Rinasce il Sud, riparte l'Italia! - Presentazione del nuovo Movimento per il Sud

Poi che
A
Bene ci siamo buongiorno i colleghi giornalisti grazie per la squisita cortesia che avete dimostrato
Nelle venire qui questa mattina per questa conferenza stampa che precede e poi l'incontro della senatrice Poli Bortone nel nel teatro
Se siete d'accordo colleghi procederei in questo modo naturalmente data la valenza politica delle iniziativa della senatrice Poli Bortone
Questa è accompagnata da una serie di testimonianze di saluti che rappresentano
Il movimento del sud a livello meridionale vi sono esponenti politici giunti da tutte le parti del Mezzogiorno d'Italia che hanno il piacere di indirizzare un saluto alla iniziativa che nasce oggi
Quattordici febbraio consentitemi di dire
Ma questa è facile un ulteriore atto d'amore verso verso la politica della senatrice Adriana Poli Bortone
Quindi procederei in questo modo un brevissimo chiedo a tutti
Gli ospiti una di stare in tempi veramente strettissimi altrimenti altrimenti si rischia poi di digli sforzare molto i tempi dell'arte di questa giornata
E poi dopo aver ascoltato insieme questo indirizzo di saluto invito tutti i colleghi a rivolgere le domande alla senatrice Adriana Poli Bortone
Pertanto inizierei adesso dar Beniamino donne sci eurodeputato che appunto offre la sua testimonianza questa manifestazione grazie ancora a tutti
Ma rapidissimamente
Per dire che
Quando nello stesso periodo personalità
Dalla storia
Politica così importante come la senatrice con i boss portone più modestamente come la mia e di tanti altri in questa fase e avvertono l'esigenza
Di portare nuovamente alla ribalta le ragioni
Di questo nostro Meridione vuol dire che qualcosa si sta rompendo
Non è arriviamo qui dopo aver dato luogo a Cosenza alcune settimane fa un patto
Costituente tra diciotto associazione meridionalista
Sette giorni fa eravamo a Catania è questo atto è stato ribadito e riconfermato avvertiamo l'esigenza
Tranquilla ma anche determinata
Di lavorare insieme per costruire una grande area che via ancora voce a queste Regioni che sono state cancellate non possiamo sopportare
Che un popolo venga prima trasformato in questione e dopo venga cassato persino come questione e che sta nascendo questa nuova perversione nella politica italiana che abbiamo definito io sono anche medico psichiatra
Definito padano Filia allora siccome noi pensiamo che qui ci sono risorse talenti energie e competenze nella politica nel mondo dell'impresa della cultura dell'informazione
E c'è questo bisogno vero e forte di un popolo di dimettersi in piedi in cammino noi siamo qui per lavorare insieme alla Poli Bortone nelle settimane che verranno
A costruire una grande area con gli sbocchi gli itinerari che processi politici poi necessariamente inevitabilmente dovranno avere quindi anche voi alla Poli Bortone tanti auguri a tutti noi e tanti auguri assoluta
Grazie mille
Il dottor Francesco a richiedere il coordinatore del partito del sud
Mi ha fatto veramente piacere sapere che un parlamentare di spessore di antica storia
Quale la senatrice Adriana Poli Bortone finalmente gettato il cuore oltre l'ostacolo perché per troppo tempo la nostra terra è stata abbandonata
è stata abbandonata utilizzata
Trovate voi i termini più giusti perché sappiamo e vediamo come è ridotta
Per cui vedere una ribadisco il concetto una senatrice di grande talento quale Poli Bortone impegnarsi in questa difficilissima immane battaglia
Non poteva che vincolarci rincuorare noi che come Partito del Sud Alleanza Meridionale siamo ufficialmente nati
Un paio di anni fa in realtà l'impegno meridionalista delle AA dei movimenti che si calmi che hanno confluito in questa formazione e di oltre un ventennio
Quando abbiamo dato vita a questo partito non abbiamo fatto un grande difficoltà perché al Meridione noi abbiamo tanti cervelli tant'è che le abbiamo esportato i
E questi cervelli ed è stato difficile metterli insieme perché ognuno aveva una visione di questo milione anche se tutti noi quando eravamo convinti che la gente meridionale avesse bisogno di riacquisire la propria identità e la propria coscienza di quello che
Perché per troppo tempo siamo stati abituati ed educati
A sentirci vittime oppure a sentirci assistiti si dice a Napoli di altre terre più ricche che in realtà ricche non erano
Perché eravamo nulli fino a poco tempo fa fino al qualche
Decennio fa terrà di arrivo
Di gente per lavorare noi voglio soltanto aprire e chiudere questa dal breve parentesi per dirlo e per ricordarlo alla senatrice Bortone noi l'emigrazione l'abbiamo conosciuta
Dopo l'Unità d'Italia
Prima il Meridione era terra di arrivo dei veneti dei lombardi e piemontesi
Perché questa è la terra pacifica ricca
Umberto USA
Il la prima assistenza sanitaria è stata data assunte
Gratuita
Ci sono una serie di primati del quale do i quali o agente meridionale
Non è
A conoscenza per cui noi che siamo stati uno dei primi partiti su basi identitaria su queste basi abbiamo voluto trasformare movimenti culturali
Impegno politico per cui ora ci fa veramente piacere questo di questo impegno dove la senatrice Poli Bortone e chiaro che noi abbiamo sviluppato una serie di attività tipo attività commerciali ne stiamo attivando il compra sul
Che sono una serie di supermercati in cui si trovano solo prodotti marchiati e in cui la filiera
Dall'origine alla vendita e non solo di aziende meridionali la Coca Cola troverete in questi primi questi in questi supermercati e abbiamo stiamo sviluppando il prodotto il il marchio d'ombra
Denominazione di origine meridionale
è partito da Catania questo Progetto con il nostro
Vice coordinatore nazionale la SMA vecchio e sta andando avanti
Abbiamo anche sviluppato qua nazionale di calcio delle due Sicilie speriamo di poter fare con questa UNI un
Una un'azione di solidarietà perché noi non ci interessiamo solo del sud d'Italia
Noi siamo aperti a il sud del mondo che con noi condividono
Determinate realtà terribili e con i quali voliamo condividere questa nostra esperienza per cui noi ringraziamo di nuovo quasi dodici Poli Bortone saremo attenti a questo nuovo movimento ovviamente
Scusate agisce decideremo i guardiani nel senso che avendo sviluppato l'attività su un un momento culturale
Vorremmo capire se stiamo sviluppando un discorso un cartello elettoralistico oppure qualcosa alcuni con maggior spessore grazie senatrice
Grazie al dottor Lalli che allora la parola al dottor Nicola Frugis ex Presidente della Provincia di Brindisi
Grazie non poteva che essere Adriana Poli Bortone
A dare una scossa nostro Sud perché la conoscenza il suo temperamento la sua costanza nel portare avanti le proprie idee
Nel credere soprattutto che questo nostro meridione per rinascere
Le porrei nascere avevano su base diverso
Riapro preannunci intanto di quella che la nostra cultura di quella che la nostra storia di quelle sono le nostre tradizioni
Oggi viviamo in una situazione in cui il sistema politico attuale
Ci espropriate anche della libertà
Del candidare ed i votare i vostri referenti i nostri parlamentari
Quelle legate al nostro territorio
E Adriana è un'espressione del nostro territorio che come lei
è legata al sud per le battaglie che ha precedentemente approntato
E per il suo concetto di terrorismo che non può essere un nostro programma ma il terrorismo va disciplinato a monte perché possa portare conseguenze poi a valle non possiamo partire
Pensando a un terrorismo inverso quindi bisogna capire che tipo di perequazione ci deve essere bisogna capire la centralità dei Comuni con quali risorse debbono sostenersi e mantenersi
E poi guardate
Quando voi
Vediamo la nostra realtà attraverso rappresentanti che dovrebbero essere rappresentante del nostro territorio
Che hanno perso la propria voce perché oggi viviamo in un sistema in cui diciamocelo chiaramente
Berlusconi succube dalla lega
I nostri parlamentari sono succube di Berlusconi perché altrimenti
Se dovessero esprimere opinioni di tipo diverso scenderebbero alla prima stazione rimarrebbero purtroppo
Perdendo quelli che sono le prebende e quello che sono i favori ma con questo
Noi non vogliamo
Dar vita a un movimento che sia in contrasto con il nord assolutamente no non siamo legati alle nostra alla nostra tradizione e al concetto di nazione e questo lo dobbiamo portare avanti cioè un valore nostro
Per cui oggi parte un movimento che vuole
Dalle nostre Radice rifondare il Mezzogiorno senza piagnistei essenza assistenzialismo noi abbiamo i nostri cervelli
Purtroppo i nostri figli e sono costretti ad emigrare io ne ho due uno vive a Londra relatori da Roma
Sono costrette a deve e si sono laureati tutte e due con centodieci e lode in una università di eccellenza
Purtroppo penso atto per quelle famiglie che arrivano il dramma della disoccupazione con tutte le svolte psicologici che queste famiglie possono avere allora Adriana
Io faccio pietanze rumena faccia noi tutela luglio che questo progetto possa trovare le radici che già per creare per dare vita a un albero con un tronco indichi che non possa certamente a subire
Voglio dire quelle che sono le perversa di fare delle intemperie per cui tanti auguri al movimento e tanti auguri a tutti quanti noi che vedo qua tanta gente e tanta se ne deve ragazzi Adriana
Grazie dottor Floris saluto il Presidente della Provincia di Bari Vincenzo Divella
E do la parola a Enrico Balducci Presidente dell'Associazione Bari città regione
Da un saluto a tutti Adriano io ti ringrazio di questo invito parto da una cosa personale
Sarò brevissimo dieci anni fa motiva Pinuccio Tatarella
Io lo devo dire perché nel mille novecentonovantacinque con Pinuccio
A Bari
Facciamo una cosa che si chiamava Movimento pugliese presentammo delle liste me lo ricordo permetteremo anche la vittoria all'epoca del centrodestra perché furono determinanti
E Pinuccio già dieci anni fa parlava di queste cose aveva una visione
Nazionale chiaramente anche presidenzialista della politica italiana però parlava di questo
Oggi c'è questo problema secondo noi
Riportare le decisioni il più vicino possibile col territorio questo è il federalismo vero e il federalismo secondo noi non può essere
