Puntata di "Notiziario del mattino" di venerdì 3 agosto 2007 , condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 23 minuti.
Rubrica
Convegno
00:15
10:00
18:30 - Roma
Radio Radicale sono le otto e quarantasette Claudio Palumbo R.G. avviene avesse in studio per questa prima edizione del notiziario
Le primarie della Partito Democratico la bocciatura da parte dell'ufficio tecnico della candidatura di Marco Pannella la segreteria nazionale dal PD
Come preannunciato è stato presentato ieri il ricorso contro la sua esclusione Pannella è stato poi ieri pomeriggio ascoltato in piazza Santa posto che a Roma per concorrere a valutare le ragioni dell'appello dalla Comitato dei garanti dal Partito Democratico presieduto da Virginio Rognoni
Ieri sera dalle ventuno alle ventiquattro Pannella è stato protagonista di un forum sulla questione della Partito Democratico indiretta Radio Radicale con la partecipazione di alcuni esponenti politici e di alcuni giornalisti
Ascoltiamo
Una sintesi di quanto ha detto Pannella ieri sera
C'è una cosa che vorrei diretti vedi
Il alle ultime elezioni politiche l'ho ricordato l'Unione
Sconfitta
A prevalente sconfitta nel senso che quarantotto ore prima ventiquattr'ore prima e poi quando si è votato
L'Unione in quanto tale con tutte le sue alleanza eccetera
Aveva
Riscosse un milione di voti in meno
Di quello della Casa delle Libertà ma
Ci fu un milione di voti
Della Rosa nel pugno
E ma i ventiquattro mila voti e quindi
Per riguarda sono il prodotto con quasi commentando meno di quel milione
Di che cosa dell'impegno radicale testarda demente
Per il seguente il l'obiettivo dell'alternanza
Quell'altro della mancanza e questi devono venire viene se avessimo mollato tre giorni prima questo non sarebbe accaduto io oggigiorno con la stessa carta cioè
Figure che se io non conosco i limiti
DD Fassino è un po'di tutti quanti però so che ho da fare con questi limiti
Sai che Berlinguer e le erano contrari legge
Volevano abrogare la legge fortuna per non fare il referendum
No bene non riusciremmo poi è venuto l'aborto il diritto di famiglia
Tutti in uno spazio i cinque anni quando si riesce
A far vincere per un momento
Lo spirito riff Amatori non quello riforme visto che è cosa diversa ormai bene quel punto le riforme
Vengono come le ciliegie una dopo l'altro con
Ora questo una sì in questa crisi di fiducia no che
La maggioranza prodiana manifestamente
La subisce ora se il Partito Democratico
Deve fallire questa sua nascita
Come io temo che appunto il Canada allora cosa facciamo cerchiamo di fare l'impossibile per evitare che entro due mesi ci sia
Quella crisi che
I compagni comunisti dell'Unione
Direi per
DNA per loro il tanto peggio tanto meglio
Un vecchio riflesso spesso ideologico quindi consapevole mentre noi siamo abituati a cercare
Di ripetere quel miracolo
I radicali radicali Lanaj dicendo
E quindi cerco ho cercato con questa decisione di riaprire il dibattito e di verificare
I limiti di questo Partito democratico così come lo stanno costituendo
Sperando di superare i limiti
Parlando di riformare qualcosa per farla venire allo Spina
Ascoltiamo adesso invece dal parere della vicepresidente ha dalla Senato Gavino Angius becchini un'esclusione
Sorprendente un partito che praticamente voleva nascite raccogliendo tutto e tutti
Rivolgendo un appello alle
Tante componenti politiche democratiche
Liberali riaperte della nostra società che
Poi nel momento in cui
C'è la possibilità di accoglierle
Non li accoglie miscelazione
Una contraddizione in termini quindi
Ho sorprendente che è vero che i DS la Margherita nel momento in cui hanno deciso di fare il Partito Democratico avevano contemporaneamente deciso l'autoscioglimento ma formalmente non l'hanno fatto
E ancora sebbene in realtà si stia realizzando
Dire altrettanto evidente che un
Forza politica nascendo
Come era stato detto
