"Per un Afghanistan indipendente, neutrale, pacificato"

Presumibilmente
Cereali
Signore signori porto a tutti voi il saluto del Movimento monarchico offerto chi ha voluto con questa manifestazione ricordare l'Afghanistan e il suo popolo che dopo anni di occupazione straniera e di lotte sanguinose reclama pace e libertà
Il movimento Fert esprime solidarietà a tutto il popolo afgano ed è vicino alle sue sofferenze e alle sue speranze
Così come siamo vicini e protestiamo con forza per l'ingiusta condanna e l'ingiustificabile detenzione da parte delle autorità di Kabul
Del giornalista italiano fa uno scopo dinosauro
Per l'immediata liberazione del giornalista italiano il collega di lo slavo il movimento Fert a oggi indirizzato sollecitazioni di intervento alle massime autorità dello Stato italiano alle ambasciate estere e al Parlamento europeo
Sua altezza reale il Duca d'Aosta impossibilitato a partecipare perché all'estero ha inviato un telegramma di Palau uso a questa manifestazione
Ringraziamo tutti i colleghi giornalisti e i media che oggi qui sono presenti
Ringraziamo altresì la radio radicale per la dilettanti oppure di questa manifestazione grazie passo la parola
Passo la parola all'amico Sergio Boschiero presidente del Movimento monarchico Fert
è doveroso apprendo questa manifestazione
Salutare tutti i presenti
Italiani amici del popolo affogano
E amici afgani residenti a Roma e in Italia
Che soffrono con noi ma sicuramente più di noi per le sorti della loro patria
Desidero salutare sua Altezza Reale la principessa India d'Afghanistan
La principessa a della d'Afghanistan la principessa a Lima Hassan Karaman il principe Mohammed Hassan direttore del centro islamico di Roma
Sua Eccellenza mi durerà e naja passerà apprezza come relatore della provincia di Herat del ministro della pubblica istruzione ambasciatore a Londra e a Nuova Delhi
Tutti gli amici afgani presenti
Tutte le autorità politiche tutte le personalità della cultura che hanno voluto comunque con la loro presenza dare testimonianza di solidarietà alla nazione affogano
Altezze reali signore eh signori
Quando due mesi fa il movimento offerto e programmo questa manifestazione
Si levò una facile e realistica obiezione se a distanza di due mesi il problema afgano sarebbe stato ancora di attualità e voi lo avete potuto constatare oggi leggendo i giornali come mai il problema afgano sia diventato tanto di attualità
Ma al di là
Delle auspicabili speranze
Di una soluzione giusta per una pace duratura per una di ripristinata sovranità nazionale della nazione afgana al di là delle notizie che fanno il giro del mondo sugli accordi che le grandi potenze decidono sulla testa del popolo afgano credo che i problemi non siano affatto risolti ma voglio lasciare il principe Abdullah Hassan il compito di entrare più dettagliatamente e in modo più documentato nella disamina
Della situazione affoga
Io mi limiterò ad alcune considerazioni generali così da italiano ed europea ho sempre con quella distanza che doveroso avere non tanto da un punto di vista della sensibilità
Quanto per imposizione stessa della prudenza
Perché è difficile per noi italiani per noi europei
Non solo poter suggerire ricette a soluzioni interne alla situazione afgana ma soprattutto compiere un'analisi perfetta esatta
Della dei problemi della situazione dell'Afghanistan io mi limiterò delle considerazioni in parte ovvia in parte personali che spero possiate condividere e lo farà da monarchico perché questa manifestazione
Non viene organizzata non si realizza sotto mentite spoglie non ci nascondiamo dietro la maschera ipocrita
E a volte falsa
Di uno dei tanti comitati che vengono costituiti per la solidarietà con il popolo afgano e che a volte diventano soltanto motivi per ruberie per fare Fondi per fare sottoscrizioni per ricevere finanziamenti europei e nazionali lungi
Da lui qualsiasi tentazione di questo genere abbiamo voluto organizzare questa manifestazione
Coi nostri mezzi sotto la nostra responsabilità sotto le nostre bandiere che non sono equivoche sotto la nostra etichetta monarchica che è dichiarata ufficiale che non può essere nascosta una solidarietà che avviene certamente dal cuore ma viene soprattutto dalla ragione e dalla intima convinzione
Che le motivazioni sovranazionali
Che lei danno l'idea monarchica
Di nazione in azione soprattutto per le esperienze dei millenni e dei secoli passati
Portano delle conclusioni che non possono essere smentite
Dal pregiudizio dominante di un repubblicanesimo che in Italia ha potuto prosperare negli ultimi quarant'anni all'insegna soltanto della falsificazione e della menzogna
In Afghanistan la Repubblica a quindici anni in quindici anni riuscita a distruggere
Quello che è secco lì i vari rapper Afghanistan
Le varie dinastie succedutesi nella storia afgana erano riusciti a costruire soprattutto a tutelare il bene inseparabile dal bene del popolo che è quello della libertà e della indipendenza nazionale
