioetica
Vi sono molti punti in comune tra
Cattolici e laici
Tra i cattolici prima di tutto che appartengono diversi schieramenti politici
E anche tra i laici che appartengono a diversi schieramenti politici
Io credo che
In questo momento nella vita politica italiana
Il problema che
Ostacola
Di fatto
Un confronto e soprattutto una collaborazione fra coloro che la pensano nello stesso modo o che la pensano similmente
Fra cattolici o tra laici
è
L'attuale bipolarismo nel quale viviamo
In cui
Non vi è una omogeneità
Né dal punto di vista politico
Della punto di vista ideologico tantomeno dal punto di vista culturale
Tra i partiti che formano
Le alleanze politiche che si confrontano e si contendono la guida del potere la guida del Paese
Non vi è un Moggi è netta
Politica e culturale né all'interno dello schieramento di centrodestra anche se abbiamo fatto dei passi in avanti in questi anni
Né tantomeno via omogeneità politica e culturale
Fra le forze politiche che compongono lo schieramento della sinistra
Dove convivono
Posizioni politica e culturale posizioni politiche culturali in conciliati
In conciliati
L'attuale bipolarismo
Che è un bipolarismo
Selvaggio bipolarismo
Militarizzato
Impedisce l'incontro
Tra forze politiche tra parlamentari tra uomini
Che la pensano nello stesso modo su alcune questioni importanti
Io credo che per quanto riguarda i cattolici a questa situazione possiamo dare un contributo importante
Perché è evidente che i cattolici ormai
Non fanno più parte di un partito dei cattolici perché cattolici militano
Nelle varie forze politiche di maggioranza e di opposizione
Ma i cattolici che si impegnano nelle parti politiche
Possono dare un contributo all'intero sistema politico italiano e posso dare un contributo a cambiare il sistema politico italiano e posso dare un contributo a cambiare questo bipolarismo e a trasformare un bipolarismo selvaggio fondato sulla delegittimazione reciproca e sulla demonizzazione personale e sullo scontro ideologico trasformare questo bipolarismo
In alleanze politiche che si confrontano sui contenuti
Sui Problemi sui programmi
E non sulle contrapposizioni ideologiche
Su alcune leggi come quella che ho ricordato la legge quaranta sulla procreazione medicalmente assistita questo è stato possibile
Perché si è
Costruito lo schieramento in Parlamento che è andato al di là degli schieramenti politici
Io penso che noi dobbiamo io penso che noi dobbiamo proseguire
Su questa strada
è stato difficile
Anche perché ci sono delle anomalie nella vita politica italiana
Lo ricordavo prima
Che l'estrema ideologizzazione il senso di appartenenza politica rischia di venire prima ancora
Dei propri convincimenti personali o delle proprie vuole propri valori
Lo ricordava a proposito della senatrice Binetti
Oppure avviene un'altra anomalia che tipicamente italiana
Quella di esponenti della sinistra
Cito fra tutti Veltroni
Che la nuova cifra ideologica della sinistra italiana
Che qualche giorno fa
Dice noi
Dobbiamo
Allargare il consenso della nostra coalizione della sinistra del partito democratico e cattolici e soprattutto e quei cattolici che sono indizi in imbarazzo
A far parte della Casa delle Libertà
Ma come
Come è possibile
Sostenere questa posizione
Quando è evidente a tutti che oggi
Se c'è un imbarazzo e proprio di quei cattolici che militano dei partiti del centrosinistra
Al punto che un esponente politico come Rutelli
è giunto durante l'estate in un'intervista a dire
Dobbiamo rifarci all'insegnamento di Togliatti ha detto rivolgendo sia gli altri esponenti dell'Unione non dimenticate la lezione di Togliatti che avevo saputo dialogare e riconoscere i valori del mondo cattolico
Perché appunto oggi i cattolici che mettono della partito di nella Margherita o anche dei Democratici di sinistra o in altre forze politiche della sinistra
Ebbene sono in grave imbarazzo
Perché capiscono che così lamento politico al quale appartengono
Si incammina lungo la strada una strada che è esattamente opposta della strada che loro dovrebbero
Suo qua dovrebbe o camminare due gradi a camminare e che corrisponde alla loro coscienza più profondo
Quindi
Io credo che il problema
Sì riguarda proprio questo mito centrosinistra e la formazione del partito democratico
Io credo che la formazione del partito democratico così come stanno oggi le cose
Diventerà una
Una prigione per i cattolici
Italia
In realtà
La costruzione del Partito Democratico come avviene oggi avviene
Senza tener conto dei valori cattolici
è un incontro
Fra la tradizione comunista italiana
Che non è più quella di una volta ma è quella impregnata di quella cultura della individualismo libertario e la tradizione ciò che rimane della tradizione della democrazia cristiana del cattolicesimo democratico
Ma da quel dall'incontro fra queste due tradizioni non può nascere un partito democratico
Come quello che
