Intervista ad Andrea Manzella sul parere favorevole espresso dalla Commissione Politiche dell'Ue sul cosidetto decreto sulla sicurezza

Radio Radicale abbiamo qui con noi il professore senatore Andrea Manzella il senatore Mantero oltre che costituzionalista e senatore
Dell'Ulivo attualmente relatore nella Commissione che si occupa delle questioni comunitarie del provvedimento che comunemente noto come decreto
Sulla sicurezza poche parole la Commissione deve verificare se il decreto è conforme mi scusi per i temi sicuramente inesatti
E con le linee della direttiva europea della direttiva comunitaria allora senatore Manzella andiamo subito il punto al nocciolo della questione conformano il decreto
Ma il decreto sul decreto noi abbiamo espresso parete
Favorevole ma abbiamo fatto alcune osservazioni osservazioni che la riportano o in linea precisa con quello che era la la direttiva
Precisazioni che peraltro
Corrispondono al nostro sentire costituzionale al nostro comune sentire
Costituzionale
Noi abbiamo rilevato in in primo luogo che il decreto nella sua interezza deve essere ispirato al principio di proporzionalità ledere il principio per osservare il principio costituzionale europeo che che
Che che quello che rende il
Ciascuna misura adottata corrispondente al proprio lo scopo e che non vada al di là
Non proprio proprio che quindi eccessi di alcun del genere
Abbiamo rilevato la opportunità
Che ci fosse un provvedimento d'urgenza
Cioè il provvedimento d'urgenza corrisponde in pratica a quelli che sordo di
Le preoccupazioni non solo italiane ma dell'intera Unione europea rispetto alla criminalità
Transfrontaliera proprio oggi ho incontrato il vice Presidente del serrato romeno il quale si è detto d'accordo su questa
Su questa necessità come pure quel necessità specifica dell'integrazione di determinati gruppi etnici e che hanno una
Maggiori difficoltà a ad accettare quelle che
La Costituzione nostra Corte costituzionale ha chiamato l'ordinata l'ordinata convivenza abbiamo quindi
Mentre la Commissione della direttiva europea parla di
Possibilità di di espulsione possibilità di accompagnamento alle frontiere per motivi economici solo quando
Il soggetto o straniero ognuno grava eccessivamente
Sugli sullo Stato sulla previdenza sull'assicurazione sociale
Noi abbiamo voluto che si precisasse il concetto di eccessività cioè
Che non c'era nella nella diminuito il primo rilievo
Privo di che ora l'altro rilievo e quel bar ecco intendiamoci
Il decretolegge nostro italiano si limitava a ripetere il concetto
Della direttiva quindi da questo punto di vista non era in contrasto con la direttiva siamo lo stereo siamo stati noi che abbiamo avuto l'accortezza ulteriore di
Una specificazione sulla base della nostra civiltà giuridico un altro egli è un altro rilievo è quello
Dei motivi imperativi di sicurezza solo parole in virgolettate della direttiva
Anche in questo caso noi abbiamo detto benissimo però secondo la nostra Corte costituzionale vogliamo che questi
Quindi imperanti di pubblica sicurezza siano specificati e dal dal dal situazioni ed il reale ed effettiva pericolosità del soggetto che porti all'accompagnamento alle frontiere così Kobe abbiamo
Do ritenuto del tutto adeguato il fatto che lo straniero espulso per mancanza di mezzi di sussistenza debba presentarsi al consolato italiano
Nel paese di origine PRI attestare che ai seguito il provvedimento di
Espulso altri rilievi su questa questione
Ma su questa su questa questione vi si è
Accentuato il profilo garantista sotto l'aspetto che ci deve essere assicurato una difesa che d'ufficio come ha detto nulla la Corte costituzionale e in ogni caso
Quindi per il nostro parere è stato un parere favorevole alle osservazioni hanno riportato
Il decreto e direi anche la direttiva d'origine ai principi fondamentali del nostro ordinamento la maggioranza centrista e coeso su questo decreto no
La maggioranza e che coesa ma io devo dire
Che nella Commissione si è registrata una unanimità
Nel escludere che il decreto potesse avvenire potesse valere come misura discriminatoria dei confronti del popolo romeno anche solo dell'epidemia roba è questo c'è stata una
Manifestazioni di di solidarietà e di amicizia completa insomma non è stato
Visto da nessuno il decreto come uno strumento
Di persecuzione nei confronti di un determinato popolo ringraziamo Andrea Manzella costituzionalista senatore relatore in Commissione per le questioni comunitarie del decreto sicurezza