Pasquale Cavaliere c'è

Iniziamo
Otto c'è sempre qualche inconveniente
Domenica pro
E da proveniente
Quel giorno e grazie per essere intervenuti questa mattina a nome degli organizzatori vi ringrazio perché abbiamo voluto questa iniziativa a cinque anni dalla scomparsa di Pasquale perché il ricordo
Nella nostra memoria nella memoria di chi gli ha voluto bene ancora indelebile
E il il vuoto che ha lasciato è incolmabile
Abbiamo voglio scusarmi anche con coloro i quali non siamo riusciti a raggiungere per chiedere di aderire a questa iniziativa perché l'affetto e la stima che
Che aveva e che a torniamo a Pasquale così attaccherà così ampia che sarebbe stato difficile impossibile raggiungere tutti coloro i quali lo hanno stimato e lo hanno
Lo hanno amato in questi in questi anni
Questa però non è l'unica iniziativa e l'ultima che vogliamo organizzare
Stiamo infatti pensando di dar vita ad una struttura ad un luogo dove poter dare continuità al lavoro iniziato oggi una struttura dove poter fare un lavoro di recupero e di valorizzazione della memoria di Pasquale
E per dare continuità se possibile quanto possibile alle sue idee e alle sue battaglie
Pasquale ci è mancato c'è mancato tantissimo in questi anni
E manca per i suoi affetti alla famiglia fanno gli amici
Ma quello che più è mancato secondo noi
Pasquale leader politico
Con il suo modo particolare di fare politica un modo unico ci è mancata la sua grande passione che metteva nell'impegno politico e sociale accanto ai più deboli c'è mancato il rigore e la fantasia che metteva nel denunciare
L'ingiustizia
E gli episodi di malcostume politico
L'iniziativa di oggi abbiamo voluta grazie anche al sostegno della famiglia al Papa pass Vincenzo che qui con noi oggi
Perché vogliamo ricordare Pasquale però vogliamo anche dibattere dei temi a Luís hanno il carico infatti un dibattito che secondo noi avrebbe organizzato Luigi oggi perché l'attualità delle tematiche legate alla all'ambiente alla pace alla solidarietà ai diritti siete ancora sono ancora attuali e per questo che dopo dopo il saluto del del sindaco Chiappero va vicino a me daremo la parola Pasquale attraverso le immagini di un video che è stato possibile assemblare grazie alle alle immagini che ha messo a disposizione la RAI di Torino grazie al lavoro di di alcuni tecnici che hanno dato volontariamente il contributo per con costruire verrà per costruire questo video sono immagini sicuramente che non darlo a Salas non saranno esaustive del di quello che è stato il l'impegno di Pasquale però danno sicuramente uno spaccato della suo grande fervore politico però noi oggi questa deve essere una giornata di di serenità e di concordia per ricordare il nostro amico
Pasquale perché i valori che ci ha lasciato in eredità potranno continuare a vivere attraverso nuovi che accanto a Louis siamo stati per tanti anni al per mille battaglie compiuti assieme grazie
La parola al sindaco Chiappero
Prodi ha solo due parole perché l'importanza che la bravura dei relatori che sono stati invitati questa mattina deve essere contenuta da interventi che facciano perdere tempo e io sono davvero lieto che la sala sia piena
Questa è una sala grande e e merita di essere riempita perché Pasquale merita il ricordo di tutti noi io devo delle scuse devo delle scuse al papà di Pasquale perché cinque anni fa avevo preso con lui un impegno che era quello di chiarire certe situazioni nelle quali avevamo ha preso nella morte di Pasquale non ci siamo riusciti nonostante che a Cordoba ci sia un fascicolo che comincia omicidio Di Pasquale Cavaliere noi non siamo riusciti attraverso la procura di Torino ad avere gli elementi necessari per riuscire a far luce su questa vicenda
Ed è un grande rammarico non che Torino non abbia fatto tutto quello che poteva abbiamo ricevuto una perizia che era piena di dubbi era una perizia che un giudice torinese non poteva accettare per le contraddizioni che aveva in se stessa
Abbiamo mandato gli atti accordata abbiamo chiesto che venisse rifatta questa perizia che venissero dati dei chiarimenti non è tornata verso una risposta
Rapidamente il titolo di quel di quel fascicolo passò troppo rapidamente da una dicitura da un'altra e quell'altra sicuramente ISO non è quella giusta
Ma io non voglio assoluta con questo né né
Rinverdire un dolore che è grande e forte ma solo scusarmi perché non siamo riusciti a fare chiarezza su questo caso
Non c'è riuscita la Procura della Repubblica di Torino e noi in qualche modo con lei
La seconda cosa che voglio dire e che è molto bello il titolo Pasquale cioè però io vi debbo dire da sindaco di questa città che Pasquale non c'è
E la sua mancanza io l'ho sentita e quello che è peggio ho sentito tanto la sua mancanza perché dobbiamo fare ammenda negli stessi non c'è stato nessuno di noi in grado di sostituirlo
E questo ci deve far riflettere
E la terza cosa che voglio dire e che questo impegno spero di poterlo mantenere di creare un luogo all'interno di questa città dove si possa ricordare per sempre Pasquale Cavaliere sperando di imitarne le gesta laddove evidentemente debbono essere imitate per l'impegno per la passione per l'importanza delle cosa che ha fatto per la pulizia delle cose che ha fatto per il modo con il quale si è mosso e fra qualche giorno partirà un importante lavoro di ristrutturazione della nostra torre storica
In modo da creare intorno a questa torre alla quale Pasquale Cavaliere teneva moltissimo perché fu anche il simbolo della sua di una sua campagna elettorale qui a Ciriè e questa torre verrà spero rivalutata verrà fuori immagino un giardino che potremmo intitolare a Pasquale Cavaliere e io mi auguro almeno questo di riuscire a farlo ma la cosa peggiore di tutte
Che se non riusciamo a colmare il vuoto che Pasquale ha lasciato vuol dire che non siamo lo dico bravi come lui ma non siamo all'altezza dei nostri compiti
La parola Pasquale
Ma di
A fino alla
Questo negli anni noi niente mal di poiché la strada un'altra via possedeva domenica prossima nell'etere
Dire che dette alle urne sulla scheda troverete simbolo citazione che riprende vi chiediamo naturalmente di portarlo siamo sicuri che lo fa
Perché perché ci siamo comportati perché consistenti larghi consensi che ci avete dato in passato li abbiamo utilizzati bene ne abbiamo utilizzati ben pensate che in tutto il paese non solo verde che non è stato inquisito per i reati di Tangentopoli mi pare poco ci siamo comportati bene perché dell'amministrazione dove siamo stati all'opposizione abbia amo contestato con forza i partiti di Tangentopoli quando ancora non era di moda e dove abbiamo governato e dove stiamo governando stiamo dimostrando che le nostre d'esserlo concrete efficienti semplice
Per la Regione appoggiamo ha candidato a Presidente Giuseppe Pichetto
Lo appoggiano convintamente perché pensiamo che in questa coalizione i problemi dell'ambiente problemi della difesa del territorio diritti degli altri alle quali sono tutelato
Ancora una raccomandazione sulla scheda troverete come vi dicevo il Sole che ride
E l'unico assegno Volonté dall'Italia diffidate dalle cattive imitazioni locali
Grazie
Un giorno vedi sinergico questa
Protesta in regione sono gli ospiti agli operatori di alcune comunità che lavorano all'interno dell'ex ospedale psichiatrico di Collecchio
Alla novantaquattro insieme cercano di costruire un futuro per gli ex ricoverati ma tra loro le due sorelle qualcosa negli ultimi mesi non ha funzionato
Si tratta di non annullare quelle esperienze positive di riabilitazione che hanno consapevoli già toglie ex malattie che sono state protagonisti di percorsi poi civile queste esperienze bisogna mantenerli arriva come quella di fascia accerto quella all'altare pilotava sarà
I carabinieri dell'intelligence quindi e il produttore avvertita difesa e da ovviamente in quarant'anni rilevanti tutta l'America Latina per il riscatto il
Dell'America Latina
Secondo la perizia disposta dalla magistratura di Torino fu un errore dei piloti come nota causare la caduta dell'aereo Antonio Fadda all'aeroporto di Caselle
Noi non vogliamo mettere in discussione queste conclusioni hanno spiegato a oggi in una conferenza stampa il consigliere verde Pasquale Cavaliere i rappresentanti del comitato otto ottobre la data della caduta dell'aereo a San Francesco al Campo
Ma è indubbio che l'errore umano avrebbe avuto conseguenze meno gravi come un mare poco meno vicino alle case una pista più lunga sistemi strumentali in funzione il problema
Dicono i Verdi e che caselle non sarebbe il tetto al traffico merci con i grassi carico e che non può non può pensare di fare concorrenza alla Malpensa
Su questo terreno fra meno di due settimane di marzo sia prima a Torino la conferenza che dovrà pronunciarsi
Sul progetto dell'alta velocità ferroviaria tra Torino e Milano noi chiediamo che non si prosegua a ragionare sul progetto
Su cui si ragionato finora che si ridiscuta tutto è possibile farlo andare più veloci terreni per farli funzionare Belgio non devastando tutto il territorio
I Verdi e il consigliere regionale del Piemonte chiede no che non si ricorra a leggi straordinarie per le all'in piedi due mila sei a Torino
Che esautora il no le istituzioni locali e propongono inoltre che sia compiuto una revisione dei progetti degli impianti sportivi a maggiore impatto ambientale e sia evitata
Una colata di cemento nelle zone montane interessate all'evento tali preoccupazioni sono state espresse oggi in un convegno organizzato dal gruppo regionale
No
Centrale non accetta gran bella andarono no
Entrare
Ma pagina aggiornata
Aggiornata alle responsabilità foto d'Italia sono abitanti perché si era detto da tanti giorni che il primo maggio sarebbero successi incidente sbandati Giovanni alcuni anche qua e là scatta fluida
Che all'inizio hanno tentato di aprire uno striscione davanti alla al corteo ufficiale
Poi c'era scritto vergognatevi ora
Al di là di essere d'accordo o meno io potevo mettere d'accordo quell'espressione
Perlomeno era solo quella la forma di dissenso in quel in quel momento contro quella forma di dissenso
A sia registrata anche l'aviazione non solo delle forze dell'ordine presenti alla manifestazione banche soprattutto dei servizi d'ordine di alcuni partiti della sinistra e questo è stato una cosa secondo me abbastanza antipatica perché appunto si è visto rispolverare il queste vecchie forme dei servizi d'ordine questa violenza privata