Indicano dovrebbe avere come riferimento non la socialdemocrazia europea ma il partito democratico americana
Oltre a tutt'oggi la novità questi ultimi giorni dopo l'italiana è che
Stavo cercando di cambiare il nome
Al Partito socialista europeo aggiungendo che il Partito democratico europeo per rendere possibile la nascita in Italia del partito democratico ma i socialdemocratici europei hanno già avvertito Rutelli
Che i valori che loro dovranno sottoscrivere sottoscrivere
Sono quelli la socialdemocrazia europea
Quindi un bel dilemma
Appunto per quei cattolici come la Binetti come altre che hanno scelto legittimamente legittimamente di militare in un campo politico qualcuno della sinistra ma che oggi credo senta hanno dentro di sé
L'inconciliabilità ormai sempre di più tra la loro scelta politica e la coerenza con i propri valori con i propri principi ideali
Sì
Altre domande no comunque ti ringrazio per queste risposte perché mi ha confermato due cose che sospettavo la prima è che Rutelli non conosca Togliatti Restore Hope e l'altra è che Veltroni non conosca l'imbarazzo
Allora
Ci sono due ma venne poi i invece andiamo in prima fila prego faccio passare il microfono velocemente
Io sono Giovambattista Palumbo
Abbiamo parlato di positivismo giuridico anche quando c'è stato l'intervento del presidente Pera e abbiamo detto anche oggi che la sinistra oggi può trasformare anche per il meccanismo non responsabile analisi della maggioranza parlamentare
Come usato oggi ogni capriccio in legge e diritto
Se dall'altra parte non c'è una possibilità di dialogo e confronto perché siamo addirittura antropologicamente diversi e quindi non accettabile
Qual è l'alternativa per installare un dialogo tipo costruttivo una soluzione acché i nostri valori e la nostra etica fosse in qualche modo essere tutelata
Grazie grazie
Accanto
Buonasera sono dico Randazzo
La mia domanda è questa in riferimento alla specifica situazione Forza Italia è vero che ad oggi in Forza Italia vi sono anche delle posizioni piuttosto libertarie
Vicine diciamo così al partito radicale che si discostano dire abbastanza nettamente
Tra quelli che sono i principi
Che stanno derivando dall'incontro tra laici e cattolici ecco lei come ritiene che si possa risolvere questo che
Questa che è una contraddizione o quantomeno diciamo un una conseguenza di una ricerca di principi che appunto in questi ultimi anni quest'ultimo periodo si sta attuando a livello politico generale che quindi riguarda nello specifico anche Forza Italia grazie
Cambiamo in prima fila portiamo un attimo al microfono poi facciamo abbiamo parla non tantissimo tempo ma abbiamo
Ignazio annunci io una semplice sì non so se ho capito bene avrebbe cioè ci si sta in qualche modo
Aprendo un orizzonte di dialogo o quanto meno da qualche parte si auspica un dialogo
Come si può chiedere il dialogo
O quanto meno come si può chiedere di capire una politica di apertura di dialogo ai militanti a chi ha lavorato in questi anni per le ragioni della Casa delle Libertà
A chi in questi e durante durante i momenti della propagandare la campagna elettorale ha dovuto subire ogni tipo di angheria in mezzo alle strade con il proprio posto di lavoro
Quindi la paura
Del dialogo
Una paura di
Stare in esilio a casa nostra
Grazie Kobe ma
Io
In maniera non non formale devo dire son d'accordo su molte delle cose che ha detto l'onorevole Bondi anzitutto su quella della necessità di ritrovare un dialogo all'interno della casa del Berta in generale ma anche di Forza Italia in particolare tra quella che è una componente Ciampi legate ai valori cattolici è quella che è una componente legata a valori laici che molto spesso in questi ultimi tempi vengono considerati in una maniera un po'un po'riduttiva perché è vero che una parte della cultura occidentale cattolica è una parte della cultura liberale
Laica hanno condotto una battaglia strenua nei confronti degli stessi avversari che sono stati per un verso il positivismo giuridico
Per un verso il positivismo in generale e per un altro verso il relativismo
Io ho studiato disponete la scuola austriaca che da questo punto di vista nell'indifferenza generale soprattutto anche esso è anche della componente cattolica si sono distinti per una battaglia solitaria nei confronti di queste di queste tradizioni quindi
Anche il discorso di vai con lievi era qualcosa in cui sembrava che poi tutto l'Occidente si identificasse in realtà nella tradizione e nella tradizione cattolica ora bene a me questo non è che mi convinca tanto non mi convince proprio per non anche perché poiché anche oggi abbiamo sentito il fatto dell'individualismo libertario bei ragazzi e sappiate benissimo ha detto brutalmente che i i libertari più radicali gli anarco capitalisti dell'otto bar