Cinque Presidenti della Repubblica tre Presidenti della Repubblica su cinque assassinati
Le sale i corridoi
Gli ambienti di quello che è stato il Palazzo Reale di Coburn sono stati macchiati di sangue pavimenti Papetti soffitti in massacri indiscriminati
Il primo presidente della Repubblica da Udo massacrato con tutta la famiglia massacrato Taraki massacrato Hamming per le note delle faide del Partito Comunista affidano all'insegna del fanatismo e dell'asservimento alla Unione Sovietica
L'invasione straniera la conquista coloniale dopo la sfida del Colonia n-esimo ufficiale in tutti i continenti di una nazione fiera della propria indipendenza
Quasi cinque milioni di profughi un milione trecento mila un milione cinquecento mila afgani hanno perso la vita migliaia di bambini deportati
Interi villaggi cita distrutte e danneggiate irreparabilmente
Ridotta la produzione agricola la base essenziale della vita
Del popolo afgano il deserto che avanza dove nel fondo delle valli c'era il verde c'erano i pascoli e i campi coltivati a grano e a frutteto
La diaspora di un popolo oltre un terzo del popolo afgano costretta a guadagnare le frontiere e a trovare il Barnett in Paesi stranieri
è il tentativo delle nuove ideologie materialista e date e da una parte e islamiche estremiste e dall'altra di mettere le mani su questi milioni di profughi di interferire nel disegno della resistenza afgana per preparare un futuro oscuro ancora legato a bagni di sangue e alla instabilità
La Stampa di Torino ripresa il giorno dopo dal tempo di Roma ha pubblicato venerdì scorso un articolo estremamente interessante
Portava il titolo in prima pagina firmato dal corrispondente da Tel Aviv Sergio Romano il ritorno dei principi
L'articolo estremamente interessante perché viene da un giornale certo non sospetto di simpatie monarchiche nelle quali l'articolista
Svolgeva sviluppava la tesi interessante secondo la quale stiamo assistendo a una inversione di tendenza cioè a un recupero dei valori tradizionali della monarchia se è vero com'è vero che tre paesi asiatici
Di antica civiltà di antiche tradizioni di libertà e di indipendenza come la Cambogia il Tibet e l'Afghanistan guardano ai sovrani caduti ed esiliati
Per riacquistare la indipendenza e alla libertà la dignità nazionale
Il Tibet regnando il Dalai lama era un Paese felice equilibrato indipendente neutrale è libero
La Cambogia quando Sihanouk nera il sovrano prima delle interferenze delle grandi potenze era un Paese pacifico felice in crescita il dipendente è neutrale
L'Afghanistan era indipendente neutrale
Riusciva a mantenere il suo equilibrio
Nella bufera che scuoteva tutti gli Stars gli Stati confinanti e di fronte all'appetito espansionista iniziato già dall'era zarista della Unione Sovietica
è bastata la instaurazione della Repubblica o l'arrivo di forze repubblicane in ciascuno di questi Paesi perché si perdesse la libertà l'indipendenza e si conoscesse addirittura il genocidio
Noi non possiamo che auspicare che gli accordi di Ginevra
Quello che i grandi della terra all'insegna della illogica innaturale di ingiusta
Politica di alta stanno decidendo sulle spalle del popolo afgano possano ridare all'Afghanistan la libertà e la indipendenza
Ma questa manifestazione non vuole assumersi la responsabilità morale
Di essere una manifestazione di solidarietà generalizzata
Per tutti gli afgani che in questo momento vogliono la indipendenza dell'Afghanistan ma dopo l'indipendenza vogliono un Afghanistan forse alcuni nel quale la libertà sia tolta ad altri afgani
Noi non ci identifichiamo minimamente
Come movimento monarchico Fert
Per esempio con l'attuale presidente dell'Alleanza dei sette partiti che opera nel Pakistan
E che vorrebbe instaurare a Kabul un regime khomeinista perché credo che di Khomeini al mondo e per il mondo islamico in particolare ne basti uno solo di fronte ai misfatti che è stato capace di compiere
Che noi
Rendiamo omaggio al popolo afgano
Ai suoi caduti ai suoi combattenti a tutti coloro che hanno imbracciato le armi per difendere dentro il territorio nazionale fuori
Indipendenza della loro patria mai come in questo momento i termini di patria e di libertà si identificano
Ma se l'Afghanistan ora avere una indipendenza vera
Nella neutralità del ristabilimento di buoni rapporti con tutti i confinanti Unione Sovietica e Pakistan compresi
è indispensabile
Che a guidare il Paese non ci sia un fanatico dissennato nella torre delle libertà individuali
Ma il simbolo di una istituzione eterna quella monarchica che ha garantito l'Afghanistan la libertà e l'indipendenza per secoli viva l'Afghanistan libero viva la monarchia
Do la parola al dottor Robert lire reel di Vienna che porta il saluto e l'adesione della unione paneuropea presieduta dall'eurodeputato Otto d'Asburgo
Qualche cereali cari amici italiani ed cani
Il porto la tensione ed il saluto dell'Unione paneuropea prese dietro presi si è Utah dell'arciduca Otto d'Asburgo che si parte per la libertà élite l'indipendenza di tutti i popoli
