La rappresentanza sindacale dei lavoratori - L'attuale modello di rappresentanza alla prova dei profondi cambiamenti del contesto economico e sociale

Io
Ho chiesto al mio preside di poterlo sostituire quindi non è come avviene sempre che il Presidente ha potuto partecipare ma gli ho chiesto se potevo sostituirlo perché ritenevo in modo particolare
A dare io il benvenuto a tutti voi in questa giornata di studi e di ricordo di Roberto Biglieri
Ci tengo in modo particolare
Perché
La facoltà questa facoltà
E in questa facoltà agli insegnamenti di diritto del lavoro di diritto sindacale hanno avuto e hanno mantenuto un legame
Con Roberto Biglieri e per questo che
Il diritto al lavoro il diritto sindacale vuole aprire questa giornata di studi con un saluto e un ricordo a Luino
Roberto ieri è venuto qua in quest'Aula in questo era seduto dove siamo seduti non adesso per tre volte
Era un periodo non facile perché sta facendo una complicata complessa trattativa per il rinnovo contrattuale
C'erano dei seminari agganciati al Corso di diritto sindacale
Peraltro il corso diritto sindacale in quell'anno riproduceva e seguiva la trattativa per il rinnovo dei contratti al contratto metalmeccanico
Tutta la documentazione che veniva
Pubblicata dalle parti sull'esito della trattativa poi veniva data agli studenti e si seguiva questo rinnovo del contratto ma abbiamo fatto però molto prima perché il corso dura col pochi mesi abbiamo
Completato il corso prima del rinnovo contrattuale lui
Nonostante questi impegni però aderito quel nostro invito che poi è stato reiterato successivamente nell'anno successivo è venuto qui a parlare i nostri studenti
Con quell'affabilità con quella passione con quell'entusiasmo che tutti noi penso ricordiamo
Però io ricordo sempre un episodio
Di una
Accesa discussione che ebbe con
Un nuovo studente che rappresentava un'opinione in assolutamente radicalmente diversa dalla sua ci fu un'anima Artissima discussione
Quello studente può e si è laureato adesso quello studente
Lavora in Francia nella Confindustria francese quindi ha avuto poi una
Volizione
E devo dire quella discussione fu molto interessante perché appunto lui spiegò agli studenti tutto il processo di negoziazione ripeto era quel processo di negoziazione che tutti noi conosciamo
E riuscì accendere inc questi studenti
La passione per la materia perché gli studenti poi quando leggono i libri di testo quando sentono le elezioni hanno sempre l'impressione che tutte le cose che noi raccontiamo agli studenti sono cose importanti
Rilevanti sul piano scientifico ma tendono a collocarle
In un ambito teorico e quindi questi incontri invece consentono di feriti care praticamente che le cose che noi diciamo all'università hanno poi un riscontro
Applicativo di straordinaria importanza e quindi fare vedere che queste cose hanno
Un'importanza concreta nell'applicazione pratica fondamentale quindi chi come testimoni come Roberto Biglieri
Erano più idonea a spiegare queste cose agli studenti l'esito di quegli incontri fu un esito
Felicissimo
Adesso siamo qua a ricordarlo ci sarà alla fine di questa giornata poi una chiusura particolare perché come voi sapete
La Federmeccanica altre associazioni territoriali
E anche Roma Tre hanno promosso un premio intitolato Roberto Biglieri la qui e là l'assegnazione per la prima volta di questo prendo concluderà la nostra giornata dei lavori
Io termino qua il mio saluto
E
Passerei la parola ai relatori
Scusandomi Presidente Calearo non è potuto intervenire perché è stato trattenuto in azienda per degli impegni che non è riuscito a sistemare
E quindi penso che possiamo passare direttamente alla nostra giornata di studi
Penso dell'ordine che desiderate quello che inizia il professor Carrieri e poiché esso
Grazie
Buongiorno a tutti grazie per l'invito il tema e ovviamente
Abbastanza ampio e potrebbe essere affrontato da vari punti di vista io ho cercato una declinazione vedremo se si funzionasse sana interessante concetto di rappresentanza
E
Di rappresentanza dei sindacati dei lavoratori per i sociologi un concetto ampio
Esso corrisponde alla capacità da parte delle organizzazioni sindacali di interpretare e plasmare
Porzioni più o meno ampie degli interessi del mondo del lavoro che sono diciamo il differimento sociale della loro attività organizzativa quindi lo tutti i sindacati hanno
Una
Analoga capacità
Rappresentativa uno stesso Paese ci sono sindacati forti e deboli e ci sono Paesi con sindacati rappresentativi e Paesi con sindacati meno radicati che meno rappresentativi
Come si misura in genere
Quando si va in rappresentanza si parla nelle ricerche negli studi da parte dei sociologi soprattutto degli scritti del tasso di sindacalizzazione
E su questo tutti i dati e le indagini convengono che nell'insieme nei paesi occidentali c'è stato un
Una riduzione una tendenza alla riduzione dei tassi di sindacalizzazione negli ultimi venti anni
Però non è l'unico modo quello del degli iscritti per
Misurare la rappresentanza
C'è
La possibilità di
Misurare il consenso dei lavoratori attraverso i voti
Questo avviene anche in Italia nelle elezioni delle rappresentanze di base cioè voi un modo
Più vago che può essere però anch'esso ancorato a qualche indice che riguarda la capacità di mobilitazione sociale cioè di coinvolgimento dei lavoratori in azioni dimostrative politiche
Conflittuali contrattuali
L'indice in questo caso può essere quello dei lavoratori chi si astengono dal
Dal lavoro quindi come vedete è un concetto quello di rappresentanza che si presta a misurazioni differenti e soprattutto
Nel corso degli ultimi anni una parte degli studiosi di politico economico ha messo in evidenza
Che più della rappresentanza conta per i sindacati l'influenza intendendo con influenza la capacità delle organizzazioni sindacali
Di condizionare i comportamenti e le scelte dei propri interlocutori controparte quindi sia all'interno
Delle aziende dei luoghi di lavoro sia
Più in generale all'interno del sistema politico istituzionale
Ci sono alcuni quindi che sostengono che anche se declinante
Dal punto di vista delle iscrizioni il potere sindacale rimane elevato per quello che riguarda
Non parlo solo dell'Italia
La capacità di influenza perché si esprime come condizionamento dell'arena pubblica e delle politiche pubbliche in modo
Particolare
Qual è
Diciamo si parla da parte di molti di una difficoltà però della rappresentanza dei sindacati
Molte ricerche la più importante probabilmente è stata quella di alcuni economisti Boeri ed altri di alcuni anni fa Ciano descritto
Un quadro di un sindacalismo europeo in difficoltà possiamo dire che
In molti Paesi la rappresentanza sindacale scricchiola e minacciata e
In difficoltà
Ma
Se questo è il quadro generale dobbiamo però aggiungere qualche aspetto in più e cioè dire che ci sono alcuni Paesi che sembra immuni da questi problemi
Sono Paesi o atipici sono quelli dell'area nordica dove peraltro
La capacità
Di rappresentanza dei sindacati gode di sostegni istituzionali molto forti
Particolare dei Paesi del cosiddetto sistema che entri e godono quindi di
Accesso a risorse pubbliche e a gestioni di settori pubblici significativi
Da un altro lato abbiamo Paesi con una rappresentanza sicuramente declinante qui nella letteratura scientifica c'è un accordo sul fatto che i due Paesi europei dove i sindacati
Hanno una situazione più critica sono la Francia la Gran Bretagna
Dove sicura non varia spetti c'è quello che la riduzione degli iscritti ma c'è anche una crisi organizzativa strutturale
Spesso tradotta in difficoltà della contrattazione collettiva ed è aggravato tutto ciò dal mancato accesso alla sfera delle decisioni pubbliche
Se di concertazione o di equivalenti si parla
Pressoché in tutti i Paesi d'Europa occidentale Francia Gran Bretagna sono i due Paesi che sicuramente sono fuori da intese di tipo concertativo
Sia sul piano storico sia sul piano delle tendenze più recenti
Quali sono le aree sociali di
Di maggiore
Sofferenza e criticità
Per i sindacati quelle aree che indicano un insediamento sociale
Più debole e più problematico
Come un rapporto dell'Organizzazione internazionale del lavoro già sottolineava alcuni anni fa queste aree sono
Abbastanza significative riguardano i giovani lavoratori
La cui propensione all'iscrizione sarebbe inferiore alle generazioni più anziane
Riguardo ai lavoratori ad alta qualificazione che sono
Tre scende all'intero del mercato del lavoro ma
Poco
Intercettati dalle organizzazioni sindacali che
Si occupano soprattutto di lavoratori di medio bassa qualifica
E inoltre
Aspetto sul quale si concentrano molte attenzioni i lavoratori temporanei ed instabili
Poi molto spesso queste tre categorie coincidono e perché
Piano giovani ad alta qualificazione e con impieghi temporanei
Ma diciamo solo queste le aree
Di maggiore difficoltà di penetrazione che si traducono nell'immagine che
Ci viene ricordata da molti studi e cioè che
Le organizzazioni sindacali europee
Tendono
A rappresentare coloro che già organizzano i loro iscritti
Con età medio-alta e
Qualificazione medio bassa e rinunciano
Hanno difficoltà a rappresentare gli iscritti potenziali
Cioè quelli più giovani più acculturati ma anche di più instabili dal punto di vista occupazionale
Sono molte molte ricerche che ce lo mostrano ma se voi confrontate ad esempio la propensione alla visione i sindacati
Dati alla mano di un lavoratore giovane a tempo indeterminato con un lavoratore giovane con impiego temporaneo vedete che
C'è un rapporto da uno a quattro quindi cresce moltissimo con la stabilità di impiego la propensione all'adesione qual è la sintesi vado ovviamente per grandi
Grandi tratti è perché queste sono tutte questioni che poi richiederebbero
Un approfondimento
Maggiore qual è il quadro sintetico che noi possiamo
Ricavare che nostri sindacati inclusi quelli italiani sono sempre meno industriali visti
Anche in Italia
Oricchio lo diciamo qui maschi una sede
Diciamo che legata al
Al cuore produttivo classico del nostro sistema industriale anche in Italia
Le categorie sindacali più sindacalizzata sono quelle del pubblico impiego
Non più quelle dell'industria c'è stato un sorpasso anche nella più industrialista delle confederazioni che la CGIL
E questo riguarda tutti i Paesi più avanzati in tutti i Paesi più avanzati il
Sindacalismo più forte e la maggiore propensione alla sindacalizzazione la si rintraccia nel settore pubblico quindi abbiamo un sindacalismo non più industriale sempre più radicato nel settore pubblico dove ci sono i punti di forza organizzativi
Dei sindacati ma un sindacalismo questo il punto critico
La
Il
Il vuoto dell'attuale situazione della rappresentanza sindacale
Monde immesso
Nell'economia post fordista e nella società post-industriale cioè un sindacalismo che guarda a dirci
Ne nelle imprese fluide della nuova economia e neppure nelle Nicolin prese dei servizi e del post-industriale ormai disseminate da diversi anni
Qual è la situazione italiana nello specifico
Abbiamo detto che c'è una tendenza
Al declino delle iscrizioni
In generale Giulia italiana è parzialmente differente
Perché la situazione sul piano
Organizzativo sostanzialmente solida poi quando parliamo di Giorgio italiana parliamo sempre
Soprattutto delle organizzazioni
Confederali nonché nel loro insieme C.G.I.L. C.I.S.L. U.I.L. sono la sintesi del sindacalismo italiano
Gli iscritti
Sei lavoratori attivi negli ultimi dieci anni solo aumentati in modo non impetuoso ma
Significativo nello stesso tempo le organizzazioni sindacali tagliare coltivano questa peculiarità di una dose massiccia di scritti tra i pensionati che tende a essere uno stop
Forte e stabile e persistente nel tempo
C'è c'è stato dopo un periodo
Di di forte influenza dei sindacati italiani negli anni Novanta quello che ha coinciso con grandi accordi di concertazione
Partire da quello più importante nel
Del novantatré c'è stato nel
Periodo più recente gli anni di Governo del centrodestra una relativa messa ai margini segnalata da diversi commentatori
Hai margini decisionali
Degli
Dei sindacati ma nel loro insieme anche delle parti sociali nell'ultimo periodo cambiamento
Di governo abbiamo registrato un ritorno nell'arena politica delle organizzazioni sindacali
Quindi opportunità
Per
La crescita
Nella loro influenza sul processo decisionale ma dobbiamo dire sono le vicende di questi giorni sono vicende
Aperte sotto gli occhi di tutti c'è una evidente difficoltà di
Traslare le capacità di veto ancora molto forte dei sindacati in poteri positivi e propositivi cioè in sintesi decisionali
Che
Tengano conto sia del bene pubblico degli interessi comuni che per quello che riguarda la privativa dei rappresentati riescono a trovare un equilibrio
Vantaggioso tra gli interessi dei già rappresentati che i problemi di aspettative dei rappresentabili i giovani i potenziali nuovi membri
A questo dobbiamo aggiungere
Che dopo un periodo di tendenziale forte unità tra le organizzazioni confederali
Gli anni più recenti sono stati anni turbolenti
Non abbiamo una coesione così strutturata come c'è stata in altri momenti della storia del movimento sindacale anche qui abbiamo delle differenze tra i settori non c'è dubbio che
L'unità tra riorganizzarci dalle organizzazioni sindacali sia più forte nel settore in pubblico getto dobbiamo registrare
La mancanza di un dibattito e di una prospettiva di unità sindacale forti azioni confederazioni
Questo dopo molti decenni e una
Novità forse anche superamento di un'ambiguità di un'araba fenice che in molti
Per tanto tempo hanno individuato ed in seguito però diciamo L'Unità sai leggere sindacali non sembra all'ordine del giorno questo appare un paradosso
Tanto più che invece sono aperti nella sfera politica processi di riaggregazione ricomposizione
Di cui
Il nascente Partito democratico sembra essere quello più significativo anche perché svolge la funzione di pollo
Di stimolo nei confronti di altri settori politici però diciamo nonostante questa simmetria dobbiamo dire che in questa fase nelle organizzazioni sindacali non c'è all'ordine del giorno
L'obiettivo e una strategia di maggiore unità
Quali sono le terapia e per
Intervenire
Sulla rappresentanza sindacale che abbiamo definito come minacciata
Come comunque meno
Consistente rispetto al passato
Qui parliamo sempre Pordoi
Dell'Italia imitare quando si parla di questo aspetto il pensiero corre in primo luogo questa è una questione ormai canonica a interventi normativi sul tema
Della rappresentanza la fatidica legge sulla rappresentanza e qui io vorrei dire che
Al di là delle mie opinioni
Personali io penso che una legge ci vogliono non è questo il punto dentro
Questo
Ragionamento intanto che la questione di una legge sulla rappresentanza non è all'ordine del giorno
Nel programma del centrosinistra
Si parla di un'eventuale sostegno legislativo ma all'ordine del giorno quindi sono intese tra le parti
E le intese sulle tra i partiti non riguardano questi rami alti di cui abbiamo parlato finora
La rappresentanza come capacità di insediamento sociale riguardano la cosa più specifiche cioè la misurazione della rappresentatività
La verifica del consenso nel seguito della consistenza di ciascuna organizzazione sindacale che peraltro è quello che
Già
In certa misura un modo non sempre generale generalizzabili avviene in molti settori produttivi e in quello pubblico in modo assolutamente generalizzato
Quindi
Non pensiamo per questa via quella di una legge
O di interventi su questa materia di risolvere il problema della estensione della rappresentanza
Per questa via si può invece risolvere il problema della certezza della rappresentatività che in tutti i comparti in modo particolare ricordiamo le vicende
Negoziali dei metalmeccanici negli anni scorsi e un bene importante
Significa
Ridurre le incertezze per i lavoratori sapere qual è il contratto applicabile conoscere quali sono le organizzazioni più rappresentative e
Con ciò
Esse possono assumersi le loro responsabilità firmando non filmando gli accordi
Ma quali sono i criteri a cui attenersi faccio la direzione poi torno al tema terapia della rappresentanza
Quali sono i criteri a cui attenersi in questa chiave io ritengo che
E su questo c'è la discussione ormai molto strutturata
Che
Il settore pubblico abbia svolto un importante funzione di laboratorio
Nel nostro Paese
Ormai abbiamo
Un impianto legislativo che regge da dieci anni
E ha prodotto eventi anche simbolici importanti nei giorni scorsi l'Aran ha indetto il quarto ciclo di elezioni delle RSU che verranno svolte a fine di quest'anno un mese
Di novembre si vota ogni tre anni c'è stata
Una
Capacità di rinnovo periodico effettivo di questi organismi e si vota soprattutto con solennità concentrando momento elettorale come si fa
Nelle occasioni delle elezioni politiche in pochi giorni quindi conto forte richiamo la forte concentrazione di natura e di valenza simbolica credo che
Non solo questo sia l'aspetto più rilevante ma due criteri importanti che sono stati adottati in quell'impianto legislativo questi due criteri ritengo che siano validi anche per gli altri comparti
Lo sto propongo non sto proponendo di esportare modello settore in pubblico dico di estrapolare i criteri che possono essere utili anche altrove e il primo
è quello di una misurazione della rappresentatività fondata sulla media ponderata tra iscritti e voti
Che
Ha la capacità di trovare un compromesso intelligente felice tra due concezioni
Dell'azione sindacale
Quella fondata sugli iscritti e quella fondata sui lavoratori che sono diciamo un po'le due anime del nostro sindacalismo confederale la prima
Più vicine CISL e UIL e l'altra più vicina alla CGIL un compromesso che tiene conto e ciò una sinti sì a tutti e due queste anime e queste esigenze secondo criterio
E quello di una soglia
Cioè
Consenta all'estensione a tutti i lavoratori l'estensione di Omnis come ci dicono i giuristi dei contratti una soglia che nel settore pubblico è stata fissata al cinquanta virgola uno per cento
Che e il peso che debbono
Rivestire le organizzazioni firmatarie c'è anche una deroga se hanno superato il sessanta per cento dei voti ma insomma è una deroga più
Eventuale una soglia che ha molto ben funzionato lo dicevo anche prima perché nel settore pubblico ha funzionato come incentivo alla cooperazione e all'unità fra le organizzazioni sindacali dove non ci sono stati
Ne
Tentazioni di accordi separati e neppure appunto risultati di questo genere
Non so se questa soglia debba essere per esempio gli altri comparti produttivi
Utilizzata con la stessa dimensione per essere davvero scoraggiante nei confronti
Di comportamenti separati di tentazioni isolazionista e forse deve essere più alta
Questa del sessanta per cento ma insomma io
Sto
Dicendo che un criterio di questo genere ci serve serve
E soprattutto incentiva
Comportamenti cooperativi nella trasparenza di un sistema di relazioni sindacali chiaro torniamo e finiamo sul tema
Generale
Allora se non è la rappresentatività che pure è utile
La terapia per i problemi di rappresentanza dei sindacati quali Soleti rapire soluzioni con cui
Si misurano oggi in Europa non solo in Italia i movimenti sindacali
Diciamo
Piano due tipi risoluzioni che prevalgono nei Paesi europei
Le soluzioni di tipo organizzativo
E le soluzioni di tipo politico strategico
Soluzioni di tipo organizzativo sono
Investimenti maggiori sui servizi
E
Razionalizzazioni sul modello delle fusioni
Che si sono
Verificate
In molti Paesi europei e anche in Italia c'è qualche esperienza poi mente crescerà ancora nel corso degli anni
Io penso che
Come ci dicono anche i dati le ricerche sociali
Queste non siano soluzioni strutturali al nodo della rappresentanza
Perché per questa via sindacati si misurano con dei palliativi
I servizi non solo la risposta al declino della
Sindacalizzazione solo uno degli incentivi ma non
Quello principale nere incentivo esclusivo per favorire nuove adesioni
Secondo varie indagini condotte da me ma anche da altri negli ultimi anni il penso dei servizi come fattore di incentivazione adesione
Nell'ambito di tutti i fattori pari presso un po'pressappoco al dieci per cento quindi non è
Un peso rilevante come spesso nel senso comune si è portati a ritenere soluzioni organizzative ci vogliono perché tutte le strutture tutte le organizzazioni hanno bisogno di adattamento e di evoluzioni ma non sono una risposta al tema
Della rappresentanza delle difficoltà della rappresentanza lei le soglie invece di tipo
Più politico su cui le organizzazioni riflettono anche in Italia le possiamo definire
Adesso dico molto schema Dima schematicamente lungo tre filoni strategie movimentista alleanze con nuovi gruppi sociali
