Sono stati discussi i seguenti argomenti: Donna, Economia, Giovani, Infortuni, Lavoro, Pensioni, Welfare.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 33 minuti.
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giornalista de "Il Messaggero"
deputato (PDL)
professore straordinario di Diritto del Lavoro, Università degli Studi di Teramo e Docente Luiss
Quella sera gli ascoltatori di Radio Radicale benvenuti a una nuova puntata della rubrica in ginocchio dati
Chi vi parla Valeria in maniere in studio con me Angela padrone giornalista de il Messaggero Michel Martone
Professore ordinario presso la LUISS e l'Università di Teramo di diritto del lavoro
Ed è venuto a Giuliano Cazzola economista giuslavorista e vicepresidente della Commissione lavoro della Camera nonché deputato del Popolo delle Libertà spenderlo privarsi bentrovati anch'io scultori
Allora né
Partiremmo subito con rileggendo una sua dichiarazione di qualche giorno fa visto che ci aiuta a riprendere il filo con la scorsa puntare in cui abbiamo portarla tutte le dichiarazioni del governatore Draghi Bankitalia
Commentata era scorsa su puntano a dalla professoressa Fornaro
Lei diceva che il Governatore della Banca d'Italia nuovamente richiamato l'attenzione sull'esigenza di elevare l'età effettiva di pensionamento
E ha aggiunto che ebbene il Governo ne prenda atto a anche sia deciso con senso di opportunità di non riaprire la questione controversa dello scalone pur non condividendo le scelte dell'esecutivo precedente
Ci può commentare sì certo e allora il Governatore Mario Draghi nella nelle sue considerazioni finali
Del trentuno di maggio a inserito un pezzo
Che è una piattaforma sostanzialmente di di riforma di riforma delle pensioni perché ci sono non solo analisi molto molto puntuali che riguardano il confronto
Tra ii chiamiamoli gli anziani in attività
In Italia e negli altri Paesi dove si vede in sostanza che da noi coloro che si trovano al di sotto delle delle dalla della soglia dell'età legale inattività sono molto pochi rispetto a quelli
Che ancora lavoro hanno nella negli altri Paesi cioè nell'è questa questa con l'altro tra i cinquantacinque sessantaquattro anni no questa fascia Miglietta
Ma a inganni ha introdotto anche una serie di elementi una
Che tracciano una linea di condotta per un completamento della riforma che sono state fatte in ultimo ventennio
In particolar modo al insistito su
L'evasione e dell'età effettiva di pensionamento legandola a un concetto di flessibilità legandola a un ripristino di un concetto di flessibilità che e la legge Maroni del due mila
E quattro e la stessa legge Damiano del due mila sette hanno sostanzialmente
Hanno annullato dice nel senso che
I i meccanismi del sistema retributivo i meccanismi
Fissi nel sistema retributivo hanno sostanzialmente invaso i meccanismi flessibili che c'erano nella nella legge Dini il discorso del complesso quindi cerco di renderlo chiaro per
Per gli ascoltatori
Nel sistema retributivo si va e in pensione dal di vecchiaia a sessantacinque anni gli uomini sessanta le donne con almeno venti anni di contributi si va in pensione di anzianità alle regole stabilite
Oggi alla luce della delle nel day delle modifiche sono intervenute con cinquantotto anni trentacinque di contributi nel due mila otto poi dal primo luglio due mila nove partirà il sistema delle quote
Ed è la soglia minima
Cinquantanove e novantacinque no
Per arrivare poi nel due mila e quattordici a una soglia minima di sessantun anni è a quota novantasette per i lavoratori dipendenti e un pochino maggiore per per i lavoratori autonomi
Ecco e e poi ci sono i quarant'anni Cioni quarant'anni a qualunque età chi lavora quarant'anni versa contributi per quarant'anni può andare in persona comunque tra
Ecco questo meccanismo ha sopravanzato la flessibilità che c'era nella riforma Dini
La riforma Dini prevedeva nel sistema contributivo un meccanismo flessibile che partiva da cinquantasette anni per arrivare a sessantacinque quindici poteva andare in pensione a partire da cinquantasette
E fino a sessantacinque che erano e che era Quagliato ecco che c'è in trasformazione e senso di comicità Sorma Simone avevano la funzione
