Tra gli argomenti discussi: Esteri, Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
9:30 - Roma
10:00 - Roma
9:15 - Milano
Per la rassegna della stampa estera Marina Basile per quella inglese ricco Ruffini per quella francese i giornali tedeschi quest'oggi non sono usciti cominciamo con la stampa britannica le prime pagine da dicano gli articoli centrali e soprattutto il garganelli indipendente lo fanno a questa che è la notizia principale nel panorama post-elettorale Bri danni Coop il leader liberale devi destino ha proposto alla sua controparte nell'alleanza e i socialdemocratici condotti da Derrick Owen di arrivare ad una ed è proprio la fusione considerando il fatto che evidentemente sono stati puniti dall'elettorato per questa doppia leadership leggeremo gli articoli principali
Il l'Independent mediatica meno spazio perché da Di Cara articolo di centro ad un servizio esclusivo
Stati Uniti e al Regno Unito hanno collaborato nel mandare all'Afghanistan delle armi per supportare la revoca l'esame
Dall'International Herald Tribune vi proporremo un commento di Gold tra at sull'etica sociale di Mosca e Washington
Passeremo infine a scorrere brevemente gli articoli che la stampa anglo sassone dedica alla politica interna italiana
Ma cominciamo con la politica britannica dalla prima pagina del Thein Sein titolo illiberali sostengono la proposta distilla sulla fusione dei due partiti
Vogliamo vedere anche la vignetta Luís dice a lei raramente si vede un cavallo con due Santini vincere una gara addebiti Steel è stato dato pieno sostegno da parte delle autorità principali del Partito liberale sulla sua proposta di fonda diffondere i due partiti dell'alleanza liberali e socialdemocratici così apre il Times
Sono però tutti concordi nel dire che la questione dovrà essere gestita con considerevole attenzione e sensibilità a causa dell'opposizione di MOL ti dei membri più importanti dell'ex DP fra cui il leader spesso Daevid Owen alla fusione che viene sentita come una decisione imposta da stile nonostante che in questo periodo Steel stia cercando di colma di calmare le acque ieri e Ilya francamente ammesso l'esistenza di un Bufo Strategic filosofico filosofico fra Luís e dopo venne nel modo in cui la battaglia elettorale è stata combattuta
Nel memorandum che stilla ha presentato al suo partito c'è scritto proprio che questa doppia leadership dell'Alleanza ha contribuito alla sua sconfitta
David Owen e io penso che avrebbe desiderato mettere maggiormente a fuoco la possibilità di una coalizione mentre io avrei preferito una chiara alternativa non socialista e davanti thatcheriana ha dichiarato Steel
Che crede che questa disponibilità dimostrata da Owen a trattare con Margaret Thatcher sia stato il punto debole della loro campagna
Anche il Guardian dedica all'articolo di testa alla questione Steel in atteggiamento di pace per la fusione dell'alleanza è il titolo stile ha vinto il supporto delle autorità del suo partito per la proposta della fusione democratica dei due partiti e si aspetta di ricevere una risposta simile da parte dei membri del Parlamento i liberali stilla vede tre possibilità per i due partiti separarsi crescere assieme o come egli preferirebbe arrivare alla fusione democratica
Meno estesa mente ma anche l'Independent come dicevamo ne scrive in prima pagina
Il titolo i leaders dell'alleanza conducono una collisione David Owen e ieri ha mantenuto il silenzio sulla proposta di resti il per una democratica o fusione ma oggi incontrerà i quattro colleghi parlamentari delle stirpi fiducioso che essi resisteranno arricchiamo dei liberali
Altro argomento di politica interna sulla prima pagina del Guardian da cui leggiamo Kinnock opta per una elezione ombra anticipata
Neil Kinnock che i leader laburista oggi sosterrà la necessità di scuotere la leadership parlamentare del suo partito in modo da poter condurre un team più giovane fresco nella battaglia gli ha contro la terza amministrazione taccia l'elezione di un nuovo gabinetto ombra che normalmente dovrebbe tenersi in ottobre verrà probabilmente effettuata entro questo mese
Regno Unito e Stati Uniti avrebbero coperto il commercio di armi con l'Afghanistan questo il titolo principale dell'Indipendente da cui viaggiamo
L'Inghilterra e gli Stati Uniti hanno collaborato su un piano per mandare centinaia di missili terra aria altamente sofisticati ai ribelli afgani secondo le informazioni ottenute dall'Indipendente
