L'intervista è stata registrata sabato 7 agosto 1982 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Crisi, Governo, Partito Radicale.
Rubrica
Radio radicale abbiamo in studio Gianfranco Spadaccia senatore radicale
Proprio oggi che il la crisi del governo Spadolini si ufficializzata con la riunione della Consiglio dei ministri
Ieri però abbiamo riletto comunque anche nella giornata di oggi
Si era riunito il c'è stata una riunione degli organi dirigenti del partito radicale il segretario e vicesegretario il tesoriere che aveva preso posizione sulla anche i siti governo sulla situazione politica e che si apre con la crisi del governo Spadolini
Gli ascoltatori di radio radicale poi hanno avuto modo di seguire il dibattito parlamentare al Senato e alla Camera nelle giornate in cui la situazione della il Governo si è deteriorata nei giorni scorsi proprio Gianfranco Spadaccia è intervenuto al Senato con un intervento in cui malgrado malgrado la a mancanza di una precisa presa di posizione del governo in a una pure il dibattito sulla crisi in qualche modo è stato inserito in particolare dall'opposizione così
Allo stesso modo gli ascoltatori hanno sentito come alla Camera pure l'opposizione ma in particolare ma su questo magari torniamo
I radicali abbiano posto il problema di un dibattito parlamentare sulla crisi di governo possiamo partire proprio da questo dopo che abbiamo ascoltato ieri alla telegiornale il presidente Pertini che diceva che un visto il meccanismo di questa crisi con le dimissioni della dei ministri socialisti il governo non sarebbe potuto andare alle Camere a dibattere sulla sua crisi apporre la fiducia alle e campi
Di fatto così quella promessa formale che era stata fatta sia dal presidente della Repubblica sia dal presidente del Consiglio Spadolini al momento della
Della
Sua investitura a presidente del Consiglio quella cioè di andare a riferire alle Camere in caso di crisi ecco questa promessa formale non è stata non è stata finora
Rispettare e allora chiediamo come prima cosa proprio Gianfranco Spadaccia il suo giudizio su queste che si configura come di nuovo una crisi extraparlamentare cioè che non viene discussa in Parlamento
Ma io ritengo gravissima la scelta del presidente Repubblica e anche del presidente del Consiglio Spadolini
Non si può nel corso di un anno tanto è durato anzi quasi tredici mesi governo Spadolini
Ripetere ad ogni piè sospinto che il governo cadrà se dovrà cadere soltanto davanti al Parlamento
Per poi di fronte a una della decisione unilaterale TG uno ai partiti della maggioranza dei fantini scenari i propri di dimissionare i propri ministri
Limitarsi a registrare Pertini e Spadolini insieme
Pertini e Spadolini entrambi
Come è nota in registrare passivamente
Una crisi extraparlamentare e sottrarla alla valutazione del Parlamento
Ora ci sono due argomentazioni pretestuose tutte e due ugualmente pretestuose per negare il carattere extraparlamentare di questa crisi o l'impossibilità di portare il governo davanti al Parlamento dopo l'annuncio di dimissioni dei ministri di un partito della maggioranza
La prima argomentazione e nelle parole del ministro Formica che è stato un po'l'elemento scatenante di questa crisi di governo
Quando Formica ha detto la crisi nasce da un voto in Parlamento quindi non è una crisi extraparlamentare in realtà il Parlamento negando quel voto a un decreto del governo avrebbe espresso una mozione di sfiducia e di cui il governo
Formica diceva lo stesso presidente del Consiglio dovrebbe prendere atto e da cui dovrebbe trarre tutte le conseguenze
L'argomentazione pretestuosa e farsa insieme
Perché non è vero che in alcun modo quel voto possa essere considerato come un voto di sfiducia o con una rottura del rapporto di fiducia tra Parlamento e Governo soprattutto fra maggioranza
E coalizione di governo perché
Perché in realtà quel voto era un punto
Sui presupposto
Di costituzionalità cioè i presupposti della necessità e la straordinaria necessità ed urgenza che sono i requisiti che ogni decreto legge deve aprire ai sensi dell'articolo settantasette della Costituzione
Ed era un voto espresso dalla Camera dei deputati in base a una delle due norme regolamentari che sì alla Camera e del Senato hanno inserito per prevedere appunto questo vuoto pregiudiziale di costituzionalità su ogni decreto legge presentata corre
Quindi in realtà il Parlamento sia limitato a esprimere un voto
Suoi presupposti che non riguardava il merito del provvedimento ma soltanto lo strumento legislativo decreto legge piuttosto che il disegno di legge ordinario
Dei lo strumento strano legislativo di carattere straordinario che il governo aveva adottato per presentarlo alla carta
Quindi il ministro Formica e con lui del governo nella sua collegialità poteva lo stesso giorno
Ripresentare lo stesso provvedimento il quale poteva essere esaminato in tempi brevi o brevissimi attraverso le procedure d'urgenza previste dai regolamenti e due rami del Parlamento
Quindi è falso ed è pretestuoso sostenere che i radicali comunisti hanno votato a favore dei petrolieri
A parte il merito del provvedimento nel quale io qui non non voglio neppure entrare si stava un momento però ecco si stava discutendo dei presupposti di necessità e urgenza