è si richiamano a una derivazione del diritto naturale in termini lo chiami dalla tradizione tomista di che cosa state parlando in realtà si rischia di confondere i discorsi in cui una tradizione libertaria esistente però attrezzano ribaltare di cui si parla non è tradizione libertari di libertà Arias veri è un'altra cosa che è molto spesso è il frutto di un'invenzione dimensione così
Silenzio
Con l'obiettivo di comodo questo obiettivo di comodo non è un modo serio per affrontare per affrontare il discorso di un rapporto tra cattolici e laici che si rende necessario perché di fronte all'emergere di certi problemi che sono essenzialmente i problemi legati alla vita alla produzione artificiale della vita
E tutti ci siamo trovati gruppo così con una certa incertezza
Non è che da parte cattolica si avesse all'inizio un'indicazione chiara du su che cosa inizia di quando inizia la vita come non sia da Eva
E gli embrioni chi poteva pensare dieci quindici anni fa alle applicazioni degli embrioni delle cellule staminali qui di seguito son problemi nuovi e sui quali bisogna riflettere con calma attenzione ai problemi della vita
E della libertà umana della vita del nascituro e di quello che la scienza ci impone come tema di riflessione altro tema e su cui al judo punto bisogna bisogna stare attenti è il problema dei diritti
No lei ha detto molto bene e che purtroppo l'ho detto anch'io oggi a lezione assistiamo da un po'di tempo a questo fenomeno in cui i diritti
Ikea pretese non c'è più la distinzione tra aspettativa tra aspettativa legittima tra aspettativa tra pretese tra desideri tutto diventa diritto
E tutto diventa diritti
D'altra parte lei ha detto i diritti innati i diritti in atti
E quand'è che i diritti iniziano a distinti a differenziarsi dalla legge naturale i diritti naturali dalla legge naturale complotto che dice che sono in atti ma queste Java distinzione abbastanza sottile
I diritti naturali che sono innati e non sociali è un'innovazione che portano prima non esisteva no filologicamente non esiste traccia tenuti eh
Esisteva una legge naturale ma non esistevano dei diritti naturali in senso in senso moderno solo su questo dunque se la distribuzione l'esenzione ruggine non c'è non c'è secondo me non c'è verso di farlo senza se noi andiamo a vedere che cosa è successo quand'è che la stella dei diritti naturali lo Chiana sia ampliata al punto tale per cui è diventata incerta la distinzione tra diritti e aspettative
Per un verso le possiamo dire quando si è perso questo legame tra diritti naturali e legge naturale ma questo è un fenomeno è un problema piuttosto complesso sul quale voglio agevolmente agevolmente sorvolare però se e devo guardare il problema dal punto di vista liberale di individualismo liberale
Devo dire una cosa in termini brutali
Che questo problema è affiorato quando a un certo punto la Dichiarazione dei diritti dell'ONU è successivamente quello che fa Maritain amplia sensibilmente la sfera dei diritti
Collegando la derivazione di questi diritti da una legge naturale ellissi apre si appella Dida e su questa diga la tradizione liberale la perizia liberale classica
Non ha mai ceduto ha sempre visto questo qualcosa come un cedimento che ha portato poi a quello che vi assistiamo oggi
Perché se noi ragioniamo nell'ambito a stretto della tradizione liberale classica dei diritti naturali in senso lotti hanno questa derivazione della trasformazione delle dei degli aspettative in diritti e i diritti naturali non l'abbiamo di certo
Nell'ambito della tradizione liberale pura
Terzo liberale classica se volete anche attrezzi o liberale laica questo non avviene
Questo qualcosa avviene quando è nel mondo cattolico che abbiamo questa dilatazione dei diritti
E allora passando dei diritti naturali della vita la libertà la libertà la proprietà al diritto alla salute al diritto alla casa al diritto al lavoro al diritto all'autogestione tutte cose son di Maritain dell'Ipo al quarantanove
E poi vediamo naturalmente anche a quello di una vita sessuale alla vita sessuale felice e e anche è inutile che io continui il discorso è chiuso quindi quello che voglio dire e chiudo ed è che che certamente la la cultura liberale laica in questo tra mondo che cambia ha avuto i suoi difetti ha avuto i suoi errori però e stiamo attenti acché a dire che è stata solo una deriva una una una deriva un'evoluzione una corruzione della tradizione liberale in realtà questo fenomeno di dilatazione non è imputabile solo alla tradizione liberale io non voglio dire però il Soncino punto anche i cattolici ci hanno messo la loro mano nella trasformazione dei diritti quando si amplia la sfera i diritti la strega della distinzione tra sfera pubblica e sfera privata
Diventa è un qualcosa di indistinguibile e di si apre il cateratte del re
Punto e basta
Grazie Raimondo prego
No no abbiamo finito l'ultimo intervento
Cerchiamo di contenerci Marco Serioli può essere troppo lungo mi presento perché vengo da un po'da lontano sono don Carlo sono priore di un'abbazia alle porte di Firenze un po'circondata da