Il popolo dell'Afghanistan compatte per la propria libertà
Ti siamo vicini della certezza che quella fiera nazione saprà ritrovare l'unità l'indipendenza e la concordia sotto la cui tutela istituzione ora
Leonini abbia
Ora
Leonardo De Carmine leggerà stirpe di combattenti del poeta afgano Caliri del quale sentirete la registrazione nella sua lingua nazionale all'inizio
Io
Io ho lavorato cassonetti citare solo no
Io non ho informatico da allora
Concluso
Vado Oggioni Maradona
Cibo giurisdizioni figlia faziosità
Verificò ognuno gioca vedono delle John poveri precisando solo Boni propongo ci opporremo se a onesto nucleare dal può allocare in cui ognuno
Lo e io idonee quattro anni via via
Signori un nipote
Oddio della gente che soffriva
Dei caduti
Dei giovani che perseguiti
Hanno lasciato per amor tuo
Gli affetti più
Oddio dei combattenti
Hanno dato la la propria vita perché illiberale viva l'Afghanistan
Spiegando ma fu ucciso
Ad invocare
Il tuo grande
La va
La bah
Io grande con la Celeste invocazioni al combattuto
Finché non è bruciata
La loro ultima cuccia di San
S Ono interrati delle PD penali furono
Tra
Lentini di un tema
Tra ma dato
Ci alziamo in piedi per rendere omaggio ai caduti per la libertà dell'Afghanistan
Dalla sono da
Do ora la parola a sua Altezza Reale la principessa India d'Afghanistan la quale ha voluto essere presente
Consentendo l'adempimento completo e scrupoloso per il programma
Inviato qui per questa manifestazione malgrado un attacco d'influenza per la quale in questo momento lei ha la febbre alta ha voluto essere presente della Principessa in via voglio ricordare
L'attività assistenziale assieme agli altri membri della sua famiglia
Portata avanti in maniera discreta silenziosa umile
Ma costante fattiva a favore dei bambini afgani colpiti dalla guerra considerati a volte incurabili portate fino agli ospedali italiani di Roma di Ostia per essere curati per essere assistiti per essere sottratti alla morte
La parola alla principessa India l'Afghanistan
Non sa parlare vicino
Questa mia non intende essere una conferenza ma soltanto un preambolo alla vera e propria conferenza che terrà a mio cugino attorno bassa
Ma mi sembra doveroso dire queste parole per amore verso la mia terra e per un senso di gratitudine nei vostri riguardi che con tanto affetto e generosità io amicizia siete qui per ascoltarci
Premetto che intendo soffermarmi su tre punti
La figura della donna afgana durante l'invasione sovietica i bambini afgani feriti in Italia
è un appello all'Occidente per il riassestamento culturale di un Afghanistan libero
A proposito della donna afgana non è un segreto per nessuno che così come il suo volto Enna velato anche la sua figura interiore rimaneva ai margini della società
Poco si è scritto su di lei in questo dramma dramma che tra l'altro si è parlato sempre molto poco
Cionondimeno la sua figura rimane determinante
Nella guerra partigiana accanto ai combattenti Moggia aging contro l'esercito dell'Unione Sovietica
Sono due i tipi delle donne afgane combattenti
Quelle dei villaggi e dei paesi delle valli e quelle delle montagne
Le prime quando è necessario
Sostituiscono gli uomini nei campi mi sostituiscono completamente perché la donna afgana lavora nei campi ma non fa tutto lei chiaramente
E con una i feriti nelle proprie abitazioni sembra una cosa normale che una donna curi un ferito nella propria abitazione ma non è così per la donna afgana perché una donna afgana non cura un uomo che non conosce
è un passo avanti dunque quello che la fa
E hanno fatto queste donne del corpo combattente il proprio focolare provvedendo al sostentamento dei partigiani procurando il cibo e preparando lo quando ho visto un'incursione russe e certamente ve ne sono molto sovente e sempre di sorpresa
Nei villaggi
Se vi sono i mujaheddin che eventualmente si trovano dunque sul posto
E se non sono in grado di far fronte al nemico
Si rifugiano in gallerie sotterranee a posizioni nettamente scavate e passano le armi alle donne
Che hanno imparato accennarle in nascondigli
Sotto terra due metri sotto terra affinché i metal detector sovietici non li possono trovare tutto questo certamente a rischio della propria vita e quella degli abitanti del villaggio
Perché i sovietici hanno l'ordine che se sono scoperte le armi hanno l'ordine di massacrare gli abitanti che sono le donne i vecchi bambini gli uomini solo nelle gallerie
Di uccidere il bestiame
Di dar fuoco alle case e alle mense
E di lasciare il villaggio soltanto quando è completamente raso al suolo
Le donne delle montagne
In particolare di quelle delle Regione di pazzia e del mancato dove la popolazione meno numerosa
A parte le solite mansioni delle donne del mondo intero delle contadine del mondo intero
Poiché appunto questa popolazione e meno numerosa e di tempra anche più rude
Ha imparato a maneggiare le armi e queste donne combattono coraggiosamente accanto ai loro uomini
