Le ragioni di quattro sì. I Democratici di sinistra verso i referendum sulla procreazione medicalmente assistita

Cellule
Siccome
Allora
Siccome siamo quasi onore ritardo
La prima cosa devo fare non parlare quasi per nulla io e vi propongo e il posto accanto a me è quello dei relatori
Perché via via si possono preparare dico che avremo leggermente modificato l'ordine
E siccome abbiamo certamente la relazione di Daniela poi partiremo
Con il referendum uno Marisa Nicchi poi due tre quattro e faremo in ordine dei quesiti referendari
A chiudere questa serie C sarebbe Marida Bolognesi che ci fanno un po'dell'iter legislativo altra informazione
Data uno
Chi non avesse le cartelline
Preparati Catania elenca le compagne regionale possono andare a ritirarla
Io darei per le comunicazioni
Dieci minuti dieci minuti io faccio il primo dopodiché siccome sono apertamente faccio un pizzicotto e a seguire servizi vari va bene
Da Tonini
Rimarrebbe al suo posto sei nonostante questo sconvolgimento se tutti siamo bravi però soprattutto i nostri parlamentari che questo percorso ecco chi deve esserne diciotto ore se se ci sta e la cosa non sarebbe tollerabile che uno di voi parli mezzo e poi di Ava demanda vi è quell'altro ritardo dieci minuti dodici a testa
Entro diciotto veleggiano treni o altre iniziative possono sta voi rispettare questa cosa allora
Intanto
Due parole però insomma un po'meno organizzative
Se la Toscana non è stata la prima Regione certamente è stata fra le regioni in testa per la raccolta delle firme
Questo e quando diciamo pensiamo alla Toscana a livello nazionale abbiamo immediatamente un grande credito
Questa regione come voi sapete si è piazzata molto bene anche nella crescente competizione elettorale e anche questo ci riempie di grande soddisfazione allora il problema mi scuso io
Siccome poi ci sono delle tracce di merito più attento e così io mi permette di essere schematica proprio e problema
Enorme quello del cuore e non abbiamo polso poi c'è tutto il resto ma il problema è il cuore
Questa Regione
Deve dare molto e molti si aspettano tanto dalla Toscana cioè noi dobbiamo portare a votare pesi
Noi vogliamo ma anche per il nono
Tutte le persone possibili e immaginabili
A luglio
Il nostro partito intanto diciamo a io è una cosa molto positiva che oggi ci sia questo seminario Pirelli quadri regionali
Però la cosa che chiediamo poi c'è il segretario questo sarà lui è un impegno perché anche a livello delle federazioni
Se dopo la prossima settimana per formare i formatori dopo questa formula sintetica e poi perché invece si facciano tante iniziative
Però
Una delle cose che vorrei temi l'unica considerazione
Insomma più personale che faccio in questa apertura la cosa noi ce la facciamo avvincere
Certo se tutti i soggetti a parti del nostro partito intendo singolarmente facciamo il massimo e se siamo profondamente unitari
Diceva un compagno è stato uno delle persone apprezzato di più Giorgio vesti
Assessore molto tempo fa alla sanità
Già esci fuori da tutte le gocce per fa tracimare il vaso Giorgio c'era sempre stavolta c'aveva quando noi a volte per partito eravamo presi da un po'di settarismo rispetto a quelli venivano per gruppetti piccoli magari pieni di pretese lui e io c'è una donna molto passionale polemica come sapete ogni tanto ero fossetta neanch'io evidentemente
Allora lui diceva sempre home questa montagna di saggezza occorrono tutte le gocce per far tracimare il vaso allora io credo che vadano prese iniziative politiche
Anche rispetto ad altre forze de uniti nell'Ulivo sappiamo i problemi della Margherita ma io credo che potremmo chiedere all'Ulivo toscano quanto meno di pronunciarsi per la partecipazione al voto poi secondo coscienza ognuno porterà come mi pare
Credo che vada chiesto più una maggiore presenza e anche va data visibilità a tutte le altre forze che hanno già aderito al Comitato si chiama toscano poi quello fiorentino
Credo che tutti noi insieme al lavoro di partito si debba prestare una particolare attenzione e molta Energia a far vivere il comitato
Perché è il nuovo dell'Unità e noi abbiamo bisogno di tutti ma guai se noi dessimo per concluso l'arco del centro sinistra
Diciamo noi dobbiamo lavorare molto ognuno di noi per il massimo di relazioni che ha anche nel centrodestra anche nel centrodestra
Intanto perché quota parte di Forza Italia o di Alleanza nazionale possono votare per le Pen allora ho finito nel senso che poi ascoltiamo le relazioni ma l'invito mio è che si faccia crescere anche con il nostro contributo la nostra presenza nel comitato perché ci sia un luogo unitario che ha sempre come dovete essere la ricerca ampliativa a tutti quei soggetti politici e della società che sono quanto mai necessari perché ogni goccia occorre per far tracimare il vaso e con queste poche parole e molto Fiore al mio solito do la parola allora qua e là
La relazione introduttiva
Grazie Graziana grazie ai nostri relatori grazie a tutti voi che siete venuti io credo che sia una buona una buona partenza con questo seminario appunto le vogliamo mettere offrire un'occasione mettere un po'a fuoco i temi della prossima campagna elettorale noi siamo di fronte a una legge che ha più di un anno dall'entrata in vigore il diciannove febbraio due mila quattro ha già un video con Milano ha già un big come davanti un bilancio pesante per le donne per le copie per i cittadini italiani
Le percentuali di successo si sono dimezzate sono aumentati che voglia porti conseguenti all'obbligo dell'impianto di tre embrioni e sono calati del venticinque per cento cicli di trattamento
Come è nato il turismo procreativo coloro che hanno goduto si sono recati all'estero
Solo in Spagna nella cattolica Spagna che pure è una legge più avanzata della nostra si contano già oltre cinque mila coppie italiane che si sono sottoposte o alla donazione di gameti o alla diagnosi pre-impianto interventi che in Italia non sono più possibili con l'entrata in vigore della legge quaranta
Sono oltre trenta mila gli embrioni soprannumerario più conservati e destinati quindi a deperimento perché la legge ne vieta l'uso per la ricerca sulle cellule staminali
Non possiamo dire non l'avessimo previsto la legge numero quaranta del due mila quattro è una legge ingiusta dannosa crudele e anche inutile una legge che colpisce le donne nella loro salute nella loro libertà
Una legge che all'articolo uno dal concepito fin dal primo momento gli stessi diritti della madre o di altre persone Giannace
Che altro una pericolosa contraddizione con la legge centonovantaquattro che prevede una gerarchia
La legge centonovantaquattro tempio romano embrioni e la salute fisica e psichica della madre
Noi non diciamo
E ci interverranno ci saranno altri interventi su questo quindi io sono faccio veramente una panoramica molto veloce che l'embrione non meriti attenzione e tutela ma pensiamo che il legislatore abbia l'obbligo in uno Stato laico
In uno stato di diritto in uno stato avanzato e civile di ricercare un equilibrio tra i diversi soggetti in campo
Facendo valere progressi della scienza la libertà di scelta e la tutela della salute della madre
La possibilità di evitare sofferenze diagnostica anche primi stadi dello sviluppo mai partire geneticamente trasmissibile e quindi di limitare il numero degli apporti naturali o terapeutici
Ne vogliamo una legge di una legislazione leggera una legislazione ispirata diritto mite
Che di Aragon le e non divieti sono le nostre parole furti
Una legge che non obbliga nessuno è prevista
Deve essere prevista come per la legge centonovantaquattro l'obiezione di coscienza
Una legge che tutti e tutelare la libertà dei cittadini come non avvenuto come sta avvenendo con la legge numero quaranta
è un solitario invece come avviene appunto imporre un solo punto di vista
Quello della parte più scura antistante la chiesa cattolica che considera la maternità come donne destino divino innaturale
E che considera donne il mezzo per la nascita dimenticando che si viene al mondo se una donna scende con il proprio corpo e con il proprio desiderio di portare alcun cinta a compimento e di dare vita al progetto che è racchiuso nell'embrione
Una legge che colpisce le coppie portatrici di malattie genetiche e ma l'antivirali come l'HIV e le partite una legge che limita le possibilità per la ricerca scientifica e anche qui mina le basi di uno Stato che appunto deve essere tipo
Un principio religioso che può essere rispettato come tale noi rispettiamo viene posto alla base di una legge dello Stato
Bene noi il dodici e tredici giugno ormai
L'abbiamo saputo l'abbiamo saputo tutti avremmo la possibilità grazie al lavoro impegnativo e generoso delle nostre compagne del nostro partito e dello schieramento ampio che in Parlamento si è opposta alla legge e che ha promosso che ha promosso i referendum abrogativi
Adelmo la possibilità di cancellare questa brutta pagina nella storia del nostro Paese di rimediare all'ingiustizia di ridare speranza a tante famiglie di compiere davvero un atto di amore in più
Durante questa nostra campagna elettorale nei mesi precedenti immediatamente successivi all'approvazione in Parlamento della legge numero quaranta
Siamo stati attivi abbiamo promosso iniziative abbiamo promosso incontri presentazioni di libri è stato prezioso libro o di vittoria che si sta promuovendo in in tutta la Toscana in tutta Italia
Con il seminario di oggi ne vogliamo offrire al gruppo dirigente del nostro partito agli amici e alle amiche che sono con noi un'occasione di approfondimento e di discussione
E lanciamo come di fatto forse il primo appuntamento che ci fa lanciare appunto la campagna referendaria nella nostra regione e diciamo fin da adesso che la intenderemmo con un altro grande e generoso impegno di tutto il nostro partito a partire dalle nostre compagne a partire dai nostri gruppi dirigenti a partire dai nostri amministratori
All'indomani della splendida affermazione elettorale sentiamo l'appuntamento referendario come un'altra occasione ancora una volta per mettere la nostra forza la nostra organizzazione
Il nostro capitale umano al servizio di una grande battaglia per le libertà nel nostro Paese per la sua crescita culturale e civile
Un impegno che dovrà confrontarsi prima di tutto sulla vischiosa posizione dell'astensionismo
Che ha tre perché hanno intrapreso le gerarchie così cattoliche le parti più retriva e del centrodestra
Non è una posizione di forza è una posizione che segnala piuttosto la consapevolezza di non avere una posizione maggioritaria nel Paese e quindi l'opposizione che cerca di cavalcare la disinformazione e il fisiologico calo di partecipazione in occasione dei referendum per questo sarà importante la nostra opera di informazioni di sensibilizzazione la nostra mobilitazione noi dobbiamo dire già fin dalle prime battute che non faremo una battaglia di schieramento
Non è un referendum contro Berlusconi non è una battaglia dei laici contro cattolici dobbiamo piuttosto spiegare dialogare
Con questa legge non si affermano davvero principi in favore della vita tanti cattolici sotto una pesante ingerenza delle gerarchie ecclesiastiche nella vita politica e nella quale mente azioni delle scelte personali
E non condivido la posizione oscurantista che separa la chiesa dalla società
Non deve essere neppure una battaglia centro destra scontro centro sinistra
Perché dobbiamo essere consapevoli che sta aumentando soprattutto nella nostra regione ma anche in tutta Italia
Il fronte dei laici del centrodestra che dicano che si recheranno a votare penso alle posizioni dell'amministrazione Prestigiacomo o alle testimonianze importanti come e anche che hanno colpito che ma anche sul tutti noi sul piano anche e molti e della stessa moglie del del premier Veronica Lario lavoreremo affinché nel centrodestra si affermino le posizioni per via Licata più dialoganti più vicina al paese reale e si rompe la saldatura con le facce più arretrate delle gerarchie ecclesiastiche
Dopo dobbiamo lavorare perché importanti esponenti della Margherita si esprimano per il voto soprattutto anche qui in Toscana dove può essere anche qua possibile pensabile avere un terreno più avanzato il puffo
La Toscana è stata determinante nella raccolta delle firme arrivando ad oltre centocinquanta mila e potrà essere determinante nel raggiungimento del quorum e nella vittoria dissi
Dobbiamo porci l'obiettivo non solo di superare il cinquanta per cento ma di guardare forse se sarà possibile al traguardo della partecipazione al voto delle ultime elezioni regionali è un obiettivo molto ambizioso però
Siamo la Regione che ha la migliore affermazione elettorale
Come vota il presidente come voti alla lista unitaria siamo la Regione che ha eletto più donne danni proviamo a porci un altro ambizioso obiettivo la regione che segnerà come partecipazione al fuso il quorum e più a
Reputa riferendo
Mettiamo in campo quindi tutta la nostra tradizione di libertà giustizia su sociali di capacità di dialogo la nostra tradizione di modernità di diversità
La nostra attenzione ai diritti e alle libertà della libertà ritrovando quello spirito di dialogo con tutto lo schieramento politico che ci ha consentito di approvare a larga maggioranza uno degli ex degli statuti più avanzati proprio sul piano dei diritti e delle libertà è stata importante in questi mesi l'esperienza del comitato per il referendum che si ora ricostruito in Toscana Firenze come Comitato per i quattro sì
L'esperienza del Comitato Pella e la rete delle donne si è attivato intorno ad essa
Sarà preziosa le sarà preziosa l'esperienza che abbiamo fatto in campagne elettorali
E la Rete delle donne con le donne della lista unitaria quelle donne di Toscana democratica su cui abbiamo serrata abbiamo confronto serrato sulle questioni appunto del Governo del governo della della regione
E sulle prospettive del governo della Regione e su queste con queste forze apriremo subito fin da adesso come donne confronto chiedendo però che ci sia anche un tavolo in cui tutti i partiti
E quindi che anche il nostro partito si faccia promotore anche di un'azione di tutti i partiti sia quelli che ha aderiscono al Comitato
E che dovranno aderire anche al Comitato regionale per i quattro sì e si appunto come dicevo nelle posizioni che riguardano la che riguardano la Margherita e la possibilità di avere magari singoli Print pronunciamenti dividere e di esponenti della Margherita toscana
Impegniamoci a parlare con le donne
Nella nostra regione ne parlerà poi dopo più di me e meglio di me l'assessore Rossi che alti tassi di prevenzione e di sicurezza legate alla TAV alla gravidanza e alla nascita
E che ha molta sensibilità sul diritto-dovere è di fare tutto quello che è possibile per le coppie permettere al al mondo un figlio sano dobbiamo fare parlava appunto proprio sul sentimento di solidarietà
Nei confronti di quelle poche che non possono avere figli oppure di quelle porcherie portatrici come si diceva all'inizio di malattie genetiche
Desiderano avere un figlio sano eppure la questione appunto della salute della madre e del concepito e del nascituro ognuna delle grandi questioni di diritto perché noi poniamo anche a partire dall'esperienza positiva largamente positiva della salute della sanità nella nostra regione
Facciamo leva quindi su questo spirito di solidarietà che abbiamo visto nascere immediato quando tante mamme con i finti proposito mi viene a mente la battuta che faceva Berlusconi incontrando alcuni esponenti dello schieramento Perino che diceva appunto perché è una madre con due figli dovrebbe portare e sia questi referendum il sì per un atto d'amore in più per un atto di solidarietà per un atto di generosità per condividere un'esperienza di gioia
E di felicità facciamo leva sul desiderio di libertà di tante donne
Io credo che dovremmo avere la consapevolezza che una vittoria del referendum e l'apertura di una nuova pagina per i diritti delle donne nel nostro Paese e che potremo portare questi diritti sul terreno più nuove avanzato
è un fronte un'apertura per le nuove generazioni quindi a parlerà appunto Enrico Casini in cui si apre una prospettiva di concezione dei rapporti tra i sessi di rapporti
Di come si imposta una famiglia di come si concepiscono i rapporti i rapporti fra le persone una sconfitta questo referendum invece può portare ad un arretramento su questo terreno e persino alla messa in discussione della legge centonovanta io concludo e ho dato veramente solo una veloce carrellata senza nessuna esaustività perché chiaramente ci sono i relatori che aiuteranno a mettere a fuoco tutti i temi del nostro lavoro
E che ci faranno ci daranno veramente una grossa mano per vedere quali sono i cani dell'impegno dei nostri prossimi mesi speriamo di avere dato a tutti voi a tutti e a tutti noi un'occasione di approfondimento un'occasione importante
E speriamo davvero in questo con cui oggi di mettere in moto la nostra macchina organizzativa convinti di impegnarci in un percorso ancora una volta non è un servizio di del nostro partito oggi un o di una parte
Ma veramente al servizio delle donne e degli uomini del nostro Paese a tutti buon lavoro
Dunque referendum numero uno visione
Utile per discutere ma insomma il quale si tengono abbastanza
Comunque il primo quesito del referendum mira eliminare la norma che
Concede l'accesso alle tecniche unicamente alle coppie che hanno problemi di sterilità
Questo criterio fa sì che si esclude si escludono quelle coppie che non sono sterili ma che hanno problemi
Di malattie genetiche chic malattie genetiche cioè sono portatrici di patologie che possono trasmettere i propri figli
Incurabili malattie occulto malattie serie
Ecco questa esclusione
Della coppia non sterile ora io tralascio tutta la discussione sugli accessi perché ci porterebbe a una cosa discorso noi dobbiamo concentrarci su questo referendum vincerlo ma
L'esclusione l'esclusione della corte non sterili ma che ha portatrici di male di patologie
è chiaramente in contrasto con alcuni con l'ispirazione della nostra Costituzione tra l'altro è scossa profondamente poi Ganda dai la vicenda parlamentari lui nota
Gli articoli tre e l'articolo trentadue
Perché impedisce un trattamento sanitario ad una categoria di persone
Sulla base di una loro condizioni personali cioè il il paradosso il fatto che non siano sterili
Impedisce l'accesso ad una tecnica
