L'intervista è stata registrata sabato 3 luglio 1982 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Fame Nel Mondo, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
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Il vento delle battaglie radicali contro lo sterminio per fame riconosciuto da tutti e quello di aver aperto una breccia nel muro dell'indifferenza e del silenzio che circondavano il dramma della fame e del sottosviluppo fino a qualche lo fa i pochi spazi di informazione che la stampa dedicava al tema della fame erano interamente occupati dalle cronache di viaggi dettare i missionari in Africa e dei resoconti delle attività di studio e di ricerca le organizzazioni internazione ali come la FAO che si occupano di formulare i piani di sviluppo economico per i paesi del terzo e del quarto mondo iniziativa era di Cali invece ha contribuito a dare centralità quelle che sono le cause politiche dello sterminio i disordine economico oggi impera ante l'indifferenza dei Paesi industrializzati ancora legati ad una visione del dialogo nord sud profondamente inficiata da una lunga serie di retaggi colonialisti il responsabile silenzio dei mezzi di comunicazione di massa
Un vasto fronte di adesione e si è formato recentemente di adesione e di consenso al progetto straordinario di emergenza che ha come obiettivo la salvezza di tre milioni di persone entro il mille novecentottantadue ci sono le ci state però e queste da fare rilevare una serie di critiche si sono in Casellati dubbi e scetticismo le obiezioni che più frequentemente vengono rivolte radicali sono le seguenti e di questo tono questa della fame del la battaglia utopistica senza speranza poggia sull'illusione che gli interessi delle grandi corporation internazionali possano essere intaccati facilmente e poi apriamo gli occhi sulla fame e la miseria qui da noi in Italia
Queste critiche nascono il più delle volte da un realismo esasperato a sfondo storicista un realismo che nega ogni possibilità di vittoria e con essa in questo caso ogni possibilità di finita tutto questo accade in nome di un'analisi accurata ed attenta di quelle che sono le cause strutturali della fame del sottosviluppo dello sterminio
Un atteggiamento questo che rischia di essere il peggior nemico oggi come oggi dei radicali e di quanti credono nella possibilità che un decreto di vita si possano realizzare e realizzare in tempi brevi
A queste critiche a questo scetticismo al realismo che conduce all'indifferenza e all'ignavia e niente in questo momento rendi più complici nello sterminio per fame dell'indice sa a tutto questo risponde Ada Rossi moglie di Ernesto Rossi con cui ha condiviso più di quarant'anni di battaglie a partire dalla lotta clandestina durante gli anni del ventennio fascista
Ascolteremo data Rossi il racconto di quegli anni le difficoltà quotidiane nella lotta clandestina antifascista e abbiamo iniziato questo dialogo con Nada chiedendo le un suo giochi ci ho sull'attuale fase della battaglia contro lo sterminio per fame nel mondo anche e soprattutto alla luce dei digiuni che sono stati intrapresi da Gianfranco Spadaccia da Valter Vecellio da Giovanni Negri
Posso dire che è una battaglia di tutti prima
Epoca non è non la vedo tanta dalla parte diciamo magnificare grigliate ma anche le riforme giustizia politica come giustizia civile che non si può lasciare morire qui per il tuo motivo insomma ecco questo e quello che noi facciamo anche perché
Poco che dovremmo fare inquieta una piena di rimorchi mi pare così poco
Mentre sono molto grata a questi tipi di giorno a tutti i ragazzi qui del partito radicale che giovani te li vedo lavorare con un entusiasmo con un disinteresse
Dunque questi ideali di civiltà
E diciamo pure anche domani darla nordica ecco perché metterebbe in quei prodotti ad
è un principio d'umanità udibili cogente per queste donne cantarlo impacchettarmi degli alberi cinque tanto ci leggibilità
Emilio quindi è una questione di giustizia civile non è mera beneficenza non è assistenzialismo