Dal degrado frutto dischetti interventi amministrativi locali antica abbazia cistercense poi tra l'altro divisa in due ancora dalle soppressioni di petrolio volto
Questo per spiegare ecco sono contento perché è una cosa molto bella vedere dei giovani che si appassionano ecco davvero al bene comune cercano anche un bene comune non generico ma il vero bene comune no perché se no altrimenti rischia di diventare uno slogan
Voglio ripartire da da dal tema altro polo logico un illustre studioso proprio di Antropologia poneva la domanda che cos'è l'uomo no che cosa dell'uomo
Dicevano una domanda a cui non si può dare alcuna risposta perché l'uomo non è una cosa
Quindi
Su questo tema ancora
Siamo
Siamo in cammino dobbiamo anche cercare di rispettare il senso del mistero proprio perché l'uomo ha in sé ecco un una dimensione che non è
Totalmente percepibile e
Esaurite le da parte del
Della ricerca scientifica e anche da da parte ecco del della ricerca filosofica quindi è un cammino come è stato giustamente sottolineato
Secondo me ecco importante anche quelle riferimento al al testo di Buzzati no la fede come dramma di libertà
Perché ha molto a che fare col vostro impegno e col nostro impegno la fede come dramma di libertà
Recentemente il Santo Padre ha detto e non tutte ha detto sì dialogo ma non tutte le religioni sono uguali attenzione
Attenzione
Perché questo perché c'è una novità nella storia introdotta dal fattore cristiano dal Vangelo che scardina lo stesso contesto religioso
Lo stesso contesto delle credenze dei valori di riferimento prodotti dall'uomo ogni vari ambiti culturali invariabili sociali
E proprio introduce è il Vangelo che introduce la laicità che introduce l'autonomia delle realtà temporali è il Vangelo è da lì che viene poi il valore della libertà San Paolo dice siete stati chiamati a libertà non vi fate nuovamente imporre il gioco della schiavitù
Su questo termine si possono incontrare varie aspirazioni di libertà tenendo presente però secondo me il faro della diciamo del del rispetto
Del valore della persona
Perché evidentemente ecco non non si tratta di attingere alla religione
Degli strumenti di controllo sociale o di organizzazione del mondo si tratta di riscoprire la radice veramente dei quando una pianta e marciano cosa si fa di solito quando una società in che può essere paga paragonavano a pianta vacilla c'ha degli aspetti di di grande incertezza si faccia a cercare il buono no si scava si va a cercare la radice buona io penso che bisogna prima di ogni altro
Di ogni altra operazione ed è molto bella sia stato fatto se è stato dibattuto no il tema delle radici cristiane
Dell'Europa è importante perché questa radice è quell'anche che mi dice guarda sì semplice come una colomba ma anche scaltro come un serpente
Tanti cristiani che ingenuamente pensa non no che il cattolicesimo sociale posso trovare meglio posto alla sinistra secondo me sono colombe né però non si ricorda no devono essere anche un pochino più furbe intelligenti perché vengono spesso strumentalizzati
Io lo vivo direttamente nella nostra Toscana e lì nel cuore no quindi poter raccontare tantissime cose
Non si finirebbe più su questi argomenti però ecco la radice del Vangelo è importante importante conoscerla perché ha introdotto la laicità e quindi il tema della libertà
Quindi rimettere in ordine secondo me importante e lo state facendo rimettere Dodin una scala di valori
In cui veramente trovino il giusto posto anche i diritti ma faccio un semplice esempio no
Andando sull'argomento parallelo un po'a quello della fecondazione assistita il discorso delle coppie di fatto delle coppie omosessuali del del del matrimonio a un certo punto come lo si potrebbe Ferri rimettere in ordine da un punto di vista di ragionevolezza e anche di diciamo considerazione all'interno
Di una di una dimensione di rispetto e della dignità umana no
Una cosa è combattere contro la discriminazione delle persone una cosa e giustamente difendere la dignità della donna no la la e quindi fare delle battaglie perché le persone non siamo discriminate per la loro condizione per le loro scelte personali intime no in questa è una cosa una cosa è equiparare
No e c'è molta differenza ma questo discorso non è stato mai chiarito perché si è fatto un gran polverone ideologico soprano e molti hanno caricato sull'equiparazione fra matrimonio diciamo e famiglia in senso classico con quella che si proponeva ecco hanno caricato da serie implicazioni quindi è difficile poi fare un dibattito sereno ragionato bene in cui rientrano i diritti delle persone in cui non si vuole mettere un marchio di infamia su nessuno
Anche se nel passato purtroppo è stato fatto per tanti motivi ma nasce dal Vangelo quel questo rispetto e con asce dal Vangelo quindi ritornare a questa radice è importantissimo