Strategie neo laburisti ai centralità delle relazioni industriali e dei temi la condizione di lavoro e quindi della contrattazione in ambito decentrato oppure
Terza strategia costruzione di una più ampia Sossi al quali sciolto
Quindi una coalizione sociale allargata che però è imperniata sul ruolo dei sindacati soprattutto per via concertativa all'interno della sfera pubblica
E la sfera quindi politico istituzionale
Arrivati a questo punto però
Elencate le strategie vi dico che
Finora
I risultati solo parziali insoddisfacenti la mia tesi che avrebbe bisogno di molta più molto più tempo ma io
Sto completando quello che
è a mia disposizione e che strategie politiche richiedono per i sindacati un mix
C'è bisogno di un ritorno
In azienda quasi tutte le indagini sociali ci sottolineano drammatiche condizioni di lavoro come che i ma caldo non affrontato dai sindacati e dalle parti in grande
In grandi sedimenti del nostro sistema produttivo quindi una constatazione aziendale decentrata più profondità
Rispetto a quello che c'è stata più legata anche hai di saggi in un sistema produttivo post fordista perché gran parte della contrattazione che si svolge e ancora una contrattazione con modelli
Tipicamente forti visti
Impianti contrattuali vecchi e superati quelli più avanzati ma spesso non applicati ci sono i settori pubblico non nel settore industriale e da un altro dato
Capacità di lusso delle risorse nella sfera pubbliche nelle grandi decisioni per risolvere
Nodi centrali più importante dei quali
E
Un giusto mix tra flessibilità stabilità del lavoro
Si è molto insistito nella legislatura passata sulla flessibilità oggi si torna a parlare di stabilità ma
Il problema come ci dicono anche e direttive europee e
Libro Verde della comunità e piuttosto quello di trovare un equilibrio tra flessibilità e stabilita secondo il modello sperimentato con efficace in alcuni Paesi da flexsecurity
Sono tutti spunti sui quali ragionare
E
Sono
Alludo alla capacità delle organizzazioni sindacali di radicarsi in settori in ambiti produttivi e presso gruppi di lavoratori che sono oggi sotto rappresentati concludendo
Diceva
Famoso libro di
Tandem Bounce studioso mitteleuropeo poi emigrato in America che ha insegnato alla Colombia riversi ti che i sindacati debbono essere sempre
Conservatori e rivoluzionari
E
Io credo che
Ci sia della ragione
In questa considerazioni sindacale però conservare
I vantaggi che hanno acquisito conservare i diritti quindi la l'elemento conservatore l'azione sindacale un evento che da
Stabilità dà sicurezza ed è rilevante ma mi permetto di dire
Se è vero
Ed è fondato quello che finora abbiamo sostenuto che c'è che ci sono crepe più o meno grandi nella rappresentanza sindacale che invece
Nel futuro prossimo nei sindacati deve emergere soprattutto la faccia dell'innovazione queste quella che serve se si vogliono intercettare altri gruppi sociali e nuovi problemi grazie
Grazie
Ho avuto il piacere di collaborare con Roberto Biglieri e di godere di una
Sia pur breve frequentazione nel privato
E il ricordo di quella energia vitale di quell'entusiasmo prorompente contagioso prende ancora più dolorosa la memoria dell'uomo e rende ancora oggi
Incredibile la sua scomparsa entusiasmo ed energia che Roberto Biglieri profonde Eva così nell'attività lavorativa come nel terze qui mento delle sue passioni dei suoi obblighi i suoi obiettivi
Accanto alla sua professionalità sicuramente questo il ricordo l'eredità che personalmente conservo Roberto Biglieri ma credo
Sia quella che tutti coloro che lo hanno conosciuto conservano
Appunto entusiasmo come antidoto vincente al grigiore alle difficoltà del quotidiano
Difficoltà del quotidiano che poi per gli uomini di relazioni industriali sono particolarmente accentuate
Perlomeno per gli uomini di relazioni industriali che vivono nel nostro sistema un sistema ancora oggi caratterizzato da alta informalità
E per il quale ancora oggi malgrado il le regole del protocollo del novantatré potrebbe valere ancora quello che diceva alcuni anni or sono Umberto Romagnoli
Un sistema tenuto insieme da poco più che spago e con la
Mimmo Carrieri a rinominato ridefinito il titolo di questo nostro incontro patologie terapie della rappresentanza sindacale
E quindi voglio cogliere l'occasione di questo titolo per confrontarmi appunto con uomini di relazioni industriali
Su questi temi e in particolare su un mistero avvolte doloroso avvolte glorioso a volte Buffo
Per cui il Sindacato italiano riesce ad essere con grande fatica con grande difficoltà uno e trino uno e multiplo
In un equilibrio sempre precario e porre esistente alle cicliche crisi I ciclici momenti di rottura
Sul piano nazionale evidente a che cosa faccio riferimento
Una volta disapplicando non applicati i commi secondo terzo e quarto dell'articolo trentanove della Costituzione che costruiva un delicato equilibrio tra questa unicità e pluralità
Il
Sistema sindacale italiano dovuto trovare nella prassi
E anche in una certa creatività delle regole
Utili a mantenere la pluralità sindacale tuttora esistente nel nostro Paese con una sostanziale unicità dell'azione contrattuale con dei momenti di crisi che ben conosce chi
Opera nel mondo nel settore metalmeccanico ma soprattutto la difficoltà di unire di coniugare unicità e pluralità si presenta a livello aziendale
Dove l'attenzione tra l'unitarietà della rappresentanza sindacale unitaria e la pluralità delle sue componenti si manifesta col fastidiosa mi permetto di dire continuità
Non è questa l'unica contraddizione l'unica difficoltà del sistema Italia alle relazioni industriali sempre in bilico tra rappresentanza generale o associativa
Tra l'applicazione dei criteri maggioritari democratici o viceversa criteri paritetici tra istituzionalizzazione e pluralismo sindacale
Ma è sicuramente quella di cui
Oggi si sente si avverte maggiormente la difficoltà e sulla quale vorrei soffermarmi
Quando penso alle difficoltà e alle contraddizioni che il sistema sindacali italiano mi viene in mente quello che spesso diceva Gino Giugni
A proposito della regola del calabrone il calabrone per la
Il peso del suo corpo e per la portata delle su ali non potrebbe volare viceversa vuota
Il sistema sindacali italiano per la informalità delle sue regole diciamo meglio per l'assenza di regole e per alcune sue caratteristiche intrinseche non potrebbe volare eppure funziona funziona molti anni
Questo non significa che non ci si debba interrogare ovviamente su
Che cosa quali siano comunque alcuni punti di crisi e su che cosa si possa migliorare nelle regole non regole del sistema
Come dicevo approccio però il tema soprattutto sotto il profilo della rappresentanza sindacale in azienda
La RSU
Nasce con un forte spirito innovativo come inedito modello unitario rappresentativo di tutti i lavoratori presenti nella unità produttiva
E quindi nasce nel superamento del modello atomistico della rappresentanza sindacale aziendale
Ma quel modo questo modello unitario resta poi nella prassi profondamente condizionato influenzato dai vincoli associativi e questo forse più di quanto comunemente si dica o si pensi
L'RSU e quindi costretta coniugare i due addendi della rappresentatività quello elettivo e quello associativo appunto in un equilibrio estremamente delicato che è difficile
Ma vediamo quali sono i dati normativi e contrattuali che disegnano questo delicato equilibrio
Innanzitutto quanto ha poteri negoziali
La RSU la rappresentanza sindacale unitaria non si vede riconosciuta una esclusività
Dei poteri negoziali può esercitarli ma
In una continua nel coordinamento con le associazioni sindacali esterni firmatarie del contratto collettivo nazionale quindi primo momento di
In cui si
Scontro all'unicità e la pluralità
In secondo luogo la regola del terzo ancorché non sempre applicata la riserva della nomina di un terzo dei suoi componenti ai sindacati esterni
Questi due momenti
Di difficile coniugazione tra pluralità e unicità
Avrebbero dovuto richiedere per poter manifestare un equilibrio accettabile l'esistenza di regole quanto alla formazione della volontà del pressione di regole quanto alla
Meccanismo di coniugio tra questi due profili viceversa la rappresentanza sindacale unitaria presenta
Due momenti di vuoto regolamentare sia quanto alla ai meccanismi di formazione della volontà
Che non raccoglie un principio non afferma un principio maggioritario e resta esposta a criteri di volta in volta creati dalle effettività politica dei rapporti
E in secondo luogo vuoto quanto al meccanismo di coordinamento tra RSU e sindacati esterni nel momento contrattuale nel momento delle politiche negoziale
Perché dicevo che avrebbe dovuto
Registrare una regolamentazione di questi profili proprio perché
La difficoltà di coniugare l'unicità della rappresentanza aziendale con la presenza l'incombenza
Della pluralità associativa che alle spalle di questo istituto avrebbe richiesto per una funzionalità maggiore dell'istituto delle regole
Questa è la tesi che provocatoriamente anche se volete cercherò di portare avanti
Porrei Gene questo sistema senza che vengano determinate se non dall'effettività dei rapporti politici delle regole di funzionamento della RSU
Porrei genere di fronte ad alcune tendenze anche giurisprudenziale di cui parlerò tra poco
Secondo cui nell'esercizio dei diritti sindacali talvolta si richiede ritiene che possono essere esercitati unitariamente dalla RSU talaltra si ritiene che possano essere esercitati
Ah tomistica mente da ciascuna componente della RSU
La verità e che
L'approccio a mancanza di regole
Figlia di un antico pregiudizio del sistema sindacale italiano pregiudizio avverso una implementazione effettiva senza residui di un sistema democratico maggioritaria
è frutto ancora della convergenza tra
Movimenti ideali che partono da posizioni assolutamente contrapposte
Da una parte gli interessi dei soggetti sindacali minori dissenzienti contestativi ribelli al monopolio rappresentativo le grandi confederazioni che si chiami SLAI COBAS sia mi sin Cobas eccetera
I quali ovviamente sono interessati a entrare attraverso il meccanismo elettivo nella rappresentanza sindacale unitaria ma poi esercitare i diritti o a manifestare una presenza atomistica
Non condizionata dal meccanismo maggioritario che ovviamente depotenzia dei bella presenza di questi soggetti
Ma dicevo convergenza degli interessi di questi soggetti sindacali
Con pulsioni liberali e iper pluraliste che rifiutano punto la regolamentazione unitaria e democratica del sistema sindacale
Come vedete la convergenza di momenti ideali diversi ma è quella convergenza che poi si è manifestata anche nel nostro Paese ha proposto il referendum del novantacinque anche lì da una parte c'era l'interesse dei sindacati minori e dissenzienti
Ad aprire aumentare il meccanismo selettivo dell'articolo diciannove e dall'altra parte c'era l'interesse appunto di alcuni
Movimenti ideali iper pluralisti che convergevano verso questi interessa
Il protocollo del novantatré per riqualificare la rappresentanza sindacale che in qualche misura in crisi pagava appunto volutamente il prezzo dell'apertura della rappresentanza sindacale aziendale
Assoggetti meno rappresentativi sul piano nazionale
Il metodo elettorale
Ipotizzato dalla protocollo del novantatré
Consentiva anche a questi sindacati minori dissenzienti conflittuale di far parte della rappresentanza sindacale unitaria e in qualche modo di entrare nel sistema di diritti e privilegi riconosciuti dal Titolo terzo dello Statuto
Ma a questa apertura della platea dei soggetti
Chiamati alla rappresentanza aziendale doveva a mio avviso come ho già detto seguire necessariamente la formalizzazione Jim meccanismi idonei a dirimere i conflitti interni
A formare la volontà il soggetto collegiale
Questo perché lo scambio politico che che poi indusse il sistema imprenditoriale a sottoscrivere gli accordi del novantatré intima di RSU ad accettare il modello della RSU
Lo scambio politico consisteva nella disponibilità ad un'apertura della rappresentanza privilegiata a soggetti estranei alla famiglia dei sindacati rappresentativi ex articolo diciannove
Ma in cambio della unicità unitarietà dell'interlocutore sindacale aziendale
Cioè in cambio della possibilità di confrontarsi con un soggetto sindacale capace di mediare realmente le molteplici spinte e istanze presenti nel
Sindacalismo aziendale
Una apertura a soggetti esteri a soggetti ulteriori a soggetti sindacali contestativi eccetera senza l'unicità e quindi senza meccanismi di unicità non sarebbe stata accettabile
Ne dalle impreviste ma forse neanche da alcune sponde del sindacalismo confederale
Avevamo tutto da perdere da un'apertura senza unità ed è quello che invece si è a mio avviso realizzato malgrado alcuni conati che si sono avuti soprattutto nel
In accordi nel sistema metalmeccanico è quello che si è realizzato perché la rappresentanza sindacale unitaria a aperto come porte
A forze sindacali minori ma non ha registrato alcun meccanismo di formalizzazione delle regole per la formazione della volontà dell'organismo collegiale
Questo questa a mio avviso qualcuna che tento di sottolineare a delle emergenze evidenti sul piano giurisprudenziale per esempio
Sul piano giurisprudenziale assistiamo a orientamenti giurisprudenziali ondivaghi proprio in ordine alla unicità
Ho al carattere atomistico della rappresenta Anza sindacali unitarie
In tema di diritto di Assemblea per esempio abbiamo avuto un orientamento giurisprudenziale che per un certo periodo ha riconosciuto il diritto di indire le assemblee
Anche a ciascuna componente della rappresentanza sindacale unitaria
Orientamento giurisprudenziale poi contrastato contraddetto da alcune pronunzie anche della Corte di Cassazione penso in particolare a quelle importante del due mila due numero due mila ottocentocinquantacinque relatore vi direi
Il più di voi conosceranno in cui invece si è riaffermato il principio che la indizione dell'Assemblea può essere fatta soltanto dalla rappresentanza sindacale unitaria nel suoi insieme
E questo un momento evidente di conflitto di difficoltà di accertare
La volontà reale l'organismo aziendale e questo momento che ha dato luogo a vicende anche paradossali penso ad esempio al fatto che il alla FIAT di Pomigliano d'Arco
I componenti della RSU appartenenti allo SLAI Cobas si riunivano alle ore zero zero uno del primo gennaio di ogni anno per inviare in azienda dei fax di convocazione dell'Assemblea perché
Io
E per assorbire quindi la maggior parte delle dieci o più ore riconosciuto per le Assemblee
Quindi emergenza giurisprudenziale di un disagio forte derivante a mio avviso dalla mancanza di regole di funzionamento del meccanismo
Ripeto ancora una volta un meccanismo che per sua natura nel suo DNA a insieme è costretto a coniugare unità e pluralità
Sindacale deve necessariamente essere assistito da regole che
Governo il meccanismo decisionale
Non mi soffermo sulle varie altre emergenze giurisprudenziali di questo disagio ma certamente anche il tema
Del
Sussunta rappresentante eletto nella rappresentanza sindacale unitaria che
Sciogliere il vincolo associativo con un determinato sindacato
Anche in questo caso abbiamo avuto pronunce di giurisprudenza anche di Corte di cassazione le quali hanno ritenuto che il rappresentante eletto perdeva la sua qualifica e la sua capacità di restare nell'organismo in quanto non più iscritto a quel determinato
Sì una soggezione sindacale
Anche qui
Come vedete prevale una concezione che valorizza il momento associativo rispetto a una concezione che valorizza il momento elettivo
Non sto qui a fare valutazioni di merito di questo orientamento semplicemente a registrare che
Una certa corrente giurisprudenziale ha mostrato di continuare a mantenere a valorizzare il momento associativo rispetto a quello sicuramente eletti
Il
Il nostro incontro di oggi prevedeva nel sottotitolo una disamina della difficoltà del modello di rappresentanza in balzo nel nostro Paese alla prova dei profondi cambiamenti del contesto economico e sociale
Cambiamenti dalla lato del lavoratore e qui ne ha accennato Mimmo Carrieri e comunque e fatto notorio come
Il superamento del Modello Standard del lavoratore subordinato a tempo indeterminato la atipizzazione la modificazione antropologica dell'uomo che lavora
Ha creato e crea tuttora alla rappresentanza sindacale una serie di problemi rilevanti
Ma ancor più rilevanti sono a mio avviso i problemi che vengono qui creati
Alla rappresentanza sindacale dai diffusi i processi di esternalizzazione in corso nel sistema produttivo
L'esternalizzazione crea una serie di
Dubbi di problemi di difficoltà alla rappresentanza sindacale aziendale
Il già per esempio la prima ipotesi quella del rappresentante facente parte di una RSA un che viene trasferito
Insieme al ramo di azienda ceduto
E che quindi non può conservare presso il nuovo datore la sua qualifica originaria perché presso il nuovo datore insiste un'altra rappresentanza sindacale unitaria quindi egli non può esercitare il suo mandato né a monte né a valle
O ancora il problema dei lavoratori trasferiti in una corrano d'azienda che
Acquisiscono una nuova rappresentanza quella dell'azienda nella quale confluiscono e quindi una rappresentanza che non è stata loro eletta e quanto altro potremmo proseguire nell'esame delle patologie
Qui uno delle
Ricette che è stata in qualche modo suggerita è quello ovviamente di scindere il rapporto tra la rappresentanza sindacale
E
Rapporto dì formale dipendenza di creare o immaginare una rappresentanza sindacale di tutti i lavoratori occupati in un certo sito produttivo a prescindere dal vincolo di dipendenza
Quindi una la Printemps sindacale capace di riflettere tutti gli interessi degli occupati nel sito produttivo
E questo anche perché
Ho tra le difficoltà che sono testimoniata da queste vicende c'è quella di
Armonizzare i diversi accordi o contratti collettivi che governano i diversi settori di lavoratori coinvolti
Io mi fermerei qui il mio dire ribadendo ancora una volta come in un sistema che ancora oggi a mio avviso è tenuto insieme soltanto dà spago
E collauda spago e chiodi occorrerebbe qualche iniezione di cemento qualche iniezioni di cemento che a mio avviso ma potrei essere contraddetto da chi vive sul campo queste vicende
è rappresentata appunto da un minimum dir regole da inserire regole pattizie soprattutto tu eventualmente supportate da un intervento legislativo promozionale regole che valgano soprattutto intervenire su quei due momenti il coordinamento tra rappresentanza aziendale e associazione esterna
In tema di
Esercizio dei poteri negoziali
E soprattutto regole che valgono a riaffermare un principio maggioritario o comunque un principio democratico comunque costruito in ordine alla emersione della volontà di un soggetto pluri soggettivo
Quale suo quale Lara Printemps sindacale unitaria grazie
Benissimo mi sembra che il quadro che ci hanno dato le due relazioni un quadro
Che consente di aprire oggi la rappresentazione di quelli che sono i problemi
Della rappresentanza sindacale sia a livello di categoria sia a livello di azienda non credevo
Fosse facile riuscire ad su due relazioni a dare la compiuta rappresentazione ci siete riusciti benissimo e vi ringrazio molto per questo
Io direi che potremmo passare subito senza interruzioni alla tavola rotonda e quindi inviterei
I protagonisti della tavola rotonda a unirsi a noi se voi rimanete qua ci fate una scortesia
Perché l'intenzione sarebbe quella
Di procedere con la tavola rotonda e poi siccome
C'è c'è un una buona bella partecipazione
Passare dopo la tavola rotonda a un
Dibattito questioni domande opinioni che si possono raccogliere
E quindi così apriamo a tutti il dibattito quindi direi che le relazioni ci hanno fornito un quadro ci hanno fornito analisi ci hanno fornito soluzioni
Che convergono anche su alcuni punti su quello delle regole pattizie o meno che sono state
Indicate come una delle terapie alle relazioni
Industriale adesso passiamo a sentire i protagonisti delle relazioni industriali che dicono
Della situazione che dicono di queste terapie che soluzioni i protagonisti delle relazioni industriali immagino per poter far funzionare meglio il sistema delle relazioni industriali direi che possiamo procedere secondo l'ordine
Alfabetico e quindi con Pierangelo Albini
Che è coordinatore delle are sindacali dell'Unione industriali di Varese
Grazie buongiorno a tutti
Ma tocca a me a rompere rompere il ghiaccio io lo faccio
Seguendo un un ragionamento
Che che tocca stare tre
Mi sposto grazie
Che che tocca tre aspetti
Perché
In fondo interrogarsi sulla necessità di riscrivere delle regole
