I talenti del Partito Democratico per cambiare il governo

Ci siamo ritrovati finché non saranno
Filotto microfono sul
Apre Marini
Siamo tutti si
A cari amici e care amiche
Siamo alla conclusione
Le somme sull'andamento del dibattito le tireranno gli osservatori certamente non lo faccio io
Io voglio soltanto
Con pochissime riflessioni aprire questo ultimo dibattito che si chiuderà questa mattina poi con le conclusioni di Francesco Rutelli
Che saranno il punto significativo di sottolineatura del contributo politico che questo nostro in contattato alla definizione della linea di centro sinistra c'è leggere mica della stampa che è un noto notissimo commentatore politico certamente noi rubo il mestiere
Anche Rutelli credo ringrazierà
Tutti voi per la partecipazione per il lavoro fatto da abruzzese fate fare a me una sottolineatura particolare a tutti
Gli amici della Margherita che hanno lavorato alla organizzazione di questa festa farla riuscire
Incorre in un ambiente così bello come è stato sottolineato da molti ringraziamento particolare me lo consentirete per i miei paesani dell'Altopiano dei Navelli che sta qua vicino
Che hanno assicurato una fornitura di qualità e quantità straordinaria di vin brulé a queste nostre giornate qui vi voglio ringraziare in maniera particolare
Cosa dire qui il titolo il tema di questo dibattito che con gli amici che avete qui di fronte si svilupperà l'ho sotto gli occhi i talenti del partito democratico per cambiare il governo
Io voglio sottolineare due cose
Cambiare il governo o dare un governo al nostro Paese qua sta il punto io ho un'idea precisa su questo piano
Cioè noi in questo dibattito che si è avviato ma anche
Nelle settimane e nei mesi che abbiamo dietro le spalle abbiamo criticato tante iniziative particolari
Del governo Berlusconi in questi anni
Io però mi sono fatto una convinzione osservando un po'
L'andamento dell'azione di governo in questi anni e che il problema più serio
E che in questi anni non ci sia stato un governo del paese
Quando perdemmo le elezioni
Nel due mila e uno
Io ricordo
Un dibattito mio
Con Marzano allora era ministro delle Attività prode le dell'attività produttive
E in questo dibattito televisivo insomma mi sentii dire parole forti sull'ispirazione programmatiche di ideale a cui la destra che aveva vinto si sarebbe riferita in particolare sull'economia
Negli anni che aveva di governo del paese cinque anni sono stati ed è stato una cosa positiva che si sia esaurita legislatura così gli italiani possono tirare le somme
E lì
Il ministro Marzano che era un uomo di cultura un professore universitario insistette molto sull'ispirazione conservatrice fortemente conservatrice e Sentino un mi di Reagan e della Thatcher usati come punto di riferimento io debbo dire che non è che mi entusiasma assente dopo quella grande vittoria loro l'idea che l'Italia sarebbe stata governata con la durezza
Io so per la storia che insomma in Italia quella durezza comunque si sarebbe stemperata un pochino perché è un paese diverso ma insomma quello era il richiamo tant'è vero che e insomma io gli dissi sì poi mi chiese la medesima la Thatcher dicono la Thatcher ha troncato i sindacati
Ha indebolito le conquista del welfare
Però alla fine ci fu una missione che l'interlocutore mi rinfacciano disse ecco vedete in Marini dice che va bene attacca sì perché lì si come si fa a dire che insomma uno scossone all'economia mettendosi sotto i piedi i problemi della giustizia sociale gli ha la rata
Io chiedo a voi
Quale ispirazione Amman nessuno
Avessi avuto almeno quella sanamente fortemente conservatrice chi va al governo ora si sarebbe trovato come i laburisti inglesi Ria giusti amico quadro ma insomma con una politica non condivisa ma c'è qui non c'è stata una politica c'è stato un insieme contraddittorio
Poi nel corso degli anni abbiamo visto legata a proprio a questa modo di rapportarsi con il Paese populistico quindi non costruttivo che ha impersonato in particolare il Presidente del Consiglio per non farla lunga se pensiamo alle grandi questioni del nostro Mezzogiorno che ha grande opportunità legata all'Europa e alla ripresa della centralità del Mediterraneo e lì bisognava puntare dovremmo puntare noi del miglioramento di tutte le infrastrutture del miglioramento dalla condizione del del sistema culturale bancario e in questo settore nulla
Sul lavoro su questo enorme problema della non della flessibilità
Del rapporto di lavoro abbiamo superato
Quello che facevamo che faccio pure io negli anni settanta
Una dura contestazione di flessibilità per la verità lo facciamo altrimenti il sindacato io me
Ma lei genere mica lo sa ma insomma allora ci fu un irrigidimento oggi è da discutere il rapporto tra flessibilità necessaria se si vogliono tenere i mercati e riduzione di questo dilagare di forme le più diverse di precariato del lavoro giovanile che toccano la vita e la testa dei nostri ragazzi
Si fanno miracoli no ma anche accettando forme quantitativamente molto minori dai quattro milioni di questa flessibilità dare dignità questo tipo di rapporti di lavoro ne abbiamo già parlato più secondo me tutele migliori anche per il lavoro a tempo parziale per i lavorate Hermine per tutte quindi tutte le migliori e qualche cosa di diverso negli intervalli tra un lavoro e l'altro costano ma questo governo ha pure detto meno tasse per tutti la contraddizione è lampante io poiché non appartengo alla
Filosofia di chi dice mo'azzeriamo tutto
Nella vita di un Paese non si azzera mai tutto io
Voglio sottolineare che qualche punto articolo dell'ultima finanziaria rispetto al declino del nostro sistema manifatturiero siamo il secondo Paese dopo la Germania in Europa
Rispetto al nulla di questi cinque anni qualche articolo sui distretti industriali può essere un'idea che deve essere sviluppata se ne sono accorti ora la firma ecco questo è l'atteggiamento ma è rispetto ai problemi del Paese siamo stati assolutamente al di sotto
Perché è accaduto questo io ce l'ho un avverbio di indico il titolo ma è legata ad una rottura che l'onorevole Berlusconi ha operato nel due mila e uno
Pensateci un minuto ma quando mai nei decenni precedenti
I governi o la campagna elettorale parliamo della democrazia cristiano del Partito comunista si apriva senza programma
Con indagini di mercato fatte come sanno farlo loro e con i mezzi ha scientificamente cosa vogliono gli italiani o di ricordi grandi cartelloni
Il lavoro resta ancora oggi domani migliori pensioni meno tasse più sicurezza e tante altre cose già questore Boglione e questo gli diamo
Quindi senza governi in questi cinque anni perché siamo partiti partirono senza programma
Sapendo che poi viviamo tempi in cui l'economia la testa nostra cambia perché viviamo in tempi i cambiamenti non cambia medi quelli sono stati nella storia dell'uomo sempre cambiamenti velocissimi e allora un minuto dopo essere andati al governo quelle promesse non esistevano più lei riaggiorniamo
Questo fu il punto c'è una rottura di rischi del rispetto che si era tradizionalmente ha avuto con i cittadini queste estati il punto la conseguenza è stata la rottura del rapporto che costruiti con grande sapienza mediatica nel due mila uno con il Paese
Sennò non si spiegherebbe affatto la straordinaria vittoria delle dieci regioni su dodici e la rimonta nelle altre due
Qua che aver dove avevamo perso nel due mila per tre mila voti perdemmo la Regione tre mila
Qualcuno la ricordata in un dibattito che nelle ultime settimane pure qua si diceva la rima Del Turco la rimonta ormai in Abruzzo eh io venivano da me
Preoccupa dice ma conoscete pari qua in Abruzzo le ultime settimane abbiamo vinto per centotrentacinque mila voti crollati
Sono convinto di questa alle politiche
Mi fermo quasi troppo ottimismo proprio non ci sta bene ma se uno mi chiede a me un giudizio non possono vincere alle politiche
Perché la rottura con quel fatto del due mila uno è tale che non si recupera con le chiacchiere e in poco tempo ultima scusa vigere mica battuta
Non è che il tema poi dice
Quindi governo
I talenti del partito democratico non ci siamo ancora partito democratico lo facciamo
Ma secondo me c'è una ragione di fondo
Quando il in Abruzzo nel novantaquattro
Io in presentai per la quota proporzionale in tutta la regione
Ed era un coro quando ci vedevamo in Paesi come questi ci ma che fate ci siamo alleati coi comunisti linguaggio ripreso molto poi nel dibattito politico dalla destra
Bene quanti anni sono passati più di dieci
Non trovate più uno e lo sapete voi meglio di tutti che oggi noi ponga quel problema
Lo scontro ideologico che c'è stato e che il Catto la linea culturale politica del cattolicesimo democratico
Della liberaldemocrazia in Italia del socialismo democratico dalla cultura ambientalista ha vinto lo scontro ideologico del Novecento di questa e dei comunismo realizzato è stato sconfitto
Ah siamo alleati con chi si ispira oggi ai valori e alle realizzazioni delle socialdemocrazie europee che hanno realizzato cose grandiose nel Nord Europa partirà attorno agli altri agli anni trenta
Beh il salutare Rutelli e l'avete dato voi io mi limito ad associarmi con tutti noi qui quindi
Questo scontro non c'è l'Italia ha bisogno di diventare europea
Una dialettica tra due forze o una conservatrice che non c'è una riformista per capirci Partito democratico può mettere assieme libertà dell'economia e della società
è un'idea e un di giustizia sociale che la politica non può non portare nelle nostre società
Di dimensioni diverse della prima e della seconda rete rivoluzione industriale perché sono cambiate le condizioni ma l'incertezza che dà ai giovani questa nostra realtà dalla politica la necessità di tener da l'occhio
Al questo principio di giustizia sociale che ci ispira saremo capaci come Partito Democratico io penso di sì se avremo di fronte un interlocutore magari duro ma serio e che abbiamo una linea politica ci avviciniamo di più all'Europa
Sul Partito democratico ne parleranno loro io mi limito a dire che perfino un partiti sta aperto
Non proprio a volte io recito la parte di quello che proprio chiuso ma so bene aperto alla società i contributi di tanti qua ce ne abbiamo uno che non è secondario il direttore del Riformista Polito nove
Lo io sono abbastanza aperto però vedi e poi bond faccio il tuo mestiere il fermo
Per esempio uno mi dice oggi ma il partito democratico l'avete nella prospettiva lo fate
A parte gli aspetti formali che in politica sono importanti però che abbiamo detto sia partito democratico Rutelli ha detto mo'lo facciamo
Ha buttato il cuore oltre la barriera lo fa lo dobbiamo fare perché serve farlo
Però se e io ci credo per la ragione che ho detto ci sono le condizioni e ce ne sarebbe la necessità qual è il punto e concludo se uno mi dice secca sì per le ragioni e poi mi aggiunge Daniela data
La mia risposta me la tengo qui sulla lingua e dico ma va a quel paese perché sarebbe più chiara altrimenti
E rivolto facciamo il partito democratico dammi la data perché lo decidono loro collaudata superando il rapporto tra partiti e movimenti che ci sono vivi nella società deve essere governato
Io continuo a dire che senza il rispetto delle culture politiche e del percorso democratico e della necessità di coinvolgimento che i partiti hanno ancora in Italia non si costruisce nulla ma così chiusi
Non si no aperti e allora se vuoi che io sia aperto Timmy sei d'accordo su un partito democratico bene costruiamo l'Asia non vede velati da me l'ha data perché allora Battisti dopo le varie sulla ragione grazie buon lavoro il microfono va
Ringraziamo Franco Marini io per una questione appunto di par condicio di Pai sanità
Tu hai evocato diciamo il tuo rapporto particolare con una legge anti abruzzesi comincerà invece dal direttore Polito anche perché se il tema è il partito democratico mi pare che Polito si sia molto caratterizzato
Attraverso il lavoro del suo giornale le cose che ha scritto in prima persona su questo tema diciamo come uno dei campioni del Mascia Inter Partito Democratico ammesso che nasca a me spiace non poter dar qui non poter dà per acquisita come dire una partecipazione diretta
Di Antonio Polito anche alla battaglia elettorale voi sapete si è parlato di una sua candidatura
Nelle liste della Margherita al Senato cosa che però purtroppo non mi pare ancora
Io possa ufficializzare vorrei però che Antonio Polito che diciamo muove da un'area come dire più a sinistra di qua la Margherita lo stesso suo giornale nasceva così
Ci spieghi qual è un po'il processo il percorso che lo ha portato da una parte come dire a credere profondamente Alì dal partito democratico e dall'altra se così avverrà diciamo ad un impegno suo diretto ammesso che ci sia nelle liste della Margherita
In vista di questo obiettivo
Allora grazie della intanto dell'invito
Mi fa piacere fra l'altro che sia che avvenga sulla neve perché mi ricordo mi ha ricordato una frase di Turati che diceva che il riformismo è un po'come cambia la società come la neve cambia il paesaggio non fiaccola volta un po'alla volta e alla fine dopo una notte di trovi il paesaggio completamente cambiato è una bella metafora
Di quello che anch'io intendo per riformismo ma io sono qui per dare una mano nel senso che tu Federico puoi dare per scontato il mio impegno
In questa battaglia elettorale in qualsiasi ruolo come
Combattente se non campione del partito democratico
Per una ragione molto semplice io se dovessi quando mi chiedono come mi definisco politicamente io in genere tendono rispondere un blairiano
Cioè ho assistito in Gran Bretagna in maniera privilegiata perché lavoravo lì come giornalista quindi aveva accesso anche oltre che al primo ministro alla loro al gruppo di persone che lavoravano con lui
Ho assistito a un grande ha una grande trasformazione della dico di quella di quel partito
Che non si è mai chiamato socialista non a caso che quindi aveva già dentro una componente come dire di altre culture liberale e così via
Trasformazione radicale sul piano della cultura politica che è avvenuta lì e che ha dato risultati francamente straordinari non tanto per il partito laburista in sé ma per la società britannica cioè l'Inghilterra è stata una nazione europea che in questi dieci anni ha conosciuto performances economiche quindi arricchimento del paese e anche di equilibrio sociale di proprio di di di come dire di equità sociale
Che sono abbastanza straordinario a mio modo di vedere allora
Io perché penso che sia non necessario ma indispensabile la nascita di questo partito la la la la sanzione dell'esistenza di questo partito che secondo me in grande parte del Paese soprattutto le amministrazioni locali e già operante c'è un partito democratico in clandestinità
Che lavora nel negli anni le amministrazioni locali il loro nelle regioni dovunque incontri assessori che ai anche difficoltà a distinguere esattamente diciamo così quale sia la loro cultura di riferimento soprattutto se hanno quarant'anni
Io penso che sia necessario perché e sia necessario da dieci anni
Perché da dieci anni il nostro Paese vive una un declino storico
Sono dieci anni dobbiamo essere onesti con noi stessi non è cominciato col governo Berlusconi
