Vittorio Feltri intervista Giulio Tremonti - Festa nazionale del Popolo della Libertà (25 settembre / 3 ottobre)

Ecco c'è cari amici il Ministro Giulio Tremonti e il direttore Vittorio Feltri un grande applauso
Bene
Siccome bene
Buona sera
Noi cominciamo subito
Un'intervista quindi io faccio delle domande e mi auguro che il Ministro Tremonti risponda in modo che tutti noi si possa capire prima verifica che non ci siano mica a farne nascosti
No sono visibili
Assessore
Vorremmo sapere
Quali saranno le conseguenze delle nuove regole sui conti pubblici che cosa succederà
Ma io vengo adesso dall'Europa
E
Rispondo definendo un po'il quadro
Quello che sta succedendo la prendo un po'alla lontana ma
Da una risposta quello che è successo in
Questi anni
E che è stato Maccato dalla crisi che ha suonato un po'un colpo di gong su sull'Europa e sul resto del mondo è un cambiamento di enorme rilievo
Udo avrebbe la tendenza di
Qualificare di dire quello che successe un cambiamento di congiuntura è un cambiamento al margine in realtà è stato è un cambiamento della storia è un giro della storia
Nell'ottantanove è caduto il muro di Berlino nel novantaquattro
è stato fatto un grande accordo che ha il nome commerciale ma il senso politico fondamentale il
L'accordo quattro ed sul commercio mondiale amara che sono andati a farlo lì in Marocco nel novantaquattro
Al vecchio ordine politico il mondo diviso tra mondo comunista e mondo libero si sostituisce nella forma mercantile e commerciale ma nella sostanza di una nuova politica globale un nuovo ordine
Di di scambi di rapporti senza più dirmi
Nel due mila uno l'Asia entrata nel ruolo tra e già nel due mila sette inizia la crisi e siamo
A oggi sono venti anni che hanno cambiato la velocità l'intensità
Della vita del mondo
Venti anni che sono compresi nella vita di ciascuno di noi una volta questi grandi cambiamenti avvenivano da una generazione all'altra questo è avvenuto con una
Intensità
E con una velocità mai prima viste nella storia in venti anni quindi è cambiato e il mondo
Per l'Europa significa una cosa
Che comincia a venir fuori è finito il nostro è finita la nostra rendita coloniale Europa ancora finite le colonie politiche però per
Tanti anni ancora ha continuato a esercitare una
Posizione di influenza e di dominio su una grande parte del mondo vendevamo le nostre merci a chi volevamo i prezzi che volevamo piazza avevamo i nostri titoli I valori e nei tempi che volevamo
Non è più così la globalizzazione ha cambiato tutto questo meccanismo
è iniziata una competizione tra continenti l'arcipelago Europa
La competizione non è più dell'Italia con la Germania la Francia con la Spagna e tra l'arcipelago dell'Europa e
Enormi giganti blocchi continentali
Cosa abbiamo visto
Alla metà di maggio di quest'anno abbiamo visto l'abisso abbiamo visto la caduta di tutto il sistema monetario
Europeo e non era solo la caduta della moneta era molto di più è molto peggio la Grecia c'ha portato
Al weekend di maggio drammatico dagli è cambiata la politica europea non è ancora
Definita con precisione ma sta cambiando la politica europea e
Per come la vedo io per come la vediamo noi a una specie di Quadrilatero
Due punti di difesa dall'esterno due punti di disciplina interna difesa dall'esterno contro la speculazione contro la sfiducia
La Banca Europea agisce non più come prima solo
Limitando contrastando controllando l'inflazione agisce un pò un po'di più con più efficacia a difesa della nostra moneta
Non si può dire di più perché se no poi viene fuori ma insomma fa delle attività di diciamo di di difesa delle manette secondo punto è stato messo in piedi un fondo di
Di sicurezza per acquisti nel caso fosse necessario come ha fatto gli americani
E questa è la linea di difesa dall'esterno contro la speculazione contro la sfiducia perché la sfiducia tu devi convincere uno che gestisce il fondo pensioni dei ferrovieri australiani che quei soldi
