Filodiretto con il segretario generale di Magistratura Indipendente, Cosimo Maria Ferri sulla riforma della giustizia

E così di no indiretta da Radio Radicale per proseguire con la nostra programmazione e oggi abbiamo ospite nei nostri studi il segretaria di magistratura in
Dente Cosimo Maria Ferri ringraziamo perseguono ringrazio io voi per l'invito e devo dire ringrazio non solo Paolo Martini ma anche Radio Radicale
Perché da voci
Ai problemi della giustizia con grande attenzione il grande serietà
E devo dire che siamo tutti grati legati a Radio Radicale perché registra sempre le riunioni anche quando ero componente del CSM tutti i colleghi ma anche i cittadini
Hanno il
Hanno la possibilità di sapere cosa avviene all'interno dei dei palazzi dove si dice dove si prendono le decisioni
Allora io comincerei Ferri la ringrazio intanto per
Per l'apprezzamento naturalmente
Le chiederemo anche di dirci qualcosa sulla iniziativa che radicali stanno facendo noi ci siamo già sentiti sul tema dell'amnistia della condizione giustizia quindi
Io però a partire dalle notizie che riguardano proprio le ultime ore perché proprio oggi credo
Venga verrà presentata la la bozza finale di questo
Provvedimento che riguarda la giustizia e che comprende anche un tema che a voi sta molto a cuore cioè quello della responsabilità civile dei magistrati lei in particolare all'interno dell'ANM ha fatto delle dichiarazioni molto dure a voi questa
L'idea della responsabilità civile non va molto giudizio no no e ci dispiace che il messaggio che venga l'acciaio lanciato sia sbagliato perché la magistratura
è giusto che guardi anche ai cittadini e però deve anche poter spiegare ai cittadini
Cosa cioè che non va in questa legge quindi noi cerchiamo di spiegare che intanto
La responsabilità civile dei magistrati così come oggi strutturata dal nostro sistema normativo dalla legge Vassalli
Garantisce non un privilegio per i magistrati e lo dico davvero con serenità perché così è
Ma l'autonomia e indipendenza dei magistrati si dice
Chi sbaglia paga e anche i magistrati devono pagare il medico si fa sbaglia l'intervento paga e anche i magistrati devono pagare non è così
è sbagliato perché intanto il giudice
Ha per deve sempre dare ragione a una o all'altra parte quindi ha sempre due parti e deve prendere una decisione
Non solo ma queste due parti ogni tanto ai una parte forte e una parte debole quindi avere un giudice che perda in terzietà
In ampi imparzialità
In serenità e quindi avere un giudice timoroso che ha paura di decidere perché ha paura di sbagliare e perché c'è il ricatto tra virgolette
Di una parte quella soccombente chiaramente che ti possa citare i
Direttamente è chiaro che condiziona in qualche modo il giudice e lo rende più debole
Il problema poi perché molte volte chi è che può poi
Condizionare il giudice citarlo e intimorirlo con un'azione diretta è la parte che ha più i mezzi quindi se io ciò una multi
Una un colosso industriale e dall'altra parte ciò unire una una parte debole magari una
Un artigiano che non è stato pagato o quindi comunque a parte certamente più debole
è chiaro che oggi siccome la giustizia ha dei costi soprattutto la giustizia civile è chiaro che
Chi ha più possibilità di strutturarsi di difendersi meglio
E comunque di iniziare un altro giudizio sicuramente la parte più debole e quindi questo è un aspetto che va spiegato bene i cittadini perché io sulla responsabilità civile dei magistrati
è paradossalmente sto notando che a livello politico e parlamentare sono quasi tutti d'accordo forse l'unica cosa che in questo momento unisce la politica
Perché poi se andiamo a vedere nelle varie D'Alema
E nelle varie sentendo i vari rappresentanti dei partiti non solo quelli che sorreggono questo Governo ma anche quelli che fanno posizione alla fine su questo tema
C'è un'Italia
Unità di idee perché poi alla fine tutti dicono anche chi vuol venire più incontro i magistrati però nessuno segue le indicazioni e crede veramente e dico no perché in realtà
Non è popolare tra i cittadini perché il cittadino non capirebbe che il magistrato non paga ma non è così
Perché ad cerchiamo di spiegare e non dimentichiamo che la nostra Costituzione Credem principi come quello dell'autonomia
E dell'indipendenza nella magistratura deve indagare secondo me il magistrato cioè se sbaglia per dolo per colpa grave in qualche modo perché la legge Vassalli
Dice lei per adesso ci garantisce garantisce non non una un privilegio diciamo ma un diritto di tutti i cittadini però di fatto credo che sia stata applicata quattro-cinque volte quattro volte da da quando esiste
Ci sono stati casi in cui un magistrato è stato sanzionato
Per responsabilità civile Braff ha funzionato un po'pochino dall'intanto dobbiamo dobbiamo ricollegarmi la sua domanda bisogna precisare che
Una delle
Caratteristiche tipiche delle funzioni del giudice e quello di interpretare la legge quindi l'attività interpretativa del giudice
Noi pensiamo a tutto quello che il giudice ha fatto in materia ambientale
In materia di sicurezza sul lavoro
In materia anche di di diritto del lavoro pensiamo al mobbing
Pensiamo anche allo stalking e alle nella nel penale cioè tante forme tipologie che poi legislatura Richie Pito che però non preso spunto da decisioni interpretative
Coraggiose nello spazio normativo che chi consentiva perché molte volte
E le leggi non sempre sono precise e chiare e chi ha ed è importante l'attività
Di interpretazione per esempio la materia tributaria che in pochi conoscono ma che di un'importanza fondamentale oggi che si parla di economia di tributi sistema la cassazione di fatto ogni giorno legifera
E si sostituisce al legislatore
Perché nella materia tributaria ci sono talmente tante lacune dove l'attività di interpreti del magistrato essenziale per colmare queste lacune e
Delineare la corretta interpretazione secondo il dettato normativo
Così come
Eh indicato allora questa attività di interpretazione
Che secondo me è essenziale ed è stata molto di stimolo anche per il legislatore lo è tuttora verrebbe limitata con questa nuova quindi non era dire il magistrato non deve pagare il magistrato che sbaglia che vi vi ora
E così come prevede tra l'altro la legge la legge Vassalli è chiaro che
Non c'è questa possibilità di retta perché
E lire appunto per quello discorso dell'autonomia dell'indipendenza per il fatto che sarebbe meno terza almeno un parziale più timoroso
Però è giusto che non dimentichiamoci che chi sbaglia paga c'è perché il magistrato ha una responsabilità penale