Da dieci anni il Paese ha bisogno di profonde riforme radicali come dice Prodi per essere modernizzato
La prima di queste grandi riforme l'ha fatta il centrosinistra che fu l'ingresso nell'euro
Ma quella riforma era necessario far eseguire tante altre perché l'ingresso nell'Euro che era la condizione per continuare a esistere in Europa e nel mondo era anche la fine di ogni protezione
Per il nostro Paese per la nostra economia per le nostre industrie era la competizione in mare aperto
Devi farcela con le con le tue forze e noi non abbiamo fatto abbastanza dopo quello per metterci nelle forze necessarie per poter ma per poter tenere questa navigazione questa questa questa competizione
In più negli ultimi cinque anni perché vedete
Se un Paese scegliesse di declinare e in cambio avesse come posso dire la una coesione sociale molto forte no una grande equità sociale
è una scelta io sarei contrario perché credo che non esiste equità sociale senza creazione di ricchezza se non è il cricket sarò la cui neanche distribuire ma è una scelta invece in Italia questo declino sia accompagnata uno squilibrio sociale molto forte soprattutto negli ultimi cinque anni l'abbiamo abbiamo avuto immobiliaristi che si sono arricchiti
Vendendo e comprando immobili abbia avuto la gente che che paga il canone che paga il fitto che si è profondamente impoverite quindi abbiamo contemporaneamente declino e squilibrio sociale allora di questa forza
Il Paese ha bisogno perché bisogna prendere delle decisioni fare delle scelte muoversi in certe direzioni che scontenterà hanno tante piccole categorie tanti piccoli interessi tante piccole lotti e se la politica non ha la forza il tempo
Per fare questo operazione
E quindi se non a una guida politica forte quella di un partito
Che parla per l'interesse nazionale e non per l'interesse di quel gruppo di quell'altro quest'operazione e impossibile guardate che non c'è riuscito neanche Berlusconi che pure quando ha vinto le elezioni sembrava il dominus il padrone della situazione
Quindi il Partito Democratico innanzitutto una riforma il sistema politico italiano che è un sistema politico inefficiente e che puntualmente come dire crolla di fronte alla al compito che ha davanti che con la modernizzazione del Paese in più io e credo che il Partito Democratico debba vere nuove idee
Qualche giorno fa parlando con Ciriaco De Mita aveva detto guarda sta attento perché le culture non si fondono
Nelle culture politiche nelle culture tout-court e io ho detto sì hai ragione è perfettamente vero noi usiamo questa parola in modo un po'banale probabilmente no fondere le culture politiche
Ma quando le culture politiche si alleano con una idea della storia di quello che vogliono fare per un periodo duraturo che non sia la contingenza di un momento quando si alleano generano
Genera una nuova cultura politica che il processo che è successo in alcuni partiti europei in particolare in quello inglese genera una nuova cultura politica
Che è più ardita che ha idee più ardite più adatte al momento alla fase storica quell'opera immane che ci siamo detti
Quindi
Io sono diciamo considero questo impegno come un'iscrizione al partito democratico
E lo faccio sostenendo la Margherita per una ragione molto semplice
Perché io penso che la Margherita sia un po'anche per come è fatta un po'la dimostrazione che è possibile fare un partito non mono culturale cioè che che sia possibile
Avete presente
La Pianura Padana no tua il campo di Granai dati fottuto grano e questa è l'idea di partito che abbiamo in Italia no ognuno presidia la sua aria c'è chi presidia la cultura post comunista chi quella post democristiana che quella post fascista e così via
Se ci pensate bene nel centrosinistra la Margherita è l'unico partito che ha dimostrato possibile certo con qualche pensione fatica difficoltà
Il fatto che in un partito coesistono più culture politiche io sono stato qualche giorno fattorino un'assemblea della Margherita sono rimasto sorpreso
Dico ho incontrato liberali socialisti verdi di pace permetti che che da lì viene popolari ex democristiani cattolici sociali
Beh la la dimostrazione della possibilità stessa di fare un partito così è la condizione del partito democratico perché il partito democratico non può che essere pluralista altrimenti resta dei confini
Che sono ancora quelli che ci portiamo appresso dalla caduta del muro e che non sono più adatti al governo di una società moderna quindi innanzitutto per questo voglio sostenere la Margherita e poi anche perché se me lo permettete con questo chiudo
I momenti più bui della storia del centrosinistra la Margherita ha dato la sveglia
Vedete il centrosinistra un rischio enorme che correva e che secondo me corre ancora che il rischio dell'Alta GIAS sì
Nel conservatorismo
è facile dire va bene ci liberiamo di Berlusconi e si ricomincia come prima non si può ricominciare come prima questa è la mia idea nei momenti più difficili sulla politica estera sul welfare sulla politica economica la Margherita questo l'ha detto
Ha fatto ha fatto casino
E questo secondo me è indispensabile ci vuole il sale di questo sforzo riformista per costruire il partito democratico
Grazie a Polito io proseguirei con
Con Dario Franceschini
Che secondo me ha un grosso merito quello di aver apposto diciamo con grande coraggio in epoca in cui era anche scomodo porre il il problema
La questione diciamo di un ring ringiovanimento di un ricambio delle classi dirigenti delle leadership del del centrosinistra dico questo perché come dire
Se si guarda come dire ai candidati premier la diciamo se si guarda anche diciamo ai vertici delle nostre istituzioni diciamo l'esigenza di un ricambio di un rinnovamento mi pare evidente io condotto l'altro giorno un dibattito a La sette con il presidente Rutelli mi ha molto colpito una sua battuta diciamo su questa questione mi è stato chiesto come che i giovani non riescono diciamo a a insomma ancora passare del tutto ad affermarsi
Lui ha richiamato una serie di problemi intanto ha detto che sarebbe corretto che questo avvenisse ha richiamato una serie di problemi oggettivi che impediscono questo
E però poi con una battuta anche detto insomma poi però c'è bisogno che anche i giovani facciano la loro parte cioè che dimostrino di a vere gli attributi allora io a Dario Franceschini vorrei chiedere e questo il vostro problema cioè non avete gli attributi o c'è un blocco del sistema politico che in qualche modo rende oggettivamente complicato diciamo questo passaggio
Non potendo far dimostrazioni pratiche devo riposarmi
Rifugiare nella teoria
Ma
Io credo naturalmente ogni cosa va detta nel momento in cui si può dir lei non e non ovviamente nel pieno della campagna elettorale in cui dobbiamo concentrarci a vincere a battere l'avversario e liberare il Paese
Da questa destra ho fatto una considerazione che mi pare quasi priva di rilievo politico
E cioè siamo un Paese in cui i gruppi dirigenti quindi non parlo dei candidati dei due schieramenti i gruppi dirigenti dei due schieramenti sono per il novanta per cento gli stessi del mille novecentonovanta quattro novantacinque
Quindi il problema non è un problema né del centrosinistra né la Margherita né del è un problema generale il sistema politico italiano che sostanzialmente bloccato nel senso in questi anni siamo passati attraverso tutti noi e i nostri avversari vittorie sconfitte
è successo di tutto però i gruppi dirigenti sono tendenzialmente quelli quando si parla delle cariche per il futuro si tende a parlare del questo perché avviene
Ma io credo perché siamo nella transizione nella transizione siamo ancora preoccupati di problemi di assetto e quindi di non a caso stiamo adesso in avviando finalmente uno prospettiva politica che quella del partito democratico
Di là
Est ci si aspetta un terremoto post sconfitta di Berlusconi e quindi un riassetto complessivo del centrodestra è chiaro che in queste situazioni non non è il la l'aspetto non prevale che non può essere prevalente è quello del dei ricambi anche perché mi verrebbe da dire non ci sono i luoghi nel senso che in altri Paesi la democrazia diciamo assestata i luoghi per un sano confronto
Ricambio delle dei gruppi dirigenti sono le primarie dove le primarie sono acquisite quindi sono una modalità molto dura molto vera di selezione della classe dirigente Orsoni congressi di partito e noi questo non può venire perché non esiste il congresso di coalizione
E quindi non c'è nemmeno i luoghi in cui avviare quello che avveniva avvenuto per una certa parte anche nella politica italiana che aveva pure tempi di ricambio molto lenti
Ma veniva per cui anche nella storia della democrazia che stiamo del Partito comunista ci sono stati dei momenti in cui una generazione si sostituiva le altre
Quindi non credo che il problema sia mancanza di attributi di una generazione che peraltro non è più la mia io ne ha figli e diciassette anni quando sente questo tema del ricambio generazionale e del giovane Franceschini domanda se siamo tutti pazzi
Nel senso che alla mia età il Presidente degli Stati Uniti sta la fine del suo secondo mandato Blair iniziava il secondo la Smart stavo andando in pensione quindi siamo veramente in un'aura
Meglio meglio accantonare il tema delle da però esiste un problema creare dei luoghi in cui ci possa essere un sano ricambi classe dirigente il partito democratico sarà il primo di questi luoghi
Perché se noi sapremo creare se non non ripeto le cose sono già state dette da da da Franco da Polito che condivido ma se noi sapremo creare con i tempi che saranno necessari
Che non vuol dire un invito alle in testa vuol dire un rito un invito ad andare alla massima velocità possibile però
Non ha la massima velocità desiderata il laboratorio alla massima velocità possibile andremo per avanti verso questo processo che porterà la costituzione di un soggetto in cui come nella Margherita ma ancora in modo più ampio saranno rispettate le diversità culturali le storie le le le identità i percorsi la rappresentanza di pezzi diversi Società Civile insomma tutto questo diventerà non un fattore di conflittualità
Interno ma un fattore di arricchimento cioè queste diversità che diciamo a farle diventare un dato che arricchiscono beh quello sarà un luogo straordinario in cui nei prossimi cinque anni vedere un virtuoso meccanismo di crescita di un gruppo dirigente che poi speriamo che la stessa cosa venga dirà che si candida a guidare il Paese nel due mila undici che mi pare anche la la cosa naturale che lo stesso Prodi ha dichiarato di voler fare governare il Paese e contemperamento aiutare la Christe dovuto poter risente finalmente si avremo costruito questo luogo nuovo ci sarà anche la possibilità di un confronto virtuose positivo per costruire il futuro
Perché qua
Qualche difficoltà diciamo a fare il partito unico sciamani microfono unico sicuro diciamo ci passiamo questo non si parla
No a Beppe Fioroni che è un amico diciamo di di noi giornalisti perché insomma ogni tanto ci racconta come vanno queste riunioni interne alla Margherita e poi soprattutto è un cattivo cioè bene ha un valore Loyola dovevo dire io scopre l'altarino gerani chiaramente però mi sembra già qualche altro consulente migliore e poi diciamo è è un cattivo e ai giornalisti diciamo ai giornalisti piacciono i politici cattivi
L'ha un po'la fama come dire di essere il se non fatte molte allusioni con i cani ti ricordi scioglie i cani ferma i cani eccetto a luglio poi il Franco ride un po'il buttafuori della del della della costano quando parla Fioroni sta dicendo colore manco quello che è quello che pensa Franco Marini
E allora queste impegnative annovera ecco spiego ai miei così è così questa impegnativa è così
E allora solo alcune settimane che che Fioroni è impegnato in una guerra senza quartiere contro l'ipotesi che alle elezioni scendono in campo delle liste civiche nazionale come si è detto io vorrei chiedere però considerate diciamo gli ultimi avvenimenti accaduti al centrosinistra lo scandalo Unipol
Le conseguenze che può aver determinato l'elettorato una certa disaffezione una voglia di astensione
Lei è sicuro che quel contenitore invece non potrebbe rappresentare un luogo di raccolta appunto di chi non vuole più votare i partiti e magari invece una lista con la Borsellino con Lilli con Pancho Pardi cioè mi chiedo considerato il sistema elettorale proporzionale
è considerato diciamo un po'quello che i sondaggi rivela non è l'animo del popolo del centrosinistra
Perché questa opposizione così ferma
Contro le liste civiche nazionale
Io mi chiedo se noi dopo che abbiamo vinto vogliamo anche governare
Già abbiamo hanno messo in piedi una legge elettorale
Che genera di per se stesso una instabilità profonda chiunque vinca almeno in una delle due Camere è sicuramente al Senato il centrosinistra si è impegnato
Per avviare una campagna elettorale fatta sui problemi della gente sulle risposte da dare ai bisogni della gente abbiamo realizzato un
Un programma a questo programma hanno contribuito le nove forze politiche che danno vita al centrosinistra
Io credo che la verità che nessuno di noi avverte la necessità di alla nascita
Di un nuovo partitino l'ennesimo partitino di federazione peraltro di partitini regionali che non hanno condiviso quel progetto
Non hanno condiviso l'elaborazione del programma e che scusatemi la tanto la sensazione dell'aggiungere un posto a tavola che peraltro rischia di creare ulteriore stabilità perché quelle forze che con noi hanno costruito il programma di governo di Romano Prodi rischiano di rimanere magari fuori perché questo ennesimo contenitore che non ha partecipato all'elaborazione dei contenuti ma vuole magari partecipare alla ripartizione
Dei posti rischia di non dare la presenza e la visibilità a coloro che di questo centrosinistra sono stati fautori costruttori fin dall'inizio e alla credo che questo sia un elemento non indifferente dopo di che si può stare in una coalizione che l'undici presente proprio programma non sapendo neanche se lo condividono se lo rispetteranno e se contribuiranno a che stabilmente lo possiamo realizzare la credo che il problema delle liste civiche si ponga in questi in questi termini peraltro le liste civiche in alcuni nelle realtà
Di base del nostro territorio elezione del comune della Provincia in alcuni casi delle regioni hanno avuto un loro senso è un allora capacità di esprimere bisogni reali del territorio e questa mi sembra tanto un un organismo geneticamente modificato prendiamo liste civiche e le trasformiamo in un partito regionale che si vedrà a livello nazionale io credo che di questo non è avvertiamo il bisogno
Grazie a Fioroni
Al presidente al presidente Bordon
Per fare qualche domanda come dire un po'scomoda è storia di non tanti mesi fa diciamo l'aria politica alla quale nella Margherita fa riferimento è stata ad un passo della scissione lo hanno raccontato tutti quando nella primavera scorsa la Margherita decise di dire no alle liste unitarie di andare sì alla Camera e al Senato con il proprio simbolo poi ci furono le primarie
Il quadro politico è cambiato