Con una molteplicità di culture al proprio interno
Francesco delle qualcuna si nel Codice Scuderi qualcuna evidente che c'è qualcosa che non funziona nel meccanismo del Partito Democratico medesimo quindi
Mi pare che sia sia stato un nato anche un punto di vista formale credo abbastanza discutibile
Dico che si debba andare al carte bollate perché esso non è che si fa un partito con le carte bollate però è evidente che c'è qualcosa che secondo me peserà negativamente nell'immagine del Partito Democratico
Tra le candidature invece sono state accolte lei come giudica potrà la questioni ci sono poi alcune assenze che le hanno dato
Ma non è una questione molto semplice
Tra i candidati alla segreteria del partito democratico non c'è nessuno
Che faccia esplicito riferimento che si consideri parte integrante del Partito del socialismo europeo
Concretamente che il Partito Democratico è già fuori del Partito del socialismo europeo e che
Quella componente cioè i DS erano la forza politica
In più rappresentativa del Partito Democratico femminili a tal punto ormai in via di dissolvimento che non è capace di esprimere neanche una
Candidature
A espressione
Sua diretta perché certamente quella di Veltroni che pure una candidatura molto forte
Diciamo anche abbastanza sintonico con
Il partito che si vuole costruire tuttavia per sua stessa medesima scelta definizione non è non è espressione dell'altare della terra di una forza socialista
Chi ha intenzione di appartenere al campo del socialismo europeo
Era il
Era il vice Presidente dalla sanato Gavino Angius Claudio Landi anche intervistato da Presidente dell'Assemblea federale della Margherita Villar Bordoni
Guardi io però perfino imbarazzo nel come entrare in quanto è avvenuto in queste ultime ore sia perché
Dal punto di vista politico l'ho detto e lo ripeto contestare
Ad uno come Marco Pannella ad Emma Bonino il diritto di essere in corsa per
Un soggetto politico che voglia propriamente chiamarsi Partito Democratico è un non senso per chi conosce la storia
Loro e anche la storia di questo Paese in secondo luogo
Perché quello che io
Va rivolto definito come un pasticcio e in taluni casi dirittura come impostura
In queste ore sta dimostrando tuo tutta la sua
Assurdità a incongruenza
Tanto per capirsi è evidente che
Qua siamo di fronte per l'appunto ad un'ipocrisia di fondo lo vedo anche nelle dichiarazioni di coloro che dicono
Ma dovevano come noi di fare un percorso dichiararsi eccetera eccetera sottintendendo oggi ha detto lo vedo una dichiarazione che so tipo là dove si parlava di partiti fondatori DS Margherita sottintendendo per l'appunto
E ci sono due partiti
Che hanno messo in piedi un percorso politico e quindi anche il diritto di dire chi deve parteciperanno dei prezzi per il problema è che non si è detto questo si detto qualcosa di diverso
Si è lasciato credere che invece
Ilio partiti ovviamente erano soggetti che si sceglievano Partito Democratico al Partito Democratico nuovo per l'appunto nasce dal quattordici ottobre e
Di quel partito sarebbero stati detentori del potere tutti coloro che per l'appunto o si candida o notavano il quattordici ottobre quindi non si capisce anche dal punto di vista formale come si possa escludere Marco Pannella e ovviamente Tonino Di Pietro ma direi chiunque
Questo punto che ne sarà del Partito Democratico secondo lei
A questo punto si perpetui ACAM probabilmente questa che io continuo a definire una impostura
E cioè che si andrà avanti chiamando quello che e sarebbe già tanto lo dico vorrei che fosse chiaro io
Credo che se si avesse il coraggio di dire che quello che sta facendo è
La fusione di due soggetti politici
E cioè i DS e Margherita
Che questo processo quindi gestito dei due soggetti rispondenti