Ed ora il secondo punto
Il secondo punto riguarda i bambini afgani in Italia il ventisei luglio del mille novecentottantasei i primi cinque bambini feriti Sanna dinanzi in Italia dai campi profughi del Pakistan
Questi sono stati scelti dalla giornalista Clara Falcone che dopo essere stata con i mujaheddin nel Paese nel interno dell'Afghanistan ha visitato questi campi profughi
E ieri con particolari attenzioni e considerazioni
Ha fatto venire questi bambini
In imita la prima a Roma poi dopo questi sono stati curati con una dedizione straordinario unica mai pensabile all'Istituto Rizzoli di Bologna all'Ospedale Maggiore di Modena
Questo grazie anche alla generosità Croce Rossa locale
E anche un intervento della signora von farlo
Quindi i bambini sono rimasti per circa dieci mesi
Ripartendo né quasi del tutto ristabiliti e dico quasi perché purtroppo queste vittime arrivano negli ospedali dopo mesi e mesi dal giorno in cui sono stati colpiti
E questo certamente non favorisce la loro coalizione
Ora l'iniziativa ha subito un'evoluzione con la richiesta al ministero degli affari esteri da parte di Clara Falcone Maurizio Gonzaga
E Dini e che a me dicevo ed in via da me
Il ministero sensibilizzata da tali richiesta ha finanziato le cure e la permanenza in Italia per quindici bambini
Il programma è dovuto al CIM comitato interno intergovernativo per le migrazioni con a capo missione il dottor Schatzer
E con me va lentissima organizzatrice la dottoressa Barbara Fidel che spero che sia qui
Ma non si sente lei è molto modesta
Per ora sono arrivate da circa cinque misi quattro persone
Tre si trovano in cura presso l'ospedale pediatrico del Bambin Gesù
E ora è già ritornato in patria dopo avere subito un intervento molto serio all'ospedale oftalmico di Roma
E qui venga dei ringraziamenti di tutti gli afgani
A tutti coloro che si sono prestati con tanto amore con tanta dedizione in quest'ardua e nobile impresa
Ringraziamo noi afgani sul sì cominciando dal presidente del Bambin Gesù il dottor Marcello Sacchetti il professor stando lì e la sua équipe il dottor Cantet era il dottor Fiorentino dell'ospedale oftalmico di Roma
Certamente gli amici ma gli amici non faccio un elenco dei loro nomi
Il terzo punto l'Unione Sovietica come già detto il nostro amico
Lo schierò a deportato in URSS fanciulli Calcagni dagli otto ai dodici anni dicono anche più piccoli Dior di otto anni
Strappandogli alle famiglie
Pare che siano cento mila e forse anche più
Per essere educati ai precetti di Marx questi ragazzi rientranti in patria sono destinati un giorno a formare i nuovi quadri
Del Paese
Ad essi si contrappone una massa di giovani
Ai quali la permanenza in campi profughi o in territori devastati nonna permesso di ricevere alcuna educazione o quasi
Al loro rientro in patria questi ultimi si troverebbero in una condizione di inferiorità immensa rispetto ai primi
Bisogna che ciò non avvenga
E qui vieni nel mio appello all'Occidente
Che l'Occidente sia pronto al momento opportuno
Di inviare e certamente al momento richiesto
Insegnanti istruttori
Tecnici
Per bilanciare il livello culturale dei giovani afgani del domani
Parlando di giovani e qui concludo
Voglio ricordare il caso di due ragazzi Montanari feriti in cura qui a Roma
Questi sono stati affiancati per essere assistiti da due giovani studenti italiani
Giuseppe ed Erasmo
Ebbene malgrado la sconfinata diversità di educazione e di cultura e specialmente malgrado la sconfinata
Difficoltà per poter comunicare perfettamente e NATO raggi questi quattro ragazzi una amicizia
Profondo
Una vera fratellanza
E questo è speranza
Ringraziamo la Principessa in via per l'intervento fatto con tanta partecipazione morale e comune italiano per in un italiano perfetto
Passo ora la parola al principe Abdullah Hassan del quale amo ricordare
Che ha partecipato alla resistenza
Si è trattenuto nel Pakistan come medico per curare
I combattenti feriti si è prodigato in Italia e in Europa
A favore del suo Cuocolo
è un esempio per tutti coloro che credono nella patria nella libertà
E anche per tutti coloro che portando un nome prestigioso non lo dissi Pano nell'ozio
Lo ringrazio molto per sarà intervenuto
E cedo la parola
Signori io da fargli un un vagone un treno una montagna di ringraziamenti
A voi che siete intervenuti così numerosi a voi che dimostrate era una tale simpatia per la causa dell'Afghanistan
A chi è intervenuto alla principessa indiana quale adesso lascia la sala perché ritorna letto influenzate febbricitante lo sapete della detto il dottor Boschiero
Mando lo sapete al giovane Leonardo De Carmine che ha letto con tanto trasporto e commozione
La traduzione della poesia di Khalil ma voi non sapete che non oltre dieci giorni fa l'operato da pendici te nel mio ospedale del convalescente quindi grazie ancora
La tua Caracalla
Al dottor Boschiero che ha organizzato questa manifestazione con il quale siamo di stati in comunicazione giornaliera due tre telefonate al giorno il giorno che finirà tutto cioè da domani in poi sentirò la mancanza delle sue telefonate speriamo che mi telefoni per qualche altro motivo
