Intervista a Enrico Buemi sulla vicenda delle intercettazioni telefoniche di D'Alema, Fassino e Cicu con Giovanni Consorte (caso Unipol)

Enrico Buemi dunque l'Aula della Camera dei deputati conferma le indicazioni date dalla Giunta per le autorizzazioni sul caso Unipol e
La vicenda D'Alema torna alla Forleo che verosimilmente la invierà richiesta intercettazioni a Strasburgo sì invece all'uso per Fassino e Cicu
Possiamo dire la sua posizione diversa è stata sconfitta lei lo aveva previsto però non l'ha cambiata
No io ritengo che comunque si sia commesso un grosso errore da parte del Parlamento perché noi di fatto abbiamo accettato l'interpretazione della Forleo nel senso che
Abbiamo accettato il suo atto
Password dinanzi a nella sua sostanza nella sua forma nella sua sostanza
E commettendo un
Fatto diciamo grave che non è privo di conseguenze illudendo quelle principio fondamentale che
I giudici sono autonomie in questo senso
Speriamo che lo siano sempre
Ma non sono autonomi dalla legge
Sono autonome dall'influenza di altri poteri le leggi però non le scrivono i giudici i giudici devono applicarle e la legge non dal potere che la dottoressa Forleo si è arrogata
Nella sua ordinanza cioè quella di sentenziare
In tre in assenza di contraddittorio tra le parti accusa e difesa quello di anticipare giudizi che invece
Dovevano arrivare solo alla fine di un iter processuale e non in questa fase
Quello di assumersi nell'onere dell'accusa quando lei e giudice quindi sovrapponendo due
Funzioni assolutamente separate e quanto ci vorrebbe di separazione delle carriere Anco su questo come su questi argomenti sostituendosi al Pubblico Ministero che invece non ha ritenuto
Di agire penalmente contro D'Alema contro Cicu contro Fassino
E quindi c'è una citazione esorbitante grave di
Come hanno definito alcuni incontenibili tale
Dell'azione della Forleo o che prescinde dette delle regole prescinde dei principi costituzionali il giudice e sottoposto alla legge dice
Solo la legge dice la nostra Costituzione ma
è sottoposto alla legge non è ecco
Soggetto che riscrive le leggi e soggetto che le applica e invece
Nella sostanza dottoressa Forleo ha fatto anche ha riscritto anche le leggi e questo Parlamento che un Parlamento debole che non è in grado di assumersi le sue responsabilità
Che sotto l'influenza di una pressione mediatica e di ognuno di voi non o di un'opinione pubblica ormai scatenata come già in altri tempi abbiamo avuto modo di vedere
Non è in grado di difendere le proprie prerogative adesso che cosa accadrà cioè c'è da attendersi qualche altro colpo ad effetto dalla
Magistratura milanese oppure
Ma è difficile anticipare i gli eventi però è evidente che
O le cose che sono stata espletata la Forleo sono frutto di una azione
Diciamo che intende richiamare attenzioni mediatiche
Quindi scatenare un interesse seppure degenerato di degli organi di stampa e della
L'opinione pubblica oppure c'è un intendimento di persecuzione di un'azione giudiziaria certamente al di fuori delle regole ma con qualche elemento
Di
Sostanza perché
O di chi diporto iniziale sostanza in questo senso è incomprensibile il silenzio del del pubblico ministero che invece avrebbe il compito di valutare effettivamente
La sussistenza o no di fatti penalmente rilevanti da parte
Dei colleghi parlamentari si anche argomentato in questi giorni
E lo hanno fatto importanti giuristi il processo al penalista Cordero
I costituzionalisti Elia e Capotosti
Sulla su una diversa interpretazione della legge vigente
In base alla quale D'Alema comunque
Sarebbe stato
Giusto
Per D'Alema esaminare la sua posizione alla Camera perché in discussione non il suo
Mandato al momento
Della dei fatti contestati ma la tutela della Camera di appartenenza adesso qualcuno ha fatto notare che però c'è la legge di rimando Parlamento europeo che un po'taglia la testa al toro le stesso Rosato altre argomentazioni
Per argomentare la sua posizione Casazza come se la spiega che parliamo comunque di importanti giuristi che hanno parlato da tribune di rilievo come
Il Corriere della sera e la Repubblica
Ma io credo che
Vi sia una formula infelice della legge attualmente in vigore del due mila tre in applicazione l'articolo sessantotto che lascia certamente qualche incertezza interpretativa
E io credo però che non sia possibile accederà interpretazione che la copertura viene data ora per allora
In funzione della attuale appartenenza a un organo parlamentare una Camera
In quanto così facendo si metterebbero sotto
Le garanzie costituzionali comportamenti antecedenti a
A quelli esercitati assunti ti nel momento in cui invece si è
è diventati parlamentare
La formulazione prevede però ho una duplice opportunità opzione la prima e quella che io ritengo per euro Italia cioè dell'acqua o per l'otto e copertura di garanzia
Realizzata attraverso
L'autorizzazione della Camera di partiti appartenenza di all'ora
Sempre che lo status di parlamentare abbia diciamo
Noi non
Abbiamo appunto una sua verifica anche nella
Effettività del tempo nel senso che
La Camera di allora e certamente quella più in grado di stabilire un nesso tra comportamento le garanzie
C'è però questa linea di pensiero di
Interpretazione che però non credo quella prioritaria o ad onor del vero
Che prevede che la garanzia sia realizzata in primo luogo per
A diciamo difendere l'integrità dall'organo dell'organo parlamentare da attacchi esterni di altri poteri
Io lo vedo in subordine in particolare
Mentre se siti c'è se c'è la doppia copertura
Nel senso che c'è può essere la copertura del Parlamento europeo a somme a suo tempo competente e quella del Parlamento italiano che l'attuale
Copertura del parlamentare D'Alema ecco io
Ritengo che in via preliminare si debba
Realizzare la copertura del Parlamento
A suo tempo
In cui dell'appartenenza a suo tempo quando sono stati commessi eventualmente
Quei fatti che potrebbero avere una rilevanza né all'interno del processo