Di rivedibile ogni dieci anni avevano la funzione di premiare chi restava al lavoro e di disincentivare chi usciva che usciva prima
Ecco questo meccanismo è saltato nel senso che le regole del del retributivo oggi valgono anche contributivo io credo che sia un errore
E i e uno dei punti della della proposta di legge che sto elaborando che mi auguro di poter presentare al più presto è proprio quello di ripristinare un pensionamento flessibile
A partire da sessantadue anni per arrivare a sessantasette
Ragguagliato ovviamente a con recenti trasformazione rivisti no
E questo fa sì che
Di nel sistema retributivo bio tirare su di due anni l'età pensionabile dire chiederlo
Ecco possiamo perché ieri si è parlato un po'di questo piano è stato un dibattito lasciato smentito dal Ministro Sacconi che ci si stia pensando probabilmente non lo so ipotizzo io ieri l'abbiamo anche
Ho anche scritto un pezzo sul Messaggero per dire che insomma anche se è stato smentito comunque è probabile che se stiamo facendo dei calcoli ci si stia pensando è un mondo che ne abbiamo parlato più volte qui di questo tema la Bonino mi ha fatto uno dei suoi cavalli di battaglia
Diciamo ci sono però secondo me anche dei cosiddetti paletti da mettere in caso si voglia pensare a questo lei cosa ne pensa cioè voglio dire
Per chiarire
In fondo le donne di una generazione di mezzo non dico le giovanissime che sicuramente si aspettano questo tranquillamente
In fondo all'avvento hanno avuto una vita professionale lavorativa finora non facile adesso all'improvviso magari si alza anche letta
Della pensione
Io credo che ci voglia una immediata diciamo chiamiamola compensazione sociale certe bisogna immediatamente fare sì che la vita lavorativa delle donne sia più facile anche se più lunga che ne pensa di sì
Ma io penso che sia giusto un discorso di questo genere anche se però in realtà si tratta di una solidarietà diciamo di genere
Perché ENI e difficile poter compensare una donna che che ormai e a pochi anni dalla pensione
Con un un un risarcimento strada facendo io penso per esempio una una delle idee che che io è quello di di favorire molto
L'uso del part-time
Che l'esperienza dimostra in giro per l'Europa che l'occupazione femminile alta laddove alto il part-time
E per nel senso che la ipotesi migliore per fare anche compensazione certi privi della vista della donna appunto tra alcune incombenze alcuni alcuni obblighi in via di assistenza che che che la donna che la donna OSCE assume e il lavoro e c'è una proposta interessante prevede potrebbe essere fatta
Quella di ovviamente sul piano questo volontario
Di riconoscere la donna
Un part-time rafforzato
Durante un certo quando ritiene lei nell'arco della vita no
Tra l'altro ci potrebbe giocare anche
Su l'aliquota contributiva nel senso di
Lasciare all'impresa la sua quota l'aliquota retributiva cioè sostanzialmente questo portali sarebbe
Dei contributi Rizzato se si può usare quel termine se saremo un po'come l'incentivo al rinvio del pensionamento nel senso che l'impresa non pagherebbe sui contributi
E la donna terrebbe i suoi contributi invece di lasciarli in busta paga e quindi ci sarebbe anche un incremento due del del della retribuzione dimezzata del del part-time
Ecco scambiata questa questa possibilità di usare il Pantani durante la vita attiva scambiata in ragione di due anni di part-time e uno di lavoro in più
Alla fine coda
Quindi diciamo è più o meno è inevitabile che si vada in questa direzione ma quasi io so che
Non noi probabilmente finiremo per subire una sanzione esonero dell'Unione europea tra perché mandiamo Redon intenzioni prima
Tenga conto che
Già la legge attuale abbacchiato un po'di tempo le donne nessun inserendo le finestre anche nel caso della vecchiaia
Io credo che se nel giro di di di di qualche anno
Parallelamente alla all'andata a regime del pensionamento di anzianità con istituti Pica mente mensile maschile
E si si si arrivasse anche a a
Portare gradualmente l'età delle donne sessantadue anni somma non
Non mi pare che sia una un dato
Un dato così giù duro da digerire assorbendo ovviamente assorbendo vivamente le finestre quello che oggi viene impiegato
Per uscire per avere il diritto all'accesso no del del pensionamento quindi si tratterebbe di allungare sostanzialmente di un anno