In pochissimo tempo diciamo Rutelli e la Margherita hanno compiuto questa svolta nota e si è tornati diciamo non soltanto alla lista unitaria almeno alla Camera ma anche alla prospettiva rilanciata con forza del partito democratico ecco anche per la rapidità di questa svolta ciechi fuori dall'Ulivo
Considera questa svolta diciamo poco sedimentata qualcuno dice semplicemente poco credibile
Io vorrei chiedere il suo punto di vista lei crede invece alla genuinità di questa nuova posizione assunta dalla Margherita e da Rutelli
Assolutamente sì altrimenti compagni
Evidenza non sarei qui anzi sono assolutamente convinto che abbia perfettamente ragione Polito
E cioè che per la sua natura
Stava qui fra l'altro una parte delle discussioni
Della primavera la Margherita sia fondamentale nella costruzione di questa prospettiva
Se la prospettiva è una prospettiva seria
Io devo dire
Due cose ancora la prima è che io parlo dell'esigenza di avere in Italia un partito democratico
Anche al di fuori dell'interesse nel campo del centrosinistra
Ce ne farei Polito anche una questione sistemica perché
Problema di fondo che abbiamo in questo Paese
E che
Non siamo mai riusciti ad avere fino in fondo
Prima per ragioni internazionali poi per le tante anomalie del nostro sistema una moderna democrazia compiuta dell'alternanza
E fra l'altro la legge elettorale che c'hanno imposto
Rischia di essere una sorta di colpo di maglio alle prospettive di funzionamento del sistema Paese non è un problema di chi vince o di che perde perché il dato fondamentale che bisogna aver presente rispetto questa legge elettorale che questa legge elettorale
Al di là del fatto che è stata con ogni evidenza fatta dal salotto personale del Cavaliere
Ma soprattutto l'elemento più grave non è nemmeno questo
E l'altro che una legge elettorale che progetta l'ingovernabilità
Questo è il l'elemento pericolosissimo di questa legge elettorale e quindi non soltanto perpetua questa condizione di anomalia del sistema democratico italiano ma rischia di farlo diventare assolutamente stabilizzato quindi io credo che proprio in questo momento aver avuto il coraggio di rilanciare
Prodi e Rutelli la prospettiva del partito democratico
Per un verso significa
Andare controcorrente quindi
Investire sulla possibilità che finalmente questo Paese sia fino in fondo una moderna democrazia liberale
Dall'altra parte
Sono convinto che sediamo come dire sostanza al termine
O meglio la locuzione partito democratico dobbiamo sapere che non si tratta soltanto
Sempre Polito primo usava il termine fusione certamente non può essere una fusione fredda
Che non servirebbe a nulla da questo punto di vista potrà sembrare strano ma io non mi iscrivo
A coloro che in questa
Vicenda
Sì emozionano per la questione dei tempi
Per molti motivi credo di essere d'accordo con premente anche per una parte di motivi diversi con Franco Marini su questo nel senso che a me interessa
Che la direzione la qualità del processo siano effettivi che si capisca cosa si dice cosa sta sotto quel sostantivo e quell'aggettivo
Tanto per capirsi e ovvio
Che se quando diciamo Partito Democratico pensiamo soltanto ad una sorta di giustapposizione non dico soltanto un'alleanza elettorale perché
Nel rilancio di Francesco Rutelli
C'è questo elemento in più
Federico non c'è soltanto il dire di sì
Ad un accordo elettorale alla Camera dei deputati ma è a rilanciare con convinzione un Progetto quindi è ovvio che non può essere soltanto un accordo elettorale ma non può essere nemmeno soltanto una giustapposizione
Degli attuali gruppi dirigenti dei due maggiori partiti che partecipano
O noi comprendiamo che c'è un problema dirvi coniugare culture
Anche su questo
E perfettamente vero che non ha senso parlare di fusione delle culture ma non ha senso anche per un altro motivo anche perché se no il fondo e Simone culture dell'Ottocento anche quelle del Novecento secondo me non riusciremo comunque a costruire una cultura che
Per essere al passo coi tempi non può che essere per molti versi una coltura che partendo dalle nostre radici e capace però di evolvere di comprendere i tanti grandi fatti nuovi mano io voglio dire siamo invasi ogni mattina quando accendiamo la radio la televisione da quello che succede in giro per il mondo ci rendiamo conto sempre di più che le categorie tradizionali sono per molti versi incapaci insufficienti per
Governare questi processi di complessità quindi se noi abbiamo il senso
Mi è piaciuta un'altra locuzione di Francesco nuovi inizio se ne abbiamo il senso di dare a questa ulteriore locuzione il nuovo inizio
La profondità di un elemento di discontinuità rispetto al panorama politico italiano allora io credo che noi non facciamo soltanto l'interesse del centro sinistra ed è sicuramente una questione l'ultima questione sulla quale ritornerò ma facciamo l'interesse del Paese dopodiché c'è un problema lo poneva adesso
Fioroni
Io personalmente continuo a essere ottimista
Sul risultato elettorale
Sono convinto che cioè gli italiani
Almeno di una cosa ormai nella loro grande maggioranza siano convinti che questo signore che ci perseguita ogni mattina ogni sera per gli schermi televisivi se ne deve andare al più presto io di questo sono convintissimo
Rimane un altro problema
Che poi dopo aver vinto bisogna governare
E qui il problema non è soltanto aumentare i posti a tavola qui il problema di dare stabilità di avere qualche cosa all'interno
Dei nove dieci partiti che formano la coalizione che sia l'elemento baricentrico di stabilità l'elemento che sappia costruire in Italia
Quella moderna forza in grado di essere e di mantenersi all'interno di quelle che sono nelle democrazie liberali le forze politiche che si richiamano il campo democratico o riformistico perché
Un'altra delle anomalie italiane e questa cioè non c'è
Una moderna democrazia
A questo punto possiamo anche lasciare l'aggettivo occidentale una moderna democrazia liberale che non abbia nei due campi che si confrontano almeno una forza politica sopra il trenta per cento
Pensare di poter continuare in questa maniera a mio avviso non è possibile poi c'è un ultimo problema che non abbiamo qui affrontato
Io credo
Che ci sia un problema lo diceva prima Dario c'è un problema di ricambio ma c'è un problema di selezione della classe dirigente
Questa legge elettorale come sapete ha in sé un ulteriore elemento di veleno le cosiddette liste bloccate anzi non le così dette le liste bloccate
Ecco io penso
Che
Non possiamo lungo reggere una democrazia moderna di una società complessa
In mancanza di una reale e vera selezione anche conflittuale delle classi dirigenti non possiamo reggere a lungo in questa direzione
Quindi io credo che un impegno che dobbiamo prendere non è soltanto di modificare questa legge elettorale ma di rendere nei partiti fuori di partiti e furtivo il funzionamento della selezione della classe dirigente grazie
No viene ripetuto un po'come
Potrebbe apparire uno slogan cioè lo diceva prima Fioroni lo ha ripetuto adesso presenta Bordon diciamo dopo aver vinto bisogna governare in realtà è un problema serissimo perché nell'Allen legislatura diciamo avviata novantasei questo problema non soltanto si pose ma come dire si risolse anche in maniera abbastanza traumatica al presidente Bocola appunto
Al Presidente Bobba che io ho letto ieri sul Riformista e ancora diciamo se ancora riflettendo sull'ipotesi di candidatura nelle liste della Margherita anche qui insomma io non so come finirà però se l'operazione dovesse come dire andare in porto lui si candida come dire a portare in Parlamento naturalmente non da solo e a rappresentare i valori diciamo che ispirano l'associazione la quale è stato presidente in questo senso
C'è un grande ritorno di laicismo all'interno diciamo della dell'Unione abbiamo visto l'andamento il congresso della dello stile la Rosa nel Pugno ci sono alcune candidature molto discusse
Da parte di Rifondazione Comunista
Allora su alcune cose e meglio intendersi prima perché se no poi si litiga dopo le più grave diciamo alcuni dei paletti che su questo terreno re lei ritiene indispensabile che il programma dei di Romano Prodi fissi appunto
Ma credo che
Viviamo un tempo in cui forse ha ragione De Mita che fu le culture non si fondano però si possono contaminare
Gli strepiti laicisti che sono venuti anche
Dal recente congresso della Rosa nel Pugno sono l'esatto contrario di questa possibile contaminazione
Sono lisciare delle bandiere logore e inservibili per dare delle risposte ai problemi di questo tempo
Io sono contro Lecciso uomo sono contro anche al confessionali Isma'
E chiunque abbia letto
La bellissima enciclica anche per come è scritta
Di papa Ratzinger che forse ha lasciato a bocca asciutta i teocon
Trova una fondazione chiara limpida della laicità della politica
Dice papa Ratzinger la Chiesa non fa politica mai cristiani sono obbligati sono impegnati nella lotta per la giustizia
E la giustizia e il banco di prova della democrazia
Questo è quello a cui io cerco di ispirarmi
Per questo rifuggo e contrasto
Qualsiasi laicismo perché si presenta come una nuova religione con una nuova ideologia e spero voglio cercherò per quanto potrò che il partito democratico sia il più possibile lontano da qualsiasi laicismo come dai confessionali ismi che non significa cogliere le culture i valori che vengono anche dalle confessioni religiose ma questi sono mediati dentro la sfida della democrazia che è la sfida della giustizia
Allora penso che
Voglio fare un esempio
Per dire come la contaminazione della cultura e stanno cambiando le carte in tavola
Zapatero nel bene o nel male a seconda di come lo si guardi alla fine sarà segnato dal carattere aver fatto le unioni omosessuali è socialdemocratico socialista fa parte della grande famiglia socialista europea
Il nuovo leader
Dei socialdemocratici tedeschi Platz sente cinquantenne come la Merkel viene dall'estero
Proprio nei giorni scorsi ha deciso di caratterizzare la Rifondazione
Della socialdemocrazia e il programma della nuova socialdemocrazia dentro a un contesto non andando al Governo ma facendo un lavoro del partito nella cultura politica
Sulle questioni che hanno che fare con le famiglie con la famiglia pensando che le famiglie e i bambini il futuro sia l'elemento decisivo sia dallo sviluppo di quel Paese che della coesione sociale di quel Paese
Sono tutti e due appartenenti alla famiglia socialista europea ma si son dati dei caratteri un'identificazione totalmente riversa attenzione le carte sono rimescolare atte io sono dalla parte di Plaza in chiaramente e mi mi mi convince che uno un leader socialdemocratico faccia quella scelte colga quel tema come un tema di futuro con un tema d'interesse generale
Vale anche per il nostro Paese
Ma c'è stata un'inversione radicale dei dei temi e dei problemi
Il novantotto per cento dell'informazione si è centrata sui PACS
Ma il novantotto per cento dei problemi delle famiglie sono altro e bisogna dirlo
Non possiamo invertire la ricambiare i connotati della realtà con questo non voglio dire che ci vogliano qualche regolazione i diritti da tutelare benissimo
Ma i problemi sono altri ma perché non parliamo di quei due milioni di famiglie monoparentali ottanta per cento donne con uno o più figli a carico sono una nuova forma con cui si presenta la questione delle famiglie perché non parliamo della tassa conclamata reiterata che c'è sulle famiglie sui figli in un Paese dove chi ha fatti fa famiglia e chi fa figli è penalizzato io non voglio la tassa sul matrimonio mo'voglio rimuovere l'imposta sulla famiglia che oggi di fatto cioè perché non parliamo
Della necessità di un Paese che ha un trend demografico che lo consegna al declino anche sul piano economico sociale dobbiamo reagire non possiamo non farlo se non lo facciamo dire che ci consegniamo questo declino
L'Italia deve ripartire da qui ripartendo da qui è anche questa coalizione Partito Democratico la Margherita si caratterizzi attorno a questi temi la gente ci capisce su queste cose
Non c'è bisogno di fare grandi discorsi sono quelle poche priorità da selezionare comune elemento caratterizzante di un programma ciò che in qualche modo ha a che fare con la vita delle persone tutti i giorni
Credo che sia questo un atteggiamento in qualche modo che respinge la il cinismo
E considera invece che i cittadini credenti anche di diverse confessioni religiose possono concorrere a formare i valori di una politica la democrazia Serri è ridotta procedura a contratto
è una misera democrazia è una povera democrazia che rischia anche di scadere in un totalitarismo sottile sono i valori quelli che la tengono insieme sono i legami sociali tra le persone sono alla forza delle comunità locali sono la capacità di creare le reti associative lo diceva già topi il che la democrazia ha due gambe zip si poggia su due gambe si può ed è certo sul voto il fatto elettorale ma si poggia anche sulla Rossa associando i cioè sulla capacità dei cittadini costruire insieme
Risposte ai loro bisogni alle loro comunità
E questo quello che vorrei che il Partito Democratico assumesse come una bandiera la pluralità è una forza ma questa pluralità deve rifuggire dai laicismo ed ai confessionali ismi
E assumere invece la pluralità comunque un carattere nuovo di una politica che vuole darle risposte agli uomini e alle donne di questo tempo non con le ricette del passato non mostrando semplicemente il Santini del passato perché se no potrebbe succedere che il Partito democratico un po'quello che accade
Nella Bibbia alla moglie di Lotto quando si fuggono via Da Sodoma Igor dalla distruzione di Sodoma e Gomorra c'è l'imperativo di non voltarsi indietro
La moglie di lot non se la sente in qualche moda una nostalgica del passato si volta indietro e viene trasformata in statua di sale spero che il Partito democratico abbia il coraggio di guardare in avanti al futuro
Ma qui torniamo un attimo sulla sul Partito Democratico diciamo verso la cui costruzione
è stato detto diciamo ci sono molti molte difficoltà molti ostacoli la fusione le culture
La generosità dei gruppi dirigenti perché non sfugge a nessuno diciamo che ci sarà bisogno anche di questo
E poi però ci sono probabilmente dei dei problemi molto diciamo concreti e non governabili al momento che ancora non emergono a sufficienza ma che potrebbero invece poi costituire un ostacolo serio più in avanti io penso per esempio ai rapporti di forza tra i due partiti che dovrebbero come dire costituire la spina dorsale di questo di questa nuova formazione politica segnatamente diciamo DS e Margherita al presidente Gentiloni
Vorrei chiedere una valutazione su una cosa e comincia un po'a esser discussa in giro e cioè se ci dovesse essere uno stacco troppo forte tra i consensi ottenuti nella quota proporzionale al Senato
Dai DS quelli ottenuti alla Margherita questo potrebbe oggettivamente costituire un freno verso come dire l'accelerazione al processo
Di costruzione del partito democratico per capirci la Margherita potrebbe come dire scartare
Perché a quel punto il processo somiglierebbe più a un'annessione che a una fusione tra cultura e partiti diversi lei crede che questo sia un problema bene oppure oppure no
