Stampa e regime

Radio radicale ecco c'è l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale appunto e e
E questa mattina settimana si apre sui quotidiani all'insegna della Francia non c'è che dire inevitabile del resto sulla i risultati del primo turno
Con Sarkozy in testa però il l'incremento dei voti rispetto alla
Per formarsi delle scorse prescrive presidenziali in verità
Clamorosamente bassa consente questa volta ai socialisti di competere per il ballottaggio e la cosa viene vissuta
Quasi come una vittoria o comunque con una mezza vittoria o comunque come un incubo superato e allora
Oggi tutti i giornali dedicano alla cui tutti i principali giornali dedicano alla questione
Gli editoriali e molte molte interviste
A esponenti della cultura e della politica francese ma anche a esponenti della politica italiana per esempio il Corriere della Sera assente sul tema elezioni francesi Giuliano Amato e Gianfranco Fini
Poi ancora
Spero c'è lecco della della UIL che è uno dei congressi anche perché quello della Margherita
Si è concluso ieri e dunque la Repubblica interviste a Francesco Rutelli ma anche qui ci sono dei commenti degli degli approfondimenti sulla vicenda
Sulla vicenda del Partito Democratico
Che in qualche misura
Viene viene anche un poco al cambiare
La
La la galassia questo è il termine che si può usare o comunque la
La composizione del centrosinistra non sapremmo dire però si in questo caso la Rosa nel Pugno si ritrova
Nello nella grafica che il Messaggero propone a pagina otto
In
A asset a supporto di un articolo dell'incolpevole Marco Conti
Viene proposta una grafica dove il centrosinistra viene diviso in questo modo la cosa di sinistra ebbene Rifondazione i Comunisti Italiani i Verdi che per la verità stanno cercando di schiacciarsi
Data questa attribuzione di ultra Risi miste e poi
Il ne è uscito dai DS Fabio Mussi
E poi il Partito Democratico naturalmente l'Ulivo di Prodi composto dai DS di Fassino e della Margherita di Rutelli e va bene c'è altro siccome non c'è il fronte moderato e il fronte moderato da chi è composto
Dall'UDEUR di Mastella dall'Italia dei Valori di Di Pietro
Dalla DC di Pizza
E da la Rosa nel pugno di Pannella e Boselli
Ora positivo che la Rosa nel Pugno
Viva ancora e si vedrà quarto e viva il dodici maggio a piazza Navona su questo poi
C'è da sperare che qualche giornale si si accorga di
Di questa
Di questa
Novità politica che in qualche modo prosegue ma insomma che hanno a che fare Pannella e Boselli con Mastella pizza e Di Pietro e questa è la domanda che verrebbe da porsi
E come si fa a proporre un composizione una una collocazione di radicali e socialisti insieme a pizzerie Mastella
Non sapremo però questo leggiamo
A maggior ragione quindi vi
Vi ricordiamo che come tutti i lunedì oggi
La mattina di Radio Radicale propone un'apertura delle settimane con le posizioni dei radicali e dei radicali più autorevoli
Alle dieci e trenta l'intervista con me Emma Bonino alle undici la replica del programma di Marco Pannella di cui metterà colto parlare anche perché allungo Pannella ha parlato delle
Elezioni francesi e del Partito Democratico dicendo cosa che oggi sui giornali non trovare testi quindi poco
Poco
Chi
E quindi indicano una una sutura presentazione un po'come al solito della posizione radicale però le cose che diceva nella sua interessanti come sempre
Anche se e c'è un altro aspetto siamo sempre a quel che i giornali non dicono come c'è un altro aspetto che pure
A qualche rilievo pensiamo noi la prosecuzione dello sciopero della fame a oltranza la battaglia per la moratoria sulla pena di morte subito alla prova Assemblea generale dell'ONU in corso
L'iniziativa del al Governo italiano che oggi è un importante scadenza in Europa ce ne parlerà poi la vita Carretta nel corso della giornata benissimo tutto questo tema
Lo sciopero della fame la
La questione della moratoria oggi sui giornali non era dona il minimo ecco a maggior ragione lo avrà su Radio Radicale naturalmente
A partire proprio dalla notiziario che ascolterete in coda a questa rassegna stampa e poi
Nel corso della giornata degli echi dei congressi dicevamo di invece di Margherita e DS ovviamente l'attenzione oggi più focalizzata sulla margherite perché congresso che finito ieri
Costituiscono costituisce questo tema il centro della quasi
Raccoglie tutto dell'attualità politica quindi poco sul centrodestra un articolo della stampa rispetto al riflesso del centrodestra del centrodestra della
Del Partito Democratico che ormai è una
Cosa che di fatto già esiste insomma almeno come
Come impostazione e chi invece ancora per quel che riguarda il governo della caso Tele comma e dell'interventismo governativo
Che l'ex Presidente della Camera leader dell'UDC di Pier Ferdinando Casini critica in una intervista al Corriere della sì
E allora cominciamo però o
Sulla Francia e comprendiamo ecco alle posizioni le intanto le notizie come avente per oggetto viste dai telegiornali
In sostanza
Due settimane a ballottaggio già circolano i sondaggi sulla prossima
Decisiva tornate elettorali e si vede in vantaggio c'è il così a urna margine minimo di quattro punti un margine massimo di otto
Attualmente si è
Si è attestato
Intorno ombra a metà di questo regge intorno al a sei punti di distacco fra lui e Ségolène Royale SAL così supera il trenta per cento la candidata socialista al
Al venticinque no
Però di risultati significativi sono anche quelli e degli altri candidati i due
I due principali outsider diciamo così per
Le parole si parla di un tracollo
E e mai
Era andato Cusin male
Scrive la Repubblica colui che doveva scardinare come aveva fatto nel due mila e due gli equilibri per il ballottaggio era al sedici e sei cinque anni fa ieri non è andato oltre l'undici
Mentre se la diciamo il bilancio di
Le per non è positivo
Tutt'altro discorso va fatto invece per Bayrou
è apparso da subito il più naturale il meno retorico ma hanno accusato di populismo scrive Barbara Spinelli nella sua analisi
In cui dice la vera sorpresa e proprio Bayrou propone un riformismo diverso con il quale tutte le forze politiche faranno i conti
I media sono stati contrari alla sua candidatura sin dalla prima ora si sbagliavano
Così
La
La il Tezzon uomo e
La sorpresa Bayrou nella nell'analisi di Barbara Spinelli
Adesso possiamo andare a vedere ecco intanto qualche
Qualche commento
E
Qualche editoriale ce ne sono ce ne sono molti ispirati diciamo da una
Da una qualche diffidenza nei confronti di Sarkozy ne parla Bernardo Valli per esempio
Che parla di partita aperta al centro il suo commento sulla Repubblica e l'editoriale
Sarkozy guai ai si contenderanno il sei maggio la Presidenza della Quinta Repubblica votando in massa e la partecipazione l'ottantacinque per cento è stata la più alta degli ultimi trent'anni
I francesi hanno riportato negli argini democratici il confronto che era stato alterato dall'inattesa irruzione nel due mila e due nel secondo turno del Fondazione al direttore
La missione della candidata socialista al ballottaggio