Una cosa appannaggio del nord o della lega Nord ma non perché quelli della lega Nord siano nostri nemici o cose del genere
Perché è evidente che
Il federalismo significa principio di sussidiarietà assumere decisioni
Il più vicino possibile al territorio compatibilmente con le decisioni stesse questa la sussidiarietà in termini istituzionali in termini economici poi dobbiamo spiegarci che significa parlare di FAS
Il fondo delle aree sottoutilizzate molti dicono svantaggiate ma il termine giusto e sottoutilizzate Fusato sto termine proprio per evitare
Di parlar male di queste zone
Allora se ne prendiamo questi soldi e li spostiamo e di ieri la notizia degli ammortizzatori sociali anche se non sono andati su quei fondi ma sono andati sulle FS che è un altro fondo comunitario se ne perdiamo quei fondi
E li spostiamo in termini di ammortizzatori sociali per esempio sulla cassa integrazione guadagni
Noi stiamo dicendo che prendiamo i soldi del sud stiamo dicendo questo
E li spostiamo al nord perché lì ci sono le grandi imprese piano tanti dipendenti dove si applica integralmente la cassa integrazione guadagni
Per fare un esempio dice ma voi non li spendete e ma buon Dio nominiamo un commissario trovate C uno del nord se noi non siamo capaci e cerchiamo di realizzare le infrastrutture le opere non abbiamo questa possibilità oggi se questo movimento
Che oggi vede la nascita avrà la capacità
Di parlare di questi contenuti di coniugare
Il federalismo la sussidiarietà con la tutela dell'ambiente il turismo li nostre le nostre problematiche secondo me avrà un futuro
E non è un caso che accada dieci anni dalla morte di Pinuccio Tatarella Adriana tu hai un grande carisma noi abbiamo cercato noi dell'Associazione siamo un piccolo gruppo siamo molto presenti e combattivi qui a Bari
Di guardati con affetto con stima e con simpatia
C'è l'interesse è di fare un percorso amici miei che non discuta delle miserie della politica c'è le piccole lezioni piccoli candidati grandi candidati la possibilità di essere letti di non essere eletti il problema è
Discutere del nostro futuro in quanto meridionali e cittadini italiani grazie a dei a
Grazia Balducci
Do la parola per il suo saluto all'onorevole Antonio RIA
Grazie ma vuole essere solo un saluto perché spero di avere cinque minuti e poter parlare a tutti di questa esperienze alla quale non ci stiamo affacciando
Io ringrazio il rappresentante del Partito del Sud sarà il più particolari duro noi non siamo un partito noi siamo un movimento che lavora a tutto tondo a favore del Mezzogiorno in Italia
I partiti sono di parte
Noi non siamo di parte e non voglio avrà citare tutto il sud d'Italia il potere dare a questo punto veramente quelle aspettative che i nostri rioni sospetto e poi vorrei dire una cosa da Diana ripigliamo ricominciare a lavorare
Noi abbiamo lavorato per diverse giorno alla Camera
E abbiamo fatto il lavoro che oggi ricominciamo riprende quello di poter portare avanti i problemi del Sud abbia anche dal ministro purtroppo dopo quell'esperienza del ministro dell'agricoltura italiana l'agricoltura si è fermata
Luglio e la nostra ricchezza lo rinviamo a un euro e sessanta è una vergogna venire un deputato un ministro nel mondo per riqualificare l'olio dopo Adriano accertato il vuoto purtroppo
Oggi ci troviamo dove del partito consumato David in partiti diversi insieme per questa battaglia una battagliero mai una esigenza di tutti io
Ringrazio Vincenzo e che è presente ma molti mesi fa lì si dice adesso dobbiamo rimboccarci le maniche per questo i nostri territori che oggi star male ma domani sarà ancora e
Io credo che il Sud al di là delle
Posizioni
Ideologiche ci sono ancora ideali ci sono ancora uno lire a Lecce e un'unica cosa vale la pena di battersi con
Che
Deve portare avanti i problemi del nostro territorio
Credo che questo significa per noi un fatto di grande orgoglio nel difendere questi teoriche purtroppo finora è stato bistrattato di
è indicato e abbandonato quindi avanti con un movimento che lavorerà certamente in modo trasversale per poter portare avanti le regioni del sud
Grazie e buon lavoro aveva
Grazie
Voleva rivolgere il suo indirizzo di saluto al gusto Spinelli del Partito Socialista ionico che invito al microfono grazie
Ringrazio dell'opportunità data
Da questo movimento
Ma i socialisti rimasti liberi da schemi preconcetti i quali salutano mio tramite l'iniziativa l'applaudono daranno tutto il sostegno necessario nell'interesse del territorio del sotto il grazie e complimenti
Luigi per abbiamo il coordinatore nazionale della lega del sud
Grazie buongiorno a tutti buongiorno amici della stampa e ringrazio la senatrice Adriana Poli Bortone peggiore
L'invito rivolto alla lega Sud porto anche i saluti del Segretario federale Gianfranco vissuto e sorge grazie a questa
Sono manifestazione a questa su iniziativa grazie all'impegno che noi da anni sta profondendo per il sud
All'impegno del nostro movimento che da anni ci battiamo per il Sud e grazie anche a loro se tutti gli amici che stamattina
Sono presenti qua senatori onorevoli parlamentari con le istituzioni Bari movimenti per il Sud secondo me possiamo
E il mio auspicio e questo di iniziare un ragionamento
Tutti insieme
Ognuno di noi
Ogni nostro ausilio al nostro movimento affatto affatto d'accordo nel nostro sud per la nostra terra e pervenuto vediamo la senatrice della fortuna ha fatto molto però secondo me in questo momento è arrivato il momento dimetterci
Tutti insieme editore eviterò non aveva e proprio Assemblea costituente per rilancio del Sud e la senatrice Adriana Poli Bortone a l'esperienza
A la preparazione
Per coordinare tutto questo quindi se lo dice dilungato con lei per questa sua
Iniziative la lega sutura e a disposizione per qualsiasi ragionamento per la crescita lo sviluppo del Sud grazie a tutti e grazie preceduto
Rocco bramato al Presidente di Progetto Sud
Grazie buongiorno
In ogni progetto sotto primeggiano non possiamo che salutare con favore
L'iniziativa della senatrice Poli Bortone sono tre anni che operiamo in questa direzione leggendo per valorizzare il territorio deve puntare sulla scelta dei candidati cresce non solo del ticket che ci vengono imposti da sopra dalla dall'alto questo direzione vasta mi riallaccio due secondi al discorso che precedenti alla copertura l'onorevole linea un altro intervenuto abbiamo avuto la fortuna
Per quindici anni quasi fra centrodestra e centrosinistra di avere un Ministro della cultura
Noi siamo ancora di questo parecchie volte la senatrice Poli Bortone correlate alle politiche comunitarie
Agricole
Una nel non abbia fatto niente nessuno Boniolo lasciando all'euro al frantoio vivono viene contraffatto inattivare poi ricomprato da noi
Uno straniero inizialmente sembrava opportuno sulle sue capacità socio periodi ma solo sull'iniziativa
Occorre da parte di tutta la situazione diciamo grazie
Grazie mille l'onorevole Ferdinando Pinto al Movimento per le autonomie
Vi ringrazio innanzitutto per l'invito e porto i saluti di Raffaele cat come sai lombardo seriamente
Non poteva che essere foriero di saluti da parte di Lombardo ha comunque
Volevo dire soltanto questo sono molto felice di essere qui a fianco Adriana che una persona che stimo moltissimo
E ricordi bene un giorno eravamo da Giolitti passati davanti di seduta al tavolino
Io ero reduce da una visita con amici inglesi a a Lecce e fu liberamente orgoglioso di sentirmi dire che posto unico al mondo nella degli OSA e questa è una mia amica che è un grande sindaco
Forse il più grande Sindaco d'Italia devo dire insieme
Per essere sincero lo dissi anche le a De Luca di Salerno due grandi città del sud amministrate come io vorrei che venisse amministrate ogni città del sud
Da cominciare dalla da Bari
E quindi io credo che quando all'ultimo giorno dell'anno io ho detto in un'intervista che questa Puglia ferma da vent'anni perché magari non ha l'opportunità di costruirsi una classe dirigente che ponga il problema dello sviluppo per i prossimi anni ho capito sentito il bisogno di
Più allacciarmi anche il discorso dei nostri figli che vanno in master in giro vanno all'Erasmus e poi torna qui senza prospicienza possibilità se oggi dovessi fare un partito fare il partito dei trentenni che non hanno prospettive
Ebbene
Mettendo da parte del Comune prestigiose della politica che nel Novecento ha fatto grande il nostro Paese la la cultura socialista la cultura democristiana e sono del delle icone che oggi vanno poste correttamente a salvaguardia del nostro futuro come memoria
Ma vanno conservate in soffitta oggi bisogna pensare
Che
Uno Stato federalista sempre più pregnante che si delinea all'orizzonte la difesa di un territorio importante dalla cultura millenaria che non deve niente nulla a nessuno
Che deve orgogliosamente
Portare in Europa questa conoscenza profonda di una realtà che sotto i nostri occhi fatta di intelligenze di proposizioni felici
Bene io non vorrei che si pensasse alla difesa del sud come una sorta di ghetto culturale in cui magari di con figurarci rotture proteggerci
Invece deve essere uno era un simbolo di un grande territorio millenario dall'in partenza da lei per l'importanza fondamentale in un bacino come quello del Mediterraneo che sarà il nostro interlocutore primario
Ponendoci però come
Come cerniera nella grande realtà europea sempre più complessa ecco
La nostra città langue le nostre regioni sono oggi un riferimento preciso per molti popoli che guardano a noi come progetto di sviluppo e come idea di sviluppo
Io sono molto contento oggi di partecipare perché vedo una partecipazione emotiva forte
Tutti noi penso siano molto incazzati scusate il termine un po'volgare ma è forse il termine giusto
Abbiamo bisogno che si ricostruisca una nuova volontà la volontà di rimboccarsi le maniche sono d'accordo senza piagnistei senza nessun pregiudizio
Ma abbiamo bisogno soprattutto di pensare a una classe dirigente che senza essere sordomuti come molti parlamentari
Di destra di sinistra sono quando si parla di progetti che magari ledono leader interessi dello sviluppo del nostro territorio ebbene immagino
