Speciale Giustizia: appello maxiprocesso a "Cosa Nostra"

Buon pomeriggio abbiamo appena finito di ascoltare la riportarci a cura di Fabio Franceschetti sulla iniziativa non violenta quest'oggi messa in atto da Marco Pannella Teramo per bloccare i lavori dell'otto zero torneremo su questa vicenda nel corso della giornata e nei prossimi collegamenti che avremo Conte e con l'Abruzzo
Intanto ora la programmazione di Radio radicale prevede la vetrina dello Speciale giustizia
E ci occupiamo ancora del processo di appello di Palermo quello contro Cosa Nostra scaturito dalle deposizioni di Tommaso Buscetta e Salvatore Contorno che per così dire arricchitosi della contributo del pentito Francesco Marino Mannoia proprio in extremis tanto che in questo processo di appello è stata sospesa addirittura la discussione
Per consentire la scortò della deposizione di questo pentito nell'ultimo re che frana Roma e Palermo è stato ascoltato dalla corte di Assise di appello presieduta dal giudice palme cioè poi la discussione riprese ripresa marzo nel momento in cui radio radicale come sapete aveva sospeso le sue trasmissioni che l'abbiamo detto noi avvolte temiamo a torto credo la monotonia
Ma in realtà sempre più questa radio ha le ore contate Milo dicevamo ieri ieri il venticinque oggi il ventisei sono passate ventiquattro ore quindi sono si avvicina sempre più questa scadenza del trenta di aprile dieci vedrà inevitabilmente salvo fatti nuovi che non si concretizzano
In ogni c'è per ora possibilità e speranze che si si concretizzino così rapidamente ci vedrà costretti a iniziare le pratiche di liquidazione quindi cosa sarà di questa radio e con ogni probabilità chiuderà ad ogni modo almeno prima di chiudere cerchiamo di mantenere vivo l'attenzione viva l'attenzione e l'interesse su questo maxiprocesso che come sempre accade dopo riflettori abbaglianti puntati sulla ora bunker dell'Ucciardone all'inizio del processo di primo grado quando i pentiti
Hanno deposto
Quando poi di nuovo con un'operazione di via accensione dei riflettori si è presentato Mannoia o la Corte si è spostata per sentire Mannoni
Poi per il resto di questo processo voi non sapete più nulla dalla carta stampata e nemmeno degli altri mezzi di comunicazione di massa radio televisivi
E noi abbiamo recuperato tutto quello che è avvenuto e non è stato davvero poco e lo sapete nel mese di marzo dal punto di vista della cronaca giudiziaria quando radio radicale aveva sospeso le sue trasmissioni però del processo di Palermo non c'eravamo nemmeno noi
Occupati almeno per l'ultima fase questa della ripresa della discussione abbiamo cominciato a farlo ieri
Abbiamo ascoltato una parte della requisitoria del sostituto procuratore generale Vittorio Aliquò che si alterna con un altro rappresentante della Procura generale così come in primo grado
Due erano stati i pubblici ministeri ad alternarsi in una requisitoria lunghissima tale la mole di carte e documenti
Di deposizioni che agli atti per sostenere la tesi accusatoria
E quindi così come in primo grado i pubblici ministeri Ayala il signorino si erano alternati
Nella nello sforzo della sintesi della discussione della requisitoria così in appello sono due rappresentati tra pubblica accusa e sono Vittorio Aliquò che abbiamo ascoltato ieri nel corso di uno speciale e riprendiamo proprio dalla sospensione
Della stessa udienza però alla ripresa cambia sostituto procuratore generale del presidio della pubblica accusa è il il sostituto procuratore Luigi Croci prima però dei che Luigi Croce riprende la parola per parlare di alcuni delitti che riguardano familiari di pentiti o di appartenenti alle cosche perdenti della mafia
Si alza un avvocato l'avvocato Oddo uno dei difensori di Pippo Calò vi ricordiamo questo qui un documento di marzo quindi tu ritorna ritorniamo indietro nel tempo e ricorda alla Corte di Assise di appello che scomparso l'avvocato Franco De Cataldo non l'abbiamo commemorato è stato proprio uno degli ultimi giorni in cui Radio Radicale riaperte la fine di febbraio
E vorremmo ancora ricordarmi Franco De Cataldo e quindi vi proponiamo l'udienza non dalla ripresa dell'udienza e non dal momento in cui il sostituto procuratore generale riprende la sua requisitoria ma da un po'prima