Il suo costo la sua portata farebbero di questo è uno dei programmi di fornitura di armi più grossi degli ultimi dieci anni i missili sarebbero stati costruiti dalla compagnia di sta ATO di Belfast la shorts l'operazione sarebbe cominciata verso la fine dell'ottantacinque cinque anni dopo l'invasione sovietica dell'Afghanistan
Un paio di segnalazioni prima di passare il commento dell'era altri mio ancora dall'Independent ma dalle pagine interni
Gli scozzesi temo no un deposito nucleare i gruppi antinucleari scozzesi si incontreranno domenica Glasgow per discutere l'opposizione al piano governativo a lungo termine per all'immagazzinamento delle scorie radioattive
La mira xe all'industria che si sta occupando delle scorie radioattive stava cercando per esse un posto dove seppellirlo alla profondità minima di cento metri tre sonori possibilità sottoterra sotto il mare o sotto un'isola il partito nazionalista scozzese crede che probabilmente la scelta ricadrà proprio sulla Scozia e temono che essa possa diventare il deposito dei detriti britannici
Ancora dall'indipendente una donna su cinquanta violentata negli ultimi dodici mesi
Questo è il risultato di un sondaggio condotto in un grande magazzino alla Monda un altro quarantacinque per cento ha detto di aver subito una qualche forma di minaccia
Per passare alla pagina delle opinioni del Herald Tribune leggiamo il titolo del commento di John Kenneth Galbraith etica sociale a Mosca e Washington
Completa economista e professore alla Howard University
Il commento è stato pubblicato dal Washington post
Il fine di questo commettono di questo momento scrive Galbraith è quello di suggerite che qui negli Stati Uniti e grazie in parte agli sviluppi sotto l'amministrazione Reagan
Stiamo cominciando ad avere alcune preoccupazioni sociali che sono solidamente in comune con quelle dell'Unione Sovietica
Questi problemi abbiamo il dovere di di conoscere se non proprio di celebrare il primo di questi problemi condivisi ruolo moderno della burocrazia
Che questa preoccupi gran parte dei sovietici è cosa nota ma la burocrazia è anche una delle questioni maggiori degli Stati Uniti dove si ritiene che il suo intervento sull'economia sia così non rigido nel pensiero ripetitivo nell'azione dispendioso in termini di personale come quello russo ma le convergenze più interessanti e possibilmente più drammatiche riguardano l'etica del capitalismo e del socialismo
I russi come noi oggi vedono nella libera impresa un modo di sfuggire alle mani della burocrazia industriale
Il concetto di guadagno personale dovrà coabitare con la loro etica sociale e qui ancora il parallelo o più precisamente l'immagine speculare
Dopo aver sempre pensato secondo l'etica del Serfin Trust il nostro sistema ha bisogno che un largo numero di gente sia nel governo che fuori lavori duro nell'interesse pubblico
Anche noi dobbiamo ancora riuscire a conciliare l'etica sociale con il guadagno personale questo è il problema più noto dell'amministrazione Reagan ha portato a Washington un un alto numero di sostenitori della libera impresa ma costoro una volta in ufficio avrebbero dovuto abbandonare questa fede ed agire con prontezza in difesa degli scopi sociali
Non sorprende che ciò non sia avvenuto basti pensare un nome per tutti al vice segretario della difesa Paul Teglia
Vediamo velocemente casa si dice della politica interna italiana sulla prima pagina del l'Herald Tribune il titolo è vanno avanti dure trattative per agli italiani
Mentre governo balneare per l'Italia fino alla fine delle vacanze il titolo del Times ma si parla soprattutto di Craxi e De Mita
L'Independent ad dica un intero articolo a Cicciolina con tanto di foto l'Italia sostiene la crociata di Cicciolina contro la modestia a queste il titolo
Cicciolina per poco non superava i leader carismatico del partito radicale Marco Pannella ed ha avuto il triplo devoti l'architetto Bruno Zevi insomma nell'Independence scrive le solite cose leggiamo le conclusioni il sistema di rappresentanza proporzionale almeno dato la possibilità di sbocco al pubblico scherno
L'unico che tenta un'analisi diversa e il Guardian anche nel commento editoriale dal titolo i politici non sono vitali scrive in riferimento alla crescita del PSI se questa tendenza continuarsi aprirà la strada per un mutamento fondamentale nella moderna politica italiana
