Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Buona sera benvenuti all'ascolto di passaggio a sud-est il settimanale dedicato alla situazione alla realtà politica dell'Europa sudorientale questa sera parleremo di allargamento dell'Unione europea dunque di integrazione dell'Europa sud in tale nell'Unione europea perché mercoledì scorso mercoledì cinque novembre la Commissione europea ha presentato il suo rapporto annuale sui Paesi che a vario titolo sono lista latte esatto per l'adesione per l'ingresso nell'Unione europea e dunque parleremo di di Croazia di Turchia di Serbia e di Bosnia in particolare ma anche del Kosovo
Faremo poi torneremo ancora poi sulla questione
Del contenzioso tra Macedonia e Grecia sulla questione del nome della del l'ex Repubblica jugoslava di Macedonia
Ci sono state da questo punto di vista alcune decisioni da parte del del Parlamento macedone poi faremo parleremo della situazione politica interna dell'Albania dei movimenti tra i partiti dei contatti delle alleanze
è che si stanno delineando in vista delle elezioni politiche del del prossimo anno
Di Turchia parleremo non solo per fare il punto sullo stato dei negoziati per l'adesione all'Unione europea ma ma faremo un po'anche un punto sulla sulla posizione geopolitica e sul ruolo geostrategico che la Turchia sta sta giocando sta portando avanti da qualche tempo a questa parte in particolare da quando al governo è arrivato il partito islamico moderato e il tre la ricetta ritardo oneri d'acqua a questo proposito vi riproporre in un'intervista che su questi temi abbiamo realizzato una decina di giorni fa
Anche questa puntata come di consueto e realizzata con la collaborazione dei nostri corrispondenti Marina si corra e Arthur Nurra
Parliamo allora dell'allargamento dell'Unione europea e dell'integrazione dell'Europa sudorientale il due mila e nove sarà l'anno dei Balcani occidentali e questo l'indirizzo o che l'Unione europea ha ribadito in occasione della presentazione della rapporto annuale mercoledì scorso rapporto annuale sui Paesi in a vario titolo
In lista per l'adesione all'Unione europea il commissario europeo l'allargamento Olli Rehn si è spinto anche un po'oltre ha dichiarato che tutti i Paesi del sud-est Europa dovrebbero fare un passo avanti verso l'Unione europea
Dichiarazioni forse un po'ottimistica però qualcosa di vero cioè la Croazia per esempio dovrebbe concludere i negoziati di adesione entro la fine del due mila e nove mentre la Serbia sempre entro il tra lo hanno dovrebbe ottenere lo status di candidato all'Unione europea a patto che compia tutto quello che ha nel suo potere si legge nel rapporto per catturare i ricercati dal Tribunale internazionale per la secondaria
A partire dal ricercato numero uno Ratko Mladic anche per Montenegro e Albania il due mila e nove dovrebbe essere l'anno buono per
Diventare Paesi candidati all'adesione anche se il loro percorso è strettamente legato a quello della Serbia
Brutte notizie invece per la Macedonia che aspetta da quasi tre anni che si è visto nuovamente rinviare all'anno prossimo alla fissazione della data di inizio dei negoziati da De azione mentre al Kosovo è stato promesso per sempre l'autunno dell'anno prossimo uno studio di fattibilità del percorso di integrazione
Resta il nodo della Bosnia Erzegovina l'Unione europea come peraltro la comunità internazionale piuttosto allarmata per il permanere del nazionalismo della retorica nazionalista tra serbi bosniache croati come peraltro si è visto anche nonché delle recenti elezioni locali e anche per il conseguente stallo delle riforme istituzionali che non riescono a superare il il gioco dei detti i veti incrociati c'è poi la la Turchia il rapporto della Commissione europea e piuttosto critico nei confronti
Di di Ankara il Brussa il però non chiude la porta
E anche se la Turchia dovrà intensificare il processo delle riforme se vorrà davvero aderire all'Unione europea
Al di là dei problemi specifici dei singoli Paesi candidati all'adesione o in lista di attesa per ottenere la candidatura adesione c'è però il problema centrale della della crisi istituzionale dell'Unione europea
E anche delle è il problema delle resistenze a nuovi allargamenti che sono emersi da vari Paesi membri
Tutto tutta questa questa situazione ovviamente legata al blocco del Trattato di Lisbona che come sapete è stato bocciato dal referendum irlandese nella giugno scorso la Francia sostenuta dalla Germania è contraria nuovi allargamenti prima che venga risolta la questione del Trattato l'Olanda da parte sua e in questo trova l'appoggio della Danimarca in certa misura anche della Gran Bretagna teme che possa ripetersi il caso della della Puglia io della Romania che sono entrate nell'Unione europea il primo gennaio del due mila e sette nonostante i gravi ritardi dei due Paesi in questioni cruciali come per esempio la lotta alla corruzione
O alla criminalità organizzata sono entrati appunto nell'Unione europea solo perché il Consiglio europeo si era impegnato con largo anticipo a rispettare quella data dunque di problemi ce ne sono parecchi non solo da parte dei Paesi che sono candidati è vario l'adesione ma anche da parte della stessa Unione europea vediamo comunque in dettaglio cerchiamo di vedere alcune delle cose contenute nel rapporto dell'Unione europea su cui per quanto riguarda i Paesi principali della ne ha del del sud-est europeo cominciamo dalla Croazia la Croazia avviato i negoziati per l'adesione nell'ottobre di tre anni fa ad oggi sono stati aperti ventun capitoli negoziali su trentacinque
Quattro sono stati chiusi
Il Commissario all'allargamento Olli Rehn ha fissato un calendario definito condizionale indicativo per la fine di questi negoziati entro la fine del prossimo anno
Se questa tabella di marcia sarà rispettata e tenendo conto poi anche del tempo necessario perché ognuno dei Paesi membri dei ventisette ratifichi il Trattato di adesione della Croazia
La prima alla prima data utile entro cui la Croazia potrebbe aderire all'Unione europea sarebbe il due mila e undici sulla sulla Croazia sentiamo Marina si corra
La platea potrebbe concluderei colloqui per entrare nell'Unione europea il prossimo anno
Si è accelerata i preparativi per questo obiettivo
Nel suo rapporto annuale sull'allargamento alla Commissione europea ritiene che potrebbe essere possibile raggiungere la fase finale dei negoziati per l'ingresso nell'Unione europea della Croazia
Entro la fine del due mila nove tant'è che il Paese è ottemperi a tutte le condizioni necessarie
Con questa considerazione la Commissione propone un percorso indicativo per concludere i negoziati tecnici entro la fine del due mila nove
Si legge nella strategia sull'allargamento che mercoledì è stata presentata dal Commissario all'allargamento Olli Rehn
