Verso il Partito Democratico

Grande disponibilità suo Fioroni in sala
Il
Sottosegretario Cristina De Luca in prima fila
Alfonso a da parlamentare europeo travagliati ritorni Polito Piscitello dodici dell'onorevole Piscitello il fondo si evita che tu non puoi scampare
Io veramente vi ringrazio adesso loro riempiamo la Savoia sta arrivando e do la parola a Mario Orfeo però Modrone dibattuto grazie
Noi ringraziamo Renzo Lusetti per come dire le presentazioni in cui si è specializzato in queste feste
Rocco poi dovremo cominciare il dibattito proprio la sua gaffe di oggi sulla RAI però la penso che ha tanto compatto efferatezze pensile
Va beh lo siamo appunto per precisare questa cosa qui non ha mai detto quello che ho cui agenzie gli hanno attribuito quindi è
Come dire esente da colpe no io cominceremo da subito
Con il ministro Gentiloni comincerei da dalla notizia politica di giornata c'è stato questo vertice
Dell'Unione sulla Finanziaria ci sono designati due posizioni di fatto rispetto ad altre riunioni rispetto ad altre finanziarie quando c'erano sei sette posizioni diverse di sei sette partite accontentare
Stavolta mi pare hanno sottolineato anche il Presidente del Consiglio ce la posizione del Partito Democratico e c'è una posizione comune
Di tutta l'altra sinistra sinistra radicale questo ministro perché non mi è chiaro rende
Più semplici le cose o no nel senso che poiché se si deve trovare assolutamente una saldatura perché se non c'è saldatura tra questi due blocchi si rischia che che tutto salti
Beh se
Se fosse così
Cioè se questa
Questa idea che che che Mario Orfeo uscita della
Della riunione di oggi alla quale peraltro Antonello ha partecipato quindi poi
Ce ne può raccontare i retroscena se se crede
Cioè se davvero al manifestarsi di queste due posizioni corrispondesse il fatto che ci sono
Due grandi aggregazioni politiche
Che non hanno lo stesso peso
Nel senso che naturalmente il Partito Democratico
Rappresenta all'incirca i due terzi della della coalizione attuale
Io penso che noi avremmo raggiunto un un grandissimo obiettivo
Di semplificazione della
Della Panorama politico
Io sto sono tra quelli che
Pur vedendo la fatidica le difficoltà di quel percorso
Si augura che ci possa essere un percorso di aggregazione anche per la sinistra cosiddetta radicale
Sogno in qualche modo un meccanismo nel quale ha una grande forza di centrosinistra come
Il Partito Democratico che stiamo costruendo possa porsi il problema delle alleanze
Magari senza essere costretta a una coalizione lunghissima che fa dall'UDEUR fino a Rifondazione anche dialogando e provando a trovare delle intese con
Una forza di estrema sinistra però
Questo è è un orizzonte un obiettivo possibile oggi siamo ancora nel campo della frammentazione
Per quanto riguarda la finanziaria penso che la
è chiaro che
Le scelte del Governo non possono essere il punto d mediazioni e di equilibrio tra
Le nove forze politiche che lo compongono
Se queste l'impostazione dell'azione di governo andiamo nessuna parte
Deve esserci un
Un centro un perno
Una forza fondamentale
Che è la forza che esprime il Presidente del Consiglio ricordiamoci sempre che
Prodi è stato scelto dopo un pronunciamento di quattro milioni di persone e in quel pronunciamento ha preso la stragrande maggioranza dei consensi
E quella
Stragrande maggioranza dei consensi gli è stata data proprio per evitare il fatto che non si
Non si sappia dove la bussola dove
Il perno dell'azione di governo quindi è chiaro che
Io sono convinto che la posizione chiamiamola così del Partito Democratico che poi è la posizione che dice innanzitutto risanamento dei conti ma anche un avvio
Di riduzione delle tasse
E le due cose sono perfettamente compatibile a me è sembrato un po'surreale il dibattito di qualche giorno fa per cui sembrava che
Ci fosse una divisione tra chi dice che bisogna
Dare qualche primo segnale di riduzione delle imposte che dice di no
E perché mai dovrebbe essere no visto che sto da mesi
Nel governo si discute nel della consapevolezza che invece bisogna cominciare sul tema della casa dare questi primi segnali queste la linea che penso sarà la linea fondamentale del Governo
Certamente poi con dei punti di mediazione che troveremo anche
Con la sinistra radicale
Ma ripeto la mediazione non è la risultante delle diverse posizioni che si mettono un affianco all'altra
Perché così in politica non si va da nessuna parte c'è una forza fondamentale è la forza del Presidente del Consiglio dell'area del Partito Democratico
Quella sarà la linea della Finanziaria si cercheranno naturalmente accordi con le altre componenti del Governo
Grazie ministro ecco passando e non solo perché giustamente il ministro Gentiloni ha ricordato che
Sono ha partecipato al fine di oggi pomeriggio
Di cui mi ha colpito anche un'altra cosa come se fossi stato il primo ossia di lo troppa importanza a questo chiedo però come se fossi stato il primo atto di una nuova diciamo divisione dei compiti perché
Oggi come se fosse definito che Veltroni e del Segretario di leader del Partito Democratico e Prodi e il capo del Governo e che quindi deve fare una cosa molto importante che
Prima delegato molto anche parti dice la mediazione all'interno del suo Governo cosa che mi pare oggi abbia cominciato a fare
In maniera
Basta Anza positiva in questa riunione
Sì
La riunione di oggi ha fotografato in qualche modo
Una condizione
Di pluralità a esasperata che diventa frammentazione senso che
Marri come incontro dei vertici dei partiti della coalizione
Perché si articola
Non contavo lo molto grande
Dall'idea della difficoltà di funzionamento dalla nostra democrazia
In fondo il tema che abbiamo le nostre spalle non è
Indifferente a questa questione io devo dire per chiarezza e per onestà che la riunione di oggi una delle migliori credo
Da un po'di tempo a questa parte perché lo spirito di tutti i partecipanti era uno spirito assolutamente costruttivo
Perché quattro partiti della sinistra cosiddetta radicale hanno proposto
Alcune idee comuni è quindi in qualche modo aiutando è quello che mi riferivo io prima a semplificare a semplificare il tema in modo non ultimativo com'è giusto
Rivendicando un clima di collegialità e un metodo di collegialità che anche questo a mio parere è giusto
Per evitare che ci sia da parte di un terzo della coalizione
Una posizione come dire subalterna
Io credo che questo sia giusto credo che
Il complesso delle proposte messe in campo naturalmente avranno bisogno
Di una sintesi e che la sintesi sia affidata non solo al Collegio del Consiglio dei Ministri ma anche
Al ruolo della leadership e del Governo cosa che
è stata da tutti richiesta e quindi io credo che da questo punto di vista oggi sia stata una riunione positiva
Non ci sono a mio parere almeno in questo momento magari emergeranno nelle prossime settimane due posizioni radicalmente contrapposte
Perché noi delle tre azioni che avevamo
Serra aveva proposto nella finanziaria dell'anno scorso e cioè il risanamento lo sviluppo e l'equità come tre obiettivi il primo di questi obiettivi in qualche modo è stato faticosamente centrato l'anno scorso i conti
Dello Stato sono in ordine in equilibrio dobbiamo naturalmente conservare questo equilibrio quindi
Il limite che abbiamo nella manovra generale quello di nonno rimettere in discussione l'equilibrio dei conti ha avuto la loro aggiunto l'anno scorso all'interno di questo abbiamo alcuni punti fermi che sono
I grandi accorti
Con le forze sociali maturati fra giugno e luglio e che dovranno trovare credo che nessuno mette in dubbio che debbano trovare posto dentro la manovra finanziaria poiché si tratti
Di percorrere strade strumenti legislativi differenti la legge finanziaria
Collegato pure solo la legge finanziaria non cambia ma
L'accordo sulle pensioni per intenderci l'accordo sul Welfare a nostro parere né lei trovare
Una copertura chiara attraverso la legge finanziaria detto questo certo non è che tutto fatto rimangono alcuni obiettivi come quelli di
Ulteriormente specificare alcune politiche per l'equità ma insieme anche mettere in moto
Politiche per lo sviluppo per la crescita che sono diciamo le due facce della stessa medaglia noi non potremo fare
Politiche a sostegno delle
Fasce più deboli della società italiana se non faremo crescere un po'di più l'economia del nostro Paese quindi la ricchezza nazionale per far crescere la ricchezza nazionale occorre
A rimuovere alcuni e contrastare il fattore di svantaggio competitivi fra i quali non c'è dubbio l'evasione fiscale il debito pubblico rappresenta uno dei pilastri che avevamo progressivamente contrastato
E rimangono i margini per fare alcune manovre
E si tratterà di discutere fra queste sicuramente una politica per la casa
Sul piano delle e quindi l'ICI che è una battaglia fatta dal nostro partito ma poi progressivamente condivisa da tutta la coalizione oggi anche nella proposte formulate dalla sinistra c'è
La elastici politica della casa la manovra sull'ICI sugli affitti come un punto fermo quindi mi pare che ci sia
Molti elementi in comune sul fisco
Ma insomma la posizione che abbiamo rappresentato poiché io credo condivisa è che noi dobbiamo non solo impedire che ci sia una qualche spinta alla crescita ulteriore della pressione fiscale Manzi attraverso le manovre sulla casa e forse altre cose che sono possibili
Ridurla
Certamente noi pensiamo che non si debba mettere mano al complesso della struttura
Dell'impianto della mostra fiscalità se non quando come probabilmente sarà l'anno venturo cioè per il due mila nove si sia in grado di fare una vera ma non ancora di ristrutturazione delle aliquote di
Abbattimento vero
Della pressione fiscale
Farlo con piccoli spiccioli messi in giro
Producono una confusione nel consumatore né cittadine che è bene evitare quindi a me pare che complessivamente non ci siano condizione di grande contrasto ci sono come abbiamo sempre saputo dentro questa coalizione
Posizione differenti che vanno portati a sintesi
In fondo lo abbiamo fatto per un anno per un anno e mezzo tutte le volte che
Si guarda al passato scopriamo che abbiamo avuto momenti di grande capacità di sintesi in questa coalizione composita
Lo sforzo del Partito Democratico nasce proprio perché la sintesi venga agevolata con la semplificazione la semplificazione e in qualche modo anche un passo in avanti la innovazione di sistema politico ma su questo credo che ci si debba tornare
Ringraziamo solo
Ora però al di là della
Della positività nella riunione di oggi pomeriggio innegabile che l'accelerazione la costruzione del partito democratico abbia
Qualche modo accentuato le tensioni che ci sono state in discorso di questo anno e mezzo di legislatura tra
Sì DS la Margherita vanno a fondare il Partito Democratico che la cosiddetta sinistra radicale anche recentemente c'è stata la questione del welfare Davis in piazza processato il problema della sicurezza
Sullo sfondo c'è
Il problema delle alleanze di nuovo conio che ministro Gentiloni altri autorevoli esponenti La Margherita hanno Queer introdotto già da qualche tempo
Queste alleanze nuovo conio chiedo senatore Latorre sono un po'la spada di Damocle siamo sulla testa che la sinistra radicale o no
Ma guardi intanto io vorrei fare una considerazione su questo vertice di oggi pomeriggio per esprimere una mia personalissima critica mi sarà consentito di farlo crescere
Io credo che il vertice si è andato bene abbiamo ascoltato le parole del ministro Gentiloni anche di Antonello
E io credo che sarebbe stato opportuno che il Partito Democratico fosse andato una sola persona questo vertice per esempio non non avvertivo il bisogno
Di una presenza di un esponente dei DS ed un esponente della Margherita e sarebbe stato molto positivo se la ripresa politica
Fosse stata assegnata Giarda una
Iniziativa
Con queste caratteristiche dico questo perché rispondo alla sua domanda
Io credo che il grande merito di questo progetto politico che sta come dire richiamando in maniera prepotente il dibattito politico sta segnando il dibattito politico di questo Paese
Che rappresenta il
Vero elemento di innovazione politica con il quale tutti devono fare i conti
Sicuramente a prodotto come reazione il fatto che anche altre le altre componenti della politica italiana si stanno ponendo un problema di rendere più semplificato più omogeneo
E più marcata anche in termini di contenuti la propria presenza nasce di cui
La discussioni che adesso si sta facendo anche più intensa
Tra una componente quella della sinistra cosiddetta radicali che io credo sia più sensibile
Ad una atteggiamento più conservatore rispetto alla situazione generale del Paese è la posizione del Partito Democratico
Che invece
Sta rappresentando una frontiera più interessata al ai grandi cambiamenti di cui ha bisogno questo Paese mi pare che questo è il tema
Non mi pare che all'ordine del giorno poi ci sia questo tema del cambio delle alleanze Gentiloni ha detto parole molto chiare su questo sono assolutamente d'accordo
Con lui il Partito Democratico non si pone il problema di cambiare le alleanze il Partito Democratico si pone il problema di cambiare
Il segno di un bipolarismo che presenta molti elementi patologici
Un bipolarismo che viene dal quale secondo me non bisogna tornare indietro
Perché in questo Paese la il fatto di aver affermato un principio dell'alternanza
E di averlo fatto sulla base di un assetto bipolare del sistema politico italiano credo che sia un elemento molto positivo
Ma bisogna curare i mali di questo bipolarismo e il male fondamentale di questo bipolarismo e che esso è fondato su principi negativi
E cioè che gli elementi che tendono a unire le coalizioni sono più quelli di giudizi negativi nei confronti dell'avversario basti pensare a cosa ha rappresentato da un lato l'antiberlusconismo
E dall'altro l'anticomunismo nella nella definizione delle coalizioni e passare invece
Ad un bipolarismo che sia caratterizzato da chi meglio interpretare l'interesse generale del Paese questo ente
L'utopia
Del progetto politico straordinario che vuole centrare il Partito Democratico in questo contesto dunque noi non abbiamo messo assolutamente in conto di cambiare le alleanze
Noi abbiamo un programma di governo il Governo sta lavorando secondo me
Se oggi possiamo renderci conto del fatto che sta lavorando anche persino meglio di come
Qualche mese fa si potesse pensare
C'è un punto e e quindi vengo alla in maniera più specifica alla sua domanda
Noi non dobbiamo commettere l'errore che commettemmo nel novantasei noi nel novantasei quando abbiamo già governato questo Paese
Innanzitutto ci ponemmo l'obiettivo di risanare il debito e di entrare
In Europa
Di centrare l'obiettivo della moneta unica europea
Raggiungemmo quella quello Obiettivo in maniera con del un impegno straordinario dopodiché l'ammissione sempre sembravamo una coalizione che non avesse più una missione
Ed invece doveva iniziare allora quel grande progetto di cambiamento e di riforme di cui ha bisogno d'Italia
Io credo che noi oggi siamo più o meno in una situazione analoga
Mutatis mutandis ovviamente noi abbiamo realizzato un
Uno straordinario opera di risanamento di questo Paese
Abbiamo messo sotto controllo il deficit riscontriamo
Che questo un sistema che ancora
Degli sprechi a ancora possibilità di contenere ulteriormente la spesa le possiamo anche discutere del gettito
Ma in questo Paese se non si fanno alcune grandi riforme fondamentali
Noi ci misureremo ciclicamente quel tema del di come si mette sotto controllo la spesa e di come si sostiene la crescita il problema che abbiamo noi e esattamente questo
E la forza del progetto del Partito Democratico e che per centrare un obiettivo di queste proporzioni c'è bisogno di una grande forza politica
