"Formidabili quegli anni"

Abbiamo deciso che sul abbiamo fatto una specie di sorteggio se ne può andare
Aspettiamo l'ultimo assestamento di questo signore
Beh è uno delle forse dei compiti più grande forza capitare a un essere umano io penso che sia quello di presentare il libro
Un libro soprattutto di quasi amico come Mario Fappani
Innanzitutto speranza di molti di noi che non sia dello K ambizione piccante quello vero siamo tanto ricca
A fare siete umana comunque
Che dire di libero io
Con un po'di fatica l'ho letto nessuno
Anch'io cargo di impegno ogni tipo e la sensazione fondamentale di cui è una cronaca una cronaca molto precisa di quegli anni
Sì formidabili formidabile perché li ha vissuti ecco fondamentalmente quello che ho recepito io è una un'autentica antipatia per il pari protagonisti adesso vi spiego perché perché io appartengo una generazione non è tono provocatorio evoluto ma dico proprio la verità io appartengo a una generazione che è stata orfana di tutto io la guerra non lo fa ero piccolo dei ricordi poco vaghi
Non ho fatto la Resistenza mentre Andreotti fortunatamente uno ricorda Andreotti giovanissimo delfino di recarsi a dodici anni dove addirittura era hanno avuto dei reati più gravi
Dopo il dopoguerra è stato caratterizzato da un boom al quale la mia generazione io credo da vere dodici anni più di Capanna no più o meno anche quarantotto ecco io ho di più allora Maurizio
Do di tredici anni che di Capanna avendo tre celebri Capanna io sono stato proprio sfortunato quindi ho perso tutto album al quale ha partecipato alla generazione del mio padre quindi non ho fatto la vedi non ho fatto la guerra non ho fatto la Resistenza non ho partecipato album
E soprattutto ecco è messe dicevo antipatia nono sono stata orfano del sessantotto sessantotto io l'ho vissuto
In una maniera tragica la vissuti in un ufficio di Genova avendo notizie notizie dalla Statale di Milano di questi signori che tutto con Stratan vissuta la Ventura che
Molto divertente molti invidiabile ero mancata completamente e confesso che io sono stato anche fortunato lo diceva anche in un'intervista e parlando con Mario
Se io avessi partecipato essendo un pochettino siamo costituzioni ovvietà che non mi sembra io capanne anche Andreotti capito quindi io penso che forse è stato fortunato ad Andreotti che era già ormai affermato politicamente perché io sarei finito non in galera ma sarei finito veramente molto male avrei fatto molto di più di Cattaneo sono in pectore penso di essere un terrorista
Perché è vero ha proprio perché sono fondamentalmente pieno di frustrazioni di piccole invidie quindi dalla lettura del libro di capannelli rimane il libro mi è stato detto che va molto bene perché tutto considerato molti hanno la mia stessa posizione cioè di grande invidia anche se me lo concedete anche un po'di antipatia per perché quella possibilità che hanno avuto loro di questo protagonismo incredibili a noi arrivano solo notizie lontane nera avevamo un pochettino chiusi in un ufficio fetido mi ricordo di Genova l'Italsider spara eravamo molto infastiditi infastiditi in questo senso perché non eravamo mai protagonisti dall'accordo comunque per chi non avesse dei ricordi precisa sessantotto vedo che c'è qualche giovane anche se nettamente in sale piuttosto un po'preoccupante per non non ci sono sessanta Ottini veri ma vedo qualche giorno in fondo o giovanissimi questa forse è la cronaca più fedele perché è stata scritta dal protagonista autentico protagonista assoluto del sessantotto
Io penso che il libro avrà molta fortuna
Perché è una cronaca molto fedele ci sono dei momenti cominciata alle diciannove a zanzara corse voi ve lo ricordate no vagamente alcuni lo ricordate e quante che finisce finisce proprio
è la cronaca di quanti anni quattro cinque anni non in quel periodo che comunque piuttosto coinvolgente
Perché i perché l'ha vissuta anche dall'esterno con antipatia con indica come sotto io
E io sinceramente non me ne assumo la responsabilità sia ben chiaro ma io le consiglio la lettura soprattutto di quelli che del sessantotto ne hanno un'immagine deformata eco Capanna tuttora nelle sue
Adesso meno rare
Presenze televisive ha tuttora quella con la facciata a capanna proprio da Barbara Bianchi io difatti quando abbiamo fatto insieme ecco mi spiega anche i motivi per i quali io
Ho partecipato con Capanna la kermesse elettorale ultima perché è stata la possibilità di farlo sessantotto in ritardo con venticinque anni di ritardo ma tutto considerato è stata la mia vendetta ecco in parte mi son voluto coinvolto nella cosa
Per chi non lo sapesse quindi è una cronaca fedele da leggersi tutto costato ne viene fuori appanna meno di maniera meno con con la faccia ben piazzato che ha sempre che io facendo la kermesse come l'ho sconsigliato vivamente più sorrisi e più veramente come lui cioè leggete il libro nero sentire adesso passo la parola a al dottor Barbiellini Amidei mi sembra chiara spero qualcosa da dire
Più a favore del vivere con
Vediamo
Come si fa a dire qualche cosa di più a favore del vivere direi che era candidato di Democrazia proletaria
La difficile io ho da dire alcune cose
Anche perché ero a Milano in quegli anni fatto vent'anni a Milano dentro la direzione di un giornale
Che di volta in volta
Veniva rappresentato con i colori dell'arcobaleno
E quindi noi evidentemente dovevamo essere molto dei voltagabbana perché l'abbiamo sempre diretto da voi più o meno gli stessi pensate che che brutti trasformisti che noi eravamo e quindi l'ho letto con attenzione
E
Con simpatia per l'uomo per delle ragioni che vi dico subito e con profonda
Diffidenza
Incerti passi della cronaca
Che devo dire che dal punto di vista di Capanna sempre una cronaca esatto
Dal dal tuo punto di vista nel senso esatto etimologico del termine fredda come l'avete di che dall'angolazione nella quale con inviti
Voglio dire un attimo sulla conoscenza di Capanna perché
Mi lega nella distanza abissale non solo politica ma anche dell'altro punto di vista da cui vedevo la cronaca
Due amicizie con capelli molto intime se si può dire ma il modo in cui ha introdotto le cose così deliziosamente villaggio mi consentono per due minuti di parlare
Di di fatti di uno è che vi confesso però voi non lo potreste mai immaginare ma Capanna che in fondo è un rivoluzionario perché e l'unico che mi sembra che ancora nel suo libro degli uomini politici con me convinzione
E con onestà intellettuale e mi sembra che difende ancora la rivoluzione culturale cinese
Voi non vi potreste mai immaginare nel fatto che recentemente l'anno scorso Mario Capanna è stato il mio fraterno facchino
Perché e da lì è nata l'amicizia in questa distanza abissale politica io stava a Milano veniva qualche volta a Roma e ha avuto dei problemi con una semi ernia del disco e allora mentre tutte le persone che ho trovato la prima volta alla Rio porto di Milano anzi nella saletta vip perché vi confesso che anche giornalisti rivoluzionari qualche volta si infilano nella saletta vip io guardavo aveva una valigetta
Una schiena a pezzi
Nessuno me la porto
Ma Mario Capanna fu così generosi ad avere una portata più volte ma anche colse perché io dall'Oréal per circa un anno ogni volta che viaggiano mi facevo informare prima se partiva Capanna perché è stato l'unico modo con cui io ho risolto la possibilità di non farmi partire veramente un'ernia del disco
E questa mia valigia
Finiva così sull'aereo dove si mettano rapporti
Accanto alla sproporzione abbiamo discusso così e quindi passo un attimo al secchio in anticipo
In quell'atmosfera poi reale ovattata che è quella di un aereo di alcune delle cose
Di cui con onestà intellettuale ecco distanza abissale per come la penso io ha scritto per e vi assicuro che a otto mila metri di altezza tra Roma e Milano ciascuno di noi riesce ad essere più lucido e più sincero con se stessa e con gli altri di quello che capita almeno nelle vie di Milano
Abbiamo potuto discutere e dissentire capendo forse sì se se posso dirlo alcuni degli errori intellettuali che ciascuno di noi
Ha vissuto evidente e che ci fanno diversi ma che a otto mila metri d'altezza ci consente pronti a essere felici i cittadini
Di un Paese dove si può sì dissentire discute e si può se non sbaglio ci vedo bene ha di fronte a un cardinale un papà un rivoluzionario
Come ministro de la Repubblica
Un candidato di Democrazia proletaria che grande attore è un giornalista di un giornale moderato discutere insieme di quegli anni nei quali era un po'più difficile discutere come oggi
La seconda cosa più seria che mi ha toccato di più e che quando sono arrivato qui alla direzione del tempo ho avuto qualche piccolo Torino
Piccolo e non compromettere e tra questi doni non ha avuto uno carissimo che mio figlio che la pensa politicamente diversamente da me ma non è ma non esattamente come capanne una via intermedia
Porta al collo ed è la Crus che di un cattolico
Honduregno se non sbaglio salvadoregno salvadoregno
Che è caduto combattendo per il suo Paese che aveva donato un amico di capanne e Capanna sapendo che sono cattolico ha voluto tornare almeno e che è una cosa che mi è carissima e che penso che
Se anche negli anni precedenti ciascuno di noi ci fossimo Donati più Crush nemmeno spintoni forse
Al in alcune parti per me quegli anni sarebbero stati ancora più formidabile
E adesso passo alla mia lettura veloce di questo ripeto
Devo dire che da questo libro risultano due cose che un giornalista dal di fuori giudica ancora oggi di ciò che è stato questo libro consente di dare una lettura di quegli anni
Disse intento da molti da quasi tutte le cose politiche di quegli anni una lettura che vale anche per chi dissente ed è quello che serve
Cioè un libro che aiuta a fare storia anche se io lo trovo ultimo profondamente partigiano è un pochettino settari
Perché aiuta a fare storia perché intanto aiuta a capire una cosa che un'affermazione che con onestà intellettuale Capanna porta entro il libero che un'affermazione che viene da un uomo che ricordiamo in questi giorni
E che è morto dieci anni fa Hoecke alto moro che nel settantatré
Disse che il Sessantotto fu
Una impazienza giustificata
Io sono convinto che da questo libro di Capanna
Basterebbe soltanto questa frase riportata provvista di un avversario politico fortissimo credo tu
A renderlo un libro utile perché l'impazienza era veramente giustifica
E quello che a vent'anni di distanza risulta evidente
E che la giustificazione pazienza
Aveva accumulato soprattutto all'università ed anche altri posti una serie di rapine una serie di insoddisfazioni una serie di inquietudini che hanno portato o abbiamo Giovanni
E movimenti a fare delle cose delle alcune delle quali sono utilissime ancora oggi e questa è certamente la valutazione che in cui vive a mio giudizio e criticamente
Dissenziente a farne alcuni altri
Che in qualche modo senza volontà
Ci hanno donato anni molto brutti che seguiranno agli anni in parte bene del mille novecentosessantotto
Quando Capanna rievoca il sessantotto per penso che ne parlerà dunque l'impegno assunto il presidente Andreotti quindi io
