Politica estera. Il ritorno di Berlusconi. Intervista a Sergio Romano

Radio Radicale abbiamo i nostri microfoni l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera ambasciatore Romano il centrodestra per meglio dire Silvio Rusconi a nuovamente vinto le elezioni anzi le ha extra vinte punto primo qual è la percezione è che in Europa sia del ritorno di Silvio Berlusconi al potere a Roma
Dammi i Governi naturalmente non dicono ciò che pensano perché ritengono che le buone maniere i rapporti ufficiali se non può sempre necessaria importanti
Addirittura qualche Governo potrebbe persino essere contento del ritorno di Berlusconi la Società l'opinione pubblica i giornali nella misura in cui rappresentano gli umori dell'opinione pubblica beh passano Corning al sorpresa allo sgomento addirittura in alcuni casi reazioni abbastanza acide se non addirittura sarcastiche
Direi che nel panorama europeo
Forse il Paese più critico e la Gran Bretagna
Dove come sappiamo Berlusconi è sempre stato Consoli considerato una specie di
Intollerabili anomalia
Il paese che
Non ama Berlusconi complessivamente parli però dà prova di una
Certa capacità di comprensione comunque curioso vorrebbe capire vorrebbe sapere che cosa c'è dietro un fenomeno come quello di Berlusconi
E probabilmente la Francia
La Giordania posizioni sostanzialmente non troppo lontane da quelle della
Della Gran Bretagna e risparmierà attualmente
Quanto meno quella componente tra società che contraffatte vero
Non può che vedere questo avvenimento con una specie di Puglia nell'occhio per così dire ecco questo nonostante che sorpresi dente francese Sarkozy io il anche il primo l'ex Primo ministro britannico Tony Blair dovrebbero avere ora hanno avuto buoni rapporti con Berlusconi
Sì certamente riteniamo c'erano rapporti di convenienza Berlusconi ha avuto una realtà rapporti buoni condannare all'epoca in cui era primo ministro certamente con Toni Blair
Qual era soprattutto interessato a trovare in Europa una sponda filoamericana probabilmente anche non particolarmente euro prevista
Il inglese non sempre coltivato quella componente della politica italiana che non era
Nettamente e decisamente figlio europea
Ma intendiamoci la situazione è molto cambiato da allora per Rusconi trova nuovi
Gli interlocutori
Trovato un personale politico diverso i i suoi vecchi amici sono ancora certamente immagino conosciuti Putin ma Bush è ormai alla fine del suo mandato
E pur perché spetti in questo momento è un Presidente pericoloso intendo dire con questo che Bushra e alla fine di un secondo mandato e sa di lasciare dietro di sé il ricordo di avvenimenti politici
Che sono considerati molto negativi da parte una consistente nel settore dello Società americana quelli vorrebbe terminare in bellezza con qualche cosa che gli permette in qualche modo di indorare la sua immagine
Vorrebbe un successo questo successo vai sull'occhio probabilmente poteva essere l'allargamento della NATO all'Ucraina la Georgia e sappiamo che quel successo
Al summit al vertice di Bucarest ha dovuto rinunciare
Dio sa che cosa si inventa di qui alla fine del mandato qualche cosa gli serve di qualche cosa ha bisogno
Spero che Berlusconi non si faccia prendere del tessile ed io di
Ravvivare troppo la sua vecchia amicizia perché concessioni un Presidente uscente
In questo momento mi sembrerebbero inutili e qui è il caso prego prego prego prego nano
Nel caso di tipo utile
Beh la situazione è in parte è uguale in parte diverse eguale perché c'è sempre purché naturalmente
Ma non sono convinto che impieghi e sia un fantoccio un pupazzo credo che assisteremo a una forma di
Di Arquilla fra due persone che
Si conoscono verosimilmente si stimano
Appartengono tutte e due allarmi inviata di Leningrado di questo straordinario professore
Del diritto all'università di Leningrado posso Chuck fu anche il Sindaco della città una municipalità in cui tutti e due Putin MPA e dire avevano fatto le loro prime armi
Nella politica e dell'Amministrazione insomma ho l'impressione che i due formeranno una sorta di diarchia in cui MPA e dire probabilmente sarà l'uomo della politica nazionale
Lo ha già fatto e l'unico responsabile della creazione di una sorta di stato sociale di Stato assistenziale
Di cui il Paese aveva enormemente bisogno dopo il crollo del comunismo e probabilmente proseguirà su quella strada e dovrebbe cercare anche di fornire gli investitori stranieri è il partner stranieri
Come dire una cornice un po'più o decifrabili è un po'più comprensibile in cui siano
Meno si sia meno esposti al rischio di una
Russia in cui grandi poteri economici a un certo punto fanno il bello o brutto tempo Putin continuerà va assolutamente credo conservare
La rappresentanza internazionale del Paese intendo dire che lui l'uomo che ha restituito alla Russia il sentimento della sua replica la sua grandezza che ha saputo trovare parole giuste
Per
Evitare che la condanna del comunismo e dello stalinismo diventasse anche condanna di tutto compresa la seconda guerra mondiale tanto per intenderci
è stata abbastanza indicativo il modo in cui si sono celebrate a Mosca
Lei ci quella ricorrenza della