Un incoraggiamento per la Croazia ma non è un assegno di Ancona del torrente replicando che il calendario indicativo
Potrebbe essere rivista fecondo del progresso che la Croazia riuscirà a raggiungere
La parola è ora nel campo della classe a mettere il commissario europeo questa
E però la prima volta che la Commissione Melchionna una scadenza per la conclusione delle negoziazioni di adesioni con un'acrobazia
Il commissario orrenda piegate inoltre che in base alla lezione imparata dal precedente giro di allargamento la Commissione ha deciso di Murano indicare nessuna banca per l'adesione
Prima che i negozi attivamente non nella fase finale e atto Toninato attenta Capria dovrà lavorare modo sugli obiettivi più difficili in particolare quelli che riguardano la riforma del sistema giudiziario
E dei cantieri navali
I recenti eventi tragici in Croazia hanno messo in primo piano la varietà dell'attività con cui il Paese deve fare i conti sono la lotta contro la corruzione e il crimine organizzato
Quanto al Veneto al Governo per l'apertura di quattro capitoli nel pacchetto negoziale a causa del fatto che Lubiana conta Calabria House conto in sospeso sui confini
Oriana precipitato ottiene questioni bilaterali devono essere risolte tra il Governo in Croazia
In un anno un panno parte dell'amico e delle Nico eccezioni di adesione
Alla domanda che il problema di come la ratifica del Trattato di Lisbona possono essere utilizzati come un pretesto pie rallentare il processo di adesione il comunicare l'allargamento ha detto
Sperare che questo non sarai il cargo
La ratifica del Trattato di Lisbona in adesione della Croazia sono
Due processi paralleli credo che la questione intorno al Trattato di Lisbona rapito volta prima che la Croazia sarà pronta per l'adesione all'Unione europea europea in quanto ventottesimo tanto abietto Olli Rehn
La Commissione europea propone inoltre al Consiglio di istituire un gruppo di lavoro ad hoc per elaborare un disegno dell'accordo di adesione con la Croazia
Questo gruppo potrebbe lavorare parallelamente ai negoziati e quindi iniziare il lavoro ai primi del due mila e nove fine ci nel documento
Perché la Croazia e continuerà progredire nei preparativi per l'attenzione
La Commissione annuncia la presentazione a metà dell'anno prossimo di una
Proposta di pacchetto finanziario per la sua adesione
Il relatore alla Parlamento europeo per la Croazia annessa svolgo da si è detto soddisfatto perché la Commissione europea ha indicato l'anno prossimo come l'anno possibile per concludere i negoziati di adesione della Croazia secondo svolgo da il rapporto della Commissione europea equilibrato e adesso bisognerebbe fare tutto il possibile
La Commissione europea la Croazia ma anche i Paesi confinanti come per esempio la slovena che già fa parte dell'Unione europea perché i negoziati siano davvero conclusi entro la fine del due mila nove il capo della delegazione della Commissione europea provate da parte sua
Ha giudicato che il percorso indicato per la conclusione dei negoziati con la Croazia è fattibile sottolineando che la Commissione europea offrirà pieno sostegno tecnico e finanziario ma che osserverà con attenzione l'andamento del processo tutto bene dunque non non del tutto se è vero che negli ultimi giorni i rappresentanti di Francia e Olanda la Commissione europea e Commissario Jacques Barrot nelle cretese avevano esperto forti riserve sull'apertura di credito a Zagabria proposto dal Commissario all'allargamento Olli Rehn
Una apertura di credito condizionata comunque ad una serie di obiettivi da rispettare sulle questioni sui dossier più scottanti quelli più difficili più complicati come per esempio la le questa è la giustizia della pubblica amministrazione della lotta alla corruzione e della lotta alla criminalità organizzata e da questo punto di vista
Va detto che il rapporto annuale della Commissione europea sulla Croazia messo inevitabilmente in primo piano la gravità della questione della criminalità organizzata
Una questione che di scottante attualità ma che esplosa del che proprio il caso di dirlo recentemente con
Due omicidi eccellenti prima quello della giovane avvocato Ivana Kodak e poi quello del l'editore della rivista Nat in arrivo Puca ricerche è stato fatto saltare per aria nella sua auto insieme al suo direttore marketing
Due avvenimenti che hanno avuto anche delle ripercussioni politiche dei addirittura delle ditte ripercussioni sulla Governo croato sentiamo ancora Marina si corra
Il rapporto annuale sull'approvati ammesso inevitabilmente in primo piano la gravità della questione del crimine organizzato
Dopo che gli omicidi di stampo mafioso impeccabile hanno scosso la Croazia come un vero terremoto sono iniziate le attività di una intensa lotta contro la mafia
Al suo centro alla caccia e alla perfino ma più ancora ai mandanti dell'omicidio di una dei più controversi giornalisti croati vivo Uka vice direttore del settimanale nazionale
Come abbiamo riportato nella ultima trasmissione passaggi al sud F due settimane il TAR nel pieno centro di pediatria
Davanti alla sede di nazionalismo PUC amici comprare vicedirettore di marketing della stessa testata
Sono stati uccisi dalle esplosioni di un'autobomba la vicenda scioccante il poeta preceduta distante di pochi giorni da un altro omicidio
Sempre nel piano al centro della capitale croata di nominare il giovane avvocatessa Ivana quota figlia che all'ex vicepremier del governo croato mercante accordati
L'articolo unico Kodak difensore del generale Vladimir età corretta arrestato dalle autorità croate sotto
Accusa di abuso di ufficio è di furto di diamanti per un valore di cinque milioni di dollari chili erano stati consegnati commi garanzia per gli affari di armamenti
Dal momento della fettina dei due giornalisti interpretabile corredate da un rilevante numero di poliziotti i vertici sono pratica quotidiana numerose le perquisizioni di auto e abitazioni
Membro e posti di blocco sono stati disposti sull'autostrada che porta in Serbia
Il fatto in trascurabile nella vicenda équipe dunque non c'era considerato vicino al crimine organizzato al più e ai servizi segreti deviati in amicizia con
Come si dice a tetti grossi della Collodel criminalità ma anche con politici di più alto livello perfino molto amico del presidente croato il panificio
Subito dopo l'omicidio della giovane Eva la quota che il premier
Croate indossa malgrado IVA sostituite i Ministri degli interni della giustizia non c'è il capo della polizia
Quella Sperti deputati stupito proclamati
Antimafia luccicano all'epoca non c'è però l'approvazione la mano lunga della mafia si sta facendo strada seriamente