Perché le tecniche alle tecniche si accede sulla base del coesi del diciamo del requisito della sterilità loro non sono sterile hanno altri problemi questo diventa
Un elemento di selezione e quindi di messa in discussione sulla base condizioni personali del principio della Corte costituzionale del diritto alla salute
Inoltre Santo all'articolo uno e quindi il referendum numero uno mette insieme l'abrogazione di norme ormai note notte per la loro particolari crudeltà
Che sono quelle ora decido l'impossibilità di superare l'impossibilità da parte della donna revocare il consenso al trasferimento in utero dell'ovulo fecondato anche se malato anche se la donna ci ha ripensato
Per ma tanti morti per molteplici motivi che non spetta allo Stato a giudicare
Vuole superare l'obbligo di produrre solo tre embrioni tre per convenzione non per alcuna ragione solo tre embrioni che comunque devono essere trasferiti sempre
E contemporaneamente
Vuole superare l'andò a Roma che ammette per esempio la da diagnosi terrena il diagnosi
Pre-impianto finalizzata come dice la legge sono esclusivamente allo sviluppo dell'embrione da cui si desume il divieto implicito
Bella possibilità di selezionare gli embrioni per ragioni non certo micenea etico per il figlio perfetto ma per ragioni di salute
Divieto invece che esco viene esplicitato nei questa età senza sono peggiorative in quelle che sono voice le stesse linee guida messe in campo dove la si parla addirittura dello spettro della luce
Quindi questi atti coattivi che sulla salute della sulla donna sono gravi e naturalmente cambiano a seconda delle case siamo giovani siamo più urtare diciamo più adulte
Perché provocano la stimolazioni aveva più stimolazioni ovariche verrà detto meglio dagli aspetti sanitari la possibilità di gravidanze multiple nell'ora nelle giovani la maggiore
Possibili la gli anni le minori la minore possibilità di successi vincitrice Daniela prima ricordava i dati e soprattutto di impossibilità prevenire delle malattie ai futuri figli e a risparmiare loro delle sofferenze che i genitori responsabilmente morirebbero i cantanti quindi la crudeltà e in sé è stato detto da un lo splendido nuovi documento promosso dal dal la Libreria delle donne il movimento femminista
Molto importante molto autorevole che con questa legge mi piace questa immagine la propongo alla discussione è stato impartito un tipico ordine impossibile
Infatti secondo la nostra Costituzione articolo trentadue comma due nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge
Ma nessuna legge può violare i limiti imposti dall'ISPO rispetto della persona umana
E poi c'è la Convenzione di Oviedo non sto qui a citare l'articolo cinque stabilisce che nessuno può essere obblighi Cecchi il che si può si può ripensare si può rimettere in discussione i trattamenti sanitari scende ci devo ci vuole il consenso
Queste norme sono una sfida al senso più umano del vivere e anche alla ragione perché immaginiamoci non è che da tempo discutiamo di queste cose sì difficilmente possiamo immaginare carabinieri
Giudici tutto diciamo il meccanismo e l'organizzazione della giustizia che fa applicare queste leggi che fa applicare in questi giorni no e questo dimostra voi cose Primo la concezione delle istituzioni che sta dietro ad andare a questa legge queste sono diciamo hanno una concessione delle istituzioni di diciamo doppia li doppiezza una sorta di doppiezza ipocrita
Massima rigidità ideologica
Massima inapplicabilità
I divieti lo sappiamo bene con la vicenda della portò non sono assolutamente inefficaci quando non corrispondono ad un convincimento sociale
Si fanno sono delle grandi manifestazioni di Mazzone manifesti ideologici nessuna efficaci
E infatti oggi noi ci troviamo di fronte all'elusione della legge ai primi segni di una clandestinità di commercio illegale perché nasce da questo punto
E poi c'è un dato che il questa parte questo referendum mi questo referendum mette in evidenzia
Che
C'è una riduzione della soggettività in questo caso delle donne ad un dato biologico
E quindi c'è una cancellazioni di quella che è la relativa specificità della relazione materna questa è una legge contro la relazioni materna perché diciamo spezza verrà poi spiegato meglio quel legame che anche per me non credenti e misterioso
Che esiste e che si mette mette insieme il corpo e la mente di una donna e il come dire infetto e il ciò che porta in grembo
Che è un le gambe unicamente delle donne e che è un legame ancora insostituibili per venire al mondo per mettersi al mondo
Sia Chesini metta in campo le tecniche sia che si mette in campo la sessualità questo è un legame spezzato ed è un legame disprezzato e queste norme lo dimostrano e dimostrano come questa norma sulla salute si connette profondamente con questa messa in discussione della valorizzazione della relazioni materna perché il legame è un legame una relazione non è mai un attico in questi
Allora per il ragioni ideologiche
Diverse da quelle sanitarie con questo con questi articoli che noi vogliamo abrogare si pone alla donna un trattamento non adeguato alle migliori possibilità di cui la scienza dispone
E il diritto costituzionale alla salute viene sacrificato per la preoccupazione di non daremo vita ad embrioni inutilizzabile si aprì la strada e questa è l'ultima osservazione generale che volevo fare
Con questi punti di partenza a come dire a situazioni camion conseguenze perverse irragionevoli però io vorrei sottolineare come ci sia un filo che unisce
Un filo culturale che unisce questa legge particolarmente perversa rispetto ad una linea che poi ritroviamo nel centro destra questa sì del centrodestra cioè un filo di iniziative della maggioranza di centrodestra su molte leggi che accentuano lordo che lavorano che io parlo di libertà
Che accentua il controllo statale sulla vita degli individui una sorta di autoritarismo molto forte
E che essi che mette insieme anche cose molto pesanti perché la stessa
Norma che uguale imporre l'impianto alla il trasferimento obbligatorio è una donna una norma che non è isolata
Si connette per esempio con tante leggi proposte del centrodestra dove si fa ricorso a piene mani ai trattamenti coattivi
C'è un filo autoritario che lega insieme e che è un elemento su cui noi dobbiamo discutere metterlo
C'è un'idea che una messa in discussione di una consapevolezza che si è affermata in questi anni
La consapevolezza del diritto ad una autodeterminazione dei singoli sia in materia della propria attiva sia in materia della propria salute
E io credo che anche questa questa battaglia sia e con questo taglio il natante perché sento sento l'ansia della presidenti qui accanto per i tempi
Penso che sia un'altra tappa importante per la lotta per riaffermare un principio di libertà e responsabilità femminile
Allora
Il nuovo estorsori grazie
E siccome ci sono delle cose scritte ne approfitto perché
Avessero possedere
Questi interventi sussisterebbe David
Scomode della vittoria
Oggi
Perché qualcuno
Oggi
Il comitato degli occhiali
Due minuti giù
Ma senza
Della codesta vede gli occhiali
Situazioni
Io una presidente così serena erano secoli sono ancora che
Allora
Ma io mi occupo del quesito che
Propone di cancellare una parte dell'articolo uno
Che recita appunto che
Tutti i soggetti coinvolti godono dagli stessi diritti hanno pari diritti
Ora questo è una delle degli articoli più problematici che ha posto problemi anche etici
E però e anche l'articolo la la formulazione di quest'articolo come nello detta prima chieda l'impronta alla legge
E l'asse intorno lui la legge e costruita
Il punto da cui discendono tutti i divieti che nell'articolato si si trovano
Allora io prima faccio una
Un altro affermazione generale
Questa
Questo piano di parità che la legge vorrebbe a firmare tra i diritti dell'embrione i diritti della madre e diritti del padre e un piano che non si può ottenere e infatti non si tiene io dico che è una pura finzione
Perché dopo andando avanti con la lettura degli articoli
Si vede che questo piano di parità si trasforma in una gerarchia
In una gerarchia che vede al primo posto i diritti dell'embrione
I diritti dell'embrione diventano non si pervasivi e così invasivi da fagocitare i diritti di tutti gli atti quindi la madre a partire dal suo diritto alla salute o dal suo diritto decidere e a scegliere
Viene subordinata
Diventa secondaria rispetto ai diritti dell'embrione
E tanto crea un conflitto
Crea ripropone quel conflitto fra la madre l'embrione
Che tutti pensavamo fosse stato ormai risolto con la legge centonovantaquattro e con la famosa sentenze della Corte costituzionale del mille novecentosettantacinque che dice che in caso di conflitto a prevalere sono i diritti della madre
E la famosa sentenze la Corte costituzionale che ha consentito la legittimità della legge centonovantaquattro
Questa legge ripropone pari pari quel conflitto fra la madre e l'embrione perché far prevalere l'embrione
Cioè la madre che non può scegliere se a vedere se ricevere nel Sudan accogliere nel suo utero un embrione malato oppure no
Ho Selig revocare il consenso in casi gravi per esempio nel caso di morte del partner
O nel caso di una scoperta di una malattia sua o nel caso che non possiamo prevedere perché la madre deve essere costretta a ricevere quell'embrione
Quindi si ripropone pari pari quel conflitto fra la donna e l'embrione che pensavamo
Appunto risolto questa sacralità come io la chiamo dell'embrione quella che alla base del divieto di diagnosi pre impianto che la legge non proibisce in realtà sempre
E però vietando la selezione degli embrioni lo diceva anche prima Marisa per esempio
Porta al divieto per le coppie portatrici di malattie ereditarie di usare queste tecniche di fecondazione assistita che tanto bene hanno fatto invece per la prevenzione di molte malattie l'altro giorno era un convegno a Roma e venivano portate delle cifre
Sulla prevenzione della talassemia che è una malattia sapete molto diffusa in Sicilia in Sardegna il novantatré per cento è diminuita è diminuita del novantatré per cento grazie alle tecniche di fecondazione assistita quindi ed è una tecnica anche che edita alle donne la porto naturale l'aborto spontaneo qualche volta la porto voluto perché non tutti se la sentono di accogliere di avere un figlio
Che si sa già nascerà con quella con quella malattia ora qui voglio non so quanti minuti mi restano svolge delle considerazioni di carattere etico e morale perché dice va be
Noi cattolici dice qualcuno siamo quelli che difendono i diritti dell'embrione edili diritto alla vita eccetera cosa siete quelli che non avete scrupoli insomma che non avete una morale con avete un'entità non non unite nessuna tutela
Nei confronti dell'embrione
La mia risposta è questa
Noi non è vero che non siamo per nessuna forma che siamo per nessuna forma di tutela
Noi contestiamo semplicemente il fatto che si debba riconoscere personalità giuridica all'embrione per una dare all'embrione anche latte
Noi pensiamo che si possa tutelare l'embrione senza riconoscerlo come persona giuridica quindi senza riconoscergli dei diritti che poi diventano come abbiamo detto prevalente rispetto ai diritti degli altri soggetti coinvolti
Io credo che trattandosi di de una forma iniziale di vita umana io dico di una di una vita possibile
No embrione l'inizio di una vita possibile perché quella vita si guardino sviluppare e nell'ottanta per cento dei casi anche nel ciclo naturale non si sviluppa perché l'ottanta per cento degli embrioni né cibo naturale vanno persi come ci dicono
Gli e Sperti
Però questa tutela non può essere assoluta come invece prevede la legge una tutela relativa una tutela che più che altro muore di tipo morale
Ed è una title tutela relativa che va bilanciata per esempio va bilanciata in base allo stato di sviluppo
Perché io non posso tutelare allo stesso modo un embrione di duecento di quattrocentododici otto Cellule un feto che invece è cresciuto mentre il paradosso della della legge consiste nel fatto che si tutela di più l'embrione di due Cellule
Rispetto al feto perché la legge fa salva fa
Salvaguardata legge centonovantaquattro quindi un embrione malato impiantato forzosamente può esser vuole abortito da una donna in base alla legge centonovantaquattro mila per questa è una cosa atroce e l'atrocità nei confronti della donna davvero fatta persona
Quindi
L'altro principio in base a cui la tutela dell'embrione si può per realizzare il bilanciamento degli interessi
Bisogna pensare che non c'è solo l'interesse dell'embrione cioè l'interesse alla salute della donna
E all'aria lassù
L'interesse della donna alla libera autodeterminazione alla libera scelta che un principe ormai acquisito in tutto il mondo avanzato tutta lì devo in tutte le democrazie del mondo
è un interesse che va bilanciato con gli interessi delle persone con colpite da malattie gravi che possono avere una speranza di cura alle ricerche sulle cellule staminali di origine embrionale come i malati di Alzheimer e di Parkinson diabete per i trapianti per altre malattie grandi di tipo degenerativo oppure no di tipo genetico Tibaldi ricerche appunto possono avere una speranza di vita e di cura e che invece questa legge impedisce io dico che ci deve essere un bilanciamento con gli interessi al diritto alla vita anche di persone già nati e qui porto l'esempio del del bambino Luca ovvero ricordate quel bambino dall'arsenico che guarito grazie al trapianto il sangue ricavato dalle cellule staminali del cordone ombelicale di due sorelline sono gemelli che sono nate
Grazie alla selezione degli embrioni fatta per ogni Purchia e non in Italia in Italia era già proibita ecco grazie a questa possibilità
Fornita dalla scienza e dalle nuove tecnologie
Luca è guarito il lungo lavoro e un bambino sono
Con la nostra legge sarebbe morto
E allora ecco che anche questi interessi alla vita occorre tutelare non soltanto l'interesse alla vita di
Diede un embrione appunto anche di lunedì duecentoventiquattro Cellole o di poche o dico che scelgo che rispetto va tutelato in che senso va tutelato poi mi chiedo per esempio non distruggendolo in maniera arbitraria
Ma se in base per esempio al maggior vantaggio che se ne può ricavare
Prestando Oro offrono nei loro per la ricerca per la ricerca scientifica
A quelli che dicono ma si tratta di una vita e quindi bisogna lasciarla intatta bisogna rispettarla così come beh io chiedo ma in base a quali principi e più morale
Lasciar morire degli embrioni che ci sono già che sono già stati prodotti perché fossero diventassero punto personalità sorse sviluppa servita sul bambino
Persona e e più morale lasciarle lasciarli morire questi embrioni che sono state poi abbandonati non vanno più a disposizione un progetto parentale rispetto invece all'uso che se ne può fare per la ricerca scientifica dando prospettive di cura e di guarigione
A ammalati presenti e futuri di malattie di malattie gravi
A me piace sempre sto finendo Anna non ti preoccupare
Una citare una espressione dell'ex ministro francese della sanità John François Mattei
Di destra che atti lo accusava perché ci sarà una nuova legge bioetica in Francia che consente la ricerca scientifica sulle cellule staminali embrionali a chi lo accusava di aver ceduto analoghi per gli scienziati ha risposto in vario modo ma aggiungendo anche questa frase il vivente viene in aiuto del vivente quindi un embrione prodotto
Per un progetto parentale che ora non c'è va in aiuto del vivente cioè degli ammalati dando loro una speranza di vita ecco l'accusa l'ottica nostro non è quella del
Del cinismo verso l'embrione ma in quella dell'etica del dopo della solidarietà
E infatti un nostro slogan né per un atto d'amore in più l'ultima osservazione io ringrazio Daniela per aver citato il mio libro devo aggiungere che ed è uscita per una settimana prossima un altro libro
Il nostro compagno Giorgio Tonini lascia sciatica o se tu non hai detto Nino veniva
Però appena stata pubblica undici Padovano segnalazioni decreterà la regia grazie
Ora io leggendo il telefono perché l'unico modo di guardare il mondo con la proprio
Servono nuovi casi
Discriminati no ma siamo prego allora la mia la relazione su il la richiesta referendaria che mira sostanzialmente ad ampliare le possibilità di ricerca clinica e sperimentale sugli embrioni
Questa richiesta mantiene
Però sì sostanzialmente nei fatti il divieto di clonazione riproduttiva intendendo per clonazione riproduttiva la produzione degli esseri umani seriali e identici fra di loro
Così come mantiene il divieto di creare embrioni a solo scopo e fine di ricerca cosa già sancito dalla con dalla convenzione di dovere di Orvieto e dalle leggi internazionali
Tuttavia la richiesta referendaria mila a cancellare i limiti irragionevoli imposti dalla legge quaranta alla clonazione terapeutica
Che poi dirò brevemente di cosa si tratta la quale star rilevando le sue enormi
Possibilità e potenzialità per la cura di malattia oggi incurabile intrattabile come l'Alzheimer Parkinson la sclerosi multipla l'infarto del miocardio e via di seguito
Allora che cos'è la con un'azione terapeutica
La soluzione terapeutica innanzitutto non è indiretta
Ora creare come ho detto individui di multipli essendo questa la turnazione invece riproduttiva ma linee cellulari fruibili in campo medico scientifico
Si utilizza
Almeno questa è la nostra proposta e quanto sostiene il referendum
Embrioni
Prodotti in vitro e congelati per ragioni diverse dalla ricerca scientifica ma del processo diciamo di procreazione medicalmente assistita ma che hanno la caratteristica di essere embrioni sopra numerario il che significa non usati e non usarli affini procreativo tifi
La violazione terapeutica consiste nel vale in una fase molto primitiva del evoluzione e milionaria
In cui ancora quindi non c'era una presenza di specializzazione di differenziazione dell'embrione alcune scene
A queste cellule e torto il loro nome
E al posto di questo nucleo viene trasferito il nucleo di una cellula adulta ad esempio una cellula di una della pelle
Quello che viene ottenuto viene opportunamente stimolato il laboratorio comincia a dividersi e dal luogo alle quelle che sono le cellule staminali embrionale
Cioè una linea cellulare cosiddetta totipotenti in grado cioè di potere svolgere in maniera illimitata
Potendo dar luogo se debitamente collocata praticamente ad ogni tessuto e organo del corpo