Di un anno e qualche mese la l'attività lavorativa delle donne che vanno in pensione di vecchiaia in una prospettiva questa
Vedi di cinque o sei anni liquidi qui in avanti questo questo allungamento diciamo graduale in qualche modo naturale dell'età pensionabile femminile
Però senza senza vincolare le risorse che imminenti abilmente anche lo Stato riesce incamerare tramite insomma risparmiando invenzioni sostanzialmente scemenze un miglior volo
Molto nega per esempio parliamo spesso del diciamo nella contropartita nel senso magari allungando l'età di pensionamento si potrebbero vincolare le risorse da destinare a quello che fate lette le donne del o a cui ma nuovo ante cioè giganti nei suoi chiedeva diceva rinnovamento dei medesimi ovviamente Buglione ovviamente questo è assolutamente giusto ovviamente
L'ente
Nel Nord come dicevo prima non le potrebbero fruire le stesse donne le quali hanno già dato
E la generazione che si trova
Che va incontro a questo aumento insomma in qualche modo
Se la tiene ce lo spieghi assieme insegue agli anziani diciamo le cose in uscita pure io io non non vorrei ricordarvi che ne stiamo sempre parlando del terzo debito pubblico denaro
Nel senso che il principio redistribuzione sacrosanto ed è bene che comincia ad andare
Nei confronti degli outsider da questo punto di vista la proposta del professor Cazzola
Sicuramente importante anche perché quanto meno sposta finalmente la solidarietà cioè prende qualcosa degenerazione di che vanno in pensione oggi per in qualche modo ridistribuirle a quelle che verranno
Da questo punto di vista io intanto sono felice che si è qui con me al professor Cazzola
Perché in questo momento mi sembra uno di quelli che maggiormente a cuore gli interessi della tutela previdenziale di chi verrà domani delle compatibilità del gioco le proposte anche se a questi per queste e adesso e allora adesso ne parliamo di altre
Dicevo perché è molto a cuore in qualche modo il problema previdenziale delle nuove generazioni da questo punto di vista appunto a questo punto direttamente le chiedo
Prima cosa
Secondo lei hai intenzione veramente di presentare un disegno di legge che tocchi lo scalo perché questo è un Paese nel quale in qualche modo quando si abbassa l'età penso un ambito mappa decente di centoventi mila persone che potevano usufruire in qualche modo dalla riforma Damiani andare in pensione prima solamente la metà se ne è avvalso quindi come dire che lo Stato ha fatto la norma così discussa
Così controversa salvo poi scoprire che gli stessi lavoratori non erano poi così tanto interessati andare in pensione prima
Secondo punto che gli chiedo come facciamo a liberare risorse per i giovani e lei come utilizzare queste risorse
Allora il Governo ha detto più volte che non non intende rimettere in discussione la revisione dello scalone anche se l'ha ribadito anche ieri l'altro il ministro del lavoro in un'audizione alla alla Commissione lavoro della Camera anche se credo che questo provvedimento
Correttamente io credo il Governo ha bloccato questo decreto sui lavori usuranti
Che aveva degli aspetti non condivisibili per fortuna insomma è riuscito a
A a bloccarlo facendo trattante scadeva la delega magari poi ci sarà tempo ne parleremo Napoli è un'altra volta
E dono e non credo che il Governo abbia intenzione di mettere adesso l'ordine del giorno l'acquisto delle pensioni
Anche perché probabilmente
Non ci sono le condizioni politiche altre priorità anche se il Ministro Sacconi lascia intravedere ecco qui c'è un futuro in cui
E lì la questione dell'età pensionabile a questo la previdenza complementare hanno bisogno di essere di essere riviste per quanto riguarda invece la seconda parte alla sua domanda io ho questi due idee meno la prima e quella di dare modo ai ai lavoratori atipici di costruire un secondo pilastro
In che in che modo
In primo luogo consentendo loro a regime quando
Diciamo sarà
Arrivata alla fine questo aumento di contribuzione fatta dalla due quattro sette fatta dalla legge Damiano
Di consentire loro di prendere sei punti di aliquote obbligatoria
Da destinare a un la previdenza complementare
Questo accompagnato da una norma che aumenta di duemila euro quindi porto da cinque mila sette mila euro la possibilità di dedurre di dedurre la la contribuzione la previdenza complementare