Che in grado di costruire nella società italiana quel consenso sociale e politico necessario per realizzare questo progetto di cambiamento
Dunque io credo che il tema del confronto della discussione con la cosiddetta sinistra radicale stamattina in una conversazione facevo con Giordano Radio anch'io si offendeva se lo si chiamava sinistra radicale licei e noi siamo la sinistra
Voi siete il centro
Ma io ho un'opinione un po'un po'di diverso io credo che loro siano la sinistra conservatrice questo Paese e che noi siamo
La forza che cerca di interpretare il bisogno di innovazione comunque questo confronto andrà avanti c'è una coalizione che ha un programma
Concluderemo
Questo lavoro insieme e alla fine di questa esperienza sulla base del riassetto i politici che ci saranno sulla base delle leggi elettorali che ci saranno si decideranno i programmi e le alleanze dalla prossima legislatura ecco a proposito di
A proposito di di confronti non c'è solo quello con la sinistra radicale ma c'è anche quello
Auspicabilmente con la Casa di libertà per la legge elettorale e mi pare che tutti
Le cose che avete detto finora tutti i buoni propositi il Partito Democratico senza un cambiamento della legge elettorale non vanno troppo lontana adesso c'è stato questo incontro di Gemonio tra
Berlusconi Bossi Fini in cui
Stato partorito questo accordo a corto di cui però non si capiscono bene i contenuti
Lei ministro Gentiloni è ottimista pensa che sia
Si possa arrivare a un accordo sulla legge elettorale con l'opposizione Coppens e poi il referendum deciderà per tutti
Producendo un rigetto a mio parere peggiore di quella attuale
Beh
L'ottimismo dell'ottimismo nel senso della la vecchia storia dell'ottimismo della volontà
Nel senso che non è facile essere
Ottimisti anche se credo tutti noi abbiamo apprezzato il fatto che
Al di là dei punti su cui si è raggiunto questa intesa
Nella Casa della Libertà
Comunque ci sia stato
I punti non sono
Di per sé è da escludere da un da un dialogo anzi possono essere certamente una base su cui discutere e comunque ci sia stata una disponibilità
A svilupparlo il dialogo
Dopodiché che
Che si riesca
A produrre un'innovazione al momento molto difficile
Perché alcune componenti importanti del centrodestra tuttora sono fisse
Sulla su un discorso
A mio avviso senza molte prospettive che è il discorso torniamo alle urne torniamo alle urne torniamo alle urne che ripetono come come un disco rotto
Non non lo dico con una con tracotanza so benissimo che le nostre condizioni la nostra maggioranza ce lo potrebbe raccontare Nicola Latorre per il Senato sono sono difficili non abbiamo
Non abbiamo dei numeri tranquillizzanti e le le difficoltà le divisioni le le osserviamo quasi tutti i giorni ciò detto io penso che
Il Governo abbia superato le sue fasi più difficili
è vero anche se pochissimi si credevano che
Anche l'avvio del percorso del Partito Democratico e la stessa
Candidatura di varie personalità ma tra queste di un leader forte come Walter Veltroni non è vero che ha indebolito il Governo
Io ricordo perfettamente la discussione
Dopo le elezioni amministrative no quando si comincia a discutere del percorso verso il Partito Democratico alla prima riunione che facemmo ci fu una
Una certa divisione una certa difficoltà
Alcuni dicevano
Non possiamo permetterci una leadership forte del Partito Democratico perché questo metterà comunque in crisi il Governo metterebbe in crisi il governo
Si parlava di un di un portavoce di più di qualcuno che
Fosse soltanto designato dall'alto invece a mio avviso sfidare
Questa
Il futuro del Partito Democratico evitare di tenerlo un po'in in ibernazione per un anno due anni è stata una scelta
Una una scelta giusta quindi il Governo ha riguadagnato un po'di solidità e questa linea che ci si limita a ripetere costantemente alle urne alle urne io credo che sia sostanzialmente
Priva
Priva di forza e che non durerà a lungo tuttavia per il momento parlare di intese sulla legge elettorale non è facile mi auguro che il le nuove esplorazioni di Vannino Chiti ottengano dei risultati
Io dico che comunque bisogna arrivare a un'intesa anche a un'intesa
Come si può dire
Con meno ambizioni di di altre però io sono tra quelli che penso che
Si potrebbero aggiungere anche un'intesa per tornare alla legge precedente
La legge precedente cosiddetto Mattarellum certo nome la legge ideale
Per risolvere i problemi delle nostre coalizioni
Perché adesso ne possiamo fare tutte le ironie che vogliamo sulle alleanze di nuovo conio e
I coraggiosi che
Che che che esci mio optano Bonolis ma non c'è il minimo dubbio che
La nostra coalizione la nostra alleanza fa fatica
Cioè se qualcuno di noi
Non vede la fatica che c'è in una coalizione lunga in un certo modo obbligata come quello che abbiamo
Io penso che viva in un altro pianeta
E quindi nessuno vuole mettere in discussione oggi il patto di governo
Che è stato fatto di fronte agli elettori e che va ovviamente confermato
Con lealtà assoluta
Ma certamente se parliamo di un progetto futuro come il progetto del Partito Democratico
Vogliamo che
Prima ci sia il POR
Do prima ci sia la capacità di questo partito di prendere il trenta trentacinque quaranta per cento dei voti e su questa base
Di stringere alleanze e non che prima ci sia un obbligo
A un'alleanza di dieci quindici partiti o partitini che trovano una mediazione
Con la quale obiettivamente abbiamo dimostrato di avere grandi difficoltà di governare quindi dicevo il ritorno alla
Legge elettorale
Ideata da Sergio Mattarella certamente non è ideale
Per risolvere
Le difficoltà che abbiamo avuto con le alleanze in questi anni e tuttavia io penso che sarebbe comunque una condizione
Assolutamente dignitosa
Per cancellare
L'obbrobrio della legge elettorale attuale quindi noi a mio avviso dobbiamo andare
Al confronto con grande apertura
Pensando che
La soluzione ideale almeno a mio parere è una soluzione
Se dobbiamo usare gli stereotipi dei modelli stranieri che si avvicina più al modello tedesco che altri modelli perché con naturalmente la scelta delle coalizioni
Perché è la soluzione
Che credo ci possa far fare il passo avanti rispetto alle difficoltà attuali delle l'alleanza obbligate che troppo lunghe se non riusciamo a una soluzione di questo genere io penso
Meglio
Che l'incubo di tornare al voto con la legge Calderoli molto meglio
Allora un'intesa se non altro per cancellarla e tornare alla legge
Elettorale precedente che almeno aveva il merito
Delle gambe tra i candidati e i collegi
Del chiamare in causa agli elettori nella scelta nella maggior parte dei collegi dei loro eletti che aveva cominciato a stabilire un legame di territorio tra la classe politica e
E gli elettori avervi rinunciato con
La legge Calderoli è stato veramente molto grave e quindi se non si riesce ad avere il meglio cancelliamo almeno la legge Calderoli e torniamo al mattarello
Grazie ministro
Siamo in tema di confronti abbiamo visto il confronto con tra il Partito Democratico nascente la sinistra cosiddetta radicale abbia messo il confronto possibili e auspicabili fragile Partito Democratico
Tutta l'Unione con
Il centrodestra suore gettone poi c'è anche il confronto interno al Partito Democratico in particolare tra i diversi candidati
Un confronto che diciamo era partito abbastanza con toni blande coesi acceso strada facendo diciamo ci avviciniamo al traguardo acquisito avesse un po'accesi
D'Alema ieri ha detto proprio alla festa della Margherita Pontecagnano
Non facciamoci del male rivolto a Rosi Bindi Enrico letta
Che siano può aver preso Dario Franceschini come obiettive più che Walter Veltroni ciò non una lotta interna
Alla Margherita che oggi è stato chiesto mi pare
Qualche ora fa il proprio in questa sala Rosi Bindi se fosse disponibile a fare un appello comune
Dei candidati alla segreteria del Pd e pare che lei abbia rifiutato che sta succedendo onorevole solo
Ma insomma noi abbiamo messo in piedi una macchina complicata
Io sono molto soddisfatto di quello che abbiamo messo in piedi perché
L'iniziativa politica per la costruzione del Partito Democratico è in questo momento in Italia l'unica iniziativa politica
Che sta coinvolgendo tutti i giorni una quantità crescente di Italia
Il grado di partecipazione al dibattito
Anche per effetto della pluralità di candidature e quindi anche
Della
Configurazione plurale del Partito Democratico è un elemento
Che
Arricchisce la politica italiana
E non c'è dubbio che ci sono delle fase in cui qualche tono magari va sopra le righe
C'è qualche candidato che
Ha una carica di aggressività verbale maggiore di altri ma insomma sostanzialmente io non trovo
Che il dibattito interno stia facendo perdere di vista il progetto generale del Partito Democratico anzi
La imminente definizione delle liste e la straordinaria libertà che è data a tutti di comporre le liste quindi di partecipare
E quindi di entrare dentro il Partito Democratico
Esattamente quello che volevamo
Ogni giorno di più si perdono di vista i confini
Fra i vecchi partiti di appartenenza
E ogni giorno di più appare invisibile è un partito in cui
Ci si contamina ci si mescola ci si confonde perché in fondo stiamo forti in qualche modo configurando il nuovo Partito sempre più vicino a quello che i nostri elettori già avevamo deciso da tempo
Noi Verdi abbiamo alle spalle un periodo non breve di dissociazione fra la strutturazione dei partiti dei nostri due partiti in particolare
è il comportamento normale del gli elettori dell'Ulivo
Che da un sacco di anni votano stesso candidato
Alla Camera e Senato magari uno DS o Margherita o che ogni tanto decidono delle conoscersi nell'Ulivo prescindendo da due partiti
Questa gara questa competizione democratica che è una cosa molto bella che non si vedeva in Italia da tempo
Perché intendiamoci la corsa del due mila cinque è stato un momento straordinario di partecipazione popolare
Ma
Non c'è nulla che vedere sul piano
Della partecipazione anche emotiva
Che si è creata in Italia rispetto all'obiettivo di scegliere la leadership nazionale e ora anche regionale
Di questo partito che nasce quindi io non trovo assolutamente che tutto questa competizione s'maturi la competizione arricchisce ceto c'è al fondo un progetto
C'è un fondo io lo ricordo perché ogni tanto viene rimosso un documento politico al quale tutti facciamo riferimento
Ci sono due congressi
Che non sono stati due cose
Artificiali sono state due momenti di grande
Partecipazione ma soprattutto di assunzione di responsabilità
Da parte di due grandi partiti che hanno deciso di mettere fine alla loro vita
Per dare vita a una cosa nuova grande
E questa tutti i giorni emerge spingendo
Sul fronte della destra a chiedersi se non sia il caso di aprire davvero anche da quella parte un cantiere di innovazione e la politica italiana perché
L'attuale sistema per tutte le cose che avete ricordato per ultime ne ricordava Paolo Gentiloni di un sistema che
Frammentato in questo modo
Tra si traduce in una
Progressiva e sempre più insopportabile inefficienza del sistema democratico italiano
Cioè una riunione come quella di oggi che io
Giudico positiva della maggioranza e positiva relativamente
Alla
Condizione data
Ma in una democrazia moderna non è possibile che per decidere le linee fondamentali si debbano consultare nove segretario di partito e poi dopo undici o dodici quante sono gruppi parlamentari presenti nella maggioranza
Perché tutto questo appesantisce il tempo le modalità di decisione
E allontanava la sensibilità popolare dalle decisioni della politica
Quindi il punto è
Noi dentro il Partito Democratico anche attraverso la competizione anche attraverso un contrasto qualche momento forte di colorito ma
Insomma devo dire
Meno di come si racconta e io trovo che sì qualche volta qualche candidato esagera nei toni individua magari no falso ostacolo falso avversario ma
Però il punto di riferimento il comune
E quindi viene trasmessa all'opinione pubblica italiana che c'è da una parte della
Della schieramento politico italiano un grande cantiere che sta mettendo insieme cittadini
Che sono chiamati il quattordici ottobre
A diventare soci fondatori
Di un nuovo partito con un meccanismo che nessuna democrazia al mondo mai sperimentato
Noi stiamo facendo una cosa perché nessuno ha mai fatto
E se posso valutare dalle sensazione che raccolgo sta vedendo bene lo sta venendo male e questo viene letta moltissimo i nostri avversari e anche un po'dei nostri alleati
Stasera stamattina c'è stata una
Sgradevole scambio di opinioni tra me e Boselli su una questione
Che è importante come accennava prima
Del direttore del mattino
Si è detto che quando Veltroni propone la sua idea di politica economica sta entrando in contrasto col Presidente del Consiglio
è una sciocchezza
Ma ci mancherebbe solo che chi si candida a guidare un partito politico non dica qual è la proposta di politica economica che vuole per il suo Paese
Noi stiamo facendo questo e il fatto che ci sia da parte di molti alleati un po'di nervosismo significa che stiamo
Abbiamo messo in cantiere il cemento che tenga aggregare che costringerà anche tutti i partiti personali
I piccoli partiti che hanno come ragione storica la vostra logica dal passato tutti quelli che sopravvivono a se stessi permettersi in discussione a decidere se non sia il caso
Di semplificare di concorrere anche loro
Alla costruzione del Partito Democratico il giorno in cui i socialisti altri
IP partiti personali io arrivo dire Mastella ma che ci fa un partito di una persona
Nella democrazia moderna i partiti sono organizzati intorno a un progetto
Ritorno a quel progetto che io dovrei consenso degli elettori in questo senso ragione Paolo Gentiloni quando si dice che si cambierà il sistema non è perché noi vogliamo cambiare gli alleati
Perché vorremmo una democrazia
Nelle prossime elezioni generali in cui proponiamo un
Un progetto prima
E torno a quello registriamo le convergenze ma dopo che prima mettiamo in fila tutti quelli che ci servono per fare più uno e poi
Faremo il programma possibile così non si governa così una democrazia diventa inefficiente così alla fine vince la destra nel nome tra destra populista quella che rappresenta il mondo
Piero dei sogni
è che poi
In realtà e incapace di governare
Grazie onorevole io devo dire che però qualche problema questi manifesti di Veltroni vi possono creare perché
Che ho detto anche a Veltroni è un'altra festa di partito
Se mi fa il manifesto fiscale
Ho il giorno dopo Prodi dice nove punti cioè
E allora il manifesto di Veltroni inutile perché ripeto è quello di Prodi oppure si dice cose diverse da quelle che mente Prodi qualche problema forse lo crea un Governo comunque andiamo avanti a proposito di competizione interna
Senatore Latorre se fosse dipeso da lei soltanto da lei avrebbe fatto il ticket ci avrebbe messo vicino Veltroni anche
Franceschini o un altro esponente della Margherita e poi se
I vari candidati sono una risorsa per la comprensione per la costruzione del Partito Democratico
Forse se sarebbe servito anche un cambio a un altro candidato dei DS per come dire rappresentare all'interno di questa competizione anche un'altra anima del partito finora più grande la mattina a maggioranza
Devo dire che sono due due domande maligne perché signor direttore del ma non vi è così vuole lo dico come direbbe Veltroni diamo le virtù vuole lasciamoli progressione lesi ad un'intervista che io ho fatto all'inizio di questa vicenda
Della quale ho espresso delle perplessità sia sul ticket sia sull'atteggiamento che ha avuto però nel frattempo sono state cose ecco benissimo siccome sono passate cose io adesso devo dire che
Le ragioni per le quali ritenevo che forse era non così opportuno mettere in campo la l'idea del ticket
Non è che sono venute meno ma sicuramente se ne colto il senso vero ecco il senso profondo e cioè la necessità di dare un duplice messaggio