Vuol dire però interrogarsi in senso profondo su tre aspetti fondamentali il primo secondo me è quello dei soggetti che devono essere rappresentati
Perché in fondo oggi noi ci confrontiamo con un
Con un sistema che cambia rapidamente e probabilmente vediamo cambiare molto meno rapidamente il sistema che in qualche modo tende a rappresentarlo
Io
Vorrei sottolineare questo aspetto dico nel momento in cui ci interroghiamo sulla efficacia della rappresentanza o della rappresentatività delle organizzazioni sindacali
Non possiamo non interrogarci anche sui soggetti che chiedono di essere rappresentati
Il mondo cambia e probabilmente questo cambiamento chiede di essere letto in un modo diverso
Quando prima sentivo dire che questo è un sindacato che non ha radici nella Società fluida probabilmente
Tocchiamo questo primo aspetto
L'aspetto
Del fatto che
Abbiamo mondi da rappresentare che sono diversi
E che sono diversi anche nel momento in cui noi andiamo a pensare delle regole per questi mondi nel senso che
Immaginare una trasmigrazione automatica di regole che sono pensate per il pubblico nel settore privato
Vuol dire probabilmente non tener conto del fatto che ci sono domande che vengono dai lavoratori del pubblico rispetto alle domande che vengono dei lavoratori del privato che sono molto diverse
Io credo che la domanda
Che trova una risposta nel pubblico verso il sindacato
è una domanda logica perché nel momento in cui sei nel contesto del nostro impiego pubblico e del tutto naturale che Tucci Air chi il sindacato perché il sindacato nel nostro sistema pubblico
E il soggetto che ha grande potere e e quindi di fatto li trovi le le risposte le tue domande
Io non so se questa è anche la domanda che viene al privato
Sinceramente se dovessi
Interrogarmi su questo fatto dico che oggi è necessario cercare di capi
Che cosa c'è di diverso fra il pubblico il privato perché io vedo nel privato una domanda diversa che chiede se interpretata diversamente
Ad esempio dico che non considero
Assolutamente utile discutere fra
Coloro che hanno rapporti Standard e coloro che hanno rapporti di precarietà
Credo che invece abbia senso discutere fra
Coloro che oggi hanno una condizioni di vantaggio
E coloro che questa condizione vantaggio non c'erano più
E chi non la vedono rappresentare
Da questo punto di vista come dire la discussione sulle pensioni sulla riforma è stata evidenziare
Secondo me evidenzia questa necessità di avere una chiave di lettura diversa
Linee su uno ha il coraggio di dare una risposta
Ah ho a un equivoco di fondo cioè ci sono dei soggetti che
Vivono col sistema della ripartizione sanno che comunque ci sarà un tesoretto per loro che gli consentirà di non avere sobbalzi fra quando smetteranno di essere lavoratori quando cominceranno a essere pensionati ci sono dei soggetti quelli a cui si applica il sistema
Contributivo che avranno uno sbalzo completamente diverso e che pongono secondo me delle domande al sindacato diverse e queste domande francamente non vedo
è
Come dire
E adeguatamente e
Curate non vedo un'adeguata attenzione a questo tipo di domanda
E soprattutto non vedo e qui è secondo secondo aspetto che vorrei toccare
Non vedo quando parliamo del soggetto
Interrogarsi sindacato fino in fondo sul concetto della propria identità cioè perché in fondo
Alla fine se guardo e i soggetti che devo rappresentare e poi e diventa naturale fare delle considerazioni su quelle che sono
Come dire le identità che passano per pere per per i soggetti che può in qualche modo le devono esprimere
E io qui vedo sostanzialmente
Una seconda criticità
Oggi
Che estorsione campo che conosco meglio soprattutto dal settore privato
Dal settore manifatturiero
E soprattutto nei più giovani
Si chiede al sindacato anche una capacità di leadership una capacità come dire di
Lasciare intravedere delle soluzioni delle prospettive delle strategie che francamente
Come dire in qualche modo
Faccio fatica a veder declinato
Quindi
Se il sindacato come dire sì deve interrogare sulla propria capacità
Di rappresentare questi interessi io credo che
Deve abbinare ad una logica del pubblico che è l'esercizio di un potere contrattuale ha riconosciuto stabilizzato legalizzato
Anche la necessità di trovare una strada per dare delle risposte nuove rispetto alle proprie identità come come soggetto
Qua io vedo o lo sentivo dire anche prima
Due problemi
Nel sindacato ma poi non vorrei
Poi dare l'impressione di parlare di casa d'altri senza in qualche modo considerare il fatto che comunque
Questi
Sono temi che riguardano
Sostanzialmente non solo l'organizzazione sindacali ma credo complessivamente anche quelle organizzazioni che poi devono fare delle
Rappresentazioni di India interessi complessi come sono quelli di oggi ecco io su questo fronte vedo due problemi
Cioè non solo quello come dire di rendere manifesta una leadership che risulti in qualche modo attrattiva che risulti in qualche modo convincente rispetto i destini del futuro
Ma vedo anche un problema
Di abuso dei mezzi di costruzione del consenso
Questo non è un problema evidentemente che riguarda solo sindacato ma oggi la fatica di costruire il consenso delle dentro le organizzazioni
è una fatica che nessuno mette in conto si preferisce carpire il consenso piuttosto che costruirlo
E dentro organizzazioni che vogliono in qualche modo rappresentare degli interessi vogliono rimanere attaccati a questi interessi
Questi scorciatoie le considero pericolosissime
Finisco con un'ultima questione
Quando si dice
Abbiamo dei problemi perché la società e complesse dobbiamo rappresentare degli interessi complessa
Poi si ragiona sulla soggettività dei soggetti che devono
Rappresentare questa complessità e infine si finisce sempre per parlare di strumenti
Io vorrei semplicemente dire che
Certamente ci sono degli strumenti che sono stati messi in campo
Nel settore pubblico e che possono avere una qualche utilità anche qualora fossero trasporto trasporti con le dovute attenzioni nel settore privato però dico che
Ragionare sugli strumenti in questo modo
è improprio nel momento in cui cominciamo a immaginare che l'adozione di soluzioni sugli assetti dei contratti sull'efficacia dei contratti sia la panacea del problema che abbiamo davanti
Cioè può aiutare certamente strutturare meglio
Gli strumenti
Che
Il sindacato il sistema della rappresentanza di interessi e i lavoratori a disposizione
Certamente semplificherebbe di molto le cose avere anche uno scenario normativo che in qualche modo metta tutti nelle condizioni di avere degli elementi di certezza in più però certamente non possiamo aspettarci
Dalla
Modifica o dalla soluzione dell'annoso problema dell'articolo trentanove della Costituzione la soluzione di tutti i problemi
Grazie o fuori riprendevano
E poi poi ritorniamo
Sì volevo dire una cosa anch'io sul tema
Che oggi trattiamo e evidente che il tema che oggi trattiamo riguarda la rappresentanza sindacale dei lavoratori
Ieri proprio un collega mi faceva questo rilievo dice ma voi non parlate domani
Della rappresentanza invece inc dell'impresa
Questo è vero caro
Per l'anno prossimo faremo
Fare così
Quindi parliamo del Senato questa scelta è stata fatta anche perché
La ricerca che sarà condotta l'anno prossimo per la quale è prevista la il la borsa di studio intitolato Roberto Biglieri riguarda questo tema quindi questo
è una delimitazione tematica frutto di una scelta a monte
Quindi parliamo dei problemi di rappresentanza che ha il sindacato che indubbiamente sono
Molto complicate si tratta di rappresentare interessi diversi che vanno da quelli dei pensionati che come ci diceva Mimmo Carrieri
Hanno un peso notevole nelle associazioni sindacali a quelle degli occupati
Di lungo servizio di
E quindi che hanno diritti acquisiti come si diceva da mantenere
Ai lavoratori che sono al primo impiego ai lavoratori che hanno rapporti di lavoro temporanee i lavoratori privi di occupazione e quindi
Direi che è una situazione complessa sul piano della rappresentanza degli interessi complessa anche perché
Si tratta di una rappresentanza di interessi collettivi quando in alcune situazioni emergono come emergono sicuramente nei cosiddetti rapporti
Flessibili e atipici anche interessi più marcatamente individuali
Il lavoratore che ha un rapporto di lavoro orario dirlo ridotto a interessi nella gestione del tempo di lavoro che riguardano prevalentemente gli interessi ulteriori che produttivo oltre quello del lavoro
Che devono essere conciliati con quelli collettivi di qui mi sembra che
Molti si stanno orientando sul fatto di dire
C'è bisogno di regole
E allora la prima questione se c'è bisogno di regole queste regole devono guardare soltanto al problema della rappresentanza ai fini della contrattazione si devono fermare lì
O queste regole devono andare più avanti e guardare tutta l'azione sindacale la rappresentanza ai fini del della contrattazione ma anche
La questione che attiene allo sciopero
Perché poi fra Chocolat contrattazione c'è indubbiamente un legame
Forte però se si dovesse fare un passo più avanti di questo genere avremo dei problemi di carattere costituzionale come già ce l'abbiamo
Con l'articolo trentanove che è stato
Già evoca
Peraltro il tema delle regole noi diciamo ed è stato detto massimi formalità delle relazioni sindacali ma le relazioni sindacali
Oggi si fondano sulla regola del contratto dell'autonomia della libertà sindacale quindi la regola delle regole che fondamento poi
Del principio della libertà sindacale dell'autonomia sindacale e anche quella una regola una regola molto libera la regola del contratto
Del reciproco riconoscimento però è anche questa è una regola che poi
A
Una serie di
Tecnicalità che la possono fare funzionare meglio
O peggio a secondo di come viene utilizzato
Allora passiamo al Luca colonna che il segretario nazionale della UILM e quindi comincia a sentire voi il sindacato come ritiene di
Affrontare questi problemi
Allora
Dei metalmeccanici lavoratori metalmeccanici dell'industria
Tutti questi problemi con questo peso insomma non mi sento da ricovero
Un ecco allora
Lo dico in premessa perché di spunti sono molti ovviamente il tempo è limitato non si può entrare in grandi
Discussioni però fare io un fondo un torto alla memoria del dottor Biglieri silenti
Fossi troppo diplomatico credo che la schiettezza sia una cosa che vada appunto ribadita in questo caso allora la una da ultimo il professor Maresca diceva
Dobbiamo limitarci a misurare la rappresentanza solo per quanto riguarda
Il contratto la contrattazione o dobbiamo andare oltre e prendeva la strada dello sciopero io devo dire nel settore privato onestamente porsi il problema dello sciopero credo
Che
Sarebbe occuparsi di atti o poi ci sono settori dove ovviamente il problema è molto spinoso però non vorrei entrare in settori che non conosco che non pratico il Piano rappresento
Devo dire faccio solo un'annotazione noi siamo un Paese strano
Laddove nell'industria metalmeccanica specificamente industria siderurgica è sempre esistito anche con lo sciopero regolamentazioni anche prima della legge
Questo non avveniva da altre parti però non voglio divagare su questa cosa e voglio arrivare al punto che mi interessa molto la
Legge
Sì ci fosse il sì servisse deve a mio avviso andare oltre seguendo lo spunto del professor Maresca per andare oltre la contrattazione però non è la direzione
Che indicato il professor Maresca ma nella direzione
Di
Sancire come essendo rappresentati i lavoratori eventualmente non iscritti contribuiscono all'azione del sindacato
Voglio dire io vorrei invertire
La logica che sta alla base
Invertire i termini che stanno alla base della prima rivoluzione liberale del mondo quella americana
Rivoluzione americana si fonda sul principio de nessuna tassazione senza rappresentanza io mi permetto modestamente di
Invertire la logica del problema e voglio dire nessuna rappresentanza senza il dovere di contribuire
Perché altrimenti e guardate
Da questo punto di vista voglio arrivare anche un po'i numeri limitando e selezionando gli argomenti da questo punto di vista noi abbiamo un problema
Sulle iscrizioni è un problema vero che noi stiamo misurando nelle fabbriche se volete l'esperienza che stiamo portando avanti che abbiamo portato avanti per validare
Per avere una consultazione dei lavoratori sulla piattaforma contrattuale dimostra questa cosa è che una parte di lavoratori fanno quello che in America si chiama free rider cioè
Sono tutelati dal sindacato ma non partecipano al costo del sindacato che comunque c'è per cui noi abbiamo un fenomeno per cui gli iscritti al sindacato sostengono i costi anche per i non iscritti
E questo è un problema sentito al
Nelle aziende e badate prima di pensare perché qualcuno può fare che è un problema di risorse per il sindacato
Che lo ha in qualche misura
Con molta franchezza devo dire è un problema di equità nei confronti delle persone che rappresentiamo
Perché ci sono delle persone quelle che mi pagano lo stipendio per fare la contrattazione che sostengono il costo sì il costo a fronte di altre persone che non sostengo la questo passo ma ne ottengono i benefici
Allora io sono interessato
A
Noi siamo interessati
Ha una
Legge che regolamenti l'accesso alla contrattazione se si risolve anche questo problema se no francamente
E
Tutta questo
Questa necessità della legge non c'è
Non l'avevo non lo sento
Devo dire e qui brevemente perché io non voglio neanche abusare
Devo dire che
Se poi ci fosse un problema
Di rappresentanza
E di con legata alla contrattazione io non lo vedo tanto a livello aziendale
Di RSU perché alle un certo numero di regole ci sono certo è vero mancano quelle sull'attribuzione dell'Assemblea
Quelle che su cui il professor De Luca da Maio appunto
Ha fatto l'intervento
Sì
A maggioranza è una regola esplica poi devo dire la usiamo poco la usiamo poco
La usiamo palco
No no è formalizzato nel nostro raccorda nei nostri regolamenti
E quindi
è quindi
Sono fa parte la nostra regolamentazione d'altra parte anche fa nostra prese
Comunque anche fosse
Voglio dire pari cerchiamo di evitare di ricorrere alla Conte cerchiamo per metodo il consenso ma questo fa parte come dire della logica delle cose però da questo punto di vista devo dire che al di là di quelle dei problemi concreti
Esistono problemi che ci sono in azienda ci sono una rappresentanza io non
Vedo il livello aziendale come problematico per misurare la rappresentatività perché la il capo del personale qui ce ne sono sanno benissimo
Quanto pesa la UIL ma la firma la FIOM molto quanto pesa quel singolo delegato e lo considero uno o non lo considerano nella contrattazione tranquillamente
Per cui non è lì che c'è il problema poi c'è il problema quando si vanno a
Utilizzare alcuni strumenti di può quelle citava
Il professore sulla convocazione Assemblea quelle sicuramente ci sono dei problemi ma non sono un problema di rappresentanze contrattazione pari sono problemi che qualcuno ha trovato come dire l'interstizio in cui dà fastidio al sindacato e all'azienda
Ma non è una cosa che attiene alla nostra come dire rappresentatività ruolo contrattuale eccetera eccetera
Io se ci fosse un problema di rappresentanze ormai rappresentanza lo vedo molto di più
A questo punto al livello
Di contrattazione nazionale quello sì perché abbiamo fatto un problema però anche la
E qui vorrei fare un fine piccola
Un piccolo commento alla relazione del professor Carrieri che ho trovato anche molto interessante
Il problema e e lo voglio fare proprio perché siamo in una sede in cui non dobbiamo
Nasconderci né
Negare che esista un passato il problema dell'accordo separato voi magari Maurizio Landini non sarà d'accordo spiegherà le sue ragioni dire non è stato
Come dire
Il fatto che non c'era l'incentivo a un momento cooperativo
è stato il fatto che non c'erano a mio avviso è una valutazione che spiega tutto quello
è che in quel momento non c'era alcuna possibilità di trovare un equilibrio con l'avvio ora
è
Non voglio riaprire polemiche non voglio fare però quell'evento SIS non si spiega per la carenza delle regole si spiega perché
Prima delle regole c'erano degli de delle logiche politiche delle organizzazioni diverse Alohan questi problemi di logiche politiche di posizioni politiche non si risolvono con le regole
Da questo punto di vista questa è proprio per per
Parlarci chiaramente su questa cosa
Regole
L'abbiamo risolta l'abbiamo risolta il contratto applicabili ora incontrata applicabile c'è e c'era non è che c'è qualcuno che
E quindi
è finita là
Da questo punto di vista quindi
Concludo dicendo facendo un commento è vero esiste un con un articolo trentanove alla Costituzione credo che
Tutto si lega sul primo comma o gli altri due sono declinati da rivedere il primo
Esattamente ma
Questo ahimè è il fatto che
Quando è stata fatta la così descritta Costituzione io sono
Un appassionato alla Costituzione con cura
Quando è stata però scritta la Costituzione non si sapeva che dopo ci sarebbe stata la guerra fredda la guerra fredda ha cancellato i commi successivi e però è diventato ormai patrimonio
E
Di tutti noi
Tutti coloro che fanno reazione industria il fatto che quei tre commi non ci sono cure da questo punto di vista alcune posizioni politiche che assumiamo e che abbiamo assunto
Le i vari attori della negoziazione Federmeccanica e tosto che FIM FIOM UILM Moro o solo a mia organizzazione
Sono finite il fatto che che quelle regole
Cioè questa questo modo di vivere con lo spago e con la colla è quello
Con cui siamo cresciuti
E
Oggi avviene cementificare questa esperienza non è tema appassioni più di tanto
E quindi a questo punto di vista bisogna tener conto della Costituzione ma anche dalla Costituzione materiale che si è sviluppata in un determinato momento storico dove
Volenti o nolenti c'era la guerra fredda che faceva premio sugli altri commi della Costituzione grazie
Mentre mi sembra che siamo entrati nel vivo allora
Hilla preoccupazione della cementificazione delle relazioni industriali attraverso le regole questo mi sembra un bel tema
Perché diceva il professor Carrieri indubbiamente le regole possono essere utili lui richiamava quelle del lavoro pubblico
Perché quelle regole spingo alla cooperazione tra i negoziatori che sono al tavolo e questa indubbiamente una prospettiva interessante perché la regola
Che dice nel lavoro pubblico non si può firmare un contratto se non si raggiunge frane i vari soggetti sindacali che sono al tavolo del cinquantuno per cento è una regola che dovrebbe spingere a trovare questo cinquantuno per cento
Però c'è anche l'obiezione che
è stata sollevata che le regole meccanicistico ieri
Che si sostituisca sussisterebbero allo spago e colla nel quale ormai risiede esercitati con grande capacità queste regole meccanicistico potrebbero invece portare nei fra i negoziatori anche comportamenti diversi
Cioè potrebbero compare comporta portare An negoziatore il convincimento che
Non potendo fare il contratto se non con il cinquantuno per cento allora ci può essere qualcuno quel tavolo che
Potendo togliere al cinquantuno per cento la quota essenziale per arrivare a questo numero potrebbe avere il veto sulla contrattazione
Mentre la regola del contratto è la regola poi della effettività del contratto collettivo che è fondamentale lo dico
Qua c'era Giulio Prosperetti e adesso non vedo più che insomma ha studiato il contratto collettivo e
L'effettività se il contratto poi
Regge perché si applica per reggere azioni sindacali vuol dire che quel contratto era un contratto nel quale ha firmato da soggetti che rappresentavano i lavoratori e altrettanto interessante quell'aspetto io avevo
Non indicato la strada dello sciopero detto le regole dove si devono fermare e mi domandavo se si devono fermare alla negoziazione collettiva può andare anche all'azione conflittuale giacché problema indubbiamente dei benefici
Che i lavoratori non iscritti traggono da questa azione di rappresentanza senza
Senza contribuire è un tema indubbiamente delicato
Un tema delicato ancor più delicato nel momento in cui poi è venuto meno quella pezzo di Statuto dei lavoratori che c'era nell'articolo ventisei che in qualche modo disciplinava la contribuzione sindacale
E anche questo un tema
Dire che a questo punto siccome abbiamo visto un po'le relazioni dall'esterno dell'azienda potremo andare all'interno dell'azienda con il dottor Pietro De Blasi che il direttore delle risorse umane del Gruppo Riva
E quindi sentire in azienda questi problemi e
Se posso
Fare una domanda su quello che è stato detto il problema delle RSU
è un problema che riguarda la formazione