Eppure tante sono le difficoltà che incontrano tutti quelli che si impegnano per garantire vita e sviluppo a milioni di sterline
Gli interessi internazionali gravano con tutto il loro peso ma anche un atteggiamento da provincia dell'impero rappresenta un ostacolo alla tiene acquisizione da parte di politici e dell'opinione pubblica dell'importanza di questa battaglia contro lo sterminio
Vincerle possibile ma oggi come oggi vanno combattute le facili rinunce verifico gli onori delle armi magari con la coscienza tranquilla perché qualcosa si è fatto qualche piccolo passo in avanti è stato realizzato
E durante il ventennio la lotta antifascista che vive tra le sue fila Ada ed Ernesto Rossi si fosse interrotta negli anni di maggiore contento
Herno ed internazionale la dittatura quest'ultima non sarebbe stata sconfitta così come lo è stata a questo proposito per quanto riguarda l'atteggiamento comune che dice la
Elia e qui in Italia e quindi questo atteggiamento da provincia dell'impero ascoltiamo Ada Rossi
La battaglia per fame
Conta moltissimi ostacoli posti aperto nella capiscono alcuni che siamo dei lunghi alcuni libici che lottiamo qualcosa di Tokaj ma i radicali guarda McCain Ettore il secondo aspetto quello perché impedire per tutti quei profondi fili diretti in una maniera che fa venire perfino rabbia invece di pensare a afferma alle nostre pensioni militerà ho chiesto una pensionata che e non cerco una pensionata da oro vero e la fame che abbiamo qua nonché lettura fatta libertà chi avremo miseria avremo anche dei momenti dove per certi
Persone che saranno delle difficoltà quando muoiono direttamente un'altra cosa una cosa ben diversa però ma è certo che anche
Figlio i politici i partiti
Non ci aiutano intorno al partito radicale questa lotta letterari
Ecco fretta grandi finalmente ho più avuto da mio marito
Aveva spinto il PD
Nelle battaglie che conduceva ecco felice mi ha sempre detto fin dai primi momenti quali ho cominciato a lavorare con logiche e ha cominciato a lavorare clandestinamente che ancora non eravamo neanche fidanzati intorno a Totti che anni erano cioè quantità letta nel ventotto ventinove ecco presenta fondamentale io sempre parte antifascista e ho fatto di tutto di per Fornovo cielo mentre lui perché lì sì e poi abbia paura delle ragazze per bene
Pecche io vittima perché mi dà io può darsi che non sia per bene oserebbe crede che per e empirico eppure ma da mondo vero comincia adesso invece l'anno io incominciai a trattare della stampa clandestina che mi veniva da un'altra parte e il bello è che mi arrivava da un'altra parte metallica e la portava Litta Pergamo ricoverava tutte e due vero andato momento ma detenute gliela passa va parla lutto a darle altre persone eppure anche comincio a dar la metà da distribuire poi la dica mette i tacchi
Di chi è la chiedendomi se potevo tenerla nascosta agli odi torneo quadriennio ok la cassiera la Banca d'Italia
Eh io questi pacchi di carta clandestina andavo da miglior patrigno aveva capito benissimo che era un qualche cosa di The Great ma faceva finta di niente col fai è un mio collega che affida la roba davvero datemi
Cura e lui che era perché era la Banca d'Italia la mettevano alta Griffi Accame Facchetti alla grande casta mura davvero nascondeva lì dunque stampa clandestina passava per la Banca d'Italia qualità voglia prendere ostaggi per tanti parti
E io la riportava poi poco per volta distribuivamo andammo andavamo sulle per le valli bergamasche e e libere che riconosca eravamo molto aiutati dai prefetti perché stranissimo che Bergman ha citato ci dice Città del Vaticano pure tutto il piccolo Piliego era antifascista e del tutto il Tarditi prime e abbiamo cominciato così a lavorare getto che ne abbia avute delle battaglie per carità mille volte che mattatoi per scoraggiarsi dette
Ecco ventuno porta e sciocchezze la cosa importante è che siamo in tanti e con qui
