Chiusura del Corso di Formazione Politica per i giovani dell'UDC

Allora
So che grazie
So che una ragazza mi dicono in rappresentanza di tutti i corsisti
Ci darà un saluto
A conclusione di questi lavori
Rispetti guardi io non ho nulla da aggiungere
Non nulla da dire perché
Ieri sera ci siamo anche
Divertiti
E quindi io direi
Di impostare i nostri lavori di stamattina in questa maniera
Ascoltiamo il saluto Bielsa se non vado errato
Poi facciamo e ascoltiamo la relazione all'intervento conclusivo
Del Senatore Mannino che ringrazio perché questo corso è stato possibile solo
Per il lavoro che è stato capace di realizzare
Dietro tutti questi relatori che sono venuti che hanno dato anche importanza al nostro posto corso c'è un lavoro di
Di contatto di persuasione di convincimento di disdetta di impegni
Tanti di questi sono venuti solo perché
L'autorevolezza la personalità ci ha consentito che venissero
Alla fine
E il nostro amico Totò Cuffaro ma non è il Presidente la Regione
Il capo del partito in Sicilia l'amico di ognuno di noi febbraio il saluto conclusivo ai corsisti quindi Elsa a te la parola
Accanto all'azione di questa corso che è stata comunque molto arricchente
Vista la nostra formazione Nye vogliamo comunque dare un saluto al nostro Presidente della Regione
Abbaiava dirli
Cioè caro Presidente le vagliamo bene ma raramente
Presidente dichiariamo Atene amaramente
Perfetto
No comma errata salutava raramente viene data con tutta la sincerità da parte dei ragazzi dello dieci
Veramente grazie Presidente
Ma hanno voluto farla solo questo saluto
Costa abbracciato in questa braccio ci siamo anche non giova né ovviamente
Precari amiche e cari amici
Ringraziamo giunti e al termine
Di questa settimana che quando immaginata programmata
Sembrava avesse dei tratti di impossibilità
Non tanto
Perché era complicato coinvolgere i relatori che sono venuti
E tutti voglio ringraziare
Ricordando le se non tutti almeno alcune
In modo particolarissimo voglio ringraziare
I tre vescovi
Che con la loro presenza con la loro parola nella assoluta libertà della loro responsabilità hanno significato un collegamento ideale
Che stabiliamo noi
Non concesso da loro ma stabiliamo noi
Un collegamento ideale tra la nostra esperienza politica quella che abbiamo compiuto noi e che alle nostre spalle che non è
Che non rappresentano queste spalle il futuro come diceva Vittorio la Spagna
Ma che è davanti a voi
Voglio ringraziare tutti i relatori
Voglio ringraziarli perché nella successione delle
Loro lezioni relazione
Hanno offerto a voi
Una
Molteplicità di occasioni di riflessione
Distinguono se mi perdonate
Perché
Per il modo che possa essere equivocato anche di tipo scolastico ma c'era l'esigenza
Di percorrere un cammino formativo che avesse anche tratti di scolastici TAC dirò dopo meglio perché
Voglio ringraziare coi le persone
Che hanno organizzato in modo particolare
Mimmo Di Carlo che difficile a sopportare
Strafellini riservate questa standing ovation io ripeto che è difficile a sopportare qualche volta
Voglio ringraziare Luciano Ortile che non è quindi con noi perché per questa settimana si è preso una bella influenza ed è rimasto bloccato a casa voglio ringraziare i l'OCCAR Dinale e anche
Svolto
Ruolo
Vorrei dire di supplenza
Che ha permesso a questa settimana di studio a questo corso di formazione di andare avanti sin da martedì scorso quando ci siamo trovati
Impediti dai lavori parlamentari in modo
Meno meno coinvolgente impegnativo Saverio Romano tant'è che appena ha potuto è ritornato di corsa qui tra di voi
In modo purtroppo più faticoso per me perché sapete che
Senato questa settimana
A dovuto affrontare la lunga maratona della discussione della legge del decreto del decreto fiscale in modo sufficiente dell'amico Totò che evidentemente deve distribuire la sua presenza come i grandi carismatici no che si presentano
Bastano due minuti per coprire ogni ogni vuoto
Ma non vi sorprenderà quello che dico adesso ringraziare voi
Perché era difficile immaginare
Che trecento giovani potessero stare per una settimana per sei sette ore forse anche otto
Seduti ad ascoltare ad ascoltare
Tante relazioni su temi su impostazioni anche diverse abbiamo percorso tutto l'arco
Degli argomenti e dei temi che sono fondamentali per la costituzione di una posizione politica e allora onore al merito un ringraziamento a voi
Perché abbiamo pensato di fare
Questo corso perché abbiamo pensato con la collaborazione dei delegati del movimento giovanile di tutta la Sicilia e di Gianfranco delegato regionale
Con una collaborazione che ci coinvolge nel senso che ci siamo dati il compito di fare un po'quello che fanno gli inizi per non dire i padri che aiutano i giovani a trovare la loro strada
L'abbiamo fatto adesso vengo subito al merito
L'abbiamo fatto perché
Io credo che ormai la convinzione
Che l'Italia attraversi una stagione di crisi della politica sia un dato assunto alla consapevolezza di tutti
Molte volte sentiamo nel linguaggio corrente manca la politica non c'è la politica
Perché manca la politica perché non c'è la politica
Con la caduta del muro di Berlino
Sono finite
Dovremmo dire in Europa ma in particolar modo in Italia i partiti ad impianto ideologico
Con la caduta del muro di Berlino si è chiusa la storia
Del Novecento la storia
Che muovendo dalle idee dell'idealismo tedesco o potremmo anche dire dell'idealismo italiano ha generato due
Due grandi
Forze politiche grandi per il ruolo che hanno esercitato nella storia non è un giudizio di qualità perché il giudizio di qualità
Lo aggiungerò subito dopo grande perché il peso
Nel corso
Del
Novecento è stato assai rilevante fascismo e comunismo
Due forze
Che partendo dall'idealismo hegeliano
Potevano
L'accento centrale sul tema della Nazione l'uno della classe l'altro
L'uno e l'altro con una visione storici ci dica le magnifiche sorti progressive
Di cui parlava leopardi in modo assolutamente profetico
Il Novecento è stato caratterizzato da due guerre mondiali
Da milioni di uomini
Morti il Novecento è stato caratterizzato da milioni di morti del comunismo ebbe il nazismo il Novecento è stato caratterizzato da una eclisse della libertà
Il Novecento è stato caratterizzato
Dal dominio di queste
Due grandi forse sulla scena europea
E
Correggo subito Mario Baccini di ieri dall'alternativa che ha rappresentato a queste due forze
L'America
Il sogno americano l'unico sogno che nella storia degli uomini a partire
Dalla rivoluzione del mille settecentottantadue ha realizzato un sistema di libertà e di democrazia
Quando gli americani I quali rimproveriamo di andare in giro in Afghanistan o in Irlanda o altrove oggi non dobbiamo dimenticare che per due guerre mondiali sono intervenute
Sul suolo europeo e senza l'apporto americano non ci sarebbe mai stata la vittoria
Nella prima nella seconda volta degli Stati e delle nazioni e delle nazioni democratiche
è stato un rapporto di forza no è stato il grande confronto
Tra la deve
La democrazia americana della quale avete sentito parlare ricordando il titolo del libro fondamentale di toccare il
Ancora ieri mattina tra la democrazia americana e l'Europa imprigionata dentro i limiti della nazione e della classe
La democrazia americana io dovrò camminare spedito
A la grande forza che si rinnova ancora oggi
Di avere tratto le sue radici
Che sono le uniche radici di libertà e di democrazia nella storia degli uomini
Perché la differenza tra la Rivoluzione americana del mille settecentottantadue e la rivoluzione francese del mille settecentottantanove e data semplicemente da un dato
La Rivoluzione americana nasceva da un atto di amore
Per la propria terra e da un atto di amore per la propria libertà la rivoluzione francese nasceva da un atto di odio per la classe visto Crati ca giusto quanto si vuole ma questa e la radice
Della Rivoluzione francese
Una rivoluzione peraltro che trova il suo punto conclusivo non già nei diversi autori
Dell'Illuminismo francese ma in quell'autore fondamentale che il russo che in qualche modo è il padre dello Stato autoritario
Dello Stato che vuole guidare dello Stato che vuole dirigere dello Stato al quale non prende la libertà e la dignità del cittadino preme soltanto la forza dello Stato e comunismo e fascismo hanno voluto affermare la forza dello Stato
Nel dopoguerra a questo scenario in Italia i cattolici e i cattolici
Credo che abbiate memorizzato la relazione di Giovanni Di Capua
Letta da Lino cardinale i cattolici i cattolici di De Gasperi hanno opposto un centrismo cosiddetto plurale
Perché De Gasperi nonostante avesse vinto da solo nel mille novecentoquarantotto alle elezioni non volle mai governare da solo e Governo
Anticipando in qualche modo la soluzione politica che necessaria oggi governanti volle governare
Con la collaborazione da una parte dei socialdemocratici e cioè di quella scheggia di socialisti che fuoriuscivano dalla tradizione bolscevica leninista o massimalista
Nonostante la scissione di Livorno del mille novecentodiciannove volle collaborare soprattutto con le forze laiche repubblicani e liberale con quelle forze laiche
Che molte volte alla base della loro azione politica del loro pensiero avevano anche una radice perché non dirlo con molta franchezza apistica e alcune volte massonica
De Gasperi dovette sopportare qualche volta
Espressioni polemiche di Papa Pio dodici che non gli perdonava la collaborazione per esempio con i repubblicani del conte Sforza ministro degli esteri
Ma questa collaborazione con i repubblicani e con i liberali si era cementata nella fase finale del fascismo quando per esempio Sforza Salvemini socialista
E Sturzo si erano ritrovati
Non so come dire profughi esuli cacciati dall'Italia in America energie
A me ci sarebbe sempre bene che ricordiamo le cose della storia perché diversamente anche le cose di oggi poi sono prive di senso di significato e noi abbiamo bisogno invece di andare al senso del significato delle cose
Quale fu l'ambizione di De Gasperi l'ambizione di realizzare una democrazia moderna
Di realizzare
In Italia è perché dall'Italia ricevesse un contributo di rafforzamento di sostegno la democrazia tedesca
è una pagina poco ricordata
Ma senza De Gasperi non ci sarebbe stato Adenauer e chi fece da paciere tra i tedeschi e i francesi nel mille novecentoquarantacinque al mille novecentoquarantasei ancora sin dal mille novecentocinquanta fu De Gasperi
Dentro quel quadro Degasperi fondo la moderna democrazia
Non più ancorata alle ideologia del Novecento
Ancorata alla tradizione popolare cristiana e cattolica dall'Italia ma anche della Germania è in qualche modo al pensiero politico dei cattolici dei cattolici francese
Nel mille novecentoquarantasei quarantotto i cattolici in Europa diedero un contributo fondamentale allora all'edificazione della nuova Europa nel dopoguerra
Questa tradizione di De Gasperi è stata gestita dalla Democrazia Cristiana nelle circostanze storiche che sono note non devo qui svolgerebbe questa
Questo argomenti certo
Alla soglia del mille novecentottanta quando alla fine dell'anno mille alla soglia degli anni Novanta e cioè alla fine del mille novecentottanta
Quando accadde il muro di Berlino e ancora una volta l'iniziativa di un cattolico tedesco
Diede l'avvio
Contestuale contemporaneo
Alla riunificazione tedesca come la ricomposizione dell'equilibrio dell'Europa centrale
Necessaria non soltanto in omaggio agli ideali della unità nazionale della Germania unità nazionale controversa
Contrastata difficile non meno dell'unità italiana vorrei che ricordasse che l'unificazione tedesca si compì soltanto nel mille novecento nel mille ottocentosettanta con Guglielmo secondo
E non si compili nulla rapporto anche di alleanza antagonistica
Tra Berlino e di Enna quando Vienna era ancora l'impero asburgico l'impero cattolico l'erede
L'erede di Carlo Magno e la rete di Carlo quinto
State attenti faccio un'osservazione è stata svolta soltanto da un grande romanziere
