DP: "La magistratura siciliana tra maxiprocesso e garantismo"

Confessa boh incerto imbarazzo
E di fronte al titolo che è stato scelto dai dagli organizzatori di questo convegno dibattito
La magistratura siciliana
Tra maxi immenso
Attivismo dal processo dall'omicidio Dalla Chiesa al processo calderone dossier per l'Antimafia ecco mi sembra
Un argomento enorme molto vasto forse meriterebbe
Più di un dibattito due o tre forse più
E una roba ah megagalattica colossale di fronte alla quale la prudenza mi suggerisce di scegliermi il mio argomentino
E di
Esporlo un po'in termini tecnici che mi sono congeniali e da questo punto di vista chiedo scusa se mancherò nella comunicatività
Un po'anche da un punto di vista così generale e introduco subito il tema continuando però sull'aspetto critico che d'altra parte l'amico Savoca
Stesso ha sottolineato e quindi mi sento un po'autorizzato spero che nessuno si offenda tanto non credo che siano permaloso significa omicidio Democrazia proletaria ma mi sembra che il termine
Siciliana ecco magistratura siciliana
Sia un termine un po'fuori luogo rispetto ad un argomento che invece è sicuramente un argomento di carattere nazionale di portata nazionale del problema cioè del maxiprocesso il problema della mattina io lo vedo come un problema strettamente nazionale soprattutto
Il tema del maxiprocesso mi sembra una questione che ha investito negli ultimi anni la magistratura tutta
E quindi non soltanto per la Sicilia
Ma il titolo vorrei criticarlo anche proprio per quello che diceva Gigi e cioè perché si contrappone il maxiprocesso al garantismo quasi che necessariamente ovvie il maxiprocesso Vieri garantismo quadri che per una ragione ineluttabile non vi possa essere una coniugazione fra queste due entità e la contrapposizione secondo me gradisce un approccio di carattere emotivo con il tema con l'argomento
Un approccio di natura ideologica un approccio cioè che e ci vede quasi chiamati ad una scelta di schieramento possiamo con il maxiprocesso o siamo con il garantismo e una procedemmo Tiberio due ideologizzato che evidentemente tradisce la presenza di altre questioni che ricordano spesso il tema del maxi processo ma che non riguardano soltanto il maxiprocesso
Anche se si riflettono nell'argomento si tratta delle polemiche sulla legislazione dell'emergenza sulla cosiddetta legislazione premiale se sia giusto o meno
Accordare degli enormi sconti di pena alle persone che collaborano con la giustizia e riescono a sostenere Caffaro spazzare ottenere grandi successi
Nella repressione del fenomeno criminoso problemi quindi di natura è strettamente direi moralistica ideologica
Ricorda la contrapposizione il problema dei cosiddetti errori giudiziari che a volte nella gestione dei maxi processi direi forse inevitabilmente sono stati commessi
Questo genere di contrapposizione ricorda le polemiche anche sul ruolo della giurisdizione ed è qui e secondo me il punto più importante perché mi sembra che
Questo approccio emotivo tradisca una visione del problema del maxiprocesso
Quasi che si trattasse di un fenomeno inventato o dal legislatore o del giudice
E soprattutto dal giudice perché
Deve recitare questo ruolo nuovo
Che un po'i meccanismi della supplenza gli hanno messo addosso il ruolo cioè il risolutore dei problemi
Nazionali
Il ruolo addirittura di storiografo il ruolo di eroi che combatte contro
Le grandi cose che affliggono l'umanità combattente di soldi
E quindi si tende un po'a vedere maxi processo come se fosse appunto questa sorta di invenzione scenica del giudice
Ecco io vorrei dire subito che su queste cose per quanto possa capire l'aspetto ideologizzato polemico
Non sono d'accordo mi sembra che si tratta di un approccio che perde di vista un punto fondamentale momento fondamentale l'analisi
Ed è quello che il maxiprocesso o per usare un termine più elegante che i giuristi Bussero il processo cumulativo e un processo è un fatto inevitabile e un fatto da qui preferenza insopprimibile
Perché non è appunto sulla tesi dalla testa del giudice o dalla testa del legislatore che nasce ma nasce invece dalla realtà moderna complicata dal realtà complessa che viviamo e da questo punto di vista è stato già detto da altri io non credo di essere originale questo tipo di osservazioni e da questo punto di vista occorre anche precisare che il maxiprocesso processo cumulativo non è soltanto quello che nasce
Dalle grandi questioni del terrorismo o dalle grandi organizzazioni mafiose e camorristiche
C'è anche quello
C'è anche il processo che nasce cioè dalla unicità nella struttura organizzativa e quindi la pluralità degli imputati la grande quantità di carte
Che sia urbanistiche si accumulano si accumula e ovviamente un fatto inedita ma non è solo questo vi è anche il processo che conosce una pluralità di imputati non perché ieri in un'unica struttura organizzativa ma perché esiste una criminalità diffusa una attività criminale che viene portata avanti da numero indeterminato insignito di persone che tutte per conto suo
Commettono reati anche se poi dietro questi reati è possibile trovare degli elementi unificatore io ad esempio ho in mente in questo momento un processo che in fase istruttoria Catania di cui hanno parlato tutti i giornali che riguarda quella attività tipica truffaldina di molte donne della Provincia catanese delle campane dei paesi le quali hanno inventato un rapporto di lavoro
In modo da ottenere contributo indennità di gravidanza forte io
E si tratta di un'attività che numero sei persone hanno portato avanti ciascuno per conto proprio anche se per voi ognuno si è servito spesso dello stesso canale dello stesso procacciatore d'affari ed è quindi ovviamente un fenomeno anche questo che genera una quantità di imputati enorme una quantità di
Carte incredibile
Direi ancora vi sono altri
Processi che appunto sono maxiprocessi
Processi cumulativi perché non solo dai fenomeni di criminalità mafiosa e terroristica e sono i processi con pluralità di Bardi confessa si tratta cioè dei fenomeni anche questi criminali come quelli per esempio
Che riguardano infatti di di inquinamento o i disastri colposi fenomeni cioè e colpiscono moltissime persone le quali vengono danneggiate e che costituiscono una enorme folla nei processi
Direi anzi che rispetto a questo fenomeno il nuovo codice di procedura penale introdotto una normativa interessante che è quella
Della notificazione per pubblici proclami cioè se un giudizio il giudice a effettuare la notificazione alle parti lese non con le forme
Continente ma attraverso pubblici programmi servendosi di volta in volta gli strumenti più idonei per portare a conoscenza di tutto questo dal numero di persone offese
Che si sta celebrando un processo
Ecco allora se questo e l'approccio più giusto al problema
Del maxiprocesso se dobbiamo cioè guarda las la questione senza così quella di formazione quelle lenti deformanti e ideologiche ed emotive
Dobbiamo dire che appunto il maxiprocesso nasce da fatti ineliminabili nella sconcertante
Il problema quindi non è
Convincere i giudici a smetterla di occuparsi di creare impianti scenici
Per recitare il ruolo di risolutori dei problemi dell'umanità lo dico ovviamente cori con ironia il problema è quello di trovare eventualmente meccanismi migliori per evitare
Tutti i guasti che di formazione i problemi che l'esistenza dei maxiprocessi apposto