Ha segnato la fine di un incubo per la sinistra angosciato dall'idea di subire un'altra umiliante disfatta adesso se volevo agli al è veramente la prima donna in grado di potersi insediare al Palazzo dell'Eliseo
Non le sarà facile perché il campione di centrodestra Sarkozy dopo il voto di ieri resta in netto vantaggio ma la partita è aperta ed è giocabili
Dopo avere cancellato la triste data del ventuno aprile due mila e due la sinistra può adesso affrontare l'ultima fase della campagna elettorale con una certa fiducia
Non sarà infatti agevole per Nicolas Sarkozy concretizzare le intenzioni di voto aggiudicati al secondo turno perché gli elettori di Bayrou il candidato centrista arrivato terzo restano incerti
Non gli sono garantiti ed essi saranno determinanti fra due settimane
Verona realizzato il sogno di arrivare in finale ma ottenuto un grande successo ha triplicato il quoziente ottenuto abitualmente dal suo partito arrivando al diciotto per cento
è diventato l'arbitro della situazione nelle loro prime dichiarazioni Royale esser così si sono rivolti ai suoi elettori la caccia i centristi è cominciata subito
Con argomenti diretti François Hollande compagno di Ségolène Royale il segretario generale del Partito Socialista accusato Sarko così di avere adottato un linguaggio dello sciovinista alle prime per conquistare il trenta per cento di voti che lo collocano in testa della classifica del primo turno
Un linguaggio brutale teso a creare la paura è a spaccare il Paese è vero il discorso di Sir così nelle ultime settimane
Ricalcava spesso quello del leader del fondo nazionale ma al tempo stesso lo democratizzare avrà affrontava gli stessi argomenti identità nazionale sicurezza immigrazione ma con un linguaggio corretto senza eccessi senza strappi sciovinista
La sua tattica è stata efficace perché le parole ottenuto il peggior risultato negli ultimi vent'anni circa un terzo dei voti che nel due mila e due gli avevano permesso di superare il candidato socialista Jospin
E poi ancora
Resta in sospeso la decisione di Beirut ieri non ha dato consegni fra i suoi collaboratori si ripeteva i voti centristi non sono in vendita ma dei prossimi giorni ci saranno inevitabili negoziati dietro le quinte
In giugno ci saranno legislative nel sistema francese a due turni per essere eletti i candidati centristi avranno bisogno dell'aiuto di uno dei grandi partiti
Del passato hanno sempre contato sul sostegno del centrodestra ma sullo slancio della campagna presidenziale Bayrou nell'arco speranza di ottenere i voti di sinistra
Ha lasciato capire che nel caso fosse uscito vincitore della gara avrebbe scelto un Primo ministro socialista quella sua pur vaga promessa si tradurrà in una scelta di campo anche in vista del ballottaggio del sei maggio
Dalla sua decisione dipende in larga parte l'esito delle presidenziali
Di fronte a questa incognita Sarkozy appare svantaggiato Ségolène Royale può vincere soltanto se recupera la maggioranza dei voti centristi
Questo comunque il quadro come lo propone Bernardo Valli decisivo fra l'altro appunto
La questione la fine
La fine di un incubo argomento vediamo invece un commentatore
Su un giornale dell'aria il centrodestra Alberto Pasolini Zanelli che firma l'editoriale del giornale
Di insieme tutto il possibile la dichiarazione di Sarkozy discutibile dunque scontata la realtà è differente
I francesi non si sono messi assieme bensì separati e contati i conti di Sarkozy finora contano quelli dei suoi concorrenti no
Non c'è niente di sorprendente sulla carta un candidato che arriva in testa col trentuno dei voti seguito da un altro con il venticinque di solito anzi i leader dei due grandi della politica transalpina attuate il golf
Raccolgono di più al primo turno prego per il centro di meno se potessimo ragionare in termini di proporzionale vero potrebbe essere considerato un vincitore della realtà e seccamente sconfitto in quante eliminato
La logica del sistema è questa non è una brutta logica ed è un brutto sistema
Se aggiungiamo il deludente risultato di le Pen e la diminuzione complessiva delle liste di estrema sinistra che cinque anni fa causarono il collasso della candidatura dice la Spagna l'eliminazione dei socialisti
E ulè affinare un finale destra destra che non poteva non risolversi in un plebiscito per Chirac che del due mila e due ci troviamo di fronte a un quadro semplificato ma coerente con l'intera storia della Quinta Repubblica
La destra e la sinistra non l'estrema destra all'estrema sinistra non il centro così ed al cinquantotto eppure diverso
Perché in un certo senso si sono invertiti i ruoli e la destra ora proporre cambiamenti e riforme la sinistra a difendere lo status quo
Prima ho scegliendo Sisal così per portabandiera Paul collocandolo in testa al primo turno del voto popolare gli eredi del gollismo hanno confermato di sapersi rinnovare più in fretta degli avversario dei concorrenti
La sigla contro cui
Sarkozy disputerà la finale del sei maggio Wham pay
E la stessa con cui Chirac che era stato confermato all'Eliseo cinque anni fa ma i contenuti dei punti essenziali sono e altri Chirac rappresentava la Francia di un suo compromesso storico per la verità molto meno ambiguo di quello che ogni tanto si ripropone in Italia
Più coerente con la sua storia
Sintetizzabili nella formula del socio al bullismo
Una destra che agisce in primo luogo attraverso lo Stato privilegia l'ordine della continuità in sostanza della convinzione che il sistema francese sia comunque migliore se non l'unico possibile
Cos'è così il gollismo non rovescia ma modifica alcune delle sue priorità in campo economico e sociale
Rilanciando il ruolo del privato e riducendo quello del collettivo accettando la sfida della globalizzazione nella speranza di poterle dare un voto un volto francese i giochi non sono fatti la proposta è stata varata
Così
Pasolini Zanelli che evidenzia questo aspetto un aspetto che viene le ecco vediamo subito anche la casa radicale e ai suoi commenti sulla vicenda
Un po'su tutti i giornali con particolare evidenza per esempio sul tempo ma anche sul tempo di Roma ma anche sul Corriere della Sera anche sulla Repubblica ci sono
Nei pastoni che danno dicemmo i commenti dei politici italiani
Unica certe evidenza alla prese di posizione che ieri ribadita con una dichiarazione a favore di Nicolas Sarkozy cd Daniele di Daniele Capezzone ne parla
Per esempio avevamo visto eccolo qua due pagine del Corriere della Sera con due interviste che adesso vedremo
Ad Amato e Fini che sono appunto il pezzo forte però poi riassunti il dei box con la foto tessera colori
Le dichiarazioni le prese di posizione di sei esponenti politici
Si vada a Fassino a Fabrizio Cicchitto De Anna Finocchiaro ad Antonio Polito
E vediamo anche Daniele Capezzone che dice esser così esprimere colture cambiamento Leroy Yael qualcosa di vuoto e diretto
Letta la posizione a favore di Sir così di Daniele Capezzone rappresenta i radicali non sapremmo dire non tocca a noi dirlo
Quello che però vi raccomandiamo invece come sempre l'ascolto del problema di Pannella alle undici
Capezzone in questo caso rappresenta Pannella da quello che è facilmente comprensibili del programma assolutamente no