Li può investire in Europa in titoli europei e non magari in titoli io inattivi di altri continenti più giovani più vitali più aggressivi quindi serve anche la fiducia
Poi gli altri due punti che sono quelli più politici
Uno è dappertutto in Europa si è capito che non si può andare avanti come è stato fatto nei decenni passati
Adesso è chiaro che l'Europa produce più debito che ricchezza più deficit che prodotto interno lordo
è stato così per tanti anni è questo cambia de fa aiuta anche capire perché la sinistra in Europa in crisi la sinistra in Europa è stato a
Ha vissuto sulla leva del deficit del deficit spending della costruzione
Di tanti meccanismi di assistenza di che son tutti giustissimi e problema e dove sono i soldi per tirare avanti non si può andare avanti fatti fabbricando più debito che ricchezza
Questo vuol dire che in tutti i Paesi dell'Europa dall'Atlantico allestita dal nord al sud si fanno politiche di riduzione del deficit e di riduzione del debito nei limiti in cui è possibile ma tutti i versanti
Poi
Ci sono Paesi che la fanno in un modo altri che la fanno in un altro
L'Italia
Ha fatto una in anticipo una politica che data la nostra realtà è stata viene considerata giusta buona fattibile efficace più o meno da tutti tranne che in Italia da alcuni ma è un dettaglio
E questo è un punto diciamo di disciplina cioè tutti i Governi e stanno tentando di fare delle politiche di di di di responsabilità
Poi c'è
L'altro punto che
La conseguenza ed è sole regole e adesso rispondo al direttore
Le regole europee hanno le nuove regole tentativo descrivere o di interpretare in un modo diverso il vecchio patto di stabilità e di crescita hanno un senso molto semplice
Noi siamo un continente geografico abbiamo un'economia comune basata sul mercato abbiamo una moneta comune non possiamo continuare a andare avanti con ventisette politiche diverse
Non è possibile che ogni paese abbia la sua politica economica aveva uno tira fuori un coniglio dal cilindro uno tu CAI ci vuole
Un coordinamento un allineamento
Che sia da un lato rispettoso della autonomia sovrana degli Stati abbiamo i Parlamenti abbiamo i Governi ma che sia anche
Un po'allineato al fatto che c'abbiamo una moneta comune
Uno può dire per ok per come se uno mi chiede perché questo la risposta è perché il valore del risparmio
Che ci ha in banca un operaio tedesco dipende anche dato che c'abbiamo l'euro dipende anche da quello che si fa o non si fa in Grecia in Spagna
In Portogallo in Irlanda in Italia
E viceversa a noi interessa che manco loro facciano stupidate ma siccome Santa desti e ne fanno meno dei latini così son commenti nove questo è il discorso delle regole
Che ha regole
Due punti primo
Si deve fare e lo sviluppo ma non si può fare di sviluppo con la spesa pubblica se tu fai lo sviluppo col deficit pubblico l'unica cosa che sviluppi e il deficit pubblico stesso
E il debito pubblico quindi da nessuna parte più si tenta di fare una politica di spesa pubblica tante volte in questi anni ho sentito in Parlamento su
Su autorevoli
Scritti di di di persone molto importanti e devi fare più spesa pubblica la risposta è che sarebbe stato un errore bestiale
Ultimo punto quindi si deve fare lo sviluppo ma non lo puoi fare sviluppando la spesa pubblica quindi la stabilità dei conti pubblici è una base fondamentale della vita di un Paese
Lo sviluppo lo deve fare
E discutere d'Europa cosa deve sviluppare fuori dalla curva della spesa pubblica e abbiamo un ampio margine per farlo dico una cosa specifica ma poi tante altre
Quando a tutela mena noi ti dicono ai in Italia il PIL è meno che in altri Paesi c'è un dettaglio per gli altri Paesi ad enucleare noi no
Ed è difficile fare un film uguale a quello degli altri
Se devi
Calcolando il Pilla mettere dentro anche il costo dell'energia siamo l'unico grande Paese industriale che importa tutta la sua Energia e alla fine lo paghi
E comunque abbiamo delle cose da fare sullo sviluppo a quello che non vogliamo fare e l'abbiamo spiegato e l'abbiamo credo ormai stancato è un po'il discorso sul debito pubblico che è un po'così
