Mezz'ora con Angelo Pezzana

Buongiorno a tutti
Lunedì scorso avevo già ricordato la tragica scomparsa di Primo levi
Voglio ritornare su questo argomento perché gli articoli usciti in questi giorni
Hanno contatto
Anche se comunque tali di differenti e con tentativi di interpretazioni diverse il problema del suicidio
Come si è potuto cioè arrivare a commettere un gesto così drammatico così spietato nei confronti dice spesso uno scrittore come Primo levi che aveva superato situazioni molto più drammatiche forse apparentemente molto più drammatiche molto più difficili più terribili che non la conduzione di una vita quotidiana pur con tutti i suoi problemi e le sue drammaticità primo lei che era stato ad Auschwitz da cui era uscito
Con un numero tatuato sul braccio sinistro al numero diciassette e quarantacinque diciassette
Ed era uno dei pochi che era riuscito a sopravvivere ai gli orrori del nazismo
Apparentemente questa sopravvivenza
Lo aveva denotato come un carattere forte un uomo che era riuscito dove tanti avevano fallito nel senso che era riuscito a sopravvivere a uscire vivo da quell'inferno
E molti si sono chiesti come era possibile che un uomo che aveva affrontato esperienze simili fosse invece
Avesse ceduto invece di fronte ad un momento di depressione di sconforto
Dimenticando forse da un lato che la depressione non è un momento di sconforto che può capitare come può capitare a chiunque ma è una vera e propria malattia di cui si soffre
E molto sovente si può anche morire perché la depressione è una gravissima malattia di cui forse si parla poco perché si è pensato che con il ciclo farmaci qualunque soluzione
Di sopportazione potesse essere trovate invece evidentemente la
Depressione come dimostrano tantissimi suicidi proprio perché soffrono di questa terribile malattia da dimostrare che di psicofarmaci non sono sufficienti anzi sovente spingono semplicemente dimenticare la malattia quindi prevalenti con le sue suicidi un suicidio anche terribile proprio la dinamica con cui avvenuto precipitarsi dalla tromba delle scale ora lui un chimico poteva trovare mille modi per morire in maniera indolore una morte pulita invece ha voluto e ha scelto apposta una morte
La morte sporca una morte terribile la morte violenta
E l'interpretazione di questa morte sono state tante
Tra cui anche una molto molto interessante molto giusto secondo me che proprio star spiegare perché uno scienziato come Primo levi era mi faceva il chimico quando come professione quando lavorava oltre a scrivere perché abbia avesse proprio scelto quel tipo di morte forse per ricordare a noi sopravvissuti
Che la vita forse non poteva reagire di fronte alla violenza
Se non con una soluzione di morte violenta io letto però in questi giorni una interpretazione molto interessante di uno psicanalista americano oggi che si chiama Bruno Bettelheim Bettelheim e forse oggi più che l'ottantacinquenne
Forse l'ultimo dei grandi Kika analisti di questo secolo dopo poi Young Adil Bettelheim
è l'ultimo grande vecchio della psicanalisi vivente fortissima mulatti
Per l'Italia però greche Bettelheim è importante molto più di Musatti perché ha
Sviluppato idee teorie proprio personali invece di limitarci a re interpretare il pensiero di Freud come ha fatto Musatti dette Magna e vive in America era nato in Austria a Vienna
E vi era stato internato tra il trentotto e il trentanove a Dachau un altro nome terribile che evoca i campi di sterminio nazisti
Bruno Bettelheim ha rilasciato un'intervista penso telefonica con l'Europeo l'ultimo nonché nell'ultimo numero ha pubblicato queste interviste la trovo molto interessante perché
Un altro sopravvissuto e soprattutto una persona che poi ha fatto lo psicanalista
A reinterpretato quanto è successo a Primo levi ne leggerò alcune parti perché per chi non l'avesse letto penso sia un contributo interessante per capire
Il drammatico gesto commesso da Primo levi intanto Bettelheim dite che dimenticare l'orrore è impossibile
Ovviamente Betlemme allo psicanalista quindi la sue sono interpretazioni