Servono racconta alcune cose mani racconta anche alcuni che riguardano quella che è stata chiamata la contestazione
E su questa contestazione
Sui gradini diciamo così di quella che qualche volta
Viene chiamata in vari modi e io non voglio nemmeno dire oggi se la violenza o non violenza storie parole scrisse e se non è libero alle delegazioni di massa
Alle relazioni come dire un po'ruvide e a tante altre cose
In quel momento nacque il fatto che era la contestazione
Del professore che insegna
Incanti
Nell'università
Quei professori in una parte notevole
Non avevano molta legittimazione grande rispetto
Per il modo in cui era gestita l'università per il modo in cui gestivano il loro tempo
Per il modo in cui gestivano il rapporto con gli studenti ricordo di professori che facevano avere la tesi di laurea prima del Sessantotto attraverso il loro segretario ogni giorno maggiordomo distrutte
L'università
Ed altri posti
Erano carichi di cose che molti davano insoddisfazioni acciacchi
A mio giudizio e qui conto è il dissenso profondo
Da chi è rimasto convinto della bontà anche gravi permanente
Non giustificavano mai quel meccanismo che fece scattare dei rapporti all'interno della Università
Di vita
Lista di professori
E vista classe
Dei meccanismi nei quali tutti ci auguriamo e lo abbiamo pensato per un attimo son felice di apprendere adesso che è stato un fraintendimento di un comunicato
Per un attimo nei giorni scorsi quando ci abbiamo pensato abbiamo pensato tutti
Che non ci va oggi che molte cose che sono state rimosse di quell'università e di altri cuochi dei mille novecentosessanta di prima non ci fa più di ripercorrere quei meccanismi già
Di ripercorrere i meccanismi nei quali si innesta come dicevo prima
Tutta una liturgia
Della quale oggi non sentiamo assolutamente nessun tipo di rimpianti
Ricordo in quegli anni
Di avere avuto una lezione inizio di attori in una piccola all'università
E di aver visto i ragazzi in aula che si muovevano con quel tipico modo di muoversi che il brontolio prima della tempesta
E allora interloquire con il brontolio otto mandati cosa c'era e mi dissero che
Non erano soddisfatti
Il programma di storia tra sociologia era affisso fuori all'inizio degli anni no
E io domanda i loro perché non erano soddisfatti che mi dissero che c'era troppo poco Marx e io rimasi incuriosito perché in quegli anni casomai nel mio ho cambiato idea della Direzione del Corriere
Avevo qualche difficoltà ad inventare magari il numero uno secondo certi punti di vista perché qualcheduno pensava che ce ne mettersi troppo
E allora pro propulsivi loro di trovarsi tutto a discutere su quali altre parti masse si potevano inserire dentro il programma e ci trovammo quei giovani
E alla mia insistenza se serviva di più approfondite impronte fisse o serviva di più
Studiare le masse giovanili
Loro tacevano
Allora rischi ma perché ci tenete tanto tante parti di marzo e loro mi dissero perché siamo marxisti
E io domanda il loro se erano marxista quali parte rimasta questo letto e loro mi dissero che però non avevano letto nulla di marzo
E io sogno un futuro nel quale ciascuno possa dirsi marxista cattolico di petardi eccetera dopo aver letto le cose da cui vengono i loro iscritti
E questo Mario non sempre così dura
E
Ho trovato il loro trovano libero una difesa appassionata degli esperimenti delle sperimentazioni che furono fatte in quegli anni di studio è anche il nome di uno stile di un
Docente che ammira carissimo perché è un uomo che l'Italia ha perso Maccacaro che il perché l'Italia ha perso con la sua intelligenza molto prima del tempo
Però non basta Maccacaro e non basta Capanna il tuo bellissimo latino con cui ha
Inaugurato ho fatto una delle prime due interventi
E nel Parlamento italiano per farci dimenticare le molte sceniche accenni che furono o in altri seminari chiatte sfuggivano di università che erano lontani da quella colta di via del perdono
Che furono praticate in questi anni e negli studi di massa è nei seminari di massa delle sperimentazioni prima
E forse un pochettino di più di quella autocritica che se non sono mai ritoccato trovammo quel gioco in una delle nostre conversazioni sulle nuvole Platone Milano
A proposito della cultura del sessantotto approfitto proposto della rispondenza fra lei fasi per molte cose giuste
E il materiale questa enfasi con una serietà degli studi forse nel tuo prossimo libero io mi permetterei di suggerire sulla
Perché non è elemento marginale
Così come non
Elemento marginale
Andare almeno per un lettore di tipo liberale
Al di là della vettura delle circostanze che io cito le tue parole ridussero a subire violenze e a praticare in risposta
A individuare il punto per il quale la grande parte della comunità civile italiana
Oggi anche se dovesse e tutti facciamo gli scongiuri trovarsi nelle condizioni di subire violenze comunque non le vuole praticare mai nemmeno risposta certo oggi siamo tutti diversi siamo diversi
Noi sono diversi professori
Sono diversi gli studenti e diversa la pulizia
E diversa la realtà del politica del Paese
Ma se quegli anni sono stati per molti formidabile per altri no io credo che così come erano nessuno ci vorrebbe tornare
Può essere come dire una rilettura può essere una rimeditazione ma non credo che nessuno ci sia rimpianti
Ci sia l'impianto per le delegazioni di massa ci sia rimpianto per i cortei forti ci sia il rimpianto i picchetti duri
Credo che e sono convinto dallo stile anche del partito del quale tu sei uno dei video perché questo oggi sia nel costume nell'ente di tutti gli schieramenti politici italiani credo che quando o si parla oggi di posizioni estremiste si intende semplicemente all'estrema destra o l'estrema sinistra di uno schieramento ma non credo che in ogni persona civile si possa andare criminale
E certamente non ci fa non pensa di andarci per la quello che conosco io autore di questo libro l'ho visto anche le dichiarazioni di ieri colletto o di stamani ho letto sul giornale
Vorrei che poi ho quasi finito aggiungere qualche cosa che riguarda proprio il rapporto fra il vicedirettore di un giornale non parto e il leader del movimento degli studenti della Lombardia
Non appartiene
Ai tuoi anni ho molto bene l'età
Ho molto bene anche quel documento che tu hai pubblicato per quello che riguarda il giudizio sul terrorismo intricatissima
Non sono tra coloro che fanno confusione nelle memorie
Anche se resto profondamente dalla convinzione che nel mille novecentosessantotto ci furono teste dei poli che leggendo autori
Su metodologie Tripoli
Finiranno per cominciare a imparare qualche cosa che poi tutto
Ma altra chicca interno o fece tanto male al Paese
Ricordo molto bene la pagina che tu hai pubblicato
Quella via di Milano con Walter
E quindi poi rispetto profondo per gli avversari per sapere
Che altri
Nonché sanno magari meno di latino ma che hanno cariche più accademico o eccetera caso mai dovrebbero preoccuparsi di più
Di quello che può essersi ci si debba preoccupare un leader di un movimento studentesco di quelle che possono essere state le debolezze che hanno portato ad altri temi e questo lo dico con profondo rispetto
Però in quegli anni successe qualcosa
E poiché sono quindi a presentare un libro di una persona che stimo tra distanza e tormenti eccetera è l'unico preferisco dire quelle che sono state le responsabilità nostri
Non quelle che sono state le responsabilità post preferisco dire le responsabilità di noi cronisti io le ho scritte già due anni fa sul Corriere della Sera
E curiosamente le ho scritte in un'occasione in cui venivano arrestati dei giovani che arrivano che partecipe che appartenevano attualmente al tuo movimento politico ma che allora appartenevano a un altro movimento politico in qualche modo paradossalmente le ho scritte a difesa nel senso che mi sembrava assurdo che fossero gli unici che dovevano finire in galera dodici o tredici anni dopo
Però nel momento in cui facevo questa constatazione ricordato che c'era stata tanta vista
Di fronte canta
Esagerazione e accanto estremismo e qualche volta a poca intelligenza
E quella viltà alla vista dei giornalisti che per esempio non scrissero di tutte le spranghe
Che avevamo visto
C'era vista dei giornalisti
Che non entro perché il mio giudizio in parte coincide con quello dell'inizio
Sui pericoli durante il tempo che va dal sessantotto al settantatré in piazza Fontana Cerci non entro nel bilancino dei diversi pericoli ventidue estremismi so che per le vie di Milano
C'era scritto e delle scritte abiette che dicevano per esempio che uccidere un fascista non è un reato
E io ritengo che sia stato anche abietto che do io allora non riferimmo che c'erano state quelle scritte
E che finimmo per provocare che nascessero sulla destra dei nostri giornali altri giornali
Che insieme a cose che di di da cui dissento profondamente anche oggi è sempre dissente roccaforti leader non è cattivo
Scrissero però queste cose che doc allora non scrivemmo
Allora forse
Tu consentimi di dire sono una
Che a pagina cento studenti sei
Secca tutto anche tu in quella Souls in quella direzione di cui facevo parte io capire dieci anni prima quando tu racconti
Con onestà anche gli errori vostri da violenza e morte
E a pagina centoventisei iscritti naturalmente ci furono degli errori
Così il dodici dicembre Milano centosettantuno quando il sindacalista della UIL Conti preso per fascista fu brutalmente picchiato
Dentro l'università
Io mi auguro
Che si possa tutti costruire un Paese
Per il quale si possono scrivere che il dodici dicembre mille novecento novantuno ci fu l'errore
Io ho un gruppo di uomini sinistra di avere brutalmente picchiato dentro l'università un sindacalista fascista preso per fascista
Mi auguro anche che non ci siano sindacalisti fascisti
Anzi questo è il primo tra gli auguri tracce
Ma mi auguro
Che
Di avere un Paese non il quale non sia un errore picchiare uno perché lo si prende per un altro che implicitamente io non voglio essere se l'errore di identità non fosse fatto è stato fatto l'errore sarebbe stato minore tu mi puoi ricordare tutto quello che dentro il tuo libro e io ne sono consapevole
E io l'ho vissuto e io ero dentro quel giornale ed ero dentro Milano e non sono tranquilli in questo ha qualche cosa da arrossire o dall'impero grazie
Ma nonostante questo noi vogliamo un Paese nel quale non ci sia mai piaciute chiunque sia la persona da picchiare perché vogliamo un Paese nel quale non ci sia nessuna nessuna da picchiare né simpatica
Neanche tanti ultimo del consueto
Ci sarebbe da discutere perché sarebbe molto interessante meriterebbe tutto un discorso a parte
La valutazione che tutta
Della rivoluzione culturale cinese
E del marxismo e del maoismo dialetti
Ci sarebbe da discutere
Perché per la verità
In Cina ne hanno discusso molto
Come dire
Quegli anni non li trova quasi più nessuno formidabili Albidona
Una battuta
Da giornalista e una conclusione se tu mi consentite analista politico
La battuta del giornalista
C'è nel libro c'è un divertente come dire una divertente sovrapposizione
Nella prefazione di Camilla Cederna
Lei racconta di un giorno di quei giorni drammatici