La posizione che ieri è spesso Pannella Radio Radicale assai critica nei confronti di Sarkozy e di quello che
La sua politica rappresenta
Il fondo per nella
Rovescia le cose che dice che Sir così potrebbe rappresentare qualcosa di vecchio e di pericolo voci
Giuliano Amato intervistato dal corrida Dario Di vico del Corriere della Sera dice Ségolène non ha scelta deve allearsi con il centro
Per i francesi Sarkozy Spritz a destra un patto Royale Bayrou potrebbe avere assai ed affetti il tutta Europa
Al secondo turno sarà facile per sé al così fare ma a bassa dei voti restanti di letame
E Amato conviene probabile ma allora se la tendenza è questa la chiave della rivolte del successo della Royal sta della proposta arroccato associare il suo voto a quello per Bayrou
è il progetto più intelligente come spesso capita in questi casi all'OCCAR ma non solo lui può accadere che non se ne faccia niente di sicuro un raggruppamento di centro e sinistra a questo punto pare la carta più promettente per Ségolène
Poi al potrebbe addirittura sceglieva in come suo primo ministro prima del ballottaggio osserva il giornalista
Può farlo
E in questo caso il premier avrebbe dalla sua il fatto di avere riportato al primo turno un considerevole successo politico
E in questo caso non sarebbe condannato essere solo l'assistente del presidente come pure capito arroccata con la presidenza Mitterrand si creerebbe una vera alleanza ma mi chiedo
Beh lo farà davvero questa scelta sta dicendo che potrebbe essere attratto sul fianco destro da un patto cosa al così
Potrebbe seguire dice Giuliano Amato un ragionamento di tipo la mal Fiano
Per evitare una Francia troppo spostata a destra offrire assai così una sponda di centro in diverse occasioni questa fu l'opzione del Partito repubblicano di Ugo la Malfa ma l'elettorato ribello seguirebbe pedissequamente
Difficile dirlo certo lo schema Rocca sembrerebbe collimare di più con le scelte dell'elettorato di centro se non altro perché un centrista avrebbe potuto votare se al così al primo turno e non lo ha fatto
Non è detto poiché Bayrou debba per forza optare per una dei duellanti del ballottaggio potrebbe starsene alla finestra gioca anzitutto nelle successive elezioni parlamentari ma mi faccia sperare che scelga di allearsi con la Royale
Schema rocker diano che potrebbe avere effetti limitativi in altri Paesi
Osserva Di vico le forze liberaldemocratiche sono segnalate in crescita anche in Inghilterra il labour aperti reparti è in calo
Dica pure che avrebbe influssi positivi anche in Italia nella passata questi dell'ingresso del Partito Democratico del Partito Socialista Europeo
I congressi di DS Margherita si sono chiusi sostenendo l'ipotesi di un'alleanza con il Partito socialista europeo e
Si Ségolène né bello facessero l'abbinata ciò faciliterebbe il discorso
Di un'alleanza in Italia tra socialisti e democratici non dimentichiamo che il leader centrista francese il capofila dei libri debba al Parlamento europeo
Naturalmente si tratta di discorsi che poi devono fare i conti con le reazioni degli elettori in carne ed ossa anche in questo caso non è detto che tutto il voto di centro segua by luglio e l'eventuale opzione proprio a IAL
Però
La l'alleanza fra centro e sinistra qualora vincesse avrebbe avrebbe forte potere di evocativo mentre in caso contrario sarebbe catalogabile come ad esempio non funzionante
Chiedere di imitare ciò che non ha funzionato non è mai una grande parola d'ordine
Varare UE a riuscire a far digerire un'alleanza convengo all'estrema sinistra e che altro potrebbero fare Besancenot invalidi
Il ricordo di quanto doti quando dove trova Italia Chirac al secondo turno per evitare le pene all'Eliseo è ancora vivo sconsiglia colpi di testa
Aggiunga che usa il così orientato a fare il piano del voto destrorso non lascerebbe all'estrema sinistra nemmeno la possibilità di lavarsene le mani
Quanto all'europeismo dei due candidati sono stati cauti tutte e due ma anche se è così sembra essersi convinto della necessità di un trattato semplificato da approvare in breve tempo
Sanno entrambi di avere a che fare con un elettorato che mescola sentimenti diversi da quel pulpito che ha portato la sconfitta dell'Europa di una consultazione popolare del due mila cinque occorre dividere gli antieuropeisti dagli europeisti dubbiosi
E riuscire a parlare con questi ultimi e tutto questo Bellucco anche il pregio di essere un sincero europeista
Ho è proprio sulla questione vediamo Enrico Boselli di cui parla Hilla pagina nove del Corriere della Sera
Boselli incalza la Margherita rassicura il Partito Socialista Europeo scelga Ségolène Royale all'assoluta e lì è un modo per rassicurare i partiti socialisti europei dice Enrico Boselli per dimostrare che la sua idea di partito non è indifferente fra destra e sinistra e non può portarlo a stare con la destra
Al presidente della Margherita che aveva espresso la sua preferenza per il centrista benino Boselli chiede di essere altrettanto esplicito in vista del ballottaggio
Penso che Rutelli debba spendere la sua Paolo parola per portare Bellù ad appoggiare Ségolène Royale per dire che il centro suo e di Bayrou entrambi in Europa nello stesso partito non ostacola destra questo l'invito
Di di Boselli che poi
Divertito dal potere sbeffeggiare un po'quanti guardalo suo attaccamento al marchio del socialismo come un vizietto archeologico
Dice sorrido se penso a quando si parla di crisi del socialismo sul Corriere Giordano di Rifondazione proponeva ricostruire il socialismo del ventunesimo secolo la Francia dimostra che non c'è niente da inventare questa forza c'è già
Dalla sulle reazioni politiche ecco sul fronte del centrodestra c'è Gianfranco Fini intervistato sempre sul Corriere da Paola Di Caro
Vince la destra che parla tutti io come Sarkozy no io sono originale
Se si prova a domandare scriveva giornalista introducendo l'intervista leader di An affini se si sente davvero come spesso lo si definisce esser così italiano o cosa minima che ancora per rappresentare il centrodestra da leader la risposta è tranchant
Grazie ma l'intervista finisce qui
Perché nonostante del candidato numero uno per l'Eliseo sia amico da tempo e a fine politicamente per molti aspetti i leader di An spiega subito che uno come mi dice conosce bene la Francia e lo fa alle due di paragonarla l'Italia
Paesi diversi problematiche diverse sistemi politici diversi tradizioni diverse e poi senza falsa modestia aggiunge
Comunque dove andiamo dietro a nessuno se mai sulle tematiche hanno risulta forte per ora vincente Sir così rivendichiamo il pregio dell'originalità
Dunque Fini sa bene che l'eventuale vittoria Isère così avrebbe effetti importanti anche nel nostro Paese sarebbe un'iniezione di fiducia per un centrodestra forte nei sondaggi ma ancora l'opposizione alle prese con un difficile cammino verso il rinnovamento di schemi leadership
Sarebbe la conferma che possono venire risposte molto forti e convincenti dal centrodestra problemi comuni a molti Paesi
Quanto poi ai temi Fini dice è giusto lo svolga sull'immigrazione la Francia chi lo ama