Dal momento in cui l'udienza riprende davvero si alza e l'avvocato do e ricorda la scomparsa dell'avvocato Franco ricattato
Mi dica avvocato presidente signori della Corte io ho chiesto la parola
Nel rivolgere commosso ricordo alla memoria dell'avvocato Franco De Cataldo che mi ha preceduto nella difesa di Italo Giuseppe nel processo di primo grado
Non lo nega pub morto pochi giorni è avvenuto adesso notizia dalla stampa passo sosto di malattia purtroppo
Si è aggravato
Nelle more dei la sarebbe il primo grado do subito con la sentenza e questo fatto non gli ha consentito di essere presente come avrebbe voluto come sarebbe stato intendimento di tutti in questo davanti alle Signorie Loro
E questo fatto crea secondo me non solo una enorme perdita
Per per quello che sarà questo processo ma in genere per la per la nostra collettività
Tutto quello che la famiglia della giustizia
E per quello che a mio avviso il il meglio del del vivere civile in Italia perché l'avvocato De Cataldo potrà essere con l'eccellente avvocato che è stato batterà anche un rappresentante credo tra i migliori in Italia di quelle che erano le aspirazioni verso quella compiuta realizzazione dei diritti civili nel nostro Paese va bene avvocato
Procuratore generale
Almeno vedo difensore che mi aveva ma comunque giunta notizia che anche
L'avvocato Mirabile
Lo abbiamo appreso scavate ecco giornale a io non avevo letto il giornale non sapevo ma insomma che oggi sul giornale siamo estremamente dorati così anche per quanto riguarda la porta al Senato devastante
Che abbiamo veramente visto può prego mai che stava anche conosciamo per la sua fama nazionale sia come politico ma soprattutto per quanto ci concerne nel quale il giurista quale strette finestre strenuo difensore dei diritti civili particolare ovviamente anche noi ci associamo al cordoglio delle famiglie per l'amore del foro per la morte dei due illustri professionisti
E allora dirò anch'io che io i miei colleghi togati tutta la Corte sia associano al parole dell'avvocato do del procuratore generale per la scomparsa di questi due il look professionisti anch'io dico che non ricordo di aver visto l'avvocato De Cataldo in in quest'aula comunque apre educato avvocato otto nella difesa di uno degli imputati non ci sto e comunque ha lasciato il ricordo delle nobile esercizio della sua professione per quanto riguarda l'avvocato Mirabile e ricordiamo tutt'ci di averlo avuto e di averlo visto nei primi giorni della celebrazione di questo dibattimento e l'avvocato Mirabile sappiamo anche tra l'altro che ha molto soft certo la corte quindi intende inviare ai familiari le espressioni del più vivo cordoglio allora dispongo che un estratto del verbale
Cui siano riportate le parole pronunciate dall'avvocato due dei procuratori generali sia trasmesso ai familiari degli U illustri professionisti dopodiché possiamo riprendere e il con il procuratore generale può alla parola
Perché in Campidoglio che
Pensiamo ad affrontare
Emblematicamente intitolato delle vittime del master della della strategia terra bruciata
E come non lo stesso titolo io
Si tratta in sostanza in una serie di omicidi
Vi porge
Per la maggior parte i lavoratori e talora di piccoli delinquenti particolarmente dal contrabbando
I quali nulla è nata da spartire con l'organizzazione mafiosa e che sono morte soltanto e sono stati barbaramente uccisi solo perché hanno avuto ha colpito io essere ritenuti da parte dell'organizzazione mafiosa come punti di riferimento o di eventuale appoggio nei confronti dei cosiddetti scaffali
Mi riferisco a quanto Buscetta giovane dovrei Coppola
E questa gente ma soltanto per purtroppo avere avuto attribuita questa etichetta e questa loro perché se Arnold non riconosciuta questa possibilità occupabilità di poter diventare giorno appoggio di questa gente perché è stata eliminata a priori perché ciò non dovreste va be allora e la caratteristica comune di questi questi omicidi eccezion fatta per il primo che abbiamo preso quell'ironia Antonino per tutti gli altri che oggi al ponticello passeremo in rassegna è caratterizzata questa tutto questo duplice
Undici una triste
Una prima caratteristica un rapporto di conoscenza o di amicizia che legava costoro a contorno Buscetta e Badalamenti ero giovane lo credo e l'altra la accertata carenza di qualunque altra possibile causale che possa aver terminato l'omicidio al di fuori di questo rapporto di