Senza dare problemi di rigetto perché geneticamente identica a quelle del paziente in cui
è possibile utilizzare anche cellule staminali provenienti da tessuti adulti
Ma la stragrande maggioranza della comunità scientifica che si è pronunciata fino ad oggi ritiene necessario che la ricerca debba procedere anche sulle cellule staminali embrionale
Perché al momento non è possibile stabilire da quale percorso di ricerca potranno giungere i risultati più promettenti per la signora delle diverse malattie che come avete sentito solo tantissimo
Ma ecco la valutazione sulle problematiche incinte
Queste metodica
Bisogna rifarsi al rapporto della Commissione Dulbecco che è stata istituita dal ministro Veronesi e che nel due mila ha dato luogo a una risoluzione
Una risoluzione sostenuta a maggioranza in cui si sostiene che l'utilizzo di cellule staminali di varia origine quindi e milionari fetali da cordone ombelicale adulte
Possa portare a sviluppare metodi cliniche per il trattamento di un numero di pazienti
Che comprese le patologie cardiovascolari nel nostro Paese assomma a circa dieci milioni di di individui nel solo nostro paese i sostenitori invece della legge quaranta quello che appunto proponiamo di abrogare parte sostengono oggi che la ricerca sulle cellule staminali embrionali sia inutile
Perché le cellule staminali prelevate da tessuti adulti rappresenta una fonte molto più promettente
Questo non risulta vero dalle più recenti acquisizioni scientifiche faccio riferimento alla lettura del rapporto Dulbecco
Che non cito per intero ovviamente però credo geometrie variabile visto ma che sostiene tenete conto che le sciagure sterminati adulte sono praticamente utilizzate correntemente ad esempio dei trapianti di midollo osseo
Con un'argomentazione tra le le altre che è necessario effettuare ricerche per conoscere se una delle due sorgenti quindi adulta ordinaria o come è più probabile entrambe
Possano dare risposta alle diverse esigenze terapeutiche rispetta malattia di origine di natura diversa che sono quindi molto differenti fra di loro
Quindi recita Dulbecco è auspicabile un programma nazionale finalizzato alla ricerca de sulle cellule staminali
La commissione conclude affermando che due principi che credo dobbiamo tener presente uno che quello che la valutazione etica sulla ricerca
Anche quella sulle cellule staminali deve essere interpretata senza mettere in discussione il principio della libertà della ricerca scientifica che in Italia è un principio costituzionalmente protetto ma soprattutto per una valutazione cui accennava vittoria Franco e che aggiungo per quanto riguarda la ricerca sugli embrioni
Sovrannumero vari che in Italia sarebbero circa trenta mila e che consentirebbero una sperimentazione per i prossimi cinquecento anni avvenire
Dicendo che l'Ama la risoluzione maggioritaria dei rapporto Dulbecco
Si ispira principalmente a un bilanciamento di valori quelli della tutela della dignità dell'embrione ma anche della tutela e della necessità del rispetto e della cura dei malati
Un tratto comune questo dell'etica della ricerca biomedica
Come fonte di dovere di responsabilità verso le persone che soffrono e verso le prossime generazioni
Principi che poi sono stati ripresi anche da manifesti che avete visto sulla stampa ad esempio quello vero cattolici che parte a proprio da questi principi
Grazie
Si chiede ad occuparmi quesito riguardo fondazioni ora contesto anche un contratto che magari potrà diffondersi
Subito lunedì quindi però
Circo grazie sintetica quando si arriva a questo punto però osservare collegi tutti di pace a queste elezioni difficile e quindi io entrarci dentro a questa questione cercare di capire se la vuoi perché percepita come la più difficile intanto in cosa consistano queste tecniche quali problemi danno risposta
Allora si si parla del film d'azione Teodoro quanto uno dei due albanesi entrando a costituire l'embrione proviene da un donatore esterno alla coppia può essere il seme maschile può essere lo nel caso del seme maschile si può votazioni intragruppo morirà voglio sottolineare che poi mi serve perché legislazioni sul differenziale a questo proposito oppure no fondazioni invito così come avviene conclusa
La fecondazione extracorporea prossimità tono storiche è una tecnica che concerna molto presto addirittura alla fine dell'Ottocento
E quindi diciamo ha una sua storia molto antica poi naturalmente si è intensificata da quando le tecniche di congelamento anche un sentito dire animati missive quindi abbattimenti di garanzie sia sul piano sanitario
Sia sul sul sul piano della possibilità d'accesso a questi tre dice
Invece la donazione di ovociti a com'è ovvio può essere solamente invito ovini nessuna mente invito e quindi ha una storia più strettamente non so discutibili come funziona perché forse volete approfondire
Chi ha bisogno di ricorrere alla donazione di gameti allora si tratta di persone che hanno problemi gravi dispari di sterilità
Ora contrariamente a quello che si pensa agli uomini hanno meno bisogno delle donne e che con la diffusione di nuove tecniche Idrissi anche i casi di olivo spermina possono essere facilmente aggirati cioè basta
Inserimenti rilievo di anche pochi pochissimi smembrato Zoro e l'inserimento diretto nel loculo per ottimi una gravidanza trasferimento al Nord per ottenere una gravidanza
Rimango nei casi più gravi quelli assolutamente mancanza insomma di spermatozoi
E caso di rilevare lo voglio sottolineare che il divieto di congelamento previsto dalla legge quaranta può ridurre la possibilità di successo degli sì
Perché perché se l'impianto fallisce l'uomo deve sottoporsi a un nuovo prelievo che è un piccolo intervento chirurgico anche se il piccolo e quindi paradossalmente c'è un primo effetto paradossale della legge è che può addirittura aumentar insomma la necessità poi di rigore alle virologa anziché Minoli il divieto della legge quaranta
Le cause di sterilità femminile sono numerose e sono aumentate vedo cosa un ricorso al momento dell'età con minori produzioni più così malattie endemiche conseguenza di interventi chirurgici andamenti semiseria chic
I chemioterapici in qualche caso lo voglio sottolineare che riconosco
è un affetto da malasanità ma conseguenza di mala sanità quindi non l'ho fatto non mi si può dire deriva dalla Provvidenza dalla natura
Ma una questione dice appunto
Tecnica comunque viene dalle romano che può compromettere definitivamente la salute progetti ma insomma tutte questioni molto dolorose determina una grande sofferenza e che avrebbero bisogno di una profondo rispetto e di grande solidarietà
Quindi non siamo di fronte a un desiderio femminile smodato no come si può dire solo due valori morali ma situazioni molto gravi e pesanti chi sono i donatori
Faccio questa domanda perché poi sembra rocciosa ma insomma ritorna nella nel dibattito perché c'è un fantasma irrazionali insieme a molti altri ce ne sono molti non se l'eterologa che aleggia dici ma come mai questi si mettono ad orari idealmente i no che motivazioni hanno non sarà diciamo un delirio di potenza la Chiara Valentini parla di don don Giovanni technology insomma più Stallone che non filantropo ecco chi ragiona in questo modo l'UDC molto bene vittorie nel suo libro ignora l'etica del dolore evidentemente importanti nessuna Dubai sangue ad un airone dichiararsi favorevole ad un'azione di organi di parenti che sono in fin di vita
E poi è giusto sottolineare che spesso chi donerà insieme con l'uso Biserni non avevo cita spesso è una donna che ha dovuto ricorrere a tecniche di procreazione omologa e che quindi conosce questi problemi
Oppure a un uomo sposato e affini ma che è venuta a contatto per parentela o per amicizia con situazioni di difficoltà di questo tipo in ogni caso diciamo da psicanalisi del donatore esercizio abbastanza ozioso
Che non rileva multe ai fini della regolazione se non per determinare i principi della gratuità che fondamentali in tutte le leggi negli altri Paesi allora veniamo queste leggi innanzitutto sottolineo che la fecondazione eterologa intra corporea è ammessa ovunque tranne in Italia
Lo dico perché c'è un luogo comune per cui dice tanti Paesi è vietata l'eterologa no l'intero corpo è ammessa ovunque
Poi ci sono dei limiti in Germania Svizzera delimitata alle coppie coniugali solo le coppie di fatto possono accedere se c'è l'ok una commissione sanitaria
In Giordania in Francia bisogna prima aver avuto un insuccesso interna ma scoppia percuotendo eccetera ma comunque è consentito comunque invece la fecondazione eterologa in vitro è vietata in Svezia
E in Germania è vietato esplicitamente la donazione di ovuli ed embrioni ma questi sono gli unici divieti nell'intero panorama legislativo del mondo cioè nessuna legge pitture materiche eterologa Octopus assoluto come la legge italiana
In Italia sapete frutto della circolare nega anche da questo punto di vista era molto importante che diceva pomi discese su ma noi non siamo d'accordo però se la volete fare fate la spesa i vostri cioè nella struttura privata
Mentre veniva ricavata nella struttura pubblica questo lo sottolineo a proposito di questa gran preoccupazione del far West no perché insomma
Se si è tanto più occupati far-west
Diciamo dare il via implicitamente alla lavoro dei centri privati non è un gran contributo
Però io voglio dire che il far West non c'è stato e che i centri privati così come dicono tutti i dati la storia di questi centri hanno viceversa assorto a questa funzione
In maniera serissima contro regole molto precise limiti non più di cinque nazioni insomma tutte cose
Che troviamo se volete esplicita questo testo
Il problema è che invece questo far West semmai dopo l'approvazione del legge quaranta e molto più realistico
L'articolo nove la legge approvata dal Parlamento italiano dice
Che qualora si dice è vietata l'eterologa articolo quattro comma tre però all'articolo nove dice qualora si ricorra tecnico relazionarsi Stiffi vietata questa legge in ogni caso non si può disconoscere
La maternità
Allora che cosa vuol dire questo si potrebbe scrivere così poiché sappiamo per certo andrete all'estero e che agire reti questo divieto
Chi va all'estero fanno virologo magari anche in Italia clandestinamente sappiate non può disconoscere il bambino cioè questo è il trionfo del ipocrisia conclamata
Allora legge italiana quasi prescrive alle donne di andare all'estero e ne ne coscienziosamente le conseguenze possiamo dire che la legge regolarmente la sua violazione
Sul piano giuridico è più facile e più difficile valutare le conseguenze sul piano sanitario perché le donne vanno all'estero ma non vanno solo in Belgio in Spagna in Inghilterra ma hanno anche in Croazia vanno anche nei Paesi dell'Est europeo
Dove certe regole sono difficili da contro sono meno facile da controllare ad esempio ci sono donne successo Sardegna
Che tornano gravide e varie corrono a farsi l'analisi prenatale perché non sono sicuri che l'uscita per esempio vengano Antonio giovani e quindi potrebbe esserci il rischio di sindrome di Down o di altre malattie
Genetiche allora
Mi avvio alla conclusione su questa materia non è in gioco la questione dell'embrione lo voglio sottolineare perché in questa legge ha una sua comunità deriva il divieto di Riva dal desiderio di tutelare l'embrione secondo lui oltre diciamo ogni equilibrio ma comunque ha una sua Londra questo divieto al divieto come dire extra ultroneo no che va al di là la questione degli embrioni e quindi secondo me indotto da fantasmi tabù culturali che non dà motivazioni che manteniamo le poche argomentazioni razionali che sono stati specificamente espresse contro Tirolo e quindi a favore di Di Pietro la prima diritto del figlio a conoscere quattro proprio patrimonio genetico
è una questione seria che verrebbe minata dall'anonimato dei dei donatori e nel sette alcune legislazioni stranieri sentite occupano affrontano questo punto
E potremmo affrontando anche noi potremmo averla affrontata anche noi se si fosse stata la serenità di un dibattito in Parlamento voglio dire che anche da questo punto di vista legge quaranta è un caso classi e di eterogenesi dei fini
Perché mentre finora con i centri privati c'era la possibilità di accedere per caso per esempio di indagini diagnostiche per malattie ereditari ai dati del donatore dopo la legge Marazzi come fanno all'estero questa possibilità non città
L'altra argomentazione sicuri ma finisco velocemente la felicità del bambino
Tutti noi sappiamo che è difficile predeterminare la felicità del bambino
No siti si potrebbe magari fosse possibile si dice che era un bambino avrà problemi in più perché viene da dalla fecondazione eterologa perché c'è una famiglia assieme perché ci sono dei genitori due mamme o della ora parte dell'evoluzione sociale afferma tanti modelli di famiglia
Ma questi argomenti sottintende una visione meramente biologica della maternità e nell'attività ora i nostri vecchi dicevano i figli sono di rilievo bene no
Dietro c'è una grande saggezza che valorizza l'aspetto relazionale affettivo che per noi è assolutamente importante prevalente non si capisce perché allora di questo passo non si vieti l'adozione
E lo lascio lì
Insomma la questione della prevalenza del diritto del sangue del fattore del sangue del aspetto feroce l'ultima aspetto è quello anche sulla precarietà della coppia per esempio ci sono dati ligure potrei portare che dicono di questa strana questa scelta proprio perché forse così difficile
Richiede una grande maturazione rafforza il legame di coppia e non lo indebolisce e addirittura la percentuale dei divorzi si abbassa muto fra le coppie che hanno fatto l'intero l'ultima convinto quell'indice che consentendo l'eterologa s'apre la strada alle peggiori operazioni no l'utero in affitto almeno nazioni e così via e in particolare all'eugenetica alle ultime allora queste quelle vittorie nel suo libro metteva in evidenza come teoria del pendio scivoloso
Riprendendo una definizione della commissione volano e come dire insomma che il coltello che tengo in cucina potrebbe servire ammazzare nel merito che cosa darmi anche voglia di farlo ma non è un motivo diciamo insufficiente
Tende Kenya
è chiaro che dare in vita questi fantasmi a queste paure
Invitare Antinori sento in televisione insomma vuol dire essere alleati oggettivamente di chi è contrario alla legge una sua regolamentazioni
Michele allora insomma tutto il ministero argomentazioni non reggono ad un'analisi razionale evidentemente dietro c'è qualcosa di più profondo che ha a che fare
Più con una valenza diciamo culturale con i tabù con i fantasmi con le comico Coni lo ius sanguinis somma di antica memoria
Con l'ipocrisia moltissimo che rimette in altri termini metterà in altre altri sistemi voglio ricordare che la prima eterologa è evidente testamento con la schiava agar e che viene diciamo investita della responsabilità di procreare e sarà l'ambiente nel letto del Marino e io siccome devo smentire chi devo dire l'ultima momento è quello il mandato una signora e che ha detto io le però non lo so se l'avrei fatta non so neanche se la Consigliere alla mia figliola però firmò al banchetto perché voglio che tutti siano liberi e sereni decidere su questioni così personali
Per essere chiari vi prego io ascolterete anche cioè perché spiega
Finora poi no cerchiamo di dieci minuti nel brano impossibile anche se ovviamente
A mio avviso dovrei parlare appunto di un ripercorre a due ritratti ci vorrebbe una giornata la storia della legge quaranta alcune questioni giuridiche connesse a questo io credo che ripercorrere e anche approfondire le cose che stiamo approfondendo ci serva molto per capire anche come impostare
Diciamo i colloqui nostra campagna definita la nostra battaglia politica che è una battaglia che ha una valenza enorme in sé per la legge per le cattive norme per la salute delle donne per i diritti principi civili però laicità dello Stato ma anche una valenza in sede politica forte per quanto ci riguarda
E e sicuramente il non raggiungimento del quorum
Evidentemente uno scoglio di natura politica che noi dobbiamo sconfiggere
La storia della legge quaranta infatti vuol dire parlare di politica
Parlare di passaggi e di una discussione nata dalla scorsa legislatura voi sapete che noi provammo famoso presto bolognese sia il testo che io provai affare di mediazione non solo all'interno della della allora maggioranza ma anche con una diciamo ascolto società esterne al Parlamento ma anche della del dello allora opposizione pensando che leggi di questa natura dalle sue leggi largamente condivise
Il testo come sapete uscito che sarebbe più o meno simile a quello che verrà del teatro legge quaranta s'quando passeranno se passeranno tutti e quattro i quesiti referendari
Più ovviamente una regolamentazione delle banche del sei e mezzo tutte le cose che erano diciamo delle regole e delle garanzie connesse al l'autorizzazione a non divieto di di nessuna tecnica quindi anche delle truppe
Quel testo fu per ragioni tutte politiche a mio avviso no Franco in aula io mi dimisi ci fu come dire un lento procedere che portò alla fine della legislatura senza niente di fatto
Ovviamente in quella fine legislatura si tentò
Questo lo vorrei ricordare proprio per comprare della ragione del del nostro lavoro politico da fare adesso si tentò e noi avevamo il governo avevamo il Ministro della Sanità Veronesi
Un'altra strada quella della normativa vigente che è quella che hanno le si confà di più sicuramente
No c'era Veronesi quando finiva la legislatura e quando si tenta di fare il Regolamento alla fine della legislatura donando un ministro convintamente la e Dope vedi le difficoltà tutte di natura politica perché è evidente che una volta visto nonostante le venti proposte di legge presentate non state vittime visto che anche un tentativo ragionevole che ascoltava la parte cattolica che cercava di trovare un compromesso è un punto di vista equilibrato non riusciva ci fu il tentativo da parte di Veronesi e del sottosegretario Labate che nel nostro sottosegretario sanità
Di chiudere con un Regolamento anche questo tentativo non riuscì solo per ragioni politiche è evidente che quindi l'aspetto e le considerazioni di natura politico culturale prevalgono sono prevalse allora e sono prevalsi anche nell'approvazione della legge quaranta rispetto alle considerazioni di tipo tecnico-giuridico