E quando si tratta di violenza è difficile stabilire il quella che la violenza giusta è quella che la violenza dagli atti
RAI
La
Italia lavorazione valigetta
Insomma così fa assoluta Carosi
Il primo maggio sono arrivato al centro sociale sia la stretta sulla verso verso le tre verso le quindici e quindici e trenta mi ha chiamato una un giovane ripetutamente un giovane dei centri sociali ma anche la questura dicendomi che
C'era un problema l'aspetto assurda dei giovani erano sul tetto chiedevano di parlare con me mentre i giovani dei centri sociali mi diceva per viene perché qui hanno sgomberato il centro chiediamo una mano questa realtà dei centri sociali è una realtà che può piacere o no però rappresenta una fetta di più giovani che sono aggregati in questo modo che comunque farà danno un'offerta culturale abbastanza fallita abbastanza che interessa un numero altissimo di giovani nel nella lotta città dove non ci sono tra l'altro molte offerte culturali
In ogni caso ripeto piacciono rappresentano un pezzo di realtà giovanile piadine in favore degli spazi così come ci sono altri detenuti tali da rappresentare insomma credo che bisogna intervenire più sulla cultura dei diritti e della tolleranza
Di una città europea Torino che affida ad essere europea probatorio si può essere ci dovrebbe essere bisogna contribuire a ricostruire
L'entrata Sempre così
Ma portiere Jato
Io abbia deliberato mai scontato
Allora
Chiamare
Indicano cerchiamo meglio ma gravante diciamo patria ridurre
Pastore agenzia ha lanciato un appello al piano Giovanni torinesi con gli squatter ma epossidica Biała condotto episodi va bene bella targata analizza
Bisogna comunque fatto questo tentativo perché altrimenti resta solo più il problema dell'ordine ecco la gestione in termini d'ordine pubblico invece crediamo che sia possibile che delle nostre città
Appiano anche degli spazi perché ecco perché comunque rifiuta certi
Certo il veicolo e si auto escludente chiede gli spazi che autogestione per loro Mentana un conto sono gli stati cinquanta alla violenza frammentato in questi giorni certo possiamo condividere questa percepito intolleranza per opporsi a un po'vendendo considerare il problema il termine che solo ordine pubblico perché non ci porta da nessuna parte peggiora la situazione quindi lei in cantina a pensare pasta pelati allora io credo che non bisogna avere atteggiamenti Mortati come abbiamo visto in questi ultimi giorni o radicalmente contro ho svuotato mentre occorre una dall'inglese una bomba per ognuna procuratore un'altra comunista un'altra con un consigliere adesso una per una parlamentare di Rifondazione
Comunico sono loro o non sono loro solo gli squatter una loro scheggia impazzita o è qualcun altro a spedire i pacchi bomba Paquin potenzialmente mortali opportuna neutralità
Pisapia così come le altre vittime designate il consigliere piemontese Aliberti Pasquale Cavaliere il magistrato Maurizio laudi giornalista dell'Ansa Daniele Genco
Avevo avuto a che fare con i sommozzatori farà il target per capire i problemi dei ragazzi che Hopa locali
In carcere aveva voluto parlare con Edoardo Massari il giovane poi tragicamente sui le prime vittime di queste bombe
E spero di essere proprio le ragioni dei giovani stilisti efficiente sociali cominciata a Torino pontificio ma difesa Ferrotti invita a perseguire i responsabili competizione gli assegni così mica evitando il clima da caccia alle streghe
C'è chi come Maurizio Gasparri Alleanza nazionale Luca già la chiusura di tutti i centri sociali banane
Corso Regina Margherita qui a Torino Askatasuna una parola basca che significa libertà uno dei dodici centri sociali della città
Da oggi anche uno dei due che si sono dissociati contro gli attentati con i libri bomba l'altrove il centro sociale dei Murazzi del Po
Uno ha comunicato recapitati i giornali diffuso dall'emittente scuotere bolla i pruriti bombaroli da manualetto di qualche esaltato
A mettere in crisi questi duecento è stata la bomba recapitata ieri a Pasquale Cavaliere consigliere regionale verde che è difeso a spada tratta dai due centri sociali torinesi per le sue lotte ambientaliste e per la correttezza della vicenda degli anarchici incarcerati
Ottanta ottantadue come ritiene il capogruppo dei Verdi Pasquale Clemente che oggi pomeriggio incontrerà i presidenti regionali dal per chiedergli le dimissioni dell'assessore allo sport turismo e tempo libero Antonio in provincia di Varese secondo che varie ieri avrebbe gestiti in modo quantomeno discutibile il suo assessorato perché se principale riguarda l'uso di alcune deleghe né di promozione turistica come diffide tenori di fratture che iniziative gestite dal sessantotto un sistema preferita e procedure di controllo che avrebbe permesso sento secondo quanto sostiene il Cavaliere i dai contributi finanziari è iniziative manifestazioni solo quando gli utilizzatori accettarono di utilizzare ditte che all'assessorato
Un patto sostiene che era dietro lievissime dal punto di vista politico e amministrativo le cui conseguenze le richieste del presidente Guido di sollevare Angelini dal suo incarico
Qua una tegola sulla Giunta regionale a lanciarla tutti i gruppi di opposizione insieme il centro la sinistra qui ospiti delle capogruppo dei Verdi Pasquale Cavaliere autore dell'iniziativa poi fatta propria anche dagli altri
Nel mirino l'assessore alla Montagna Roberto Pagliuca i federalisti liberal democratici per la partecipazione della Regione al Salone Chaumont che si apre domani l'assessore avrebbe adottato procedure chiaramente irregolari dicono i gruppi di opposizione
Riva PDS Cavaliere Verdi Tiezzi Rifondazione sei tra popolari e tutto lega assente per altri impegni Carla Spagnuolo che socialisti del patto
Accusano l'assessore viene speso quasi trecento milioni per la partecipazione della Regione sono nessun morto dando incarichi a professionisti ed ipocrita cioè senza le regolari delibere conducendo le trattative praticamente di persona o tramite la propria segreteria procedure dicono al di fuori di ogni regola
Non c'è in generale alcuna trasparenza in molti atti amministrativi e in particolare in questo impegno per la partecipazione al suo monte che si natura fatte domani
A questo punto stipuli un problema morale per questa giunta
Perché le questioni cominciano a diventare tante
E coinvolgono direttamente la gestione complessiva dell'amministrazione regionale nonostante Steffenoni per l'appalto Global Service al centro nelle ultime settimane delle polemiche sull'opposizione farà un attento il consigliere verde trasparente da ieri e oggi in una conferenza stampa ha illustrato l'interrogazione nella quale chiede l'annullamento delle procedure riguardanti dovrei fare per alcuni incontro invita riscrivere la legge Merloni in pratica RAI che va e viene denunciato nello stesso professionista incaricato di redigere i capitolati parte del parco Finmeccanica rapidamente avessi avuto rapporti di lavoro incaricato come vedi Clinton fu per l'appalto città delle incompatibilità nella partecipazione alle gare alcune ditte non passa non potranno partecipare c'è una incongruità distretti notevole il la parte data il top grosso di quello che bisognerebbe pagare FS per tanta miliardi invece che trenta altre polemiche davanti qualche tensione e le sfiziosità all'aula oltre avviene la consigliere ha espresso cartello probabilmente alludeva alla prova Ruotolo Balcells riscaldamento e versione dei fatti delle
L'assessore sotto accusa per l'appalto minoranza ritengono troppo costoso regolare Angelo Peruzzi oggi
La magistratura sta svolgendo un'inchiesta con il cartello Cavaliere intendiamoci viene risurrezione straniero ridiscutere la e mentre tende a rinviarlo il presidente bielorusso dovrebbe avere l'onore lo ha espulso dall'aula un provvedimento grave e molto ora
Buongiorno a tutti io mi chiamò Claudia posto ne sono una giornalista del TG del Piemonte del programma Ambiente Italia sono qui
In sostituzione di Fulvio Grimaldi che purtroppo ha avuto un piccolo incidente quindi non può essere qui tra noi
Io non vorrei aggiungere molte parole vorrei rimanere in questa emozione che il video che abbiamo appena visto c'era dato e chiamare qui i relatori di di questo incontro cioè le persone che hanno conosciuto Pasquale Cavaliere e che hanno avuto modo di interpretare di di vivere con lui le sue idee le sue passioni anche le sue difficoltà quindi pregherei
Paolo Angry Franzo Grande Stevens Giampaolo scarpe Zancani e Monica Frassoni di venire qui di sedersi qui a questo tavolo
Fu
Ecco conserverebbe questo questo clima che si è creato nella nella sala perché insomma io sono personalmente sono emozionato ecco
Riterrei la parola
A Paolo entri che appena arrivato richiamate nel tempo di sedersi
Tante volte
Per ringraziare Ginny
Ha invitato
Puntare un attimo Niang
Sono
Non morte onorato di essere stato chiamato anche perché
Lei niente frequentazioni nei contatti con Pasquale contro sospetti come dire abbastanza magari
Anche se a mio avviso almeno per me il lavoro che lo facevo frustate significative la prima
Testimonianze che credo
Di dover affrontare
è quella è un un incontro sapevamo netta degli anni ottanta
Io mi occupavo
Del superamento l'ultimo residuo così si chiamava dell'ospedale psichiatrico di Grugliasco
E Pasquale
Era impegnato nei primi anni della cooperativa in conto dovete sapere che la cooperativa incontro era
Utilizzata
Da chi tentava di superare il manicomio di Collegno di Grugliasco in maniera non manicomiale il che significa offrire un aiuto è una scelta a coloro che erano stati internati
Perché come insegnarono alcuni pazienti
Quando protestavano con chi voleva contro De portarli il fatto che trenta quaranta cinquant'anni prima qualche operatore psichiatrico per il loro bene
Gli avesse deportati a Grugliasco
Era simmetrico ed esattamente la stessa operazione di chi quarant'anni dopo sempre per il loro bene voleva obbligarli
E contro De portarli da altre parti il problema era quello all'ora di aiutare questi i psichiatri Zatti a cioè gli Erei a decidere
Di dove andare ebbene la cooperativa incontro
Era una
Delle possibili soluzioni offerte devo dire ai casi più gravi così dicevano in realtà più gravosi
Della situazione di Collegno e di Godiasco
Non faccio nomi ma chi ha lavorato all'incontro c'era
Che i casi più difficili quelli su cui la nostra incapacità o impossibilità
