Notiziario del Mattino

Le altre cinquantuno minuti di Novara certo in studio per l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale si apre questo pomeriggio a Chianciano l'Assemblea
Convocata dai radicali è rivolta laici socialisti democratici italiani agli individui politici che abbiano interesse
A coltivare le individualità e non le appartenenze come dice appunto la manifesto di convocazione l'obiettivo è quello di rilanciare la progetto politico le proposte della Rosa nel pugno
Dopo l'esito elettorale delle europee del sei e sette giugno
Ma a Chianciano dice Emma Bonino
Si parlerà anche di economia e welfare ieri tra l'altro è arrivata la notizia dall'apertura di una nuova procedura di infrazione dell'Unione europea nei confronti dell'Italia per la mancata equiparazione dell'età pensionabile tra uomini
E e donne nel pubblico impiego e allora sul proprio su questo abbiamo parlato di questo ieri abbiamo parlato con Emma Bonino
Ora del tutto previsto insomma la credo l'abbiamo detto e ripetuto in lungo in lungo e largo secondo alcune stime che circolano in questi giorni quantificate anche da esperti collaboratori dei ministri Sacconi e Brunetta
Staremmo parlando di due virgola tre miliardi che in otto anni che potrebbero aversi da questa misura
E quindi insomma per essere chiare due o tre miliardi notte hanno fanno che ne sono tre piani stralcio sono equivalenti a tre piani straordinari di asili nido
Oppure possiamo pensare di progetti voucher per i servizi ed emersione dal lavoro dal lavoro nero insomma
Nel giro di un anno o due avremmo comunque
Qualche centinaia di migliaia di euro che potrebbero essere sufficienti per qualche misura tampone
Proprio per facilitare sostenere l'accesso al mercato del lavoro e al
Programmi di assistenza e cura per quanto riguarda
In un mondo il mondo italiano al femminile segnalo che
Appunto se va avanti così come previsto la condanna ci sarà anche convocando e che se
Che quindi scatta a questo punto nel caso non si rispondesse alla condanna europea
Scatta questa multa salata di cui ho parlato per molto tempo molta molta certa e mi sembra però altrettanto certo e sicuro che non vista la situazione italiana al femminile che non ce lo possiamo permettere quindi
Questo è il primo punto nella della la situazione
E quindi il mio è un appello ma non solo al Governo ma lo dico lotto lo dico al partiti di opposizione lo dico I sindacati ma è mai possibile che ci arrocchiamo a difendere uno status quo che già è patetico è indifendibile
E che diventiamo tutti complici in questa strada verso appunto alla condanna definitiva la multa da pagare e servizi per le donne assolutamente assolutamente niente
In un momento in cui l'intera situazione occupazionale
è catastrofica anzi su questo forse c'è da chiedere e ho chiesto oggi con un comunicato
Una qualche precisazione ai Ministri
Sacconi e Brunetta che i Tremonti scusatemi perché
Che a loro che l'altra a distanza di qualche giorno hanno detto che i dati dati dalla dall'Istat che è l'ente pubblico di statistica che ha dichiarato un milione novecentottantadue mila
Disoccupati nel primo trimestre e
Entrambi hanno messo in discussione un passo data sostenendo pubblicamente
Che l'Istituto italiano di quantificare sarebbe da un campione di mille persone più o meno come quello
Che si usa nei sondaggi elettorali ora ampio me risulta invece che il campione è utilizzato dall'Istat ben più ampio ed è affidabile
Prego si tratterebbe di
E che da settantacinque mila persone intervistate ogni trimestre per un totale di circa settantasei mila famiglie questa stato perlomeno nel due mila otto in cui
Un la diciamo il campione dell'arrivo
Area rilevazione alle sole forze del lavoro dell'istante nel due mila otto età compreso prima tre mesi trecentosettantaquattro mila persone nel secondo dei maestro centosessantanove mila