E poi questo suo che punta proprio sull'integrazione ma queste sono cose
Che io dico danni quanto al bipolarismo
Questo risultato è stata anche una vittoria del bipolarismo assistiamo al confronto tradizione traeva Assemblée Baccos gollista e il Partito socialista è un po'quello che dice anche abbiamo visto Pasolini Zanelli nella
Nell'editoriale del giornale però
Vediamo ancora di riverberi sulla politica italiana passando a riformista che propone ecco
La sulle elezioni vista da Rutelli brutte li esulta per sé e per Bayrou scrive Stefano Cappellini il vice premier si sente rafforzato ma il turno francese una mina
Per ora l'unica certezza è che il giorno dopo le assise margheritini Rutelli si sente altrettanto centrale che il candidato centrista il leader della della Margherita non una sua maggioranza
Marco contare sulla divisione tra le varie anime del campo popolare tanto che dopo l'elezione dell'Assemblea federale
I fedelissimi Lusetti e Piscitello si lasciano andare all'esultanza siamo la maggioranza relativa del partito
E
E se e gli ex popolari sono divisi
C'è poi il ruolo all'interno della Margherita di Franco Marini
Ma di questo questo anticipa un tema intanto ecco la il risultato di Bayrou e il rapporto con il congresso della Margherita e anche un tema che ritroviamo in questo articolo
Poi viene ripreso l'argomento è il similitudine con i problemi del centrosinistra da Michele Salvati nell'editoriale del Corriere della Sera
Dove però ecco qualcuno può essere colpito si parla delle differenze fra Alitalia e la Francia
E alcuni come dire balzello evidenti evidenti agli occhi insomma
Però
A un certo punto c'è un passaggio significativo a proposito del del reddito
Un rapporto fra Italia e Francia visto attraverso il salario minimo legale francese
Il salario minimo legale francese di mille duecentocinquanta euro Ségolène leur AV Royale si propone di portarlo a mille e cinquecento
Che sarebbe nota saldati un livello superiore al salario medio italiano ovviamente c'è una certa differenza è che tutti possono comprendere fra
Unica soglia al di sotto della quale non si può scendere qual è il salario minimo legale Franci in Francia e
La medietà del
Del salario invece in Italia i due dati nella cifra coinciderebbero vagamente impressionante
E comunque
Cosa cosa dice poi nel suo compimento
Michele salvati intitolato la Francia e noi
Se al così non poteva certo del sostegno di Chirac e la signora Royale affrontato e sconfitto i maggiorenti socialisti attraverso primarie fra i membri del partito
L'innovazione programmati e più modesta anche se per entrambi i candidati qualche passo avanti è stato fatto in direzione liberale
Liberal conservatori nel caso di sei diesel così col conseguente appoggio dei grandi poteri economici liberale di sinistra nel caso della Royale anche se il termine liberal resta ancora liberale anzi resta ancora un insulto fra i socialisti francesi
E tuttavia dato il basso tasso di liberalismo sia dei gollisti che dei socialisti qualche progresso esiste e pur frenato dall'eredità ideologiche del passato della domanda di protezione che sale dalla società
Da un punto di vista programmatico l'innovazione maggiore è stata quella del democristiano fra virgolette Bayrou che ha spostato decisamente sinistra la proposta di un partito che in passato era alleato con la destra
La campagna elettorale è stata la più americana che si sia condotta in Francia i programmi dei candidati hanno avuto diverse accentuazioni più o meno opportunistiche
All'inseguimento di un enorme numero di sondaggi ed è solo apparente il paradosso che vede insieme un grandissimo interesse degli elettori una altrettanto grande incertezza l'elettore circa ansiosamente risposte sui problemi ma è frastornato da proposte
Fra le quali fa fatica a trovare differenze di rilievo sicché è probabile che alla fine saranno le indagini tradizionali di destra e sinistra del gollismo ed il socialismo quelle che risulteranno determinanti nel voto
La destra diesel così probabilmente ha trovato una definizione più stabile e chiara che consente di
Ricevere sia l'approccio di intellettuali liberali sia di cittadini comuni
La sinistra una definizione altrettanto chiara nulla ancora trovata questo è uno dei pochi campi in cui forse la Francia o può accettare una dizione della sua più povera cugina
I paragoni vanno sempre fatti con cautela IPS non nei DS eluderlo di Bayrou non è la Margherita
Ma la prossima formazione del Partito Democratico l'integrazione in nome di un cultura di un Comune futuri due eredità del passato che in Italia sembrano ancor più difficili da integrare che in Francia forse qualcosa poco insegnare e così siamo all'altro tempo
Il rapporto Partito Democratico e Francia che possiamo a questo punto diciamo la questione francese quasi
Superare non prima però di avere visto qualche altro tema
E allora intanto cosa dicono i francesi
Il Corriere della Sera assente André Glucksmann le che
Corriere fra l'altro spesso dal Corriere fra l'altro spesso intervistato ospitato con i suoi interventi
Sbarra e fra quelli che ha fatto una scelta PIL SAL così
Parla di ritorno prepotente della politica ha modificato completamente la situazione
Da modificare completamente la situazione e il fatto che la Francia ha votato massicciamente con un interesse una passione un entusiasmo che contrariamente a quello che l'uomo comune poteva suggerire non è andato a vantaggio della sinistra dice concime
è un elemento fondamentale perché significa che la democrazia partecipativa non è morta e non credo affatto a quelli che la giudicano semplicemente trasformate in demagogica l'affluenza alle urne un sospiro di sollievo per tutti e bisogna esserne felici
Quanto
Hai l'undici milioni di francesi
Che sono andati a votare penser così come li ha convinti con lo stile dice Blues Band lo stile tutto e lo stile di Sarkozy ha il coraggio Cabello però lo stile tutto
Viste le che mira che porta lo sospettavamo riduce bella pensasse così
è un modo di dire le cose come stanno quel modo che la sinistra degrada demagogia e populismo ma non lo è affatto
Se al così ha il coraggio di vedere la realtà di indicare i problemi la sinistra di Ségolène Royale col suo atteggiamento consensuale rassicura ma lascia le questioni immutate anzi si aggrava
L'acqua e al gioco e sull'assenza di conflitti e demonizza e chi invece ha il coraggio il senso di responsabilità di farsene carico
Non crede che il buon risulterei Ségolène Royale la prima donna raggiunge il secondo turno delle presidenziali sia comunque un progresso per le donne mi dispiace non riesco a vedere la questione in questa prospettiva adoro Angela Merkel
Mi piacciono le sue idee e le sue azioni politiche la sua dura esperienza sotto il regime comunista della Germania Est contribuisce al re renderla una leader mille volte più intelligente di Schröder per esempio
Maradona appunto non perché è donna credo che tutti anche i politici andrebbero giudicati sulla base delle loro idee azioni e non del sesso
Quanto al secondo turno Glucksmann la vede così non so dipende anche da quel che faranno gli elettori di Bayrou che potrebbero dividersi