Ora un pacco in avanti nelle indagini sull'attentato grazie anche alla collaborazione della polizia croata con quella della Repubblica Srpska
Ed è l'affare BILANDIFE evitato l'arresto di dieci persone che conduce gli inquirenti sulle tracce dei possibili mandanti dell'omicidio
Oltre agli arrestati sentite di provati tutti già noti alla polizia per precedenti crimini di carattere Maffiotto
Eppure i serbi per possibili sospetti cioè il serbo strette noi oggi ci spetta agli ottanta Temps considerate il capomafia più pericoloso coinvolto nel traffico di droga nei Balcani
Il mio Ministero degli Interni tormento al CARA Marco in una dichiarazione un attimo croate ha detto che le forze dell'ordine sono sulle tracce dei colpevoli
Rimane l'incognita perché tutte le due vicende
Recenti vicende pratiche l'uccisione della giovane avvocatessa ed il giornalista comunque non ci sono collegate
E che fanno parte di una larga catena della criminalità balcanica
La destinato giornalistico Puca che c'era al corrente anche dei retroscena dell'omicidio di Ivana coda il tutto lascia immaginare che poc'anzi poteva essere considerato un testimone importante dell'inchiesta
Sulla mafia dei Balcani
E dalla Croazia passiamo alla Turchia l'altro paese che attualmente ha in corso i negoziati di adesione all'Unione europea
La Turchia dovrà intensificare il processo delle riforme se vorrà però davvero aderire all'Unione europea questo in sintesi il giù tizio contenuto nel rapporto annuale della Commissione europea un giudizio piuttosto severo ma anche abbastanza previsto alla vigilia
La Turchia è candidata all'adesione dal mille novecentonovantanove i negoziati come dicevamo poco fa sono partiti nel due mila e cinque insieme a quelli con la Croazia ma mentre Zagabria
Ha ottenuto appunto un calendario condizionali indicativo per chiudere i colloqui entro la fine del prossimo anno attualmente ha aperto ventun capitoli negoziali su trentacinque dei quali quattro sono già stati chiusi
Anche era finora ne aperti solo otto e uno solo è stato chiuso mentre altri otto dossier sono attualmente diciamo così congelati a causa della questione cipriota che continua a rappresentare uno scoglio
Piuttosto piuttosto grave nel processo di negoziato nel percorso di avvicinamento della Turchia all'Unione europea la Commissione europea comunque non nasconde i progressi che pure sono stati compiuti della Turchia
E anche alcuni elementi positivi come per esempio la cooperazione della Turchia in questioni fondamentali come come l'Iraq l'Iran nella situazione del Caucaso
Bruxelles a riconoscere riconosce che la Turchia sta costruite contribuendo in modo sostanziale alle missioni europee sta cercando un maggior coinvolgimento in queste attività
La Commissione inoltre mette in rilievo l'importanza della Turchia come Paese di transito per il gas naturale sottolineando nel rapporto che le autorità turche hanno ripetutamente confermato il loro impegno alla realizzazione del progetto del gasdotto Nabucco
A un progetto sostenuto dall'Unione Europea che aggirando la Sud evita il territorio russo resta però il fatto come anche ha detto il Commissario all'allargamento Olli Rehn durante la presentazione del rapporto che la Turchia farebbe meglio a riprendere le riforme
Piuttosto che lamentarsi della mancato impegno da parte dell'Europa sulla fine dei negoziati
La strada per l'adesione della Turchia non passa attraverso la data ma passa dalle riforme a detto il commissario Olli Rehn
A dichiarando che la la richiesta di una data da parte di Ankara una scusa come però d'altra parte sono alcune scuse
Vengono anche da parte europea Olli Rehn ha precisato che la velocità dei negoziati dipende essenzialmente dalla velocità delle riforme dalla loro applicazione sul terreno lasciando intendere che a giudizio della Commissione europea la Turchia su questo aspetto
Ha lasciato alquanto a desiderare secondo il rapporto annuale della Commissione europea il Governo turco ha perso tempo sulla questione del velo nelle università
Sullo scontro con la magistratura risolto quest'estate con la decisione della Corte costituzionale di non mettere al bando la che Pepper attività anti laiche la che per il partito di governo del premier Erdogan
Bruxelles inoltre deplora la mancanza di dialogo e di spirito di compromesso tra la che per l'opposizione
A Bruxelles e chiede poi ad Ankara un maggior impegno per rafforzare la democrazia e diritti dell'uomo per modernizzare sviluppare il Paese avvicinarlo all'Unione europea
Della conferenza stampa e la commissario Olli Rehn ha sollevato anche la questione di Cipro dichiarando di aspettarsi che la Turchia contribuisca al clima favorevole per raggiungere una soluzione comprensiva
Alla riunificazione dell'isola in vista anche della conclusione dei negoziati tra greco ciprioti turco ciprioti
Nel corso dell'anno prossimo va detto tuttavia che i colloqui negoziati da tra l'Unione europea e la Turchia
Non sono certo aiutati dall'atteggiamento turco scettico per esempio del presidente francese Nicolas Sarkozy che non ha mai fatto mistero e anzi ha ribadito più volte la sua posizione contraria all'ingresso della Turchia nell'Unione europea proponendo alla al suo posto un partenariato privilegiato
Il Presidente francese che anche in questo momento Presidente di turno dell'Unione europea fino a fine anno ha detto da più di di poter accertare accettare che i negoziati continuino salvo su cinque capitoli di cui uno è già stato fermato causa dalla questione di Cipro capitoli ritenuti troppo impegnativi per l'Unione europea a dicembre è comunque prevista una nuova Conferenza di adesione alla quale la presidenza francese dell'Unione europea conta di aprire altri due o tre capitoli negoziali
Dalla Turchia torniamo adesso nei nei Balcani dei Balcani occidentali in un un Paese chiave per la stabilità della regione vale a dire la Serbia
Serbia che la scorsa primavera proprio a ridosso delle elezioni politiche che poi hanno visto il successo del della coalizione filo europeista ha firmato l'accordo di stabilizzazione e associazione con l'Unione europea che come come promette sapete rappresenta il primo passo formale verso la candidatura all'adesione la completi implementazione dell'accordo di stabilizzazione associazione resta però subordinata ad alcune questioni che a Bruxelles contino a giudicare non piena l'ente rispettate da Belgrado come per esempio la collaborazione con il tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia nonostante questo nonostante un po'il tira e molla tra Bruxelles e e Belgrado l'Unione europea a continua a ribadire
La propria convinzione che l'integrazione europea della Serbia e possibile e auspicabile anzi è necessaria per non solo per la stabilità dei Balcani ma anche per il futuro dell'Unione europea sentiamo ancora Marina si corra