Del nostro tempo Joseph rotta la nostalgica per Franz Josef questo imperatore cattolico che riusciva attenere insieme gli austriaci gli ungheresi i cecoslovacchi
Tutte e due di religioni diverse si basti pensare alla cattolici alla Cattolica Slovacchia norme alla Cattolica Praga anzi alla capitale del misteri ecco per così dire
Quando teneva insieme la Jugoslavia quella che noi abbiamo chiamato jugoslava teneva insieme i serbi e i croati
E furono i serbi la scintilla che fece esplodere la Seconda Guerra mondiale
Bene
Adenauer prima con dopo alla fine del mille novecentottanta da compimento alla ricollocazione della Germania e in Europa
Alla riconsegna locazione della Germania non più nel solco della tradizione Guglielmina
Capitalistico guerrafondaio
I libri di Thomas Mann ma alla Germania nuova alla Germania democratica
Di questo processo storico il punto fondamentale di origine
è stato ricordato ieri benissimo aree Alcide De Gasperi che peraltro sapeva parlare
Con Adenauer in tedesco perché Alcide Degasperi si trovava nella circostanza straordinaria di essere stato deputato popolare in rapporti in rappresentanza di Trento a Vienna
Di essere stato italiano a Vienna mentre esplodeva alla guerra e di essere diventato un leader dei cattolici popolare in Italia dopo la guerra anzi di essere diventato
L'erede di Sturzo tra parentesi non abbiamo potuto proiettare perché il nostro tiranno organizzatore ha ritenuto che mi non dovrò vi dovesse affaticare
Un bellissimo film un bellissimo film su Alcide De Gasperi
Su quel passaggio drammatico della vita di regali di De Gasperi quando viene arrestato
Mentre in treno sta andando a Firenze viene arrestato dai militi fascisti e cosa assai spiacevole dai carabinieri
Con l'accusa che stesse per espatriare senza autorizzazione non so come potesse espatriare a Firenze senza autorizzazione
è uscito dal carcere soltanto quando Pio dodici riuscì
A risolvere questo problema è per tutti gli anni sino alla fine della guerra Alcide Degasperi visse in un sostanziale esilio in biblioteca in biblioteca
Dati in biblioteca vaticana
Bene allora
Nel secondo dopoguerra si riapre ideologo fa il profilo mai avuto prima di alloro di nuove democrazie
Una nuova democrazia in Italia come non c'era mai stata dal mille ottocentosessanta una nuova democrazia in Germania in quella Germania che alla fine degli anni ottanta verrà riunificata
Di una rinnovata Democrazia in Francia perché non bisogna dimenticarlo la Francia fu anche attraversata dal fascismo si divise tratte tende ed è gol
Dei colleghi era l'antifascista pretende era l'uomo dei nazisti dei nazisti a Parigi si è aperta una stagione nuova
All'inizio degli anni Novanta questa stagione riceve la benedizione
Della provvidenza divina dalla storia crolla il comunismo crollo all'ultimo minuto il mito della nazione è crollato crolla il mito della classe
In Italia
Tutto questo avrebbe dovuto importare
Il riconoscimento del fallimento del Partito comunista del fallimento storico del Partito comunista
Vorrei dire avrebbe dovuto importare il superamento definitivo del fascismo e di tutte le forme che stanno tra nostalgica e una sorta di risucchio
Che io considero psicologico sentimentale lotteremo quando vedo alcuni giovani attratti dai limiti del fascismo ma voteremo soprattutto e dico subito una cosa che svilupperò più avanti
Quando vedo insediamenti dalla società italiana affiorare
Forme di neo razzismo nei confronti degli immigrati che siamo
Costretti tenuti ad ospitare e quando vedo soprattutto da questi area politica e da questa aria sociale
Invocare lo Stato forte lo Stato autoritario lo Stato carceriere lo Stato che condanna
Perché tutto questo
Con il crollo del fascismo il crollo del comunismo dovrebbe essere superato la democrazia è un'altra cosa la democrazia dico subito così non replico alla stupidità banale di un quotidiano che si pubblica Palermo
La
Sull'edizione regionale sul pubblica a Palermo
La democrazia e il sistema della legalità ma della legalità costituzionale laddove il principio del primato della legge
Non viene messo in discussione da nessun conflitto tra i poteri dello Stato
E noi oggi in Italia tornerò su questo argomento più in avanti abbiamo invece aperto
E gravemente la questione dell'ordine costituzionale sotto il profilo del ripristino del principio della separazione dei poteri del principio del primato della legalità
Legalità alla quale siamo tenuti tutti i cittadini quale che sia la nostra posizione
Alla legalità che il rispetto della legge soltanto della legge scritta
E quella data dal Parlamento non quella creata dalla interpretazione dal denso perverso che sia imposto in Italia negli ultimi quindici anni per cui
Per cui la legge è una sentenza giurisprudenziale a volte soltanto del grado della accusa e non già anche del massimo grado dell'organo della giuria degli organi della difesa della giurisdizione
La legge è innanzitutto quella costituzionale
Che obbliga non soltanto miei cittadino M. politico io innanzitutto più degli altri
Ma è obbligata anche il magistrato a rispettare la legge a partire da rispettare dal rispetto del Codice di procedura penale a partire dal rispetto del Codice penale alle spartire dal rispetto dei principi dell'ordinamento giudiziario
E i principi sono tutti rivolti innanzitutto a stabilire la sacralità del processo
Che in questi anni in Italia è stata travolta la sacralità del processo accompagnato dal rito della discrezione del silenzio del riserbo delle visite
Alla fine degli anni ottanta allora
Questo cammino della democrazia italiana alla quale si rivolge la critica di essere stata compromissoria e introduco subito un tema che è stato affrontato in questo seminario
Molte volte sentiamo alcuni che dicono
Dobbiamo cambiare la Costituzione
Altri che dicono
La Costituzione non si deve cambiare poi di fatto operano per cambiarla
Tutti insieme questi edicola compromessi la quale la Costituzione del mille novecentoquarantasei quarantotto è stata la Costituzione compromissorio
è vero che è stata la Costituzione compromissoria
Perché la Costituzione non può essere data da una maggioranza la Costituzione deve essere condivisa la Costituzione eh non il punto e l'aria di convergenza
Tra tutte le forze politiche la Costituzione ha un credito
Se non fosse russa Iannò il termine lo userei più convintamente anche di contrattualistico gli italiani insieme contrattano le regole con cui possono stare insieme
Le regole alle quali siamo tenuti tutti
Ed è lei impalcatura della Costituzione del mille novecentoquarantasei quarantotto è parte essenziale amici richiamo qualche lezione che avete ascoltato quale parte essenziale la legge elettorale
Lo dico per i più giovani anche in ragione del fatto che questo corso di formazione un corso di informazione voi dovete sapere
Che la Commissione che preparò la Costituzione italiana
Voto
Un articolo
In cui
Sì sanciva la costituzionalità della legge elettorale proporzionale
E avvenuta una cosa singolare strana come a volte le forze del maligno operano sempre
Che in sede di coordinamento del testo quando fu pubblicata la Costituzione italiana questo articolo che costituzionalizzato alla legge elettorale proporzionale scomparve
E nel mille novecentonovantuno sotto il segno equivoco della disciplina del voto di preferenza
Purtroppo
In quel referendum gli italiani si comportarono come si comportarono il popolo è sovrano noi lo rispettiamo
Italiani si tolsero di mano la preferenza che era il modo con cui oltre che scegliere il partito sceglievano gli uomini con l'esito finale che anche io sono scelto dal partito tutti noi siamo scelti dal partito
Cioè siamo e lista se ci vuole Cuffaro bene che vada romano vicino a Cuffaro
E Casini ma con la preferenza
Il deputato il senatore non viene scelto dal capo del partito con la preferenza viene scelto da da voi
Perché la legge elettorale proporzionale doveva essere costituzionalizzato è perché la legge elettorale proporzionale è il tema fondamentale anche di queste giornate politiche
Perché con la legge elettorale proporzionale innanzitutto non sul terreno dei principi nominalistici cioè le cose che si dicono e poi posso non essere ma dei principi effettuarli concreti
Si stabilisce che la nostra democrazia non è una democrazia plebiscitaria
Dove il popolo è calato addosso all'aria il popolo vedi perché caro Mimmo io non ho voluto le tre poltrone senza tavolo questi che stanno qua stanno qua perché lo vogliono loro
Da quando c'è Berlusconi
Silenziosamente è stato passato un messaggio diverso e ieri Veltroni lo ha consacrato definitivamente che c'è il capo e tutti gli altri e il capo
Non viene eletto da tutti gli altri viene soltanto plebisciti tatto voi avete visto come si è costituito il Partito Democratico
Molte volte
I sostenitori di questa tesi dicono ma negli Stati Uniti d'America
Il Presidente viene eletto
Dal popolo si viene eletto dal popolo attraverso i gradini della rappresentanza
Voi ricorderete che nelle ultime elezioni non delle ultime di riconferma di Bush nelle penultime la prima elezione di Bush e siamo stati tutti lì ad aspettare
Il computo dei voti perché il meccanismo dei voti è rapportato anche agli istanti indipendentemente dal loro dato demografico e quindi dal numero degli elettori in ragione del fatto
Che la Costituzione americana
Se così si può dire e una costituzione federalista cioè il potere
E decentrato il potere innanzitutto è diviso secondo le dottrine di Montesquieu esecutivo legislativo
Esecutivo legislativo e giudiziario ma con delle forme
Dico ordinamento che portano in testa alla responsabilità combinata del legislativo e dell'Esecutivo anche il potere giudiziario
Che non è negli Stati Uniti d'America un potere assoluto è un potere autonomo nell'ambito della legge ma una cornice
Di legittimazione
Che deriva
Dal potere combinato del Presidente degli Stati Uniti con il Congresso americano e il Senato americano
Il
Presidente degli Stati Uniti nomina i giudici della Corte
E però su quella nomina deve ottenere il parere di maggioranza qualificata del Congresso del Senato
E allora il modello costituzionale del degli Stati Uniti non deve essere invocato in Italia dove abbiamo avuto l'esigenza
E nel mille novecentoquarantasei dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Furono protagonisti attivi tutti democristiani dell'Assemblea costituente perché
Perché volevano evitare che avvenisse con la nuova Costituzione italiana quello che era avvenuto durante il fascismo quando i giudici erano diventati
Dominati asserviti non tutti
Non va di moda per questa Kultur per questa cultura di sinistra che si esprime nella rabbia
Di alcuni ambiente non va di moda ma io consiglio a tutti di leggere porte aperte di Leonardo Sciascia quando un Presidente di Tribunale riceve le pressioni dei prefetti molte volte i prefetti sono soltanto
Organi esecutivi in basso riceve le pressioni di un prefetto perché venga condannato l'imputato perché il fascismo deve dimostrare
Che si può dormire a porte aperte e quel Presidente del Tribunale assolve quell'imputato perché l'accusa non sussiste e perché non ci sono le prove e il giorno dopo lascia la toga
Il grande intere Petrella laico accanto i democristiani
Come Tosatti Mortati e Gaspare Ambrosini del principio dell'autonomia della magistratura ed è la sua indipendenza politica
Fu Piero Calamandrei che molte volte da alcuni ambiente viene citato molto molto ma molto aspro poco molto a sproposito
Orbene tornando alla legge elettorale perché in Italia era importante la legge elettorale proporzionale perché si intendeva dopo il fascismo
Evitare che si formasse una democrazia plebiscitaria la democrazia plebiscitaria
Se così si può dire era già stata compromessa dalla storia dell'avvento del fascismo mille novecentoventidue mille novecentoventisette voi sapete quando Mussolini conquisto definitivamente l'Italia voglio ricordarvelo