E che in tulle andaste a trovare non mi ricordo bene certe insomma lei nella concitazione impiantare una cosa molto importante dimenticò la sua pelliccia
L'unica che lei amava la più bella poi in una delle tue pagine iniziali tu racconti giustamente ti lamenti che la contestazione poi fosse emblematizza alta come la contestazione alla Scala la statale ma in ogni modo con un tono come dire abbastanza compiaciuto ti ricordi
Che
Ci fu un grande lanci ponti uova marce sulle pellicce della borghesia bene di Milano attenzione perché qui è una facendo sempre salda la carne il cui va tutto la mia simpatia attenzione perché qui le pellicce sono le stesse molto spesso
Voglio dire comunque non riesco ancora non essendo sufficiente ecologista a individuare anche pellicce buone pellicce cattive
Quelle tende del luogo e quelle che ho degna dell'uomo viste almeno all'interno di questa ricostruzione
Una cosa seria invece nella distanza abissale politiche
Nella lettura di oggi risulta con grande evidenza
Che oggi
Forse più di ieri
Coloro che sono riusciti a uscire da quelle storie dalle quali mi opposi con con tanta forza come loro hanno inteso fondo dissento oppure
E la convinzione che sono state fatte per dialettica alcune cose che ci risparmiano l'umiliazione dell'Università di quelle altre cose novecentosessantotto forse oggi
Questi persone che sono uscite fuori già allora
Con quel tanto di retro creando con quel tanto di stravaganza politica che hanno hanno una utilità forte nel metabolismo liberale italiana
Risultati Caterina dal fatto che in qualche modo e lo si vede dalle ultime pagine nelle pagine che raccontano
Di quella tua vicenda con gli indiani così e così posso consegnare
La parola al presidente Andreotti come nelle pagine che riguardano
La ricostruzione del tuo viaggio in Libia
Chi si muove fuori Taddei dischetti
Anche se sostiene cose che dal punto di vista di alcuni di noi sono profondamente sbagliate
Finisce per portare vitalità al metabolismo politico è cambiato
Per dirla in termini molto poveri
Talvolta pur con tutti i lati che possano essere certamente molti abitanti per un presidente della Camera dei deputati che dovrà essere la presenza attuale voglio dire la tua azione che la legge con distanza e non ha interessi politici o economici da difendere vede che qui talvolta questa azione finisce come dire per spezzare
Il gioco delle parti
E qui spezzare le combinazioni non democratiche di fondo che si possono creare i compromessi
E le
Sì quattro
E credo che questo
Da un avversario evidente sì è un riconoscimento importante che
Che che viene dato nel senso che a volte
Voi potete dire esattamente il contrario alla Camera quello che penso io ma qualche volta mi sento più tranquillo quando parlate voi che quando parla qualcheduno che dovrebbe essere più vicino alle mie idee politiche
Non lo so forse ha detto tre cose un po'confuso
E in questo caso me ne scuso
Ma
Questo si è visto anche nei giorni del terrorismo
Nei giorni del terrorismo taluni di voi e io tra questi pensavamo che anche alcune scene piatti del centro del sessantotto avevano di fatto creato delle situazioni da cui non dico derivavano ma oltre che erano concause di quel mille e novecento sessanta settanta sei settantasette
Ma tolto questo sette incontravo per la strada avendo la scorta
E avendo la probabilità di fare la stessa fine di Walter sì me ne andavo a casa insieme con che stavo tranquillo
Di andare carcere senza che qualche d'uno mia impiccarsi
A qualcun altro che poteva sparare qualche volta magari di qualche d'uno che poteva essere come dire meno complicato potevo sentirmi un po'meno tranquilla
Perché quando Mario Capanna nella invitato a prendere parte alla presentazione del suo libro
Io non ebbi difficoltà a dire di sì feci solo una riserva disciplina mandamelo perché voglio vederlo
Io non ho molto in comune con Mario Capanna diceva adesso preso atto che anche con villaggi se abbiamo insieme il segno zodiacale e questo è certamente rilevante ma piuttosto diffuso
Ma ho accettato perché credo che tutti dobbiamo cercare di capire
E dobbiamo cercare in questo caso ha vent'anni più o meno data
Di considerare quel periodo depurando lo da tutto ciò che cronaca minuta per vedere che cosa ha significato
E dico subito che io mi son trovato già allora ma anche prima in quelli che in un passo del libro
Capanna parla degli anni in cui di Scelba io mi son trovato dall'altra parte
E se voi riflettete un momento
A quello che emerso anche negli ultimi tempi nelle ultime settimane cioè questa certamente
Emozionante vicenda del riabilitazione di Buccari io mi domando proprio signori miei se non ci fossero stati
Gli anni in cui di Scelba
Se non ci fosse stato il diciotto aprile in un determinato epilogo probabilmente può darsi che la mia vedova si sarebbe e dalle grata oggi di vedermi riabilitare così ma io non ne sarei proprio per niente soddisfatto insomma il soggiorno
Quindi non sono né pentito
Ne è dissociato
Io sento che c'è una continuità
Pur
Dovendo certamente qui dire che non si fa mai
L'esame del buona fede
Ricordo Degasperi diceva se uno politiche buona fede porta il suo Paese alla rovina potersi e Luigi Salvi l'aria dal paese intanto alla rovina sia andato insomma
Di questo libro
Che doveva essere intitolata diversamente come ci dice Capanna nella introduzione
Sotto questo profilo anche se commercialmente si rimette ieri
Turisti in più stonato venti anni una testimonianza poi è stato un tassinaro no quello di Alberto Sordi un tassinaro servizio permanente effettivo che invece da detto formidabili questi anni
Per io per la verità non li reputa per niente formidabili sembra giù e lo dico con molta chiarezza e vorrei dire perché
Sotto tre aspetti Primo quel che si dice del università
Che nell'università molte cose
Non andassero è fuori discussione
Però quando ecco io vedo capanne che tutti
Pormi come segno di grande libertà il fatto che uno studente non possa essere bocciato
E che se uno non vati devono ridare indietro lo statino beh io dico la verità non ci sto a questo perché tra l'altro ho l'impressione che questo crea una pletora
Di persone che pure poi se voi lo domandate dicono che appartengono agli intellettuali
Che però poi nella vita sono degli Dundee spostati ora non vedo perché questo debba essere un segno di libertà
Come pure non vedo
Che cosa potesse esser segno di libertà
Quella infinita gazzarra che c'era per esempio nella facoltà di Architettura
Di Milano
Che fece sì che dovette il ministro nominare addirittura un commissario facendo andare un napoletano che si salvava perché aveva un cognome spagnoleggiante declino ma
Questo poveretto
Di cui poi io ero indirettamente la vittima
Qualche momento dopo il Sessantotto
Veniva con il ministro a sfogarsi
Esame alla presidenza del Consiglio devo dedicarmi qualche ora la sera perché
La sua pressione andava a a livelli assolutamente in sostenibili perché perché
Lì non si faceva lezione
Gli esami si facevano esami di gruppo e qual è poi risultato quello che abbiamo visto che nel Corriere
Abbiamo visto poi
Che le
Offerte di lavoro
Negli anni successivi qualche volta si escludevano i laureati in quel determinato Periodo
Ad essa cento mila diriga di qua di là anche qualche lato positivo rare i lati positivi che cercano di individuare sono internet che come pure
Non si può dividere la popolazione
Tra la popolazione
è una specie di massimalismo improprie certo la maggioranza silenziosa come tale boh io non non è che la migliori molto fra l'altro silenzioso in vita mia non ci sono stato male ma
Però
Devo dire che non mi ritrovo
Ne
Nella critica alle donne attempate vestiti all'antica
Che erano tutte quelle che non condividevano in fondo un determinato corso di modernità ma non mi ritrovo nemmeno nel considerare che interpreti delle lotte e delle speranze erano Dario Fo e Franca Rame
Perché perché
Scandalizzato indo recitano completamente nudi sulla scena
Qua voi capite Franca Rame e Dario Fo ha veramente sentenza terrazzi divertimento Europa salve ma perché
Aveva perché c'è un punto ma non sono gli stessi Paesi avverrà
Allora loro erano vestiti va bene allora va barbecue zona B però dirle in una ribattuta dillo con più chiarezza perché non si capisce il male assoluto insomma il taglio mi immaginavo di questi due personaggi del film tenuta eviti che da mitiche e allora
Per questo fatto questo rilievo il fronte ha detto questo in un modo così che lo devo a seccare di essere a metà tono tra Paolo villaggio il severissimo Barbiellini Amidei Simone francese
Detto questo
Vorrei dire della università
Anche una cosa
Che apparve modernissima
La riforma del sessantotto la riforma di cui quando si ritenne anziché chi non nera favorevole al dipartimento era una specie di Terzi Ario dei vecchi baroni che voleva l'assoluta autonomia delle singole conventicole tu mi pare che critichi anche questo tipo di legge universitarie quindi allora in che cosa doveva poi consistere questa riforme che che cosa praticamente poi è consistita signori miei e e consistita proprio perché a mio giudizio quel tipo di università che mutua va alcuni istituti si possono discutere mani Mutua Nova da sistemi dove la diversità tra la laurea e il dottorato di ricerca rappresenta una qualificazione
Ora poteva essere giusto poteva non essere giusto ma di fatto che cosa poi non abbiamo ottenuto e abbiamo ottenuto attraverso tutto quel gran movimento che alcune motivazioni
Della reazione quando la reazione all'impostata non sumo come diciamo la contestazione se no non si capisce bene la parola
Quando la contestazione era impostata non su motivi politici ma su motivi di vita universitaria
Sembravano che dovessero poi produrre un a un mento dei mezzi scientifici a disposizione e così via che cosa ha prodotto una moltiplicazione di cattedre
Noi abbiamo numero di professori universitari venuto fuori che e in un'esagerazione la facoltà di Medicina di Roma se dovesse fare partecipassero tutti
Un consiglio di facoltà dovrebbe farlo al Palazzetto dello sport forse anche di più giù dato il numero che ne è venuto fuori così allora questo se è frutto questo del sessantotto del
Penale nel mondo con denominatori comuni alcuni forse con altri con un collegamento meramente temporale da che cosa è nato il sessantotto della California per quello che io sono riuscito a capire
E nato da una sensazione di frustrazione per quello che era stato vera in parte l'esperienza del Vietnam che cosa Ekhator bateau lo spirito degli americani a mio avviso nel Vietnam
L'americano si considerava in un certo senso e questo aveva direi legittimato il fatto di essere andati
Morire nella prima guerra mondiale della seconda guerra mondiale con una partecipazione enorme in fondo si si considerava un po'in uno spirito forse più protestante che non cattolico una specie di braccio di Dio del senso della giustizia dove c'era una struttura una presenza sacrificando vite sacrificando mezzi dove ha rettifica il tanto di vedere che nel Vietnam le cose poi non andavano bene non andavano nel senso giusto ha creato una crisi psicologica
