Sono stati discussi i seguenti argomenti: Bush, Cina, Esteri, Gran Bretagna, Iran, Iraq, Usa.
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Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale mercoledì cinque settembre questo appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura ti dava il carrettino apertura questo oggi ci occuperemo di
Iraq come sapete
Lunedì dal Presidente americano George stadio Bushehr a ha compiuto una
Visita a sorpresa nel
Paese visita che è stata
Considerata come sostanzialmente una trovata pubblicitaria per distrarre l'attenzione dal congresso dove la prossima settimana
Il generale deve intradosso il comandante americano in Iraq presenterà il suo rapporto di valutazione sulla strategia
Americana vi proporremo
Alcuni commenti alcune analisi a proposito
Di quanto sta accadendo in Iraq dal
New York Times un intervento di tre
Autority appartengono alla Brookings Institute dello stato del dirà come aggiornamento questo il titolo e poi del Washington post
Un'analisi sulla strategia del Presidente Bush la
Guerra americano in Iraq si fonda su una strategia di
Contro insurrezione i i risultati sono tenui secondo il post
L'altra notizia che abbiamo approvato ieri sulla stampa internazionale eh
Il ritiro
Dei soldati britannici dalla loro base dalla Palazzo l'ex Palazzo presidenziale di Bassora
Riproporremo due editoriali il primo dal Guardian dal titolo significativo battere in ritirata
Il secondo dal Times che la pensa in modo diverso il ruolo britannico in Iraq più che simbolico secondo il quotidiano conservatore
Britannico ci occuperemo poi io tranne raccontando della storia da lo citiamo o di ieri una Franco iraniana trattenuta a letta era nel
Liberata su cauzione dopo se c'è stata per i giorni prigioniera per un mese me rinuncia sono Looking non è autorizzata a lasciare l'Iran è questo il titolo in chiusura poi
Parleremo anche di Cina con il farà sciolta in sicché da questa notizia la Cina viola il sistema di difesa informatico del Pentagono leggeremo anche
Un editoriale Siber spire cinesi allargano la loro rette
Ma partiamo
Dall'Iraq il
Tema principale sui giornali di ieri che davano molto risalto alla visita a sorpresa della Presidente americano George darvi un bus
Vediamo la cronaca con l'International Herald Tribune Bush i suoi consiglieri si fermano in Iraq prima nel rapporto delle generale questo il titolo dall'articolo d'apertura
Ieri il Presidente
Americano i suoi consiglieri per la sicurezza nazionale hanno compiuto una visita a sorpresa lunedì in Iraq per colloqui con il generale De Vito
Petra o se alti funzionari
Il racket ENI una settimana prima che il comandante americano
In Iraq presenti il suo rapporto di valutazione sulla strategia né dal Presidente Bushehr funzionalità amministrazione hanno spiegato che Bush ha deciso di fermarsi in Iraq con il Segretario di Stato Condoleezza Rice Segretario alla Difesa Robert Gates
Per incontrare pietra o Sella Primo ministro iracheno Nuri Al Maliki perché questa era l'ultima possibilità prima del completamento della
Valutazione sulla strategia americana
Questa visita però sottolineo al primo una contribuito a spostare l'attenzione
Dalla congresso congresso dove
Sono previste una serie di audizioni
Su rapporti critici dei progressi compiuti dall'Amministrazione in Iraq funzionari di Porsche però rigettano l'idea
Che questo viaggio sia una trovata pubblicitaria
A proposito degni
Rapporti di validazione della situazione in Iraq
Inattesa di quello che è considerato come decisivo quello del comandante militare americano
I giornali pubblicano i
Loro noi ve ne proponiamo due il primo
Dal New York Times di ieri un intervento di Gesù Camber mai colloco Kallon
Due esponenti della Brookings andrà Brookings Institute Sean dal titolo lo stato del dirà come aggiornamento potete
Rileggere questo articolo sull'Herald Tribune di oggi
Scrivono
Gli autori prima della molto attese audizione la prossima settimana congressi spesso dell'ambasciatore americano in Iraq Ryan Crocker dal comandante militare americano generale dell'ente tra USA
Molti sono d'accordo su quelle che appaiono come due realtà cosciali in Iraq c'è un progresso militare per le forze americane e irachene
Ma c'è una paralisi politica Baghdad se un recente rapporto sui diciotto vittime fissati dal Congresso in mangio