Credo
Credo sì
Credo che sia un problema vero
Sono abbastanza d'accordo nel modo in cui lo mette leggere mica
Cioè s'in fondo la Margherita adesso non perché si giochiamo in casa e parliamo la festa Marguerite
è stata determinante
Nel rendere possibile l'attualità di questo Progetto del partito democratico da due punti di vista uno e quello che ricordava prima Antonio Polito
E cioè che mentre di questa cosa si è parlato spesso in convegni articoli di giornale eccetera uno dei soggetti politici esistenti la Margherita
Questo processo lo ha fatto davvero
Certo non con il complesso delle culture politiche certo non con la dimensione che è necessaria ma comunque ha compiuto davvero un processo di contaminazione di storie di gruppi dirigenti e di culture
E l'ha fatto facendo venir fuori un partito
Che senza dubbio ha un tasso di innovazione rispetto alle culture politiche del Novecento superiore a tutte le altre forze politiche che sono sul mercato
Dall'altra parte
Quindi la Margherita determinante nel processo del del partito democratico
Sia perché in casa ha già fatto ha già dimostrato ha già fatto la prova del budino ha già dimostrato che questo percorso è possibile contenzioni ma è possibile produce resiste risultati
Dall'altra parte la Margherita è stata fondamentale perché ha rotto lo schema
Di un grande partito di area socialdemocratica associato poi a tanti piccoli partiti quello che all'epoca si Pozzi definì lo schema Quercia cespuglio
Se oggi è in un certo senso tramontata l'ipotesi che si possa dar luogo in Italia ha una grande forza progressista semplicemente attraverso un'ulteriore tappa del processo di trasformazione del PC
E questa ipotesi è stata attuale fino a pochi anni fa non è un'ipotesi trent'anni fa se oggi per costruire una grande forza progressista si dice che bisogna mettere assieme cose diverse rispetto alla semplice tradizione dell'area socialista postcomunista e socialdemocratica
Lo si deve al fatto che la dimensione della Margherita rende possibile la fusione di diverse forze e culture senza che questa di per sé sembri un'annessione
E quindi in un certo senso la Margherita è anche un passaporto per molte aree culturali per molti gruppi dirigenti verso il partito democratico
E quindi ha ragione Jérémy Ca'perché questo percorso
Sia aiutato dal risultato elettorale
Io penso che il percorso comunque andrà e che sia difficile
Capovolgerla ma perché il percorso sia aiutato dal risultato elettorale noi abbiamo bisogno di tre condizioni vincere le elezioni e questa è la prima Secondo
Che la lista Ulivo alla Camera abbia un ottimo risultato
Terzo che l'equilibrio i rapporti di forza tra DS e Margherita nella lista del Senato
Siano
Quelli che sono siano equilibrati nessuno ovviamente pensa a sorpassi a cosa di questo genere non è questo il punto ma che il meccanismo che ha reso possibile parlare di partito democratico e cioè la forza della Margherita
Esca da queste elezioni confermata e se possibile rafforzata ci sono le condizioni perché questo avvenga amici ci sono nei sondaggi dei sondaggi veri non quelli ho visto che Berlusconi oggi ha detto che ci sono dei sondaggi americani che dicono che Luís avrebbe superato il centrosinistra ma che verranno resi noti tra quindici giorni il primo caso di un sondaggio ora per allora nella storia politica italiani quindi è fondamentale che ci sia questo equilibrio nel rapporto anche elettorale al Senato e per questo ci dobbiamo dato dar da fare tra DS e Margherita è tutto
Il rapporto di S. Margherita anche di questo si discute molto genica parlando del partito democratico il partito democratico è solo quella roba lì la fusione tra DS e Dl
Beh innanzitutto quella non è poca cosa perché comunque è una cosa di grandissime dimensioni e che anche un qualche significato storico almeno per la storia italiana del dopoguerra ma io son d'accordo che non è solo quello
Anche se non condivido minimamente la caricatura fatta da una persona
Che stimo Enrico Boselli al congresso
Dello SDI un paio di giorni fa in cui ha presentato questa ipotesi come se fosse una specie di compromesso storico bonsai tra tra Violante Ruini ecco non è questo il percorso di fusione tra i DS e la Margherita
Deve essere certamente aperto aperto però amici significa Perton alle espressioni
Forti e innovative della società civile
All'associazionismo
Ai corpi intermedi non significa banalmente il fatto che al partito di Rutelli al partito di Fassino semplicemente si aggiungano altre sigle
Il partito di Boselli il partito
Della Sbarbati il partito di Alagna il partito di Pancho Pardi perché guardate io conosco e penso che dobbiamo in un certo senso farci i conti le difficoltà che vengono dagli apparati dei partiti
Ma conosco anche le difficoltà che possano venire dagli apparati dei partitini e vi assicuro che non sempre queste difficoltà sono minori quindi apertura ma apertura che non significhi una proliferazione di sigle
Di cui sinceramente non c'è alcun bisogno
No io poi chiederò lumi come dire agli organizzatori ma ho l'impressione che se stiamo stretti riusciamo a fare un altro
Un altro giro rapido di domande e di risposte prima di dare la parola per le conclusioni a Rutelli quindi vi chiederei siete già stati bravi insomma chiederei diciamo sintesi anche nella nel secondo giro ricomincerà Ida da da Polito che aspetti ma spesso diciamo attraverso il suo giornale ha assunto le pozze un po'eccentriche rispetto anche alla linea diciamo
Dell'unione e volevo chiedergli questo insomma si fa un gran parlare delle leggi che andrebbero rifatte dall'ipotetico nuovo governo del dell'Unione insomma andrebbe cancellato tutto di quello che ha fatto il Governo Berlusconi meno se ho capito bene la patente a punti e la legge sul fumo
Francamente a me sembra un po'poco allora poiché il tuo giornale ha assunto posizioni come diceva per esempio sulla legge Biagi ma anche su altro
C'è dell'altro che tu salverà East in medicina del lavoro legislativo del del governo Berlusconi
Ma guardi io l'altro giorno sentito a Zelig una battuta fulminante sulla campagna elettorale in corso che sembra dischi abilissimo
C'era un comico che diceva c'è dentro una cattiva parola che io vi darò soltanto con la iniziale c'era un comico che diceva diceva campagna elettorale qui c'è uno che dice che viviamo in una favola e l'altro che dice che gli aveva in un paese di
Ma lei che stiamo in mezzo ci sembra di vivere in una favola di cioè è una rappresentazione secondo me guardare io posso sbagliarmi ma c'è un'Italia di mezzo
Che non trova corretta nell'una e nell'altra la presentazione e io credo che bisognerebbe parlare a quest'Italia di mezzo per questo lo dico per dire che cosa
Esattamente come Marini forse con un po'di entusiasmo di più di lui
Quando Berlusconi vinse le elezioni io ho sperato sinceramente che riportasse il Paese comunque alzino e che facessi alcune delle cose che aveva detto
Perché penso che questo sia necessario faccio un esempio la giustizia
La questione che poneva diciamo il centrodestra di un riequilibrio tra accusa e difesa cioè di inverare quella cosa che poi il centrosinistra mi sono la Costituzione nella passata legislatura no
Diciamo della parità vera delle parti nel nuovo processo penale com'è una cosa importante vera
La è diciamo il principio dell'inappellabilità contro le sentenze di primo grado che ti mandano assolto è un principio la civiltà giuridica anglosassone il guaio che Berlusconi ognuna di queste cose invece di farla con una riforma della giustizia ci ha infilato dentro
Il codicillo diciamo del foro oggi quello quello preparato dei suoi avvocati ed è per questo Berlusconi ha assunto una responsabilità molto più gravi di Duilio di quella che gli danno gli sprechi attori di sempre perché screditando questi principi
Rischia di screditare anche le necessarie riforme che invece resta che invece c'è cioè quando e Berlusconi ha fatto la che passata campagna già dicendo che lo Stato non può prendere troppo dal reddito degli degli dei cittadini soprattutto se in cambio fornisce di servizi scadenti quella che è una cosa vera
Se poi il taglio delle tasse lo fanno male tardi non accompagnandolo
A soprattutto a una stretta sulla spesa pubblica perché va invece la spesa pubblica calo Pato liberamente allegramente senza produrre sviluppo dei loro anni
Finisce che si scredita anche il contenuto giusto che c'era quindi io sono dell'idea che bisogna dire la sicurezza la serenità la forza di non opporsi a tutto quello che loro hanno detto che il centrodestra ha detto o fatto per principio bisogna saper distinguere perché quell'Italia di mezzo che sa di non vivere né in una favola nere il Biafra
Ha bisogno di sentire idee su quei e alcune idee di modernizzazione ahimè sono comuni chiunque debba prendere in mano questo Paese alcune cose che deve fare quindi io sono dell'idea anche perché e concludo
Sì se il centrosinistra si impegnasse nell'opera di demolizione legislativa di tutto quello che ha fatto il centrodestra perde quanto meno metà della legislatura passa metà legislatura demolite e questo non ha senso
Mi dicono che dovremmo provare a stare stretti stretti o a Dario Franceschini volevo fare una domanda un po'di quelle che ci facciamo tra di noi giornalisti invece è una cosa molto politologi Kama noi abbiamo passato l'estate l'inizio diciamo nell'autunno penso al mese di settembre a inseguire il fantasma del ritorno centrista i rapporti tra Follini i e Rutelli Casini le cose eccetera poi appunto è arrivata la la ramazza delle primarie e in qualche modo questo scenario è uscito al campo
Ma insomma si parla però già con qualche insistenza diciamo le difficoltà del governo Prodi qualcuno parla già addirittura del dopo Prodi cioè di manovre centriste che potrebbero ripartire allora io volevo chiederti è un discorso chiuso secondo te diciamo quello di una qualche rapporto tra i centri delle due diverse coalizioni oppure una cosa che si potrà riproporre magari proprio in presenza e difficoltà
Sul percorso del del partito democratico
Ma io credo che nel passato
Anche nel passato recente siano state un misto di di di di dell'età nostalgie
Molta voglia di costruire retroscena che non ci sia mai stato nulla dalla massa al via perché dal dentro la Margherita non c'è mai stata nessuna volontà ma anche nessuna tentazione
Di di di annullare il percorso che abbiamo fatto riaprire sparse di dialogo con chi dall'altra parte ha fatto molto fumo e poco arrosto voglio dire perché
In questo Casini da quando si è reso complice della cacciata dei Follini si è sostituito la linea politica di Follini
Perché un po'paradosso ma che un'altra volta è una linea politica che punta a raccontarsi distinti e diversi ma poi a non mostrare in nessun atto
Né parlamentare né politico coerenza con quella diversità o quell'originalità assolutamente e quindi è un altro come questa cosa delle tre punto insomma un'altra tattica elettorale che non scalfisce per nulla
La la per la permanenza in posizione subordinata in quello schieramento temo veri temo invece che ci sia qualche rischio per il futuro
No nelle nostre tentazioni che non ci sono appunto non ci sono in tutto il corpo del della Margherita
Ma perché la legge elettorale che ha che ha creato Berlusconi
Oltre ad avere diciamo essa è stata motivata dalla aspirazione impossibile rispetto solo cambi di legge elettorale di tornare più competitivi
Ma porta con sé una conseguenza negativo presterà politico cioè dopo anni in cui tutti abbiamo predicato di là e di qua ed è stato una delle poche cose che ci ha visto d'accordo cioè l'obiettivo della stabilità dei governi e dell'alternanza dei governi è stata creata una legge elettorale che di fatto impedisce la stabilità del governo perché il lusso di governare con cento deputati in più e quindi avere sostanzialmente nessuno dei partiti
Minori della coalizione determinante nove non sarà consentita perché noi anche se vincessimo le elezioni con alcuni milioni voto di scarto avremo lo stesso risultato
Di vincerle con un voto in più di scarto cioè ventiquattro deputati in più alla Camera
Che è una maggioranza risicata che rende determinante non soltanto Rifondazione comunista ma che rende determinante
Molte per Monti
Brembo determinati molti partiti minori al Senato il rischio che si è ancora peggio
Se questo lo si accompagna con quello che si può immaginare che mi dà una risposta politologi da una domanda Polito logica a quella che potrebbe essere la tentazione di Berlusconi dopo avere come speriamo perso le elezioni e cioè di rimettersi immediatamente in gioco
Non dire stare dato che avrà preoccupazione diciamo personali e aziendali che sono poi i suoi incubi che hanno originato l'entrata in politica non motivato tutta la sua azione legislative di di di governo di questi anni cioè la preoccupazione di come salvaguardare se stessi le proprie aziende
Immagino che non si metterà a fare un'opposizione dura ma si tenterà immediatamente di rimettersi nel gioco politico a cominciare probabilmente dalle sarebbe sedere pubblica
E non lascerà fare questa parte un'illusione a Casini a Foligno qualcun altro la farà direttamente Luís cercherà di riaprire lo schema politico italiano
Di fatto utilizzando la strada seria proprio sistema che la legge proporzionale il partito democratico e la prospettiva del partito democratico e la lista Ulivo alla Camera sono uno straordinario antidoto politico che abbiamo immesso volontariamente voglio dirlo prima delle primarie perché le primarie sono state un diciamo un'accelerazione determinate quanta pressione ma il tema dentro la Margherita abbiamo cominciato ad affrontarlo dopo che era diventato chiaro che la legge proporzionale sarebbe stata alla fine approvata e chi avrebbe rischiato di creare competizione più tra alleate che non con gli avversari
E che avrebbe allargato i margini di libertà in Parlamento perché un conto è arrivarci eletti con i voti di tutta la coalizione per ognuno di noi sia di qua che di là no visto che non è stato sufficiente a un ponte che ognuna di Parlamento con i propri voti quindi risponda soltanto proprio verso l'elettorato il partito la prospettiva del partito democratico e oggi la lista dell'Ulivo sono un antidoto straordinarie io credo che con la Margherita noi avremo tra le tante cose che dovremo fare la prima stare a governare il Paese dopo la prime vincerla seconde come nel Paese ma sarà quella di mantenere lavorare per mantenere questo schema centrodestra centrosinistra che è moderno che abbiamo contribuito a costruire e che dobbiamo continuare sul quale dobbiamo continuare a impegnarsi perché la nostra missione è uscito è un tema che è uscito nella festa della Margherita estive lo ripetiamo in questi invernale la la missione della Margherita e anche quella di aiutare l'evoluzione della sinistra italiana
Verso una sinistra più moderna di governo e parlo di tutta la sinistra non dei DS che hanno già compiuto abbondantemente questo percorso su questa strada noi dovremo impegnarci sapendo che staremo tirati
Da tentazioni e nostalgie ma quelle tentazioni nostalgiche dove dovevo rispondere guardando avanti e non guardandosi alle spalle