Anche proprio per per ridare l'anima alle scelte alle scelte anche politiche secondo meno anche il tema di Forza Italia importante il tema dell'Italia insomma Italia forza Italia l'Italia è se guardate differiva conto sulla sola voglio fa tanto lunga una suora una suora
Time tanzaniana laureata in Sociologia Roma
Che ho incontrato recentemente alla consegna di un premio che c'era conferito per motivi diversi mi ha detto voi in Europa vi dovete un po'svegliare perché non avete capito nulla della strategia di certi gruppi di potere
Di fanatismo musulmano noi sa li conosciamo in Africa
Cosa fanno loro addirittura comprano comprano le donne per farli partorire finirà in dottrinari allora vedete c'è un'analogia fra gli affitti dati in utero il dettaglio utilità terrine ieri in affitto
Laffite i dati non se lo sarebbe
Grazie agli uteri fra gli hotel ridatemi in affitto e e il l'acquisto addirittura delle donne da parte di questi guardate poi perché così importante l'Italia
Per certi gruppi di potere fanatico e si inseriscono vena di sballo facendo dell'UCOII varate c'è molto sotto a questo perché l'Italia la sede di Roma per Roma è la sede del cattolicesimo
Riuscire a estendere una influenza in Italia su quel voto è per loro ha un valore simbolico importantissimo
Loro stanno molto diete valori simbolici noi non ci si pensa più ma per loro le questioni simboliche sono importantissime
E siccome non abbiamo ecco nel Vangelo questa grande risorsa io penso valga la pena davvero ritornare a a questa radice ecco poi finisco perché se no faccio troppo lunga sono da lontano mi perdonerete no quindi
In una riunione sempre sul tema rapporto fra i cattolici e la politica nella sala comunale di Scandicci
A cui il sindaco arrivo da ultimo il ritardo va bene era presente il mio amico il vescovo di Prato signor Simoni
Fece anche un bell'intervento il sindaco Giovanni agli eco di una nuova ideologia emergente ingenuamente mise la lingua in in proprio nei punti della nuova ideologia che sta nascendo
E la spia non molto bene perché evidentemente non aveva molto dato retta a chi luogo lo metteva in guardia da non essere troppo esplicito se certe cose ma dal farle magari un po'sotto sotto siccome carattere sua un poco sì l'immediato
Disse chiaramente i tre punti ecco io finisco questi tre punti della nuova ideologia né si sta consolidando nell'ambito della sinistra
E che alla quale cattolici presenti in quel conteso deve stare molto attenti primo punto
Negazione delle radici cristiane dell'Europa
Le radici cristiane dell'Europa sono un tema tirato fuori da certi gruppi politici per strumentalizzarlo Manta la Chiesa non ci sa impegnata più di tanto e più di tanto non ci crede
Secondo punto si va be'poi c'abbiamo problemi anche in casa nostra Presidente
Secondo punto società multiculturale
Presa come dato di fatto da non solo da accettare ma da promuovere cioè tanti ghetti
Separati il cattolicesimo è uno di questi prodotti religiosi sullo scaffale delle religioni
Questo questa terribile perché ecco il discorso no del del della revisione eri della fede cristiana rinfacciata nel nel privato però come come prodotto accanto agli altri quindi questa Peppo esercitare meglio il potere evidentemente
E poi terzo punto atto di lesa maestà da parte di tutti quelli Edison permessi di fare quella battaglia nel referendum sulla legge quaranta che non si doveva fare vergognate vuole fattogli Cima ormai siamo civili
Siamo avanzati bisogna proseguire su questa strada
Ma guai non si fanno queste cose ecco questi sono i tre punti di una ideologia secondo me che si sta consolidando
E che sempre di più ecco prende il posto di di altri contenuti che non ci sono più
E insieme a un certo pacifismo diciamo accomodante vorrei buonista nelle situazioni attuali produce certi Effetti ecco volevo di molte più cose ma poi mi perdonate perché ho fatto
Un comizio praticamente
Sandro per la parola per le conclusioni
A me sembra che la questione
Fondamentale
Sì è quella che
Avete posto che riguarda il dialogo
Io penso che il dialogo
Della vita politica il rispetto siano due componenti fondamentali oggi
Oggi è molto difficile
Il dialogo nella vita politica italiana
Discorsi gli ultimi cinque anni sono stati caratterizzati come sapete da una contrapposizione politica permanente fra gli schieramenti politici già una dal ricorso alla demonizzazione
Continua nei confronti della persona di Berlusconi o di Forza Italia o della casa delle libertà da una delegittimazione morale prima ancora che politica degli avversari
Con tinte quasi di razzismo nei confronti degli avversari politici
Romano Prodi in un'intervista
In un'intervista ad un settimanale tedesco subito dopo le elezioni di aprile a enunciato questo modo di questo razzismo antropologico nei confronti degli avversari politici
