Intervista a Renata Polverini sull'esito delle votazioni Rsu a Mirafiori, sulla manovra estiva e sul welfare e pensioni

Con Renata Polverini segretario generale dell'UGL tra l'altro di ritorno da poco dall'appuntamento di Chianciano la che salutiamo e ringraziamo Polverini buongiorno pornografia o voi
Parliamo di una sorpresa che c'è stata nella roccaforte della FIOM a Mirafiori affatto il piano un candidato dell'UGL
Vincenzo miele un ragazzo che con noi ormai da circa tre anni
Apprezzo il massimo dei voti sia quando si è presentato con me rappresentante del per l'esigenza di sindacati unitari enti anche come rappresentante per la sicurezza quindi evidentemente
A noi tocca il ragazzo come dire ma era molto sicuro che avrebbe avuto un successo
Probabilmente non immaginava di arrivare primo ma io ci avevo parlato il martedì stesso
Che poi si è cominciato a votare la notte
Ed era convinto di aver fatto un buon lavoro quindi se lo sentiva ecco ma secondo secondo voi questo successa dovuto
Ho a che cosa al fatto che invece
I sindacati CGIL CISL e UIL hanno avuto un calo oppure
Diciamo un combinato disposto anche di un riconoscimento di quello che poi sono le vostre proposte nel mondo del lavoro perché insomma
Stiamo parlando di Mirafiori acqua proprio uno dei capi sarà
Diventi diciamo che è un po'la roccaforte per il sindacato lì sono partite le battaglie più belle anni forse anche le più brutta del sindacato quindi hanno sicuramente un significato
Diverso da tutte le altre competizioni
è chiaro che oggi il voto è molto legato alla persona quindi rappresentante a una
Valenza veramente importante rispetto alla libertà però è anche vero che questo ragazzo si è avvicinato a noi i tre anni fa circa
Chiedendo scie di poter fare sindacato per quello che aveva letto sostanzialmente occupandoci
Delle questioni che riguardano i lavoratori cercando di non portare quelle che sono le battaglie politiche nelle fabbriche lo dice anche lui in questi giorni notato intervistato la cosa che lo so dire fa nello stare con noi nel rappresentare l'UGL oggi ne molto fiero tra l'altro
è proprio il fatto che noi lo mettiamo in condizione di fare le sue battaglie sindacali all'interno della fabbrica per quello che ci sono le condizioni di lavoro l'organizzazione del lavoro l'altro giorno mi parlava
Di una battaglia fatta mentre a terra agevolare vede dei colleghi che fanno il turno di notte insomma le cose che hanno i da Roma magari sembrano piccole ma che invece
Hanno diciamo disturbano la vita delle del degli operai tutti i giorni nelle fabbriche quindi diciamo che è un po'tutto è un po'forse anche questo vento di novità che comunque la mia organizzazione negli ultimi anni apportando forte meno gerarchia in terra più presenza nelle fabbriche più attento ai problemi reali delle persone
Senta Polverini il Ministro Tremonti a presentato la manovra d'estate che cosa la convinse e che cosa no
Ma diciamo che la manovra per quello che riguarda il lavoro e il suo mantenimento a una manovra che sicuramente a la nostra approvazione del resto ci sono misure che avevamo sempre chiesto come
Sostenere i contratti di solidarietà per evitare che la vera perché i lavoratori venissero posti in cassa integrazione e quindi una disponibilità da parte nostra
A lavorare di meno a guadagnare di meno a condizione che anche
Lo Stato sostenesse questa questa idea e così via urtato ci sono anche dei progetti di formazione per i lavoratori in cassa integrazione che possono essere richiamati ma afferenti appunto formati riqualificati ed essere pronti nel momento in cui si uscirà dalla crisi la produzione riprenderà quindi tutti quegli strumenti che in qualche modo evitano diciamo l'impatto psicologico oltre che economico sulla vita delle persone che rischiano di perdere il posto di lavoro o lo sospendo contemporaneamente
Forse un po'troppo pallida sul fronte dei consumi noi abbiamo chiesto più volte di intervenire sul a fronte dei redditi in particolare su quelli da lavoro dipendente e da pensione abbiamo chiesto addirittura
L'introduzione peraltro
Cioè nel programma della PdL del quoziente familiare perché abbiamo sicuramente famiglie in difficoltà e perché oggi forse dare una spinta