E allora a questo punto di vista basterà riflettere a un fatto
Questo decreto legge prevedeva che le norme in esso contenute entrassero in vigore novanta giorni dopo
L'emanazione del decreto cioè trenta giorni dopo i termini di sessanta giorni previsti
Tassativamente previsti come scadenza del decreto legge in caso di mancata approvazione
Da parte delle Camere dalla Costituzione questo per dire quanto era necessario e urgente se la sua entrata in vigore andava ben oltre i termini del periodo di scadenza previsto per il decreto legge ma la seconda considerazione che dimostra quanto sia pretestuoso come se questo sia un volgare espediente colto dal PSI
Per liberarsi o per tentare di liberare al luogo di liberarsi agli occhi dell'opinione pubblica delle sue gravissime responsabilità
E le sue gravissime corresponsabilità nella politica di questo Governo Spadolini di cui ha fatto parte in questi tredici mesi
E ed è che sul voto sul presupposto di costituzionalità
Cioè della necessità ed urgenza
Il governo non può opporre
La fiducia su questo voto preliminare che ha carattere di costituzione di qua di vaglio di costituzionalità del decreto legge il governo non può porre la fiducia e quindi in nessun caso a un voto che ha carattere di pregiudiziale valutazioni di costituzionalità si può attribuire questo carattere di rottura del rapporto di fiducia tra Parlamento e governo che ha voluto attribuirli Formica
Ma poi torneremo su questo argomento perché questo argomento di Formica è un argomento gravissimo in realtà questa crisi diventa quindi una crisi
Contro il Parlamento
Contro il potere del Parlamento di sindacare quantomeno di sindacare quello straordinario
Potere di decretazione d'urgenza che la Costituzione riconosce soltanto in casi eccezionali al governo e che purtroppo invece è diventato un abuso ordinario da parte di tutti i governi a Repubblica nella vita legislativa del nostro Paese
Una crisi contro il Parlamento
Una crisi contro le nuove norme regolamentari che i socialisti del primi contro i radicali hanno tentato hanno voluto imporre e che prevedono questo nuovo punto quel
Che questo ballo pregiudiziale di costituzionalità
Una crisi contro i presidenti delle due Camere i quali non cessa mai anche recentemente
A sono tornati a ripetere le loro denunce contro l'abuso dei decreti legge da parte dei governi abuso con il Governo Spadolini ha toccato la cifra record di ottantasette decreti in un anno
Questo discorso quindi questo disco questo questo no non siamo sul tu quindi di fronte soltanto un falso è un pretesto un volgare espediente per provocare la crisi di governo ma siamo di fronte a un atto di guerra contro il il Parlamento contro i suoi poteri di autonomia e di sovranità
Si intende ridurre si intende ridurre i problemi di governabilità del Paese che sono una serie una cosa grande e seria ha un problema di normalizzazione del Parlamento
Infatti ormai Craxi non dice più bisogna questo Paese ingovernabile oppure il sistema politico ingovernabile dice questo Parlamento in moderna
Mi pare lo dica anche Formica oggi in una sua dichiarazione in cui pende ancora ad accentuare questo dato che proprio mettersi a rilievo adesso cioè il tratto che a questo punto tanto vale che il Parlamento in questi giorni non si riunisca perché il problema è proprio il suo modo di comporre grazie
Ma c'è un asse se c'è però se se consentirà seconda argomentazione che è venuta invece dalla Presidenza della Repubblica perché anche gravissima siccome otto ministri sette otto non so quanti si sono dimessi
Il governo è dimezzato quindi il governo non esiste più e non può essere rinviato davanti alle Camere
Questo è un argomento anche questo a mio avviso pretestuoso
Perché anche in caso di dimissioni di alcuni ministri il governo che ha il Parlamento che ha dato la fiducia a qualsiasi governo rimane del governo l'interlocutore naturale
E quindi io trovo perfettamente logico e naturale che nel nostro sistema parlamentare il il Presidente della Repubblica possa rinviare
Un Governo in cui ha di cui alcuni ministri siano i missionari davanti alle Camere perché quei ministri partito a cui appartengono più disposti fichi
E quindi nella piena pienezza della dignità politica delle loro comunicazioni devo mutilazioni i motivi via dimissioni emotivi della rottura del Patto di maggioranza
Sostanze che che i ministri sul impieghino e questo non è giornalismo relativamente ai giornalisti ma i parlamentari che avvenga un confronto aperto in Parlamento che è il luogo da cui il parcheggio l'interlocutore nazionale naturale di ogni governo perché il parlamento che dalla fiducia un cuore
Ma se anche questo fosse vero
E a parte il fatto che già questo sera adombrato quando non so se ricordi ma non recentemente non più di due mesi fa abbiamo avuto il caso clamoroso dei democristiani che rifiutarono di approvare un po'un un una delibera governativa proposta da Spadolini il Governo rimase paralizzato su quella deliberazione
Fummo a un passo dalla crisi e presidente a Repubblica mandò
Spadolini a al Senato dal quale aveva avuto per al quale si era presentato per primo era uno dei due rami del Parlamento quale sarà presentato questa volta per primo per ricevere la fiducia
E anche allora ci furono da parte dei democristiani anche il Senato delle obiezioni di carattere costituzionale