La pace la tranquillità hanno la prerogativa di chi malgrado i tribunali speciali continuava la predetti vita politica ed Ernesto Rossi fu condannato dal Tribunale speciale a venti anni di prigionia fu condannato anche una volta scontata la pena al confino politico la pena successivamente fu ridotta a nove anni di prigione
Nato a è stato condannato a tribunali fetale vent'anni di prigione poiché fruttato intenso noto inventate della BP è tornato bitstream tipicità decennale eccetera questi De Mita anni fa parte ridotti a un a nove anni di prigione e poi né neanche venite a casa hanno mandato direttamente al confino a Ventotene dove si è fermato fino al momento punto di vista hanno molti limiti l'hanno riportata ritiene Chengdu IBA How R. Calabria e li stavano piantando un terribile tra accesso che poi abbiamo saputo allora anca Pinto che anzi
Mi racconta bavarese mio marito
Ganda vicini dice questa volta chi guarda che ci mettono al muro avvento perché dato che era gli atti di per portarli a tre persone vero poi non violente veterana dato venticinque carabinieri ieri proprio un drappello di carabinieri ha capito che doveva essere venne portato in cui a Roma Regina Coeli vicende
Pizza orlate proprio soprattutto dalle parti non c'era nessuno modo che non potete neanche perché loro sempre comunicavano battendo sul muro dal tappeto dei dei prigionieri commettiamo vero e hanno insomma il imbastito non perché essa se non veniva custodita per gli vigilavano queste terre verde salvate insomma
Il film trascinato l'Italia in
L'illusione il momento di poterci sedere con un dispendio minimo di vite umane
O dei vincitori minuziose questa che è stata pagata a caro prezzo continuiamo ad ascoltare il racconto di Abba russi
Gettato la guerra
Nell'Italia meridionale la subito meno ma non dell'Italietta intenzionale c'hanno distrutto le città davvero ben a vedere cos'era Milano a cura del Corriere ridotta a Torino minano la nostra capitale addirittura appetibili
Era di e Palazzo Marino adipe per piazza della fiscale anche quella la gallina di Milano tutti tutta tutto Betti tutte partita ma è e la gente ha capito chi ventiquattro ha portato
Quello che ha portato questa guerra comincia attorno alle
Più fiducia nel fascismo poi infatti decaduto né Ciniero ben pochi pacificato che degli
Ma la maggioranza non era più facilità ecco che quota
Insomma enti in fondo noi abbiamo fatto quello che si poteva fare
Al termine del racconto
Gli anni del fascismo e della fine della guerra del secondo conflitto mondiale torniamo in giorni ostriche e torniamo alta la Re con Ada Rossi della battaglia contro lo sterminio per fame nel mondo battaglia che ha trovato ultimamente un consenso molto vasto anche i vertici della Chiesa lo stesso Giovanni Paolo secondo giorno di Pasqua Accolti marciatori
A piazza San Pietro lanciando un appello perché si interrompa folle corsa agli armamenti e si destinino fondi per il terzo e il quarto mondo
Valori tra i radicali e cattolici non significa però rinnegare un patrimonio di lotte i ricavi ampi ascoltiamo a questo proposito sempre Ada Rossi
Ernesto nel sessantasei agli ultimi elezioni meter invita bottom per il partito radicali e scrisse anche su qualche giornale che non mi ricordo il Paese mi pare che il Paese Sera che lui lottava per il partito radicale perché era l'unico partito che abbia il coraggio di Heather anticlericale tranquilli queste pontili porte tagliare ecco qualche Etterbeek invito ma però bene che ti riprenda questa lotta ad ogni volta oggi però oggi io dico neanche pensa Empirio riconoscere che il Papa sta dalla nostra parte
Lo davanti al Papa perché ha il coraggio di farlo
Dopo voi
Avere tanta pazienza del tanto coraggio edito tuttora giardino
Mille novecentoquarantadue Ernesto Rossi durante il confino lancia una proposta ben determinata attraverso un suo libro abolire la miseria la proposta è quella di fornire a tutti i ricchi e prove uno di cui vivere abitazione riscaldamento cibo indumenti allo stesso modo in cui mi si fornisce l'istituzione pubblica e in alcuni Stati quella sanitaria la parte più straordinarie di questo progetto dea della costituzione di un esercito del lavoro formato attraverso la coscrizione non