Di operatori psichiatrici
Vendeva impossibile un intervento
Trovavano accoglienza alla cooperativa in conto anche perché la cooperativa in conto nonno faceva selezione
E devo dire che in molti di questi casi
Il risultato
In termini di miglioramento di capacità di possibilità di maggior socializzazione per questi casi gravissimi dico gravissimi perché erano quelli che noi consideravamo i più bravi
Fra i cinque mila internati nei manicomi di Torino
E mi ricordo un incontro di questo porto testimonianza
Credo che forse all'imbarco chinino
Dove in fondo con io cercavo di farmi spiegare da Pasquale buona apparente contraddizione almeno per me
Io sono un po'direbbe il mio amico Pirella un po'ancora sull'ossessivo savoiardo Ovo questa tendenza
A soffrire abbastanza all'improvvisazione causa disorganizzazione e mi piace piacerebbe ancora che due più due facessero quattro
E sostanzialmente vedevi in contraddizione gli eccezionali risultati in miracoli al limite
E che la cooperativa incontro faceva con i casi impossibili
Dove psichiatri ufficiali e tradizionali o psichiatri democratici avevano totalmente fallito ed erano impotenti
Di fronte a quell'altro che è costato agli inizi del a Caracalla Castagneto quella mi sembrava un'organizzazione un portato in casi nata per i miei gusti dove non era tanto abbastanza chiaro
Chi faceva l'operatore chi faceva l'utente dove riorganizzazione decisionale lasciava molto a desiderare
E Pasquale con la sua semplicità
Mi dette due risposte
La prima è che non c'era contraddizione
Perché in fondo queste persone gravemente sofferenti gravemente disturbanti
Di fronte a una risposta
Organizzata poi formato e precisa
Non avrebbero avuto un aiuto in una situazione molto meno strutturata dove sì come dire
Dove è più che un'organizzazione in risposta è un laboratorio questo sì con un fondamento realmente scientifico di invenzioni e di ipotesi e di verifiche continue aveva finalmente delle risposte che la psichiatria ufficiale sia quella tradizionale fascista sia quella democratica no avere era riuscita a darle e l'altra cosa che mi ricordo mi
Mi insegnò
E che forse l'altro segreto e la che questi educatori dell'incontro non pretendevano certo di curare tanto più di guarire perché non è uno dei clinici ma sostanzialmente tentavano di accompagnare queste persone gravemente disturbate disturbanti
Però aumentare le loro possibilità i loro Poteri tra loro capacità di affrontare in maniera il più autor regolata i loro scopi
Adesso che ormai in pensione o più tempo per riflettere e anche per documentarmi allora eravamo impegnati totalmente nella affascinante interessante ma durissima lotta per superare il manicomio non per svuotarlo per superarlo che è molto più complesso
Che queste intuizioni di Pasquale trovano una corrispondenza
In sedi ufficiali
Cito i lavori di Castelfranchi del CNR oppure le ultime relazioni della responsabile dei servizi psichiatrici di Boston
Dove sostanzialmente vengono messi in crisi i modelli clinici
Al per rispondere all'esigenza dei malati mentali e questa è la prima testimonianza che porto e la seconda
Pasquale rasa diventato un politico siamo a metà degli anni novanta
E il rischio con l'ultimo decreto
Deve superare gli ospedali psichiatrici messo su una Finanziaria dove puliva economicamente le amministrazioni che non votavano totalmente i manicomi
Con questa incredibile Scelta mai contestata seriamente di classificare i residui manicomi Ali in tre categorie
Anziani e handicappati emanati con destini e finanziamenti differenti per ciascuno
Una una serie di una trentina di ex degenti dell'ospedale psichiatrico di Grugliasco che grazie ha un lavoro di armi degli operatori era riuscito a vivere
Autonomamente in una casa propria
A luglio a scopo a Torino rischiavano terra la bocca sia mio per dei dei i nuovi tecnici di vedere sì reinseriti di nuovo in nelle sedicenti strutture intermedie che la nuova psichiatria neri istituzionale aveva inventato
Non non ebbe in questo Periodo occasione di vedere direttamente Pasquale gli telefonai
Perché cercasse di far qualcosa
Di detti degli elementi
E quello che mi sembra importante che Pasquale giustamente non si affido
Ho la mente all'informazione d'un operatore psichiatrico per quanto credo ci conoscessimo e spero che la la stima e l'affetto che avevo per lui fosse almeno parzialmente ricambiato ma verifico di persona attraverso l'associazione la prima le ottantacinque che dall'associazione di auto-aiuto fra psichiatri Zaratti
Il fondamento della mia segnalazione
A questo punto fece l'interpellanza e si fece affidare credo dall'allora assessore all'assistenza la responsabilità d'una commissione d'inchiesta
Non si fece più vivo con me e questo mi senta importante
Eravamo credo amici ma l'unica era giustamente più amico
DeVille persone psichiatri esatte che rischiavano e si presentò come rappresentante della Regione
Dal gran capo della sulla si fece accompagnare da alcuni pazienti del consiglio d'amministrazione dell'associazione e dal compianto avvocato Molinero vi fu un grande difensore
Dei diritti dei pazienti
Come dire chiedendo spiegazioni de grazie a questo intervento
Sempre più faticosamente ma ancora adesso una ventina di queste persone
Danni e in casa propria
E non è stata inglobata
Nelle nei nuovi nuove piccole istituzioni
Che purtroppo sempre di più a mio avviso assomigliano a dei manicomi io credo personalmente che uno dei segreti di Pasquale
Fu quello di usare il potere o il contro potere sempre un potere importante del politico
A favore dei più deboli
Anzi dei più deboli fra i più deboli perché personaggi che attrezzata ancora oggi
Spesso deve rinunciare ai suoi più
Fondamentali diritti di cittadinanza il nome
Di una cura alcune volte presunta beh il segreto di Pasquale credo che sia stato quello di lavorare con l'impegno con cui lavorava a questo livello è contemporaneamente
Oltre a fare il generale faceva anche il combattente di trincea e quindi conosceva direttamente questa situazione ebbe fu uno dei pochi devo dire
E forse fu lasciato sempre sempre lasciando il poi troppo solo
Ci sarebbe ancora bisogno di Pasquale Cavaliere di tanti piccoli Pasquale Cavaliere perché credo che le persone psichiatri usate nello squallore
Salvo rarissime eccezioni della psichiatria torinese avendo ancora bisogno di un po'più di potere
Credo di dover ringraziare compagno
Cavaliere per tutto questo anche a nome di chi non ha la parola ringrazio anche voi dell'attenzione
Questa stessa della
Dell'attività di Pasquale Cavaliere per giustificare una vita intera insomma fa riflettere il fatto che impegno nei confronti appunto di e dei dei più emarginati tra gli emarginati che ai pazienti psichiatrici
Dal proprio senso dello spessore del personaggio ecco io adesso vorrei invitare parlare Franzo Grande Stevens soprattutto per una mia per una mia curiosità cioè capire vorrei capire che cosa accomuna un personaggio come Pasquale che abbiamo visto a suo agio con con le partite con gli interlocutori più scomodi della società ecco cosa ha in comune con ho un grande avvocato un personaggio che tra l'altro non mi risulta che lo abbia difeso quindi volevo capire il nesso volevo capire il Mephisto
Io sono l'avvocato civilista mi sarebbe stato difficile difendere quale gli aveva degli altri tipi di problemi
Adesso cercherò di dire perché cosa c'è in comune tra Pasquale me ma credo che la Pasquale tanta gente nel mondo tanto presto non solo meglio se tanti
Cari amici
Siamo qui raccolti il ricordo Di Pasquale Cavaliere
Ma noi siamo qui persa notificarlo
Lui non lo vorrebbe perché lui aveva difetti e commetteva errori come tutti noi
Però Pasquale nell'animo aveva una fiammella
Quella che lo faceva bruciare d'indignazione
Ogni volta che avvertiva o sospettava un'ingiustizia
E gli inni longeva di prodigarsi per attenuare una disuguaglianza sociale dipendesse questa dall'uomo o dalla natura
Un noto vescovo brasiliano aveva chiamato i poveri della desolata regione del Nord Est gli esclusi
Ed un vero cristiano di Pinerolo dormo vero
Li definiva quelli che vivono nel buio
Cosa direbbe oggi Pasquale guardando un mondo nel quale da qualche anno s'è verificato un evento sociologico nuovo dirompente le dimensioni mondiali dell'economia
Al nostro orizzonte si profilano i grandi temi
Di un mondo che si espande e si restringe al tempo stesso di un mondo incisivamente mutato nei mezzi di comunicazione che raggiungono ormai in ogni luogo in tempi infinitesimali
In un mondo così delineato stanno cadendo progressivamente le barriere territoriali
E prima e più di tutte le barriere della finanza e della comunicazione
Così come l'onda che allarga i liberi mercati si espande su su zone sempre più vaste del nostro pianeta agli operatori economici per restare sulla cresta dell'onda crescono in dimensione
I
Si allargano in superficie
La loro forza di loro potere
Superano talora quelli dei singoli Stati
Simmetricamente il numero dei soggetti che incontra la loro influenza cresce a dismisura in Paesi di storie tradizioni religioni lingua sistemi giuridici diversi
Pronte all'ora dovunque ed ineludibile l'esigenza di protezione dei loro diritti della qualità della loro vita
In un ambiente naturale rispettato
La libertà dei mercati o come si suol dire capitalismo globale genera produttività ricchezza e quindi un bene in sé da promuovere e salvaguardare regolare purché purché funzioni senza abusi
Ma il capitalismo globale non protegge da assicura agli altri bisogni e diritti collettivi ed individuali
Ad esempio alla riduzione del divario fra ricchi e poveri
I diritti fondamentali come quello alla libertà alla vita all'ambiente alla sicurezza ad una certa giustizia sociale
E allora Stato che comporta che compete stabilire al suo interno il punto di equilibrio fra la libera iniziativa economiche i bisogni e i diritti collettivi ed individuali
Ricordando l'insegnamento di Amartya Sen secondo cui lo sviluppo va definito indi in e misurato più in termini di libertà e sicurezza individuali che non in termini di prodotto interno lordo
Nei rapporti esterni tuttavia lo Stato in particolare se economicamente e militarmente e politicamente più forte
Poi cedere alla tentazione di privilegiare i suoi interessi anziché il principi e così in un mercato globale squilibrare le protezione dei diritti a livello mondiale
Le costituzioni dei singoli Stati appaiono allora inadeguate
