Speciale giustizia: processi Ordine Nuovo e Strage di Natale sentenza Corte Costituzionale contro commercio di pornocassette a cura di Stefano Anderson, Massimo Bordin e Bruno Ruggiero

Buon pomeriggio eccoci alla vetrina dello Speciale giustizia e questo è particolarmente ricco che affollata di notizie e di documentazione quindi andiamo argomento per argomento vi diciamo subito che ci occuperemo di notizie di attualità da altri processi uno a Napoli una Firenze uno a Palermo che hanno tenuto udienza questa mattina
Ci occuperemo ancora di attualità dalla a una bunker del Foro Italico sempre questa mattina che è un po'con l'argomento principale di questa vetrina perché rimanda anche allo speciale delle ventuno
Ci occuperemo poi di una sentenza della corte costituzionale in materia di commercio di porno che sette e poi adempiremmo all'impegno che avevamo preso ieri a proposito della prosecuzione con un'altra breve puntata
Della vicenda
Di una vicenda particolare rispetto al processo sempre per la strage del Cremlino delle ottantaquattro che si svolge a Firenze
Benissimo questo il quadro delle notizie che tocchiamo in questa mezz'ora vediamo se ci riusciamo cominciamo subito
Dicendomi che quest'oggi è proseguito la discussione
Di Pierluigi Concutelli di fronte alla prima Corte di Assise nell'aula bunker del Foro Italico a Roma Corte di Assise presieduta dal giudice Severino Santiapichi che deve giudicare numerosi imputati
Ritenuti appartenenti ad una organizzazione eversiva e terroristica di estrema destra è scaturita dal disciolto Ordine Nuovo del quale Concutelli è stato militante come sapete radio radicale questo processo la seguito fin dall'inizio e in particolare proprio l'interrogatorio di Concutelli e il suo drammatico confronto con il pentito Sergio Calore
Sono stati come dire il pezzo forte degli speciali giustizia da alcuni giorni a questa parte
Solo ieri la Stampa il perso anche apparsi accorgersi del significato di quello che comunque dell'importanza di quello che Concutelli andava dicendo in realtà anche qui ma poi vi invidiamo subito appuntamento alle ventuno e lo speciale sarà dedicato tutto a cura di Bruno Ruggero a questo processo è ancora al confronto Concutelli calore
Ma come dicevamo ci pare che le stesse notizie di stampa non solo siano stati per dire su questo processo ma nemmeno troppo precise
Su questo comunque vi rimandiamo su questo specifico argomento vi rimandiamo poi alle ventuno per il programma di questa sera appunto a cura di Bruno Roggero è ancora tutto sul confronto Concutelli calore
Intanto però abbiamo uno stralcio dalla udienza di oggi quindi è materiali di freschissima attualità
Concutelli prima di iniziali di nuovo l'interrogatorio ha chiesto di fare una dichiarazione si è riferito proprio a quello che la stampa è andato pubbliche andata pubblicando ieri
Ascoltiamo quindi questo sfogo di Pierluigi Concutelli il terrorista nero omicida del giudice Occorsio che poi pluriomicida anche in carcere
Nei confronti di suoi compagni di detenzione questo suo sfogo a proposito delle notizie riportate dalla carta stampata
Sulla sua deposizione al processo in Corte d'Assise a Roma e materiale di qualche ora fa
Potrebbe prima dell'inizio dell'udienza vorrei che fosse chiaro un punto
Lei ha detto e ha ribadito ieri è un'altra via
Che lei con questi attentati al Consiglio superiore della magistratura e queste cose non c'entrava niente niente esatto esatto io ho dichiarato e devo manifestare davanti a questa Corte non a questa Corte davanti a questa Corte la mia protesta mia protesta
L'operazione estremamente lesiva nei confronti della mia dignità e soprattutto lesiva nei confronti di di quello che il vero l'esposizione del vero che la verità effettuata la verifica determinati organi di pubblica informazione
Le risulta che la Rai ieri sera perché ho assistito al programma
A
Rese note delle notizie distorte e completamente contrari non false visto