Io lo accendo solo questo temo giorno vorrei io stesso elaborarlo l'ho trovato attraverso una serie di contatti tra molte persone e allora emergevano tutto una serie di reazioni di giovani hostess ideò conosciuti
Di vita brillantissima che finivano col entrare in comunità di di clausura di di monastica di una
Io direi confusione insomma ma qualcosa di tiene tutto un quel momento delle magliette dei bottoni il Conde dizione di carattere religioso che emergeva il nove che passioni in modo particolare in California ma anche in altre parti del degli Stati Uniti
Beh poi questo portato invece nella rivoluzione culturale e della quale direi la critica che viene oggi stante una critica estremamente convincente perché io credo che
I guasti della rivoluzione culturale cinese e della esportazione vera e poi della Pseudo esportazione perché una parte di questo maoismo centrava poi comma o per la verità
Piuttosto indirettamente
L'altro aspetto che vorrei dire di questo periodo
è di vedere come sì inserisce tutto questo movimento questo impulso a rompere tutto una serie di situazioni io direi anche di equilibri che c'erano nel mondo del lavoro e non erano solo i poi i sindacalisti fascisti che venivano contestati aggrediti
In quel filone e indubbiamente Luciano lama nell'Università di Roma ricordate ebbe una determinata accoglienza che certamente parrebbe difficile considera fascista Luciano Lama insomma
Ma questo moto che per rompere
Ritiene di dovere in un certo senso contestare tutto globalmente
Come è stato poi praticamente all'origine anche del brigatismo e del terrorismo il tuo documenta di grande interesse però quando noi vediamo ad esempio dissi cattolici di Trento che hanno fatto la loro università credendo di fare uno qualche cosa di organico secondo i loro modi poi invece hanno dato vita questa così confusione
Che stanno età tra la Riforma e la Controriforma ma
Però che responsabilità hanno molti di coloro che su questo piano vorrei dire della legittimazione del violenza
Per ricordiamo pure tu giustamente quando in quella vicenda del mi pare del Don Carlos al la Scala di Milano dove le pellicce e se non ho letto male per la verità non è che ha dimenticato la pelliccia vera gli hanno soffiato casa diversa qui perché insomma fai c'è sempre qualcuno che si infiltra alle manifestazioni Massa o non di massa faccia ma quando noi noi vediamo insomma in queste manifestazioni che si si
Tu giustamente in quella prendendo un megafono letto ai agli agenti di polizia ma queste le parole agenti e fondo di Baj era anche poco perché dovete star qui a difendere qui beh però e certamente non l'hai scritto tu però in quel momento e c'era chi scriveva e chi diceva nei cortei stilisti hanno sentite io che diceva non uno ma cento ma mille Annarumma
Eppure Annarumma era un figlio di poverissimi agente perché nell'amica
Un baronetto anche se anche i baronetti non è che dobbiam per carità fagli fare graffiti se non mi guardo bene ma voglio dire questo qua ancora forse deve essere analizzato e non mi pare che nel tuo libro in cui romanticamente in fondo Rivi
Tutte quelle vicende hai posto bene questo che e forse un qualche cosa e che poi viene da causa ad effettui tu perché quando si scatena un determinato movimento a parte che il discorso qui sarebbe lungo anche quando si scatena sostanzialmente una contestazione al sindacalismo
Vorrei dire normale e molta gente stupida mentre qui in questo caso di reazionari si fregava le mani quando vedeva che il sindacato contava meno perché pensavano che contasse troppo
E poi e tant'è vero che applaudivano alla creazione del sindacato autonomo dopodiché ci sono i nipoti di questa contestazione sindacale che sono i Cobas io credo che nessuno si preghi le mani oggi
Di gioia per questa frantumazione di una situazione certamente questa frantumazione io credo non si può completamente sganciare quando si mettono in moto
Dei i movimenti di questo genere quando si mettono in moto dei diavoli ti che poi naturalmente finiscono col colli inquinare
Vorrei dire soltanto di un terzo punto del di questo libero e un punto interessante
Ecco vedi poi forse quando passa qualche anno uno diventa più saggio sono io poi sono un fautore di questa teoria anche interessato ma
Quando tutto il capitolo che tu devi chi ha al tuo viaggio in Libia
In un certo senso è fatto un viaggio controcorrente perché era un momento nel quale era di moda di dir male solo di Gheddafi di una volta l'ho scritto io la Vitti internazionale
E fatta come una grande lavagna in cui una mano misteriosa scrive un nome e in quel momento quel nome e il diavolo
Poi un vitello ignoto con il suo cancellino cambia questo nome ce n'è un'altra allora il diavolo diventa quello tutti dimenticano il progetto sei andato con un certo coraggio in un momento nel quale non era molto popolare andare intelligibile tu sei andato sentendo di poter portare un qualche messaggio e su questo io sono assolutamente convinto del tua sincerità giudice
Noi li tra l'altro era il momento della massima attenzione qui poi sulla Libia e si era un giorno e scrive
Un bel capitoletto perché noi
Proprio in seguito a questa attenzione abbiamo ridotto la nostra presenza da diciassette mila lavoratori al due mila e cinquecento e noi abbiamo la rappresentanza degli interessi degli inglesi che hanno rotto i rapporti diplomatici con la Libia quella di inglesi si è sono cinque mila
Innocenzi al due mila e cinquecento insomma cioè naturalmente quei nostri politici che guardano soltanto una parte quei politici che però poi il tempo galantuomo adesso per il tempo resta convincendo che avendo preoccupazione anche dei palestinesi non si deve delle persone che son dei visionari ma si difende un qualche cosa non solo di giusto ma anche dei necessari comunque Tusian nato in Libia ai parlato con Gheddafi ha parlato con gli altri
Anzi il tuo interlocutore visto più ricorrente e il vescovo di cui dice moltissimo bene vedi le origini fanno sempre bene tutto sommato informazione tracce
Che di cui dissi unica Medea e ragione perché è uno che è rimasto lì sul suo posto a fare il suo dovere
E che ora io vorrei tirare una conclusione da questo
Perché io non ho nessun consiglio da dare a Democrazia proletaria
Bisogna dare difficilmente anche al mio partito figurarsi se lei sa dare a a degli altri smettete
Però
Dategli sempre carico di quello che vuol dire qualche volta mettere un sassolino in una china può venir fuori una valanga molto al di là di quel che la volontà iniziare il fatto che può sembrare fisicamente irrilevante noi abbiamo bisogno in Italia veramente di un pluralismo non è una parola per così dire e chi non capisce questo non capisce niente
Noi con questo sistema
Noi abbiamo trasformato Alitalia bene o male in fondo tutti consideriamo anche oggi certamente e è un passaggio globale positivo rispetto a notevole il numero di anni passati e lo abbiamo potuto fare con questo sistema i progetti stiamo attenti a non legittimare mai
Attraverso il ripudio che può essere anche giusto ma che va affrontato in altri termini e che poi in una società democratica essere affrontato in termini giuridicamente valide in termini di effettiva non violenza perché i cortei
Della
Non violenza che finivano nell'ipotesi migliore a rompere un po'di automobili di gente così e già era qualche cosa insomma c'erano solo le automobili io questo non riesco forse per la mia
Anzianità non riesco proprio ad inquadrarli bene
Come non riesco ad inquadrare de il termine qui mi pare che sia giusto tu hai appena sfiorato questi questo tema è un tema di grande attualità questo del pentimento che veramente
Da farsi con grande attenzione
Perché io credo che il singolarmente i coscienza ognuno può e deve perdonare questo fatti individuali che non hanno rilievo di carattere pubblico smettere
Ma l'oblio collettivo
Di determinati momenti e di determinate responsabilità non abbiamo il diritto ad a vere perché perché è vero che certamente oggi la situazione è molto meno
Preoccupante di quello che forse un tempo ma stiamo attenti a non credere di essere Paradiso Terrestre prima del famose utilizzazione della mila noi dobbiamo stare molto attenti perché abbiamo molta gente qui io ho letto recentemente istruttore Franceschini ha scritto che nel settantaquattro riuniva spettare al portone
Studiato molto bene tutte le mie mosse poi era tornata a Milano per dire che era facilissimo farmi fuori e poi è stato arrestato e così forse manco di carità cristiana ma dico ringraziamo Dio che sia stata registrata insomma eccetera
E però qua adesso spero che sia diventato un pubblicista benissimo insomma caso ha però che dorma Rebibbia ma il giorno però gira perché così questa società
Molto libera va be'lui si era pentito quando so che ne abbiamo qualche centinaio in Francia e quando andammo lì con Bettino Craxi un giorno
Dicemmo a uno dei più autorevoli personaggi francesi signori miei ma fate attenzione perché l'estradizione B non è un fatto reazionari del tre per e e allora quale poi fu la risposta è sì marcia molti di questi però ormai hanno messo casa hanno delle piccole botteghe troverebbe se una messo casa però prima ha fatto fuori tre persone
Forse le tre persone qualche cosa dalla giustizia anche terrena
Possono avere Paci vissero celasse però qualcuno e ancora in attività ve lo rimandiamo io mi ricordo di sì attacca chiavi paziente posso rispondere io dissi usanze qualcuna attività tenete però insomma dal grazie dobbiamo fare queste testa
Allora io vorrei che quando di qui a venti anni
Mario Capanna io sarò leggermente attempato ma Mario Capanna scriverà un altro dei suoi liberi possa considerare formidabili degli anni molto diversi a quelli del Sessantotto
Io prima di stasera sinceramente non ero convinto che questo fosse un bel libro adesso non so lo dico senza immodestia perché avete detto delle cose
Molto diverse ma secondo me notevolmente intelligenti senza dubbio ma il tipo di discussione che è già cominciata
Mi dice che in effetti la materia sulla quale cerchiamo di avviare stasera questa riflessione
E però la materia che richiama la riflessione che stipato la sto vedendo con grandissima soddisfazione perché basta mettere fuori un francobollo dappertutto dice no talora l'autostrada
C'è un'Assemblea in cui c'è la presentazione del libro pur discutiamo del sessantotto sessantotto ottantotto questi vent'anni e così via e c'è un sacco di gente che molto attenta che non solo è attenta ma vuole interloquire dire la sua cioè partecipare discussioni a volte arrivano quasi a riprodurre l'assemblea da sessantotto cioè con moltissimo coinvolgimento e partecipazione personale
E così via tant'è che se si mettesse alla fine in votazione una mozione di occupazione probabilmente passerebbe sulla spinta
Questo non è un segnale interessa nonostante la scarsa
No no no no
E che a parte la battuta è un segnale secondo me di grande positività perché non solo attesta che alla memoria in qualche modo ci si tiene e non solo da parte dei protagonisti di allora che sono oggi quarantenni quarantacinque anni
Ma ad esempio una degli aspetti più belli
E l'atteggiamento dei giovani cioè di coloro che hanno sedici e diciassette anni io sto ricevendo molte lettere da parte di questa interessantissima