Il tipo appunto psicologico analitico dimenticare l'orrore è impossibile dice Bruno Bettelheim dentro un campo di concentramento
A mantenere in vita le persone non c'era solo l'istinto di sopravvivenza ma anche un fortissimo desiderio di vendetta contro i propri torturatori
E l'unica vendetta l'unico dispiacere che gli internati potevano fare lei teste era di non morire
Quel nemico poteva essere sconfitto solo sopravvivendo poi dopo la Liberazione questa ragione di vita quasi irrazionale è venuto improvvisamente a mancare e molti hanno ceduto
Veterani sostiene che il trauma dell'esperienza nei campi di concentramento lascia un segno indelebile
In tutti quelli che riescono a sopravvivere
Lei Vitige L'Europeo la il giornalista Claudio Gatti intervistando Bettelheim dice lei vi era una persona mite e i suoi scritti sono sempre stati Lodati per la loro obiettività e lucidità
Né in luglio nelle sue opere c'erano insomma tracce di comportamenti che motivi che drammatici come spiega dunque un gesto così emotivo e drammatico
Ecco la risposta di Bettelheim
Lei li voleva essere obiettivo e misurato anche per convincere e per essere creduto di più nei suoi libri c'erano tanti pensieri positivi forse troppi
In altre parole la sua razionalità il suo umanesimo gli impedivano di sfogarsi motivazionale scomposto
Insomma lei vino si è permesso di odiare rendendosi così tutto ancora più difficile
Domanda dell'Europeo lei invece che per professione ha potuto apprezzare l'importanza dello sfogo si è mai permesso sentimenti di odio per esempio contro i tedeschi
Risponde Bruno Bettelheim nei confronti dei tedeschi di oggi non odio anche perché mi rendo conto che la maggior parte di loro sono nati dopo la guerra
Questo però non significa che ci ha risposto a permettere al mondo di dimenticare o peggio negare l'Olocausto per esempio da viennese quale sono mi ha molto turbato l'elezione di Kurt Waldheim a presidente dell'Austria
Chiede Claudio Gatti secondo il filosofo belga Jan a Mary ieri uscito da Auschwitz non potrà mai riacquistare la fiducia nell'umanità lei è d'accordo
Senza ombra di dubbio risponde Bettelheim le quindi non ha più fiducia nell'umanità
Risponde Bettelheim non potrò mai dimenticare gli esseri umani capitano italiano mi hanno tradito umiliato e violentato dimostrando che tutto il potenziale distruttivo dell'umanità
Io stesso credo che in fondo nel mondo non ci sia parità questo e comunque l'argomento di cui non mi piace parlare perché so che molta gente non mi capirebbe
Domanda alla sensazione che nessuno sia in grado di capire l'orrore dell'Olocausto se non lo ha vissuto
Risposta esattamente dagli ex internati che è difficile credere che chi non è stato nei Lager possa capire anche per questo ci sono stati tanti matrimoni tua sopravvissuti
Sì
Dice Bettelheim parlando del senso di colpa che molto sovente è stata alla base della vita di coloro che erano riusciti a sfuggire alla morte della gara è un sentimento irrazionale e ingiustificato dice Bettelheim del senso di colpa per essere sopravvissuti ma nessuno riesce a sfuggirle nei suoi libri lo scrittore torinese non l'aveva mai dimostrato
Ma da quello che risulta dei giornali di questi giorni lei era certamente agito anche Luis rivisitando il suo passato per la biografia che stava scrivendo su di lui un critico risulta evidente per esempio che Primo levi era afflitto dal pensiero di un suo compagno di cella che non era riuscito a salvare
Domanda dell'Europeo Bruno Bettelheim anche lei a questo senso di colpa risposta certamente penso spesso a un amico di allora che venne ucciso dalle guardie nel triste proprio sotto i miei occhi e ogni volta mi tormento perché non ho fatto nulla per salvarlo
Chiede poi l'Europeo se esistono altri partiti in comune tra l'esperienza di chi è stato nei campi di sterminio
Risponde Bruno Bettelheim una maggiore sensibilità in alcuni casi direi proprio fragilità che rende più difficile l'assorbimento dei dolori delle perdite nel caso di Primo levi non mi sorprende affatto la sua depressione per lo stato di salute della madre
La sua condizione il sopravvissuto gli rendeva molto difficile affrontare un'altra grave perdita come sarebbe stata la morte della madre