A questo ceto significherebbe rimettere in moto i consumi anche rispetto a quello che dice sempre il Presidente del Consiglio quando sostiene che una parte della critica anche psicologica sicuramente per davvero però anche vero che gli stipendi e le pensioni italiane negli ultimi anni si sono fortemente indebolite magari avere un segnale di attenzione in quel Trento poteva ridare quella fiducia che serve comunque perché al di là
Dico ottenere le aziende di sostenere il lavoro di cominciare la produzione poi bisognerà in qualche modo vendere i prodotti che evidentemente produciamo
Però in questa diciamo in questa manovra estiva hanno ma non è stato quantizzato praticamente appunto il il tetto di soldi che verranno poi messi a disposizione perché ad esempio per quanto riguarda Igbo non sa niente alle imprese che non licenziano non è non è stato specificato quali tipi di impresa però diciamo
Che in queste ore ancora credo che si stia lavorando in quella direzione c'è da tutti fare sicuramente la grande impresa ma anche soprattutto
Toh
Quella oltre novanta per cento di piccole e medie imprese che poi compone nostro circuito produttivo
Quindi speriamo che come anche gli imprenditori auspicano ci siano risorse sufficienti perché appunto le imprese mantengano l'occupazione e la produzione
Stiamo lavorando tutti in quella direzione mi pare comunque che al di là delle cifre l'impostazione comunque un'impostazione che in parte ripeto ci soddisfa c'è anche una detassazione degli utili qualcuno obiettando ma gli utili non ci sono ma speriamo che però questo in qualche modo spinga
Per le imprese una volta ripreso il via ad investire in nuove tecnologie e quello che abbiamo sempre detto no
E che
In qualche modo le costringa a mantenere produzione occupazione nel nostro Paese senta ma secondo lei siamo alla vigilia di un nuovo welfare perché
Ad esempio sempre tornando al discorso delle imprese che non licenziano si potrà
Per rispondere better alcune ce la cassa integrazione peraltro c'è la cassa integrazione straordinaria questo è un po'diciamo un
Un'altra soluzione al problema che però non è come dire
Situazione a Lizzano Cambon Urso
E diciamo che forse per la prima volta da quando sostanzialmente ne parliamo ormai sono troppi anni ci siamo resi conto che abbiamo un sistema di ammortizzatori per
Sociali
Per esempio
Che solido per quello che riguarda la grande impresa e le tipologie di lavoro a tempo indeterminato sicuramente ha avevamo sperato tutte le sue lacune per quello che invece sono le piccole e medie imprese
E le altre tipologie di lavoro infatti stiamo utilizzando lo strumento tradizionale in qualche modo
Attribuendolo oggi anche a nuove figure è evidente che questo ci ha posto per la prima volta di fronte
Alla necessità di rivedere il tema di ammortizzatori sociali pure come dice il Ministro del lavoro non sarà
Auspicabile è possibile farlo nel momento in cui la crisi ancora morde forte per cui magari si rischia di fare delle scelte sbagliate
Però sicuramente dobbiamo cominciare a parlare no a parlarne
Per ora modificare l'impianto appena usciti dalla crisi in un più ampio contesto di nuovo sistema di guai se guardi più alla famiglia
Che guardi più ai giovani diciamo quelle categorie che fino ad oggi sono rimasto un po'dimenticate senta lei lei ha una sindacalista è sicuramente parlare di riforma delle pensioni
Con il sindacato non è facilissimo però
Quel proprio questa settimana si sono incrociati più dati alla ci sono stati dati dell'OCSE che ci ha fatto ci ha ricordato che noi abbiamo una spesa pensionistica molto alta e il dato è tra l'altro sul sul sul PIL c'è stato un nuovo richiamo della Commissione della Commissione europea l'Italia sulla sulla questione dell'equiparazione delle pensioni femminili
Il Governo insomma per quanto magari il Presidente del Consiglio abbia dichiarato che forse ancora non è il momento però dovrebbe comunque mettere mano alla riforma delle pensioni quindi sia sul versante preparazione
Altrimenti tra l'altro la multa vedremo pagare anche molto alta e sia su quella dell'innalzamento lei che ne pensa
Ma guardi io penso che intanto dovremmo cominciare a preoccuparci di quale tensione daremo le giovani generazioni perché noi parliamo molto dell'equiparazione dell'età parliamo molto della spesa però ancora
Non abbiamo ben