E voglio parlare dell'Afghanistan e della sua tradizione l'Afghanistan moderno cioè non andiamo troppo lontano l'Afghanistan moderno quello che nasce come Regno d'Afghanistan nel mille settecento quarantasette sotto a Maccia
Primo Amir o emiro ore d'Afghanistan
Un
Monarchia diversa perché diverse sono le tradizioni diverso è il sistema di concepimento della stessa
Cioè non Licci salii che quali esistono delle monarchie europee o altro tipo di leggi di successione la monarchia in Afghanistan si distingue per un suo carattere semi elettivo
Non è assolutamente obbligatorio che il primogenito Holt addirittura il figlio del monarca diventi lui monarca ma della famiglia usualmente tra i figli del rave viene eletto colui
Che
Sarà in seguito il Ray del paese è successo in molte occasioni non val la pena che adesso i visti a citare i casi singoli
E il il tutto sostenuto da una Assemblea
Che il grande consiglio il Luigi Verga
Che si riunisce in Afghanistan per le decisioni di importanza di importanza effettivamente nazionale e che non mi stanco di ripeterlo per gli afgani
Allo stesso valore che per i cattolici alla ai Conclave dei cardinali
Nel Conclave dei cardinali che leggi il Papa i cattolici credo no che intervenga lo Spirito Santo e nel elezioni o nelle decisioni dell'UE cerca gli afgani crediamo che intervenga la volontà di Dio
Il popolo afgano ha sempre considerato il suo capo un re non si è mai pensato fino a questi ultimi avvenimenti come bene ha introdotto il dottor Boschiero ad una situazione repubblicana del Paese anzi
Riferendomi a Ginevra ultimamente l'estate scorsa intendo dire
Della situazione in Afghanistan e parlandomi della moglie del primo ministro Najibullah
Mi dicevano male che a valle stanno cioè la regina dell'Afghanistan perché non esiste un termine riferibile al alla moglie del presidente o presidentessa
Anzi per ridicola situazione se presidente Rice traducendo la informa araba dovrebbe diventare una Issa come la moglie di Gorbaciov e speriamo che questa storia finisca
Comunque non esiste un termine che definisca la presenta la presidentessa della Repubblica e mi faceva bene ridere che riferendosi ad essa la chiamassero la regina
I sentimenti del popolo afgano quindi anche per questo carattere di Sieni elettività e poi nel prosieguo della mia l'esposizione capirete perché i consigli e li invece sono così importanti in quanto che il cittadino afgano nel suo sistema sempre partecipato al Governo e alle sue decisioni
Molto più di quanto avvenga in qualsiasi democrazia
I sentimenti del popolo afgano nei riguardi del resto sono dei sentimenti ben precisi e pongono in re in un situazione di privilegio di superiorità rispetto a tutti gli altri cittadini
Il re può anche sbagliare il repo anche pagare di persona
Ma il re sempre rispettato sia in vita
Sia dopo alla sua morte
E ad esempio il re in esilio a mandorla padre a Amato delle principesse India della d'Afghanistan qui presenti
E la regina Soraya deceduti in Italia sono sepolti in Afghanistan
E questo per voi Martucci via la misura di quale sentimento sono capaci di afgani quando noi vediamo negare
La sepoltura delle salme dei Savoia evita
Monarchia e il rapper l'Afghanistan sono stati garanzia di libertà
Monarchia R diversi mi hanno combattuto nel secolo scorso contro l'invasione imperialistica britannica
Volentieri R hanno rappresentato in questo secolo la pace e la neutralità e il non intervento dell'Afghanistan nei due conflitti mondiali quello del mille novecentoquattordici diciotto
E quello del mille novecentotrentanove quarantacinque
Poi è venuta la Repubblica ed è venuto il disastro con la Repubblica si sono introdotti alla guida del Paese elementi della sinistra afgana elementi preparati e edotti
In Unione Sovietica e e che le hanno creato i presupposti affinché in Afghanistan si instaurasse un governo comunista
Perché ad un certo punto della loro storia i sovietici si sono interessati alla questione afgana
Non tutti sanno almeno quelli che non hanno ascoltato queste conferenze purché che faccio che in cui dico questi particolari di una certa conferenza di Guadalupe dei primi anni settanta
Nella quale le potenze occidentali e principalmente il presidente francese Giscard e stante il Presidente americano carta
Decisero di disimpegnare economicamente if finanziariamente intendo dire militarmente le
I loro impegni in quel tratto dell'Asia rinunciando all'alleanza con lo Scià di Persia e a favore dell'instaurazione di un nuovo tipo di governo governo di tipo integralista un Governo
Di fascia verde verde perché il colore dell'Islam
Che poteva rappresentare un punto di arresto alla penetrazione sovietica o l'espansione sovietica più economico dell'impegno che arriva con lo Scià
Analoga situazione si è verificata in Pakistan dove il progressista Bhutto è stato rovesciato a favore del fondamentalista sia urla