Perché non erano nati
Sono nate tra quattro anni dopo il più delle volte ne hanno avuto una percezione che io chiamo
Trasmessa loro diciamo dall'avversario quindi a mio avviso non fedele norme rigoroso non seria
Eppure hanno una percezione abbastanza profonda delle cose e soprattutto la voglia di averne una migliore cioè di studiare di capire di indagare di ragionare prima che le ho fatto largamente positivo
A me pare che un terzo elemento significativo dell'incontro di questa sera è il fatto che modestamente ministro che lo consentirà neanche Barbiellini
Ecco bene o male quel periodo a consegna un messaggio che si ritiene quel messaggio talmente forte da discuterne con voi che in cui perirono attraversare il non privi di tenacia diciamoci la verità
Anche adesso
Oltretutto ma allora in modo in modo particolare de in modo particolare
Formidabili non formidabili
Io
E non perché par vieta
Ribadisco che sono formidabili nel senso etimologico del termine sostituito guai competenza notevole
Formidabile ad un duplice significato come è noto è significa come ovvio straordinario non ordinario per l'appunto un qualche cosa che ha degli aspetti di eccezionalità
Ma insieme dall'origine latina fornito per l'appunto
E l'idea di timore c'è qualcosa che
Essi non ordinario ma che appunto essendo straordinario crea anche un qualche timore una qualche paura
Questa è l'etimologia dalla parola in questa sua diciamo duplice consistenza
E ed è vero
Perché furono anni formidabili proprio in questo duplice e simmetrico senso
Che videro vicende larga misura straordinaria censore sfalcio prova metafisica perché però ovviamente non furono o degli scherzi
E in pari tempo insieme a grandi speranze misero in moto anche timori arte dei coloro che erano in qualche modo abbarbicati all'ombelico del proprio potere che ce lo vedevano mettere in discussione che reagiranno che reagirono
Se io posso fare una critica pacata e benevola come voi avete
Argomentato
Farei questa il fatto che nei vostri ragionamenti avete poco considerato
Il contesto reale che ha visto la nascita e lo sviluppo di quei fatti
Perché fu un contesto drammatico
Tu ministro facile questa metafora molto bella sa Camene metafora che sono molto quindi lo scontato state attenti la prossima volta quando mettete un sassolino in cima alla chi
E ma il fatto è che il sassolino non ci fu messo da nessuno
Sorse
Cioè si crearono delle peculiari Issime circostanza storica
Credo per molti aspetti irripetibili
Per cui a un dato momento dello sviluppo
Dalla storia del mondo possiamo dire dello sviluppo delle forze produttive all'Ovest come all'estero
Si crea una congiuntura tale per cui masse di giovani
In un dato momento
Senza collegamenti
E in situazioni sociali e di regime politico tra loro diversissimo
Varsavia
Praga
Parigi
Mirano Roma
Tokyo Rio de Janeiro Berkley
Londra
In circostanze dunque sociali e politiche diversissime esplode una ribellione all'inizio Giovanni
Perché
Io qui dico con sincerità
Che la risposta a questa domanda è ancora uno degli elementi che restano obiettivamente più oscuro
Riconosco che nemmeno io in questo libro va in altre riflessioni e scritti sono riuscito a dare una risposta non per me
Soddisfacente
No
E credo che sia ancora questa un una chiave di indagine che meriti davvero un approfondimento ulteriore e progressivo
Il contrasto tra il libro propone una chiave diciamo apparentemente bizzarra in pratica come avete visto dice il Sessantotto da noi non è mai esistito
Intendendo dire
Che per quanto riguarda specificamente la realtà del nostro Paese in quel periodo
Sì all'obbligo di parlare secondo me di almeno un biennio di lotte e trasformazioni progressive
Che appunto il Periodo sessantotto sessantanove
Questo biennio è inscindibilmente unito
Questo biennio vede
Inizialmente l'esplosione della protesta della contestazione antiautoritaria inizialmente studentesca e giovanile principalmente
Ma chi viene a saldarsi nell'anno successivo l'autunno caldo da sessantanove con l'ascesa in campo ma io Luzi ione sulla scena sociale politica della classe operaia di vasti settori del mondo impiegatizio
E abbiamo dunque sessantanove che è principalmente operaio anche se non esclusivamente operaio e vede questo difficile tentativo processuale contraddittorio per nulla facile
Di saldatura tra diciamo la parte di Lotta studentesca e la vasta parte di lotta chiamiamo operaia e popolare ed è Sibari al termine di questo biennio
Che abbiamo la reazione terroristica sanguinosa del potere tramite la strage che fu definita e che tale è passato dalla coscienza del nostro popolo di Stato
Di piazza Fontana a Milano del dodici dicembre
Ora io dico questo dico questo perché e storia Gasparella vissuta a Milano dall'altra parte della barricata
Eccetera Andreotti va vissuta perché già allora normalità che non è io richiamo questo perché sono ragionando non era una critica un rimprovero solo perché ragionando entro questo perimetro che solo sforzo del libro
è possibile misurare dimensionare meglio le ragioni e i torti
Gli errori che indubbiamente vi furono io ne elenco alcuni secondo me quelli a mio avviso veri che dalla nostra parte noi commettemmo
Ma soprattutto vengono anche fuori
Lei reali dimensioni dell'esercizio del potere
Contro le lotte popolare di quel momento questo la parte dalla quale non si può prescindere
Vedete
Avete visto tutti i giornali di ieri e di oggi
E torna a galla oggi il golpe Borghese il tentativo di golpe Borghese del mille novecentosettanta
Con la macchina in mezzo
Il pentito che sta votando il sa quel che dice
Avevamo raggiunto un accordo con gli eversivi di di borghese per cui noi avevamo avuto il compito in Sicilia segnatamente di occupare noi le prefetture mentre loro facevano i giochetti a Roma c'è borghese e gli altri
Certo oggi volgendosi in via come possiamo ridarle
Noi oggi possiamo ridere della maggioranza silenziosa levare De Carolis in parte Indro Montanelli
Vari Buonocore e molti altri ma credete
Riterremmo molto di meno tutti tutti oggi se allora
Le lotte
Democratiche antifasciste
In prima fila lo rivendico con orgoglio
Il movimento studentesco milanese per la parte che riguarda la Milano è altrove altri giovani altri studenti
Non avessero davvero battaglia otto a proprio rischio e pericolo
Tant'è che dei giovani che io non potrò mai dimenticare hanno lasciato la vita sulle strade di Milano
Non è un caso che minano il primo studente viene assassinato con le forze di polizia nel primo anniversario esatto dalla strage di piazza Fontana dodici dicembre non siamo soltanto Saverio Saltarelli
E un altro ancora a cinque anni di distanza la sessantotto Roberto Franceschi all'università Bocconi
Dico questo perché cosa appunto per mostrare davvero il libro fa questo sforzo ecco perché non me un'autobiografia non è un trattato ideologico teorico che sarebbe stato una pizza insopportabile
Ha voluto essere una testimonianza anche se poi alla fine il tassista devo dire ha avuto più ragione di meglio titolo era calzante forse in termini politici ma era brutto sequestri pare molto più bello più più fra escluso
Ma
Ricostruire cioè il contesto vero
E entro quello
I protagonisti reali
Da una parte dall'altra
E i contesti fatti e pieno di questa animazione
Di coloro che osarono ribellarsi
E non se ne sono pentiti
E che osavano farlo a decine a centinaia di migliaia
E coloro che questa ribellione e alle istanze di rinnovamento e di trasformazione progressiva democratica che questa ribellione poneva con forza si opposero
Voglio dire
De Gaulle
Decori in Francia
Riesce a normalizzare in poche settimane il Maggio francese minacciato il colpo di Stato ci siamo scordati o nove gol Walter confinava in Germania parla con la super di massi e dice tenetevi pronti
Perché adesso io scioglie il Parlamento io questi la capiscono e smettono di fare casino famosa parola oppure arrivate voi
Dei gol minaccia il colpo di Stato da noi la reazione di diversa natura inizia con la frase di Piazza Fontana e la strategia per la strage
Piazza Della Loggia Brescia Italicus Bologna
La stazione e da ora voglio dire
Gaspare è vero cioè proprio diamoci sulle cose nel senso che io dico è noto lo si vede anche dalla faccia credo
Io considero la violenza la cosa brutta orribile
Oltre che sbaglia
E credo che non ci sia donna e uomo sensati che non siano dei cretini che non proprio lo stesso sentimento
E però persino la Chiesa come è noto
Riconosce che quando sono in gioco diritti decisivi concernenti la persona
E soprattutto le libertà collettive costituzionali
Bisogna fare delle scelte
Noi libro documenta ci trovammo a venti ventidue ventitré anni
A dover decidere drammaticamente che fare
Quando eravamo continuamente posti in presenza delle forze dello Stato
Di quello Stato che avrebbe dovuto garantire il diritto di libertà di manifestazione di parola di pensiero di riunione e così via
E invece constatavamo che quello Stato violava sistematicamente e deliberatamente scientemente questi diritti
Che facevamo subivamo decidiamo di no
E anche qui ripetono decidemmo a decine a centinaia di migliaia
E non lo desidero solo gli strumenti magari essi per lo spirito giovanile con maggiore animosità e convinzione Malo decisero centinaia di migliaia di lavoratori
Non a caso la polizia spara da volare sulla fine Milano centosessantotto poco prima dalla Scala per l'appunto e assassino due braccianti
Da qui la contestazione una sola scala le pellicce al limite non ce ne fregava granché insomma non cosa devono fare
Però ci importava il fatto che non ritenevamo intollerabile
Che la ricca borghesia milanese si recasse nel tempio mondiale del della musica
Dando questa idea di sfarzo e così via quando tre giorni prima
Nel profondo sud del nostro paese ad Avola
La polizia aveva sparato raffiche di mitra sui braccianti perché ci furono due morti e un terzo rimase ferito ben quattordici proiettili al ventre come io vi ricordo chiamato Roma che furono sparate raffiche di mitra quindi era
La spaccatura diciamo tra due Italie
La Cirio brutalizzo
Mi si perdonerà
Quella del potere tutta protesa alla conservazione evolutiva se altri poteva non è cretino
Potere si conserva evolvendosi
La conservazione evolutiva del proprio margine di potere che contrapponeva frontalmente mezzi di repressione di manipolazione
Al nuovo che cercava faticosamente di attrici strada
Gaspare tutti arabi RAI perché anche norme portare diciamo responsabilità primaria
Ma io conservo i torrenti di inchiostro
Di Giovanni Spadolini allora direttore del Corriere
E sarebbero da rileggere oggi cioè la faziosità
Ovvia provata basta leggerlo le invenzioni
Il dipingere le occupazioni delle avversità come fatte di orge bagordi
Oppure le occupazioni di fabbriche che pur ci furono ai cortei operai come appunto fatte da scriteriati che non si sapeva bene che cosa volessero che diavolerie si fossero messi in testa e che cosa proponessero
Io dico che quel passo che ha fatto molto meditare gli aspetti fa meditare me quando lo rivedo perché poi la storia di un sacco di gente di questo Paese
E cioè che ci trovammo
Pur odiando la e non volendola a esercitare violenza difensiva