Della volontà della RSU come diceva il professor De Luca Maio i rapporti fra RSU e sindacati esterni faccia un problema che può essere banale ma quando c'è il conflitto non lo è anche quello di chi
All'interno dell'RSU ha la possibilità di impegnare l'arresto è u nei confronti dell'azienda cioè
Se io vedo un una richiesta di un permesso sindacale firmata da Tizio o da Caio da Sempronio quando posso dire
Che quella richiesta proviene dalla RSU che il soggetto che ha la rappresentanza nei confronti dell'azienda dell'arresto
Questo è un problema per le aziende
Ora non so se sia un problema in alcune aziende non è un problema la mia esperienza personale non è un problema di spesa pressione per professionale perché
Questo tipo di problemi si risolvono alta all'interno di un sistema di regole che naturalmente
Nasce essi qualche modo solidifica e struttura all'interno poi del sistema di relazioni industriali io davo che
Come dire in Italia ci sia una sorta di su questi Silone della normale della regola mi viene sempre di fare l'esempio con
Il dibattito sulla crisi della politica in Italia e delle riforme elettorali
Si continua a dire che il problema della politica italiana è quello che manca un sistema elettorale efficiente e si immaginano i sistemi elettorali più astrusi più complicati cercando di raggiungere una sorta di sistema di sistema ideale col risultato poi di fare una porcheria dopo l'altra
Mi sembra che mutatis mutandis in qualche modo questo possano Minc in misura minore però con dei problemi ulteriori sul sistema anche le relazioni industriali questo tentativo di inseguire un sistema che risolva i problemi
Quando probabilmente i problemi laddove ci sono sono più degli attori che delle strutture del sistema stesso nel senso che come sistemi elettorali ci sono sistemi che funzionano di un certo tipo in un Paese di altro tipo di un altro Paese così anche vale per le relazioni industriali
Che ogni Paese cui diversi Paesi hanno risposte diverse e però il sistemi hanno una loro coerenza all'interno di questi Paesi
Sussistenza industriale dove c'è un ulteriore problema
Uno che io registro questo anche per esperienza lavorando in un gruppo multinazionale che
I sistemi a Paesi che hanno un eccesso di normazione anche diciamo puro spirito illuministico di sostegno quanto più ampio possibile
Alla alla alla relazione industriale alla contrattazione alla famosa efficacia dei contratti collettivi tanto più esteso ad più dettagliato tanto occhio presente al sostegno statale a questo sistema tanto meno sviluppato il Paese cioè quasi una correlazione tra
Alla
A l'eccesso di normazione in materia e poi lo stato di sviluppo industriale complessivo
Del del del del del Paese stesso a questo nome si aggiunge un ulteriore elemento
Che mi sembra dovessi sottolineare rispetto a quello che è proprio il sistema delle relazioni industriali e della rappresentanza e rappresentatività sindacale io credo che e vengo anche al discorso appunto della
Dell'accertamento della rappresentatività sindacale io credo che ci sono su una differenza fondamentale tra la rappresentanza sindacale età virgolette la rappresentanza politica elettorale in termini di maggioranza in minoranza
La caratteristica della su dell'Associazione sindacale non si esaurisce in un conteggio di maggioranza di voti all'interno di sindacati concorrenti o all'interno di esito di di quello che possa essere
La contrattazione però perché c'è un conto è la rappresentanza politico democratica testo un voto
Per una testa un conto è invece la rappresentanza di interessi dove questo interesse uno anche essere pesati valutata loro profondità e la loro effettività
Per fare un esempio esso siccome colonna ha toccato il la la questione della del famoso accordo separato dal mi sento anch'io libero di di di di di di di toccarlo da e siccome Landini parla subito dopo di me potrà sicuramente
Giustamente contestare quanto vale a dire
Però l'accordo famoso accordo separato che in qualche modo esemplifica questa situazione
Perché non vi è dubbio che nel sistema metalmeccanico la FIOM e dei tre sindacati sindacato maggioritario da sola e più grande della somma degli altri due sindacati
E però questo non vuol dire che per un semplice sistema di calcolo degli iscritti o dei voti la FIOM avrebbe avuto il diritto di annullare quel contratto
Perché quel contratto nonostante questo discorso di voti e di rappresentatività della FIOM aveva una sua effettività che ha perché ha avuto la capacità di superare anche l'opposizione del sindacato maggioritario
Secondo me non si scappa bene è stato detto se non ci sono regole così finisce a botte però l'estrema ratio industriali
Sviluppato per funzionare non può che avere delle che delle clausole di chiusura che sono sospeso rubata Aldo se ma dell'autotutela
Se la FIOM avesse avuto capacità capacità di coniugare la sua rappresentanza e rappresentatività indiscutibile con un'effettività di azione tale
Da rappresentare in quel momento la sua forza astratta teorica avete avuto la capacità di ribaltare quel contratto e in alcune aree limitate in alcune aziende limitasse l'ha fatto come è giusto che abbia che abbia tentato e si è riuscito a farlo se non l'ha fatto vuol dire
Che in quel momento da il riconoscimento in mutuo riconoscimento tra interlocutori negoziali quindi Federmeccanica FIM e UILM ma e io a Espresso il bilanciamento corretto della tra gli interessi contrapposti lavoratori e imprese il settore metalmeccanico che si è storicamente coagulato in quel contratto in quel momento e questa è la e la diciamo è la e la e la e la e la lava la clausola di chiusura che regge il sistema anche perché
Un sistema alternativo avrebbe punto imposto un intervento però non ho
Di misurazione esterna al al sistema delle razze industriali a sistema anche del libero associazionismo sindacale ma in qualche modo e nel pubblico della Punto rappresentanza e della della rappresentatività
A questo aggiungiamo che il settore privato è diverso fondamentalmente al settore dal settore pubblico perché
Il negoziatore pubblico è autorità statuale che ha degli interessi e un'omogeneità che riversa e le funzioni che sono diverse da quelle dell'interlocutore del terrore privato e quindi
Diciamo può in qualche modo
A superare quelle che per me sono obiezioni che però nel settore privato sono insuperabili che quell'appunto dell'autonomia delle forme della libera scelta dei forme contrattuali del riconoscimento tra gli interlocutori negoziali qual punto il principio del libero associazionismo
Sindacale che in qualche modo non può essere vincolato da un intervento però non veramente esterno altra cosa tutt'altra è invece la regolamentazione interna che le parti si danno nel sistema stesso quindi dall'accordo novantatre
O quanto potrà o quanto potrà seguire però e questo lo dico come attenzione all'interno delle parti sempre cercando di evitare anche qui queste fughe rispetto a quello che dicevo all'inizio la superstizione la norma e quindi a pensare che per Confindustria e le tre confederazioni debbano ingegnarsi a trovare un sistema particolarmente brillante che risolve i problemi che sono di volta in volta determinati
Perché l'esperienza insegna che ci sono alcuni settori dove questi problemi non si sono terminati perché evidentemente c'è un determinata qualità di relazioni industriali altri settori
Ai fini nostro dove c'è un'alta qualità delegazione industriali ed è un problema più degli attori che non e non del SISTRI che non del sistema stesso anche perché io credo che non ci sia seriamente un'altra via
Per maturare il sistema verso industriali e per svilupparlo e per arrivare poi veramente un sistema di regole condivise ma create dalle parti che
Superino i problemi del sistema stesso detto questo e concludo
Sono stato molto contento condivido pienamente quanto detto colonna è stata fatto così non si sente tanto male e che quindi il sistema voglio dire non siti non si non si sente così malato come parte del sistema così com'è che il sistema abbia questi grandi problemi dal dove a questo punto di vista
Perché dimostra appunto che il sistema in qualche modo sia pur con lo spago eccolo scoccia funziona
E io continuo a credere che tutto sommato è meglio lo scorcio spago piuttosto che interventi esterni per quanto astrattamente molto più belli efficaci dello spago e del dello scorcio meglio che il sistema da solo che i meccanici nei meccanismi per migliorare la struttura stessa
Le regole vengono evocate dalle parti per
Diciamo fronteggiare problemi di qualità delle relazioni che le regole probabilmente può e non riuscirebbero a risolvere
Est-ovest bisogno di capire allora questa qualità delle relazioni industriali se non tramite le regole come
Si riesce a migliorare perché poi le relazioni industriali sono necessari perché servono a produrre
Regole per la disciplina delle relazioni industriali stesse regole innovative nei luoghi di lavoro per tutti i problemi nuovi quindi c'è un problema sicuramente di qualità delle relazioni di efficienza delle relazioni
Appunto probabilmente anch'io
Anch'io la penso così però
Le opinioni sono diversificate queste regole i meccanici ismi delle regole forse non sono la soluzione
Diciamo
L'unica soluzione a questo tipo di problema benissimo siccome è stato più volte evocato l'intervento di Maurizio Landini la parola munizione andini sentiamo la replica
Ma io
Condivido la cosa che diceva il professor Carrieri all'inizio rispetto a una
Analisi della situazione anche europea
Dove indubbiamente
Indizi
Di
Diciamo così una difficoltà di rappresentanza sindacale
Emergono
Io qui vorrei
Partire aggiungendo un elemento
E cioè che per diciamo così
Completare questo
Ragionamento secondo me è necessario anche collegare questo problema
Di un evento di un calo della rappresentanza sindacale anche con
Quello o con l'evoluzione
Del sistema produttivo cioè comporta è cambiato oggi
E nello stesso tempo anche col problema contrattuale
E cioè quali sono i modelli contrattuali
In particolare rispetto al ruolo dei contratti nazionali e della contrattazione
Perché io vedo questi cioè se vogliamo fare diciamo così secondo me è naturalmente un punto di vista
Un ragionamento che vada anche alla radice del problema secondo me sono questi tre aspetti che vanno messi assieme e che vanno
Ragionate
Che qui parto da un punto
Proprio perché si parla di rappresentanza e di rappresentatività del sindacato che sono
Tra di loro secondo me anche due cose diverse
E cioè
Se il contratto le parti
Continuano a pensare
Che sia una mediazione tra diverso interessi che sono in campo cioè quelli dell'impresa e quello del lavoro
Perché se
Non è così e secondo me una delle ragioni anche della crisi del sindacato in Europa e questo e perché se prevale un punto di vista e in questo caso secondo me è prevalso con maggior forza dal punto di vista delle imprese cioè se l'interesse dell'impresa diventa l'interesse punto
A cui le organizzazioni sanitario quelli che rappresentano debbono in un quadro degli perché non c'è più uno spazio per una mediazione perché questo viene vissuto come un problema che può impedire un normale supera competitività io credo che questo sia un punto
Che porta anche una modifica del sistema
Delle relazioni io trovo che qui ci sia un punto
Di fondo e valuto
Siccome
Professor capire scopi dovere faceva ancorare dicendo ci sono situazioni più critiche e non indicava vitalista la situazione più critica anche se
Problemi possono esserci anche qui io noto un punto cioè se penso all'esperienza metalmeccanica e che è quella che conosco
Come sindacato trovo che il punto di forza
Che c'è sempre stato è stato quello di avere un doppio livello di azione contrattuale quella nel luogo di lavoro e quella generale ma sempre collegata tra di loro non scollegata
E quindi non avendo mai un'idea vedo che il Polo e il dottor Gardani scuote la testa almeno diciamo sul piano della strategia poi cosa si riesce a fare un'altra cosa no cioè cosa uno concretamente resa appare determinato dalle condizionato sto parlando come logica
La logica è sempre stata quella di a vere
Anche nell'azione che tu fai di contrattazione nel luogo di lavoro un rapporto con una tua iniziativa generale legata al contratto ma legata anche a una tue idea dei rapporti sociali
Non è mai avuto un'azione scollegata brutalmente non si è mai non c'è mai stato all'idea di voler essere un sindacato o corporativo aziendalista
Si è sempre avuto una dimensione anche nel fare sindacato diviso a deporre di essere un sindacato che che ha una visione anche generale quindi che ha una sua Pontedera vita anche nell'azione che fai
Perché confederale non è perché la CGIL la CISL e UIL son confederali e finti a voi non sono confederali per me la confederali tale che quando in un'azienda
Presento a piattaforme sono in grado di mediare tra interessi diversi dei miei rappresentati o lavoratore precario lì o l'operaio l'impiegato il giovane o l'anziano
Faccio un'azione di mediazione tra diversi interessi che io rappresento finalizzati a produrre un elemento di ma questa che ho solidarietà si raccorda sempre bene con quanto prevede il contratto nazionale
Benissimo anzi è un elemento che aiuta a sviluppare il contratto nazionale di lavoro nella storia e molte volte le esperienze più innovative che poi il contratto nazionale ha saputo raccogliere perché prima lei costruite
E rappresentate nel luogo di lavoro quindi da un certo punto di vista secondo me assolutamente sì
Anzi con un elemento di spinte di innovazione
Perché le vere innovazioni le firme costruirsi
Nei luoghi di lavoro dove i processi concretamente avvengono e il contratto che mi può anche recuperarla
Anche le rimando io trovo anche in questo senso qui certo perché non esiste un ruolo di contrattazione
Diciamo così di coma la contrattazione un elemento che si esercita nei luoghi
In cui avvengono quindi io qui vedo un primo diciamo così punto di ragionamento
E di riflessione che deve essere affrontato lo stesso ragionamento per quello che riguarda i cambiamenti dalla fabbrica fatto questo semplice esempio
Perché è una cosa che sento molto spesso discutere e a me sinceramente non convince molto quando adesso sempre atteso tutta questa cosa del terziario la dico brutalmente ma per cercare di farmi capire
In realtà come si può dire c'è stato una trasformazione della fabbrica no cioè se prima la logica di anni fa di una Fabris metalmeccanica era passatemela sottende una logica sequenziale c'è prima progettava opere
Oggi sei di fronte al fatto che questa logica sequenziale non c'è più anzi tutte queste cose la progettazione la produzione avvengono contemporaneamente in più è avvenuto dentro questo processo
Che molti pezzi possono essere non più dentro la fabbrica ma fatti fuori esternalizzate fatte a qualcun altro pure tutti poi trovare
Che entri in un luogo di lavoro classico mentre prima entrare e quello che era il centralino era un dipendente metalmeccanico adesso non è più un dipendente metalmeccanico a un altro contratto ma fa lo stesso lavoro di prima
Non è che ha cambiato oppure vai nei magazzini oppure la lavorazioni meccaniche
Allora da questo punto di vista in realtà c'è un cambiamento del sistema di costruzione del prodotto di funzionamento della fabbrica ma il controllo del processo complessivo comprese le attività che vengono cosiddette terziari tratte
Rispondono come prima l'impresa in quanto tale non è che c'è
Da questo punto di vista un elementi rammento io penso che in questo caso se uno parla di cose da fare
Forse ci sarebbe anche un problema di ripensare alla struttura dei contratti nazionali così come sono stati pensati negli anni perché oggi è cambiato la struttura
Per essere in grado di adeguarla perché trovo che da questo punto di vista il frazionamento di tanti contratti rischia di essere un elemento che non aiuta ad affrontare a ricomporre un elemento di rappresentanza e quindi se la ragione sul piano sindacale
Io nell'evoluzione vedo questo punto
Se la semplifico a me l'idea di pensare ai contratti dell'introito quali per statura una cosa che la vedo come un punto legato i processi che sono dietro se penso al contratto nazionale in quanto tale quindi ad un'evoluzione che vada in questa direzione
E questo io lo vedo con un altro diciamo così problema
Che ha una sua forza rispetto agli elementi cambiamento e all'azione di rappresentanza
Poi vengo a un altro punto che qui è stato discusso
Che riguarda la rappresentatività e la rappresentanza che in un qualche modo può anche rapportarsi all'esperienza che poi si è vissuta degli accordi separati perché poi tanti discutono i metalmeccanici hanno questa caratteristica che praticano o vivono quello che avviene no altri discutono di quello che noi concretamente siamo poi chiamati
Ad approntare
Allora perché fatto una distinzione con quanto è attualmente è come se per farmi capire
E
Perché io quando dico rappresentatività penso alle cose che qui sono anche state tra come la misuro
Penso anch'io che ci sia un elemento
Di utilità in termini di regola non elementi contrarietà e cioè la misurazione rispetto a quanti iscritti AIA al voto delle RSU trovo che sia un elemento che ha una sua utilità in misura una rappresentati una rappresentatività delle organizzazioni
Ma proprio perché nell'azione di contrattazione che tu fai sia a livello nazionale sia a livello aziendale hai bisogno di verificare una rappresentanza concreta che avviene di volta in volta degli argomenti che tu parli
Io parto dal fatto che non è detto che una volta che io o anche misurato la rappresentatività e inc
A possa anche arrivare ad essere da solo ad avere la maggioranza della rappresentatività che questo negli atti contrattuali che io ho fatto che valgono per tutti significa che tutte le volte in realtà o la rappresentanza il consenso delle persone per cui faccio l'accordo non è mica così
Secondo me non è così anzi se spingo troppi io non credo che la rappresentatività di per sé può arrivare quasi a soffocare la rappresentanza
Allora in questo senso qui io continuo a pensare e anche in questo caso
Nelle stesse vicende di accordi separati o di organizzazioni sindacali che possono avere dei punti di vista diversi io continuo a pensare che il problema
Che le persone in quanto tali lavoratrici iscritte non iscritte alle organizzazioni sindacali sugli accordi che li riguardano siano essi aziendali o sia esso nazionali abbiano il diritto di votare
E che sia questo l'elemento che fa approvare una provare Cordì
Trovo che sia un elemento assolutamente utile
Perché questo può permettere tranquillamente anche una mediazione di interessi e introduce un elemento di verifica del lavoro che fai concretamente sempre e lo dico anche nel caso opposto
Faccio un esempio molto concreto lo dice premio non so adesso se misurando gli indicatori non abbiamo un elemento come quello che diceva
Nel pubblico impiego che c'è un mix funzione eccetera quindi le nostre son tutte stime diciamo così che possiamo fare ognuno può accreditare più con una certa precisione lo sto dicendo di no
Ma se per assurdo fatto questo esempio venisse anche fuori che nel settore dei metalmeccanici l'organizzazione che in quel di in cui in questo momento io rappresento facendo il made in spirito di avesse un po'tenesse anche avere da sola la maggioranza
Io troverei che sarebbe sbagliato che di per sé tifoso un'organizzazione che può perché la maggioranza in quel settore lì fa un accordo e questo è valido per tutti senza alcuna verifica gestionale e all'opposto
Proprio perché non voglio togliere il diritto su un'eventuale punto se anche c'è un'organizzazione di minoranza che pensa insieme all'impresa di avere un certo momento la possibilità anche di fare un accordo su un punto
Ed è convinta che abbia anche la possibilità di esplicitarlo se intende farlo per questo vedo nel voto delle lavoratrici e dei lavoratori
Dentro le regole che ci sono oggi sugli accordi che direttamente di riguardano un punto secondo me assolutamente importante e se penso a un elemento di evoluzione
Anche legislativo penso che la legge sulla rappresentanza rispetto a quella che già nel pubblico impiego dovrebbe anche introdurre questo elemento in quanto tale del resto nelle pratiche anche che noi abbiamo costruito penso ai metalmeccanici anche le organizzazioni sindacali
Si è vissuto come la non altre parti anche l'esperienza l'accordo separato che come si sa non è stato un esperienza tranquilla semplice facile vissuta in modo molto tranquillo
Oggi se le organizzazioni sindacali hanno ri definito delle piattaforme delle regole anche perché su questo punto con un'esperienza legata anche quella che si è costruito hanno trovato anche un punto diciamo così di originalità della
Della loro azione unitario