I sovietici prevedendo una mossa analoga in Afghanistan
Sono intervenuti prima istituendo la Repubblica di Da Hood e in un secondo morto in un secondo tempo rovesciando cruente mente assassinando d'auto e instaurando il primo governo comunista afgano il colpo di Stato comunista è stato possibile in Afghanistan grazie
Alla vogliamo chiamarlo tradimento ma forse non è neanche un tradimento al distacco dirigente che si era acculturate in maniera diversa da quella che è la tradizione del Paese
Perché bisogna tener conto che se il comunismo a una storia
Ed un'evoluzione parte da lontano
Non vogliamo andare molto molto lontano ma se noi guardiamo la storia d'Europa nella storia d'Europa un Medioevo o a un Rinascimento a un illuminismo o a uno rivoluzione francese a un'industria una rivoluzione operaia al marxismo ed altre evoluzioni
In Oriente questo non è successo
Di conseguenza chi applica il comunismo in quelle parti dell'Oriente compie una manovra antistorica
L'anti storicismo d'altra parte si è subito evidenziato con l'applicazione stolta delle norme del leninismo più che del marxismo quali per esempio le nuove misure di carattere etico
Che colpivano i sentimenti del popolo afgano con elezioni di attivismo praticate nella scuola in un Paese che dell'Islam e della religione
Ne fa un motivo di vita e di ragione di sopravvivere intendo dire spiritualmente
Oltre ad andare contro al modo di governarsi degli afgani un sistema che tutte le etnie anche se non precipuamente afgane anche se di importazione nel Paese hanno adottato
E cioè e il sistema dei consigli dei consigli di villaggio dei consigli Regione fino arrivare a questo grande consiglio di cui vi dicevo prima quel consiglio quello in cerca simile al conclave dei cardinali
Questo modo di vivere che fa dell'afgano il deputato e il giudice
Di se stesso da la misura della libertà che quest'uomo ieri in intende nel nella sua vita Lugli partecipe della vita dello stato perché un giorno o l'altro in qualche momento
Dei suoi del del della sua vita terrena
Lui sarà chiamato ad essere i giudici e lui sarà chiamato a essere deputato di se stesso perché di uno di questi consigli o a a livello più semplici di Vellaccio dipenderà dalla sua capacità intellettiva diventerà della sua cultura
Dipenderà dalle sue conoscenze lui può arrivare a dire una parola su quello che è il modo include intende la vita
E naturalmente il comunismo che impone dei consigli che vengono dall'alto dall'alto e che impone delle norme di vita che all'unisono completamente estranei
Ha determinato
Una per l'attività della identità nazionale
Si chiede sono quindi creati due motivi per rivoltarsi contro il comunismo un motivo etico
Ed è un motivo tradizionale
Ad un certo punto Mosca capendo gli errori fatti del primo ministra Taraki cedendo alle pressioni della altra branca del partito comunista cioè del Park hanno rispetto a Franco
Scarica Taraki e lo scariche in una maniera piuttosto brusca lasciandolo massacrare da parte del successore e punta sul nuovo cavallo che si chiama a migliaia
A me in in Afghanistan ha fatto tanti danni quanti ne ha fatti i popoli polpa otto in Cambogia
Ci sono stati in Afghanistan ottanta miglia de spari silos per non parlare di quelli di cui si sa che sono stati uccisi ottanta mila persone di cui non si sa più niente
Persone quindi
Catturate nella notte nelle loro case portati chissà dove in cui nessuno sa più niente naturalmente conto una situazione così spaventosa gli afgani hanno reagito con maggior forza
Al punto che la il il governo di a minime
Stava andando a pezzi
A questo punto è intervenuto l'armata è intervenuto l'Armata Rossa per evitare che una rivoluzione popolare rovesciasse un governo comunista
L'intervento dell'Armata Rossa a questa regione
Togliere l'esempio di un paese come l'Afghanistan capace di rovesciare
E di un governo comunista capace quindi di dare un esempio alle sue repubbliche dell'Asia prevalentemente islamici
Poi per il loro intervento i sovietici hanno detto delle menzogne spaventose continuano a ripeterle se voi a di leggete perestrojka di Mikhail Gorbaciov fa ad un certo punto sulla politica estera dice
Sono stato invitato ben undici volte ad intervenire in Afghanistan allora ragioniamo
Città invitati Tabitha don Primo Ministro e tu come ringraziamento ammazzi così non ti chiama per la dodicesima volta
Fuori dal evidentemente la perestrojka non è stata scritta per noi che abbiamo senso critico ma per i poveri i sovietici dell'Unione Sovietica menzogne quindi senza fine
E che poi hanno portato all'uccisione immediata con l'entrata delle truppe sovietiche a Kabul il ventisette novembre settantanove e la proclamazione di Karmal a Presidente della Repubblica
Con
L'occupazione sovietica la rivolta afgana ha cambiato i suoi connotati da rivolta etica e tradizionale è diventata in primo luogo una guerra nazionale di indipendenza