Una terra moderna una terna che poi si possa dire e noi ed erano state generazione colpevolmente non l'abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare probabilmente
E si possa dei nostri figli arrestate perché abbiamo bisogno di voi questo e il nostro ma soprattutto il vostro futuro io sono qui
Per contribuire per quello che sarà possibile a far sì che il progetto di Adriana si sviluppino una sua compiutezza
Noi siamo perché ha voglia di sviluppare con la propria intelligenza l'interesse e soprattutto
Il grande compito di pensare che domani e sereno grazie
Io ringrazio tutti gli esponenti politici di partiti e movimenti che hanno salutato l'iniziativa che nasce questa mattina
Chiedo anche scusa
Per la rapidità dei tempi ma i giornalisti hanno poi bisogno di tornare in relazione quindi
Credo di interpretare anche i sentimenti della senatrice Poli Bortone nel ringraziare tutti ma passare alle domande dei colleghi chiedendo a ciascuno di presentarsi per l'arte è stata con la quale lavora grazie
Ci vuole uno che rompe il ghiaccio
Io a rompere sono addestrato allora buongiorno sono Walter banda con i dirigo studio cento e Salento Gian la domanda
Ho già una risposta perché vedo quel simbolo dove il tricolore resta
E forse la vera differenza tra voi e la lega e che voi non fate come qualche ministro che evita di parlare di nazione di patria e parla solo di istituzioni
Senatrice
Sì i ringraziamenti può di faccia in altro in altro momento grazie alla stampa naturalmente che è venuta qui soprattutto per l'attenzione che ha dedicato anche in questi giorni quindi veramente vi sono
Sono grata di questo
La domanda certamente che il tricolore resta perché noi siamo stati sempre sempre come meridionali siamo stati sempre per l'unità nazionale
Tuttavia non tolleriamo bellezze cessioni per legge
Ecco la secessione per legge non ci piace l'unità nazionale per Costituzione ci piace fino in fondo e vogliamo continuare a partecipare ad un'unità nazionale reale
Che si configuri però in tutta quanta la sua concretezza proprio nel momento in cui si deve attuare il federalismo
L'Italia non ha una Costituzione che sia particolarmente spinta in termini federali e più che altro municipalismo spinto ma non è impostata in termini federali questo l'abbiamo detto in più circostanze tuttavia
Per una decisione politica per un impegno politico che è stato portato avanti ormai per tanti anni
Stiamo arrivando alla formulazione in termini concreti alla declinazione di un federalismo che ho definito nei giorni scorsi imperfetto
Perché è partito male
Partito con il piede sbagliato è partito dalla parte sbagliata perché partirono al federalismo fiscale che doveva venire dopo secondo me il federalismo istituzionale
Bisognava prima incominciare a vedere
Che cosa poteva servire ancora può servire ancora in termini di istituzioni dopodiché
Parlare anche di tasse io non vorrei
Che il Mezzogiorno che sta vivendo una doppia crisi
La crisi dell'Italia nell'ambito dell'Europa e del mondo d'altra parte e la crisi non ancora risolta del Mezzogiorno d'Italia ciao Angelo se vediamo l'onorevole Sanza lo ringraziamo per la presenza
Io non vorrei che il Mezzogiorno dovesse continuare io ad essere penalizzate che ci dovessimo ritrovare poi fra qualche anno senza soldi e soltanto con le tasse imposte
è un concetto che cercherò di sviluppare nelle parole che dirò fra qualche momento nella nostra sala
Facendo comprendere
A tutti quanti noi in quanto sia importante oggi lo stare insieme ed il ritrovarsi anche veramente aldilà
Delle parti anche perché ormai queste parti non abbiamo capito più cosa sono una cosa si riferiscono che valori di riferimento hanno
E soprattutto che obiettivi vogliono conseguire allora lei meridionali abbiamo degli obiettivi abbiamo l'obiettivo di non partecipare alla secessione
Abbiamo l'obiettivo di essere protagonisti collettivi non uno
Il Mezzogiorno e uno i protagonisti sono tanti un protagonismo collettivo ecco perché mi piace
Mi piace molto l'idea della costituente rispetta i tanti soggetti i quali prima ancora di me avevano deciso coraggiosamente di incominciare a ragionare
Per obiettivi territoriali mettiamo insieme tutta quanta questa vivacità che c'è nel Mezzogiorno d'Italia ed io credo che potremmo evitare la secessione
E partecipare attraverso il federalismo a mantenere salde forte l'Unità d'Italia
Prego colleghi
Saracino il Corriere del Mezzogiorno
Senatrice lei ci ha fatto soffrire molto in questi giorni perché diciamo quelli come noi che hanno tentato di parlare con lei per cercare di capire qualcosa di più a proposito di una eventuale diciamo discesa in campo immediata vostra
Mi chiedo ebbe certo
Diciamo hanno trovato un moloc chi la conosce da tempo lo sa che se lei non vuole dire una cosa non la ricerca
Però forse diciamo ci siamo e quindi vorremmo capire finalmente oggi se quel simbolo che lei porta appuntato sul petto
Significa una lista per le prossime amministrative magari con candidati vostri senza appoggiare i candidati del Polo o del centrosinistra
E soprattutto anche se è una lista in prospettiva per le prossime regionali
Io me l'aspettavo questa domanda niente di nuovo anche perché tanti giornali prescrivono comunque quello che vogliono il prode interpretano perché indipendentemente dalle risposte ma adesso a parte tutto
Grazie anzitutto nella domanda che naturalmente imponenti di fronte ad una sollecitazione di carattere culturale anche questo
Se la risposta vuole essere quella di sapere se faccio non faccio le liste la lascio ancora nel dubbio
E la lasciano il dubbio perché perché oggi abbiamo sottolineato tutti quanti che noi oggi siamo un movimento
E vogliamo continuare a rimanere un movimento nell'ambito del movimento parlando di confederazione ci sono tante associazioni ma veramente tanti le abbiamo ascoltate solo alcune
Ma basta scorrere internet per vedere quante associazioni quanti crebbe quante leghe ci sono nel Mezzogiorno d'Italia ci sarà chi con la sua associazione vorrà fare una lista d'appoggio no ad un partito
Ma ad un candidato nei cui obiettivi politici e non partitici si sappia riconoscere sul territorio
E che invece penserà semplicemente di partecipare con la vivacità culturale di un progetto ad un movimento che sta crescendo sempre di più
Quindi questo simbolo
è semplicemente un simbolo di banale e naturalmente una giornata di San Valentino dei amore per il territorio
Ai club subito che abbiamo ripreso niente di originale abbiamo ripreso dai cavalli orche presentate estendendo
La città al Dipartimento a tutti quanti gli Stati Uniti naturalmente e che noi stiamo riproponendo per il nostro Sud ai nord-sud significa ama il Mezzogiorno ma può essere anche un verbo ai subito
Sud soltanto declinare il sud e lo decliniamo così come noi intendiamo declinarlo con gli obiettivi che tutti quanti insieme riusciremo a individuare
Con le priorità che vorremo individuare e soprattutto facendo camminare il progetto con le gambe degli uomini e delle donne
O delle donne e degli uomini che non serva lo sapranno interpretare e lo vorranno interpretare
Al di là delle parti a proposito di parti io voglio ringraziare perché vedo che ci sono diverse parti politiche presenti qui dentro e li voglio ringraziare
Perché sono venuti qui a viso aperto e senza maschera io avevo predisposto le mascherine però per arrivare ad avere la Germania
Quindi anche
Queste ondate ovvie
Di lealtà e ricca di di confronto attento diviso aperta perché no anche il coraggio di fronte a qualche piccola piccola suggestione negativa definiamola così ottimisticamente che può essere stata fatta in questi giorni
Hanno invece la faccia di venire tranquillamente per partecipare a cosa alla nascita semplicemente di un luogo di partecipazione non abbiamo più luoghi di partecipazione
Non abbiamo più partiti nei quali si discuta e si conseguano obiettivi abbiamo qualche oligarchia che pretende di imporre delle cose bene anche la libertà
Realmente un valore purché la si saprà interpretare fino in fondo
Prego colleghi altre domande
Senatrice condono De Vitis Taranto oggi
è tutto chiarissimo tranne una cosa è stata criticata ieri per del
Dall'onorevole vico dall'onorevole vico per quanto riguarda sarà il voto che c'è stato in Senato con il passaggio dei fondi per Trenitalia come si concilia questo con hai l'assurdo
Capita spesso un'anomalia
Ma
Bene
Nove
E quindi come si concilia si concilia benissimo dicono cioè lei mi ha fatto una domanda la risposta se si concilia meravigliosamente
Il fatto che ci sia qualcuno che purtroppo e dico purtroppo perché io parlo di un Governo per la cui costituzione partecipate in maniera molto ma veramente molto attiva
Non posso non dire sinceramente che io non sia delusa di quello che sta accadendo per il Mezzogiorno perché se continuamente si sottraggono fondi per le aree sottoutilizzate
Fondi del Fondo sociale europeo una volta per ammortizzatori sociali una volta per andare a fare il passante di Mestre
Una volta per andare a fare il valico di Giovi una volta per andare a fare l'ANCI e Cina Modena non so che cos'altro delle infrastrutture
Perché sono tutte quante al nord se si va avanti con decreti legge di urgenza nei quali non si può intervenire
Con maxiemendamenti ineguale innocue e mettere una virgola
Con in delibere CIPE che vengano fatte il diciotto di dicembre e nelle quali vengono impegnati sistematicamente dei fondi che sono fondi aggiuntivi sottolineo aggiuntivi
Per il Mezzogiorno d'Italia questo significa che si sta facendo una operazione
Di espropriazione sistematica di risorse del Mezzogiorno d'Italia quindi non c'è niente da conciliare c'è da dire stop altre basta
Vediamo indicare una bella lobbies sana forte di interesse che sappia realmente dire no ad un sistema in virtù del quale alla fine del due mila e tredici noi qua rischiamo di trovarci senza fondi comunitari
Senza infrastrutture senza posti di lavoro che siano creati stabilmente e ma semplicemente con le tasse volute dal federalismo fiscale bene francamente tutto questo sistema non è che proprio sia particolarmente esaltante
Solo dieci monitorato direttore di brogliaccio salentino un periodico di cultura politica l'attualità in provincia di Lecce