Dicendo che gli elettori della Casa delle Libertà sono quelli che che non voglio paga le tasse che praticano l'illegalità che vogliono parcheggiare in doppia fila
Voi non ci crederete ma questo cose che lui ha scritto
Ha detto il settimanale tedesco
E prima ancora
E poi ha aggiunto che gli elettori della casa aggiunto che gli elettori della Casa delle Libertà sono culturalmente
Sono culturalmente inferiori al direttore della della sinistra perché gli elettori della sinistra sono più preparati lei come più di più i giornali sono più colti mentre gli elettori del centrodestra sono meno colti perché sono influenzati dalla televisione
E naturalmente da Berlusconi
E questo è modo in cui il il capo del governo
Il leader diciamo così della maggioranza di governo raffigura gli avversari politici
E voi avete visto che
Le elezioni politiche di aprile che cosa hanno dimostrato
Hanno dimostrato che l'Italia è un Paese diviso in due parti esattamente uguali
Perché abbiamo perso per venti mila voti ma
E e finto duecentocinquanta mila voti al senato poi facciamo parte perdere tutto ma la realtà politica è quella di un Paese il nostro diviso esattamente in due parti uguali
E allora
Una classe politica
Degna di questo nome che cosa avrebbe dovuto fare di fronte a questo risultato elettorale
Secondo me una classe politica degna di questo nome responsabile avveduta lungimirante avrebbe dovuto riconoscere questa realtà
E riconoscere le ragioni di tutti gli italiani delle due italie a partire dalla dalla dalla a partire dalla elezione
Dei vertici delle istituzioni dello Stato
Era il minimo che si potesse fare
Perché
Si poteva escludere come l'ora quest'uso di fare un governo di emergenza nazionale come hanno fatto i giornali
A proposito della Germania qui bisogna anche aggiungere e precisare qualcuna una cosa importante in Germania
I socialdemocratici della spende ed è la sede uno che conservatore delle speranze più non hanno fatto un governo insieme soltanto perché risultato elettorale è stato ha visto un divario minimo fra le due coalizioni no attenzione
In Germania
Si è arrivati a questo accordo tra i due partiti maggiori di maggioranza e opposizione per una ragione molto semplice perché il cancelliere socialdemocratico Schroeder alla vigilia delle elezioni a escluso di fare un accordo con la sinistra estrema
Della Germania
E guardate che la sinistra
Radicale della Germania è molto molto meno estremista della sinistra italiana
Perché
Uno dei leader intellettuale della sinistra tedesca Oskar Lafontaine
Ha delle idee radicali ma è un socialdemocratico e non ha nulla a che fare con la sinistra comunista italiana autentico no-global è tutta un'altra cosa e pure il cancelliere socialdemocratico Schroeder a escluso raccordo con questa sinistra
Ha compiuto una scelta di escludere l'accordo con questa sinistra
E questa è la ragione per la quale poi
Sono giunti ad un accordo
In base al quale poi il cancelliere è stato eletto Merkel
In Italia
In Italia la sinistra ha fatto l'accordo con chiunque pur di vincere le elezioni
Fatto l'accordo con Rifondazione con Di Pietro con con esponenti dei no global con tutti quelli la logica della sinistra è stata quella del più uno
Di mettere insieme tutti più uno per poter vincere per poter conquistare il il Governo il potere
Diversamente da noi che abbiamo dotato la logica della esclusione
L'esclusione molte per motivi non nobili a volte per motivi nobili
Qualcosa abbiamo esagerato
Bastava poco bastava solo una lista
Però guardate bene che una cosa e vincere le elezioni una cosa governare
Cioè sono due cose diverse
C'è una cosa è costruire un'alleanza politica per vincere le elezioni
Un cartello elettorale perché tutti insieme per poter vincere un'altra cosa e poté saper governare
Oggi l'atto politico è che questa coalizione non è in grado di governare
O perlomeno non è in grado di fare quelle cose che sarebbero necessarie
Cioè non è in grado di fare quelle riforme che sarebbero necessari
Poi può stare a galla poi il governo può rinunciare a fare ciò che è necessario pur di mantenere le poltrone pur di mantenere il potere ma questo significa un danno per il Paese per il per il Paese
Allora il dialogo
In questa situazione sarebbe stato assolutamente necessario subito dopo le elezioni
Ma l'uomo rifiutato perfino sulla scienza delle istituzioni
Perfino sulla scelta del presidente della Repubblica non rinuncia hanno escluso la possibilità di un dialogo e di un riconoscimento della dell'altra metà dell'Italia che non ha vinto le elezioni per venti mila voti
Eleggendo come sapete il presidente del Senato la Margherita della Camera Rifondazione e doveva essere al Quirinale doveva essere uno dei DS in omaggio alla lottizzazione delle istituzioni
Non poteva non essere uno dei DS
Siamo riusciti soltanto evitare che fosse Massimo D'Alema
è già qualcosa
Certo sarebbe stato meglio se dopo le elezioni