Agli operatori del diritto ai politici all'opinione pubblica perché certo i problemi ci sono e non c'è dubbio che ci siano vi sono problemi grossi problemi di natura logistica basti pensare ad esempio alle norme quantità di denaro che è stata spesa per la costruzione delle aule dunque basti pensare all'enorme dispendio di forze per rassicurare
E la sicurezza e l'ordine pubblico nei momenti della celebrazione del processo
Il grande dispendio di forze di polizia e di carabinieri per assicurare il servizio adeguato di scorta agli imputati
Basti pensare al gravissimo rallentamento
Della normale attività giudiziaria
Una sezione di Tribunale poco una sezione di Corte d'Assise viene impegnata moltissimi mesi trascurando inevitabilmente e conseguentemente Mauro che a volte non è semplicemente un lavoro così di secondo piano o di secondaria importanza mai un lavoro molto importante è una domanda di giustizia che viene trascurata
Basti pensare ai problemi
Della salvaguardia del diritto di difesa e della salvaguardia del diritto della difesa e noto a tutti che maxiprocessi su questioni di mafia sono sorti subito dopo l'immissione di una serie di indicare di provvedimenti di cattura ed è che di fronte dall'immissione di una serie innumerevole di provvedimenti di cattura chi si deve occupare di svolgere quelle in compenso
Di routine lo deve stare una quantità incredibile di gente
E tuttavia nei tempi i termini previsti dal codice di procedura penale il Pubblico Ministero dovrà andare a porgere gli interrogatori allo stesso nei termini previsti dal codice di procedura penale
E tutte le domande di riesame
Al tribunale verrà dovranno essere
De risolte dovranno essere
Oggetto di analisi da parte di gli stessi magistrati in numero molto ristretto giorni in pochissimi giorni sempre tre persone dovranno decidere se
Cento cinquanta persone tu dicendo dei numeri così a caso
Era giusto tenerli in carcere oppure dovevano rimane libertà ovviamente i limiti ristretti di tempo lasciano pensare che sicuramente vi saranno dei margini di errore comunque vi saranno delle necessarie
Superficialità che sacrificheranno ora la libertà cittadino oppure le esigenze di difesa sociale
Vi sono ancora altri problemi legati alla questione dei maxiprocessi vi è la questione della posizione dei cosiddetti imputati marginali
Gente cioè che si ritrova coinvolta all'interno di una maxi inchiesta per imputazioni minimali e che deve aspettare
Prima di ottenere magari chissà
Un decreto di archiviazione o una sentenza di non doversi procedere
Sono tutte questioni ovviamente molto grosse che io ripeto ancora terrà tenere un po'il filo del discorso non possono essere affrontare nei termini vivo una contrapposizione ideologica o di uno schieramento il motivo ma nei termini di un'analisi
Della normativa specifica e quindi di uno studio delle possibilità di superare tutti quegli aspetti tecnici che influiscono nella
Nella complicazione del fenomeno
E il problema non è
Di di importanza secondaria e non oggi a tante che su questa questione al momento della
Necessità di affrontare la nuova normativa del nuovo codice di procedura penale è stata e nominata una commissione apposita una commissione per lo studio dei cosiddetti maxiprocessi che si è occupata di dare un contributo specifico su un tema per l'elaborazione del nuovo codice di procedura penale
E io direi che appunto e su questo terreno sul terreno specificamente normativo che
Ci si è mossi per tentare un ragionamento di tutti quelli che sono i sette e gli inconvenienti del maxiprocesso ma in quale io accennavo succintamente poco fa
Io non sono fra quelli che sostiene che col nuovo codice di procedura penale si sono risolti tutti i problemi della giustizia
Penso assolutamente di no non credo che il nuovo codice di procedura penale sia la panacea di tutti i mali
Però ritengo che sicuramente sulla questione specifica dei maxi processi il nuovo codice di procedura penale perlomeno introdotto delle novità importanti
Delle linee di orientamento
Che costituiscono un superamento di alcuni ostacoli tecnici che e appunto ingigantito il fenomeno con loro codice attuale
Direi in sintesi che il nuovo codice di procedura penale
E se possiamo con uno slogan
Dare l'idea
Che si muove verso abitazione
Maxi francesino maxi inchieste sì
Maxiprocessi no perché è stata
Cambiata radicalmente
La disciplina della commissione
La connessione e quel tipo di relazione che esiste tra cui i fatti pericolo per la quale i due santi devono essere trattati necessariamente insieme
Questo l'aspetto tecnico giuridico era disciplinato e disciplinato dal Codice di procedura penale all'articolo quarantacinque che prevede quattro ipotesi diverse di connessione
La prima e quella della pluralità di imputati
Che commettono dei reati
In luogo riuniti ieri deve anche trovandosi il motivo riunite nello stesso luogo oppure commettono dei reati le une in danno delle altre
Eccola qui già abbiamo una limitazione perché questa seconda ipotesi è stata eliminata nel nuovo codice di procedura penale che è stata inserita la modifica secondo cui lei persone più imputati possono essere trattati nello stesso processo la connessione persero la vita di imputati opera soltanto quando di un concorso di persone nel creato cioè quando si tratta di una attività che fatta posta in essere da diverse persone
Il fatto voluto tutto da tutti
Oppure quando si tratta di processo per problemi conviene conflittualità di imputati i quali hanno commesso il fatto in cooperazione colposa o quando il fatto già elemento giuridico e il risultato di una attività sia pure senza legami psicologici ma di un'attività che ha contribuito ciascuna per conto suo la produzione dell'evento
E quindi e con il primo punto che vede enormemente limitato il caso di connessione sulla vita di imputati
Il secondo punto del Codice procedura penale attuale e quello che prevede la connessione teleologica cioè quando due i fatti due reati vengono trattati nello stesso al momento dello stesso processo perché uno è stato compiuto connesso per e seguire l'altro ho in occasione dell'altro o per conseguire il prezzo del prodotto il profitto l'impunità dell'altro
Anche qui nuovo Codice procedura penale ha eliminato numerose di queste ipotesi e ha ridotto la possibilità della connessione soltanto quella teleologica
Poi vi è il terzo punto cioè quello di un processo fatto contro l'imputato abbia commesso più delitti in questo caso il nuovo Codice procedura penale ha stabilito che il processo contro più imputati connesso più contro l'imputato che ha commesso dei delitti e unico soltanto se viene ipotesi del concorso
Formale o con il concorso materiale però eseguito N non contesto unico di tempo e di luogo al di fuori di queste ipotesi non vi sarà una connessione il processo non sarà trattato unitariamente
Per dare un idea
Chi ad esempio dopo avere acquistato un blocchetto di assegni falsi emette numerosi assegni in diverse città ma non sana cessato in un unico successo
Come invece avviene con nuovo con l'attuale codice di procedura penale
Perché i fatti commessi non sono legati tra di loro dalla contestualità dal dalle undici settembre di più potenti e di spazio
Infine qui della riforma più importante l'aspetto più essenziale la novità più rilevante il nuovo codice di procedura penale e quindi nella eliminazione della cosiddetta connessione probatoria
Ed è questa quella che più di ogni altra cosa ha dato luogo alla produzione dei maxi processi