Senatrice le chiedo in questi giorni e la Chiesa attraverso anche autorevoli rappresentanti come monsignor Bagnasco presidente delle ceneri
Si è impegnata anzi ha delegato un grandissimo impegno in favore del secondo io chiedo
E una coincidenza con il suo movimento c'è già un'intesa
Addio senese l'intesa tra le ceneri potrei provare a scrivere un nuovo concordato mentre
Mi piacerebbe moltissimo farla
Marsella veramente piccolissima cosa per essere considerata tanto
E senta è una una coincidenza cioè è stata uno una coincidenza che però deriva semplicemente da un anno
La forma che potremmo dire di sensibilità collettiva
Perché io affetti da un lato noi abbiamo trovato questo pullulare disse oggetti politici non partitici che sono nati sul territorio e che hanno avvertì
Ita questo stato di malessere nel Mezzogiorno e hanno cercato di rari una forma razionale sistemica con degli obiettivi da perseguire dare altre realtà dall'altro lato
Abbiamo una chiesa che non è una chiesa avulsa dalla società
E la chiesa di oggi alla Chiesa moderne quella che vuole stare nella società
Poi naturalmente nei limiti della libera Chiesa in libero Stato ciascuno con la sua parte ciascuno con con la sua mission
E la Chiesa oggi interviene in maniera forte con ottanta vescovi che si riuniscono sotto la presidenza di monsignor Sepe la chiesa che si fa carico
In quelle che sono le vecchie e le nuove povertà e a questo punto è chiaro che non può che essere una felicissima coincidenze io non mi permetterò assolutamente di volere avvicinare in mio pensiero alle forte sensibili alle forti sensibilità della Chiesa
Ma non posso che ringraziare da meridionale questi i vescovi
Che in un deserto peraltro di valori di riferimento ci richiama l'APPA valori semplice tradizionali che sono propri del Mezzogiorno d'Italia
Siamo veramente alla battuta finale mi dicono che fuori ci sono tantissime persone
Che hanno problemi anche di di temperatura perché la giornata è particolarmente rigida ingenerosa
Quindi
Quindi l'ultima domanda e poi ci trasferiamo nella nella teatro per il discorso politico prego
Vincenzo Maruccio del quotidiano di Puglia
Allora signora Crescenzi domande proprio brevissimo era prima si considera ancora di Alleanza Nazionale
Un partito
Un partito che del partito viaggia verso il il PdL quindi una risposta ce l'aspettiamo e poi in quanto c'è anche di una sfida al Ministero
Fra l'esito in questo movimento per il sud
Bene visto che insomma e il Ministro degli affari regionali e quindi il sud e è un tema centrale di questi
Grazie
Della nazione
Allora prima domanda io la tessera di Alleanza Nazionale non sono io che vado via da Alleanza Nazionale e Alleanza Nazionale che va via dagli iscritti di Alleanza Nazionale
è chiaro che esiste richiederebbe pensi quelle date precise il ventisette di marzo per cui
Non lascia nessuno come non ho lasciato nessuno per quarantun anni della mia coerente vita politica
Vi è una parte politica
Nella quale
Da Almirante in poi ho avuto sempre di insegnamento bene la questione meridionale come questione nazionale
Io a queste rappresenta Almirante
E la nera patrimonio solo di Almirante ma era patrimonio comune di tanti intellettuali del Mezzogiorno d'Italia di tanti politici sei anni e bravi nel Mezzogiorno d'Italia
Seconda domanda una sfida al ministro Raffaele Fitto
Mi scusi non vorrei che un movimento che vuole mettere insieme tanta ricchezza culturale dovesse essere svilito in una sfida di carattere personale
Avere un un saluto al senatore Curto a Filippo barato onorevole Marengo e Mimmo Magistro che vedo presente in sala l'onorevole Sanza
Per il saluto e poi ci trasferiamo dall'altra parte vi ringrazio anticipatamente per la cortesia che avete avuto ad essere qui questa mattina
Io avevo gli occhi
Recuperare questo momento
Più le comunicazioni non che di
Manifestazione
Pubblica avere proprio
Per dare
Ai mass media
Il sentimento del nostro pensiero
Parlano del pensiero dell'Unione di Centro
Il percorso intrapreso
Dalla senatrice
Poli Bortone un percorso del programma
Che vedo in voi dell'UDC fortemente motivate
E in questo
Uomo di differenza delle problematiche del Mezzogiorno cada Adriana c'era bisogno
C'è qualcuno prendesse del testimone perché
Senza volevo uccidere mettere allo stesso piano però da quello che accade in queste ore accaduto in queste ore a Napoli
Con la Chiesa che alla zona forte la voce
Per il Mezzogiorno
O a quell'oggetto io e tanti altri amici
Dando se
Andiamo percependo a contatto con i nostri elettori simpatizzanti danneggi del Mezzogiorno
C'è carica invece della Puglia di Bari del Mezzogiorno
Una questione meridionale che purtroppo da Giustino Fortunato assolverebbe Pagnetti però sarebbe stata presente abroga avanza vorrei dire no perderlo agli amici di Alleanza Nazionale
Da qualche tempo invece in una politica
Nazionale vede emergere una questione settentrionale questa è una mortificazione per minori meridionale cioè ci siamo sempre battuti per l'Unità d'Italia
Noi siamo per l'Unità d'Italia barba difesa la questione meridionale equa soltanto
E questo nostro incontro e credo che potremmo fare un lungo percorso insieme obbligatoria
Laddove
La passione
L'abbiamo
Buongiorno a tutti e benvenuti
Alla nascita del movimento per il sud io Adriana Poli Bortone
Sprechi
Lasciatemi dire al luogo dell'organizzazione tutto errore della senatrice
Che c'è una difficoltà di ordine pubblico reale ci sono tantissime persone che non riescono
Ad entrare del peraltro
Questo è peraltro stavamo anche subendo diciamoli clemenza del territorio
Mi scuso
Tutti per questa generosa
Straordinaria affluenza di di pubblico di persone
Ma veramente
Non si riesce a stare tutti quindi chiedo pazienza tutti
E tanta comprensione
So che è in arrivo
Il
Molto
Quelli sono riservati ai giornalisti che stanno raggiungendo i quali verranno raggiungendo la votazione
Su
So che in arrivo il sindaco della città di Bari del dottor Michele Emiliano proprio non
Probabilmente la difficoltà anche luglio a raggiungere questa
Questa postazione per cui
Vi chiedo veramente di avere un attimo di pazienza prima di ascoltare le
Ragioni politiche di questo movimento che nasce
Oggi ci diamo appuntamento fra qualche minuto grazie scusate ancora per
Qualche piccolo disagio
Vedo il Sindaco Emiliano che sta faticosamente raggiungendo
Dopo
Parla
Boscoscuro
O
Prego
Il Sindaco Michele Emiliano prego Sindaco
E qui chiedo ai colleghi fotografie di lasciare
Risorse
Beh
Allora
Presidente dette
è un onore
Io ho aspettato ma graditissimo quello del potere
Salutare immediatamente tutti i ruoli per il particolare di salutare e qui
All'arrivo nella città di Bari
Una grande donna
Un grande sindaco fa parlando Michele Emiliano
Più
Lo abbiamo dell'ONU ha un grande azienda pongo al Sindaco Giovanni Sorge barocco nulla
Di una persona vi è stata
Sub giocarono sin da quando perché oggi sta mostrando
Con serenità con lucidità
Ed anche con tantissimo amore per la nostra terra sta mostrando la differenza
Tra l'alta applica della politica e la passione civile
Una passione
Una passione che mette i brividi qualche volta
Che altre volte mi ha messo in difficoltà
E che comunque rappresenta la mia idea
Del futuro rappresenta la nostra voglia
Rappresenta la nostra voglia di divertirci servendo il nostro Paese divertirsi in politica non è sempre facile lo dico guardando il Presidente Divella lo dico guardando Luigi Lo Buono Angelo Sanza
Non è facile divertirsi ma noi continuiamo a crederci continuiamo a credere
Che la voglia di cose buone semplici positive possa prendere il posto delle cose
Oscure delle trame dei complotti della volontà di negatività e soprattutto della volontà di potenza ingiustificata
Di alcuni uomini di alcune donne che evidentemente concepiscono la politica come mezzo di sopraffazione
Dell'altrui tale
Quindi
Saluto il Sindaco della città di Bari saluta Adriana Poli Bortone e la ringrazio
Per avere scelto questa attività
Per iniziare il suo cammino
Brava Adriana
Movimento
Per il COD
La parola alla senatrice Adriana occorre riportare
Veramente
Veramente rilevanti
Dinanzi a voi domenica in questa sala grazie
Grazie alle belle parole del Sindaco di Bari che come sempre
E generosamente affettuoso nei miei riguardi e come sempre intelligentemente affettuoso nei riguardi non solo miei ma di tutto quanto il popolo pugliese e quindi veramente la ringraziamo
Come ringraziamo
Il Presidente dell'Amministrazione provinciale il quale in cui da oltre un'ora grazie Vincenzo Divella
Per essere stato anch'essi
Cortese ospitare
E gentile in questo
Percorso che noi ci siamo iniziando perché no con un certo coraggio
Da questa città
E se oggi siamo qui cari amici qualche cosa è accaduto
Qualche cosa che se soltanto qualche tempo addietro poteva suonare come semplice campanello d'allarme
Oggi era figura una realtà preoccupante inquietante
Che va affrontata non con un'emergenza e quindi con provvedimenti tampone
Ma con la volontà della rinascita e con la forza del pensiero positivo che si deve tradurre in Progetto positivo contate con impegni ben precisi
Con la realtà e la semplicità contadina potremmo dire del Frejus del patto che prima ancora che è scritto e un patto cerchi da e chissà mantenere la parola
Sia che si tratti di persone sia che si tratti
Infine
Sia che si tratti
Di soggetti economici o politici o associazioni
E siamo qui non per affermare una volontà progettuale contro qualcuno o qualcosa
Ma per costruire con i tanti tantissimi soggetti attivi sul territorio una rete gli interessi legittimi
Che non sia soltanto rivolta all'economia
Ma chi si è rivelata innanzitutto alla salvaguardia
Della dignità ebbe l'orgoglio di quel popolo
Che in termini di capacità di creatività di efficienza e di vivacità di cultura di forza della tradizione di tutela dell'identità
Non è nulla che invidiare ad altri popoli del territorio nazionale
Sul palco
Che ha già dimostrato giusta per dare
E di aver dato concretamente tanto all'unità nazionale in termini finanziari ma in termini veri di solidarietà
Che ha contribuito con le braccia e con i cervelli a far crescere altra parte della nazione
Quanti sono cari amici i meridionali in posizioni apicali nei soggetti economici del nord Italia
