"La questione morale come riconciliazione cittadini-istituzioni"

Riforma elettorale Repubblica quasi presidenziale è venuto meno il patto di fiducia tra elettori ed eletti la riforma dei regolamenti parlamentari questi sono i temi di cui si è discusso oggi qui a Roma e durante i quali durante la giornata di oggi e i temi di cui si discuterà domani sono infatti appena iniziati a villa Miani i lavori del convegno disse Tullio e proposta la questione morale come riconciliazione cittadini istituzioni convegno promosso dal gruppo parlamentare democristiano alla Camera dei deputati
I lavori sono stati aperti da una presentazione di Antonino Zaniboni sono poi proseguiti con la relazione introduttiva del presidente del gruppo democristiano alla Montecitorio Mino Martinazzoli Martinazzoli il quale dopo aver dell'château la crescente marginalità della politica ha giudicato necessario misurarsi sulla concretezza delle scelte nella congiuntura riforma istituzionale in buona sostanza il problema è quello antico del Governo degli uomini e delle leggi
Martinazzoli ha detto che la bussola che deve orientare il senso del cambiamento e quella del recupero della sensibilità rappresentativa di tutto la parato istituzionale occorre cioè un aggiornamento e non un superamento della carta costituzionale un aggiornamento che deve essere un ritorno Martinazzoli ha poi fatto un'allusione alla recente reviviscenza della disputa fascismo antifascismo ed ha osservato che la Costituzione è storicamente antifasciste programmaticamente te antitotalitaria per il capogruppo democristiano che in definitiva credibile al sistema dei partiti sarebbe meglio accordarsi su di un punto di partenza anche modesto cioè sforzarsi nell'operare piuttosto che nel legiferare insomma parafrasando il titolo di un celebre film il senso della relazione di Martinez è stato quello di un ritorno al futuro la parola è passata professor senatori Leopoldo Elia il senatore Elia
Ha detto che gli elettori devono essere posti in condizione non solo di eleggere un Parlamento ma anche di esprimere un governo è necessario che i leaders dei partiti si siedano attorno ad un tavolo per individuare il sistema elettorale più adatto alla situazione italiana ANA escludendo a priori soltanto i due estremi cioè l'uninominale all'inglese e il proporzionalismo esasperato delle leggi elettorali oggi vigenti nel nostro Paese secondo Elia non esistono altri rimedi per far contare di più i cittadini e per Evita e che si aggravi la disaffezione verso le istituzioni per Elia si potrebbe cominciare dagli enti locali in quanto fornitori di servizi particolarmente rilevanti per la qualità della vita che devono essere sottratti a disfunzioni conseguenti a lunghe pause nella ti vita di Indirizzo e di gestione ciò non toglie che un deciso miglioramento di alcune norme dei regolamenti parlamentari dovrebbe esser raggiunto al più presto anche allo scopo di poter approvare rapidamente le riforme istituzionali necessarie ma lari forma dei regolamenti pure indispensabile di notevole parte non dipendente dalla razionalizzazione del bicameralismo non può essere enfatizzata oltre le sue autentiche dimensioni per Elia il governo deve esercitare maggiori poteri propri nel quadro di va riconosciuta legittimazione democratica del potere esecutivo la legge sulla Presidenza del Consiglio è molto importante non perché trasforma in un demiurgo il Presidente del Consiglio ma perché responsabilizza il governo con un forte impulso alla delegificazione e dal conseguente esercizio del potere regolamentare governativo impulso che va coerentemente sviluppato in Parlamento d'altra parte le assemblee parlamentari gravate di un minore carico legislativo anche per la riduzione della doppia lettura dei disegni di legge i così detto bicameralismo cooperativo e per il riequilibrio della decretazione d'urgenza oggi la situazione sicuramente patologica saranno indotti ad un migliore controllo della pubblica amministrazione in relazione ai grandi processi economico-sociali incorso in sostanza sa per Elia la vera questione morale oggi si risolve restituendo maggiore efficienza e credibilità ad un sistema politico istituzionale in crisi con un più forte riconoscimento di responsabilità ai cittadini e dagli organi costituzionali di indirizzo politico in The venti più importanti quindi della mattinata sono stati quelli del capogruppo a Montecitorio Mino Martinazzoli del senatore Leopoldo Elia al termine dei lavori durante una pausa abbiamo avvicinato entrambi le abbiamo intervistati la presente anche il segretario democristiano Ciriaco De Mita alla domanda vuol rispondere ad una domanda per radio radicale De Mita ha risposto no ragion per cui proponiamo l'ascolto delle interviste realizzate con Elia e Martinazzoli
Dove al microfono di radio radicale professor leopoldo Elia che ha appena terminato disporre la sua relazione intitolata Alda sul tema una proposta per un possibile riordino istituzionale professore ecco qual è il senso di questo convegno di studio da democrazia cristiana soprattutto quali le proposte fondamentali per le riforme istituzionali ma il senso è cogliere la parte giusta la parte vera della polemica contro