Perché le considerazioni di tipo tecnico giuridico scomparsa nella legge quaranta lo scomparso non sotto il profilo costituzionale e lo scorso sono sotto profilo giuridico
Questa legislatura si è presentato alla parte la maggioranza poi ci sono stati anche altri tentativi non sono
Peggiora il testo uscito da quella fase concitata in cui passava alla fine una rincorsa tra essere più cattolici di fronte alle dirà chi è che due schieramenti nell'ultima fase del fatturato fecero il pregiudicato è stato ripresentato dalla lega
Nord in questa legislatura su questo
Sì ha costruito la legge quaranta sia costruito poco nel senso che non c'è stata discussione alla Camera un po'di più al Senato da volare alto si è tentato anche con un lavoro di tentativo di mediazione ma alla Camera
Per ragioni tutte politiche non sia neanche votato gli emendamenti in commissione quindi chi dice
Ma per queste cose lo dice la Ruini lo dice la CEI si fanno in Parlamento non è giusto farle con un referendum è chiaro che noi rispondiamo noi abbiamo provato in tutti i modi
A presentare emendamenti anche sull'eterologa sono stati presentati mediazioni anche diciamo più spostate rispetto al testo la scorsa legislatura cioè si è tentato di dire faccia una commissione facciamo o un una valutazione caso per caso quando son proprio casi grazie cioè per non arrivare al divieto di una risposta di tipo terapeutico e quindi una risposta
Che è un atto medico e che quindi non si può decidere per legge cosa io medico faccette piuttosto che un'altra un po'come decidere che a qualcuno non gli si fa la chemioterapia perché c'ha gli occhi azzurri un perché attraversa amico no io credo che questa sia la la band dormita di quello che ha è stato costruito con la legge quadro
Quindi la legge quaranta è andata con fulmini alla Camera
Con un po'più di baccagliare mettono la somma con grande difficoltà
Che hanno dimostrato come lo si voleva trovare il punto di mediazione che quindi era necessario ed è necessario passare da un referendum popolare per i mette sul piatto una discussione vera perché nessuno di noi ovviamente vuole
Non aveva misure di tutela dell'embrione piuttosto che una delle certezze diciamo del quale però sicuramente questa discussione non c'è stata quindi il punto di equilibrio è stato negato e la legge è stata approvata nella sua peggior
Configurazione io dico questo perché io credo che non dobbiamo ripercorrere gli errori
Oltre i limiti che abbiamo avuto durante l'iter della legge quaranta quali sono stati i nostri limiti intanto avere tante voci di Venezia secondo me nella allora dell'allora maggioranza o nell'opposizione di questa legislatura nera diciamo nell'Unione
Cioè noi abbiamo ci sono posizioni diverse e questo non deve essere un dramma di conoscerlo però noi dobbiamo come dire puntare sulla ragionevolezza delle buone ragioni basse cioè parlare e fa capire quello che non siamo stati in grado di farlo alla Camera e al Senato e cioè che parliamo di salute
Cioè riportare cento il dibattito a un dibattito ideologico etico ha un problema di salute che riguarda le donne bambini eccetera
A il il punto che è la cosa giuridica che voglio affrontare l'unica per ragioni di tempo ce ne sarebbero più d'una
Che alla questione del dei diritti del concepito su cui giustamente vittoria dice sia costruito tutta la legge perché non si è fatto una legge sulla sacralità la sua salute riproduttiva ma si è fatta una legge sull'embrione
Si è voluto fare in questa legislatura una legge sull'embrione e chiaramente la salute va se ha fatto una legge etica in qualche implicazione di salute e in una legge sulla salute con delle forti implicazioni attitude com'era ovvio che forse e quindi parlare di salute e parlare di centonovantaquattro perché tutto il tema del concepito io capisco che come dire anche noi ne ho fatto fatica decide di far questo ma sicuramente il tema dell'articolo uno insomma il il diritto degli il il vorrei introdurre surrettiziamente il principio della soggettività giuridica dell'embrione che è stato il la in cui il centrodestra ha voluto la legge quaranta e su a cui non si sono saputi ho potuti sottrarre altre parti diciamo del parlamento più vicino a noi io credo che questo sia il punto nodale guardate già nel nostro codici civile l'articolo uno comma uno riferisce che la capacità giuridica
è subordinata al momento della nascita allenatore la nascita ci si acquista stato giuridico al momento della nascita
Questo confusione che nasce dalla legge quaranta insieme ad altri atti diciamo di confusione giuridica rompo la coerenza interna non sussistano giuridico questa è una cosa devastante anche da un punto di vista del diritto per quello che
Come dire
Perché noi già abbiamo sia nella dottrina che nella giurisprudenza diciamo alcune regole che tutta hanno l'embrione io parlo di questo perché di questo quando la legge quaranta
E praticamente
Il l'articolo uno che praticamente surrettiziamente introduce la soggettività giuridica stravolge e ribalta diciamo il quadro incertezze normative centrale da cui discendeva invece tutta sì capisco che già tardi
Pubblico disastro
E più perché dico questo perché la contraddittorietà di questo articolo uno praticamente inserendo diritto del concepito si nega il diritto della donna diceva qualcuno prima di me ad avere lo stesso riconoscimento
Di diritto alla salute perché il diritto alla salute è negato dalla prevalenza del diritto del concepito
Allora io credo che questa questione che è giuridica ma che è stato come dire il la su qui arrotata tutta la legge debba essere il punto su cui noi concentriamo anche non perché noi pensiamo che l'embrione non debba avere tutele do pensiamo io penso che lei debba vivere
Lo abbiamo detto anche nella scorsa legislatura abbiamo detto durante il dibattito al Senato però è diverso ritenere che ci siano alcune tutele che anche già il nostro ordinamento prevede le la giurisprudenza prevede ma prevedere dei diritti che vanno oltre
Il momento della nascita perché quelli patrimoniali ereditari arrivano evidentemente se poi concepito poi nasce evidentemente tutta questa discussione
Tende a creare una confusione a mettere in mora in realtà i diritti della donna mettere in mora in realtà gli stessi principi che regolamentano la legge centonovantaquattro
Questa discussione sulla centonovantaquattro si è tenuta fuori durante l'iter dalla legge quaranta anzi un emendamento della Mussolini introdusse il punto che dice fatta salda la legge la legge centonovantaquattro quindi si può dopo l'impianto quattro dopo la malformazione che non può prevedere l'analisi preimpianto Motor per vedere la Bortot eccetera si può ricorrere all'interruzione di gravidanza ma questo non fa altro che come dire riaccende l'incombenza della legge andare contro il principio di ragionevolezza
Caro manca la Corte costituzionale ma sicuramente questo quadro porta quella che giustamente le donne hanno definito crudeltà io chiudo dicendo che la storia della legge quaranta e come si è formata tutta per ragioni politiche secondo noi
Tutta per difficoltà a trovare su questo terreno
Come dire un punto di equilibrio ragionevole il Senato Dio solo sa se non aver troppo tanti argomenti ragionevoli
Su cui se si può e si protrasse d'accordo o meno
Ma su cui poteva esserci un atto di incontro e di mediazione
Cinzia India che probabilmente noi dovremo adesso parlare proprio per non ripercorre l'errore di andare su un dibattito tutto etico culturale la strada di parlare di salute e di diritti parlare anche perché no dei diritti della donna
Salute riproduttiva e dei diritti dei bambini che nascono a non degli annegati i propri diritti e dulcis in fundo io penso che siccome alcuni slogan alcuni meccanismi noi dovremo mettere in campo in questa campagna referendaria e siccome la gente conosce il tema della centonovantaquattro molto meglio
Che il tema della fecondazione assistita io personalmente ritengo che siccome quell'articolo uno su cui si è costruita la legge chiama in causa direttamente la centonovantaquattro
E si dimentica del tema della salute riproduttiva in quel che di questo non dovremmo parlare in campagna referendaria
Vicino Giorgio invece tali ringrazia
Vittoria per aderire dato una prima informazione
Essa ci sono in media però passa dietro quegli atenei no e ci si blocca
Alla avrei rovinato l'immagine no il Consiglio almeno che si vede meglio grazie no allora aveva ragione Vito leggi non è riuscita uscita insieme riformista un libro però ma una volta pensiero ci dà morale batterò invece attenzione di questa molto belli ideali
I rifiuti scusi
Anche solo sentendo quelli che hanno parlato finora io un gesto
Orgoglio abbia pazienza
Onorevole che praticamente in via di alcuni espedienti per essere trasportati finora diciamoci la verità
Sono queste le persone più esperto e più capaci standard una battaglia un contributo grande Laratta internazionale
Spendere quante volte si diceva Toscana Cerruti già poste allo sgombero Maurizio nessuno della classe dirigente nazionale e in più sul referendum anzi quasi signor nessuno no allora noi bisogna imparare molto bene leggi questi abbiamo ascoltato finora terrore contributo dove si prende l'ultima aggiunge ma lo scarso Cappellacci noi proprio Sasha dipendenti di convincere il Paese scrive
Ai termini
Poi c'è anche l'Emilia un tunisino che se non sofferente maggior ci si vede sempre al grido la Mannoia cercato assistenza allora rapidissimamente perché il tempo tiranno come si dice
Allora è del tutto evidente che conquistare al voto
Un pezzetto almeno del cosiddetto mondo cattolico come una cosa strategica ai fini del successo nella nostra difficile battaglia sul quorum
è una cosa assolutamente possibile
Come ci insegnano altri referendum passati
E secondo me è resa per certi versi più possibile proprio dalla durezza con la quale la Conferenza episcopale ha
Come dire imposto proposto questo mio appello all'astensione
Vi cito solo un aneddoto piccolino piccolino
In Senato
Alla fine di una seduta io stavo casualmente vicino ad Andreotti che sta vicino all'uscita arriva Giovanardi
Dal banco del governo si avvicina ad Andreotti e gli dice guarda che devi cambiare linea su questa cosa dell'astensione
Perché non va bene così dobbiamo parlarne eccetera e Andreotti gli ha detto sarebbe meglio che la cambiaste bovina linea cosa cambia da lui naturalmente ma
Perché guardate che va quegli atti gli appelli all'astensione portano male
Perché già qualcun altro lo fece il passato e non gliene venne del bene
Ora Andreotti diciamo è uno che ha un po'di politica se ne intende quindi
è vera questa cosa cioè l'appello all'astensione
A un punto debolissimo
Nella sua comunicazione che quello di
Trasmetterà all'elettore il senso che si deve espropriare di uno dei pochissimi diritti forse il diritto fondamentale di cui dispone per incidere sulla vita politica
E l'appello all'astensione fa accendere quindi una lampadina di attenzione da parte dell'elettore dice perché mi stanno dicendo che non devo andare a votare e paradossalmente quindi produce un supplemento di attenzione rispetto perché introduce nella testa un elemento di sospetto
C'è qualcosa che non mi torna
Allora mi interesso Della cosa ecco noi dobbiamo riuscire ad accogliere questo spiragli Ettore psicologico che c'è nella reazione alla richiesta di astensione per infilarci il nostro ragionamento e quindi per farli
Per farmi pensare
Nel mondo cattolico anche quello no non quello marginale di dissenso schierato a priori a sinistra eccetera ma anche dentro il mondo cattolico diffuso
Il senso che questa volta si è andati al di là del segno no nel merito
Delle cose dei valori che vengono affermati ma nello strumento che viene adottato per affermarli e per sostenere e molto diffuso
E quindi con pacatezza un rispetto senza apparire come dire in cerca di facili catture noi dobbiamo su questo lavora
Allora dato che siamo in una serie di formazione credo che sia utile che tutti conosciamo quali sono le coordinate in banca dottrinali per come si dice nel
Nel mondo cattolico in base alla quali
E il cardinal Ruini ha assunto questa posizione così dura si ferma
Quali sono secondo la posizione ufficiale della Chiesa i i valori in gioco in questa legge quaranta sono fondamentalmente due
Come del resto emerge anche dal dai discorsi che son stati fatti fin qui ormai la questione dello statuto ontologico dell'embrione cioè che cos'è l'embrione quindi innevate la natura dell'embrione
E l'altro è il tema della famiglia
E della sua diciamo visione tradizionale fondata sul matrimonio eccetera
Ora su questi su questi punti ovviamente ci sono affermazioni molto perentorie del magistero della Chiesa recente oltre che di quell'antico ma in particolare utile quello recente
Anche perché tra l'altro nella sua dimensione attuale questo problema è assolutamente nuovo fino a Giovanni Paolo secondo si era parlato nella chiesa del problema del rapporto è solo con questo Papa cioè quello appena cessato
Che
Sia sia
Aperta un'altra ma diciamo tecnicamente così sia aperta un'altra
Ma un'altra pagina cioè il tema della il tema della manipolazione genetica il tema appunto dello statuto ontologico dell'embrione
In realtà i testi del Magistero se noi andiamo a vedere sono molto fermi sulle indicazioni Emma no non del tutto solidi
Diciamo ammettono che ci sono in realtà del del dubbi nella loro nella fondazione di queste affermazioni
Vi leggo rapidamente un paio di brani
Tanto sto a rigorosamente nel quarto d'ora
Allora il primo ente la donne unite
Cioè noi dobbiamo fare i conti innanzitutto con il documento da don vide che è un documento non del Papa ma della Sacra Congregazione per la dottrina della fede cioè l'ex Sant'Uffizio il la Congregazione che fino a pochi giorni fa
Era presieduta da Ratzinger questa congregazione dice Ratzinger in sostanza conosce le discussioni attuali sull'inizio della vita umana sull'individualità dell'essere umano e sull'identità della persona umana
E sa richiamare gli insegnamenti contenuti nella dichiarazione sull'apporto procurato cioè di fronte ai problemi nuovi loro che fanno diceva utilizziamo il magistero che abbiamo sempre usato sull'aborto
Dal momento in cui l'ovulo è fecondato si inaugura una nuova vita che non è quella del padre o della madre ma di un nuovo essere umano che si sviluppa per proprio conto
Non sarà mai reso umano se non lo è stato fin da allora a questa evidenza di sempre evidenza di sempre la scienza genetica moderna fornisce preziose conferme
Però interessante che loro non fondano la loro affermazione sulle sulla scienza ma sulla sulla tradizione alla quale sembrerebbe che la scienza via preziose conferme
E sarà mostrato come dal primo istante si trova fissato il programma di ciò che sarà questo essere vivente un uomo quest'uomo individuo con le sue note caratteristiche interventi terminate
Fin dalla fecondazione iniziata l'avventura di una vita umana di cui ciascuna delle grandi capacità richiede tempo per impostare sì per trovarsi pronta ad agire
Chiusa la citazione del vecchio testo sull'aborto e la Congregazione riprende dicendo questa dottrina rimane valida e viene peraltro confermata se ve ne fosse bisogno dalle recenti acquisizioni della biologia umana
La quale riconosce che nello zigote derivante dalla fecondazione si è già costituita l'identità biologica di un nuovo individuo umano
Questa è questo è il la la la la dormite
Che poi continua con un'altra azione rapida rapido proporre
Che dice così in base a questa questa riflessione l'essere umano va rispettato e trattato come una persona fin dal suo concepimento
E pertanto da quello stesso momento vi si devono riconoscere i diritti della persona tra i quali anzitutto il diritto inviolabile di ogni essere umano innocente alla vita
Questo richiamo dottrinale offre il criterio fondamentale per la soluzione dei diversi problemi posti allo sviluppo delle scienze biomediche in questo campo
Poiché deve essere trattato come persona l'embrione dovrà anche essere difeso nella sua integrità curato guarito eccetera eccetera e non essere usato come come me sociale
Anche qua e importante notare una cosa non dice è una persona ma deve essere considerato come una persona
La distinzione sottile ma importante cioè la Chiesa dice io non sono in grado di dire né in base alla scienza né in base alla filosofia che non mi competono non sono in grado di dire è una persona però sulla base del mio insegnamento antico dico bisogna trattarlo come una persona la ragione di questa scelta la dice il Papa nel secondo documento che vi cito rapidamente Chelli Vangeli inviterei che è un'enciclica invece di Giovanni Paolo secondo
Che dice così tale è la posta in gioco
Cioè nel marzo ma della dignità della persona umana che sotto il profilo dell'obbligo morale
Basterebbe la sola probabilità di trovarsi di fronte a una persona per giustificare la più netta proibizione di ogni intervento volto a sopprimere l'embrione umano
Proprio per questo al di là dei dibattiti scientifici e delle stesse affermazioni filosofiche nelle quali il magistero non sia espressamente impegnato
Quindi né sulle gli aspetti scientifici nursery filosofici
La Chiesa sembra insegnato tuttora insegna che al frutto della generazione umana
Dal primo momento dalla sua esistenza va garantito il rispetto incondizionato che è moralmente dovuto all'essere umano nella sua totalità è unita corporale e spirituale
Cioè in sostanza la norma morale dice nel dubbio siccome non è non non possiamo essere certi che sia una persona
Nel dubbio meglio sbagliare per eccesso di tutela piuttosto che sbagliare per difetto di tutela ora queste informazioni di base diciamo
Credo che siano utili per impostare la discussione che è auspicabile che venga affrontato
Immagino che saranno infatti affrontata con i cattolici sulla base della conoscenza sulla base del rispetto di questa visione perché da questo bisogna partire naturalmente poi la discussione sia sarà vero non sa davvero agli aspetti filosofici aspetti scientifici
Tuttavia credo che questo sia un aspetto fondamentale qual è l'elemento tuttavia più problematico di questa della posizione del mondo cattolico a mio modo di vedere non è tanto questa riflessione che come vedete questa riflessione cauta dal punto di vista delle dei suoi fondamenti ed era rigorosa dal punto di vista poi dell'opzione etica