E purtroppo
In questi ultimi tempi stiamo vedendo
Che anche al nostro interno ci sono problemi di questo genere quindi c'è la responsabilità penale esista una responsabilità contabile noi pensiamo a tutti quei magistrati che sequestrano aziende che sequestrano
O chi gestisce il campione penale per quanto riguarda le Procure
E chi e a in sequestro tuo vetture chi tutta quella fase che riguarda anche le misure di prevenzione non solo il magistrato ha una rispose da contare le stesse intercettazioni di cui tanto si parla
Il magistrato comunque
Deve deve deve anche tener conto talvolta delle spese che si presenta così intercetti per reati per i quali si può intercettare perché è chiaro che si è dispongo delle intercettazioni per reati
Per i quali non è prevista sia al pm che il CIPE potrebbero rispondere contabilmente quindi esiste una responsabilità contabile esiste una responsabilità penale
Esiste una responsabilità disciplinare perché esiste anche la responsabilità disciplinare allora su quello si può fare un po'di autocritica quando si parla di
Perché per quanto riguarda quella contabile e quella penale è chiaro che ci sono gli organi preposti
La magistratura da una parte contabile dall'altra quella penale in cui inquirente e requirente che dovrà andare a a
A verificare se ci sono o no illeciti penali o violazioni contabile
Allora per quanto riguarda invece quella disciplinare su quello si può fare e un po'di autocritica e gli organi preposti che sono il procuratore generale e il Ministero per quanto riguarda l'esercizio dell'azione disciplinare
Per uno obbligatoria per l'altro e poi facoltà attiva
E poi la Sezione disciplinare che è chiaro che dove laddove ci sono evidenti errori
Del magistrato oppure sacche di inefficienza è chiaro che è giusto ci devono essere i giusti controlli che occorre che gli organi preposti intervenga
Quindi non è vero che non c'è controllo che se non passa la a
Come se non viene modificata la Vassalli altra cosa scusi se ne approfitto della
Sua cortesia e dobbiamo capire come nasce l'emendamento del Pini questo volevo chiede perché c'è c'è una
Più molte condanna da parte dell'Unione europea che alla fine hanno fatto
Dire all'Italia dobbiamo adeguarci lei dice ivi magistrati dicono l'emendamento Pini non risponde affatto a quello che ci chiede l'onorevole però allora per qualcosa ci chiede di fare
Allora e la ringrazio perché il punto è proprio questo intanto il legislatore prende spunto da una sentenza della Corte di giustizia che dice una cosa e legislatore va ultra petita cioè
Nel la Corte di giustizia
Sancisce un principio sul quale nessuno discute perché il magistrato il primo che deve credere nelle fonti non solo quelle normative ma quelle punto che
Creano
E quindi le decisioni della
Della Corte di giustizia
Sancisce un principio e la Corte stessa dice Stato italiano e apre una procedura di infrazione
Devi stare attento perché
Sia in sede legislativa e quindi si rivolge al Parlamento
Sia in sede giudiziaria e si riferisce all'ultimo grado della giurisdizione quindi alla Cassazione e agli ultimi organi per quell'amministrativa al Consiglio di Stato al secondo grado dalla Corte dei conti quindi l'ultimo grado della giurisdizione
E il legislatore
Devono applicare il diritto europeo quindi devono applicare il diritto europeo se non lo fanno lo Stato
Deve assumersi la responsabilità e deve rispondere improprio quindi sancisce un principio dove dice lo Stato deve rispondere di violazioni di diritto europeo
Poste in essere dal legislatore e dalla
Dai terzi che dai dagli ultimi gravi della giurisdizione mi chiedo ma quando in Parlamento è stata votata
La famosa norma sulle quote latte
Tanto cara
A e non voglio sindacare il merito non voglio entrare non polemica ci mancherebbe però dico nessuno si è chiesto si debbano rispondere
Quel quel Parlamento quelli che hanno votato una legge contro il diritto europeo
Primo per il primo quesito allora io non capisco e li vediamo la norma punitiva come mai nel recepire correttamente
E perché se avessero recepito solo questo punto e era anche corretto e affrontarlo nel no il nodo nella legge comunitaria perché era quella la sede anche se non voglio affrontare questo tema questo punto perché rispetto la decisione del Parlamento
E però hanno discusso sull'ammissibilità
Tra l'altro dell'emendamento Pini alla Camera ci sono state tante questioni sollevati da deputati con cui si chiedevano
Appunto se fossero ammissibile
Allargare introdurre questo principio con l'emendamento Pini in sede di legge comunitaria
Però questo è stato superato e quindi riteniamo che essendoci la decisione sull'ammissibilità non ci torniamo però quello che va detto che e e li vediamo una norma punitiva e non capiamo il perché oppure sì vediamo un'impostazione contro i magistrati secondo me non giustificata e che comunque non fa bene al nostro Paese
Perché in quel momento ha servito si sia autonome allarghiamo rivediamo la Vassalli e introduciamo l'azione diretta del magistrato questo non l'ha detto la Corte europea e sfido chiunque a dimostrare il contrario tanto che
Noi citiamo sempre i nostri documenti una raccomandazione
Del Consiglio dei Ministri europeo dove dice espressamente si dice in questa in questa in questa raccomandazione si afferma compiere chiarezza il principio
Che non deve essere introdotta l'azione diretta delle del magistrato quindi la raccomandazione che stavo citando che la numero dodici
Del due mila dieci adottata dal Comitato dei Ministri nel novembre del due mila dieci ha escluso l'ammissibilità qual studi qualsiasi forma di responsabilità civile diretta dei magistrati
Quindi non ha chiesto questo la Corte di giustizia anzi in questa raccomandazione ha detto tutt'altro e quindi non solo si è andati oltre ultra petita perché
Non c'entrava niente modificare la
La legge Vassalli ma bastava introdurre questa responsabilità diretta dello Stato nel caso di violazione di diritto europeo
Senta ieri avete incontrato il Ministro della giustizia la l'ha incontrato l'Associazione nazionale magistrati
Lei come leader di una delle componenti che però non è diciamo nella maggioranza in questo momento della
Dell'Anm pur avendo co tenuto un risultato significativa le elezioni anzi magari le chiederò anche qualcosa su questo dunque funziona lezioni
Del parlamentino dei magistrati vi ha soddisfatto l'incontro con il ministro in qualche modo pure non bastano le rassicurazioni in qualche modo sono arrivate comunque dal ministro se dello