No nel mille novecentoventidue quando fece la marcia su Roma allora bastava portare in piazza mille persone adesso la democrazia italiana
Un gioco di numeri che vanno in piazza chi a San Giovanni e chi è a tarare per altre piazze d'Italia a Mussolini gliene bastano mille li mise in treno da Milano in direzione di Roma
A Perugia rivestire dopo la camicia ecco la camicia nera
è prima ancora che il treno arrivasse a Roma
Sua Maestà
Mando un bel telegramma al Cavaliere Benito Mussolini e con cui gli conferiva l'incarico di formazione al Governo dal ventidue al ventisette Mussolini governò con delle maggioranze precaria purtroppo devo dire anche
Vorrei che me lo ricordasse questo con un pezzo di Partito Popolare
Che tradendo De Gasperi a Sturzo andarono al Governo con Mussolini e siccome i nomi vanno ricordati in modo particolare Filippo Meda di Milano che andò a fare il Ministro del tesoro di Mussolini
Ma nel mille novecentoventisette Mussolini sola pensò bene che cosa fece
Fece presentare dal tal deputato Acerbo una legge elettorale tale e quale il referendum che gli italiani dovrebbero essere chiamati ad affrontare nei prossimi mesi
E cioè
Il premio di maggioranza all'istante anch'io sbaglio a dire
Tale e quale perché è il listone nazionale Mussolini userò Pomposelli mettendo dentro la sua lista anche altre formazioni politiche i nazionalisti per esempio
Il partito i movimenti dei reduci
Per la verità anche quel pezzettino di Partito Popolare che aveva tradito
Oggi si vuole fare una modifica della legge elettorale proporzionale con il referendum dando il premio di maggioranza al partito che prende un voto più degli altri
Siccome ragionevolmente nessuno dei partiti politici che oggi riteniamo non siano più grandi cioè il Partito Democratico o Forza Italia
Potrà mai varcare la soglia del trenta per cento perché sino ad oggi non l'hanno varcata nell'uno nell'altro
Con me questo maggior numero di voti loro prendono oltre il cinquanta per cento dei seggi
Ma questa democrazia Cusi diventa la democrazia delicati e dico subito perché entro dentro un altro argomento
Che si corrispondono perché l'aspetto più grave della crisi della nostra democrazia e data dal fatto
Che soppiantato necessariamente
Il sistema dei partiti ideologici soppiantato necessariamente il sistema dei partiti apparato il Partito comunista era un partito un partito apparato
Noi abbiamo oggi
Perché non dirlo spettrale siamo qui per per parlare chiaro tra di noi
Abbiamo i partiti delle immagini non delle immaginette perché il termine immaginetta ci ricorda i santi i partiti delle immagini
E allora abbiamo l'immagine Berlusconi e l'immagine Veltroni novero pensate quanto tempo perdono tutti e due a farsi preparare dal parrucchiere dal truccatore prima di andare in televisione
Essendo necessario
Anche con le proprie proliferazione non so se avete visto quella fotografia di Berlusconi ma di manutenzione con la Brambilla però la fotografia è fatta da sotto e vedete il tacco di Berlusconi così e il tacco della Brambilla così
Ora è possibile che la democrazia italiana debba diventare una democrazia di ceralacca che debba diventare la democrazia del video
è dico di più
Una democrazia che io oggi non con uno share il conflitto di interesse
Che era la regola fondamentale di una democrazia io non so se voi potete ricordare che quando Bush è stato eletto Presidente degli Stati Uniti
Bush ha dovuto consegnare e non da un amico compiacente
Ma a persone scelte dal Senato
La gestione del suo patrimonio
In maniera tale che ci fosse una divisione netta
Tra
Gli interessi personale di Bush si sa che la famiglia di Bush ha pure qualche partecipazione nell'industria petrolifera eh l'espletamento delle sue funzioni politiche
Noi in Italia oggi abbiamo e non soltanto a carico di Berlusconi
Ma a carico di una pluralità di soggetti una confusione di ruoli
è molto importante che la Confindustria che gli ambienti industriali si esprimano
Sulle scelte politiche sulle politiche di governo sulle politiche necessarie
Ma che ci siano presidente di Confindustria
E i primi industriali in Italia
I primi i banchieri d'Italia che vengono da banche che sono state pubbliche che hanno alla loro base la costituzione di patrimoni che derivano dallo Stato Saviano cittadini che vanno a votare per il Partito Democratico
Non è giusto nel serbatoio per il Partito Democratico e neanche se avvenissero a votare per noi
Ci deve essere una netta distinzione tra la responsabilità dei padroni del Corriere della Sera della Repubblica da la Stampa di Torino
Cioè poi abbiamo qui questa singolare
Caratteristica dalla democrazia italiana tutti i giornali e dalle mani di una persona di Carlo De Benedetti e dei suoi alleati fatti ed i suoi alleati familiari
Perché Carlo De Benedetti governa la Repubblica al tempo stesso il socio della famiglia Agnelli nella Repubblica attraverso il cognato di Agnelli poi contemporaneamente contemporaneamente contro alla RCS
E dobbiamo soltanto aspettare le loro file del personali
Cioè abbiano e assumano una una dimensione politica allora stiamo lì a vedere se Paolino Mieli
Scelto da un gruppo di Rio eccelse sia una volta con Prodi e poi magari si annoia perché si accorge che Prodi non concludo per niente passa contro Prodi
Guardate che l'ASI l'avvenire la sopravvivenza della democrazia si gioca su queste regole questa è la prima legalità la legalità e la disciplina del conflitto
Del conflitto o di
Del conflitto di interessa ben
Allora amici
Nel mille novecentonovantaquattro crollata la Prima Repubblica
Si è creata questa prospettiva bipolare io immagino che ieri sera Bruno Tabacci vi abbia fatto sognare parlando di questo bipolarismo vizioso viziato no imperfetto
Di questo vizio di qui di questo bipolarismo malato perché oltretutto e un bipolarismo estremista ecco
Al punto tale che stamattina Montezemolo e devo citarlo
Dice ma da dodici anni non siamo governati cioè da quando non c'è più la democrazia cristiana l'Italia non è governata dice poco
O nel caso di approfondire
Andate a guardare tutti i dati che fotografano un quadro della struttura economica del Paese
Noi dal mille novecentonovantaquattro ad oggi siamo e linea discendente chiunque abbia governato perché anche di questo dobbiamo parlare con molta chiarezza chiunque abbia governato
Nel mille novecentonovantuno alla vigilia della grande crisi politica provocata in Italia l'Italia era la quarta potenza industriale stava sopra la Francia
Adesso rischiamo di non essere ammessi più al G otto per la semplice ragione che la Cina ha già superato anche la Germania ma l'Italia in fondo
Il prodotto interno lordo è continuato a crescere sì in maniera impercettibile in maniera tale
Che l'Italia ai problemi che abbiamo anche Draghi Governatore la Banca d'Italia oggi si accorge Bruno
Che i salari sono bassi
Si accorge che ci sono molti i disoccupati in Italia pena dici
Se l'Italia un Paese da dodici anni bloccato è un Paese che non cresce e lasciata di completare questa fotografia un Paese che non riesce ad affrontare più neppure i problemi elementari
De Gasperi
Tra il quarantotto il cinquantatré
Se c'è tutta l'Italia
I Governi del cinquantatré e cinquantotto Segni Fanfani sei c'era un'Italia nuova De Gasperi in cinque anni la ricostruire da Dio allo sviluppo italiano
Vorrei ricordare agli amici che nel mille novecentocinquantotto la lira ebbe il cosiddetto Oscar il pareggio di bilancio che non era mai stato raggiunto nella storia economica d'Italia soltanto un anno mentre c'era Giolitti al Governo sincera avvicinato
Il pareggio la parità tra loro perché allora il valore dalla moneta si commisurato a loro che la lira
Ma se voi voi siete tutti ragazzi parlate però con i vostri genitori
Io posso ricordare cosa è stata
La stagione mille novecentocinquantotto mille novecentosessanta ben due anni l'Autostrada del Sole la televisione in Italia i mondiale di capire condanna il
Le Olimpiadi a Roma
Le pensioni io ricordo
Il Natale del mille novecentocinquantotto quando col Governo Fanfani
Fu esteso il sistema pensionistico a tutti gli italiani agli artigiani che non avevano la pensione commerciante coltivatori diretti
E state attenti I cosiddetti senza Markette
Voi non lo potete sapere non lo potete ricordare io se fosse possibile rifarei una settimana di studi con proiezione di alcuni film di fare vedere un film di un comunista
Troppo ai suoi fratelli
Nella miseria e della povertà degli italiani degli operai e dei e dei disoccupati io ricordo al Natale del cinquantotto a Sciacca
I vecchi che piangevano perché avevano sentito dire che avrebbero ricevuto la pensione sociale allora di cinque mila
Allora di cinque mila lire
E allora dai Castelli segni Fanfani in dieci anni hanno fatto il boom economico d'Italia Lolita dodici anni siamo in recessione lo diciamo con molta franchezza perché vengo a un passaggio successivo della riflessione che dobbiamo aprire
Nel novantaquattro di fronte alla prospettiva che Occhetto contante complicità
Io vi faccio riferimento solo a qualche argomento non intendo parlare di Tangentopoli e non desidero parlare anche di mafia occorre però credo spero che abbiate ascoltato bene
La relazione di Franco Licastro che prelevata da un libro pubblicato da Franco Nicastro che ricostruisce compiutamente gli anni ottanta
E che riporta all'origine dell'impegno di contrasto alla mafia ab più grande magistrato ad un gruppo di grandi magistrati
E alla iniziativa politica della Democrazia Cristiana di quel tempo chiusa la parentesi
Perché questo è ancora un discorso aperto e con molto rispetto attendiamo il tempo in cui questo discorso può essere approfondito essendo insopportabile
Questo scambio di ruoli chi alcuni mascalzoni vogliono fare
Nel mille novecentonovantaquattro
Per fermare la gioiosa macchina che aveva prestato Achille Occhetto con la complicità e vengo a un altro punto dolente
Con la complicità anche di ambienti che poi si riportano alla democrazia cristiana
Si è ritenuto
Che per formare Attila
Ci fosse qualcuno pronto a farlo Berlusconi
Ed è stato assecondata
è stato assecondato
Ed è stato ottenuto risultati
Quella specie di golpe strisciante è stato interrotto
Nel mille novecento novantasei italiane hanno votato e hanno riconfermato la maggioranza però al centrosinistra nel due mila uno
Si è cambiata posizione
Ha vinto il centrodestra con noi dentro con il CCD CDU l'UDC che ancora si doveva fare sostanzialmente vento
C'è una domanda riteniamo che sia lecito
Farci delle domande
Su quell'esperienza governativa oppure siamo già anche noi chiamati vi prego di ascoltarmi e so che i giovani quanti capiscono perfettamente probabilmente c'è il rischio di qualche equivoco con qualcuno meno giovane
Noi che siamo chiamati soltanto a dire che stiamo comprarlo sconti o siamo chiamati a dire che cosa vorremmo che si facesse Drome in Italia
Siamo chiamati a dire anche con un giudizio retrospettivo critico
Che è il quinquennio due mila uno due mila sei
Non è stato un quinquennio felice
Ci può dire quanto si vuole che è stato un quinquennio contrastato dall'opposizione politiche ma questo avrebbe dovuto indurre ad una seria riflessione sale di Polaris mo'che facciamo prevalere
è il bipolarismo radicale ed estremista dico della contrapposizione pregiudiziale in Italia non governerà più nessuno
Perché se governa il centrosinistra
E il centrodestra pensa alla spallata se governa
Il centrodestra
Al quale mente alla spallata penserà il centrosinistra e il centrosinistra riesce ancora una volta a mobilitare anche il sindacato allora andiamo al punto nel mille novecentonovantaquattro
Dovevamo sopportare gli effetti di quel sistema elettorale
Dovevamo evitare le conseguenze di una vittoria della sinistra
Nel due mila uno abbiamo ottenuto la vittoria del centrodestra dodici anni sono trascorsi inutilmente
