Intervista al Ministro dell'Interno Roberto Maroni sui rapporti Italia - Libia dopo la vicenda del peschereccio siciliano crivellato di colpi da una motovedetta libica con a bordo anche militari italiani

Ministro
Sì ministro Maroni ma lei dice che non serve
La revisione del trattato sulla Padania però abbiamo letto parole diverse
C'è una differenza sostanziale oppure siamo noi l'abbiamo interpretata diversamente non c'è nessuna differenza c'è una c'è stata una richiesta di rinvio di revisione
Delle regole di ingaggio noi le abbiamo riviste che abbiamo visto che per quanto riguarda i nostri non c'è nessuna necessità di modificare alcunché
Sulla Padania il presidente Stefani ha posto una questione vera quella vera che
Il problema delle acque
Ma è un problema che
Difficilmente potremmo risolvere noi perché c'è una
Dichiarazione unilaterale della Libia sulle acque territoriali
E
Quindi devono intervenire gli organismi internazionali su queste questa la questione vera che però non c'entra col Trattato di amicizia non c'entra
Con l'accordo sull'immigrazione
Scritto firmato dal Ministro Amato
Nel dicembre due mila sette
Lì sono contenute le regole di ingaggio non nel Trattato di amicizia e non fate confusione
Le regole di ingaggio sulla presenza dei nostri sulle sei motovedette sono scritte nel Trattato
Nell'accordo antimmigrazione clandestina firmato nel dicembre del due mila sette dal ministro l'allora Ministro dell'interno Giuliano Amato con il
Il suo omologo libico
Le motovedette le abbiamo consegnate noi ma sulla base di quell'accordo ok quelle regole i nostri le hanno rispettate i libici la motovedetta non doveva sparare certamente no
Sono stato frainteso volutamente
Quando ho parlato del della confusione che avrebbero fatto
L'ho detto per giustificare il fatto per per comprendere
Perché la motovedetta trattandosi di un peschereccio invece di andarsene non essendo suo compito si fosse fermato
Ma ho premesso e lo ribadisco che in nessun caso e lecito sparare ad altezza d'uomo ok ma detto questo i nostri hanno
Fatto quello che dovevano fare quindi non c'è nessun contrasto divisione dentro la lega naturalmente siete sempre voi che male interpretata interpretate maliziosamente
E Ministro e
E per quanto riguarda invece la vicenda francese quelle che sono state definite dei delle espulsioni di massa addirittura c'è chi le ha definite deportazioni e le parole molto dure della commissaria europea
Il Governo italiano sta con Sarkozy
Ma io l'ho già dichiarato subito tre mesi tre settimane fa mi pare no che aveva che ero assolutamente d'accordo con
L'operato del Governo francese non si tratta di deportazioni non si tratta di espulsioni di massa si tratta di una politica di rigore che applica la direttiva europea
E quindi non c'è nessuna violazione nell'operato del Governo francese sono tutte polemiche stucchevoli
Che non
Che non si basano su sul diritto comunitario che il francese il Governo francese sta applicando pienamente le stesse cose le abbiamo fatte noi nel due mila otto nel due mila nove si è per questo quindi
Non c'è pericolo che però tutto questo possa poi rivolgo rivolgersi anche contro l'Italia c'è la reciprocità nel senso che
Qualcuno è Stella esplicitarlo in Indiana scusate ancora nessun espelle nessuno i francesi hanno fatto delle politiche di rimpatri volontari nessuno spende nessuno
Hanno fatto politiche incentivando che rimpatri volontari chi se n'è andato se n'è andato volontariamente di che cosa stiamo parlando dopodiché
La demagogia
Del
Di chi non è d'accordo ha modificato i termini della questione dicendo che c'è stata una rimpatri
Di massa espulsioni di massa la violazione delle regole addirittura è stata avvocato Vichy
è veramente una vergogna presto
Il Governo francese e io ho parlato col ministro beh sono
Apparizioni io potuto verificare che non ha fatto né più né meno che applicare alle direttive europee i trattati europei particolare la direttiva trentotto del due mila quattro che prevede esattamente quello che il Governo francese ha fatto
L'Italia assolutamente d'accordo l'abbiamo fatto lo stiamo fu facendo anche noi
Io ho detto dobbiamo fare di più e cioè prevederei una cosa che nella direttiva non c'è
E cioè le sanzioni per chi viola la direttiva non è vero che chiunque può risiedere stabilmente in un Paese europeo senza limiti né condizioni
Può circolare ma un conto è circolare un conto è vivere stabilmente in un Paese
Uno può liberamente circolare si senza porre limiti
Può risiedere stabilmente per sempre sì ma solo a certe condizioni quelle previste dalla direttiva
Che ho citato la quale dice
Fino a tre mesi tu puoi stare qua come vuole senza limiti oltre i tre mesi per stare devi avere un reddito devia vere
Un lavoro sì sei studente devi poter dimostrare ecco cioè ci sono queste condizioni
Quindi
Però non c'è sanzione non non c'è possibilità di mandar fuori qualcuno senza
Oggi quindi va integrata la direttiva e la commissaria allora come mai abbia pronunciato quelle parole sono sono state molto pesanti
Io non le condivido assolutamente e io sto dalla parte
Di ciò che ha fatto il Governo francese perché so che cosa ha fatto so che è perfettamente legittimo so che una
Azione che mira a garantire la sicurezza dei cittadini
E simile a ciò che noi abbiamo fatto e stiamo facendo
Vi ricordo che noi abbiamo dichiarato l'emergenza campi nomadi
Nel due mila otto
Ripete valsa per il due mila otto per il due mila nove
E per il due mila dieci grazie a questa dichiarazione d'emergenza stiamo procedendo alla chiusura dei campi nomadi abusivi e alla realizzazione di campi attrezzati governati e controllati
Abbiamo chiuso stiamo chiudendo Triboniano Milano Casilino novecento a Roma stiamo risolvendo
L'emergenza campi nomadi che oggi non è più un'emergenza è una questione che si gestisce con gli enti locali normalmente no la Francia
Ma la cosa asinelli vicino abbiamo fatto abbiamo penali non è una assegnato nel senso che siamo intervenuti sul processo i campi nomadi un due anni fa
Era un'emergenza oggi in Italia non è più un'emergenza questo forse l'unica differenza con la Francia
Loro hanno avuto un'emergenza qualche mese fa con l'assalto dei rom o dei nomadi Agre Noble alla polizia
Noi per fortuna questi casi non li abbiamo avuti
Per cui da noi noi che abbiamo gestito a una situazione che rischiava di diventare simile a quella francese già dal due mila otto siamo riusciti a evitare l'emergenza e oggi siamo in condizioni di dire
L'emergenza campi nomadi la situazione campi nomadi in Italia si va
Normalizzando regolarizzando i francesi hanno avuto questa emergenza a cui hanno reagito ma ripeto applicando le norme europee
Per questo noi diciamo siamo con il Governo francese che non ha fatto altro che applicare le norme europee
Bene tante belle a oggi grazie