O la partitocrazia intesi
Per nel senso di che eccesso di come dice diversi EP mediatizzazione cioè di
Perdita di capacità
Di indirizzo da parte del corpo elettorale nelle grandi scelte di governo rischio e che
Passati grandi contrasti ideologici la votazione da parte del corpo elettorale rappresenti una tele che ha in bianco rappresenti puramente e semplicemente una del e che in bianco ai partiti ora anche senza arrivare al sistema elettorale in lei se propugnato da Pannella che ho escluso perché anche in base ai dati di diritto comparato finora non è stato trapiantato in nessun Paese dell'Europa continentale a mio avviso bisogna trovare
Indici Stand
Il sistema elettorale ha dato più vicino a quello degli altri paesi europei che valorizzi appunto le scelte per
Rettore del corpo elettorale e abbiamo escluso di nuovo il sistema dell'elezione di età del Capo dello Stato perché abbiamo ritenuto che si rischiasse così di cadere in democrazia di pura investitura mentre noi dobbiamo avere una democrazia che cumuli accanto al momento dell'investitura appunto il momento della direzione politica dell'indirizzo sulle linee di politica Gene
Tale da parte del corpo elettorale professore ma ecco la proposta del dell'uninominale viene scartata solo in quanto non l'ho ritenuta confacente alle quelle che sono le tradizioni culturali continentali o ci sono motivazioni di carattere tecnico beh ci sono motivazioni di carattere anche politico direttamente oltre che tecnico cioè che effettivamente un passaggio dal pluralismo attuale alla tasti citava la crudezza deve il sistema Engle
Da una parte risulterebbe sospetta e apparirebbe tendenziosa perché troppo divergente dagli
Sì del continente europeo simile al nostro e poi sarebbe sospettata di voler
Di voler strumentalmente determinare cambiamenti per così dire artificiali del allora ma politica professore il
Capogruppo Martinazzoli prima di lei ha sostenuto che il bicameralismo perfetto quaranta anni fa fu il frutto di un compromesso ecco oggi la realtà istituzionale dovrà adeguarsi a quelle che sono le nuove distanza della vita associativa ritiene che questo compromesso non abbia più le per le basi sulle quali è sordo ha il compromesso diciamo
Vivere proprio compromesso fu il risultato di un anno doppia negazione
Sinistra non volevano camere a base diversa da quella seconde cane a base elettiva diversa da quella della prima camere la camera dei deputati e e diciamo
La maggioranza non voleva essendo si è arrivati a questo a questo punto cioè che la la Camera del Senato in sella dal Senato della Repubblica aver avendo la stessa balia avesse la stessa base elettorale che in questa ipotesi poi avesse poteri diversi e quindi la la la Bardot attuale maggioranza dalla luce della diciamo a parte principale dell'attuale maggioranza la Democrazia Cristiana di allora con a gruppi volle una volta che le sinistre avevano imposto la stessa base elettiva vol le anche una quale una parità di Totti finché rimane questa base elettiva
Mille e logico che si tratti piuttosto di attivare un processo di divisione del lavoro loro di
Diciamoglielo chiamato di bicameralismo cooperativo nel senso di evitare duplicazioni tinta restringere al minimo la la cosiddetta navette o il ping pong tra una camera e l'altra per utilizzare tutte le forze presenti nei due rami del Parlamento in termini non ripetitivi ma in
Posizioni critiche che non impediscono però poi la deliberazione finale tanto è vero che nel progetto Martinazzoli alla Camera Mancino al Senato la Camera presso cui si discute un disegno di e dice per la prima volta ha poi l'ultima parola per cui non potremmo avere più di tre passaggi la prima Camera la seconda che eventualmente fate Lecri che degli emendamenti l'ultima camera che delibera in via definitiva che è la prima camera che ha esaminato il disegno di legge secondo lei la riforma che dovrebbe restituire
Efficace alla rappresentatività delle istituzioni dovrebbe partire dal dalle realtà locali perché
Ma perché
La realtà locale si presta di più alla flessibilità gli esperimenti e delle e delle modulazioni di formule elettorali differenziate e poi perché
Lei l'accento che di più sente con particolare immediatezza sente come incomprensibile questo tipo di crisi locale che non ha nemmeno per laureati dissenso politico il vertice che può avere il dissenso nella capitale tra i maggiori partiti politici o anche diciamo se non si tratta dei maggiori partiti politici si tratta comunque disposizioni a carattere nazionale Lalic contrasto lo che
Alé e meno tollerato in effetti almeno tollerate come sono ultima domanda è prossimo il confronto con il Partito comunista su questi temi lei ritiene in questa congiuntura in questa discussione in questo dibattito sulle riforme istituzionali possono dedicarsi nuovi orizzonti per quanto riguarda il quadro politico nazionale accetto mi auguro che più che