Perché in questa società mondiale per assicurare effettive condizioni di parità occorrerebbero regole fondamentali sovranazionali
Convenzionale o magari costituzionali per gruppi di Stati uguali Ōtomo genera
E do correrebbero naturalmente
Autorità sovranazionale con il potere di farle rispettare perché un diritto imbelle si converte in un monumento di ipocrisia
Dovrebbero insomma circolare nel mondo liberale modelli giuridici e meccanismi di tutela equivalenti
Altrimenti la parità originarie dei soggetti dei vari Paesi esclusa in radice perché gli stati impongono in una situazione istituzionale di conflitti di interesse fra tra loro e taluno fra esse in condizione di abusare della sua situazione
Che ha reso più favorevole
Nella cordata degli uomini di tutto il mondo in nome dell'efficienza e della meritocrazia
Per non stare al passo del più lento
A quest'ultimo si taglia la corda Pasquale ci ricorderebbe come ha già fatto un premio Nobel nordamericano
L'intelligenza la salute la gradevolezza dell'aspetto sono proprio dei meriti o non piuttosto dei doni ricevuti da Dio o dalla natura seconda delle credenze
E Pasquale ci ricorderebbe ancora che il sistema economico e adottato nell'interesse della comunità dei consociati e che pertanto una parte della ricchezza prodotta dagli operatori economici
Va riservata ai meno fortunati e che non ci devono essere esclusi o uomini che vivono nel buio
Ma per ottenere questo come ho detto occorrerebbe alle regole istituzioni e autorità sovranazionali
Norberto Bobbio nel mille novecentonovantacinque in un discorso a Torino sul progresso scientifico del progresso morale
Diceva appunto
Quanto al diritto fondamentale dell'uomo alla sicurezza
Che l'avvenire della pace è strettamente connesso con l'avvenire della democrazia ma d'altra parte anche il futuro della democrazia può essere saldamente garantito solo attraverso la democratizzazione del sistema internazionale
E concludeva con queste parole tremende
Ma guardiamoci intorno
Le nostre sempre più perfezionate comunicazioni di massa dagli occhi di Argo ci fanno fare più volte il giro del mondo
Vediamo macchiate di sangue nostre strade mucchi di cadaveri abbandonati intendere popolazioni cacciate dalle loro case dell'arciere affamate
Bambini ma Cilenti con le occhiaie fuori dalla testa che non hanno mai sorriso non riescono a sorridere prima della morte precoce
Ad ogni piè sospinto sentiamo parlare di etica
Da chi ha posizioni di potere nel mondo
Ma la prima regola etica e quella di dettare regole giuridiche giuste che di rispettarle
Caro Pasquale
Poi il mondo
Invece che a regole e istituzioni e autorità sovranazionale affidarsi soltanto
Codici etici
Alle dichiarazioni di persone che detengono enormi poteri pubblici ed economici
I quali a forza di dirlo e di sentirselo dire ritengono davvero di essere campioni e garanti di democrazia politica e ed economica
Pascal diceva che del mondo in esistono due categorie di uomini i giusti che si credono peccatori ed i peccatori che si credono il giusto
Ed un altro autore francese la Rochefoucauld aggiungeva il più delle volte le virtù vantate sono soltanto dei vizi camuffati
Nelle nostre decisioni nei nostri giudizi sulle persone nelle iniziative da prendere
Insomma nel cammino della nostra vita caro Pasquale che avremo vicino grazie
Grazie è arroccata Grande Stevens
E insomma viene fuori che è venuto è venuto fare un altro aspetto del della persona il Pasquale come in tre persona intransigente ma semplicemente intransigente che si attiene al nel rispetto delle regole nel rispetto della
E dei diritti degli altri a qualsiasi livello ci si si esprimesse nella nella sua attività
Ecco è adesso volevo dire un paio di cose intanto più tardi arriverà Marco Revelli
Quest'oggi dovrebbe essere qui anche Alfonso Pecoraro Scanio che però non non ci può essere ha mandato un messaggio che adesso vi leggo prima di dare la parola Monica Frassoni
Pasquale Cavaliere cent'e nei ricordi nell'affetto della stima di quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo
E nel grande impegno civile e politico che con generosa passione ha coniugato opzioni ad azioni di solidarietà di pace per l'ambiente di diritti
Come giustamente recita la convocazione di questo importante appuntamento in questo mese i Verdi festeggiano la maggiore età sono trascorsi ormai diciott'anni da quel sedici novembre mille novecentottantasei in cui a Finale Ligure fondando la federazione delle liste verdi
Un tempo enorme per la vita e per la politica una storia entusiasmante pure nell'ovvia presenza di chiari e scuri
Pasquale ha rappresentato per l'amata terra piemontese per il verde
L'esempio della possibile traduzione in atti concreti della volontà di dare voce a chi non ha voce un dato che ha affiancato l'umanità che lo contrasti contraddistingueva
E alla rigorosa serietà professionale lo colloca ha ragione nella memoria collettiva dei serbi ed ogni donna e uomo di buona volontà
Rimane l'angoscia per la sua assenza e l'incolmabile vuoto lasciato che oggi poi testimoniate anche in nome dei tantissimi che lo hanno amato apprezzato e che da Pasquale molto hanno avuto purtroppo la contemporanea convocazione del consiglio federale nazionale
Mi impedisce di essere come avrei desiderato con voi un abbraccio a tutti ai Verdi piemontese in particolare a quelli di Ciriè
Un sentito grazie agli organizzatori e agli ospiti da parte dell'intera Federazione dei Verdi e questo era il messaggio di Alfonso Pecoraro Scanio
Allora finora abbiamo parlato soprattutto dell'umanità Di Pasquale Cavaliere e adesso con Monica Frassoni vorrei invece dare spazio all'aspetto politico del personaggio preferisce questo scalzarlo
Buongiorno io sono Monica Frassoni sono copresidente del gruppo dei Verdi al Parlamento europeo e sono
Qualcuno che ha conosciuto Pasquale Cavaliere molto poco e quindi
Vorrei concentrarmi sulla dimensione politica è profondamente europea del suo impegno e anche della sua eredità eredità politica penso che dal video che abbiamo visto da alcune cose che possiamo possiamo leggere noi vediamo che c'è una grande anticipazione di molti temi e di molte battaglie
Che oggi sono diventate comuni non soltanto per i Verdi ma anche per chi sia molto coinvolta soprattutto dopo novantanove hanno proprio della morte
Di di Pasquale in quello che si chiama il movimento
A me sembra che ci siano fondamentalmente tre e linee della di questa dimensione euro europea del lavoro di di Pasquale
E chi mi interessa qui interessa qui sottolineare anche perché io credo che si sarebbe trovato profondamente a suo agio
In quel Partito verde europeo che abbiamo fondato a a febbraio a Roma
Non è tutte le conquiste pere coniugare la presenza nelle istituzioni con una presenza e una credibilità nei confronti di chi nelle istituzioni crede abbastanza poco
E tutto questo senza inutili signor Pinto sino da menti e soprattutto senza confusione di ruoli
Poi credo che il lavoro sulla trasparenza e le regole sia qualcosa che un'altra grande torinese aveva portato veramente in in Europa di Adelaide Aglietta
E credo che questo rincorre sabaudo come qualcuno ha detto prima un'eredità che anche noi in Parlamento in Europa consideriamo assolutamente fondamentale
Il lavoro per la trasparenza e per le regole contro l'ingiustizia e l'abuso è qualcosa che rende la battaglia anche per il superamento degli Stati come qualcuno ha detto la democrazia europea qualcosa di profondamente importante
E poi la capacità di coniugare temi che impara parente non ha nulla a che vedere uno con l'altro e che sono anche geograficamente
Lontani come la battaglia per gli indigeni organi di giustizia né America Latina per e la solidarietà in Africa o per gli emarginati in questa città in questa regione
Il saper coniugare il locale il regionale con l'Internazionale col mondo è una dimensione che io rivendico profondamente verde sicuramente non solamente dei Verdi a che fa parte di un'eredità che noi dobbiamo saper portare anche perché ahimè dei Verdi come in altri partiti questo è sempre più raro
Quindi credo che e in questo tipo di eredità che noi dobbiamo mantenere viva la memoria di Pasquale Cavaliere anche per coloro che non l'hanno conosciuta grazie
Grazie Monica e io adesso prima presentando Franzo Grande Stevens dicevo sottotetto che appunto ci fu grande civilista non mai difeso Pasquale Cavaliere perché lui certamente non si tira avanti e indietro nel nell'impegnarsi voleva proprio dire sporcarsi
Sporcarsi le mani e mettersi al cento per cento a disposizione del delle istanze e delle persone che lui rappresentava e in questo questa capacità insomma di coniugare il ruolo politico istituzionale con una vicinanza
Nei confronti degli interlocutori più scomodi era proprio una sua caratteristica e invece Duncan e il dato l'avvocato di Pasquale Cavaliere lo ha difeso numerose volte forse può partire da questo il suo ricorda la sua testimonianza
Io secondo
Asciutto Pasquale circa tre anni penso riconosciuto a Pasqua emendamenti fuori possano
Così
Una liste locali
Riconosciuto Pasqua
E Ginevra virtuale in Libia
Riteniamo
Verrebbe così ho conosciuto Pasquale circa quattro anni prima della sua morte
Come avvocato
è inutile che vi dica che siamo diventati amici ma ci davamo del lei all'inizio mi ricordo che arrivò nel mio vecchio studio di via Blini
E mi disse sai Savoca atto io sono chiamato un bieco giustizialista
Sul giustizialismo vorrei fare l'intervento
Su Pasquale
L'UE aveva avuto prima
Una vicenda col pretore dice
Era stato assistito da un altro ottimo difensore poi erano subentrate della ragioni che non riesco a mettere a fuoco diciamo rare era arrivato da me credo che è responsabile
Sia l'avvocato Grande Stevens di questo articolo presso lo studio
Responsabile nel senso buono per terra
Perché è stata un'esperienza umana per me molto importante
Era arrivato perché in una delle sue battaglie ideali
Era stato querelato
Come mi era apparso Pasquale Cavaliere
Io sono abbastanza d'accordo con questa definizione che ne fa
Il senatore Nando Dalla Chiesa info bello il commosso ricordo che ha pubblicato in un suo libro
Dice Nando Dalla Chiesa scrive Nando Dalla Chiesa
Ne ebbi l'impressione di un lupo solitario aperto generoso simpaticissimo ma solitario
Quasi che la sua cifra umana fosse imbrigliata impunità dalla sua eresia politica
Che credo sia
Un intenso modo di esprimere l'impressione che Pasquale Cavaliere dava