Siamo in presenza di un sistema bloccato perché questo è un Paese nel quale nessuno più riesce a governare è un Paese nel quale non si affrontano i problemi
Non se ne affronta uno noi abbiamo un Paese che dipende per il quarantuno per cento della sua energia elettrica dal gas di potente
C'è un bel giorno può utile al di là delle amicizie o delle cointeressenze con questo o quell'uomo politico italiano decide di chiudere il rubinetto noi abbiamo un Paese al buio
Faccio solo questo esempio per dire ancora
Un'altra cosa noi abbiamo un Paese cari amici nel due mila sette nella legge finanziaria Saverio che andremo a discutere la settimana ventura
E in cui paghiamo ottanta miliardi di euro convertite in vecchie lire
Dini interessi Bruno se sbaglio correggimi subito di interessi sui debiti dello Stato
Qualcuno dice ma questi debiti derivano dal mille novecentottanta ed è diventato un espediente molto comodo di tutti coloro
Che non hanno memoria che non ricordano che non vogliono ricordare o che non sanno leggere
Perché i debiti del mille novecentottanta
Mi ha stimolato ieri Andrea Manzella ricordare questo derivano dall'uso cattivo di alcune scelte
Che negli anni ottanta sono state effettuate nel mille novecentottanta Andrea Manzella lo ha ricordato Ministro del Tesoro Andreatta si è preso la decisione difficile quale staccare il rubinetto tra la tesoreria
Tra il Tesoro e la Banca d'Italia che significa staccare rubinetto si finanziava l'inflazione con l'emissione di carta straccia
Però si è fatta una scelta di grande responsabilità
La scelta per la quale l'equilibrio della moneta doveva essere garantito dà i suoi fattori
E si è imboccata la strada del sistema monetario certo Ciampi è stato un uomo che ha avuto dei meriti in quella politica
Però Ciampi nel mille novecentottantotto
C'ha imposto una scelta lo dico perché c'è un verbale del Consiglio dei Ministri non l'avevo detto del CIPE no spetta prima adeguato di pazienza
Mille novecentottantotto mi pare dal Governatore l'appalto da Governatore la Banca d'Italia ci impose la scelta
Della lira dentro il sistema monetario europeo nella banda stretta
Scelta che poteva essere giusta
Ma la condizione che si tagliasse il debito pubblico
Perché quando si porta la lira dentro il sì la banda stretta del sistema monetario europeo è ovvio che si stabilisce un rapporto di cambio con il marco sproporzionato ma questo era quello che serviva la sia
Che in quegli anni faceva i bilanci coi bioptico i CCT
Con la rottamazione le vedo passare qualche pezzo di carta per ora sono rimasto letteralmente letteralmente allibito con la ristrutturazione industriale negli anni Ottanta il debito pubblico si è formato perché
Il Governo italiano lo Stato italiano ha dovuto pagare la ristrutturazione industriale l'incapacità del sistema industriale italiano di fare il passo i adeguamento non aveva ancora Marchionne
Aveva un'altra persona che governava la FIAT adesso Marchionna dimostra
Speriamo che non c'è bisogno di rottamazione che non c'è bisogno di finanziamento di ricerca
Sì di ricerca simulata che cerca di vendere automobili fatte bene che piacciano I ai clienti ai consumatori agli Elia agli automobilisti
Oggi allora noi abbiamo un debito pubblico cari amici che è ancora pari
A quello del mille novecentonovantadue con un dissanguamento progressivo anzi quest'anno se non sbaglio Bruno
Andiamo al centosette per cento del PIL e abbiamo un Governo Nicchio quello di Prodi che dall'anno scorso ad oggi non fa altro che giocarci sopra fa delle scelte difficili è stata attenta adesso mi scandalizzo
Non perché le parlo delle scelte difficili quelle fatte da Visco
Che ha recuperato quattrini però che uso se ne sta facendo un uso dispersivo quando
La corretta logica avrebbe voluto che cosa che si tagliasse intanto questo debito pubblico perché a misura in cui tagliamo questo debito pubblico sosteniamo minori costi di interesse
è evidente e i soldi che le risorse che si liberano con i minori costi di interesse noi utilizziamo anche per politiche redistributive fondamentali delle quali lo dico con molta franchezza perché questa deve essere una scelta dell'UDC
è la tutela dei redditi minori
La tutela dei salari degli operai la tutela dei dipendenti delle pubblica amministrazione
La tutela dei redditi anche delle forze armate e dalle forze di polizia perché non possiamo pretendere che ci sia una così larga parte della società italiana
Che deve vivere o sopravvivere con mille mille duecento euro
La tutela dei redditi inferiori sulla base del quoziente familiare perché investiamo anche una nostra valutazione
La un qualunque taglio vedete dove siamo stati in dissenso con Berlusconi dobbiamo capirle queste cose
Berlusconi voleva tagliare le tasse a tutti intanto non le poteva tagliare noi abbiamo detto tutta agli le tasse partendo dal basso e le tagli con l'introduzione del quoziente familiare perché non ci vogliamo fare anche una politica sociale
La vogliamo fare pagare non solo meno tasse ma devo devo dare qualcosa in più alle famiglie che fanno figli viva Iddio
Perché
Non ci possiamo riempire
Non ci possiamo riempire
La bocca della politica delle famiglia se non interveniamo proprio in questa direzione e abbiamo fatto
E allora in questa stagione che cosa fare
Incolonnare Ucci
Al gioco delle alternative prefigurate quando queste alternative prefigurate sono tra due modelli identici contrapposti dall'altra parte
Voglio spendere soltanto una cosa due modelli Dentice sì
Alla matrimonio
Con me gli eredi del Partito comunista i nostri amici è che se democristiani portano la rinuncia alla tradizione cattolica e alla tradizione democristiana non è
Il quale
Nuovi
Vogliamo sanzionarli ma dobbiamo adottare un linguaggio Franco
E lo possiamo adottare cari amici cari giovani amici perché adesso arrivo a voi
Soltanto
Se noi non facciamo quello che De Mita Mattarella Marini hanno fatto con Veltroni e con D'Alema perché se noi ecco cosa dici tu e io non ti ho ascoltato
Ma se non lo facciano con Berlusconi quell'aggettivo rispetta pure a noi di questo dobbiamo renderci conto allora noi abbiamo un dovere molto faticoso molto difficile
Che è quello di tracciare la nostra linea di resistere di avere la pazienza la prudenza
No perché pensiamo di cambiare alleanze
Ma perché all'alleanza con il centrodestra noi vogliamo dare una dimensione diversa una base politica diversa allora per noi il problema non è pronti ci schieriamo
Il problema è che cosa vogliamo essere che cosa vogliamo fare
Fa perdere
Che cosa vogliamo essere che cosa vogliamo fare
Vogliamo rifare la Democrazia Cristiana
Amici la risposta diventata stucchevole la democrazia cristiana del partito che poteva sorgere nell'Italia del mille novecentoquarantatré in Sicilia lo avete ascoltato in alcune relazioni
Nel mille novecentoquarantacinque in Italia
La Democrazia Cristiana era il partito che si fondava sull'unità dei cattolici oggi i cattolici sono liberi di scegliere qualunque partito
Però
Noi da cattolici
Non ci riteniamo di scegliere libri non ci riteniamo liberi di scegliere i partiti degli altri di andare dal partito di Veltroni e di andare al partito di Berlusconi nel vogliamo fare un partito cattolico perché non vogliamo fare un partito clericale
Ringrazio ancora una volta i vescovi che sono stati qui tra di noi
Tutti quelli che vengono dal mondo cattolico ed hanno fatto relazioni noi vogliamo fare un partito
Di di ispirazione cristiana le voglio fare un partito popolare laico dove la mediazione non politica
Gli interessi in gioco ma la mediazione culturale è affidata alla nostra responsabilità
Noi
Vogliamo estere addestrati dalla dottrina sociale della Chiesa non perché quella diventi il nostro programma
Il nostro programma e liberi e forti
Sturzo e De Gasperi dovettero sopportare tanti no
L'uno di Pio undici e l'altro di Pio dodici
Perché quei no
Perché la laicità dell'azione politica implica la propria responsabilità ma la laicità per noi non può prescindere dal nostro retroterra allora noi non vogliamo fare la Democrazia Cristiana però lei siamo sapete come
Devo citare purtroppo un filosofo
Comunista ma un filosofo rispettabile fu ucciso dai franchisti Ai confini dei Pirenei Walter ben già ben
Che chiamava l'angelo della storia all'Angelus Novus l'angelo che si volgeva indietro
Certo che il passato
è passato qualcuno dice da seppellire sì
Il passato deve essere affrontato ve lo dice uno che è appartenuto e appartiene al passato passato deve essere affrontato con oblio ma se noi da quel passato non ci prendiamo
Le cose che mantengono una validità
Una cosa e che rappresentano
Mattoni fermi di una costruzione che vogliamo fare
In partiti che sono diventati nella crisi della ideologia proposte moderni partiti televisivi cinematografici dividere che stanno al centro i plebisciti di acclamazione se noi non rifacciamo formazioni politiche
Sapendo che non possiamo neanche fare più i partiti delle tessere poi di fare una proposta cari ragazzi perché voi dovete andare oltre il partito delle tessere e il partito delle strutture
Se noi non facciamo movimenti politici che pensano che discutono che elaborano che approfondiscono che riflettono che si trovano sul terreno
Della politica quella imboccata non della politica come scambio ma vengo subito
Della politica come dono
Per noi cattolici
Vale quello che ricordava monsignor Bommarito stamattina
Ricordava la definizione di San Tommaso la politica la forma della carità questa definizione di San Tommaso da Paolo sesto fu perfezionata
è la più alta forma della carità della carità Paolina la lettera ai Corinzi quando dice San Paolo che l'uomo senza carità è una campana rotta
è una campana rotta cosa significa
Della carità amici
Io non so
Se vi siete accorti di una cosa che nella stagione delle ideologia si è aggravata
I fascisti odiavano quelli che non veneravano il culto dello Stato
Il culto dell'Autorità
I comunisti odiavano quelli che non subivano il mito della classe
Le due ideologie del Novecento sono state ideologia dell'odio
Negli ultimi anni nella vita politica italiana quando non c'è più nell'odio per la nazione nell'odio per la classe c'è una nuova forma di risentimento ci sono tante ragazze tante signore mi obbligano
A parlare educato ma mi verrebbe la voglia di dire non so se avete accolto
Se vi siete accorti già nelle trasmissioni televisive non ho bisogno di dire i clown né che le gestiscono sono sempre incazzati sono sempre indi periti
Noi abbiamo bisogno di una politica che recuperi il rispetto dell'uomo delle differenze
Delle diversità che rispetti di una politica allora che sia Donno
Che sia l'offerta che può non essere accolta ma se non è accolta non provoca risentimento questa politica del risentimento dell'astio
Questa è una politica improduttiva
Questa è una politica che alimenta la condizione psicologica di questo bipolarismo malato per cui bisogna essere sempre contro e bisogna inventare anche in modo artificioso le ragioni del contro
Nella tradizione democratica e cristiana non c'è nell'Orion è il risentimento
Nella tradizione democristiana c'è l'esigenza democratica del confronto e il confronto è una regola che vale a tutti livelli vale anche nel rapporto dei compagni di strada
Dei quali come diceva Paolo sesto si rispetta la diversità
Ottenendo però il rispetto della propria diversità
Perché la pretesa di fare un partito unico del centrodestra attorno ad un mito album o pseudo unito non può essere seguita da noi non può essere eseguita
Da chi vuole fare una formazione politica al tempo stesso antica e nuova
Mi permettete di leggervi dei versi bellissime vi dirò poi di chi
Noi costruiremo
Con mattoni nuovi
Vi sono mai niente macchine argilla per nuovi mattoni
E calce per nuova calcina
Dove i mattoni sono caduti costruiremo con nuova pietra
Dove le travi sono marcite costruiremo con nuove legname
Dopo le parole non sono pronunciate costruiremo con nuovo linguaggio
