La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 18 minuti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 18 minuti.
15:00
09:30
18:00
9:30 - CAMERA
9:30 - Roma
10:00 - Roma
9:30 - Mantova
15:00 - Salerno
10:30 - Milano
Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale mercoledì sei dicembre questo l'appuntamento con la rassegna alla stampa internazionale a cura di David Carretta un'apertura quest'oggi ci occuperemo nel caso Piero Welby che approda sul pagine ni quotidiani esteri
In particolare grazie all'osso però della fame di Emma Bonino leggeremo un articolo di cronaca dalle figlia o eutanasia
Roma rilancia il dibattito l'eventualità di una legge che regolamenti la dolce morte dividerli Governo Prodi scrive il quotidiano conservatore francese
Da un giornale spagnolo la Vanguardia un altro pezzo la ministra italiana Emma Bonino fa due giorni di sciopero dalla fame in favore dell'Ute nasi al malato terminale Piergiorgio Welby chiede di staccare le macchine che lo tengono in vita
E poi da un giornale gratuito svizzero venti minuti una ministra italiana in sciopero della fame
Per l'eutanasia
Volevo poi gli altri temi delle dimissioni di John Bolton l'ambasciatore americano alle nazioni unite riproporremo
Due con menti di opposta tendenza del New York Times quotidiano liberal americano
Bolton si dimette la decisione è una mossa saggia questo il titolo di un editoriale di ieri e poi wall street journal Europe una partenza realista ma realista per il quotidiano conservatore americano non è certo un complimento
E in chiusura torneremo sul caso Litvinenko e quindi sui difficili rapporti con la Russia lo faremo con un'analisi dalla Francia al Times ideona Racman
Ne nemica nemica la Russia testa mette alla prova i limiti del realismo
E un commento di en attorno a un dalla Washington post un mistero familiare quello che circonda la morte di Alexander Litvinenko
Ma cominciamo dal caso Bindi Piergiorgio Welby che approda sulle pagine a stampa internazionale in particolare
Grazie lo sciopero della fame di Emma Bonino ne ha parlato ieri le figlia o con corrispondenza da Roma mi riesce ad accuse eutanasia Roma rilancia il dibattito l'eventualità di una legge che regolamenti la dolce morte di vita il governo Prodi
Due giorni di sciopero della fame in favore dello Tana sia scriverle figlia o il gesto della Pasionaria dei radicali italiani Emma Bonino ministro degli affari europei del Governo
Di Romano Prodi nessuno deve condannare altri la tortura ha detto l'ex commissario europeo agli Affari umanitari dichiarandosi solidale con l'appello lanciato da Piergiorgio Welby
Dal due mila e due questo mondi sessanta anni colpito da una distrofia muscolare incurabile condannato all'immobilità totale con il solo sostegno di sonde che lo mantengono in vita
A fine settembre Welby
Aveva inviato un appello al Capo dello Stato Giorgio Napolitano implorando lo di autorizzare i medici i lasciarlo morire nel suo messaggio è stato accompagnato da una cassetta video girato da un amico che lo mostra sul suo letto di dolore
Commosso da suo caso il Presidente della Repubblica aveva invitato il Parlamento a dibatterne la sua iniziativa aveva diviso la maggioranza di sinistra il potere con i cattolici che si oppongono a ogni tipo di revisione del Codice penale che attualmente assimila
L'assistenza attiva all'eutanasia un omicidio volontario
Sei quindici anni di carcere per ogni persona che si rende complice a cominciare dai medici precisa qui finiamo
Che poi prosegue riportando le dichiarazioni del ministro della salute Livia Turco lontana sia non figura nel programma di governo detto turco
A destra Alleanza Nazionale ha criticato duramente il Capo dello Stato Napolitano non dovrebbe aprire dibattiti che dividono il Paese sono estranei alla nostra cultura detto uno dei suoi dirigenti Gianni Alemanno
Comunisti radicali invece moltiplicano le iniziative per rendere la legislazione più tollerante per il vicepresidente del Senato Gavino Angius il Parlamento deve fornire una risposta concreta quelli che soffrono
Non si tratta di autorizzare l'Autan Asia ma di vietare l'accanimento terapeutico offrendo i medici la possibilità di non intraprendere nulla quando si tratta di un caso disperato sostiene invece il postcomunista Ignazio Marino Presidente della Commissione sanità del Senato