Che indica un percorso che indica delle cose e che dice che qualsiasi organizzazione anche di fronte a punti di vista diversi può sostanzialmente anche richiedere entrambi che si vincola a un pronunciamento di questa natura io trovo che questo sia un punto che ha una sua
Importanza è follemente che pone anche un problema di
Rappresentanza in senso generale nel rapporto dal basso
Sanna
Rischia di indebolire il ruolo del sindacato
Attività di negoziazione ai lavoratori non invece l'attività complessiva del sindacato non può indebolire il ruolo del sindacato
La legittimazione a negoziare spetta al sindacato e quindi assume la responsabilità del negoziato e poi si presenta naturalmente lavoratori alle scadenze dei rinnovi del
RSU per ottenere
Una conferma o meno del legittimazione invece andare dai lavoratori sul singolo accordo questo
No no io proprio l'idea esattamente opposta e cioè penso che questo sia un elemento non che indebolisce ma che rafforza le organizzazioni sindacali certo ma non trascenda me lavoratori point
Confido che del sindacato no sindacato se già assunto la responsabilità prima di arrivare a fare all'accordo di proporre i lavoratori che quelle la conclusione dell'accordo che ritiene possibile su cui chiedo una conferma certo che ne in un voto di questa natura c'è un elemento anche di giudizio su chi ha fatto l'accordo non
Non c'è alcun dubbio capisco che c'è anche questo aspetto ma io non credo che un elemento che indebolisca anche perché la rappresentanza del sindacato la rappresentatività del sindacato si rafforza anche dal fatto di avere un consenso rispetto a quello che tu concretamente fare perché poi negli accordi anche il problema della gestione degli accordi dentro alle fabbriche
L'esempio che si faceva ed è vero
Che ci sia oggi una necessità di una ripresa anche di azione contrattuale sui processi di riorganizzazione di condizioni di lavoro che era un altro tema che trattava il dottor Carrieri se non ho capito male
E quindi sul fatto che una delle ragioni per cui c'è anche un allontanamento le organizzazioni sindacali a volte
Può anche essere per il tipo di azione che fai o che non fai
No rispetto a quello che concretamente avviene io credo che sia abbastanza difficile per chiunque pensare di poter fare accordi sulle questioni degli orari delle condizioni il lavoro della propria celerità e della prestazione e poiché questi accordi generano delle evoluzioni positive cioè che vengono concretamente realizzate
Se non le verificano le costruisce anche con un consenso delle persone che sono direttamente coinvolte in questo non vedo un elemento di indebolimento vedo un elemento di rafforzamento
Complessivo del sindacato quindi in questo senso elementi anche di innovazione di sviluppo anche delle regole io credo che siano elementi vanno anche infatti mi permetto di dire che se così fosse stato una regola di questa natura la concludo semplicemente così
E forse ma stati d'accordo prima ad applicare quell'elemento lì non ci sarebbero stati neanche degli accordi separati
Perché se fosse stata adesso per non far quando si come è stato citato trovo correttamente dirlo noi anche in quell'occasione pur non essendo d'accordo nel risultato dell'accordo propone me chiedemmo formalmente di sottoporre
Al voto quella cosa e dichiarammo prima che ci saremmo attenuti a quello che era il risultato che i lavoratori adesso L'Espresso che era se a quello che pensavamo noi c'era la riaprire trattative se non era così ne avremmo preso atto non essendo d'accordo avremmo firmato l'accordo
Quindi da questo punto di vista se davvero si vuole evitare anche una pratica di accordi separati che dal mio punto di vista vuol dire appunto anche ricercare una composizione di interessi tra chi sono attorno al tavolo credo che questo possa nessuno strumento e vero
Che nell'agenda politica che è discussa ad oggi
Anche nel programma di quello che oggi è al Governo fino in fondo questo punto non c'è
E io da questo punto di vista e concludo con questo ragionamento si diceva che si parla poco di unità sindacale anche tra le organizzazioni sindacali
Ecco io credo che in realtà mi permetto di fare questa
Considerazione
L'unità sindacale di sicuro
è una cosa che la politica in Italia non ha mai considerato il visto di buon occhio anche
Penso
Non l'ho vissuto direttamente quell'esperienza ma da quello che ho letto che ho sentito che ha raccontato
Se in realtà l'esperienza anche più avanzate che fu quella dei metalmeccanici atti fu una discussione gli anni Settanta che tentava di arrivare anche l'unità sindacale forse se non si è raggiunto quell'elemento lì
E perché i partiti poi non erano così contenti o convinti che quella cosa forse utile perché è un elemento di unità sindacale già di un soggetto sindacale
Che in pur nelle sue diversità a un'unità dazione che va anche oltre e quindi anche una sua autonomia nel rapporto con le forze politiche diciamo così ha un suo peso ha una sua forza io trovo che questo sia un problema che oggi
Il sindacato ha
A maggior ragione anche per l'evoluzione del quadro politico può essersi e credo che il rischio peggiore che potrebbe esserci per il sindacato parlo in senso generale e quello di un appiattimento sulla politica
E da questo punto di vista trovo che il recupero di un'azione che recuperi non solo un'unità d'azione ma che riapra anche una discussione su un percorso
Diciamo così di unità sindacale tenendo conto che c'è un pluralismo delle storie
Che sono asse assolutamente radicate quindi dal mio punto di storia di unità sindacale non vuol dire
Assolutamente che spariscono quelle che sono le culture che oggi formano il sindacato ma proprio per tenere assieme questo elemento e per costruire un elemento torni dipendente io trovo che la democrazia il contributo
Delle lavoratrici e dei lavoratori anche voto sia un elemento assolutamente decisivo per poter costruire riaprire anche un protettiva sature dentro questo il ruolo contrattuale perché dal mio punto di vista
E la la possibilità di un recupero
Di un'azione di rappresentanza nei luoghi di lavoro parte dal fatto cioè la possibilità appunto di agire e di avere una prima anzi come non l'ha ordinato il medico diverso iscritto al sindacato e per fortuna in Italia l'iscrizione libera
Però
Possono appunto iscriversi e non iscriversi ma legata anche al fatto da quello che fai da quale rapporto ai questo potrebbe riaprire anche un aspetto organizzativo cui si diceva che io vedo
E cioè trovo faccio un esempio parlo per me
Che se davvero siamo di fronte a una struttura produttive organizzativa che è cambiata e al limite ancora più frammentata e disarticolata questo pone un problema anche come siamo organizzati noi
Parlo sindacalmente in questo caso e quindi di avere anche una capacità di intervento più diffuso sostanzialmente sul territorio di maggior presenza ma allo stesso tempo anche di un rilancio di un'iniziativa di contrattazione
Sono venuti fuori altri argomenti interessanti per esempio questo della
Nella frammentazione all'interno della fabbrica e dei problemi che quindi la rappresentanza di lavoratori appartenenti a
Aree contrattuali diversi implica questo è un problema indubbiamente anche questo che complica ulteriormente la questione della rappresentanza come il problema dei contratti collettivi nazionali
Quanti contratti collettivi nazionali c'abbiamo in Italia alcune centinaia sembra impossibile che in Italia ci sono centinaia e centinaia di categorie contrattuali insomma anche qui forse una semplificazione
Si potrebbe immaginare specialmente nel momento in cui si va verso
La
Contrattazione collettiva che sposta più peso al contratto aziendale allora la tenuta del contratto nazionale che si consolida su aree
Settoriali categoriale più ampie potrebbe essere una buona idea resto sempre invece
Quel dubbio che avevo esternato lo manterrei cioè sul fatto se il sindacato che si sottopone
Democraticamente
Alla al voto
Dell'assemblea dei lavoratori è una atto forte di democrazia finalizzata cosa che però
Condivido a ricercare il consenso per gestire poi il contratto nel
Nella sua applicazione o se invece sia
Lo dico insomma in modo
Una deresponsabilizzazione del sindacato cioè il sindacato non vuole assumere la responsabilità che costituzionalmente deve avere gli interessi collettivi di gestisce li gestisce il sindacato assume le sue decisioni
Che a volte purtroppo sono decisioni gravi e non popolari e quelle decisioni poi
Le
Le deve gestire nell'azienda
Quindi su questo sul quindi quegli altri due punti sono d'accordo su questo punto rimane un dubbio
Allora conclude la FIM ma
Con spagnolo così gli abbiamo completato questa prima
Tornata dall'alto
L'onestà intellettuale nella l'ha chiesta Landini ma io con capito così la sua domanda prima per onestà intellettuale rispondo io non sempre la contrattazione aziendale è coerente con il dettato
Le ventitré di luglio su quanto riguarda le materie che vanno contrattata
No ma per onestà
Un ammalato di regola lo dico pure per rispetto dell'Aula voglio dire no
Perché se no corriamo il rischio di ingenerare qualche equivoco poi ovviamente noi tendiamo sembra dire alle nostre controparti che non è bello interpelliamo sembrano dal nostro però per onestà intellettuale in una giornata come questa si può dire con molta sincerità
Io credo credo che ci sia bisogno di definire delle regole sul quale tornerò su questo perché credo che noi dobbiamo partita io credo quella o meno che il giusto partire dall'analisi che faceva
Carrieri tre come dello Stato di difficoltà nel quale oggettivamente oggi sindacato sito
Noi commetteremmo un errore se nasconde stimo questo problema questo non significa che siamo in presenza di un declino
Io per esempio può fortuna la mia organizzazione registra un trend in crescita negli ultimi anni per cui non siamo manco di fronte a un calo di iscritti ma questo non lo ma porta a dire
Che comunque una difficoltà oggi né da presentare cessa
Cessare non solo perché non bisogna trascurare il fatto che nella nostra categoria
In qualche modo è uscita da poco non da poco tempo da un processo di profonda ristrutturazione che ha cambiato il volto della categoria
è inoltre non bisogna trascurare il fatto che siamo di fronte ad una frantumazione della presenza c'è industriale né metalmeccanica per cui no e il mondo il grosso nell'azienda metalmeccanica fatte di piccola e media impresa
Non è la grande impresa di solito quando si pensa il categorie dei metalmeccanici uno pensa
O alla figlia altroieri pensava al mondo dalla siderurgia pensa al Gruppo Riva che rimane un grande gruppo però la categoria non sono queste aziende qua
Questo ovviamente comporta delle difficoltà perché in questo mutato quadro ciò che noi siamo dell'avviso perlomeno Lalla la mia organizzazione rimane della visto che
Fare sindacato significa avere la capacità di rappresentare per rappresentare significa
Avere la capacità di tutelare tutelare significa capire
Le domande che lavoratori fanno è quindi tradurla rinvii vendite azioni è trovare poi le soluzione giusto attraverso gli opportuni accordi
Quindi noi riteniamo che oggi
Noi siamo chiamati
A governare
La diversità nella complessità vale a dire non siamo di fronte a di fronte a
Quei siti antichi ai quali dobbiamo dare risposte nuove per esempio oggi il tema della professionalità in nuovamente un tema emergente
Su
No va bene ma
Va a Berna ricambiare cambiata la cortesia
Ha ricambiato la cortesia
Quindi noi dobbiamo fare questa operazione come credo
Che noi dobbiamo saper dare risposte nuove non risposte antiche a quesiti che sono completamente nuove veniva richiamati i giovani
Richiama io citò gli atipici e aggiungerei se mi è consentito tutto tutto ciò che riguarda gli immigrati
Quindi sono questioni completamente nuova e noi non possiamo rispondere a questi quesiti guardando sharing alle spalle
Vedendo cosa abbiamo detto nel già nel periodo pregresso è provare in qualche modo a dare risposte inoltre dobbiamo fare un altro sforzo
Dobbiamo cercare di convogliare sulla giusta strada anche l'individualismo
Perché se noi non proviamo a dare anche noi a capire anche a calare nella giusta direzione le spine individuale
Sono due le conseguenze o si trasformano in
Posizioni del tutto ideologico e quindi fuori dal mondo oppure diventa pura e semplice corporativismo
Quindi noi queste questioni siamo chiamati da affrontare se vogliamo ripeto continuare a fare e il il svolgere il ruolo che proprio tipico di un sindacato che appunto
Tutela rappresenta
Bisogna avere presente come dicevo prima la frantumazione perché pura qua commetteremmo un errore se non trasmette estimo a voi
In particolar modo
Un fatto che oggi il messaggio del sindacato
A tanti lavoratori
Arriva manda il più è il giudicato non interessante
A tanti lavoratori messaggio il sindacato non arriva proprio
Perché c'è una parte della categoria che
Noi non contattiamo
Sappiamo che esiste e non sappiamo come raggiungerli
Perché sono i lavoratori delle piccole e piccolissime aziende
Io faccio un esempio da una recente indagine avido Mondadori recente indagine sulla film della firma ovviamente
La nostra categoria che pure è presente su tutto il territorio nazionale
Siamo presenti in quindici mila realtà circa
Indi queste quindici mila sono i cinque mila abbiamo ledesse uno
E abbiamo un rapporto tra
Fabbriche e quindi aziende da seguire è operatori a tempo pieno e sui nostri sindacalisti di quarantaquattro azienda testa
Tocco che anche i costi della sindacalizzazione sono costi enormi
In più abbiamo un altissimo tasso di turn-over
Per cui tanto per dirla tutta per mantenere i duecento mila iscritti che alla chiusura dell'anno precedente quest'anno per fa lo stesso livello di iscritti ne dobbiamo fare quaranta cinquanta mila nuovi
Perché abbiamo questa elevato tasso di turn-over per ma per bimbe per rimanere duecento miliardi Giovanni
I giovani per fortuna ci sono ovviamente c'è la cosa che diceva carriere all'inizio è chiaro che
I giovani
Con contratti atipici stanno lontani dal sindacato
Perché in questa difficoltà che noi abbiamo sì ci mette pure la controparte
Perché ovviamente le aziende non favoriscono anzi fanno di tutto per ostacolare questa cosa quando qualche volta proviamo ad entrare in realtà dove non siamo presenti veniamo ostacolati appena individuiamo qualche qualcuno disponibile a fare in dal rappresentante
Dopo poche avvicinati dal padrone in carne e ossa quindi non dal manager
è in qualche modo agli viene spiegato che è meglio se essa lontano dal sindacato quindi non abbiamo questa difficoltà come suo alcuna e categoria di lavoratori
Per esempio le alte professionalità
Noi avvicendamento abbiamo un messaggio debole
Ma abbiamo ancora la concorrenza delle aziende che considerano quella platea di lavoratori una platea tutta
Aziendale
Allora
è chiaro che
Per fare questo occorre rilanciare alla quale la contrattazione faccio due esempi tipici noi
Proprio pensando alla ad allargare alla rappresentanza nell'ultima piattaforma contrattuale abbiamo posto al centro come punti qualificanti
Uno la riforma del sistema di classificazione per dare risposta alle nuove professionalità
La seconda rivendicazione che ecco è un elemento di sicuro un elemento di equità MAE
Come dire e il su quell'India e quella premio per mancata contrattazione aziendale
Perché noi riteniamo
Che bisogna arrivare lì
Quindi abbiamo provato ad innovare ma siamo consapevoli che pure questa da sola non basta l'innovazione occorre innovare ma non basta innovare occorre definire un nuovo sistema di regole
Quando si pensa al sistema di regole io penso essenzialmente prioritariamente
Alla modifica del ventitré di luglio come ha fatto che per me è prioritario chiudi
Dall'altro dei regolamentare la rappresentatività e quindi la democrazia
Uno a uno ventitré luglio perché noi pensiamo
Che debba essere spostato il peso dalla contrattazione nella direzione della contrattazione aziendale
Nonché pensiamo che debba essere sostituito il contratto nazionale per amor di Dio ma riteniamo che vadano ridefiniti gli equilibri che al primo e secondo livello a favore di un allargamento della contrattazione aziendale
Se vogliamo arrivare a quel
Parte di categorie che non conosciamo
Cioè dare all'idea un professore di che cosa significa tutto ciò
Nella recente consultazione referendaria FIM FIOM UILM unitariamente proprio convinti impegnati al massimo abbiamo raggiunto
Novecentocinquantadue mila lavoratori su un milione e mezzo e gas e la nostra relatori
Solo sulla sulla piattaforma il contatto con i concorsi
Noi ci ai cinquantuno mila
Lavoratori
Su una platea di un milione e mezzo perché c'è una parte che noi non riusciamo né ci arriviamo Mango unitariamente
Certo non vi è dubbio che è un risultato importante però c'è tutta una parte
Di categoria che noi
In qualche modo non siamo riusciti a coinvolgere
Allora
Modificare il ventitré di luglio nella direzione dell'allargamento della contrattazione di secondo livello
è inoltre
Noi dobbiamo utilizzare so cauzione anche per rilanciare perché se no possiamo parlare di un di relazioni industriali avanzate ma noi dobbiamo rilanciare
Una stagione fatta di partecipazione
La partecipazione la condivisione
Il consenso sono fattori di competitività io li definisco così
Non si vince la sfida senza il coinvolgimento e la condivisione quindi la partecipazione
Per fare ciò però
Così come credo
Che vada
Anche attuata la democrazia economica del nostro Paese è chiaro che bisogna ragionare anche
Di
Rappresentatività democrazia
Allora
Il problema della da presenta di vita della danno della da rappresentatività più che della democrazia riguarda un poco ossia il mondo le organizzazioni
Che siano sindacali che siano datoriali
Io credo che in qualche modo la cosa vada normata
Io non mi scandalizzo devo essere sincero parlo per me
Sulla cosa che diceva lei fino vari fino allo sciopero perché non è allo sciopero siamo già arrivati io ricordo e nel ventitré di luglio che io ritengo vada modificata previsti periodi di moratoria
Ci sono quattro mesi di moratoria già previsti per cui come dire dal giornale di queste cose non necessariamente bene cosa sconvolgente poi dipende da che cosa significa arrivare fino allo sciopero
Però in ogni caso noi crediamo non crediamo
Ma questo è noto a carriere di sicuro
Credo pure attraverso il
Da Luca Calvani
E noi non crediamo intervengono legislativa
Anzi siamo contrari all'intervento legislativo
Consideriamo l'esperienza del pubblico impiego un'esperienza interessante riteniamo però che non possa essere spostata
Perché
Per un motivo banale
Uno tra tutti ce ne sono anche altri
Chi certifica gli iscritti
Nella nostra categoria
Quando ci sono tantissime aziende
Che noi non iscriviamo i lavoratori ma credo che sarà Santarelli non riesce magari scrivere le aziende all'associazione
è quindi come dire una cosa però ritengo
Che il mix
Travolti iscritti
Che la soglia siano cose importanti così come credo
Che pure sulla LSU vanno fatte delle cose innanzitutto veniva ricordato noi abbiamo già un criterio
Poi non sembra utilizzata al meglio ecco perché poi quando ci sono problemi tale organizzazione tutti nella complicazione della fase c'è poi un'altra complicazione
Che io definisco così che noi viviamo una fase di forte competizione strategica tra le organizzazioni
La forte competizione strategica tra le organizzazioni ovviamente anche come conseguenza della forte competizione di tipo organizzativo
La differenza che voi che oggi abbiamo esempio non è la FIOM
Pure sul referendum non è una questione che a me piace non piace i referendum paio ci oppure una mia opinione immani infatti che noi propendiamo per il modello di democrazia delegata
Quando alla fine in qualche lezione piglia una di esse è un in più
Fa un comunicato stampa in cui si dice sono distratta lo facciamo perché vediamo in quel pronunciamento
Una conferma di una nostra impostazione strategica è quella della democrazia delegata non solo perché comunque fa bene alla salute o pigliamo uno una e l'asse uno in più
Allora io credo che le comunque in ogni caso non va fatta la legge ma noi propendiamo per un accordo tra le parti la via pattizia quindi noi abbiamo provato a fare delle cose
Dicevo sulla ed essere usiamo noi abbiamo dichiarato la disponibilità superato in un terzo di nomina noi siamo per superarlo
Solo che non lo possiamo fare come categoria in quanto è disciplinato da un accordo interconfederale però noi come dire anche in Confederazione abbiamo assunto questa opinione ci rinunciamo
Al terzo di nomina perché riteniamo che forse ridefinendo alcune regole interne sulla sul funzionamento LSU questa cosa vada bene sul contratto invece abbiamo sperimentato
