Incontro con la stampa al termine del Consiglio dei Ministri

Buon pomeriggio
Grazie
Per la vostra partecipazione che sono qui per illustrare i contenuti di un decreto che il Consiglio dei Ministri ha approvato questa mattina e che riguarda interventi urgenti in tema di funzionalità del sistema giudiziario
Le direttrici fondamentali dell'intervento legislativo sono tre la proroga della magistratura
Onoraria nel quadro di una organica riforma della quale
Si è avviata la discussione
Norme straordinarie per la copertura dei posti vacanti negli uffici giudiziari che non vengono richiesti dai magistrati e il completamento del percorso della digitalizzazione della giustizia
Ringrazio il Sottosegretario Casellati Rizzotto Sequi presente la senatrice Elisabetta Alberti Casellati che il sottosegretario Caliendo che trovandosi al Senato non ha potuto prendere parte a questa conferenza stampa per il contributo dato
Allora al lavoro che ha portato a questo risultato
In
In primo luogo vorrei dirvi che
Abbiamo
Avviato la discussione per una riforma organica della magistratura onoraria
Voi tutti sapete quanto incida oggi
Per il buon funzionamento dell'amministrazione della giustizia il lavoro della magistratura onoraria noi intendiamo valorizzare questo lavoro ed intendiamo altresì
Procedere ad una riforma che sia fondata su due pilastri essenziali uno Statuto unitario della magistratura onoraria
Che oggi che vive di situazioni giuridiche talmente distinti da renderne omogenei disomogenea alla
Natura e la il funzionamento nonostante la
Omogeneità del genus
E l'altro aspetto e
Nel rispetto
Del principio costituzionale per cui in magistratura si accede per concorso
Comunque il nostro sforzo di non disperdere il patrimonio di formazione che lo Stato a nel momento in cui forma la Magistratura onoraria
Nelle more dell'approvazione di una riforma organica abbiamo previsto la
Proroga fino alla data del trentuno dicembre del due mila dieci dei magistrati onorari la cui scadenza era prevista Hilla trentuno dicembre di questo anno
Questo è il primo ambito dell'intervento legislativo
Il secondo
Ambito è rappresentato dalla copertura delle sedi che restano scoperte per carenza di richieste da parte dei magistrati
Noi abbiamo due principi uno di natura costituzionale uno di natura legislativa quello di natura costituzionale l'inamovibilità dei magistrati quindi nessuno può
Chiedere lo spostamento di un magistrato per andare a coprire una sede vacante dunque le sedi si occupano in ragione delle richieste dei magistrati
Il secondo principio natura legislativa che noi abbiamo trovato dalla legislatura precedente quindi proposto e votato in primo luogo dal centrosinistra ma che noi abbiamo condiviso
E quello
Di porre una secco no al nonnismo giudiziario che era la modalità attraverso la quale in precedenza si risolveva il problema delle sedi che non venivano tradite dei magistrati e che essendo sgradita rimanevano scoperti
Non ISMU giudiziario che si traduceva nel fatto che l'ultimo arrivato andava nel posto più scomodo con la piccola contro indicazione che
Il posto più scomodo era spesso una procura di frontiera o il ruolo di G.I.P. in un
In un territorio di trincea
E dunque noi abbiamo condiviso questo anno al nonnismo giudiziario che si è tradotto nel no acché un magistrato neo vincitore di concorso
Prima della prima valutazione di idoneità del CSM quindi prima che il CSM dica per la prima volta
Ad un magistrato tu sei bravo o no sa idoneo o no a svolge determinate funzioni prima di quella
E valutazione da parte del CSM il
Giovane vincitore concorso non può andare a fare funzioni Motor Noukrati che non può andare a svolgere funzioni monocratiche dunque non può andare a fare il PM dieci non abbiamo mantenuto fermo questo principio però le sedi sono rimaste scoperte
Abbiamo fatto un appello acché queste sedi venissero coperte giungessero delle domande per la copertura di queste sedi e l'appello è stato vano
Di talché abbiamo approvato una legge anzi un decreto che poi è stato convertito in legge che ha previsto significativi non banali ma significativi incentivi economici e di carriera
Per i magistrati richiedenti quelle sedi che erano fin lì sgradite
Abbiamo
Fatto un bando per cento posti il pronostico della dell'ANM si aggirava intorno allo zero per cento di copertura c'è ritenevano che