Il problema è il trasferimento sul piano giuridico cioè questo è il punto debole e anche il punto che poi è quello che ci che ci tocca direttamente su questo
Qui abbia mio modo di vedere se il punto sul quale si può affondare come dire l'obiezione più dura e più più forti nella discussione perché è un'obiezione anche interno al mondo cattolico e cioè diceva a me ferma restando che questa è la norma
Cosa di questa norma etica di questo suggerimento etico delle può essere tradotto in norma giuridica su questo c'è una evidente a simmetria nell'insegnamento nell'insegnamento della Chiesa tra alcune questioni ed altre questioni perché naturalmente il problema di come tradurre in norma giuridica alcune norme
E vale per tutto
Lo spettro delle delle problematiche no che anche abbiamo davanti a noi vanno al tema della pace la giustizia sociale fino al tema appunto della vita passando per la famiglia lavoro e quant'altro
Ora nel due mila due Sempre Ratzinger sente la Congregazione per la dottrina della fede
Ha fatto un un documento che è rivolto ai politici cattolici
Nel quale dice in sostanza che c'è una differenza tra queste questioni e invece le questioni
Diciamo così più
Di tipo di tipo sociale politico cioè su questi temi ne cita tre in sostanza che sono l'aborto l'eutanasia e la Spengler le questioni della procreazione assistita già nella sperimentazione sull'embrione
I politici cattolici sono richiamati ad un atteggiamento rigoroso loro dicono senza eccezione e senza deroga alcuna
Cioè su questi temi
Devono impegnarsi per tradurre l'il cliente amento del magistero dentro la norma positiva in maniera diciamo così lineare il che non vuol dire che non possono fare dei compromessi
Ma questi compromessi devono essere fatti in base a una mera valutazione dei rapporti di forza cioè in base a quello questa è la nostra piattaforma poi naturalmente si vedrà cosa riesco a portare a casa realisticamente di questa piattaforma
Costò all'ultimo minuto in base a
Ai rapporti e forse porta a casa il cento porta che dal centro se non è contento dell'ottanta ma io non posso puntare all'ottanta devo puntare l'accento
In tutte le gli altri campi invece man mano che ci sia la si si va verso altre tematiche
La l'approccio è più sfumato fino al tema della pace sta una cosa interessante
Dove dove il documento di Ratzinger dice
Che naturalmente l'approccio dei cattolici in politica deve essere a favore della pace ma senza diciamo scivolare in un facile i reni Isma'che non tenga conto della complessità dei problemi
Allora io credo che su questo punto su questo punto è possibile un dialogo e un confronto stringente perché in sostanza cos'è che giù è giusto rivendicare giusto rivendicare anche sui temi della bioetica
La stessa problematicità che lo stesso magistero Dalla Chiesa pone su altri su altre questioni e guardate che questo tema qui è molto presente all'interno del dibattito tanto più in questa fase diciamo così di discussione interna alla Chiesa no perché è come ci fosse il congresso in atto in questo momento c'è cioè conclave che come fosse il Congresso cioè i di
I delegati della Chiesa che in qualche modo stanno discutendo su su quale deve essere la linea da portare avanti nel prossimo futuro attraverso il nuovo Papa e questo è un tema sul quale sul quale quindi è possibile è possibile concentrarci concludo con
Con con due slash rate anzi un flash rapido
Più più politico invece
Questo spazio diciamo così della mediazione
Che è un elemento fondamentale che viene riconosciuto in tutti i campi del sociale e si fa invece fatica a riconoscerlo sulla bioetica e che però da parte di molti cattolici invece viene giustamente a mio modo di vedere rivendicato
E questo spazio di laicità è appunto lo spazio della mediazione cioè il fatto di del del dello scarto tra la norma morale una norma giuridica
Ora io guardi con un problema che poi lascio alla discussione
Cosa succede dopo il referendum nel caso che noi auspichiamo il quorum sia raggiunto Invernizzi
Perché
Sì si pone il problema
Qualcuno dice in particolare di viaggio nasce cioè l'alto Lazio
Per ma perché è un tema secondo me fondamentale e strategico nel messaggio comunicativo perché se uno va a leggere il testo di legge che viene fuori requisiti
è un testo di legge che rispetto alla sensibilità media di molti ambienti cattolici anche quelli che sono disponibili a un approccio di mediazione rispetto al testo della legge quaranta che non condividono è un testo spostato eccessivamente dalla parte opposta faccio un solo esempio perché sono la cosa sarebbe lunga
La la modifica dell'articolo uno che è sacrosanta perché togliere quel riferimento alla sterilità serve a reintrodurre la la partita delle malattie genetiche sono stato ieri in Sardegna
A fare una cosa insomma sappiamo bene che cosa vuol dire data la semina tutto
Usando lo strumento abrogativo che è la ne la gomma e non la matita toglie riferimento alla sterilità non introduce riferimento alle malattie genetiche il che vuol dire in sostanza
Il testo di legge che emerge dal referendum è che si accede alla procreazione assistita perché si è deciso di accedervi no perché c'è un problema sanitario che ha e spinge i vari
Questo naturalmente è una una questione delicata perché non significa aggiungere ad una fattispecie un'altra fattispecie ma eliminare qualunque motivazione cioè di fatto si accede alla procreazione assistita
Allora uno un problema politico che non abbiamo che anche un problema comunicativo nella campagna elettorale sempre vogliamo riuscire a spostare verso l'area del voto un'aria incerta perché c'è il problema che c'è il referendum
Se siamo in grado di
Come dire di precisare che la vittoria del sì noni non implica come dire un irrigidimento letterarie sulla norma che emerge ma rende comunque possibile uno spazio di mediazione parlamentare
Dopo un referendum
è un tema naturalmente dedicassimo che ancora non è stato ovviamente
Sono tre risolto nelle sedi politiche necessarie tuttavia a mio modo di vedere è una questione strategica dal punto di vista comunicativo in particolare rispetto a questo mondo
Incerto che può scivolare tra il voto il non voto tra il sì e l'astensione grazie
Allora ritengo c'è cinque minuti davanti cinque servizi e orizzonte Hazzard
E intanto un'altra informazione il dodici maggio attinenze l'uomo infine ci sarà eroga sino a presentare il libro
Tra le Franco
Allora mio compito è quello di parlare dell'impostazione della campagna elettorale e quindi referendaria quindi è spopolamento degli inquisiti
E l'oggetto del referendum per parlare dell'organizzazione dell'impostazione
E fatto subito con una cosa scomoda cioè i numeri che abbiamo di fronte
Entrando un po'con i piedi nel piatto il dodici e tredici giugno avranno diritto di voto circa cinquanta milioni di italiani compresi gli italiani all'estero come sapete hanno diritto di voto
Volendo essere ottimisti si può dire che un trenta per cento circa non partecipa al voto a prescindere dall'oggetto dei referendum
Se questa si può dedurre dalla partecipazione al voto dei referendum precedenti si scende quindi a trentacinque milioni di elettori potenzialmente interessati
Per raggiungere il quorum occorre che si rechino alle urne circa venticinque milioni di elettori ammesso e purtroppo non concesso che tutti gli elettori di del centrosinistra e di tutti i partiti come radicale partecipino al voto resta da convincere restano da convincere dai cinque ai sette milioni
Di elettori politicamente orientati verso il centrodestra diciamo che nel due mila uno hanno votato per il centrodestra poi magari alle ultime regionali si sono già spostato
Va detto per completezza che è vero anche che c'è un trenta per cento che non potrà mai ma c'è anche un trenta trentacinque per cento che vota sempre ai referendum quindi c'è una base di partenza da cui si parte
Anche referendum sul divorzio e sull'aborto sarebbero stati validi questi conti più o meno anche se all'epoca chi si opponeva
Non usava strumentalmente come adesso l'arma del non voto io credo che sia una sfida difficilissima però non è possibile quindi partiamo da una da dall'ottimismo dal pessimismo sul raggiungimento del quorum per questo porta anche da un altro punto di vista cioè le donne aventi diritto al voto anche se di poco sono più degli uomini
E sono le donne che hanno fatto vincere il centrosinistra le ultime regionale e io credo che le donne possono aiutare a raggiungere il quorum gli analisti ci dicono che il travaso di voti che c'è stato tra centro destra verso il centro sinistra e questo lo vedo anch'io sia dovuto appunto alla in buona parte lo spostamento del voto femminile quindi io
Credo che sia più semplice convincere ad andare a votare una lettrice che un elettore del centrodestra e quindi bisogna impostare vedono nostra compagna elettorale di informazione più verso le donne in maniera diretta
E poi anche sul non voto fisiologico infatti più che di astensione bisogna parlare di non voto qualcuno gli era la segreteria regionale del partito
Su giustamente diceva questo secondo me dobbiamo riflettere bene perché non è scontato che sia delle dimensioni che tutti dicono che anch'io all'inizio ho detto perché la crescente astensione che c'è stata nei referendum
A parte tutti i casi in cui il non voto è stato promosso avallato da partiti o da movimenti ad esempio quello sulla caccia del novanta o quello sull'articolo diciotto di due anni fa
Io credo che abbia avuto come causa principale questo non voto l'abuso che dello strumento referendario siffatte l'eccessivo numero ente eterogeneità dei quesiti proposti dieci quesiti nel novantatré otto nel novantasette sette nel due mila su tutti materie più disparate
Stavolta non è così perché i quesiti riguardano tutti la stessa legge sono tutti riconducibili a parole d'ordine ben precise che sono state ben sintetizzate nello slogan del Comitato Nazionale nascere guarire scegliere
Io ero del movimento del non voto questa volta sicuramente in campo in maniera molto forte però sono anche convinto che con una battaglia intelligente sia possibile batterlo e poi come diceva bene Tonini prima di me
Per dire che non bisogna andare a votare bisogna dire perché cosa non si vota e cioè parlare di referendum e questo in qualche modo aiuta a far sapere agli elettori che il dodici e tredici giugno ci saranno i referendum
Le strategie e quindi bisogna studiare bene delle strategie comunicative che parlino ai nostri sole porta per portare tutti i nostri a votare
Per contare quanti più elettori del centro dell'unione cioè del centrosinistra votare per portare appunto questi cinque sette milioni di elettori del centrodestra
E per noi e per la Toscana raggiungere e superare i due milioni di elettori sui tre che hanno diritto di voto e quindi convince anche un cinque seicento mila elettori del centrodestra
Rispetto a tutto questo la prima questione informare innanzitutto informare che ci sono i referendum cioè senza la consegna dei certificati elettorali questo lo abbiamo anche le lezioni normali magari al governo si conferma che ripensa
Su questo e con la campagna referendaria che si scalderà nelle ultime settimane il rischio è che in tanti neanche sappiano che c'è il referendum
Che ci sono i referendum e gli ho fatto occorre fare una doppia azione una politica che spetta a noi una istituzionale dobbiamo sollecitare
Quella politica appunto spettano due comitati eccetera quelle istituzionale comuni e ai sindaci in primo luogo e necessario che per tempo tutti i Comuni provvedano a informare le famiglie sui tempi e sui contenuti dei referendum comunicazioni istituzionali ma e sono credo sufficienti
E poi anche su con prese di posizione che sul nostro sindaco nessun sindaco DS deve sentirsi fuori dalla mischia e non possiamo usare il fatto che magari nei Comuni siamo alleati con la Margherita e partito che ha opinioni articolate sul referendum ma non può essere un motivo di disinteresse da parte dei nostri sindaci perché così come è legittimo che un esponente della Margherita si schieri per il non voto
è altrettanto legittimo dei nostri sindaci i nostri assessori si schierò per il voto per quattro sì
E poi informare nel merito del referendum ci sono materiali nazionali che arriveranno nei prossimi giorni e stiamo lavorando anche materiali toscani un manifesto è un depliant per partire
Come dire se sto dicendo che fanno leva anche sulle esperienze positive acquisite nella nostra Regione poteva parlerà l'assessore Rossi
Più tardi bisogna però semplificare i messaggi per farci capire da tutti e bisogna sconfiggere sconfiggere l'idea che le materie presentare se non la questione solo da addetti ai lavori perché un po'anche questo il messaggio per
Chi chi chi predica il non voto sta utilizzando
Bisogna dire che i referendum aboliscono parzialmente la legge che non si tratta e che non si crea nessun vuoto legislativo e bisogna convincere che non si perché non si tratta di referendum estremisti ma che promuovono un equilibro positivo tra le libertà e le individuale la dimensione esita
E poi sulla base anche dette lavoro e stiamo facendo oggi con questo seminario organizzarne di analoghe analoghi provincia per provincia poi informare tutti cioè fare una campagna capillare e mettiamo in moto tutta la nostra struttura tutte le nostro Novecento sezioni sparse sul territorio toscano per il seconda sezione oltre novecento novecento e qualcosa
Oltre permette appunto disposizione tutta la nostra struttura per diffondere l'informazione una cosa però va evitata la politicizzazione della campagna lo diceva anche la Bartalucci nell'introduzione non è un referendum contro Berlusconi è un referendum sulla fecondazione assistita
Vanno comunque sottolineate le forzature il governo ha compiuto durante l'iter legislativo però la Pulici politicizzazione cioè il dire che è un referendum contro Berlusconi sbagliato secondo me per due motivi primo perché vanno coinvolti laici della Casa delle Libertà
E il secondo cui politico diciamo così perché se non raggiungiamo l'obiettivo del quorum e non dobbiamo dare
L'alibi a Berlusconi di dire che abbiamo fatto pari con il risultato delle regionali per intendersi e quindi sgonfiare l'entusiasmo in vista del delle politiche tra l'altro sempre che le politiche non si tengono al posto del referendum assomma presso la spesa forse alcune idee concrete sulla campagna riferendo aria intanto costruire subito a livello provinciale tutte le Province in tutti i Comuni toscani comitati per il sì ai referendum e non aspettare
Gli input ma partire subito
Esistono già il Comitato nazionale e quello regionale in entrambi i casi ne fanno parte i partiti associazioni di massa come l'Arci associazioni varie ONLUS che si occupano della materia esperte eccetera vanno coinvolte le personalità del centrosinistra e del centrodestra disponibili
Esperti personaggi del mondo della cultura dello spettacolo ma anche i medici di famiglia e gli insegnanti cioè coloro che possono agire da grandi elettori diciamo così da amplificatori del dell'informazione i comitati di devono essere aperti a tutti
C'è una circolare nazionale trovate nella cartellina che regola la Costituzione riconoscimento dei comitati
Organizzare giornate di mobilitazione generale del partito aprendo le sezioni organizzati banchetti volantinaggi la direzione nazionale dei DS ha promosso due fine settimana di mobilitazione ventinove trenta e primo maggio ventinove trenta aprile primo maggio
E poi due settimane dopo tredici quattordici quindici maggio per iniziare la pane referendaria subito con una forte mobilitazione senza aspettare gli ultimi giorni fare subito appelli al voto facendole firmare dai sindaci dei parlamentari nei nostri presidenti di Provincia subito per andare anche sui giornali a creare un po'di dibattito
Aprire i siti internet devono in tanti provinciali e dare il modo di aderire agli appelli online alcuni sono già nati cioè quello regionale ce ne sono nati siti a Pisa Lucca e probabilmente anche da altre parti ci sarà anche una sezione di DS Toscana punto it dedicata alla alla fecondazione assistita tutti i materiali scaricabili compresi quelli di oggi pomeriggio
Iniziative pubbliche di approfondimento da fare subito
Almeno una del Comune secondo me comune almeno per i più più grandi entro entro la metà di maggio ma anche prima
E distribuire subito i materiali che arriveranno senza tenerli incalzare la federazione delle Unioni comunali
Usare tutti i mezzi di informazioni io dico anche in modo privato già iniziare a mandare lettere firmate da da noi nome cognome giornali telefonare alle trasmissioni televisive che si occupano della talmente stimolare nelle trasmissioni radiofoniche in qualche modo essere anche promotori personali di di opinione
E poi naturalmente
Dare l'opportunità ad esempio sui siti internet di
Fare domanda di esperti che possano rispondere nel merito delle questioni e poi nelle liste newsletter sms catene di sms questi che pro potremmo proporre promuove all'ultimo minuto
Poi bisogna anche mettersi secondo me cose nuove forme nuove di fare campagna perché non è una campagna elettorale una campagna referendaria quindi bisogna anche inventarsi cose innovative che diano il segno che è una cosa diversa dalla campagna elettorale alcuni esempi
Iniziative nelle case nei condomini hanno Bucciarelli cita l'esempio di lunedì prossimo per l'appunto a fatto una iniziativa di questo noi siamo preoccupati Muhammad dettava Magna e cioè lanciamo una campagna di incontri domestici che è convinto che anni a casa sua dieci amici incerti o comunque nel formare discuta con loro dei referendum invita a fare altrettanto anche qui c'è una crescente gli offra crescerà magari con un contributo per pagare la campagna dei comitati
Quindi andare oltre al porta a porta e andare a casa per casa all'amico dell'amico e così via
Spettacoli di strada davanti alla alle scuole uscito delle scuole nei parchi pubblici dove ci sono i le mamme con i bambini
Studiare anche dei gadget
Nuovi che diano il segno e la riconoscibilità di una persona che convinta del sì al referendum lancio un'idea qualche anno fa il ciclista Lance Armstrong ha lanciato l'idea di un braccialetto di riconoscimento diciamo così per la campagna