La termina nel migliore dei casi potrebbe ottenere lo status di candidato per l'adesione all'Unione europea nel due mila nove
La valutazione che a nome della Commissione europea espresse il Commissario all'allargamento Corriere venti
A tal proposito sarà molto importante il giudizio sulla collaborazione di perché dato con il tribunale penale internazionale che il Procuratore generale per giunta merci
Presidente rapiti scende al Consiglio di sicurezza dell'ONU e qui rappresenta la condizione indispensabile Pier congelare l'accordo di stabilizzazione e associazione firmata tra l'Unione europea e la Serbia
Dalla porta male che la Commissione sull'avanzamento della Serbia verso l'integrazione europea che tra l'altro chi lasciare via deve dimostrare un progresso palpabile nelle riforme sullo stato di diritto e quelle economiche
Queste conclusioni però io non l'hanno per niente soddisfatto Belgrado il Ministro degli esteri
Dario Bond nucleare amici a reagito affermando che la Serbia nel processo dell'integrazione europea di non allo stretto trattamento cui negli altri Paesi
Gli amici e ritiene che l'Unione Europea già condizionata abbastanza lasciare biechi sia arrivato il tempo
Di cui mettere con questa prassi il capo della diplomazia fare perché spetta a chi a lasciare i piatti gli ha consentito di scongelare entro la fine dell'anno l'accordo commerciale transitorio
E che il prossimo anno letterario piatti trovi sulla lista bianca Schengen è ottenga lo stimato di candidato all'adesione
Prima la condizione è stata quella di dimostrare la piena collaborazione con il Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia
Di recente la piena collaborazione con il Tribunale quell'aria significa
Per andare a era come l'abbiccì anche se non ci sono prove concrete che l'ultima convegno Serbia
Afferma ed amici aggiungendo che dopo la graditissima pressione sui Paesi vicini di riconoscere l'indipendenza del Kosovo e questo è un riferimento a Montenegro Macedonia
Si aspetta che la Serbia FIT comporti come se nulla fosse accaduto
Infine protesta egli era amici ad esse ci sono perfino quelli che stanno insinuando chi è una delle condizioni per ottenere lo status di candidato all'adesione dovrebbe essere il riconoscimento del Kosovo da parte della Serbia
Dov'è arrivato il tempo per dire ora basta ritiene il ministro degli esteri fermo sulla questione del dispiegamento della missione europea in Kosovo propria nemici è stato molto più calmo
Infatti il dato che si è vicini criminale al raggiungimento di un accordo che potrebbe essere confermato dal Consiglio di sicurezza
In caso contrario avvertita ieri amici potrebbero esserci problemi seri subito perlomeno
Sempre restando alla Serbia va anche detto che rapporto annuale della Commissione europea si mantiene cauto sul rifiuto di Belgrado di accettare l'indipendenza del Kosovo
Per Bruxelles comunque il Kosovo resterà una questione cruciale nel due mila nove come ha dichiarato il Commissario all'allargamento Olli Rehn
Anche perché l'Unione europea si appresta dispiegare in Kosovo una missione di polizia e di giustizia una missione civile denominata Eulex composto da quasi duemila persone proprio per sorvegliare lo sviluppo dello stato di diritto e della giustizia la missione che dovrebbe diventare operativa a dicembre sostituirà l'amministrazione ONU che ha Luni mi che che fino ad oggi amministrato il Paese dopo dopo la fine dalla guerra e a questa missione civile europea dovrebbero partecipare a parteciperanno anche anzi
Gli Stati Uniti la missione europea è stata fino ad ora osteggiata dalla Serbia che ora però potrebbe ammorbidire la sua posizione come ci spiega Marina sicura
Il responsabile del Dipartimento per l'allargamento dell'Unione europea per i Balcani occidentali Pierbon Ryan partecipando ad una conferenza internazionale che mutati qualche settimana Belgrado sul tema la Serbia e l'Unione europea
Ha affermato che è intenzione dell'Unione europea raggiungere un accordo con la Serbia sul dislocamento delle aule nel Kosovo
Nel suo intervento ha precisato che al non è una condizione per l'adesione all'Unione europea della Serbia non essendo mai stata considerata come clausola per la ratifica dell'accordo di stabilizzazione e associazione
L'Unione europea chiede solo la cooperazione con il Tribunale dell'Aja e l'implementazione delle riforme in conformità alle richieste europee
Ha spiegato inoltre che nell'ultimo rapporto sul Kosovo è stata fortemente criticata alla magistratura una valutazione che la situazione del sistema giudiziario e dello stato di diritto in pessime condizioni
Questo è il motivo per cui una missione di carattere giudiziario e molto importante per il Kosovo e per la tutela dei diritti delle minoranze ha detto Mirelli
Chiedete inoltre convinto che entro il due mila nove nel fare abbiamo però allo stato di carità dell'Unione europea opera inserita nella lista bianca di Schengen
Secondo le informazioni che la radio e televisione sfere Papi novantadue di inviare il venerdì il responsabile del Dipartimento per l'allargamento dell'Unione europea per i Balcani occidentali Pier liberale
Ha dichiarato a Bruxelles che l'Unione europea accettato le condizioni di Belgrado sulla missione EULEX in Kosovo vale a dire
Chiedi spiegamento della missione europea deve essere approvato dal Consiglio di sicurezza dell'ONU deve avere uno firmato sperimentale e non sarà completato con il piano Ahtisaari
Queste informazioni secondo me dei novantadue giungono PIP seguito all'incontro a Bruxelles tra Mirabelli e il vice premier serbo voce da generici
Il primo rapporto della Commissione europea sul Kosovo dopo la dichiarazione di indipendenza e molto critico il neonato Stato a giudizio di Bruxelles rimane il mica mente diviso con un alto livello di corruzione penalizzato da un'economia fragile da istituzioni deboli e con infrastrutture praticamente inesistenti
Bruxelles apprezza comunque la quella che giudica la relativa stabilità del paese dopo il distacco della Serbia e l'adozione di nuove leggi a partire dalla Costituzione in linea con gli standards europei anche se resta tutto da verificare la loro applicazione effettiva
La Commissione nota che l'attività del Governo di Pristina è stata considerevolmente influenzata dalla questione dello Stato se da altre questioni legate alla dichiarazione di indipendenza
Sottolinea lo Stato debole inefficiente dell'amministrazione pubblica la corruzione diffusa le interferenze politiche sui media i progressi insufficienti contro il riciclaggio di denaro sporco
E ricorda anche che il Kosovo è una delle principali rotte del traffico di droga nei Balcani occidentali per quanto riguarda la protezione delle minoranze