Che le due nomenclature sono quelle che dire girando le danze relazionale ma solo a livello regionale si rende la verità e quindi si farebbe l'opera che non sarebbe quella che vivono il credere ma che sarebbe comunque non per apprezzabile mente si continuerà adire invece sta facendo qualcosa d'altro
In questa maniera secondo me si riscrive ricreare l'ennesima disillusione nella ci dagli italiani chiedevano ben al trovo e quindi si apre un ulteriore bisogna spazio politico e per questo che con molti amici abbiamo messo in piedi
Una costituente dei cittadini a costituente democratica che a Roma iniziare il suo percorso ventinove di settembre
Così dunque Villar bordone a Presidente dell'Assemblea federale della Margherita
Claudio Landi anche intervistato il senatore della Margherita Roberto Manzione
Ma si sapeva
Perché esisteva una posizione di aperto stragismo quindi è evidente che questo era quello che il Partito Democratico attraverso il suo strano organismo avrebbe tentato di mettere in campo per eliminare l'anticorpo Pannella insomma
E chiaramente lo si fa con una serie di forzature che sono regolamentari e democratiche
E fa bene a mare cosa decide di impugnare il provvedimento per fare in modo che una volta tanto il Partito Democratico sia
Perlomeno formalmente democratico ammettendo la candidatura di tutti quelli che vogliono partecipare lo stesso discorso vale per Di Pietro è chiaro che si sono trovati spiazzati per assurdo questa idea mi devono scegliere primi partiti ma formalmente neanche la Margherita i DS si sono ancora shop
Assolutamente no insomma
La Margherita già fissato alla prossima festa nazionale per il tre settembre appunto che diano in provincia di Salerno
Per un partito che dovrebbe essere in grado già
E in qualche modo sciolto è una strana situazione c'è una profonda ipocrisia è un atteggiamento che chiaramente lascia trasparire debolezza timore
Debolezza perché non sanno che cosa farà il timore che candidature importanti quali quelli di Marco Pannella possono in qualche modo condizionare la la la la la la
La gara le primarie popolazioni però in un momento di stimolo insomma di
Ma di visualizzazioni di ride idealizzazione del dibattito politico anche nel Partito Democratico ma sicuramente si sarebbe però la necessità di consentire la candidatura
Di Marco Pannella di Emma Bonino ma dello stesso Di Pietro anche per consentire a coloro i quali andranno a votare di avere una gamma di opzioni
Attraverso la quale voi andare a prefigurare la scelta altrimenti si dà sia obiettivamente l'impressione di un gioco già chiuso
Era il senatore della Margherita Roberto Manzione e concludiamo questa parte notiziario facendo qui ascoltare anche dal parere di un altro esponente di questo partito il senatore Natale D'Amico
Un errore grave un errore grave sul terreno politico
è come dire un'interpretazione almeno discutibile di queste delle regole del processo costituente dal punto di vista politico non c'è dubbio che un errore grave perché il processo che abbiamo immaginato è un processo che vuole essere aperto
E che vuole ha intenzione di aggregare le grandi tradizioni del riformismo italiano e tra queste c'è sicuramente la tradizione radicale
Escluderla mi pare quindi un errore politico che vi dimensione hanno spazio politico appunto del
Del nascente Partito Democratico
Sul piano dell'interpretazione delle regole mi pare francamente una interpretazione come dire
Poco liberale vorrei ricordare che lo stesso par Tito comunista in Italia quando ancora si chiamava Partito Comunista un certo punto si rese conto che non era impossibile impedire la doppia tessera che non era per l'appunto
Abbastanza liberale impedire la doppia tessera immaginare di porre delle condizioni relative a
Da appartenenti ad altri partiti a chi si vuole candida e allora ad altri soggetti politica che si vuole candidare all'interno del Partito Democratico mi pare francamente un'interpretazione ripeto piuttosto autoritaria poco liberale delle regole