Direi per la ricerca contro i tumori credo che potrebbe essere una cosa un'idea da da concretizzare anche perché il braccialetto poi ricorda il legame tra madre e figlio nel momento della della nascita e poi trovare dei testimoni al regionale e locale cioè artisti gente di spettacolo gente di sport da utilizzare nei nelle iniziative negli appelli ma anche nei manifesti che mettano la loro faccia dire io vado a votare
Credo che servano queste da attirare l'attenzione anche ai più distratti
Concludo in un minuto di rete bisogna essere consapevoli che spetta soprattutto a noi cioè i DS
Di fare una compagna elettorale a forte impatto comunicativo e radicata sul territorio però allo stesso tempo tranquilla equilibrata senza toni da crociata diciamo così con questo doppio impegno credo della Toscana
Può dare un importante contributo al raggiungimento dei risultati perché in questo caso non è come le elezioni che ogni Regione elezioni regionali in ogni regione votasse i conti si fanno regione per regione stavolta il conte nazionale quindi tutto scadevano a votare e qui si contribuisce risultato
Nazionale
Sta andando come dire a spron battuto ci sono ancora tre comunicazione ma poi c'è uno spazio anche per domande quindi mentre si avvicina
Franco o quando un giorno in più Enrico Casini per comunicazione sui giovani
Ogni cella Claudia Livi e conclude Enrico Ross
Chiedete pure chi volesse intervenire qualcuno ha già fatto quando mi sono alzata però mandate cinque costumi così si organizzi anche proseguire
Bene io certamente cerca di fare un intervento molto rapido e schematico un po'anche sulla riga di quello che ha
In fondo diciamo simile a quello che ha fatto Maurizio rispetto anche ai temi gli slogan e anche le modalità di organizzazione la nostra campagna a Peralta campagna referendaria
Certamente il tema del rapporto tra il referendum tra questo referendum i temi che coinvolge e i giovani non è semplice Sas
Diciamo così da risolvere in pochi minuti tema complesso così come complessa la materia complessiva del referendum poi credo che chi mi ha preceduto acché fatto emergere bene questa presidente io credo che rispetto al ai giovani rispetto diciamo così alle diverse fasce generazioni più giovani degli elettori noi abbiamo tanto la grande possibilità di lavoro questo referendum
Perché possiamo mettere in campo una proposta forte
Per il centro quando nel merito sui temi specifici
E più abbiamo anche per noi e non solo per il rispetto al nostro elettorato ma anche per noi come partito come centrosinistra opportunità
Anche rispetto ai giovani d'affrontare dei temi mi quale molto spesso abbiamo discusso in pochi o che comunque non sono non hanno mai visto anche un una discussione profonda del nostro partito io credo che tutto il tema della bioetica
Ed è la laicità dello Stato anche alla luce di quelli che sono i cambiamenti oggi sbagliamo soprattutto alcune diciamo così con quegli insegnamenti che porta a nuove tecnologie un tema grande che guarda anche al futuro
Della società futura delle giovani generazioni e in questo senso sia importante svolgete una prossima no una riflessione critica che parta dal referendum che con referendum colpirà anche diciamo così l'occasione per allargare questa discussione
E promuovere anche dal basso un confronto critico che non si faccia diciamo così ostaggio delle di estremismi
Ma che invece riesca a trovare delle soluzioni anche a temi più più grande più complessi che però sono sempre ma rivolti presenti in questo campo
E è una grande opportunità credo referendum a Crystal tre sono generose per far crescere un vento nuovo
Vento Nuovo che in qualche maniera allontani anche un clima impatto oscurantista
Che in questi mesi in questi anni comunque qualche Ignazi stanca versando nel nostro paese alcuni dati alcuni diciamo che alcuni eventi ultimi mi fanno pensare che comunque c'è da preoccuparsi Italia la destra italiana si è fatta portatrice anche precisando se ne con l'orgoglio di iniziative di proposte di legge che hanno aumentato un clima da pregiudizio da oscurantismo le faccio un esempio
Che non non entra in qui ma su tanti temi la la destra italiana se pregiata di un di essere portabandiera di una visione dura reazionaria per certi versi che chiude che fatto fare diciamo così è legata a vecchi pregiudizi perché steroidi di chi pensa alla legge fino alle coste del Gifi sulle droghe
Che colpisce il veloce per certi versi giovani e che legata uno stereotipo un'idea vecchia lontana è sbagliata fondata sul pregiudizio di tossicodipendenza e di tossicodipendenti ma sul tema specialmente del referendum e tutto quello che implica e credo che come dicevo abbiamo una grande possibilità di fare una grande battaglia di civiltà diceva
Daniela per portare avanti nel Complesso anche su questi temi un'idea diversa di Società di vita di ruolo delle persone all'interno di una società che viviamo soprattutto per portare avanti un'idea anche che fonda i percorsi di vita delle persone in autonomia nella libertà di scelta
Il lo slogan nascere guarire sceglie il Comitato nazionale io credo sia molto utile anche rispetto ai giovani soprattutto nell'atto che riguarda la scelta l'autonomia e la libertà di scelta quello può essere il tema fondante di una campagna referendaria rivolta alle giovani generazioni o perché si può legare delle battaglie un nel Complesso a un ha un'idea di cittadinanza diverso di promozioni diritti individuali
Quelli nuovi che riguardano anche la questi temi e quelli vecchi
Soprattutto perché poi questi questo terreno oltre alla cittadinanza promozioni a difesa dei vecchi e nuovi diritti può diventare un terreno essenziale anche per far fece una sinistra nuova una battaglia avanguardia del rinnovamento all'interno anche del nostro capo politico
I diritti delle persone diritti delle famiglie l'idea stessa di famiglia ufficiali Daniela nella sua introduzione
Cioè l'idea di fondare la famiglia o comunque le le relazioni tra le persone le confidenze sulle relazioni amorose sui sentimenti non tanto su anche sul degli steroidi che subì dormi legati al passato
O comunque su un'idea anche di matrimonio o di famiglia legato a un'idea di società rigida che in qualche maniera di un'epoca che oggi non c'è più
Beh possiamo invece far avanzare un'idea nuova cosa paranza negano ogni società che metta al centro la solidarietà la persona e l'autonomia di scelta
Questi sono temi che io credo sui quali noi possiamo avere alcuna penetrazioni rispetto ai giovani se riteniamo anche un a diciamo nel Complesso ad altri
Temi che riguardano la tutela sempre le coppie di fatto la tutela delle delle giovani famiglie le le sfide nuove sicurezze anche delle famiglie il coinvolgimento il ruolo delle donne le giovani donne tra sosta che viviamo e tutti i diritti che riguardano gli individui le persone
Spiegando di cui sono sempre al tema
Fondante della libertà dell'autonomia di scelta nella terminazione poi percorsi di vita queste fondamentale perché ci può permettere con forza anche di fare avanzare una grande battaglia culturale e politica che in questo Paese oggi può spazzare via anche delle in clima negativo da questo punto di vista credo che per noi metterla in positivo evitare di te i interni e i termini da crociata ideologica e andare sul lato della proposta dalla promozione di idee di opportunità di diritti legate al referendum sia positivo anche soprattutto rispetto alle giovani generazioni
Non credo che con interni e con i termini con il gli slogan di una crociata non coinvolgere un molti giovani
Magari coinvolgiamo quelli
Quella piccola parte un pochino più ideologizzato più convinto la battaglia ma c'è una larga fascia di giovani che secondo me può essere coinvolta attestato dando sicurezza rispetto a questo tema alla sicurezza che noi rispetto a quest'la mattina che vogliamo portare una regolamentazione una proposta forte abbiamo un'idea messa in positivo che va alla tutela dei diritti delle delle libertà all'autonomia deposita discetta delle persone
Io credo che invece tra i giovani bisogna se vi siano molti soggetti sensibili da coinvolgere molti che per anche ma informazioni personali sono possono già essere coinvolti molti dovranno essere convinti partiamo da un dato lei le prime analisi dei flussi elettorali dicono che il sessanta per cento circa regione al primo voto ha votato il centrosinistra quello può essere già un un primo pare diciamo così un primo pezzo regionalizzazione da coinvolgere e da dice appartenere inserire o comunque portare interessare la battaglia uno stemma
Però teniamo conto che se quel sessanta per cento è formato da ragazzi che hanno una formazione personale su alcuni temi che sostanzialmente libertario comunque liberare o che in ogni caso non è diciamo vincolata idea stereotipi o fa legate anche a a un'impostazione rigido nel praticare viene agli sette anche interna della nostra organizzazione giovanile ma comunque anche tra i tanti che hanno votato nel centrosinistra
Molti ragazzi che se magari temi come la pace o il lavoro hanno impostazione molto radicali ma che sui temi come questi
Hanno impostato è molto legata riservando l'attività con la loro vicinanza del mondo cattolico con quelli dobbiamo aprire un ponte dobbiamo dialogare con forza ma bisogna mettendo dava i temi eterni la nostra battaglia in positivo proponendo noi possiamo fare tanto se riusciremo a mettere in piedi una campagna referendaria che cerchi di interessare di coinvolgere le persone cioè che sappia costruire e crea e Farnace crescere un clima differenziando le iniziative a seconda delle diverse fasce di età e anche di diverso genere
Io credo che serva intanto materiali specifici sui giovani sulle giovani generazioni riservate deve mettere in campo una
Proposta forte rispetto ad alcuni temi specifici dei dei referendum al di là del tema generale la libertà di scelte che Luca presente il quesito che può fare chi breccia tra generazioni pure sulla ricerca scientifica
Questo lo credo anche diciamo così dai primi dischi sui terreni confronti su quell'esempio fa una battaglia specifica legata ai giovani di gare sempre giovani studenti universitari mettendo in campo anche un impegno con i docenti universitari
Siamo fondamentali intanto fare fronte da un lato con soggetti che nel mondo giovanile sono presenti e poi il sindacato conseguito nelle scuole con i professori per commuovere dentro le scuole una discussione sul tema il terzo settore al mondo delle associazioni su quelli fare un confronto diciamo che riusciva a creare un fronte che dai nei piccoli comuni a tutte le grandi realtà oltre a costituire i comitati Crane
Un gran c'è una sensibilità diffusa e un dibattito dall'altro sviluppare non si questo mentre ma in campo il nostro impegno è sanitaria universitaria che studentesco per le scuole
Dibattito e promuovere assemblee ad esempio creare professionale una task force di compagni vinto scambio votanti complice Manna clima che possano già entro nelle scuole e che nelle scuole incontro gli studenti ragazza aiuto del sindacato scuola riconosce dei professori e che magari promuovono dibattito
Poi sviluppare iniziative particolari concerti inizio che di strada teste diverse
E in ultimo
Produrre materiali con gli slogan immediati anche materiali che si dispongono in maniera molto semplice dire adesivi spillette magliette e utilizzare molto lo strumento dei testimoni
Mi perdoni testimonia soprattutto istruttiva artisti e musicisti possono avere rispetto a questo tipo di tematiche una penetrazione molto forte tra i giovani
E veicolare anche dei messaggi diretti rispetto alla partecipazione all'interessamento noi abbiamo organizzato organizzeremo nei prossimi giorni una festa regionale della sinistra giovanile la che sarà di fatto organizzata intorno ai temi del nove resistenze ai temi anche della difesa no la promozione dei diritti delle persone avremmo ospiteremo da iniziative importanti su questo tema per quello che ci riguarda ci impegneremo a fondo perché la battaglia referendaria sia vinta perché io come dicevo all'inizio credo che vincendo questa battaglia potremmo anche fare un passo in avanti e guadagnare un ruolo egemonia culturale e politica nel nostro Paese
E spero anche mi è stato affidato devo dire molto difficilmente comprimibile in dieci minuti però insomma lo farò pesante al poi finisca metà c'è problema
è in realtà la la lei cioè la legge le tecniche prima e dopo la legge allora io partirei dallo slogan del comitato promotore
Il comitato per il sì al referendum ha scelto come slogan sì per nascere sì per guai se si sfasci
Nella ridurre tutto a una a uno schema il più possibile semplice il più possibile comprensibile vi parlerò brevissimamente di quello che succedeva prima dell'entrata in vigore della legge prima dell'entrata in vigore della legge le copie si rivolgevano alla fecondazione assistita quando dopo un certo periodo di tempo non riuscivano a concepire
Oppure quando pur riuscendo a concepire dovevano ricorrere alla procreazione assistita perché erano essi stessi portatori e portatrici di malattie genetiche oppure di malattie infettive
Non sceglievano volutamente la fecondazione assistita come alternativa alla possibilità naturale di appello di avere un figlio
Vi ricorrevano solo esclusivamente se c'erano dei problemi medici insormontabili
Si consultavano con il medico un medico specialista seguiva la loro vicenda che chiedeva di esame opportuni sulla base degli esami opportuni e consultandosi con la copia sceglieva il tipo di trattamento più adatto dopodiché appunto si sottoponevano alla al tipo di trattamento sceso per cui avevano optato
Lessi è una fecondazione assistita cioè se è una fecondazione cosiddetta invitano cioè se Problemi erano talmente importanti da obbligare alla fecondazione extracorporea degli ovuli il il l'équipe del dei centri di fecondazione assistita facevano maturare un determinato numero di ovuli
Quelli migliori venivano fecondati gli embrioni che si otteneva non venivano valutati dal punto di vista morfologico cioè la i biologi guardando al microscopio
Davano dei punteggio embrioni sceglievano quelli più adatti per il trasferimento quelli che avrebbero avuto le migliori chance di concepire esclusa quindi attecchire
Dopodiché gli altri se altri ce ne fossero stati venivano concentrati di modo che la copia poteva ripetere il ciclo se eventualmente quello iniziato non avesse dato buon esito in termini di gravidanza oppure se invece a oppure ottenendo una gara avanza la coppia avesse voluto e inseguito il secondo bambino
Quindi basandosi sul concetto che vi è stato detto anche precedentemente che le percentuali di successi in natura non oltrepassano generalmente il cinquanta per cento e cioè solo cinquanta concepiti sul cento arrivano a svilupparsi e a diventare nell'utero della mamma diventare coi bambini al momento della nascita
Con e quindi la stessa regola veniva deve essere applicata la fecondazione in vitro proprio perché non tutti gli embrioni prodotti hanno le stesse possibilità di impianto
Bisogna avere un po'di più verrà a appunto per dare buone probabilità di successo alla alla fonte a chi si deve sottoporre a quel tipo di trattamento prima dell'entrata in vigore della legge una donna giovane che faceva la giovane vuol dire al di sotto di trentacinque anni che si sottoponeva a cicli di fecondazione assistita aveva una probabilità di circa il variabile dal venticinque al trenta per cento di avere un bambino
Prima dell'entrata in vigore della legge era possibile anche effettuare la usare scusate spermatozoi o ovuli di donatrice in quella che avete sentito rammentare negli interventi precedenti e definire come fecondazione eterologa
La fecondazione eterologa vuol dire giustappunto questo uno dei due costituenti della coppia non ha materiale genetico necessario perché si formano in prigione quindi o l'uomo non agli spermatozoi una donna non agli ovuli e questo per molteplici motivi e non certamente perché è una donna sessanta anni scopre improvvisamente la voglia di essere madre
Questi sono stati i casi rari che si sono affrontati sulle dita di una mano che hanno molto impressionato l'opinione pubblica ma che di fatto non costituiscono un il problema delle coppie infertili il problema uno dei problemi delle coppie infertili e quando l'uomo
Non ha assolutamente possibilità di avere nemmeno uno spermatozoo né nello sperma che emette né all'interno dei propri testicoli dove a volte una porta un intervento in chirurgici si vanno a cercare
Il problema di una certa di un circa un dieci quindici per cento di tutte le coppie infertili anche la donna non ha ovuli
La donna non auguri appunto perché esistono casi in cui le donne vanno in menopausa morto precocemente in cui sono portatrici
Di malattie genetiche appunto che bloccano lo sviluppo di ovuli dalle dalle dalle loro Vaia e quindi oppure quanto e questo è valido sia per l'uomo e nella donna da Giovanni anno dopo hanno avuto la sventura di essere affetti da un tumore per cui le chemio le radioterapie che si fanno in queste in questi casi da una parte risolvono il problema allungano la vita la salvano
Dall'altra però è come se in qualche modo si dovesse pagare uno scotto non sempre non non non immediatamente però c'è una abbastanza spesso la perdita o perlomeno la perdita precoce della capacità di riprodursi
Ecco queste coppie prima dell'entrata in vigore della legge avevano la possibilità di ricorrere a l'inseminazione con sperma di donatore o l'uso di obblighi di un'attrice in centri che seguivano delle regole che sorvegliavano i donatori che li selezionava perché quindi controllato dal punto di vista sanitario
Questo ora con l'entrata in vigore della legge non è più possibile così come non è più possibile con l'entrata in vigore della legge appunto come si diceva prima congelare gli embrioni e usarli per un ciclo successivo
Nulle prima dell'entrata in vigore della legge le copie che erano portatrici di malattie genetiche potevano ricorrervi e
Fare precocemente in quello che è possibile fare con la villocentesi share con l'esame dei villi coriali oppure con l'amniocentesi e cioè la determinazione
Della nonno non tanto del delle dei cromosomi del bambino ma del delle eventuali malattie di cui la coppia era portatore
Bene
Detto questo appunto avete sentito da chi mi ha preceduto che invece tutto questo contro entrata in vigore della legge non è più possibile
Come si traduce questo allora per esempio si traduce i in una perdita secca di gravidanze Kia approvato voluto questa legge