Che venivano dato il modo di presentazione derivano a stravolgere completamente quanto da me dichiarato davanti a lorsignori
Poi stamattina non ho chiuso il telegiornale ma mi è stato il radio giornale ma mi è stato detto che anche il giornale radio queste notizie sono state porte in maniera distorta e in maniera dequalificante
In seguito arrivando in Aula Office alcune copie i quotidiani e quasi arrivati veramente alla calunnia signori io
Non ho mai confessato nulla voi siete testimoni ormai confessato nulla io semplicemente detto
Di continuare ad attribuire le responsabilità personali come ho sempre fatto e questo deve risultare
Chiara a tutti perché l'ho l'ho detto in maniera chiara e lampante
Quindi io non ho mai detto non ho mai detto
Per la prima volta
Di ritenermi responsabile della morte del dottor Corsi io so pagando un ergastolo perché sempre dichiarato di essere stato responsabile della morte del dottor occorso in quanto ero io che in quel momento aveva la responsabilità del movimento di quel che restava del movimento e quindi ero io avere la responsabilità a prescindere da chi sia stato materialmente a sparare
A prescindere quello io do la risposta quanto meno la inviato io quantomeno rinviato io perché ero responsabile del gruppo quindi ho sempre rivendicato
Mai confessato sempre rivendicato la responsabilità con tutte le conseguenze che questo comporta lo ha fatto in seguito per tutto quello che mi riguardava si ricorda il signor Presidente di appiattire non c'è peggiore accusatore nei confronti del sottoscritto perché io ho sempre ho sempre accolto le mie responsabilità ma rifiutato acqua dirittura sento dire che io confessato per la prima volta
Di essere stati responsabile dalla morte del dottor occorsi e son dodici anni che accesso all'ergastolo per questo sento dire che io per la prima volta però confessato il tentato appena il tentativo di attentato nei confronti del dottor vigna quando la stampa riportò dodici anni fa circa dodici anni fa
Informata non si sa bene come nonostante ci fosse more solito in Italia il segreto istruttorio qui non c'era invece almeno a esatto ma l'allora era unito alla il primo interrogatorio da me subito al primo interrogatorio da da me subito il lo stesso tredici gennaio dire tredici febbraio del mille novecentosettantasette lo se sito il primo interrogatorio tra Polo nonostante il segreto istruttorio la la mia appare stop nei riguardi del dottor vigna quando lui mi disse ci finalmente ci incontriamo quando dissi ci vogliamo incontrare anche questa mattina e dall'Acna nacque la battuta quindi io ho sempre detto
Che per quella mattina era in preparazione era era previsto l'attentato a ridosso del Touring secondo poi addirittura quasi arriva a farmi confessare chiare confezionato molti dal Consiglio superiore alla magistratura mai detto da me mai fatta impossibilitata a farlo perché al Consiglio superiore alla magistratura poteva andarci perché era da un anno e mezzo che ero prigioniero e addirittura si arriva a al turpe
Stratagemma i posticipi anticipare l'attentato stesso al tredici a a gennaio del mille novecentosettantasette
Epoca in cui ero fuori e quindi potevo farlo insomma si arriva a questo ora giusto giusto appunto subentrano queste queste calunnie subentrano veste
Ma vincente su su maldicenze questa distorsione della verità queste accuse queste accuse piazzale quando la vigilia la vigilia della del confronto con calore
Già ieri io ho egli a lamentare una siamo a fare una mia sensazione organica sensazione che non mi si volesse chiedo mi si potesse fare alzare da questa sedia non Rossi confronti per carità però un mi sono state chieste delle cose parte ricotte trite e ritrite
E mi si è portato un po'all'esasperazione io da vecchia da vecchia volpe insomma della prigionia la vecchia volpe dei tribunali nome sandalo per intese son rimasto su questa sedia