Qui il caso di ricordare che Primo levi è una mamma molto anziana che ha novantasei anni e che da molti anni è paralizzata completamente quindi ha bisogno di cure costanti ventiquattro ore su ventiquattro e questa presenta affettuoso anche molto dolorosa ha rappresentato negli ultimi dieci quindici anni un grosso una grossa preoccupazione per Primo levi
E dice Bruno Bettelheim terminando nell'intero intervista con l'Europeo forse proprio per questo dolore annunciato la probabile non non più lontana morte della madre molto anziana che quest'uomo così mite razionale si è tolto la vita in un modo tanto violento e irrazionale ecco mi sembra che questa interpretazione che Bruno Bettelheim adatto
Del suicidio commesso in modo così terribile da Primo levi siano dimostra una spiegazione interessante perché va al di là delle interpretazioni che abbiamo letto sui giornali più o meno banali o comunque intatte sicuramente vere come sono vere tutte le interpretazioni
Le più varie che si possono dare per tentare di spiegare i motivi di un suicidio soprattutto una persona che non ha lasciato nessun almeno da quello che ne sappiamo non ha lasciato nessun documento che spiegarsi e razionalmente il motivo del funge proprio testo
Chiedo perdono a Creta Bruno Bettelheim
Da psicanalista qual è mi sembra molto interessante perché
Primo levi a differenza di molte altre persone che hanno poi formato il proprio impegno di testimonianza magari con attività politica con Lotta politica Primo levi l'aveva trasformato in una dedizione totale di vita
A e salite epigoni di quello che era avvenuto perché tutti sapessero e che nessuno dimenticasse quanto era avvenuto Primo levi però l'aveva fatto a modo suo cioè in un modo molto come tutti hanno ricordato in un modo mite in un modo umano
Non tanto del perdonare perché non è possibile farlo
Tutto quello che era avvenuto chi aveva commesso a questi il genocidio terribile di cui si è reso colpevole il popolo tedesco attraverso governo nazista
Ma l'aveva fatto cercando di capire quanto era avvenuto e quindi dando una carica di umanità molto intensa tutto il suo lavoro di scrittore voglio ricordare qui che questa sua caratteristiche questo sua importazione presidente soprattutto è fin dall'inizio del suo primo libro se questo nuovo era stata immotivato del motivo per cui il suo libro scritto nel quarantasette
Fu respinto dall'editore Einaudi che non lo pubblicò e non lo pubblicò proprio su pressione di Natalia Ginzburg che invece avrebbe voluto un libro
Molto politicamente molto violento molto aggressivo nei confronti del nazismo e di quello che era avvenuto nella gara nate negli indurci oppose la pubblicazione del libro se questo nuovo da Einaudi perché lo aveva giudicato un libro troppo mite
Troppo condiscendente verso quanto era avvenuto e Primo levi dovete pubblicarlo da un piccolo editore definiva dove il consulente letterario era Franco Antonicelli allora su posizioni dati unità tipo Partito d'Azione quindi posizioni esperte posizioni intolleranti e anche culturalmente molto diverso da quello che Franco Antonicelli diventò poi nel momento in cui aderì al Partito Comunista
Uscì quindi da un piccolo editore e fu soltanto nel cinquantasette che poi Einaudi di fronte al successo che aveva avuto questo libro in tutta Italia decide poi erano passati anche dieci anni quindi certe tensioni si erano un po'smussate
Ecco il valore letterario e umano di quel libro fu capito pieno e se quest'uomo inizio poi la collaborazione che è durata fino alla sua morte tra Primo levi che la casa editrice Einaudi
Mi è sembrato con l'interessante ricca riferire a questa opinione di Bruno Bettelheim per cercare non di capire ma di vedere qualche interpretazione più
Più sottile che vada al di là della cronaca per quanto riguarda maschile terribili suicidio di Primo Levi che ha privato la cultura italiana di una voce limpida coraggiosa umana
E anche letteraria e noi purtroppo non riusciremmo non saremo più o
In grado di leggere
I suoi brevi articoli su qualche giornale non vederlo più editrice lui non potrà più scrivere