C'è un lavoro per tutti c'è una chiesa per tutti ed un impegno per ciascuno ognuno al suo lavoro se gli uomini non edifica no
Come riterranno guardate che bello questo verso se gli uomini non edifica hanno come riterranno
Questi sono dei versi di un grande poeta inglese forse uno dei più grandi del Novecento convertito al cattolicesimo Tomasi yacht
L'autore dell'assassino nella
Nella cattedrale
Un filosofo inglese Rodgers Crotone che ha scritto il manifesto dei conservatori
Ha elevato il pensiero
Di questi costi poeta a pensiero centrale non dei cattolici né dei cristiani nel degli anglicani ma dell'Europa
Perché questo filosofo si chiede in questa Europa che non ha più identità che ha soltanto l'identità del mercato e della televisione
In questa Europa in cui
Alle ideologia e di classe di nazione è subentrato l'individualismo il consumismo più esasperato
Noi cosa vogliamo porre neppure una forma di moralismo perché già ogni forma di moralismo è immorale noi vogliamo porre
La pazienza la fatica della costruzione di ciò che può essere nuova e vengo a voi
Dovete essere voi giovani
Noi più anziani tutti anche la generazione che ha rappresentato la mia giovinezza dovete essere voi ma io non vi sto
Con Lando l'orgoglio
Io vi sto richiamando alla responsabilità siete stati bravi in questi sei giorni sono una grande lezione pure a quel cialtrone che scrive su Repubblica l'articoletto che scrive oggi ex avete fatto una grande
Che siete stati qua ad ascoltare la relazione del
Esso
Che non ve ne tornate a casa con lo zainetto dove già c'è tutto dentro per è tornata a casa contanti Grilli dentro la testa
E nei prossimi giorni nelle prossime settimane il prossimo tempo
Voi vi ricorderete di questo ricorderete anche perché vi prometto di dico che noi dobbiamo rivederci
E vi propongo cari amici con le l'autorizzazione del consenso del presidente della regione se del Segretario regionale
Noi
Impegnati dentro l'UDC dobbiamo fare il Cenacolo
Della Velaj del timone
Quando Toniolo aprì le settimane sociale la prima settimana sociale disse I cattolici occorreva una bella è un timone la Vela era l'intelligenza la fantasia la generosità l'impegno il timone era la saldezza dei principi
Noi dobbiamo fare questo grande cenacolo per trovare un modo
Che al tempo stesso parallelo e si intreccia con il partito
Perché voi non dovete soltanto stare nel partito dove c'è il rischio del conflitto lo dico con bello io se mi toccano qualcosa non la voglio toccata allora immagino che molti facciano pure così spero di no ma potrebbe avvenire questo
Allora noi dobbiamo fare crescere partendo dalla Sicilia
Una nuova generazione da formare non soltanto alla scuola
Del seguito ma alla scuola del pensiero dell'impegno della responsabilità
E dico di più
Dovete trovare prima di Natale ognuno di voi tre amici ognuno di voi tre amici che accetti il vostro la vostra proposta di pensiero nonché la pensi come voi che accetti il vostro metodo
Tre in Sicilia e uno a Milano lo comunicate via internet e
Al padrona della nostra organizzazione perché noi a gennaio dobbiamo andare a fare
Non sette giorni non
Due giorni a Milano caro Bruno
Francamente
Per noi
Abbiamo raccolto
Trecento ragazzi lombardi
è trecento ragazzi siciliani che si riuniscono a ragionare la e perché cari amici
Perché noi
C'è qualcuno che scherzosamente dice l'UDC è un partito nazionale a base siciliana va benissimo ma la base siciliana facciamola valere dappertutto ricevono allora andiamo
Andiamo
A cercare questi altri giovani anche perché a Milano ci sono molti giovani
Anche perché a Milano ci sono molti giovani siciliani anche perché noi dobbiamo aiutare l'UDC nazionale
A riscoprire interamente
La propria possibilità come testimoniata dalla leadership di Pier Ferdinando Casini ma come testimoniata dall'azione dal pensiero dalla parola di tanti altri amici
Esemplare tra i quali il nostro amico Bruno Tabacci ma tanti altri
Noi dobbiamo
Riuscire a fare una grande forza politica che abbia una presenza trainante in alcune parti della nazione
Dobbiamo farlo e dovete farlo voi giovani c'è un bellissimo discorso io non sono un ammiratore di Sarkozy lo premetto
Però c'è un bellissimo discorso che Sarkozy ha di fatto ai giovani io vorrei leggere soltanto tre frasi
Essere giovani è una fortuna perché il mondo del vostro
Essere giovani è una fortuna
Perché la vostra età non si hanno nel rimpianti né rimorsi
Essere giovani è una fortuna perché la giovinezza e libertà
La scuola la quale vi dovete formare la scuola della libera
Perché la libertà
Che per noi è il principio di ogni sistema politico del sistema politico come lo vogliamo edificare noi
E anche responsabilità
Vedete molte volte si reggono analisi spietate nei confronti dei giovani di oggi chi li definisce la generazione dei
Chi la generazione liquidare extra liquida chi parlava soltanto delle discoteche di alcuni usi attorno alle discoteche
Bisogna rompere questa immagine bisogna romperla con le
Brani di giovani che ricapitola non la responsabilità nel loro mani e danno una capacità
Danno la dimostrazione di avere la capacità
Di concorrere loro a formare
Quella che una nuova classe dirigente necessaria al paese attraverso
Un mezzo politico un mezzo partito non mezzo partito un mezzo che sia partito
Che abbia poi la capacità
Di stare anche
Dentro col sistema alleanze
Questo è necessario poi in modo particolarissimo in Sicilia erano concludo
Vedete amici
Il nostro carissimo amico Totò
Porta
Sulle sue spalle
Un approccio assai pesante
Innanzitutto governare la Sicilia governarla senza ottenere mai la comprensione e l'aiuto di Roma
Poi
Governarla mentre per dura nei confronti della Sicilia
Il pregiudizio
Non solo perdura viene alimentato
Io chiederei
Hai padroni di quella televisione agli autori di quel filmato cosa dite le firme che li rappresenta la vicenda di un capomafia siciliano ma non credono che
Consolidando cristallizzate dove l'immagine del siciliano in quella immagine non ripeta no purtroppo la tragedia di questo nostro popolo
Che è stato costretto
Che
A volte deve sopportare il peso della criminalità mafiosa ma non sotto il peso della criminalità mafiosa deve sopportare altri Paesi
E non deve ottenere la comprensione al riguardo a quanto è bello che oggi ci sia gli imprenditori
Che hanno il coraggio di reagire ma quanto il più bello sei il loro esempio viene portato in televisione se viene portato in televisione no nel prete che grida contro quanti ce ne sono
Ma il prete silenzioso come Padre Pino pugliesi che ha testimoniato
Il fine bloccare
Senza invocare
Anatemi ha testimoniato in modo serio l'edificazione di una Società Civile ispirata religiosamente
Ecco noi abbiamo bisogno
Allora di aiutare il Presidente della Regione a sopportare anche l'ultimo aspetto non lo indico perché è dentro la mente di tutti noi
L'aspetto
Della in giustizia per la quale un comportamento e censurabile giudiziariamente lo stesso comportamento tenuto da altri no perché in Sicilia paghiamo anche questo prezzo
E cioè la vigenza di norme che non ci sono la vigenza di norme che non ci sono
Ora caro Totò
Lo dico per esperienza personale quando la vita riserva queste fatiche piglio a fare quello che stai facendo
Bisogna pregare resistere
Bisogna però che accanto a Totò ci sia una grande forza di resistenza che non opponiamo ad alcuno
Perché noi rispettiamo innanzitutto rispettiamo tutte le autorità istituzionale rispettiamo le forze dell'ordine rispettiamo i giudici
Però abbiamo il dovere di fare valere la nostra verità e la nostra verità deve servire amici
E qui ho veramente concluso
Ancora una volta leggendoli pochissimi riversi che a me sono stati offerti da un grande vescovo siciliana purtroppo
Morto giovanissimo
Un grande vescovo siciliano monsignor Cataldo Naro che due anni fa mi disse
All'esame disse
Ma Lillo perché non fai una cosa io vi do San Francesco
Fate una scuola di formazione politica
Poi avvenuto quello che è avvenuto però siamo qua e oggi io lo ricordo con affetto e vorrei dire di più con devozione aggiorno mi disse una cosa bellissima cosa proprio molto bella
Proprio parlando di questa tragedia della Sicilia mi disse mai letto mai questa poesia di David Maria Turoldo io non ve la leggo tutta
E anche tu triste ora guardi umile gente dell'isola
Ma il senso è
Che sia tutta erra di fuoco a custodire il mirabile tesoro
Ne crimine vale a distruggere grazie ai virtù di un popolo che nella sua reggia legge le storie di Dio o Sicilia la bellezza di salverà
Contro grazie
Ma avete ringraziato voi con questo
Caloroso applauso
Lillo Mannino
Perché alla fine c'ha regalato
Nella sua relazione conclusiva
Un viatico
Lo ha regalato a ognuno di noi
Adesso ognuno di noi ha
La responsabilità di andare fino in fondo
Del resto Lillo questo il partito che stiamo tentando di costruire in Sicilia
E io solo convinto che anche attraverso evidenze Igna menti
Il percorso per non sarà più facile grazie ancora fa
Ma
è complicato dessero
Totò io io
Da padrone di casa mi sono concesso una furberia ho parlato prima
Una furberia palla Congedo pure io no
Questa settimana in questi giorni avete ascoltato
Relazioni importanti io non ho avuto modo di di ascoltarle tutte
Però quelle che ho ascoltato capito che erano
Credo
Sia condivisa da tutti voi
Importanti soprattutto fatta da persone che hanno portato oltre che la loro esperienza anche la loro dottrina
Quelle che non ho ascoltato ma conoscendo relatore che hanno fatto i loro interventi mi rendo perfettamente conto che è stata una settimana ricca di contenuti soprattutto
Perché e chi
Attentato di trasferirla ma mi piace pensare che era riuscito trasferirli queste contenute
Lo ha fatto perché ci ha creduto ma l'ho fatto perché da parte tutte voi c'era una estrema sensibilità
A dare
A queste giornate un senso vero
Senso che abbiamo voluto tutti noi fosse
Quando ci siamo posti il problema di informare una classe dirigente
Noi veniamo
Da la capacità che ha avuto
Lillo Mannino
Di far crescere una giovane generazione allora ora meno giovane
Ma serve ricca di spirito giovane l'opera
Anch'
Lo abbiamo fatto in tanti anni col
Col Partito come andò giovanile
Chi è
è stato più fortunato come mensa vedi un po'meno per la verità ha avuto anche la possibilità di vivere il giorno della Camilluccia
Furono agli ultimi giorni e poi anche la Camilluccia il partito decise di chiudere ma erano delle palestre formative
Straordinarie
Che ti facevano conoscere la la storia del del tuo partito ma anche
Le fondamenta ideali che avevano fatto nascere crescere affermare un'idea quella che ancora non abbiamo la presunzione
Di voler difendere custodire
Perché è un pezzo del passato che non bisogna certamente mandare affidare all'oblio che anzi
La capacità di difenderlo e di custodirlo è la condizione essenziale perché possa
Insieme perché si svolse insieme costruire un futuro che sia futuro che rispetti alcune realtà alcuni valori alcune scelte e ho avuto modo di tregua andare alla Camilluccia cominciato a capire
Quali fossero
E quali allora chi tentava di trasferire dice
Quel sensibilità quando ci tenesse quando in realtà e quanto forte fosse e questa capacità di dare al nostro partito di allora
Queste scelte o alla Camilluccia si chiuse e furono anni difficili
Perché insieme alla Camilluccia nel nostro Paese ospite succedeva una cosa complicatissima difficile
Si chiudeva o si chiudeva finiva l'esperienza
Dell'Azione Cattolica almeno come noi e
L'avevamo cominciato a vivere l'Azione Cattolica per molti di noi anch'io riuscì a vivere quel primo scorcio di Azione Cattolica che era una sorta di impegno pre politico per molti no
Se voi immaginata che
La gran parte della classe dirigente siciliane ferma quella siciliana che conosciamo meglio è cresciuta dentro l'Azione Cattolica nata dell'Azione Cattolica si è formata da un po'l'Azione Cattolica