Diverso da quello che preoccupava me e cioè quando ho fatto la considerazione iniziale che avrei preferito che fosse andato una persona soltanto acqua al vertice
Io parlo anche sulla base di un'esperienza diretta io faccio parte di un gruppo parlamentare quello dell'Ulivo che ormai al Senato si muove in una logica assolutamente unitaria assolutamente unitaria
Dove la presidenza del gruppo la presidente del gruppo
A un riconoscimento tale per cui non ha bisogno ogni volta che deve andare a farsi una passeggiata nel Transatlantico dà fastidio accompagnare dal vicepresidente del Gruppo per non dare ad intendere
Che c'è come dire una prepotente velleità egemonica di questo piuttosto
Che di quell'altro in realtà poi con questa idea del ticket il duplice messaggio forte che si voleva dare che io credo sia stato poi alla fine percepito
Era quello che
Tutte le culture politiche protagonista di questo processo
Erano lì a come dire a svolgere pienamente la loro funzione ed anche la voglia di mettere in campo una nuova generazione di persone
Anche in termini come dire anagrafici che è un messaggio anche questo dal punto di vista mediatico che voleva essere quello di una voglia di introdurre elementi di novità nella Polita Diana anche se io appartengo ad una
Corrente di pensiero che non ritiene che automaticamente introducendo un ventenne si rinnova la politica italiana per esempio inserti fa un'opinione espellere di attualità alla con l'ente di Michele Kosovo è chiedere alla dichiarazione va be poi ci sono gli eccessi che vanno anche possiamo governa ora a parte questo questo aspetto
Io ritengo
Allo stesso tempo che lilla
La considerazione con la quale si è chiesto ad altri esponenti dei DS di non candidarsi e cioè in nome dell'unità del partito è una una cosa sbagliata io credo che questi sono
Elementi considerazioni principi che in una vicenda come questa forse non avevano granché
Senso ma ritengo altresì che la candidatura di Veltroni era era ed è in grado di interpretare pienamente
Le intenzioni che muovono questo progetto politico ora io a questo proposito la competizione però vorrei dire una cosa
Noi non stiamo facendo il congresso di un partito
Il congresso di un partito e un'altra cosa il congresso di un partito è il confronto tra piattaforme alternative con proposte di merito alternative sulle quali poi si verifica ci si conta
Come avviene in tutti i partiti democratici
Noi stiamo costruendo un partito nuovo noi siamo impegnati in una vicenda costituente
E dunque il tema sono le linee di fondo i principi i valori l'idea la di società l'idea che noi abbiamo della società italiana
E soprattutto il grande elemento la forza di questo progetto e che noi vogliamo testimoniare come
Da un incontro di culture politiche può nascere quella nuova cultura politiche in grado di interpretare le esigenze della Società italiana e di costruire un progetto di cambiamento
Dunque i termini della discussione la competizione lava la voglio e la voglio anche accesa
Ma la voglio su queste questioni credetemi quando io ho visto che si stava cominciando a discutere su chi controllava l'elenchi degli iscritti e io volevo chiamare la polizia perché mi sembrava una sciocchezza colossale
Aprire la discussione la competizione su questo il tema vero e che noi dobbiamo confrontarci e quei misurare anche le diverse sensibilità e diverso approccio
Come noi interpretiamo il ruolo e la funzione storica di questa formazione politica perché poi i partiti hanno un senso se rispondono ad una funzione
E questo è il tema che noi abbiamo di fronte e noi stiamo realizzando un progetto tra l'altro che rappresenta una grande novità anche per come si sta determinando la nascita di questo partito nuovo
è la prima volta in Europa nel dopoguerra che un partito nasce così storicamente i partiti politici
I grandi partiti politici quelli vecchi penso al ai grandi partiti cattolici penso ai grandi partiti socialisti
E quelli nuovi scusate se mischia il sacro con il profano come un partito come Forza Italia nel nostro Paese sono nati o per iniziative di ristretti gruppi di oligarchie
Che mettevano in campo un'idea una proposta un progetto che poi via via raccoglieva proseguiti oppure sono nati dall'ANAS scissione di grandi formazioni politiche
Noi siamo in presenza della nascita di un partito nuovo che per la prima volta sorge
Per confluenza di diverse formazioni politiche e soprattutto l'atto costitutivo di questa nuova formazione politica la sottoscriveranno quei cittadini che il quattordici ottobre andranno a votare
E costituiranno la platea sulla quale nasce l'Assemblea costituente che non implica l'adesione necessariamente poi al partito
E questo è un passaggio non secondario dunque io penso che se questi sono i termini della questione se questo e il tema della sfida che noi abbiamo di fronte la discussione è bene che ci sia la competizione è bene che ci sia
E che non sia una competizione
Come vissuta con gli stereotipi tradizionali ma che sia una competizione sulle questioni vere
Sui sulle linee di fondo
E qui mi permetto di obiettare a te visto che ci dobbiamo dare del tu il tema del manifesto fiscale la lettera sul varie sul fisco piuttosto che la lettera precedente
Il divelto Roli visto che si è inaugurata questa simpatica forma epistolare la diciamo
Della della discussione
E
Avevano il senso non è di intervenire con la proposta specifica ma indicare le grandi coordinate il la direzione di marcia gli obiettivi di fondo
Anche con una carattere più progettuale che poi deve trovare una concretizzazione nell'azione di governo e che secondo me in parte in parte
Sta già trovando concretizzazione
Sulla base di un programma di governo che l'alleanza definito e per il resto deve diventare deve assumere poi la valenza di un impegno strategico che noi dobbiamo col quale connotare questa iniziativa dunque
Sulla competizione io non credo che ci si debba preoccupare
Si tratta semmai di preoccuparsi del merito delle questioni che diverse sono oggetto della competizione
Con la consapevolezza che poi facciamo parte tutti di uno stesso partito perché il quindici ottobre saremo lì insieme per combattere la la vera battaglia che sarà quella contro il i nostri avversarie contro il centrodestra ma soprattutto sarà quel
Di
Come dire dare concretezza via via sempre più consistente a questo progetto
Di grande innovazione politica nel nostro Paese
Grazie senatore Latorre
Io
Quando sono stato invitato
Gentilmente a Michele Anzaldi a moderare questo dibattito sono stato contento
Tre motivi cioè la vostra presenza di tutti e tre o in particolare perché Comisso Gentiloni si può parlare anche di un argomento diciamo che non né di routine in questi dibattiti cioè legge elettorale
Cinque euro un euro per l'iscrizione c'è il Partito Democratico si pone con un partito di cambiamento avete detto in tutti i vostri interventi
Cambiamento verso un cambiamento politico nessun cambiamento regole della politica ma anche deve essere soprattutto un grande cambiamento culturale
In questo diciamo a parte le riforme quotidiana che fa il ministro Fioroni sulla scuola ogni giorno che non c'è una nuova
La
Sentito si
Attacca trattata ma non è carino per il tre
Per
L'altra sicuramente la televisione
La televisione
Un problema serio del nostro Paese soprattutto negli ultimi anni
è un prodotto che lascia molto a desiderare non lo dico io ma diciamoci la stragrande maggioranza anche di quelli che lo vedo
C'è il problema soprattutto della TV pubblica e di quella commerciale molti vanno
Quelli che proprio non posso fare a meno che la televisione vanno sul satellite
Perché c'è un'offerta di diversa qualità il diverso approccio insomma c'è un bel lavoro da fare da questo punto di vista credo che tra le tante scommesse sia uno dei più importante anche più urgenti
Anzi non c'è dubbio
Anche se io
Risponde vorrei rispondere solo in parte alla domanda di di Mario Orfeo ma
Perché io
Quei sette sei sette dibattiti sulla televisione a settimana che mi ha scomodare
Ma e soprattutto perché mi piacerebbe di collegare un pochino come giustamente tu facevi alla tua domanda il tema al tema più generale che abbiamo cioè della prospettiva futura del Partito Democratico
Secondo me la parola chiave per collegarlo
Alla fine
è la parola libertà
Questo questa cosa che mi preoccupa un po'dal punto di vista del nostro posizionamento del
Del Partito Democratico nel
Nella setto dei valori
Culturali la grande
Forza con la quale la destra Forza Italia Berlusconi continuano a a cercare di
Di di essere padroni della parola libertà
Non perché mi mi preoccupi del del depositare dal notaio diventi un nuovo marchio di un nuovo simbolo del Partito della Libertà ma
Perché se mi si chiedesse
Una parola chiave a indicare
Il sette di valori ai quali deve ispirarsi il PIL nuovo Partito Democratico io in fondo penso che dovrebbe essere l'idea a trasmettere l'idea di un partito delle libertà
E così facendo anche superare in fondo alcuni dei presupposti delle culture politiche principali
Dei partiti che danno vita a al Partito Democratico non ci dimentichiamo che
Una delle difficoltà diretti innovazione del nostro Paese è sempre stata il fatto che
Le culture liberaldemocratiche sono sempre state molto minoritaria del nove nelle nei grandi filoni tradizionali
L'altro giorno alla festa dell'Unità
A Bologna sono stato
Sottoposto anch'io concreto tanti altri a una specie di testo che è fallita Davide Riondino a quelli che vanno in quel tendone
Della della presa L'Unità e ti fa vedere i due due ritratti di Guareschi Don Camillo e
E Peppone e ti chiede dice mai
Uniti finalmente insieme etici è questo il Partito Democratico
Io francamente tomba sì e anche questo ma se poi è questo a me non mi entusiasma molto questa idea cioè se
Il concetto è soltanto
Riunificata MO
Peppone e Don Camillo noi secondo me non andiamo molto lontano perché certamente dobbiamo riunificare quello che rappresentano queste due
Queste due popolarissima icone ma lo dobbiamo fare in una chiave assolutamente innovativa e la chiave innovativa al centro i valori delle libertà
Che in fondo e a è la scoperta della fine del testo del secolo scorso o no nel tramonto di alcune delle culture politiche
Del del secolo scorso alla fine si è assieme affermato il valore delle libertà personali come chiave della costruzione della nuova società civile allora in questa chiave
Della centralità delle libertà
Credo che
Si capisce anche l'importanza del discorso che riguarda
La riforma della televisione il pluralismo nel sistema televisivo
Il conflitto di interessi
La necessità di non dimenticare quanto i nostri elettori
Ci chiedono di modificare la situazione che riguarda
Il si il nostro sistema televisivo il rapporto che c'è tra
La formazione dell'opinione pubblica del consenso delle regole democratiche e il controllo dei mezzi di comunicazione sono nodi su cui
Si confrontano tutte le società contemporanea
Noi lo facciamo in una condizione molto particolare
Io tra l'altro vivo personalmente anche una una condizione un po'strano perché
Pur essendo diremo moderato per indole e anche diciamo avendo una certa idea dal punto di vista
Politico di quello che deve essere il futuro del Partito Democratico mi trovo poi a fare la parte del cattivo nei confronti di di Berlusconi del
Penso che lo dobbiamo fare senza ripeto senza assolutamente farne il collante della nostra prospettiva politica farne l'aspetto principale però una parte del discorso
Di libertà che deve fare
Il centrosinistra e che deve essere la prospettiva del Partito Democratico è questa idea
Del
Pluralismo delle componenti culturali della libertà di accesso delle minoranze del no
Alle posizioni dominanti del no al controllo dell'informazione quaranta che senza questi valori
Liberali
Di fondo non non costruiamo un progetto politico futuro quindi
A me piace l'idea che
Un discorso di riforma del sistema televisivo sia inserito in una prospettiva più ampia come come questa
Se mi è consentito un post scriptum volevo solo dire che sono molto d'accordo con quanto diceva prima
Nicola Latorre
Sulla del clima del dibattito nelle
Nelle primarie tra tra i diversi candidati
A me mi lascia un po'perplessa tutta questa roba dei tratto Latour lo diceva in polemica con D'Alema quindi c'abbiamo anche una polemica distinguendo Sita dall'appello di D'Alema non facciamo
Non lo so se è vero a me lascia un po'perplessa sta cosa non facciamoci del male moderiamo i toni e che sarà mai ma che cosa stava succedendo non mi pare che ci sono delle delle cose così terrificanti in giro
Non ho sentito nessuno in autobus che io io come si stanno menando la Bindi e Veltroni
Il problema come diceva la Torre di che cosa parlano
Cioè
Vi faccio un esempio per chi è della Margherita e sono tanti quasi tutti qui dentro
Sappiamo benissimo che tra Enrico letta e Rosi Bindi ci sono delle distanze ma
A bis Ali epocali se esco i pedali dice non c'è quasi nessun tema
Politico su cui
Politico certamente alcuni temi valoriali culturali su cui chi li ha frequentati in questi anni abbia trovato Rosi Bindi Enrico Letta sulle stesse posizioni
Ottimo quindi no perché erano due candidature molto diverse politicamente Rosi Bindi è
Diciamo così si potrebbe dire su molti temi all'estrema sinistra del futuro Partito Democratico anche rispetto a
Moltissimi
Diessini dico bene e rispetto al mese rispetta la torre sicuramente mentre Enrico è certamente tra i più
Innovatori riformatori moderati
Liberali chiamiate come gli pare ma può essere che
Che entrambi concentrano gli strali della loro polemiche nei confronti di Veltroni
Primo
Talvolta sembra almeno regionali che dicono la stessa cosa è il problema è il verticismo i cinque euro i che le firme ma di questo parliamo
Allora io vorrei un confronto non più mosso semmai più brillante più acceso più polemico
Ma insomma e parte in cui negli ultimi giorni si sta cominciando a fare sul tema della sicurezza per esempio c'è un dibattito di grande interesse ma che piglia in ordine la discussione
Perché se ognuno
Si autolimita sui temi valoriali e sui contenuti e facciamo tre mesi di polemiche sui regolamenti non andiamo da nessuna parte quindi
Io sono contrario a qualsiasi moratoria alle discussioni alle polemiche ma solo per far tornare al centro delle discussioni delle polemiche i temi del futuro del Partito Democratico
E non le regolette delle primarie che peraltro saranno comunque uno straordinario bagno di democrazia
Io credo che
Credo che il non facciamoci del male fosse riferito proprio a questo c'è
Se il nuovo Partito Democratico discute di cose che la gente non interessano diciamo non parte non parte sicuramente bene invece proverò adesso a rifare una domanda che ho fatto ieri sera Franceschini e che la cui risposta è stata abbastanza evasiva
C'è un affondo nuovo fondo della Chiesa su alcuni temi soprattutto etici fossero quelli sociali di immigrazione aiuto è più debole più poco diciamo su questo
Le politiche del centrosinistra e del del del futuro Partito Democratico mi pare si incontrino abbastanza ma l'affondo della Chiesa anche oggi il Papa in house è parlato molto di aborto è una singolarmente
Dicendo le cose che potete immaginare cessato Ruini che ha chiesto di migliorare la centonovantaquattro c'è stata tutta la polemica sugli embrioni chimera
Con l'ok derivato dalla Gran Bretagna che è stato definito un atto mostruoso al Vaticano ecco su questo proprio la vostra componente diciamo
Come dire mostra qualche timidezza anche fatto diciamo che sia Veltroni vivere un esponente cattolico e la Margherita si addice
E c'è il rischio che molto più di un rischio che tutta questa diciamo questo richiesta e l'ha chiesta della Chiesa dell'opinione pubblica cattolica venga intercettata dal centrodestra