La possibilità di di una coalizione di governo senza la DC che non è mai stata all'opposizione
Su queste evidenza all'elettorato può aver voluto mandare due messaggi e non uno
Restaurare la precedente coalizione per adesso ma preparare il terreno per due blocchi alternativi di modo che l'Italia possa avere una scelta reale e con queste parole del Guardian sulla situazione politica italiana concludiamo avevamo sul tavolo il Times il Guardian l'indipendente l'International Herald Tribune
Nel mondo liberazione matta il maniche come di consueto per la rassegna della stampa francese
Con nel mondo di oggi datato diciassette giugno comunque già da ieri pomeriggio nelle edicole di Parigi completiamo il panorama delle reazioni e dei commenti della stampa francese sulle elezioni politiche in Italia che avevamo iniziato ieri con i quotidiani del mattino
Craxi esce rafforzato dalle elezioni in Italia apre le Monde che così scrive nell'editoriale di oggi titolato continuazione
Vuole il costume che dopo ogni elezione italiana si arrivi ad un blocco del sistema all'instabilità anzi all'ingovernabilità
Confermando la regola il quotidiano conservatore il giornale titolava martedì mattina in francese prima ad aprile che cosa hanno fatto però si domanda del mondo gli elettori italiani che pure si diceva che fossero disgustati dalla politica e che sono andati a votare all'ottantotto vi cinque per cento che cosa hanno fatto se non esprimere la loro soddisfazione in quanto all'evoluzione che ha conosciuto il loro Paese in questi ultimi anni il suo impulso economico la sua affermazione sulla scena internazionale che cosa hanno detto rafforzando i due pilastri della coalizione governativa che ha accompagnato questa evoluzione la Democrazia Cristiana e il Partito Socialista se non che si auguravano che questo durasse e perché vedere in in questo materia di pessimismo continua a domandarsi che le monde che così riprende gli elettori transalpini hanno chiaramente respinto due formule di governo in primo luogo e forse e forse perché questa presuppone un minimo di dramma mentre attualmente si è piuttosto alle o furia quelle dell'unità nazionale qual è dire un'alleanza tra i due primi partiti la Democrazia Cristiana il Partito comunista l'epoca in cui nella tormenta degli anni settanta i due mostri della politica italiana guidati da Aldo Moro ed Enrico Berlinguer concludevano uno storico compromesso e finita ormai
E il senso del e questo il senso della grave sconfitta che il corpo elettorale ha inflitto al Partito comunista italiano e che il risultato più significativo di questo scrutini nonostante l'esperienza continuiamo a legge questa di creare di le monde nonostante l'esperienza del compromesso storico nonostante la sua evoluzione verso una socialdemocrazia che in certi campi lo situa a destra del partito socialista francese il Partito Comunista Italiano non ha saputo conquistare nella legge ti Mita i suoi avversari fanno hanno fatto ricorso con successo alla vecchia arma dell'anticomunismo nella credibilità quando ha tentato di presentarsi come il vero federatore di una sinistra pluralista il rito Corno alle percentuali di vent'anni fa sembra così confermare il declino storico di un partito la cui ascesa per un momento grazie in particolare la forte personalità di Enrico Berlinguer era sembrata irresistibile gli italiani hanno bocciato anche la formula detta del centrosinistra vale a dire una coalizione tra democrazia cristiana e i partiti laici nella quale la prima rimane padrone del di un gioco vista abile il cui stile si apparenta scrive le Monde a quello della Quarta Repubblica in Francia ovviamente
In un paese in cui da quarant'anni il corpo elettorale e di una grandissima stabilità
Le sconfitte o le vittorie si apprezzano sui margini e i tre punti grazie ai quali il partito socialista passa a quattordici virgola tre per cento pesano simbolicamente di più del trentaquattro virgola tre per cento della Democrazia Cristiana che progredisce Soltan o di un punto e mezzo e così si avvia la conclusione questo editoriale di le monde il successo dei socialisti va non al partito ma al suo leader Bettino Craxi alle sue qualità di il decisionista
Alla sua statura che checché ne pensi che che sì sì ne pensi scusati del rovescio negativo della medaglia costituiscono la vera innovazione di questi ultimi anni nella politica italiana