Persone nel terzo trimestre centosessantadue mila persone nel quarto trimestre centosessantaquattro mila quindi a meno che l'Istat ampia improvvisamente senza renderlo pubblico cambiato il dato di rilevazione
Stiamo invece parlando di una parte ben più ampia e che dà come risultato appunto un milione novecentottantadue mila
E ai disoccupati metà dei quali senza nessun tipo di non coperti da nessuna forma di ammortizzatore sociale
Perché prendo queste due notizia di oggi e questi due elementi per dire semplicemente che
Come sosteniamo da tempo la situazione attuale per quanto riguarda tutto il sistema pensionistico de non è non è affatto non è sostenibile all'occhio in questi giorni ci ha detto che abbiamo la spesa
Più alta d'Europa e che non è sostenibile nel medio termine mentre grazie al mondo al femminile sia quasi la metà di coloro
Che sono disoccupati non sono coperti da nessun tipo di ammortizzatore sociale universale meglio ancora di UE il tratturo e
Spero che questo sarà
Un tema anche ridiscussione a Chianciano perché non solo ovviamente
Un
Quello al Governo di fare qualcosa tra virgolette ma è anche un richiesta all'opposizione
Alla Partito Democratico ha
A ai sindacati iscritti perché arroccarsi in una pura la situazione definitiva a me non pare una gran politica
Riformatrice o non mi pare una politica insomma che abbia a cuore come si dice agli interessi del Paese gli interessi delle fasce
Obiettivamente più debole del nostro del nostro Paese mi sembra una grandissima urgenza davvero una priorità ma mi auguro che troveremo le porte delle alleanze per non erano continuare ad essere soli in questa in questa battaglia
A Chianciano hanno già confermato la loro partecipazione alla tre giorni tra gli altri Luigi Manconi il Senago riletto di Padova Flavio Zanonato Claudio Martelli Francesco Rutelli Riccardo Nencini Cesare Salvi
Benedetto Della Vedova Mauro del Bue Biagio marzo Franco De Benedetti Grazia Francescato Raffaele Bonanni
Renata Polverini severo Saverio Zavettieri e molti molti altri ancora tra questi
Che saranno a Chianciano anche Ivan Scalfarotto che domani sarà tra gli animatori di un'Assemblea di giovani del PD
Al Lingotto di Torino allora ascoltiamo Scalfarotto sulla appuntamento di Chianciano e sui radicali la intervistato Cristiana Pugliese
Ma io dell'incontro pentono talmente bene che ci però quindi ovviamente ne pento bene ma io poi sono iscritto attrazione Coscioni da tempo immemorabile sono come dire
Vicino cupa quanto meno culturalmente alle battaglie al partito radicale insomma che considero
Essere parte anche un po'Catania devo dire senti tu
Ma non avevano la tessera del partito malata e tra l'associazione Coscioni Nessuno tocchi Caino insomma della del vario arcipelago però non non quella del Partito Radicale no il punto è che che Jörg
O come dire Ombolc siccome tutto poi Saitta sapete io ho vissuto molti anni all'estero odi superati in Inghilterra e quindi diciamo così anche la mia formazione politica in parte anche di tipo anglosassone
Come poi spesso nel PD il Partito radicale si parla più ma dalla politica anglosassone per motivi legati per esempio la legge elettorale e ci sono più legate do all'idea di due grandi partiti che si confronta perché siano partiti grandi contenitori un po'degli come degli arcipelaghi
E io sono stato uno dei dei grandi sostenitori della precarietà dei candidati radicali delle liste del PD alle elezioni politiche e avrei assolutamente apprezzato avviene persone come Emma Bonino Marco Cappato nelle liste del PD per le elezioni europee
E quello è il tipo di lavoro che io faccio queste sono le cose che andrò a dire a Chianciano vado dal dire che un sano
Che parte del lavoro che anche poi degli obiettivi che sono gli obiettivi radicali di semplificazione del quadro politico e anche di maturazione del nostro quadro politico stanno nella come dire nel anche nella creazione di grandi partiti popolari nel quale i quali ci siano vari posizioni per cui il mio auspicio