E ci mancherà molto la voce politica letteraria e umana di Primo levi l'altro argomento di cui volevo parlare impeto trasmissioni
Riguarda indirettamente un altro scrittore con un taglio però completamente diverso completamente poi tenuto otto punto perché è rimasto anche lui prigioniero per ventidue anni nelle carceri cubane si chiama Armando vagli a dare Provaglio ad Arezzo
Che è stato rinchiuso da Fidel Castro nelle prigioni cubane
E soltanto per l'interessamento di Micara e mi sembra da quanto ho letto sui giornali anche del Papa è stato liberato nell'ottantadue da Fidel Castro
E dopo essere stato liberato ha scritto un libro che si chiama contro ogni speranza un libro che rischia di passare
Inosservato avuto pochissime recensioni finora
è un grosso libro la pubblicato l'editore su Garko
E dicevo che rischia di passare inosservato perché
Come sovente capita quando si critica una un governo un regime di sinistra che si dichiara socialista immediatamente certe preclusioni vengono a proporsi
Critici che abitualmente
Recepiscono qualunque libro di storia
Che gli arrivi dagli editori di fronte a posizioni invece molto coraggiose ma molto critica nei confronti di una dittatura di sinistra per un discorso più quanto molto sovente quello del doppio standard della verità
La verità è in un certo modo se mi arriva da destra ed è diverso che arriva da sinistra
La cultura critica italiana rischia di dimenticare questo libro molto importante perché è in realtà un libro che ci apre i giochi o almeno riapra quelli che li avevano ancora chiusi sulla realtà politica carceraria cubana
A Cuba ci sono attualmente quindici mila detenuti politici distribuiti in ventisei prigioni e cinquantasette campi di concentramento sottoposti ogni sorta di torture di esperimenti biologici anche da parte di meriti cecoslovacchi e sovietici
Dal mille novecentocinquantotto ad oggi Fidel Castro ha fatto fucilare venticinque mila persone per soli motivi ideologici e migliaia di oppositori non si sa più nulla
Questa è la situazione rivelata da Armando Vagliati Ares sull'isola cubana se gli italiani sono abituati a immaginare o a vedere sotto la guida di abili agenzie turistiche
Per cui quello che tiene al di là di certe Mulan riguarda la realtà interna cubana e non è giusto occuparsene
Invece il dittatore Castro ahimè viene continuamente chiamato il leader cubano
Il presidente cubano quando in realtà è un dittatore a vita ormai da cinquantotto che al potere sono trent'anni
Ma la sinistra italiana internazionale questo importa poco conta la demagogia contano di le immagini no di questo rivoluzionario all'inizio che aveva lottato contro altro dittatore semplicemente per prenderne il posto fare
In senso inverso ma con i tempi che i risultati quello che facevano i suoi predecessori
Sbagliata adesso è questo scrittore e hanno detto i giornali ma io è soltanto alcuni la stampa il giornale edicole della scriveranno parlato in maniera
Approfondita del suo libro di lui
Di dico ritorna il Palio adesso non parla per sentito dire in quei campi di concentramento ha trascorso più di vent'anni
E all'anagrafe ne ha cinquanta
Ma l'agilità di movimento era fatto sorprendentemente senza rughe che ne fanno tributa assai meno l'interessante capire come vagliata da esserne io negli anni che ha passato in carcere abbia sofferto tantissimo ad Artie tra cui anche dovuto soprattutto l'umidità della cella ha sofferto i dolori altri tipi terribili fino al punto che gli era impossibile camminare
Non si muoveva più aveva delle difficoltà terribile articolazioni quando però su pressione di Mitterrand su carta però evidentemente per motivi anche di ordine come tale Carlo dovette liberarlo dico parte una cura intensa
Di ginnastica nello super nutrire uno in modo da poterlo esporre una volta libero in condizioni più che buone
Quando
Castro ecco calcola il ventotto luglio ottantatré durante una conferenza stampa aveva dichiarato e anche questo fu preso per buono tutto la nostra stampa internet italiana e internazionale