Di ambo i sessi per un periodo non superiore è il due tre anni
Anche della centralità sempre maggiore che sta assumendo il tema della corsa nuovo ordine come
L'ente ricco consumista e il sud lasciata la povertà al sottosviluppo alla morte per
Elia questo libro di Ernesto Rossi questo fondamentale testo che già allora individuava alla miseria come endemico da battere il nemico numero uno su cui concentrare tutti gli sforzi ascoltiamo a dare un
Nelle idee e anche è una malattia chi attacca si trasmette per perché un popolo ricco col regime oppure sta bene perché lavora per
Il popolo più ricco vero presto e invece un popolo e migliorò non so io come dove c'è bassa pressione e tutta la pioggia Kabili condivido perché
Affezioni e basta
E quindi dove c'è miseria invitiamo li cade anche l'ambiente agli altri popoli insomma ecco bisogna
Bisogna cercare
Qui cercare di diabolico di carico di eliminare il più possibile
Mi è più complicato
Tante per mio conto è quello del
Ed etico del lavoro litigi invece di andare a fare il militare ecco che adesso se ne parla di chi si mentre di quelle che vanno a lavorare e dato che lavoro in un anno due anni
Punto vero come si fa a Fernando militare parcheggi civile poi scendi e libere ogni persona che nasce il diritto alla vita quindi ha diritto a una carta
Tutto cinque Nakata un vestito a a un partito
Due parti secondo pilota ma le possibilità di mancati ma come pagarlo a questa per cento fa molto il servizio civile di un anno di di
Gli anni
Lui lo vede tutto questo perfette ma non è difficile da capire per i poi Arte propone un
Scolastica molto giusta
Di eliminare mani in mano quelli che non riescono a studiare fino a un certo punto di fare di vari in alto vero Anna Laura questo prediche verrà però merita non quei miti fondo figli di papà ma quelli che lo meritano francamente perché hanno fatto nello studio perché hanno l'intelligenza per poterlo fare ecco
La battaglia contro lo sterminio per fame pone a confronto anche due i diversi di intervento per risolvere il dramma della famiglia stessa
La priorità alla vita alla servite di milioni di persone subito l'altro delle la futura quanto improbabili e rivoluzione la risoluzione del sottosviluppo della malnutrizione e della fame ancora una volta e la scelta della lotta non violenta caratterizzare le iniziative radicali anche perché quest'ultima Allotta non sta e l'unica che alla lunga comprendendo Fini ottiene il successo ascoltiamo ad russi sulla non violenza
Sessantotto Pallone d'Europa la stupida violenza di tutti i giovani che andavano in giro per le strade rompevano le vetrine
I lampioni delle strade non capiamo perché non ho mai ed prenderlo perché però per quale motivo voi avete allora cambiata la nullità dei vero perdevate intanto cosa fare di tutto quell'anno per la violenta loro ogni
Da allora ho capito benissimo che per vincere bisogna essere non io li indicherà più tardi condividere quella non violenta
Da oggi al termine di questo dialogo con Andrea Rossi e le rivolgiamo la domanda più semplice ma forse anche più difficile cioè che cosa del pensiero di Ernesto Rossi oggi come oggi più attuale anche alla luce dell'impegno del partito radicale per quanto riguarda la risoluzione dramma dello sterminio per fame nel mondo la possibilità di dare salvezza e quindi in vita a tre milioni di persone entro il mille novecento ottantadue
Dobbiamo dare premi ogni tanto dico ecco qui ci vuole ben netto
Sono sicura che oggi come oggi starebbe appunto
E scelte contenuto da sterminio per trame assolutamente queste son sicuro perché perché sentivo moltissimo questo problema nella miseria qui da noi figuriamoci il problema della miseria in questi
Quindi vi chiamo drammatici comici solo nel terzo album sicura che starebbe con
Voleva