Per dare idea che non è addetto ai lavori ad esempio vi sono diversi fascicoli contro ignoti che che riguardano diversi omicidi commessi nella città di Catania improvvisamente un pentito parla ora e sta sa presente che questi omicidi sono stati commessi tutti da determinate persone che erano legate tra di loro da un vincolo associativo
A questo punto scatterebbe secondo attuale Codice procedura penale la connessione probatoria tutte queste persone verrebbero adesso giudicate e contemporaneamente compiuto appunto della connessione probatoria perché
Il fatto in prova di un reato influisce sulla sul giudizio nell'altro
Ebbene il nuovo codice di procedura penale
A praticamente escluso la possibilità della connessione probatoria e quindi diminuendo enormemente a questo punto la possibilità della produzione dei maxiprocessi
Quindi dicevo da un canto vi è una compressione
Del fenomeno dei maxiprocessi ed è questo ed è questa la tendenza evolutiva che viene portata avanti con codici ma dall'altro esiste anche
In apparente contraddizione un potenziamento del fenomeno dei maxiprocessi perché
Il nuovo codice di procedura penale all'articolo trecentosettantuno ha dato una nuova normativa alla possibilità per lo svolgimento delle indagini collegate fra diversi uffici del pubblico ministero
Stabilendo che diversi uffici del pubblico ministero possono collaborare tra di loro anche in tutti quei casi di connessione che invece era stata eliminata nel momento del giudizio
Quindi gli uffici dei pubblici ministeri secondo nuovo codice di procedura penale possono scambiarsi informative possono comunicarsi reciprocamente direttive ma le direttive che sono state impartite alla polizia giudiziaria possono prendere in iniziative di indagini e gli accertamenti in comune
Ritengo che a questo punto
Che l'apparente contraddizione si risolve anche proprio nell'anno che ha assunto il Pubblico Ministero nel nuovo codice di procedura penale spogliato tutti quei gli elementi ibridi che lo vedevano mezzo giudice
E mezzo parte pubblica e diventato tout-court una parte e quindi può anche a questo punto di gestire una maggiore potenza di indagine di dato che è stato è stato spogliato di tutti quei poteri che erano tipici della giurisdizione
Ma io ritengo che il successo di questo tipo di indicazione che tale da un codice procedura penale dipende a questo punto molto dalla capacità dei giudici di per così dire trasformarsi per certi versi di cambiare a volte una cultura e una formazione che spesso abbiamo visto è stata improntata a criteri di individualismo a volte di corporativismo a volte di provincialismo
Questo rischio di vedere ancora il giudice ancorato e alla la sua causa il giudice che non accetta di cede il proprio processo è un rischio molto grosso e una sfida che il legislatore col nuovo codice di procedura penale ha portato alla mentalità e alla cultura dei giudici di quale avvolte dovrebbero questo punto per ottenere grossi risultati a mio avviso effettuare un vero e proprio lavaggio del cervello rinunziando a certe manifestazioni molto corporative
Molto così abbarbicate sul conflitto di competenza positivo oggi un conflitto di competenza negativo questi sono i rimedi che il nuovo codice di procedura penale
Va apportato ai meccanismi delle maxiprocesso negli aspetti negativi del maxiprocesso io penso che rimedi ulteriori il legislatore potrà benissimo portarli mi riferisco ad esempio all'ipotesi di cui all'articolo quattrocentosedici del codice penale che prevede espressamente dal punto di vista sostanziale il processo cumulativo solo perché l'attività criminosa è stata portata in essere dal più persone legate tra di loro da un vincolo associativo
Persone cioè che sono associate con lo scopo di commettere più delitti ecco forse a questo punto un calibrato intervento legislativo anche in questo senso potrebbe dare maggiore possibilità ancora ulteriori strumenti per attenuare
Per attenuare il di inconvenienti della gestione dei maxiprocessi
A
E il collega Merlo a dei spiegato come la nascita di un maxiprocesso
Sia dovuta non ha delle volontà perversa di più ma al realtà realtà molto spesso
Quella che si impone
Si impone ai nostri desideri e
Anche se i nostri desideri
Possono andare contro il maxiprocesso per quello che dico adesso
La realtà molto spesso si incarica di smentire
Le associazioni mafiose sono associazioni che vedono coinvolte centinaia di persone
Le dichiarazioni di Buscetta di contorno di Calderone
Presentano un quadro allarmante di coinvolgimento
Io penso per esempio alla città di Palermo
La città di Palermo come struttura mafiosa si diversificati da tutte le altre città dalla Sicilia
Per una ragione molto ben precise che dirò
Mentre nelle singole città o i singoli Paesi c'è una famiglia mafiosa
Che contro la situazione generale a Palermo la città stessa è divisa in vari quartieri e ogni quartiere ha una sua famiglia mafiosa per cui
Nella città capoluogo di regione nella città dove si prendono i grandi le grandi decisioni politiche economiche
La mafia a sviluppare non a caso una sua
Strategia di ramificazione capillare
Che riesce a controllare tutto intero il territorio con degli delimitazioni geografiche rigorose
Le quali non ammettono trasgressione
Ecco questo quadro della del coinvolgimento dalla mafia in una città come Palermo che il capoluogo il cuore dalla Regione
Ci porta a vedere come sia per esempio naturale
Un maxi processo a Palermo
Come si è naturale cioè che alla fine di un hai un'epoca di un periodo di una stagione in cui ci sono accumulati decine e decine di fatti impuniti
In cui per una certa una sorta di disattenzione
Se vogliamo essere benevoli
Il fenomeno è stato lasciato marcire poi c'è stato un risveglio
è un risveglio che ha portato alla scoperta
Di centinaia di fatti e di centinaia di autori di fare e per cui si ha avuto un grosso
Processo che ha visto coinvolti decine e decine lì primo processo è stato il primo rapporto riguardava quattrocento settecento quaranta persone il processo iniziano il mattino Mazzi ha riguardato un quattrocentosettantaquattro persone
Quindi e la forza delle cose che ha permesso che ha generato questo maxiprocesso
I Lazzi processo dal punto di vista delle garanzie processuali ha lasciato molto a desiderare
Questo bisogna dirlo
Con grande franchezza
E bisogna che lo diciamo noi per primi perché abbiamo una cultura di sinistra
Una cultura che
In tema di garanzie deve essere
Più avanzata delle altre
Abbiamo visto un processo che è durato molto più di un anno abbiamo visto degli avvocati
Processo dibattimentale quindi tutto incentrato sulla oralità sulla parola sul ricordo dei giurati
Abbiamo visto degli avvocati parlare sette otto mesi prima che la Corte si ritirasse in camera di consiglio
è un fatto abbastanza grave
Per i diritti della discesa
Abbiamo visto per esempio
La sentenza conclusiva
Che il numero di pagine era molto ma molto più piccola dell'ordinanza di rinvio a giudizio
Per molti imputati
La motivazione civile si riduceva addirittura un sunto di ciò che era scritto nell'ordinanza per cui per molti imputati non ce la faccia del dibattimento a fronte dello loro condanna
E questo è un fatto abbastanza grave
Che bisogno sottolinea Cenerentole gare per superarlo
Perché non c'erano gli altri a dircele queste cose
E quindi il maxiprocesso tendenzialmente va superato e il nuovo Codice lo ha spiegato il collega Merlo cerca di superare
Cerca di superarlo con o il potenziamento delle grandi inchieste e però anche qui
Dei problemi gravi ci saranno perché quegli stessi problemi di conflitto che sono sorti a Palermo all'apice assoluzione
Si presenteranno all'interno di questi gruppi di lavoro che lavoreranno appunto nelle procure dalla rete