Canto aveva detto dal nostro punto di vista noi non abbiamo alcun problema di diritti umani beh trovato ha detto dal nostro punto di vista qui non ci sono desaparecidos qui non ci sono assassinati i venticinque anni di rivoluzione malgrado le difficoltà e i pericoli attraversati non è mai stata fatta una tortura ma è stato commesso un crimine
Ecco tutto questo è tutto dimostrato estere ampiamente falso anche perché a Parigi ritorna organizzazione che si chiama resistano se internazionale
Di cui fanno parte Vladimir Bukovskij Jean François Revel Vladimir Massimo Yves Montand lo spagnolo Jorge sempre un
Tutti i rappresentanti dell'opposizione dei Paesi dell'America latina nell'Africa
Ecco interessante notare come buona parte di questi nomi che ho citato prima adesso
Abbiano avuto un passato un glorioso passato comunista
E che poi una volta capita a quella che era la realtà del regime che lo lascia un giuravano di realizzare anche nel proprio Paese siano diventati i più strenui e più in termini nemici di qualsiasi regime comunista
Oggi paga dovesse vicepresidente ripeta organizzazione dove il presidente Bukowski che è un iscritto al partito radicale
E con questo libro vagliata adesso si propone di
Far conoscere quella che è la realtà di Cuba ai Tahiri dove invece Cuba continua ad avere un'immagine come dice punto Fidel Castro le sue conferenze stampa un Paese dove non ci sono crimini dove non si commettono sostituito contro desaparecidos
Ecco a proposito degli esperimenti biologici per esempio
Che vengono effettuati nelle carceri cubane vaglia da respingere ci venivano somministrati cibi insufficienti sufficiente quantità calorica mille calorie giornaliere
Tali da provocare scientemente malattie carenti arie sconvolgimenti del metabolismo intelletto etichette in condizioni igieniche spaventose comunale che filtrava spesso solo da tre buchi piccoli quanto un mignolo d'una grata
Ci davano farina di mais alternata con un misto di riso e pasta bollita allo scopo preciso di deve di debilitanti del corpo e dello spirito in più ci prestavano le fisse
Per renderci più malleabili al all'indottrinamento quello che loro continuavano a definire il sistema di rieducazione
Attraverso opuscoli di pura propaganda
Una domanda che è scappata voglio dare mentre presentava il suo libro in Italia che cosa l'impressionò di più in carcere rispondeva agli aderenti
La solidarietà disperata che si instaura fra i prigionieri il senso della vita acquista una dimensione enorme
Nella tensione continua a cui si è sottoposti come sopra un filo sul punto rispettarsi nel mio libro ho raccolto centinaia di prove sulla solidarietà fra detenuti e centinaia di testimonianze sugli atroci crimini perpetrati dalla polizia politica
Per quanto mi riguarda ho visto con questi occhi uomini e donne sotto la tortura ma sulla che a colpi di machete fuggiti senza motivo
Ho visto la dignità umana irrita violata nel libro l'elenco delle vittime solo parziale quanti siano effettivamente motivo siano ancora sorprendere le carte dica nessuno può dirlo
Hanno chiesto maglia d'arresto e che cosa appresta oggi maggiormente
Gli ha risposto la libertà che permesso del TG tre con la voglia di vivere con la fede con la dignità dell'uomo beni inestimabili che valgono infinitamente più di ogni ideologia di ogni rivoluzione anche se fatti in nome del popolo
Poco prima di rilasciarli mentre mi guardavano progressivamente decisivo per far ingrassare mi diffidarlo dal fare rivelazioni Del Castro continua definirmi un provocatore ma non ho paura voglio continuare la mia denuncia contro le prigioni nel disco nei Caraibi contro il polpo otto che vivono a Cuba
Ecco credo che questo libro di Armando Vagliati avesse sia illuminante per capire come una rivoluzione nata come tutte le rivoluzioni attraverso grandi speranze che avevano unito il popolo contro un regime corrotto come in genere sempre al regime precedente quando viene distrutto da uno successivo queste speranze siano poi state
Eliminate spazzate via dalla dal ristabilimento di una nuova dittatura terribile come quella nel caso cui ci stiamo riferendo di Fidel Castro
Dove
Tutto questo però è possibile è possibile perché c'è questo silenzio questa cultura del Cilento internazionale