Ho fatto a tempo a tornare al carcere a sentire queste queste indecenze no non è giusto io lei avrà notato signor Presidente che io passerei tutti i difetti del mondo ma una mia dignità e difendo questa mia dignità
Io non so io posso esser processato possa essere processato per essere un sovversivo possa esser processato per aver praticato la violenza
No non sono un Lazzarone non sono un una persona una persona da poco non ritengo di essere una persona da poco
E poi soprattutto non sono stato condannato essere calunniati io sono stato condannato S. avulso dal contesto civile in quanto la società ha ritenuto
Non so se a torto o ragione di opporsi pericoloso per Romano consorzio
Ma nessuno ha condannato nessuno ma condannato a essere calunniato io ho patito la prigionia in maniera indecente e illegali io sono stata i braccetti
Sono stato per anni senza aver notizie della mia famiglia senza poterli inviare a dover chiedere una sigaretta volta la guardia quando si parla di desaparecidos in Argentina c'erano intestate il sta resinosa anche in Italia non sono mai venuto a far Guerinoni non sono mai venuto a piagnucolare quindi ho accettato la prigionia nella sua accezione completa comportasse quello che comporta
Però
Nessuno ha condannato avessero lo zimbello del tu organo di stampa hotel delle delle dita delle velleità diffamatori eviti che si questo cercate di comprenderlo signori anche se per cui sembra questione secondaria per me è importante perché si tratta di quel che resta dalla mia vita e non è granché mi resta un po'di dignità ci hanno detto
Ecco questo è lo sfogo di Pierluigi Concutelli in apertura di udienza questa mattina di fronte alla prima Corte di Assise
Di Roma al Foro Italico prima corti di assise presieduta dal giudice Severino Santiapichi
Torneremo su questo processo che peraltro stiamo seguendo
Pressoché integralmente lo sta seguendo per radio radicale Bruno Ruggiero
Anche questa questa sera e proprio al confronto Concutelli calore si era dedicato l'intero speciale giustizia appuntamento dunque alle ventuno comprano Ruggero e questo processo
Vediamo adesso rapidamente alle altre notizie dalle aule giudiziarie
A Napoli il processo per gli omicidi consumati a Poggioreale nel carcere
Nel corso delle scosse di terremoto quindi si parla di quasi otto anni fa anzi di otto anni fa
è stata scossa da stati ascoltati alcuni pentiti e pentiti che si ritrovano peraltro accusati di questi di questi omicidio attenzione c'è un dato abbastanza significativo
Gli omicidi sono consumati nel mille novecentottanta ottantuno
Vi sono due ondate di terremoto e due notti dei lunghi coltelli a Poggioreale nel momento in cui vengono per le scosse sismiche aperte le celle
Liberati praticamente i detenuti sia pure all'interno del perimetro carcerario in in quella occasione i killer delle gruppo Couto li hanno sì prendono le loro rivincite nei confronti delle bande camorristiche rivali detenute normalmente ad una certa distanza nell'ambito carcerario
Due massacri con particolari veramente agghiaccianti
I responsabili vengono sostanzialmente individuati perché ovviamente un omicidio in carcere difficilmente resta così senza autore
E sorprese troviamo voi qualche anno dopo magari quando quelle inchieste si sono già in qualche modo incardinate alcuni degli esecutori materiali magari dei più efferati di questi delitti
Che si pentono i offrono la loro collaborazione alla giustizia
è il caso per esempio di Ciro Starace che imputato come esecutore materiale dell'omicidio di un altro detenuto Michele Casillo che è stato ucciso con ottanta quattro coltellate
Dopo la scossa di terremoto fu trovato in possesso di un suo di un coltello la giustificazione di Ciro Starace che quel coltello serviva a difendere la sua incolumità
Questo coltello avrebbe fatto parte secondo la ricostruzione della pubblica accusa di uno stock di armi che si erano che erano stati procurati dall'esterno
L'avvocato difensore di Raffaele Cutolo che chiamato qui a rispondere di questa strage come ispiratore