Perché si disse se il Governo non ha deliberato il Presidente del Consiglio sull'argomento scala mobile su cui il governo non ha discreta dell'intestino e cioè su cui il governo non ha deliberato a nome di quale governo cioè di un governo che non s'è spesso a nome di chi
Viene a parlare
Era un
Una tesi legittima ma che il presidente a Repubblica ha ritenuto allora
Legittimamente a mio avviso di superare proprio perché c'era il dissenso all'interno del governo i protagonisti del dissenso da una parte e dall'altra dovevano giustificare davanti al Parlamento
Nel suo complesso e quindi davanti all'opinione pubblica davanti al Parlamento come
Come luogo della sovranità popolare come rappresentante della sovranità popolare quindi come specchio dell'opinione pubblica del Paese specchio e nello stesso tempo
Riflesso dell'opinione pubblica del Paese
I loro le i i loro rispettivi punti di vista
Per anche allora da questo punto di vista si poteva dire il governo e non a non si era espresso la sua capacità deliberativa era stata paralizzata da un suo dissenso interno allora il Presidente del Consiglio non poteva neppure veniate le Camere nonostante non ci fossero dimissioni
Non poteva essere presentato non poteva essere rinviata alle Camere allora presidente a Repubblica questi non ebbe questi scrupoli costituzionale rimando
Davanti alle Camere il prima allo stesso avrebbe potuto fare in questa circostanza comunque anche ammesso che i i rilievi e le iper o cui pretesti del presidente a Repubblica il Presidente del Consiglio
Per giustificare questa crisi extraparlamentare
Che e e in assoluta contraddizione e in assoluta incoerenza con tutte le cose che sia presidente a Repubblica tutte le affermazioni reiterate che sia Pertini che Spadolini hanno fatto in questi mesi
Poteva almeno tentare
Di convincere i ministri socialisti
A rinviare di una settimana
O a ritirare le dimissioni proprio per consentire
Questo dibattito in Parlamento da cui tutto lo scenario politico italiano avrebbe soltanto tratto avrebbe potuto trarre soltanto motivo di maggiore chiarezza e maggiore liquidità
Non risulta non la stampa è pieno di indiscrezioni ma non risulta in nessun tentativo di questo gene sia stato fatto
E allora ricaviamo puramente e semplicemente nella prassi trentennale delle crisi extraparlamentari che sono stati e sono una delle cause maggiori della crisi IST delle istituzioni repubblicane
Sono uno degli elementi più marci di questa costituzione materiale che si è insediata nella Repubblica giorno dopo giorno contro la lettera e lo spirito della Costituzione scritta
E il precedente questa volta è gravissimo perché come farà il presidente Pertini la prossima volta quando si dimetterà
Un ministro socialdemocratico repubblicano liberale per non parlare dei ministri democristiani a rimandare in quell'occasione
Il Parlamento davanti alle Camere se vorrà impedire una crisi di governo evidentemente io credo che sia stato un atto di leggerezza evidentemente un colpo restante
Questo questo questo venir meno alla parola data la parola data agli italiani che questa prassi anticostituzionale delle crisi extraparlamentari sarebbe stata interrotta
E si sarebbe tornati al corretto rapporto che deve intercorrere fra Parlamento e governo della repubblica
Ma devo dire che qui si parla tanto di riforme istituzionali riforme costituzionali si sciacqua la bocca con queste parole e poi la strada sulla quale continuiamo andare appunto quell'aria ingovernabilità
Delle istituzioni perché la ingovernabile ingovernabilità delle istituzioni
Sta appunto nella scorrettezza del loro finanze del del loro funzionamento il considerare le istituzioni non come cosa di tutti come resse pubblica di cui si deve rispondere al Parlamento ma come cosa privata che può essere sottoposta ai ricatti di questo o di quel partito di questo di quei leader politico di questo o quel ministro di un governo
Ecco dunque
Questo fatto che sia il presidente pubblica se lo stesso presidente del Consiglio
Nulla abbiano fatto per far recedere i ministri socialisti dalle loro dimissioni o comunque per poter arrivare in qualche modo al dibattito parlamentare è un peccato di omissione molto grave oltre che un mancanza di parole
Ma oltre alle forze governative o comunque oltre alle ecco alcune forze istituzione passiamo un momento esaminare anche come si è comportata l'opposizione in un momento delicato gli ascoltatori di radio radicale hanno scortato dicevo prima
Il dibattito sia al Senato sia alla Camera che erano giunti alle loro ultime giornate di riunioni prima proprio di andare in ferie quando l'opposizione posto il problema
Della assurdità di una situazione in cui il governo va in crisi e il Parlamento va in ferie
Su questo però non tutta l'opposizione si è comportata allo stesso modo e con la stessa determinazione
Si sono ascoltati interventi di esponenti radicali virtù al Senato quello di cancro cervicale di Ciccio messe alla camera in cui il problema veniva posto con molta forza i giudizi politici venivano anticipati sul tema della crisi
Mentre e oggi lo leggeremo anche su qualche quotidiano il maggior partito di opposizione pochissimo affatto perché si arrivasse ad un nuovo calendario della Camera che non prevedesse