Non parlo di classe dirigente la democrazia cristiana parlo di classe dirigente perché l'azione che attore che aveva questa capacità no di darti la possibilità di di riflettere di pensare come Paola Marino ci ha ricordato
Di cominciare a fare prima i percorsi formative che poi ti davano la ricaduta nel sociale
Entrando la classe dell'Azione Cattolica si formarono ai grandi leader e che l'anno pensata e la Pezzano
Diversamente da noi vuole dire uno per tutti Lucio Magri nelle viene in mente ma ce ne sono Stati tante tanti altri
L'azione Cantore che cerchiamo di fare un percorso diverso
Questa
E l'Azione Cattolica dei nostri giorni non è più quel
Processo formativo pre politico e nel sociale demandato più
Più ecclesiastico anche anche questa grande opportunità che molti di noi hanno avuto e che voi purtroppo non avete avuto non c'è più
Saverio no purtroppo loro recedere alle sono Donella Camilluccia bene
Nell'Azione Cattolica
Però
Lo dico purtroppo perché ci si è dovuti organizzare per dare forme diverso alla gara alla voglia di partecipazione formativa del giovane
Enormemente giovanile hanno cominciato a svolgere il loro
Un loro percorso tutti i movimenti giovanile non solo quelle ancorati e partiti ma anche quelle che si formavano nel mondo
Anche dalla Chiesa
Anche nel mondo sociale sono gli anni in cui nasceva Comunione e Liberazione dando per dirne una nuova era questa voglia comunque di
Di formazione di partecipazione che non sia rigidamente ancora dei partiti
Do la mala Mannino accolse
Quel vuoto formativo
E cominciammo come Nando giovanile ma coinvolgendo tutti le ACLI movimento e che nel mentre erano cresciuti dell'Università quelli cattolici a formare un pezzo di classe dirigente
Ho voluto raccontare bene
Questo che è
Un po'della nostra storia
Perché quella formazione ha costruito la classe dirigente la Sicilia e anche qui come l'Azione Cattolica la democrazia cristiana costruito
La classe dirigente la Sicilia se voi vi guardate in giro in questo minuto in tutti i partiti
Cioè il frutto di quella formazione dico di tutti i partiti dal
Dal Partito Democratico che appena nato al
A quello che era prima la Margherita Forza Italia da Alleanza Nazionale all'UDC
Quella formazione che è per
Che ebbe un momento di protagonismo straordinario
Qualcuno qui ha ricordato a Sciacca Torre ma causa dove centinaia di giovani fecero anche loro li una quattro giorni così come quella che abbiamo fatto qui
Civile dalla possibile tentando di incontrarci riconoscerci di formarsi e di come già era a fare un percorso dentro il partito e dentro le istituzioni
Un grande vescovo che abbiamo avuto oggi qui
Monsignor Bommarito che io ho voluto Boni stimolare per la verità ma
Dato la risposta che ci ha fatto capire anche voi come la pensava non si è voluto sbilanciare ma Torre Macao darsi sbilancio
A Torre ma cause sbilancio
Durante la Messa finale come quella di oggi
Nei giorni precedenti avevamo assistito a autorevoli leader della democrazia cristiana che avevano pensato di fare il loro intervento spetto soli spiegare l'impegno di parlare
Della Chiesa delle altre cose adesso non voglio fare nomi perché sapete cosa faccio questo vescovo
Chiuse
Il Vangelo e ci comincio a parlare dell'impegno dei giovani nella politica nella società nelle istituzioni e chiuso con una frase
Che
Molti di voi ma avranno sentito dire che voglio ricordare ad un certo punto chiuso dicendo noi pastori della Chiesa con la forza del Vangelo
Abbiamo
Il compito del fare di formare dei buoni cristiani
E a noi che eravamo lì tutte sedute disse a voi il compito di farle democratici cristiani
Questa era
Un pezzo della nostra storia
Mai ricordiamo quelle giornate ricordiamo con l'esperienza
Proprio l'idea
Che oggi è maturata che non si ferma perché so che il segretario regionale assieme alla Mannino hanno già idea dei continuare questa esperienza alle Province per dare la possibilità
A moltissimi giovani a tanti giovani che non hanno avuto
Allo Spazio pervenire di poter continuare di potersi formare
Continueremo questa esperienza e questo è quello che relatori oggi mi hanno spiegato no mi hanno spiegato il tutto all'autonomia alle istituzione all'Europa
La legalità
Siccome l'hanno fatto loro è certamente meglio di me io attendo di farvi di trasferire le quello che mi riesce meglio
Tutto quello che abbiamo sentito e importante ragazzi non serve a niente se non avete forte la capacità di portarlo in mezzo alla gente
Non serve a niente
Interessa
Aperti a unicamente a tutto e non avere la capacità
Di portare questa conoscenza di trasferirla atti purtroppo questa possibilità non c'è la un po'per
Un po'per cultura un po'perché delegata altre cose
Rischieremmo di costruire tanti pezzi di quadri dirigente che poi alla prova vera quello che forma la classe dirigente quella che terrà l'imprimatur deve andare a classe dirigente non regge
E quello che ha fatto padre Sorge accompagnino Paolo ricordata la scuola Sperlonga hanno messo lì in piedi una scuola teorica
Nonostante mi sforzi
Ma gli sforzi per avendo i tentare di capire non solo di tutti quei ragazzi che hanno partecipato a quel corso che venivano diplomate e laureate uno solo che oggi sia dirigendo politico non c'è
Oggi
No perché quella veniva dal mondo giovanile democrazia che c'era quindi ritiene
Purtroppo
Consapevole della Presidenza alimenti allora
Io qui invece ho la convinzione che quello che noi abbiamo appreso in questi giorni perché tutti abbiamo appreso
Voi
Sarete in condizioni di portarlo come bagaglio culturale indispensabile per cominciare a stare in mezzo alla gente perché questo è per noi la cosa più importante inglese dicono Berto scorrono torno a scuola ma anche per la cosa più importante
Tutti noi stiamo tornando scuola oggi in questi giorni ascoltando alcune cose io sentivo professor Manzella ma anche altri
Abbiamo avuto questa
Pezzo di disponibilità di tornare ad essere alunni di imparare a
A metterci a rimetterci è continuamente in discussione
Ma questa cosa dobbiamo essere bravi accavallarle dentro quello che è il rapporto umano con la persona e lo dico con grande franchezza
Diventeremo protagonisti renderete protagoniste
Se saprete
Alla gente non solo trasferire questa vostra capacità di stare vicino ma sapete trasferire
Tutto voi stessi nel senso che
Vorrete condividere in sacrifici di tante persone che quotidianamente
Vivono una vita di difficoltà di stenti e di bisogni
Voi dovete essere bravi a prendere questo e poi a utilizzarlo portandolo dentro le istituzioni dentro il partito perché diventi questo lungo su su cui possiate costruire il vostro impegno sociale ed istituzionale
Se invece
Utilizzerete questo bagaglio per godere
Del piacimento di un pezzo di società
Allora voi rinuncerete di quella che sta meglio chiaramente no Boyle rinuncerete a vivere a condividere insieme al sacrificio una speranza per adattarmi
A
Invece vivere un piacimento che spesso pieno di insoddisfazione perché purtroppo
Succede anche questo
Io credo che la parte più bella dalla nostra scelta di fare politica è quella proprio di stare immenso a chi è in condizione di trasferire il tiro un pezzo di umanità io lo dico spesso perché ne sono convinto
La fatica quotidiana di parlare con la gente di stare in mezzo alla gente di ascoltarla perché ascoltare più difficile che parlano vi assicuro che quando
Comincerete ad ascoltare le persone per rendere domando quando sia faticoso ma è la parte più bella
Perché quelle che di arricchisce di più perché è quella che vi consentirà quando la sera tornerete a casa di poter dire che siete più ricchi umanamente perché ognuno di queste persone vi avrà trasferito qualcosa vi avrà dato un po'
Sì anche del loro bisogno della loro della loro Manhattan umana ne avrà aiutato a formare un bel giorno dopo giorno ecco io credo che voi dovrete utilizzare questi giorni
Perché possiate a cominciare da domani mattina mettere approva questa vostra formazione indispensabile per farla diventare
Il bagaglio da cui si parte per deve andare classe dirigente perché sarà la società
Saranno le strade saranno la piazza sarà sarà il vostro comportamento nelle scuole nelle parrocchie e dentro le università
Che sancirà hanno definitivamente la vostra capacità di diventare classe dirigente di rappresentare la gente e io lo so che questo è più difficile
è molto più difficile per voi adesso di quando lo sia stato per noi quando abbiamo cominciato a fare politica
è più difficile
Perché noi almeno vent'anni fa trent'anni fa avevamo delle certezze
Sapevamo che c'erano dei punti fermi
Beh quale partire e comunque che c'erano dei riferimenti
Con il quale potevamo non soltanto parlare ma beh quale potevamo prendere a prendere quello che ci serviva perché questa nostra esperienza difficile poter sapere
Concretamente un'esperienza una una loro non ha una loro parere una sua validità positiva
Per i giovani adesso è più complicato
è molto più complicato perché purtroppo di certezza e ce ne sono sempre di meno
Ce ne sono sempre di meno per tutti ce ne sono purtroppo sembra di meno
Perché
Noi stiamo vivendo noto che facciamo fin da di nomi di non capirlo e di non vivono e stiamo vivendo una sorta di scontro sociale che c'è nella nostra uno su una sorta di scontro culturale che c'è la nostra società
Uno scontro fortissimo
Che c'è anche stato nel passato
Che però
Gli obiettivi che si prefiggevano era uno scontro che traguarda asse all'impegno politico forse anche a quella elettorale
Invece lo scontroso che c'è oggi culturale alla nostra società si traguarda purtroppo a degli obiettivi più difficile da gestire
è molto più molto più complicate
Quello che noi oggi viviamo e
Pur mettere in discussione la nostra società quelli che sono i valori costitutivi
Della nostra società
Io all'inizio della mia vita politica ero impegnato a spiegare
E a convincere i giovani e meno giovani che Sturzo parlava e professato una politica sociale di eguaglianza con le sue Cassa rurale con sostare mezzo il conto
E che ci apparteneva idealmente anche come Democratici Cristiani questo bagaglio di rappresentanza popolare tentavo di spiegare le mie ragioni a chi dall'altra parte invece
Mi spiego mi diceva che di eguaglianza ne poteva parlare soltanto Marche se la sua dottrina
Ma
Ci misuravamo su un campo
Dove l'aspetto ideale svolgeva un ruolo fondamentale e dove ognuno di noi di andava dirigere Nazil tutto una battaglia che fosse di principi di idealità
A voi credo che spetti
Un'idea diverso un ruolo diverso
Un po'perché la storia
Sotto questo punto di vista ci ha dato ragione
Sono loro che stanno rinunciando alla loro identità e la loro cultura nessuno più parla di di Partito Comunista di vorrei fare vero non è parla più nessuno faccio è un dato positivo perché vuol dire che alla fine noi avevamo avuto ragione era avuto ragione chi e
Come Sturzo e come De Gasperi per ricordare le cose che diceva Mannino queste scelte l'avevano fatte prima di noi
Però per voi diventa più difficile perché voi adesso sarete costretti a misurarmi e non più sul campo delle idealità dove
Abbiamo vinto ma era più facile al potestà dei tempi ma sul su un campo dove sarete costretti a difendere i valori costitutivi della società
Voi oggi vi dovrete misurare su che cosa su quando sia importante difendere valori come la vita come la famiglia come l'eutanasia perché l'aggressione che ci viene fatta da chi la pensa diversamente da noi
Non è più un'aggressione sul dato dalla ma è un'aggressione sul dato identitario cioè quello che stanno tentando di aggredirci
è proprio la nostra identità perché sanno loro come lo sappiamo pure noi
Che prima di poter parlare alla gente prima di poter spiegare alla gente quello che noi
Dobbiamo fare vogliamo fare noi dobbiamo essere noi consapevole di che cosa siamo
E di che cosa vogliamo essere bene loro tendano di distruggere di aggredire questa identità
Perché quando riusciranno a far questo noi non saremo più riconoscibili dalla nostra gente non saremo più riconoscibili perché quell'identità che ha fatto la differenza tra noi e loro