Questa Assemblea che veniva ricordata in verità noi avevamo fatto consapevoli che la materia va disciplinata va disciplinato in accordo tra le parti avevamo fatto una proposta
Noi avevamo fatto una proposta di costituire un'Assemblea nazionale letta su base regionale col sistema proporzionale senza nessun correttivo senza nomina tutti eletti
Questo criterio proporzionale che bisognava la maggioranza aveva la maggioranza ed eravamo disponibile a cedere a questa Assemblea
La sovranità che deve essere chiaro e questa è un'altra delle differenze corposo che c'è tra noi e la FIOM per esempio che la sovranità la titolarità sul contratto nazionale è in capo alle organizzazioni sindacali
Non è in capo ai lavoratori
è quindi io capisco la domanda che fa il professor Maresca Nesci indebolito rafforzato il sindacato molto probabilmente ne esce indebolito
Perché in qualche modo dice lui interpretando ma
La titolare e la la titolarità contrattuale già delle organizzazioni sindacali su contratto nazionale
Però abbiamo trovato quella soluzione
CAI di sicuro
Non è il massimo quello che abbiamo trovato
Costituendo questa Assemblea nazionale non eletta ma nominata la futura la costituiremo sulla base del risultato elettorale nell'elezione alla S.V. delle tre organizzazioni
Prevede pure il ricorso al referendum
Ovviamente
Noi siamo convinti
Che non è come dire la soluzione migliore
Siamo al tempo stesso convinti come ci capita sempre quotidianamente nel nostro lavoro ma non solo
Che non sempre la soluzione migliore coincide con la soluzione possibile tante volte uno farà attua la soluzione possibile indipendentemente se la migliore o meno concludo dicendo che non credo
Non ci sia un automatismo tra il partito democratico anche se la tesi può avere un certo fascino
L'unità sindacale
Io credo che oggi
L'unità sindacale non è all'ordine del giorno
Perché sono ancora molteplici
Le opzioni ripeto io insisto su questo concetto a me molto caro le opzioni strategiche diverso tra le organizzazioni
Credo però
Che dobbiamo fare in modo
Di
Come dire di vi e vedere di convivere in un clima di
Pluralismo sindacale
Quindi se volete una ad una situazione che io non amo volto molto però che si cita un'unità nella competizione
E io penso che come dire possiamo accontentarci di quel livello di unità d'azione che di volta in volta riscontriamo e perché io credo che andare oltre oggi non ci sono le condizioni per poterlo fare
Perché anche qui e chiudo veramente sul contratto dei separarsi contratti separati non è che avevamo duo opinioni
Quantitative diverse noi avevamo delle opzioni qualitative diverse
Quando sono le differenze sono qualitative le mediazioni più delle volte sono quasi impossibile quasi solo quantitativa alla fine la matematica ci
Ci aiuta a uno pure cento l'altro cinquanta se punto di equilibrio al settantacinque definite
Quando invece
Come delle discussioni riguardano la qualità le mediazioni sono un po'più complicato e vi ringrazio
Vuole fare un intervento prego
Ma la replica la farei a partire da questa da questa considerazione
Mi mi veniva in mente prima
Una una
Una gang famosissima di Corrado Guzzanti che è quella dell'abolizione no
Allora dice questa che è che dice ma metti che non riusciamo a costruire un grande network che riesce a realizzare una comunicazione potentissima che trasmette in un anno secondo
Milioni milioni di informazioni d'altra parte del mondo metti caso in Australia ad esempio un aborigeno
Ma poi dice se non lo so fare viene con un
Come lui dice ma poi
Dice quando l'abbiamo costruita io e te aborigeno e che si dove i modi
Perché dico perché mi veniva in mente questa
Diega di Corrado Guzzanti perché mi sembra che
Quando ragioniamo di questi temi
Come dire facciamo delle grandi elucubrazioni che sono affascinanti e fascinose ma che qualche volta con un rischio di perdere il contatto con la realtà
Si perde il senso secondo me della strumentalità del nostro stare al mondo
Quando
Dico il ruolo quando dico l'analisi dell'interesse che dobbiamo rappresentare dico anche però che il contatto con la realtà chiede oggi
Una si più uno una risposta diversa
Dovendo dirlo in una battuta dico che oggi l'elemento
Che che si evidenzia sulla complessità è quello della rapidità ci si chiedono delle decisioni rapide
Noi abbiamo dei processi che invece sono compressi complicati tortuosi che chiedono molto tempo questo fatto di essere fuori da una dimensione temporale della realtà oggi
Ci mette letteralmente fuori mercato e questo è una riflessione
Che noi dobbiamo fare io vengo da una realtà che è quella dalla Provincia di Varese una realtà di confine è una realtà di antiche industrializzazione dove e come si diceva a me
Quand'ero piccolino sentivo lamentarsi imprenditori del sindacato si dice sempre e lo dico spagnolo no ciascuno ha il sindacato che si merita e colora io
Faccio una una battuta e chiudo perché poi immagino che anche i tempi devono consentire anche agli altri anche no certo no no infatti io dico no infatti io di solito lo dico a qualche mio collega che vive in territori meno fortunati dei miei
E si lamenta del sindacato io dico sempre guarda ognuno c'ha sindacato che si merita
Questo per dire
Che i rapporti si costruiscono insieme ma si costruiscono dentro l'esperienza concreta della realtà
E dando risposte ai bisogni questo è un must allora in questo senso l'unica replica che faccio sul contenuto
E
Io credo che sia pericolosissimo il fatto che noi andiamo verso una deriva
Previsti Tarija
Una volta quando succedeva che l'ipotesi di accordo
Veniva blocchi veniva bocciata in Assemblea
E non dico che il sindacalista faceva cara chi sulla piazzola che là non è mai successo ma perlomeno un qualche Rossoni sul viso glielo si vedeva
Oggi invece quest'idea che si negozia con una legittimazione con un mandato che deve essere verificato sempre sistematicamente poi non si capisce bene dove vanno a verificare questo tipo di mandato
è un problema che
Dal mio punto di vista e non può essere eluso bisogna prendersi la responsabilità del ruolo che ci viene affidato
Ce l'abbiamo questo ruolo come parti sociali dobbiamo declinarlo concretamente dentro la realtà
Questo fatto di doverlo declinare dentro una realtà complessa che va veloce ci impone di fare delle scelte sul nostro modo di relazionarci
E quello di assumerci anche il compito di prendere delle decisioni
è un compito che noi dobbiamo prenderci
Allora infida allora
Qui di Cosenza sarebbero da dire multe diciamo io parto dall'ultima e
E sarà il percorso Albini edotto rabbini diceva
In quest'ultima frase in fondo diceva questa verifica continua del referendum ma crea un sacco di problemi era la mia tesi due anni fa
Nel frattempo siccome penso che sia anche legittimo modificare posizioni cambiare idea eccetera eccetera oggi non sono più convinto di queste cose poi son sempre pronto a confrontarmi perché ho preso atto di una cosa
Che
I referendum importanti
FIM FIOM UILM ne hanno persi pochi la FIOM non ne ha mai verso nessuno da questo punto di vista lo dico con rispetto e non lo dico con
Da questo punto di vista mi sembra di capire che alla fine il referendum non delegittima perché è soltanto un atto di ratifica come girati inviano gli accordi in Parlamento
O di accordi internazionali tra è un fatto di ratifica che
Non non crea grossi problemi io a questo punto prendendola molto laicamente
Non ne faccio più un problema l'assemblea la democrazia delegata alla democrazia diretta o a ho sostenuto queste tesi al mondo un confesso oggi non ne faccio più un problema a questo punto di vista
Pongo due condizioni fra la mia organizzazione pone due questioni
La prima quella di non ci sta l'Assemblea il referendum o c'è l'uno c'è l'altro perché due giudizi contraddittori questo sì sarebbe devastante per il sindacato
E quindi o l'uno o l'altra
Boh volendo potrei far scegliere gli altri ma comunque una sola non tutte e due il secondo punto su questo argomento
E mi dispiace di essere stato in qualche modo frainteso qua non si chiede l'iscrizione obbligatoria dei lavoratori al sindacato cosa che incostituzionale
Si chiede che laddove c'è
Un beneficio contrattuale fatto dare contrattato dal sindacato
Pagato da un punto dal dai sindacalizzati questo beneficio debba essere sottoposto a una
Contribuzione da parte degli atti perché ne beneficiano senza averne contribuito
Guardate e io sarei anche in condizione di dire
Che
A invarianza di entrate per la mia organizzazione cioè quello che cresce da una parte quello che vorrebbe fare Tommaso Padoa-Schioppa io lo sostengo cioè aumentano l'entrata arrivi lungo il prelievo corde degli iscritti
Ma perché è un problema perché vedete parliamo di L'Aquila
E c'è un'azienda all'Aquila la più grossa del territorio
Dove ci sanno settanta iscritti alla mia organizzazione e ne prendiamo quattrocentododici allora
Ci sarà un problema ora posso pure capire qualcuno ha fatto perché voi
Però ci sarà un problema di
Free rider come dicono gli americani Horse col CONI come si dice a Roma o no di persone che come dire
Pensano di poter risolvere no netto così
Ed è un problema di equità nei confronti delle persone perché i lavoratori iscritti mi dicono ma scuse ma io vorrei fare il furbo e cancellarli tanto ad un beneficio ma porti lo stesso
Questa è il problema messo correttamente
E chiaramente siccome delegato non non vorrei che ci si giochi sopra
Ultima questione che mi interessa segnalare
Sulla
Questione sulla rappresentatività all'anno e abbiamo avuto essa va citato anche in qualche dato da spagnolo questo episodio del referendum ma su un
Piattaforma contrattuale
Da se analizziamo quel risultato tiriamo fuori una serie di cose una parte è che quella le diceva Spagnolo diceva
Un milione e mezzo quelli contattati sono stati novecentocinquanta mila quelli che hanno votato sono stati comunque cinquecentocinquanta mila per cui da questo punto a Lissa se pensiamo alla nostra capacità di mobilitazione o
Questa diciamo che è un'approssimazione della capacità di mobilitazione
Noi nelle aziende dove ci siamo contiamo più della metà della
Poi c'è tutto il mondo di quelle che non ci sono io qui vorrei aggiungere un pezzo a quello che dice Cosmano
Perché è vero che ci sono aziende
Piccole piccolissime dove non ci siamo ma guardare io ho in mente due aziende grandi quotata in borsa italiane
Dove il Sindaco Mura applicando contratto i metalmeccanici il sindacato non cioè
Faccio nome e cognome con un pubblico una la Danieli all'altra la fareste
Sono due grandi aziende dove noi non riusciamo a entrare
Noi non riusciamo entra noi tutti a non
Laura fosse solo un problema U.I.L. ma come dire non lo dovrei grattare da solo
Esatta e abbiamo anche
Esattamente
E quindi come dire se facciamo l'esame ci stanno un sacco di ci sono i problemi non ci non ci sono però
Questo vuol però poi ci sono aziende dove grazie al cielo contrattiamo negoziamo le aziende vanno anche bene
Le aziende vanno anche bene anche se noi negoziamo quindi
Da questo no queste vanno bene pure medi devo dire devo dire attenzione pure su questo
No tanto per parlare di nuove cose poi mi ha tirato un po'
Chiudo con questa battuta
L'UREGA capita ogni tanto oggi con la delocalizzazione capita un po'più spesso di prima
Che noi improvvisamente veniamo contattati a tutte quelle figure che tradizionalmente non ci contattano
Alte professionalità
Quand'è l'episodio in cui
I quadri si costituiscono nell'RSU oppure contattano il sindacato e vogliamo dialogare col sindacato c'è una fase
Nella storia delle aziende del nelle vicende aziendali in cui cavità che noi siamo
Contattati e pressati de qua quando
Si sa di fronte a una delocalizzazione quando si sta di fronte a una chiusura per cui pure qua è vero che lo strumento perché il sindacato è uno strumento è un mezzo in fondo
Però
è pur vero che ogni tanto
Siamo un mezzo pubblico nel senso si sale e si scende questo credo che non sia un rapporto stabile in queste cose da questo punto di vista bisogna
Esattamente è infatti
Esatto beh poiché
Ora senza senza banalizzare troppo le cose
Problemi ce ne sono nessuno li vuole negare però è pur vero che il sindacato in particolare il sindacato dei metalmeccanici nell'industria metalmeccanica perché già qualche problema in più nell'artigianato metalmeccanico ce l'abbiamo
Comunque una nostra porta una nostra essere attori lo siamo
Poi non siamo però
L'unico sindacato in Italia quello dei metalmeccanici e quando si va alla battuta il professor Maresca chiudo su questo quanti contratti abbiamo in Italia noi spesso veniamo accusati di avere un contratto inadeguato perché la categoria e metalmeccanici in fondo
C'ha due contratti
Per due soli settori ci sono categorie molto più piccole della nostra che ne hanno venti venticinque pensate AET al tessile al al settore tessile quindi
E noi però veniamo criticati perché ci dice il vostro contratto è un contratto onere
Incapace di dare risposte ideologico o è una scelta come dire quindi
Però non non
In un anno e tecnici realtà la loro operazione di semplificare i contratti l'hanno fatta
Perché noi abbiamo incontrato dell'industria metalmeccanica no di Idv e il numero non di semplificare il contratto il numero scusate
Infatti abbiamo incontrato dell'industria metalmeccanica desolazione impianti e contratto io orafi fine non è che ne abbiamo altri poi abbiamo quelli ma questo non è un problema nostro se mai un problema
Come dire della Confindustria che potrebbe fare qualche OPA su qualche associazione abbiamo i contratti con le altre associazioni ma questo come dire non lo possiamo risolvere noi grazie
A me piace anche a me tornare un attimo sul discorso del del referendum
Verifica degli esiti della contrattazione anche se è una materia un po'di emendamenti interna corporis sindacali quindi
Insomma un po'l'invasione di campo io credo che sia una profonda differenza di questo rispondendo in qualche modo dialogando con Landini tra
Una un accordo pattizio all'interno delle azioni sindacali
Su come regolamentare la verifica degli esitato contrattazione o anche la verità rappresentatività e un intervento normativo esterno mi sembra differenza profonda tale da dove poi poter dire che una cosa è
E corretta e l'altro è molto meno
Louis spesso parla di
Come dire
Un'esperienza tratta dalla dalla dall'accordo separato da battute per organizzazioni che le hanno portate per questa tornata sindacale attuare dei meccanismi più convincenti di verifica interna
Su quella che è la procedura di approvazione della piattaforma e quella che poi saranno le verifiche in corso di contrattazione mi sembra che questa sia già una risposta a
Proprio nei termini che dicevo io all'interno o della della della della del delle obiezioni sindacali e delle loro capacità di autorganizzazione e poi di confronto reciproco si trovano le risposte senza il ricorso alla ormai però no ma
Pensi o pensate
Che cosa è successa ci fosse stata una norma che avesse disposto la maggiore rappresentatività di un sindacato rispetto all'altro in quella circostanza specifica interni i traumatici di conseguenze poi provenisse Marrazzo industriali anche per il sistema dei rapporti tra le tre organizzazioni piuttosto che aver lasciato invece le traduzioni stesse
Lo spazio i tempi e modi per raggiungere un'opposizione almeno
Ad oggi dei diversi e diversi interessi
Sempre su questo punto mi cito anche un esempio che secondo me è molto utile per quanto in qualche modo descrivere plasticamente la differenza tra
La l'Associazione e la rappresentanza sindacale da quella più diretta politico-elettorale
In Germania ritiene tal a uno statuto nello al cui interno lo Statuto ci sono le regole molto precise
Sulla Luna basti Mungo la votazione è fondamentale per la dichiarazione di sciopero a fini contrattuali o per la rinuncia a dichiarazioni sopraffine contrattuale l'approvazione del contratto stesso
Le percentuali non sono cinquantuno e quarantanove sono settantacinque e venticinque
Per dichiarare quindi per rompere la trattativa occorre nei tre quarti del consenso degli iscritti
Per accertare l'esito della trattativa basta il consenso di un quarto questo dimostra come per esempio numerosi pagati più potenti e più colti sindacalmente parlando d'Europa ha ben chiara la distinzione fra cosa vuol dire
Il dover avete coagulare la maggioranza vera dei lavoratori riscritti sud sul proseguimento dei nati interessi e cosa vuol dire poi senso opposto aveva quella senza un minimo da parte dei lavoratori per poter positivamente concludere una trattativa stessa questo va al di là del fatto che anche il meccanismo interno del del referendum che non sia legato solo anche degli altri
Un alto senso oltre a quello di pura verifica quanto anche di mobilitazione e quant'altro quindi che poi ci possono essere
Opinioni tale sindacato dell'utilità in termini di mobilitazione dei lavoratori di coagulare la forza contrattuale da odori sono strumenti una cosa che capisco e quindi a maggior ragione capisco anche il sottolineare l'importanza di questo strumento
Volevo poi
Brevissimamente accennare un attimo anche perché è stato citato al discorso della
Rapporto tra contratto collettivo nazionale e contrattazione aziendale mi pare che la sollevava anche spagnolo e in relazione al famoso accordo del del del novantatré in cui
Insomma se ne parla ormai come una un caro estinto e credo che insomma si è anche una presa d'atto abbastanza ragionevole tutto sommato però a
Il problema io trovo sempre un'arma profumata una profonda contraddizione Annella in nell'immaginare il futuro dei rapporti tra contratto nazionale contratto aziendale
Anche allorquando si dice che bisogna estendere la funzione del contratto del contratto aziendale
Perché se da un lato di cesure sta in evoluzione contratto aziendale dall'altro poi i primi passi
Che si fanno mi sembrano
In qualche modo contraddittori perché per esempio
Una delle cose di cui si discute ovverosia la rottura della biennalità del contratto il passaggio a tre anni significa da un lato rompere in qualche modo il legame con l'inflazione programmata l'indicazione a realtà forma del sindacato delle indennità per mancata contrattazione aziendale
è un altro elemento chiave in questo senso però si è contratto nazionale si svincola dalla sua funzione di tutela dei minimi
Che è quella che ente in qualche modo prefigura l'accordo del novantatré e che non solo voi qualora novantatré ma che giustifica anche interpretazione giurisprudenziale l'astensione dei valori perduti che la commessa della del contratto stesso giustificata loro in quanto
è un contratto di minimi
E sull'incontro una struttura piramidale selettiva
Tra contratto nazionale contratto aziendale si giustifica solo nella misura in cui contratto nazionale ancorato uno difeso Rimini poi ci si può discutere sui minimi voglio dire tra i vari livelli
Ebbene Carina no ma dico da tracciare si disancorata questa funzione e chiaro che assorbe
Lo lo spazio del Co del del del contratto aziendale
Ma questo naturalmente ed è uno dei motivi per cui di contraddizione in sé nell'uscita dal sistema del del del del del del del del del del novantatré l'unico modo almeno questo ha un minimo così senso non ci ho fatto grandi riflessioni quindi la la porgo così
Per lì per diciamo superare questa contraddizione
è in qualche modo
Il il rompere il legame decotta del dell'estensione del nome del contratto nazionale quanto i vari livelli retributivi
Perché l'unico modo in qualche modo che rompe il livello il lo schema gerarchico tra contratto nazionale contattati dal nel momento in cui c'è una pressione a rompere il contratto nazionale dello scarico da trattare con un contratto dei minimi
E portando quindi ha una sua gestione normale di di contratto come come in altri Paesi svincolato questa quale sanzione erga omnes però con tutte le conseguenze del caso e quindi la
Rottura della tutela minima dei livelli del del dei livelli caduta la reali che si verrebbe a determinare altrimenti finché il contratto nazionale a questa funzione di tutela
Questa funzione di tutela deve in qualche modo restringere il suo spazio gli spazi di di di distensione contratto nazionale altrimenti non ci sono alternative
Alla alla al mortificare e al e al chiudere gli spazi di sviluppo da contrattazione contrattazione aziendale
Questa
Tetti età una contraddizione notazione molto diffusa perché trovo che sia una posizione in una quotazione che si estende anche molte posizioni di Confindustria
Ma rispetto proprio al
I rapporti tra il contratto nazionale e contratta di andare in questo senso è molto più corretta posizione CGIL perché
Nel momento in cui si dichiara la centralità del contratto nazionale chiaro quel punto quel corretto a ridare un le una un un valore o un ruolo marginale e secondario ha contato contratto aziendale