Quanti sono i docenti che hanno messo a disposizione di altri territori della nazione il loro sapere per mantenere in piedi
Da precari una posizione dignitosa nella scuola italiana quanti sono gli operai che hanno mantenuto l'ampliarsi a Torino o sono andati a morire nelle miniere di Marcinelle impegno
Allora
Questo un popolo di fannulloni o non è piuttosto un popolo attivo dall'intelligenza vivace volitivo desiderato sono desideroso soltanto di lavorare perché no
Semmai di riuscire a lavorare guarda caso nella propria terra
Ma è un desiderio legittimo qui non siamo riusciti purtroppo a dare risposte positive un desiderio al quale per troppi anni si è risposto in termini di carità pelosa
Quella che si fa ma che soprattutto si deve pubblicizzare per evidenziare quanto si sia caritatevoli
Se siamo qui al nove
Siamo perché abbiamo avuto nel tempo non oggi
Ma nel tempo una forte preoccupazione che le cose stessero precipitando
Nella indifferenza o nella sottovalutazione di quanti avendo responsabilità di governo oppure no hanno il dovere
Rispettare nei fatti
E non con assicurazioni generiche
L'unità e l'integrità della nazione garantendo una uguale base di partenza per tutte le Regioni
Impegna anche
Impegnata ad affrontare l'attuazione del federalismo con quello spirito attivo e propositivo di sana competitività fra il territorio qua ma può esserci Sanna quanto vera competitività
Se ne è nato come partenza sono così differenti ossia addirittura si costruiscono preventivamente le basi per accentuare acquisire le differenze
E che questo sia
è dato da una legge
Che frammentando il concetto unitario di federalismo non affrontandolo nella sua complessità
Affronta solo il federalismo
Fiscale con l'intrusione impropria guarda caso come ha fatto a torneranno la lega quell'intrusione impropria di guerra Roma Capitale di quella Roma ladrona
Che è entrata prepotentemente
In una legge sul federalismo fiscale e con una ipotetica perequazione infrastrutturale
Da fare come si suol dire a babbo morto quando ce ne saranno esaurite tutte quante le risorse aggiuntive per il Sud utilizzate per
Ognuno
Gli agenti realmente al dibattito
Delle risorse di competenza degli enti locali nel bilancio dello Stato
Sicché il Governo nazionale rispetterà il patto di stabilità fatto con l'Europa ma non lo potranno rispettare gli enti locali
Un federalismo fiscale che sarebbe dovuto partire almeno parallelamente contestualmente col federalismo istituzionale
Perché non si tratta soltanto di individuare in materia di competenza
E funzioni garantendo la copertura finanziaria
Ma di individuare in primo luogo sale pullulare di soggetti istituzionali Opare istituzionali a partire per esempio dal solito annoso problema delle Province
Sia nei giri idonei a garantire una moderna organizzazione statuale
O non rappresentino come invece io ritengo una sovrabbondante dannosa sovrapposizione inutile pesante di soggetti fra loro contro ritualmente concorrenziali che più che a rappresentare una corretta reduce da due giornale
Costituiscono una spesa ingiustificata retaggio di una male interpretata esigenza di partecipazione alla programmazione concertata territoriale
Perché è figlio di un assemblearismo posto sessantottino che se poteva avere un persino un senso rivoluzionario negli anni settanta oggi non risponde assolutamente alle esigenze organizzative
Razionali né dei territori che di tutto hanno bisogno meno Candy sovrapposizioni di soggetti con relative competenze di cui sono in definitiva indefinibile riduttivo
L'atto delle acque gli ambiti territoriali ottimali dei rifiuti
Le aree vaste le Unioni dei Comuni le Province le Comunità montane rappresentano il tutti lo diciamo ma qualche volta forse lo diciamo soltanto retoricamente a livello di convegnistica
Rappresenta non appesentimento notevolissimo della macchina burocratica ed amministrativa ma soprattutto un inutile
Quanto dannoso appesantimento
In termini di costi oggi assolutamente improprio
Nel momento in cui col federalismo fiscale si chiede ai genitori I governanti del territorio ai sindaci
E i Presidenti delle Province ai cittadini soprattutto di assumersi le proprie responsabilità
Fino in fondo pagando le tasse
Per ottenere servizi trasporti pubblici
Se andiamo
Istruzione e quant'altro
Una prima forte preoccupazione di fondo dunque emersa dalla non contestualità degli interventi che ci porta a fare cattivi pensieri
Per dirla in soldoni non vorrei
Che giunti a Milano dal due mila tredici quando cesseranno gli interventi comunitari l'Unione europea non ci darà più un Euro aggiuntivo in più ma comunque alle regioni dell'ex Obiettivo uno
Non vorrei che nel due mila tredici cessati gli interventi comunitari
Benissimo poi trovarci ancora senza servizi conterrà ovvie trasporti inadeguati qualitativamente ma con tariffe uguali a quelle del nord Italia
Senza infrastrutture
Volta con una moria di quel tessuto vivace di che sono le corde vocali concrete
Senza lavoro stabile senza risorse finanziarie
Chiabotto e di legge inermi decreti e di delibere CIPE
Sono state dirottate al nord
Ma con le tasse volute e sancite con i decreti attuativi sul federalismo fiscale
Quelle tasse essi uguali per tutte super tutti sul territorio nazionale
E dunque
Con un federalismo che invece di creare preventivamente uguali basi di partenza
Crea tutti quanti i presupposti premessa Angileri costituzionali disuguaglianze che minano alla base l'unità della nazione
Sia chiaro l'abbiamo detto e lo ripetiamo non siamo contro il federalismo in quanto tale siamo contro questo federalismo delle disuguaglianze oltreché non solo ci preoccupa
Altrimenti
Proprio perché siamo partiti con tutti ma veramente tutte le buone intenzioni da rifiuto definitivo dell'assistenzialismo alla pesanti autocritica coraggiosa autocritica che abbiamo fatto delle responsabilità
Dal desiderio di competere per affrontare tutte le sfide che hanno sempre avuto un fascino particolare sulla passioni tipica del nostro popolo mediterranea
Ma questo non è
Perderà verissimo veronese quello vero si basa sul patto
Sul tema Russo sul patto
Per difendere una propria identità come l'ed affermare un tempo la propria libertà
Pochi ma anche un patto per far meglio tutti quanti assieme
Ora se tutto questo appartiene alla volontà diffusa dei meridionali dobbiamo dire che le risposte almeno fino ad oggi sono state
Del tutto inadeguate se non addirittura contrarie alle aspettative di quanti pur generosamente hanno contribuito a dalla Puglia dall'intero Mezzogiorno la creazione di un Governo
Che aveva indicato nel sud del mondo la sua quinta missione
E dispiace dispiace a me in particolare ammettere che negli atti sono contrari agli intendimenti e dalle proposte di campagna elettorale
E il sistema italiano a segnare il passo nel suo complesso
Un sistema che invece di valorizzare le migliori menti e di cervelli più brillanti
Selezionando una classe dirigente all'altezza di capire e studiare e quindi di elaborare una strategia ad ampio raggio preferisce staccare l'anello più debole
Agitandolo come il principale responsabile del disagio
E dell'arretratezza
L'Italia sta soffrendo un deficit di trasformazione strutturale quasi consolidato ed il dinamismo dell'imprenditoria non sembra più sufficiente a contrapporsi
All'industria asiatica e neanche a quella europea in termini di competitività
Si registra in fin dei conti una sorta di inerzia nell'affrontare le radici le cause della stagnazione
Si ha l'impressione che si voglia considerare il sud Italia come principale responsabile del blocco della crescita e dello sviluppo giustificando in tal modo una politica di tagli e riduzioni degli investimenti
Verso questa parte del Paese
E che sia così non è frutto di una elucubrazione mentale di parte
Ho difeso personalmente ad alta voce l'attuale Governo
Che ha fatto da supplente all'inerzia programmatoria delle regioni meridionali
Sostenendo anche in Aula in Senato che bene ha fatto ad assumere la regia per evitare la restituzione di fondi inutilizzati nel passato
Ma per l'avvenire non possiamo fare sconti a nessuno
Compito di un Governo
Non è quello di
Certificare soltanto le mancanze altrui
Compito di un Governo e quello di sollecitare incentivare l'attivismo territoriale e supportarlo supportarlo anche tecnicamente oltre che politicamente
Le cifre però ti dicono un'altra
L'aver impegnato già
Con la band cinque decreti
Per edifici miliardi circa dei fondi per le aree sottoutilizzate
Del periodo due mila e otto due mila undici
è un vulnus che non continuiamo che non intendiamo continuare ad infliggere alla nostra terra col nostro voto non ho ascoltato
Per il federalismo scale
E qui non si tratta non si tratta di scontro ideologico anche perché ci sarebbe da chiedersi se esistono ancora le ideologie e la risposta non può che essere negativa
Qui si tratta della freddezza dei numeri che pagherà con la freddezza dei numeri
E se qualcuno mi dice che col decreto novanta abbiamo affrontato il problema dei rifiuti della Campania con circa seicento mila euro in tre anni dice certamente la verità
Ma al nostro Presidente Berlusconi che continua a stimare e a rispettare e al quale voglio bene ma soltanto all'UPT voglio bene
Volto a chiedere
Ma quei rifiuti sono tutti attribuibili a quegli sporcaccioni dei cittadini campani o esiste anche qualche responsabilità del nord che con atteggiamento sprezzante
Ha considerato il Mezzogiorno alla stregua della Corea del Nord e procura vulnerabili incredibili in termini di immagine di economia di sviluppo e di lavoro
Quanta fetta di responsabilità del nord siamo riusciti a fare entrare
Nell'immaginario collettivo nella vicenda dei rifiuti dalla Campania
Ora i fondi FAS è bene ricordarlo
Sono fondi per politiche addizionali di sviluppo addizionali significa
Che sono fondi in più rispetto ai fondi ordinari del bilancio dello Stato che competono per un terzo ad un terzo della nazione che il Mezzogiorno d'Italia
E dobbiamo mantenerla l'addizionalità qualcuno dice che riuscito ad ottenerla o buon motivo per dire e non solo di io che non è assolutamente così
Si finanziano spese di gestione correnti spesso a copertura di buchi di amministrazioni locali