Ed è quello che io ho detto nei giorni scorsi nei mesi scorsi ancora oggi a Bruxelles noi abbiamo
La crisi se andiamo a vedere COSAC causato la crisi in tutti i Paesi d'Europa
Vediamo che per o l'aumento dei debiti che c'è in tutti i Paesi d'Europa anche nei più virtuosi Francia Germania tutti hanno Inghilterra il debito che è salito molto
Qual è la causa dell'aumento del debito non è il debito è il fallimento del sistema delle banche o della finanza uno
Sono lo scoppio delle bolle immobiliari le carte di credito che sono venute giù come Castelletti
Valori inventati banche oggettivamente che non stavano impieghi e poi Spesal fatta con l'illusione di essere ricchi senza in realtà esse ricchi in tutto questo ma allo
La crisi ha messo in evidenza che
Il problema non era solo o tanto dal lato del debito pubblico era soprattutto dal lato della finanza privata
Finanza privata è stata salvata con il debito pubblico che è salito
Nel ventinove Roosevelt e cioè diverso hanno salvo Wall Street non sabot alle banche usare i soldi pubblici per le famiglie per le imprese ma da noi è andata negli altri Paesi è andata così
Quello che non possiamo accettare di considerare il debito pubblico come se fosse
La sola causa della crisi la crisi ha tante cause secondo me e la globalizzazione che è fatta in venti anni ha causato tutti questi squilibri poteva essere fatta in un tempo più lungo e più saggio
Ma in ogni caso noi dobbiamo considerare il sistema finanziario privato e pubblico pubblico e privato ma non solo uno senza l'altro
C'è la tendenza della finanza a dire solo una questione di debito pubblico così si chiamano fuori dalla causa dei problemi per cui alla fine è sempre colpa dei Governi i quali i Governi hanno attualmente delle colpe
Ma magari anche dei signori banchieri hanno a loro volta delle corse
Quello che noi cerchiamo di indire
E finisco noi cerchiamo di dire che regolando in ovviamente vanno bene le regole europee sono il patto che sta dietro la moneta comune tutto quello però
Va calcolato il debito pubblico all'Italia un debito pubblico
Credo ancora il terzo debito pubblico del mondo l'abbiamo ereditato dal principio degli anni Settanta continuato abbiamo cominciato a correggerlo solo dal principio degli anni Novanta
Ma
Non ha solo il debito pubblico anche un sistema di finanza privata che è meglio rispetto a tanti altri Paesi
In molti Paesi ai magari debito pubblico piccola però guardie nella tasca delle famiglie vedi anche il debito privato guardi nella bilancia delle banche vedi che pieno di buchi
Da noi è un po'diverso abbiamo un enorme debito privato pubblico ma abbiamo anche un enorme risparmio privato abbiamo le famiglie che risparmiano
Abbiamo
La casa gli italiani hanno investito risparmiato anche nella casa abbiamo riformato ci dicono non fate le riforme non abbiamo fatto
Senza un giorno di sciopero la migliore riforma delle pensioni fatta negli ultimi anni in Europa altri ne fanno più piccole hanno le piazze piene in Olanda Berlusconi l'ha fatta molto efficace e non abbiamo avuto un giorno di sciopero
Sommando
Tutto questo credo con gli argomenti i giusti politici economici
DD di ricostruzione di esperienza
Credo che passa per l'Italia un discorso che più o meno così devi continuare sulla politica del rigore non poi continuare a fare spesa pubblica ma non può è neanche essere
Penalizzato dal calcolo del debito pubblico senza calcolare anche
Un sistema di pensioni più solido che in altri Paesi
Famiglie che risparmiano mente in altri Paesi le spendono un sistema bancario che da noi proprio perché le famiglie risparmiano è un po'meno scassato di tanti altri Paesi
Più o meno
Caro ministro federalismo fiscale
è il nuovo
Sol dell'avvenire oppure è una fregatura che farà aumentare ulteriormente la spesa pubblica come dicono i super critici della sinistra
Va intanto entra detto la sinistra in Parlamento ha votato sul federalismo fiscale il testo insieme con il Governo
