Intervista a Simone Baldelli sul protocollo in materia di Welfare

Simone Baldelli facciamo il punto sull'iter del protocollo sul welfare
Un pezzo importantissimo della manovra economico-finanziaria seppur formalmente separato in un'auto provvedimento che però rischia anche di essere
Il punto di maggior frizione in prospettiva il passaggio al Senato con la forza guidata da Lamberto Dini per esempio ma per adesso il
Provvedimento e alla Camera e quindi
Intanto partiamo dalle ultime notizie rispetto all'iter in Commissione lavoro che ovviamente per motivi di regolamento non è possibile seguirei in presa diretta che cosa è accaduto ovviamente dal tuo punto di vista di esponente di Forza Italia
Beh intanto sono stati depositati venerdì scorso entro le quattordici gli emendamenti che poi sono stati contati
Valutati sistemati e fascicolati dalla
Commissione e sono
Circa quattrocentottanta ottocentottantacinque emendamenti complessivamente di cui
Più o meno
Il cinquanta per cento poco meno del cinquanta per cento provenienti dalla stessa maggioranza e quindi questo CIDA la dimensione
Della spaccatura e della difficoltà grave che c'è all'interno della stessa maggioranza proprio su questo provvedimento stamani la Commissione si è riunita e la Presidenza a
Dichiarato quali e quanti di questi emendamenti sono inammissibili e si tratta di una cifra piuttosto importante perché sono circa
Centocinquanta emendamenti dichiarati inammissibili quindi rimangono trecentotrenta emendamenti da discutere e valutare c'è poi un'ipotesi di lavoro che tutta interna alla maggioranza ma che
Prevederebbe in teoria vedremo poi nel corso delle prossime ore c'è un'altra
Riunione la Commissione stasera al termine dei lavori della
Dell'Aula e nei prossimi giorni continueremo l'esame del provvedimento di accantonare l'articolo uno che riguarda lo scalone i lavoratori usuranti il nome la delega sul mercato del lavoro
E l'undici che prevede i contratti a termine di accantonare per il momento questi articoli ed affrontare la prossima settimana è evidente che si tratta
In questo caso qualora questi ipotesi dovesse aver luogo di un ipotesi di lavoro
Che
Traspare che fa trasparire ancora di più difficoltà interne alla maggioranza su alcuni punti su cui evidentemente non c'è l'accordo nemmeno nel centrosinistra nel Governo scalone se non verrà abolito superato dagli scalini
Del protocollo entro il trentuno dicembre
Andrà in vigore dal primo gennaio quindi ci sarà il salto dai cinquantasette ai sessanta anni di età per la pensione per parecchi lavoratori
E allora questo accantonamento prelude in qualche modo ad un ad
Ad un iter diverso di questi articoli in particolar modo sullo scalone è possibile che
Una volta licenziata la finanziaria dal Senato e arrivata qui alla Camera
I due provvedimenti si uniscono meno per queste parti per dare per dare la certezza dell'approvazione entro il trentuno dicembre
Con questa maggioranza e con questo Governo tutto possibile consideriamo intanto il fatto che in questo momento è in vigore la legge Maroni e quella è la legge che eventualmente dovrà essere rispettata
Il fatto che questo Governo si è andato a in piastrinici ARSIA chiuderci in un angolo con la su col superamento del cosiddetto scalone promettendo a centocinquanta mila lavoratori di mandarli in pensione anziché a ciò il quanto otto anni a sessant'anni che facendo pagare questa cosa quei contributi
Dei cosiddetti precari dei flessibili
è un'invenzione di questo Governo che ha contrattato questo Governo con le parti sociali e di cui questo Governo se la farà e se non la farà si prenderà la responsabilità diversamente rimane in piedi la riforma Maroni rimangono in piedi
I meccanismi sostenibili per il sistema dell'impresa ricordo tra l'altro visto che
L'intervista e con gli amici di Radio radicale che proprio l'emendamento dei radicali sopprimeva l'articolo uno e quindi
Tra l'altro non è stato ammesso ma sopprimendo l'articolo uno si sopprimeva lo scalone tutta la questione dei lavori usuranti