Al primo incontro
Dice ancora Nando Dalla Chiesa
Un giacobino a voi sapete che giacobino e quasi un termine
Ingiurioso in questi tempi storici tanto
E il nostro amatissimo Galante Garrone che è stato definito un mite giacobino perché se no giacobino da solo
Io lo chiamerei Pasquale un giacobino di Campania
Con giacobino povero secolare
Ma aveva una fortissima attenzione morale
Facemmo una serie di processi
Sia d'attacco che di difesa
Ne facemmo uno
E duro parecchie udienze alla Pretura di Ciriè
La vicenda credo che sia abbastanza conosciuta
Pasquale sosteneva che un uomo delle istituzioni
Non può appartenere ad un'associazione segreta
Se non rendendo pubblico che appartiene a questa associazione segreta
Per cui si presentò nell'aula consiliare
Con a fianco un
Un manichino
Incappucciato
Venne per questo querelato si andò avanti diverso udienza
Cosa dice il pretore
Dice e scrive
Loro lo cito volentieri perché è un modo
Per testimoniare attraverso le parole di un giudice
Un suo successo
L'esigenza prospettata si ritiene pienamente legittima eccoli naturale ad uno Armento ordinamento democratico nel quale l'esercizio dei poteri decisionali da parte degli amministratori
Deve essere improntata all'imparzialità e deve essere necessariamente c'ho speso tramite astensione nelle deliberazioni concernenti le questioni nei quali essi sono portatori di interesse
Io mi ricordo
Non so avremmo fatto
Venticinque volte il giro del cortile davanti alla pretura aspettando la sentenza
Era un uomo che sapeva anche il ridere istituzioni
Quando era necessario per esempio quel cartello in consiglio comunale
In consiglio regionale
Ma
Quanto è stato espulso
Luigi si è allontanato
Rispettando l'ordine del presidente norma lo ricordava questo episodio
Luglio aveva paura di essere condannato
Aveva così il rispetto della decisione
Che essendo nel giusto
Perché è giusto che il pubblico amministratore non si lei ha dei vincoli che possono renderlo parziale perché a favore di persone con cui al vincolo segreto lui era così convinto di essere nel giusto
Ma nello stesso tempo temeva
Il giudizio dell'istituzione
Non vi dico la commozione
Del momento della sentenza
Perché era il riconoscimento che la sua battaglia era giusta ma non lo disprezzava il giudice
Allora
Vengo al tema del mio ricordo
Perché è un tema
Credo scusatemi se dico questo
Di una attualità
Non
A mese o anno l'attualità di giornata
Cos'è il giustizialismo
è il modo di tentare di ammortizzare
Di annullare le persone come Pasquale
Che fanno le battaglie ideali
E dicono nella buona sostanza attraverso questo
Accusa
Tutte indiviso superare
I tempi della politica
Tenti di vincere attraverso la sentenza ciò che perde
Attraverso il voto del popolo
Se questo è
Pasquale Cavaliere non fu mai un giustizialista
E gli avevo come pochi che io ho conosciuto
Purtroppo i beni ormai
Abbiamo passato i quarant'anni caro Franzoni anche per
Va be'ma per me quarant'anni professione beninteso e
Mi viene in mente guardando
Grande Stevens
Che prende salvare a Ciriè col pretore
è una cosa che ha descritto il poeta grande poeta piemontese
Verso sino circa nel mille ottocentosettanta
Perciò qui tenta una citazione difficilissima perché da Veneto incurvato Torino piemontese non ha mai parlato comunque se mi consentite la
La citazione
Diversi dicono guai a quel piercing rissa base giusta la giustizia
E questo era
Quello che avrei detto a Pasquale ce l'avesse assistito nella prima vicenda contro il parco dei cervi
Non era un giustizialista perché aveva profondissimo
Il senso kantiano perché la frase edificante
Che la morale e la a priori
Della politica
Non
Non ci si può né vantare
Né portare a titolo di merito
La moralità nella vita politica
Perché e dovrebbe soprattutto essere
La prima ori
Della vita politica
Se tu incominci a occuparsi del pubblico
Essere moralmente una privo ritenuto muoverci
E pretendere dagli altri questo a priori e un tuo dovere
Non è una lotta politica
E richiedere che questo a priori sia sia comune e sia condiviso
Nel contrasto delle idee
Rispettava i suoi avversari
Ed è questa la seconda caratteristica
Che non fa un giustizialista
Non gli ho mai sentito dire una parola
Quello stupido
Quel quello
Quel borgo quel maiale con
Era una battaglia sulle idee
No sulle persone
Conosceva
Direttamente e personalmente
Perché ci si deve impegnare per quei principi che l'intervento vi Franzo Grande Stevens c'è così vendetta
Conosceva la povertà
Conosceva la malattia
Quante volte abbiamo parlato degli
In questi giri nel cortile della pretura civile Coppola
O venendo superato
Sapeva bene quanto spesso la salute sacrificata rispetto a dei dati economici apparentemente superiore
Da un nera ormai legata
I suoi interventi
Al consenso spiccio
C'è una forza
Del del filmato
Che supera certamente il nostro ricordare
Ma
In questo tempo va la cui cifra
L'urlo scomposto
Questo dire pacatamente delle cose
E forte intensi anche di contrasto
Vero
è una cifra di persona che vanno assolutamente
Ricordata e assolutamente ammirata
Guardate
So che ha ricordato nello scritto di don Ciotti ricordo anch'io
Queste parole che ci ha lasciato
La nostra generazione ha sperato troppo
Badate che sono di una lucidità
Credo che soltanto
Qualche epitaffio latino greco avrebbe la forza di queste parole
Un uomo di una generazione che si guarda all'indietro
E dice la nostra colpa e avere sperato troppo
Sono passati cinque anni ma qui
Di speranza è che ce ne sia morta in giro
Questo valore della speranza
Questo fare politica cercando di dare speranza
E quando poi aggiunge
Come ha detto scritti come debito
Lunga sua generazione
Abbiamo mischiato
Gli affetti alla politica
Sono passati cinque anni
Quindi la politica senza offesa
Siamo a livello del vendite al supermercato
Dove il prodotto politico e venduto
Esattamente come seguendo un prodotto commerciale
Questo dire che il difetto su e alla sua generazione è stato sperare troppo
E avere mischiato agli affetti con la politica cioè aver fatto della tua vita da letture esperienze dall'attuale
Della tua città dramma dell'ippica
Delle tue passioni personali averlo messo insieme la politica queste straordinarie
è assolutamente Ciolo
Una straordinaria lucidità
E per poi un'ultima cosa
Che anche straordinaria questo ultimo scritta
Lui si rimprovera Enti scrive
Ci siamo voluti bene
Una
Una politica che
Così
Che pensano di volersi bene dalla stessa parte ente è quasi una pazzia
Invece lui dice noi ci siamo voluti bene e questo lupo solitario ritorno RAI espressione che ho detto prima era un uomo poiché
Se ti voleva bene ti voleva bene sul set
Quindi questa sale ce ne sono tanti acquedotto
E ti voleva bene sul serio
Ecco perché mi indignano
Ecco perché faccio questa
Difesa appassionata estrema di quel termine
Che non si merita
Non è un giustizialista
Non era uno che voleva far politica attraverso le denunzie
Io mi ricordo
è stato ricordato qui
La denuncia sul global service me lo ricordo come fosse adesso Dias smontato il meccanismo del Global Service come se fosse una macchina allora circolo Geremia bene ha spiegato lui a me
Per dirne guarda stai attento che con questa macchina orologeria si creino delle sacche di possibilità di
Rubare soldi
Che sono straordinarie
E così fece la sua denuncia
Non ebbe molto successo solo che non
Non sia giusta
Questi sono qualche d'uno dei miei ricordi poco
Molto meditati ma anche forse un po'pasticciati come quando sempre quando si parla
Con
Più con ricordo che compra
Io
Volevo concludere il mio intervento
Ieri sera come sempre si prepara una scaletta questi folli quante sono da coperta di Linus dall'oratore non
Cosa posso dire
E mi è capitato guardate problemi è capitato dei versi di un
Un grande poeta francese riverse una pronuncia di un grande poeta francese
Beckett certi fanno e per questo ve lo cito
Di spiegarmi perché a distanza di cinque anni
Senza nessun riferimento a un partito politico senza solo in forza del ricordo ed è l'emozione che da questo ricordo ci sono trovate tante persone
Magari anche dissentire non certamente magari no
Non non sempre parallelo
Allora
Questo poeta scrive
Vi sono esteri il cui significato ci sfugge
E guardando quel filmato credo che questo
Non riuscirei mai a capire una persona sino in fondo sia stato chiaro a tutti
Forse
Siamo riusciti a capirlo
Nella sua i grandi slanci a cui si contempera valanghe tre garanti debolezze
Dice allora sempre questo testo chi sono il loro segreto sta proprio
Nel più profondo della vita
Vi si avvicinano queste persone
La ridda di ucciderlo
E poi qui
Vorrei restano mio memoria omaggio a Pasqua
Ma l'avvenire che si hanno così suscitato con un bisbiglio
Facendoci con sapete facendosi consapevoli di loro l'Iccrea
Noi oggi
Ricordiamo una persona
Che si è avvicinata alla dignità la vita l'ha ucciso
C'ha bisbigliato molte cose
Ci ha creato questo ricordo e per cui siamo qui
E in questo sta suo mistero era sofferente
Grazie grazie a Giampaolo Zancan un c'è un'altra persona che aveva che dovrebbe essere qui ma purtroppo avuto un impegno che lo ha trattenuto altrove che ha mandato però bellissimo messaggio che adesso vi leggo e don Luigi Ciotti
Cari amici Pasquale c'è davvero a dispetto degli oltre cinque anni che ci separano da quel tristissimo giorno in cui è morto in Argentina dove era andato per accompagnare il figlio Mattia sta alla madre
Mi basta chiudere un attimo gli occhi per vederlo proprio come nella bella immagine di questa giornata che la città di Ciriè organizza in sua memoria e a cui non posso essere fisicamente presente con mio grande dispiacere
è un Pasquale sorridente sempre gentile e disponibile anche a lavare i vetri di una macchina immedesimarsi nella vita e nei problemi dei più umili degli immigrati dei carcerati dei giovani delle periferie
Pasquale ha speso la sua vita nella difesa dei diritti e nella vicinanza concreta quelle persone
Ma sarebbe meglio dire che la sua vita alla investita perché non si è trattato di una dissipazione bensì di una moltiplicazione di un rilancio di una voglia e capacità di accettare sempre nuove sfide
Di rispondere ai nuovi bisogni e necessità senza mai tirarsi indietro
Non è da tutti ed estremamente faticoso
Tanto che a un tratto può capitare di sentirsi troppo soli indeboliti e smarriti di avere la coscienza improvvisa di essersi spinti troppo al largo nel tentativo di rispondere a un grido d'aiuto