Ed è un testo che ha avuto contro solo una piccola parte di opposizione il grosso dell'opposizione ha votato sul federalismo fiscale
In base a un discorso che è un po'così noi abbiamo in Italia negli ultimi tre enti hanno trent'anni l'albero della finanza pubblica è diventato un albero storto
E
Questo spiega perché c'abbiamo il più grande debito pubblico
Un enorme debito pubblico una grandissima evasione fiscale una grandissima inefficienze
Al principio degli anni Settanta quando si fa il compromesso storico e qualcuno ricorderà la formula la centralità del Parlamento si smonta tutto il sistema di finanza pubblica che era
Statale e locale e diventa tutto centralizzato a Roma per dirla e l'abbiamo scritta anche nel testo ufficiale Parlamento il sistema fascista era molto più federalista di quello che abbiamo adesso
Perché ci avevano imposte locali in questo momento l'Italia è l'unico Paese in Europa che non ha imposte locali o ce le ha nominali nove Ali perché hanno il nome del tributo locale ma la sostanza è tutta ancora centrale
Messo tutto il carico della finanza pubblica su un solo punto che era il Parlamento il Governo
Il Parlamento e Governo hanno trovato una sola via di fuga nel debito pubblico
Non hanno potuto resistere a una
Quanto di pressioni che cresceva e hanno cominciato
A finanziare la spesa pubblica con il debito pubblico prima l'Italia non aveva debito pubblico
O l'aveva nella linea ci sarà una ragione se dal principio degli anni Settanta a ridosso di quella fase è una fase storica complicata non puoi dire che era solo questo il problema
Certe scelte hanno avuto effetti di tenuta dell'insieme
è una storia che va rifatta ma dall'atto finanziario quell'età il principe gli anni Settanta il compromesso storico la centralità del parlamento centralizzando e Parlamento a Roma nel Governo tutta la finanza pubblica
In un solo punto unico Paese in Europa da dove trova la via di fuga la classe politica facendo debito pubblico
E se tutto il potere fiscale centrale i governi locali non hanno il controllo e la responsabilità della spesa pubblica parte anche l'evasione fiscale perché
Un conto è controllare
In tanti un conto è controllare in pochi
Infatti uno degli aspetti del federalismo fiscale anche la partecipazione dei comuni all'accertamento come in tutti i Paesi europei naturalmente una volta si esagerava ce l'hanno penalizzazioni c'erano anche persecuzioni bisogna stare attenti ma
In conclusione noi abbiamo avuto la delega dal Parlamento in Parlamento con un consenso amplissimo
Siamo partiti dai Comuni che ci sembrava la cosa abbia sempre attente da un atto simbolico che è il cosiddetto federalismo demaniale
La centralizzazione fatta ai tempi centocinquanta anni fa da tutto il patrimonio pubblico
A Roma al demanio
Il patrimonio pubblico sono palazzi Castelli
Tutto ciò che tra l'altro nasce sui territori ed è la storia di quel territorio
Da il decreto dello vanno a Berlusconi in poi i Comuni che vogliono letizia se voi possono chiedere
Beni al demanio e poi averli e utilizzando il meglio di quanto possa fare un ufficio a Roma che non sa neanche dove sono cosa sua anzi lo sa ma
è difficile gestire un patrimonio enorme in una logica
Sono
Sono le comunità che devono e possono gestire meglio i palazzi castelli tutto ciò che è parte della loro storia
Devo chiedere se questo è demaniale ma non credo il castello
E comunque gratis
Secondo abbiamo fatto il federalismo a livello municipale
L'abbiamo fatto con una bozza di decreto che è stata approvata dai Comuni dall'Associazione dei Comuni presieduta dal Sindaco di Torino da Chiamparino
E i Comuni non sono se agiscono insieme firmano tutti insieme non sono del nord al centro del sud di destra o di sinistra tutti insieme hanno accettato il cammino sul federalismo fiscale
Che significa non
Aumentare le tasse e non inventare
Licci se mai si andasse a votare ricordatevi che la sinistra vuole rimettere l'ICI sulla prima casa noi l'abbiamo tolta e il Governo