Era il senatore della Margherita Natale D'Amico intervistato da Claudio Landi Alessio Falconio invece ascoltato e da deputato della Rosa nel Pugno Maurizio Turco con il quale ha tracciato un bilancio di un anno di governo Prodi
Questo intorno un senso è una verifica
Nel senso di
Di responsabilità nel senso delle istituzioni del senso dello Stato che uno a
O a mio avviso
Si deve dare io credo che questo anno cambiamo
Dimostrato di essere stati capaci di mantenere fede alla parola data
Intanto gli elettori
Alla parola data gli elettori era quella che non avremmo mai messo
In pericolo questo Governo fin quando ci sarebbe stata la Presidenza del Consiglio dei Ministri fin quando ci sarebbe stata la Presidenza del Consiglio dei Ministri romano Prodi questo è il nostro
Esatto con
Con con gli elettori
Abbiamo ottenuto intanto quel risultato di aver garantito l'alternanza in questo Paese a chi oggi sui singoli provvedimenti
Critica
Il Governo
E non è che non bisogna criticarlo anche noi su diversi provvedimenti
Mio critichiamo non solo perché non è
Interveniva introitati non non sono quelli che adotteremo se ci fossimo con lo un monocolore radicale ma anche perché
Sono eccessivamente sbilanciati riguardo a quelle che sono le oggettive esigenze ed esigenze del
Del Paese bene rispetto tutto questo in questo anno ci siamo comportati idealmente nei confronti
Niente al Governo di Romano Prodi ci siamo comportati lealmente nei confronti dei
Dei cittadini nel senso che non solo abbiamo promosso quelle iniziative
Sono la logica conseguenza dei
Trentuno punti
Di Fiuggi va abbiamo anche
Credo saputo mantenere difficile equilibrio di tenere in piedi il Governo non mia
Sostenere
Posizioni inconciliabili con quelle
Che sono le nostre
Mostri da
Le nostre lotte perché siamo riusciti
Tale da arrivare a questo parabola del primo anno
Conservando tutte le nostre nel nostro peculiari
Era Maurizio Turco deputato della Rosa nel pugno sono le nove quattro minuti ed è giunto il momento della rubrica della professor Luigi De Marchi
Tragicamente apertura intitolato un secolo per niente
E anteposto a un recente supplemento culturale di Repubblica
Canta Lerner racconta sconsolato il deprimente avanti in tre e della cultura e della politica libanese nel corso del Novecento
Per la replica Lerner prendere discorso alla larga ricordandole impresa del grande mi ero fatto Viglino
Inversione italiani integrata del nome Fakhreddine secondo di grande ed è terminata in una lapide secentesca fiorentini neanche commemora la cordiale collaborazione stabilita dall'emiro con la signoria medicea alla fine del cinque eccetera
Purtroppo il coraggioso Packard io pago caro ce lo spirito collaborativo perché nel mille seicentotrentacinque venne decapitato la disputa multe come in pieno il ribelle dal sfruttarlo mura del quarto
Paga perché i benefici degli scambi Daloui Abbiati tra Firenze e il Libano durare va ben oltre la sua persona producendo in varie città libanesi un nuovo stile architettonico detto tosco liberamente
In realtà le frequentazioni culturale che ancora alla fine dell'Ottocento gli intellettuali libanesi si sentivano inadeguati se non parlavano correntemente l'italiano il francese
Poi francese prese come è noto il sopravvento ma al di là di queste civetterie linguistica resta il fatto
Che tra la fine dell'Ottocento agli inizi del Novecento si sviluppò in Libia nel cosiddetto moderno Rinascimento arabo cioè quel movimento razionalista di modernizzazione
Che proponeva l'assimilazione di quanto di moderne liberale potevano offrire al Libano e a tutto il mondo arabo la civiltà e la cultura
Recentemente lo storico della cultura araba freddo alle idee
Ha potuto dimostrare il doloroso riflusso di quella speranza di collaborazione pacifica per occidente ed Islam confrontando semplicemente le prime pagine dei giornali libanesi del Novecento e quelle attuali