Di massa sempre alla luce del sole di fronte alla violenza il più delle volte circa fredda scientifica
Tra virgolette legale dello Stato
E ho fatto drammatico ma dove si può fare diversamente
I fascisti stesso
Protetti usati contro di noi
San Babila a Milano resta un piazza tristemente famosa tutte le decine e decine di persone ridotte in fin di vita per il solo fatto che passava di lì avevo la barba un eskimo o un giornale vagamente di di sinistra
C'è un punto rapidamente perché poi credo che la cosa più importante sia la discussione anche se suppongo potremo fare in termini non molto ampi ma sentire un po'il parere della gente
Rapporto quegli anni con il terrorismo c'è ancora qualcuno come è noto che
Qui è stato anche un po'richiamato
Che sostiene apertamente ad esempio no Montanelli perverso passa per un altro ed altri la equazione e sessanta terrorismo figliola sessantotto ora io qui rivendico come dire la dimostrazione del fatto che questa equazione un falso storico
Sarebbe come dire che venendo Curcio da Trento la colpa delle sue scelte della democrazia cristiana che fece da università cattolico democristiano di Trento farebbe ridere perpetuatio provenendo Franceschini l'intervento a Franceschini
Da partito comunista il partito comunista è un partito di terroristi
Credo che chi dunque proclami questo
Farebbe morire dal ridere
Le note del sessantotto furono questa incontestabile
Per lungo tempo rigorosamente pacifiche e non violente
Nessuno può smentire questo
La violenza sino a quella per la prima volta quando le università occupa
Le scuole medie occupato
I picchetti opera i cortei operai sindacale studenteschi vennero aggrediti a freddo dalle forze di repressione che si venivano scatenata contro io appunto si pose il problema del che fare per difendere i diritti costituzionali di libertà di manifestazione di parola e di democrazia
Ma il sessantotto e sessantanove larga parte gli anni successivi furono lotte rigorosamente alla luce del sole non dimentichiamolo
Con la sia la voglia della gente la Medina che tu Gaspara minano di mettersi in prima fila ma non perché erano e o eravamo esibizionisti
E che tra l'altro il mettersi in prima fila costava
C'è chi l'ha perso la vita perché stava in prima fila
Costava galera
Costava processi personalmente arrivati a un punto che ne avevo accumulati trentadue procedimenti penali
Venivo denunciato anche per gli statuti
Quindi lei si metteva in prima fila non perché fosse comodo
Ma perché era l'ansia del cambiare il gettare il cuore richiamo continuamente oltre l'ostacolo e provarsi a raggiungerlo
L'idea di cambiare in profondità
La voglia e il gusto la felicità di essere protagonisti insieme sul piano individuale e collettiva decine di migliaia per cambiare insieme noi lo faccio come siano faccio metafisica dentro questo ci furono errori di molto settarismo io li elenco
A un certo punto la formazione della nuova sinistra che però sorgono
Basta a suo tempo dopo il Sessantotto e si mettono a battibeccare tra loro come i polli di Renzo fu secondo me è uno degli errori maggiori dove di settarismo ideologico di settarismo organizzativo
Addirittura qualche volta venendo alle mani facemmo anche di queste scelleratezze tra di noi perché non dirlo io non ho alcuna vergogna a dirlo ma ripeto e nel contesto che questo si spiega
E vedendo la foresta per l'appunto
Che è verde
E ben ossigenata che si può capire meglio l'albero partitico storto l'ortica
Il pungitopo e le altre piante diciamo non propriamente
Commendevoli
Io voglio dire l'ultime cose velocissimamente
Le critiche sono state fatte sonore critiche serie diciamo
Io non le trovo tutte fondate
Qualcuno sì sicuramente sono state argomentate con grande serietà il babbo darne atto che per me è stato un ho ascoltato quello di grosso interesse
La invidia diciamo di Paolo Villaggio è una delle cose più belle che io ho sentito anche conosceva già lui dice io purtroppo sono stato tagliato fuori da tutto la guerra la resistenza vicende di questo senso di invidia c'è una cosa di come di grande bellezza umana e intellettuale
Ma voglio dire rendiamoci conto di una cosa quando esplodono
Le cose e la pentola salta il coperchio salto dalla pentola
Noi non trovammo maestri
Né buoni né cattivi anche sta storia dei cattivi maestri secondo me è una prova che non sta né in cielo né in terra io ho sempre pensato che
Se c'è il cattivo maestro e perché c'è il discepolo cretino
E in caso
E infatti non ho fatto hai ragione ma mica lo nego io non volendo essere accadimenti ma quanto meno volendo volendo possiamo anche fare i nomi ma che abbiamo parentela difendere mai
Anche dei cattivi discepoli non c'è dubbio però non avemmo non trovammo maestri
Quelli che si proponevano tali erano screditati non meno cominciavano
Li trovammo in parte a molti chilometri di distanza da noi
Che Guevara Mao Tze Tung
France fanno cioè il terzo mondo quindi quelle di elogia della liberazione già allora oscura difficile e così via ma che era
Un qualche modo un messaggio
Che è per molti aspetti certo con le molle erano così va presa in qualche modo arriva fino alla teologia della liberazione di oggi dell'America Latina e ad altre questioni
Nessuno schema
Ma cosa io credo più ragguardevole
Di allora e che saltarono quasi tutti gli schemi
E non c'è dubbio che quando saltano quasi tutti gli schemi
Saltano le tradizionali certezza
Aumenta la possibilità anche di fare errori
Ma per la miseria davvero stato una stagione
Fantastica quella
Chi vede milioni di persone
E in ogni parte del mondo
Dire ragiono con la mia testa sbaglierò sbaglierò con la mia testa
Andrò a sbatteva la testa e capirò allora meglio
Ma non delego più nulla
Non lascia più che situa decidere a Roma o nel corridoio del palazzetto locale del potere
Voglio decidere io
Comma gare la mia fortezza di vedute
Ma sulla base degli interessi
Ed è stata una occasione di maturazione davvero mi sia consentito l'abuso del termine formidabile per un sacco di gente
Ecco perché oggi non siamo pentiti
I pentiti ci sono all'interno qualcuno anche a ragione di pentirsi io sono molto chiaro al riguardo all'albero quesiti
In che senso ragione dipinti Silvio quindi che si tenta
Pubblico che dicono di essersi intenti appunto e poi generale come come tu sai bene che avviene in questi casi storto il bastone dall'altra parte no diventano più realisti del re la cosa che io non sopporto nel modo più assoluto provino
Io vedo in giro un sacco di gente che appunto che sta sempre di più gli dicevo che con fierezza parla dice io c'ero fatto questo e quest'altro quanti come sul tale errore il tra l'altro ma nell'insieme
Sono contento di averlo fatto perché mi sia consentito di dire l'ultima parola
Ho ben o male si piaccia o non ci piaccia
Nulla dopo quel ciclo di notte e più tornato ad essere come prima su questo non ci piove
Non ci piove
E in tutti i campi
Nella società nel rapporto lavoratore padrone nel rapporto studente docente nei rapporti personali della famiglia nei rapporti sessuali
E le conquiste ottenute non furono porte non a caso lo Statuto dei diritti dei lavoratori del mille nove centosettanta cioè un portato diretto di quel biennio di lotte e il divorzio l'aborto non ci sarebbero stati come conquiste civili sì allora non si fosse aperta quella pagina di trasformazione culturale profonda profonda ancora aperta
Ecco perché questa è la cosa oggi perché vi è questa voglia di discutere sessantotto vent'anni dopo e così via perché vivo ma non perché lo dico io che non sono notoriamente venditore di tappeti a guisa di marocchino ambulante no
Il fatto che sia vivo dicono quei pochi che si sgolano dicendo che è morto
Ma di un cadavere per indicare che è morto ma occorre farci comizi sintomi si vengono fatti e perché siamo di fronte a una realtà viva ecco perché
Come dire il libro propone questo sforzo di riflessione con molta modestia non è il Vangelo
Che come noto sono quattro più gli apocrifi
Come voi mi insegnate per questo non è il Vangelo sul Sessantotto non a caso arriva fino ai giorni nostri è però un contributo di è riflessione e sulla quale io spero che ci siano verso anche modo di sentire il parere anche dal pubblico che migliorare la parte tra le più interessanti grazie
Il mio obiettivo no solo una cosa
Se mi consente Capanna
La discussione
Non era e mi sembrava che per l'accenno che era stato fatto era chiarissimo
Sulla giustezza
Della reazione ad alcune cose e sul fatto che tutti sono felici in Italia oggi dalle diverse posizioni
Che certe cose
Non si ripetano più sul fatto di Milano di quegli anni prima del sessantotto con contemporanea settantotto io avevo fatto un accenno Mario
La discussione sul era su un'altra cosa
Era se per fermare alcune cose che tu hai accennato deve agire ad alcune cose a cui ha accennato
Era necessario no
Quella che tu chiami violenza di Finzi
Perché io non riesco non voglio ridire con trenta secondi ma con molta forza di cronista
Considerare violenza difensiva per esempio
Accompagnare lungo la strada un professore che si torna da una lezione anche se ha sostenuto cose sbagliate facendoci Lazzi e anzi io ritengo quella violenza molto più grave che pigliarlo apporti
Io non ritengo che sia giusto
Io ritengo che ci sia un'onestà intellettuale forte e il riconoscimento almeno mi sembra di averlo dato con grande ampiezza sul fatto che coloro che hanno vissuto allora hanno ragione di non pentirsi nel senso del pentitismo di gruppo
E ritengo anche giusto rivendicare come tu fai e come chi è riconosciuta la profonda differenza dalle radici pratiche del terrorismo che appartengono ad altri campi
Ma non ritengo giusto oggi sottovalutare che la violenza può essere fatta anche in tanti altri modi per esempio a convincere molte persone molti professori d'università che hanno chiuso la carriera prima del tempo
Che hanno deciso di non insegnare più io ritengo che esiste anche una violenza che non passerà alla storia non sanguinosa ma che in quel momento perdere ragion history che è stato fatto io mi auguro che ci sia un Paese che non abbia bisogno di far questo un'altra cosa sola voglio sottolineare che non è esatto
Esatto che tutti vollero ragionare con la propria testa però è onesto che chi è su posizioni diverse dalla vostra si dica che molte di quelle teste erano teste dei poli
Perché non c'era bisogno di leggersi Marcuse quando c'erano autori sullo stesso campo molto più seri da gente non leggeva Marcel eleggeva Marco assunse che vorrei vedere tra trent'anni quando ci sarà una graduatoria dei pensatori c'erano dei pensatori forti su quella strada della sinistra e in quell'occasione molte volte non sono stati praticati
Così come non ritengo giusto e l'ho detto scusate serve soltanto considerare il terrorismo soltanto perché sono è una frase tu a tra virgolette un'enorme turbativa io ritengo che il terrorismo
Che non ha le carni ed è giusto col movimento studentesco di nessun tipo e però figlio in parte di una debolezza intellettuale che fu praticata in quegli anni e che fu una debolezza di letture fu una debolezza di critica e di autocritica nelle singole cose ci fu una caduta del livello come dire il liberale del Paese in quel momento intellettuale del Paese