Più o meno a metà per adesso Cosimo Bay sono felice che sale così si è riuscito a distruggere l'opera pluridecennale di Mitterrand e Chirac che hanno sempre alimentato il Fronte nazionale per piegarlo i loro interessi e danneggiare
La l'avversario Sir così è stato il primo a rompere con questa tattica e ha vinto
Politica qui parla della politica tradizionale francese il Corriere della Sera essere dollari pubbliche sette invece uno storico e un politologo che per Polito tutti per la verità è sentito anche
Dalla un sociologo della politica come alle il TUEL che sentito anche dell'AST dalla stampa lo storico invece
E Jacques le Goff sostenitori di Ségolène Royale che dice sono contento abbiamo fermato del Paese nel nostro Paese non siamo ancora stati vaccinati contro il fascismo dice
Dice le Goff Einaudi in Francia esiste un po'storia politica contemporanea nella quale coabitano gli estremismi
Il fatto che ancora si trovano dei personaggi come le Pen fa parte delle nostre tradizioni lo stesso dire dei candidati dell'estrema sinistra mi riferisco a quei trotzkisti che tuttavia non hanno mai avuto successo elettorale di le Pen
Insomma nel nostro Paese non siamo stati ancora vaccinati dei contro il fascismo né contro il comunismo
Quanto uguale to end
Il sociologo consigli alla Royale chiami subito Bayrou la chiave e nel centro moderato un'ultima curiosità
Vera
Musa ispiratrice degli esistenzialista in una
Oltre che una cantante anche un personaggio pubblico una persona intelligente civili etnico e come non potrebbe essere per Ségolène Royale nei fatti a ottant'anni
Dice
Il mio cuore andava forse più a sinistra ma alla fine ho deciso per Ségolène e rigorosa a volte può sembrare fredda ma credo sia soprattutto una questione di educazione
Sono certa che manterrà le sue promesse e onesta intellettualmente onesta
E qui siamo al tema delle donne che usiamo come tramite per arrivare poi come ponte per arrivare in Italia i problemi del Partito Democratico che abbiamo già per la verità un po'visto
Perché il tema delle donne e in prima pagina sulla unitario
Che per la verità noi oggi qua non abbiamo nel blocco dei giornali e quindi possiamo avere mancato qualche notizia però ecco c'è in prima pagina lo prendiamo dei internet grazie alla collaborazione
Di divino ma era fiotti un articolo pubblicato in prima pagina di Maria serie serene appelli ieri la laicità e donna
Si parla e qui ecco delle donne del Partito Democratico Anna Finocchiaro
Rosi Bindi
Un partito con una i leader anziché un leader scrive varia serene appelli ieri
Sarebbe di per sé è una novità assoluta della nostra politica fatta eccezione per la reggenza di transizione esercitata da Rosa Jervolino nel Partito popolare a seguito della improvvisa briga azione di Martinazzoli
è fatto salvo per quell'eccezione in sé sempre costituita dal Partito radicale
Dove le pure energiche segreterie di una delle fasce o di una Emma Bonino si sono esercitate però sotto l'icona se Peter da del Gran padre Pannella
Questo in Italia norme successo mai
Ecco qui
Perbene idee di Carisolo è bella la definizione
Le che il Partito radicale in Italia è un'eccezione in sede non esce
Perché è vero questo
Per la verità però Adele faccio mai stata segretario del Partito Radicale qui c'è un lapsus diciamo di
Media sedime prelievi le segretarie fu la segretaria sei
Assai incisiva fu
Mai fu Adelaide Aglietta
Emma Bonino pure stata segreteria del prestito transnazionali e questo e
E poi
La il problema delle donne e e il
Politica radicale esemplificati anche oggi
Le sui più poteva pure essere fatto non sono Donella della Segreteria di radicali italiani Rita Bernardini ma una donna dal tesoriere
Elisabetta Zamparutti una donna la Presidente Maria Antonietta Coscioni ma appunto i radicali sono un'eccezione insieme rispetto all'Italia questo
Che scrive l'Unità in prima pagina è pur vero
Allora intanto si è chiuso il congresso della Margherita vediamo come ne parla un uno dei principali protagonisti di tutta la faccenda e Francesco Rutelli e
Sua intervista su Repubblica a pagina nove il Partito Democratico cambierà la politica tutti faranno i conti con noi questo è il virgolettato
Che campeggia nel titolo del intervista
Ho sentito nel mio Congresso in quello di essere maturità e passione non timore
è una scelta ormai matura sono anni che ci presentiamo insieme alle elezioni io sono eletto in Parlamento non col mio partito ma con l'Ulivo ora saremo un partito solo con questa svolta che abbia tutta la politica italiana si crea un riferimento forte
Con cui tutti si devono misurare
Così così Rutelli che poi
Dice il partito nasce con un profilo riformista molto preciso ed è positivo
Ma la storia della Sinistra Democratica potrà ritrovarci si dentro per intero e oggi noi confermiamo la nostra alleanza
Con la sinistra più radicale secondo il patto siglato davanti agli elettori se poi le forze della sinistra del Partito Democratico si unissero
Sarebbe un altro messaggio di semplificazione
Ora comincia la parte delle regole e ne discuteremo comunque penso una grande mobilitazione
Con una totale apertura verso mondi esterni Arquilla i partiti non aderisce e una delle armi migliori che abbiamo vedrà che la useremo bene
Quanto poi alla questione della leadership della Premiership Rutelli risponde mamma mia neanche abbiamo conclusi congresso già vuole dire stabilisca decisioni che dobbiamo prendere insieme
Non ha sentito che applauso che ho detto ho curato quando detto guai ad aprile adesso la gara fra capi siamo tutti una squadra diamo il meglio ciascuno al servizio di questo grande progetto
Alle prossime amministrative vedremo qualche esperimento di liste del Partito Democratico in molte elezioni risponde Rutelli ci sarà il simbolo dell'Ulivo anche se autonomia locale significa anche liste locali liste civiche liste del sindaco del presidente
Dario vive insieme sotto un unico simbolo negli appuntamenti politici non c'è nulla da scoprire lo stesso Piccini nella roccaforte di Bologna si presentava sotto il simbolo civico delle due torri
C'è molto da inventare il Partito Democratico sarà federale favorirà una crescita di esperienze territoriali ed i nuovi leader il fondo come è stato già in passato per tanti di voi
Quanto alla presenza femminile spero lo dicevo anche donne in corsa quando sceglieremo chi guiderà il Partito Democratico quanto al mio partito è vero le persone elette riflettono le realtà le candidature regionali quindi molto al maschile dico la verità
Mi è arrivata una sola lista di candidati alla Presidenza del Congresso quella dei giovani era formata di soli maschi non lo approvata finché non non ha compreso tre ragazze su otto
Ma vedrà che negli organismi di equilibri vivono il Partito Democratico assicuro sarà un'altra musica
Così dunque
Fra l'altro Rutelli
Un sulla questione dei popolari di cioè i Popolari porteranno la loro storia e la loro cultura ma sono sicuro che in breve tempo nessuno parlerà più di ex