Io somma
Qualche dubbio ce l'ho che questa sia la prospettiva ma non mi nascondo
I problemi che si sono aperti in questi ultimi anni
Su rapporto fra
La politica di comportamenti
Della politica e di chi è impegnato dalla politica
E
Solo la Chiesa che questo sarebbe tema abbastanza facilmente
Spiegabile ma
Il sentimento religioso
Rispetto al quale
Talvolta
Si rischia di avere un atteggiamento di indifferenza
E quindi
Tradurre l'idea della laicità dello Stato
In indifferenza nei confronti del sentimento religioso dei cittadini italiani e non solo di quell'Italia
E questo è un problema che dobbiamo affrontare e che
A me pare
Non essere elemento di divisione del Partito Democratico ma forse dobbiamo parlare un po'di più
Lo Stato laico e la visione laica che hanno i democratici italiani di cui democratici italiani non solo quelli del partito che sta nascendo adesso ma quelle che una lunga stagione
Del ventesimo secolo hanno fatto crescere
Una cultura della
Laicità dello Stato
I più autorevoli interpreti di questa tradizione era uno dei
Cattolici
Di grandissimo impegno religioso
Negli ultimi anni
Un po'prefetto di una
Qualche modo evoluzione dei comportamenti e degli stessi sentimenti
Di una parte importante dalla città della società italiana sia andato trasformando
Da parte di alcune
Sensibilità della cultura anche progressiste italiane all'idea della laicità come indifferenza
E il passaggio successivo era laicità come
Un
Ci sostanziale diffida a tutti quelli che vogliono invece esprimere sentimenti e convinzioni religiose
Anche all'interno del dibattito sui temi che sono acuti e vive nella società italiana come in qualche modo una preclusione se tu pretende di portare nel dibattito politico le tue convenzioni anche religiose
Stai facendo una intrusione il punto è
Separare
Io le convenzioni religiose
Dalla pretesa di introdurre queste come elemento discriminante nella competizione politica
E non lo abbiamo vissuto anche recentemente in un momento molto acuto di scontro politico
In cui è sembrato che è una parte importante della Margherita
Direi la Margherita nella sua
Penso che interessa avesse rinunciato alla tutela bella libertà
Di espressione
Non solo della Chiesa che quella come possiamo pensare a quello che vuole ma è garantita grazie a Dio ma anche di quanti all'interno dalla politica italiana volevo rappresentare sentimenti di Trieste il fatto è che voi nel rispetto delle convenzioni tutti affermiamo
Il campo diverso della
Dello Stato della
Attività del processo legislativo del dovere che abbiamo di ricercare nella legge è un punto di mediazione perché mentre i comportamenti religiose sono per loro natura
Un terreno nel quale e impossibile il compromesso
La politica è per sua natura il terreno da compromesso
E allora così come noi abbiamo e dobbiamo sempre avere rispetto per la pluralità di sentimenti
Religiosi ma anche di visione e culturali DD
Tutto quello che nella complessità della società contemporanea e il pluralismo dobbiamo avere la consapevolezza che dentro la politica cioè dentro le istituzioni nella legge che si rivolge a tutti
Dobbiamo ricercare compromesso cioè il punto di sintesi
Cioè il punto più alto di condivisione su qualunque tema
Se questo è
Io non credo proprio se noi avremo
La onestà di dire con chiarezza
Il punto di separazione dicendo qual è la visione personale di ognuno di noi è quella non è mediante le come dire io
Non penso che ricorre lei mai all'istituto del divorzio
Ma non è segno del sogno di mettere in discussione oggi l'istituto del divorzio
Ma non per questo sono meno cattolico
è questo il punto sul quale io credo che con un po'di pazienza anche nella
Comunicazione della posizione del Partito Democratico riusciremo arrendere chiarezza
Aggiungo
Nell'ultimi due anni
C'è stata una esasperazione
Di approccio laicista uso un termine che forse improprio su questi temi
Che ha probabilmente aiutato respinto una parte delle organizzazioni
Cattolica nel nostro Paese ad assumere atteggiamenti altrettanto radicali contrari alla disponibilità a per il dialogo per il confronto invece esattamente sul terreno del confronto che può non solo crescere
Il terreno delle libertà e quindi prima di tutto di quella religiose e di quelle culturali ma anche della capacità della possibilità
Di una convivenza che sia reciprocamente rispettosa
L'idea del Partito Democratico è l'idea di un grande partito di plurale e rispettoso e tollerante tollerante non solo e ci mancherebbe solo per quelli che hanno interreligiosa differenti o che hanno una idea
Differente dal punto di vista delle provenienze culturali ma tollerante anche di quelli che portando dentro la politica le loro convenzioni lo fanno con rispetto reciproco e con la volontà di trovare sempre nelle leggi
E nelle soluzioni politiche un punto di sintesi
Grazie
Naturalmente
Potrei fare una domanda diciamo al all'incontrario attese o perché questo è un problema che riguarda anche
I Democratici di Sinistra allo stesso modo per altri valori ma
Quello che voglio che ci chiede lo stato relatore questo
Tra i compiti più improvvisa Partito Democratico credo ci sia quello di invertire una tendenza che si dicono si è sviluppato in questo Paese negli ultimi mesi che io giudico assai pericolosa
Attraverso libri articoli di giornale campagne di stampa di destra di sinistra spesso accomunati da un certo qualunquismo ma anche attraverso poi
Dichiarazioni interviste anche azione politica di alcuni esponenti essi stessi la politica sta crescendo un
Insofferenza verso la casta adesso
Definire la classe politica non si usa più il vecchio temi appunto da seguire ma la casta
Ecco che cosa perché è successo tutto perché sta succedendo questo e come il Partito Democratico pensa di invertire questa tendenza che un po'sta prendendo nell'opinione pubblica
Sì questo è un
è un tema è un tema molto delicato per
Però e un tema che spiega anche le ragioni vere per cui tra gli altri
Noi riteniamo che si debba fare questo grande operazione politica
Non c'è dubbio che nel rapporto tra la società italiana e la politica sia aperto un rapporto critico negli ultimi anni
Che ora sta assumendo il profilo di una vera e propria crisi
Intendiamoci io non penso che nel nostro Paese ci sia un rifiuto della politica io penso esattamente il contrario
Io avverto anzi che c'è una volta una forte voglia di partecipare di contare lo dico perché
Andando in giro per l'Italia mi rendo conto
Che questa passione questa partecipazione c'è e vedete quando tu fai le elezioni primarie non non parlo di quelle di Prodi perché quelle esso è stato un evento che aveva anche un particolare significato
Di mobilitazione politica contro il Governo di allora
Ma quando tu fai le elezioni primarie nei Comuni per individuare il candidato Sindaco o quando fai quelle iniziative che come dire offrono una possibilità concreta di partecipazione attiva
Tuberi fichi che c'è una impegno serio allora il punto qual è
Il punto è che le forme attraverso le quali la politica si ripropone oggi al Paese
Ma anche una oggettiva difficoltà del sistema politico italiano del sistema istituzionale
Di rendere la politica in grado di governare di decidere è uno dei temi che come dire pone il problema della crisi
Della della politica e produce questa difficoltà nel rapporto tra i cittadini alla politica che sfocia spesso inno una atteggiamento contro la cosiddetta casta
Che cogliendo un elemento vero
Perché il ceto politico a anche dei privilegi alcuni privilegi accessibili
Per alcuni aspetti e dunque il tema di una riduzione dei privilegi è un tema serio col quale bisogna cimentarsi in maniera seria
In maniera responsabile e non
Per esempio mettendo in discussione il finanziamento pubblico dalla politica e che io credo sia uno degli elementi essenziali
Per consentire alla politica e alla democrazia di esserci come accade in tutte le società peraltro
Ma si utilizza questa questo elemento di debolezza per armare poi una campagna che naturalmente poi viene anche strumentalmente utilizzata da chi vuole continuare a tenere in scacco la politica
E di chi vuole evitare che sia la politica e cioè la democrazia ad assumere le decisioni
Cruciali della vita del Paese a Cuesta situazione non si risponde secondo me attraverso una reazione diciamo
Uguale e contraria di difesa a critica ma con un la capacità di restituire alla politica
La possibilità di diventare patrimonio di cittadini di cambiare le forme tradizionali della politica di rendere
Più efficace il sistema politico e di immaginare una politica che capaci di decidere
Di assumere decisioni ed è il senso del progetto della proposta che facciamo con il Partito Democratico
E io penso
Che questa sia la strada giusta per anche affrontare il problema non tele la casta in questo Paese questo è un Paese nel quale ci sono le caste
Lei caste
E la corporativi Zazie ore della Società italiana della quale il tema del ceto politico e un pezzo e esattamente quel sono qui esattamente quelle catene che noi vogliamo rompere anche recuperando come diceva
Gentiloni alcuni elementi
Che non appartengono alle culture politiche tradizionali alle quali noi storicamente attingiamo io penso per esempio che tra le culture del Novecento quella che storicamente è stata la più minoritaria
E che però quella che alla lunga oggi manifesta la sua più forte
Attualità è proprio il liberalismo per esempio e ritengo che
Il liberalismo abbia
Una grande
Potenzialità per innovare persino l'idea di sinistra
Io voglio cogliere questa occasione per dire che per esempio
Io mi interrogo se oggi è più di sinistra
Difendere come è giusto fare come è giusto fare diritti acquisiti con il sacrificio con le note con gli impegni di questi anni o se non è più di sinistra oggi porsi il problema di come si devono costruire un nuovi diritti
Dico che bisogna includere in un sistema di protezione sociale una parte sempre più larga della Società italiana che viene esclusa
Io mi pongo il problema se oggi e più di sinistra
Difendere alcune corporazioni o non è più di sinistra andare avanti in maniera ancora più determinata nelle politiche di liberalizzazione di apertura del nostro mercato in questo senso non c'è dubbio che anche il tema del sistema radiotelevisivo
E uno un capitolo fondamentale di questa di questo progetto politico culturale così come io mi pongo anche perché tu non me l'hai voluto fare la domanda Baiutti do lo stesso la risposta
Il tema di come oggi deve essere interpretato il concetto di laicità
Io penso che anche il concetto di laicità
Non può essere più interpretato come quello di un tempo quando il tema della laicità era
Tanto più nel Paese dei guelfi e dei ghibellini
Come si recuperava una casa un'autonomia della politica un'autonomia dello Stato rispetto ad un ruolo della Chiesa che è stato quello diciamo che ha conosciuto persino il famoso potere temporale dei dei dei papi
Bene
Io penso che in una società multietnica multireligiosa
Come quella che tenderà sempre di più ad essere non solo la società italiana e in una dimensione globale
La laicità si fonda sul principio del diamo tra le culture tra le religioni e dunque nella capacità IX di presidiare astrattamente questo valore dall'autonomia dello Stato questo è un
E come dire vorrei dire persino ovvio il tema vero della laicità è come noi riusciamo ad essere Liuni in grado di ascoltare di recepire le ragioni dell'altro anche di fronte a tematiche
Che nelle culture politiche tradizionali non avevano nessun tipo di di di
Di cittadinanza ma nelle culture politiche del Novecento quelle che hanno fatto grande la cultura cattolica nel nostro Paese o quelle che hanno fatto grande la cultura della sinistra il nostro Paese
Ma forse il tema del rapporto tra l'uomo e la vita l'uomo e la morte erano oggetto di una riflessione politica non mi pare
Sono stati est non c'è dubbio e la la la scienza vale le nuove scoperte nella ricerca che
Produce elementi tali per cui oggi queste sono tematiche che chiamano la politica decidere
E se la politica non sa cimentarsi con questa capacità di fondare poi sul dialogo sul reciproco ascolto la costruzione di una nuova cultura penso che la politica non sarà in grado di dare delle risposte adeguate
E dunque il tema della laicità è una delle prove del nove per dimostrare quanto sia necessario il Partito Democratico nostro Paese cioè io ho un'opinione esattamente opposto a quelli che dicono che questo è uno dei problemi del Partito Democratico
Questo è una delle ragioni che spiega perché è assai necessario il Partito Democratico come un progetto politico in grado di dimostrare
Che dall'incontro e dalla sintesi tra questi approcci
E diventa esso stesso il luogo nel quale questo esercizio si può svolgere io credo che questa si ha una potenzialità strade straordinaria del Progetto del Partito
Democratico che come avete compreso anche dalla foga con la quale il
Ne sto parlando ritengo che sia la vera grande
Cosa che può muovere anche una forte passione politica di cui forse la politica ha bisogno anche per non essere Castro
Grazie senatore Latorre
Provvede questo Partito democratico fa troppe cose sta caricando di troppe cose
C'era una volta
Progetto ambizioso quattro
Ministro Gentiloni Fidone la conclusione di questa serata tra un anno immagini tra un anno su questo palco lei senatore Latorre l'onorevole Soro cosa ci sarà di diverso rispetto a stasera
Ma avete detto avete visto c'è una c'è già una grande c'è una mente una mescolanza di linguaggi
Notevole
De vediamo se si mescolano anche gli equipaggi questo queste più difficile
Secondo me
Cioè io non non sono tra quelli che considerano
La la partita che che stiamo facendo
Facile già vinta
La vera partita a mio avviso è se
Noi riusciremo a superare
Le le prudenze le paure
Le circoscrizioni di di di tutti noi dei nostri gruppi dirigenti nazionali e di quelli sul territorio
Perché naturalmente quando si va in in un progetto nuovo quando si va in mare aperto addirittura di un progetto a cui si
Affidano e giustamente tantissime ambizioni
E c'è la tendenza di
Di stringersi agli equipaggi che sono che sono già conosciuti con i quali si è lavorato magari
Negli ultimi anni quasi di prescindere dal dal confronto delle idee dei progetti e di far prevalere invece
Le le le antiche le tradizionali affinità rispetto alle idee i progetti
Mentre invece una delle occasioni straordinarie che abbiamo nei prossimi mesi
è quella di
Mescolare oltre linguaggi mettiamola così ma è venuta questa questa assonanza scusate anche gli equipaggi cioè anche di andare in mare aperto
Cercando di
Di non riproporre nella nuova dimensione del Partito Democratico
Le nostre antiche appartenenze lo dico perché il Partito Democratico non può essere una federazione di ex partiti
Perché questo lo lo renderebbe molto molto debole e perennemente a rischio di tensioni e lo dico perché se si vuole aprire
Come sta facendo almeno con le primarie a giovani a società civile eccetera per farlo deve mettere al centro non
Gli equipaggi gli apparati le strutture di provenienza perché allora è molto difficile aprire ma deve mettere al centro il confronto delle idee
Sul tema della laicità piuttosto che sul tema di come rifare il welfare piuttosto che sul tema di come intervenire
Per i diritti umani a livello internazionale eccetera eccetera eccetera sulle
Sfide come dicevamo un ottimo
Occhiello del del di un libretto che credo abbia fatto Veltroni a tutti i conservatorismi dove nella parola tutti c'è il discorso che faceva prima la torre sul conservatorismo di sinistra
Ecco
Questa la mescolanza cui dobbiamo lavorare
Per me è la sfida più difficile che avremo che aspetta Veltroni e che avremo nei prossimi mesi perché se invece restiamo troppo attaccati alle nostre preoccupazioni chiare normale in un periodo di transizione