Per l'onorevole Fioroni che come dicevamo la domanda precedente uomo come dire concreto e schietto vorrei chiedere una cosa perché se ne comincia a parlare l'efficacia della per il momento diciamo l'efficacia e la campagna elettorale di Romano Prodi cioè questo lavoro sul programma che pare non finire mai l'assenza per il momento di slogan forti
Che le pare diciamo come sta partendo il professore in Costa sua seconda gara certo è questo il programma è una cosa è una cosa singolare programma fa notizia quando diciamo la comunicazione ci dice che non c'è
Quando il programma cioè si comincia a presentare va tra le notizie per memoria varie abbiamo uno dei temi era che non avevamo il programma di politica estera del centrosinistra Romano Prodi rappresentato ad Aurora scusi eh a volte dipende dal programma
Cioè voglio dire se vuole il programma noi non lo siamo favorevoli alla pena di morte vedrà che non finisce nelle brevi cioè voglio dire a volte diventa come dire anche un po'dalla genericità programmi io non mi permetto di ipotizzare il lavoro dei giornalisti
Però mi domando che alla famiglia normale a cui faceva riferimento Bobba
Interessa vedere risolti i loro problemi normali i loro problemi normali sono la scuola la salute la sanità le tasse che non facciamo le guerre inutili che non sprechiamo giocherà le guerre inutili
E che utilizziamo quei soldi per risolvere i loro problemi credo che questo nel programma di politica estera che Romano Prodi ha presentato a Bruxelles c'è
Credo che questo c'è
Nel programma che abbiamo presentato per UE far per la sanità e che l'undici punizione ma ad uscire fuori certo
Credo che da oggi in poi invece di inseguire Berlusconi sulle sue provocazioni o inseguirlo ancora peggio sulla rissa costante che rischia di in polvere are tutti se noi ci prendiamo come stile di di comportamento quello di affrontare ogni giorno i problemi che intendiamo risolvere per gli italiani quando saremo al governo e su questo Romano Prodi dall'undici in poi credo
A
Preso l'impegno di iniziare una campagna elettorale costante e che faremo insieme come tutte le forze politiche all'interno e tra l'altro un banco di prova pure importante per questo Partito democratico perché avere la capacità che di esse e Margherita riescano in campagna elettorale a essere i garanti della stabilità e della governabilità dimostrando che il novantanove per cento del programma lo condividono non solo nelle teorie ma anche nei fatti credo che sia la maggiore garanzia il maggior viatico per vincere certo se procediamo tutta una mossa e anche un'opera di bene
Presidente
Presente Bordon lei insomma capogruppo alla Margherita al Senato ha avuto diciamo
Ma fase finale un po'complicata diciamo col Presidente Pera dico parlo di tutti perché poi c'è stata la fine è un po'come di un'ascesa in campo i due presidenti entrambi alla luce di questi volevo chiederle se ne parla già i vertici di di camera e di Senato diamo per scontato insomma facciamo finta che sia già accaduto che l'Unione abbia vinto le elezioni
Lei è per un ritorno come dire all'epatica e la Prima Repubblica dove in genere all'opposizione veniva assegnata una delle due presidenze oppure crede che il centro sinistra debba muoversi sulla scia di quanto fatto al centrodestra vincente cioè entrambe le presidenze per esponenti del centrosinistra
Sì prima risolviamo la prima parte della sua riflessione
C'è una dichiarazione di Denis Verdini
Che il responsabile regionale di Forza Italia
Della Toscana
Che in merito ad alcune questioni che hanno visto in campo anche il l'attuale presidente del Senato all'interno di quella regione
E in una polemica con il sindaco di Forza Italia di Lucca per condannare il sindaco di Lucca
Diceva in ogni cesto ci possono essere delle mele marce la risposta del sindaco di Lucca vi faccio mia è stata la seguente anche delle pere
Quindi risolta questa questione che vi assicuro accomuna la gran parte dei senatori uscenti penso di poter dire non solo il centrosinistra
Veniamo alla seconda questione io voglio rispondere
Diciamo
Non tanto stando
Sulla la politica immediata cerco di rispondere punto di vista la mia visione di una società moderna quella che parlavo per di cui parlavo prima democrazia alternanza eccetera e mi rivolgo qui nuovamente proprio anche a Polito che di queste questioni i non solo ha parlato ma anche scritto nelle normali democrazie compiute dell'alternanza questioni di questo tipo non esistono nel senso che è stata l'anomalia italiana
Che ha creato la necessità di dare ad una delle due Camere all'opposizione ma in una democrazia che funziona l'opposizione un altro ruolo voglio essere chiaro un altro ruolo ceno democrazia che funziona ci sono
Normalmente due polli due partiti due coalizioni che si confrontano Luna vinceva il compito importantissimo di governare stabilmente per tutta la durata dama della legislatura l'altro l'altro compito fondamentale che è quello di fare l'opposizione che ha un ruolo di controllo di verifica di proposta alternativa per proporsi come forza di governo nella legislatura successiva ma direi punto e basta quindi io da questo punto di vista sono estremamente limpido dopodiché non so se nella situazione italiana nella situazione politica condizione italiana siamo già fino in fondo in quella condizione quindi sarà una decisione
Che prenderà Romano Prodi con i vertici la coalizione ma da un punto di vista di quella che è la mia decisione
Di una moderna democrazia le mie idee sono chiare i vertici dei due camere su spettano alla coalizione che vince che per quanto mi riguarda come ho spiegato prima e quella di centrosinistra
Presidente a Baba io faccio finta diciamo che lei abbia sciolto la sua incertezza sulla opportunità di candidarsi con la Margherita e che l'abbia sciolto positivamente naturalmente
Tutti i neo candidati soprattutto quelli come dire importanti diciamo come lei in in genere hanno un sogno nel cassetto cioè una cosa che vorrebbero fare una legge che che vorrebbero avesse il proprio nome
Lei ha un'idea diciamo sulla quale lavorare diciamo ha un sogno nel cassetto in una legge
Per la quale intende impegnarsi più in particolare
Sì
Fare una legge anzi questa legge ce l'ho già nel cassetto anzi questa legge e già nei cassetti della Camera dei deputati alla Commissione lavoro
Che è intitolata riconoscimento dei diritti soggettivo di formazione di che si tratta
Siamo ormai come Paese
Entrando nella società della conoscenza nell'economia della conoscenza
Ciò che conterà in futuro sarà l'operosità dei cittadini il capitale umano che porteremo come paese e il capitale sociale
Tutto questo ha un fulcro il fulcro è il sapere il sapere come criterio di libertà e di eguaglianza un sapere che vuol dire una buona scuola
E una formazione lungo tutto l'arco della vita
Noi siamo indietro come Paese sia perché non abbiamo una buona scuola sia perché abbiamo una distanza meno della metà di formazione degli adulti quando già sono al lavoro
Siccome non siamo un Paese che ha grandi risorse naturali ma siamo un Paese che ha grandi talenti grande creatività delle persone che hanno fatto grande l'Italia anche fuori dall'Italia
Dobbiamo scommettere tutto sulla formazione sulla formazione dei ragazzi e sulla formazione anche degli adulti
Dei ragazzi perché il nostro a distanza principale è nella nel titoli secondari non abbiamo trecento mila ragazzi che ogni ogni generazione ogni cinque anni non arrivano da nessuna parte
Abbiamo una un pubblico adulto che di venti punti sotto nei diplomi secondari rispetto all'Europa
E abbiamo soprattutto un'ancora
Difficoltà a cogliere che la conoscenza sarà il criterio decisivo delle quali avanza degli anni a venire
Il sapere è libertà eguaglianza l'accesso al sapere sarà il discrimine è decisivo per gli anni futuri allora vorrei una legge che investisse su questo insomma in questo Paese abbiamo dato negli anni passati lo sconto per far cambiare la macchina
Adesso per tanti anni sette otto anni non mi ricordo per ristrutturare le case
Diamo un incentivo fiscale forte per tutti coloro che in questo Paese vogliono migliorare se stessi imparare un nuovo mestiere avere nuovo professionalità accedere a nuove tecnologie non dare quattro soldi per comprare un computer o peggio uno sconto fiscale per i temi decoder che se li comprava in Inghilterra costano esattamente quanto vale lo sconto fiscale in Italia
Investiamo su questo questo è il la vera risorsa del futuro un paese come il nostro che ha straordinari talenti umani
Questo può fare così pure investiamo sul capitale sociale di questo Paese non c'è buona politica senza capitale sociale non c'è buona politica senza reti del sociale vedo qui
Davanti gli amici della CISL le Autonomie del sociale dei corpi intermedi le reti organizzate dei cittadini
Il volontariato il mondo del non profit questo è un grande talento dell'Italia lì bisogna puntare e la Margherita e questa coalizione lo dicano chiaro anche su questo gli italiani ci capiranno
Ringraziando e facendo tanti tanti auguri naturalmente al Presidente a presenti Baba chiudiamo con con Gentiloni il quale si insomma si appreso di recente una bruttissima gatta da pelare
Cioè la presenza la Commissione di vigilanza sulla RAI dovrebbe come dire appunto son poco me fare il vigile urbano a Napoli in sostanza cioè mi pare
Allora
Lei ha passato nella nell'altra diciamo nell'altra campagna elettorale diciamo anche il tempo inseguire Berlusconi tentando di a ottenere un faccia a faccia si facesse questo faccia a faccia con l'allora candidato Rutelli
Si ripropone la stessa questione mi pare ci sia anche molta confusione nel campo del centrosinistra sull'opportunità che questi faccia a faccia si facciano il Riformista ritiene che sia opportuno Europa dice è meglio scappare
Allora
Io non so io le chiedo la sua opinione personale essendo scelto di non avere risposta su questo
Le chiedo però invece come presidente della commissione di vigilanza se le regole fissate
Garantiscano a sufficienza diciamo sull'equilibrio e la fattibilità di questo di questo o di quel suo doppio confronto televisivo
Sì ma le regole
Fissate come è noto sono state approvate a maggioranza
Il il centrosinistra ha votato contro
E sarà alla quattrocento cinquantesima volta che in questa legislatura il centrodestra fa passare a maggioranza una questione che di regole per l'appunto
Che normalmente avrebbe dovuto essere invece condivisa e concordata
Quindi le regole in sé
Per quanto riguarda i faccia a faccia
Sono molto povere nel senso che in commissione il presidente che poi sono io al aveva prodotto proposto un modello molto americano di questi faccia a faccia molto rigido
Rigoroso
Pensate che in America
I faccia a faccia sono principalmente di due modelli uno regolato da un'associazione di donne elettrici da molto tempo
E in cui le domande vengono fatte neanche da giornalisti ma da rappresentanti degli elettori
Tutto è regolato in modo assolutamente ufficiale e formale
In un altro caso c'è un conduttore che è un anchorman della piccola televisione pubblica americana
La Pbs
Il quale sono ventiquattro anni che non va a votare
Affinché nessuno possa sospettare che Luís
Abbia un orientamento politico tra i due contendenti
La proposta era stata una proposta
Si dice Willer Bordon come Emilio Fede
Ed la proposta era stata una proposta molto rigida e rigorosa
è stata smontata
Non ci sono
Altre regole al posto di quella proposta pericolosa a parte l'assurdo di aggiungere una conferenza stampa del presidente del Consiglio dopo le conferenze stampa degli esponenti dei partiti quindi il campo Jérémy che abbastanza
Aperto di come si regoleranno questi faccia a faccia
Io penso che i faccia a faccia si sta non dò consigli a nessuno e non posso in questo campo ma penso che i faccia a faccia si svolgeranno solo se saranno ad armi pari
Penso che si illude
Il Presidente del Consiglio
Se ritiene che si possa arrivare ad un faccia a faccia ad un duello in cui uno impugna una sciabola e avrà all'altro è lasciato solo un pugnale
In cui qualcuno fa il faccia a faccia in una televisione di sua proprietà
E questa è una possibilità in in Italia
Con un conduttore amico
Portandosi dietro uno scrittoio o una lavagna su cui disegnare una cartina
Non rispondendo alle domande
Parlando il doppio del proprio interlocutore un faccia a faccia di questo genere io penso che in Italia non ci sarà
Penso che sia un diritto degli elettori tutto sommato invece assistere a un faccia a faccia ad armi pari
Equilibrato
Con delle regole
Ma delle due l'una o si arriverà a queste regole condivise e ci si arriverà naturalmente con dei suggerimenti della RAI
Con il controllo delle autorità e soprattutto però con il negoziato tra le parti Prodi e Berlusconi oppure noi non avremo questi faccia a faccia e quindi vincerà la linea d Europa rispetta la linea del Riformista
Non c'è supponiamo che invece si raggiunga diciamo un accordo su tutto questo
Voi siete rimasti vittime diciamo nel due mila e uno di una regola diciamo immutabile in questo campo qui che chi è in vantaggio non ha alcun interesse a concedere una chance a chi insegue e Berlusconi nel due mila e uno sì
Fondamentalmente si regolò così lei come dire è invece favorevole o che in questa occasione da un gente rende agreement per o non si capisce perché venga concessa diciamo questa opportunità alla come di Altan viola uscente
Io penso che il campione uscente se così lo vogliamo
Definire
Ha talmente tante poche carte da spendere in una discussione effettivamente normata equilibrata
Perché il bilancio di questi cinque anni e difficilmente difendibile
Che questa occasione ripeto ad armi pari penso che sia possibile che si che si svolga comunque io non sono affatto contrario credo che queste decisioni poi si prendono sempre genica mettendo sul sui due piatti della bilancia
Sempre con la premessa che nella confronto sia ad armi pari se no non se ne discute nemmeno i costi che si pagano nel non farlo
Per esempio negli Stati Uniti non sarebbe immaginabile che uno dei due candidati rifiutasse il confronto con quell'altro perché pagherebbe rispetto alla tradizione politica americana dei costi assolutamente incommensurabili
Nel caso nostro del due mila e uno nonostante il generoso inseguimento di un collega travestito da coniglio noi non riuscimmo a far pagare a Berlusconi
Nella discussione se fare o non fare i faccia a faccia dei costi sufficienti a indurlo ad affrontare quella sfida
La decisione da noi si prenderà immagino in sede politica anche sulla base del bilanciamento di questi costi e vantaggi dal punto di vista delle regole
Siccome ho sentito parlare anche di sé dire e di bizzarrie di questo genere
è chiaro che noi abbiamo in vigore una legge che regola e dispone la parità tra i diversi soggetti politici
Di questi soggetti politici le sedie non fanno parte naturalmente quindi o i confronti si fanno tra i due leader delle due coalizioni oppure non si fanno
Io ringrazio per partecipanti al dibattito ringrazio poi
Ci prepariamo a dare la parola all'onorevole al presidente Rutelli
Alle ognuno si porti le sete quella sera ora
Questa visione vuole solo metaforica si ognuno si porta la sua sedia