Per cui da dittatura di Castro continua a essere vista semplicemente come un regime diverso anzi un regime che ha fatto grandissime realizzazioni
Come quando anche in Italia si diceva che i treni arrivavano puntuali quindi
Anche a livello europeo il regime fascista veniva giudicato in termini positivi la i governi democratici europei
E qui lo stesso Castro e non è un dittatore non è un sanguinario dittatore che ha eliminato non solo tutte le opposizioni ma politiche organizzate contro di lui va eliminato singolarmente
I dissidenti uno per uno fu citandoli mettendoli in galera tenendoli per decenni e tutto questo grazie a questa complicità internazionale del doppio standard del doppio binario di verità e di giudizio
Questo volevo dirlo perché mi sembra che la testimonianza di Armando Vagliati avesse sia troppo importante per lasciarla in un libro in un libro che pretende che vuole essere una testimonianza
Futura
Di questo
Patriota di questo scrittore è diventato scrittore in carcere proprio raccontando la sua storia
Con un libro che è stato paragonato a le mie prigioni e quanto era servito il libro di Silvio Pellico contro The coppette
Qualcuno ha scritto che il libro di Armando Vagliati arresta Savater Castro molto peggio di quello che furono le mie prigioni tante colpe io mi auguro che questo sia vero
Anche perché in questo libro finito demitizzare no tante figure una di queste García Márquez questo scrittore amatissimo che però in realtà è una pena di regime
Tra le migliori e Maria Teresa racconta un episodio in questo libro molto drammatico perché la dice lunga sulla sugli scriccioli scritto certi scrittori come Gabriel García Márquez
Riferisce l'opinione di un sociologo cubano marxista peraltro Riccardo posti il ma il sistema diffidente
Che ha curato García Márquez di avere consegnato alla polizia cubana un dossier di lettere uscite dall'interno le prigioni cubane erano lettere di prigionieri politici che chiedevano a García Márquez di intervenire per far cessare le torture
Naturalmente erano lettere firmate e cosa Pato García Márquez le ha prese l'ha consegnata alla polizia
E i firmatari hanno tutti subito conseguenze drammatiche tra cui molti anche fucilati ed eliminati
Questa è una immagine forse diverso da quella che sono abituati a conoscere di Garcia Marquez ma mi sembra che sia urto conoscerla e questo è un altro dei meriti che a questo libro
Vorrei dire o fare alcune osservazioni su quella che è la situazione politica
In questi giorni senza ripetere
Tante cose che radio radicale giustamente trasmette attraverso i fili diretti attraverso le cronache puntuali scorse uniche prive di veline prive di censura su quanto avviene nella nostra politica nazionale
E lo dico proprio da radicale perché
Anche se pensiamo a un piccolo episodio estremamente civile però e di mutamento civile da una società che è come quello della presentazione delle liste e voglio proprio cominciare con l'episodio di per sé banale
Ma che è indicativo di come i mutamenti civili avvengano quali sempre su sollecitazione su proposta equazione radicale
Ora che dopo quarant'anni sistema democratico si debba assistere ogni volta che ci sono le produzioni delle liste a questa corsa
Che poi non è nemmeno una corsa ma è un'imposizione da parte del TG a qualunque altro grazie alla maniera forte alla maniera brutale perché non è semplicemente una una gomitata è una maniera brutale di eliminare qualunque concorrente
Dicendo a noi grazie alla nostra forza al nostro apparato abbiamo il diritto divino che ci è concesso divino di avere il primo posto in alto a sinistra ora tutto questo
è ha visto sedete in opposizione unicamente i radicali con molto sovente anche grande rischio personale come è sempre avvenuto ogni tua situazione di vita da settantasei a oggi
Proprio per eliminare questo sconcio non per avere noi il primo posto in alto a sinistra ma per partite finalmente si arrivi a un sorteggio no cioè una forma civile democratica di attribuzione di posti in lista e non più invece attraverso questa brutalità messa in opera e anche qui bisogna dirlo senza averne sul timore dal partito comunista che grazie a manate pugni e spintoni a abito appunto grazie a una concessione divina che il primo posto in lista il suo mentre l'ultimo porto in basso a destra