Significa prendere i gettiti dei tributi che ci sono e amministrarli meglio quando comincerà il decreto che adesso in Parlamento comincia voi fate una compravendita immobiliare le tasse non le pagate più
Al Governo le pagate al Sindaco e via e
è una cosa nel crediamo sia molto giusta
I municipi sono la base della vita civile anche la vita economica di un Paese secondo livello quello delle Regioni abbiamo il testo in discussione con le regioni siamo convinti di venire fuori con un risultato
Positivo da tutte le Regioni
E di andare avanti con quel testo che si sviluppa per fasi non c'è dentro niente di pericoloso anzi addentro secondo noi molto di virtuoso a partire dai costi della sanità
Non è possibile che in troppe regioni d'Italia la sanità costa il doppio e ai cittadini dalla metà
Salvo che litigano in sala operatoria non è possibile
Non è che la sanità nelle regioni che sono in deficit e ormai son tante costa di meno i cittadini i cittadini hanno di meno ma la sanità costa di più e com'è che la mettiamo c'è qualcosa che non va
In Calabria alla fine abbiamo verificato che non hanno più la contabilità sulla sanità e ci hanno detto si trasmette per tradizione omerica
Abbiamo mandato la Guardia di Finanza
A rifare la contabilità e questo è anche un discorso che poi semmai facciamo sul Sud i deve tornare lo Stato
Non si può andare avanti con
La quali finanza e altre forze dell'ordine che mi fanno la contabilità significa che ritorna lo Stato che nel frattempo era andato via quindi noi siamo convinti che
Coi tempi e i metodi che abbiamo con il consenso che cerchiamo il federalismo fiscale un modo per all'attrezzare un albero che per trent'anni è stato storto
Che
Praticamente incomprensibile
In questi giorni abbiamo letto sull'Economist che l'Italia va benone
Un altro giorno leggiamo i dati dell'OCSE sembra che sia un disastro
Poi leggi l'istante dice che non è un disastro ma potrebbe diventarlo poi dai un'occhiata a Ballarò e sembra che gli italiani muoiano di fame
Tant'è che io la mattina quando esco di casa mi guardo sempre in giro se c'è qualche cadavere
Da scavalca
In sostanza vorremmo sapere dal ministro dell'economia a chi dobbiamo dare retta come stanno effettivamente le cose bene ovviamente andrà da Berlusconi
Mettiamola giù così
Da noi la crisi è venuta da fuori dopo alcune immagini di televisione nel mondo e tutti i governanti e del mondo te lo dicono quando inizia
La crisi e la crisi ma quando viene anche drammatica questa è la prima volta che la crisi avviene in diretta televisiva
E questo ha prodotto a sua volta un certo impatto e naturalmente non vai trovarmi domani è scritto che io sono contro a voglio alla censura sulla però oggettivamente tutti i Governi al mondo dicono
L'impatto dopodiché la li mandato dopo a quelle va be'tu dici ma devo cambiare la macchina domani o meglio che aspetto con quello che sta succedendo
Comunque da noi la crisi è venuta perché la caduta della fiducia sul commercio mondiale ci ha fatto perdere l'export
Noi siamo un'economia che esporta e a un certo punto dove andavamo a cercare dipenderà esportare non contavano più
E abbiamo perso un punto di PIL più o meno nel due mila otto e cinque punti di PIL nel due mila nove
Abbiamo perso ci dicono abbiamo perso come tanti altri paesi che esporta avranno non abbiamo perso di più
è venuta da fuori una crisi causata dalla sfiducia sul commercio mondiale che ha bastonato il nostro export commerciale mondiale
La scelta che abbiamo fatto è stata una scelta di
Concentrazione sull'essenziale i soldi che avevamo li abbiamo messi sulle cose fondamentali la sanità la sicurezza
Abbiamo garantito tutto la continuazione del sistema sociale e poi
I soldi che avevamo in più europei delle regioni nostri li abbiamo messi sugli ammortizzatori sociali
Non abbiamo buttato via i soldi per stimolare i consumi come tanti altri hanno fatto e come in Parlamento l'opposizione ci chiedeva di fare abbiamo messo i soldi e sul fondamentale sull'essenziale