L'avvocato Paolo profilo appunto difensore di Cutolo ha chiesto per quante ore le celle rimasero aperte dopo il terremoto il lo stereo esce ha affermato che le celle per cinque giorni consecutivi rimasero aperti
Poi vi sono state presentate altre richieste da parte dell'altro difensore di Raffaele Cutolo l'avvocato della PA
E sono stati poi ascoltati i pentiti esplora è stato ascoltato Esposito e poi pentito D'Amico D'Amico si è rifiutato di rispondere
All'udienza si è concluso intorno alle quattordici e le prossime udienze sereno il giorno nove e il giorno dodici per questo ultimo giorno è prevista anche la sentenza è un processo sostanzialmente abbastanza rapido
A Palermo invece al maxi processo terra la mafia quest'oggi è intervenuto l'avvocato Pietro Milio per conto del Comune di Palermo e ha sostenuto la piena legittimità da parte del Comune la costituzione di parte civile
La requisitoria del pubblico ministero dottor Gianfranco Garofalo a Palermo a questo processo maxi terra avrà inizio lunedì dodici dicembre nella IVA avanti per circa una settimana
Passiamo adesso a Firenze il processo per la strage di Natale quest'oggi ancora escussi quindici testimoni fra essi la madre di Carmine lombardi
Il ragazzo che ha lavorato nelle gozzo di Alfonso Galeota è rimasto ucciso in un oscuro regolamento di conti dopo la strage la madre di Lombardi
è caduta in numerose contraddizioni e il presidente per evitare di incriminarla per falsa testimonianza la congedato il raccordo con le parti durante questa deposizione i Misso
Che si trova accusato anche in virtù di un'ipotesi accusatorie che poggia anche sull'utilizzazione dei limiti dei lombardi da parte di ministri e poi sulla morte di Lombardi
Ministro dicevamo è stato fatto allontanare dall'aula perché interrompeva dalla gabbia più volte la teste l'interrogatorio dopo sette minuti però il presidente lo ha riammesso l'udienza è stata sospesa alle dodici e quaranta quindi all'una meno venti circa
Dovrebbe essere ripresa proprio mentre iniziavamo il programma dello spese della vetrina dello Speciale giustizia
Adesso sempre a proposito di questo processo di Firenze noi avevamo fatto una promessa ieri sera in conclusione nella seconda parte dello Speciale giustizia della Siria che era dedicato proprio a questa a questa vicenda
Abbiamo esaminato la storia di questo Carmine Esposito il confidente della polizia i ceceni Rino poiché aveva avuto delle disgrazie giudiziarie anche un passato di simpatizzante di estrema destra
E che forniva alla polizia una serie di notizie la questura fonti autorevoli della questura dicevano che poi in realtà l'attendibilità di questo Carmine Esposito non era poi così alta sta di fatto che Carmine Esposito era andato in questura prima della strage dell'antivigilia di Natale del mille novecentottantaquattro grosso modo due settimane prima gli aveva parlato del possibilità di un attentato altri
Avevamo detto ieri che in realtà poi ricostruendo e ascoltando le testimonianze in questo processo non c'era nessuno
La questura ad essere stata interessata dai Carmine Esposito a questo strage annunciata c'era dell'altro
E c'era fra l'altro è poteva mancare la Procura Lina
La procura di Napoli che è non lo sapevamo ma lo leggiamo negli atti lo sentiamo nel dibattimento era stata in qualche modo informata da Carmine Esposito di queste vicende
Nella persona di un sostituto procuratore che forse qualche ascoltatore già ricordarci Baldo mille il nome sembra quello di un personaggio di Wodehouse invece è uno dei magistrati di punta del dell'ufficioso oppure l'antica moriva della procura di Napoli a onor del vero va al di là di una serie di indagini nei confronti delle i clan camorristici in particolare di nuova famiglia ma è anche in qualche processo Arcibaldo Miller è stato
Accusatore in istruttoria e di bande Couto Ariane
Non possiamo non ricordare i commi Arcibaldo Miller sia uno dei quattro magistrati il cui nome si ritrova nella poco edificante vicenda del bordello di via Palizzi ad ogni modo