Ma ci saranno margini per fare entrare il nuovo Partito anche le altre formazioni moderate dell'unione dei socialisti a Mastella e con l'UDC pensa si possa realisticamente tentare un'intesa per le prossime elezioni politiche
Rutelli risponde così il PD
Sarà un punto di riferimento per tutti e già lo è
A destra si pongono per il problema di un partito unico mai cassa quello di UDC e lega
Dalla sinistra radicale abbiamo della sinistra radicale abbiamo detto scelto sia per Di Pietro che per le forze laico socialisti penso sia ragionevole attendersi attenzione al Partito Democratico
Follini ha già fatto un pezzo importante coerente di strada e il nostro congresso gliela riconosciuto con vera amicizia quanta l'UDC ne riparliamo più avanti
Va bene in queste risposte c'è da notare una cosa di chi lo intervista gli parla della verità curde solo dei socialisti
E Rutelli invece lei picchia dicendo le forse laico socialiste non sapremmo dire cosa intende per forse laico socialista e l'utente però insomma prendiamo atto che chiama
La sinistra comunista sinistra radicale quindi chissà i radicali come li chiama laici non sapremmo dire però ecco la risposta il cui sta
Naturalmente c'è soddisfazione per il risultato di Bari come questo l'abbiamo ci ha visto da sull'Ottelli
Personaggio chiave nell'informazione politica di oggi per il che
In realtà il congresso della Margherita e l'avvenimento
Della
Chiusura della settimana dopo quello dei DS Rutelli adesso studia l'ago della bilancia questa è l'analisi di Fabio Martini in una pagina della stampa la pagina sei
Gli ex popolari immaginavo per lui un ruolo da traghettatore ma Francesco non ci sta
Chiudendo il congresso Rutelli ha sciorinato il consueto Rosario dibattute buone per titoli di giornali e TG rivolto a Fassino ha detto caro Piero voi siamo già lo stesso partito siamo una squadra
Proprio in conclusione al lavoro avanti col Partito Democratico viva la Margherita avanti con coraggio sembra strano ma vi dico vogliamoci bene
E poi verrà il momento per la sfida della leadership pensare a un momento Micale uno dei passaggi chiave per dire che il PD è un partito democratico ma per favore non viviamo inattesa di quella sfida
Mai discorsi prosegue Bertini pronuncia dei congressi
Da diversi potenziali candidati hanno fatto capire che la corsa è già partita nella Margherita il Congresso ha consentito di venire in chiaro le manovre degli ex popolari incerto il Capogruppo Franceschini si è rivolto a Rutelli con linguaggio criptico
Ho visto troppe persone immaginare che la riuscita di un processo stia soltanto nel guidarlo dovremo essere una squadra in cui anche il leader sappiano rinunciare
E nonostante ciò Rutelli deve guidare il partito nella fase costituente insomma il ruolo di un traghettatore lo spesso che D'Alema sembra avere assegnato a Fassino
Ma Rutelli che già in passato ha dimostrato di essere il più veloce il meno pavido fra i leader della Margherita e sta già lì si sta già di posizionando
Provando a proporsi come personaggio di sintesi più di quanto non lo sia stato sinora e se la battuta sui compagni e Sisto e sistematica lo sono di più
Il
I crediti richiami alla laicità dello Stato ieri mattina prima della replica di Rutelli le correnti avevano trovato un accordo per i novantotto membri ancora ed è inserire il parlamentino del partito
Due terzi dei quali erano stati già eletti dai congressi locali poi c'è il parere contrario dei parisiani attuano apposito delle correnti che hanno preferito
Non votare espertissimi a tavolino le quote ma questi sono lette
Caratterizzerà sezioni dei di tutti i congressi almeno fino alla nascita del Partito Democratico che promette di muoversi in modo diverso e vedremo
Però intanto ecco il riposizionamento di Rutelli guerrieri di Rutelli per la pratica nel programma e che ascolterete alle undici ed è interessante anche quel passaggio intanto
Il problema della leadership il futuro Partito e allora è qui conviene andare a vedere la Repubblica che fa due pagine proprio sul sulla questione
Alle pagine con diverso i
Diversi questione intanto un leader
E allora nella selezione di dieci possibili leader dell'articolo che poi è di Filippo Ceccarelli
E che propone uno un po'
La la sfida fra i leader quali sono questi cinque intanto per il congresso dei DS e beh è evidente che in campo Piero Fassino è evidente che in campo Massimo D'Alema è evidente che in campo Walter Veltroni chi sono gli altri due
Beh gli altri due sono Pier Luigi Bersani secondo la Repubblica e Anna Finocchiaro il cui
Intervento al congresso ha avuto un
Un vero
Notevole risultato dell'applausometro ci sono invece
Gli i candidati alla
Leadership
Del componente margherite ebbe appartenute li Enrico letta e Dario Franceschini senz'altro banche Rosi Bindi e anche
Il ministro Giuseppe Fioroni
Ma attuali
Se questi sono liberi in lizza secondo il quotidiano
Diretto da Ezio Mauro a quali leader e pensatori si ispirano i
Nel Partito Democratico beh i idiomi che mette insieme di nucleare
Strana grafica che dovrebbe
Caratterizzare diciamo la cultura dell'uomo democratico su Repubblica beni pensatori sono Gramsci Bobbio giocherebbe vi Martin Luther King Nelson Mandela e il Mahatma Gandhi e Amartya senta
Tutto sommato non male voi il titolo del più spiritoso rimette insieme Gramsci Chennedy e il dottor Rau su
Come miti e riti del buon democratico
Dalla dalla questione leadership però merita ancora di vedere su Repubblica un altro articolo
Lei procedure ecco se ne occupa Goffredo De Marchis con un'altra paginata
A pagina undici
Il Comitato di garanti sulla costituita i paletti metterà i paletti della società civile tre costituzionalisti dovrebbero vigilare sulla trasparenza e la qualità del processo costituente
DS Margherita per il coordinamento per la costituente vogliono un organismo politico presieduto da Prodi entro maggio poi ci sarà la convention dei movimenti
Il complicato percorso le tappe ed il che ora di ritorno
Dalla Costituzione formale del
Partito una scelta del leader sono riassunte in una grafica in mezzo a questa pagina undici di Repubblica
Contornata dall'articolo
Di Goffredo e Bechis e questa grafica è un po'è giusto sono tappe
Ricorda molto il gioco dell'oca ma appunto riassume tutta una questione che però naturalmente a Termini
A termini complesse e ha anche numerosi protagonisti
Per esempio la questione e
E questioni accessorie rischiamo un momento su
Rutelli la questione dei compagni con cui ha esordito
Rutelli nel suo intervento già come si dovranno chiamare essi accetteranno richiamarsi accetteranno chiamarsi di chiamarsi compagni
Beh
Scrive tra l'altro Mario Ajello subisse Agello a Rutelli non viene difficile dire compagni in quanto viene dai radicali e anche lì si usava i si usa questa espressione
Gli altri dovranno combattere con la propria lingua che farà di tutto per incepparsi al momento di pronunciare questa parola straniera del resto rispetto alla base diessina che al congresso è apparsa motivo Artissima cui circolo alcuni dubbi sulla prospettiva democrazia
Ma così come la base ex Partito Popolare si fece trascinare dei leader quando si trattò cinque anni fa diffondere la Margherita e la pazzia tutto sommato è riuscita