Semplicemente eppure mente la ripresa dei lavori al trentuno Ugo al trentuno agosto per quel che riguarda la Camera dei deputati ad esempio ecco su questo per esempio sembra addirittura che il capogruppo comunista Napolitano Napolitano si è stato molto criticato anche dalla segreteria del suo partito per come si è comportato nel in quel momento nell'ultima riunione della carne
Tu che pensi che l'atteggiamento del partito comunista in questo momento rispetto a questo problema specifico
Ma io penso che nel Partito comunista in questo momento vi sono divisioni che noi del resto abbiamo registrato anche su questa vicenda del
Grave dello sterminio per fame
Ci sono divisioni non solo su questo l'abbiamo registrate sulla scuola
Sono previsioni che corrispondono a diversità di linee politiche all'interno del
Partito comunista e che si accentuano in previsione dei proposto il prossimo congresso del partito
Cioè ci sono una serie di di mine sotterranee che vengono
Dirette contro questo cambiamento di linea che bene o male Berlinguer rapporti imposto partito negli ultimi due anni questa è la mia valutazione di carattere generale
Però devo dire qui che intanto la situazione non è che c'è stato un una atteggiamento radicale uno comunista c'è stato anche un atteggiamento comunista alla Camera dei deputati è un atteggiamento comunista al Senato della Repubblica
Perché mentre alla Camera dei deputati di fronte ai deputati radicali e chiedevano il dibattito
Napolitano senza e chiedeva il di praticamente farfugliava cioè diceva chiedeva a Presidente della Camera la quale giustamente mancanza di atti formali
Ma lì Roccella aveva posto chiarezza il problema
Cicciomessere apporto in carenza arrivati l'aveva addirittura formalizzato con una richiesta di sospensione è una richiesta ivi convocazione dei capigruppo al Senato invece abbiamo avuto la presentazione di un'interpellanza comunista
Che chiedeva al Governo divenire al presidente del Consiglio di venire a spatola di venire a riferire immediatamente in
Parlamento su o le conseguenze che intendeva trarre dalla crisi che si era determinata
Quindi ci sono stati due comportamenti diversi cementa il presidente del gruppo della Camera dei deputati
Praticamente ha operato perché nessun dibattito politico avvenisse e perché il governo non cadesse in Parlamento cioè non venisse a riferire in Parlamento
Alla Senato invece almeno un tentativo in questo senso è stato fatto
è stato fatto dal presidente del gruppo dei senatori comunisti Perna
Però io credo che accanto a questi elementi ci siano anche altre questioni
Altre elementi di incertezza non abbiamo avuto addirittura dei deputati comunisti e indipendenti di sinistra che si sono vantati di aver votato a favore
Bella voto di costituzione dei presupposti di costituzionalità del decreto legge Formenti
I giornali hanno riferito che credo spaventa sicuramente D'Alema si vantavano di aver votato a favore
Quindi non abbiamo avuto non soltanto franchi tiratori democristiani contro il decreto contro il voto ricostituì contro il i presupposti
Posti di costituzionalità del decreto legge ma abbiamo avuto anche voti franchi tiratori comunisti a favore del
Perché perché credo che credo che su questo ci sia una pericoloso
Difetto di carattere culturale e
Costituzionale nel partito comunista questa sempre
Questo ridurre i problemi giuridici di costituzionalità a problemi di opportunità politica che possono essere usati volta per volta a seconda delle convenienze
Io ripeto che votare sui presupposti di costituzionalità del provvedimento non era votare sul merito del provvedimento confondere queste due cose non è legittimo allora non abbiamo avuto anche queste quarantotto ore i comunisti quasi presi in contropiede da Formica
Quasi timorosi di di essere considerati come i franchi tiratori democristiani dei difensori degli interessi dei petrolieri dura questo è ridicolo
Dobbiamo dire a chiare lettere che al partito del Sottosegretario Colucci al partito che si vantava diede di avere rapporti con quel direttore generale delle dogane cacciato dopo fatta di Gizio che no era notorio come iscritto al PSI
Al partito della Magnani Noya
E di Divagno cioè di di di tutti i socialisti che hanno avuto rapporti per anni con i petrolieri ufficiali e confermati in dieci mila occasioni
Noi radicali e credo neppure i comunisti con le battaglie che hanno fatto a fianco al nostro fianco con noi
Non posso non riconoscere questa qualità di moralizzatori e questa qualità di avversarie petrolieri dagli esattori vedeva solo non è vero e falso è un pretesto bisogna avere la capacità e il coraggio di dire che si mente anche su questo che stiamo assistendo a una sceneggiata lei tuber Condorcet e che soltanto in un paese poco serio residente a Repubblica
Presidente del Consiglio istituzione responsabilità istituzionali e tutti i livelli e perfino l'opposizione comunista evidentemente Dante insicuro da seri dimenticarsi la storia proprie battaglie anche parlamentari possono consentire avallare una tale mistificazione e una tale falsificazione della realtà
Rizzo stanza
La la posizione radicale
Come dire abbastanza