E questo ci ha dato un effetto di tenuta di insieme
Se l'Italia attendo noi sappiamo che ci sono situazioni di crisi che ci sono famiglie persone aziende settori che hanno avuto che hanno dei problemi ma
Nell'insieme l'Italia ha tenuto
Attenuto perché abbiamo otto mila comuni che sono una rete di sicurezza diverso a bere metropoli disumane enorme
Abbiamo tenuto perché abbiamo insieme come sociale l'INPS ma anche la famiglia
E ha in sé tenuto questo meccanismo di solidarietà di unione abbiamo tenuto perché abbiamo milioni di partite IVA
E questo è un punto che poi magari
Dobbiamo
Considerare abbiamo tenuto perché risparmiavamo avevamo un patrimonio non avevamo i debiti e avevamo un Governo che ha tentato di fare penso ci sia riuscito e quanto vada all'estero te lo dicono tutti la cosa giusta
Coi pochi soldi che avevamo anche abbiamo usati nel modo giusto e quindi abbiamo tenuto questo non vuol dire che
Abbiamo avuto
L'età dell'oro è stata una crisi è una crisi strutturale fondamentale l'ho detto è un cambiamento
Del giro della storia però
Insomma questo è il terzo autunno che fa questo Governo il primo turno doveva venire giù tutto
Il secondo turno doveva venire giù tutto il terzo autunno è un autunno difficile come gli altri ma abbiamo ottenuto
Ci vuole anche un minimo di di io in alcuni dibattiti e sento l'ansia delle notizie negative
La gioia dei dati negativi che poi a volte vengono contraddette smentiti cambiati dagli stessi Oracle e che li avevano formulati
Mi viene un po'in mente è la storia del treno c'è un passaggio a livello c'è una famiglia un'auto bloccata sul passaggio a livello arriva il treno c'è chi tifa per la famiglia c'è che chissà per il treno
Giacché siamo in tema
Parliamo di disoccupazione gli ultimi dati dicono che l'Italia è all'otto per cento
Io ho dato un'occhiata oggi e ho visto che nel due mila uno
Il dato era alla peggiore ce n'era intorno al
Al dieci per cento mi domando
Come è possibile che sia successo tutto questo visto che quando nel due mila uno Berlusconi andò al Governo disse creeremmo
Un milione di posti di lavoro se nonché effettivamente i posti furono creati ma andarono grande percentuale ai lavoratori stranieri
Ora noi abbiamo l'otto per cento di disoccupazione ma abbiamo qualche milione di lavoratore sta straniero gli artigiani che continuano a pubblicare
Dall'altra la loro stampa
Che mancando manca manodopera cioè non ci sono ragazzi che vogliono imparare a fare l'idraulico a fare il tappezziere eccetera in sostanza
Quando poi
Si va alla fine dei conti come in circostanze
Qual è questa e si domanda ma
Quanti disoccupati ci sono qui
A me capita di non vedere mai una mano che si alza ma come allora il dato è un dato che deve allarmare l'otto per cento è un dato che deve rassicurare rispetto anche a quello di altri Paesi e poi come si spiega
Come si spiega che c'è una grande quantità di disoccupati però abbiamo milioni di stranieri abbia non c'è lavoro o c'è poca voglia di farlo
Sarebbe facile
Dire siamo sotto la media europea è vero la nostri dati sul lavoro sono comunque diverso i e migliori rispetto
Da altri Paesi saranno magari
Diversi da un lato rispetto a come va agli anni novantadue mila ma insomma noi siamo diciamo nella media europea e questo indica il clima di relativa
Normalità di cui parlava il direttore
Ma sarebbe facile dire siamo sotto la media europea cosa c'è dietro
Mettiamola giù così che il disoccupato nordico è un vero disoccupato
Cioè lo licenziano va a casa dopo un po'va a bere dopo un po'arriva lo psichiatra che assiste disoccupato ed è tutto meccanico I sussidi da noi è un po'diverso ci sono
Meccanismi e logiche di assistenza però c'è anche la flessibilità
Sul lavoro cessi di essere il dipendente della grande fabbrica e diventi
Qualcos'altro per esempio aprì la partita IVA
Noi abbiamo otto milioni di partite IVA quattro sono
Strutturati effettive