E di non avere più le energie per tornare a terra
Sono sicuro che all'ultimo Pasquale avrà provato magari stanchezza ma non rabbia perché la sua vita lei impiegata senza risparmio Marco consapevolezza e dedizione ce lo ha lasciato scritto come un ultimo regalo
Carissimi i pesi a volte diventano insostenibili e io anche senza accorgermene il mio accumulati troppi sulle spalle
La nostra generazione ha sperato troppo e troppo pesante e stato farci carico di questo abbiamo mischiato gli affetti alla politica e spesso molti di noi non riescono più a sbrogliare questa matassa di sentimenti e di amori irrisolti
In quelle poche righe c'è l'intera la preziosa non malìa della vita e dell'impegno di Pasquale
Di una vita investita nell'unico modo che sentiva giusto e rispondente ai suoi sentimenti più profondi ed edili al suo irriducibile modo d'essere
Un modo raro purtroppo anche nel mondo di cui faceva parte in quelle forze politiche associazioni realtà sociali nelle quali tutti siamo impegnati e ci riconosciamo e quindi esempio tanto più importante
E lo stesso modo cui ci invitava don Milani fare strada i poveri senza farsi strada
Che è come dire fare politica senza strumentalizzare i problemi e le persone ma mettendosi al loro servizio
Vuol dire sottrarsi al culto dell'immagine al fascino del potere alla comodità e privilegi legati a ruoli alla poltrona alla droga della visibilità e degli applausi
Un modo che troppo spesso tradiamo
Pasquale non cercava applausi nella strada ci divideva gomito a gomito con i problemi e i volti spesso duri e drammatici che essa pone con essi si confrontava non dall'alto dall'esterno ma essendoci dentro corpo e anima intelligenza critica e passioni non avendo paura di impastare le mani nella realtà anche quella più difficile
Pasquale era uomo di dialogo che conosceva però l'importanza del conflitto e soprattutto la necessità testarda e paziente di trovare sempre a esso uno sbocco un tavolo una soluzione positiva e costruttiva
Era un costruttore di ponti che non faceva sconti ai poteri all'illegalità e alla prepotenza di certa politica di certo modo di amministrare la cosa pubblica e di gestire il territorio e quando come ancora oggi ci accorgiamo che perdura inalterata quella politica sensibile alle grandi opere grandi appalti più che ai veri progetti alle domande sociali dobbiamo sapere che Pasquale cioè e che tocca non ricordarlo per davvero continuando le sue battaglie denunciando il malaffare la cattiva politica ma assieme sognando e costruendo giorno per giorno un mondo e una politica diversa
Dobbiamo sentire allora l'onore e la responsabilità del testimone che Pasquale ci ha consegnato
Tocca a noi che restiamo caparbiamente attaccati al suo stesso impegno alla fatica della strada della coerenza
Della ricerca di una politica capace di dare risposte e anche di non creare un fossato tra la sfera pubblica e quella privata
Quel groviglio di politiche sentimenti che ha infine soffocato Pasquale e al tempo stesso una garanzia di coerenza trasparente trasparenza e genuinità
Che forse tutti dovremmo re imparare per non farci ingabbiare in una politica intesa come tecnica e immagine come distanza e privilegio Pasqua Lecce ma c'è anche non dobbiamo nascondercelo il dolore è il rimpianto per quello che di più e ancora avremmo potuto fare con lui
Un saluto caro alla famiglia Di Pasquale un forte abbraccio a tutti a presto don Luigi Ciotti
O meglio detto prima stiamo aspettando l'arrivo di Marco Revelli anche Luís un caro amico compagno di battaglie Dipasquale Carradine
Prima però vorrei dare la parola ad alcuni suoi amici che hanno condiviso esperienze di vario tipo con lui
Vorrei partire richiamare per prima da Missaglia
Che
Che vedo
Misteriosamente non sufficiente
Eccolo che arriva ecco a danni Savio
Che molti molti di noi si presenti lo conoscono impegnato sul fronte della non violenza lavora al centro Sereno Regis
Centro che ha dedicato a Pasquale Cavaliere lecco istituto
Io vorrei appunto passare dare la parola da Missaglia
Grazie
Ho conosciuto Pasquale negli ultimi tre anni della sua vita
In realtà avremmo dovuto conoscerci vado prima
Ci conoscevamo ma a distanza ecco la conoscenza è un po'quella che ha raccontato fa prima Duncan con il quale ci lega una Dunga amicizia
E questa mancanza di contatto iniziale dovuta ad alcune ragioni perché i nostri percorsi pur avendo molte cose in comune hanno avuto anche alcune di differente
Perché avrei dovuto conoscerlo prima in modo più intenso perché nell'ottantacinque io sono stato il primo consigliere verde al Comune di Torino
Ma la mia esperienza nei rally era un'esperienza che preveniva
Da chi
Pensava che la cultura della non violenza dovesse essere lo spirito
Essenziale la traccia lungo la quale quell'esperienza iniziata nell'ottantacinque avrebbe dovuto continuare purtroppo non è stato così
Pasquale ha fatto un altro cammino che si è incrociato con nostro
E che mi ha permesso poi di capire soprattutto anche attraverso le riflessioni successive
Come la sua scelta
Avesse degli elementi precisi di cultura della non violenza vissuta più che teorizzata
Mi sorta attraversa quella che potremmo definire
Una forma di resistenza non violenta
Che lo accomuna ad altre figure sulle quali vorrei poi richiamare la riflessione
Quando grosso modo nel novantasei novantasette
Trasferimmo il Centro Studi Sereno Regis
Dalla mitica e storica sede di via Assietta tredici
Dove avevano avuto modo d'incontrarsi tutti i principali movimenti di base
Dagli anni settanta in poi
Di Torino
Nella nuova sede di via Garibaldi attraverso un'operazione molto complessa che ha richiesto pare che solidarietà lanciamo una sottoscrizione
Ecco in quegli anni frequentato con Pasquale divenne intenso perché lui fu il tramite
Che ci permise di entrare man mano in contatto
Con le istituzioni in un modo che prima non avevamo mai seguito
Forse per incapacità forse perché la nostra visione
Di muoverci da Bassora
Molto radicale
E lui ci aiutò a entrare negli ingranaggi in modo intelligente nel modo ovviamente aperti com'
Con esito pulito
Questo è stato per noi è un grosso aiuto ci ha permesso di far conoscere un'esperienza che all'interno del mondo culturale
Torinese oggi si è affermata come l'esperienza pilota della cultura della non violenza
Ha seguito passo passo il crescere dell'età centro studi nel corso di quegli anni e nel novantotto
Insieme ad altre associazioni Pro Natura Legambiente WWF fondando le cui istituto del Piemonte
Poco dopo poco più di un anno
Pasquale ci lascio noi pensammo che fosse doveroso fosse una continuità esplicita di ricordarlo attraverso lecco istituto che era certamente uno degli elementi sui quali lui stesso diede i primi contributi per farlo crescere per tradursi in ciò che oggi concretamente accennavo prima che c'è qualche cosa che accomuna la figura di Pasquale ad altre vorrei ricordarle perché di lì dovremmo trarre alcune lezioni alcune riflessioni che in parte sono già state accennate nei precedenti interventi
è inevitabile ricordare figure come
Alex Langer
Come Petra Kelly
Guarda caso tutte queste figure appartengono al variegato mondo dei dei su scala internazionale
Tutte figure della segnate dalla stessa tragica fine che è riassunto nelle parole che già sono state ricordate
Ma che al tempo stesso si legano ad altre esperienze che vorrei richiamare altri giovani che nell'arco di questi anni e negli anni successivi hanno donato la loro vita in modo diverso Rucker corre in Israele Palestina oppure Sebastian brandelli quel
L'attività
Francese che qualche giorno fa ha lasciato
La sua vita in dono come ricordano alcuni
Come Ceronetti in un articolo che col suo stile caustico
Molto personale
Do consigliera
Un martire
Della questione
Ambientale sulla quale oggi noi tutti dovremmo impegnarci allora c'è qualche cosa che dovremmo trarre da queste elezioni
Dapprima e la figura del resistente alla quale ho già fatto riferimento se sono vere tutte le riflessioni che già prima sono state fatte
Sulla grande posta in gioco che abbiamo di fronte
Sui cambiamenti avvenuti anche solo nel corso di questi cinque anni
Molti di questi cambiamenti nella scena politica locale nazionale e internazionale decisamente per il peggio
Ma al tempo stesso non necessariamente da vedersi solo in quella luce
Allora è necessario che noi cioè tragga una
Lezione di come resistere di come trasformare attraverso la cultura della non violenza
Questa società questo mondo nel quale siamo chiamati a vivere senza soccombere
Allora credo che ci siano due punti con i quali concludere questa riflessione che sono Primo
Riuscire a operare in maniera tale da essere uniti nella diversità
Ripeto è una lezione che purtroppo non abbiamo appreso da molti degli interventi precedenti sì coglie una diversità ma anche una sostanziale unità di intenti
Oggi la società civile in tutte le sue molteplici manifestazioni dai movimenti di base alle forze politiche organizzata e frammentata non è unita dentro un progetto politico esplicito
Che traduca quei valori
Di democrazia e di principi che sono stati richiamati in un autentico programma visibile e difendibile promovibile nella società per cui si è lasciato spazio
Ha delle
Situazioni che
Non possiamo che definire aberrante
La seconda lezione però che dovranno entrare secondo punto sul quale riflettere
è relativo alle nostre relazioni interpersonali lo facevano osservare molti amici di molte amiche in altri momenti in questi giorni
C'è qualche cosa di strano se poi coloro che generosamente s'impegna a non così a fondo come ha fatto Pasquale come hanno fatto gli altri che prima ho ricordato vengono a un certo punto lasciati soli
è necessario che le nostre relazioni umane interpersonale all'interno dei movimenti dei gruppi che operano concretamente per tradurre la politica in qualche cosa
Che possa
Rispondere alle esigenze della società civile della cittadinanza e delle persone con più problemi con più bisogni non vengano lasciati Chamot
è necessario che le nostre relazioni interpersonali siano complete e che non ci sia una separazione tra il politico e il personale un insegnamento che in altri momenti
Le donne in movimento delle donne il movimento femminista ha fatto proprio tentando però poi a tradurlo nella pratica politica quotidiana
Io penso che il modo migliore di ricordare Pasquale Cavaliere sia proprio quello di impegnarci seriamente in questo difficile