Qui quello che mette conto segnalare e questa conoscenza questa frequentazione fra Carmine Esposito e Arcibaldo Miller
Frequentazione che il magistrato dice non essere poi così approfondita era il suo autista dice che lei lo presento indovinare che voleva Carmine Esposito da un magistrato della Procura la famosa licenza quella del potere
Aprire questa questo istituto di vigilanza privata e questa e questo ufficio di investigazioni ad ogni modo anche a Miller
Esposito bar raccontare della stragi al treno che sarebbe avvenuta sentiamo la deposizione di Arcibaldo Miller al processo per la strage del treno
Milano ora la assegno ora Carbone seicento vice ispettrice anche il collega
Ma è anche il collega migliore
A pagina nel mille ottocentouno
Sostituto avvocato anzi
Cioè lo conosco
Veloci no
Questo è
Cioè
Va
Bene allora mille perché ci chi dopo vediamo complessivamente per tutti quelli
Mille ottocentocinque lei si chiama Arcibaldo giuridiche la verità dica lo giuro si accomodi per cortesia ripete il suo nome al microfono Miller Arcibaldo per la registrazione all'epoca di questi fatti lei
Era sostituto procuratore a Napoli lo è tuttora sì
Lei è stato interrogato annunziando non incontro avuto comune sfoltito anzi
In una data che ha già indicato sì ce la vuole precisare ripetere oggi sì con precisione non ricordo l'epoca esatta era comunque poco mese circa prima delle festività natalizie suppergiù se quando poi avvenne anche non non fu un incontro determinati lavori sulle funzioni non ragione divenne Riccio presentato dal mio autista Carmine addolorato sì che chiese un intervento qual sa perché era interessato questa Esposito ad avere una licenza per guardia giurata se e mi disse opera addirittura un istituto di guardi giura sì forse sì come istituto di guardia giurata
E mi disse che ha da tempo aveva fatto questa richiesta che non era stata mai soddisfatta che non abbiamo avuto alcun aiuto dalla dalla polizia riguardo nonostante fosse stato in passato confidente dalla polizia
E gli prospetta che non potevo far niente in realtà lo ricevette dopo molte insistenze perché non era proprio una non aveva alcuna possibilità tipo Pirlo aiutare e nell'occasione di questo incontro perché mi pare che i big uno o massimo due incontri con questo espositori ne fece un discorso un po'strano mi disse di stare attento ai treni nel periodo natalizio o qualcosa del del genere
Non diretti peso in quel in quel frangente per un discorso un po'generico che mi facesse
E io gli dissi che questi discorsi doveva fare che la polizia non potevo ricevere sue confidenze nomi di segreto ha già fatto alla polizia aveva parlato di questi irrigui i fatti cosa che poi mi pare mi venne confermato perché il fatto parlando con Malvano con Argenio e mi dissero che comunque questo è un teste che loro ritenevano un confidente che ritenevano non particolarmente attendibile perché in altre occasioni non non si era mostrato aperta
Bene anche per aiutare la sua memoria le leggo quello che lei ha dichiarato quando è stato interrogato dal Pubblico ministero il Bologna non Gabriel maliziosi dottor Montinaro Esposito Carmine mi fu presentato verso la fine di ottobre dall'autista
Addolorato Carmine
Mi Packard privato
Abbiamo quindi non sembrerebbe quindi
L'anima basta entro pinnacolo fu anche sì perfetti e club dorato mi disse che questo è un conoscente rimaneva di cui era amico o parente insieme anni autista addolorato sì
Ma è iscritto purtroppo non hanno e allora l'interpretazione Esposito mi prospettò la sua situazione dirle in relazione alla richiesta intese ad ottenere la licenza per un istituto di vigilanza