Perché ci sarà sempre da risolvere il problema di un gruppo di individui che lavora
E di un capo che poi deciderà
Come decide
Deciderà in senso democratico
Decideremo la trasparenza
Deciderà con un controllo
Estrinseco Esterno o deciderà autoritativamente per cui ci si riprodurrà si riproporrà il problema di chi lavora e di chi decide
E questo problema il legislatore lo deve affrontare perché ci saranno nuove tensioni sicuramente nelle grandi inchieste se la grande criminalità perché ci saranno sempre grandi inchieste maxi inchieste ci saranno sempre queste attenzioni tra cinque intende seguire una via giudiziaria e chi intende seguirne un'altra ma soprattutto tra chi lavora e vorrebbe decidere un certo modo e chi invece e destinato per la sua carica la sua politica decide
Quindi il superamento non tanto dalla maxi inchiesta che è impossibile non superamento del potere decisionale in senso molto più trasparente molto più democratici
Però ecco io non vorrei parlare tanto di maxiprocesso questa sera perché vorrei parlare un po'più di macchine
E vorrei parlare un po'più di rapina proprio perché la
La via repressiva
La la via giudiziaria si è dimostrata
Per varie ragioni abbastanza perdente
Nel senso che noi oggi a Palermo
Usciamo da un periodi di grandi processi da un periodo di grandi inchieste da un periodo di grandi tensioni di grandi scontri giudiziari
Ma usciamo con una macchina che ancor più forte di ieri
Ancora più potente proprio perché non è stata
E stata lambita dal potere giudiziario è stata minimamente scalfita però è riuscita ad affinare
I suoi sistemi di autodifesa e quindi abbiamo una macchina che oggi si auto protegge molto di più dal fenomeno del pentitismo dal fenomeno delle indagini bancarie dalle intercettazioni e da tante altre cose
Abbiamo cioè una ma una mafia che è molto più radicata e molto più potente
Dopo una stagione di contrasti di processi di grandi e di grandi speranze
Se la via giudiziaria alla sconfitta dalla macchina si è rivelata rivelata abbastanza fallaci
Non si è rivelata però inutile per la crescita della società civile
Questo bisogna dirlo chiaramente io sono felice per un verso
Che il processo Calderone per gran parte verrà Cattani
Perché mi auguro perché come a Palermo
Il maxiprocesso è stato un punto di riferimento per i movimenti
è stato un momento di crescita della società civile che finalmente vedeva questa superbia mafiosa
Un po'messa in ginocchio che finalmente vedeva che i mafiosi cominciavano a pagare
E quindi è stato un momento di crescita complessiva ecco vorrei Space per che anche a Catania questa maxi inchiesta Calderone faccia da volano per un risveglio dalla società civile
In una città che lasciatemelo dire io lo che la villa Diedo molto da lontano ma lasciamolo dire e molto ma molto
Più amorfa di Palermo
Io ricordo sempre lo sciocco che procuro annuo in che allora stavamo lavorando molto in questo processo
Le parole le dichiarazioni del prefetto Catano complicata
Che proprio comune compare un assioma linguistico
Sembrava l'uomo giusto al posto giusto
Il quale appunto ebbe a dire Catania mafia non ce n'era che il catanese inizierà un individualista che rifiutava già di associarsi quantomeno quantomeno questa è un fenomeno di provincia ma Catani la mafia non c'era
Nel momento in cui cioè Nitto Santapaola dominava completamente questa città
Ecco quindi è una città molto difficile
E la la crescita di questa città come la si può vedere innanzitutto
Con la costituzione di parte civile per la sera
Che ci sia un grande dibattito nella città perché l'amministrazione comunale si costituisca parte civile già questo è un grande primo grande passo perché se noi pensiamo che i palazzi comunali
Di questa Sicilia sono stati sempre dei grandi capisaldi del potere mafioso
Se pensiamo che nei palazzi comunali si sono fatti grandi affari dalla mafia
E invece vediamo che adesso cominciano
Ad essere no gli avamposti ma quanto meno dei palazzi che si tengono a debita distanza dal potere mafioso ecco noi avremmo fatto già con questo un grosso avremmo reso un grosso servizio la società civile
Il maxiprocesso dunque non è la strada per battere la mafia come non è la strada per battere la mafia la la la repressione giudiziaria però stiamoci attenti a
Stiamo attenti a non buttar via
Come uno straccio vecchio anche la repressione giudiziaria
Io mi sforzo sempre di dire
Che se noi magistrati di Palermo
Abbiamo dato un esempio
L'esempio che abbiamo dato è quello di un pezzo dello stato che finalmente si attivava contromano
E l'abbiamo sempre ripetuto nel corso di questi anni nuovi stiamo dimostrando che la magistratura
Se vuole può fare qualcosa ma da solo non basta
Noi stiamo dando l'esempio
Agli altri insetti anche gli altri pezzi dello Stato facciano il loro dovere fino in fondo ricordavo centro ricordato a Palermo tante volte ma anche a Firenze ed altre città Prato
Ricordavo sempre per esempio l'esempio
Ad esempio costante che hanno dato le forze dell'ordine
Nella repressione mafioso
Pensiamo agente
Come cicchetto cassata che se ne andavano di Domenico loro che espone nelle strade di Ciaculli per vedere di prendere qualche latitante
Pensiamo aperte montana
Per esempio
Che si andava in vacanza si andava al mare ma cercava di andare in mare particolare dove da dove potesse cercare di capire di più
Dove si nasconde il siero in oziosi
Quindi quale esempio hanno dato queste persone che poi erano persone che lavoravano per pochi soldi al mese
E lavorano dalla mattina alla sera era è un esempio
è una sfida agli altri pezzi dello Stato una sfida di però gli altri non hanno Cracco
E non l'hanno raccolto molto furbescamente perché
Perché nel momento in cui la magistratura faceva il suo dovere
Si indicava nella magistratura l'unico baluardo contro la macchina
Il potere politico faceva il furbo diceva che per battere la mafia ci vuole il garantismo e ci vogliono le prove
E quando gli si diceva di far pulizia politica
Quando gli si diceva di far pulizia all'interno dei partiti politici
Invocava per i suoi uomini collusi le prove giudiziarie dimenticando che in politica ci sono anche prove politiche che hanno una loro dignità autonoma che non vanno confuse con le prove giudiziarie
Questa grande confusione che si è fatta stata mentre tra prove giudiziaria prova politica ha buttato la polvere negli occhi della gente
E si è creduto ingenuamente
Che la mafia potesse venire sconfitta nelle Aule giudiziarie perché era alla tutta la in gabbia pronta ad essere sgominate
Quindi è necessario
Una mobilitazione popolare è necessario un dialogo e necessita una crescita della società civile perché si capisca fino in fondo
Che l'opera della magistratura l'operato la foto le forze dell'ordine è un'opera istituzionalmente valida ma è un'opera che da solo non può battere un fenomeno che politico sociale
Che è radicato nella società
Che trova nella società le sue radici lesioni inserita se noi insistiamo nel volere sconfiggere per esempio
L'assetto di potere
Dei Cavalieri del lavoro
Con le prove giudiziarie ma forse non andremo molto lontano
E non andremo molto lontano perché molti di questi fatti
Sono penalmente leciti
Anche se sono politicamente illegittimo
Se noi cioè
Noi cerchiamo
Di far recuperare alla politica
I suoi mezzi di auto tutela se noi cerchiamo se non cerchiamo di ottenere che la politica atti all'interno della sua dei suoi dubbi una giustizia politica
Se noi diamo spago
A quanti
Ci rimandano sembra le prove giudiziarie allora