Il merito delle battaglie radicali contro lo sterminio per fame riconosciuto da tutti e quello di aver aperto una breccia nel muro dell'indifferenza e del silenzio che circondavano il dramma della fame e del sottosviluppo sino a qualche anno fa i pochi spazi informazione che la stampa dedicava al tema della fame erano interamente occupati della cronaca dei viaggi dei padri missionari in Africa edere su conti dire attività di studio di ricerca delle organizzazioni internazionali come la FAO che si occupano di formulare i piani di sviluppo e con dico per i paesi del terzo e del quarto mondo iniziativa radicale ha contribuito invece a dare centralità a quelle che sono le cause politiche dello sterminio il disordine economico oggi imperante l'indifferenza dei Paesi industrializzati ancora legati a una visione del dialogo nord-sud profondamente inficiata da una lunga serie dilettanti colonialisti gli irresponsabili silenzio dei mezzi di comunicazione di massa
Un vasto fronte ultimamente si è forma atto un fronte di elezione di consenso al progetto Strohl Mario che chiede la salvezza entro il mille novecentottantadue di tre milioni di persone altrimenti sterminate alla fame si sono registrate però e questo è da sottolineare una serie di critiche Savin Casellati dubbi e scetticismo mi
Le obiezioni che più frequentemente vengono rivolte radicali sono le seguenti questa della fame nel mondo una battaglia utopistica
Non ha speranza di vittoria Poggio subì l'ustione che gli interessi delle grandi corporation internazionali possano essere intaccati facilmente e poi apriamo gli occhi qui in Italia sulla fame e la miseria
Queste critiche nascono il più delle volte da un realismo esasperato a sfondo storicista che nega ogni possibilità di vittoria ed in questo caso con il sa ogni possibilità di vita
Tutto questo in nome di un'analisi accurata ed attenta di quelle che sono le cause strutturali della fame e del sottosviluppo
Un atteggiamento questo che rischia di essere oggi come oggi il peggior nemico dei radicali e di quanti credono nella possibilità che un decreto di vita si possa realizzare a queste critiche e a questo scetticismo di fondo alla realismo che conduce il più delle volte all'indifferenza e all'ignavia e niente più dell'indifferenza in questo momento rende complici dello sterminio per fame a tutto questo rispondere Ada Rossi moglie di Ernesto Rossi con cui ha condiviso più di quaranta anni di battaglie a partire la lotta clandestina durante gli anni del ventennio fascista ascolteremo dalla Rossi il racconto di quegli anni le difficoltà quotidiane che la lotta antico scelta iniziamo questo dialogo con Ada Rossi chiedendo a lei un giudizio sull'attuale fase della battaglia contro l'URSS Mineo per fame nel mondo anche soprattutto alla luce dei digiuni che stanno conducendo Gianfranco Spadaccia Valter Vecellio e Giovanni Negri
Posso dire che è una battaglia giustissima
E sul campo non è non la vedo tanto dalla parte diciamo umanitaria quando l'avete come Gius vecchia politica come giustizia civile che non si può lasciare morire queste persone per nessun motivo insomma ecco
Questo è quello che noi facciamo anche mi sembra che poco che dovremmo fare in più io sono piena di rimorsi di fare così poco mentre sono molto grata a questi tipi di giorno a tutti i ragazzi qui del partito radicale questi giovani che li vedo lavorare con un entusiasmo con un disinteresse
Dunque questi ideale di civiltà
E diciamo pure anche d'umanità ma lo si fa ecco bisogna mettere quindi quest'anno ad
Enzo un principio d'umanità o debiti Cinzia per queste deve scattare l'olfatto e Parmenide al beneficenza proprio per un principio di civiltà ecco
No