Quattro in più sono gente che esce e va in pensione e appena partita IVA giovani che non hanno il posto fisso e aprono la partita IVA
Italia un Paese molto diverso dagli altri molto più complicato e noi cerchiamo di capirlo e di spiegarlo di capirlo Italia su Italia e di spiegarlo verso l'esterno perché tanti ti dicono le stesse cose dette dal direttore
Quindi il problema c'è
Il punto un punto che è uno dei beni dei punti su cui sta lavorando il governo e quello della istruzione tecnica
Per troppi anni si è pensato che la laurea fosse l'ascensore sociale e tante nostre famiglie hanno sognato il pezzo di carta
Ed è stata ovviamente è una scelta giusta per quei tempi ed è stata una scelta che tutti capivano perché era la speranza di una famiglia
Con la globalizzazione e l'ascensore tende andare un po'perso il vuoto perché
Quelli che hanno voluto di colpo alla globalizzazione prima o poi dovranno al tribunale della storia spiegare perché hanno creato i posto fisso in Asia e la disoccupazione fissa in Europa
Tempi più lunghi ci dava hanno la possibilità di adattarci e non in dieci anni tutto
Detto questo è sicuro che alcune lauree hanno poco senso ci sono l'Aulenti discipline non credibili non utili sono
Magari un po'da cambiare
Dobbiamo investire sull'istruzione tecnica questo è l'unico Paese che non investe sull'istruzione tecnica
E gli artigiani non hanno l'apprendista e gli istituti tecnici nostri non hanno una base
Una spinta
E anche un fascino u un'attrazione che invece dovrebbero avere che hanno in Germania che hanno in altri Paesi
Devo dire che già l'impresa e sui territori cominciano ad adottare a sponsorizzare gli istituti tecnici
Bisogna fare molto di più considerando che il lavoro è lavoro in quanto lavoro e non esiste lavoro nobile e il lavoro meno nobile lavorare sul tecnico in tutte queste discipline in queste arti in questi mestieri
è un lavoro anche lui
Grazie ministro Chiofalo è l'ultima domanda
Dopodiché dovremmo cessare perché non è arrivato l'invito a a concludere la domanda è questa l'Irlanda sta andando da cani la Spagna è stata declassata il Portogallo vacilla
La Grecia è in coma non sa che questi Paesi ci trascinerà Rando in basso e coinvolgendo anche l'Italia
Ma
Mi ricorda quella DVD alle anche lì c'è il comunismo è morto orchestra così così no mettiamola pallino io ho cercato di Deaver quadrilatero
La Grecia ci ha
Preso all'improvviso non sapevamo come fare cosa fare e ci abbiamo messo mesi e poi abbiamo messo in piedi
Una struttura di
Di gestione abbiamo capito e come quando che aveva un male improvviso e non sai che cosa e poi comincia a fabbricare gli anticorpi ed antibiotici
Detto questo
Ci hanno
Detto tanti anni i Paesi PDS laddove Teri che vorrebbe dire una cosa poco
Simpatica dove
I c'era Italia
E adesso invece non c'è l'Italia ma
Un altro acronimo più efficace è fai va a finire Finance finanza Insurance
Assicurazioni
Real resterete bolle immobiliari
Quindi noi siamo un po'fuori da quel circuito l'Italia la seconda manifattura d'Europa e per troppi anni ci hanno detto che il futuro era la finanza i servizi che noi annuale tratti perché avevamo la Sat manifattura
Viva la manifattura dell'Italia la seconda abbiamo
Abbiamo
Risparmio abbiamo
Un sistema pubblico che funziona le pensioni le abbiamo riformate anche le altre forme agrari formate noi ed è passato modello nell'insieme abbiamo io credo
Davanti un periodo
Di di problemi che vengono dall'Irlanda
Che è stata rovinata dalla finanza perché d'Irlanda son quattro milioni e mezzo di persone che vivevano in un mondo un po'avremmo otto un po'isolato ma
Il sogno al
Chi ci andate a leggere i fondi di quelli che invece vanno che dovevamo diventare come la Tigre celtica
E modello Irlanda dobbiamo fare come l'Irlanda no caro fare anche delle nomine volendo io non so
Detto questo
La Spagna ha avuto dei problemi perché ha a molti valori immobiliari su cui ha costruito il Portogallo la Grecia
Insomma finché abbiamo la manifattura il risparmio
Il Governo Berlusconi possiamo andare anche travolti grazie