Intervista a Maurizio Turco sull'attentato di oggi a Kabul nel quale sono morti sei paracadutisti italiani e sulla sicurezza dei mezzi con i quali operano i soldati italiani nelle missioni estere

Maurizio Turco tu sei stato
Il promotore di una seria politica da radicale da parlamentare radicale scritta il gruppo del PD I aiutato la nascita del Partito per la tutela dei diritti dei militari e tra le prime iniziative
Assunte decisa da quella
Volta a chiedere
Conto al Governo all'autorità
Di governo e ai vertici militari
Della sicurezza con dei mezzi per i quali i nostri soldati si trovano ad operare in teatri come quello afgano terribilmente pericolosi oggi e il giorno della più brutto prima
Della missione militare italiano in Afghanistan sei morti diversi feriti
Però ho
Si diceva prima con Beltrandi non è il giorno in cui la politica non può riflette nel senso che
Certe gioca il cordoglio ma
Così c'è e non si fa polemica assolutamente ma
Il
è compito della politica del Parlamento anche capire allora
Per capirci prima di capire
Non tutte le lacrime sono uguali ci sono anche le lacrime di coccodrillo ecco noi non possiamo unire le nostre alle loro noi non vogliamo unire le nostre alle loro
Noi
Il diciannove
Settembre noi radicali il diciannove settembre alle quattordici e trenta saremo a Porta Pia
Noi non dismettiamo la lotta che oggi è lotta in memoria di quei bersagliere che sono morti per nuovi
Ed è Lozza in memoria di questi sono dati che sono morti per
La nostra Costituzione
Tradita dalle loro la
Coccodrillo e che trovano anche in quelle morti e la loro responsabilità
Il cordoglio è unanime male tacere sulle responsabilità sarebbe
Indice
Di complicità noi non ci stiamo
Avevo posto il problema della sicurezza denunce perché era un problema risolvibile
Tant'è vero che il giorno dopo che l'abbia un posto se ne è fatto carico del ministro la Russa riconoscendo che vera quel problema
Ci sono stati poi c'è stato poi
Salutato morto proprio sulla ralla dell'incendio che dicevamo anche oggi
Anche oggi il secondo me ma anche
Quello di un mese fa dire proprio sulla canna del Lince sulla
Torretta
Torrenti la professoressa ed esterna che non è ben protetta non solo
è triste dover parlare di queste però appena ieri ci veniva spiegato che sono quattrocentocinquanta mila euro e constata la Mini naja ebbene con quattrocento mila quattrocentocinquanta mila euro
Si potevano blindare utile ulteriormente il link quattro Lince quindi non è già blindato
Essermi blindato
Da è è un è un mezzo che serve a poco appunto per
Diciamo la la la la il pattugliamento della ricognizione no senza entrare nel merito versi siamo in guerra non siamo in guerra pensiamo
Siamo liberi nell'ambito di una
Missione internazionale
E non avranno bisogno qui di ricordare
Che
Per quei valori
Quanti ne sono molte per la nostra libertà e quindi io ritengo anche dopo ben rosso che per quei valori e quei valori si continuino ma a difendere anche così
E quindi
Forse un giorno riusciremo a recuperare i valori costituzionali
Quelle che sono
Le funzioni e le forze militari e di polizia
Es presso vissuti descritte ma qualcosa di più
Anti o aldilà
Non dico della Costituzione ma di quelli che erano
I valori democratici e penso che questo è stato semplicemente un'opera di distruzione e culturale è strumentalizzazione politica da parte di alcuni settori peggio nel silenzio di altri erano qui
Bisogno
Per i radicali di ripetere quello che negli anni settanta noi con Marco Pannella si diceva e si faceva le marce antimilitarista
La
Iniziative per la
Sindacalizzazione democratizzazione
Delle Forze armate di di polizia
Io credo che oggi anche oggi soprattutto direi di oggi di questo dobbiamo parlare
Di come
Domani domani no all'un futuro
Chissà quanto lontano
Domani
Ci è in affari in Afghanistan e non sono in Afghanistan abbia tutte quelle sicurezze necessarie
C'è un dato positivo
Minimo ma l'abbiamo notato rispetto alla scorsa
Seduta alla seconda scossa commemorazione adesso vado morto bene ci si incominciati a porre il problema che ponevamo
La sicurezza abbia sentito il ministro
L'onorevole Casini
Ex ministro Parisi
Hanno incominciato a introdurre dice non oggi oggigiorno del cordoglio
Però presto molto presto
Anche il problema della sicurezza che è quello che andiamo dicendo da due mesi questa mattina ne abbiamo intervistato anche un altro parlamentare del PdL che è stato sottosegretario alla difesa quindi
Ed è Salvatore Cicu che ci ha detto come
Ci
Dal suo giudice bisogno non solo dalle Province di mezzi ma anche
Di maggior presenza dell'Intelligence
Trattano di mesi fa qualcuno scrisse se non ricordiamo male l'unità la Fusani tale pura che c'era stata una
Alleggerimento la presenza dell'Intelligence italiana in Afghanistan
E ci fu una
Replica molto risentita da parte dei servizi italiani e a mezzo stampa
Però oggi toracico che è stato sottosegretario DC ma ci sono ma non bastano mai anche questo è un aspetto Zidane certo che è un aspetto importante però
Sia questo che l'altro aspetto
Vanno discusse in sede internazionale cioè sarebbe perlomeno cento
Non so chi possa
Essere
E così folle da accreditare l'ipotesi
Che all'interno della missione internazionale ciascuno pensa per sé
E poi come parla cioè
E gli alleati vengono abbandonati a se stessi magari Interiors contribuì uscirà
A indicare altri obiettivi cioè non ci voglio credere non ci posso credere quindi anche
Da questo punto che sicuramente
In un in un territorio così è importantissima ma
Io dall'idea che mi son fatto
Penso che era
Non la soluzione perché in quel
Quelle situazione difficile avere la soluzione
Però
Sicuramente
Garantire la sicurezza vuol dire essere in Afghanistan
Nelle situazioni simili come se si fosse in guerra cioè il livello di sicurezza ad assicurare è quello di come se si fosse in quell'onda peacekeeping nata
Diciamo che
Il peacekeeping in quelle situazioni
Solamente diciamo l'atteggiamento
Il modo di
E il comportamento diciamo della
E il come si è in azioni in quelli su cui
Su quel territorio ma l'avversario
A tutt'altre
A tutt'altre capacità
Non solo di
Fermi di forza ma anche di
In termini di volontà cioè l'avversario non risponde ad alcuna regola
Sì ma anche la guerra le sue regole ecco è ancora peggio di una guerra e quindi
Per lo meno la sicurezza che si garantirebbe come e l'attenzione soprattutto come se si fosse in guerra