Si fosse riusciti le forze politiche fossero riuscite a riconosce dal punto di vista istituzionale questa realtà del Paese
Invece non è così perché
Hanno proceduto con queste forzature politiche istituzionali sui vertici istituzionali
Il loro programma in barba al fatto che il Paese è diviso in due e quello di abolire cancellare tutte le riforme approvate dal governo precedente
Che come potete immaginare è una vera e propria assurdità questa se ci pensate è una vera propria assurdità quella che ad ogni cambio del governo il governo che vince le elezioni cancella tutto quello che ha fatto Governo precedente
E questo tanto più è vero quando un governo vince le elezioni per venti mila voti
Cioè in nessun Paese europeo quando cambia il governo il governo nuovo dice io canto cancello tutto quello che ha fatto i governi precedenti
Perché questo significa gettare il Paese nell'ingovernabilità perché non si possono un po'un Paese che ha una riforma della scuola dell'università
Che ha bisogno di essere anche sperimentata nella nella cornice della quale l'insegnante di studenti adottano delle decisioni
Dell'abitudine di hanno delle finalità la riforma del mercato del lavoro dalla quale imprenditori lavoratori eccetera ecco un governo fa queste riforme governo precedente Governo che Sky segue H c'era tutto
Solo perché ricorda che l'ha fatto il Governo precedente
Questa è un'assurdità
Poi siamo arrivati al punto che non basta aver vinto le elezioni per venti mila voti non basta voler cancellare tutte le quello che ha fatto il Governo Berlusconi ma come avete saputo ci si propone perfino di eliminare qualche modo dalla vita politica il capo dell'opposizione
Allora quando dalla maggioranza
Si sentono delle voci
Favorevole al dialogo sì
Ma
Lo sport qual è il piano che voi a cui voi pensate questo
E questo il dialogo che volete
Quello di te dall'avanti così questo del dialogo
Questore questo è lo scontro radicale e se non riconoscerlo non non riconoscere
Non solo alla realtà politica del Paese ma riconosce le ragioni della metà del Paese
Che sono le ragioni poi di regioni importanti del nord produttivo economicamente forte Lombardia al Veneto
Non si può governare contro il nord del Paese
Ecco questa situazione questa irresponsabilità avrà delle conseguenze molto pesanti sulla sulla vita politica sulla vita economica civile di questo Paese se non ci si ferma in tempo
Se non ci si ferma in tempo ma io vedo che è molto difficile e questo è molto difficile perché
Oggi
La classe politica italiana
E in qualche modo peggiorata rispetto al passato
Forse sbaglio dire questo ma anche nel periodo che poi è stato
è stato ritenuto
Responsabile di tante cose negative che certamente sono venute da prima Repubblica eccetera c'era una classe politica
Che aveva
Un senso del rispetto delle istituzioni il senso del dialogo del confronto maggiore di quello che oggi in campo nella vita politica italiana
C'erano personalità politiche di maggiore spessore politico e culturale
Maggiormente autorevoli capaci anche di mettere da parte gli interessi del parte del proprio partito per fare gli interessi generali del Paese in certi momenti drammatici della vita del Paese oggi purtroppo non mi pare che sia più così
Non faticosamente abbiamo cercato un interlocutore anche nell'ambito della sinistra
Ma è difficile trovarlo
è difficile trovarlo
Perché quando quello che viene considerato un uomo politico intelligente forse in il più intelligente della sinistra italiana
Che l'atto che tutti dico quando uno gioca vice D'Alema e nuovo sinceramente molto intelligente viene viene considerato normale questo
Io ho molti dubbi perché quando viene considerato D'Alema l'unico uomo politico intelligente della sinistra
E lo stesso D'Alema e quello che quando si parla di nomine RAI dice siamo stati troppo buoni perché dovevamo essere ecco allora con chi parliamo noi
Questo è il dramma che si chiama questo numero
La mancanza di interlocutori
Di persone con cui poter stabilire un confronto seppure diverse posizioni politiche
Per il bene del Paese
E io vedo il dramma forse perché vivo questa esperienza sulla base della mia esperienza passata
Vedo
Il dramma della sinistra italiana oggi
Io penso che la sinistra italiana oggi sia peggiore del Partito Comunista Italiano
Ciò che ha fatto dei passi indietro abbia mantenuto tutti i difetti del Partito comunista
E abbandonato qui pochi pregi che aveva il Partito Comunista Italiano
Oggi la sinistra italiana è come la vedo io una un insieme di estremismo politico perché questo è estremismo politico
Di cinismo
Di culto del potere per il potere
E di crisi d'identità
Perché la sinistra italiana non ha mai fatto i conti con la propria storia
Ha sempre cercato di evitare di fare i conti con la propria storia
E questa è la la ragione per la quale oggi a sinistra in una crisi di identità culturale