Fermare lo sterminio quindi è una questione di giustizia civile non è mera beneficenza non è assistenzialismo eppure tante sono le difficoltà che incontrano tutti quelli che si impegnano per garantire vita e sviluppo a milioni di sterline interest internazionali gravano con tutto il loro peso ma anche un atteggiamento da provincia dell'impero rappresenta un ostacolo alla piena acquisizione da parte di politici e dell'opinione pubblica dell'importanza di questa battaglia contro lo sterminio per fa vincerle possibile ma oggi come oggi vanno combattute le facili rinunce le rese con gli onori delle armi magari con la coscienza tranquilla perché qualcosa si è fatto qualche piccolo passo in avanti è stato realizzato se durante il ventennio la lotta antifascista che vide tra le sue fila Ada ed Ernesto Rossi si fosse interrotta negli anni di maggiore consenso interno ed internazionale a dittatura quest'ultima non sarebbe stata sconfitta così come l'Ovest data a questo proposito e per quanto riguarda l'atteggiamento comune che dice la fame la miseria e qui in Italia e quindi questo atteggiamento da provincia dell'impero ascoltiamo Ada Rossi
La battaglia per fame incontra moltissimi ostacoli poche persone lo capiscono alcuni ciò che siamo degli illusi alcuni indici che lo facciamo per quotata di poco in macchina amicali guarda vecchi eppure esempio torno spesso quello che si sente dire per tutti quei Cobol di fili diretti in una maniera che fa venire perfino rabbia invece di pensare a afferma alle nostre pensioni militerà che il tonda pensionata
E e non cerca una pensionata da oro vero e la fame che abbiamo qua non capisco cosa riversa qui avremmo miseria avremmo anche dei momenti dove per certi
Persone ci saranno delle difficoltà quali muoiono di fame è tutta un'altra cosa una cosa ben diversa però insomma eccetto che anche
Gli omini politici i partiti
Non ci aiuta a non intorno al partito radicale questa lotta letterari o no no no ecco presta il grande insegnamento piovuto da mio marito
Spesso aveva sempre più dodici
Nelle battaglie che conduceva ecco l'undici mi ha sempre detto fin dai primi momenti quali ho cominciato a lavorare con logiche e ha cominciato a morale clandestinamente che ancora non eravamo neanche fidanzati insomma così che anni erano cent'anni fa letta
Del ventotto ventinove ecco ventotto cominciata
Anche io ero sempre stata antifascista e ho fatto di tutto di per conoscerlo mentre lui dice poi abbia paura delle ragazze perbene non è che io gli dissi ma perché nel io può darsi che non sia per bene oserebbe si vede che per empirico Ettore ma da mondo vero comincia avete invece il metano io incominciai a passare dalla stampa clandestina che mi veniva dal maltrattare e e il bello è che mi arrivava da un'altra parte mera Louis la portava Litta Bergamo come eravamo tutti e due vero andato come ma detenute gliela passa va a farla Luta parta dalle altre persone equo e anche comincia a dar la metà da distribuire poi la indica mette i tacchi dice la chiedendomi se potevo tenerla nascosta agli organi doppio quadriennio che era cassiere alla Banca d'Italia e io questi parte coperta cambisti INA andavo da Miglio patrigno aveva capito benissimo che era più qualche cosa di segreto ma faceva finta di niente INTOSAI è un mio collega che affida la roba David datemi i rei sicura e lui che era e fiere la Banca d'Italia la metteva nelle sagrestie affinché ammetta che qui alla grande cassa mura davvero nascondeva lì dunque il stampa targhettina passava per la Banca d'Italia qualità voglia prendere faceva tanti pacchetti di
E mio padrino
Chiedeva niente e e io la riportava poi poco per volta distribuivamo andammo andavamo sulle per le valli bergamasche e e lì bisogna che riconosca eravamo molto aiutati da imprevisti perché
Stranissimo che Bergamo è accettato si dice Città del Vaticano pure tutto il piccolo clero era antifascista e e il tutto il TAR
Chi per il mese abbiamo cominciato così a lavorare getto che mi abbia avuto delle batoste per carità mille volte siam stati per scoraggiarsi invece
E nel peggiore porta invece cesta la cosa importante è che siamo in tanti e con le stesse
Ma in quegli anni la pace la tranquillità non erano prerogativa di chi malgrado i tribunali speciali continuava la proattività politica ed Ernesto Rossi fu condannato dal Tribunale speciale a venti anni di prigionia fu condannato a anche una volta scontata la pena al confino politico la pena successivamente fu ridotta a nove anni di prigione