E che invece i radicali
Io non è il Partito Democratico dando poi quel contributo sui temi della laicità per esempio sui temi dell'ipermercato
Che che è giusto che ci siano nel partito che del partito forte risultano un po'pini di anche perché i sostenitori delle tesi opposte sono molto forti molto prevalenti
Mentre noi e mi ci metto anch'io che lavoriamo su temi più vicine perfettibilità radicale parte da un po'più timidi
Stiamo del partito con un piede dentro un piede fuori poi magari per camorra il pugno io direi che sarebbe auspicabile invece che si pose tutti nel Pd appare una lotta
Precisa chiara aperti alla luce del sole per un'Italia più laica più moderna più libera che sono le cose che il Partito Radicale ha da tempo e che io credo debba e possa fare anche all'interno del PD
Ieri si celebrava a Roma il centenario dell'Associazione nazionale magistrati c'era anche il Ministro della Giustizia Angelino Alfano
Che Lorena D'Urso a intervistato lo ascoltiamo
Vi preannunciamo che quell'ultima domanda che ascolterete relativa alla separazione delle carriere il ministro ha risposto con un silenzio plenum sorriso
Cosa ne pensa di questa cerimonia
Sono stati
Festeggia di cento anni della NM
Ne sono state dette
Parole sagge relativamente
Agli aspetti più importanti e c'è l'autonomia e l'indipendenza della magistratura che noi mai e poi mai
Intendiamo porre in discussione
Relativamente alla necessità della magistratura di essere
Sempre terza imparziale anche di apparire la
Di apparirlo mi sembra davvero
Un
Discorso quello del presidente Palamara
Second significative aperture con importanti
Riconoscimenti di apertura
Relativamente
Alcuna opera necessaria di modernizza Simone della
Magistratura
E i riconoscimenti relativi
Ai rischi del correntismo superate le polemiche sulle al correntismo e sulle nomine lottizzate al CSM
è un
Il discorso che è riecheggiato
In questo giorno e del
Riconoscimento che divenuta oggetto di una riflessione profonda oggi è un giorno di festa per la magistratura italiana
Noi intendiamo onorare questo giorno di festa con un contributo propositivo
Relativo alla collaborazione per il bene della giustizia che ricordiamolo sempre al suo centro
L'interesse se
Del cittadino
Ma per quanto riguarda la riforma della giustizia
E stiamo andando avanti abbiamo approvato il più grande pacchetto di contrasto alla mafia con norme importantissime
Abbiamo approvato la riforma del
Esso civile
E adesso in discussione al Senato la riforma del processo penale crediamo
Di
Avere impresso un ritmo serrato la riforma dell'amministrazione e le carriere
Ecco a questo punto il
La risposta con l'ultima domanda che non si è sentita evidentemente per radio ma a un silenzio ed un sorriso
Oggi si riunisce anche la direzione del PD che dovrà occuparsi dei tempi delle procedure che porteranno alla congresso del partito in vista del quale ci sono già in campo la candidatura di Franceschini e quella di Bersani per la segreteria
Per ciò che ha detto che si candida per non restituire il partita quelli che c'erano prima e allora sentiamo Pierluigi Castagnetti l'intervistato Alessio Falconi
Dunque io c'ero prima
Nei partiti precedente il Partito Democratico io ovvero prima della Margherita e nel Partito popolare per intenderci
Ma io credo che quella frase che molto discussa debba essere letta come una critica rispetto a mezzo di precedente e quindi sostanzialmente contro taluni metodiche non non servono al partito in questo momento insomma ecco non non era una riferimento esplicito alle persone semmai
L'unico riferimento che a me pare di cogliere quello di evitare di essere imprigionati in una dinamica personalistica
Che è quella che a caratterizzato in particolare una generazione di dirigenti dei Democratici di si insomma quindi