O devo dire intanto ringraziare la grande disponibilità la grande cortesia istituzionale del Ministro della giustizia perché
Ha avuto la sensibilità politica
E istituzionale di confrontarsi con tutte le magistrature quindi ha convocato tutte le magistrature il Comitato intermagistrature c'ha ascoltato con grande grande attenzione
E quindi devo certamente grande rispetto e grande per questa grande per questa cortesia che certamente in un momento in cui venivamo poi tra l'altro da rapporti conflittuali anche
Me lo scontro tra politica e magistratura bene fanno al al dibattito politico istituzionale il giudiziario
Devo dire però
Che in sé l'incontro non mi ha soddisfatto perché poi quello che conta purtroppo sono i risultati
E se dovessi fare un Bilancio sull'esito dell'incontro ahimè dovrei dire
Il risultato non è stato positivo e quindi almeno la componente di Magistratura Indipendente che avevo l'onore di rappresentare non può ritenersi soddisfatta perché il ministro con grande onestà
Ciò innanzitutto sottolineato
La la grande l'ampia maggioranza con cui è stato approvato questo emendamento Pini
Quindi ha detto confrontiamoci con un problema politico che esiste
In quanto questo emendamento non dimentichiamoci che in Parlamento alla Camera è stato approvato a larga maggioranza e quindi in questo momento dove il clima politico sia anche un po'più rasserenato
Una maggioranza così significativa rappresenta di fatto la maggioranza di chi rappresenta poi le istituzioni e il Governo e quindi questa premessa già
Denota le difficoltà oggettive e politiche che ci sono
E quindi alla fine le aperture non sono state molte noi abbiamo criticato sia come MM
Che come gli altri colleghi delle altre magistrature l'emendamento governativo abbiamo spiegato al ministro che emerga un emendamento che
Vuol presentare non risolve il problema
E io in maniera non tecnica
Dico fanno rientrare dalla finestra quello che fanno uscire dalla porta per farci capire perché spostando il problema
Quindi eliminando l'azione di retta che sicuramente un passo in avanti cioè il fatto che il magistrato non deve pagare di tasca sua diciamo no che non puoi citarlo direttamente quindi risolvono
Apparentemente il problema
Del del magistrato e di quote di cui tutte quelle argomentazioni che noi diciamo
Devono lasciare sereno non timoroso il magistrato terzo imparziale perché non lo citi direttamente in realtà è lo stesso timoroso meno terzo meno imparziale meno autonome meno indipendente
Perché tutto quello che loro prevedevano per l'azione diretta lo spostano sull'azione di rivalsa quindi non lo può fare il cittadino ma lo può fare direttamente lo Stato con gli stessi
Principi gli stessi meccanismi quindi cambia
Davvero poco anzi paradossalmente
E il
L'emendamento Pini se venisse approvato così come certamente secondo me sarebbe incostituzionale e quindi voglio vedere e
Darebbe subito ha sollevato la questione alla Corte costituzionale che ritengo che ci siano tutti i presupposti non stava in poi a dirlo però
Però lei Alice ricostruita me e lui rispose Shahem se minacciato diciamo da un'azione diretta da parte di un di un imputato di un procedimento in cui
Imputato abbia ritenga di aver subìto un danno è ricattabile
Lo Stato però diciamo nemmeno dello Stato vi fidate insomma lo Stato perché dovrebbe minacciano dello Stato ci fidiamo ma quando poi lo Stato la norma è generica può intanto
L'azione di rivalsa prima era facoltativa perché diceva lo Stato esercita l'azione di rivalsa da cui questo esercita
Lasciava a spazio a una facoltatività invece ora e questo è un segnale ben preciso alla da una parte mi togli l'azione diretta che però dall'altra mi nell'azione di rivalsa non ti limiti a lasciare le esercita
E quindi è un segnale cioè a dire lo lo Stato deve fare azione di rivalsa questo deve esercitare lo deve esercitare entro due anni non più entro un anno
Allarga anche il tempo quindi anche quella norma
Peggiorativa e comunque è un segnale ben preciso nel dire comunque il magistrato allora
E giustamente lei fa questo osservazione allora
Io dico va vado a vedere quando allora lo Stato popoli incidere sul magistrato perché allora diventa nonché il magistrato non si fidi lo Stato anzi ne facciamo parte
E lavoriamo per contribuire a a fare squadra dentro lo Stato come potere giudiziario allora devi andare a vedere quali sono i presupposti l'ambito di applicazione dell'azione di rivalsa
Ed ecco lì un altro segnale negativi stimo sul quale non si può fare passi indietro e nel dire mi bisogna dire no con fermezza e con chiarezza
Perché va a incidere introduce anche la violazione manifesta della legge che cos'è questa visto che ne è parlato tanto in questi in via Lazzi vitalizio violazione manifesta della legge intanto qualcuno sottolineava
La sottigliezza anche qui del legislatore perché non parla di violazione grave della legge
E però forse in questo senso c'è qualche apertura anche del ministro nel cambiare la parola manifesta con me grave o comunque in sede parlamentare c'è chi lo proporrà però e già questo è un miglioramento però la violazione manifesta della legge intanto manifesta
Può essere anche lieve perché una cosa lieve può essere manifesta
Non è di l'espressione grave dove è qualcosa di più e de e focalizzati quindi allarmi enormemente le i casi di possibilità e quindi lei mi dice non vi fidate dello Stato io dico ma lo Stato crede nell'autonomia l'indipendenza della magistratura io voglio uno Stato
Che sappia che c'è un potere giudiziario che fa squadra ma non voglio uno Stato che voglio al potere giudiziario sotto il potere esecutivo
Allora noi che da anni facciamo battaglie per l'indipendenza esterna della magistratura per l'indipendenza del pubblico ministero
è e allora in quel come in qualche modo attenuare questa indipendenza perché ce lo Stato che comunque ha questo potere
Di controllo e di rivalsa così invasivo nei confronti del magistrato che va comunque a limitare la sua autonomia l'indipendenza quindi è come nella rapporto tra potere esecutivo e giudiziario creare una specie di controllo tra il potere esecutivo e quello giudiziario inoltre va a toccare l'attività interpretativa
Del magistrato che lei mi chiede cosa la violazione manifesta della legge è talmente ampia come
Come espressione che può voler dire tutto perché quand'è che uno Dio la legge quando non applica una norma noi pensiamo a tutti i contrasti giurisprudenziali a tutto quello che è successo in materia di immigrazione