Ed è questo il punto debole scrive le Monde Craxi non ha alcuna ragione di ritornare di ritornare ad essere l'alleato docile che la Democrazia Cristiana sperava di domare dopo gli insulti scambiati in questi ultimi mesi bisogna fare un grosso sforzo e per il potere immaginare come
Domandano gli elettori il la continuazione la coltivazione senza scontri della coalizione tra questi alleati obbligati questo l'editoriale di oggi di Monte delle elezioni italiani continuano intanto ad occuparsi anche gli altri quotidiani di Parigi Dio oggi
Libération che titola il Partito comunista italiano in via di devo parlare detta opera mento e il più in basso sì più in basso un articolo un un articoletto Cicciolina entra alla Camera dove si legge tra l'altro che penetra dica gli finora impegnati nelle grandi battaglie per i diritti civili le libertà l'antinucleare la vittoria la vittoria di Cicciolina
E amara le femministe del partito avevano protestato contro questa scelta deliberatamente provocatori di Marco Pannella così liberazione
Dematté con
Grande foto di Ilona Staller titola il riequilibrio della sinistra italiana e più in basso l'augusto Craxi e il Figaro il conservatore Figaro gli elettori scelgono la coabitazione per riprendere una un termine molto in voga nella Francia coabitazioni sta
Ecco possiamo lasciare le elezioni politiche in Italia rimarrebbero ancora sulle mondo per riprendere alcuni passi da lungo articolo firmato oggi in prima pagina dal direttore andare Fontaine
Scrive il direttore di le Monde il titolo è primavera piovosa che la vita della nazione francese rispecchia decisamente l'immagine della meteorologia del tempo mi teleologico dopo un inverno interminabile in cui si è visto il freddo venire a dare il cambio le manifestazioni studentesche e allo sciopero dei trasporti pubblici
Questa primavera piovosa simboli da un disincanto di cui tutti i sondaggi si fanno l'eco l'avvicinarsi delle elezioni presidenziali affila i denti de la classe politica compromettendo il quello che rimaneva di credito del credito di cui essa ancora disponeva
L'economia non arriva ad uscire dal torpore nel quale è finita il successo delle privatizzazioni non può mascherare il calo del tasso di RIS a mia dei francesi la Francia si lascia decisamente strappare dalla propria sorella italiana il posto di quinta potenza industriale del globo
Il potere a moltissime difficoltà a tirarsi fuori dalla voragine della profondissima voragine del deficit della previdenza sociale e a presentare un bilancio in armonia con le sue promesse elettorali la stampa che a volte si nutre del le sventure pubbliche non sfugge del resto a questa triste situazione come state stimolare la situazione drammatica e immeritata scrive direttori del mondo in cui si trova il povero Matteo
Parentesi rapidissima a proposito della crisi del quotidiano filo socialista scrive oggi in prima pagina le Matteo saluta piuttosto con soddisfazione la decisione di Chirac dislocare due milioni duecento mila franchi
E di sovvenzione per la testata in pericolo e scrive anche limata e che i lettori hanno già mandato centoquaranta mila franchi per impedire che le Mata in chiuda definitivamente
E per tornare avremmo onde dal triste bilancio politico ed economico disegnato dal direttore André Fontaine leggiamo più avanti che l'unione della sinistra ormai soltanto un ricordo
E la stessa Unione del partito socialista francese né minata arringa al suo interno dalle correnti ha poche probabilità di sopravvivere a far sua mi chiama
è una Francia insomma scrive il direttore di le Monde divisa non più com'era il caso grosso modo dall'inizio della Quinta Repubblica in due campi ma una nazione in balcanizzato Hope è meglio dire tribali data che fa fronte e a malapena i potentissimi venti contrari della cui forza si rende fa fatica a rendersi conto e con questo direi che e tutto dei giornali di Parigi di questo mercoledì diciassette giugno oltre le monde che abbiamo visto finora come di consueto figliolo libera Signori manette l'organo del partito comunista francese che dedicano oggi le loro le loro aperture alle ultime dure misure di politica sociale del governo Chirac il le metta che col titolo la campagna di Corsica di Pasqua apre invece con i violenti incidenti scoppiati ieri sera ad Ajaccio durante un discorso del Ministro degli Interni Pasqua o come dicono i corsi Pasqua
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