Franceschini ha voluto sottrarsi a questo rischio non passiamo al D'Alema Veltroni o Franceschini e versa no ecco questo almeno insomma mi pare di capire che intenzioni esce di Franceschini che di Bersani insomma ecco di non di non instaurare una conflittualità fascia male fermamente insomma l'ultima domanda lei ha già ha scelto fissare zero
O Franceschini eppure ma ma se io mi trovo con con Franceschini perché vi sono stato a fianco in questo momento e soprattutto perché credo
Che abbia lavorato bene mi parrebbe
Ingiusto che il partito del no no non lo confermasse non gli consentisse di completare un lavoro che è appena iniziato
Fermo restando che avrei preferito uno sviluppo verrà cambiata Campagna congressuale del tutto diversa
E mentre proseguono riscontri e le vittime nemmeno nelle manifestazioni in Iran anche dall'interno della maggioranza in Italia ci sono voci che chiedono al Governo italiano di riferire in Parlamento
E di assumere una posizione di più netta condanna nei confronti di Teheran in questo ieri Giovanna Reanda ha parlato con la Presidente del Comitato Schengen Margherita Boniver
Si cerca anche di capire se se c'è un vero e proprio sollevamento della popolazione nel suo complesso nei confronti del regime e questo non mi pare caso questa volta diversamente da quello che avvenne duecentosettantanove dove ci furono giorni e giorni e giorni di rivolta di popolo contro il regime dello Scià
Questa volta mi risulta che è una buona parte di popolazione in realtà sostiene fortemente Ahmadinejad il quale
Attaccato interventi a pioggia Donato
Ha fatto molti favori alle classi e soprattutto più povere agli agricoltori agli abitanti
Dei villaggi e quindi non si può credo di interpretare quello che succede per le strade oggi come una sollevazione generale nei confronti del regime degli Ayatollah
Certo è che de viene veramente da piangere perché
La straordinarietà l'unicità di questo suo bellissimo Paese meriterebbe francamente una
Una sintesi diversa
Perché
Come cosa possiamo fare affinché un giorno l'Iran diventi veramente libero e democratico credo che questa sia la domanda alla quale oggi lo possiamo dare risposta ma che
Durata permanere sulle agende
Di tutti gli attori internazionali
E guardando a citerò che con le Anna accordi economici e affari se ne sono tanti
Beh questo questo capito ancora diverso ma non credo che sia quello che certamente è un Paese importantissimo datata impianti se il punto di vista non soltanto
Per il petrolio ma per il no papà del suo indulto insomma è un Paese potenzialmente fra i più ricchi del pianeta
Non lo è proprio perché è guidato
Politicamente da ritarda leader che
Hanno fatto altre scelte
Ma non credo che per quello che riguarda l'Italia
La prudenza che però si è accompagnata anche alle condanne da parte del nostro Governo sia dettata soltanto dal fatto che siamo un partner commerciale importantissimo per l'Iran cioè una
Giusta cautela proprio per cercare di capire che cosa sta succedendo
Ieri i quotidiani davano notizia di un rapporto d'ufficio dell'ONU sulla droga cui ufficio
Di cui è direttore Antonio Maria Costa che per la prima volta apre seppure in modo molto cauto alle ipotesi di depenalizzazione considerando anche il rischio di fallimento delle politiche meramente
Te repressive ed è questa Dom parlavo ieri con il senatore radicale Marco Perduca ante anche segretario dalla lega internazionale antiproibizionista
Ma io credo che sia forse il primo segnale del cambiamento di politica generale che sta avvenendo Washington noi sappiamo che purtroppo le politiche delle Nazioni Unite in tutto ma in materia di repressione della produzione commercio e consumo di sostanze stupefacenti traggono dagli Stati Uniti ha la linfa vitale anche in termini economici perché col passare degli anni gli americani sono diventati i primi finanziatore di quella che impiega prima aveva addirittura l'Italia