Brussa le riconosce le aperture al dialogo del Governo di Pristina nei confronti dei serbi ma chiede sforzi qui determinati per l'integrazione
E allo stesso tempo però a Bruxelles e critica alla politica di non collaborazione con l'autorità di Pristina che Belgrado continua raccomandare alla minoranza serba in Kosovo in particolare ai serbi che vivono a nord del fiume Ibarra dove sono a maggioranza
Dopo gli anni in cui il Kosovo era l'unico Paese dei Balcani la cui economia regrediva gli ultimi due anni hanno segnato un incremento del prodotto interno lordo Secondo le stime del Fondo monetario internazionale la disoccupazione resta però un'emergenza che riguarda quasi la metà della popolazione attiva
Anche se le stime ufficiali non tengono conto delle economie sommersa
Il Kosovo dunque a giudizio di Bruxelles e resta molto lontano dallo status di economia di mercato funzionante che uno dei prerequisiti essenziali per essere ammessi all'Unione europea nonostante questo però il Commissario all'allargamento a Olli Rehn
Annunciato che il prossimo autunno quindi fra un anno la Commissione presenterà uno studio di fattibilità per cercare di avvicinare il Kosovo all'Unione europea soprattutto dal punto di vista del degli scambi commerciali e dei visti per i cittadini kosovari
Aggirando per ora l'ostacolo del suo parziale riconoscimento ricordiamo che solo ventidue dei ventisette Paesi dell'Unione hanno finora riconosciuto l'indipendenza di Pristina
E parliamo della Bosnia Erzegovina che come dicevamo all'inizio resta probabilmente in questo momento il nodo più delicato in tutto lo scacchiere balcanico
Giovedì scorso l'altro ieri secondo il sistema di rotazione della Presidenza tripartita dalla Bosnia Erzegovina la Presidenza del Paese è stata assunta dal rappresentante della Repubblica Sears ca
Ne voi c'era mano vince che ha sostituito il rappresentante bosniaco Aris si Leitz dice secondo il nuovo Presidente la Bosnia-Erzegovina dovrebbe diventare candidato all'adesione all'Unione europea insieme agli altri paesi vicini perché non è un molto indietro rispetto agli altri Stati della regione secondo la mano avete sarebbe sbagliato se la Serbia e Montenegro diventassero candidati mentre la Bosnia denomina restasse esclusa così da tanto che la Macedonia la Croazia hanno già questo Stato se la Croazia già in corso i negoziati di adesione Tammaro vice ritiene che la mancato adempimento di alcuni obblighi verso l'Unione europea
Da parte della Bosnia Erzegovina dipenda da alcuni limiti costituzionali che dovrebbe bisognerebbe appunto cammina risolvere questa questa questione nel miglior modo possibile senz'però dare la colpa a nessuno dai vertici dell'Unione europea sono però arrivati ancora forti critiche nei confronti della leadership bosniaca come ci spiega Marina si corra
Se il capo della diplomazia francese Bernard cucinare a nome dell'anno
Presidente dell'Unione europea l'Alto rappresentante Javier Solana e il Commissario all'allargamento Olli Rehn
Anna inviate in questi giorni una lettera alle autorità della Bosnia Erzegovina in cui è primo non loro preoccupazioni per il clima politico nel Paese
Più precisamente i rappresentanti europei si dicono preoccupati per la politica delle autorità bosniache a tutti i livelli che si manifesta in
Intimidazioni e divisioni a danno dell'unità ed il consenso indispensabili nel processo dell'integrazione europea
Intraprendendo questa via rischiate di viale alterare la Bosnia Erzegovina dall'Unione europea l'Unione vi ricordate la vostra responsabilità verso i cittadini della Bosnia Erzegovina
In alcune aspirazioni quindi affacciarsi all'Unione europea non potete non riconoscere
Scrivono cuscinetto Solana Renzo
Bisogna smettere con una retorica che contratta la sovranità e l'integrità territoriale della Bosnia Erzegovina e la differenza della Repubblica Ceca avvertono i vertici europei
Una prova delle notevoli divergenze interne sono state agli ormai consuete dure critiche pronunciate in questi giorni dal presidente di turno uscente arricchirà il riscontro la Repubblica uppercut lenti Camaggi granché serba
E membro bosniaco della Presidente PIL partita della Bosnia Erzegovina ti ho detto contrario all'esistente della Repubblica Srpska perché questa entità come ha detto che io l'Accordo di Dayton e i diritti fondamentali umani ed internazionali
Gravi chattare ma che il Governo della Repubblica Srpska bloccare l'attuazione delle riforme nel Paese ritiene che il Consiglio l'attuazione della pace dovrebbe puntare il dito sulla leadership la RU Repubblica Srpska
Perché rifiuta la via europea
A cui data inoltre la Repubblica Srpska perché continuate a stock ad ostacolare il ritorno dei profughi
La piena implementazione dell'accordo di Dylan per queste ragioni gli auditi e delle opinioni quindi non si dovrebbe in merito all'modo chiudere l'ufficio dell'Alto rappresentante della comunità internazionale la Bosnia Erzegovina nel quale tra l'altro dispone
Dei poteri i pompieri che gli permettono di restituire i funzionari dei loro incarichi
Quanto alle recenti critiche dei rappresentanti della comunità internazionale villaggi ci ha detto che non hanno il vero orientamento
E mettono sullo stesso piano quelli che si impegnano affinché la Bosnia Erzegovina possa far parte dell'Unione europea e quelli che invece nessuno contrari in più il rappresentante bosniaco ha detto di aspettarsi piena
Brava politica progressiste americana possa garantire il rispetto dei diritti umani il ticket diritto internazionale
Commentando queste affermazioni del Presidente uscente Bariffi l'anticipo un ambasciatore americano a Banja Luka Chavez invece
Ha detto che non ci posso mettere cambiamenti della struttura interna della Bosnia Erzegovina affinché Conferenza nazionale e quindi non ci può essere nessun altro eccezioni dalla Bosnia Erzegovina
Tutti quelli che parlano dell'accordo di pace di quei tanti devono assicurare la sua piena implementazione ha detto il diplomatico americani
E ci occupiamo adesso della Macedonia che come dicevamo nell'introduzione al programma di questa sera visto nuovamente rinviata la data per aprire i negoziati di adesione con l'Unione europea nonostante da tre anni abbia lo status di Paese candidato questa tesi gli oneri di Bruxelles però non deriva tanto dalla questione dall'annosa disputa tra Macedonia e Grecia sul nome ufficiale dell'ex Repubblica jugoslava quanto dalla cattiva condotta delle elezioni del primo giugno scorso il commissario anche mento Olli Rehn