Nuovi orizzonti di carattere generale perché mi pare che sia lo stesso Partito comunista non voler confondere situazioni di riforma istituzionale da altre di tipo diverso di coalizione di governo mi auguro che siano superate le di carenze che ancora sussista perché sono notevoli perché bisogna vedere fino a che punto il Partito comunista è disposto a staccarsi da questo tipo di proporzionalismo se in sede nazionale o anche in sede locale e poi si tratta di vedere se veramente il Partito Comunista svaluta secondo noi oltre il debito svaluta rilievo all'importanza delle riforma dei regolamenti parlamentari come punto di partenza la ringrazio
Al microfono di Radio radicale l'onorevole Martinazzoli capogruppo a Montecitorio la democrazia cristiana onorevole potrebbe dirci in in sostanza il quali sono le proposte fondamentali della democrazia che stiano in tema di riforme istituzionali
Egli non è questione di fondo
Soprattutto e prima di tutto la nostra responsabilità le
Da
Si deve soprattutto nel
Ieri di fronte molto confusi no
Dalla Costituzione sulla seconda
Che significa seicento
Nelle loro potenzialità
Ripeto un punto di
E alla convenienza detta
Se anche su questo terreno
Va interpretato in ghetto dalla politica
Alla politica con
Fare le cose più
Di fare quando nel
Compie Milano più frazioni
E questo paradosso non si sa come uscire se prima
L'inflazione la parte giusta cioè dalla parte del cittadino
Nel raggio
Qua abbiamo intitolato
Il convegno la questione morale
Si può anche discutere corrente oppure no
Non è solo una suggestione ma riguarda
Come dire la legittimità dal potere politico
Volevo alla questione morale infatti una cosa che mi ha colpito particolarmente la sua relazione è stato questa diciamo questa questa frase certo importante operare che legiferare ma cosa comporta questo discorso io
Con riferimento ad una particolare questione
Per bomba funzionamento dalla pubblica amministrazione
Invece questo terre
E correzione di riforma
C'è bisogno di comportamenti
Come risulta fisico
Ora anche sulle cose piccole
Ricostruendo
L'istituzione il rapporto
In questo senso
La gente comporta
Volevo e Martinazzoli la sua rivalutazione della carta costituzionale quarant'anni dalla dalla realizzazione della medesima e in realtà è una difesa del modulo del bicameralismo perfetto
Su
Fu un compromesso che nella distanza
Tra due posizioni in consiglio e
Quella della sinistra
Che volevo una camera solo se
Era
Dal marxismo nemmeno
Perché le istituzioni sono nient'altro cioè una sovrastruttura al fatto che una
E gli altri partiti che Obama
Abile in qualche misura segnato corporativa
Quelle posizioni e non trova
Che oggi ci troviamo a gestire
Meno di contrapposizione
Dell'
C'era tutto le potenzialità che secondo me ci sono
In una complessità per
E per la decorrenza nel molto coraggiosamente tutti i concerti questa è un po'la strada
Per quanto riguarda la riforma elettorale il senatore Elia si è dichiarato contrario rispetto al sistema uninominale all'inglese qual è la sua opinione in merito
Espresso in qualche occasione
Fuori da queste cose
Ha ragione credo che questo è il
Nella composizione del
Nove perché qui gioca da
Intenso con l'opportunità
Io con la sorte alcune
Deputato non significa ripeto che la
Meno prima con ben
Che noi possiamo essere sullo sfondo
L'esempio che ho chiesto come
Che non trova sfruttamento nominano stretta pagine
C'è certamente come costo come dire un forte potenziamento
Il ruolo del partito e così come
E non sono certo fino in fondo che questo sia un po'
Non so perché i più o meno
Un elemento dipenderà da come sarà
Sono davvero capaci di far funzionare
Per il rapporto tra le istituzioni cittadine
Era il loro destino
Essendo credo che la strada sarà diverso se non è quella anche attraverso gli strumenti elettorali
è una forte riduzione
Per te un'ultima domanda soltanto ecco alla luce delle risultanze dell'ultimo comitato centrale comunista come guarda all'incontro prossimo con il prelievo visto su quel tema delle riforme istituzionali
Bene anche trasparenza
Pare che ci siano molti
Sospetta
Alle intenzioni
Il terzo centrale comune
Perché Ministero dei
Giorni sono figlie di una preoccupazione sincera
Anche della propria sorte da parte del partito comunista
E il punto centrale di quella riflessione secondo me
E niente alla frase consociate
Titolo comuni
Riguardo anche una disponibilità di correzione
Vive
E adesso hanno sorvegliato almeno in
Come dire una piazza ma in
Eminenza disperata al Partito Comunista quello cioè di un'opposizione
Taglia sessanta opposizione
A fare un altro mestiere
In questo senso credo credo che possiamo andare quell'incontro
Scocciata che ci saranno
Vedendo che è possibile trovare
Però il confronto e di composizione
E questo e quanto comunque i lavori del convegno proseguono proseguiranno infatti anche nella giornata di domani a radio radicale naturalmente sta effettuando con la registrazione quindi bene proporremo l'ascolto grazie per la cortese attenzione e buon proseguimento con i programmi di radio radicale