Viene raccattato dalla Democrazia cristiana anche qua in un connubio
Ormai sempre più chiaro noi ci siamo opposti a questa a questo modo di fare da foresta incivile
E vorremmo che venisse effettuato il sorteggio non so se questo verrà data a queste elezioni ma comunque mi sembra che anche questo modo di procedere incivile ha trovato un unico oppositore che il partito radicale del partito radicale che in queste in queste situazione politica
In cui non si capisce bene se pre elettorale referendaria ma che ha visto secondo me questa è la connotazione più interessante
Della politica molto sovente incomprensibile di questi giorni qualcuno ha detto che in Unione Sovietica non si sa nulla
Ma chi capisce tutto
E qui da noi invece si sa tutto ma non si capisce nulla
Mi sembra molto vero però una cosa l'abbiamo capita e l'abbiamo saputa ed è che in tutto questo frangente di doppi giochi di obiettivi mirati con uno scopo correttamente opposto a quello che invece viene riferito che è un dato però incontrovertibile ed è questa
Non vuole nemmeno definirlo ambigua perché è molto chiaro questa connivenza questa solidarietà questa unione fra tre partiti la Democrazia Cristiana il partito comunista e Movimento Sociale
Naturalmente questo non credo che debba essere una critica o una connotazione negativa per chi si riconosce in questi partiti lo è sicuramente della loro dirigente e questo anche è un altro fatto che deve fare riflettere perché democristiani comunisti e missini si sono uniti in questa scelta è una scelta di totale rifiuto della volontà popolare questa questo tempo e questo voler eliminare i referendum impedire che la gente si esprima su problemi che invece appassionano l'opinione pubblica che sono giudicati importanti e vitali ormai da tutti ma quindi scegliere di andare ad elezioni anticipate pur di impedire perché la gente possa dire la propria opinione e trovare schierato su questo fronte delle lezioni a tutti i costi delle elezioni
Ecco la Corti incredibili quando vediamo partiti che per quarant'anni lasciano dormire tutte le riforme dei cassetti ma questi partiti che lasciano dormire mettiamoci pure a grande titolo di di demerito anche il Partito comunista
Però nel momento in cui ci deve affossare ci devono affossare il referendum e farle ti anticipate allora trippa politica anche nei giorni di festa di impedisce ad un partito politico Alberto repubblicano di svolgere serenamente nei termini dovuti il proprio congresso nazionale e allora ecco che la fretta e la premura e la volontà di fare certi atti politici
Viene e non ci sono più problemi di ritardi trovare uniti su questo fronte il piccina di chi all'MSI secondo me è una
Non è una non è casuale età edificare questa divisione ormai profonda che c'è in Italia tra chi vuole progredire civilmente cambiare attraverso la realizzazione di quelle riforme che sarebbero un'immagine più purista più civile Alitalia che tra quelli invece che vogliono semplicemente spartirsi il potere e divide al cielo possibilmente con meno contendenti possibili non vedo poi le merci che fa anche parte faccia tanti tutto questo perché
Come sempre un ausiliario d'accatto sento una linea precisa politica che potrebbe anche essere totalmente non condiviso da noi criticata ma almeno esserci tutto questo invece c'è una un un appiattimento da parte dell'MSI su una posizione di tipo proprio banalmente elettoralistico
Dove si pensa che le prossime elezioni anticipate possono premiare questo partito ma mai su progetti specifici ma sempre unicamente come voto di protesta
Per dire no a qualche cosa ma non per dire sì a qualcuno qualche altro progetto credo potrebbe tra un progetto anche sbagliato ma almeno esserci delle merci i progetti proprio non dove invece li vedo sono protetti pericolosi ospitiamo arrivando una nuova solidarietà nazionale magari troveremo qualche altro termine più indicativo per definire il nuovo sodalizio tra picchi e dici siamo arrivati invece alle carte scoperte