E
Il ragionamento si basa sul fatto che questi lavoratori non hanno risorse da destinare la presenza obbligatoria e la previdenza e la previdenza pubblica
Se siano scelgono e della previdenza privata non c'ero ce lo scelgono se vogliono ci vogliono costruisce un sistema misto
Lo fanno lo fanno usando di risorse altrimenti destinati alla previdenza obbligatoria
La l'altra cosa invece una cosa più radicale
Che guarda al futuro
Nel senso che che si parla tanto che i giovani
Non avranno una pensione adeguata nella legge Damiano addirittura prevede politiche del lavoro che facciano sì che i vigili giovani generazioni una finzione con un tasso di soluzione parla sessanta per cento al netto delle tasse ultima retribuzione
E e ovviamente questa linea porta sull'aliquota contributiva
Sostanzialmente porta a unificare nel giro di qualche anno ricorda contributivo dei giovani rispetto a quello dei lavoratori dipendenti
E pensare che un giovane atipico possa destinare un terzo alla sua retribuzione alla prudenza obbligatorio secondo me vuol dire solo distruggere occupazione quindi la mia proposta è questa da una certa data in poi
Che può essere due mila quattordici due mila e quindici del due mila sedici sono i nuovi occupati
Siano essi dipendenti autonomi
Atipici hanno un'aliquota unica
Che può essere intorno al ventiquattro venticinque per cento
Questa cosa viene accompagnata dall'istituzione e la pensione di base finanziata fiscalmente
Quindi i lavoratori del futuro
Avranno una pensione di base finanziato fiscalmente una pensione contributiva obbligatoria con un'aliquota bassa e uguale per tutti per tutti i le tipologie di lavoro
E e quindi abbattendo anche questa avvertendola a ribasso questa convenienza avvalersi di certi rapporti rispetto ad altri
E poi potranno farsi ovviamente potrà lo faccio lo vorranno utile un terzo pilastro questo punto un secondo pilastro utilmente al terzo natura collettivo onde o individuale ecco mi pare che questo sia un un sistema cui certo di cui vanno vanno verificate le compatibilità finanziarie però c'è un sistema c'è una riforma importante ecco o comunque c'è un tema
Da introdurre una introdurre nel dibattito politico in maniera molto più chiaro e trasparente che non sia quella è di avere un
Sistema finto a cui però lo Stato debba sempre portare delle risorse per ripara trattamenti adeguati
Ecco da questo punto di vista della proposta mi sembra molto radicale e altrettanto interessante seppure anche lei ha in qualche modo il solito problema non più di riforma loro Gerini accessi hanno buone idee ma che comincerà ad applicarle
Tra un po'di anni è una moda che oramai va avanti da un quindicennio stabilendo Sabelli simbolo
Era il simbolo di tutto questo no si passava al sistema contributivo ma per tutti quelli che erano diciotto alleanze dal novantasei si manteneva il vecchio sistema retributivo con tutti i suoi difetti e i suoi limiti
Quello che le volevo chiedere rispetto a questo riformismo radicale che io spero riuscirà prendere piede nel corso della legislatura
Mi sembra che però dopo un po'
Le prime due settimane di dirglielo tra il Governo le parti sociali l'opposizione questo bipolarismo dialogante che è stato sicuramente
Molto bello da vedere il Ministro Sacconi a Santa Margherita Ligure abbia dato una vera e propria svolta nella politica del Governo ha fatto un discorso molto duro su quale poi tornare in qualche modo per smorzare i toni ma il discorso Santa Margherita Ligure
Era molto forte
Lei come come pensa che si metteranno i rapporti con la CGIL la CGIL
Sarà costretto vorrà assumeva posizione in qualche modo di Vetto Play R.D. leader dell'opposizione a questo Governo oppure pensa che ci siano modi per riannodare i fili soprattutto di fronte al programma di deregolazione che Sacconi in qualche modo annunciato
Ma io penso che la la CGIL sia stia vedere
Che non si non non non non non è in grado di da solo anche per le Procure difficoltà interne che ha di sfidare questa maggioranza e questo Governo
E anche perché e oggi CISL UIL non lo non lo seguirebbero
E io credo che sia vedere quale sarà l'evoluzione del quadro politico