E non troverà mai la strada
Del riformismo la socialdemocrazia di una sinistra di governo se non farà i conti con la sua storia
Forse anche troppo tardi per farla ormai e Croma il processo di disgregazione di a ritroverà sinistre troppo avanzato
E troppo avanzato
Oggi la sinistra della sua maggioranza ormai e dominata dalle sue componenti più estremiste se voi pensate un attimo se voi mettete insieme i comunisti di chi Rifondazione eco di Bertinotti
I comunisti di Cossutta Diliberto
Il correntone dei DS lo vedete che la spelonca sparare potente corale di fare di Di Pietro eccetera ma la maggioranza della sinistra ormai è una sinistra estremista
E i riformisti si contano sulle dita di una mano ormai son delle specie rare
A sinistra
Questo è davvero il il problema principale del nostro Paese perché vedete se non ci sono due forze politiche forti nel sistema politico italiano una nel centrosinistra o il centrodestra
Il bipolarismo
Finirà per per implodere per disgregarsi
E finiremo per tornare indietro
Non per andare avanti
Cioè la possibilità di far vivere un bipolarismo vero come sì sì in altri Paesi europei si fonda si può fondare unicamente sulla possibilità di costruire in Italia un partito forte sullo sversamento di centrodestra e Forza Italia
Che l'UE che è e che lo rimarrà futuro ma anche la possibilità di avere un un partito forte nel centrosinistra affidabile credibile un interlocutore credibile
Così come avviene in tutti i Paesi europei
Italia questo non non è così
E non e purtroppo non vedo a breve tempo una prospettiva che sia così
L'ideale sarebbe che nascesse il partito democratico del centrosinistra
E nasce se il Partito della Libertà sul versante del centrodestra come tutti ci auguriamo ma sarà possibile
Io vedo molte difficoltà su questa strada sia nello schieramento di centrosinistra sì lo schieramento di centrodestra
Io penso che noi dobbiamo continuare a
So che il messaggio non è di ottimismo dal punto di vista generale
Terrorista interesse di partito noi certamente
Siamo il primo partito italiano e ventiquattro per cento e cerchiamo di consolidare la nostra forza è nostro consenso politico ed elettorale ma cerchiamo di mettere anche questa forza non al servizio di un interesse di parte ma link al servizio di interesse più generale
Che cosa il Partito della Libertà domani che può essere che potrebbe essere e dovrebbe essere il lascito morale e storico più importante che Berlusconi lascia la vita politica italiana
Ma parallelamente dovrebbe nascere sul versante di centrosinistra che il Partito Democratico
Ma dubito che nelle attuali condizioni politiche con questa sinistra e con questa Margherita possa nascere un partito democratico davvero nuovo
Dubito fortemente
E quindi
Concludo dicendo che in questo momento io ho il dovere di occuparmi di Forza Italia io penso che dobbiamo il dovere di duecento dire Forza Italia
Di
Di pensare a Forza Italia che il pilastro la forza politica fondamentale questo Paese in questo sistema politico
Forza Italia viene considerato un partito
Transeunte evanescente il partito del nulla il partito ma non è così
Forza Italia un partito che nonostante tutto la sua inadeguatezza alcuni errori e un partito che profondamente radicato ormai della vita nel tessuto civile di questo Paese
C'è un popolo che non abbandonerà mai Forza Italia e Berlusconi
Dobbiamo cercare di fare in modo che questo partito che nel partito di maggioranza relativa continui ad esserlo anche nel futuro per poterlo fare bisogna secondo me questa di opinione che devo confrontare con gli altri unire lo dico in poche parole
Il fenomeno è la forza della leadership di Berlusconi
Con un partito fortemente organizzato fortemente democratico tra Pinter
Io sono convinto che se due uniamo questi due elementi la forza della leadership di Berlusconi che ancora
Quella te io sono convinto che il ruolo di Berlusconi ancora più importante oggi
Che ne so che nel passato
E ancora più potenti oggi che nel passato
Sempre che Berlusca la forza il
Carisma di Berlusconi oggi si possa si unisca
Ad un partito
Fortemente organizzati organizzato anche se con forme di partecipazione nuove ma soprattutto fortemente democratico
Io penso che se riusciamo costruire questo partito noi riusciamo a sostenere Berlusconi nel compito che si prefissi che si proporrà da qui in avanti di costruire un partito della libertà e di fare l'opposizione a questo governo di costruire le condizioni per l'alternativa a questo governo ma soprattutto per lasciare una traccia
La vita politica italiana di contribuire in questo modo anche all'evoluzione futura del bipolarismo verso quella che noi ciò ospitiamo possa essere anche in Italia una democrazia normale
Sarebbero grazie ancora e tanti auguri per Gubbio perché possa essere la prima tappa di quello che ti proponi
Vediamo tra dopo la pausa tra venti minuti previsti