Purtroppo è oggi l'oggetto vero dalla polemica dall'andando dentro la nostra società e credo che questo non vi sia sfuggito
E in questo contesto deve andando alla tutto più difficile per chi perché persino chi la pensava come noi qualche mese fa per non dire qualche giorno fa
Adesso sta in un contesto politico dove invece c'è una linea che è esattamente all'opposto dal punto di vista dalla gestione del valore date festa dell'Amore quello che loro dovrebbero fare allora c'è una grande confusione
Allora purtroppo c'è una grande confusione questo che cosa comporta questo purtroppo comporta che nostri giovani sono disorientati
Sono disorientati vivono
La loro vita giovanile con una sorta di
Assenza delibera età
Che poi invece oltre a essere soltanto un'assenza di libertà
Si trasforma in una
Assenza in una
In una libertà proprio l'opposto di legami non libertà di quelle che sono principi della nostra dal nostro essere in politica con la manina cioè ricordava
Che noi non vogliamo più
Guardare un partito di cattolici ma ha una presenza certamente dei cristiani nella società e nelle istituzioni ecco i giovani di adesso rischiano di vivere un contesto
Dove non ci sono più maestri
E dove la loro battaglia politica diventa ogni giorno più difficile
Proprio
Perché questa società tenda di demolire
Quei luoghi che sono stati per tanti anni i luoghi dell'educazione
Ma di un'educazione guardata
Un po'più ad ampio raggio
Perché stiamo demolendo il luogo dell'educazione principale è che la famiglia
Perché questo
L'obiettivo principale di chi sta aggredendo la nostra identità
La nostra in detestata di alcuni valori forti e la famiglia è sul perno indispensabile di queste identità a voi non sfugge quanto forte sia l'aggressione nei confronti di un valore come quello alla famiglia
E non vado oltre perché non serve ne avete parlato in questa sede in queste giornate certamente capite meglio di me ma
Un altro luogo dell'educazione alla scuola
è un'aggressione totale adesso è da stamattina il giornale che le scuole addirittura rifiutano
Chi ha avuto il pregio di portare un prete rifiutato
E chi è a ha voluto donare del dei crocifissi una scuola dice che siccome non è permesso il Regolamento ha rifiutato per si perdono del crocefisso ma capite bene che non è un problema del Regolamento un problema di di scelta un po'più
Profonda di quello che possa essere un regolamento
Perdiamo ed era la mia provocazione
Al
Al vescovo Bommarito
Perdiamo purtroppo anche un luogo storico della nostra educazione che la Chiesa
La Chiesa in generale alla sacrestia l'oratorio
Perché neanche questo siamo più o purtroppo neanche questo è più un riferimento certo un dato certo ma è successo qualche mese fa una cosa bellissima che in trenta secondi voglio raccontare per dire
Che cos'è ormai che cosa non lo deve andate purtroppo non soltanto le sacrestie manco le chiese come verso le racconterò
E però quando forte si angora radicata nella nostra agenda la voglia di tornare a dare un ruolo di partecipazione principale a questi luoghi dell'educazione che invece la società tende a
A sminuire
Stavo partecipando una messa
Non voglio dire il prete mi trovavo lì perché c'era un battesimo quindi non lo dico
Eravamo nel pieno del dibattito politico solo sulla
Sulla coppia di fatto c'è una
E questo si si tira fuori una
Una predica
Un'omelia
Che per poco molte di noi e non costa niente ad alzarsi e dimenticandosi che eravamo in chiesa e andare via no dove
Ci spiegò non soltanto la copia dei fattori di rischio dilemma che l'uomo è libero fissare conti vuole perché è giusto che sia così perché Tommaso Reno non ho non ho bisogno di continuare a perdere
La Chiesa rumore John può comunque continua imperterrito era il prete il ministro di dirlo quando in chiesa rappresenta e quindi ognuno di noi con l'educazione condito
Si arriva alla preghiera dei fedeli Lillo non sotto raccontata
A un certo punto
Questo
Fono chi si alza Desolda leggere la pregherei la norma fa ci furono alla platea che associava vorrei fare un ordine giustamente non votando a me e disse
Io vorrei pregare
Perché possano esserci dei pastori che ci insegnano quali sono i valori veri e punti di riferimento
Che perché abbiano il rispetto anche di quelle che sono le nostre scelte dei nostri valori perché è continuo per tre minuti
Lasciando il prete richiamarci o perché venne proprio dalla
Dalla platea
E alla fine concluse dicendo preghiamo tutti insieme perché questo importante per custodire la nostra storia le parole che ho detto io poco fa al
All'UNESCO
è successo una cosa straordinaria no io spero costringa questo prete a rifletterci
Che
I presenti in chiesa dello dell'insieme si alzavano tutti e fecero oltre cinque minuti di applausi
Ecco io credo che
Queste quello che la nostra gente si aspetta da noi
Che non è che sapendo con certezza quello che siamo a
è quello che vogliamo essere si abbia la capacità
E la voglia di difenderlo
Noi viviamo un secolo in un secolo dove se non abbiamo il coraggio di difendere le cose in cui crediamo e che vogliamo continuano ad essere protagoniste
Se non riusciremo a far questo tutti
Dal dirigente del partito che crede in questi valori all'ultimo prete chiara ha il dovere se ci crede di venire fuori e di dirlo con forza senza nascondersi rischiamo di perdere la battaglia definitiva
Che è quella dalla difesa dalla nostra identità voi siete chiamati
Alla fine di questo corso a a stare dentro questa battaglia perché possiate essere altri trecento ragazze che difendono questa storia che difendano questi valori che sono la storia valori
Costitutivi della nostra della nostra identità
Allora la formazione serve anche a questo
Quello che volevo oggi avete in in queste settimane avete imparato serve arrendervi forte preparati a poter controbattere a poter dialogare a potere
Essere incisivi in un mondo dove dipenda sempre più importante
Il bene del sapere perché ora la cosa che
Che se riusciamo a trasferire almeno quello quando si riesce a trasferire da a chi
A questa possibilità di riceverlo
Una possibilità in più una una una capacità in più di poter fare il suo percorso
Questo serve
Perché serve al nostro partito serve in Sicilia dove
Un po'di questo in questi anni e l'abbiamo fatto con difficoltà ma un po'di queste ore in questi anni l'abbiamo fatto la differenza tra il dato del partito in Sicilia Lombardia e anche questo
Perché qui questa questa
Realtà di gente che c'è ancora c'ha continuato a credere che ha continuato a lavorare che non ha perso il radicamento
Con la gente che è stata in prima fila anche quando tutti gli altri scappano è servito attenere afferma
Aperti a un aperto un contenitore ferma una speranza alzato una bandierina per quella gente a tornata a tornato a credere
In quei valori che ancora qualcuno ha avuto voglia e capacità di difendere ma in Lombardia che cosa è successo B
Sono successe stato un po'più complicato forse una classe dirigente
Si è rimasta impreparata a quello che è successo negli ultimi anni ma non ve ne parlo perché ve ne hanno già
Parla degli altri non ha avuto nella capacità di organizzarsi e probabilmente non ho avuto neanche non ha saputo utilizzare anche
Tutta una serie di realtà che noi oggi viviamo che sono delle realtà che
Che certamente non brevi e non la nostra terra ma che almeno in questo caso ci hanno dato la possibilità di utilizzarla
è chiaro che dove c'è più bisogno dove c'è ancora più voglia di emergere
Guardando come possibilità di emergere alla politica questo ci ha dato una
Una possibilità in più di utilizzare la politica in Lombardia dove ci sono tante altre
Possibilità aggiuntive a quelle la nostra terra la gente si è dedicato ad altre cose e ha avuto
Ha ritenuto opportuno collegarsi con un partito che
Piuttosto che rappresentare questa voglia di sacrificio questa capacità di dialogo
Questa realtà di parlare di entrare dentro la casa la gente parlare ha ritenuto di utilizzare i mass media
E altre forme di politica che oggi purtroppo sono condizionanti ma che non è la politica che noi vogliamo che quello del rapporto con la gente la capacità di parlare con la gente di entrare in sintonia
Con queste persone poi ognuno di voi
Svolgerà questo tema nel miglior modo possibile a me è stato attribuito al fatto che riesca a far questo perché sono in condizione di baciare avverrà l'agenda voi scegliete quello che volete approvate è un modo
Perché la gente capisca che erano state lì soltanto per dovere ma che siete insieme a loro perché una vocazione stare insieme alla gente perché è una scelta
Perché quello che noi riteniamo indispensabile per una politica in cui crediamo e vogliamo continuare a credere
Perché mi rifiuterei di poter continuare a svolgere un ruolo politico se mi venisse meno questa e possibilità di continuare a stare in mezzo a tante persone
è continuare a parlare
Dicevo la Mannino questa faticoso raggiungiamo anche a volte anche rischiosa ma questo è
E quello credo che non abbiamo il dovere di fare
Se vogliamo continuare in Sicilia a far crescere un partito che possa poi anche
Completamente aiutare la Lombardia ma non ma non sonda non soltanto la Lombardia dice ma questo l'avete inventato voi adesso no
Questo è una scelta che in Sicilia matura
Da decenni
Adesso io non voglio fare la storia del ritorno dei cattolici in politica perché non serve
Però una cosa la voglio ricordare erroneamente
Si si crede che ritorno dei cattolici in politica dopo il non extra ditte avvenga con il patto Gentiloni che fu fermato a Bergamo nel mille novecentododici
Perché cinque anni prima in Sicilia un prete terribile monsignor sto Alfani era già tornato alla politica prete era già tornata la politica aveva messo un candidato
Contro il blocco liberale Mazzone e l'aveva fatto eleggere quel candidato si chiamava micciché ed era un erede dall'attuale presidente all'Assemblea storicamente è fuori letto nel Collegio di Agrigento un cattolico eletto nel mille novecentosette
Cinque anni prima che il patto Gentiloni sancisse il ritorno dei cattolici in politica superato il il non ex spedite ma una realtà la quale fu uno dei tanti è una io ho voluto citare il massimo di quell'esperienza per potere ricordare che già in Sicilia questo fermento c'erano i nostri vescovi è stato distribuito qualche giorno fa
Un libro di massimo Naro che parla del vescovo come si chiama intera capi idonee intrecciata ma era uno dei vescovi
Io le posso ricordare ricordo questo adesso ma bisogna ricordare il vescovo di Siracusa Vizzini o il vescovo di Catania frange Canada o il vescovo di Agrigento che Marino dice monsignor monsignor blandire concerne un gruppo di vescovi che
Avevano cominciato avevano cominciato una politica sociale che aveva dato la possibilità a molti preti siciliane adesso qui non faccio il nome ma ce ne sarebbero decine e decine
I cosiddetti preti sociali
Che un però un po'per aggredire la miseria perché questo era il compito dei preti no
Un po'per aggredire la miseria e tentare di superare la scelta di il bisogno della misere che molta agenda era un po'per tenere
Serba il rapporto tra la Chiesa del popolo avevano cominciato a svolgere un ruolo
Che definiamolo sociale ma era un ruolo che era molto di più che sociale era già un ruolo sociale apre politico che poi ha sfoggiato
In politica e con la Sicilia
Questa vocazione che ha maturato che viene da lontano è riuscito a trasferirla nella classe dirigente che dal mille novecentosette
Si è susseguita sino ad arrivare sino a noi Siena sì ma cari amici ad arrivare sino
A voi
Avrei voluto dirvi tante altre cose però credo che sia l'una ed è giusto che io smetta andando a Roma non ha detto dare un messaggio io lo leggo
Alla fine quando vige due era l'unica possibilità che avevano detto
Deve comunicare che ci sarà una fiaccolata il ricordo dei caduti di Nassiriya organizzata dall'officina delle idee a Palermo