Sulla Bossi-Fini un giudice decideva in un modo uno in un altro allora quando poi decido le Sezioni unite e indirizzano un indirizzo giurisprudenziale chi decideva in un altro modo allora violato la legge cioè
è un'espressione talmente generiche pericolosa che davvero limita l'attività interpretativa del giudice e quindi va a incidere proprio sulla funzione e giudiziaria e non si riesce a capire come mai non si torna su questo punto
Che sarebbe già un segnale positivo alla Vassalli dove addirittura c'era un comma la il comma due dell'articolo due che diceva e il fatto stesso che il legislatore
Nel mille novecentottantotto anche se poi c'è la polemica
Forse sollevata anche dalle
Da diverse forze politiche che non sia stato applicato
E il referendum popolare e quindi
Si entra anche in questo settore dove ogni opinione
Come sempre
Legittima anche se poi intervenuta la Corte costituzionale nelle
Trovare un punto di equilibrio tra i vari interessi però nell'ottantotto il legislatore superate queste polemiche io rimango al dato tecnico
Al comma due a diceva nell'esercizio delle funzioni giudiziarie quando parlava di responsabilità per dolo o colpa grave
Il legislatore ha voluto mettere un comma il comma due
Che diceva nell'esercizio delle funzioni giudiziari non può dar luogo a responsabilità l'attività interpretazione
Di norme di diritto nel quella di valutazione del fatto delle prove invece nell'emendamento Pini e anche nello Stato Governo nell'emendamento Pini addirittura
Si fa una scelta ben precisa si elimina l'attività di interpretazione delle norme di diritto come
Esclusione di responsabilità prendono dalle grave e si lascia solo valutazione del fatto e delle prove c'è quindi un messaggio ben preciso eccessi e vi è un'eliminazione delle del comma due quindi basterebbe poco per il re
Rintrodurre il comma due allora quello potrebbe essere un passo importante che potrebbe davvero aiutare a trovare un punto d'incontro almeno di introdurre il comma due
E poi penso che sia essenziale
è unito al discorso che ho fatto sull'azione di rivalsa che non è timido corre
Di minore di minore importanza Ferri però io a dirci
Qual è un caso che lei conosce o che lei può immaginare in cui un magistrato sbaglia sbaglia chi deve pagare per questo diciamo cioè
Quando succede secondo me ma io l'ho detto prima il magistrato che intercetta per reati per i quali non sono previste le intercettazioni
Secondo me deve rispondere perché le intercettazioni uno strumento in cui la magistratura crede
Importantissimo sul quale noi
Danni
E diciamo no a tutte quelle ipotesi di riforma di cui si sente parlare da anni che secondo noi vanno a limitare uno strumento indispensabile per la ricerca della verità e quindi non modifiche sulle intercettazioni però sì
A a controlli laddove vengano usate per reati per i quali vengono usati reale
Talvolta è stato fatto e quindi secondo me in quei casi
Gli organi preposti devono intervenire inoltre occorre anche
Che quando si intercetti ci siano le coperture delle proroghe delle indagini preliminari sono altri casi in cui serio intercetto una persona deve essere indagata
Deve esserci a deve essere iscritto nel registro degli indagati occorre e chiaramente si sono scaduti i sei mesi chiede le relative proroghe e poi chiedere
Chiaramente avere sempre la copertura delle indagini preliminari che per i reati normali solo di
Sei mesi più sei mesi più sei mesi e quindi fino a diciotto mesi altro caso più delicato e la custodia cautelare in carcere se n'è parlato tante volte allora io ne ho parlato sempre grazie a voi qui a Radio Radicale anche con l'onorevole
Pannella il problema quando si parla di sovraffollamento molto molto viene
Uno dei problemi son tutti quelli ristretto in custodia cautelare in carcere che poi molte volte
Fanno la fase preventiva e poi non va nome o perché vengono addirittura assolti o per chi reati sono prescritti tra l'altro tema sul quale dovremo intervenire
O comunque perché poi in sede esecutiva e tutti quei benefici affinamenti è che ti fanno allora
Sulla carcerazione preventiva occorre fare una riflessione perché uno strumento davvero che va a incidere
E molto più
Invasivo per alcuni versi chiaramente ed anche delle intercettazioni quindi su questo allora io dico ai dico anche agli amici avvocati alla politica ma perché non riflettiamo nelle
E
Accentuare eliminare delle garanzie
Dopo la fase questa fase e invece accentuando in questa fase non siamo stati gli unici per esempio a proporre anche l'ipotesi di creare un collegio nell'irrogare le misure cautelari personali
Consentire invece non ha un CIPE Mongi per collegiale togliendo il riesame perché poi quando una persona latini cinque giorni in carcere il riesame
La nulla comunque quei cinque giorni in carcere te li ricordi tutta la vita allora dico forse accentuiamo più le garanzie nel momento in cui
Dai la misura
Elimini
Magari in secondo grado e poi dà la possibilità
Di fare ricorso in Cassazione comunque tornando alla sua domanda per non andare fuori tema è chiaro che anche nei casi in cui
Scadenza dei termini di custodia cautelare
Un magistrato
Si dimentica un me ahimè scusate l'espressione però ti scadono i termini rimane in custodia cautelare in carcere e non provvede alla scarcerazione eppure ci sono cose
Che
Su quale ahimè la magistratura deve stare attenti deve rispondere di questi deve ed è su questo ci sono bene gli organi disciplinari che devono stare attenti perché ci vuole la massima la massima attenzione però e occorre anche nelle
Il gioco delle parti è chiaro che il il per quanto riguarda la valutazione della professionalità
Occorre fare atti attenzione anche agli esiti del procedimento però nella dialettica processuale nel sistema così come strutturato certo non si può
Invocare e dire il magistrato deve rispondere se poi uno viene assolte non condannato perché
E nel gioco del dibattito molte volte
Difatti esistono e poi la verità processuale Dean ostacolata anche da delle garanzie talvolta dilatorie noi pensiamo a tutto quello che è successo per Tangentopoli
E da poco è stato hanno ricordato l'anniversario
Hanno fatto degli arredi e hanno fatto delle indagini con delle regole processuali
E poi vi sono quando strati in dibattimento abbiano cambiato il falso in bilancio hanno cambiato l'abuso d'ufficio
Hanno cambiato il centoundici della Costituzione e quindi le dichiarazioni del correo a dovevano essere ripetute con una seduta di meccanismi