Anche in questo caso contro corrente rispetto a una posizione che tu individui per vari motivi comunque dominante nella sinistra i socialisti per i loro interessi in questa fase di andare una crisi di governo i comunisti per la loro insicurezza entrambi dicono
In fondo questo decreto era buono in fondo andava a colpire determinati interessi in fondo lo strumento stesso
Del decreto in questo caso poteva essere utilizzato
Mi pare invece che sia nelle cose che tu ora dicevi sia nei comunicati della segreteria del partito radicale di questa di questa riunione di ieri il giudizio radicale sia molto diverso il e su questo però c'è un problema di informazione perché oggettivamente ad aiuti più iconoclasta e che io stesso quando ho saputo le prime notizie installazione Antonio non
Pensavo che fosse un voto sul merito del provvedimento
Qui evocavo qui Formica ci ha ragione
Non avevo un'informazione
Allora diciamo pure che se detto questo decreto è il migliore del mondo che punisce gli evasori questa è vero ma è vero solo in parte eccetto rispetto allo statu quo
Cioè con una legge che ha avallato fino adesso il contrabbando
Cioè che l'ha consentito che era fatta per consentire contrabbando per consentire anziché l'organizzazione del contrabbando
Venisse effettuata al pittura comandante generale dalla guardia di finanza generale giudice e da alcuni manutentori del generale giudice a tutti i livelli di responsabilità politici amministrativi del ministero delle Finanze nella Guardia di Finanza
E è chiaro che rispetta lo statu quo interpreto Formica e migliorativo che la situazione è una riforma
Ma questa riforma era manchevole in molti punti
Cioè uno dei giudici che s'è impegnato nella lotta ai petrolieri che proprio in un'intervista all'Espresso lo scorso la scorsa settimana aveva detto che in realtà
Questa riforma
Durava una o due falle del contrabbando dei petrolieri delle possibilità del contrabbando e per gli altri un altro paio invece né mantenerne lasciavate
Che cosa voglio dire voglio dire che
Questo decreto poteva questo provvedimento poteva essere migliorato nel dibattito parlamentare
O poteva essere addirittura o comunque poteva avvenire su di esso un confronto che
Consentisse una riforma ben fatta lo strumento del decreto con la ghigliottina nei sessanta giorni impedisce alle opposizioni anche la maggioranza di migliorare un tema un un testo governativo
Io faccio un esempio recentissimo questo la manette agli evasori del condono fiscale
Che è un provvedimento tecnicamente farraginoso
Sbagliato abbiamo avuto critiche di ogni parte politica comunisti democristiani il repubblicano Visentini io
Al merito di questo provvedimento eppure si è dovuto approvare
Perché se non saltava perfino saltava ambiti i sessanta giorni quindi nessun emendamento
Alle Camere alla Ca'al Senato che lo lo riceveva in seconda lettura nessuno e passare da una cattiva legge che invece bisogna migliorare ora le riforme quando si vanno bisogna parla seriamente perché una riforma mal fatta
Poi provoca guasti interpretativi o può provocare dei degli sconquassi amministrativi perché facciamo e spendi e riforme sulla carta che amministra educazione poi per la sua insufficienze non è in grado di assorbire di attuare l'ordine facciamo a fare creiamo soltanto nuovi motivi di evasione
A questo modo cialtronesco di liberare quando si parla di governabilità ingovernabilità il ministro Formica i ministri socialisti farebbero bene a
Occuparsi di queste cose cioè presentarsi con dei provvedimenti
Adeguati alle riforme che vogliono promuovere e non con dei provvedimenti che non si sa bene a che cosa devono rispondere per esempio quello del condono fiscale
Nasceva dall'esigenza che un provvedimento comunque ingiusto immorale
Ma nasceva almeno dall'esigenza pochi maledetti e subito lo Stato che ha bisogno di turare a turare alcune hanno fatto un provvedimento che pochi maledetti neppure subito
Perché riapre nuovi contenziosi amministrativi con con i contribuenti ma non sulla base del cento per cento
Degli accertamenti d'amministrazione finanziaria sulla base del dieci o del venti per cento di condono già realizzato quindi in realtà saranno pochi e maledetti non saranno neppure subito perché
Dovranno passare anni in alcuni casi per i grossi contribuenti prima di riscuotere
Ecco così non si legifera questo è un un modo ecco allora quando si parla di governabilità e di queste cose che ci si deve preoccupare e non delle altre
Di cui sembra invece preoccuparsi il ministro Formica e il suo segretario Bettino Craxi gli altri uomini del PSI che sembrano soprattutto preoccupati di far valere allora arroganza per ragioni di potere
Ecco questo aspetto della della questione ormai sembra molto sufficientemente chiarito specie cose che dice su questo decreto e sulle meccanismo di dibattito politico che poi può instaurarsi tra queste questioni
Mi sembra molto chiaro
Allora arriviamo ad un altro aspetto del problema che poi forse quello un po'un po'centrale
Inizieranno le consultazioni ci sarà una fase che tutti prevedono lunga di ti schermaglia fra i partiti per capire a chi dare l'incarico e chi sostenere in ogni caso c'è un po'lo spettro delle elezioni anticipate che però tutti a parole dicono di non volere
Gli unici che dicono apertamente di volere le elezioni anticipate sono i radicali che nell'ultimo Consiglio federale come partito