Precisando che aveva già fatto aveva già una struttura diverse persone impegnate per studio del Censis avrebbe risolto un problema sociale posto di lavoro per diverse persone mi chiese di interessarmi perché forse accelera atto all'interno della pratica mi rinnovò la richiesta di interessamento dopo circa quindici giorni e solo dopo questo secondo incontro mi rivolsi al dottor Lo Piccolo il quale ogni preciso dell'Esposito ti per l'Esposito arrivando su l'azione da ogni parte del mondo avrebbe mai potuto ottenere la licenza perché aveva molti precedenti penali una ventina di giorni prima l'Esposito torno nel mio ufficio ciò
Presente la dopo voleva rilevare pure di ma Legia leggendo tutti così vediamo anche dunque una decina di giorni prima Nespoli torno nel mio ufficio presente l'addolorato ricordo se fosse presente anche in via miracolo in Napoli pinnacolo ieri seri che non avrebbe potuto mai avere la licenza undici mostrò profondamente rammaricato tu dicendo che era sempre stato un collaboratore della polizia avendo partecipato all'operazione contro in atto alle indagini di su Manuela Orlandi dimostrò una lettera in parte in fotocopie di terroristiche a ha fornito alla polizia aggiungendo che anche segnalato che bisognava stare attenti perché era in preparazione di un attentato ad un treno notizia che aveva già riferito alla DIGOS
Scherzando disse all'autista stati attenti a non prendere treni in questo periodo non farlo
Di esplosioni in Galleria né della notizia dell'attentato
Mi pare solo che abbia parlato del treno Napoli Parigi killer la correzione subito dell'errore dove no Pubblico ministero fascia rilevare solamente che il giudice istruttore nell'ordinanza affari Evaldo direi enorme nove venti giorni prima notte ma venti giorni dopo dovunque mirino ha richiesto da prima dopo quindici giorni
Una ventina di giorni prima c'è scritto risposi io torno e evidente che si deve leggere ma comunque allora c'abbiamo la fonte ufficiale ci può dire si sostanzialmente Atene conferma queste verso la fine di ottobre sì all'incirca non all'ingrosso indicato il tempo tornò dopo una quindicina di giorni a rinnovare la rinnovare l'allora ministro punto probabilmente da letta non è ulteriormente tormentato fece questa richiesta al dottor ma per Formigoni ottenne la risposta negativa che non dunque è una bella ma necessari cioè svolge dice una ventina torno no sette una ventina di giorni dopo torno prima attorno quindi è ovvio che per poterci avrà notato inversa incontrò che di ottobre lo una quindicina di giorni una ventina di giorni dopo la seconda visita se cosicché la insolito e più penso che può essere inteso così adesso non ricordo diamo tutti esperienza di come si verbalizza purtroppo la parola scusi Ascoli
Comunque lei eccetto dico da segnalazione simili Seganti diciamo questo vanto di questo titolo di merito che tra le altre cose portava di aver segnalato alla DIGOS disse che aveva fatto queste segnalazioni per essere avvenire un un un attentato ad un treno e poi l'invito rivolto Scalzone sono state attente non prendo non prende riprende durante il periodo natalizio si qualcosa conferma queste dichiarazioni ma queste dichiarazioni sono domande no tra si può accomodare grazie buongiorno allora facciamo una breve sospensione
Ecco questo l'interrogatorio di Arcibaldo Miller magistrato della Procura di Napoli un altro dunque dei depositari dei preannunci dell'attentato fatti da questo singolare personaggio Carmine Esposito ma sulla Carmine Esposito sta no ritorneremo perché uno dei filoni conduttori di questo processo per la strage dell'antivigilia di Natale dell'ottantaquattro che si svolge in Corte di Assise a Firenze
Adesso veramente siamo proprio in chiusura però c'è un'altra notizia da dare e un'altra intervista da proporre la realizzata Stefano Anderson ci occupiamo della corte costituzionale
Una presa di posizione del della corte a proposito del commercio di porno che asset pare che la cosa abbia più di un elemento di interesse e adesso ci spiega tutto Stefano Anderson con questa intervista ad ad Ettore che hanno