Presentando il rapporto alla Commissione europea riconosciuti buoni progressi della Macedonia in materia di giustizia e di riforma della polizia nonché sull'applicazione degli accordi di orrida che tutelano la minoranza albanese allo stesso tempo però ha detto il commissario le gravi lacune indicate non solo dalla Commissione europea ma anche dall'OSCE dagli osservatori internazionali sono state una sorpresa negativa sollevando dei dubbi sulla capacità della Macedonia di condurre elezioni libere e corrette cosa questa che ho la condizione essenziale per avviare i colloqui con Bruxelles sulla sulla questione del del nome Renna sottolineato che si tratta di una questione separata che non fa parte delle quadro negoziale con l'Unione europea e del partenariato con con Bruxelles ha tuttavia esortato la Macedonia e la Grecia risolvere questa questione che ormai è diventata eterna
Intanto il Parlamento macedone ha approvato un progetto di risoluzione sulla controversia del nome e di cui ci parla a turno ora
Questa riduzione ha già approvata chiede implementazione di una strategia da adottare appena possibile chiedendo tipi sale così un limite di tempo entro il quale dovrà essere formulato una proposta
Perché interpretazione l'una posizione unica delle forze politiche schierate macedone
Tramite questa rivoluzione parlamentari macedone hanno goduto al capitale perché perché dotandoci sulla tradizione e cultura storica
Anche loro dovranno tener conto della loro PAC culturale e storica trattate e non ignorare questi elementi
Infatti da Risoluzione stabilisce che la strategia del governo macedone
Proteggere incarichi gli organismi nazionali più importanti e dello Stato
Cautelare l'integrità territoriale della lingua e la storia della cultura del popolo macedone nonché la minoranza macedone in Grecia quale mai è stata ammessa dalla parte di chi è certezza
Secondo il nuovo Partito socialdemocratico della Macedonia
Che ha proposto il progetto di risoluzione l'obiettivo essenziale sarebbe quello di rafforzare
Le attività diplomatiche all'interno del Paese all'estero affermano gli interessi vitali della della Repubblica di Macedonia
Nel rispetto dei trattati delle Nazione Unite e del diritto internazionale
Il premier Nicola guerre nel corso della presentazione del progetto di ricostruzione
Facendo una retrospettiva della distrutta cannucce donne Grecia e dando uno sguardo al confronto di circa venti ultimi anni ha dichiarato che il Parlamento deve contribuire a costruire una strategia di Stato
E non solo concentrarci sull'identità
In effetti per continuare mentre tutto ciò che attiene al concerto è stata la possibilità prioritarie nome costituzionale solo all'interno del Paese
Mentre per ogni
Uso esterno sarebbe mutato il nome di pubblica della Macedonia del no apportando poi un cambiamento ai passaporti alla Costituzione macedone
Canta tuttavia accettare la nazione e la lingua macedone
Impegna il Governo
Ha dichiarato ai parlamentari macedoni che la Grecia mira ad accettare il suolo compromesso che sia espressione
Telefona al proprio protezione dal poi concedere all'adesione alla NATO e l'inizio delle della negoziazioni per l'ingresso nell'Unione europea
Il primo ministro ma c'era un atto di un atto che resterà fermo sulla produzione
Nella proposta finale per il nome tal quale federati attacca da parte di antenne che andrà al referendum per la verifica dinnanzi ai cittadini in Macedonia
Dalla Macedonia spostiamoci all'Albania che ha sottoscritto con l'Europa l'accordo di stabilizzazione e associazione e come dicevamo all'inizio potrebbe nel l'anno prossimo ottenere lo status di Paese candidato all'adesione all'Unione europea l'anno prossimo però certamente l'alba mi ha dovrà andare alle urne l'anno prossimo infatti si vota per le elezioni politiche la prossima estate per il rinnovo del Parlamento e dunque per il rinnovo del Governo i partiti movimenti politici in Albania sono già in campagna elettorale
è una delle cose a cui si sta assistendo sono i posizionamenti over i posizionamenti
Le trattative i contatti per a formare le coalizioni di alleanze in vista della scadenza elettorale
Della del prossimo anno questo sta avvenendo nella centro-sinistra attorno al Partito Socialista ma sta avvenendo anche nel centrodestra attorno al partito dei l'attico dell'attuale premier Sali Berisha come la riunificazione tra appunto il Partito Democratico e il nuovo Partito Democratico dei riformatori che fu fondato
Nove anni fa da agganci pollo insieme e in seguito a una scissione del Partito Democratico
E che in queste in questi nove anni a fortemente attaccato appunto il partito di maggioranza ci racconta tutto al turno ora
Per anni questi due partiti rispettivamente a capo Sali Berisha
Poco filtrano combattuti tra di loro durante l'ultimo scontro negli anni due mila due due mila quattro
Poco ha cercato di fare quali sono e con il Governo socialista e del centrosinistra accapo premier fatto no manifestando apertamente una contano amento dagli interessi del centro destra
Però ora il nuovo Partito Democratico dei riformatori ha dovuto essere congiunto con il partito a monte ed è certo questo è avvenuto ed a causa della libero dell'anno della nuova campagna elettorale per le prossime elezioni
E secondo la riforma della legge elettorale
Grand Hotel temo proporzionale su base raggiante regionale
Infatti il sistema che che era in vigore brava anche possibilità ai piccoli partiti di conquistare seggi in Parlamento questo sulla base del numero di voti ottenuti dal partito
Seguendo il sistema magico maggioritaria però con l'introduzione di regole che sacrificano notevolmente i piccoli partiti notevolmente i politici
Tremano all'idea che un domani non avranno
Nessun deputato all'interno del Parlamento
In concreto tutto no i riformatori etiche rispondo che hanno messo da parte i contratti del passato praticati con il Partito democratico di Sali Berisha però la situazione sembra lo spirito anche per i
Piccoli partiti del del centrosinistra
Il movimento socialista per l'integrazione emette il
Prima aveva cercato di
Un accordo con il Partito Socialista a capo e dirà
Alla fine non sembra non essere d'accordo con i patti fatti tra il Partito Socialista e Democratici del premier Veliscia per scrivere la nuova legge elettorale
Che ha portato questo partito a cercare altre alternative
Ricordiamo che il movimento socialista per integrazione un movimento nato prodotto dall'associazione del Partito Socialista nel due mila
E dopo tanti conflitti accuse reciproche di corruzione complicità con le banche locali sono dovuti essere considerati opposti ettari al confronto dell uno art
In più molto utile che anche il Partito Socialista subito un'altra cultura interna tant'è che alcune delle sue membri a capo il Deputato Pietro così all'omicidio di uscire dalle sue strutture per creare un nuovo Partito socialista chiamato il Partito Socialista per l'anno no mille novecentonovantuno l'anno in cui questo partito del partito