Da una valutazione molto pessimistica della situazione
I nostri dati scrivono gli autori ottenuti da fonti ufficiali iracheni americane e dalla stampa sostengono una fotografia della situazione molto più confusa molto più sporca purtroppo
Al momento la paralisi politica sembra essere una forza molto più potente dei progressi militari è successo in termini di sicurezza sono insostenibili senza un compromesso di riconciliazione tra curdi arabi
Sui limiti e i CCT il Paese rimane insomma molto più lento l'economia stagna comunque scrivono gli autori progressi militari sembrano reali nonostante il tragico
Attentato del quattordici agosto che è stato il più sanguinario dall'invasione nel due mila e tre il numero di vittime civili sceso e un terzo dalla fine del due mila e sei
Anche se rimane abbastanza alto ci sono poi segnali che elesse che sei delle diciotto province dell'Iraq abbiano compiuto passi avanti significativi
In termini sia
Di crescita economica sia di sicurezza
E questo rispetto o un anno fa nella provincia di
Hanno imbardata esempi Provincia Lanza a maggioranza
Sunnita gli attacchi sono scesi del novanta per cento l'economia si sta riprendendo ma vista la continua violenza l'assenza di progressi politici
L'Iran attualmente non è secondo gli autori in una traiettoria che possa portarla una stabilità di lungo periodo e l'America non è ancora impegnata verso un chiaro percorso di exit strategica
Con l'attenzione settaria tanto alta la dinamica irachena lasciata a se stessa porterà al Paese verso l'accelerazione della were civile questo
Lo stato dell'Iraq secondo Jenson cambiale Michael o allo non su sul New York Times di ieri
Il Washington post pubblicava la sua valutazione della strategia del Presidente Bush questo il titolo
In apertura ieri la guerra americane in Iraq si fonda sulla strategia contro insurrezionale del generale Petra usi risultati sono stati tenui
Per mesi scrive il posto i comandanti medica e i funzionari dell'amministrazione Bush hanno detto che la violenza settaria sta diminuendo anche se l'agenzia americana e non sono d'accordo
Di comandante di ufficiali dicono che
Anche gli attacchi contro le truppe americane stanno diminuendo in particolare in quelle province che in passato si erano dimostrate particolarmente
Ostili come all'imbarco se c'è una sola verità indiscutibile secondo il Washington post e questa quando le truppe americane vengono dispiegati in modo massiccio nelle diverse aree
La sicurezza migliora
Ma i numeri descrivono solo in parte la realtà sul terreno visitando le basi americane i quartieri all'interno
E intorno alla Capitale irachena Baghdad si può vedere come i recenti successi siano solo tenui temporanei e illusori
Il Washington post
Con una serie di testimonianze sottolinea due elementi che sono contraddittori innanzitutto il fatto che le forze americane stiamo finanziando
Quelli che prima erano gli insorti sunniti compì combattevano gli americani e che invece ora dicono di voler lavorare con gli America ogni questo implica dei fraintendimenti con il
Governo maggioranza Civita dei muri al mariti e poi
C'è la lealtà dell'esercito della e della polizia irachena
Ampiamente infiltrati dalle venisse uscite e a cui
Dovrebbe essere trasferita la gestione della sicurezza in un prossimo
Futuro questa lealtà per il Washington post rimane in dubbio la visita di Bush Wendy avvenuta in contemporanea con il ritiro dei soldati britannici dalla loro base nel centro di Bassora
L'Independent né approfittato ieri per una prima pagina provocatoria che attesta Nenna runner darsela a gambe il titolo che capeggia
Su due foto quella di George Bush in visita alla
Base
Militare americana nella provincia di andare quella dei soldati britannici che lasciano Bassora
A questo proposito un editoriale dal Guardian Bassora battere in ritirata il titolo scrive il quotidiano britannico le forze britanniche sono entrata Bassora il sei aprile del due mila e tre congratulandosi con se stesse convinte
Che i britannici
Riuscissero a conquistare i cuori e menti degli iracheni meglio degli americani le forze britanniche hanno lasciato quindi il palazzo ex presidenziale di Bassora dove cinquecento uomini vivevano sotto assedio quotidiano
La città che avevano liberato dalla dittatura di Saddam quattro anni fa all'epoca era relativamente liberale cosmopolita ricca capacità che hanno lasciato lunedì un campo di battaglia tra tre frazioni uscite e le loro milizie