Parentela o di conoscenza e queste due caratteristiche sono quelle che conferma in realtà una girata di vittime seminate esclusivamente per la strategia terra bruciata
è il primo di questi omicidi
Che dobbiamo esaminare proprio questo Mietta Antonino che forse ci crea tre ha creato maggior ribasso del maggior discussione con una serie di perizie di controperizie che sono servite ad approfondire ancor più l'argomento
Metto Antonino è stato ucciso l'otto novembre ottantuno verso le ore dieci nella casa di Sant'Erasmo
La Corte di Assise di primo grado ha condannato Filippo Marchese Pietro Vernengo Greco Giuseppe cinquantadue Sinagra centocinquantasei Sinagra Vincenzo cinquantadue Sinagra Antonino Rotolo Salvatore senhal Pietro e Marchese Giuseppe
Assolto per insufficienza di prove tutto a commissione cioè Gregor Riina Provenzano Brusca Calolzio Caglione già Centorino e anche argano Gaspare che come Cremona l'imputato in questo processo e che poi è stato assolto undici di appello per la Procura della Repubblica e della procura generale per i componenti la commissione
La Corte d'Assise a dopo uno studio medico vado al domicilio e ha descritto anche le modalità con cui esso è stato commesso Giulietta è uscito da casa verso le nove e trenta dell'otto novembre come dicevo a bordo una sola vettura
Che venne poi ritrovata parcheggiata di fronte ai bagni vizi in via Messina Marine non rientrò quel giorno per il pranzo stranamente e verso le otto e trenta
Nelle a riconsegnare l'autovettura rubata un certo signor Zarcone che era stata rinvenuta nei pressi traguardo della caserma la Guardia di Finanza in via Cagliero così nell'effettuare questa consegna si scoprì
Che nel bagagliaio di questa centotrentuno al signor Zarcone io il cadavere di un uomo incaprettato cioè legate con le mani Pietro e in piedi e fu trovato in questa aveva portabagagli chiuso in un sacco nero legato con una corda di canapa
Immediatamente sulla vicenda rughetta ha parlato Stefano Calzetta che fu uno dei quali per i pentiti
Il quale ha riferito testualmente che le Mietta era stato ucciso nell'ambito dalla eliminazione agli amici contabile e precisava che è probabile miete nell'uomo di fiducia di contorno del quale non ha voluto rivelare nascondiglio
Dopo aver tempo si ebbe il pentimento di Vincenzo Nardi Sinai
Il quale confessò spontaneamente di essere anche lui come gli autori dell'omicidio
E sosteneva che è stata la prima grossa impresa criminale alla quale è stato impiegato e che l'impresa stessa riguardava senza indicare il nome di un uomo
Che aveva inventato un componente della vecchia mafia avversa a come Filippo Marchese che Luisa Prayer essa inteso curiamo
Occorre una nella foresta
è importante rilevare come il sigaro in realtà non conoscesse chi fosse questo con la ecco peraltro ormai concorde la voce tutto il processo prologo indica che proprio contorno forse soprannominato indicato con la la foresta
Inglesi ma non conoscesse neanche che fosse chi fosse la vittima secondo rende ancor più particolarmente attendibile si dice nella sua confessione eliminazione di questo soggetto sempre secondo giornata sarebbe avvenuta e sarebbe stata studiata in maniera particolare matricola
Perché il riferisce chiesi lei pur Mietta venne prelevato con la scusa di fargli vedere la partita si entri con tra parentesi poteva rivendere in via Messina Marine
E stato incerto se presso Spano fronte Spano o davanti ai bagni indirizzi fino a tardi imposti distanza fra loro circa cinquanta cento metri non più
Ma io è un punto preciso di riferimento che sono i bagni Virzì perché davanti ai bagni del CT fu ritrovato da ottocentocinquanta del progetto
Ha precisato ancora Sinagra che il furono Salvatore Sinagra Vincenzo tempesta
A a prelevare progetta con la scusa lauda delle perché si è tenuta a bada fagli vedere mentre lui e il cugino Antonio lo attendevano a casa la morte di Sant'Erasmo dove appena riconobbe dicono lo legava strettamente
Ancora riferito che successivamente sopraggiunsero Filippo Marchese Pietro Vernengo pietosa in acqua parquet se Giuseppe che è un uomo sconosciuto grosso
è uno dei tre che il pentito India come giovane dovrà ecco ma in realtà voi Satrapi trentatré costato al sette perché lo riconosce peraltro anche fotografie i quali cominciano a interrogare illesi il soggetto sequestrato perché volevano sapere dove si nasconda si nascondeva il Coriolano cioè il cotto