Per il lavoro del Partito comunista sia convertito in un partito
Moderato socialista
Però il panorama che ci dice che alla fine sembra che mentre l'erbetta una maggiore tendenza a compattarsi per poter arrivare al potere affinità tende a tempo a dividerci
I decreti nello schieramento di destra sono il partito democristiana che è uscita dalla coalizione del centrodestra del governo del premier Sali Berisha molto di recente
Potrei fare altri con la possibile coalizione dei piccoli partiti della sinistra quarta per prendere accordi ma da lì dall'iniziativa del movimento
Socialista per integrazione
Questo dimostra che la scena politica albanese
Continua ad essere ancora poco incerta edificabili
In quanto i suoi partiti e non sanno cosa dovranno fare per capire politicamente e donne contenere la fiducia delle elettorato
Secondo le ultime notizie piccoli partiti parlamentari a capo il movimento socialista per integrazione all'affido al Presidente della Repubblica Van Miert topi chiedendo di intervenire per non permettere
Che la legge elettorale proposta secondo gli interessi dei due partiti più grandi venga approvato
Questo gruppo di partiti
Hanno dichiarato che in caso che il loro appello non trova l'ascolto della istituzione del Presidente della Repubblica
E i due partiti più grandi cioè il Partito Democratico al potere il Partito Socialista nove deputati d'Oro decideranno di digiunare senza limiti di tempo proprio nell'aula del Parlamento il giorno in cui questi forma elettorale
Sarà approvata con la
Maggioranza dei pochi al Parlamento
E nell'ultima parte del programma torniamo a parlare di Turchia in particolare del ruolo geopolitico e geostrategico della Turchia dicevamo poco fa parlando della rapporto al quale della Commissione europea sulle relazioni sullo stato dei negoziati per l'adesione della Turchia come a Bruxelles abbiano avuto accenti positivi per il ruolo
Geopolitico della Turchia per la politica internazionale della della Turchia e in effetti negli ultimi anni
La politica estera del Governo turco è stata caratterizzata da un notevole attivismo verso il Medioriente verso l'Iran verso l'Iraq e verso l'area caucasica e del Mar Nero non è però sempre stato così per lungo tempo la politica estera turchi è stata Carat risata da un sostanziale disimpegno rispetto all'area in cui il Paese si trova il mutamento di segno coinciso in pratica con l'arrivo al potere dire getta i perdonano e del suo partito la che per il partito islamico moderato questa diversa strategia basata
Su una dottrina chiamata della profondità strategica punta in pratica la tessitura di una rete di relazioni bilaterali dettata da ragioni politico strategiche economiche e di sicurezza del Paese
All'interno di questa politica
Pur senza mettere in discussione i tradizionali legami dei tradizionali alleanze della Turchia con l'Occidente quindi con la NATO voi rapporti stretti con con l'Europa
La Turchia attuale la Turchia di ardo anch'considera i rapporti privilegiati con a Stati Uniti e Unione europea come delle varie come delle eventuali come delle possibilità non le uniche della sua politica estera
Ed è interessante notare che questa rete di rapporti bilaterali che la Turchia sta tessendo
Si sovrappone ha imparato Ica alle rotte energetiche della quali delle quali la Turchia aspira a diventare in pratica il il nodo lo snodo regionale per cercare di capire l'attuale politica estera di Ankara
Nei giorni scorsi abbiamo intervistato la dottoressa Valeria talvolta che ricercatrice presso l'Istituto di studi di politica internazionale proprio la prima domanda che gli abbiamo fatto
è proprio quella indirizzata a cercare di capire che cosa ha determinato un sostanziale cambiamento della politica estera della Turchia con l'arrivo al potere di Recep Tayyip Erdogan
Partiamo dalla dal quadro regionale la Turchia all'interpretazione di ritenere diverso regioni
Possiamo definirle turbolente il Caucaso l'Iran di villa il Medioriente qui tutti Regioni inaccettabili innanzitutto a partire dal due mila e uno quindi dopo la la
La l'attacco alle Torri Gemelle nella decisione americana di muovere guerra all'Afghanistan ma ancor di più
Nell'a partire dal due mila tre con la la guerra in una in Iraq vietato un progressivo deterioramento del quadro regionale
Soprattutto del quadro mediorientale
E quindi il questo all'indotto la Turchia a ma
Preoccuparci appunto di Quarta decrescenti stabilita regionale che foriera
Di di cambiamenti di modifiche nel
Equilibri finora esistenti
E io la ad un punto di vista interno appunto l'AKP al Governo ha modificato i suoi orientamenti in parte e terra
Possiamo dire tra virgolette affinità religiosa con gli altri paesi dell'aria
Con tutta ed in uso in mani italiane in parte per un cambiamento proprio nella dottrina
Politica nella nel principio e di politica estera appunto un cambiamento dal impegno
Ha una politica estera ispirata al principio della approfondita strategica
Elaborata da da Cutrò Luca è consigliere di politica estera e di è arduo hanno cosa significa questo principio della profondità strategica
La Turchia debba dare un ruolo più attivo nella regione attraverso lo sviluppo di relazioni bilaterali e attraverso alleanze quindi un impegno maggiore nella nel suo prossimo vicinato
è che non significa necessariamente un allontanamento dalla tradizionale politica però occidentale della Turchia quindi alle relazioni con gli Stati Uniti e con l'Unione europea
L'obiettivo europeo non deve mettere l'unica l'unico obiettivo di politica estera
Ma è una delle molteplici alternativa quindi un maggiore attivismo regionale
Che è per il
Come possiamo dire il mantenimento degli equilibri regionali quella una
Nella
Importante la guerra in Iraq fa uno degli aspetti principali nella della guerra in Iraq per la Turchia anche sul piano regionale Caterpillar appellarmi avvicinamento
Con una come l'Irlanda e con la Philips alla Turchia appunto come dicevo ha interesse all'affidabilità del suo prossimo avvicinato
Cioè consiliari scavalcato gli orali il il Medio Oriente villa l'interesse e alla stabilità
Il Milan i fattori economicità degli interventi energetici eletti il corretta la sono in di sicurezza energetica
Sono fondamentali nella politica nella politica della
Della Turchia nei confronti del suo avvicinato
E parliamo di molteplici rivisitati visto che quel cavo caldo a delle problematiche l'Irlanda riesca ne hanno degli altri il conflitto mediorientale quindi nella ruolo di mediazione raffineria e liberare le
è perché poi queste hanno dei legami tra di loro comunque non si può parlare di un unico di un unico vigilante sicuramente gli interessi strategici l'anno la Turchia