Molto tecnici che non sto qui a ripetere è chiaro che è cambiata la prospettazione parlo si può dire no al magistrato ha sbagliato una sbagliato
Quelle ci possono essere casi in cui occorre fare autocritica proprio a dire anche con me
Chiarezza che sono casi limitati su quali giusto fare attenzione Marche la stragrande maggior parte
E e della situazione il servizio giustizia oggi seppur funziona fatica funziona grazie al grande lavoro dei magistrati al sacrificio dei magistrati
Del personale amministrativo degli stessi avvocati e delle forze dell'ordine questa è la verità
E se ne andiamo a vedere il carichi di lavoro
Che hanno i magistrati e le condizioni in cui sono costretti a lavorare abbandonati a se stessi perché davvero non hanno i mezzi lo e il Ministero non riesce più a garantire quelle il minimo indispensabile
Di cui ogni ciascuno le lavoratore ha diritto parliamo tanto di sicurezza sul lavoro e massima attenzione per quello che succede nei cantieri nelle cose
Però occorre evidenziare anche a garantire la sicurezza e la serenità dei magistrati negli uffici giudiziari quindi più mezzi più investimenti e uno Stato che creda
Nell'investimento del potere giudiziario e che non dia segnali come questo di non credere nei magistrati
Undici e quarantatré Cosimo Ferri Segretario di Magistratura Indipendente nei nostri studi tra poco risponderà anche a qualcuna delle vostre domande perché apriremo le linee per un po'a mezzogiorno Paci collegheremo
In diretta con la Camera Ferri ancora però un paio di domande su questo punto voi a in particolare lei
Appunto detto che bisogna che ci riserviamo ogni altra iniziativa per contrastare questa questo tentativo di di norma sulla responsabilità civile dei magistrati perché appunto come ci ha spiegato non ci piace
Però insomma proprio nel rispetto dell'autonomia tra il potere il Parlamento poi decide se il Parlamento deciderà voi magari fate ciò verrà poi
Dovrete applicare la legge in qualche modo ci mancherebbe noi il massimo rispetto per per il legislatore abbiamo il dovere nell'interesse proprio i cittadini di segnalare quali sono i problemi
Se passasse l'emendamento Pini
Ma anche se passassero queste modifiche comunque il cittadino sopra noi applicheremo le leggi ci mancherebbe
Ma il cittadino sopra che avrà un giudice più debole e meno forte inoltre se passasse così come l'emendamento Pini ritengo che sia incostituzionale
E con grande probabilità come ho detto prima la Corte costituzionale secondo me
Dovrà e dovrà intervenire verrà sicuramente sollevata sollevata sollevata la questione quindi a non dovesse passare l'emendamento Pini dovesse passare l'emendamento
Presentato dal Governo avremmo certamente il cittadino avrà saprà che comunque la politica ha fatto questa scelta di indebolire
Il il magistrato è un segnale che secondo me sbagliato dare perché i magistrati non lo meritano
Per davvero la grande umiltà e la grande possibile professionalità che stanno mettendo nel nel loro lavoro troppo spesso abbandonati chiamate padre ci rimettiamo però
Lo abbiamo lanciato forme di protesta dure in questo siamo la componente che forse
è più ferma nel chiedere forme di protesta forti noi oggi
Non parliamo ancora chiaramente di sciopero per il rispetto all'incontro di ieri con il ministro attendiamo gli sviluppi di questa settimana sabato ci sarà un importante Comitato direttivo centrale che è stato convocato
Dal presidente dell'Anm sul quale le componenti si confronteranno e Magistratura indipendente intende tenere una linea dura duratura
E qualora le cose non venissero migliorate non nascondo che potremmo anche chiedere di deliberare lo sciopero vediamo speriamo su questi temi che anche le altre componenti non differenzi no
La loro posizione e non facciano da sponda o a
Ad alcune iniziative che comunque lasciano insoddisfatti noni magistrati ma in primis i cittadini
Parliamo allora un podi conto di come funzionano questa Associazione nazionale magistrati il il Comitato direttivo centrale si unisce sabato una Lilli registriamo sempre Radio Radicale per me avremo modo anche di farvi ascoltare il dibattito su quest'ultimo punto voi avvocato siete usciti proprio poco fa da
Elezioni per rinnovare questo organo la sua componente la componente Magistratura indipendente stata raccontata come la componente che aveva vinto per cresciuto notevolmente i propri
Consensi le altre invece devono persi però voi non siete in maggioranza in questo momento cioè governare diciamo la soluzione anziano magistrato dice
Funzionate un po'come il Parlamento italiane in qualche modo
Si devo dire che la magistratura
Dal punto di vista associativo indietro rispetto alla politica
Perché come lei giustamente ha sottolineato ci siamo confrontati con delle liste in un sistema proporzionale e per eleggere un parlamentino composto da trentasei membri
Trentasei membri e Magistratura indipendente aveva nove seggi all'esito di queste elezioni li ha presi undici quindi ha conquistato due seggi ha raggiunto i duemila voti
E e devo dire che per la prima volta dopo tanti anni ormai dopo quindici vent'anni
E la magistratura divisa in tre blocchi perché ci sono tre forze che si equivalgono perché Magistratura indipendente arrivato a quota due mila con undici seggi
Area che la fusione tra due movimenti quindi non dimentichiamo che mentre noi siamo soli come Magistratura indipendente abbiamo avuto questa crescita politica e questo riconoscimento della magistratura moderata molto forte in zone anche
Particolari significativa io penso a Milano a Milano Magistratura indipendente che ha sempre faticato
A crescere
E avere una svolta a Milano è stato un successo enorme perché abbiamo quadruplicato i voti
Quindi grazie I candidati milanesi sicuramente abbiamo scelto degli ottimi colleghi stimati vecchi magistrati guardano chiaramente a chi voti alla stima che anni collega
E grazie anche ai temi che abbiamo portato avanti
Magistratura indipendente a Milano qua triplicato
Ma in tante parti d'Italia a Firenze non acqua
A a Genova mila a Torino a Napoli in Puglia
In alcuni a Catania quindi Magistratura indipendente cresciuta in quasi tutti i distretti
Diventando il terzo la terza forza che però si equivale con le altre due perché undici sei cinque mila voti Area che la fusione di due correnti Magistratura democratica e movimenti
Si sono fusi
Per creare un nuovo soggetto politico chi ha una forza quasi uguale a quella di Magistratura Indipendente perché è leggermente più avanti