Non si sa mai barcollando agli atti
L'ufficio
Allora
Nel giro di un minuto
Sistemiamo tutto
A Fioroni manca la sedia non so mio suocero Fioroni senza sedia
Allora cari amici siamo giunti alle l'ultimo atto alla fase finale la conclusione
Di questa nostra bellissima festa della Margherita sulla neve fatta di Napoli
Io saluto con affetto e simpatia di amicizia gli amici Raffaele Bonanni e per Paolo Baretta in prima fila membri della segreteria del nazionale della CISL
Che hanno seguito con attenzione questo nostro dibattito sono Uto in modo particolare l'amico amico nella Margherita all'Ulivo Enzo De Caro regista attore
Lo ringrazio molto perché sta
Musica Ando alcuni testi di Massimo Troisi come voi ricorderete
Enzo Fasano Paternò smorfia e sta lavorando molto anche in televisione ha fatto recentemente una fiction molto bella come Lolita vivente ha avuto tanti ascoltatori
Caro Francesco non ha avuto quattro giorni vi incontri convegni dibattiti conferenze stampa che hanno fatto fioccare nuove idee come dice il lo slogan della nostra manifestazione tra l'altro voi sapete crea Porto Santo Stefano c'era il pescatore che Sinopoli indicazioni sul sulle la meteorologia grigio atomi amico Pastore anche amico di Marini un pastore che ha fatto avere sempre il sole tutti i giorni tranne stanotte la neve perché è giusto che ci sia la neve non affetto se non erro seria
Noi abbiamo fatto
Veramente molte riflessioni serie contro il lavoro precario che chiude la speranza contro il declino economico
Collocarla per salutare Nicoletta
Lo rappresenta tutti perché è arrivato poco fa
A favore di una scuola nuova e diverso da a favore di un indispensabile referendum per cancellare un'aberrante riforma costituzionale
Nuove idee per una sanità più efficiente per la valorizzazione delle aree interne per i servizi pubblici locali per le professioni mezzogiorno e poi l'ultimo ieri per il rilancio della politica estera italiana relegata oggi alle barzellette di Berruti Berlusconi
Con questi contenuti cari amici caro Francesco noi abbiamo annientato la festa azzurra tenuta Roccaraso una forza Italia
Noi
Noi ecco
Una battuta avevo fa dove abbiamo dei cani c'è un cane in sala frequentata abbaiava c'erano cinque husky pro prima che con Rutelli ha fatto un giretto a Roccaraso c'erano quattro gatti non c'era nessuno
Amici dove l'abbiamo ambientata questa festa con la partecipazione e con la politica così come anni entreremo la Casa delle Libertà alle prossime elezioni politiche
Non lo so
La maggioranza ci abbia imposto una iniqua legge elettorale come sapete
Altro che sorpasso annunciato ieri da Berlusconi per lo scolo mai ha raggiunto la milionesimo a Bugia per questo avrà il Tapiro d'olio daremo loro dopo le elezioni
Amici chiudo subito perdite Volpatti siamo c'è tutta la Margherita c'è l'Ulivo cioè il centro sinistra noi siamo il centrosinistra senza trattino noi siamo la Margarita una forza politica al giovane ma tranquilla e determinata per riaprire il futuro come dice il nostro slogan della nostra campagna di comunicazione noi siamo L'Ulivo il motore riformista della coalizione noi puntiamo sul Partito democratico e vogliamo portare Romano Prodi a guidare il Paese alle prossime elezioni politiche perché al fuori l'Italia dal pantano la parola Francesco Rutelli
Grazie
Grazie carissime amiche amici passare queste giornate nel cuore dell'Abruzzo nel cuore dell'Italia
Col sole con la neve come Renzo ha ricordato è stata un'esperienza bella anche perché io ricordo alcuni passaggi qui in Abruzzo ricordo
Due tappe a Sulmona
La prima col treno nella stazione
In uno dei momenti iniziale di quella durissima battaglia delle elezioni del due mila e uno in cui si è capito
Che qualcosa di nuovo stava iniziando pur nell'estrema difficoltà di quella battaglia ricordo una seconda tappa Sulmona nella piazza
Meravigliosa nella campagna per la lezione del sindaco che già ci dette la soddisfazione una larga vittoria con il nostro sindaco della Margherita e che precludeva ad una vittoria generale in Abruzzo
Tutte e quattro le province nelle mani del centrosinistra
La grande Città di Pescara Chieti col sindaco il presidente della Provincia dell'otto marzo alla Margherita e poi la grandissima vittoria nelle elezioni
Regionali dello scorso anno con la vittoria di Del Turco di un centro sinistra unito alla prossima tappa di fronte al centrodestra che collassa
Sarà la riconquista del capoluogo dell'Aquila nelle prossime elezioni amministrative e fatemi dire
Fatemi dire che questo nostro partito a Bruzzese rappresenta per noi il motivo di speranza di fiducia è andato molto bene elezioni regionali
Amici termico Mazzocca tutti i nostri dirigenti assessori amministratori deve e può andare
Bene ancora meglio nelle elezioni politiche non ci aspettiamo un grande successo della lista
Dell'Ulivo che sarà guidata da Prodi in cui si impegnerà in prima persona è un fatto importante Fassino ci aspettiamo un grande risultato della lista della Margherita al Senato che sarà guidata da Franco Marini e alla quale noi diamo io ho l'impegno e la fiducia che ci darà le norme risultato determina
Il nostro partito a livello nazionale
E per la riuscita del centrosinistra
In questa terra di grande laboriosità di grande di grande forza altro me Renzo ha fatto la battuta sui cani ma fatto fare avventura stamattina senza arrivati questi husky queste queste cani da da slitta avevate una passeggiata
Ha citato anche i quattro gatti lede Roccaraso però insomma qui se vogliamo parlare di fa una gloriosa se abbiamo solo un lupo marsicano della Margherita ricordiamolo che è un pezzo è un pezzo che vale per critiche
Ed è un pezzo di cui siamo orgogliosi che pesa peserà varrà per il futuro di questo nostro centrosinistra di questo nostro Paese della futura sfida di governo siamo entrati in una campagna elettorale purtroppo condizionata molto dalla nuova legge elettorale
Come abbiamo detto dall'inizio non dobbiamo sottovalutare l'incidenza l'impatto di questa legge
Perché ma perché lo vedete intanto nella campagna di Berlusconi nel centrodestra
Berlusconi ha fatto finora una scelta molto
Fretta a mio avviso
E cioè di trasformare la campagna elettorale
In un referendum pro o contro Berlusconi
Riflettete ci perché è un elemento significativo è una scelta naturalmente interno al suo campo destinata a spazzare via Fini e Casini
Destinata a costruire il consenso proporzionale per Forza Italia
E dunque consolidare la sua egemonia con la nuova legge
Nel campo del centrodestra
Io sono convinto che si tratti di una strategia illusoria
E che tuttavia sul piano della prospettiva generale della campagna elettorale che tuttavia noi non dobbiamo sottovalutare
E non dobbiamo affrontare con superficialità
è una strategia che comporta un altro aspetto significativo a mio modo di vedere ed è di radicalizzare lo scontro politico nei confronti della sinistra come dice Berlusconi
Sì però tra breve ma è un tema serio perché e interesse di Berlusconi polarizzare sulla sua persona e su Forza Italia e estremizzare diciamo così il fronte
Della attuale opposizione su un crinale più marcatamente spostato Hassini
Ma bisogna dire che la legge elettorale comporta anche delle conseguenze negative
Nel nostro campo non ce lo dobbiamo nascondere
Certe prese di posizione che abbiamo visto nei giorni scorsi francamente non condivisibili sono purtroppo
Conseguenza di questa legge elettorale che spinge ciascun partito a radicalizzare e rendere più estrema propria posizione
Riflettiamo anche su questi
Evidente che scempi argini come quella che è stata pubblicata sulle requisizioni delle case delle terze case
Scelti argini come ipotesi di patrimoniali ho scempi argine proposte provocatorie che sono state avanzate sui temi della famiglia lo voglio dire con grande chiarezza
Finché c'è l'Ulivo finché c'è Prodi finché ci siamo noi hanno la possibilità di finire sui giornali ma non diventeranno mai leggi del Parlamento
E la repubblica perché ci siamo noi a garantire l'innovazione l'equilibrio del centrosinistra perché è solo un centro sinistra di innovazione di equilibrio che sarà
In grado di vincere e soprattutto di governare
D'altronde lo accennava intelligentemente Gigi Bobba poco fa cosa mancata alcune di queste analisi ma manca in fondo un rapporto reale con la Società italiana io voglio dire che avendo Noemi la piena consapevolezza che occorre a regolare lo stesso Bobba lo diceva una serie di situazioni unioni
Di fatto che riguardino coppie eterosessuali che riguardano famiglie e convivenze ed anche coppie omosessuali verso le quali nessuna discriminazione in un paese civile può e deve essere messa in campo è evidente a tutti
Che questo tipo di indicazione prioritaria
Deve fare i conti con la reale priorità che vivono gli italiani le famiglie italiane che rispettosa verso questo tipo di argomenti ma consapevole che i veri problemi delle famiglie italiane sono sul campo sono sul tappeto ed esigono risposte risposte di governo risposte estremamente concreta di cosa hanno bisogno le famiglie italiane il Paese ha bisogno che si interrompa il declino della natalità siamo un Paese che oggi già il più vecchio d'Europa ed è un bene perché un Paese che invecchia un Paese che ha dopodiché sono anche fattori di salute di longevità
Che sono fondamentali ma allo stesso tempo è un Paese che ha bisogno di ricambio ricambio generazionale
Fiducia nei giovani investimenti a sostegno dei ragazzi dell'infanzia nella condizione giovanile che ci permettono di guardare al futuro che permettano alle maniglie di sapere che c'è un futuro per la loro condizione dobbiamo contrastare il declino della natalità ceto ma dobbiamo ricordare le famiglie italiane che si tratta di difendere innanzitutto il loro potere d'acquisto ho visto che il premier ha mandato una lettera come al solito piena di
Strafalcioni
E di bufale alle famiglie italiane
Io penso che anche noi dovremo scrivere ai capi famiglia scrivere le famiglie italiane ricordando che cosa in questi ultimi quattro anni è cambiato pensiamo alla perdita del potere d'acquisto delle famiglie italiane problema grande numero uno l'argomento banale semplice con la stessa cifra
Con quei due mila euro quei mille e otto due mila e cinque di un reddito medio
Si arriva alla fine del mese tre quattro anni fa non ci si arriva oggi e le cifre di cui dobbiamo parlare agli italiani sono le cifre che riguardano il costo della luce del gas dell'acqua del telefono dell'assicurazione dell'automobile dell'affitto della spesa alimentare della benzina delle autostrade
Del trasporto locale tagliato taglieggiato nei trasferimenti dal governo centrale dei servizi bancari dei servizi postali della scuola questi sono i temi che interessano che riguardano le famiglie italiane su questo noi basket diamo il fallimento della destra e indichiamo le scelte prioritarie dal governo del centrosinistra
La Margherita dell'Ulivo i propri nello guiderà
Queste sono le priorità sulle quali impostare effettivamente la nostra iniziativa mentre allargando lo sguardo fuori
Dall'orizzonte di casa nostra permettetemi di fare una breve riflessione su quello che colpisce le persone io
Ho incontrato persone nel nel bar negli autogrill in queste ultime due giornate sono stato gliene Lombardia poi rientrato quindi in Abruzzo
Colpite
Sorprese
E preoccupante
Di quello che si vede con l'incendio
Di ambasciate
Di Paesi europei
In paesi a maggioranza
Musulmana
Oggetto di aggressioni da parte di piccole minoranze
Ma tuttavia
La consapevolezza che sta accadendo qualcosa Di Serio di profondo la gente si chiede ma è per caso iniziato
Quello scontro di civiltà
Di cui abbiamo sentito parlare
Negli anni passati
E su cui in certa misura è stata costruita quella filosofia quella cultura neo conservatrice che ha guidato e ispirato l'unilateralismo dell'attuale amministrazione americana
è possibile che sembri e il mondo si incendia per delle vignette
Satirica
Che giudizio dobbiamo dare di questo io penso che la grande parte delle riflessioni che sono state formulate in queste ore
Si aggiusta
Noi dobbiamo da una parte il più grande Rispetto
Per il sacro per la dimensione religiosa di qualunque confessione sia e dobbiamo spiegare la profonda differenza tra la satira che può colpire a detta un illustre
Sacerdote un cardinale cardinale Achille Silvestrini l'altro giorno ha detto fatte della satira contro noi preti
Ma non fate la contro Dio e io penso che sia una riflessione estremamente giusta estremamente equilibrata perché non si perché non si esaspera i non suscettibili tali non si creino condizioni ti diano pretesto per qualcosa di orribile per qualcosa di grande
Allo stesso tempo emerge quindi nel rispetto da una parte per il sacro la dimensione religiosa dall'altra nel rispetto per la libertà di critica
E di satira che fondamento delle nostre democrazie dunque la necessaria ricerca di un equilibrio è evidente che le vicende di questi giorni fanno emergere due aspetti molto rilevanti a mio avviso il primo
Risultato delle elezioni in Palestina
Dove si è data la parola al popolo
E dove ha prevalso il movimento di chiamasse come sapete non rinuncia alla violenza che nei suoi statuti alla distruzione di Israele che nei suoi statuti
Che intende non riconosce
Ed è chiaro che questo evento fa riflettere in un modo molto importante su un fatto che anch'esso a mio avviso ha sviato la discussione degli ultimi anni
Non bastano le elezioni ancorché democratiche perché nasca uno Stato di diritto
Il vero obiettivo nella crescita della democrazia nel mondo
è la crescita dello stato di diritto del riconoscimento di diritti umani fondamentali e di regole che possono essere condivise
Sulla che sono alla base della convivenza nelle istituzioni e tra le persone
Quindi sappiamo che non è detto che lo svolgimento di una elezione porti con sé ancorché abbastanza democratica porti con sé la risoluzione di problemi
Che negano invece in radice la democrazia è un tema credo importante così come lo è una riflessione con cui ci misureremo in tutto il ventunesimo secolo
Qual è il problema che noi abbiamo e avremo con l'Islam
Che si deve costruire
L'autonomo spazio tra la dimensione pubblica politica e la dimensione religiosa la forza dell'Europa
Consiste in questo
E l'eredità cristiana
Consiste al di là delle polemiche strumentali che si possono leggere di un giorno da un giorno all'altro consiste esattamente nella distinzione tra dimensione temporale secolare e quella spirituale
Questo non c'è nella cultura dell'Islam
E il vero problema che noi avremo nella prospettiva di una integrazione degli oggi quindici milioni presto trenta milioni e del tema dell'ingresso della Turchia con i suoi prossimi cento milioni
Nell'orizzonte europeo e di garantire che possano nascere una dimensione liberale dell'Islam la distinzione cioè tra il momento spirituale e il momento
Religione il momento secolare ricorderete il trauma a Parigi di quando
La risposta più forte che fu data negli incendi negli scontri che avvenivano le periferie parigine venne dagli i mamma religiosi fu un trauma Pera la i siti francese che anziché parlare in conto della Repubblica