Per due ragioni innanzitutto per ragioni di fabbisogno energetico importante circa il novanta per cento del proprio Ethel proprie
Addestrati appiattiti ornamenti FIAT di gas che di petrolio in secondo luogo la Turchia aspira a divenire uno snodo centrale
Terra il alle risorse energetiche e dall'H più e dalla DIA centrale terzo l'Europa piccolino diversi progettino al corso per la costruzione di olio Totti
Etica Totti
E il a alcuni sono attivi ricordiamo Villalba Cutuli verifiche gli Anna l'oleodotto capitato inaugurato nel due mila CAI affiancato successivamente da un gasdotto
E
Alteri attuali costruzione l'abbia un importantissimo progetto che è il Nabucco per il è un po'di tratta di un gasdotto
Terra perché attraverso la Turchia dovrebbe rifornire l'Europa e dovrebbe costituire un corridoio energetico alternativo allargato Fuksas anche l'Unione europea e all'Europa in generale ha interesse a sviluppare libero la la Turchia come corridoio come transito alternativo per le risorse del Medio Oriente e del cappio dell'Asia centrale
Ma alternativo alla Russia per ridurre la propria dipendenza energetica appunto da da Mosca
Ecco lei diceva poco fa che questo questa nuova tela insomma di rapporti che la la Turchia da qualche anno sta costruendo nella regione non non metto in discussione il tradizionale rapporto e che la Turchia con l'Occidente quindi con l'Unione europea e con gli Stati Uniti però proprio queste questo attivismo in politica estera e negli ultimi anni più di una volta messo la Turchia è in polemica con con Washington somma creato anche degli attriti con Washington
Io direi quindi che il alle polemiche con Washington in relazione alla ai rapporti che la Turchia ha ristretto brevetti accoglieranno a che con l'artiglieria
Considerati il primo appartenente allo Stato all'arte del male secondo uno Stato canaglia da Washington
Ma in questo Pittella siamo la la Turchia ha sviluppato una politica estera non in linea con una con le direttive di Washington
Ma in linea con quelli che sono i propri interessi
Tappeti si insicurezza in questo caso villa contenimento dell'indipendentismo curdo ed economici ricorriamo vorrei ricordare che l'Iran
è il primo partner commerciale della Turchia nella regione
Mentre l'Iraq il primo destinatario delle esportazioni turche nella Regione e quindi la Turchia ha sviluppato anche degli importanti rapporti economici
E quindi ha tutto l'interesse Anfal bar guardare su quelle che sono le proprie prerogative anche alla
Aldilà anche avvolte in contrasto con una con la politica di Washington
Gli ultimi minuti del programma di questa serali dedichiamo a una segnalazione abbiamo dedicato quasi tutta la trasmissione odierna alla questione della dell'allargamento dell'Unione europea e dell'integrazione dei Balcani occidentali nell'Unione europea ma qualunque processo di integrazione di questa Regione di integrazione europea
Non può prescindere dall'elaborazione del passato e da una riconciliazione dopo tutto quello che è successo negli anni Novanta ha proprio per questo vi vogliamo segnalare il convegno che si tiene a Vienna il dieci e l'undici novembre
Quindi lunedì e martedì prossimi un convegno intitolato l'elaborazione del passato i processi di riconciliazione nei Balcani occidentali
Organizzato dall'Osservatorio Balcani Caucaso dal centro per le strategie di integrazione europea e dall'Istituto per l'Europa centrale e danubiana
Sono passati quattordici anni dalla fine della guerra in Bosnia nove anni dalla fine della guerra in Kosovo ma nei Paesi dell'ex Jugoslavia continuano a dominare ancora ricostruzioni storiche divergenti memorie divergenti e narrazioni se letti idee sul passato della Regione soprattutto sul recente passato dell'ex Jugoslavia la storia nei Balcani resta ancora oggi uno strumento di manipolazione politica e di costruzione e di comunità etniche incontri tra di loro le reazioni delle varie opinioni pubbliche della Regione a dicendo e recenti come per esempio la dichiarazione di indipendenza del Kosovo l'arresto di Radovan Karadzic i tentativi di negazione delle responsabilità che hanno portato AIMA sacri come quello di sarebbe Nizza ecco le reazioni delle varie opinioni pubbliche dimostrano proprio quanto il passato Contini assegnare i Paesi dei Balcani Contini assegnare i Paesi dell'ex Jugoslavia e il loro percorso di integrazione europea
Nello stesso tempo è difficile pensare che una collaborazione regionale concreta e i buoni rapporti di vicinato quanto mai necessari proprio per accelerare il percorso di integrazione europea possano realizzarsi
Senza uno sforzo costante e sincero nel processo di riconciliazione tra i vari popoli balcanici proprio per discutere di questi temi
Tre attente anche europei appunto l'Osservatorio balcanica o caso il centro per le strategie di integrazione europea e l'Istituto per l'Europa centrale danubiana
Hanno deciso di riunire a Vienna docenti universitari attivisti le organizzazioni non governative rappresentanti di organizzazioni internazionali e giornalisti provenienti dall'intero sud-est europeo
Per avere maggiori informazioni vi consigliamo di consultare il sito internet dell'Osservatorio sui Balcani www punto osservatorio Balcani punto orga dove c'è una pagina dedicata al convegno due mila otto attraverso la quale sarà anche possibile seguire in sé
Rinuncia in tempo reale i lavori della convegno i il convegno appunto si svolge lunedì martedì dieci l'undici novembre
Noi cercheremo di seguirlo soprattutto nelle sue nelle sue conclusioni cercheremo di darvi conto della di quello che è stato il dibattito con una serie di interviste che poi di proporremo nei prossimi giorni e sicuramente ne parleremo comunque nella prossima puntata di passaggio a sud-est passaggio sud-est che anche per questa sera è arrivato al termine
La trasmissione di questa sera come come del resto tutte l'abbiamo realizzata con la collaborazione dei nostri corrispondenti e collaboratori fissi Marina si corre Arthur l'ora la potrete ritrovare su Radio radicale punto ittico me anche tutte quelle precedenti mentre come sempre per discutere dei temi che vi che riproponiamo c'è il blog
Passaggio sud-est punto il cannocchiale punto ITI
Ci fermiamo dunque qui l'appuntamento è fra una settimana sabato sera della prossima settimana grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli
è un passaggio a sud-est la realtà politica dell'Europa sudorientale dai Balcani alla Turchia quello arriva a Roma alla Polonia in Ucraina alla Bulgaria all'altrove e poi farò una guerra
Contenta
Fatta
Propongo
No un genocidio culturale alcuni ovvero sulla Turchia
Poi dopo la lettera a Colleferro proprio l'Unione europea passaggio sud-est il sabato alle ventidue e trenta su Radio Radicale