In secondo luogo una quella culturale per la ricerca e il ristabilimento dei valori tradizionali
E il altrettanto importante ma non per questo non potrà asso citarlo tutti insieme e anche religiosa per la difesa dei valori etici del paese stesso
Gli afgani hanno condotto la guerra che hanno condotto ne è inutile che io ne faccia commenti o ne parli ancora mi ha detto Boschiero ne ha parlato la Principessa in via
Finalmente dopo nove anni
L'Unione Sovietica ha dovuto riconoscere di essere stata sconfitta
La sconfitta sovietica e politica in primo luogo
Perché del impero sovietico dell'Unione Sovietica adduce a me
A me
Vi sono delle rivolte nazionali che tendono a
Distaccare
Completamente o molto ottenere un'autonomia molto larga
Di queste Repubbliche dal potere centrale di Mosca ma non soltanto l'esempio è stato recepito
Dai Paesi islamici dalle dagli Stati islamici dell'Unione Sovietica ma anche da quelli cristiani
La selvaggina
Il la situazione dell'Armenia sono delle testimonianze di ieri sono del testimonianza di l'altro ieri
L'Unione Sovietica facendo la applicando la teoria Bautista di svuotare il mare per prendere i pesci e cioè distruggo ogni possibilità
Di sopravvivenza economica delle campagne costringendo così la gente ad abbandonare queste campagne oppure a morire di fame ha distrutto il Paese ha costretto gli afgani
A lasciare i villaggi e a e di solito ha costretto i più poveri i più derelitti
E a cercare il pane in Pakistan Immigrant all'estero
Oppure a fare una specie di migrazione interna a riempire la capitale che ha superato il milione di abitanti baraccati naturalmente
Che vivono di espedienti perché più di tanto il Paese non può offrire
Io sono passato con i combattenti attraverso questi villaggi
E mi sono meravigliato chiedendo ma questi pali del telefono
Che ci fanno in mezzo a questi cumuli di terra
Dottore mi hanno detto questa era un villaggio
I villaggi erano costruiti con mattoni crudi
Sotto il bombardamento di quelle bombe che usano i sovietici erano stati sbriciolati
La pioggia la neve e il gelo ha fatto il resto
Un paese intero è diventato un cumulo di montare Lozzi da cui spuntano come in un cimitero di guerra
Queste croci che gli altrimenti non esisterebbero e che sono i pali telefonici
All'Unione Sovietica questo accostato anche in termini di denaro perché alla popolazione civile afgana che ha riparato nelle città deve dare da mangiare
Anche se poco deve dargli qualche cosa
E all'Unione Sovietica da calcoli fatti da tutti anche dal Partito Socialista Italiano affinché la mia cifra che chi vi dichiaro non risulti parziale eccetera
è di quaranta mila miliardi di lire italiane all'anno ed è una spesa forte per qualsiasi stato alto uno Stato come l'Unione Sovietica
E particolarmente di un'Unione Sovietica che attraverso la perestrojka vuole modificare il suo sistema economico
E per modificare il suo sistema economico ha bisogno di finanziamenti e per avere bisogno di finanziamenti deve trovare i soldi
E per non spendere per trovare questi soldi il miglior sistema che ha e quello di disimpegnarsi su tutti i fronti di guerra o di espansione che ha del mondo
Li vediamo disimpegnarsi in Mozambico in ancora
Li vediamo disimpegnarsi in America centrale e finalmente rivediamo disimpegnarsi in Afghanistan
Ed è
Una sconfitta militare
La guerra afgana appena terminato non crediate alle notizie sovietiche ha determinato tra gli afgani la morte di un milione cinquecento mila cittadini
Nella prima guerra mondiale dell'Italia presso seicentoquaranta mila uomini e più del doppio di quello che ha perduto l'Italia nella prima guerra mondiale
E l'Italia ha una popolazione assai superiore all'Afghanistan cinque milioni di profughi va bene
Ma i russi hanno pagato questa loro
L'inversione del Paese
Con la perdita di quaranta quaranta cinquanta mila morti il numero dei feriti non è conosciuto
La corrispondenza televisiva ieri da Mosca
Diceva del giubilo della popolazione sovietica all'annuncio dato da Corbaccio dall'Afghanistan ce ne andiamo
In Unione Sovietica la gente sapete bene non ha modo di potersi esprimere se non dopo che le cose vengano decisi applaudirlo SS vengono fatte il plauso c'è stato anche l'Unione Sovietica di questa guerra afgana non ne può più
E d'altra parte
Cosa hanno ottenuto una serie di vittorie di Pirro l'ultima vittoria di Pirro è stata la conquista solo per una settimana della cittadina di opposte
E l'occupazione soli dieci giorni della strada che vada Gardens apposta
Ma per occupare ottanta chilometri di strada gli ci sono voluti i novanta giorni di combattimento
Sono morti seicentocinquanta afgani
E più di sei mila sovietici
Un rapporto del genere non è più sostenibile
E loro attendano i risultati di Ginevra ma vero e non è vero io direi che non è vero perché già in febbraio Gorbaciov su Corbaccio fa aveva annunciato comunque vadano i risultati di Ginevra io me ne vado
Loro devono salvare
Le le spese devono salvare la rivolta delle nazionalità all'interno per non escludere quella che si sta verificando anche in Estonia