Si parlasse in conto di una comunità religiosa per esigere un comportamento nell'ambito nell'agone civile questo il problema maggiore non avremo Collins ed è per questo che noi dobbiamo avere negli anni a venire una politica di grande intelligenza
Per l'integrazione e per la fissazione dei parametri che nella nostra società italiana ed europea contempli nove consentano questa distinzione perché sia valida per tutti
Per un cittadino di religione musulmane naturalmente a garanzia
Le condizioni di base della nostra società sono questi i temi su cui la politica e l'organizzazione e la politica e la responsabilità del governo da un comune allo stato la dimensione sovranazionale abbiamo parlato di cani
E grazie giustamente c'è una intervenga il tacco
Nella nella nella discussione ma
Questi temi ripeto ci condizioneranno enormemente
Io vorrei tanto che la politica abbia la capacità di giudicare al di fuori della polemica quotidiane io sarei molto felice se ad esempio quelle stesse forze che lamentano il rischio di nomi inesistente clericali Zazie eone della Società italiana della politica delle istituzioni italiane avessero anche l'intelligenza ogni tanto di far notare che forse tra i pericoli più grandi che ci sono a livello internazionale nel silenzio
Assordante
Della dei mezzi di comunicazione cioè il fatto che si stanno purtroppo moltiplicando in varie parti del mondo
E cd di cristiani
Ragioniamo su questo fatto al quale ci stiamo rischiano di abituare è avvenuto in Iraq attentati nelle chiese è avvenuto in Indonesia è avvenuto in altre parti del mondo
Stiamo molto attenti a non guardare il mondo e questi processi in maniera simmetrica noi siamo garanti delle libertà
Dei cittadini di religione musulmana noi pretendiamo che la stessa libertà e lo stesso rispetto Silvia in ogni parte del mondo a chi professa
La propria convinzione religiosa
Così come evidentemente nessuna convenzione
Religiosa perché anche qui sono molto d'accordo con Gigi Bobba il nostro orizzonte politico è né confessionale né laicista la laicità della nostra Repubblica
E fondamento sul quale il nostro partito si riconosce e su cui si basa la prospettiva della nascita in Italia del Partito Democratico nei confessionali né laicisti saremo
Rispettosi di quel pluralismo che a fondamento delle parole che Presidente Ciampi ha indicato sulla laicità dello Stato in occasione della visita al Quirinale del nuovo Papa
Ratzinger pochi mezzi fa e io credo da questo punto di vista che
Dobbiamo anche avere il coraggio di assegnare alla politica la capacità di affrontare sulle frontiere alla bioetica i temi del futuro piuttosto che attardarci su contrapposizioni del passato
La Margherita presenterà nei giorni prossimi con Adriano ossicini agli altri amici che hanno
Animato animeranno la struttura di riflessione sui temi della bioetica
Una serie di proposte riguardante i veri temi e il futuro
Il DNA
Un'autorità per controllare le informazioni sul genoma umano
Come fare in modo che le travolgenti trasformazioni scientifiche non si trasformino a loro volta in speculazioni commerciali a vantaggio di chi ha e a danno delle persone meno abbienti attenzione all'orizzonte che si sta aprendo degli Stati Uniti dove si è aperta da parte dei gruppi assicurativi privati la caccia le informazioni sul genoma la caccia le informazioni sul DNA
Delle singole persone perché dipenderà da questo se l'assicurazione gli garantirà la copertura per il loro futuro perché ci sono notti che vogliono andare a vedere quanto vivremo a che tipo di malattie siamo vocati e dunque che tipo di risposta gli interessi economici e commerciali vogliono dare ecco la funzione di una orizzonte che lega la politica la regolazione legislativa ai grandi temi alle grandi frontiere della bioetica l'innovazione scientifica regolata dalla mano pubblica questi sono i temi non i dibattiti di trent'anni fa su cui un partito come il nostro vuole orientare le grandi scelte del futuro e costruire insieme che si sia credenti o non credenti una posizione comune questo è anche il modo per il centrosinistra di parlare dei grandi temi e non delle
Chiacchiere infinite di questa campagna elettorale che condizioneranno i nostri figli i nostri nipoti naturalmente la sfida per il governo che oggi è in ballo la sfida per il
Governo riguarda l'economia
Io penso che il vero obiettivo del premier in questa sua campagna
Di confusione mediatica
Sia semplicissimo
Rimuovere
Il giudizio degli italiani confondere le acque sul fallimento di questi cinque anni di governo
Questo il punto
Lui intende ogni giorno lanciare un'invettiva
Una esasperazione una provocazione sempre più alta
O bassa meglio
Per impedire che gli italiani si facciano quei due conti in tasca che hanno ben chiari e ben presenti ma li estenda sulla loro condizione economica Malines tendano questi due conti alla condizione del Paese
Io so che quando cinque anni fa ne conducemmo una battaglia elettorale
Pagavamo il pegno poi persa con Berlusconi pagavo impegno della percezione che il centrosinistra si era rotto
è uscito Bertinotti
C'erano state tre successive maggioranze Tour tre successivi primi ministri e poi un altro candidato premier ma i numeri li vogliamo ricordare dopo questi cinque anni di fallimento di Berlusconi
Governo del centrosinistra aveva ridotto il debito che stava centosedici Enrico correggimi era sceso nettamente verso il cento ottocentosei stavamo sopra centoventi inizialmente il governo e centrosinistra riportato il deficit al tre per cento eravamo al sette all'otto nella bilancio della della dello Stato
Aveva riportato l'avanzo primario a dei livelli fondamentali per i conti pubblici aveva
Ridotto la pressione fiscale
La pressione fiscale è stata ridotta in Italia molto di più dai governi del centrosinistra
Che non in questi cinque anni di governo di Berlusconi che aveva promesso il taglio delle tasse come la sua prima ricetta salvifica per economia
Del Paese abbiamo avuto crescita finalmente ritorno alla crescita dell'occupazione e crescita economica vorrei ricordare ai distratti
Dell'ultimo anno di governo centrosinistra pur con le difficoltà politica che ho evocato è stato un anno che ha visto la crescita
Del PIL del tre per cento
Cinque anni di Governo Berlusconi
Non ricordo bene il confronto davanti agli industriali in cui l'attuale premier proponeva e prometteva una crescita di quattro punti all'anno per cinque anni
Fate la moltiplicazione quattro per cento di PIL in più per cinque anni noi abbiamo avuto in cinque anni di Berlusconi
Una crescita inferiore al tre per cento ovvero alla crescita economica che si registro solo nell'ultimo anno di governo dell'Ulivo
Questi sono i numeri tra i molti altri che il Governo non vuole discutere che non vuole che vuole sottrarre attraverso questo caos e comunicativo e questa esasperazione di veleni sulla campagna elettorale noi dobbiamo riportarla invece ai numeri ai fatti alle denunce dei loro insuccessi alle proposte
Su ciò che vogliamo fare ecco soprattutto alle proposte su ciò che vogliamo fare noi vogliamo riportare la crescita
La crescita economica al primo posto delle priorità di un nuovo governo di centrosinistra
Vogliamo puntare sul lavoro lo dico a chi qui con la sua libertà rappresenta il mondo del lavoro e voglio molto ringraziare per la loro presenza l'amico Bonanni che gioca in casa e l'amico Baretta che rappresentano una grande organizzazione
Che ha una autonomia
Guidata da Savino Pezzotta un'autonomia
Che noi consideriamo sacra non avete bisogno quello diciamo noi perché voi avete l'orgoglio che ve lo dice avete la storia che ce lo insegna però posso dir vero per noi l'autonomia delle forze sociali e la vostra
Autonomia nel dialogo nel confronto nel colloquio costante per il bene del Paese fa parte del bene del Paese e quindi grazie per essere qui e grazie per continuare a difendere orgogliosamente l'autonomia della CISL
E sul lavoro che non ci misureremo tasse sul lavoro
è la priorità
Italiani lo capisco la differenza tra le rendite speculative apprese e l'assurdità di tasse sul lavoro che gravano oltre il trenta per cento
Squilibrio
Gigantesco che indica come l'Italia sia incoraggiato chi fa la speculazione a breve e scoraggiato che vuole creare e produrre ricchezza occupazione sviluppo ecco politiche per lo sviluppo fatemi fare solo due
Esempi estremamente concreti
Uno è un tema di cui non si parla mai
Nella discussione pubblica
E invece non solo perché siamo qui sull'altopiano delle Rocche in un luogo che vive anche molto di turismo
Voglio dire che tra le politiche industriali del futuro del Paese c'è
Nel programma del centrosinistra e nell'impegno della Margherita che terrà il venti febbraio a Milano l'ha detto un'importante conferenza per il rilancio del turismo ci sarà la questione dell'industria turistiche dico industria turistica
Ed oltre al turismo fa per l'Italia l'undici per cento del PIL al in senso allargato il dodici per cento dell'occupazione
In una fase difficile dal punto di vista del ciclo economico il turismo può diventare una risorsa immediata per fare ripartire l'economia italiana e invece con questo governo noi stiamo andando drammaticamente indietro l'Italia perde competitività verso tutti i Paesi verso la Croazia adesso verso la Grecia non parliamo della Spagna siamo stati superati e siamo ormai al quinto posto tra i Paesi turistici del mondo io credo che un ciclo di governo del centrosinistra
Unica unendo politiche per il paesaggio per l'ambiente per la cultura
Debba mettere
Il tema turismo
Tra i suoi grandi capisaldi l'Italia deve tornare in dieci anni il primo paese al mondo per capacità di accoglienza turistica com'era negli anni Cinquanta e come oggi abbiamo smesso di essere colpevolmente
Ma sapete una cosa che sono ha dell'incredibile sapete cosa succede ora in vista delle vacanze estive il Governo
Ha creato un meccanismo per cui i cannoni
Di locazione delle spiagge
Aumentano del trecento per cento
Trecento per cento
è una botta clamorosa alla competitività delle nostre coste da Rimini alla Sicilia
è una botta travolgente rispetto agli altri Paesi
Che fanno del turismo la politica per il turismo un vettore di sviluppo anche legato all'edilizia alle infrastrutture alla promozione dell'ambiente alla presentazione dell'immagine del Paese per noi alla tutela delle nostre qualità nazionali
Ecco perché noi proponiamo proporremo a Milano una cura coraggioso tagliando l'IVA
In maniera
Fortissima sulle attività turistiche ricordate il taglio dell'Iva sull'edilizia
Fu promosso al centrosinistra
Si pensò beh si ridurrà il gettito
Risultato sarà negativo per i conti pubblici invece si scoprì che il gettito aumentava perché erano incoraggiati a fare le ristrutturazioni edilizie rifacimenti
In piccola impresa c'era l'emersione dal sommerso
Un grande guadagno per il Paese tagliare l'Iva voi sapete che la Spagna sarà il cinque per cento non ce l'abbiamo al doppio
è evidente che tutto il settore viene drammaticamente colpito è penalizzato ecco una misura un'iniziativa istantanea che sin dall'inizio il Governo il centrosinistra legando
La cultura la promozione la cultura dello spettacolo dell'arte italiana ai valori di organizzazione di questa grande industria che e deve tornare ad essere il turismo in Italia non è un'industria di serie B
è un'industria di serie a livello mondiale e dobbiamo avere l'orgoglio e l'intelligenza e riproporla con una strategia vincente per il nostro Paese integrata con i talenti dell'Italia
Sapete che quest'anno è uno strano Never serio
è il ventesimo anniversario di uno dei più grandi e gravi scandali che colpì il nostro Paese ricorda Ermete Realacci
Lo ricorderete anche voi lo scandalo del metanolo
Per i più grandicelli come me se lo ricordano vent'anni fa ci furono Italia morti
Perché pur avendo l'Italia un immensa produzione vinicola
La qualità era andata a picco e produzioni dozzinali entravano nelle nostre case sino a una speculazione orrenda che provocò la morte di povera gente
Avvelenata dal vino al metanolo
Poteva essere il colpo di grazia per il nostro però fra industria vitivinicola è stata il momento in cui l'Italia ha ritrovato il suo orgoglio
Da allora
La nostra industria del vino è ritornata ai vertici del mondo ha riscoperto la qualità
Ha tolto alla Francia gli altri Paesi competitori spazi enormi di mercato
Il nostro vino al primo posto nelle considerazioni di qualità dopo essere finito appena vent'anni fa nell'abisso della vergogna dello scandalo questa è l'Italia che ci piace
L'Italia che si riscatta che ritrova i suoi valori le sue qualità del territorio
Nell'industria della promozione
Delle proprie capacità
Il secondo tema di cui voglio parlare con un breve riferimento ma è un altro tema industriale che riguarda i servizi una grande prospettiva di maggiore concorrenza di più libertà
Economica e di migliore fornitura di prestazioni per consumatori tutte ed utenti al tema delle banche
Ieri si è conclusa apparentemente
La vicenda anche se non sul piano formale la vicenda della scalata un grande istituto italiano la BNL
Ma è una riflessione importante da fare
Qualcuno mi chiederà ma Rutelli ma tu sei contento
Se
Ma anche straniere si comprano banche italiane
Io darò una risposta mista
è evidente che hanno io preferirei che ci siano più banche italiane in grado di comperare banche straniere e sottolineo oggi c'è una statistica sul Sole ventiquattro Ore
Che indica che al quinto posto in Europa per capitalizzazione c'è una grande banca italiana che UniCredit e questa banca
Non a caso ha cominciato con successo a comprare
Ma anche straniere perché ha creato ha messo in ordine i propri conti e ha dimostrato una capacità di crescita di espansione e appunto di conquista di posizioni nell'Europa centrale e anche in Germania
Allo stesso tempo dico ben venga maggiore concorrenza perché se una prestazione se delle commissioni bancarie in Italia solo costano il triplo il quadruplo e magari viene una banca inglese o tedesca o francese o spagnola che ci mette
Delle commissioni più competitive questo aiuteranno siamo in Europa nell'interesse dei consumatori e degli utenti anche le banche italiane a dare servizi migliori quindi nessun atteggiamento ideologico difesa
Del sistema italiano attraverso la sua modernizzazione e consapevolezza che siamo ormai in un ambiente europeo
Ed è evidente che questo deve permetterci di conquistare non solo di essere conquistati e non tanto anzi di essere conquistati questo il grande compito del nuovo governatore della Banca d'Italia
Perché la conclusione delle due scalate fallite
Di
Bipielle su Antonveneta che è andata gli olandesi
E di Unipol su BNL che andrà probabilmente abbiente e Paribas cosa ci dice
Ci dice che bisogna iniziare la seconda ondata di aggregazione dei grandi gruppi le grandi istituti finanziari italiani
Ce ne sono oggi due o tre importanti che sono contendibili e facilmente con cui stabili ecco dove ha sbagliato Fazio
Nell'impedire quelle aggregazioni quattro cinque anni fa quando erano possibili e ci avrebbero permesso dirlo irrobustire il nostro sistema e di allargare la capacità di conquista verso l'estero
L'illusorie Tafazzi che le con queste invece