Però non si può ripeto scardinare i criteri la per il
La valutazione contratto nazionale come contratto dei minimi
E contemporaneamente pensare che si deve che si possa e si debba sviluppare la contrattazione aziendale dotazione del dare si può sviluppare in questo schema che abbiamo oggi soltanto se il contratto nazionale resta ancorato ha un contratto di terreni
Perché sarebbero molte le cose da dire ovviamente ma visto che incalza anche la caduta degli zuccheri bene
Essere sintetici ma intanto io volevo fare una considerazione generale che riguarda tutti gli interventi
Credo che sia importante sia uscito l'immagine realistica della rappresentanza sindacale come di una rappresentanza che ha di problemi
Io credo che il nostro sindacalismo sia in mezzo al guado
E
Diciamo ancora solido forte ma dei punti deboli sui quali deve lavorare per colmare un deficit di rappresentatività
Che potrebbe essere alla lunga assai
Minaccioso dico che qui ritiro odori sono stati realisti perché spesso quando si parla con interlocutori nazionali delle organizzazioni sindacali dalle immagini assai più
Tranquillizzanti e rassicuranti invece no problema esiste c'è un deficit
E occorre
Intervenire su questo deficit
Occorre da una parte riguarda
Le strategie dei sindacati e loro capacità di rapportarsi è un pezzo di mondo produttivo del lavoro delle imprese che oggi
Non riescono a rappresentarli abbiamo sentito
Considerazioni e suggerimenti e la parte riguarda quello che possono fare anche insieme
Le parti per migliorare il funzionamento dell'attuale sistema contrattuale e
Di relazioni industriale questa parte e quella che oggi
Possiamo affidare al regole
Concordate tra gli attori mi pare che
Mentre questa parte del tavolo e sarà molto scettica sulle te sulle regole l'altra parte ha detto che regole ci vogliono
Regole ci vogliono ma è stato detto giustamente da spagnolo
Non possiamo pensare al regole eterologo le regole di legge non in questo momento
Bisogna pensare ad accordi tra le parti che fissino alcuni principi gli sperimenti io anche perché i bisogni verificare se e come funzionano
Ho visto scetticismo da parte
Strade l'amico della UILM dice le regole non surrogano
Le differenze politiche questo è vero ma
Dobbiamo dire che c'è un bilanciamento mancanza di regole
è difficile che si arrivi a una civilizzazione di confronto tra le parti la contrattazione perché nasce
Perché nascono ragioni industriali solo una forma di civilizzazione
Del confronto un tentativo di
Proceduralizzato lo fissa darlo su strade condivise e anche il modo per rendere quel pluralismo di cui
Parla spagnolo un pluralismo meno aspro io parlerei
Di regole che possono aiutare un pluralismo dolce tra le organizzazioni sindacali in cui si condividono alcune cose ci si divide quando si tratta di dividersi ma
Si cerca di cooperare su aspetti essenziali e allora vedo questo quadro da ho letto ci posso estrapolare alcuni degli aspetti che sono utilizzati nel settore pubblico voi avranno adattati
è stato detto non si può fare la certificazione degli iscritti certo ci vuole un organo terzo
Quale probabilmente dovrebbe fare anche la certificazione del settore pubblico che oggi fa l'Aran che fa lo stesso tempo
Contrattazione e Agenzia terza
Quindi un situazione che potrebbe essere migliorata e razionalizzata non mi paiono obiezioni insormontabili il vero il vero nodo riguarda la questione del referendum
Sindacale che qui è stato giustamente ricordato da Landini e e poi criticato più o meno da tutti con accenti diversi o io credo che in via di principio volevo dire Landini ha ragione
Ha ragione perché la rappresentanza sindacale è una cosa diversa rappresentanza politica rappresentanza politica
Che si fonda sul principio di maggioranza viene esercitata una volta che esiste il mandato elettorale rappresentanza sindacale non si fonda solo sul principio di maggioranza perché gli accordi si fanno
A larga al largo consenso se non all'unanimità tendenzialmente
E
Oltretutto
Questa rappresentanza non vive solo del mandato elettorale vive di scelte concrete che vengono fatte nel corso per tempo negli anni ha bisogno di verifiche ulteriori della sua consistenza rispetto a scelte critiche firmare non firmare un accordo fare non fare uno sciopero quindi principio Landini ha ragione
C'è bisogno di
Una qualche codifica di questo terreno punto qual è e che questo terreno quello che la democrazia sindacale un terreno che riguarda i sindacati non riguarda le parti
Quindi è difficile inserirlo in regole condivise tra gli attori e in secondo luogo fa parte di un terreno complicato mi pare che giustamente è stato ricordato a Di Biasi è un foro interno
Delle organizzazioni su cui riorganizzazione debbono trovare una mediazione sapendo però che ci sono tipi e tipi di referendum
E qui la domanda G Arturo Maresca ha un fondamento per una cosa democrazia plebiscitaria
In cui
Delle leadership ricorrono
Al referendum come forma di confronto per chi ha
Più muscoli e più forza altra cosa invece ce lo dice la grande letteratura anglosassone è una democrazia di tipo deliberativo in cui
I soggetti cedo oggi persuadere le persone in carne ed ossa
Che hanno lavorato bene quindi cielo di ottenere
Una partecipazione intelligente informata e attiva il consenso dei diretti interessati
Allora mi tanto io nelle nelle cose quello che dice la FIOM vedo la tentazione la prima strada però secondo me è la seconda strada che bisognerebbe perseguire con maggiore cura e ripeto
Dovrebbe essere una cura cui in modo diverso tutte le organizzazioni sindacali sono interessate in questa linea
Di ragionamento non ci sta
Il contributo pagato dai non iscritti di cui parla colonna non perché il problema non ci sia problema del fidai d'
Cioè dappertutto tutte le organizzazioni in tutti i sindacati non ci sta perché la sua terapia peggio del male
Non la risolve addirittura vuole può essere un effetto boomerang può incentivare chi scritto non iscriversi problema che i sindacati debbono ragionare di più su come fare iscrivere i loro potenziali aderenti
E non rivale iscrivere solo sulla base di una ragioni sono tante ragioni come ci ricordano tanti studi e ricerche quindi meno pigrizia
Cioè il trading cito uno che
Non è diciamo che le mie parrocchie
Culturali accademiche dice che c'è un margine di crescita associativo molto forte delle organizzazioni sindacali quindi invece di essere pigri su questo lavorare di più per incentivare i lavoratori e meno scorciatoie
Dei tanti spunti che sono emersi in questa tavola rotonda io mi limiterò a sottolineare soltanto quello del
Dilemma regole si regolano
Occorre un maggior tasso di formalizzazione delle nostre relazioni sindacali
Una parte il tavolo ha detto no probabilmente i meccanismi di auto confuta sezione funzionano e questo soprattutto a livello di contrattazione collettiva nazionale in particolare il dottor De Biasi diceva
Attraverso un meccanismo di effettività fondato sui meccanismi dell'autotutela sia un contratto collettivo è stato concluso da soggette effettivamente rappresentativo sarà
Avrà la forza di autosostenersi auto affermarsi
E così anche qualcun altro dottor colonne in particolare diceva non c'è bisogno di ulteriori regole
Mi chiedo però se questo meccanismo di effettività che era richiamato anche dal futuro Maresca non comporta una continua Miso relazione della rappresentatività sul campo dei rapporti di forza non comporta uno spreco di energie in qualche misura
Cioè quali sono i costi di una
Verifica sulla base dei rapporti di forza e quanti invece benefici si potrebbero avere da una modesta misurata e autonoma
Normazione introduzione di regole minimali
E qui cerco di chiarire il mio pensiero se è necessario nel nostro sistema coniugare
L'unità sia della rappresentanza sindacale unitaria sia del contratto collettivo di categoria con la pluralità degli attori che esiste nel nostro sistema un minimo proprio di regole è necessario
Regole democratiche non significa necessariamente regola del cinquantuno per cento le percentuali possono essere diversamente tarate come veniva detto e diversamente articolate
Questo per evitare appunto
Che si affermi l'egemonia di un sindacato rispetto ad altri in secondo luogo regole non legislative ma regole dettate in via autonoma dai protagonisti
Delle relazioni sindacali come tali sperimentabilità e mutevoli
Su quali versanti sul versante della formazione della volontà dell'RSU e ho cercato di dirlo nella introduzione iniziale
Sul fronte delle politiche negoziali qui riterrei non a valle quindi non sul piano del referendum ma semmai a monte sul piano della composizione presenza unitarietà
Degli attori delle politiche negoziali infine sull'esercizio dei diritti sindacali da parte delle reazioni su questi tre punti si potrebbe inserire
Quel minimo di regole elementari utili alla funzionalità regole necessariamente rigorosamente di natura e di matrice contrattuale collettiva
Questo sicuramente con incorrerebbe a quella civilizzazione del confronto tra le parti faceva riferimento Mimmo Carrieri grazie
Ma io
Vorrei dire due cose la prima è questa
Siccome il ventitré luglio viene considerato morente inutile fare polemiche sull'applicazione di una cosa demolendo non lo dico per me
Perché sono alcune cose da dire l'avrei però vorrei partire da un altro punto che questo della democrazia della rappresentanza
Sempre per chiarezza di ragionamento io parto da questo punto di vista e siccome penso
Se devo dirla tutta Tecce un serio problema per il sindacato per il futuro del sindacato se debbo dire il mio pensiero io vedo in Italia e in Europa questo problema però parto da un punto
E cioè è per me il diritto all'unità sindacale
E il diritto al contratto è innanzitutto un diritto del singolo lavoratore non è un diritto delle organizzazioni sindacali
è proprio un diritto delle persone la stessa nascita del sindacato con la legge fatta in Inghilterra nel mille ottocentotrenta che dava i lavoratori il diritto di coalizzarsi per poter contrastare meglio
Con la controparte riconoscendo che il singolo di fronte alla controparte il più debole o e quindi da lì nasce la possibilità di costruire se io penso che punto sia proprio quello e a maggior ragione
Come faccio io sindacato perché voglio continuare a essere così attenere assieme e quindi a fare una sintesi tra tanti bisogni diverso che ci sono dentro il mondo del lavoro
Se non no la possibilità che le singole persone in quanto tali possono come lavoratore avere il diritto di poter partecipare decidere sulle questioni che li riguardano direttamente
Perché se no come l'ardito il mio consenso io trovo che questo sia un punto di fondo e in questo senso cui
Personalmente io vedo molti timori ma
Guardate che le persone anche quando votano e ma sono molto più saggio di quelle che noi pensiamo e cioè non è che i lavoratori dipendenti quando da buon decidere c'è un accordo va bene o va male
Prendono delle decisioni a cuor leggero o sono portate semplicemente a rispondere a chi gliela va a raccontare io vi garantisco che per l'esperienza che ho non è così
C'è una grande attenzione una grande responsabilità delle persone e generalmente sia quando fai le elezioni delle RSU sia quando eventualmente discuti per fare vota molta più gente di quelli che noi rappresentiamo io vi porto questi dati per non parlare di altri
Se io guardo
A sugli iscritti della FIOM e guardo regione per regione dove vi porto alcuni esempi se e guardo
Diciamo così la presenza che io
E in quanti dipendenti ci sono e quanti iscritti o parto da un tasso di sindacalizzazione che non è altissimo come azione
Poi da solo poi uno può guardarlo come vuole
Vi faccio questo sempre gente dati nostri
In in Emilia che è un punto dove abbiamo quasi settanta mila iscritti suo oltre sette mille ottocento aziende
Sindacalizzati dove dentro almeno abbiamo un iscritto quindi un numero anche molto consistente ci sono centottanta mila dipendenti on trentatré per cento di sindacalizzazione
Ebbene bene o male se varie quelle uno dei punti più avanzati o altre realtà altre provento verremo anche al quindici al sedici o diciassette per cento sempre usando lo stesso schema sapendo che ci sono anche impresa in cui non ci vado
Se mette assieme create quindi fatto un ragionamento che in realtà il mio livello di rappresentanza quando leggo le RSU il dato che portava o quando faccio votare sul referendum è molto più alte vengono a votare anche gli impiegati e
Sia nelle RSU
Sia e i avendo farlo permesso un'organizzazione che alimenta più iscritti tra gli operai tradizionalmente meno tra gli impiegati se fatto questo ragionamento vedo che lo spazio di sindacalizzazione cioè anche perché il numero di voti che l'organizzazione prende ma vale anche per gli altri
Come prima è stato detto è piuttosto ampio allora io il problema che mi pongo è proprio questo incontro su questo punto vedo un elemento in realtà secondo me importante di forza su cui in un qualche modo agire
Del resto da un certo punto di vista se volete e fino a un aspetto quasi americano perché siccome negli Stati Uniti la regola è che in fabbrica per poter esistere tu devi dimostrare la verità in quanto un per cento se non sei nessuno
E se non c'è la non è neanche io ti fa sindacato il fatto di dire che tutte le volte che io ho fatto un accordo presento una piattaforma
Voglio aver la certezza non perché sono rappresentati o perché mai votato ma che quella cosa lì e sostenuta dalla stragrande maggioranza dei dipendenti di quell'azienda o di quel settore che io trovo che c'è un elemento che mi rapporta nonché mi indebolisce
Ma che mi dà uno spazio in più in termini di rappresentanza di contrattazione anche con la controparte
Penso poi che ci sia un altro punto rispetto anche le RSU io ho fatto questo ragionamento
E cioè trovo anch'io che ci sarebbe bisogno di fare delle cose alcune sale diceva anche spagnole sono d'accordo il superamento dell'un terzo eccetera ma ne dico in più
Se
L'obiettivo almeno dal mio punto di vista sindacale e quello di avverte
Di fare in modo che la struttura di rappresentanza che i lavoratori eleggano ossia per il ruolo che deve avere cioè un ruolo negoziale più capace di contrattare meglio la condizione di lavoro e l'organizzazione dentro all'azienda
Forse io anche il problema non solo di superare un terzo
Ma di pensare anche se a modalità di elezione che mi permettono di realizzare meglio questo livello di rappresentanza
Perché allo stato attuale nel momento più regolare su potrei trovarmi per assurdo siccome tutti voto nelle con tutti che anche in grande fabbriche che ho ho
In un reparto cinque delegate in un altro reparto potrei non averne neanche un indipendentemente dal numero di dipendenti che dentro quell'area quel settore
Sostanzialmente è presente
Allora se io voglio rappresentare meglio tutti
E voglio essere in grado di intervenire sulla loro condizione forse ho anche un problema
Rispetto al ruolo che la R sua come costruita oltre sette si è letta tutta anche di pensare a un elemento di maggior forza
Altro passaggio
Che vedo
Il rapporto tra contratto che qui veniva indicato io continua a pensare anche per i dati che abbiamo detto
Se è vero che noi come categoria parlo per me ma vale da quello che conosco anche per molte altre categorie l'acqua anche con il contrattazione di secondo livello in quanti
Chi coinvolge la contrattazione di secondo livello quante fabbriche quanti lavoratori
Io discuto può ogni categoria me ne dicevo una io non so qual è il dato la prendo per buona ma
Siamo generalmente ampiamente al di sotto del cinquanta per cento dovuta alla contrattazione
Quindi vuol dire che la maggioranza dei lavoratori dipendenti in Italia e in alcuni casi anche metalmeccanici l'unico livello di contrattazione che hanno il contratto nazionale non è che ne hanno un altro
Perlomeno collettivo poi sono detti padovano tra il sindacato non è che i lavoratori sta peggio capisco se capisco bene però sto dicendo da questo punto di vista che questo è l'elemento questo a me porta a dire che il contratto nazionale di lavoro continua ad avere una funzione assolutamente importante e insostituibile dal mio punto di vista non solo per Rimini
Perché è un elemento anche di solidarietà di redistribuzione dal mio punto di vista ampio anzi penso
Che se ne può fare un ragionamento anche a livello europeo più generali il punto che vede questo
E cioè che son troppo pochi Paesi dove ci sono strutture contrattuali in cui si prevedono anche i contratti e nella discussione a volte che fai nei settori
Ora anche le delocalizzazioni le fanno vedi che questo uno dei problemi anche che fa la differenza in termini
Di interventi contrattuali che puoi fare sul piano anche sindacali in questo senso quindi
Io vedo la necessità
Di un rafforzamento in termini di estensione di intervento della contrattazione
Nazionale del ruolo del contratto nazionale ma sento certamente anche la necessità di un livello di capacità di intervento anche che recuperi in questo modo un elemento di intervento faccio alcuni esempi
Se penso a un'evoluzione anche della contrattazione di secondo livello
Io credo anche questo punto che forse potrebbe essere utile in prospettiva anche per le imprese se uno vuol pensare anche un elemento di innovazione
Oggi sempre di più ci dice che siamo di fronte anche imprese che sempre più sono costituite come impresa rette sono sempre più costituita anche con rapporti molto importanti con le forniture tutto il resto allora anche qui io vedo un punto
Di possibile sviluppo anche di forme di contrattazione che siano in grado di affrontare questo tema e che mettono se metterti il miglioramento della condizione di lavoro anche con uno sviluppo del sistema sostanzialmente l'impresa anche sul territorio
Perché questa storia della piccola e media impresa eccetera e del sistema in generale evolve è un punto che ha una sua novità in quanto tale però insisto per fare ragionamenti di questa natura credo da un certo punto di vista che sia anche importante e necessario
Io rimango poi convinto che
Per l'insieme di queste ragioni
E proprio per evitare che la politica contenga pesare in modo negativo sulle organizzazioni sindacali fino a impedire come già avvenuto anche progressività io continuo a pensare che per questa ragione oggi sarebbe
Utile
Per i lavoratori avere anche la possibilità di aveva una prospettiva di costruzione di un sindacato
Anche unitario ma la condizione perché questo possa avvenire secondo me appunto perché ardente dei processi democratici di assunzione delle decisioni perché l'unico modo che può permettere anche a punti di vista diverso di stare assieme
Prendere decisioni questo genere non divide per il semplice fatto che tutti concorrono e c'è una regola che tu alla fine riconosce se così non è certo che poi andare dall'altra parte e in più su questo a me anch'io penso che
L'evoluzione del quadro politico non porterà in questa direzione che è l'unità sindacale la si fa perché la vita a questo o quel partito perché quelle sono ragioni che sa se per caso decidessero di farlo duro in tre secondi secondo me
Perché se sono ragioni politiche che stanno alla base costruzione di un soggetto sindacale unitario non dura di sicuro nulla
Il punto vero è se tu costruirsi un processo io credo che questo problema vada riaperto nell'interesse sindacale dei lavoratori che ne vogliamo rappresentare almeno io sento la necessità e l'esigenza di riaprire questo tipo di discussione facendo i conti con quella che è la storia
Del sindacato in Italia del DD come costruiti in questo periodo perché lo sento un elemento di necessità
Altrimenti c'è il rischio che ci sia invece una balcanizzazione possibile dell'evoluzione del quadro politico rispetto le organizzazioni sindacali come tentiamo di recuperare e quando dico recuperare anche un'autonomia proprio rafforzare il punto iniziale che io ho detto
E cioè se l'elemento che tutto sommato pur in una situazione di crisi che viene indicato dei sindacati in Italia c'è una situazione meno peggio che da altre parti pure una situazione di crisi io penso e proprio perché in Italia non c'è mai stato né un sindacato corporativo nel sindacato aziendalista
Ma c'è sempre stato un sindacato che ha avuto anche una visione generale che ha sempre cercato di unire l'azione la contrattazione che faccio anche dentro la fabbrica rispetto a un'idea generale dei rapporti dello sviluppo anche sociale
Che ho in mente proprio per questa ragione e sempre più necessario che le organizzazioni sindacali siano in grado appunto di avere anche questo punto di vista nel rapporto con i lavoratori