La prima milizia o meno prima frazione famiglia controllata controlla la forza di protezione del petrolio voce al Consiglio Supremo islamico iracheno che domina i servizi di intelligence le unità speciali della polizia definendo esercito manti di Moqtada al Sadr
Che è filtrato la polizia locale l'Autorità portuale in più di rame accusato di fornire armi in particolare mine
Parlando con il Garden in maggio un poliziotto locale aveva sintetizzato così la legge l'ordine di Bassora quando questi partiti religiosi dicono che da sole calme perché controllano la città e calma non perché sotto il controllo della polizia ma perché tutte
Le loro milizie hanno interessi in gioco e vogliono mantenere lo status quo nel momento in cui loro interessi saranno minacciati
L'intera città potrebbe scoppiare
Per non dare l'impressione che le forze britanniche stiano fuggendo scrive il Guardian il Ministero della difesa ieri ha detto che il ritiro uno dei tanti passaggi di consegna di successo in realtà i comandanti militari spiegano che il novanta per cento degli attacchi
Degli ultimi tempi era condotto contro le truppe britanniche che il loro ritiro verso l'aeroporto di Bassora rimuove era l'alibi
Delle milizie e dell'Iran per continuare a combattere ma se i comandanti ora accettano preoccupazione è una delle fonti del conflitto e non la
Soluzione allora conclude tra l'altro il Guardian tutte le truppe devono essere
Ritirate e tutte insieme non la pensa così il Times quotidiano conservatore operazione Speranza ruolo britanniche in Iraq è più che simbolico il titolo dell'editoriale
Ieri
Gli storici faranno fatica a resistere alla tentazione di bollare il tre settembre due mila sette come il giorno in cui il Regno Unito gli Stati Uniti si sono separati sull'Iraq
Due e venti si sono ottenuti lo stesso giorno la visita del Presidente Bush
E ritiro britannico dal palazzo di Bassora verso l'aeroporto due eventi che sembrano simboleggiare due politiche che stanno rapidamente divergente e in particolare su cosa possano ancora a fare le forze della coalizione
Sulla carta spiega il Times evacuazione dal palazzo di Bassora nella parte di un piano da tempo concordato con gli americani per passare al controllo della città l'esercito iracheno
In realtà al controllo del territorio e affidato milizie sciite rivali e nessuno può predire con fiducia come risponderanno questo ritiro ma una cosa è chiara la decisione dell'esercito britannico era la sola realistica possibile nelle circostanze attuali
E se il ritiro non è stato un trionfo esattamente quello che era stato promesso quattro anni fa
Per il Times di impegno di Gordon Brown di assumerci le nostre responsabilità
Nei confronti del popolo iracheno enti rispettare i nostri obblighi internazionali
E qualcosa di più che semplice retorica politica
Significa che continuerà ad esserci una presenza militare britannica importante in particolare
All'aeroporto di Bassora dove ci sono cinque mila cinquecento soldati il cui compito sostanzialmente raccogliere informazioni per il Times
Coluccia ali su tre questioni cioè la forza delle
Diverse milizie che combattono per il controllo di Bassora loro livello di penetrazione nella Polizia nell'Esercito iracheni e la dimensione dell'influenza dell'Iran sul Governo sul clero locali
Un ritiro ma fasi è in corso ma suo calendario scrive il Times deve essere determinato dalle necessarie perché ne
E dalla valutazione di Brahms su consiglio dei comandanti militari della situazione sul terreno nel sud dell'Iraq
Alla fine però anche i critici devono riconoscere una cosa e cioè che è sempre stato un obiettivo della coalizione di
Consegnare
Il Governo e la responsabilità per la sicurezza dell'Iraq agli iracheni e nel bene e nel male e quello che sta
Accadendo questa
La valutazione del Times passiamo all'Iran vogliamo proporvi una storia raccontata ieri da le Figaro una Franco iraniana trattenuta Taher anni nel titolo liberata su cauzione dopo essere stata imprigionata un mese
Menu OSCE soluti non è autorizzata a lasciare l'Iran
Scrive il quotidiano francese per me muffe su Lucy tramite cambiata diciassette febbraio scorso quel giorno verso le tredici