Addirittura si dice che avesse in mano un pezzo di carta su cui prendevano appunti
E ciò avvenne dopo che avevano fatto spiegare e se ha fatto sapere sulla sedia trentotto a minaccia di una pistola mi soffermo su questo dettaglio questo particolare perché come vedremo sono estremamente importanti sul fatto è stato spiegato o meno per quello che potremmo da qui a poco
Aggiunto Uncle Sinagra
Che in questa fase egli fu fatto allontanare e perché fu il Milan a portarsi in una stanza attigua a quella in cui si trovava il sequestrato
Io Torielli attraverso una apertura che qui era in questa prima questa o parente riuscì a vedere ciò che si verifica nella stanza stress ebbe modo di assistere al fatto che improvvisamente i colori quale arrivasse abbastanza c'è l'interrogante e mi riferisco ai personaggi Departure spicco cioè dire Filippo Marchese Pietro Vernengo segava Marchese Giuseppe eccetera improvvisamente con una corda misurato Alabiso al collo hanno sequestrato e lo strangola tirandola dai due capi uno di questi è certamente era il greco
Il canale eccessivamente fu dato vita stesso e dal cugino Vincenzo chiuso in un sacco del Sorbana messo nel bagagliaio di un'autovettura che era stata successivamente lasciata alla caserma la Guardia di Finanza laddove fu rinvenuta aggiunse ancora che fu fatta una telefonata appose la Guardia di Finanza avvertendo la presenza dall'autovettura nel travagliato natura proprio nel luogo in cui forma scelta
E questo il primo riferimento giustamente riscontro obiettivo giudica effettivamente come ha riferito il pentito e l'autovettura che guardi finanza derivata esistente presso la caserma fu rinvenuto il Caravà
Ma in realtà quanto affermato dal Sinagra a riscontri certamente i enorme importanza nelle perizie medico-legali che sono state via via espletato sulla consuma dicendo
Perché per esempio i periti che per primi hanno esaminato il cadavere hanno concluso che la morte il Mietta avvenne per strangolamento omicidiario con una corta che aveva lasciato un solco completo e orizzontale
Occorre quindi trovare che proprio a Sant'Erasmo fu ritrovata fra l'altro con la corte
Non molto lunga il cui impianto è risultato compatibile
Con la il solco trovato nel collo dei vari dei vari i strangolati fra cui anche li proietta e che non si narra vedendo questa corda trovano udienza del dodici giugno ottantasei
Ebbe ad esclamare usualmente queste la corda con cui stramba quando le persone
Ebbene proprio su questa corda in sede di perizia medico-legale furono rinvenute alcune formazioni pilifere umane estratte mediante strappato alla fine
Ed è evidente quindi che queste la corda che i vini quella famosa camere la morte veniva utilizzata dai rivali strangolamento di cui il pentito ha più volte parlato
E che quindi la tesi che si possa trattare di A uno strangolamento
Come qualcuno vorrebbe sostenere e in particolare i difensori e certamente smentita dalla tesi del pentito ed altri scontro che il pentito ha ha avuto da questo accertamento da questi primi accertamenti di natura tecnica
Peraltro l'andamento dal solco come vi dicevo orizzontale perfettamente conformi a quell'accordo è stata provata
Conferma ancora la versione del Sinagra il quale ha sostenuto che la povera vittima fu presa alle spalle e strangolata mentre chi lo attira l'attenzione cavalcava la colpa era alle sue spalle quindi ecco la giustificazione anche nel solco orizzontalmente cagionato alla vista
E ad annotare in concorrenza
Che il Sinatra ha precisato che questo incartamento che seguiva l'incartamento che seguiva alle operazioni fatte sulle vittime era fatto non tanto per cagiona la morte di soggetti ma esclusivamente per comodità di trasporto perché ciò serviva arma più facilmente trasportare modi valigia il cadavere legato mani e piedi Ermanno possibile quindi il trasporto stesso
A queste considerazione natura tecnica ci sono opposti i difensori in maniera particolarmente vivace
E hanno sostenuto altre due hanno hanno formulato una serie di obiezioni
Obiezioni che sono state poi concretizzate una perizia medico-legale le star qui viveva in una pensione minima di parte redatta dal professor Moments di Catania