Mi pare forse il dottor Dini che diceva all'inizio c'è bisogno di un'identità più forte anche del sindacato le ragioni sindacali centonove partono dal fatto se i lavoratori e le lavoratrici
Vedono le organizzazioni sindacali dei soggetti che hanno una loro autonomia
Dal quadro politico perché hanno dei progetti e sono in grado di difendere gli interessi che direttamente rappresentano e di avere la forza di rappresentarli
Di fronte a qualsiasi tipo di Governo ci possa essere perché innanzitutto Tura presenti un punto di vista che è quello delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti
Per me questo è il punto quando questo non avviene secondo me ha già un elemento anche di caduta di rischio di rappresentanza ma anche di minor
Diciamo così anche democrazia sostanzialmente il nostro peso perché a quel punto lì le questioni sociali e rischiano di essere completamente spiazzate da altre questioni politiche
E questo a volte dimostra sentirla concludo Pordenone sono quelli altrettanto sindacale dimostra anche l'allontanamento il calo verso la politica e partitica nel Paese generalmente e anche dei lavoratori dipendenti
Va veloce vista l'ora io non credo francamente che vi sia
Contraddizione
C'era quello che abbiamo messo in piattaforma l'esigenza di rivedere il sistema di regole per definizione del quella del ventitré di luglio
Perché noi in piattaforma abbiamo messo tra le cose sulla base di quella che è la situazione attuale Mannoia è chiaro che esempio pensiamo alla
Ad una modifica delle regole proprio perché pensiamo che bisogna andare verso la contrattazione di secondo livello aziendale o territoriale
Perché convinti che oggi oltre il contratto nazionale che deve avere il ruolo di garanzia
Io credo che questo fosse il senso di minimo quindi un ruolo di garanzia la contrattazione deve essere sposata vicino al punto del fare
Io penso per esempio quando potrebbe essere interessante la contrattazione ampio di qua a più di quanto non lo sia adesso a fronte di ulteriori rinvii e che la contrattazione nazionale potrebbe operare a favore della contrattazione decentrata
Ciò mio credo che la prospettiva è quella la contrattazione decentrata ovviamente ripeto senza per questo superare il contratto nazionale non voglio fare un dibattito perché ho lasciato l'università da tanti anni
Ma in Italia poi ci sono autorevoli professori
E in Italia è assicurato la possibilità di organizzarsi in sindacato ai sindacati del deve contrattare tutelare divisi gli associati non solo i lavoratori che si possano fare un contratto nazionale
Queste quello che che come dire la discussione che abbiamo fatto pure come dire nel passato in ogni caso qualche qualche puntualizzazione
Sul referendum ma noi abbiamo previsto nel quel sistema che stiamo sperimentando
Che il referendum sull'accordo
Qua se c'è un'opinione comune tra le organizzazioni era Assemblea dei cinquecento
Vale
Il cinquantuno per cento come maggioranza
Se ci sono opinioni non condivise opinioni diverse e quindi una delle organizzazioni chiede il referendum
C'è una sorta di maggioranza qualificata
Vale a dire non è sufficiente cinquantuno e il cinquanta per cento più uno ma ci vuole il cinquanta per cento più uno di quelli che hanno votato in andata che di solito è Bolzano più lavoratori rispetto a quelli che votano sull'accordo
Per cui se dovessimo fidare ad un referendum su un'ipotesi di al referendum con un'opinione diversa tra le organizzazioni
Su la piattaforma che abbiamo presentato ci vuole il cinquanta per cento cinquanta per cento più uno dei novecento mila non dei settecento mila che molto probabilmente coinvolgeremo sull'accordo
L'altra questione invece quella io soap se l'ho chiarito bene io escludo categoricamente alla legge credo però nell'opportunità
Di una legislazione di sostegno e che recepisca innanzitutto quello che è stato fatto tra le parti questo io non mi scandalizza anzi lo ritengo specialmente quando penso alla partecipazione
Beh io credo che sia una cosa come dire di sicuro utile anzi auspicabile però deve venire a valle di una di una definizione pattizia
L'altra questione
Per carità
Colonna l'ha detto a modo suo
D'Alete anomala detta
C'è la preoccupazione dicevo che arriverete rimedio possa essere peggiore del male però non è il problema del differenza che c'è tra iscritti e non iscritti il problema c'è qualche o quota qualcosa ci dobbiamo inventare
Allora e io non credo tanto che noi poi possiamo pensare o immaginare di farli pagare né qualcosa di straordinario
Perché potrebbe avere ha pure affetti però io credo
Che è sempre per via contrattuale né possiamo definire alcune cose con le nostre controparti che magari riguardano solamente gli iscritti al sindacato
Penso in alcuni importanti accordi sindacali se fatta laser in forma di assistenza sanitaria integrativa
Che valeva solo per gli iscritti al sindacato
Io questo che io credo che questo è poco
Non deve sia la soluzione al problema ma è un modo per darne risposto che il problema c'è qualche risposta bisogna darla e
Urgentissimi
Sei che no questo qua no non può
Poi avere come conseguenza il fatto che chi è iscritto dice no però oggi il vero
Già il rischio vede oggi perché chi è iscritto e si rende conto che tra l'essere iscritta e non esserlo non vi è differenza per una
Per cui a quel punto uno può dire ma perché vedevo salde però iscrivere ma faccio per esempio dico una battuta solo una battuta a prendere sul serio ma fa ce la riduzione fiscale che non ha fatto il Governo Prodi faccia la disdetta sindacato
Dopo di che anno è anziché cinquanta mila nuovi iscritti nello Cafaro i cinque anni i cinquanta mila più uno l'anno prossimo stesso numero di iscritti casomai uno iscritta la firma
Le ultimissime minuti
Io ho le idee diritto perché voglio ricordare di ieri
Voglio farlo per un motivo molto semplice perché credo che forse
Di sicuro tra i miei colleghi ecco trafila fino alla cui
E io ho avuto modo di conoscere e frequentare a lavorare abbiamo governato e cose complicatissime
Con velieri primarie Biglieri emendarsi direttori Federmeccanica
Io l'ho incrociato negli anni in cui io lunghi anni della mia esistenza che ho dedicato ad occuparmi della FIAT
Vi ieri era nel sistema fino a tre
Ecco allora io ho fatto tanta strada ho fatto tantissime cose importanti e io lo ricordo come uno
Come dire che credeva veramente
Nelle relazioni
Allora ICI metteva l'animo proprio
Loya sempre al punto come riferimento non
Imporre
Qualcosa a qualcuno ma catturare all'intelligenza del suo interlocutore
La cosa che a me francamente piaceva molto è che lui non trovava ma non ha mai provato a dirmi
Spagnolo la capito noi abbiamo deciso di chiudere lo stabilimento si chiudono
Lufthansa valore ora spiegarmi il perché era inevitabile quella decisione approvando in qualche modo sapendo che era un sindacalista e quindi
Rappresentavo altri interessi ma provando a farmi in qualche modo cori condividerebbe cui provava a catturare l'intelligenza ecco questa è una delle cose che io ricordo volentieri di Biglieri
Come tutte le cose che ho fatto con lui mi sembrava opportuno utilizzare questi ultimi minuti che mi ha e ne sono stati dati a disposizione per fare questo ricorso vi ringrazio
Allora le sanzioni
A Roberto Santarelli
Ma io
Supponiamo iscritto conclusioni ma me ne guardo bene visto che la ricchezza del dibattito
E e l'articolazione delle posizioni che sono state qua espresse
Dalle diverse parti in causa diciamo così
Quindi più che conclusioni provo a fare alcune brevi considerazioni allora la prima è che
Mi sembra appaia evidente che la risposta che si può dare al tema della rappresentanza era presente barra rappresentatività sindacale non è una risposta che si può dare in termini diciamo così di
Ingegneria istituzionale o ingegneria sociale insomma
Ci sono ci sono alla base questioni invece che attengono al merito
Della materia che noi trattiamo che sono preminenti secondo me rispetto ai disegni appunto e agli assetti di tipo istituzionale che possono essere conseguiti
Mi rendo conto che se lo guardo dal punto di vista del sindacato il tema regolare rappresentanza rappresentatività attiene essenzialmente alle modalità attraverso le quali elaboro processi decisionali attraverso i quali definisco equilibri attraverso le quali poi concretizzo politica
Se la guardo dal punto di vista delle aziende il tema della presenta avanza io lo vedo ecco come
Diciamo così quella quel tema quella questione quella modalità di interlocuzione
Che di fronte alla quale il sistema dell'impresa si trova
Chi deve essere utile a dare risposte in termini di stabilità e di coerenza al sistema delle relazioni questo è l'approccio diciamo così visto dal punto di vista dell'azienda
E allora è per questo che ripeto le regole
Sono secondo me necessari ma non indispensabili
Le regole non possono essere
Diciamo così
Non Prüm non derivanti da un processo di definizione che interno al mondo della al MoMa alla alla reale alla discussione all'interno del sindacato e tra parti sociali
E che quindi sono d'accordo con quello che diceva spagnolo
Sì regole sono possibili queste esso sono soltanto diciamo qui traslativo acquisitive rispetto a regolamentazioni
Pattizie d'altra parte il nostro sistema di relazioni sindacali industriali e sindacali
Voglio dire storicamente avendo abbandonato in via precoce il disegno costituzionale attraverso il mancato non a caso c'è l'articolo trentanove ha preso una via che è quella
Tutta costruita mi sembra come è stato detto anche prima dei professori sulla prassi sostanzialmente e nove entro assumere
Grazie pago collo spago decolla però questo voglio dire adesso voler mettere Jones su un sistema che si è costruito su Spagna e con la che ha trovato dei suoi momenti però importanti anche di consolidamento delle regole esterne e decise
Diciamo così extracorporea rispetto alla a alla vita vera alla alle relazioni vedi tra parti sociali io trovo onestamente troverei che sarebbe estremamente dannoso rispetto agli obiettivi
Tanto più che siccome si parla sempre di più e sempre in maniera voglio dire quando si fa riferimento al sistema regola che lì alla legge che legge il riferimento appunto a quello del sistema del pubblico impiego con le cose che ci sono state spiegate
Allora è stato detto un po'quasi a tutti però che credo che se c'è una cosa impossibile è la traslazione delle regole pubblico impiego all'interno delle ore il sistema privato
Però
Sia per la parte fattore appunto poi vola più o mese dovrebbe aggiungere un pezzo ovviamente non sottrarre ma aggiunge
Ma voglio dire son due mondi completamente diversi con regole di funzionamento completamente diversi e con realtà organizzative completamente diverso voglio dirla alla nella sua introduzione professor Carrieri un certo punto ha detto
L'Aran estate di indire le elezioni delle RSU nell'immagino la Federmeccanica che indice le elezioni delle RSU nella mondo veramente poi non siamo realtà completamente diversa ripeto da questo punto di vista
E rappresentiamo un mondo fortemente variegato
Questa questione
Della frammentazione del tessuto industriale italiano
è centrale rispetto all'alle questioni che stiamo discutendo hanno ragione insomma interlocutori questo c'è un problema vero che riguarda la definizione e i contenuti degli assetti contrattuali che riguarda anche le regole rappresentanza perché voglio dire
Se è vero come è vero che la presenza sindacale è forte e radicata in alcune realtà specifica del io parlo del mio settore che riguardano la media grande azienda ma tagliamo fuori tengono fuori la stragrande maggioranza delle imprese
Per imprese metalmeccaniche
I miei associativa già sollecitate Federmeccanica voglio dire
L'ottanta per cento l'impresa sociale cioè meno di cinquanta dipendenti non dimentichiamo mai questo dato che il cuore voglio dire della
Allora se questa è vero e un sistema Prodi definizione delle regole
Comunque per quanto democraticamente eletti noi avremo sempre un sistema di rappresentanza che fondato e che deriva dalla realtà di un sistema di medio e grande impresa e che deve giocoforza interpretare e non so con quanta capacità e con quanta efficacia
Invece le realtà che ne sono completamente diciamo così ignoti
O comunque diverso era ma da molti poteri visiva sono quella piccola impresa quindi questo un altro elemento di complicazione che nel pubblico impiego non c'è ma che non ci abbiamo tutto quanto e ce l'abbiamo anche pesantemente quindi
Per dire quanto questi due mondi siano diversi difficilmente unificabili in termini in termini di di regole qui torno a dire
Regole va bene regole però concordate tra le parti e soprattutto
Regole che siano però non avulse non indipendenti da quello che il cuore del deduzioni relazioni industriali
Che sono i contenuti delle politiche e che sono gli assetti contrattuali che stanno alla base moderazione perché è chiaro che un sistema di regole
Che definisco rappresentanza può dire
Accenti diversi a secondo che ci troviamo in un momento in un sistema di
Di assetti contrattuali fortemente centralizzato ovvero al contrario fortemente decentra Rizzato sono due mondi completamente diversi che hanno bisogno di se siamo in rappresentanza profondamente diverso
Stessa cosa vale solo faccia ma spetta leggo alle politiche quando noi parliamo di
Vi sorprese le imprese il tema era presentata dicevo quella dicevo prima è quello di capire attraverso quali strumenti attraverso quali procedure attraverso quali regole sì riesce a dare
Risposte
Efficaci hai problemi che le imprese hanno lo diceva bene l'imprenditore voglio dire se puro con un linguaggio forse diverso da quello che usiamo noi ma che il linguaggio però che dell'impresa che è quella che sta sui mercati e deve competere con
Con realtà anche profondamente diverse da quelle che conosciamo l'Italia con realtà voglio dire dal punto di vista dei costi delle regole delle
Delle polizie profondamente diverse dalle nostre ecco
Però quando l'impresa approccio a questi temi a cosa guarda guarda a quanto efficaci ed efficienti siano questi sistemi di rappresentanza in funzione degli obiettivi di competitività e di crescita dell'impresa che non è
Come
Temi Landini quello di dire l'impresa decide perché l'impresa al centro non è questo il punto è capire attraverso quali processi di mediazione sindacali
E qui la definizione delle regole sulla presenta cioè leve la definizione delle organismi rappresentanza importante
Ma attraverso quali processi di mediazione troviamo risultati efficaci ed efficienti
Rispetto a questi obiettive che le imprese hanno
E le politiche contano onestamente è chiaro che questo è un sistema che per noi assenso
E a ragione di essere perseguito se guarda adotti che di tipo partecipativo cooperativo
è chiaro che in un sistema fondato sulla conflittualità in un sistema in cui
Scusi andini se glielo dico ma si rivendica spesso da parte della FIOM
Che si dice comunque motivo d'orgoglio che ha scritto nello Statuto della dello della vostra organizzazione che la FIOM è un sindacato antagonista questo rende complicato però la costruzione di un percorso di un processo che porti a quelle a quegli obiettivi però mi rendo conto che un pezzo del mondo e con il quale dobbiamo
Dobbiamo in qualche modo
Confrontarci e lo facciamo a questo proposito proposito siccome oggi stiamo ricordando Roberto Biglieri e io mi associo alle parole che sono state dette
E ne potrei dire altre ma mi sembra onestamente superflue per l'affetto la stima inserirci allegato
Roberto Briglia nella sua vita professionale in Federmeccanica di cinque anni in cui è stato in Federmeccanica avuto proprio voi l'avventura di fare i due accordi separati che costituiscono quelli senza la firma della FIOM che costituiscono diciamo
Uno dei riferimenti del dibattito quando si parla di
Di assetti contrattuali
Siccome questo di vedo scusi dei dati di rappresentanza edile euro rappresentanza mi rendo conto che quell'iter contratti furono firmati senza
Il consenso dalla FIOM che sicuramente che il sindacato di maggioranza relativa a me forse in qualche caso anche di più richiede di maggioranza relativa
Eppure è un contratto che come è stato detto
Ha dimostrato la sua effettiva effettività nel senso che ha retto a partire adesso casi sporadici in particolare in Emilia dove
Ci sono Sarin però è un contratto che poi alla fine ha superato
Voglio dire l'approva appunto della sua capacità applicative quindi l'effettività all'interno del delle aziende
Oggi siamo una condizione in cui si dovrà scrivere una piattaforma unitaria con tutto il primo iniziazioni l'anno scorso abbiamo fatto un accordo con tutte e tre organizzazioni quindi è una fase che può essere superata
Lo dico perché mi domando che cosa sarebbe successo se noi all'epoca non avessimo fatto un accordo separato
Questo è il punto qui secondo me ci sarebbe un caso classico di diciamo così di eterogenesi dei fini sostanzialmente
Io lo porto sempre ad esempio un punto allora quell'accordo fu firmato non perché c'era una conventio ad excludendum della FIOM Dio ce ne scampi e liberi noi per cui c'era un'oggettività conclamata Palese constatata
Perché facemmo di tutto sempre quello l'obiettivo non è stata realizzata a come non era quello l'obiettivo c'era in quel momento una un obiettiva invece
Impossibilità di firmare un accordo che trovasse consenso anche della FIOM
Questo era il dato di fatto
Se in quella situazione possa parlo discese Ruggeri non avessimo avuto avessimo avuto delle regole da applicare delle regole rigide che prevedono soglie di
E non avessimo firmato quel contratto perché nel eravamo nell'impossibilità di firmarlo oggi probabilmente la situazione sindacali dagli USA avrebbe
Tutt'altri convocati io lo dico sempre facendo riferimento a un'esperienza
Che che cito in continuazione perché secondo me esemplare che è quella del Regno Unito la Gran Bretagna
In Gran Bretagna paese da solide tradizioni sindacali
Nel mille novecentottantanove il contratto nazionale di lavoro è scomparso
Scomparso ma non è scomparso perché le parti sono seduto un tavolo e hanno scritto nuovi assetti contrattuali che non prevedono il contratto nazionale mentre vivo è scomparso ma un semplice motivo che le parti non si mettevano d'accordo
Le parti a livello nazionale non si mettevano d'accordo da lì è partito una serie di accordi aziendali che alla fine di questa accoglienza andare il contratto nazionale non c'è più
E non c'è più dall'ottantanove tra chi ceduta dopo tre anni e quindi si recupera è sparito dal panorama
Allora a volte dico eterogenesi dei fini un sistema fortemente regolato che avrebbe impedito soluzioni voglio dire tipo quelle che abbiamo avuto nel nostro settore probabilmente avrebbe ridisegnata avrebbe portato a conclusioni
E ad assetti a relazioni sindacali contrattuali
Assolutamente indesiderati Fazio
Io continuo a dirlo io dico in quegli accordi separati hanno votava dal ma adesso li abbiamo anche discusso io dico che hanno salvato contratto nazionale
E quindi ecco questo è un altro degli elementi da tenere in considerazione
Ma io altre considerazioni non lo faccio perché onestamente abbiamo toccato tanti di quei temi ed argomenti che sarebbe e abbiamo fatto le due invece adesso mi compete diciamo così adempiere volentieri a
Ad una delle del dei motivi che hanno mosso questa giornata che è quello della
Istituzione prego Roberto Biglieri che oggi ufficializza diciamo così
L'assegnazione della prima Borsa di ricerca interni temi di relazioni industriali
E non a caso questa borsa di circa era dedicato appunto al tema in rappresentanza collettiva inc con particolare riguardo al contratto nazionale ecco quello che io ho da dirvi è che la Commissione designata
Riunitasi in data giorno venti del mese di giugno a dichiarato vincitore di questo concorso che è stato pubblicizzato sussidi attraverso affissioni l'università e quant'altro al dottor al vino Ilario che ha presentato il
Il progetto di ricerca unitamente anche i titoli diciamo così
Sui propri cari risultato più meritevole di di assegnazione del bene di questo premio così dottor al viso
E quindi credo mi complimento colui a nome di tutti spero che nei prossimi dodici mesi faccio un lavoro utile anche a dare risposta i mille quesiti che sono stati sollevati da questo tavolo
Lo so anch'io però un in bocca al lupo visto che ci deve lavorare per un dodicesimo elaborati e ci rivediamo fra un anno
Ma non so se riuscirà a dare risposte agli ai tanti interrogativi sicuramente dalla mattina di oggi credo che abbia ricevuto molti stimoli e molte indicazioni
Sul
Circa che dovrà affrontare quindi complementi di nuovi o al dottor Dino
E ho finito grazie a tutti grazie a tutti veramente