Vedremo Center una macchina
Come fenomeno di criminalità semplice una macchina
Come fenomeno di pubblica sicurezza una macchina perché sotto questo profilo non verrà mai battuta da nessuno
Ecco il mio mio augurio e che
Ci sia un un un fase di crescita Catania
Proprio in reati in ragione di questo maxiprocesso proprio in ragione di questa inchiesta sui sulle dichiarazioni di Calderone che cioè i giudici di Catania
Da un lato non siano lasciati soli
A decidere e a giudicare
Quindi siano aiutati
Anche loro a capire a crescere a capire insieme alla società
E dall'altro
Che
Non si vede
In questo processo Calderone la panacea di tutti i mali di Catania
Che cioè nel processo dal Veronesi veda solo un momento di crescita di attacco
Ma non si vede un momento finale di arrivo questa lotta alla mafia catanese
Perché se così sarà e allora faremo un po'la fine
Che abbiamo fatto noi
Ci ritroveremo do Prata fra qualche anno ad aver vissuto una gloriosa stagione giudiziaria e ad avere una mafia ancora più potente e più agguerrito
Ecco è necessario cioè
Perché ognuno
Fin in fondo faccio il proprio dovere
è necessario anche se è difficile
Perché le contingenze nazionali sono quelle che sono noi
Non
Non è un mistero per nessuno è un fatto noto abbiamo vicende
Che
Lasciano sconcertati per come sono affrontati e che sono un segnale molto ma molto preciso
A quanti si battano per la
Per la l'affermazione di certi valori
E il caso dalla Cirillo è un caso emblematico
Nel momento in cui
Un magistrato
Indica al potere politico delle responsabilità politiche
Di alcuni uomini politici nel momento in cui indica delle responsabilità penali
Gli uomini legati ad una certa struttura politica
Ebbene
La maggioranza politica cosa fa invoca prove giudiziarie per comportamenti politici
E invece di giudicare politicamente il ministro degli Interni
Mette sotto inchiesta il giudice istruttore
Ecco se questo e questo è un è un segnale abbastanza preciso chiaro è un segnale che non ha bisogno di di sottotitoli
Se queste manifestazioni in grande saranno
Seguite da altre manifestazioni in piccolo nelle varie città siciliane dove questi processi andranno
Cioè cioè
E i lettori
Con noi società civile
Che non abbiamo fatto fino in fondo il nostro dovere e il nostro dovere lo facciamo solo crescendo aiutando gli altri a crescere
Perché il baluardo contro la mafia
La può dare sulla società in cui la macchina all'in sperare in scorciatoie giudiziarie e semplicemente fallaci grazie
Ti chiamo subito
Io non so che effetto diciamo ogni volta che sento parlare qualcuno che viene da Palermo io mi scoraggia scoraggia perché non so se siamo tutti d'accordo che proprio a Catania non avviene nulla Cattani non si muove nulla io pensavo mentre il magistrato parlava mentre anche sentivo parlare Mancuso ultima volta il cinque gennaio quando abbiamo come Morato Fava indietro lo stadio che certamente da della Chiesa fino ai maxiprocessi forse nella nostra città nulla veramente non è avvenuto qualche cosa è avvenuto qualche cosa avviene
Lo stesso giudice Gennaro a Catania quando il cinque gennaio ha scritto quell'articolo in cui dice che tutta la città e indifferente non ha lasciato indifferenti spero voi che siete qui e spero alcune Dino tutta la città fra il tutto e il niente c'è differenza
Noi abbiamo raccolto tre mila firme ce l'abbiamo conservate le porteremo al giudice Gennaro almeno per far capire a Catania che almeno tre mila persone che hanno letto una lettera che li porteremo lì non sono assolutamente del tutto ad un minuto ma certo un tantino di svegliarsi io credo che qualcosa di nuovo a Catania c'è qualche segnale arriva c'è evidentemente una timida consapevolezza un timido desiderio di aggregazione infinito desiderio di partecipare un desiderio di non delegare daccapo in toto tutto ecco cita insieme che il movimento a nome del Mario Parma e una di queste voci una sola ce ne sono tante
E ce ne sono tante che cominciano a pullulare di qua e di là e che cercano faticosamente per la nostra mentalità anche individualistica e di aggregarsi insieme e di fare nascere quella Società civile di cui abbiamo sentito parlare adesso che senza uno sviluppo veramente serio non riuscirà a far nulla noi siamo dei cittadini comuni i quali siamo convinti
Che non solamente a Catania c'erano c'era non solamente che ci sono dei rapporti tra mafia e politica ci sono non solamente che la mafia e politica
Ma anche l'inverso che la politica e mafia cioè un certo modo di gestire una vita politica amministrativa sia ad altissimi livelli penso per esempio in questo momento alla vicenda appena accennata
Di quel discorso di avvenuto fra la Presidenza del Consiglio che l'ambasciatore italiano a Mosca
Ma anche a livello locale
In quanto questo link potere locale tende al suo rafforzamento ed è un potere che si forma lo sappiamo si fonda su un consenso di appartenenza clientelare e un potere il quale esclude per principio a qualunque controllo bene questo potere al di là dei rapporti che può avere con la mafia con il Cavaliere del lavoro è un potere mafioso
Su questa base su un potere politico che così concepito noi tutti sappiamo che cresciuta la disgraziata realtà di questa città che viene sono d'accordo perché ha presentato questa realtà pateticamente a mio parere rappresentata nei luoghi del potere dove la maggioranza quasi l'unanimità dei consiglieri comunali volta fermi no alla mafia
Bisognerebbe analizzare restino a uno a uno per vedere cosa c'è che oppure nelle mega riunioni che sono inutili parate di ministri alti commissari che tentano di ci riescono di convincere noi tutti la gente che lo Stato si muove che c'è chi ci pensa tanto potete continuare tranquillamente a farvi fatti vostri
E intanto credo che si vada portando avanti un subdolo lavoro di normalizzazione
Una realtà che il potere gode di rappresentare ma che la gente drammaticamente vive e fra la gente lasciatemelo dire quella minoranza che non ha voce che sta peggio che costretta dalla ignoranza o dal bisogno a diventare o cliente dei politici la nostra situazione osservatorio elettorale dei mafiosi
Perché la nostra è una democrazia stranissima
Mi alludo in questo momento a un articolo molto interessante a mio parere che avete letto certamente su quelle della sera di qualche settimane fa di Salvatore Veca
Detta diceva che i molti che stanno bene permettete che non che è l'unica i molti che stiamo bene
No stiamo bene abbastanza bene mettiamo in atto dei comportamenti e TG e politici che escludono democraticamente tutti quelli che stanno peggio
E una situazione molto ma molto interessante descrivono accenno semplicemente perché spero fra due minuti di Fini
Ma dico al nostro parere a mio parere spero a vostro
Parere è possibile tutto questo perché noi navighiamo in una cultura in una mentalità la quale fondata su un solo valore qui ci vuole l'individualismo quel monismo sociale che crea un vulnus nel quale prospera sia la mafia
Sia questo modo di far politica e quindi anche la distruzione materiale e sociale della nostra città volevo solamente dirvi che ciò che mi fa accapponare la pelle e che questa mentalità
Coinvolge tutti
Pur nella varietà degli atteggiamenti dettati dalla buona educazione voglio dire in fondo che la pensano alla stessa maniera il teppista che distrugge gratuitamente la cabina del telefono
E il grosso evasore fiscale che non paga le tasse perché sa che non esiste un serio rischio di sanzione