E non si fanno invece le politiche addizionali per lo sviluppo che sono esattore l'esatto opposto della finalità dei fondi FAS ed è l'impostazione della cosiddetta programmazione unitaria
Si assiste ad un saccheggio costante senza indirizzo strategico del fondo per esigenze le più disparate da occasionali col rischio di incostituzionalità
Per violazione indiretta di questi invocato continuamente articolo centodiciannove della Costituzione questo principio alla base della legge istitutiva del fondo che prevede che le risorse aggiuntive
Siano destinate allo sviluppo Perilli il riequilibrio territoriale
Tutte le destinazioni diverse risultano in contrasto con questo principio che costituzionalmente riconosciuto
Ma l'utilizzo anche dell'articolo centodiciassette della Costituzione
Al fine di richiedere un vorrei indirizzò sui programmi comunitari e incostituzionale perché non si tratta di indirizzo la legislazione ma la programmazione finanziaria
Cioè attività di amministrazione inevitabile ai sensi degli articoli centodiciotto e centodiciannove della Costituzione
Si vuole in maniera surrettizia
Prevedere dei poteri mano al Governo per incidere sulle scelte autonome delle Regioni su risorse assegnate direttamente alle Regioni darla unione europea
Lo spirito delle norme insolventi Rizzo del FAS
Per la costituzione del fondo presso il Ministero dell'economia ed in particolare di quelle disposte dalla manovra d'estate
è stato quello di prevedere un sostanziale
Accentramento delle risorse delle scelte in capo per l'appunto ad un fondo costituito presso il Ministero dell'economia
Ed è esattamente il contrario di tutti i principi condivisi nella discussione politica effettuata in sede di federalismo fiscale
Il quadro strategico nazionale è stato adottato dalla Commissione europea e le variazioni in corso stanno destando delle forti perplessità
Perplessità rese in modo formale per quanto attiene le previsioni riguardanti le risorse deliberate che sono riprogrammate secondo una procedura
Che contrasta
Col quadro comunitario di sostegno una cosa è certa
Che deve essere salvaguardato il principio dell'addizionalità delle risorse comunitarie
Molto probabilmente non è neanche rispettato il vincolo riproposto anche dalle norme della manovra d'estate
Della destinazione delle risorse del FAS
Il vincolo in virtù del quale l'ottantacinque per cento delle risorse dovevano andare
Al sud e il quindici per cento al nord da alcune prime stime si parla di meno del quaranta per cento che tornerà al sud
E da oltre il sessanta per cento che tornerà al nord non erano questi i parchi non era questo è il tema
E la riprogrammazione comporta un rallentamento della programmazione due mila sette due mila e tredici in fase di attuazione mettendo a serio rischio rispetto degli impegni sui profili di spesa annuali
Richiesti dall'Unione europea e ritardando fortemente le possibilità di impegno di spesa
Previsti per i FAS
Si ritarda quindici si rallenta con la riprogrammazione nel frattempo si continua a produrre decreti legislativi e a fare delibere CIPE si continuano a dirottare
Fondi del sud verso il nord e quando arriveremo finalmente alla programmazione comunitaria
Saremo rimasti cari amici completamente a terra
E senza un euro
Da potere destinare
Ai nostri interventi
Il decreto legge centododici
Ha previsto fra le altre cose l'istituzione a partire dal due mila nove di un fondo per il finanziamento di interventi per il potenziamento delle reti infrastrutturali nazionali di valenza strategica
Alimentato appunto dalla riprogrammazione dell'ISFOL delle risorse FAS
Ma la riprogrammazione interessa principalmente i programmi non approvati dal CIPE
Prima del trentuno maggio duemila e otto
E fra questi programmi reti e servizi per la mobilità del Mezzogiorno ed infrastrutture del Centro-Nord
Che avevano assegnato un Budget rispettivamente di quattro milioni e ventotto per il Mezzogiorno all'epoca
E di ottocentoventi milioni di euro per le infrastrutture
Del centro mondo
Complessivamente la dotazione di questo fondo dovrebbe essere di dodici e sette milioni di euro
Per adesso il diciotto dicembre del due mila otto il CIPE assegnato una prima parte delle risorse FAS riprogrammate per un importo complessivo pari a sette milioni trecentocinquantasei
Alcune di queste somme però sono a copertura delle cosiddette pre allocazioni per cui noi abbiamo
Uno totale delle risorse assegnate al Fondo infrastrutture di sette milioni trecentocinquantasei mila
Un fondo adeguamento prezzi della legge duecentouno del ventidue dicembre di novecento mila euro
L'assegnazione del decreto legge centottantacinque di
Due milioni settecentonovanta mila euro
Che dovevano servire per investimenti nelle Ferrovie dello Stato novecentosessanta milioni contratti di servizio Regioni Ferrovie dello Stato un milione quattrocentoquaranta mila euro privatizzazione della società Tirrenia
Trecentonovanta mila euro programmi di interventi da definire tre milioni seicentosessantasei mila
La bozza di delibera CIPE prevede che il programma dettagliato degli interventi da finanziare con questa prima dotazione sia portata al Ministero delle infrastrutture e trasporti entro il trentuno marzo di quest'anno
E fra le opere di maggiore urgenza dovrebbero figurare la famosa autostrada Salerno-Reggio Calabria la jonica la ferrovia Messina Catania la Napoli-Bari e il ponte sullo Stretto
Ma rientrano nelle priorità del nord la Treviglio-Brescia ed il terzo valico
Ed io so che per la Milano-Genova pare che il Governatore della Liguria sia già molto contento perché dei tre milioni seicentosessanta mila euro
Ben oltre un milione rimarrà tutto quanto soltanto alla Regione Liguria
Non mi pare che sia questo un intervento utile al Mezzogiorno d'Italia con i soldi destinati al Mezzogiorno d'Italia
C'è qualcosa allora che non va bisogna trovare il modo per fare delle scelte forti quanto vogliamo ma condivise dai territori soprattutto senza cambiare le regole in corso d'opera
Perché il mito della cosiddetta discontinuità pro rispondere ad esigenze di propaganda politica indubbiamente ma non risponde alle esigenze ed alle aspettative dei territori
Delle categorie produttive del mondo del lavoro alle sacche di povertà che attendono sviluppo occupazione miglioramento delle proprie condizioni
Forse non basta più neanche la Conferenza Unificata
Forse gli occorre un'iniezione di supporto istituzionalizzato realmente partecipativo di quelle di quei soggetti che rischiano di rimanere una sorta di monadi chiusi in se stessi
Penso al ruolo attivo e propositivo delle diverse categorie o lobby rappresentative di interessi legittimi
Che rischiano di rimanere per l'appunto monadi autoreferenziali in perenne lista d'attesa liete qualche volta di essere semplicemente consultate presso la Presidenza del Consiglio
Chiusa in se stesse qualche volta anche con delle inutili conflittualità interne al pari del sindacato che non sa ancora essere
Particolarmente moderno ed adeguato i tempi e che ancora arranca nel dare il segnale visibile questa volta sì della necessaria discontinuità
Fra la conflittualità ad ogni costo e la leale collaborazione con le istituzioni ancora più forte come dovrebbe essere nei momenti di crisi
Sono soggetti che diverranno davvero forti nella loro capacità contrattuale quando avranno imparato a costruire fra loro
Una programmazione impegnativa con la quale proporsi attivamente ai tavoli della concertazione nazionale
Nella Conferenza unificata o come la si voglia ridefinire
Dovranno partecipare attivamente i soggetti produttivi dei territori istituzionalizzando la loro presenza
Perché dovranno sapere proporre non soltanto il famoso quantum in termini di perequazione per dare dignità formale al federalismo solidale
Quanto piuttosto una qualità
Dell'elaborazione progettuale sul territorio che dovrà trovare riscontro non nelle elemosina della solidarietà ma nel riconoscimento della validità
Culturale ed economica dei progetti che vengono dal Mezzogiorno d'Italia
Il federalismo solidale col suo famoso fondo perequativo sempre tanto evocato come fosse la panacea per il nostro mezzogiorno diverrà allora come è giusto che sia
Un fatto residuale marginale inteso come mission specifica per interventi transitorio emergenziali verso le nuove povertà che attanagliano un'area sempre più vasta
Non un'area geografica più vasta
Ma un'area che va da quello che prima veniva riconosciuto come
Ceto medio al disoccupato tradizionale
All'anziano con la percezione sociale un'aria che si configura anche come aria immateriale degli affetti potremmo dire non economicamente quantificabile
Quell'aria connotata in altri territori del della nazione come delega degli affetti ma all'esterno dei gruppi sociali tradizionali primo fra tutti la famiglia
Ed è questo un indicatore anche adesso di due realtà
Una realtà
Che è quella del padre di Eluana che si arrende davanti alla morte una realtà che quella delle nostre famiglie del sud dei cesarei Lia che spingono con fiducia in sede verso la vita
Due italie una del sentimento ed una soltanto della fredda ragione
Bisognerà allora ripartire dal sud
Per ricreare la vera unità nazionale
Attraverso il temperamento delle eccessive spinte liberiste la riconsiderazione effettiva dell'economia sociale il ritorno alla centralità della persona
Della quale l'homo economico U.L.S.S. e soltanto una parte una piccola piccolissima parte
Dobbiamo con la forza la spinta ideale del sud dar vita ad una costituente sociale che veda attive partecipi tutte le energie inespresse che ancora hanno e vogliono avere dei valori di riferimento
Quelle energie e di tanti che per esprimergli hanno dovuto emigrare perché le aree ricchezza altrove
Si dice che il sud evade e che al nord si pagano le tasse ma quanti sono i meridionali che contribuiscono a creare la ricchezza del nord Italia
E quanti si sono invece
I soggetti economici e non che hanno semmai la diffidenza all'estero
Che non vadano in Italia che non pagano le tasse in Italia ma che pretendono di avere dall'Italia nel suo complesso cioè dai cittadini più poveri proprio da quelli del sud