Tutti i gruppi dirigenti hanno la preoccupazione di portare la propria esperienza e senza disperdere la nella nuova realtà e questo è giustissimo
Ma questo non deve
Impedire di incrociare i percorsi le biografie le storie
Quindi tra un anno io vorrei che noi avessimo un confronto in cui persone che
Hanno fatto parte di storie legate ai DS o di storia D'Agata La Margherita o di altre storie
Dentro il Partito Democratico dessero vita un confronto di idee di progetti che non dico prescinda totalmente ma che non sia guidato da quella esplicita soltanto da quelle da quelle appartenenza
Penso che in questo La Margherita abbia qualche cosa da insegnare
Non che si è andato tutto bene non il
Lalla l'ultima parte è stata più faticosa della prima come succede a tutti le nelle famiglie talvolta nel
Io nelle migliori famiglie
Però in fondo abbiamo qualche cosa da da da insegnare da questo punto di vista
Margherita non ha un Pantheon dita di di antenati da esibire ANCI Togliatti Sturzo Cerreto sia Rutelli Parisi Castagnetti non
Non è il caso
Però all'interno di questo
No però
Però a una storia di sei anni sei anni sono tanti nella seconda guerra mondiale cioè non è che non è un attimo allora questa storia di sei anni lo dico perché adesso siamo
Non dico agli agli atti ma insomma siamo vicini agli addì
Come come marchio Margherita e questa storia di sei anni ha dimostrato se non altro una cosa fondamentale
E cioè che sulla base di un'idea di un Progetto
E rendendo questa idea questo progetto forti possibili perché poi
L'idea il progetto alla fine e il Partito Democratico
Queste esperienze queste appartenenze questi equipaggi hanno lavorato insieme mescolandosi anche se
Senza riuscirci fino in fondo e questo è stato anche
Una delle ragioni delle difficoltà del nostro lavoro hanno lavorato mescolandosi per sei anni penso che se noi riuscissimo apportare
Questo questo capacità di mix che la Margherita ha avuto
E che è l'unico modo per non disperdere le culture politiche le culture politiche si disperdono quando gli equipaggi stanno insieme solo per la convenienza
Di stare insieme quando invece si formano sulla base di idee di progetti le culture politiche si valorizzano non si disperdono
Ecco se riusciamo a portare l'esperienza di questi sei anni non pochissimi a frutto io penso che tra un anno circa ritroveremo
Magari anche a Vietri
Per discutere di questo compie le casacche
Più uniforme il Partito Democratico e con una
Capacità di mescolare le nostre
Appartenenze e di valorizzarle per un grande progetto comune che deve avere le ambizioni che gli stiamo dando perché penso che l'Italia ne abbia assolutamente bisogno
Grazie grazie a tutti buona notte a questo punto
ISEE all'indicazione
La a Napoli
Io
Sono tra quelli
Mettendo alla berlina decisivo ad una vergognoso
Sì dieci possa essere un percorso di revisione
Consigliere d'America
Sono
Mentre noi continuare a
Il centrosinistra come
Partito Democratico che stiamo svolgendo
Possiamo tutti i problemi
Senza essere
Lunghissimi anni fa aggiunge
A Rifondazione anche dialogando
Vanno un
Ora
Euro
Nel come
Pubblico obiettivo possibile oggi siamo in Puglia delicato della frammentazione
Per quanto riguarda la finanziaria
Grandi
Le scelte del Governo posso
Il punto dodici obbligazioni filtra l'immobile oltre i colleghi
Seguirà l'impostazione dell'azione del Governo
Un cenno ad essere
Una cosa fondamentale eravamo
Presidente del Consiglio Biagi sia
Pronti è stato scelto doverosamente quattro milioni e mezzo ed il pronunciamento nella stragrande maggioranza dei consensi
E quella
Agenzie rivolgersi
Proprio per evitare il fatto che il Consiglio non si sa
Dove
Punzonature il vero
Quindi è chiaro che il
In opposizione abbiano il Partito Democratico opposizione durissima innanzitutto il risanamento dei conti ma
Io
Il dottor Grasso
Rigoroso
Rende incompatibile mi sembra possono creare
Viva derivano allora sempre
Ci fosse una visione dice episodi
Dare
Riconsegna redigere il modo
Vicentino
E
Dovreste no
Capisci
Il Governo si discute della consapevolezza degli episodi
Sul tema della casa
Io dissi quei
Moderno
Eccetera
Civile espone troveremo anche
O
Assegni
Ma credo
Arricchirsi o non è la risultante
E le diverse posizioni vengono
Perché così
C'è un
Pare la cosa del Presidente del Consiglio dell'area del Partito Democratico
Quelle analisi nella finanziaria
Si sceglie naturalmente ordinaria
E
Grazie Presidente ecco
Allora forlivese sorgiva province
Motivarlo come se fosse stato il primo Domenico però sapessimo
Ora diciamo dissimili modifiche
Oggi è come se possibili categorie
E quindi arrivare un obbligo
Metri
Prima mi riguarda
Indice cominciano a fare
Verrà
Passato
Abbiamo loro
Vorremmo
Così un
Una rarità
Grazie
Coco
Volevo
Che si articola
Mondiale
Tale richiesta globale di funzionamento
Pongo
Via Roma sfavorevole
L'ordine delle aree onestà
L'onorevole De Luca che lo spirito
Parteciparvi con lo spirito assolutamente costruttivo
Spero che quattro
Così attorno
Proposto
Oppure comuni
Quindi
Quotidiano cosa individuino a semplificare buono fondi partimmo
Critica oppongono climatologia dell'ANCI
Congiunta
Credo che questo
Anche ci sia
A
Acqua ad uso
Una Longobardi insomma
Io credo che
UNESCO che avevamo posto l'esigenza opportunamente
Sì disagi tra
Solo anni
L'uomo graditi al Governo
Farlo tutti richiesta di nomina governativa comunista oggi sessanta una
Ci sono una
Magari
Due audizioni
Ovvero
Reazioni ramo
Ore zero
L'anno scorso sul risanamento plurima onorevole vostra allora
Tra
Corso-concorso
Dallo Stato sollevo in equilibrio
Conservare
Il limite del Piano regolatore generale nuovo rimette in discussione declino demografico
Alla volessimo abbiamo Montingelli solo
Quello concorso ad approvarla
Per l'Ulivo eroina
Ventinove luglio ricollocare
Omissiva
Il ruolo che le strade e sulle
Collegato
Solo ringraziare il problema la conclusione cinque agosto siamo e trovare una
Oppure denaro verso questo centoventi
Insomma rimangono gli obiettivi come il lunedì
Ulteriormente specificare durevoli
Ingranare insieme almeno per il mondo
Quindi abbiamo ottenuto una crescita o
Diciamo pure ad esaminare le volevo fare
Politiche a sostegno delle
Pagine della società italiana si trova comunque ogni chiuderlo
Novarese quindi la richiesta
Nazionale uguale
Ricorrere alcuni contrastare oppure
Laddove
Fra
Congiunti un'erosione fiscale rendendo pubblico rappresentano pilastri Eva
Progressivamente comunque
Rimangono
Ma
Per fare purtroppo
Si tratterà ridiscuteremo fra quelle strade sicuramente una politica della casa
Sul campo Luigi
Ma monopolistico
Sordomuti azienda ora assegni
Allora si regge sulle effettive venuto fuori mi pare che ci sia ulteriormente in proprio sul fisco
Ma insomma la posizione che abbiamo rappresentato voi che io credo condivisa è che noi dobbiamo non solo impedire che ci sia una qualche spinta alla crescita ulteriore della pressione fiscale Manzi attraverso
Le manovre sulla casa e forse altre cose che sono possibili
Ridurla
Certamente voi pensiamo che non si debba mettere mano al complesso quella struttura dell'impianto della nostra fiscalità se non operando atto ed è probabile passa dalla mia venturo cioè per il due mila nove si sia in grado di fare una vera
Ma non fra
Di ristrutturazione delle aliquote che abbattimento vero
Della pressione fiscale
Farlo con piccoli spiccioli messi in giro producono una confusione nel consumatore né cittadine che deve evitare quindi a e pare che complessivamente non ci siano condizione di grande contrasto ci sono come abbiamo sempre saputo dentro questa coalizione
Posizioni differenti che vanno portati a sintesi
In fondo l'abbiamo fatto per un anno per un anno e mezzo tutte le volte che
Si guarda al passato scopriamo che abbiamo avuto momenti di grande capacità di sintesi in questa condizione
Composita
Lo sforzo del Partito Democratico nasce proprio perché la sintesi venga agevolata con la semplificazione
La semplificazione e in qualche modo anche un passo in avanti la rilevazione del sistema politico ma su questo credo che ci si debba tornare
La ringrazio non solo
Una prerogativa della
Positività della riunione di oggi pomeriggio è innegabile che l'accelerazione del costo cioè il Partito Democratico avviene
Qualche modo accentuato le tensioni che ci sono state in discorso di questo anno e mezzo di legislatura tra
Sì di esse la larghezza
Quando affondare il Partito Democratico che la cosiddetta sinistra radicale anche recentemente c'è stata la questione del welfare etilisti in piazza e qui c'è stato il problema della sicurezza
Sullo sfondo c'è
Il problema degli avanzi di nuovo conio che
Ministro Gentiloni ed altri autorevoli esponenti della Margherita hanno come introdotto già da qualche tempo
Queste alleanze nuovo continuazione operatore orizzontale una spada di Damocle siamo sulla testa che la sinistra radicale vano
Ma guardi intanto io vorrei fare
Una considerazione su questo vertice di oggi pomeriggio per esprimere una mia personalissima critica mi sarà consentito di farlo crescere
Io credo che il vertice si è andato bene abbiamo ascoltato le parole del ministro Gentiloni neanche di Antonello
E io credo che sarebbe stato opportuno che il Partito Democratico fosse andato una sola persona questo vertice per esempio non non ho avvertito il bisogno
Di una presenza di un esponente dei DS di un esponente della Margherita e sarebbe stato molto positivo se la ripresa politica
Fosse stata assegnata Giarda un
Iniziativa
Con queste caratteristiche dico questo perché rispondo alla sua domanda
Io credo che il grande merito di questo progetto politico che sta come dire richiamando in maniera prepotente il dibattito politico sta segnando il dibattito politico di questo Paese
Rappresenta vero elemento di innovazione politica con il quale tutti devono fare i conti
Sicuramente a prodotto come relazione il fatto che anche altre
Le altre componenti della politica italiana si stanno ponendo un problema di rendere più semplificato più omogeneo
E più marcata anche in termini di contenuti la propria presenza nasce di cui
La discussioni che adesso si sta facendo anche più intensa
Tra una componente quelli là della sinistra cosiddetta radicali che io credo sia più sensibile
Ad una atteggiamento più conservatore rispetto alla situazione generale del Paese
è la posizione del Partito Democratico
Chi invece
Sta rappresentando una frontiera più interessata al ai grandi cambiamenti di cui ha bisogno questo Paese mi pare che questo è il tema
Non mi pare che all'ordine del giorno poi ci sia questo tema del cambio delle alleanze Gentiloni ha detto parole molto chiare su questo sono assolutamente d'accordo
Contrari il Partito Democratico non si pone il problema di cambiare le alleanze il Partito Democratico si pone il problema di cambiare il segno di un bipolarismo che presenta molti elementi patologici
Un bipolarismo che viene dal quale secondo me non bisogna tornare indietro
Perché in questo Paese la il fatto di aver affermato un principio dell'alternanza
Che di averlo fatto sulla base di un assetto bipolare del sistema politico italiano credo che sia un elemento molto positivo
Ma bisogna curare i mali di questo bipolarismo e il male fondamentale di questo bipolarismo e che esso è fondato su principi negativi
E cioè che gli elementi che tendono a umile le coalizioni
Sono più quelli di giudizi negativi nei confronti dell'avversario basti pensare a cosa ha rappresentato da un lato l'antiberlusconismo e dall'altro l'anticomunismo
Nella nella definizione delle coalizioni e passare invece
Ad un bipolarismo che sia caratterizzato da chi meglio interpretare l'interesse generale del Paese questore
L'utopia
Del progetto politico straordinario che vuole centrare il Partito Democratico in questo contesto dunque noi non abbiamo messo assolutamente in conto di cambiare le alleanze
Noi abbiamo un programma di governo il Governo sta lavorando secondo me
Se oggi
Possiamo renderci conto del fatto che sta lavorando e persino meglio di come
Qualche mese fa si potesse pensare
C'è un punto e e quindi vengo alla in maniera più specifica alla sua domanda
Noi non dobbiamo commettere l'errore che commettendo nel novantasei
Noi novantasei quando abbiamo già governato questo Paese
Innanzitutto ci ponemmo l'obiettivo di risanare il debito e di entrare in Europa
Di centrare l'obiettivo della moneta unica europea
Raggiungemmo quella quello Obiettivo in maniera con del un impegno straordinario dopodiché la missione sempre sembravamo una coalizione che non avesse più una missione ed invece doveva iniziare e allora
Quel grande progetto di cambiamento di riforme di cui ha bisogno d'Italia
Io credo che noi oggi siamo più o meno in una situazione analoga mutatis mutandis ovviamente
Non l'abbiamo realizzato un
Uno straordinario opera di risanamento di questo Paese
Abbiamo messo sotto controllo il deficit riscontriamo
Che questo e un sistema che ancora
Degli sprechi a ancora possibilità di contenere ulteriormente la spesa le possiamo anche discutere nel merito
Ma in questo Paese se non si fanno alcune grandi riforme fondamentali
Noi cd misureremo ciclicamente quel tema del di come si mette sotto controllo la spesa e di come si sostiene la crescita il problema che abbiamo noi e esattamente questo
E la forza del progetto del Partito Democratico e che per centrare un obiettivo di queste proporzioni c'è bisogno di una grande forza politica
Che è in grado di costruire nella società italiana quel consenso sociale e politico necessario per realizzare questo progetto di cambiamento
Dunque io credo che il tema del confronto della discussione con la cosiddetta sinistra radicale stamattina in una conversazione che facevo con Giordano radianti e si offendeva se lo schema la sinistra radicale licei noi siamo la sinistra
Voi siete il centro
Ma io ho un'opinione un po'un po'di diverso io credo che loro siano la sinistra conservatrice questo Paese che noi siamo
La forza che cerca di interpretare il bisogno di innovazione e comunque questo confronto andrà avanti c'è una coalizione che ha un programma
Concluderemo
Questo lavoro insieme alla fine di questa esperienza sulla base del riassetto i politici che ci saranno
Sulla base delle leggi elettorali che ci saranno si decideranno i programmi e le alleanze dalla prossima legislatura ecco a proposito di
Proposito di di confronti non c'è solo quello con la sinistra radicale ma c'è anche quello
Auspicabilmente con la Casa di libertà per la legge elettorale e mi pare che tutti
Le cose che avete detto finora tutti i buoni propositi il Partito Democratico senza un cambiamento che la legge elettorale di un bando troppo lontana spesso c'è stato questo incontro di Gemonio tra
Berlusconi Bossi Fini in cui è
Stato partorito questo accordo comunque per me non si capiscono bene i contenuti il ministro Gentiloni ottimista e penso che su
Si possa trovare un accordo sulla legge elettorale con l'opposizione open secondo referendum diceva per tutti
Producendo una maggiore trovare a mio parere peggiore di quello attuale
Da
L'ottimismo dell'ottimismo nel senso della la vecchia storia dell'ottimismo della volontà
Nel senso che non è facile essere
Ottimisti anche se credo tutti noi abbiamo apprezzato il fatto che
Al di là dei punti su cui si è raggiunto questa intesa
Nella Casa delle Libertà
Comunque ci sia stato
I punti non sono
Di pensa debba escludere l'ha avuta un dialogo anzi possono essere certamente una base su cui discutere e comunque ci sia stata una disponibilità
A svilupparlo il dialogo dopodiché
Che si riesca
A produrre un'innovazione al momento è molto difficile
Perché alcune componenti importanti del centrodestra tuttora sono fisse
Su su un discorso
A mio avviso senza molte prospettive che è il discorso torniamo alle urne torniamo alle urne torni alle urne che ripetono come come un disco rotto