Anche adesso ci si affida a un'altra volta con molta umiltà Rutelli che chiede i delegati di essere visionaria letta che gli consiglia una sana incoscienza
A Rosi Bindi che li intrattiene sulle virtù dell'evoluzione della specie in questo caso scudo crociata la specie ma chissà se dare un'idea aveva previsto che prima o poi i democristiani brio chiamati compagni B questo forse
Se era improbabili continuerebbe chiamarsi amici
Ma
Forse non è questo il problema del termine forse dicevano forse ci sbagliamo però intanto ecco andiamo a vedere un po'nell'ambito del Partito Popolare
Cioè componente dicevo popolare due personaggi intanto Enrico Letta intervistato dalla stampa virgolette sicuramente una personalità politica che anche se in campo
E Amedeo la Mattina e colloquio col più giovane dei leader così viene presentato
Dice letta non siamo simili nel lei acclivi torna né a Blair dobbiamo mischiare uscì o noi ma di della Margherita asserivo sempre gli eterni secondi
Quanto a chi comanderà rispetta i DS e dice quanto a chi comanderà e presto per parlarne l'importante è che la scelta sia fra molti che su questo pare non esservi dubbio
Il pericolo questa fase sarebbe più facile osserva letta se fosse vissuta dalla opposizione
E questa forse è il passaggio in questo forse il passaggio più discusso discutibili perché per la verità il fatto di stare al Governo può avvenire
Invece agevolato poi il percorso del Partito Democratico molti
Molti la vedono così la stampa si occupa e naturalmente anche di Franco Marini sviluppi le aule ruolo istituzionale ma insomma
Non è certo lontano da lì cosa ed il
Politica del suo partito Fabio Pertini non la mette così Millardi in un retroscena chi firma pagina otto della stampa si è capito subito
Che avrebbe parlato da un uomo di partito lo si è capito da quel tono confidenziale dell'incipit
Da undici mesi e Presidente del Senato ma per un giorno se ne è dimenticato nel giorno conclusivo del congresso della Margherita e non si è limitato a un saluto e un saluto da parte della seconda carica dello Stato
Ha pronunciato un vibrante discorso di parte scandito da noi riferito agli ex popolari attraversato da una rivendicazione di fondo La Margherita entra nel Partito Democratico perché l'ho voluto io
Rivendicazione espressa con metafora per metà classica per metà automobilistica ora che abbiamo passato il Rubicone del Partito Democratico non serve ripercorrere indietro la responsabilità di chi ha frenato
E badate che non parlo per me perché se io freno freno bene
Ed è difficile andare avanti se tengo il freno tirato come dire senza il mio assenso il Partito Democratico non sarebbe mai nato
Marini è un papà che vorrebbe entrare nella nuova casa con tutta la sua famiglia politica
E dice nessuno pensi che in una futura storielle possiamo accontentarci di una citazione di Sturzo o di un inchino a De Gasperi
Nel Partito Democratico ci entriamo con le nostre idee tutta la nostra storia
Un discorso capovolto rispetto a quell'altro papà di partito D'Alema
Che a Firenze si era pubblicamente rimproverato per il ritardo dell'intuizione e non si è ricandidato alla presidenza DS ha sposato il popolo dei gazebo ma proprio sulla concezione identitarie espressa da Marini
Su quella sua idea di costruire il partito democratico una corrente cattolico democratiche di fatte entrato in crisi il patto fra i popolari
I vecchi Marini Castagnetti etnico dei giovani Franceschini lette Fioroni
Che in settembre si erano rimessi assieme per mettere sotto tutela Rutelli una missione che hanno portato a termine visto che le ruote anzi Tonio parlamentino possono contare su sessanta sessantadue per cento degli eletti della Margherita
Ma ancora prima che i riflettori del Congresso si spegnesse lo il tridente si è spezzato mentre Marini pronunciava quel discorso Franceschini
Ha sciolto il patto in sei anni ha detto io non ho mai partita si è parlato di quelli che vengono della mia tradizione politica
E a loro Franceschini stavolta detto nel passato abbiamo avuto spesso paura di mescolare assicurano dobbiamo rinchiuderci nella ritrovate identità con lo stesso approccio di sintesi si erano proposti due giorni fa Enrico letta ma anche Rosi Bindi
Marini non si è rimedi imitato a rivendicare il ruolo suo e dei popolari a punzecchiare i super ulivisti alla Parisi
A dare una motivazione storica al partito che lasci dicendo ci uniamo ai DS perché il comunismo organizzato è stato sconfitto dalla storia il Presidente del Senato ha voluto battere un colpo anche sullo scacchiere degli scenari politici
Gli accordi di Governo se guardo la storia con la sinistra anche più sinistra si possono fare ma non più nella capanna dell'Unione bensì da parte di un partito riformista che sceglie gli interlocutori con cui dialogare come dire
Quando sarà emanato un Partito Democratico di grandi dimensioni potrà scegliersi per conto proprio gli alleati più congeniali
Mentre in questa legislatura di S. Margherita hanno dovuto fare una scelta obbligata alleandosi a Rifondazione Comunista e alla sinistra radicale Marini non lo ha detto ma molti lo hanno pensato
Se proprio il Governo Prodi non dovesse farcela il Presidente del Senato potrebbe essere il Presidente del Consiglio di un Governo assieme agli amici dell'UDC
Va bene sull'altro fronte invece il quello del congresso dei DS cioè francamente abbastanza poco da segnalare Iveco proprio dalla stampa visto che affianco cominciamo
Da chi dal partito in fitto o Mussi lo strappo della vita Iaco Puglia Comboni a colloquio con il
L'ex ormai dirigente DS
Quella comunanza di vita con con D'Alema del fumus entrare nel vertice di il PC il ballottaggio proprio con D'Alema nel mille novecentosessantanove
Quanto alle alla legge otto Grauco urtato al termine del suo intervento da D'Alema Mussi precise un po'le cose è vera la storia che andammo sulle montagne della luce che sia il voto però Massimo confonde certi ricordi
Probabilmente schiaccia un po'le posizioni per esempio la mia prima figlia che lui ha citato venete nel settantadue tre anni dopo la radiazione del manifesto dunque non potevo annunciargli
Non potevo annunciargli e nella la prossima nascita
Del sessantanove Massimo confonde forse momenti che abbiamo vissuto insieme in quell'occasione dissi invece che mi sarei spossato gli chiese di fermi da testimone
Insomma è scherzi della memoria
E e a proposito però di come si stanno mettendo
Le cose
Dice mi hanno
La mia posizione l'ho illustrata al congresso si aprono due costituenti sarebbe bello se alla fine avessero successo entrambe
Cioè la costituente del Partito Democratico della costituente di questi fuoriusciti gratis ora posso aggiungere che se il Partito Democratico venisse fuori digeribile
Non troppo schiacciato sulle reti della Chiesa se fosse almeno laico così Mussi e ci sono dei puntini di sospensione
Pure eloquenti non dice chiaramente cosa farebbe si limita giuridiche per Ségolène debba è assodato che il nessuno nel rotto io sono sempre stato un uomo di sinistra un radicale
Ma nel senso di radicale ecco lo stesso di dell'Action che è la regola
