Intervista a Gaetano Pecorella sul Decreto legge, approvato dal Consiglio dei Ministri, che pone nuove regole sulla raccolta e l'utilizzo delle intercettazioni e sulle affermazioni della Procura di Milano in merito all'esistenza di intercettazioni illegali riguardanti il casoTelecom

Presidente Pecorella
Non più di due mesi fa se non altro per termini legali gran cancan sul caso Telekom intercettazioni e decreto legge con una rapida davvero impressionante
Per distruggere intercettazioni illegali del caso Telecom presunte che vuole
Giorno dopo giorno si scopre tutta un'altra
Realtà che sta portando verso la Commissione giustizia di fatto a far decadere alla Camera il decreto su quelle intercettazioni cosiddette illegali o comunque su quanto viene illegalmente messo insieme
Ma per la verità
Ci siamo accorti adesso va il governo molto prima ha saputo che non vi erano
Intercettazioni illecite o illegali l'ho saputo molto prima perché dà una risposta del ministro Mastella in aula ad un'interrogazione risultato che già il ventidue settembre cioè la data stessa dell'approvazione del decreto
Il
La polvere poverina nove ha comunicato che non vi erano intercettazioni illegali
Ma vi era invece stato una attività diciamo di vendita di documenti che riguardano telefonate
O altre comunicazioni
Da parte di alcuni funzionari della Telecom quindi già dall'inizio di governo era consapevole che quella decreto non servivano
Ora è stata chiesta conferma a Mila no e la Procura di Milano ha confermato che non esistono intercettazioni illegali
A questo punto ancora o si deve chiarire se comunque vi erano altri documenti che dovevano essere soggette all'istruzione o meno mi riferisco per esempio ha dei grossi
E chiedendo alla procura di Milano di precisare sia o nona
Provveduto alla distruzione di qualcosa perché sì c'era qualcosa distruggere e la Procura di Milano non l'ha fatta ha violato la legge se non c'era nulla da discutere da distruggere questo decreto legge
Privo del presupposto cioè l'urgenza e la necessità di fare un provedimento del governo di interventi immediati
In questo secondo caso
Si può dire che c'è stata forse una timore da da parte di qualcuno diverse sfide in queste intercettazioni senza sapere poi se davvero ci fossero meno e quindi fare subito di recente come mai tanta fretta se poi
A io devo dire che ho l'impressione che
Battage che c'è stato attorno a questa vicenda ha distolto l'attenzione da altre vicende politiche importanti di cui in quel momento si stava parlando
Stavamo parlando di come dire interventi del Presidente del Consiglio in settori dell'economia parlando e creando attenzione su lo spionaggio diffuso
Di questo ci si è occupati per parecchi giorni dimenticando altre cose importanti per poi accorgersi che questo spionaggio diffuso in realtà non era altro che la vendita dei documenti da parte di qualche funzionario prezzolato