Non non lo dico con
Con tracotanza so benissimo che era una spia condizioni la nostra maggioranza ce lo potrebbe raccontare Nicola Latorre per il Senato sono sono difficili non abbiamo
Non abbiamo dei numeri tranquillizzanti e le le difficoltà le divisioni e le le osserviamo quasi tutti i giorni ciò detto io penso che
Il Governo abbia superato e le sue fasi più difficili
è vero anche se pochissimi si prevedevano che
Anche l'avvio del percorso del Partito Democratico e la stessa
Candidatura di varie personalità ma tra queste di un leader forte come Walter Veltroni non è vero che ha indebolito il Governo
Io ricordo perfettamente la discussione
Dopo le elezioni amministrative no quando si comincia a discutere del percorso verso il Partito Democratico alla prima riunione che facemmo ci fu una
Una certa divisione una certa difficoltà
Alcuni dicevano
Non possiamo permetterci una leadership forte del Partito Democratico perché questo metterà comunque in crisi il Governo metterebbe in crisi il governo
Si parlava di un di un portavoce di equity qualcuno che
Fosse soltanto designato
Dall'alto invece a mio avviso sfidare
Questa
Il futuro del Partito Democratico evitare di tenerlo un però in in ibernazione per un anno o due anni è stata una scelta
Una una scelta giusta e quindi il Governo ha riguadagnato un po'di solidità e questa linea che si limita a ripetere costantemente alle urne alle urne io credo che sia sostanzialmente
Priva
Priva di forzare che non durerà
Al lungo tuttavia per il momento parlare di intese sulla legge elettorale non è facile
Mi auguro che il le nuove esplorazioni di Mannino Chieti contengano dei risultati
Io dico che comunque bisogna arrivare a un'intesa anche a un'intesa
Come si può dire con meno ambizioni di di altre però io sono tra quelli che penso che
Si potrebbero aggiungere anche un'intesa per tornare alla legge precedente
La legge precedente cosiddetto Mattarellum certo non è
La legge elettorale
Per risolvere i problemi delle nostre condizioni
Perché adesso ne possono fare tutte le loro niente che vogliamo sulle alleanze di nuovo conio avere in coraggiose che
Che che che scimmiottando Bonolis ma non c'è il minimo dubbio che
La nostra coalizione della nostra alleanza fa fatica
Cioè se qualcuno di voi non vede la fatica che c'è in una coalizione lunga in un certo modo obbligata come quello che abbiamo
Io penso che Dio in un altro pianeta
E quindi
Nessuno vuole mettere in discussione oggi il patto di governo
Che è stato fatto di fronte agli elettori e che va ovviamente confermato
Con lealtà assoluta
Ma certamente se parliamo di un progetto futuro come il progetto del Partito Democratico
Vogliamo che
Prima ci si accorge ho detto prima ci sia la capacità di questo partito di prendere il trenta trentacinque quaranta per cento dei voti e su questa base
Di stringere alleanze e non che prima ci sia un obbligo
A un'alleanza di dieci quindici parcheggio partitini che trovano una mediazione
Con la quale obiettivamente abbiamo dimostrato di avere grandi difficoltà di governare come dicevo il ritorno alla
Legge elettorale
Ideata da Sergio Mattarella certamente non è ideale
Per risolvere
Le difficoltà che abbiamo avuto con le alleanze in questi anni e tuttavia io penso che sarebbe comunque una condizione
Assolutamente dignitosa
Per cancellare nel proprio della legge elettorale attuale quindi noi a mio avviso dobbiamo andare al confronto con grande apertura
Pensando che
La soluzione ideale almeno a mio parere è una soluzione se dobbiamo usare gli stereotipi dei modelli stranieri che si avvicina più al modello tedesco che altri modelli
Perché con naturalmente la scelta delle condizioni
Perché è la soluzione
Che credo che ci possa far fare il passo avanti rispetto alle difficoltà attuali dell'alleanza obbligate troppo lunghe
Se non riusciamo a una soluzione di questo genere io penso
Meglio
Che l'incubo di tornare al voto con la legge Calderoli
Molto meglio
Allora un'intesa se non altro per cancellarla che torna la legge
Elettorale precedente che almeno aveva in merito del legame tra i candidati nei collegi del chiamare in causa agli elettori nella scelta
Nella maggior parte dei collegi dei loro eletti
Che aveva cominciato a stabilire un legame di territorio tra la classe politica e
E gli elettori
Avendo rinunciato con
La legge Calderoli è stato veramente molto gravi quindi se non si riesce ad avere il meglio cancelliamo almeno la legge Calderoli e torniamo al mattarello
Trasferisca
Siamo in tema di confronto che abbiamo messo il confronto con tra il Partito Democratico nascente la sinistra cosiddetta radicale abbia messo il confronto possibili e auspicabili fragile Partito Democratico
Tutta l'Unione
Con
Il centro destra sulla legge troppo c'è anche il confronto interno al Partito Democratico in particolare tra i diversi candidati
Non è un confronto che riceverà partito abbastanza contemplando e poi si è acceso strada facendo ci avviciniamo al traguardo qui siccome sono un po'accesi
D'Alema ieri ha detto proprio alla festa la Margherita Pontecagnano
Non facciamoci del male rivolto ai possibili Michele Coletta
Perché sempre del peso Dario Franceschini con obiettivo più di Walter Veltroni cioè
Una lotta interna
Alla Margherita
Che oggi è stato chiesto mi pare
Qualche ora fa ancora in questa sala Rosi Bindi se fosse disponibile a fare un bello comunque
Dei candidati con la segreteria del Pd e pare che lei abbia rifiutato che sta succedendo all'onorevole Soru
Ma insomma noi abbiamo messo in piedi una macchina complicata
Io sono molto soddisfatto di quello che abbiamo messo in piedi perché
L'iniziativa politica per la costruzione del Partito Democratico è in questo elemento in Italia l'unica iniziativa politica
Che sta coinvolgendo tutti i giorni una quantità crescente d'Italia
Il grado di partecipazione al dibattito
Anche per effetto della pluralità di candidature e quindi anche della
Configurazione plurale del Partito Democratico è un elemento
Che arricchisce la politica italiana
E non c'è dubbio che ci sono del fase in cui qualche tono magari va sopra le righe
C'è qualche candidato che
Una carica di aggressività verbale maggiore di altri ma insomma sostanzialmente
Io non trovo
Che il dibattito interno stia facendo perdere di vista il progetto generale del Partito Democratico anzi
La imminente definizione delle liste e la straordinaria libertà
Che è data a tutti di comporre le liste e quindi di partecipare e quindi di entrare dentro il Partito Democratico
è esattamente quello che volevamo
Ogni giorno di più si perdono di vista dei confini
Fra i vecchi partiti di appartenenza
E ogni giorno di più appare invisibile è un partito in cui
Ci si contamina ci si mescola ci si confonde perché in fondo
Stiamo forti in qualche modo configurando il nuovo Partito sempre più vicino a quello che i nostri elettori già avevamo deciso da tempo
Venerdì abbiamo alle spalle un periodo non breve di dissociazione fra la strutturazione dei partiti dei nostri due partiti in particolare
è il comportamento normale del gli elettori dell'Ulivo
Che da un sacco di anni volta lo stesso candidato
Alla Camera e Senato magari uno di avessimo Margherita
Che ogni tanto decidono di riconoscersi nell'Ulivo prescindendo dai due partiti
Questa gara questa competizione democratica che è una cosa molto bella che non si vedeva in Italia da tempo
Perché intendiamoci la corsa del due mila cinque è stato un momento straordinario di partecipazione popolare
Ma
Non c'è nulla che vedere sul piano
Della partecipazione anche emotiva
Che si è creato in Italia rispetto all'obiettivo di scegliere la leadership nazionale e ora anche regionale
Di questo partito che nasce quindi io non trovo assolutamente che tutto questa competizione tesi maturi la competizione arricchisce certo c'è al fondo un progetto cioè al fondo io lo ricordo perché ogni tanto viene rimosso un documento politico al quale tutti facciamo riferimento
Ci sono due congressi
Che non sono stati due cose artificiali sono state due momenti di grande
Partecipazione ma soprattutto di assunzione di responsabilità
Da parte di due grande partiti che hanno deciso di mettere fine alla loro vita
Per dare vita a una cosa nuova grande
E questa tutti i giorni emerge spingendo
Sul fronte della destra a chiedersi se non sia il caso di aprire davvero anche da quella parte un cantiere di innovazione nella politica italiana perché latu il sistema per tutte le cose che avete ricordato preventive mi ricordava Paolo Gentiloni di un sistema che
Frammentato in questo modo transitoria dolcetti finora progressiva e sempre più insopportabili ed efficienza del sistema democratico italiano
Ciò è vero onorevole quello di oggi che io
Giudico positiva della maggioranza e positiva relativa all'ente alla condizione data
Ma in una democrazia moderna non è possibile
Che per decidere le linee fondamentali si debbano consultare
Nuove segretario di partito e poi dopo undici o dodici quante sono
Gruppi parlamentari presenti nella maggioranza
Perché tutto questo appesantisce nei tempi e le modalità di decisione
E allontana la sensibilità popolare dalle decisioni della politica
Quindi il punto
Nelle dentro il Partito Democratico anche attraverso la competizione
Anche attraverso un contrasto qualche momento forte di colorito ma
Insomma devo dire
Meno di come si racconta e io ero trovo che sì qualche volta
Qualche candidato esagerare metto individua magari o falso ostacolo falso avversario ma
Però il punto di riferimento e propone
E quindi viene trasmessa all'opinione pubblica italiana che c'è da una parte della
Della schieramento politico italiano un grande cantiere che sta mettendo insieme
Cittadini che sono chiamati il quattordici ottobre a diventare soci fondatori
Di un nuovo partito quel meccanismo che nessuna democrazia al mondo ha mai sperimentato
Questo alla faccia della cosa perché nessuno ha mai fatto
E se posso valutare dalle sensazione che raccolgo sta vedendo bene lo sta venendo male e questo mi irrita moltissimo i nostri avversari e anche per i nostri alleati
Stasera stamattina c'è stata una
Sgradevole scambio di opinioni tra me e Boselli
Sulla questione
Che è importante come accennava prima
Il direttore de il Mattino
Si è detto che quando Veltroni proporre
La sua idea di politica economica sta entrando in contrasto col Presidente del Consiglio
è una sciocchezza ma ci mancherebbe solo che chi si candida a guidare un partito politico ve lo dica qual è la proposta di politica economica che vuole per il suo Paese
Qua stiamo facendo questo e il fatto che ci sia da parte di molti alleati un po'di nervosismo significa che stiamo
Abbiamo messo in cantiere il cemento
Cioè quella di aggregare che costringerà anche tutti i partiti personali
I piccoli partiti che hanno come ragione storica la vostra logica dal passato tutti quelli che sopravvivono a se stessi permettersi in discussione da decidere se non sia il caso
Di semplificare di concorrere anche a loro
Alla costruzione del Partito Democratico il giorno in cui socialisti altri
Il PIL partiti personali io arrivo a dire Mastella ma che ci fa
Un partito di una persona
Nella democrazia moderna i partiti sono organizzati torna a un progetto per intorno a quel progetto chiedono il consenso degli elettori in questo senso la ragione Paolo Gentiloni
Quando si dice che si cambierà il sistema voler perché noi vogliamo cambiare agli alleati
Perché vorrebbe una democrazia
Nelle prossime elezioni generali in cui proponi e lavoro
Un progetto prima
Intorno a quelle registriamo la convergenza ruote prima mettiamo in fila tutti quelli che ci servono per fare più nuovo e poi faremo il programma prossimi
File così non si governa così una democrazia diventa inefficiente così alla fine vince la destra nel nome tra destra populista quella che rappresenta il mondo
Pieno di soldi e che poi
In realtà e incapace di governare
Grazie onorevole io devo dire che però qualche problema questi manifesti di Veltroni possono creare perché che ho detto anche questo vi è un'altra festa di partito
Se ne fa il manifesto fiscale o il giorno dopo Prodi dice nove punti su dieci fanno già parte un'azione di governo del manifesto in trovo
E inutile perché ripeto è quello di Prodi oppure
Se dice cose diverse da quelle che mentre Prodi qualche problema fossimo crea al Governo
Comunque andiamo avanti a proposito di competizione interna
Signor relatore se fosse dipeso da loro soltanto da lei avrebbe fatto il ticket ci avrebbe messo vicino a Veltroni anche Franceschini è un altro esponente della Margherita e poi se
I vari candidati
Sono una risorsa per la comprensione per la costruzione del Partito Democratico
Francese sarebbe servito anche un cambio a un altro candidato dei DS del Comune rappresentare all'interno di questa contraddizione anche un'altra anima
Il partito fino alla più grande da parte della maggioranza
Devo dire che sono due due domande maligna però
Signor direttore del management e così volevo mi dovete permettere di avere detto può lasciarla lì dove i silenzi all'intervista che io ho fatto obiezione questa vicenda
Per la quale ho espresso delle perplessità sia sul ticket sia sull'atteggiamento che ha avuto professionale sia sullo stato di cose ecco benissimo siccome sono passate con se io adesso devo dire che
Le ragioni per le quali ritenevo che forse era non così opportuno mettere in campo la l'idea del ticket non è che sono venute meno ma sicuramente se nel colto il senso vero ecco il senso profondo e cioè la necessità di dare un duplice passaggio
Diverso da quello che preoccupa rame cioè
Quando ho fatto la considerazione iniziale che avrei preferito che fosse andato una persona soltanto acqua al vertice
Io parlo anche sulla base di un'esperienza diretta io faccio parte di un gruppo parlamentare quello dell'Ulivo che ormai al Senato si muove in una logica assolutamente unitaria assolutamente unitaria
Dove la Presidenza del gruppo la presidente del gruppo
A un riconoscimento tale per cui non ha bisogno ogni volta che deve andare a farsi una passeggiata nel Transatlantico dà fastidio accompagnare dal vicepresidente del Gruppo per non dare ad intendere
Che c'è come dire una prepotente nell'età egemonica di questo piuttosto
Che di quell'altro
Perché in realtà poi con questa idea del ticket il duplice messaggio forte che si voleva dare che io credo sia stato poi alla fine percepito era quello che
Tutte le culture politiche protagonista di questo processo
Erano lì a come dire a svolgere pienamente la loro funzione ed anche la voglia di mettere in campo una nuova generazione di persone
Anche in termini come dire anagrafici che è un messaggio anche questo dal punto di vista mediatico che voleva essere di una voglia di introdurre elementi di novità nella Polita Diana anche se io appartengo ad una
Al corrente di pensiero che non ritiene che automaticamente introducendo un ventenne si rinnova la politica italiana per esempio vi sono altri faremo prima del termine di attualità la corrente premettiamo chiederà la dichiarazione quale perché ci sono gli eccessi che va noi portiamo con alcune
Ora a parte questo questo aspetto io ritengo
Allo stesso tempo che
La
La considerazione con la quale si è chiesto ad altri esponenti dei DS di non candidarsi e cioè in nome dell'unità del partito è una una cosa sbagliata
Io credo che questi sono
Elementi considerazioni principi che in una
Vicenda come questa forse non avevano granché
Senso ma ritengo altresì che la candidatura di Veltroni era era ed è in grado di interpretare pienamente
Le intenzioni che muovono questo progetto politico ora io a questo proposito nella competizione però
Vorrei dire una cosa
Noi non stiamo facendo il congresso di un partito
Il congresso di un partito è un'altra cosa