Perché ha preso dodici seggi e quindi ha preso un impegno in termini di voti si parla di duecentocinquanta voti più di Magistratura Indipendente perché sui duecentottanta
Ora il numero chiuso so però quello è l'ambito non parliamo di una distanza enorme in termini di seggio un seggio di aumento e poi c'è Unicost che è stata sempre quella Caputo la maggioranza assoluta
Dei consensi che di fatto è crollata perché la maggioranza assoluta i da quattordici seggi è passata atto UDC poiché è nata una forza nuova perché la magistratura si sta molto interrogando inizia a soffrire questi meccanismi
Della politica dentro la MM il magistrato inizia avere una crisi di identità dentro l'Anm questo è un male per tutti i gruppi associativi
Che fondano la MM e che hanno creduto nell'Anm quindi l'ANM deve essere un patrimonio di tutti
Ma proprio perché di tutti e perché oggi
C'è questo senso
Di antipolitica impianti correntismo anche all'interno della magistratura
Tanti sono i magistrati che non vanno proprio votando che è nata chiudo discorso questa nuova componente Proposta B che ha preso un seggio quindi lo schema dei trentasei dodici unico oste
Dodici Area
Uno proposta di e undici magistratura dipendente l'accordo i giochi di potere gli accordi di palazzo
Perché questo è stato chiusi in una stanza hanno trovato l'accordo alle altre componenti dodici più dodici ventiquattro e hanno lasciato in minoranza chi aveva vinto ad un nuovo soggetto politico che seppure
Aveva preso un solo seggio comunque a significativo come segnale contro il sistema e di novità quindi stato un errore anche non coinvolgere
Seppur numericamente solo un seggio un segnale nuovo che l'elettorato aveva dato
I magistrati poi non solo e vengo alla sua domanda
Ebbene chi non vado vanno a votare all'incirca sette mila magistrati su i magistrati in organico sono nove mila oggi però saranno otto mila otto mila e due perché mancano
Ottocento magistrati se non di più qui ci sono mille magistrati
Che non vada a votare anche di più
Mille due ci sono mille magistrati che non sono iscritti all'ANM quindi siccome noi riteniamo di aver preso un voto di protesta perché siamo stati quelli che hanno fatto negli anni una dura opposizione Anm contestando i in modo di procedere alcune cose la mancanza anche di risultati
E noi diciamo sempre infatti abbiamo preso due mila voti che però si devono
Potenzialmente non dichiaro che non sono voti nostri però avendo preso a voi il voto di protesta
Ed essendo l'opposizione è chiaro che non puoi lasciare fuori una componente come Magistratura dipendente quando hai già
Mille cinquecento persone
Che non rappresenti perché o non vanno a votare
O comunque non sono iscritti alla MM i mille cinquecento sono tanti sono quasi un'altra forza di questo di questa famiglia
Associativa e quindi alla fine si Tunisi questi mille cinquecento più i due mila di Magistratura Indipendente è chiaro che la maggioranza dei magistrati non è rappresentata in questo momento da questa Giunta ed è un errore politico e miopia politica
Perché se avessimo superato
Dei personalismi che poi ci sono
E
Ridotti a una mancanza di ricevimento dei nostri programmi perché non abbiamo posto questioni personali ma questioni di programmi abbiamo chiesto di fare più sindacato meno politica più attenzione i problemi quotidiani
Più attenzione alle questioni retributive economiche alle questioni di autonomia e indipendenza come quella della rispose da civile che oggi è nata e sulla quale per esempio ne stiamo tenendo una linea
Che cerchiamo di mantenere unanime con la Giunta perché più siamo uniti più siamo forti però in questo momento vedo da parte nostra una linea più ferma rispetto a quella della Giunta
Undici e cinquantadue prendiamo qualche telefonata per Cosimo Ferri che è nei nostri studi un magistrato segretario di magistratura indipendente Arezzo è la prima pronto
Il punto io richiamo territorio e ho denunciato magistrato per il quale praticamente ho chiesto delle indagini sono stato chiamato alieno Lara cinque volte e non sono mai stato ascoltato vengo al punto
In pratica i magistrati della carta protetta e c'è un'interrogazione e poiché che praticamente
Per i treni non hanno mai risposto
In pratica ai magistrati che indagano su altri magistrati non parla praticamente nulla perché abbiamo sempre e comunque tutto chi vuole avere informazioni colturale punto venti
Brescia deputati ripeto io vorrei
Grazie guastati quaranta secondi della domanda ad Arezzo tra poco la risposta di Cosimo Ferri borghesi un deputato dell'Italia dei Valori quindi non è nemmeno sospettabile di essere nemico dei magistrati di Termini Imerese pronto
Fra l'appaltatore alto
Vai vai cioè dal che sommano quarantuno bis perché no contrastare la criminalità legale tanto da una prosecuzione della nota che abbassando del novero dei pagatori ed ecco che quell'Europa nell'accoppiare alla droga
Per manterrebbero volta cauta e poi voglio dire che ma che permette Paola corrente politiche e paternità la mafia partitocratica decorrere Pannella perché allora non è non porta a porta
Non riesce ad avere successo una parola perché ripeto alle perché riguarda la mia proposta pagherà pertanto il potere per avere detenuti
Che è padrone del sangue da quegli accordi donne del potere per aver detenuto Catone fango accuratamente a venticinque perda tenuta aperta donatore prima di entrare in carcere Papademos
Grazie anche a Salvatore Sanzo determinano entrato questa proposta e credo che già l'abbia fatta fare nell'ultimo fino a dire sulla questione invece della
Del funzionamento del CSM mi ha colpito però a proposito di ANM che il CSM doveva nominare il Procuratore di Napoli
E uscì su turbativa di Napoli notizia che c'è se mi aspettava all'esito delle elezioni dell'Anm per procedere a questa nomina che è significativo anche di rapporti prova servì giochi di palazzo insomma
Prego ma è il problema del correntismo inutile negarlo esiste e su questo occorre un'attenta riflessione ieri leggevo
Un articolo sul Corriere della Sera di Panebianco che parlava di antipolitica e dunque lo
Chiaramente l'attenzione era sul sistema politico e sulla crisi della politica
E proprio ieri parlando con un un autorevole membro del CSM dicevamo se noi anzi lo diceva mi sottolineava e devo dire
Uno spunto che condivido se noi togliamo la parola partiti mettiamo quella corrente dall'articolo di ieri di Panebianco dovremmo riflettere e e fare un po'di autocritica quindi devo dire
Dobbiamo
Affrontarlo
In modo molto laico e trasparente questo problema esiste esistono i giochi correntizie come possiamo fare per