In sostanza il il tecnico di parte prime glamour anzitutto
Che il lei
Non tiene conto innanzitutto che le ipotesi formulate dalla dallo stesso Sinagra e che pienamente valide cioè a dire che i soggetti quando venivano trasportati per essere eliminati top e avere un trattamento pagava la morte ma è certo che fossero vivi o morti questo accertamento non si verificano mai
Può essere cambiato anche nonostante lo stimo lo strangolamento dietro restasse vivo e potesse essere anche morto in trio uccisi su queste quote superiori parte nulla dice e sulla schiena e sul nulla sì soffre
Ma quel che sembra anche qui Contestabile ed un'altra affermazione al pentito secondo cui non vi sarebbero state trovate saranno state trovate tracce legatura le mani ciò smentirebbe Sinagra il quale ha sostenuto che in grembo fu legata e poi successivamente durante l'interrogatorio sciolto
Ed è proprio quello che il panico dov'era più la mancanza di tracce nelle mani perché serve come diceva siccome netto Sinagra
Che il soggetto fu sciolto quando fu interrogato e quindi rimase per un certo periodo tempo libero le mani perché otto o soltanto alla minaccia la pistola è chiaro che nessuna traccia poteva essere
Rinvenuta tra le mani perché conforme alla descrizione che ha fatto un'altra anomalie che il perito rileva è il fatto che le fotografie che sono state erogate sul sono state scattate sulla vittima quando ancora si trovava nel portabagagli della autovettura lo zar come fosse raffigurata a pancia in giù
E ciò
Per dedurre che le mamme avrebbero suonando dovuto assume una funzione diversa se fossero all'ispezione la vicenda fornita al Senato
Mentre il cielo dice sempre il perito di parte delle fotografie si Beyoncé cementificazione benissimo mietere pancia in giù e con le mani
Ora è proprio questa circostanza
E cioè che la vittima fosse legata solo per il sopra il collega Di Pietro che dimostra senza possibilità di dubbio tre cose essenziali la prima che i carnefici avevano ritenuto non importante decisivo legale per le mani Mietta
Perché avrebbe avuto possibilità alcuna possibilità di usare le stesse e che legature in particolare rinvenuto sul cadavere affatto strette così come si vorrebbe
Secondo
Che l'uso dei sacchi della Pezzopane in cui ha infilato il corpo non è stato ostacolato dalle mai la vittima e che quindi queste non sono state usate come sarebbe stato naturale se la vittima momenti in cui fu introdotto nel sacco fosse stata viva
E a ricordare anzi che l'auto era stata rubata giorni prima e che poi fu portata sul posto dopo un certo lasso di tempo dallo strangolamento
E che il Caravà dopo un certo lasso di tempo ancora fu messo nel portabagagli
Per andare ancora che la posizione alla mano destra trovata alzata sul cavallo vicino alla cosa
è stata assunta non da un corpo subito dopo la morte che diverrebbe ancora possibili dalla dal punto ma certamente ha un corpo rigido c'era un colpo in cui la regina d'America era già intervenuta
Tant'è questa ma rimasta anche nel portabagagli dopo il trasporto quando fu rinvenuta alzata con la gola
Segno evidente che la mano chi era la rigida dall'America è già intervenuta a tempo tant'è che nonostante i sobbalzi naturale attirando il percorso cittadino la mafia rimasta bloccata nella posizione suppergiù debiti coi quindi e chiaro tutto il cauto cioè che in realtà allorché il mio Hiller Mietta fu ucciso dalla cava alla morte
E senza dubbio certa di Antonietta fu collocato nel portabagagli quando già era morto e e cita addirittura quando già allarmato Gilda cadaverica era intervenuto tutto ciò sembra dimostrare che cosa che la tesi sostenuta dai difensori
Che in a tutto concedere vi sarebbe stato un ipotesi di Aldo strangolamento all'interno del portabagagli
Ciò è senz'altro smentito ottava essendo situazioni e in particolare dalla constatata l'assenza di qualunque traccia di qualunque segno che possano far presumere che rughetta abbia comunque tentato di liberarsi dalla morsa in cui si trovava all'interno portabagagli stesso allorché il fu collocato perché mancherebbero tracce di qualunque genere al condono di prassi dalla corda e ai piedi del facciamo la stessa che in realtà rimosso tutto il contrario
E peraltro la Lord dura dei vantaggi riscontrata specialità dei pantaloni