Che quella caduta a Tula ricollocati come nel tuo libro anche in delle terribili trame è giustissimo
Ma non si può ricondurre tutto a questo e non è sempre detto
Che per combattere il nemico si debba scendere intellettualmente a livello del nemico del Combat da combattere io mi ricordo e ho finito una bella frase dica perché dice invece
Che la peggiore vittoria del male e quando ci costringe abbatterlo con le sue stesse armi
E questo almeno intellettualmente una cosa su cui possiamo riprendere il consiglio di Adurà ricalca una cosa vorrei dire poi giornalisticamente con tutte le polemiche di allora e tutto io non confondere il mai Mario il nome di Indro Montanelli con altri nomi che il fatto che quell'epoca perché mi ricordo molte volte
In questi vent'anni e parlo di uno con il quale mi sono sempre confrontato da due giornali di terzi in modo molto aspro e addirittura con secessioni forti che derivavano proprio dall'essere in direzioni diverse
Mi ricordo tante volte che Indro su un giornale voi pure chiamarlo di destra ha sostenuto poi quando gli è capitato
Anche in tempi molto recenti le ragioni dei diversi dei ragioni delle minoranze come sono anche le tue vorrei anche ricordare a questo proposito che curioso ma il segno di un recupero diverso di spessore
Che nell'ultimo referendum se non sbaglio la posizione della tua parte sul referendum dei giudici
Era una posizione come dire che poteva coincidere con quella di Indro o con la mia vuol dire che venti anni dopo si pensa con uno spessore diverso anche delle singole cose è curioso ma se non mi sbaglio
Liberale e molto poco simili a certe debolezze intellettuali di quel periodo
Raul Mordenti chiesto di parlare
Roba
Sessanta no io molto brevemente solo per dire che sono contento che l'andamento discusso e mi preoccupava molto io lo debbo dire grazie sessantottino che ero preoccupatissimo so tutto la presenza dell'onorevole Andreotti perché
Temevo che ci fosse una specie di commemorazione pacificazione celebrazione
E invece no questo mi conforta perché vuol dire di questo movimento come ultimo interruzione ai suo suo parlare al futuro insomma non al passato nel senso che anche qui benché abbia fatto un po'ovvero la cortesia diciamo degli interlocutori
Però c'è stata mi sembrava contrapposizione Astra profonda uno scontro vero chiedo giusto
E allora ecco detto questo io due cose voglio porre in termini di domanda i nostri interlocutori uno Barbiellini Amidei e l'altro prego
Il primo e questo non si può prescindere l'ha già detto Capanna parlando del contesto
Se si parla del contesto universitario cioè specificamente studentesco di una bancarotta Barbiellini Amidei culturale scientifica
E aggiungo anche etico politica dell'Accademia italiana rispetto al movimento degli studenti che non siamo ecco dobbiamo detto ma contraddiciamo via veramente
Lei certamente insegnava che dolore si sia dimesso Lunezia perché fa il direttore di giornale ma il livello scientifico-culturale ripeto anche etico politico della nostra catene era tale da ente i suoi studenti
Di cui lei parla ancora un po'di disprezzo dicendo che c'era vita il loro che chiedevano di studiare Marx senza conoscerlo David fare dei professori allora potremmo essere potremmo essere più d'accordo ma c'è vita anche nell'accettare lo stato di cose esistente
E allora fra uno studente che chiede di conoscere sceglierei anche un marxismo che non conosce ma che sente come la filosofia della sua classe in qualche modo della contraddizione e il professore che utilizza tutto il potere la sua posizione da suolo collocazione sociale per ripetere per esempio lo stesso corso mille anni
Mi o per esempio per non andare all'università o per esempio per fare il giornalista invece per fare il professore o per esempio per fare il barone di medicina decide fra il pop
Esso lì la cultura non solo la giustizia ma la cultura è rappresentata dall'ingenua domanda dello studente di studiare il marxismo
E qui un po'paradossale quindi e Andreotti ricco rimproveri a noi l'esistenza di molti baroni di medicina le posso assicurare io lavoro sia di Roma che questa è una responsabilità vostra quanto meno prendete alla moltiplicazione delle gatte e l'assetto delle gatte così come non può essere chiedo impolverato a noi li posso anche assicurarla questi non solo sono baroni ma sono tutti i baroni democristiani questo scandalo degli dei baroni di medicina
A Roma proprio non ci
Guarda c'è non ci può essere rimproverato il fatto che parole di medicina sono troppi perché fosse per noi non ce ne sarebbe neanche uno e sono democristiane e comuniste nel nuovo preside anche nuove o dove gli Opus Dei la secondo elemento è l'ultimo e chiudo per non farla lunga di contesti sto è un contesto di tipo politico complessivo qui Capanna fatto bene ricordarlo ma io credo che questa sia
L'elemento decisivo quando si parla di quegli anni viso
Nel richiamare io ho portato questo aureo libretto che s'intitola la strage di Stato che certo indotti a letto letto come centinaia migliaia di persone
Questo libro dice a un certo punto ed è del sessantanove pochi mesi dopo che la strage di Stato
Che nel solo mille duecentosessanta o ci furono centoquarantacinque attentati fascisti in questo Paese nei soli mesi di ottobre e di novembre ci furono ventisette bottiglie incendiare è una composizione undici confezione il PC quattro del PSIUP due del PSI precaria del popolo incendiate due sedi ma il Sistri miste due del movimento studentesco della FIOM-CGIL va chiesta la testa in una sinagoga
Tredici ordigni di tritolo opposizione il PC cinque lapide partigiani tre caserme due chiese e così via e poi questo ancora ottobre novembre del sessantanove e poi la strage di Stato
E poi lei stracci ora novantotto è al governo non nei racconti domandarlo perché è chiaro che come essendo gli anni della Repubblica che Doris Day sia fatti
Più o meno tutti posizioni diverse responsabilità ma in quegli anni se non ricordo male era comunque imposizioni responsabità imminenti rispetto al ministero della difesa
Se non la Presidenza del Consiglio ora è possibile che poi tutti questi morti di queste stragi di questo disegno che non era un disegno di scarsa cani perché appunto viene fuori collegamenti con la mafia
Quindi fuori collegamenti i servizi segreti viene fuori borghese viene fuori collegamento internazionale telefono in collegamento con la P due con Sindona e ha scritto in centinaia di migliaia di copie che dietro la strage di Stato scena un partito americano un party dove reazione lo diceva Ferruccio Park non lo dice la Carta Lucia Ferruccio Parri questo torbido ambiente quale torto può aver litigato quest'Piano e approfitto di chi per fare un'operazione del genere non bastavano quattro fascisti paracadutisti ci volevano Perbellini anche complicità nella stampa
Ci volevano anche complicità e luoghi decisivi di formazione opinione pubblica e poi soprattutto ci volevano complicità o quanto meno coperture negli apparati i servizi segreti o è possibile il governo che i responsabili di questo ministero in tutti questi anni non ci sia stato uno uno
Di questi colpevoli che tenuto fuori non ci sia stato un bombarolo condannato un po'cesso per strage portar
Fino in fondo ecco questo è il contesto allora rispetto a questo non solo chiedono abbiamo da scusarci difeso la democrazia ma voi
Amo questa accusa battelli là ove diciamo contro di voi cioè in questo Paese se non ci fosse stato io qui lo dico diciamo da Romano riconoscendo il ruolo decisivo movimento studentesco da strati di Milano se non ci fosse stato quel quelli l'altro quelli di qui non si passa che fu il movimento studentesco della Statale e la sua capacità di collegarsi ai ceti popolari veramente io credo il golpismo strisciante non avrebbe soltanto strisciato non si trattava di una manovra se
Ecco io mica domanda devono fare era questa c'è in particolare amandoti se lui crede che e tutti questi siano state operazioni secondarie disarticolate casuali
Sì la magistratura si sbagliate se la P due insisteva oppure se c'era un disegno e se c'era un disegno unificante come mai non è tenuto fuori
Come mai non è venuto fuori io chiudo con due cose una
Allegra diciamo una triste quell'allegra e a villaggio io lo smentisco compagni villaggio nella sua modestia rivoluzionaria dice che non c'è io posso testimoniare trovati modestia rivoluzionaria dice che non c'è io posso testimoniare che c'è fra mi ricordo benissimo sul corteo
Realmente parte va io mi godo il corteo dei metalmeccanici del sessantanove tu stavi nel corteo etichette è stato riconosciuto a tutti noi il tema caro se vuole sapere
Va bene la mitraglia la seconda cosa molto più seria purtroppo è questa io anch'io penso che qui interlocutore io voglio guarire male Andreotti sono convitto contentissimo che nel settantaquattro Franceschini non ce l'abbia fatta a a farlo fuori ammette glielo dico glielo dico di di glielo dico di cuore insomma perché fra l'altro abita vicino a casa mia sarebbe stato i
è spaventoso corsa vinta
Avete no ha veramente una cosa fare OSCE quindi sono contento che quel tentativo non sia andato in porto però sottolineo due cose primo quello era il mille novecentosettantaquattro
Franceschini testimonia che veniva Roma scendeva nel automezzi nel settantaquattro combaciano scende su sulla terra alcune pagine gialle senza nessun tipo di collegamento con me movimento mano con intenzionali quindi questo smentisce molte porte ante onesta stimato probabili ne vedete quest'infamia che però viene ributtata continuamente sul movimento ci sia un rapporto di continuità addirittura di causazione
Fa il movimento di massa etero pispole vero terrorismo il figlio delle stragi di questa politica stragista e anche se volete da sconfitta del movimento
De la sconfitta del movimento di che movimento di massa è alto e tiene a livelli di massa le contraddizioni non c'è spazio per il terrorismo quando monito viene sconfitto il momento Fraioli piega il compromesso storico chiude anche l'opposizione di
Sinistra allora sì sì che è uno spazio spaventoso per terrorismo questa e l'osservazione o fai l'ultime questa dicevo sono molto contento che Andreotti sia con noi mi dispiace francamente lo dico per tanta sincerità
Di cuore che noi ci siamo perché io sono convinto qui fra le cose importanti che vengono fuori in queste rievocazioni e sessantotto ce n'è una che mi sembra tormente portante che la testimonianza di Bassetti
Su Panorama e anche di altri l'attenzione di nuovo nei riguardi del movimento di massa del sessantotto ed è credo l'unica sponda possibile per un discorso del livello che stiamo facendo cioè io credo che le cose che poi anche detto più tardi e certo non messo in pratica mai il livello di sensibilità culturale intellettuale era io credo quello di cui oggi avremmo bisogno invece a me sembra che da par di quelli che modo non sono cioè di tutto il resto del nostro però politico ci sia semplicemente la soddisfazione un po'meschina lasciatemela dire di averla sfangata per al più