Ma sembra difficile conclude decidiamo che la questione possa andare a buon fine in un Paese in cui la Chiesa pesa così fortemente sul dibattito politico ci auguriamo
Evidentemente che mia figlia o non abbiam ragione la Vanguardia quotidiano spagnolo ha pubblicato ieri un breve trafiletto sul caso Welby l'iniziativa
A cui ha aderito anche Emma Bonino la ministra italiana Emma Bonino fa due giorni di sciopero della fame in favore dello Tana sia il malato terminale Welby chiede di staccare le macchine che lo mantengono in vita scrive
L'avanguardia la ministra italiana negli affari europei Emma Bonino sia unita uno sciopero della fame di duecentocinquanta persone sostegno Piergiorgio Welby malato terminale che ha chiesto di staccare la macchina che lo mantiene in vita
Nessuno ha il diritto di condannare alcuna tortura e questo è esattamente quello che sta succedendo come cittadina voglio partecipare a questa mobilitazione straordinaria spiegato Bonino
Aggiungendo che le istituzioni devono dare una risposta all'appello lanciato da Wade in settembre Bonino ha chiesto anche la costituzione di un comitato di bioetica che studi una legge che permetta di evitare l'eutanasia clandestina che si pratica in Italia
UE il bit aveva chiesto di settembre al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il suo diritto allontanare sia recentemente ha inviato una lettera ai suoi medici chiedendo che stacchino le macchine che lo mantengono invita così
La Vanguardia sul caso Welby e poi un quotidiano svizzero gratuito venti minuti ancorché anche qui una breve notizia la ministra italiana in sciopero della fame per l'eutanasia
La ministra del commercio internazionale Emma Bonino ha cominciato uno sciopero della fame di due giorni per apportare il suo sostegno a un uomo di sessant'anni che reclama da diversi mesi il diritto di morire
L'uomo è stato colpito da una distrofia muscolare facendosi filmare mobilizzato sul suo letto in settembre
Quel vi aveva riaperto il dibattito sull'eutanasia lanciando un appello disperato al presidente Repubblica Giorgio Napolitano per chiedergli il diritto di morire
Il primo dicembre ricorda venti minuti gli avvocati Welby hanno depositato presso il Tribunale civile di Roma un ricorso urgente per chiedere che il respiratore EUR artificiale del malato si è staccato
Voglio contribuire personalmente alla campagna non violenta lanciata dall'associazione Coscioni con due giorni di sciopero della fame a annunciato la ministra Bonino è un comunicato trasmesso alla stampa e poi venti minuti ricorda che otto persone hanno iniziato da una decina di giorni uno sciopero della fame per sostenere UE il bene la sua lotte denunciare l'attuale legge che considera l'eutanasia come un delitto passibile di carcere queste
Le notizie sul caso Welby così come riportate dalla stampa internazionale ci vogliamo occupare anche di altro
Ieri la notizia del giorno una delle notizie del giorno erano le dimissioni di John Bolton l'ambasciatore americano alle Nazioni Unite molto contestato da ma anche da alcuni quotidiani
Americani tra gli altri il New York Times che in un editoriale ripubblicato oggi dall'International Herald Tribune
Plaude alle dimissioni e di Bolton Bolton si dimette la decisione è una mossa saggia il titolo
La decisione di Bolton di dimettersi da ambasciatore americano all'ONU è stata una mossa saggia Bolton scrive il quotidiano liberal americano evitato uno scontro che avrebbe distratto e diviso nel momento in cui si al congresso sia l'amministrazione Bush hanno di meglio da fare molto ma anche fornito al presidente Bush l'opportunità per dimostrare di che tipo è la sua leadership bipartisan
Di cui parla così
Frequentemente ma che esercita con tanta parsimonia
Questo giornale ricorda il New York Times si era opposto la nomina di Bolton sin dal primo momento spiegando che come minimo un ambasciatore alle Nazioni Unite dovrebbe essere qualcuno che crede che l'organizzazione meriti di esistere
Bolton è sempre stato stile all'ONU nello spirito della diplomazia della ricerca del consenso che la caratterizza quando i democratici repubblicani moderati hanno bloccato la sua nomina al Senato per la prima volta quest'estate
Bush ha insistito sulla sua strada nominando Bolton ambasciatore in un periodo di vacanza del congresso ma la nomina a intervalli stava per scadere
La battaglia sul suo nome sarebbe ripresa dall'inizio con l'arrivo del nuovo Congresso gennaio i tentativi di far confermare Bolton non dal Senato in scadenza sono falliti quando un senatore repubblicano si è rifiutato di sostenere la sua nomina la Commissione esteri