Siamo alla Corte Costituzionale per parlare di porno cassette può sembrare ma argomento in realtà non adatto ma il preture di Trieste l'undici novembre ottantasette ha sollevato questione di legittimità costituzionale l'articolo cinquecentoventotto del codice penale e dell'articolo unico dove la legge del mille novecentosettantacinque numero tre cinque cinque
Che era una legge che appunto faceva eccezione a quella parte di regolamentazione che proibisce la pubblicazione di
Ai giornali pornografici in nome del criticatissima volte comune senso del pudore altri principi di questo genere ecco appunto in questo caso c'è un'eccezione di legittimità rispetto a questa questione il al legislatore nel settantacinque decise che la Capizzi poteva fare un'eccezione a questa legge tra queste leggi che proibivano la messa in commercio di materiale pornografico altro sul piano della garanzia del rispetto di alcune libertà
E commerciali ma anche essenziali che riguardavano appunto in particolare edicolanti e librai per tutta una serie d'altro
Ecco il pretore dite Trieste cose trovato di fronte a una denunciati commercio illegale da parte di alcune e persone che venivano cassette pornografiche
E e si è trovato di fronte alla difensori di queste di questi signori che appunto in questo caso se potesse fanno vendere questo genere di materiale a questo punto il pittore corte così uguale per questioni di legittimità si tratta d'una sentenza stesa
Da professore Ettore Gallo giudice costituzionale che molte volte abbiamo ascoltato ai microfoni di Radio Radicale per gli interventi che ho svolto in convegni ed anche S in quelle occasioni
Ecco in questo caso è stata una sentenza scritta con eccezionale chiarezza quindi forse non sarebbe neanche
E necessario chiedergli delle spiegazioni se non per approfondire anche un po'il senso di questa decisione vorremmo chiederle questo il senso della decisione della Corte
Veda per comprendere agevolmente il senso di questa decisione
Bisogna richiamare un momento
Lo spirito con cui il legislatore ha ritenuto di emanare quella precedente disposizione che oggi che oggi il rettore imbocca
Nell'area del principio di uguaglianza quindi dell'articolo tre della Costituzione
Per chiedere alla corte se non debba estendersi quella disposizione a che appunto a coloro che vendono cassette pornografiche così come si è fatto per i giornalai che prendevano
Giornalino immagini pornografiche con la corte ha deciso di non raccogliere questo ancorché ha deciso di non accogliere per queste ragioni dicevo appunto bisogna richiamare lo spirito di quella disposizione
In quanto in allora il legislatore non è che ha detto con quella legge questo fatto non costituisce più reato
Atto resta un illecito penale mettere in vendita disporre per la vendita detenere per la vendita immagini oggetti iscritti pornografici è tuttora vietata dalla legge penale è un reato
Tuttavia in via eccezionali persone i motivi di opportunità il legislatore ha ritenuto di esentare da appena ma nonché quindi non sia un illecito resta utile di esentare da Atene il giornalaio perché ha ritenuto che essendo il giornalaio tenuto a ricevere tutti i giornali secondo la convenzione nazionale i canali che divengono mandati dagli editori o dai distributori
Se e dovesse e uno per uno passare tutte queste pubblicazioni la sua giornata anziché a perdere Jandali passerebbe dall'ex e per cui effettivamente non si può pretendere tanto che
Forse
Nella situazione del giornalaio e c'è addirittura una specie di posizione di i miei inesigibilità ecco dell'osservanza della norma di legge la specie come dire
Impropriamente di stato di necessità in cui viene avversare il giornalaio
Detto questo cioè chiarito
Che in definitiva non è che il legislatore quindi abbia per costoro eliminato illecito come tale ma soltanto ieri senta in via eccezionali stimata appena per motivi di opportunità
Si trattava di stabilire primo se i venditori di videocassette pornografiche