Intanto c'è da dire tirato avanti per altri vent'anni ma nessuno dei problemi posti in positivo da quel movimento è stato risolto io su questo sono più pessimiste quindi si riproporrà ben presto
Lo riferisce maschile quella richiesta se vi fosse qualcun altro che vuole così
Allora
Io vorrei dire prima di tutto
Che non mi pare giusto parlare delle due italie
Cioè un'Italia del movimento è un'Italia chiamiamo delle forze di polizia unitaria del di tutto quello che un apparato giuridico statuale
E vorrei dire anche che ho assistito in Parlamento
Ad una conversione a U nei confronti di quel che la funzione della polizia nelle università
Noi per un lunghissimo periodo abbiamo sostenuto quello che era un dato storico che cioè nell'università la polizia non dovesse entrare
Il giorno che fu ucciso Paolo Rossi ricordo alla Camera il ministro dell'Interno pum messo sotto accusa perché la polizia non era tempestivamente entrata nella università e si era fatto sviluppare un movimento che poi ha portato ad una ucciso questa è storia parlamentare Parlamento si può dir quello che uno vuole però rimane registrato stenografica mente
Ma
Beh della sua testimonianza mi scusi diventa un poco dubbio ha dato quello che ha detto Paolo villaggio perché se lei ha detto che Paolo villaggio la sera e non c'era e allora vedo come è difficile
Lo dica senza che non ama spetti no forse la richieste diceva corte dei metalmeccanici nel settembre sessantasette ansima io c'ero ma come metalmeccanico non lo studente nella non
Sì e no correva voce chiara ma che gli studenti avessero poteri stilerà cuneese la Mori erariali diversi per cultura c'è una sola arrivare mai nessuna volevamo venuti anche come dunque non sarà come difficile ricostruire perfino la storia dei metalmeccanici del villaggio sono entrate per quello che riguarda i con la strage di Stato
Questa è un'espressione dura ed è un'espressione che certamente vorrei dire lascia un segno ora
è vero è avvilente
Che dopo processi chieste parlamentari contro processi appelli non si sia su alcuni degli episodi più tristi
Tu né tasti della nostra vita pubblica di questi attentati di queste stragi non si sia arrivati ad avere una verità
Però e che io vorrei dire che mentre e lo rivendico perché rispetto verso le persone deve essere totale vent'le insieme a Gonella fummo veramente lapidata e nelle polemiche per aver tanto la legge Valpreda quella del scarcerazione preventiva attardando così i processi quando Valpreda era ammalato
Nel carcere di Regina Coeli però se lei legge il libero di una persona che democratico credo fuori di ogni di sospetto dell'avvocato Ascari che fu una delle parti civili al proscenio
Sebbene c'è un punto che estremamente inquietante cioè quando della testimonianza di quel tassista che poi è morto che riconobbe Valpreda
Questo dice nella testimonianza l'unico dubbio che ho e il cappotto che mi sembra di un colore diverso orbene mesi dopo dalla testimonianza di una delle parenti di Valpreda si desumere che Ando in quel pomeriggio e chiese un cappotto il cambio il cappotto non voglio con questo dire che sia un elemento assoluto però vorrei dir come difficile ricostruire veramente la vedi tale e quando poi si Shay ricca quando si mandano una volta che si acquisiscono degli atti nei confronti anche di quel episodio del dicembre del settanta che sarà stato velleitario però in un episodio grave un episodio realmente accaduto con la con i forestali che da Cittaducale arrivano fino alle porte di Roma interrogati perché poi erano arrivati dicono ma è un'esercitazione e richiesti quando avevano fatto la precede ente dico nel quarantatré inizio perché segreteria e quando si a dagli atti che veramente dall'armeria del Quirinale delle Viminale era scomparso uno dei imiterà ecco perché noi mandiamo il tutto al giudice comincia il processo poi naturalmente comincia anche qui il processo alle intenzioni di dire perché si fa questo per accattivarsi la simpatia dei comunisti o cose leggere che lei ricorda è un fatto corrente che sta io credo che sul serio noi i dobbiamo però stare molto attenti a potere accettare ed accreditare questa tesi sì della strage di Stato fino a che di questo non si possano avere delle dimostrazione certo ripeto è triste che il nostro sistema sia tale quali io sono andata come testimone al processo di Catanzaro e vidi una cosa molto interessante che c'era una grande abilità degli avvocati delle due parti contrapposte a rispettarsi tra di loro e ha evitare di parlare delle responsabilità possibili di Freda e Ventura da un lato e di Valpreda dall'altro si cercava di parlare soltanto del servizio del Sifar del ministro dell'interno e così via tant'è vero che dissi Ruth Ann dopo il Presidente che però magistrato molto autorevole non spiritoso gli dissi ma non ho sbagliato per combinazione
Augurarvi disse no perché esclusi perché io credevo di sentir parlare di Piazza Fontana e qui non ne ho sentito parlare in tante ore in cui sono stato qui beh detto questo certamente si può fare una ricerca più approfondita si può cercare e tutto ritengo sinceramente che il fatto di dare questa enunciazione di strage di Stato è un fatto che e estremamente pericoloso ora è vero che si dice ma non c'è un collegamento diretto tra il terrorismo anzi si cercava dando una soddisfazione politico organizzativa ad un movimento forse proprio ad incanalare in forme differenti che non quelle della protesta
Il terrorismo è nato per reazione qui è molto difficile dire quale sia il cane al quale la coda sotto questo aspetto il terrorismo è nato per la delusione che i comunisti della solidarietà nazionale sostenevano una determinata situazione nella quale poi un'altra via d'uscita oltretutto non c'era in una situazione drammatica come noi vivevamo o anche dal punto di vista economico e finanziario questo io veramente non so certo in una cosa sono convinto che Moro puzzi Isso fu prese fu ucciso proprio perché si era individuato che Moro avrebbe potuto guidare un corso diverso con direi la prudenza che lo distingueva con la capacità intellettuale di sapere dire convincenti sapere aspettare quando fondo il terzo tempo di cui Moro aveva parlato questo è vero l'altra cosa estremamente più breve e qui a dei professori lei diceva avete fatto delle leggi sissignore ma queste rese mute fuori proprio da tutto questo discutere di contestare quella riforma che invece a molti piace e che molti era Consigliere consideravano una modernità di avere soppresso gli assistenti per cercare invece di fare la moltiplicazione del dei pani e dei essi con gli associati tutto il resto dei professori coi non sono tutti demo dei servizi sopra non ci sopravanza i tradizionali veramente avverrebbe perché fa altro non è non è assolutamente Boy vero poiché i democristiani sono don Sturzo ossessivi don Sturzo diceva i liberi e forti forti e non lo so ma liberi lo sono anche nelle elezioni del rettore come lei sa benissimo insomma e quindi dare da questo lato non non si può di cioè che ci sia da Creta però io credo che di fatto è certamente il risultato di una grande contestazione e e poi è questi sarà deludente ma che non abbiano di la Binetti scientifici maggiori non abbiamo aule maggiore abbiamo dei professori che esse dovrebbero mettere uno sopra l'altro perché sono quintuplicate Sestu Licata le cattedre quindi io sonar statiche era così brutta da vecchio diversità lasci dire io la mia lavora ci sarà anche prescritti Ossona curandone il quarantuno insomma di quindi nella vecchia università però ho una sensazione vede
Che è vero che molti professori poi faceva un'altra cosa quindi alcuni trascurava no
Però globalmente la mia generazione abbia un grande rispetto di professore universitario perché probabilmente è vero che alcuni che meritano di andare in cattedra non c'erano andati ma quelli che c'erano andati erano veramente
Rari uccelli quelli che non se lo meritavano io credo veramente dobbiamo stare molto attento quindi e adesso poi se tutti quanti sono Barone beh tutti la stessa dizione Baronio già mi pare che sia un'esagerazione vera insomma che noi lo possiamo dire certamente però un discorso sull'università è tuttora aperto
Discorso di come noi adeguiamo l'università la vita probabilmente credo che ci potrà aiutare a farlo anche una visione un po'più europea delle nostre prospettive dell'immediato avvenire questo io credo che sia vero ma dire e quindi secondo me i beneficiari di tutte le situazioni perché poi aboliti assistenti sedute che ai tecnici laureati perché poi sette esigenze ci sono lo stesso a sia abbastanza bloccata la situazione per dei giovani queste proprio per questa moltiplicazione a mio avviso agli associati spesso in alcune disciplina e quindi sotto questo aspetto ecco che cosa resta di quel move Università de universitaria mente parlando come dire mi pare che resti piuttosto lo pongo degli impulsi di effettivo rinnovamento migliorativo che certamente in alcuni Viera no per il resto per la verità poi sono dei giovani che hanno voglia di studiare
Lo potevano fare all'epoca mia lo possiamo fare anche adesso magari con grande sacrificio ma ci sono anche alcuni che non hanno una gran voglia questo
Se ho dirlo che non sarà mica tutti angioletti tra questi possiamo far tutte le riforme che vogliamo giacché faranno sempre i fuoricorso onorari
Posso aggiungere nulla perché mia stimola rappresentante a Roma sono russe con
No sul problema della ricerca e anche della sua diciamo scadente dimensione però è noto che il nostro Paese quello sì a livello comunitario correggimi se sbaglio nonché decano che investe di meno complessivamente per la ricerca
Quindi voglio dire non possiamo addebitare nemmeno questo sessantotto che casomai chiese una ricerca maggiore e quindi più seconda cosa proprio per dire come andavano le cose del nostro Paese anche il tipo di sensibilità
In pieno mille novecentosessantotto ricordo perfettamente che ci furono le elezioni politiche presso l'ultimo al caso in cui ci fu la scadenza naturale della legislatura Pogliano settantadue ci furono per la prima volta le elezioni politiche anticipate da loro sempre anticipato sessantotto quindi fine della legislatura il Progetto Buy Chesini sabbia in Parlamento proprio a causa anche della notte dei contrasti interni alle forze politiche DC compresa non riesce passare finisce con la legislatura
Viene formato il cosiddetto governo balneare monocolore democristiano presieduto da Giovanni leone
Ministro la pubblica istruzione era l'onorevole Scaglia bresciano democristiano potrà che era un monocolore Adriana e bergamasca Bergamo vedo che ha già grafia Interna siamo sempre ferratissimo Santelli
Molto bene
O ripeto siamo in pieno Sessantotto quindi nello Ubalda eccetera di rivendicazioni
Che diavolo di provvedimento questi due l'unico che fu preso
Speso alcune decine di miliardi ho ricostruito esattamente rinunce
Per munire di robuste inferriate le finestra pianterreno negli atenei al fine di rendere meno agevoli le occupazioni eccetera l'unico provvedimento che stavo per essere tentato nel dire prendeste in quel momento
Il sistema niente
Raoul sono incapace di autocritica al contrario di noi
Grazie