Chi volesse far parte del Comitato organizzatore può lasciare la sua adesione la data Arnaldo la materia a Doriana va bene siccome ho
Credo che sia una delle cose di cui abbiamo parlato in questa settimana e il rispetto delle istituzioni ma soprattutto
Dei martiri del del dovere della sella pare questa una cosa a cui dobbiamo partecipare tutti perché noi molto importante non
Accademiche e chiudo veramente perché
Ho tentato di di trasferirle molto molto così alla mano senza senza citare aziende nessuno
Un modo che anche una scelta di fare politica di vi sarebbe se la gente io lo so che molti di voi
Lo faranno anzi spero che lo possiate fare tutti
Perché questo diventa per quel che ci riguarda
La possibilità di costruire un futuro che ci appartenga a tutti
L'onorevole Mannino nel mille novecento novanta
Beh sono passati tanti anni e tutti sono diventate padrone ma nel novanta ricordo che abbiamo fatto un congresso regionale
Dove il tema del congresso era la Sicilia che verrà
Se ne sono impadronite alla torniamo ad invadono eccedevano che nel nostro settore Badoni delle due cose
Se sono in Bari della Sicilia che avverrà
è di un altro manifesto che io poi un po'più o
Cos'è semplice azzardo ma era un grande manifesto che diceva contro la mafia costi quel che costi no stiamo parlando del mille novecentonovanta insomma è difficile che io già nel mille non rendono Wanda sì
Era proprio difficile che nel novanta ci fosse qualcuno che non è che pensasse di essere grata quindi si era presupposto di poter dire che la gondola Mario preveda la Caffaro
Formativo fino
Però io vorrei fare liquidata dicendo
Che la mafia fa schifo ma è la stessa cosa no
Adesso prendo atto che questa cosa comincia servire ho visto che c'è stato
Un mafioso in questi giorni che in Aula detto la mafia fa schifo giornalista Michele rappresenta la piazza come certo no no no io voglio la Roy altri quella cosa volete
Cioè
E diritti d'autore vediamo se ne parla neanche a Roma
Ma ben venga ben venga se è servito e allora le mani e non mi ricordava che tre anni prima nel mille novecentottantasette
Il botto della campagna elettorale della democrazia cristiana la più bella campagna elettorale che fu quella che saggi
Il risultato più importante la democrazia cristiana sapete qual era il motto Forza Italia
Però
Però qua e poi andava a fare continuava diceva Forza Italia fai vincere le cosa che conta
E c'erano i bambini devono gran bollino bianco che andavano a scuola in ordine che passeggiavano nelle ville che andavano
è chiaro che portavano i bambini a scuola c'era l'idea della famiglia c'era ecco
Ma continuiamo a lavorare per far vincere alla cosa che contano
è innanzitutto per me conta l'UDC
Io
Spesso passo tra quelle globo più filo berlusconiano ma è anche vero c'era non non nascondo che ma io chiara l'idea che innanzitutto noi abbiamo il dovere di fare
Il nostro partito è un grande partito perché saremo rispettate solo nella misura in cui avremo il partito hanno non facciamoci illusioni perché sono avessero un partito del sette per cento nel paese del venticinque per cento dei seggi la cui logica crebbe nessuna per essere
Allora
Parziale al nostro Falqui
Prima di farlo
E prima di farlo con i volti
Prima di farlo con i vuote anche votiamo non non non prende andrebbe meglio facciamo un grande contenitore dove ci stiano dentro i nostri valori perché sono quelli che sono riconoscibili
Perché oggi c'è una classe dirigente c'è presenta ragiona Cuffaro domani non ci sarà più ma i valori rimangono e l'agenda continuerà a riconoscere quei valori che non abbiamo voluto portandolo fuori
Allora
Facciamo il nostro partito senza essere future di nessuno e io condivido le cose che ha detto ma meno anzi a me le ha rubato però
è giusto che le dica parlando
Parlando
No non me le ha rubato perché secondo me
No no no no no perché se come lui
Il mio maestro io
Le ambiente appena venti aziende al mio maestro le abbia date prima deve normale no
Qualche frase romana della qualche volta qualche cosa che ho detto prima io non lo so
Pensa avevano
Allora
Ad detta
Detta una cosa giusta ma abbiamo il dovere di riempire questo contenitore dei nostri valori perché questi deve andranno
Il punto di riferimento della ricerca del consenso
E poi dobbiamo tentare nel Paese come abbiamo fatto in Sicilia perché l'esperienza siciliana insegna cari amici noi non siamo succubi degli altri partiti in Sicilia
Noi in Sicilia con il nostro partito siamo stati da traino nei confronti e dentro la coalizione
Non siamo andati noi dentro Forza Italia abbiamo imposto dentro la coalizione
Le grandi scelte soprattutto legislative che sono fondamentale parlo della legge sulla famiglia su tutti gli altri siamo stati da traino ecco noi dobbiamo esportare questo modello siciliano nel Paese costruendo un'UDC
Con le sue caratteristiche con la sua identità e di imporla I nostri alle AA
E perché noi abbiamo una storia perché noi abbiamo un pezzo di scelta ideale da poter continuare a difendere e sarebbe sbagliato immaginare che gli altri utilizzano Ciruzzo a De Gasperi che con il nostro patrimonio questo credo che
Il dovere di fare
Come continua ad essere d'accordo con Mannino
Quando dice
Che tutta questo certamente non prescinde dal fatto che noi stiamo leggendo destra cioè dalla parte opposta dove ci stanno a quelle che hanno perso almeno idealmente che continuano ad essere di sinistra per quel che ci riguarda è soltanto una notazione deve
Sul Partito Democratico
C'è l'onorevole genovese che adesso non trova di meglio di dire io le ho contate grave sia la quattordicesima volta romana don Ruggero espone che lo manderà a dirlo quattordici volte contraddire noi mai con lo decide
Adesso vedere io sono preoccupato
Perché
Cita in un partito
Dove al di là della loro buone intenzioni e forse l'avevano e un partito di sinistra l'ha spiegato bene Manni e me lo fa perché ci torniamo no ma non è che di sinistra perché c'è Veltroni che addirittura
E non è neanche quel pezzo di sinistra ancora dei valori perché Veltroni è
Tutto e il contrario di tutto quello che quello che la moda porta tempio Veltroni e la interpretano allora perché
Per i grandi partiti di sinistra che avevano una
Una storia le loro idee poter non potevano non essere d'accordo ma è chiaro che andavano rispettate ma
In questi anni nel tono ha cambiato idea su tutto e su tutte quindi non mi meraviglio che conterrà farlo via curò che lo cambia sulla legge elettorale gialla cambiato D'Alema è un passo avanti che sa
Se la cambiasse pure Veltroni può darsi il potere porteremo a casa la legge elettorale adescava ho qualche dubbio
Perché Veltroni e Berlusconi hanno la stessa hanno lo stesso interesse che quello di non fare la legge elettorale e di costringere gli altri partiti
A uscire dal Governo per non far fare il referendum per portarci alle elezioni anticipate con questo con questa legge elettorale
Perché io non ci credo che ci faranno fare referendum congelato perché non lo farà fare Bertinotti e non lo farà fare Diliberto non lo faranno fare Mastella e De Pietro perché è chiaro che quel referendum
Non fa altro che fare
Il guadagno di Veltroni e Berlusconi questo lo capiscono anche quello di sinistra e noi confidiamo che almeno il loro sfascio nel Governo prima del del referendum ma nel torna Berlusconi oggi hanno lo stesso interesse sotto questo punto di vista c'è una rete Forza Italia
Che sta lavorando speriamo
Sentito l'altra sera per esempio Ferdinando Adornato che mi è sembrato lucido e puntuale c'è molta altra gente
Se solo si sono scese a far capire che oggi la legge elettorale è importante per tutti importante per il cielo terso perché uno strumento per vincere importante per noi perché
E quella la legge che ci consentirà di poter fare un centro che sia non solo autonomo ma che sia un centro che possa raccogliere
Quanti non voteranno mai il centrodestra e che sia ammucchiato insieme ma che non sono disponibile a votare un pezzo dicendo rotolava perché non vogliono votare a sinistra
Parlo dei tanti della Margherita che non hanno digerito almeno gli elettori di stare nel Partito Democratico
Ma che stanno aspettando qualcuno che gli dia la possibilità di non votare Berlusconi ma di votare un partito dicendo che raccolga e porti avanti e le aspirazioni
L'ideale di fissare alcune sentenze
Ma ce la metteremo tutta
Io non lo so perché Genovesa continua partendo da una per capire queste perché insomma non è che Genovesa viene da
Da da qualche partito senese come la storia politiche familiare dello lavora genovese la conosciamo bene
Ma ho l'impressione che sia come quello che
Un po'come la favola lavolta Lovano perché
Rendendo secondo che dopo aver ce l'ho chiesto Fassino di andare con lui gli abbiamo detto no non lo può chiederlo e allora di Giobbe se il comma nove Djerba io non la voglio debole non giusto però
Io ho l'impressione invece che quello che tenteranno di fare nei prossimi mesi questo è il Partito Democratico è di costruire le condizioni perché ci possa essere un ragionamento
Un po'più centrista io qui o la mia posizione personale che continua a pensare che purtroppo in questo Partito Democratico di centro nel senso ideale non essendo un atteggiamento non c'è assolutamente niente
Non c'è assolutamente niente perché
L'idea
Che ha dia di alcol della difesa di alcuni valori Veltroni e chi sta attorno a voi
Spesso è di gran lunga più radicale
Di quelle invece che hanno scelto di stare all'estrema sinistra è che comunque sono le più radicale è di gran lunga più insidiosa perché va cari amici ad insidiare
Quella prima parte né di quello pianta andato quello che ho tentato di spiegare alla prima parte che va ad insediare un contesto giovanile dove senza più riferimenti anche queste
In Siria purtroppo a queste cose nuvolette creata attorno rischiano di confondere la nostra gente
Questo corso è importante per questo importante perché ha già dato la possibilità di rimotivare cinque
Chi pensa che io sia depresso addirittura così messo in un angolo sbaglia continua a fare il mio dovere
Morta no no
Fa uno degli articoli
Hanno hanno centrato onde battezzo su quello che si deve fare al secondo devono che cerca di fare io io il debba trovare su quello che serve alla Sicilia
è su quello che è utile che faccia oggi il Parlamento subito per dare risposte siciliane che sareste se le stanno aspettando e quando parlo di Parlamento parlo di tutela decisioni che spettano nelle prenderò io al momento opportuno
Con grande rispetto
Istituzionale e chiudo veramente cari amici
Io credo io credo che qua dentro da parte tutto il relatore sia venuto forte comunque è un concetto io lo scontato dappertutto nei discorsi anche quando non si parla di una cosa si capisce che
è tema delle del
Del dibattito che si fa e che è il rispetto delle istituzioni
Noi siamo diversi perché abbiamo il culto dell'istituzione perché l'istituzione non è una cosa qualsiasi
E non si può essere rispettosa delle istituzioni o solo quando l'istituzione ti sono comode o ti sono vicino
L'istituzione e all'istituzione e va rispettata comunque e sembra anzi vale di più quando la rispetti
Perché sta mettendo alla prova perché è facile dire va bene rispettiamo l'istituzione quando che aiutano Demetra la problematica dobbiamo partire da questa
Convenzione che non è soltanto una convenzione ma è una responsabilità
Chi è al vertice delle istituzioni come sono io ecco però sembra detto che la cosa più bella che vi potesse succedere in politica ma è successa che quella di rappresentare la mia agenda ma anche la mia terra
E quindi è un dovere
Istituzionale altro che un dovere e politico nei confronti di molti che mi hanno votato ma anche di quelle che non mi hanno votato
è il dovere istituzionale io credo che in bond guard delle scelte che siano quelle giuste è che non servono non a se stesse ma alle istituzioni
Il proprio lavoro dei siciliani e con Cuffaro al prossimo appuntamento