Intervista ad Emma Bonino sulla sua dichiarazione in dissenso dal Gruppo del PD al Senato sull'emandamento "blocca processi"

Radio Radicale abbiamo qui con Emma Bonino vicepresidente del Senato Emma come mai la dichiarazione in dissenso dal Gruppo dei Democratici questa mattina su questo famosissimo emendamenti
Perché e la gruppo aveva annunciato la insomma all'uscita da dall'Aula
E volendo portare le ragioni che lei radicali contraria questi emendamenti in dissenso dovevo obiettivamente
Avere un'altra modalità e quindi io siamo rimasti noi tre abbiamo votato contro ma questo a me anche è servito a in prima nomina la memoria quel la fotografia dell'Aula
Durante questa votazione perché
Perché penso che sia una pagina abbastanza buia come dire della
Prestazione del Senato e di questa maggioranza penso che
Probabilmente in questo giorno
Nel bloccaprocessi si ricorderà un po'di tempo l'ha detto anche in Aula ma per quale ragione una è una giornata buia perché insomma poi questo qui il Parlamento spesso approvato ahi noi provvedimenti presto
Sì non è caso di abituarsi devo dire il e in particolare lo vede per
Per noi radicali che della giustizia di uscita dal caso Tortora poi dalla messa in discussione dalla in solitudine della obbligatorietà dell'azione penale diventata arbitrarietà dell'azione penale ne abbiamo fatto a battaglie in solitudine inascoltate
Improvvisamente sentire usare le stesse argomentazioni solo per giustificare un blocco di processi in particolare inseriti in un decreto sulla sicurezza
Insomma con il sospetto che non è neanche un sospetto visto che il Presidente del Consiglio con una lettera inusuale ha assunto la responsabilità
Di volere a bloccare il proprio processo da tutto questo non ha nulla a che vedere con la riforma della giustizia che Santo ce ne sarebbe bisogno non ha nulla a che vedere
Come dire con un miglioramento né della sicurezza né dello Stato di diritto nel nostro Paese qualcuno dice Mancini alla fin fine voi radicali se contro obbligatorietà dell'azione della dell'azione penale e questo vale in qualche modo si rode questo primo
Ma in qualche modo che perlomeno inefficace sospetta nel senso che si si sospende per un anno poi tutto ricomincerà come prima con
Una situazione che non è un'indicazione di criteri ma un'indicazione di sospensione in ogni caso è evidente che questa è una norma che è stata fatta certamente non per facilitare i processi ed è
Perlomeno sospetto che si scopra oggi il relatore del Governo non che ci sono nove milioni di processi pendenti o che scoprano che c'è una lunghezza dei processi inaccettabile
E quindi insomma credo che in modo peraltro trasparente alcuni dicono sfacciata un Presidente del Consiglio si è assunto la responsabilità blocco i processi perché c'è anche il mio insomma questa un po'il punto
E credo che tutto questo davvero poco abbia a che vedere non solo con il decreto sulla sicurezza dei cittadini francamente ma neanche con un auspicato miglioramento della situazione della
Disastro in cui si trova l'amministrazione della giustizia nel nostro Paese
Se parliamo di un altro emendamento quello del dei militari nell'uso dei soldati in questioni di ordine pubblico innanzitutto la questione dei primi e poi anche le dichiarazioni e le osservazioni fatte ancora oggi dal Ministro della difesa la Russa la regola a quelle di oggi ma ne sono perse Manon franche però
Ed anche lì
La cosa è francamente bizzarre commesse
Cioè tre mila mi pare d'aver capito carabiniere mi sembra d'aver capito non solo o non solo disposizione del Ministro degli Interni
Mie d'accordo con i prefetti in casi di emergenza e cioè voglio dire niente
E bell'premi la la la
Vaghezza ad di tutto questo e l'inefficacia poi sostanzialmente di tutto questo mi sembra abbastanza evidente ma
La lettura che ne danno alcuni che insomma anche An volesse mettere il suo cappello nel sul decreto sicurezza non sia questo modo
Senza lasciarlo tutto alla lega robusta bene insomma e che però certo sì si usino poi Forze armate o ad altro per ragioni di cappelli questa non è neanche molto apprezzabile triangolino vicepresidente del Senato