Questo bando sarebbe stato un fallimento in realtà cinquanta e oltre posti oltre cinquanta posti sono stati coperti sui cento messi a bando
Chiaramente siamo stati soddisfatti dell'esito degli incentivi
Ma rileviamo che le procure restano sguarnite abbiamo fatto un ulteriore appello acché l'Anm ci dia una mano d'aiuto nel
Sollecitare la presentazione delle domande in queste sedi
E
Oggi ancora oggi non abbiamo avuto un riscontro per cui abbiamo preso una decisione la decisione è stata di supportare
La scelta degli incentivi che rimane che rimane
Ampliando la platea dunque dalle ottantasei di dalle sessantasei di con cento posti siamo passati a centocinquanta posti
In riferimento a ottantasei di quindi centocinquanta posti ottanta sedi e abbiamo attribuito e
Una
Facoltà straordinaria al Consiglio superiore della magistratura di trasferire d'ufficio ciò trasferire d'ufficio i magistrati da altri uffici vicini di una distanza non inferiore a cento chilometri
Tutto ciò fino al trentuno dicembre due mila quattordici quindi per i prossimi cinque anni
Conche scopo con lo scopo nelle more di trovare una soluzione nell'ambito l'ordinamento giudiziario che a regime possa consentire la soluzione del problema
Su questo non era a norma dell'articolo novantasette della Costituzione possibile intervenire per decreto perché comunque trattandosi di un intervento legislativo quello
Che noi intendiamo venga messo in funzione intendiamo mettere in funzione a regime valevole dal due mila quattordici e non c'erano i presupposti di necessità e urgenza quindi di questo
Parleremo con un dovuto confronto con
Né tutte le parti interessate in riferimento al percorso di legge ordinaria che la soluzione definitiva che intendiamo trovare
Dovrà avere
Il trasferimento
Viene quindi a configurarsi il trasferimento d'ufficio da parte del CSM viene a configurarsi dunque in via eccezionale
Temporanea
E rafforza i poteri del CSM in riferimento a quanto già previsto da una legge del mille novecentonovantotto che appunto attribuiva al CSM di già il potere dei trasferimenti d'ufficio dunque al CSM
E viene attribuita una straordinaria funzione di regolazione dell'efficienza del sistema dal punto di vista della
Del personale della magistratura e nel nell'audizione mia fissata al CSM per giorno
Undici di gennaio
Apro occasione di confrontarmi
Con il plenum del CSM anche su questo argomento il trasferimento d'ufficio ovviamente avviene in base a criteri certi e predeterminati ed è bilanciato dal fatto che
Comunque è previsto il rientro nella sede di provenienza dopo quattro anni di pre di di di servizio nella sede cui il magistrato sarà destinato per decisione del CSM
Questo è il secondo ambito
Un terzo ambito
Di intervento in materia di funzionalità del sistema e la giustizia e del quale sono particolarmente
Lieto è il completamento del percorso relativo alla digitalizzazione della giustizia
Abbiamo reso obbligatoria e questo è il primo
Elemento di cui intendo
Parlarvi abbiamo reso obbligatoria la posta elettronica certificata nel processo penale
Le comunicazioni tramite posta elettronica vengono rese obbligatorie così anche per il processo penale con l'eccezione delle sole comunicazioni rivolte all'indagato o all'imputato e ciò per una maggiore garanzia
Inoltre il ricorso alla posta elettronica certificata ormai resa obbligatoria per tutti i professionisti consente di raggiungere in tempo reale la certezza della notifica di ogni atto del processo eliminando le lungaggini del processo cartaceo
E le incertezze determinate dalla notifica effettuata con gli strumenti ordinari come a tutti noto
Inoltre ancora la posta elettronica certificata
A nostro avviso si rivela la chiave di volta del sistema di comunicazioni dei cittadini con la pubblica amministrazione modernizzato anche l'Amministrazione giudiziaria portandola nell'area dell'information technology
Le comunicazioni via mail verranno resi obbligatori a seguito della verifica della funzionalità dei singoli uffici giudiziari una verifica che sarà effettuata dal Ministero della giustizia con il coinvolgimento del Consiglio dell'ordine degli avvocati interessati dall'Avvocatura dello Stato
Un'altra novità è rappresentata dal completamento del quadro normativo del processo telematico