Delle anniversario della fine della seconda guerra mondiale
E quindi se Bush settimo chiedo scusa sei Berlusconi vuole avere un rapporto con la Russia dovrà in qualche modo ricostruirlo e poi spero che non continui a dire come diceva invece una volta
Faremo entrare nella Russia nell'Unione europea perché questo la Russia non interessa proprio per nulla
Nell'Unione Europea creerebbero diciamo così qualche piccolo problema per tutta una serie di lunga ragioni e assolutamente non avranno nemmeno bisogno di arrivare ai problemi nostri e alla Russia che
Va beh non mi interessa
Senta ambasciatore Romano alla luce di tutto questo alla luce dei cambiamenti nel panorama della politica internazionale che Berlusconi si trova parati davanti non sono pochi compresa appunto la crisi per usare un ottimismo della politica estera dalla mini l'azione di George Bush e come potrebbe cambiare la politica internazionale del nostro Paese col cambio di Governo perché insomma parliamoci chiaro l'Italia impegnata in alcune missioni internazionali Afghanistan è Libano e tante altre afgani sta Libano sono quelle più rilevanti ci potrebbero essere delle novità ma secondo lei più truppe italiani e in Afghanistan magari in zone di combattimento e un cambiamento come si dice delle regole di ingaggio parola un po'gergale del del nostro contingente in Libano
Anzitutto per la per l'Afghanistan constato che al vertice di Bucarest quello della NATO
Conosciuto
Dato l'impressione enti chiedere con insistenza la partecipazione delle truppe della Germania si ricorda che fu la Germania certo punto il problema maggiore nelle zone di combattimento in Afghanistan
Sembra avere capito che si sarebbe scontrato con un rifiuto
Che questa coalizione della Merck lì in questo momento non ci sarebbe stata in grado di dare ciò che lui desiderata
In qualche modo voglio dire si è accontentato di quello che è pur sempre rappresenta qualche cosa cioè l'invio di un corpo francese
Di qualche centinaio di uomini importante oltre a tutto perché la Francia un po'più coinvolta
E poi soprattutto perché se la Francia non avesse mandato questo qualche centinaio di uomini canadesi ce ne sarebbero andati insomma quelle un castello di carta che rischia di precipitare da un momento all'altro
Quindi siccome non sta chiedendo nulla alla Germania
Board non chiederà nulla l'Italia immagino e la situazione afgana continuare ad essere
Estremamente pasticciata e che a rischio
In Medio Oriente
Il Medioriente la situazione naturalmente fondamentalmente è il rapporto con lo Stato di Israele e il modo in cui la questione palestinese percepita sappiamo che il Ministero da lei ma
Il ministero Prodi D'Alema aveva in qualche modo
Corretto alla politica estera della Governo precedente nei confronti della questione palestinese del rotto il rapporto con Israele e con gli altri Paesi della regione
Lo aveva fatto a mio avviso con
Con potete anche con una certa qualità con una certa finezza non spingendosi troppo perché nella perché probabilmente questo poi avrebbe finito
Anche per pregiudicare il rapporto con gli Stati Uniti a cui evidentemente D'Alema stava
Stanno a cuore come a Condoleezza Rice
Ma sarà Berlusconi capace Berlusconi voi il suo Ministro degli esteri non sappiamo ancora chi sia si parla di Frattini
Sarà capace voglio dire di mantenere il meglio della svolta D'Alema non lo so perché lo dice la sua prima visita
E in Israele
Per il sessantesimo anniversario dello Stato naturalmente c'è un'occasione solenne che che lo giustifica
Beh ma se la sua prima visita il suo primo gesto internazionale nella regione è quello
Molti si aspetteranno che non vi siano cambiamenti
E sappiamo quanto Berlusconi Gianfranco Fini come Ministro degli esteri nell'ultima fase del Governo Berlusconi abbiano coltivato nel rapporto con Israele
Debbo dire tutto sommato inevitabilmente a scapito del rapporto con il mondo arabo quindi lei dice al di là delle questioni regole di ingaggio quelle quell'altro comunque ci sarà un cambiamento di prospettiva ecco diciamo così
Sì eccetto e poi ci sarà un cambiamento di nuovo di enfasi sui problemi europei
Perché non non c'è niente da fare questa squadra di Berlusconi europeista non lo è
Intendiamoci non ci sono persone di qualità che sanno perfettamente un quale sia l'importanza dell'Europa
Noi
Ma la spinta all'entusiasmo il fervore europeo che in qualche modo sono stati una caratteristica della politica estera italiana per quello proprio non c'è non c'entra non ti denuncio in Berlusconi paradossalmente non c'è nemmeno nella lega
Che da questo punto di vista è un partito molto molto contraddittorio né il partito del nord
E come tale dovrebbe rendersi conto che no vive di Europa
Però il nord anche altre caratteristiche
Il problema della sicurezza la paura dell'immigrazione eccetera la lega finora piuttosto dato retta a queste altre caratteristiche
Rendersi conto che l'Europa PREVILOG replica e vitale per il nord e vitale per tutti noi bene la ringraziamo ringraziamo l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera ma l'ascolto come sempre dalla nostra mittente ovvero da Radio Radicale