Io questa è la regola dalla nostra società politica oggi sono sicuro che posso fare tutto quello che voglio se riesco a farlo impunemente questa logica e profondamente radicata non c'è bisogno di recidiva ossia un Tory grossi nomi sia della cultura occidentale come anche in particolare nel nostro Sud
Ed ha delle conseguenze perverse sul piano personale sul piano sociale e sul piano politico sul piano personale se io sono sufficientemente forte e ho convenienza violare le regole del gioco io le dicono queste regole senza alcun rimorso
Ed io sono più forte quando più potere economico quando più forza fisica quando legami col potere politico quando possibilità di ricatto sul potere politico
Sul piano sociale a mio parere questa mentalità fa nascere i Cobas e i corporativismi che sul piano politico
Ogni sistema politico fondato sulle regole del gioco diventa il sistema in cui vale solo lo scontro fra interessa e il guaio vero che i partiti politici oggi specialmente quelli che il Governo camuffano tutto questo dicendo che difendono la libertà
E danno alla libertà questo significato ognuno e libero di seguire ricercare i propri interessi anche a danno degli altri quanto ciò è compatibile con le regole di comportamento beh quello che accennava poco fa il magistrato di Palermo quando parlava dei giovani al lavoro possono ottenere legalmente qualunque cosa e che la magistratura non ci può far nulla
Ora non solo ma in raggruppamenti politici i partiti
Non vengono date
I partiti nascono all'interno di questa logica
Abile e potere politico e godere di questa logica la seconda potenza se io ho potere politico non solo possono spingere al massimo come in privato la mia convenienza ma posso piegare le regole del gioco a mio favore o a favore di altri che mi devono compensare
Pucillo su Repubblica di qualche tempo fa diceva parlando di Portici ma penso che si possa dire di Catania e probabilmente anche di Palermo che al sud della politica e un grosso affare privato che usa il pubblico come alibi per fare i suoi interessi
La Commissione e che questo sistema nel quale siamo immersi non è in crisi calme
Io credo che questo sistema in cui tutti viviamo va avanti perfettamente non c'è una crisi dei valori perché questo valore fondamentale che è il valore del più forte che il valore del successo che il valore dell'individualismo e un valore assoluto ed è chiamato purtroppo libertà ed è appunto la libertà di ciascun singolo gruppo ecco la mafia
Che sia in grado di farlo di aumentare la propria convenienza specialmente economica a danno di tutto ecco allora che ci sono dei gruppi di cittadini che vogliono ammalarsi nel cervello di solidarietà
Una solidarietà che non consiste più nel dovere morale del singolo di alleviare le sofferenze di un altro singolo
Ma nell'impegno di trasformare quelle strutture che generano e mantengono queste differenze ed è una mutazione genetica ceretta terribilmente difficile
Nessuno ci aiuta a far questo io pensavo alle tre agenzie morali che hanno sempre cercato diciamo così tra virgolette aiutare la gente
Pensavo alla famiglia alla scuola e alla Chiesa
La famiglia salvo rare eccezioni che cosa educa se non al fatto di fatti i fatti cosa dicono i padri e i figli che te lo fa fare non invischiati nelle cose che non ti riguarda
Io certe volte quando vado in giro e vedo ragazzi e tutti noi sappiamo quanto i ragazzi ce ne sono pochi stasera siano lontane da qualunque tipo di non dico attività ma mentalità politica oggi quando ripeto assembrati dove si è sembra anche se non si trovano ancora sono certamente drogati da questo disimpegno la scuola io Lindsay non insegno religione
Scuola non è questo discorso
Io penso che sia a scuola invece di insegnare religione si insegnasse la solidarietà
Si insegnasse a ragazzi a parlare si insegnasse la critica si legge sui giornali si insegnasse l'educazione civica si insegnasse quello che dice il secondo articolo della Costituzione l'educazione alla solidarietà forse qualcosa cambierebbe a scuola il ragazzo forse arriva socializzare e ne esce semplicemente in preda alla più totale situazioni di arrivismo
E la chiesa
Il gioco in casa
Al di là di alcune pochi a mio parere autorevoli prese di posizione i preti in generale tacciono sulla mafia e sulla politica mafiosa o perché non sa o perché non vogliono parlare
O perché non possono parlare nei casi in cui sono legati atto più fino a un certo modo di fare politica che in fondo va incontro ai loro interessi
Sapete quanti associazioni cattoliche ci sono Catania
Duecentocinquantadue
Centoquarantanove parrocchia
Settantacinque movimenti cattolici c'è perfino un non so se lo sapete
Un movimento delle nubili e un movimento di spiritualità ridottissime
Insomma ce n'è per
Diciotto istituti scolastici cattolici io pensare
Che
Se ognuno di questi duecentocinquantadue centri sensibilizzarsi contempo nel giro di dieci anni mille persone
Ci sarebbe gruppo di duecentocinquantadue mila persone sensibilizzate norme alla religione
Alla solidarietà a interessarsi non di fare avere privilegi denari alla Chiesa massimi dell'apertura
I due terzi dell'intera popolazione della città che è composta al diciotto febbraio dell'ottantasette di trecentosettantadue mila quattrocentottantasei individui potrebbe essere sensibilizzare lo capite che tipo di forza negativa candidamente
Negativo perché non la usano o la usano per altri motivi
Pazzesco
Questo è il terreno sul quale ci muoviamo
E il terreno sul quale noi speriamo di non restare assolutamente sono speriamo che non stancarci speriamo che questo processo calderone di cui lei parlava a Catania ci il nuovo ancora di più perché questa città che affogata in qualcosa che non nomino ci lasci mettere prima la testa fuori e poi tutto il resto grazie
Argomento ma per stasera
So di avere una doppia responsabilità
Quello di essere piuttosto sintetico altrimenti ce la portiamo troppo per le lunghe quanto meno di dare anche una sorta di conclusione momentanea questo dibattito inattese vostre domande così per venti lo posso naturalmente Arrigucci
Io sostanzialmente mi schiero molto a favore di quello che ho detto padre Resca
Anche perché ritengo
Che è una questione secondo cui la mafia sia esterna
Al sistema politico e una visione piuttosto Monica la mafia oltre a essere un fenomeno criminale grandemente criminale e soprattutto un fenomeno politico
E economico ma guardando più da vicino l'aspetto politico penso pure che c'è se andassero a vedere le regole materiali di organizzazione
Del sistema politico era forse cercando di vedere le ancora più da vicino a un certo punto di vista potremmo ritenere che sono proprio loro a consentire la sopravvivenza se la mafia passo riproduzione e la sua inviolabilità e se dunque a Catania di riferimento all'ultimo dei grandi pentiti e quindi autore calderone e piuttosto
Indicativo cauta ma a un certo punto turandosi rivelazioni fatte a alla giudice istruttore di Palermo
Parlando dall'aspetto politico tra mafia vice quanto segue
A Palermo vi sono diciotto mandamenti ciascuno di questi mandamenti comprende due o tre famiglie
Ogni famiglia e composta da centocinquanta duecento unità circa
Ogni membro
Di queste famiglie controlla dei quaranta ai cinquanta voti
Pensando a quelli che sono i parenti gli amici le persone su cui riesce ad avere un minimo di pressione e quindi facendo un riferimento Polito tale a quelle che sono queste espressioni che calderone USA noi potremo capire come certa parte di consenso politico si può ottenere