E la fuliggine rimasta sulle ma la vita su bevande sulla camicia la vittima sono perfettamente compatibili con la su una che esisteva in quella famosa stanza D'Adamo alla morte
Laddove è stato poveri sarebbe avvenuta una esecuzione come descritto peraltro lei affermazioni venti del pentito stesso hanno trovato oltre che un riscontro indiretto nelle proprie affermazioni della perizia di parte in particolare nella perizia di ufficio che è stata disposta da questa Corte e affidata al professor Renato Garibaldi quindi nel corso di questo dibattimento di appello prego il bando infatti ha concluso ritenendo di poter escludere che la vittima fosse viva al momento la sua collocazione nell'altro
Giudicando verosimili e probabile modalità del fatto che scritte praticamente al Senato
E conseguentemente vero che è reale lo strangolamento lucida omicidiario proietta già attestata dai primi giù dai dai primi per il età che
Fatto rilevare come realtà le osservazioni fatte dal pericolo mezzo in realtà non siano tecnicamente valida a piuttosto siano pelle osservazioni basate sugli equivoci
In punto di fatto che non hanno alcuna rilevanza ai fini ci interessa perché per esempio alle osservazioni che vagamente fatta dal professor Rohmer sommersa sua perizia di parte è quella che in realtà illesi narra il canale non vieta sarebbe stato infilato in un solo sacco la spazzatura e ciò sarebbe in sostanza impossibile che ciò sia avvenuto
Ma in realtà se n'è andata esamina le fotografie se andate esaminare tutta la struttura gli atti che si sono processualmente come realtà esatti non sia uno solo sulla plusvalenza ma i sacchi in cui fu in grado di lei poco Bolognetta sia altamente due
E ciò risulterebbe non soltanto una foto numero quattro dei rilievi fotografici tutta la polizia ma addirittura dal verbale la polizia scientifica in cui si parla di Sacchi a me nero sicché il riferimento al professor mezzo peraltro fondato sul verbale perizia cadaverica in realtà è un lapsus e nient'altro
Come anche del tutto infondata si è manifestata nel corso del processo la versione della tesi sostenuta difesa secondo cui Brunetta sarebbe morto non tanto per la sua il suo legale nei confronti ITO di Salvatore Contorno ma sarebbe morto vanta una causale del tutto proprio che concerne il tra il contrabbando di sigarette a cui gli ha detto
Tesi che e smentita innanzitutto dalla default della testimonianza che il trentuno ottobre dell'anno scorso è venuto a fare qui in quest'aula
La madre del Polo Mietta la quale ha tenuto a sottolineare come realtà
I fossero legali e rapporti tra il figlio e il Salvatore Contorno e come lo stesso Marino Mannoia ha precisato la sua dichiarazione Padova sotto una realtà che raccontò proietta dietro nei rapporti
E sussistevano certamente legato d'amicizia che nessuno può contestare
Ma peraltro se di fosse effettivamente questo stretto legame di amicizia testimoniato ed amare Brunetta
E dallo stesso Magri ma non credo che no che abbia rilevanza fino a un certo punto perché come dicevo poc'anzi il torto e la gente morta nella strategia a terra bruciata non è stabile c'è stato certamente quello di avere effettivamente questi rapporti ma anche e morto colui il quale pur questi rapporti d'amore Marco avendo era ritenuto i portata coloro i quali se diversi omicidi come possibile eventuale amico appoggio del soggetto e come tale ucciso
Ecco ci fermiamo qui a questo passaggio della requisitoria del sostituto procuratore giù generale Luigi Croce che si alterna con il suo collega della procura generale Vittorio Aliquò nell'esporre le tesi accusatoria nel processo di appello
Contro Cosa Nostra a Palermo il maxiprocesso scaturito dalle posizioni di Buscetta e contorno è proprio all'omicidio di un Piccolo personaggio della mafia legato alle cosiddette cosche perdenti particolare a Salvatore Contorno si è su questo tema siepe prodotta alla ipotesi accusatoria in sede di appello della della procura generale nella quale appunto il
Pubblico accusatore qualche modo risposto anche al ai motivi di appello presentati dai difensori degli imputati accusati di questo che è uno dei tanti omicidi che compongono il giudizio finale poi di questa Corte torneremo ad occuparci di questo processo di questa requisitoria nello Speciale giustizia di questa sera alle ventuno ora alla quale vi diamo appuntamento