Hanno detto che sono le elezioni anticipate a questo punto possono essere il momento di dibattito politico nel Paese che possa consentire di fare chiarezza sulle grandi scelte politiche
Ecco su questo
Ovviamente
Presumo che i parlamentari e gli esponenti radicali questa posizione porteranno a Pertini quando lui chiamerà le consultazioni
A il gruppo di gruppi del Senato della Camera radicali si riuniranno domani mattina mi hanno ieri avuto un primo scambio di opinioni
Con il segretario del partito almeno i parlamentari presenti a Roma mi pare che si possa scontato che la maggioranza del gruppo parlamentare si riconosce nella linea emersa consiglio federale all'ultimo Consiglio federale del partito radicale
Diciamo che nuovi quando diciamo che la crisi non deve essere non doveva essere extraparlamentare difendiamo una posizione di principio non difendiamo governo Spadolini
Dove li teniamo a questo governo avesse fatto ormai il suo tempo e che nell'interesse del Paese dovesse essere spazzato via soltanto correttamente dovesse essere spazzato via in Parlamento
Non attraverso éscamotage di uno dei suoi dei partiti della maggioranza che tenta di nascondere le proprie responsabilità
Perché spazzare via il governo Spadolini
Questo governo era nato per far fronte a quattro emergenze
Quella morale
Quella dell'ordine pubblico quella del risanamento dell'economia e quella internazionale
Su tutte e quattro il fallimento non poteva essere più clamoroso
Sul fatto morale sulla sull'emergenza morale
Abbiamo avuto partiti come il PSI
Che non hanno nascosto di difendere in ogni sede innanzitutto quella propria di partito gli esponenti P due installatori di partito che appartenevano alle risse dice
Abbiamo avuto recentemente il caso Calvi
E abbiamo visto
In che cosa consista il nuovo corso moralizzatore
Della nuova massoneria quella per intenderci il Gran Maestro Corona che ha sostituito il gran mai Gran Maestri battelli e Salvini
Abbiamo visto che proseguono gli stessi sistemi di sempre
Le stesse pesanti interferenze massoniche nella vita pubblica ma non solo questi poteri occulti arrivano ormai alla luce del sole
E
Non non disdegnano di incontrarsi con questi poteri occulti
Insieme ai titoli di regime come Caracciolo addirittura a monsignori collaboratori di Marcinkus
I vertici addirittura partito creatrici della nostra vita politica
Parlo dell'incontro con De Mita io non so se questa fretta
Per i socialisti adesso di mandare non dipenda anche da
Questa questo questo giro di ricatti reciproci
Che con impegnativi che si sono aperti dica nel di Gelli con i nuovi archivi di Gelli che si sono aperti con quelli che si apriranno con quei nuovi archivi caldi che si sono aperti
Con i nuovi archivi che possono venire da Gelli con quelle di Carboni con quelli di pazienza
Questo giro di ricatti questo giro di ricatti reciproci che sembra caratterizzare i rapporti fra la Democrazia Cristiana di De Mita e il Partito socialista di Craxi di Martelli Formica di largo Rio
Sì di De Michelis se tu sei d'accordo quindi con Marco Pannella che oggi appunto in un comunicato
Sul situazione politica si chiede alla fine che questa strana fretta di arrivare alla crisi
Si è imposta certi ambienti politici e poi alla fine dice P due Calvi Carboni in particolare le sue valigie non c'entrano e qui conclude con un punto interrogativo che purtroppo nell'ansa almeno cioè essere ma io ne ho parlato addirittura quando Spadolini è venuto
Fuori dai denti ne ha parlato quando Spadolini è venuto
Per la seconda volta al Senato della Repubblica dopo i dissensi sulla rispetta della scala mobile da parte rincalzi
Quindi questa è l'emergenza morale che ha realizzato il sostituire Corona battelli concorrono anche si comporta peggio di batteri ma non solo provincializzato all'oggetto del partito repubblicano alla breve alla alla benedizione di Spadolini di Craxi
Si presenta come moralizzatore e amico di Carboni
E fautore degli incontri fra Caracciolo Carboni Calvi e il neo segretario segretario in pectore allora decide lui
Emergenza dell'ordine pubblico
Mai come in questo periodo la mafia e le camorre hanno acquistato potere in Italia
Mai come in questo periodo il rapporto fra l'intreccio fra poteri mafiosi e camorristici da una parte e terrorismo politico
E fra poteri mafiosi e camorristici e camarille di potere politico a tutti i livelli dall'altra
Mai è stato più forte
Lo dimostra il caso Cirillo
Lo dimostra l'ultimo attentato di Napoli in cui terroristi probabilmente anche per conto anzi sicuramente anzi lo rivendica non loro comunicato anche per conto della camorra ammazzano un funzionario di pubblica sicurezza
Che era particolarmente tenuto dal potere camorristico napoletano
Questo è risultato sull'ordine pubblico sulle risanamento dell'economia
Questo era un governo che era partito per risanare l'economia aveva stabilito il famoso tetto dei cinquanta mila miliardi non solo quel tetto è stato sfondato non si sa ancora sentimenti venticinque trenta mila quaranta mila miliardi
Ma ormai siamo a livello della bancarotta
Fraudolenta i cui sistemi sembravano fino a ieri interessare soltanto centri economici periferici dello Stato enti pubblici alcuni enti locali aziende di delle partecipazioni statali o grandi aziende private indirettamente finanziate dallo Stato e oggi invece si trasferiscono a questi centri periferici