Il congresso di un partito e il confronto tra piattaforme alternative con proposte di merito alternative sulle quali poi si verifica ci si conta
Come avviene in tutti i partiti democratici
Noi stiamo costruendo un partito nuovo noi siamo impegnati in una vicenda costituente
E dunque il tema sono le linee di fondo i principi i valori l'idea la di società l'idea che noi abbiamo nella società italiana
è soprattutto il grande elemento la forza di questo progetto e che noi vogliamo testimoniare come
Da un incontro di culture politiche può nascere quella nuova cultura politiche in grado di interpretare le esigenze della società italiana e di costruire un progetto di cambiamento
Dunque i termini della discussione la competizione Lola voglio e l'avrebbe anche accesa
Ma la voglio su queste questioni credetemi quando io ho visto che si stava cominciando a discutere su chi controllava le leggi degli iscritti io volevo chiamare la polizia perché mi sembra una sciocchezza colossale
Aprire la discussione alla competizione su questo il tema vero e che noi dobbiamo confrontarci e quel misurare anche le diverse sensibilità e diverso approccio
Come noi interpretiamo il ruolo la funzione storica di questa formazione politica perché poi i partiti hanno un senso se rispondono ad una funzione e questo è il tema che noi abbiamo di fronte
E noi stiamo realizzando un progetto tra l'altro che rappresenta una grande novità anche per come si sta determinando la nascita di questo partito nuovo
E la prima porta in Europa nel dopoguerra che un partito nasce così storicamente i partiti politici i grandi partiti politici quelli vecchi
Penso
Al ai grandi partiti cattolici penso ai grandi partiti socialisti
E quelli nuovi scusate se mi scrive il sacro con il profano come un partito come Forza Italia nel nostro Paese
Sono nati o per iniziative di ristretti gruppi di oligarchie che mettevano in campo un'idea una proposta un progetto che poi via via raccoglieva proseguiti
Oppure sono nati Dallas scissione di grandi formazioni politiche
Noi siamo in presenza della nascita di un partito nuovo che per la prima volta sorge
Per confluenza di diverse formazioni politiche e soprattutto all'atto costitutivo di questa nuova formazione politica la sottoscriveranno quei cittadini che il quattordici ottobre andranno a votare
E costituiranno l'attrattiva sulla quale nasce l'Assemblea costituente che non implica l'adesione necessariamente poi al partito
E questo è un passaggio non secondario dunque io penso che se questi sono i termini della questione se questo e il tema della sfida che noi abbiamo di fronte la discussione è bene che ci sia la competizione è bene che ci sia
E che non sia una competizione come vissuta con gli stereotipi tradizionali ma che sia una competizione sulle questioni vere sui sulle linee di fondo
E qui mi permetto di obiettare atte visto che ci dobbiamo dare del tu il tema del manifesto fiscale la lettera sul varie sul fisco piuttosto che la lettera precedente
Indi Veltroni visto che si è inaugurata questa simpatica forma epistolare della diciamo
Della della discussione
E
Avevano il senso non dovete intervenire con la proposta specifica ma indicare le grandi coordinate il la direzione di marcia gli obiettivi di fondo
Anche con una carattere più progettuale che poi deve trovare una concretizzazione nell'azione di governo e che secondo me in parte in parte
Sta già trovando concretizzazione
Sulla base di un programma di governo che l'alleanza definito è per il resto deve diventare deve assumere poi la valenza di un impegno strategico che noi dobbiamo
Rocco quale connotare questa iniziativa dunque
Sulla competizione io non credo che ci si debba preoccupare
Si tratta semmai di preoccuparsi del merito delle questioni che diverse sono oggetto della competizione
Con la consapevolezza che poi facciamo parte tutti di uno stesso partito perché il quindici ottobre saremo lì insieme per combattere la la vera battaglia che sarà quella
Contro i nostri avversari contro il centrodestra ma soprattutto sarà quella
Di
Come dire dare concretezza via via sempre più consistente a questo progetto
Di grande innovazione politica del nostro Paese
Grazie senatore Latorre
Io quando sono stato invitato
Gentilmente amiche Anzaldi annoverate questo dibattito sono stato contento
Tre motivi cioè la nostra presenza di tutti e tre
Ogni particolare perché
Comisso Gentiloni si può parlare anche di un argomento c'è uno che non vedi tutti in questi dibattiti cioè legge elettorale
Cinque euro per l'iscrizione c'è il Partito Democratico si prevedono un partito di cambiamento pari che ho detto in tutti i vostri interventi
Rammento nessun cambiamento politico nessun cambiamento regole della politica ma anche dovreste soprattutto un grande cambiamento culturale
In questo c'è una parte le riforme quotidiano che fa il ministro Fioroni sulla scuola ogni giorno non c'è una nuova
Va
Sentito sempre
Perpetua ma non è carino per i tre
L'altra è sicuramente la televisione
La televisione
Un problema serio del nostro Paese soprattutto negli ultimi anni
Un prodotto che lascia molto a desiderare non lo dico io con amici annuncio il nostro grande maggioranza anche di quelli che lo vedo
C'è il problema soprattutto della TV pubblica e di quella commerciale motivando
Quelli che proprio non posso fare nulla se non se ne vanno sul satellite perché c'è un'offerta di diversa qualità il diverso approccio insomma
C'è un bel lavoro da fare a questo punto di vista credo che tra le tante scommesse servono più importante anche più urgenti
Se non c'è dubbio
Anche se io
Rispetto vorrei rispondere solo in parte alla domanda di di Mario Orfeo ma
Perché io
Quei sette sei sette dibattiti sulla televisione a settimana che mi escono dal
Ma e soprattutto che mi piacerebbe di collegare un pochino come ha giustamente tuffa sceglie la tua domanda il tema al tema più generale che abbiamo cioè della prospettiva futura del Partito Democratico
Siccome la parola chiave per collegarlo
Alla fine è la parola libertà
Questo questa cosa che mi preoccupa un po'dal punto di vista del nostro posizionamento del
Del Partito Democratico nel
Nella setto dei valori
Culturali la grande forza con la quale la destra Forza Italia Berlusconi continuano a a cercare di
Di di essere padroni della parola libertà
Non perché mi mi preoccupi della del depositare dal notaio tinti un nuovo marchio di un nuovo simbolo del Partito della Libertà ma
Perché se mi si chiedesse una parola chiave a indicare
Il setto di valori ai quali deve ispirarsi il PIL nuovo Partito Democratico
Io in fondo penso che dovrebbe essere l'idea trasmettere l'idea di un partito delle libertà
E così facendo anche superare in fondo alcuni dei presupposti delle culture politiche principali
Dei partiti che danno vita a al Partito Democratico non ci dimentichiamo che
Una delle difficoltà diretti innovazione nel nostro Paese è sempre stato il fatto che
Le culture liberaldemocratiche sono sempre state molto minoritaria da noi nelle nei grandi filoni tradizionali
L'altro giorno alla festa dell'Unità
A Bologna sono stato sottoposto anch'io condivido tanti altri a una specie di teste che falliti Davide Riondino a quelli che vanno in quel tendone
Della della professionalità e ti fa vedere i tuoi due ritratti iniqua rischi di Don Camillo e
E Peppone e ti chiede esce mai
Uniti finalmente insieme etici e questo è il Partito Democratico
Io francamente ho detto ma
Sì e anche questo ma settori è questo a me non mi entusiasma molto questa idea cioè se
Il concetto è soltanto
Rivisitiamo
Peppone e Don Camillo noi secondo me non andiamo molto lontano perché certamente dobbiamo riunificare quello che rappresentano queste due
Queste due popolare insieme con me ma lo dobbiamo fare in una chiave assolutamente innovativa e la chiave innovativa al centro i valori delle libertà
Che in fondo e a è la scoperta che la fine del testo del secolo scorso o no nel tramonto di alcune delle culture politiche
Del del secolo scorso alla fine si è assieme affermato il valore delle libertà personali come chiave della costruzione della nuova società civile allora in questa chiave
Della centralità delle libertà
Credo che si capisce anche l'importanza del discorso che riguarda
La riforma della televisione il pluralismo nel sistema televisivo
Il conflitto di interessi
La necessità di non dimenticare quanto i nostri elettori
Ci chiedono di modificare la situazione che riguarda
Il si il nostro sistema televisivo il rapporto che eccetera
La formazione dell'opinione pubblica del consenso delle regole democratiche il controllo dei mezzi di comunicazione sono noti su cui
Si confrontano tutte le società contemporanea
Non lo facciamo in una condizione molto particolare
Io tra l'altro vivo personalmente anche una una condizione un po'strana ma perché
Pur essendo
Diremo moderato per indole anche diciamo avendo una certa idea dal punto di vista
Politico di quello che deve essere il futuro del Partito Democratico mi trovo poi a fare la parte del cattivo nei confronti di di Berlusconi del
Penso che lo dobbiamo fare senza ripeto senza
Assolutamente farne il collante della nostra prospettiva politica farne l'aspetto principale però una parte del discorso
Di libertà che deve fare
Il centrosinistra e che deve essere nella prospettiva del Partito Democratico e questa idea
Del
Pluralismo delle componenti culturali della libertà di accesso delle minoranze del no
Alle posizioni dominanti del no al controllo dell'informazione
Guardate che senza questi valori liberali
Di fondo non costruiamo un progetto politico futuro quindi a me piace l'idea che
Un discorso di riforma del sistema televisivo
Sia inserito in una prospettiva più ampia come come questa
Se mi è consentito un post scriptum volevo solo dire che sono molto d'accordo con quanto diceva prima
Nicola Latorre
Sulla del clima del dibattito nelle
Nelle primarie tra tra i diversi candidati
A me mi lascia un po'perplessa tutta questa roba valdesi torturatore lo dicevo in polemica con D'Alema quindi c'abbiamo anche una polemica distinguendo il Sita dall'appello di D'Alema non facciamo
Non lo so se a me lascia un po'perplessa sta cosa non facciamoci del male moderiamo i toni e che sarà mai ma che cosa sta succedendo non mi pare che ci sono delle delle cose così terrificanti in giro
Non ho sentito nessuno in autobus che io io come si stanno menando la Bindi e Veltroni
Il problema come diceva l'attore di che cosa parlano
C'è
Vi faccio un esempio per chiedere la Margherita e sono tanti quasi tutti qui dentro
Sappiamo benissimo che tra Enrico letta e Rosy Bindi ci sono le distanze
Ma
Vorrebbe
A bis Ali epocali se esco i pedali cioè inc non c'è quasi nessun tema politico su cui
Politico certamente alcuni temi valoriali culturali su cui chi li ha frequentati in questi anni abbia trovato
Rosi Bindi Nicoletta sulle stesse posizioni
Ottimo quindi una perché erano due candidature molto diverse politicamente Rosi Bindi è
Diciamo così si potrebbe dire su molti temi all'estrema sinistra del futuro Partito Democratico anche rispetta moltissimi
Diessini dico bene e rispetto al mese rispetta la torre sicuramente è evidente che e lirico è certamente tra i più
Innovatori riformatori moderati
Liberali tenerne come gli pare ma può essere che perché entrambi concentrano gli strali della loro polemiche nei confronti del terroni
Primo
Talvolta sembra nei giornali e dicono la stessa cosa è il problema è il verticismo i cinque euro ieri che le firme ma di questo parliamo
Allora io vorrei un confronto non più rilascio se mai più brillante più acceso più polemico
Ma insomma e parte in cui negli ultimi giorni si sta cominciando a fare sul tema della sicurezza per esempio c'è un dibattito di grande interesse ma che piglia in ordine alla discussione
Perché se ognuno
Si autolimita sui temi valoriali e sui contenuti e facciamo tre mesi di polemiche sui regolamenti non andiamo da nessuna parte quindi
Io sono contrario a qualsiasi moratoria alle discussioni alle polemiche
Ma solo per far tornare al centro delle discussioni delle polemiche i temi del futuro del Partito Democratico e non lo le corrette delle primarie che peraltro saranno comunque uno straordinario bagno democrazie
Io credo che credo che non facciamoci del male fosse riferito proprio a questo c'è
Se il nuovo Partito Democratico discute di cose che la gente mi interesso diciamo non parte non parte sicuramente bene invece porre una persona di fare una domanda che ho fatto ieri sera Franceschini e che quelli spesso è stata abbastanza passiva
C'è un fondo a un euro a fondo della Chiesa su alcuni temi soprattutto etici fossero quelli sociali e l'immigrazione l'aiuto è più debole più parole diciamo su questo
Le politiche del centrosinistra della del del futuro Partito Democratico militari si incontrino abbastanza ma l'affondo della Chiesa anche oggi il Papa innalza parlato molto di aborto non singolarmente
Diciamo le cose che potete immaginare c'è stato l'unico e che su
Ce l'ha chiesta chiese nell'opinione pubblica attorno a Padova intercettavano centrodestra
Io somma
Qualche dubbio ce l'ho che questa sia la prospettiva ma non mi nascondo
I problemi che si sono aperti in questi ultimi anni
Su va tradotto farà
La politica
Comportamenti
Della politica e di chi impegnato nella politica
E
So che la Chiesa che questo sarebbe tema abbastanza facilmente
Spiegabile ma il sentimento religioso
Rispetto prevalere talvolta
Si rischia di avere un atteggiamento di indifferenza
E quindi
Tradurre l'idea della laicità dello Stato
In indifferenza nei confronti del sentimento religioso dei cittadini italiani e non solo di quell'Italia
Questo è un problema che dobbiamo affrontare e che
A me pare
Essere
Elemento di divisione del Partito Democratico ma faccio dobbiamo parlare un po'di più
Lo Stato ebraico nella visione laica che hanno i democratici italiani dico i democratici italiani e non solo quelli del partito che sta facendo adesso ma quelle che una lunga stagione
Do il ventesimo secolo l'hanno fatto crescere
Una Gabriella laicità dello Stato
Più autorevoli interpreti di questa tradizione carote cattolici
Il grandissimo impegno religioso
Negli ultimi anni
Un po'per effetto di una
In qualche modo e valutazione dei comportamenti degli stessi sentimenti
Nella parte importante della città dalla società italiana se n'è andato trasformando da parte di alcune
Sensibilità della cultura anche progressista italiano all'idea della laicità come indifferenza
Cioè il passaggio successivo della laicità come me nulla
Sostanziale
Decisiva a tutti quelli che vogliono invece esprimere sentimenti
Convinzioni religiose
Anche all'interno del dibattito sui temi
Che sono utili della società italiana come in qualche modo la preclusione se tutte e tempi di portare nel dibattito politico le tre Convenzioni anche religiose
Stai facendo una intrusione imprenditore
Separare
Io le convenzioni religiose dalla pretesa di introdurre queste come elemento discrimina
Tutte nella competizione politica
E noi lo abbiamo vissuto anche recentemente in un momento molto acuto di scontro politico
Alcuni è sembrato che in una parte importante della Margherita
Direi la Margherita nella sua
Penso che interessa avesse rinunciato alla tutela della libertà
L'espressione
Versione della Chiesa che è quella come possiamo pensare a quello che vuole ma è garantita grazie a Dio ma anche di quanti all'interno per la politica italiana e non era a presentare i sentimenti di Trieste
Il fatto è che venga a dispetto delle convenzioni tutti affermiamo il campo della società
Quello Stato verrà attività del processo legislativo
Vedo bene che abbiamo di cercare nella legge un punto di mediazione perché mentre
I comportamenti religioso insomma per loro natura