Ma negli anni Ottanta primi novanta come primo sponsor quindi si passa da una repressione totale sia per quanto riguarda
Il consumo anche
Che idea all'organiche ma probabilmente ha avuto ma insomma individuale di piccole quantità
A invece concentrare così si capisce dalla prefazione gli scorpioni riduzione della domanda a nella lotta al narcotraffico è questo in qualche modo è sopra Subiaco un primo segnale
L'importante però scorrendo
Alla preparazione di questo documento che il rapporto mondiale sulla droga dell'ufficio di Vienna diretto da Antonio Maria Costa e che finalmente i certificati la possiedono ANIA è una malattia e come tale va cura
Indi lo sforzo principale e si spera che inchino essere coinvolte in questa
No la politica anche l'organizzazione mondiale della sanità e la cura e non più la repressione e qui è stato da noi è veramente la svolta anche perché a livello nazionale non sempre Governo italiano infine si tratta la questione in questo modo
Ecco c'è da dire che sostanzialmente seppe nella prefazione si tende a si tiene a sottolineare e che la
Legalizzazione non servirebbe a stroncare il traffico criminale
Per i tagli agli argomenti però sono veramente rinvenibili per attività di rischierebbe di creare comunque un mercato parallelo che potrebbe divenire
è un mercato nero piuttosto che una cavalcata totalmente illegale quindi non si riesce a capire di che cosa come si possano combattere le mafie da una parte e ridurre il consumo dall'altra
Senta però necessariamente riuscire a produrre alcun tutti successe diciamo che c'è uno di oltre ormai quarant'anni di previsioni o quello che noi chiediamo
è una regolamentazione all'interno della legge della produzione del consumo del commercio perché c'è la speranza chiaramente non la certezza che comunque
Sì riducano in questo modo i veri e propri danni
Delle sostanze stupefacenti che so sicuramente in parte la pericolosità che queste hanno quando sono sviluppate e c'è un tutto un capitolo sulle nuove droghe sintetiche per esempio anche sulla
Potenza ulteriore che anche Ivana venuta qui vive con queste nuove coltivazioni fare negli ultimi anni ma allo stesso tempo il vero dando che quello del valore aggiunto della proibizione che rende
Le droghe uno un nome una fonte di finanziamento per le Marco mafie e anche le reti terroristiche internazionali
Problema però di costa
Secondo me chiaramente che deve avere a che fare con quasi centosessanta centosettanta Paesi che verrà dedicato alle
Le convenzioni è che
Allo stesso tempo se vede che gli Stati Uniti si spostano il suo Governo innanzitutto rimane supposizione proprio stupra indizio di rete e altrettanto punizioni interna deve iniziare
A prendere in considerazione le posizioni di Russia di tutti i Paesi arabi e ahinoi anche del Giappone
Che rimangono invece fortemente rigidi su posizioni pregiudiziali
A la cosa migliore a questo punto è di insistere sulla necessità di trovare la cura questa malattia legalizzazione o non legalizzazione chiaramente dal momento in cui si dice che esso
è un onere nome è un malato allora lì si apre un ulteriore dibattito e spero che anche qui Washington possa tornare utile su come si cura un'ora e innovazione si può anche curare con la distribuzione controllata di eroina opere con terapie
Le canoniche e sicuramente e anche questa è un'altra svolta degli Stati Uniti con la distribuzione di siringhe sterili ecco su queste politiche assegni per entrare nel mandato delle Nazioni Unite allora si fa un passo avanti altrimenti
è soltanto
Diciamo una
In modo diverso di celebrare quella che domani al mondialmente riconosciuta e sulla giornata non contro la droga
Nove tredici minuti termina qui l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale un grazie Piero Scaldaferri alla regia un saluto non grazie per l'ascolto da Dino Mara più noti il momento adesso di stampa regime Massimo Bordin