Per spezzare lì e però non dobbiamo dimenticare che
Io credo che poi la fine
E esasperare troppo l'anti correntismo sia però un errore anche se io
E ne ho fatto molto un cavallo di battaglia e ci credo nelle alti correntismo perché ci vuole un qualcosa di nuovo un qualcosa di diverso
Un qualcosa che deve
Non possiamo ancora continuare coi vecchi sistemi giochi di palazzo che facciamo prima la MM e che poi si ripercuotono dentro
Il CSM c'è chi porta avanti
Battaglie sull'incompatibilità a cui io però
Dico non penso che siano decisiva perché dicono basta che uno che alla MM non si candidi al CSM o viceversa e rompi legame secondo me
Può essere un segnale ma è difficile che si rompa questo legame però non possiamo non tener conto
Anche di quello che Prodi positivo hanno fatto le correnti
Perché dal dibattito dentro le correnti tra le correnti
Nasce quel dibattito culturale quel dibattito di idee oggi parliamo di responsabilità civile ci confrontiamo ancor prima dentro le correnti e ne parliamo
Ci confrontiamo come idee ci confrontiamo sulla corruzione ci confrontiamo sulle intercettazioni ci confrontiamo sul falso in bilancio
Quindi tutti i temi
Del nostro settore sull'organizzazione degli uffici giudiziari sul rapporto servizio cittadino servizio giusti del cittadino quindi
Non sono solo organi di potere ma non qualcosa davvero di veramente positivo nel dibattito però i modelli secondo me vanno cambiati occorre qualcosa di diverso e occorre poi capire
E dare un segnale diverso dentro il CSM perché molte nomine sulla Luna annullati
Dalla giustizia amministrativa io sono contrarissimo che il CSM non rispetti le decisioni del giudice amministrativo cioè nomine annullati
Dal giudici che emettono sentenze in nome del popolo italiano e il CSM orgoglio autogoverno
Che dovrebbe essere il primo a dire a dare un segnale di rispetto del giudicato non rispetta giudicato amministrativo che segnale negativi si può e noi come made abbiamo sempre avversato ed è uno dei nostri punti fermi del nostro programma
E devo dire procura di Napoli voteranno domani
Anche molto attuale perché voteranno domani ci sono tre proposte
Io non so se hanno aspettato
Per ore le elezioni dell'ANM certo è che le competizioni elettorali
Portano sempre il CSM essere più attento anche per capire quali sono gli umori perché poi le decisioni anche se non dovrebbero essere collegate però poi di fatto lusso è di fatto molte volte qualcosa c'è che non va
E quindi io mi auguro che non sia il caso di Napoli mi auguro
Che venga scelto davvero chi ha più titoli
E chi merita di più dei treni e candidati che sono proposte l'attenzione del plenum certo è in uffici come Napoli così come è stato su Roma occorrerebbero in questo momento nomine all'unanimità
E che diano forza all'interno e all'esterno della magistratura perché queste divisioni può alla fine
Indeboliscono e lasciano aperti a Allotta interne ed esterne che non fanno bene
Alla funzione del magistrato e l'autorevolezza del magistrato
Che poi va a ricoprire quindi voi pensate a Roma e gli faccio gli auguri di buon lavoro
è stato votato all'unanimità Pignatone che ha preso già servizio
E dispiace che una punto come Napoli in un momento storico tra l'altro delicato si vada in plenum con tre proposte e non si sia cercato invece un'intesa sul un un mese candidato
Mezzogiorno in punto di ultime due telefonate paghiamo questo spazio Roma e poi Padova Roma ma io sono Marco io vorrei fare una semplice domanda da vent'anni io sento parlare di guerra di contrapposizione fra politica dei giusti
Ora supponiamo che un marziano un inglese che oppure un contadino vengano in Italia sempre per Bari di cui si sta guerra
Vengo a sapere che in Italia prima turbare e che la magistratura intende perseguire i reati
Allora se un magistrato Forrester un politico che fu
C'è una guerra semplicemente ciascun magistrato che fa il suo dovere e un politico il CUP
Fare
Dov'è questa guerra
Cioè c'è uno che fa il suo leader che l'altro no dove questa guerra
Grazie a lei Padova pronto
Padova giorno sono Nicola Pala dottor rinvio volevo
Ed è questo che io ho descritto una situazione all'interno del dall'Associazione nazionale lo studio magistrati
Con due mila magistrati che non si sentono rappresentati molto simile alla politica italiana di oggi dove l'antipolitica sta prendendo molto piede Beppe Grillo rischia di portare quaranta parlamentari alla prossime elezioni
Non crede che
Possa
Far nascere tutto ciò anche
Una in magistratura grazie
Prego Sasso
Per le domande perché il signor Marco
Ha sintetizzato molto bene ringrazio e chiaramente e il magistrato deve perseguire reati l'azione penale è obbligatoria
Altro tema di cui abbiamo già parlato tanto
E quindi nel momento in cui commette reato che sia politico che sia un cittadino
Che che non fa politica comunque il magistrato deve perseguire e quindi deve deve e deve dare una risposta nel rispetto delle leggi e quindi ha ragione Marco non c'è un conflitto
Tra politica e giustizia quando si parla in termini giudiziari di applicazione della legge
C'è un conflitto ci può essere in astratto quando come sulla responsabilità civile secondo me in tanti altri casi si fanno riforme che vogliono punire i magistrati avevano diciamo c'è un conflitto perché la politica perché vuole
Attaccare così magistrati allora quando
Si parla di riforme della giustizia
Che vanno a veri a rivedere l'assetto ordinamentale e non quello processuale diciamo ma partiamo prima dalle norme processuali facciamo funzionale prima i processi con delle norme che funzionino e che siano incisive e poi
Preoccupiamoci divide diamola di rivedere l'assetto ordinamentale invece quando si parla di riforma
Di riforma di giustizia si comunque di servizio giustizia si inizia sempre darà carriera si focalizza tutto sul magistrato come se fosse Lupi il responsabile di tutto quindi un messaggio sbagliato ingiusto e non vero
Per quanto riguarda l'altra domanda e stimolante e mi porta a fare anche un'autocritica
E ringrazio signore di Padova perché è chiaro che questo il rischio infatti quello che sottolinea in maniera molto acuta il signore di Padova dice Roma così alla fine
Si indebolisce la magistratura e ha ragione però ci vuole anche l'onestà intellettuale da parte di tutte le componenti
A dire ma perché in un momento storico come questo non si è lavorato per una Giunta unitaria perché non si sono superate leve le barriere