E se come come da queste prime settimane parso il quadro politico esso logorarsi dove si venir fuori uno scontro abbastanza duro ecco fra farà l'opposizione il Governo
E quindi cioè il partito in una sintesi in campo
Sono i tagli nato non ho ancora deciso
Anche se queste prime settimane sono stato molto molto oppure su su alcuni punti ma è stata più una roba di carattere parlamentare statico
Che il Paese non hanno nemmeno percepito anche se in Parlamento ci ha fornito è un Paese che si fa ostruzionismo quando mi pare che
Il Paese non ce ne sia neanche accorto
Ecco ci dovesse esserci uno scontro molto duro tra maggioranza e opposizione a quel punto la CGIL si orienti avrebbe indubbiamente per per mettere in campo le truppe
Se invece dovesse andare avanti una un clima dialogante io credo insomma che la CGIL non finirà finirà per
Per fare un po'da freno per Pertini bar finirà per in qualche modo stare nella scia dell'aggiudicazione sindacale
L'esperto ti abbia detto di pensioni e altre cose di questo genere però volevo fare una domanda legata all'attualità legata al lavoro la sicurezza visto anche quello che è successo ieri volevo superare il suo parere su questo c'è recentemente recentissimamente essa da diciamo inasprita
La legislazione sulla sicurezza nel lavoro
Se mi è molto discusso questa maggioranza
Non ha apprezzato questa legge la considera se non sbaglio più quello che ha detto Sacconi alle volte anche altri fin troppo formalistica e poi non necessariamente diciamo così efficace ecco quello che è successo ieri
Effettivamente è una
La la morte di
Di sei persone in vigore di una legge molto dura no
Secondo cosa ne pensa di questa situazione cioè è vero che questa è una legge fin troppo dura e che poi non necessariamente viene sempre applicato è una questione culturale cioè come sappiamo in Italia ci sono fin troppe leggi
Magari non si applica
Ma guardi questo questo testo unico questo testo unico su che futuro della nella fretta perché
In realtà il il Governo finora gennaio non aveva sostanzialmente non aveva ancora dato attuazione alla delega
Poi ci sono stati alcuni eventi drammatici a questo punto
Diciamo
Il provvedimento è stato preparato troppo in fretta però tra l'altro un provvedimento che ha avuto il parere contrario di tutte le parti sociali
Ma alle quindi io sono abbastanza d'accordo col Ministro Sacconi che in qualche modo ma va ritrovato un comune sentire tra le norme in vigore e tutte le parti sociali comprese quelle imprenditoriali che non possono sentirsi penalizzato non essere coinvolto in una battaglia per evitare che questi e questi sia pure queste cose dolorosissimi e che che che ci colpiscono con una periodicità assolutamente assolutamente inaccettabile
Però ecco
Io non mi convince non mi convince un un sistema nel quale
Nel quale questo problema è affidato ora alle al numero delle ispezioni
Ora a leggi che diventano grida manzoniane insomma perché poi in realtà uno potrebbe dire ma noi abbiamo l'anno del decreto legislativo sei due sei del mille novecentonovantaquattro che che era già allora una legge ma avanzatissima abbiamo una legislazione assolutamente assolutamente avanzata assolutamente
In grado di di di di di di prevenire di reprimere questi questi fenomeni salvo poi detto fra noi e quando c'è stato l'indulto
Metterci dentro anche l'omicidio a seguito di infortunio ciglio col punto seguito infortuni
Con con il concorso del Governo di centrosinistra e di gran parte del Parlamento
Io credo che ci sia molto più complessa l'azione da compiere insomma che non si possa i cui quelli di ieri erano dipendenti comunali sono quindi non si può pensare che questi fossero assatanati che fossero
Costretti a lavorare in fretta che fossero precari tra l'altro uno di questi nove sposa sicurezza
E allora ci sono indubbiamente delle
Del dove una necessità che ognuno faccia di più la sua parte insomma ecco
C'è anche una questione è ancorato ad una questione di cultura diffusa una questione insomma di cultura l'altro l'altro da quando è stata stimata scorso ci hanno fatto vedere
Ci hanno fatto vedere ed un cantiere del del della lega dalla Coppa nodo nessun operaio aveva aveva il casco in testa insomma
Anche questo per dire che anche la Coppo in realtà non fa rispettare le regole dando poi appunto alla Camera del lavoro di Milano che era che era il soggetto committente