Tutto si avviò come voi ricordate dal DL centododici dello scorso anno e dalla riforma del processo civile
Ora noi prevediamo che entro sessanta giorni dalla conversione del decreto-legge sarà completato il quadro normativo con l'adozione dei regolamenti per il processo telematico sia nel settore civile che nel settore penale
Inoltre con l'adozione dei regolamenti previsti dal decreto legge viene completata l'adozione dell'informatica per tutti i passaggi processuali
Attraverso il processo telematico
Le parti potranno trasmettere i loro atti e verificare lo stato delle procedure in tempo reale on line e verrà così garantita una maggiore facilità di accesso da parte degli operatori del mondo e la giustizia hai dati processuali di loro pertinenza
Viene assicurata maggiore trasparenza all'attività giudiziaria e viene de congestionata l'attività degli operatori amministrativi che vengono sgravati dagli onerosi compiti informativi che oggi svolgono
Continua poi la nostra battaglia per la diminuzione fino alla eliminazione del possibile di carta dagli uffici giudiziari
Viene incentivato fortemente impiego delle nuove tecnologie per ridurre
L'uso del supporto cartaceo per il rilascio delle copie
L'attuale normativa e particolarmente penalizzante per chi richiede le copie in formato digitale in quanto il costo per le copie è ancorato al tipo di supporto e non sono previsti i supporti e l'ultima generazione
Con la nuova normativa le copie su supporto digitale diventeranno meno costose di quelle cartacce ed il maggiore ricavato verrà impiegato direttamente per il potenziamento delle infrastrutture informatiche
Inoltre
Abbiamo previsto la notifica per posta elettronica degli atti cartacei
E cioè viene introdotta la possibilità di notificare per posta elettronica anche atti cartacei da parte degli ufficiali giudiziari
Viene introdotto una nuova norma nel Codice di procedura civile per consentire una nuova importante modalità di notifica degli atti processuali mediante la posta elettronica certificata
L'ufficiale giudiziario anche se l'atto da notificare cartaceo potrà digitalizzarla o tramite scanner firmarlo digitalmente e notificarlo tramite la posta elettronica certificata
Questa è una vera e propria rivoluzione perché consentirà centinaia di migliaia di notifiche attraverso la scannerizzazione al documento dell'invio attraverso posta
Elettronica certificata in tal modo si avrà un enorme riduzione dei tempi processuali grazie al completamento della notifica in tempo reale ad una maggiore certezza del procedimento di notifica rispetto a quello oggi attuato mediante la posta ordinaria
Una novità cui attribuiamo grande importanza e quella relativa
Alla possibilità di utilizzare
I mezzi di pagamento moderni per il pagamento di tutte le somme dovute nel processo
Attraverso le nuove norme sarà possibile pagare con carta di credito bancomat o bonifico via internet le somme e potere poi effettuare tutte le operazioni dallo studio dal professionista senza accedere agli uffici giudiziari
Tutto con gli strumenti di pagamento elettronici bancomat bonifico via internet carte di credito e quant'altro
Si realizzeranno contemporaneamente una più efficiente gestione delle procedure di riscossione ed uno sgravio di lavoro per gli operatori amministrativi
Infine
Una nuova modalità di raccolta delle statistiche poiché un apposito Regolamento prevederà nuove modalità informatiche di raccolta dei dati statistici sul funzionamento della giustizia
Attraverso nuove modalità informatica di raccolta dei dati statistici il Ministero della giustizia potrà monitorare in tempo reale il funzionamento dell'organizzazione giudiziaria
Un monitoraggio più efficiente dei flussi consentirà di individuare le realtà nazionali più funzionanti dove si riesce a perseguire maggiormente al valore dell'efficienza individuando i modelli organizzativi migliori da esportare nelle altre sedi giudiziarie
Mi sembra di potere dire che
In questo fine di anno due mila nove con l'approvazione di questo decreto si sia raggiunto un ottimo risultato intervenendo su tre livelli dell'efficienza assolutamente complementari al disegno complessivo che portiamo avanti in materia di giustizia
Il mantenimento e la funzionalità della magistratura onoraria un potenziamento forte
