Dallamerica

Nel corso degli ultimi anni una parte della pubblicistica del giornalismo italiano si sono molto concentrati su come dopo la strage dell'undici di settembre del due mila uno New York
Anche una parte del mondo politico democratico cosiddetto liberal degli Stati Uniti
Sì si è schierato a favore delle iniziative prese da Bush in tema di sicurezza nazionale
Per senatori Congress menti hanno votato per l'entrata in vigore di nuove misure per la conduzione della guerra al terrorismo
Alle riviste giornali agli intellettuali di Area tradizionalmente democratica che si sono schierati a favore del dare priorità al tema della sicurezza nazionale
Se dato giustamente molto rilievo un fenomeno che indubbiamente rompeva la tradizionale divisione politica su questi temi
Meno attenzione però si è registrata e si registra su un fenomeno di segno opposto ma altrettanto se non addirittura più clamoroso di quello appena descritto
E a mio avviso è sicuramente molto più importante che ha iniziato a verificarsi negli Stati Uniti nelle ultime settimane
E cioè in particolare le merci dell'opposizione alla guerra al terrorismo come condotta portata avanti dall'Amministrazione Bush che non viene da parte solo di ambienti democratici pensi dal cuore del movimento conservatore americano
Infatti alcune settimane fa quattro autorevoli esponenti del mondo conservatore americano hanno lanciato l'iniziativa American Freedom Agenda
Che viene definita dagli stessi promotori come una campagna per ristabilire l'equilibrio tra i poteri nel sistema di governo e per proteggere le libertà civili che sono sotto l'assalto dell'attuale Amministrazione
I dieci punti di questa agenda americana per la libertà riguardano temi come il rispetto del diritto di difesa per i detenuti accusati di terrorismo siano essi cittadini americani e stranieri
La prevenzione dell'uso di prove segrete o di proprio tenuto e attraverso l'uso della tortura dei processi ad esempio la cancellazione delle Commissioni militari quali organi giudiziari da utilizzare al di fuori delle zone di conflitto
Tutti temi questi che molte delle organizzazioni americane tradizionali che si battano un perito dispetto di diritti civili hanno già sollevato nel corso di questi anni
Ciò che è nuovo di questa iniziativa però lo si comprende guardando a chi ne sono stati i promotori
E infatti questi sono devi Kim attuale presidente dell'American conservati dire niente che in passato ha lavorato sia per l'Amministrazione Nixon che per quelle di Reagan
I cervi guaio anche gli nello staff di Reagan nel corso degli anni ottanta
Vespa in famoso giurista di Harvard non che già esponente dell'American Enterprise Institute dell'Heritage Foundation e cioè di due dei più importanti centri studi americani conservatori
E Boban anch'egli membro di varie utilizzazioni conservatrici che è stato soprannominato Mister privacy per la sua lotta contro le intrusioni del Governo nella vita dei cittadini
Un'opposizione all'Amministrazione Bush in difesa dei dei libertari civili che quindi viene dalla destra di un panorama politico americano dove per fortuna nel rispetto dei principi costituzionali prevale sulla fedeltà alla propria famiglia politica
Però oggi è tutto ci sentiamo giovedì attorno alle nove Matteo Mecacci lo IOR