Tra cui la volontà e da questo basta analizzarle vederlo in tutte le piccole istituzioni anche locali
Dove è stato comunista non ha non è portatore di nessun progetto alternativo e lo si è visto dove il PTA governa dopo il trittico Verna non è lite nessun potere e volontari di governare diversamente per realizzare progetti diversi
Ma è una conduttura dell'esistente e forse la Dc e il Pci hanno capito ormai da da qualità da più di un decennio che se riuscisse a loro a bilanciarsi il potere governare solo loro
Forse per loro i giochi sarebbero fatti purtroppo sola però fatti anche per noi
Perché quel poco che resta quel tanto Caretta nell'istituzione di spirito laico ma io sono convinto che nel paese di spirito mai Corcione moltissimo dovrebbe soltanto poter essere incanalato e permette all'IRI di organizzarsi
Questo spirito laico questa volontà laica di fare politica e di vivere civilmente verrebbe totalmente spazzata via da questo progetto Catto comunista tra democrazia cristiana epici questo il grosso pericolo di questi giorni e anche qui l'unico partito che ha dei protetti in positivo quindi non la posizione
Settaria mente passivamente di denuncia e di no verso altre politiche ma di progetto politico
E che però io non vedo discusso come meriterebbe che è quello del cambio del della mutazione del sistema elettorale proprio per costringere quei partiti che ancora hanno timore di perdere quello piccolo potere
Piccolo Orsini grande che credono di a vere penso al PSI al piazze di ai liberali repubblicani riuscissero a capire come una alternativa laica potrebbe diventare grandemente maggioritarie in questo Paese attraverso questo piccolo coraggio
Che dimostrano a parole nei discorsi che si possono tenere a livello individuale riuscisse ad avere il coraggio di portarlo anche libero di proposta politica fosse l'Italia avrebbe una grande crescita di spirito laico a scapito di quelle che sono i conservatori di destra e di sinistra rappresentati oggi dal democratico interpreto comunista
Questo è un progetto che vede intanto vede tanto radicale come iniziatore portatore iniziale perché il progetto di Marco Pannella è stato
Proposto e diciamo regalato alle forze politiche affinché ce ne appropriassero ma non non dimentichiamoci che questo progetto nasce dalla mente radicale e come tutti i nostri progetti non ha la volontà di essere il nostro attributo esclusivo ma viene dato agli altri partiti affinché se ne possa fare un argomento di battaglia comune e coinvolgere tutti
Quindi come di volte come la porto come tutte le leggi in positivo che i radicali hanno proposto infetti
Hanno di cambiamento civile dell'Italia anche quello del cambiamento del sistema elettorale è l'unico che possa dare una speranza di fattibilità e di realizzazione di un progetto laico per la politica italiana
E questo ti fa sentire orgogliosamente radicali senza fanatismi per carità perché credo che di fronte ad ogni affermazione
I vertici di radicali noi radicali come prima reazione abbiamo il dubbio e ci chiediamo se quello che diciamo è che facciamo sia giusto lo confrontiamo il ne discutiamo
Chiesti Michelotti congressi lo sa quanto è come appassionatamente
Però è proprio tua verso il dubbio protetto verso la continua domanda e la continua riflessione che poi i progetti nascono e prendono vita
Questo è lecito avere tra ricavi in una situazione in cui tutti i giornali tutti come tutori politici dico di non capire niente Betti analizzato la politica radicale o le proposte radicali
Con maggiore serietà di quanti invece impieghino quando affrontano le cose di casa nostra
E quindi usassero nei confronti della politica radicale la stessa attenzione che invecchiando per i partiti della della lottizzazione si accorgerebbero che il pretore di cane oggi è l'unico partito in Italia che sa produrre
E sa proporrà di progetti politici e questo è un altro motivo per cui in fondo è bello si sta bene
Star bene sentirsi l'essere radicali grazie per l'ascolto e vi do appuntamento al prossimo lunedì