E vengano a trovarsi nella stessa situazione peggio nella e secondo sei anche se questo questa situazione verificandosi la corte aveva il potere di fare diventare regola una disposizione eccezionali sì ma che il legislatore aveva emanato avvalendosi del suo amplissimo potere discrezionale nella posizione della norma e civili
Ebbene la Corte ha risposto negativamente ad ambo questi quesiti cioè ha detto
Prima di tutto il venditore di videocassette non si trovano in quelle stesse situazioni non c'è nessun contratto che li obblighi a ricevere da tutti i produttori le videocassette pornografiche
Nei in ogni caso poi non è che arrivino anonime queste casette che anzi produttori proprio perché si tratta di cassette pornografiche che a loro sono costate evidentemente
E le vendono come tali
Cioè le vendono anche attrezzi particolari perché sono dirette a un pubblico di particolari amatori
Che non esitano anche paterne bene hanno le Jardin cioè per cui nell'acquirente il rivenditore delle cassette quando le compra sa perfettamente quello che compra
E consapevole quindi che noleggia o vende comunque mette in commercio e detiene per la vendita casette sì sicuramente pornografico perché dovrebbe essere esonerato
Da una pena e che e tuttora vigente perché è legge dello Stato insomma
Legislatore ha ha mandato esente da pena quelle situazioni perché le ha ritenute eccezionali insieme e lo ha fatto per motivi di opportunità
Qui secondo la Corte non si verifica la stessa eccitazione e in ogni caso la Corte non può far diventare regola ciò che il legislatore ha fatto in via eccezionali SIM per puri motivi di opportunità ecco tutto questo in termini di rito costituzionale chiarissimo forse qualcuno si domanderà collo solido buon senso del cittadino che la strada
Che differenza c'è fra il giornale pornografico e la cassetta pornografica
Lei ce l'ha spiegato in termini costituzionali cioè con lo vedete chiarissimo però ecco il problema poi reale diciamo così al di fuori l'empireo del diritto rimane
Questo è un argomento che in qualche modo è stato considerato dalla corte visite disposti in qualche modo o il fatto che non fosse nel merito posta questione ha escluso ogni riflessione su questo aspetto
No la riflessione sicuramente c'è stata ma come ho detto prima non è che la vendita delle giornale pornografico
Non sia tuttora un illecito tant'è vero che se la vendita avviene da parte di chi non è il giornalaio l'edicolante cioè che si trova in quella situazione disgraziato di necessità ma e avviene da parte di una tre punito
Si applica la legge penale
Quindi voglio dire è stata saper illecito Ettore è stata solo una considerazione di quella particolarissima situazione in cui versa l'edicolante che lo ha indotto in via eccezionale a renderlo immune da appena ma l'illecito penale resta
Ecco allora c'è forse una conclusione diciamo così politica date a e nel senso che ancora una volta questa Corte che ha recuperato con l'arretrato com'è noto ed in molto lungo chi più di una volta ha detto con chiarezza
Alle Camere e al Parlamento che su alcuni fatti occorreva legiferare perché non si poteva andare avanti forse ancora una volta ha posto la questione di far capire al Paese cittadini tramite una legge più corretta come regolari questa espressione
Sì mi pare che sia giusto il suo rilievo sa soprattutto voglio dire il legislatore chiaro nel suo potere discrezionale si crede di assimilare anche queste situazioni e libero del padrone distaccarlo insomma è diventata legge dello Stato
Ma non può la corte far diventare regola una situazione eccezionale perché non ha i poteri per farlo soprattutto quando poi non ricorrono non ricorda perfettamente la stessa identità di situazioni che aveva indotto il legislatore a quell'eccezionale
Ringraziamo l'accesso Ettore Gallo giudice costituzionale e per quanto riguarda poi beh quelli saranno gli effetti di questa tendenza non possiamo che rimandare alla cronaca che sarà anche e giudiziaria stante il processo in corso dei leader prossimi giorni