Vantaggi attraverso leggi speciali l'utilizzo di ammortizzatori sociali interventi continui di salvataggio di grosse aziende di enormi aziende e di determinare poi persino la politica italiana
Avendo abbandonato la cittadinanza italiana e semmai
Sono quelli che invocano la Costituzione e nel contempo disattendono l'articolo due
Che impone l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale
E l'articolo quattro per cui ogni cittadino concorre al progresso materiale e spirituale della società
Prima di chiedere al pensionato qual padre di famiglia con figli disoccupati di pagare le tasse che diamo a tutti costoro di ritornare ad essere cittadini italiani titolari di doveri e prima ancora
Presuntuosi titolari di diritti
Per prima di affondare il subito costantemente nella retorica dell'insulto verso i fannulloni e gli ammalati di assistenzialismo acuto
Vediamo da quale base stiamo partendo per applicare il federalismo naturalmente solo quello fiscale
Uno studioso di una nostra Università pugliese raffigurato su basi scientificamente certe la situazione di reddito medio per il contribuente
Che nell'arco di tempo novantanove due mila sette raffigura così non le due ma addirittura quelle che lui Aldo Romano indica come le quattro Italia
Un più sette per cento nel nord-ovest un più quattro virgola uno per cento nel nord est un più tre virgola quattro per cento al centro un meno sei virgola cinque nel sud di isole
Con incrementi negativi nel Mezzogiorno fino ad un meno quattordici per cento in Calabria
Ed individua dal dopo anni Settanta in poi
Un processo di recupero del divario nord-sud
Segnato da ritmi lenti dovuti soprattutto all'avvento dell'era del cosiddetto ciclo tecnologico
Che avrebbe richiesto ridisegnare le tappe del cambiamento innanzitutto con una inversione culturale per individuare misure politiche e strumenti adeguati per sostenere l'economia meridionale
Un'inversione culturale basata su tre elementi portanti economia istituzioni tecnologia per le variabili indipendenti sostiene Romano con propri fini e con propria auto proporsi vita
Il Meridione un'area geograficamente periferica
Per cui il compito di un Governo che voglia davvero assecondare il pre il processo di valorizzazione delle risorse locali ed internazionalizzazione delle economie
Dovrebbe essere quello di ridurre le barriere spaziali
Con un piano di intervento mirato che vada dalla formazione delle risorse umane agli investimenti in tecnologie innovative e li sopporta lo si può fare
Soltanto e semplicemente lasciando al Mezzogiorno i soldi del Mezzogiorno che cosa chiediamo
Allora in buona sostanza
Semplicemente ancora una volta di mantenere fede I pazzi di coniugare il federalismo nella maniera etimologicamente più corretta
Di declinarlo attraverso i cederà cioè quei patti con il popolo del sud che si atterrà semplicemente alla Costituzione
Al quale anch'esso ha giurato fedeltà ed imbocca finalmente la concreta ed effettiva attuazione dei suoi principi in nome dell'unità e della indivisibilità della nazione
Vogliamo che sia attuato il principio di eguaglianza sostanziale contenuto nell'articolo tre della Costituzione anche a favore di territori e vogliamo introdurre il principio di reciprocità
In base al quale non si possono più realizzare
Opere strutturali ed infrastrutturali in una sola parte del Paese senza intervenire nella stessa direzione anche in favore dell'altra parte sicché nei trasporti
Le medesime tecnologie usate per l'alta velocità sulla Milano-Roma dovranno essere utilizzate sulle linea adriatica e tirrenica
Se Malpensa deve rimanere con la sua mission siti al sud un aeroporto delle stesse dimensioni e capacità ricettive attivando simultaneamente collegamenti
Agli altri
Continuo invernali
Inaugurata l'autostrada di Mestre non si inauguri nessun'altra opera al nord prima di terminare la Salerno Reggio Calabria
Vogliamo
Che è la lotta alla criminalità organizzata
Alle mafie comunque denominate che tanto danneggiano gli operatori economici del sud rendendo il dieci su uguali rispetto a quelli del nord
Sia fatta realmente in maniera massiccia e con impegno economico adeguato alla missione
Anche perché noi in termini di retribuzione nei riguardi dei corpi di polizia specializzata
Pensando ad un miglior utilizzo di quei ponga sicurezza troppo spesso polverizzati nelle risorse e senza effetti visibili e dire e duraturi
Vogliamo che sia attuato il principio di utilità sociale nell'attività di impresa
Scritto nell'articolo quarantuno della Costituzione perché troppo spesso le imprese del nord o utilizzano e sfruttano i territori meridionali
Per produrre reddito che viene dichiarato e soprattutto investito altrove
Proprio in attuazione
Del federalismo fiscale abbiamo chiesto naturalmente senza ottenerlo attraverso i nostri emendamenti respinti
Che le tasse siano versati in loco la famosa territorialità dell'imposta
Riferita ai Comuni
Ma pensate che è fonte di ricchezza
Sarebbero per Taranto le tasse pagate dall'Ilva al Comune di Taranto o quelle delle compagnie estere attive del petrolio pagate in Basilicata
Vogliamo anch'essi attuato
L'articolo trentuno della Costituzione col suo principio di sviluppo della ricerca scientifica e tecnica
In un connessione all'eguaglianza sostanziale le università del sud pur tra mille difficoltà economiche continuano a sfornare vere e proprie eccellenti insieme
Che son costretti ad emigrare impoverendo di conseguenza la propria terra ebbene
Chiediamo che per gli atenei del sud
Una quota aggiuntiva di finanziamenti per progetti innovativi finalizzati a favorire l'occupazione in loco sia destinata ai giovani e brillanti laureati
E lo possiamo fare semplicemente se si lasciano al Mezzogiorno i soldi del Mezzogiorno
Mandiamo
Che sia reso effettivo anche al sud l'articolo quattro della Costituzione il diritto al lavoro
Per i tanti giovani
Donne e uomini su cui le famiglie hanno investito come risorsa e chiedono soltanto che si creino nel subito occasioni di sviluppo destinate derivate dalle tante potenzialità ancora inespresse del territorio
Ma occorre anche qui un patto
Un Frejus fra università mondo industriale mondo produttivo in genere penso all'agricoltura all'artigianato agli antichi ritrovati mestieri al sistema scolastico e per la formazione professionale
Per orientare verso reali possibilità occupa chiede per evitare lauree diplomi attestati fine a se stessi privi di qualunque legame con la vocazione di sviluppo territoriale
Ma occorre quella programmazione impegnativa di cui parlavamo
Per evitare gli esiti disastrosi mi si passi la punta polemica ma un tantino però non fa mai male
Gli esiti disastrosi di nuovi eventuali bollenti spiriti o di contratti cosiddetti etici
Che nella realtà
Più che dare speranza hanno gettate i giovani nella disperazione
A un giovane non basta dire si finanzia un master all'estero bisogna aggiungere qualcosa bisogna aggiungere un perché un obiettivo
Ti finanzio perché al tuo rientro ho già un'industria una banca un'amministrazione pubblica
Puntualizzato occhietti occupa
E si occupa non perché
Segnalato da me o da qualcun altro ma perché abbiamo tutti congiuntamente investito io istituzione lui privato in una risorsa umana
Per la quale vale la pena continuare ad investire
Vogliamo rendere effettiva la tutela della salute come fondamentale diritto dell'individuo ed interesse dell'attività come detta l'articolo trentadue della nostra Costituzione
E per farlo pretendiamo di vivere in città libere dall'inquinamento provocato dalla dissennata svendita del territorio meridionale
Ad una industrializzazione selvaggia e velleitaria estranea alle vocazioni identità che nel nostro sud
E vogliamo e troppo chiederlo
Delle altre lo funzionanti e non dico altro
A partire
Attenti
Dall'efficienza di direttori generali le cui nomine forse e lo dice un politico dovrebbero essere sottratte definitivamente alla politica per
Ricondotto nell'alveo
Negli operatori veri della sanità
Vogliamo coinvolti
Che essi hanno erogatori reali di acqua e non solo erogatori di tariffe che lievitano
Non vogliamo più un Acquedotto pugliese che impiega due anni e passa per far finta di svolgere un concorso per fontaniere ma non impiega un solo giorno
Per dedicarsi al recupero dello spreco dovuto alle perdite dell'acqua quale la programmazione
Di un reale ammodernamento infrastrutturale
Con i soldi degli utenti meridionali che non debbono essere dirottati altrove e anche qui mi fermo qui
Vogliamo una agricoltura che sia guardata con uguale
Definita rispetto all'agricoltura del nord
E se Ministro Zaia buco si acquisti per gli indigenti si debbono fare con i soldi comunitari
Si tenga conto che gli indigenti italiani non mangiano soltanto parmigiano reggiano ma per la dieta mediterranea
Mi farebbe molto bene
Mangiare anche Merlino di tanto del Mezzogiorno d'Italia
Do la parola
Presto
Lei mi pare no mi pare proprio che sia
Assistenzialismo pensa soltanto buonsenso giustizia
Era razionalità negli interventi
Vogliamo una informazione che sia consapevole del suo grande ruolo di promozione della crescita culturale prima ancora che economica del territorio
Che sappia rendere tutti partecipi di un progetto ambizioso quanto si vuole ma che può essere conseguito con l'intelligenza e con il capitale di rischio individuale e collettivo
Con il coraggio di rifiutare l'ingegner tre azioni criminali con la forza che viene dalla conoscenza e dall'orgoglio del riconoscersi nelle proprie radici un'informazione che svolga il ruolo
Di agenzia educativa
Che abbia il coraggio di sottrarsi all'avvilimento del gossip
Per dedicarsi alla valorizzazione delle buone prassi
Di quanto dicano bello produttivo oggetto nel nostro caro mezzogiorno e cari amici giornalisti ci sarebbe
Veramente tanto ma tanto da raccontare della nostra storia del nostro passato e perché no ben altro per esempio
Vogliamo un'attenzione per il commercio e per quel tessuto ricco di piccole e medie imprese
Nato dal sudore dalla tenacia di tanti imprenditori
Che hanno anche avuto il torto di condotta anzi
Talora dell'individualismo proprio di noi meridionali
Ma che non hanno trovato ancora
Una certezza di attenzione da parte dei Governi in termini di fisco di supporti tecnici di agevolazioni reali assecondare non per assistere per carità