Compreso che cosa accadrà le giovani generazioni quelle che per esempio iniziano a lavorare molto tardi che hanno carriere discontinue che lavorano con tipologie contrattuali evidentemente diverse
Da quelle tradizionali ma al di là di questo io penso che i nostri dati
Sono alzati perché ancora non abbiamo
Diritto quella che la previdenza cioè le pensioni che lavoratori si autofinanziano da quella che l'assistenza e quindi che dovrebbe rientrare in un altro capitolo ma al di là di questo penso che dove le dovremmo sostanzialmente ritornare un po'a quello che era l'auspicio della riforma Dini dove in un combinato diciamo tra età
E contributi tutti evidentemente arrivavano a dover allungare l'uscita l'uscita dal lavoro dopodiché parliamo dell'equiparazione
Dell'età tra donne ed uomini ed uomini io o una posizione molto chiara penso che non si può fare salvaguardando i lavori ovviamente cosiddetti usuranti ma quello anche perlomeno non soltanto per le donne
Ma penso che lo lo si può fare guardiamo a un unico elemento di diversità tra uomini e donne che la maternità noi saremo in grado di premiare anche dal punto di vista previdenziale
Il periodo che le donne in età da lavoro appunto hanno figli io penso che sarà tutto più semplice noi abbiamo per esempio ha indicato la strada di APPA ignare un bonus previdenziale aggiuntivo per ogni maternità della donna affinché la donna arrivando poi
All'uscita può decidere di andare in pensione
Più tardi oppure magari uscire prima percependo un assegno un assegno inferiore insomma una scelta volontaria da parte della donna purché lo Stato Ripani riconosca il valore della maternità
Per noi già riusciamo a fare questo distinguo io penso che la discussione si può fare naturalmente in questo penso anch'io chi debba aspettare l'uscita definitiva nella crisi
Perché intanto perché speriamo abbiamo toccato il fondo stiamo cominciando perlomeno a vedere qualche timido segnale di ripresa ma perché è evidente che in un clima di così grande preoccupazione aggiungere
Un'altra di un'altra diciamo discussione di quelle che poi si fanno nel nostro Paese è molto superiore tanti
Sulle pensioni sicuramente non aiuterebbe
Però però l'Europa ce lo chiede perché la Commissione europea verso ha pubblicato l'ultimo rapporto trimestrale sulla sul area euro e parla chiaramente di riforme strutturali proprio richieste dai cambiamenti demografici e quindi
Bisogna bisogna aumentare il tasso di occupazione incoraggiare la generazione del baby boom a restare
Più a lungo al lavoro piuttosto che andare in pensione prima cioè quindi questi sono temi che evidentemente crisi finita o buono forse dovremo cominciare a
A pensare di dover risolvere anche noi non rimaniamo indietro nel merito io credo che ormai siamo tutti d'accordo che è appena terminata la crisi ne dovremmo parlare dico anche però
Che aspettiamo e come dobbiamo essere attenti a questo richiamo dell'Unione europea sul fatto di equiparare
L'età delle pensioni tra l'altro parliamo soltanto del lavoro pubblico ma è evidente che poi dovremmo anche aggiornare l'altro per non creare un ulteriore elemento di discriminazione dobbiamo anche ricordarci che la stessa Unione europea qualche anno fa
Ci raccomando
Di
Portare il costo della maternità dal lavoratore l'impresa come oggi alla fine alla fiscalità generale neanche li abbiamo voluto alcol
L'Europa anche lì è un fatto importante perché comunque sappiamo che la maternità purtroppo Petra sempre in termini negativi sul lavoro prima sulla pensione poi delle donne quello sarebbe stato un altro segnale
Ripeto siamo ormai nella convinzione che ce le portiamo evidentemente occupare però io non vorrei cedere
Costi senza avere nulla in cambio per le donne per le donne
Italiane in questa partita sulle Tato l'età pensionabile dopodiché io l'ho detto anche all'Assemblea dei Mille dobbiamo fare come dire un gruppo di pressione forte per portare a casa un risultato
Per le donne italiane
Più trasversale possibile dimenticandoci manca magari anche le nostre appartenenze politiche e sindacali partitiche e lavorare nella direzione che sia quella di dare
Sicuramente alle donne italiane non sono neanche giovani un futuro previdenziale ce n'est PAS
Ringraziamo la segretaria generale dell'UGL Renata Polverini grazie a voi