Lasciando così l'esito del voto quanto mai incerto allora Casa Bianca ha pensato di mantenere Bolton nel suo incarico senza la conferma del Senato cioè nominandolo vice ambasciatore lasciando il posto di ambasciatore vacante ma le Nazioni Unite secondo il New York Times non avevano bisogno di un'ulteriore prova della poca considerazione l'amministrazione Bush e l'amministrazione Bush non poteva insultare il mondo nello stesso momento in cui ma sta diventando sempre più chiaro
Quanto sia necessario aiutare Washington per stabilizzare l'Afghanistan uscire dall'Iraq limitare gli appetiti nucleare di Corea del Nord e Iran
Il ritiro le dimissioni di Bolton danno al presidente una chance per migliorare le sue relazioni sia con l'ONU sia cavo in Congresso
Ci sono molti repubblicani esperienza internazionale che possono ottenere un sostegno quasi unanime dal Senato e poi mandare un segnale al mondo per dire che gli Stati Uniti non sono la sola nazione sulla terra la cui opinione conta così il mio al Times che chiude un po'sull'arroganza dell'ambasciatore John Bolton
Il Wall Street Journal Europe invece un'opinione totalmente diverso nella suo terzo editoriale di ieri una partenza dimissioni realiste e realista in questo momento per il Wall Street non è certo un complimento scrive il quotidiano
Conservatore americano nella sua edizione europea se le qualità di un uomo si misurano dal numero dei suoi nemici allora John Bolton devo fatto molto bene durante i suoi sei anni nell'amministrazione Bush
L'annuncio delle sue dimissioni dal posto di ambasciatore americano all'ONU è stato senza dubbio festeggiato Teheran Damasco Caracas e Pyongyang
Bolton ha difeso con forza gli interessi americani nonostante gli attacchi e rappresaglie sgambetti che venivano dall'ufficio del segretario generale dell'ONU Kofi Annan
Molto ma ha contribuito a mettere insieme i voti necessari a far adottare le risoluzioni che isolano l'Iran e la Corea del Nord per i loro programmi nucleari è stato attaccato per la sua battaglia contro il Consiglio dei diritti umani riformato da Kofi Annan mora Luís gli Stati Uniti stanno assistendo al definitivo discredito di questo nuovo consiglio
Il realismo riconosce rules sui giornali europei tornato di moda in politica estera
E noi ci auguriamo solo che realisti siano almeno tanto realisti quanto lo era Bolton l'ex ambasciatore all'ONU aveva capito che l'essenza del realismo rivedere il mondo come e di parlare con chiarezza morale di questo stesso mondo
Bolton ha offeso i nemici l'America perché vedendo i loro comportamenti si è rifiutato di scusarmi e questo contraria
Quelli che credono che qualsiasi mimico possa essere calmato con negoziati che ogni disputa può essere risolta con un trattato insomma
Per il Wall Street Journal Europe la decisione dei nuovi democratici al potere di negare a Bolton un voto di conferma la sua nomina e dunque le sue dimissioni dimostrano l'animosità partigiana dei democratici dimostrano che gli interessi dell'America meritano di meglio a proposito di realismo passiamo alla Russia né al caso Litvinenko con il Financial Times dire un'analisi di Gide non Racman né amica nemica la Russia testa mette alla prova i limiti del realismo per l'appunto
Scriverà Hackman negli Stati Uniti grandi giornalisti d'inchiesta vengono premiati con il Pulitzer in Russia
Agli autori di due più interessanti volumi giornalistici sulla storia russa Anna Politkovskaja col club in corso sono stati assassinati
Oggi d'attualità per un altro omicidio quello di Alexander Litvinenko neanche un ex primo ministro che colga e dare in ospedale forse vittima di un altro avvelenamento la polizia britannica guarda Mosca per cercare l'origine dell'omicidio Litvinenko
Una prolungata esposizione del teorie russe della cospirazione può danneggiare la salute mentale ma chiunque sia dietro la recente serie di omicidi avvelenamenti
La Russia di Putin sembra sempre più un luogo sinistro ma ha detto di recente il presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso abbiamo un problema con la Russia in realtà abbiamo una serie di problemi troppe persone sono state uccise e non sappiamo chi le ha uccise
Alcuni alcuni commentatori occidentali usano un linguaggio molto meno diplomatico ricorda ideona Racman recenti commenti comparsi sul Wall Street Journal e sul Times hanno parlato della Russia come del nemico hanno parlato di una nuova guerra fredda in corso