Del potere economico al cuore stesso
Per lo Stato
Al bilancio dello Stato
Questo era un governo che era partito con la lotta all'inflazione che doveva esser ridotta quest'anno al sedici per cento
E che
Conclude la sua vita con una grandine di provvedimenti anti popolari che hanno tutti un fortissimo connotato inflazionistico rappresentano tutti una fortissima spinta
Inflazionistica dall'aumento delle tariffe alla all'aumento dell'Iva
Emergenza internazionale non credo che proprio non possiamo lasciar lascia stare perché se c'è stato un periodo in cui l'Italia
Affatto la figura di
Il paese completamente inesistente sul piano internazionale con questo ridicolo ministro degli Esteri con questo ridicolo ministro degli Esteri
Colombo
E credo credo che sia stato proprio questo il Governo Spadolini
Eppure un'opportunità
Alla possibilità di una politica nuova in campo in politica estera proprio i radicali oltre gli ottocento miliardi all'anno di cui siamo orgogliosi siamo ci siamo trovati ma questo era un partito mai di più
Questo era un governo con Spadolini era partito con un impegno con un forte impegno contro lo sterminio per fame
Già al momento della sua presentazione in Parlamento
Riprendendo di impegni assunti già dal precedente Governo Forlani era forza
Aveva promesso un intervento italiani specifico per l'autosufficienza alimentare e contro lo sterminio
Nei mesi successivi probabilmente Spadolini intuendo la portella internazionali questa iniziativa aveva
Lanciato questa idea di questo intervento straordinario era addirittura arrivato a cifra Hurley non soltanto in in Italia in mozioni parlamentari
Ma anche in conferenze internazionali ad Ottawa facendosi addirittura segnare dai governi Pindi teorizzati del mondo il compito di assumere un po'la leadership di questo intervento straordinario
E in una lettera ai cambi di stento di governo della CEE
Arriva cifrato questo impegno dell'Italia in tre mila miliardi di lire di risorse aggiuntive da destinare appunto questo intervento straordinario che doveva essere ben distinto questa erano le le espressioni di Spadolini dagli aiuti ordinaria lo sviluppo
Era quindi un correndo che nasceva all'insegna delle espressioni ripetutamente profferite da Pertini in ogni occasione in Italia e all'estero di fronte a ogni governante straniero che in connette incontrerà non solo quella famosa svuotate di arsenali riempite Granai
Ma l'altra
Questi morti pesano sulla coscienza di ogni governante quindi pensano anche sulla mia
Io il sorbo addirittura questore ha affermato il presidente prego
Bene era un governo nato all'insegna dell'impegno contro lo sterminio per fame aveva speso questo impegno
Questo annuncio l'impegno sul piano internazionale quindi creando aspettative nei confronti dei Paesi del Terzo Mondo quando Colombo è andato alla conferenza e l'UNCTAD annunciando
Ebbe un fragoroso applauso durato molti minuti da tutti i delegati al Terzo mondo riuniti quella conferenza
Conclude la sua vita questo governo segnando un altro record negativo
Quella invece della del per riempimento degli arsenali un riempimento mai visto
Durante tutti i governi di questo trentacinque mio repubblicana nessun ministro democristiano ha portato le spese di riarmo a livello cute apportate Lagorio un poco più di due anni due anni sono praticamente raddoppiati
Non solo ma abbiamo assunto impegni di spesa
Da qui al mille novecentottantasei quindi per i prossimi quattro anni che cifra ante come ha rivelato insomma il conteggi fatti in questo libro in questa relazione di minoranza di Roberto il Che messe reggae cifrate in lire mille novecentottantasei cioè se significano
Dovrebbero significare un una spesa disse oltre settanta mila miliardi per l'acquisto di nuovi sistemica
Noi abbiamo detto che si dobbiamo parlare di riforme sociali
Sanità di pensioni
Dei bisogni ed esigenze essenziali della popolazione italiana
Queste risorse non possono che essere tratte dalle
Cioè esiste un'alternativa tra queste possibilità ha possibilità delle riforme e la possibilità invece che un ministro socialista ma il Governo Spadolini nel suo complesso e a questo punto anche non ne ha la responsabilità politica ma governo che ha la responsabilità politica di affermazione di Pertini
E alcune fra le affermazioni di Pertini quando sono contraddette dalle istituzioni diventano poi un fatto di perdita di credibilità del sistema politico nel suo complesso
Mai un ministro socialista e un governo come quello Spadolini avevano portato a questo livello il drenaggio delle risorse
A favore degli arsenali a favore del del riarmo a favore dei sistemi d'arma a favore della creazione di un Complesso politico-militare industriale anche limitare
Quindi a questo punto se questo Penta questa legislatura è stata contrassegnata dal pentapartito
Se questi sono i risultanti cui pentapartito apportando questa legislatura questa legislatura a nostro avviso deve concludersi sì devi andare davanti all'elettorato
Con una campagna elettorale
In cui il confronto non sia impedito
E non sia alterato dall'uso truffaldino purtroppo abitudinario della RAI TV del servizio pubblico radiotelevisivo