E come quindi la mafia si possa alimentare produrre e Possa sostanzialmente oltre una certa inviolabilità in virtù del fatto che l'Amati e riesce a far eleggere i propri candidati e le sedi
Parlamentari istituzionali e quindi avere coesistere coperture politiche per potere espletare il suo
Aspetto truculento criminale di fenomeno poi sostanzialmente appunto criminale ma collegato alla centrale politiche ed economiche
Si parla il maxiprocesso
Affetti il maxiprocesso a mia memoria
Non è semplicemente quello celebrato a Palermo il primo maxiprocesso c'è stato anche un altro che andava accumulato cantante maxiprocesso che fu sempre celebrato in Italia a Catanzaro specificatamente ecco il processo dei cosiddetti centoquattordici
Che che risorse subito dopo la strage di Ciaculli nel sessantadue
Esponenti mafiosi durante un'ennesima guerra tra tra cosche fecero esplodere Inés territori di Ciaculli quartiere ad alta densità mafiosa una giuria dal titolo
Ne successo una strage morirono al cunicolo dell'ordine
Alcuni militari sette sei sette pose osé spese per carabinieri
Due tre mentre militari artificieri e dopodiché ci fu uno scatenarsi la coscienza civile dell'impegno politico si fondò la prima Commissione parlamentare d'inchiesta sulla mafia
Sull'onda emotiva di questa condito dalla commozione dovuta la strage di Ciaculli su quelle che furono le in lenti inchiesta svolta la Commissione antimafia
Si arrivò a celebrazione di questo primo marzo primo grande maxiprocesso del cosiddetto centoquattordici perché aveva centoquattordici imputati il maxiprocesso
Dei centoquattordici fu celebrato a Catanzaro
E si risolse come del resto era normale prassi che che si rende i processi si risolvessero in una quasi totale assoluzione tutti gli imputati
Ci sono una quarantina di chili con danni ma sostanzialmente i maggiori imputati buono quasi tutti assolti e sono coloro i quali poi diventano protagonisti dell'altro domani dell'altro maxiprocesso a cui ha fatto riferimento deve dire
Quello celebrato a Palermo Kemboi somma scaturisce dalle donazioni sia di Buscetta che di contorno
Questo processo centoquattordici fu celebrato
Alla fine degli anni sessanta
Il pentito Calderone toccando
Questo avvenimento e le sue rivelazioni ci dà quanto segue
Egli anzitutto fa un prologo su quelli che sono i rapporti tra mafia e massoneria quindi tra mafia e poteri occulti
Avvenimento abbastanza specifico di questi giorni per quanto riguarda questa ennesima operazione di polizia che ha portato a ritenere che ci sono le collega il ben precisi tra mafia eversione di destra e Cindy sostanzialmente i commenti poteri occulti che hanno loro centrali soprattutto anche veloce massoniche
Comunque tornando a noi
Il calderone a proposito del processo centoquattordici dice già come tale che cognato e Stefano Bontate uno dei grossi boss palermitani era un massone
Io conoscevo bene già come tale
Egli stesso quindi se infatti che era massone ma io stesso ho potuto notare che durante il processo dei centoquattordici vitale
Si recava spesso al palazzo di giustizia di Palermo insieme con un uomo anziano che trattava con deferenza e chiamava zio quest'ultimo ce lo zio si portava negli uffici del Palazzo siti al piano terreno
Caravà libero accesso ovunque
Dopo essere entrato nelle stanze dei giudici e di avere conferito con gli stessi ne usciva e riferiva ha già come tale che le cose si mettevano bene per suo cognato c'era Stefano Bontate
Continua Calderone io ero sempre presente lo zio non parlava con me bensì completare e quest'ultimo mi confidava che lo zio era un grosso esponente della Massoneria
Il quale allora molto credito presso i magistrati palermitani poiché molti di essi erano massoni
Penso che si commenta da sé
Andiamo oltre Calderone arriva voi ad esaminare alcuni fatti accaduti nel settantasei ne sono differenti a Catania
E gli dice era uno del settantasei la polizia è venuto a cercarmi a casa
A Catania
Più precisamente cercava il dottor Cipolla della Criminalpol i poliziotti però non vennero a casa mia ma bensì in quelle fratello che abitava nel mio stesso che ha rotto
La cosa preoccupa molto sia me che mio fratello così cercando in tutti i modi di far trasferire il dottor Cipolla che era l'unica persona la questura di Catania ribadisco l'unica persona Questura di Catania chi faceva seriamente l'indagine nei nostri confronti
Per questo motivo io mio fratello ci rivolgemmo anni mio Annino e Ignazio Salvo
Chi guarda scusate non c'è se mi sollecito la memoria sono i famosi esattori di Palermo
E andammo a trovare Cesare Previti cugini salgono negli uffici dell'Esatri di Palermo
Quando esporremmo loro il problema ci risposero che sarebbe stato opportuno rivolgersi al saltino e cioè all'onorevole Salvo Lima sollecita un Pos
La memoria recentemente qualche settimana fa il Ministro degli affari esteri onorevole Giulio Andreotti in televisione
Tanto l'intervista
Fattagli da Enzo Biagi ha pubblicamente difeso Salvo Lima dicendo fin quando c'è qualcuno che è capace di portarmi la prova giudiziari nei confronti di Salvo Lima
Io naturalmente non sono disposto a credere alle sue responsabilità
Giudice Di Lello ha detto bene responsabilità
Sì da un estinguere in due grossi tronconi c'è una sposata penale che d'altronde quello che poi porteremo tormenta l'applicazione di una sanzione perché si è violato la norma del Codice penale
Ma per chi fa politica c'è anche una sanzione che morale che soprattutto morale e chi siamo qua
L'arbitrio di rappresentare persone
Di creare consenso di concorrere all'indirizzo politico nel nostro Paese deve tenere presente questa è sposato essere sposato l'attore che io sostengo debba essere portata in via prioritaria a quella penale
Io penso che se la moglie di Cesare deve essere al di sopra ogni sospetto a maggior ragione lo deve essere scesa del e se noi pensiamo che Cesare sia Salvo Lima Dio salvi la patria la regina
Comunque continua Calderone
Quindi fissare un appuntamento con lì marrone ci riferiamo a vicenda della questo reciproca questo reciproco attore questo deve Siracusa
L'incontro avvenne negli uffici romani dal costruttore Francesco maniglia
Erano presenti idiomi fratello cioè il boss ucciso Giuseppe Calderone come parole Antonio pentito Nino Salvo e Salvo Lima
Egli ascolto la nostra richiesta e ci disse che si sarebbe interessato alla faccenda
Nel modo più
Favorevole possibile
Quella è stata l'unica volta che io ho incontrato Salvo Lima dice cautela
E comunque successivamente ribadendo fu informato da Isacco che l'onorevole Lima aveva tentato di far trasferire dottor Cipolla ma non c'era riuscito
Sembra che l'allora ministro competente avesse letto a Lima di pazientare un po'perché Cipolla di lì a poco sarebbe andato via spontaneamente per due motivi inerenti al lavoro della Provincia questo racconto secondo Calderone è un altro esempio della porta e la mafia appoggi elettorali e politici
E spiega
Dice Calderone non ci rivolgemmo all'onorevole Lima perché sapevamo che elettoralmente era portato avanti nel sacco ai quali era legatissimo
Io penso che salvo per conquistare di consensi nei confronti della Lima non si rivolgesse la degli elettori di specchiata onestà non facile relazioni ma suppongo che gli elettori dei Salvo Lima per conto del saldo fossero lettori piuttosto discutibile sotto l'aspetto morale
E allora
Fissando una lente di ingrandimento sui palazzi
E volendo capire quale può essere il rapporto tra i palazzi del potere
Quindi dove si fa politica
E la mafia io penso che