All'inizio del Novecento era allorché impegnate nell'esaltazione della modernità e del cambiamento mentre oggi esaltano retoricamente il ritorno alla tradizione più scusanti
Sì riecheggiando il titolo dell'ultimo libro di un intellettuale modernista libanesi assassinato dagli integralisti nel due mila cinque
Gad Lerner impedito nel suo articolo come dicevo un secolo per niente e piange sulle inconcludente
Dini questo novecento in cui c'è toccato in sorte di vivere trascorso invano apre le speranze di dialogo e di tra però le due culture rispetto tragico dello sconforto di Lerner e che egli non sembra rendersi conto di quanto egli spesso come tanti altri intellettuali sedicenti progressisti dell'Occidente dello stesso mondo arabo
Abbia contribuito al prestito riflusso reazionario Lerner per esempio riportiamo colloquio con l'incasso dal treni un esponente storico di questa specie araba in estinzione appunto gli intellettuali laici
Ho detto e mi ricordo e quanto sia alta per cocente per noi e per i suoi amici
La sconfitta del pane arabi siamo laico di Nasser e la vittoria ormai dilagante del pane islamismo islamista di stampo religioso
Ma Lerner e il suo interlocutore non si accorgono neanche oggi a distanza di mezzo secolo che le speranze di un dialogo laico tra la cultura araba è quello occidentale
Erano state seppellite proprio da nascere così entusiasticamente appoggiato dal proveniente dai compagni voci di Lerner
L'avere impatti conquista del potere strappandolo al colonnello alla in Tibet che intendeva avviare l'Egitto alla maniera di Kemal Ataturk personaggi liberal democrazia di tipo occidentale
E Terracina ai suoi vari altri Paesi arabi verso un'alleanza organica con la dittatura sovietica
Che spalanca le porte di tutto il Medio Oriente alla politica
Ci dentale e antiliberale degli eredi digitali
E di questa colossale di Ostia politica Lerner eppure ENI e tanti altri intellettuali del mondo intero sono stati e sono corresponsabili anche se preferiscono scortarle parlo scordare
Al di là di queste puntualizzazioni certo doverosa sul piano storico e politico ma destinati a restare ignorante in un Paese come il nostro
Paradossalmente governato dai corresponsabili dei disastri e internazionali prodotti dal comunismo
Il titolo sconsolato di Lerner e di Ruini un secolo per niente
Mi sembra d'aver estensibile dal Libano al mondo intero sulla copertina della mia autobiografia solista
Mica per qualche anno fa dalle diciamo interculturali io voti stampare non a caso è un quadro tragicamente ironico di René Magritte che ritrae di spalle uno dei soliti omini in bombetta
Pittore surrealista intere guarda una spianata immensa e vuota
Ebbene il quadro e significativamente intitolato liberare ossia il CREL il grande secolo l'opera del mille novecentocinquantaquattro è una chiara e profitti
Valutazione del Novecento
Un secolo appunto che è stato sconvolto da due guerre mondiali di sterminio dunque orrendi Olocausto che quello nazista e quello comunista
Dallo scontro di due o tre io cento rivoluzioni tanto sanguinose quanto inconcludente
Che tuttavia in retrospettiva
Appare ormai un capolavoro di assurdità e insensatezza approdato oggi solo la minaccia di una nuova stupida e inoltre apocalissi
Un secolo insomma qui si potrebbe applicare la terribile definizione della propria vita pronunciata dal Macbeth
è la storia raccontata da un patto
Pieno piena di grinta di sangue di furore e quota di ogni significato
Grazie cari amici laici sentiamo lunedì mattina verso le nove questo articolo lo potete trovare sul mio sito
Www punto Luigi Bernardi punto it
E con questo intervento si conclude qui questo notiziario di radio radicale ulteriori informazioni e segnalazioni alla termine della replica di stampa Regina
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