Delle
Scelte di informatizzazione del sistema che si tradurranno in nemmeno carta meno code meno folla negli uffici più riservatezza più trasparenza più risparmio
è una
Ulteriore scelta del Governo a sostegno della funzionalità degli uffici giudiziari che sono rimasti sguarniti a seguito del la mancanza di domande dei magistrati su questi tre livelli
Noi speriamo in sede di conversione di potere trovare un elevato livello di consenso perché riteniamo queste materie unificanti e non dividenti vi ringrazio
Giorgio Carollo è piccola ma due domande ministro il primo il centocinquanta posti in ottantasei di contano anche i cinquanta già coperte quindi cento da coprire o
Se la seconda i parametri per il trasferimento d'ufficio da qui al due mila quattordici sono stabilite nel decreto quindi chi decide il Governo le stabilisce il CSM decidete insieme
La terza domanda nella redazione di questo decreto è stata un'iniziativa del ministero da solo oppure l'avete condivisa come diceva se non ricordo male a Rimini con l'Anm quel CSM so che è andato da Mancino
Tre giorni fa a proposito grazie
Non la sua ultima informazione sbagliata nel senso che ho avuto modo di sentire il Presidente Mancino come avviene regolarmente
In riferimento e iniziative che vedono la condivisione di responsabilità da parte del CSM del Ministro nell'ultima occasione abbiamo concordato la data della mia
Audizione al CSM quindi quelle un'informazione sbagliata ma sarò lieto di vederlo giorno undici se non se non prima relativamente parametri tutto avviene in automatico non ci sono
Ragioni discrezionali il CSM quindi si troverà ad operare con criteri di automatismo che metteranno il CSM nelle condizioni di assumere decisioni rapide difficilmente impugnabili
Corriere Ministro la legge del novantotto cioè insomma vigente da dieci anni undici anni si avete fatto un monitoraggio
Ho questi trasferimenti d'ufficio in che termini sono stati attuati fino adesso dal CSM è stato ovviamente effettuato un monitoraggio era
Un trasferimento di ufficio che dava alla fine ha scarsa possibilità di utilizzo perché rendeva centrale l'abolizione
Del diretto interessato cioè
Era un po'incarna ante un ossimoro
Per cui era un trasferimento d'ufficio a disponibilità non so come si possano conciliare quindi era l'introduzione di un principio fortemente in tipi dito temperato
Quindi è stato utilizzato pochissimo insomma
Trinchieri io nel due mila due domande signor ministro
Praticamente è una forma di interessamento e di volontariato incerte senza che poi i magistrati decidono loro con incentivi
Delle diciamo essere trasferiti
C'è una vuole tenere aperti i magistrati anche loro
Voi l'ottimo ci vanno avanti io vado e poi la
Così magistratura determini il trasferimento più o meno ecco era così era così
Con la nostra precedente legge quella che assegnava gli incentivi e che dunque rendeva assolutamente libera la disponibili la la la la la la l'abolizione
Del singolo magistrato che poteva liberamente richiedere di giovarsi degli incentivi andando in una sede rimasta scoperta per mancanza di domande da parte dei colleghi in questa circostanza invece
Noi affidiamo al Consiglio Superiore la magistratura un potere decisionale in riferimento alle ottantasei di rimaste
Disponibili perché sguarnite poi il soggetto che sarà scelto dal CSM beneficerà degli incentivi
Il tema di verità e dodici
Dei giudici di pace
Dire qualcosa in merito si posso assolutamente dire che noi abbiamo
Una grande considerazione un grande rispetto nei confronti della magistratura onoraria che ogni giorno con abnegazione persegue
L'obiettivo di erogare il servizio giustizia nel nostro Paese contribuisce in modo importantissimo alla giurisdizione del nostro Paese
è chiaro è che ci muoviamo su un sentiero stretto il sentiero stretto cui facevo riferimento nella mia premessa è quello dato dalla Costituzione che dice che per diventare magistrato
Ordinario devi vincere un concorso e quindi
Non si può appena di incostituzionalità fare una legge che stabilisce la loro immissione
Tout-court in ruolo bypassando il principio costituzionale
E ciò nonostante punto perché lo slalom avviene con paletti stretti stiamo lavorando per procedere all'appello prego procedere ad una riforma che pur salvaguardando il principio costituzionale non disperda l'investimento in termini di formazione nei confronti di questi magistrati onorari che