La provata voluta e sostenuta e difesa dicendo che è una legge a favore degli embrioni a favore della vita
In realtà non è così perché intanto la prima perdita secca che abbiamo è la perdita dei bambini nati dall'uso di embrioni
Che erano stati precedentemente congelati e quindi ora perché potevano essere scongelati e utilizzati
L'uso di embrioni appunto congelati e scongelati ha una percentuale di gravidanza intorno al sedici per cento
Intanto quel sedici per cento di bambini non nasce più quindi intanto è la prima perdita secca che abbiamo l'altra perdita secca è per esempio la scomparsa delle gravidanze perlomeno in Italia perché anche qui la legge assolutamente schizofrenica perché da una parte e vieta queste procedure dall'altra Ferroni ne legittima il riconosce il il codice l'uso autorizzandolo né appunto la la riconoscibilità
Ebbene evidentemente perché il legislatore pensava o in un'altra espressione comunque nella nel Parco dei confini nazionali come la nostra ben nota amministra sottolinea o il giorno stesso
Dell'entrata in vigore della legge
Per esempio l'Ali inseminazione con liquido seminale di donatore portavano intorno al quaranta per cento di gravidanza per corsia
Nel femminili nei sei anni precedenti l'entrata in vigore della legge i dati Ricontati da un gruppo di centri che in Italia si occupavano appunto di inseminazione più liquido seminale donatore
Riportavano un totale di circa mille duecento gravidanze quindi mille duecento bambini nati che non potranno più nascere proprio perché è vietata questa procedura così come per esempio nel in un biennio in all'interno dai dati di questi centri che sono venti cinque in tutta Italia quindi sono dati omogenei ma certamente sono solo un piccolo specchio della realtà nazionale
Circa trecentocinquanta bambini erano nati con l'uso di obblighi di un'attrice quindi se intanto ha cominciato a fare i conti siamo già a diverse migliaia di bambini in meno che nasceranno non solo è dopo l'entrata in vigore della legge proprio perché la l'obbligo da parte del legislatore di che di diciamo impegno l'obbligo fatto ai medici non discende dal secondo i criteri clinici che richiederebbe il caso della paziente ma in base a punta criteri normativi
Precisi
Questo cuoco ha comportato una diminuzione di percentuali di gravidanza quindi di conseguenza un aumento del numero dei cicli ciò significa che una copia per ottenere la stessa la stessa percentuale di gravidanza che avrebbe ottenuto prima dell'entrata in vigore della legge molto probabilmente dovrà raddoppiare il numero undici e quindi questo che cosa significa in primo luogo un peso certamente sulla salute della donna perché anche se le terapie visti immolazione ormonale ora sono più amichevoli come si suol dire nel senso sono più leggeri e più facili da fare meno effetti collaterali
In ogni caso dovrebbe valere il principio valido per tutte le terapie mediche cioè terapie che vanno utilizzate solo se ce n'è bisogno per il minimo tempo possiede indispensabile per abbellire il massimo risultato possibile che appunto la la gravidanza quindi diminuzione delle percentuali di gravidanza diminuì aumento del numero dei cicli con corna problemi sulla salute della donna e problemi anche per quanto riguarda la spesa sanitaria che ovviamente alla bravi su cui ovviamente si ripercuoterà a non solo emigrazione emigrazione delle delle coppie più abbienti e anche quelle meno abbienti
No
Emigrazione verso Paesi al di fuori dei nostri confini nazionali
Con un problema veramente questo da far West come ha detto qualcuno prima di me mi sembra Beatrice Magnolfi la cosa da sottolineare che andare all'estero ove essi un'apertura culturale che poi non tutti potranno avere è sicuramente un indicazione di soldi a disposizione per cui i centri esteri tenete presente che hanno prezzi estremamente più alti dei nostri e vuol dire anche trattenersi a lungo perdere il lavoro consumare le ferie eccetera eccetera ma questo comporterà anche la il le le il diverso orientamento del flusso immigratorio ritenersi Staggia vedendo che mentre nel primo anno di applicazione della legge
Uno l'unico centro spagnolo è vero che è uno dei più grossi in Spagna è vero che ha tre sedi in tutta la Spagna però i colleghi del centro spagnolo hanno riportato candidamente che nel primo anno di applicazione della legge cinque mila coppie italiane
Hanno usufruito diciamo loro diciamo così dei loro servizi
Nel frattempo però proprio dettato da un problema di soldi stanno proliferando centri in nazioni meno controllate dal punto di vista sanitario per esempio la Slovenia per esempio la Croazia
Questo che cosa significa significa davvero un far West perché le copie per spendere meno vanno in posti in cui davvero la salute del del donatori delle donatrici anche della o che non è controllata
E davvero quel punto probabilmente potranno esserci problemi così come appunto pazienti che hanno sono portatori essi stessi di malattie genetiche non potendo più fare la diagnosi pre-impianto in Italia andranno all'estero sempre sì se lo potrà permettere chi non se lo potrà permettere incredibilmente continuerà poter usufruire della legge centonovantaquattro è la legge che regola l'interruzione volontaria di gravidanza quindi si rispetta al massimo e si fa si fa soggetto di diritto un embrione quattro c'è sulle in cartellina voi trovate una fotografia perché sia chiaro di che cosa si parla
Si fa soggetto di diritto un embrione di quattro Shell une mentre invece si non si sottopone paradossalmente nessuna tutela un embrione al terzo mese di gravidanza ho un bambino o un feto al quarto mese di gravidanza come l'epoca in cui viene normalmente fatta l'amniocentesi d'altra parte come ha detto qualcuno delle parlamentari qui presenti lo potranno specificare meglio di me
Che problemi esce se c'è qualche problema le donna pur tirando
Ma d'accordo viceversa l'altra cosa Antonella Pulci abbiamo sentito meno quindi il collega qualche altra iniziativa ora l'ultima comunicazione
Al nostro Enrico Rossi
Che lei non è che anche bene che magari che lei non è che mi avete sentito forti quindi rifletterò cose che già conoscete e mi scusi
Io sono vorrei partire da qui non è nel due mila abbiamo fatto la legge innanzitutto voluta in modo trasversale dalle donne
è approvata dal Consiglio regionale prima ovviamente dalla Giunta la legge scorso
Sostanzialmente un Regolamento sulla procreazione assistita
Che ha dettato norme per l'accreditamento degli istituti toscani privati e pubblici
Il punto di partenza è stata essenzialmente la tutela della donna e della salute della donna e la tutela del nascituro lasciando sullo sfondo le complesse questioni di natura di natura etica di natura ideologica
Che sono state quindi battute che invece viceversa sono proprio al centro della legge nazionale poi ci siamo preoccupati dell'accesso con delibera di giunta abbiamo fissato che pur non essendo neppure ora lo è nei livelli essenziali di assistenza la prestazione di fecondazione assistita
Neppure ora allora in Toscana
Il costo di accesso fosse pagamento di un normale etichette di trentacinque euro
E abbiamo concertato con gli istituti pubblici e privati che il costo medio di un intervento fosse intorno al mille ottocento euro contro i quattro mila cento euro della Lombardia e i mille euro di ticket che invece si fanno pagare i cittadini in Piemonte
Questo ci ha fatto consiglia questo ci ha consentito di fatto di fare emergere una realtà fino allora in gran parte sconosciuta e mi permetto di aggiungere ancora sconosciuta a livello nazionale
Perché il registro che doveva essere stato fatto Sirchia non l'ha ancora fatto e non è stata ancora promulgata da parte del ministero
Oggi invece sappiamo che in Toscana ci sono diciotto centri pubblici e privati dove si fa procreazione assistita che quando non c'era ancora la legge
Era si si si esplicitava si realizzava in circa mille cinquecento due mila prestazioni all'anno con un tasso di gravidanza calcolato nella media nazionale intorno al trenta per cento
è evidente che in questo modo è stata data la possibilità a tutti di trattare pazienti infertili di eseguire la diagnosi genetica pre-impianto
E di fare trattamento dei pazienti positivi all'HIV e dei pacchi ed epatite oltre che a valutare la questione delle malattie genetiche come prima la dottoressa Lilli rammenta
è stata una buona legge una legge molto apprezzata anche dei cittadini
Che è stata completamente stravolta con l'entrata in vigore della legge quaranta anche a noi ci giungono le informazioni che prima venivano richiama innanzitutto si è ridotto di un terzo l'accesso delle coppie noi sappiamo che automaticamente un terzo delle coppie di Manisco
Sono le cosiddette coppie che ruolo che che rappresentavano in Toscana dei due mila accessi all'incirca un terzo e quindi presumibilmente queste coppie si rivolgono anche istituti stranieri anche noi dalla Spagna arriva all'informazione
Che i costi della fecondazione assistita di un trattamento sono lievitati da quattro mila trecento euro a cinque mila cinquecento cinque mila cinquecento euro
D'altra parte e anche questo francamente dovrebbe far pensare
La nuova legge non far diminuire il fatturato complessivo degli istituti pubblici e degli istituti privati perché la limitazione
Del numero degli embrioni dell'impatto degli embrioni sottopone ci sono andato un numero maggiore di trattamento Vincenzo eBusiness funziona funziona lo stesso quello che abbiamo avuto come ci dicono i dati nazionali cercheremo di quantificarle meglio in Toscana
Sono più abortì e meno finché quindi più soldi a carico dei cittadini per questa pratica più abortì a causa delle limitazioni prima band aumentati
Meno figli si esprima in Toscana erano circa cinquecento presumibilmente i figli e che venivano alla luce
Grazie alle pratiche di fecondazione assistita con l'accesso a trentacinque euro si può calcolare che sicuramente si è avuto una riduzione una riduzione cinquecento all'anno
Una riduzione di qualche di qualche centinaio questo è il quadro della Toscana ma non mi vorrei essere ancora tempo limitare solo alla Toscana vuole fare
Alcune breve considerazioni io credo che noi abbiamo fatto molto e che ancora molto dovremmo fare sotto l'aspetto della tutela della salute sotto l'aspetto della tutela della salute
E sotto l'aspetto degli a dell'appropriatezza dei percorsi assistenziali
Perché non darei per scontato io capisco che il termine farlo veste non piace non va bene ma il problema dell'appropriatezza della salute è ancora forte dello e addirittura in Toscana
Saranno necessari approfondimenti linee guida però credo che il nostro tentativo di risolvere il problema quanto lodevole ovviamente abbia poi trovato nel dibattito nazionale
Un punto di crisi un punto di crisi e qui io penso che Tonini abbia sostanzialmente ragione
Noi possiamo andare forte di molti argomenti a questa campagna elettorale
Ma io ritengo che noi abbiamo la necessità di esplicitare anche quello che vogliamo far dopo se vogliamo convincere uno schieramento più ampio rispetto a quello a cui noi rispetto a quella fame ci rivolgiamo
E se vogliamo soprattutto mi permetto di entrare un argomento più politico essere una forza pienamente riformista e una forza che si candida a governare
La critica più importante mi sembra che noi dobbiamo avere una nostra linea su questo è relativa alla necessità di avere una legge io penso che al primo punto dobbiamo me
Noi non siamo per una deregolamentazione noi la nostra posizione pertanto siamo insieme ad altre forze che hanno espresso questo questo questo orientamento noi siamo per regolamentare questa materia complicata
Ma penso siamo anche per farlo trovando un'etica comune un'etica condivisa io penso avesse ragione Tonini quando parlava della necessità di una mediazione mi è capitato di leggere alcune cose di un qualche interesse
Non credo si possa sfuggire da una discussione che ad esempio io trovo
Non non non è non mi piacerebbe fare ma che c'è ed è quella sulla natura dell'embrione quando si fissa il punto in cui altrimenti noi non riusciremo probabilmente a fare una legge che corrisponda ad un al all'idea di uno Stato laico
Uno Stato laico qual è uno stato è quello che fa una legge dentro la quale dal punto di vista valoriale
Sì a una mediazione in cui il maggior numero dei cittadini possano possa riconoscersi quello che appunto non è questa legge perché uno scienziato rispettabilissimo delle persone che noi abbiamo nel nostro dipartimento definisce l'embrione un amore hula
Che per lui non assolutissimamente nessun significato dal punto di vista dell'essere portatore di cd diritti ma anche dell'essere tanto meno di diritti ma anche delle essere persona o delle essere impedito mi pare che ci sia invece una parte del mondo cattolico che sensibile all'idea di individuare appunto in un momento precedente alle con al crearsi delle condizioni che possono consentire a a all'ovulo all'omicida fecondato
Il momento in cui è possibile un intervento comunque questo si può ritenere un punto di mediazione io non mi voglio avventurarmi in questa materia che non conosco né dal punto di vista scientifico forse da quello filosofico ne discuteva Santomaso ci dava ragione hanno per cui anche Attolini bisognerebbe dire selezioniamo indietro nel pensiero il pensiero della tradizione della Chiesa era un po'diverso rispetto anche a quello che qui viene riferito ma lo ha fatto con grande rispetto io credo dal punto di vista politico affermando un principio
Affermando il principio che su questo punto è necessario trovare un punto di mediazione
Che sia compatibile compatibile con le esigenze della ricerca compatibile con le esigenze delle tecnologie e delle pratiche di fecondazione assistita mi pare che sia questo è il punto non sta a me dirlo nuove però credo che l'invito a ragionare debba essere intorno a questa questione perché se noi riuscissimo ad affermare questi due punti
La laicità dello Stato e un'etica condivisa
L'apertura di un dibattito che individui in modo anche convenzionale
Il punto
Il punto in cui la natura dell'embrione rispetta anche ai fini della ricerca infine le pratiche di fecondazione assistita una sensibilità di carattere cattolico religioso io credo che ne avremo fatto un passo avanti davvero porta perché poi come veniva detto da questo punto sulla natura dell'embrione discendono i tre quesiti fondamentali
Quello quanti ne devono essere prodotti e ad esempio qui la contraddizione forti se riconoscete perché tre anche il dal punto di vista convenzionale penso si sostenga fino a un certo punto e poi le altre cose
In ultimo io ritengo che sia un grande tema mi pare che ci sia ho finito
Ma mi pare che ci sia una una un mondo che tende a tratteggiare con caratteri anti moderni anti scentismo sì la battaglia che stiamo facendo contro questa legge
E che tende soprattutto a valutare in termini di edonismo le pratiche di ricorso alla fecondazione asse anche a questo mondo io penso Viso emersa per spiegare bisogna saper spiegare qual è la realtà qual è il problema anche di dimensione sociale io credo di conoscere la sterilità come problema
Che riguarda i livelli essenziali di assistenza del Servizio sanitario nazionale è una battaglia da fare nel corso della legge quaranta
Perché ormai il problema della della sterilità riguarda la coppia del pianerottolo che ti sta di fronte i conti dicono che siamo di fronte a un venti per cento del forse più di coppie che hanno questo ordine di problemi
Fare uscire allo scoperto queste persone no e riuscire ad affermare il diritto alle pratiche di fecondazione assistita
Per la vita appunto come veniva detto penso che sia uno dei punti da giocare con forza questa campagna elettorale grazie
Pubblici e invece abbiamo già sentito il dieci comunicazioni una relazione introduttiva io proporrei prossimo
Di
Scusate
Mezz'ora di tempo per domande piccoli interventi e che vorrei dare la parola sezione necessario grandi lavori alle sei al segretario Filippeschi per consentire una conclusione impossibile partecipa insomma no perché l'avrebbe senso finita nel senso
Allora io oggi alle scritte dalla
Professore Gianni Prandini docente di diritto all'Università di Firenze poi siccome c'è anche il titolo tuttavia tanti che io credo con grandissimo piacere volesse intervenire un momento per dirci da posizione nell'ordine se vuole sennò va bene
Allora allora bambini strettamente parla prima dalle parti è sconsolante
La gestione tra
E così solo costretto a parlare oltre la metà Ambrosoli fu veramente poco ecco il resto grazie qualora dovesse emergere
Manifestiamo
Impedire Anna bene di essere qui
E che per dire va be parere personale conta poco ma è evidente sono come la penso
Ma io sto cercando di convincere gli operatori sanitari medici infermieri gli altri farmacisti eccetera a non da letta questa pesante interferenza che purtroppo abbiamo avuto quell'invito a non venire a votare
Io trovo che gli operatori sanitari debbono andare a votare perché questa lì che mi riguarda personalmente li riguarda personalmente al di là di ogni considerazione ideale o ideologica al di là della regolamentazione del far West e tutti volevano
A al di là di ogni considerazione personale per il fatto che si introduce per la prima volta in Italia un principio pericolosissimo per la libertà di tutti è quello di condizionali
L'operato del medico relativamente alla possibile offerta tecnica che può fare liberamente al cittadino
Se il medico a disposizione in questo momento una serie di tecniche risolto un problema sanitario dentro poterli veramente offrire questa è una indicazione di libertà di tutti i tempi cittadino che non si vede Offerta questa tecnica e del Medio e dell'ESA la sua autonomia di giudizio
In modo veramente gravissima in questo caso non si tratta di una difesa corporativa U di voler limitare cui Bovo la libertà del Parlamento di legiferare
Ma si tratta di un cardine fondamentale del rapporto fra medico e paziente il paziente va dal medico deve sapere che il medico in quel momento di mette a disposizione tutto ciò che poi lui sceglierà sarà informato consapevole e sceglierà
Ma io gli devo poter mettere a disposizione tutte approprino lei queste tecniche
Per ragioni di ordine è assolutamente una Dio violazioni gravissime della Costituzione tant'è vero che più volte la Corte costituzionale è intervenuta garantendo e sancendo questo dico