Quando in realtà non è che che la cava e l'incidenza Camera del lavoro a vedere come vanno le cose quando le cose gravi la realtà è che un lavoratore edile dovesse rispettare vedo delle strisce blu un Palombaro
No dovrebbe essere questo diventa difficile anche anche da lavorare insomma e io ho ho anche su questo punto un'idea
La mia idea è che con tutti i limiti che ci può ci può essere
Nel nella nella lotta si possono essere della lotta
A agli infortuni e le morti sul lavoro
Arturi un giurista potrebbe dirci che e cioè nell'assicurazione infortuni un presupposto che il lavoro è pericoloso poco
E ed è pericoloso soprattutto se legato le macchine o no c'è una presunzione che lavoro è pericoloso se legato alle macchine in agricoltura tutte le attività sono ritenute pericolose
Addirittura la presenza di macchine fa sì che devono essere assicurati anche quelli che sono nel l'opificio anche c'è un solo attaccante né ma
Quindi sono ci c'è anche un un dato purtroppo di di siamo Dini ineluttabilità di di di imprevedibilità rispetto a queste queste vicende che purtroppo finisce per essere anche insopprimibile questo ovviamente non deve affatto
Farci abbassare la guardia in via di questo passo però io quest'idea o l'idea che
E noi abbiamo le asole
Che non sono in grado neanche laddove
Funziona meglio
Di occuparsi di questa materia cioè non è nel loro nell'ordine hanno nella loro cultura le ASL hanno una una cultura ospedaliera poliambulatoriale legata di più alla cura della persona
Mentre
è molto difficile che che fossero vere uomini mezzi
Da destinare a alla medicina del lavoro io sono per voi per ridare per fare un grande ente della sicurezza incardinato sull'INAIL
Che
Abbia una dimensione nazionale e che svolga tutti i compiti che attengono a Medicina del lavoro
Io condivido condivido appieno la questione anche perché sugli infortuni sul lavoro nonostante la tragedia ancora di ieri va ricordato che in Italia si sono fatti grandi passi avanti un tempo le morti erano quattro mila un anno siamo arrivati a mille il che non se ne sia sufficiente
E ne contino ma è sempre quelli che subiscono e subiranno maggiormente però non ci dimentichiamo mai che il problema è anzitutto un problema che se ne era nel lavoro nero
Nel lavoro al di fuori dalle regole mentre il rischio punto avere leggi che fanno questi degli operai da Palomba esecutori efficace esempio di Cazzola e poi un sistema che compete ancora meglio proprio per i limiti che le leggi dando alcuni
Da questo punto di vista mi chiedevo però ne parlava del suo parente INAIL ultimamente presenta Stefano Parisi ha visto che lo ha riproposto si torna a parlare ogni tanto di una privatizzazione dell'INAIL l'emergenza
Ma io penso che io penso che siano battaglie perse in quanto su questo ciclo che c'è stata
Pronunciamento della Corte di giustizia europea c'è una poi Fiorella gestione ovviamente può essere anche può essere anche non è detto che devo esce un ente pubblico non economico non ci possono essere anche delle forme gestionali diverse però ecco secondo me cui lei mi consegna che un giovane brillante giurista
L'articolo trentotto molto chiaro l'articolo trentotto impone allo Stato di occuparsi di queste cose
Al limite predisponendo anche solo integrato dagli organismi no
Quindi
Al di là di quel di quello che può essere la forma giuridica dell'ente
No per cui credo che si possono fare dei passi in avanti per esempio il modello delle casse privatizzate
è un modello che può valere anche per la presenza obbligatoria quindi anche a pranzo Briatore gli infortuni
Però credo solo che lo Stato faccia fatica a uscire cioè lo Stato non possa uscire da da da da da questo punto it
Volevo fare visto che siamo in chiusura diciamo ultima
Ultimo focus
Su un argomento di cui anche qui si parla spesso sulla flexsecurity e sulla abbiamo parlato di outsider
A me ha colpito molto circa un mese fa ha ministro quello che sarebbe diventato validità futuro ministro e welfare Sacconi per la sua vere per essere un grande sostenitore del del sistema vuole far to work semmai gli ammortizzatori