Il Governo lo Stato italiano hanno compiuto in questi anni
Dimenticavo una cosa scusi ministro i cento chilometri sono uguali considerati nello stesso modo tra Milano e Torino e tra Caltanissetta e Catania
Poi i fuori ruolo sono stati presi in considerazione stessa cosa cioè di magistrati sono tutti trasferibili in teoria
Sono tutti trasferibili in
Teoria i cento chilometri sono cento chilometri in tutto il Paese ovviamente quando
Lei leggerà nel merito il decreto si accorgerà che in riferimento i distretti contigui c'è un problema di contiguità tra Reggio Calabria e Messina nonostante ci sia il mare di mezzo
O in riferimento o in riferimento alla Sardegna con altri ristretti per i cento chilometri sono cento chilometri
Scusi volevo chiederle alcune cose
Intanto se
Questi criteri certi e determinati di cui lei ha parlato si possono già conoscere
Poi lei faceva riferimento al fatto che esiste un principio costituzionale di inamovibilità dei magistrati non non teme che appunto questo decreto possa incappare in difficoltà
Agli diciamo già con Napolitano e poi con la Consulta e per Napolitano lei ha già fatto un primo sondaggio col Capo dello Stato per capire se è favorevole visto poiché si tratta anche del Presidente del CSM
E poi le volevo chiedere un'altra cosa la l'Anm a sempre sostenuto cioè i magistrati sono contrario a questo trasferimento d'ufficio
Ipotizzano altre soluzioni come quella per esempio di di di bandire più concorsi ecco questa questa soluzione non è che rischia di stravolgere ulteriormente di inasprire i rapporti di questo Governo con la magistratura
Allora
Noi
Saremmo davvero sorpresi se questo decreto inasprisce se c'è un decreto per risolvere il problema del secondo decreto che facciamo per
Risolvere problema quindi anzi
Riteniamo
Ci riteniamo meritevoli di un rock riconoscimento perché
Un Governo che un Parlamento che intervengono due volte per tentare di risolvere un problema che nasce dalla mancanza di domande di magistrati riferimento alle sedi
Ci mancherebbe pure altro che fosse un Governo attaccato forse di eccesso di attenzione all'argomento ma noi non crediamo di avere un eccesso di attenzione perché l'argomento delle sedi che restano scoperte un argomento importante
In
Senso
Più generale dall'ANM è arrivata una contestazione della legge proposta è approvata durante il Governo Prodi e noi che abbiamo condiviso quella legge abbiamo offerto due rimedi il primo è quello degli incentivi il secondo quello relativo
Al
Consiglio superiore della magistrature al suo potere di intervento quindi anche qui non c'è
Una
Una
Volontà di contrasto perché sarebbe
Fuor di luogo immaginare un intervento del Governo per i trasferimenti di ufficio questa la competenza del CSM che noi abbiamo rafforzato e quindi crediamo di avere
Lavorato in modo assolutamente corretto pensiamo altresì che non ci sia
Una
Violazione
Di alcuna regola costituzionale anzi vi è l'inverarsi
Del principio di inamovibilità perché comunque non vi è un attacco a quel principio da parte del Governo cioè noi non abbiamo risolto il problema delle sedi sguarnite
Aggredendo il principio costituzionale di inamovibilità anzi nella riforme costituzionali che abbiamo in mente
Quello resta un principio sul quale noi non intendiamo intervenire
Per il resto non credo che ci possano essere particolari problemi relativi al varo del decreto legge da parte
Del Presidente della Repubblica senza considerare che vi sono sentenze la Corte costituzionale che danno copertura né al principio del trasferimento d'ufficio
Ne nasce il manifesto cambia leggermente argomenta perché le vorrei chiedere un'opinione D'Alema oggi ha detto meglio un intervento che salvi solo il Presidente del Consiglio che il processo breve
In sostanza in un'intervista sul Corriere della Sera forse l'avrà letta volevo sapere una sua opinione
Guardi parla con una la persona che non possono prenderla dal punto di vista la risposta avendo io proposto in Consiglio dei Ministri e poi sostenuta in Parlamento una legge che ha preso anche il mio cognome che
Aveva la funzione di tutelare il sereno svolgimento dell'attività delle alte cariche dello Stato
Vi ringrazio