Avvengano è tempo che il nuovo governatore
Abbia dal sistema bancario e con l'attenta sorveglianza del sistema istituzionale la capacità di accompagnare una seconda ondata di ristrutturazioni che ci permettano di rafforzare le nostre banche di migliorare i servizi ai cittadini di migliorare il servizio alle imprese di renderci più solidi man
Contendibili i nostri istituti di credito e di permettergli di crescere in Europa difendendo l'interesse economico e finanziario del nostro Paese e dando diciamolo
Migliori servizi alle famiglie e alle imprese italiane ecco un altro grande tema di politica industriale del credito che il centrosinistra sorveglierà non gestirà sorveglierà con l'attenzione di chi vuole di chi vuole orientare il bene pubblico attraverso la collaborazione con il mondo dell'impresa
Mi avvio a concludere con una riflessione tutta politica
In politica care amiche amici
Non è mai
In questione
Una gara di generosità
Ma contano molto lealtà e lungimiranza
Io penso che tutti noi Margherita e DS in primo luogo
Abbiamo dimostrato generosità politica nel senso di lealtà reciproca
E di lungimiranza ovvero di partecipazione ad un processo di grande innovazione proprio nel momento in cui
La legge proporzionale avrebbe potuto spingerci
Verso una competizione interna pensate che cosa sarebbe stata questa campagna elettorale con una concorrenza e non con una maggiore integrazione collaborazione tra Margherita e DS
Pensateci noi abbiamo scelto la strada invece la lista unitaria al Senato la lista dell'Ulivo e
La conferma delle nostre liste al Senato come parte di un processo che è in corso da anni e che può e deve
A mio modo di vedere portare nel giro di un tempo non storico ma politico alla nascita del Partito
Democratico si è detto come si deve chiamare
Secondo me qual è il simbolo secondo me il simbolo è scritto è il simbolo
Dell'Ulivo il nome è scritto è partito democratico è una prospettiva
Di grande fascino una prospettiva di larga unità è una prospettiva che ha bisogno naturalmente di cogliere che noi sappiamo cogliere tutti i traguardi che nel tempo abbiamo
Indicato
Penso che è possibile anche perché la Margherita è stata generosa nel senso di leale e lungimirante in momenti importanti della vicenda politica recente
Lo è stata nel due mila e uno
Quando non pochi indicavano al nostro partito la possibilità di aprire una sfida vera e propria
Ai Democratici di sinistra dopo i risultati elettorali che avevano visto quasi appaiati i nostri partiti
E noi invece abbiamo scelto una strada diversa
Di difendere
L'autonomia e permettetemi di dirlo la storia orgogliosa di quel partito come componente fondamentale della modernizzazione e la trasformazione della sinistra italiana
Partito che non avrebbe potuto approdare
A questi nuovi traguardi se non con la sua piena libertà e avendo recuperato tutta la sua forza impegno al quale si è dedicato con successo
Piero Fassino al quale io di nuovo voglio riconoscere tributare il segno dell'amicizia la nostra volontà di collaborazione strategico allo stesso tempo la stessa lealtà e lungimiranza abbiamo dimostrato nella vicenda recente
Dell'Unipol quando abbiamo sin dal primo istante vero Franco bloccato ogni tentativo
Di sciacallaggio nei confronti dei nostri alleati abbiamo fatto muro abbiamo fatto quadrato non ci siamo prestati
A questa aggressione di Berlusconi e della destra nei confronti dei DS e credo che anche questa sia stata una prova ripeto e di lealtà e di lungimiranza che concorre
A creare le condizioni perché sì continui su questa linea ecco perché
C'è bisogno di una Margherita forte dentro questo disegno perché è un cammino che ha bisogno a sua volta
Di consapevolezza convinzione costruzione dal basso oltre che nelle classi dirigenti del nostro Paese noi abbiamo un'insidia un rischio ma le prossime elezioni ho accennato prima
Che ci sia una polarizzazione voluta da Berlusconi nei confronti di ciò che lui chiama la sinistra
Può vincere contro Berlusconi
Il centro sinistra
Può vincere perché guidato da Romano Prodi
Con il suo profilo e la sua storia
Con le sue capacità
Dimostrate nei cinque anni difficili
Nei due al governo ma ancora negli anni successivi in cui si trattava di ricominciare il cammino
Dimostrati nel governo della commissione
Europea dimostrati attraverso la sua esperienza e competenza
E
Paziente capacità di costruire approdi comuni e il centro sinistra che può battere Berlusconi ricordiamo sempre non la sinistra né un sinistra centro è un equilibrio innovatore
Di cui orgogliosamente il nostro partito sa di dover essere
Garante e promotore queste la vocazione da sempre la Margherita partito autonomo con il suo messaggio originale parti ito unitario con la visione costante instancabile di un approdo più ampio del quale ci sentiamo
Parte decisiva e promotrice e a questo fine servirà anche il profilo delle liste che non metteremo in campo sia le liste dell'Ulivo sia le liste
Della Margherita al Senato avremo anche personalità importanti che concorreranno nelle nostre liste da questa settimana inizieremo a presentarle
Agli elettori e credo che i nostri quadri e militanti saranno
Orgogliosi della disponibilità che stiamo trovando da persone
Che rappresentano culture diverse
Del panorama politico sociale culturale
Del lavoro e dell'impresa nel nostro Paese
Ho letto ieri su un giornale questi concetti
Occorrono
Delle innovazioni
Nella nel governo di una moderna società capitalistica lo Stato non è sempre la soluzione dei problemi
Ma spesso è il problema la giustizia sociale non si misura più in termini di spesa pubblica la centralità dell'individuo nell'accezione liberale e della persona in quella cristiana contro il vecchio tabù collettivista
Tristemente tramutato in corporativismo l'interesse del cittadino utente dei servizi di studenti i malati i viaggiatori risparmiatori come sovraordinato a quello dell'erogatore dei servizi
La scelta occidentale contro ogni Nostalgia podi centrista la Margherita scrive questa persona
Ha dimostrato di essere superiore nella compresenza di culture varie
A quelle di ogni altro partito del centrosinistra socialisti ci nella Margherita trovi cattolici sociali popolari
Socialisti liberali Verdi persino qualche blairiano socialdemocratico
Oserei dire che la Margherita è una specie di embrione del Partito Democratico
Nel senso che ha dimostrato la possibilità moderna ridar vita a partiti
Non a monocultura dunque non ideologici dunque pluralisti e quindi per questo alla fine squisitamente laici e non si tratta dice questa questo amico
Di spruzzare un po'di valori cattolici sulla socialdemocrazia sarebbe uno schema riproduttivo non si tratta di far nascere il Partito democratico da una costola della socialdemocrazia italiana il che è impossibile perché tra l'altro
Non è mai esistita una socialdemocrazia italiana la persona che ha fatto queste riflessioni va be'te ascoltata poco fa in questa sala argomentare in un modo molto lucido come ha dimostrato di saper fare
Da persona libera in tutti questi anni e io vi posso comunicare con vera Gioia che
Antonio Polito ha accettato di essere candidato senatore della Margherita nelle prossime elezioni e porterà nelle nostre liste la sua libertà la sua intelligenza e il concorso al nostro disegno comune alzata in piedi remote tocca e
E vedrete che i giorni prossimi ci porteranno ci porteranno altre buone notizie concludo care amiche ed amici
Ricordando che per noi questo disegno avrà il senso di essere collegato la prospettiva di governo
Ho letto su Europa
Una schematizzazione di cinque parole d'ordine molto belle non sono lo slogan esaustivi ma ci aiutano a capire
A battere il cuneo fiscale
Abbattere quindi le condizioni che rendono più difficile promuovere il lavoro
Disboscate la pubblica amministrazione ieri la Confindustria diffuso dei dati impressionanti sulla mancanza di competitività del nostro sistema economico in Italia per recuperare un credito per via giudiziale mentre in Olanda ci vogliono quarantotto giorni in Francia settantacinque in Italia ce ne vogliono mille trecento novanta
Perché le imprese straniere non si insediano qui
E da questi dati a battere cuneo fiscale ma disboscate la pubblica amministrazione rispetto alla crescita eccessiva di enti agenzie sigle
Dobbiamo metterci mano con grande coraggio con grande determinazione guardate io non sono assolutamente fatemelo dire sulla linea moralistica astratta
Sul rapporto politica e istituzioni
E vi debbo anche dire che
Noi siamo difensori del finanziamento pubblico dalla politica anche se questo può apparire impopolare presso una parte di elettorato ispirato da slogan populistici perché vogliamo una politica in cui ci sia l'accountability ci sia la capacità di risponde il dovere di rispondere con lo si fa allo stesso tempo fatemi dire in questo parco in cui suo strano Paese che le norme approvate di soppiatto al Senato
Dobbiamo sfidare la destra su questo sono vergognose con la fine della trasparenza sul finanziamento delle persone delle società i partiti politici
Con addirittura una specie di condono retroattivo sui partiti indebitati
Scusate mi fate mi rivendicare che noi qui ci riuniamo come partito che ai conti in ordine che non ha un centesimo di debiti con le banche
Che ha
Anche la l'orgoglio il tentativo citato Europa di diventare
Un parco un partito che non si indebita attraverso il quotidiano di area tra virgolette e allora su questo invito
Pierluigi Castagnetti come ha fatto Bordon come hanno fatto i nostri senatori lo facciamo alla Camera a fare una battaglia nel momento in cui arrivi questa modificazione a mio avviso tra l'altro palesemente anti
Costituzionale discriminatoria perché un po'un povero titolare di una Tipografia che stampa dei volantini se ristampa per una pizzeria devo fa causa se ristampa per un partito
S'attacca al tram e questa sarebbe la la la diciamo così
Una modo corretto di ristabilire un buon rapporto tra politica
E istituzioni e finanziamento della politica che ripeto ci vuole con trasparenza perché altrimenti in questo Paese ha diritto di parola solo chi è miliardario e noi non vogliamo una politica in cui domina chi ha i soldi in tasca
Per questo ci vuole il voto finanziamento dalla politica ma senza
Sì volate gravi essenza inaccettabile alterazioni come questa
Allora le cinque parole di Europa battere disboscate la pubblica amministrazione costruire fatemelo dire costruire quello che c'è da costruire da realizzare trasformare il territorio senza paura ho incontrato il sindaco
Qua i sindaci di questo territorio dice aiutateci a fare la galleria che collega
Che collega Campo Felice con l'altro versante aiutateci a trasformare il territorio con rispetto dell'ambiente con attenzione qualitativa progettuale
Ecco lo dico nostri amministratori avete abbiamo una grande responsabilità
è la responsabilità del fare e del fare bene dimostriamo che il centrosinistra significa fare e fare bene non non fa è come alcune ed è nostra coalizione si chiedono e non fare male con i condoni infiniti come ha dimostrato in questi anni il centrodestra quello che vuole e quello che cerca il popolo italiano infine aprire
Anche qui aprire professioni categorie non c'è da spaventare
Le categorie viviamo in un sistema aperto e sappiamo che dobbiamo dire ai giovani che possono entrare in quel sistema aperto rassicurare e proteggere è vero
Asili più asili nido Prestiti per gli studenti conto di sicurezza per i lavori precari tutele giuste previdenziali
Non sono scrive Europa giustamente parole magiche ma sono traguardi ed obiettivi che sono propri della cultura solidaristica
Dell'innovazione con coesione sociale che caratterizza il nostro partito e il centro sinistra
Per tutte queste ragioni care amiche ed amici e dunque per mettere in campo una campagna dinamica
Forte in cui non ci facciamo schiacciare all'angolo da Berlusconi le sue parole d'ordine ma giochiamo all'attacco con i nostri temi con la nostra visione dell'Italia del futuro con Prodi e con il nostro disegno politico
Ci sarà un nuovo governo ci sarà una forza nascente che ne rappresenterà l'anima riformista
E
Il vero e proprio baricentro nel governo ecco finalmente che c'è
La prospettiva di governo la prospettiva politica che marciano insieme non solo quella politica che marcia astrattamente o quella di governo che dimentica la necessità di darsi gambe e strategie politiche
Questo ci è mancato il fondo in questi dieci anni e a questo stiamo cercando di dare una risposta con il cammino che abbiamo intrapreso
L'appuntamento è all'undici febbraio per presentare il programma di tutta l'Unione di centro sinistra base condivisa da tutti patto che ci unirà negli anni avvenire l'appuntamento è al venticinque di febbraio quando lanceremo nella pala EUR di Roma la lista unitaria dell'Ulivo l'appuntamento e dal giorno dopo quando ricordando quello che abbiamo fatto anche a Sulmona ha bastonato reparti dell'Abruzzo e in tante parti d'Italia avremo il treno che la Margherita e l'Ulivo
Promuoveranno di nuova attraversando la bella e difficile
Italia incontrando il nostro popolo incontrando i giovani gli anziani e le famiglie imprenditori coloro che vogliono cambiare il nove e il dieci di aprile
Voi vedrete questi manifesti che abbiamo stampato che segnalano alcuni problemi ma che danno anche il senso dell'imminenza di un cambiamento
L'ultimo manifesto che voi vedrete dopo avere visto queste famiglie un po'chiuse compresse in una scatola
Una specie di imbottigliamento del Paese questa è stata la destra altro che la liberazione delle energie sane vive del Paese l'ultimo manifesto affiggeremo
Dirà usciamo
Usciamo a votare
E il nove il dieci aprile sono convinto che a maggioranza del popolo italiano uscirà da questa condizione di costrizione andrà a votare
E darà la vittoria al centrosinistra
E
Il giorno che conta però
Non è solo il nove il dieci il giorno che conta sarà l'undici di aprile
Quando se gli italiani come io confido avranno dato a Prodi al centrosinistra
Alla lista unitaria la Camera
Alle liste della Margherita al Senato che saranno forti e competitive determinanti per far vincere la nostra
Coalizione in quella camera dove la legge elettorale rende più difficile conseguimento di una maggioranza adeguata all'undici aprile e dall'undici aprile in poi si apre una stagione nuova
Ci sarà una nuova Italia questo il sentimento che dobbiamo trasmettere al popolo italiano agli incerti
Ai moderati
Agli arrabbiati
Ai nostri concittadini che si aspettano
Un Paese migliore un futuro migliore
Ritrovare fiducia dopo la depressione di questi anni
Siamo in grado di restituire loro fiducia assieme alloro siamo in grado di vincere siamo in grado dall'undici di aprile di governare e di cambiare questa nostra Italia è il senso per cui siamo noi
Il centrosinistra diversi da questa destra lo spiegheremo in questi due mesi al popolo italiano il popolo italiano credo lo comprenderà
Ci farà questa fiducia e ci darà cinque anni per cambiare questo Paese viva la Margherita viva l'Abruzzo
La lista
Dico è viva con Romano Prodi la vittoria dello IOR nelle prossime elezioni politiche per cinque anni il cambiamento ed la verità grazie