Devono salvare la faccia davanti ai Paesi satelliti
Dell'Europa orientale
Quindi
La decisione di lasciare l'Afghanistan la possiamo considerare assolutamente indipendente dei risultati della conferenza di Ginevra la quale è stata soltanto
Una mascherata una presa in giro
E perché
Era destinata a fallire è fallita praticamente non era soltanto quello lo scopo della conferenza di Ginevra cioè l'uscita dei sovietici ricevete che i sovietici se non vogliono uscire loro se ne vanno via soltanto perché Ginevra due persone dicono che se ne devono andare via
Per i cinesi ci se ne vanno via quando hanno voglia di andarsene via quindi la conferenza di Ginevra questo non lo poteva assolutamente né decidere né stabilire
Ma la conferenza di Ginevra parte da due presupposti errati simile e cioè gli interlocutori sono fittizi
Interlocutori della guerra che si chiama russo afgana sono i russi da una parte i combattenti dall'altra
A Ginevra gli interlocutori erano il governo pachistano in nome dei combattenti e il governo di Kabul questo ridicolo governo fantoccio
Lì i cui ministri cambiano così uno dopo l'altro senza una particolare ragione senza una particolare crisi soltanto perché in questo senso decide Mosca
E naturalmente le decisioni di questi di questi partecipanti non poteva assolutamente comportare una soluzione del problema
Il desiderio attuale dei sovietici di sganciarsi
Non implica
Una presa di posizione o un obbligo da parte dei combattenti
E allora come possono sperare di avere alle loro frontiere meridionali nel futuro un Paese
Che sarà senz'altro neutrale perché è debole perché piccolo ma un Paese amico oppure un paese d'uno stile e questo un grave problema
Che dovranno affrontare nel futuro e soprattutto questo desiderio di sganciamento
Comporterà
Per quanto riguarda il Paese stesso
L'esposizione
Degli afgani comunisti Anna preponderante forza
Dei mujahedin dei combattenti della libertà i quali non saranno più frenati non saranno più fermati da un esercito sovietico e quindi al massacro di queste popolazioni come noi abbiamo visto nel quarantacinque in varie parti d'Europa e anche in Italia
Laddove sono stati messi al muro anche
Persone non coinvolte politicamente
Ma per questioni di vendette personali
Invece perché una conferenza di pace possa esistere
Occorre che Mosca
Primo contendente ne discuta con l'altro contendente cioè con il rappresentante dei mujaheddin
Io capisco
Che per Mosca parlare con un rappresentante dei combattenti uno dei sette capi della resistenza sia difficile anzi io non me lo augurerei neanche
Poiché Mosca
All'apice della scienza politica i capi dei gruppi di resistenza sono soltanto dei capi spirituali
E sarebbero giocati molto facilmente su qualsiasi argomento di politica e si dovessero venire Acco esser confrontati
Occorre invece che da parte degli sette gruppi di resistenza si ci sia un pronunciamento
è una scelta di una persona la quale sia nell'animo con loro
Ma che non appartenga alla loro alla loro organizzazione e che rappresenti e sia conosciuto nel Paese
E possa essere un punto di riferimento del Paese ed è per questa ragione
Che il cui invochiamo la presenza della Rete
Come rappresentante dell'Afghanistan libero
Noi invochiamo l'azione della mai sta del re non della dinastia non del resto analogamente a quanto nel mille settecentoquarantasette fece il l'ascendente di noi tutti via afgani presenti cioè a farmaci naturali
Padre della patria chiamato non tanto vorrei quanto padre della patria il quale dette se stesso
Tutte le sue capacità affinché si rappacificarsi il Paese e questo perché si abbia un Afghanistan libero
Neutrale e soprattutto rappacificato grazie
Ringrazio il principe Abdullah Hassan per lo splendido intervento ovviamente imperfetto italiano
Nessuno forse dei nuovi presenti oggi fra gli italiani di Roma poteva immaginare che poi
è possibile temere un convegno senza bisogno di interpreti ma abbiamo dei degli afgani che sono esuli a Roma da molto tempo e hanno la miracolosa capacità differenza di noi italiani di apprendere le lingue con una facilità sorprendente comunque credo che questa manifestazione lascerà nel ricordo di tutti una traccia non facilmente dimenticabile una piacevole impressione e si concluda con l'auspicio che l'Afghanistan rétro lo vedi la libertà e l'indipendenza attorno ai valori della tradizione e della sua
Religione in fondo al di là
Istituzionale e anche un legame spirituale che con nomi diversi ci porta a credo nello stesso di onori abbiamo il culto di una religione monoteista sia
I cristiani e coloro che seguono la religione islamica credo che questo ci unisce contro il materialismo in quest'la scelta storica in questa scelta di fondo che ormai dal mille novecentodiciassette disse divide il mondo viva
Se poi ci sono dei giornalisti che non hanno avuto la possibilità di farlo prima possono ovviamente avvicinarsi se desiderano informazioni eccetera grazie