Momento della democrazia in Italia e della democrazia su scala internazionale
Perché queste dimensioni della politica
E del personale rimangano legati e non slegati e impediscano a coloro che sono più generose a coloro che sono in grado di muovere meglio i passi nella trasformazione politica di non trovarci a un certo punto con questa frattura che spesso diventa mortale grazie
Grazie Anna Di Sario io vorrei tornare a Ciriè vorrei invitare qui Sergio Bertolini assessore dei verbi qui nella città
Che diventò la città Di Pasquale
Per parlare di quella che è stata la sua prima grande battaglia che riguarda lì cara di Ciriè la prego di venire qui che questo microfono funziona
Buongiorno a tutti ma al di là dell'emozione che firmato prodotto in tutta la platea per me c'è un ulteriore mozione quella di vedere questa sala
Praticamente piena
Una una speranza era questa certa che al sabato mattina alle nove e mezza mi sembrava un po'impossibile forse dalla mia visuale provinciale
Pensare di avere così tanta gente così tanta gente a ricordare un momento particolare una persona un personaggio particolare perché stiamo parlando comunque di una figura politica
Che per la nostra zona è stata fondamentale
E direi forse una visione po'ridotta perché anch'io sono immigrato i quindi conosco bene o male la storia dicerie degli ultimi trent'anni ma quella precedente Novo dicevo una una delle figure che non hanno molti eguali
Bah
Quindi niente Pasquale dove passato ha lasciato il segno l'abbiamo visto prima in Provincia e in Regione anche nelle sue attività e che riguardavano il resto del mondo
Il segno lasciato anche civiche ci vi è stata un po'la la palestra politica della sua crescita
E tracce ne ha lasciate ne ha lasciate perché aveva una caratteristica non vale che quella di aderire una interpretare lucidamente le cose e delineare gli scenari
Questi giorni mi è capitato in mano una trascrizione di consiglio comunale potrebbe sapere che i consigli comunali quando c'era Pasquale Cavaliere che parlava era uno spettacolo sesso erano gli unici momenti in cui c'era il pubblico che partecipava ai consigli comunali
Perché con la sua capacità di essere sarcastico a volte di essere pungente quasi sempre affascinava
In uno di questi interventi che guarda caso riguardano l'Ipca perché è stato uno degli argomenti e delle vicissitudini di questa città che oltre a segnare profondamente la città segnato profondamente anche l'azione politica di Pasquale
Diceva rispetto a se stesso e al suo gruppo diceva perché come ripeto il mio gruppo un po'il limite di non vedere mai la ragione delle proprie proposte riconosciuta nell'ambito temporale attuale
Cioè si dà ragione sempre qualche anno dopo
E questo è un limite no
Non perché vediamo che nella ma perché forse ci siamo fatti un po'così un po'strani per cui ci si riconosce ecco solo dopo le Temple
Era uno delle delle caratteristiche di Dipasquale questa questa capacità appunto di delineare scenari io vi racconta avrei qualche qualche momento che è stato vissuto in questa città ci ride
Che esprime comunque quella normale dose di chiusura che le piccole città di provincia Anna
Nel settantotto è stato occupato il cinema richiamati è stato un momento
Diciamo di intervento giovanile che è stato incanalato in un certo modo in una protesta che prese prefigurava degli scenari successivi
C'era necessità abbiamo visto anche per nelle motivazioni che dava cascata su una nel video la necessità dei giovani di avere un posto
Di produrre cultura produrre la propria cultura
Ecco nel settantotto questa esperienza ha portato poi a una maturazione successiva tant'è che oggi l'amministrazione comunale
Ha fatto partire un bando dove realizza questa possibilità ci sarà il quello che chiamato il sito ex stavo russo un una parte di una vecchia fabbrica destinato ad attività di giovani e per i giovani
E questo è uno dei delle cose che mi ricordo i Pasquale d'altra parte aveva come si può dire una sorta di capacità di non essere usuale nelle tele ma nelle tematiche che poneva ha già ricordato prima attacca Anna per sollecitare un dibattito sul che poi ha seguito anche la la su delle sue vicissitudini giudiziarie per sollecitare il dibattito sulla presenza comunque di personaggi legati alla massoneria si è presentato in consiglio comunale col manichino con il cappuccio e andata avanti così per diversi consigli comunali
Tra lo scandalo dei dei benpensanti ma dando un segnale molto chiaro che quella era una battaglia politica era una una necessità
E impellente il riuscire a sciogliere quel nodo
Una delle sue battaglie storiche incenerire è stata quella del per l'isola pedonale
Noi nell'ottantacinque c'è stata la prima raccolta di firme ma sono state messe in atto che delle strategie diversificate come d'altra parte era insomma la sua la sua caratterizzazione quella di cercare di rallentare il traffico per esasperare un po'la situazione porre il problema in modo più pesante e quindi ci facevano questi giro all'interno del centro storico
Parcheggiando uno alla volta mettendosi in fila e questo provocava un come si può dire una certa esacerbata mento della situazione tale che successivamente bisognava comunque discuterne
Oggi abbiamo anche lì una un pezzo della nostra città che piazza San Giovanni che è diventata un'isola pedonale era un parcheggio e che oggi la città non vorrebbe assolutamente ma i cittadini stessi non potrebbero più assolutamente mettere in discussione anzi magari allargare
Oltretutto non non molti anni fa Pasquale anche gestito questa ha partecipato a gestire questa situazione quando c'è stata la chiusura di piazza San Giovanni io penso che Ciriè abbia espresso il meglio di sé i commercianti locali hanno fatto una serrata
Per protesta perché venivano tolti quindici parcheggi penso che anche questa sia una caratterizzazione del della nostra città
Di questa città che nella dunque era il novantotto nel novantotto quando è stata chiusa questa piazza ha ha dato questa dimostrazione di reazione forte a a un cambiamento necessario mentre nel resto del delle città italiane come come in Europa già da tempo
Chiudere alcune parti della città diventa una valorizzazione della della storia del centro della città ecco è stato vissuto in questo modo
Ma insomma senz'altro come come diceva la presentatrice una delle dei momenti delle attività politica principale che si è riversata Succi ieri Pasquale stretto quello legato all'Ipca
Io penso che la sta Reddit Carla sappiate la conosciate tutti
Ma DP aveva aveva organizzato nero da lontano ottantasei un convegno un convegno sul sull'ippica circa quindici anni dopo per non dimenticare
E questo è stato uno dei dei momenti dove questo dramma umano e ambientale e la memoria di questo dramma
è stato proiettato verso il futuro per trasformare il futuro
Per sviluppare degli strumenti di pensiero e di azione su quelle tematiche che provenivano dall'Ipca e quindi l'aspetto del produttivo del lavoro l'ambiente la salute sul lavoro
Anche qui io del ci terrei
Una parte dei suoi interventi uno degli interventi che ha fatto in consiglio comunale su questo specifico tema
Dove siamo nel novantatré ripropone quello che poi succederà e che sarà l'unica via percorribile per riuscire a recuperare questo grosso dramma cittadino e questa presenza ingombrante dell'ippica
Dicemmo ci riferisce alla a questo convegno che è stato fatto da dipinte nel nell'ottantasette che qua l'unico modo per risolvere il problema è che il Comune acquisti lo stabile
E poi si dovrà spendere dei soldi per bonificarlo ma lo stabile sarà suo
Nel novantuno Pasquale aveva fatto un'altra delle sue azioni plateali per attirare l'attenzione si era incatenato sopra i silos all'interno della dell'ippica perché
Si diceva che all'interno del dell'Ipca passata successivamente all'Inter tiene c'erano mille fusti quando la realtà la bonifica c'ha detto poiché c'erano sei mila fusti e cinque mila tonnellate di lì liquidi tossico-nocivi
Ebbene l'incardinamento riferendosi a questo incatenamento suoi di De Simone sul sui suscita spelling perché in anche allora mi ha mi avevano mi avevano riso dietro anche allora ma quella cosa che lì nel mille novecentonovanta i fusti dell'Inter team erano solo mille secondo il curatore fallimentare secondo tutto il mondo
E se tu chiedevi erano mille
Io dicevo che non era così e allora chiesi di poter entrare con i giornalisti dentro vogliamo vedere cosa c'è lì dentro mi risposero di no non entri con i giornalisti
Non vi potevano impedire come consigliere di entrare da me solo allora entrai e decisi di farlo sapere lo stesso ai giornalisti attraverso gli unici modi che potevo posso solo parlare
Non posso fare altro e facemmo sapere cosa c'era lì dentro a civile
Ecco anche queste modalità plateali terre richiamare l'attenzione su su un tema così fondamentale
Il da parte successiva che da questa da questa da questi interventi precedenti neutrale novanta non nel novantanove nel novantotto il Comune è riuscito ad acquisire quell'area
E su quell'area anche su stimolo e soprattutto su su una forte volontà di Pasquale è stata creata una commissione che ha cercato di individuare quelli che potevano essere le prospettive di utilizzo di quell'area
E
Da qui
Anche qui si si dimostra questa lungimirante il tema che fondamentale che aveva posto sulla questione non solo relativo alla bonifica ma su come ribaltare questo questo questo dramma umano simile a molte altre situazioni
Produttive italiani nel mondo come ribaltarlo politicamente in modo positivo quello di acquisire questo questo stabile cosa che è stata fatta e che oggi dopo forte impegno di tre quattro anni e di interventi culturali di convegni di interventi anche di tipo artistico
Di rappresentazione teatrale
Questo questo sito è inserito all'interno del degli Ecomusei provinciali logicamente vogliamo puntare ancora più in alto per mantenere fede a quello che è stata un po'la via spianata da Pasquale cercare oltre ad aver fatto questa parte di intervento culturale
Iniziare a dare vita quello questo sarà il nostro impegno come come accennato all'inizio sindaco inizieremo tra poco il i lavori per la il giardino Pasquale anche queste significativa un pezzo della nostra città dove comunque Pasquale fatta tanta attività politica voleva che fosse preservata dall'incuria del tempo una torre millenaria l'unica con con