Un terreno nel quale e impossibile il compromesso la politica è per sua natura il terreno del compromesso
E allora così come noi abbiamo e dobbiamo sempre avere rispetto per la pluralità di sentimenti religiosi ma anche di visioni culturali DD
Tutto quello che nella complessità della società contemporanea e il pluralismo dobbiamo avere la consapevolezza che dentro la politica cioè dentro le istituzioni nella legge che si rivolge a tutti
Dobbiamo ricercare compromesso cioè il punto di sintesi
Cioè il punto più alto di condivisione su qualunque tema
Se questo deve io non credo proprio se non li avremmo
La onestà di dire con chiarezza
Il punto di separazione dicendo qual è una visione
Personale di ognuno di voi quella locale mediabili come dire io
Non penso che referendaria all'istituto del divorzio
Ma non se ne ho bisogno di mettere in discussione oggi l'istituto del divorzio
Ma non per questo sono meno cattolico
è questo il punto sul quale io credo che con un po'di pazienza anche nella
Comunicazione dell'approvazione del Partito Democratico riusciremmo a rendere chiarezza
Aggiungo
Negli ultimi due anni
C'è stata una esasperazione
Di approccio laicista uso un termine che forse improprio su questi temi
Che ha probabilmente aiutato respinto una parte delle organizzazioni
Cattolica nel nostro Paese ad assumere atteggiamenti altrettanto radicali contrario alla disponibilità per il dialogo e quelle confronto invece esattamente sul terreno del confronto che può non solo crescere
Il terreno delle libertà e quindi prima di tutto di quelle religiose e di quelle culturali ma anche dalla capacità e della possibilità
Di una convivenza che sia reciprocamente rispettosa
L'idea del Partito Democratico è l'idea di un grande partito di plurale e rispettoso e tollerante
Tollerante non solo ci mancherebbe solo per quelli che hanno titolo religiosa differenti organo Medea
Differente dal punto di vista delle provenienze culturali ma tollerante e anche di quelli che
Portando dentro la politica le loro convenzioni nel farlo con rispetto reciproco e con la volontà di trovare sempre nelle leggi
Nelle soluzioni politiche un punto di sintesi
Grazie
Naturalmente
Potrei fare la domanda risale all'incontrario Atteo diciamo perché questo è un problema che riguarda anche
I Democratici di Sinistra allo stesso modo per altri valori ma
Quello che voglio che ci chiede l'osservatore questo
Tra i compiti più improprio il Partito Democratico credo ci sia quello di invertire una tendenza che simili si è sviluppato in questo Paese negli ultimi mesi che io giudico assai pericolosa
Attraverso libri articoli di giornale campagne di stampa di destra di sinistra spesso accomunati da un certo qualunquismo ma anche attraverso poi
Dichiarazioni interviste anche azione politica con esponenti essi stessi la politica
Sa crescendo un
Insofferenza verso la casta adesso definire la classe politica non si usa più il vecchio tengo conto da seguire ma la casta
Ecco che così perché è successo tutto perché sta succedendo questo come Partito Democratico penso invertire questa tendenza che non possa prendendo l'opinione pubblica
Sì questo
è un tema è un tema
In molto delicato per
Però e un tema che spiega anche le ragioni bene per cui tra gli altri
Noi riteniamo che si debba fare questo grande operazione politica
Non c'è dubbio che nel rapporto tra la società italiana e la politica sia aperto un rapporto critico negli ultimi anni
Che era stata subendo
Il profilo di una vera e propria crisi
Intendiamoci io non penso che nel nostro Paese che ci sia un rifiuto della politica io penso esattamente il contrario
Io avverto anziché cioè una volta una forte voglia di partecipare di contare lo dico perché
Andando in giro per l'Italia mi rendo conto
Che questa passione questa partecipazione c'è e vedete quando tu fai le elezioni primarie non non parlo di quelle di Prodi perché quella di essere stato un evento che aveva anche un particolare significato
Di mobilitazione politica contro il Governo di allora
Ma quando tu fai le elezioni primarie nei Comuni per individuare il candidato Sindaco o quando fai quelle iniziative che come dire ossia abbiamo la possibilità concreta di partecipazione attiva tuberi fichi che c'è una impegno serio allora il punto qual è
Il punto è che le forme attraverso le quali la politica si ripropone oggi al Paese ma anche una oggettiva difficoltà del sistema politico italiano e del sistema istituzionale
Di rendere la politica in grado di governare di decidere è uno dei temi che come dire pone il problema della crisi
Della della politica e produce questa difficoltà nel rapporto tra i cittadini alla politica che sfocia spesso inno una atteggiamento contro la cosiddetta casta
Che cogliendo un elemento vero
Perché il ceto politico a anche dei privilegi alcuni privilegi accessibili
Per alcuni aspetti e dunque il tema di una riduzione dei privilegi un tema serio col quale bisogna cimentarsi in maniera seria in maniera responsabile e non
Per esempio mettendo in discussione il finanziamento pubblico dalla politica che io credo sia uno degli elementi essenziali
Per consentire alla politica e alla democrazia di esserci come accade in tutte le società peraltro
Ma si utilizza questa questo elemento di debolezza per armare poi una campagna che naturalmente poi viene anche strumentalmente utilizzata da chi vuole continuare a tenere in scacco la politica
E di chi vuole evitare che sia la politica e cioè la democrazia ad assumere le decisioni cruciali della vita del Paese
A questa situazione non si risponde secondo me attraverso una reazione diciamo
Uguale e contraria di difesa a critica ma temo la capacità di restituire alla politica
La possibilità di diventare patrimonio di cittadini di cambiare le forme tradizionali della politica di rendere
Più efficace il sistema politico e di immaginare una politica che capaci di decidere
Di assumere le decisioni e il senso del progetto della proposta che facciamo con il Partito Democratico
E io penso
Che questa sia la strada giusta per anche affrontare il problema non della casta in questo Paese questo è un Paese nel quale ci sono le caste
Noi caste e la corporativi Za azioni della società italiana della quale il tema del ceto politico è un prezzo
Esattamente quel solo qui esattamente quelle catene che noi vogliamo rompere
Anche recuperando come diceva
Gentiloni alcuni elementi
Che non appartengono alle culture politiche tradizionali alle quali noi storicamente attingiamo io penso per esempio che tra le culture del Novecento quella che storicamente è stata la più minoritaria
E che però quella che alla lunga oggi manifesta la sua più forte
Attualità è proprio il liberalismo per esempio per ritengo che
Il liberalismo abbia una grande potenzialità per innovare persino l'idea di sinistra
Io voglio cogliere questa occasione per dire che per esempio
In mi interrogo se oggi è più di sinistra difendere come è giusto fare come è giusto fare diritti acquisiti
Con il sacrificio folle notte con gli impegni di questi anni o se non è più di sinistra oggi possa il problema di come si devono costruire un nuovi diritti
I colori bisogna includere in un sistema di protezione sociale una parte sempre più larga della Società italiana che viene esclusa
Io mi pongo il problema se oggi e più di sinistra
Difendere alcune corporazioni o non è più di sinistra andare avanti in maniera ancora più determinata nelle politiche di liberalizzazione di apertura del nostro mercato
In questo senso non c'è dubbio che anche il tema del sistema radiotelevisivo
Produca titolo fondamentale di questa di questo progetto politico culturale così come io mi pongo anche che perché Tuma me l'hai voluto fare la domanda Baiutti do lo stesso la risposta
Il tema di come oggi deve essere interpretato il concetto di laicità
Io penso che e anche il concetto di laicità
Non può essere più interpretato come quello di un tempo quando il tema della laicità aera
Tanto più nota venisse dei guelfi e dei ghibellini come
Si recuperava una casa un'autonomia della politica un'autonomia dello Stato
Rispetto ad un ruolo della Chiesa che è stato quello diciamo che ha conosciuto persino il famoso
Potere temporale dei dei dei patti
Bene
Io penso che in una società molti elettrica multireligiosa
Come quella che tenderà sempre di più ad essere non solo la società italiana e in una dimensione globale
La laicità si fonda sul principio del dialogo tra le culture tra le religioni e comunque nella capacità membro di presidiare astrattamente questo valore dall'autonomia dello Stato queste due
E come dire vorrei dire persino ovvio il tema vero vera laicità e come noi riusciamo ad essere luglio in grado di ascoltare di recepire le ragioni dell'altro anche di fronte a tematiche
Che nelle culture politiche tradizionali non avevano nessun tipo di di di
Di cittadinanza mammelle culture politiche del Novecento quelle che hanno fatto grande la cultura cattolica nel nostro Paese o quelle che hanno fatto grande la cultura la sinistra il nostro Paese
Ma
Forse il tema del rapporto tra l'uomo e la vita un anno e la morte erano oggetto di una riflessione politica non mi pare
Sono stati richiesti non c'è dubbio che la la la scienza vale le nuove scoperte nella ricerca che
Produce elementi tali per cui oggi queste sono tematiche che chiamano la politica decide
Spesso la politica non sa cimentarsi con questa capacità di fondare poi sul dialogo sul reciproco ascolto la costruzione di una nuova cultura penso che la politica non sarà in grado di dare delle risposte adeguate
E dunque il tema della laicità è una delle prove del dove per dimostrare quanto sia necessario il Partito Democratico nostro Paese
Cioè io è un'opinione esattamente opposto a quelli che dicono che questo è uno dei problemi del Partito Democratico questo è una delle ragioni che spiega perché assai invece si sa che il Partito Democratico come un progetto politico in grado di dimostrare
Che dall'incontro e dalla sintesi tra questi approcci
E diventa esso stesso il luogo nel quale questo esercizio si può svolgere io credo che questa sì è una potenzialità strade straordinaria del progetto del partito
Il democratico che come avete compreso anche dalla foga con la quale
Ne sto parlando ritengo che sia la vera grande
Cosa che promuovere anche una forte passione politica di cui forse
La politica ha bisogno anche
Per non essere Castro
Grazie senatore occorre
Deve sul Partito democratico deve fare troppe cose sta caricando di troppe cose c'era una volta
Dal progetto ambizioso ma
Ministro Gentiloni Fidone la conclusione di questa serata tra un anno immagini tra un anno su questo tema occorre
Senatore autorevole solo cosa ci sarà di diverso rispetto stasera
Sì ma avete detto avete visto c'è una c'è già una grande c'è una
La mescolanza di linguaggi
Notevole
De vediamo se si mescolano anche gli equipaggi questo questo è più difficile
Secondo me
Cioè io non non sono tra quelli che considerano
La la partita che che stiamo facendo
Facile già vinta
La vera partita a mio avviso è in sé
Non riusciremo a superare
Le le prudenze le paure
Le circospezione di diritti di tutti noi dei nostri gruppi dirigenti nazionali e di quelli sul territorio
Perché naturalmente quando si va in in un progetto nuovo quando si va in mare aperto addirittura di un progetto a cui si
Affidano e giustamente tantissime ambizioni
E c'è la tendenza di
Di stringersi agli equipaggi che sono che sono già conosciuti con i quali si è lavorato magari
Negli ultimi anni quasi di prescindere dalla dal confronto delle idee dei progetti e di far prevalere invece
Le le le antiche le tradizionali affinità rispetto alle idee i progetti
Mentre invece è una delle
Occasioni straordinarie che abbiamo nei prossimi mesi
è quella di
Non scolare oltre linguaggi mettiamola così ma emergono da questa questa assonanza scusate anche gli equipaggi cioè anche che andare in mare aperto
Cercando di
Di non riproporre nella nuova dimensione del Partito Democratico
Le nostre antiche appartenenze lo dico perché il Partito Democratico non può essere una federazione di ex partiti
Perché questo lo lo renderebbe molto molto debole e perennemente a rischio di tensioni e lo dico perché se si vuole aprire
Come sta facendo almeno con le primarie a giovani a società civile eccetera per farlo deve mettere al centro non
Gli equipaggi gli apparati le strutture di provenienza perché allora è molto difficile aprire
Ma deve mettere al centro del confronto delle idee sul tema della laicità piuttosto che sul tema dico per rifare il welfare piuttosto che sul tema di come intervenire
Per i diritti umani a livello internazionale eccetera eccetera eccetera sulle sfide come dice un un ottimo
Occhiello del del di un libretto che credo abbia fatto Veltroni a tutti i conservatorismi doverne la parola a tutti c'è il discorso che faceva prima la torre sul conservatorismo di sinistra
Ecco
Questa la mescolanza cui dobbiamo lavorare
Per me è la sfida più difficile che avremo che aspetta Veltroni
E che avremo nei prossimi mesi perché se invece restiamo troppo attaccati alle nostre preoccupazioni chiare normale in un periodo di transizione
Tutti i gruppi dirigenti hanno la preoccupazione di portare la propria esperienza e senza disperdere la nella nuova realtà e questo è giustissimo
Ma questo non deve
Impedire di incrociare i percorsi le biografie le storie
Quindi tra un anno e vorrei che
Noi avessimo un confronto in cui persone che
Hanno fatto parte di storie legate ai DS o gestore allagata la Margherita o di altre storie
Dentro il Partito Democratico dessero vita un confronto di idee di progetti che non dico prescinda totalmente ma che non sia guidato da quell'escluda soltanto da quelle da quelle appartenenza
Penso che in questo la Margherita abbia qualche cosa da insegnare
Non che si è andato tutto bene non ho più il
Lalla l'ultima parte è stata più faticosa della prima come succede a tutti le nelle famiglie talvolta il
Nelle migliori famiglie
Però in fondo abbiamo qualche cosa datata insegnare da questo punto di vista
Margherita non al Pantheon dica di gli antenati da esibire Gramsci Togliatti Sturzo Cerreto se Rutelli Parisi Castagnetti non
Non è il caso
Tratterò intervento
No però
Però a una storia di sei anni sei anni sono tanti nella seconda guerra mondiale cioè non è che non è un attimo allora questa storia di sei anni lo dico perché adesso siamo
Non dico agli agli attiva insomma siamo vicini agli ordini
Come come marchio Margherita e questa storia le sei anni ha dimostrato se non altro una cosa fondamentale
E cioè che sulla base di un'idea di un progetto
E rendendo questa idea e questo progetto forti possibili perché poi
L'idea il progetto alla fine e il Partito Democratico
Queste
Esperienze queste appartenenze questi equipaggi hanno lavorato insieme mescolandosi anche se
Senza riuscirci fino in fondo e questo è stato anche
Una delle ragioni delle difficoltà del nostro lavoro hanno lavorato mescolandosi per sei anni
Penso che se noi riuscissimo apportare
Questo questo capacità di mix che la Margherita ha avuto
E che è l'unico modo per non disperdere le culture politiche le culture politiche si disperdono quando gli equipaggi stanno insieme solo per la convenienza
Di stare insieme quando invece si formano
Sulla base di idee di progetti le culture politiche si valorizza non si disperdono
Ecco se riusciamo a portare l'esperienza di questi sei anni non pochissimi a frutto io penso che tra un anno circa ritroveremo
Magari anche a Vietri
Per discutere di questo con delle casacche
Più uniforme il Partito Democratico e con una
Capacità di mescolare le nostre
Appartenenze e di valorizzarle per un grande progetto comune che deve avere le ambizioni che gli stiamo dando perché penso che l'Italia ne abbia assolutamente bisogno
Grazie
Grazie a tutti buonanotte a questo punto