Nato a è stata condannata al tribunale speciale vent'anni di prigione voi ci son state dentro noto inventate della mistica con attività Principi Gilberto decennale eccetera questi vent'anni sono stati ridotti a un a nove anni di prigione
E poi ne neanche venduta a casa hanno mandato direttamente al confino a Ventotene dove si è fermato fino al momento del conformista hanno gli ultimi mesi hanno riportato a Regina Coeli Luís Bauer e cartacce e li stavano piantando terribile Processo che poi abbiamo saputo Laurent capito che anzi mi racconta barche mio marito Harry culminando Piccin dice questa volta chi guarda che ci mettono al muro ha detto perché dato che ero gli atti di proposta di
Da tre persone vero poi non violente veterana dato venticinque carabinieri proprio un drappello di carabinieri ha capito che doveva essere venne portato in cui a Roma Regina Coeli quindi c'è le
Isolate proprio sopra
Sotto dalle parte un c'era nessuno modo che non potete neanche perché loro sempre comunicavano battendo sul muro credo tutti l'alfabeto dei dei prigionieri come
Stiamo vero e hanno su insomma il imbastito non facesse non veniva colpo di stato agli vigilavano queste certe degenza salvate insomma
Il fascismo trascinato l'Italia in guerra nell'illusione di un momento di potersi sedere con dispendio minimo di vite umane e di mezzi al tavolo dei vincitori illusione questa che è stata pagata a caro prezzo continuiamo ad ascoltare il raccontò di Abba Rossi
C'è stata la guerra
Forse nell'Italia meridionale la subito Mino ma noi sull'Italia settentrionale c'hanno distrutto le città davvero ben a vedere cos'era Milano a cura del Corriere ridotta a Torino Milano la nostra vita la dirittura Pettit dei ed era Vito Bergomi e Palazzo Marino adipe Piazza della scale anche quella la Galleria di Milano non si poteva più per fare perché era tutto Britti tutte fa insomma e e la gente ha capito il G20 poi ci ha portato a questo è ovvio
E invece non soltanto aveva già portato miste verrà cominciato a non avere più fiducia nel Pacifico poi infatti dalle caduto Nanni cimiero ben pochi pacificato che degli illusi privi tutto ma la maggioranza non era più fascista ecco che quota insomma è in in fondo noi abbiamo fatto quello che si poteva fare
E al termine del racconto degli anni del fascismo e della fine della guerra del secondo conflitto mondiale torniamo ai giorni nostri e torniamo a parla are con Ada Rossi della battaglia contro lo sterminio per fame nel mondo battaglia che ha trovato ultimamente un consenso molto vasto anche i vertici della Chiesa lo stesso Giovanni Paolo secondo giorno di Pasqua Accolti marciatori a Piazza San Pietro lanciando un appello perché si interrompa la folle corsa agli armamenti che si destinino fondi per il terzo e il quarto mondo l'Unione sui quello ori tra i radicali e cattolici non significa però rinnegare un patrimonio di lotte anticlericali anzi ascoltiamo a questo proposito sempre Ada Rossi
Ernesto nel sessantasei agli ultimi elezioni mi per invita bottom per il partito radicali descrisse anche su qualche giornali che non mi ricordo il Paese mi pare sul Paese Sera che l'unico ottava del partito radicali perché era l'unico partito che abbia il coraggio di essere anticlericale quindi su questo queste positivi porti italiani stretto può anche mettere ma insomma vero quindi che si riprenda questa lotta ad ogni modo oggi però oggi io
Bisogna anche pensa Empirio riconoscere che il Papa sta dalla nostra parte per questa lotta contro lo sterminio per per l'esame quindi io mi inchino davanti al Papa perché ha il coraggio di farlo
Ventotto voi e di avere tanta pazienza del tanto coraggio edito tuttora Giardi mai spesso