Netta così così lunga che ancora attualmente c'è ecco quello è stata anche uno dei suoi come si può dire della sua capacità di intervenire e di lasciare il segno
Per questo appunto il titolo non era l'azzeccato meglio che dire che Pasquale c'è Pasquale ha lasciato il segno suo segno si vede grazie
Grazie a Sergio Roberto
Io vorrei prima di verificare spazio al all'ultimo intervento di Carmine Lanni vorrei ricordare che il sei agosto c'è stata un'iniziativa per Pasquale Cavaliere per ricordare la sua figura organizzata i gruppi consiliari dei radicali e dei tempi è questo per dimostrare quanto la sua forza la sua Energia
Siano un patrimonio comune
Al di là anche delle appartenenze politiche
E poi io non pensavo visto che ci sono molte persone che sono arrivate un po'in ritardo pensavo proponevo di mostrarne nuovamente in conclusione di questa mattinata il video allora chiamo qui Carmen nell'anni un caro amico di Pasquale che ha ha condiviso colui le esperienza diciamo internazionale
A fianco o appunto in difesa dei i nativi americani
E niente l'io posso dirmi fortunata no
Perché con Pasquale i ho costruito un legame che poi è durato vent'anni venticinque anni
E allora come in tutte le le vere famiglie del Sud sbaglierei davvero se stessi a dire quanto è stato bravo Pasquale quanto quante cose belle affatto nelle famiglie del Sud c'è questo modo di fare che non CCD non ci si fa mai complimenti
E allora vorrei dire a un attimo vorrei dire a un attimo la fatidica
Pasquale nel suo impegno aveva all'ulcera allora la gastrite aveva il mal di testa
Prima di tutte
Le decisioni importanti Louis qua ci scappava andava in monastero oppure ci rifugiavano un attimo da qualche parte per interrogarci
Una delle caratteristiche del legame con Pasquale ed è questo che mi manca molto in questi anni a Torino è difficile costruire legami fondati sull'interrogarci
Ho l'impressione che tutti che troppi tra di noi sì abbiamo come dire alla ha deciso le carte di credito si quindi imbelle le certezze
Con Pasquale ci si interrogava costantemente io penso ad esempio al nome della cooperativa nelle situazioni in sbarra contro le tendenze all'emarginazione all'esclusione all'umiliazione
Ci abbiamo messo almeno dieci notti
Ricordo in quella stanza di via Medici sono state note molto belle ci si interroga sul senso su come potevamo organizzare la nostra vita eravamo giovani la vita
Ci apparteneva e ed era importante per noi organizzarla
E questo interrogarsi di Pasquale c'è sempre stato
Luglio era assolutamente assolutamente affaticato di dover spendersi nel contrastare quello che per certi aspetti era ridicola
L'ingiustificabile un approccio alla politica per la salvaguardia dei piccoli interessi
Basterebbe citare va be'le gabbie per gli scoiattoli tutte queste cose noi sorridiamo quando poi ci si diceva ma è possibile che dobbiamo spendere il nostro tempo
Dietro a queste cose ma questi corriamo il rischio addirittura di fare il loro gioco
Nel senso che mentre noi per l'ossessione alla legalità ma non è un'eccezione fine a se stessa ma perché ti fa perdere tempo
E ti fan perder tempo rispetto a che cosa va noi molti molte molte notte di Capodanno Liam passati li abbiamo passati aggirando Torino ed incontrando e coinvolgendo i
I primi marocchini così che erano sulle panchine
E come il Ferragosti lì passavamo organizzando un giro con persone particolarmente
In difficoltà e in questo Giro cominciava davanti al Comune che era sempre chiuso perché durante i giorni di festa le persone affaticate sentono il più il peso e la sofferenza avevamo fatto questa scelta
Ci piaceva era importante condividere quei momenti di festa con delle persone che ci sembrava la cui condizione ci sembrava ingiustificabile
Allora
Il legame voleva fondarsi ed è stato
L'ingiustificabile e non possiamo possiamo anche adeguarci all'ingiustificabile
E allora è vero che quando ad Acqui Terme un sindaco anche luglio imprenditore politico del razzismo ti inventa le taglia per gli albanesi noi incontriamo chiamiamo gli albanesi facciamo un pur ma ne andiamo ad Acqui Terme no
Cioè era questo il nostro modo di essere l'ingiustificabile non possiamo convivere se la cosa non non non assente e tante cose non hanno senso
E poi voi insomma c'era la Namibia era l'ultimo Paese ancora non indipendente con la sua boh della Namibia Bol diciamo che facciamo ma questo parlo degli anni settanta e gli anni Settanta
Ma il cannone militari pietra stiamo nell'autoambulanza de che no no mo'fatto con un campo di lavoro internazionale lì ai Murazzi
E poi tante di queste cose ma perché come dire eravamo prima di provocare gli altri eravamo noi provocati è questa realtà ci provoca ci provoca
Va be'quei Pasquale venuto avvenute in Africa
E niente insomma era il periodo in cui Liberia Sierra Leone
La guerra continuava a questa macchina avanzava Liberia Sierra leone adesso Costa d'Avorio stessa zona che se la macchina che che che lavora molto molto bene avrà Pasquale abbiamo discusso tantissimo c'era Franco e c'erano altri in quei giorni lì
Abbiamo discusso di Jamal nuovi che possiamo fare poi abbiamo cambiato il problema non siamo noi cosa possiamo fare noi
Cosa può fare la comunità perché noi ci sentiamo parte di una comunità
No e le istituzioni questa frattura tra i nostri vissuti e le istituzioni
Il gioco del sistema
Le istituzioni non sono altro non possono volere essere altro da noi le istituzioni ci appartengono noi siamo nelle istituzioni
E allora non quello che possiamo fare noi ci perché possiamo fare un pozzo possiamo fare una colletta possiamo fare no cosa può fare la comunità come è possibile corresponsabilizzare anzi e allora l'impegno di Pasquale
Accentrato
Non sempre col metodo dell'interrogarsi
Come è possibile che questa comunità la comunità piemontese possa darsi un orizzonte posta members di ripiegarsi su se estesa ossari empire il sociale di una densità
Come ci si possano salutare incontrare vivere questo territorio avendo o avendo qualcosa che ci attraversa una sensibilità comune
Allora questa è cooperazione internazionale prima era cooperazione la cooperativa incontro con la stessa logica allora
Si pensava che fosse importante fare in modo che non sapevamo come perché c'erano le maneggi e perché c'è questa no poniamolo l'interrogativo come possibile oggi
Corre responsabilizzarsi darsi aprire le finestre e la Regione le istituzioni fanno in modo che facilitano questa possibilità un po'di scuole di comuni di di di famiglie
Di di di di di di non restare soli immagini di
Dare una mano di darsi una mano con chi davvero in quegli anni mi ricordava Coletti insieme un un agenzia derogata tramontate la salita che diceva
Che benché in Sierra leone la speranza di vita sana era di ventisei anni
Ventisei anni e questo ingiustificabile che noi che possa vivere novant'anni e che nulla tre ore di volo se possano vivere soltanto ventisei anni
Allora Pasquale si è impegnato sia impegnato interrogandosi interrogando gli altri
E la oggi la Regione Piemonte anche perché questa sua provocazione questa sua spinta è stata come dire è stata condivisa è stata la Regione Piemonte una delle prime realtà forse in Europa di impegno sulla cooperazione decentrata però attenzione attenzione
Questa capacità di interrogarsi deve permanere
Come nell'ambito del vecchio nel nel passato nell'impegno con i mille persone in difficoltà qui sul nostro territorio era la restituzione della dignità
L'acquisizione delle competenze
Le costruire insieme dell'opportunità mai leggi visti i protagonisti gli attori della propria emancipazione della propria vita sono le persone qualsiasi possa essere la loro posizione di partenza così anche per l'Africa così anche per il fino ad oggi nella storia i poveri sono sempre serviti per farci guadagnare anche il Paradiso
Com'è l'interrogativo che ci ponevamo noi come è possibile restituire
A i cittadini di quelle terre permetterà loro di diventare agenti del loro sviluppo che poi lo lo sviluppo del nostro anche sviluppo perché a quanto pare il mondo e uno insomma no
Allora la chiudo dicendo che i mal di pancia di Pasquale
Erano legati a questo principio il vizio di di dall'interrogarsi
E anche a questo limite quello di non avere la carta di credito no di non avere Ross la struttura militare di avere sempre le risposte facile e quindi l'arroganza
E allora soprattutto su questo impegno che molto delicato perché col sulla storia dell'umanitario e della si stanno facendo le guerre si stanno facendo le stragi
L'allora io chiederei alla Regione che in questi anni è stata
Significativamente ha continuato in questa in questa azione di continuare ad interrogarsi come è possibile oggi dare per esempio agli immigrati che si sono qui
Sono qui per permettere lo sviluppo delle loro famiglie delle loro terre come è possibile dare loro la regia dei progetti
Non possiamo noi pensare ci serve è troppo è troppo buono fare una cosa bella così est che ci santifica così
Espropriando cioè non quindi continuiamo ad interrogarci e l'ultima un'ultima cosa
Vietiamo Ucci e vietiamo che con gli scarti dei bilanci si possa pensare di preoccuparsi degli scarti o dei resti della società
Io chiederei questo era una delle cose Pasquale su questa iniziativa la corte serrata che avevo chiesto di via venne la tela del Rolo prove sotto la serie di cose gli ha detto di no non è non è quello il problema sia il consiglio sia il presidente del consiglio regionale
A farsi carico di questa diminuzione dell'essere della
Della della comunità piemontese è una comunità che non ripiegata su se stessa Ca'Cavagna
Quindi Mentana come dire al presidente Lula che che deve che deve deve garantirci che questo impegno sia facilitato e allora
Guagliò chiedo alle forze democratica la porterà a sinistra rifiutate di smettiamola anche quando si sta chiudendo il bilancio giusto dei resti dei rigidi va allora questi tre mila e questa cosa qua
La mettiamo delle iniziative dico della cooperazione
E della solidarietà della cooperazione dell'incontro tra persone e popoli
Questo non era nell'intenzione
Di Pasquale e non è nella nostra intenzione grazie
Grazie anche alla pennellata dei io come annunciato
Però proporrei nuovamente il video proprio anche in da omaggio al titolo di questo incontro Pasqua Lecce e volevo ringraziare tutte le persone che sono venute qui questa mattina e soprattutto il papà di Pasquale che qui con noi
Io vi ringrazio arrivederci adesso oppure nuovamente