Intervista a Mario Deaglio sulla vicenda della vendita della compagnia aerea Alitalia

Tali radicale abbiamo i nostri microfoni alle professor Mario Deaglio economista editorialista della Stampa professore la questione Alitalia dunque prestito ponte di trecento milioni di Euro per ragioni sembra di capire di ordine pubblico ma è compatibile con le norme comunitarie
E direi che un
Del dibattito alquanto penoso di aggirare le norme comunitarie in quanto le norme comunitari che avevano è espressamente vietato di fare del prestiti ponte
Allora si è tirato in ballo l'ordine pubblico e cioè il crollo che ci sarebbe del sistema del trasporto aereo italiano si d'improvviso dall'Italia smettesse di funzionare
Non si sono prese in considerazione delle altre opposizioni cioè
Di dar vita a soluzioni di emergenza con
Una Società tocco che gestisse per tratte più importanti questo effettivamente esiste la possibilità di queste invece si è cori confermata la vecchia struttura in blocco gli si è dato un po'di ossigeno perché andare avanti fino alla fine dove sta
Nella insomma mi sembra una un sotterfugio però
Ma proprio alle autorità europee secondo lei l'accetta le poi secondo punto ma tutto ciò non rischia di rinviare l'inevitabile semplicemente
Credo che patria di più che rinviare l'inevitabile a ognuno di questi passaggi il valore di Alitalia diminuisce
Perché quando al pranzo ci guarda dentro trova che comunque non si può comprare perché ci sono dei sindacati che pongono delle condizioni che non sono accettabili
Poi gli altri dicono che ci guardano dentro ma non c'è nessuno che voglia fare questa cordata occupo nessuna compagnia aerea straniera che dopo aver annusato la cosa sia rimasta in gioco hanno detto tutti no grazie
A questo punto
Sulle davanti a tutto il mondo che questo che non vale più nulla l'unico valore attivo sono lì sull'otto cioè i diritti di atterraggio che ha in alcuni
Che ha in alcuni gli aeroporti
Ecco allora lei dice addirittura la situazione peggiorerà insomma più si va avanti in questo modo è più la situazione la situazione peggiorerà scendiamo nell'ottica di una vendetta la situazione sicuramente per peggiorate ciò che si riveli sa
Senta a questo punto che cosa succederà nel futuro visto questo che è quello che questa storia del prestito ponte
Ma la la soluzione che io tutto pongo sulla stampa è analoga a quella che ha adottato la Svizzera sui serie quando Swissair
Tra l'altro compagnia molto più di qualità se vogliamo oltre che di vita molto più lunga di Alitalia ad un certo punto ha cominciato andare male
Cioè si è lasciata fallire sui servizi
E si è costituita una piccola società sulla cui nuova quindi non si sono riassunti tutti i dipendenti non si è tenuto ad assicurare la struttura che c'era prima
Che si è optato una piccola società chiamata Swiss che garantiva i collegamenti essenziali
E si è negoziata la vendita di cui questa società è stata fatta con capitali scritte richiamati con l'intesa che dovrà essere una cosa temporanea se poi riusciti a fare la vendita di cui non del vecchio carrozzone ma di questa nuova società più bella
A un tarda straniero forte che in questo caso è stato multato
Questa è la soluzione secondo lei nel dare il prossimo Governo fra questo Chisimaio secondo me che questa
Questa curiosa distorsione nell'opinione pubblica che pensa che questa Alitalia sia tutto sommato un gioiello misconosciuto
E che quindi se noi togliamo che siano cattivi quelli che vogliono pagarla poco
In realtà se noi guardiamo al bilancio all'Alitalia ci spaventiamo quindi non è così bisogna che ci convinciamo che questa roba qui non vale più niente costa per ogni giorno che passa
E che quindi insomma bisognerebbe prende il prima possibile delle decisioni bene la ringraziamo ringraziamo come sempre professore Mario Deaglio economista editorialista della Stampa per l'ascolto come sempre da Radio Radicale