Emergono intrecci molto inquietanti emergono deviazioni emergono intrighi molte infami emergono connivenze e spesso tradimenti
Noi siamo portatori in questa sede assieme a Giulio Giorello dell'esperienza palermitana cui sotto l'aspetto giuridico e giudiziario
Io ho sotto l'aspetto piuttosto movimentista perché faccio parte un'associazione che sa cercando di creare una coscienza collettiva di base che come appunto diceva come del resto come affermava il dottor Di Lello è forse la carta vincente stavolta la mafia sì c'è un aspetto giudiziario che è importante
Ma se si pensasse che la storia giudiziaria e necessaria a parte la mafia forse sarebbe come propinare all'ammalato grave di polmonite una somma penicillina e aspettare che crescono solo penicillina possa guarire
E il coinvolgimento secondo noi
Coinvolgimento necessariamente è ovvio che la mente di gran parte delle coscienze che può portare a quel processo culturale che faccia finalmente capire qual è l'importanza sia cittadino e noi subito eccitati va letto
Ora del cittadino che esercitano i diritti non in virtù di clientele o lottizzazioni ma invito di quello che apporre coscienza di democratico de di persona capace di saper intendere pesa per decidere su chinare il consenso
E come eventualmente protestare democraticamente e quindi dimostrare il proprio dissenso io penso che
La lotta alla mafia in questi anni volutamente dallo Stato non lo Stato
Quello degradato e se la sfilata a piccole pattuglie gli onesti ai dalla chiesa i quali non avevano loro spalle le istituzioni erano uomini che portava avanti con coraggio il loro impegno di democratici ma che poi al momento in cui cercava di avere il potere necessari per potere intervenire in maniera amministrativa
E anche repressiva e allora trovano rivali presente al Consiglio di quale temporeggiava i vari ministri dell'Interno Difesa i quali possiamo trovare al telefono
E quindi a uomini come inni Cassarà che ha ricordato invece diventa uomini come Beppe Montana come Saveria Antiochia come Cecchetto da oggi che con il loro sacrificio hanno porto avanti un discorso
Di trincea delle istituzioni discorso che è stato di processo di avanzamento democratico a setificio dallo stessa vita e quindi ho ritenuto eroi eroiche non vanno dimenticati
Che vanno ricordati pericolo esempio per quello che è stato impegno che hanno saputo dare professa
Concludo candidati e capisco che attende abbastanza breve dicendo che quando c'è contraddizione quando ci sono spaccature un senso di contestazione dialettica è importante è importante perché si metta in discussione dei tabù dei valori che non sono affatto sacri ma che si possono benissimo discutere e che si possono benissimo a contrastare è quello che faceva Palermo giornalmente in tutti i settori dove ci possiamo muovere nell'ambito della società civile nella vedo dei palazzi della legge pace e giustizia nell'ambito del Comune abbiamo questa Giunta che adesso è molto adesso Catania molto sindaco di Palermo per giunta che rivoluzionaria
Perché ha escluso generalmente egemoni la nostra attività politica con questo non significa che non si riesca ad essere bene benché manchino magari asse forse ritenendo necessario si amministra eccome se invece Marino
Sta lì ci amministrano reali con mille contraddizioni però si va avanti in maniera molto più seria con gente con assessori dalla faccia pulita finalmente anche all'interno dei palazzi o del Palazzo la questura
Io per vivere
Faccio il poliziotto
E abbiamo aperto una grande vertenza quest'estate quando furono trasferiti commissari euro Montalban vicequestore ordinamenti presente le protestano
Accordino fu mandato a interessarsi di corrispondenza
Degli impatti plichi postali faceva sia ottenuto enorme se a Catania che nell'arco magari non avrà
Tanta possedere poter operare la fece a Palermo però è già un punto di riferimento se a Torpignattara né con e sarà anche un certo impegno da parte di questa difesa civile di gente che non ha mollato
Parte con il caso Corvino abbiamo anche aperto una vertenza già da oggi nell'intervallo un sindacato come si chiama molte tecniche si è molto affinato o se siamo di potere politico che affatto troppo riferimento a questo sistema un po'o sostanze servente corrotto e che abbiamo cominciato a cercare un po'di valorizzare domani partirà la conferenza stampa che noi residenti del sud che faremo a Palermo ciò che alcuni colleghi catanesi molti perché in questo momento così delicato sono venuti non hanno Lonardi perché io non sono affatto un leader svaluta portarmi loro contributo di solidarietà anche loro partiranno penso fin da stasera ebbene siamo cercando di fare chiarezza anche se non siamo morti noi teniamo le coscienze ma documentando e chiede coloro i quali con i colletti bianchi con i quali nell'ambito sacrestie corriva nell'ambito di alcuni ordini cavallereschi con riguardo importa mi mantenne una seria non hanno più io sono tranquillo e perché queste pattuglie Crespellano compagnie reggimenti di onesti cominciata la seconda torcere chi si è mosso interno dei palazzi di Palermo di Catania o di Roma Katz è il caso di bloccare questa spinta democratica adesso deve fare i conti con chi non si può far rendere conti non vuole cedere nessun metro del terreno con questa abbiamo conquistato una trincea siamo in frontiera non vogliamo che arretrare neanche un centimetro
Bene chi si esibisce in questi palcoscenico sappia che adesso non è più il tempo di essere ormai indiscusso è il tempo in cui anche se i giornali democratici come siciliano escono più e se campeggiano giornale come la Sicilia che si permette di portare pure il proprio direttore non Milazzo perché magari portano spinto progressista
Giornali come regione Sicilia di Palermo che piuttosto che fare inchieste sui rapporti tra mafia e politica poterlo apporterà materno seria conta le bugie per mettere in discussione buche nel terreno mettendo c'è un sindaco che è diverso
No secondo loro più tanto
Campo libero stanno buttando terreno fertile c'è qualcuno che cerca di osteggiare le senza eroismo senza eccessiva presa di posizione dell'essere capopopolo nell'essere da Masaniello attivamente una grande scienza democratica trova sempre consenso e più consenso sia
Più coscienza viene adesso anche la chiesa resta testimone Mancini finalmente ha capito che non si può essere trasformisti comitati contratto momento si palesa punto magari ci si allinea cala si comincia abbia tutto sommato chiamati bisogna finirla parlando di mafia perché eventualmente poi ragione a Sciascia La Mantia ce ne parla troppo e allora forse così cominciano a perdere il senso di quello che può essere impegnato va be'noi pensiamo che nate bisogna ma spesso questi incontri bisogna moltiplicare le cose che si dicono le sorelle l'ambito di queste quattro mura dovesse sport tante abbiamo pensato che era necessario Palermi Inzaghi è un po'la politica cioè spostare non se esperienza possiamo facendo Catania risponde perché l'affluenza simile non so se non immaginata
Ciò detto cose molto più terribili e la seconda volta che vengono dall'asso di tempo di un mese mi accorgo che quanto pare avesse coscienza sono veramente in aumento nessuno vi ha obbligato e stasera e allora forse questo modesto la curva qualche contributo comincia l'avventura è importante perché sarà anche necessario per liberare mostra Sicilia dalle sfide violente notevole che c'è stato adesso abbiamo però pur momento metterlo all'angolo vorremmo un po'che ci fosse un il governo degli onesti grazie
Smettere gli avevo solo
Inserita