Nel mille novecentoquarantadue Ernesto Rossi durante il confino lancia una proposta ben determinata attraverso un suo libro abolire la miseria la proposta è quella di favorire tutti i ricchi e poi doveri il minimo di cui vivere abitazione riscaldamento cibo indumenti allo stesso ma in cui i si fornisce l'istruzione pubblica e in alcuni Stati quella sanitaria la parte più straordinarie di questo progetto e l'idea della costituzione di un esercito della loro formato attraverso la coscrizione obbligatoria dei giovani di ambo i sessi per un periodo non superiore ai due o ai tre anni abolire la miseria un progetto che oggi assume una straordinaria tanta alla luce anche della centralità sempre maggiore che sta assumendo il tema della costruzione di un nuovo ordine economico internazionale che ponga fine al di del continente ricco consumista e il sud lasciato alla povertà al sotto lo sviluppo alla morte per fame abolirla messe e a questo libro di Ernesto Rossi questo fondamentale testo che già allora individuava alla miseria come il nemico da abbattere nemico numero ognuno su cui concentrare tutti gli sforzi ascoltiamo ad Aarhus
No no
Nel mille e ha è una malattia c'è attacca si trasmette per se c'è un popolo ricco quello vicino oppure sta bene perché lavora per ma per il popolo più ricco vero presto e invece
Popolo inviterò non so io come lo dove c'è bassa pressione e tutta la pioggia Kabili così dove c'è problema la pressione bassa e quindi dove c'è miseria indichiamo lì
Tali anche da Michele dagli altri popoli insomma ecco
Bisogna
Bisogna cercare
Non quindici ettari di Diabolik di gettare b eliminare il più possibile la miseria mi presso i propri
Cosa importante per mio conto quello del dei
Il esercito del lavoro dice invece di andare a fare il militare de e difatti adesso se ne parla ci si mentre certo di quelli che vanno a lavorare e
Dato che lavoro da un anno due anni secondo vero come si fa il servizio militare fa il servizio civile poi scendi e vivere bandi presso
Non è che nasce il diritto alla vita quindi ha diritto a una casa
Tutto cinque una casa un vestito no a un partito
Due parti secondo pilota ma le possibilità di mangiare ma come pagarlo a questa faccenda quel famoso servizio civile di un anno di due anni
Lui lo vede sotto questo prospetta ma non è difficile da capire queste poi anche propone una riforma scolastica molto giusta
Eliminare Manni mano quelli che non riescono studiare fino a un certo punto di fare di vari in alto vero Anna Laura questo quelli che veramente
Però merita non quelli che sono figli di papà ma quelli che lo meritano francamente perché hanno perso nello studio per Carmen intelligente per poterlo fare ecco
La battaglia contro lo sterminio per fa a me pone a confronto anche due metodi diversi di intervento per risolvere il dramma della fame stessa l'uno dal priorità alla vita alla salvezza di milioni di persone subito l'altro delega ad una futura quanto improbabile rivoluzione la risoluzione del sottosviluppo della malnutrizione e della fame ancora una volta è la scelta della lotta non violenta caratterizzare le iniziative radicali anche perché l'ultima a lotta non violenta e l'unica che alla lunga comprendendo mezzi e Fini ottiene il successo ascoltiamo Ada Rossi sulla non violenza
Sessantotto quando dico quella stupida violenza di questi giovani che andavano in giro per le strade colpevoli vetrine di
I lampioni delle strade non calcolo perché non ho capito perché lo facessero per quale motivo voi avete allora cambiata la non violenza vero perdevate intanto conta servito quella quella violenta loro niente a se talmente vero prima di tutto a loro capito benissimo che per vincere bisogna essere non io li invierà più tattile convincere con la non violenza che con la violenza venissero
Ne di questa intervista con da Rossi chiudiamo questo dialogo che abbiamo aperto con Nada facendomi per semplici ma forse anche più difficile cioè quale parte del pensiero di Ernesto Rossi oggi come oggi secondo
Alle in questo momento anche in considerazione del ed è la battaglia che il partito radicale sta
Per quanto riguarda la possibilità di salvezza entro due di tribù
Altrimenti destinato
A me
Dobbiamo dare premi ogni tanto dico ecco qui ci vorrebbe elemento
Sono sicura gli oggi come oggi sarebbe appunto
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Sicura che farebbe con
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