Nelle cerchie ufficiali incidentali per contro c'è poco appetito per un nuovo scontro con la Russia
Germania Francia hanno detto chiaramente molto tempo fa di voler fare amicizia con il signor Putin Chirac ha invitato il presidente russo perfino alla sua festa di compleanno
Quello l'ultima alla al vertice Granato di Riga l'ex cancelliere Schroeder siete felicemente nel consiglio di amministrazione di una Sussa sussidiaria di Gazprom il gigante dell'Energia russo che è strettamente collegato al Cremlino
Poi ci sono Stati Uniti in Gran Bretagna per Washington e Londra i problemi Medioriente sono già abbastanza complessi meglio evitare uno scontro con Mosca e poi dirà cancri tutto lo zelo di di questi di questi due Paesi limite Stati Uniti nel promuovere democrazia e diritti umani e così il realismo sta tornando di moda in politica estera
Un approccio realista con la Russia inizierebbe con le infatti Zare tutte le aree in cui gli europei che americani hanno bisogno della cooperazione di Mosca Energia controllo della proliferazione nucleare guerra al terrorismo contenimento
Dell'Iran un realista classico ora come andrebbe di lasciare i russi la loro sfera di influenza in cambio della loro cooperazione in aree
L'importanza reciproca
I realisti condono avrebbero l'omicidio nelle frontiere russe esisterebbero nel dire che il futuro della Georgia o delle ONG russe non deve permettere di avvelenare una relazione vitale
Da questo punto di vista la Russia di Putin non è messa malissimo nel senso che ci sono molti realisti in giro soprattutto per l'Europa
E realismo sulla Russia importante evitare ricco riconosce ideona Racman ma la prospettiva realista anche molti limiti in un mondo globalizzato l'idea che i problemi della Russia possono essere chiusi dentro le sue frontiere nazionali e la nozione di sfera di influenza sono troppo ottimistica
Se la Russia continua a strangolare l'indipendenza georgiana allora c'è da chiedersi che tipo con che tipo di paese abbiamo che fare su tutti gli altri dossier
E dopo tutto Litvinenko era un cittadino britannico assassinato nel mio Russia ma sul territorio britannico
In più ci sono i miliardi generati dal petrolio che significano soldi russi legati allo Stato russo che hanno sempre più potere nel mondo è un potenziale di corruzione sempre maggiori in Europa
I partiti hanno bisogno sempre di fondi e in passato si sono dimostrati interessati ad accordi un po'sporchi il caso Shrek perché ha firmato
Un accordo su un gasdotto con Gazprom per poi prendere la presidenza di una delle sue società
Può essere l'insegnamento e chissà quale lavoro verrà offerto a Jacques Chirac il prossimo anno in più data la relazione di Gazprom con il Cremlino e le questioni sulla direzione politica della Russia gli europei non devono far finta
In un vedere gli aspetti direttamente politici per la presenza di gas con l'Europa occidentale insomma è vero che Putin esercitato uno strano fascino sui suoi colleghi
Camoscio Times ricorda Bush ricorda Shredder ricorda Chirac ricorda anche Silvio Berlusconi
Ma non ci sono più scuse e non ci si può più info attuare di Vladimir Putin così ideona raccomando sul Financial Times di ieri e perché usare un'ultima segnalazione sempre a proposito nel caso Litvinenko dal Washington post da un commento di Anna Applebaum autrice tra l'altro di un bel libro
Sui gulag
Nella Russia sovietica ed esperta evidentemente di quanto accade
A Mosca un mistero familiare viene ricostruito il caso Leach finì in coma ma non solo anche altre altri aspetti della nella Russia di Vladimir Putin ma c'è c'è una con un passaggio nel conclusioni che noi vogliamo leggere
C'è una profonda e tragica ironia nella sorpresa che caratterizza il caso Litvinenko dopotutto della maggior parte dell'ultimo decennio abbiamo disperatamente cercato armi di distruzione di massa e nuovi strani nemici
I fondamentalisti islamici che potrebbero usare quelle armi contro di noi
Ora invece scopriamo che quelle armi sono realmente nucleari sono in vendita e che sono realmente usati in Occidente per uccidere persone
Ma i killer conclude al Applebaum non sono strani non sono nuovi io non sono nemmeno islamici
Abbiamo concluso David Carretta una buona giornata l'ascolto di radio radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0