I processi produttivi sorti autonomamente grazie alla mentalità di rischio e nonostante i contesti nel complesso di dati disattenti se non in alcuni casi ostili
Un'attenzione dovuta alle piccole e medie imprese
Che nella stagnazione dell'economia meridionale e nazionale rappresentano indici di sviluppo più favorevoli per fatturato per l'export e addirittura per occupazione
Ma pensando a contesti disattenti la mente corre e non potrebbe essere diverso ad un sistema bancario ormai ridotto anch'esso ad una sorta di oligopolio
Che al pari della grande distribuzione anch'essa oligopoli Istica
E attento molto attento a rastrellare danari sul territorio ma poco attento ad assecondare i veri i reali processi produttivi il commercio l'artigianato
Poco attento ad investire sui giovani e sulle famiglie con le risorse della società
Voi pensate che cosa accadrebbe se noi meridionali dovessimo a un certo punto impazzire
E da Obama di periferia ogni sedicesimo bravissimo attuare una sorta di protezionismo fai da te
Perché lo debba otto tutti quanti i nostri risparmi dalle grandi banche per affidarli per esempio alle banche popolari
Piercarlo realmente al finanziamento
Pensate che cosa accadrebbe
Se tutti i consumatori meridionali avessero il buonsenso l'autodifesa l'accortezza il comprare soltanto prodotti del nostro territorio
Il terremoto un vero e proprio terremoto
Ma forse servirebbe per ristabilire un minimo di regole
Allontanando quella convinzione ormai acquisita che il Mezzogiorno possa continuare ad essere sempre soltanto terra di conquista e non invece terra di sviluppo quelli promozione
E per invertire la tendenza occorre come sostiene ad esempio Confindustria
Che a fronte delle centomila misure immaginate con la programmazione comunitaria due mila due mila e sei dei fondi strutturali ed a fronte dei risultati a dir poco deludenti
Ci sia una seria riflessione per definire quelle sette di scelte strategiche con una governance certa ma così non è purtroppo
E se per il due mila sei i risultati sono stati obiettivamente deludenti
L'utilizzo dei fondi della della programmazione due mila sette due mila e tredici l'ultima ricordiamolo ancora una volta per le zone dell'ex obiettivo uno
Rischia di essere ancora più deludente
Non essendo di fatto ancora iniziata
Col risultato
Che nel due mila e tredici l'Unione europea non si darà più un solo euro per le zone dell'ex Obiettivo uno
Il Governo avrà distratto al nord le risorse inutilizzate o che si immagina che forse potrebbero essere inutilizzate del Mezzogiorno le delibere CIPE
Che continueranno
Ad andare avanti i vari decreti che conterranno interventi infrastrutturali per il nord con i fondi del sud il Fondo sociale europeo che sarà stato ancora utilizzato per gli ammortizzatori sociali
Naturalmente in gran parte per le industrie del nord
E da noi che cosa rimarrà
Se non sul federalismo fiscale in virtù del quale per erogare i servizi minimi dovremo spremere ma quanto potremo mai spremere più basse dalle tasche dei nostri concittadini meridionali non c'è che dire
Veramente un bel risultato
Vogliamo
Perché i nostri docenti che sono stati costretti ad emigrare nell'Italia del nord ritornino indietro
E non perché cacciati dalle scuole del Nord ma perché utili alla società del sud
Una società
Alla quale vorremmo dare una rete scolastica migliori e più adeguate intenti per dar vita scuole europee che per
Pari non la cittadinanza europea a scuole e reali dell'integrazione con i popoli dell'area mediterranea
Che rappresentano il nostro futuro e lo possiamo fare noi che abbiamo conosciuto l'emigrazione e che sappiamo che cos'è il senso reale dell'accoglienza veder rispetta della diversità
Ben altro
Ed allora
In conclusione
Se nel meridione sono nate tante leghe tanti club tante associazioni a difesa della dignità e dell'orgoglio meridionale
Tutto questo vi chiedo ed attribuirsi
Alle bizze di un'anziana donna politica insoddisfatta nelle sue aspettative
Come
Maliziosamente
Ma neanche tanto nascosta mente qualcuno dice
O non è piuttosto che attribuire
Alla diffusa aria di malessere che pervade il nostro meridione e che stride con l'appello con la consapevolezza di avere grandi capacità inespresse intellettuali e non grandi patrimoni culturali da valorizzare influire grande voglia di riscuotere attenzione non superiore ma almeno pari a quella di altre zone d'Italia
Non abbiamo oggi la presunzione di tirar fuori dal cassetto la ricetta esclusiva per il Sud
Sarebbe arroganza questa sì culturale e politica
Abbiamo solo voglia di sottoporre alla vostra attenzione un'ipotesi progettuale ricca questo sì ricca di quella passione politica
Che negli anni passati era supportata da una
Ideologia è già una scala di valori
Diurni e l'altra demoliti nel tempo cinicamente
Nell'altalena fra la retorica della rivendicazione poco di una presunta identità nella quale riconoscersi ai soli fini interni interni di partito dico
Capisce prendono accoppiato cioè una amica che vuole salutarla giovedì telefonicamente donna Assunta Almirante
Ma
Che
E infinita tratto Quetta Gioia
Il
Tema vicini rimarcare un
Urbano
Conoscenza l'acqua in perfetta laddove la preparazione virtuale francamente pronte dovrà quant'è il rapporto
Preferisce Napoli
L'acqua intanto
Mai vicina io amici però bisogna
E e noi per quanto anzi nemmeno
Come
Pienissima anche a chi ancora
Beh ma interruzione fu più gradita
La politica dicevo che negli anni passati era supportata da una ideologia da una scala di valori
Demoliti gli uni e l'altra nel tempo cinicamente nell'altalena fra la retorica della rivendicazione di una presunta identità
Nella quale riconosce anzi ad uso interno
Ed un pragmatismo incalzante prevalente risultato vincente nella sfida per la conquista del potere
Oggi la nostra proposta una proposta aperta lontana dagli angusti confini di un partito
E la proposta di un movimento
Di una Confederazione di soggetti già nati spontaneamente
E il desiderio di un protagonismo a più voci organizzato condiviso
Legato alla vivacità e dalle intelligenze alla voglia di fare di conseguire risultati
Un protagonismo collettivo al quale ci pare vogliano partecipare donne giovani anziani imprenditori piccole e medie industrie agricoltori industriali commercianti professionisti
Artisti
Un protagonismo al quale non si sottrae la Chiesa vigile attenta all'intreccio pericoloso
Della questione sociale di rilevanza nazionale con la questione meridionale
Che rischia di peggiorare
Una chiesa attenta alla povertà doppia di un territorio
Che non intende rimanere indietro per legge ma che vuole andare avanti con l'orgoglio della propria storia della propria tradizione
Dei valori etico sociali nei quali disperatamente ma forsennata mentre continua a credere
Ottanta vescovi
Che con monsignor Sepe pongono con forza e coraggio in un contesto nazionale ed europeo debbano essere anticlericalismo il problema del riscatto morale e civile
Del meridione
Che individuano uno dei mali nella frammentazione che invitano a trasformare ogni povertà in ricchezza che si propongono umilmente in termini di sussidiarietà
Di contribuire alla rinascita del sud creando una struttura connettivale di base
Per costruire un nuovo mezzogiorno una chiesa attiva presente utile che offre una proposta di soluzione della questione meridionale rifiutando la riproposizione del sistema di sviluppo del nord
E la pietosa quanto infruttuosa forma di assistenzialismo una chiesa che legge drammaticamente l'assenza
Di alternative concrete offerti a chi non può fare a meno di accettare lavoro nero
O di affidarsi al boss del quartiere per portare il pane a casa che si fa povera con poveri e per i poveri investendo in progetti concreti di solidarietà
Che creino lavoro rilanciando settori tradizionali
Una chiesa che oggi
Come vent'anni addietro ricorda i meridionali che saranno loro i responsabili di ciò che il Mezzogiorno sarà proporrà essere per il futuro
Una chiesa propositiva
Che sa di potersi rivolgere ad una parte d'Italia per sua natura
Solidale ed accogliente aliena da ogni forma di razzismo per aver sofferto anch'essa il dramma dell'emigrazione una terra dignitosa ed orgogliosa ma ancora inespressa
Nelle sue molteplici potenzialità
Un vero e proprio questo sì giacimento culturale ricco non solo delle splendide testimonianze del passato ma ricco di energie di intelligente di appartenenza e di tradizione di voglia di fare
Per raggiungere
Alla
Ricchezza umana anche una ricchezza economica
Il sud non può continuare ad essere ricordato amici cari sempre e soltanto pensilina fili Badalamenti terra sacra corona unita
Della mafia
Per la 'ndrangheta ci sarà pure qualcuno che ora vorrei ricordare per essere stati alla patria di ora c'è chi è ignoto la terra di Federico secondo
La patria di Gentile gli incroci e via D'Annunzio di Pirandello Salvemini di Tommaso Fiore
Gli inizi di Di Vittorio di De Nicola di don Luigi Sturzo degli artisti Caruso ripartita attuatori guardarvi Filippo
La Terra qui a Bari di Aldo Moro di Araldo di Crollalanza dovuto adattare ai gradini caso
Pongo determinate abilità obiettare al palco
Andiamo avanti allora amici
Andiamo avanti comporta quella sfiducia come ci invitava a fare quel grande artista
Quell'indimenticabile conterraneo che metteva nelle note delle sue canzoni una grande passione mediterranea e scrisse un inno alla vita
Per campare la riscoperta
Del mondo e della fiducia in se stessi e nel prossimo proprio quando si sente la dannata pone via di fare un tuffo giù
Noi quel tuffo non lo vogliamo fare
Noi vogliamo vivere positivo non vogliamo dar vita autunno New Deal del Mezzogiorno noi vogliamo relegare nel dimenticatoio le delusioni dei troppi anni inutilmente trascorsi vogliamo riappropriarci della nostra dignità e del nostro orgoglio vogliamo pare del sud davvero collaboratori o politico quel cantiere nel quale ciascuno di noi abbia veramente la tuta dell'operaio che intende partecipare alla ricostruzione
Al di là delle antiche appartenenze partitiche con una sola appartenenza
Al territorio con una sola appartenenza
A questo o su
Che è un uso
Meravigliato
No prova
Come no tu
Ho
Come
Bene mi raccomando ci sentiamo
Consapevole
Guarda