Con una campagna elettorale che rispetti il diritto all'informazione degli elettori e dei cittadini diritto di conoscere per poter per liberare il poter scegliere per poter votare
E in cui si confrontino
Gli opposti programmi
E da una parte c'è chi propone al Paese
Che la crisi economica
Mano diciamo la bancarotta fraudolenta cui hanno portato economia del paese
Sia pagata soltanto come al solito ai lavoratori ed ai ceti emarginati e più poveri del paese e chi come noi come i radicali sostiene invece
Che deve essere pagata da tutti attraverso una sistema
Fiscale in cui valga anche lì il principio di legalità in cui
Esista e si affermi una giustizia fiscale funzionante per tutti
Fra chi
Continuo a ritenere e propone al Paese che gran parte delle sue risorse siano destinate al riarmo a riempire gli arsenali
E chi dice che quelle risorse invece devono essere recuperate per destinare alle pensioni alle alla sanità agli altri problemi e le altre riforme sociali che attendono una soluzione nel nostro Paese
Franco chi fa chi democristiani e socialisti pur dividendosi in questa immonda sceneggiate
Vuole continuare il propone di continuare a fondare il proprio potere sulle lottizzazioni e la corruzione
Sulla malversazione sulla spoliazione delle risorse del Paese a fini di parte
Su l'uso dei servizi segreti delle polizie parallele
Logge più o meno occulte e chi invece vuole affermare il principio di legalità e vuole l'affermazione del diritto
Nella politica di questo Paese allora credo che qui esistano i termini di un chiaro confronto a questo punto di programmi politici
E il problema si estende a questo punto tutto alla sinistra ma dietro tutto questo c'è un punto fondamentale oggi apparentemente i socialisti sembrano vediamo quanto coi la loro ricattabilità oggettiva li spinga a affrettare i tempi delle elezioni atti anticipate o il fatto che si affrettino invece i ricatti se si affretta nevicate a tornare indietro rispetto a richiesta elezioni anticipate
Ecco io direi che i il problema fondamentale è che i socialisti tentano di liberarsi delle pesantissime responsabilità
Non possono far credere al Paese che le responsabilità sono tutte le mo'cristiani o tutte le mo'questione del pubblico democristiane Repubblica
Loro sono stati un elemento portante
Il questi sistemi di governo di questo su governo altrove governabilità di questo governo del paese in questi tredici mesi
Non possono liberarsi mo'possono ritenere di liberarsi di queste responsabilità attraverso l'éscamotage di una crisi di governo
Provocate con un volgare espediente
E attraverso un falso
Come quello appunto del ministro Formica
Trasforma un voto di costituzionalità del Parlamento in una difesa da parte del parlamento degli interessi di Petroni
Lunga risposta a questo
Alla domanda sulla scelta o meno della per l'accettazione del rischio di elezioni anticipate
E dopo le scelte del consiglio federale del partito radicale l'ultimo che c'è stato
Mi sembra aprire ora un tema di dibattito politico che tutti i c.t. lei già tracciato tutte le le coordinate tutti tutti i capitoli che ovviamente investire ha poi il dibattito di dei prossimi giorni delle prossime settimane
Su questo quindi possiamo concludere questa questa intervista
Rimandando il tanto gli esperti agli ascoltatori di radio radicale il problema anche di rapportarsi all'ampiezza dei problemi che sono sul terreno della situazione politica facendo in modo che possiamo forse ricordare ancora in questo momento in cui la campagna di iscrizione al partito radicale sta avendo una serie di successi
Che è possibile ancora incrementare lei è fine del Partito Radicale iscrivendosi al partito radicale e possono comunicarcelo anche radio radicale dividiamo anche i numeri di telefono a cui possono chiamare che sono il quarantasei zero cinque quarantuno
Il quarantasei zero cinque quarantadue il quarantasei cinquantasette undici chi chiama da fuori Roma
Per fare il prefisso zero sei e comunicarci la sua intenzione di iscriversi al partito radicale ringraziamo cioè Gianfranco Spadaccia fammi concludere allora con un appello alle iscrizioni
E l'appello è questa
Consentiteci di dimostrare e mi rivolgo a tutti
A cattolici e comunisti
A tutti coloro a socialisti ora Repubblica repubblicani consentiteci di dimostrare che in questo Paese
Non è vero che insiste
Una maggior una minoranza una forte minoranza di lottizzato uriti lottizzati una maggioranza di indifferenti agli assenteisti è una piccola minoranza schiacciata rimati radicali ma che esiste una maggioranza una col insiste esistono forse che credo non ha speranze rinnovamento
Del nostro Paese di un Paese che sia all'altezza
Delle sue forze migliori delle sue possibilità
E ha dimostrato che di possibilità carne a morte tant'è vero che è riuscito a reggere in questi vent'anni al malgoverno di questo regime
Ecco io credo che sia importantissima risposta che alcune centinaia di persone hanno dato in pochi giorni in poche ore agli appelli che son venuti da questi modesti strumenti di informazione che abbiamo io spero che queste risposte si moltiplichino perché la forza della speranza che nel Partito radicale
Possa tale è anche la risposta che bisogna dare a questi sistemi che si pretende di imporre all'intero Paese
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