Questa documentarista Franco iraniana di trentotto anni arrivata tre mesi prima Teheran per realizzare un film sull'ondata di repressione nel mille novecentottantotto riceve la visita di cinque uomini armati condotta nella prigione di Evin nel nord della capitale
Dove soggiornava un mese in isolamento completo nella sezione duecentonove riservate prigionieri politici costretta a dormire per terra in una cella con la luce sempre accesa
E sottomessa ogni giorno interrogatori serrati è stata alla fine liberata su cauzione ottantacinque mila dollari diciotto marzo
Ma non può lasciare il territorio iraniano ufficialmente non ci sono accuse contro di lei ma oggetto di un'inchiesta delle autorità iraniane che mantengono sul suo caso un'ambiguità carica
Di minacce anziché a fine luglio mentre camminava per strada è stata vittima di un curioso incidente investita da una moto
Che non è mai stata identificata il suo crimine e chiaro toccato il tabù dell'assassinio di migliaia di oppositori politici tra i quattro e sei mila
Liquidati dal regime islamico nell'agosto mille novecentottantotto ufficialmente come rappresaglia degli attentati perpetrati contro il potere qualche anno prima
Tra le vittime della repressione
Comunisti monarchici emungendo in del popolo naturalizzata francese la giovane donna ottiene l'autorizzazione di girare un film sulle cerimonie funebri delle minoranze religiose
Il suo Venturato ce la conducente cimitero Kamaran mediterranea dove scopre le fosse comuni in cui furono seppellite le vittime della repressione del mille novecentottantotto allora
Decide di riorientare il suo film ed in centrarlo su questi avvenimenti i suoi amici da mettere immediatamente in guardia sulla natura ultra sensibile della questione
Poco prima del montaggio del film
Finisca viene arrestata sapevo per un film pericoloso errate diciannove anni che non se ne parlava volevo dire che quelle persone sono morte in tutta innocenza dice tra l'altro
Ma in nuce sull'Ukip tra la figlia o lei non è la sola
Cittadina
I ragni Anna ma con passaporto anche occidentale da essere finita nelle carceri
Dire Aniane in particolare nella tre giorni di Evin
Vi sono altri studiosi che continuano ad essere imprigionati con l'accusa di voler fomentare una rivoluzione di velluto per chiudere ci vogliamo occupare anche di Cina come una notizia che dava ieri
Il Financial Times la Cina viola il sistema di difesa telematico del Pentagono
I militari cinesi hanno lanciato a giugno un attacco contro il sistema informatico del Pentagono attacco considerato quello di maggior successo contro il Dipartimento dalla Difesa americana
L'esercito liberazione del popolo dimostrato la capacità di condurre attacchi efficaci contro il nostro sistema detto un ex ufficiale dell'esercito americano i militari cinesi non sono nuovi a queste incursioni nella sua recente visita a Pechino il cancelliere tedesco Angela Merkel
Sarebbe lamentata con cui Jintao il presidente cinese per gli attacchi subiti dai computer del sistema
Governativo tedesco scrive tra l'altro Fraktion Times che poi dedica nel suo primo editoriale ieri alla questione la le Siber spia cinesi allargano la loro rette
La che raggio dei computer sembra essere diventato un'altra industria cinese in espansione alcuni giorni dopo che gli è gli hacker cinesi hanno colpito il sistema informatico del Governo tedesco è emerso che il Pentagono è stato costretto
A chiudere il suo sistema in giugno dopo che questo era stato violato dagli hacker dell'esercito di liberazione popolare altri tentativi cinesi di Siber spionaggio sono stati condotti contro altri Governi tra cui quello britannico
Il Segretario alla Difesa Robert Gates può anche non essere personalmente preoccupato visto che ha ammesso di non
Saper usare nemmeno l'e-mail ma il suo dipartimento e altre agenzie di sicurezza e di difesa occidentali sono preoccupati rispetto quello che considerano come
Però il proprio Siber spionaggio aggressivo da parte della Cina il problema però è che oltre al CIPE spionaggio che
Come dire può essere associato al tradizionale spionaggio che pratica comune tra i Governi non è da escludere anche il sabotaggio lo dimostra il fatto che la Russia
Quest'anno ha condotto una Siber guerra contro l'Estonia il livello della vulnerabilità occidentale da questo punto di vista è molto alto avverte il Financial Times abbiamo concluso
David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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