Negli Stati Uniti radical vuol dire radicalità delle posizioni ma fermi obiettivi di stabilità
Così così Mussi un
Un contatto che insomma non si perde sia pure nella
Divisioni e questo è quanto poi ancora sul
Che cos'altro c'è da segnalare
Intanto scrive Roberto spia cui sul giornale a sinistra parte la caccia I voti in fuga dai DS Bussi è pronto a fondare un suo movimento mentre
Pecoraro che comincia a smarcarsi dalla contatto con Rifondazione e Comunisti Italiani nota come questi due partiti non abbandoneranno la falce e martello e dice
Ci vorrebbe un partito del clima un'aggregazione elettorale è possibile a patto però che si esca dal recinto della sinistra radicale e ci si sintonizza siccome la gente
E la marcia dell'emancipazione di Pecoraro delle estreme sinistre è partita in vista delle prossime elezioni europee parrebbe di chi è privo
Paolo Franchi dà un giudizio ancora assoluta sospese suo sul partito che nasce nell'editoriale de il Riformista ecco che arriva l'America oppure no questo è il titolo dicemmo che buste
Una certa una certa apertura
Scrive fra l'altro
Anche se sta arrivando l'America fa qualche impressione pure il modo in cui
Gli appelli sono ascoltati e raccolti con le aperta soddisfazione dalla Margherita con imperturbabile tranquillità da molti da molti di essi
E però fa qualche impressione
La legge tanti appassionati esortazioni a non farsi li acchiappare dei fantasmi socialisti
Ora l'imperturbabile tranquillità dei DS e si capisce un po'meno visto che qualche sofferenza in più di fronte alla prospettiva di ritrovarsi fuori o nel migliore dei casi solo nei paraggi della casa socialista yes dovrebbero pure provarla
In fondo non è solo di un gruppo parlamentare a Brescello la questione ma di un'identità che si parla o no
Al Congresso di Firenze sull'argomento si è in sostanza ha preferito glissare tranne che in un intervento forse il più applaudito e di sicuro il più coerentemente devo crete il più coerentemente americano quello di Veltroni
Che per motivare l'assoluta irrilevanza sul giudizio della questione non si è limitato a rilevare
Che Gandhi Luther King non erano socialisti va ricordato oppure giustamente che non lo era ma è proprio lo volevano esserlo né Occhetto dei ragazzi dell'ottantanove
Tant'è vero che nel nome del nuovo partito non vollero e non solo per via di Craxi alcun richiamo al socialismo ma preferito chiamarlo democratico seppure di sinistra
Chi scrive conclude Franchino fu d'accordo allora e tuttora ritiene quella scelta
è tuttora ritiene a dir poco sconsiderato considerarli socialismo un cane morto oli inutilmente pesante bagaglio novecentesco ma non può riconoscere
Non può non riconoscere alla posizione del Sindaco di Roma che la pensava così fin da quando poco più che ragazzo riusciva a tenere insieme il rigo Berlinguer lei Chennedy una limpida coerenza
è vero che i DS ormai quasi non ci sono più e da ieri con l'esclusione di chi non ci sta siamo tutti democratici bipolari bipartitismo
Ma la domanda rimane gli altri quelli che a Firenze hanno glissato sulla storia sull'identità del partito che chiude i battenti e quindi su quello che intendo portare il partito nuovo la pensano come lui
Così
Paolo Franchi
Si rivolge appunto eccetto Veltroni al gruppo dirigente DS
Va bene abbiamo praticamente finito lo possiamo segnalare come altri temi come altri temi mi pare che le citazioni istruiti radicali nel
Sui giornali oggi tutto sommato le abbiamo fatte tutte anche perché poi in realtà
Insomma le citazioni sul sulle iniziative radicali più importanti sono citazioni non dico lì nessuno sui giornali ma dico citi sui giornali non sono
Ed è proprio il tema dell'informazione che si aggiunge l'idea essi aggiunto già in un comunicato agli argomenti di questo e i temi e agli obiettivi di questo sciopero della fame a oltranza e che
Marco Pannella con Sergio D'Elia con Valter Vecellio con Michele D'Anna con Guido Biancardi con la altri compagni che adesso lo vediamo tutti per il notiziario il sentire dei nomi
Sta portando avanti
Due segnalazioni rapidissime il caso Telecom due articoli sono interessati a sue interviste è un articolo purtroppo
Abbiamo dedicato i due temi principali che potere un po'intrecciati fra il Governo presuppone Uta la rassegna stampa però sul Corriere della Sera pagina tredici c'è un'intervista a Pier Ferdinando Casini
Molti ha ragione dopo al Governo interventista e così su quello che il professor Monti ha scritto ieri sulla prima pagina del Corriere della Sera Pier Ferdinando Casini
è completamente d'accordo devono finire fiancheggia menti di barche Autority la nostra svolta deve essere per il mercato siamo il Paese che attira meno investimenti dall'estero soprattutto dagli Stati Uniti
Fra un filtro imprenditori caliaro euro ovvero straniero è meglio il secondo dice l'ex Presidente della Camera
Dalla dalle questioni riportate all'attenzione Gonnella equazione Telecom
Al ha un aspetto molto
Diverso diciamo che si muove entro i confini Berlusconi
Qui la Telecom se ne occupa e con una pagina inevitabilmente attenta
La Repubblica due articoli Giovanni e poi se esso era ben Menis no Giovanni Porzio però solo un articolo di Giovanni Ponzo
Telecom le partite La sette MTB cioè le due televisioni che stanno dentro nella proprietà Telecom offrendo loro ingresso di Berlusconi la possibile vendita non piace a media sette
Prodi però sull'intervento del Biscione ricorda esistono le leggi
Così il presidente del Consiglio scrive poi se l'intervento che si sta ipotizzando rientra comunque nei limiti di legge
Il dieci per cento
Di una scatola che controlla il diciotto porterebbe il controllo diretto di Mediaset su Telecom all'uno virgola otto un livello che non infrange alcun tetto legislativo
Ma anche se tutto rientra asse dei limiti legali i problemi derivanti da vigile sull'iter di Berlusconi e Mediaset in Telecom
Non sarebbero di poco conto i tessitori di una cordata italiana Colaninno in primis qualora il progetto andasse in porto si sarebbero già impegnati a vendere a terzi Telecom Italia Media la società che ha La sette MTB
Per questo per risponde e questo per rispondere alle esigenze del centrosinistra per dar vita
Ad un terzo polo televisivo non come quello che negli ultimi sei anni è stato narcotizzato da Tronchetti Provera per non disturbare RAI e Mediaset
Dunque per il gruppo di Berlusconi che queste pile operazione potrebbero derivare più danni che benefici questi ultimi da ricercarsi delle sinergie che sviluppare con l'operatore telefonico attraverso la banda larga
E questo è l'altro tema leggi a parte che poi solleva nel suo articolo
Va bene abbiamo finito sulla politica estera cosa più interessante da leggere ci sembra sul Corriere della Sera pagina ventiquattro Francia parte naturalmente
Un intervento dell'ex Ministro degli esteri tedesco Josca Fischer sul ruolo che assumo
A suo parere deve avvenire
Deve aprire l'Europa sul tema della Turchia su punti e sull'Afghanistan dove sbaglia all'Europa questo è il titolo
Della commenta odio schiaffi scelte obbligate appunto nella pagina dei commenti del Corriere della Sera e anche Perucci abbiamo finito