E e e non c'è stato una condivisione dire di programmi per fare una Giunta unitaria a quel punto è chiaro che se ciascuno
E faccio anche autocritica perché
è la colpa è sempre di tutti quindi non voglio
Attaccare nessuno però certo è stato una miopia politica anche perché il tutto il problema e votato intorno a una parola continuità o discontinuità
Perché noi che avevamo vinto le elezioni pensavamo
Di averle vinte pensiamo grazie a un programma
Che diceva discontinuità rispetto alla vecchia Giunta e quindi a tutto quello che era stato fatto perché non ci ritrovavamo in quello che era stato fatto avendo vinto le elezioni con questo messaggio invece si voleva
E si voleva ripartire dicendo continuità con la vecchia Giunta abbiamo detto ma cosa vi costa togliere continentale demolito le ispezioni con discontinuità
Troviamo sui punti a a d'accordo parliamo di questioni sindacali e accenni poniamo attenzione come cosa principale ai problemi dei magistrati degli uffici giudiziari
Della carriera del magistrato e poi mettiamo anche altri elementi chiaramente a tutti sta a cuore la questione morale
A tutti sta a cuore l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Che devono essere sempre le stelle
Le stelle polare però occorre anche e chiaramente o
Porre l'attenzione quando fa il sindacato che non dobbiamo fare politica lo dobbiamo fare sindacato noi siamo un sindacato
All'interno del quale abbiamo degli iscritti che chiedono tutela sindacale come è giusto che sia come riconosciuto in più occorre dare un apporto di idee
Sul contributo sul dibattito in materia tutto tutto quello che riguarda la il servizio giustizia quindi
E non è
Certamente dobbiamo la dovevamo lavorare per una Giunta unitaria ci sono state chiuse le porte quindi
Ahimè questa critica che
Può riguardare in minima parte penso Magistratura indipendente deve essere secondo me è rivolta a chi governa e chi a chi governa la Giunta associative si è assunto la responsabilità in questo momento di formare una Giunta
Un'aggiunta a maggioranza lasciando fuori chi aveva vinto le elezioni
L'ultima domanda Ferri gliela faccio prima di passare poi agli altri programmi di
Ringraziarla per la per la sua disponibilità gliela faccio sulla marcia del venticinque aprile radicali hanno indetto
Per questo giorno festa della Liberazione una marcia per l'amnistia la giustizia la libertà lei e i nostri microfoni proprio in dialogo con Pannella qualche tempo fa disse il Parlamento italiano sbagliamo
A fare solo l'indulto quando nel due mila e sei tutto l'indulto e non ebbe il coraggio di votare
A me si è la missione estrema ratio però riconobbe anche
Ci sono problemi c'è per esempio quella misti ASP strisciante come la chiama Pannella rappresentata dalle centinaia di migliaia di prescrizioni sarebbe una notizia se un magistrato come lei partecipasse questa Marcello venticinque aprile che dice
Ma e
Domanda sorpresa norme no sinceramente sì sicuramente sono temi
Su cui
Occorre riflettere e porre una grande attenzione quindi rispetto tantissimo chi
Organizza queste manifestazioni pacifiche
Che davvero lanciano nel dibattito culturale temi troppo nascosti e di cui pochi parlano e quindi davvero un grande merito un grande rispetto
Per chi organizza su temi tra l'altro che stanno a cuore anche alla magistratura
E quindi io devo dire l'ho già detto pur conoscendo e condividendo tante delle osservazioni che sono che vengono fatte oggi direi
Utili de vedo oggi e l'amnistia come e l'estrema ratio e quindi secondo me occorre provare
Con altre norme
Per evitare che ci sia la prescrizione strisciante e che ci sia di fatto un'amnistia occulta
E non andava fatta allora io allora ero veramente convinto perché indulto e amnistia secondo me non può esserci l'indulto se non c'è l'amnistia e lì è mancato il coraggio
Alla politica ha proposto di una politica che se non ha coraggio poi alla fine
Si creano si creano questi problemi e certamente è stato un errore oggi ripartire ci siamo confrontati anche in modo molto amichevole con Marco Pannella su questo tema lo dice no l'unico modo è far subito l'amnistia e poi si riparte e si organizza
Io penso invece che sia meglio spostare le il problema cioè dire proviamo prima tutti i modi per evitare l'amnistia se poi proprio
La giustizia penale a un tracollo e continuano queste prescrizioni e allora si può
E riflettere e arrivare anche alla i pochi grammi sia però ancora siccome non ci sono i tempi soprattutto in questo momento
E devo dire ahimè dopo quel convegno a cui ho partecipato e ringrazio
Il Partito Radicale c'era anche il Presidente della Repubblica
Ora i riflettori sono un po'più di spenti quindi io apprezzo molto che comunque si spero mi auguro che i media vi diamo il giusto spazio perché devo dire che da allora sembra un problema superato risolto e non lo è anche perché e l'altro giorno leggendo un settimanale e si parlava voglio anche documentarmi meglio che sia stata rinnovata la convenzione col Ministero degli Interni per i braccialetti
Allora che uno Stato in un momento in cui si parla di crisi economica in cui
Si va a vedere e quello che manca in materia di servizio di Investimenti
E per quanto riguarda il servizio giustizia e tanti altri settori non può investire nove milioni di euro quanti sono in braccialetti quando poi lei a inizio trasmissione parlando di responsabilità civile chiudiamo col tema della giornata
Mi diceva ma quanti sono i casi in cui poi viene citato il magistrato andiamo a vedere quali sono i casi in cui è stato applicato il braccialetto alle e come ha funzionato il braccialetto allora in un momento in cui si taglia tutte le parti se è vera questa notizia giornalistica
Che è stato rilanciato l'ha rilanciata la convenzione
Del braccialetto ritengo davvero che allora
Ci sia un'impostazione talmente diversa e lontana dai veri problemi della giustizia che mi lasciano davvero senza parole e non capisco come mai non ci sia
Da parte della politica un'intenzione davvero seria da parte di tutti di incidere sulle norme che servono e allora è chiaro che poi
Di fronte all'inerzia di soluzioni è chiaro che possono andare avanti solo le soluzioni radicali
Ed estreme
Come quella che e propone Panella vice quindi nessuno fa niente nessuno veniva per risolvere ci vuole l'amicizia che la parola chiave è l'unica cosa che può arrivare è chiaro però a me dispiace perché una sconfitta dello Stato che non approvato a trovare soluzioni alternative
Era grazie grazie davvero a Cosimo Ferri Segretario di Magistratura Indipendente dei nostri studi