Ci ha parlato in me in questi giorni anche ed il suo no vuoi fare risarcitoria uguale farà della responsabilità secondo lei c'è veramente la possibilità in Italia e di arrivare a un sistema di questo tipo e diciamo e con quali gradualità quanto tempo
Ma Sacconi indubbiamente è un uomo politico di di di statura di stampo europeo
Statura punto l'altra valutazione confluire mi auguro anche che lo
Potrà diventarlo nel senso che l'odierno Frette molto questa cultura questo tipo di una cultura anche progressista a livello europeo
Dice ampio su un pochino più Tuccillo Luiss punto di vista
Io penso che la sua subiti voci un obiettivo importante certo devo partire dal mercato del lavoro
Voglio partire dalla data
Da da da politiche da politiche del lavoro che che che facciano funzionare il mercato del lavoro
Che lo rendono mobile che lo rendono dinamico che lo rendono che lo rende onore a fondo la flat sicuri Gigli e lo faccia uniti è un modo di gestione del mercato del lavoro
Nel senso che consente
Consente garantisce cioè alle persone di perdere un posto di trovare un altro di aver di avere un sistema che che gli accompagna composti da ora un altro
Un mercato del lavoro così è anche un mercato del lavoro
Che ha bisogno di un welfare meno risarcitorio insomma compiono un welfare promozionale un welfare che guardi agli ultimi Huber fa un welfare inclusivo
Che che porti sostanzialmente i cittadini alla soglia del lavoro la possibilità su Prodi di fare da soli in sostanza la di fare da soli e di essere aiutati a continuare a fare da soli
è fondamentale però per questo la riforma del mercato e loro da questo punto di vista
Nonostante anche le innovazioni sono fatti negli ultimi tempi siamo ancora molto indietro
Servizi per l'impiego della nella capacità di fare politiche attive del lavoro l'incontro a domanda
Così
Io io da questo punto di vista posso che secondo me per creare un vero welfare to work delegazione del quale dobbiamo muovere bisognerebbe prima cominciare a smantellare il vecchio qualche stecca di liberare risorse
Cosa che sulla quale mi sembra che i passi carrai entrare o meno ancora no non lascia però io da questo punto di vista a e è una mia impressione però volevo chiederne è una conferma credo che l'Unione europea soprattutto dopo i risultati delle elezioni italiane giocherà un importantissimo ruolo nella modifica dell'ordinamento del lavoro
Lo si è visto con la direttiva sull'orario di lavoro che è stata appena approvata
Credo
Che cosa ci possiamo aspettare dell'Unione europea secondo lei
Ma io ho passato
Gli ultimi quattro anni dalla dalla mia attività lavorativa nella nella Commissione delle politiche della comici Prodi e della protezione sociale europea
Mi pare di notare una svolta fare notare una svolta che deriva proprio imponente anche dal fatto che ormai in Europa i governi sono più Governi di centrodestra che di centrosinistra
Poi soprattutto una una prese una presa di coscienza del fatto che il vecchio modello sociale europeo sono enti audizione del difendibile ma
Ha bisogno di forti di forti modifiche
Io io sinceramente sono per io della Puglia guardo con sospetto il preoccupazione alcune posizioni che sono dentro l'attuale maggioranza
Di cui faccio parte erano io io credo che l'Italia devastare attaccata al vincolo esterno
Che il vincolo estero una polizza vita per il nostro Paese e quindi quando se ne parla ma d'Europa detto con la pistola o come
Si potrebbe dire quindi io
Credo sostanzialmente che però tutto da guadagnarci da data da un'Europa che io difendo anche la scelta di Acerra un'Europa a ventisette
E quindi non esce soltanto l'Europa benestante che di un'Europa che si è messa la concorrenza in casa insomma ecco io io credo che il motore dell'Europa sarà l'Europa orientale
Per fortuna e questo secondo me lo fa farà bene anche all'anno al nostro abiti altra riformista
Allora ringraziamo davvero generano gazzarra casarecci teniamo alternative che mai come in questo caso il titolo della missione fu più azzeccata Indino anche da te senza vediamo che
è uno dei veri e propri riformisti
E mi ha pregato nello sviluppo su
Lo la teniamo d'occhio grazie Grazia giocano gazzarra grazie Michel Martone grazie ad Angela padrone noi ci rivediamo ci risentiamo anzi il prossimo venerdì sempre su Radio radicale in ginocchio d'arte
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