E allora poi sono d'accordo con lei l'assessore siamo sempre d'accordo per definizione che
In realtà al di là di ogni che poi dobbiamo anche proporre per il futuro ma per il futuro da un punto di vista di me medici che tra l'altro faccio notare
E tanto sentiamo questo problema e la federazione degli ordini
Approvato un documento unitario in tal senso votato alluminio all'unanimità dai cento dei presidenti di ordini d'Italia
Cioè due presidenti venute in Italia assicurando l'Alleanza Nazionale a Rifondazione Comunista quindi tutti insieme hanno votato all'unanimità questo documento perché sentiva lo fortissimamente questa limitazione nell'interesse del cittadino
Dicevo sì dobbiamo preoccuparci del del dopo però ricordo all'Assessore qui in Toscana ramo già una ottima regolamentazione sui requisiti e questo è il primo punto la garanzia che i requisiti poi certamente ci sono alcuni nodi da sciogliere quelle disconoscimento di paternità ad esempio per dire la cosa più banale più più ovvia diciamo così ma per il resto ecco io non lo so vorrei che si discutesse allungo di queste con calma fino a che punto su argomenti di questo tema di questo tipo dobbiamo può intervenire con a chi di leggi perché non lo so questo un consentiti neanche di fare un confederazione che come cittadino
Io credo che ci sia una sfera
Dei rapporti tranne che riguardano l'inizio della vita a fine della vita che tutto sommato
Vanno anche molto lasciate a a valori etici ma non è di ben difficile regolamentarli con legge e qua e anche per l'ultima considerazione alla quale lo ricordiamo su una cosa
Che se il l'abbiamo provata più volte se se esiste una tecnica che risolve un problema concreto delle persone si può far tutte le leggi del mondo ma questa tecnica primo poiché persona usa lo stesso
Vanno Spagna vanno in Croazia in questo caso ma se il dopo nuove che emergono giustissimo e sistema semplicità andata Firenza Calenzano con una legge magari fondata su Qward paludi religiosi è difficile abilitato
Grazie
Svolge questo se c'è qualcuno del presidente
L'accusa secondo me guerra sinteticamente infatti
No volevo portare un piccolo contributo al dibattito una premessa e due considerazioni molto brevi
Dunque la legge quaranta costituisce il tentativo per ora riuscito di trasferire sul piano giuridico un precetto etico morale a forte contenuto ideologico quindi questo è il dato di fatto
Il presupposto a cui la legge quaranta è fedelmente coerente e questo elemento di indignazione è che l'embrione all'embrione viene riconosciuta la soggettività giuridica
L'unico ordinamento al mondo che riconosce la soggettività giuridica all'embrione è il Codice civile peruviano nessun'altro Paese al mondo si è spinto a dire una cosa del genere
Tant'è che per tutti la soggettività in senso giuridico si acquisisce con la nascita e dunque questa affermazione poi la legge fedelmente coerente in tutti i suoi precetti quattro sono i punti che poi sono punti di forza dei quesiti referendari che io indicherei come punti di forza della comunicazione sociale che può e tutti noi compete rispetto al quesito referendario
Primo quesito sulla libertà di ricerca scientifica
Affermare la soggettività giuridica e l'intangibilità assoluta dell'embrione sulla ricerca scientifica significa automaticamente sacrificare
L'interesse alla ricerca che è un interesse costituzionalmente previsto perché l'interesse che poi mutua lo slogan del comitato referendario
Nascere poter guarire
E quindi sostanzialmente scegliere punto secondo
Affermare che l'embrione intangibile significa non distinguere fra le varie possibilità in cui l'embrione si viene a trovare un conto è creare embrioni per la ricerca scientifica un conte utilizzare gli embrioni abbandonati o soprannumerario i per consentire una ricerca che può dare una speranza di vita a una persona convivente che né ha necessità
Punto terzo norme sui limiti d'accesso affermare che una coppia portatrici di patologie genetiche quindi una coppia che abbisogna di un intervento in quanto si trova in una condizione clinica di malattia non può ricorrere all'intervento significa violare il principio di uguaglianza
Il principio d'uguaglianza in forza del quale chiunque necessiti un intervento di un trattamento medico deve poter accedere al trattamento medesimo
Sulla base di un precetto ideologico per cui l'embrione non si può produrre e la coppia portatrice di malattie genetiche lo potrebbe produrre ma a lato quindi da distruggere sulla base di questo principio ideologico non si consente alla coppia portatrice di malattia genetica
Di trasmissibile ovviamente di ricorrere alla fecondazione
Punto terzo o come ho concluso
Limiti al diritto di accesso
Il limite al diritto di accesso alla soggettività giuridica del concepito pongono un problema che di fatto il diritto aveva già risolto aveva già risolto negli anni settanta nel nostro Paese ma già risolto in tutti gli altri Paesi cioè pongono il problema che pur essendo l'embrione un soggetto vita umana informazione quindi soggetta stia entità meritevole di tutela nell'ipotesi in cui i suoi diritti entrino in contrasto con equivalenti interessi della madre
La scelta drammatica del bilanciamento giuridicamente ammissibile comporta che gli interessi confliggenti della madre prevalgano in quel caso sugli interessi del nascituro si rimette in discussione questo principio fondamentale
E quindi rimetterlo in discussione
Con una legge speciale non significa che il problema si pone solo nella Pma ma significa che oggi si poneva Pma domani si potrà porre nella tra nella nella fecondazione naturale quindi significa rimettere in discussione la centonovantaquattro
Ho concluso due per ultimi considerazione attenzione nella comunicazione sociale che ci sarà a non cadere nel tranello nella trappola del dibattito embrione soggetto embrione non soggetto
è una trappola perché qui nessuno nega che comunque l'embrione sia qualcosa di meritevole di tutela
La legge centonovantaquattro stessa dice che la vita umana è tutelabile deve essere tutelata fin dal suo inizio
Qui si tratta di dire che in caso di contrasto di conflitto insanabile fra gli interessi delle embrione e gli interessi alla salute e la vita della madre non possano che essere questi a prevalere
Questo stabilisce il disposto costituzionale l'interpretazione che di quel disposto la Corte costituzionale ha dato a partire dal settantacinque e ha ribadito recentemente nel due mila tre
Questa la gerarchia dei valori che noi conosciamo dire il contrario significa fare una scelta che rompe quell'assetto di quella gerarchia
Infine
L'abrogazione della legge la la l'accusa che ci verrà fatta è voi volete abrogare la legge si ritorna al far West
Premesso che nessun fare queste esisteva perché il Codice deontologico medico del novantotto prevedeva quello che i medici potevano fare non potevamo fare e premesso che in una regione come la Toscana aveva pure un Regolamento eccetera eccetera premesso questo il punto non è ritornare al far West il punto eh
Non consentire che una legge che traduce un principio etico morali di un logico e norma giuridica generale impedisca di fatto a tutti di
Nascere di
Avere la possibilità di guarigione ma soprattutto di scegliere quindi secondo me questo di quattro punti di comunicazione sociale che vanno sottolineati
Io
Allora senta questa comunicazione così tutto materiale del seminario che può essere inviata alle federazioni insomma se fanno sperare
Una domanda ultima nessuno ha chiesto di parlare
C'è qualcuno che desidera fare domande intervenire altrimenti chirurgico
Discorsi Filippeschi dal sei allora
Già l'aveva anticipato dalle sette alle sei orologi recepiamo Fininvest anticipato
In anticipo anche la confusione perché ho poco da dire nel merito cioè seminario è andato molto bene
Ha dato
Molti molte informazioni molte stimolazioni utile
Mi pare che ci sia anche un clima positivo no noi abbiamo avvertito quando si son fatte si è fatta la raccolta di firme di Toscana con un risultato sorprendente con l'impegno di tanti evitante
Ma con un risultato sorprendente
Noi abbiamo toccato modo sensibile che qui c'è un tema di grande interesse
Trasversale che tocca gli individui che tocca le famiglie
Non credo che tocchi soltanto le famiglie giovani matto che ha diciamo le le catene familiari
Quindi non dobbiamo sottovalutare la potenzialità che ha questa scadenza referendaria perché la difficoltà la dimostrava bene Maurizio che azzardi facendo no il conto sulle percentuali
Diciamo sulle serie storiche delle percentuali partecipazione però io ho l'impressione che questo in tema di decisione che tocca così profondamente
Come dire aspetti di coscienza notte che diciamo di di di di di di facile comprensione in fondo su sugli elementi essenziali che può anche vedere generarsi un'onda che scuote tanti che porta tanti a votare
Da questo punto di vista io penso che conterà molto il modo cui faremo la campagna e anche il tono che pareva una campagna
Noi non dobbiamo fare una campagna viziata da Toni come dire eccessivamente ideologici dal nostro punto di vista Buso il termine ideologie in un'accezione negativa in questo caso no
Lo dobbiamo essere inclusivi e dobbiamo mettere in difficoltà in partenza chi predica l'astensione dal voto
Questo è essenziale perché partire come quelli che hanno il vantaggio di fare una battaglia che una battaglia anche di dialogo di comprensione delle ragioni degli altri e quindi non rendere difficile
Invece la battaglia per l'astensione dal voto perché non ci posizioniamo bene da questo punto di vista in modo aperte Dio dialogante credo sia uno degli elementi fondamentali che troviamo dare ovviamente per far questo occorre fare circolare informazioni si fa tanto meglio quanto più c'è un'informazione
E quanto più nuovi mettiamo a disposizione anche le personalità che hanno nutrito diciamo al seminario di oggi
A partire la prossima settimana
Delle diverse province delle per quanto ci riguarda delle federazioni dei comitati che si stanno formale in Toscana dove si fa che noi in realtà abbiamo fatto un sondaggio a ottobre dove avevamo come dire incoraggiati dal dall'esito della corte le firme avevano già allora messo una domanda su sui referendum
Prima che si sapesse poi l'esito del di tutta la partita del cuore allora noi in Toscana abbiamo in ogni caso l'abbiamo fatto tre domande no su Illy il sì o o il no alla fecondazione assistita
In generale come Shetta
Come scelta su una tecnica nessuna tecnica possibile in Toscana il Centre il settantuno per cento dice di sì il ventuno per cento dice di no e cinque sei per cento diciamo del l'otto per cento non ha un'opinione quindi c'è una maggioranza netta che si riduce a un pochino sulla eterologa perché la maggioranza scende di dieci punti
E cresce
No marzo siamo
Sessantuno del due per cento quindi sul punto più più più delicato e difficile con un'incertezza che sale a l'undici dodici per cento qui in una situazione aperta in una fascia importante degli degli intervistati e con una posizione negativa per il ventotto e quattro per cento
Tenete di conto che esprimono parere favorevole per la possibilità di fecondazione eterologa il cinquantotto e il cinque per cento di coloro che si esprimono per la cassa in libertà per il centrodestra
E per la fecondazione assistita in generale il sessantasei per cento virgola tre per cento di coloro che votano per il centrodestra dice di sì
Quindi queste due domande e poi sulla legge c'è una maggioranza ampia cinquantanove due per cento che si dichiara contrario
Mentre il ventinove per cento si dichiara favorevole naturalmente qui c'è come dire un una una scelta d'appartenenza più forte però anche in questo caso il cinquantacinque per cento cinquantasei per cento
Di coloro che hanno votato a destra che dichiaro di votare a destra in questa a ottobre del due mila quattro sì dichiara favorevole contrario alla legge
Qui noi abbiamo comunque si giri la cosa un bacino di consenso per il sì potenziale per il sì al referendum molto molto ampio
Anche per questo no poi che l'insidia più forte la campagna per il non voto noi dobbiamo avere una a approccio una campagna elettorale che è un approccio come dire intelligente dialogante perché è chiaro che si decide
Positivamente in questa battaglia si almeno una parte di coloro che hanno un atteggiamento
Positivo in partenza non viene catturata da un voto ideologico all'incontrario cioè da un richiamo di un voto di parte e se una parte di coloro che hanno dubbi o contrarietà rispetto alle nostre posizioni poi decide che una scelta che ha come dire che che che che può scattare
Di partecipare
Ora noi da questa parte diciamo abbiamo Romano Prodi avremo pronunciamenti di dirigenti importanti della Margherita anche in Toscana
Per dirne una
E abbiamo le posizioni che venivano ieri ricordate le mogli di di Berlusconi e Fini insomma fatto significativo e al di là delle delle battute perché dà l'idea di come si possa sconfinare
Fra l'altro diciamo le la la l'intervista di di dive Veronica Lario sconfina anche di molto perché farla d'una esperienza sua e della sua famiglia la famiglia condivide con Berlusconi esperienza anche sofferta che mette in discussione alla radice diciamo alcune del motivazioni diffondono farla quindi credo che da questo punto di vista nove possiamo avere forse anche spazi in in più di quanti ne pensiamo e a me colpito molto risultato in Puglia la vittoria di Vendola che questa bene del successo elettorale importante per tanti motivi evoca come dire una tendenza allo scopo lo sconfinamento alla fluidità
Anche in un contesto che sembrava in partenza molto difficile che parla probabilmente di una possibilità che aperta oggi nella società italiana che può essere molto meno incline di quanto si pensi ai messaggi
Conservatori Penta io sono perché dunque a partire da da la oggi siamo partiti diciamo
Secondo me quel credo giusto sì faccia l'investimento più forte l'investimento più forte DS sul referendum come abbiamo fatto in agosto insomma nel nel nella fase difficile che abbiamo
Nella quale abbiamo dato un contributo di deve rilevanza nazionale sarei per uscire da qui con le proposte di Maurizio quelle organizzative e di impostazione la campagna che mi sembravano centrate e dando da lunedì una tabella di marcia
Alle federazioni
Che preveda la convocazione di prime riunioni che non possono essere seminari come questi cioè dovesse cose molto più semplici dove ci sta la parte informativa
Molto più più più scheda scarna e poi una parte organizzativa
No bisogna a avere una capacità di di di come dire di mettere subito in campo una una nostra iniziativa certamente in questa iniziativa sarà forte il ruolo delle donne mi sembra diciamo anche la partecipazione di oggi dei via un po'il termometro della situazione
Dobbiamo recuperare diciamo un impegno organizzativo in senso pieno del partito ma è chiaro che la la la risorsa della partecipazione delle donne anche di un certo spirito come dire garibaldino di partecipazione che che se viste le vere non è una grande risorsa perché moltiplica diciamo quella partecipazione
E da questo punto di vista io credo che dobbiamo come dire essere a a a attenti come dire a a utilizzare una tastiera molto ampia di possibilità che abbiamo da i testimoni testimonial ed eccellenti però anche come diciamo Maurizio anche a a ad una come dire a un lavoro più capillare e e di base diciamo no
Sui testi mi ha Monia eccellenti potremmo impegnarci subito a vedere di mettere insieme una batteria significativa perché toscano abbiamo no una la possibilità di mettere in campo figure che evocano l'impegno un impegno civico
Una battaglia di battaglia civile no e al tempo stesso penetrano profondamente anche nella toscanità cioè nel modo d'essere una d'una regione non soltanto diciamo del del della parte di sinistra che è prevalente ma nel in generale
E poi però dobbiamo anche guardare a cose più più più motori molecolari diffusi ecco qui bisogna fa galoppare la fantasia e non mettere limiti alla alla le possibilità che abbiamo di convincere le persone ecco DBS dove sono tante persone
Noi non dobbiamo avere messaggi che abbiano un carattere così elitario noi dobbiamo puntare a una grande partecipazione
Semplificare i i messaggi senza renderli mai volgari no ma renderli semplici perché poi semplice sarà anche semplificata sarà anche la campagna per l'astensione
No
E vedere di puntare a a quei mondi acque curare quel luogo dove dove dove c'è tanta gente dove il più rapidamente possibile si può fare ma passare il messaggio fondamentale che è quello del della partecipazione se ad un don occasioni pronunciamento che non si può mancare
Perché è una di quelle occasioni che segnano per un Paese
Una scelta che può come dire un
Può far salire di uno scalino come è stato alla fatto altre altre volte non sentiamo che davvero così senza fare nessuna battaglia come di di religione questa parte non senza considerare questa l'occasione e irrinunciabile del futuro però sappiamo che è una delle occasioni in cui diciamo il Paese può fare un passo in avanti
Il clima che c'è anche quello diciamo postelettorale secondo me non disturba ma semmai aiutasse loro interpretiamo in modo intelligente quindi Dio
Tratto da questo seminario tante ragioni sia tante motivazioni ma anche tante ragioni più più pratiche per fare in Toscana
Ma la nostra parte in una battaglia che può diventare una battaglia di tanti fra l'altro chi in questa battaglia avrà un ruolo primario credo potrà come dire costruire tanti rapporti tanti contatti che verranno utili anche a rinnovare
L'area diciamo ampliare l'area partecipazione politica chi sarà più bravo più visibile più pronto diciamo poi incasserà anche come dire un giustamente io credo un un un consenso costruiranno apporti che io penso siano rapporti essenziali perché se guardiamo all'indietro ormai parecchia rinvia insomma in queste occasioni si è sostegno anche qui si è salito uno scalino per i dettagli partigiano o quelle coalizioni avvalorava voglio dirvi di partiti queste sono occasioni in cui si si cresce no e si cresce anche incapacità di rapporti di rapporti organizzati di contatti
In un'area che per Noemi toscano già molto forte ma che
Non per questo deve avere limiti diciamo prefissati là dove siamo arrivati
Grazie