Visto dall'America

Sabato ventinove settembre due mila dodici buonasera bentornati appuntamento con la rubrica visto dall'America differenza dei precedenti appuntamenti dei giorni scorsi questo senatore ma ad occuparci
Più ampiamente di ONU
Solo in conclusione ci occuperemo di notizia che viene dagli Stati Uniti filo conduttore comunque in questo trasmesso nel tema nella tutela dei diritti umani dunque
Hanno io o che si sono aperti nei giorni scorsi i lavori della sessantatreesima Assemblea generale delle Nazioni Unite tavoli che si concluderanno medi primo ottobre sono
Centosessantacinque delegazioni presente centoventitré Capi di Stato e di Governo
Il dibattito adottato quest'anno verterà sugli strumenti di soluzione pacifica delle controversie internazionali
A annunciato il Presidente di turno dell'Assemblea serbo book ieri amici a
Ma anche i tempi che ricorra naturalmente sono quelle della attualità internazionale le crisi in corso
La crisi si viene ad esempio e poi ancora richiesta dello stato africano del Mali di un per un intervento internazionale
Che la questione del programma di arricchimento del nucleare in Iran ancora una volta denunciate con forza
Da Israele
Dicevamo dunque del tema dei diritti umani il giorno prima dell'apertura della sessantasettesimo la sessione dell'Assemblea generale dell'ONU a New York si è tornata a parlare di messa al bando del mutilazioni genitali femminili attraverso
Il lavoro della coalizione internazionale contro questa pratica Non c'è pace San se la giustizia l'Associazione non c'è presenza giustizia e le organizzazioni partner della coalizione internazionale per la messa al bando universale del mutilazioni genitali femminili
Sì felicità no con le rappresentanze diplomatiche Burkina Faso Benina presso le Nazioni Unite per il successo dell'evento il tema era intensificare gli sforzi globali per l'eliminazione delle mutilazioni genitali femminili
Organizzato alla vigilia dell'apertura del dibattito generale della sessantasettesimo astensione dell'Assemblea generale dell'ONU l'evento scrive non c'è pace senza giù ci siamo qui hanno preso parte più di centocinquanta partecipanti tra i quali first lady si amministra ambasciatori e rappresentante dell'agenzia delle Nazioni Unite la società civile
Ha evidenziato l'importanza attribuita alla lotta contro le mutilazioni genitali femminili da parte un sempre più ampio gruppo degli Stati
Coco presidenti di questo evento Chantal con favore
Prima signore del Burkina Faso che Chantal de Souza gli hai prima donna del Benin
E poi ancora si sottolinea il ruolo da quanto emerso dai lavori di questo evento il ruolo centrale dell'Assemblea generale dell'ONU nell'affermare la volontà politica di portare la battaglia contro il motivazioni genitale femminile al più alto livello
E a intensificare gli sforzi e vanno globale per la sua eliminazione
L'intervento conclusivo di questo evento hanno ignoro che è stato tenuto da Emma Bonino sentiamo asse Semmah Bonino intervistata da Stefano Vacca
Popolazioni detto dell'ONU con Radio Radicale Stefano Vaccara
Siamo qui con la senatrice Emma Bonino
Che appena appena terminata
La sezione alle azioni da
Dall'Assemblea generale While possa e debba ente sulla S.G.M. lette mutilazioni femminili vitali
Non si riusciva a entrare nella sala
C'era anche la first lady dell'Iran
Se c'era silenziosa ma c'era
Sono intervenute invece anche la first lady del Congo Comore si sono aggiunte alle due
Chantal diciamo del penale è di del Burkina Faso e c'era e credo che insomma
Se non insomma se persi stiamo credo che questa sia l'anno della risoluzione si fatti stringa basico quel detto chi va piano va sano e va molto lontano in questo caso sì azzeccato perché anche se ovviamente uno cerca di accelerare sia parlato della sessantaseiesimo Assemblea ora stiamo intorno alla sessantasettesimo ma nella sessantaseiesimo è successo qualcosa di importante sì ma può spiegarlo sì abbiamo nella sessantasei ed è ma è un po'l'Unione africana se si è convinta
Di questa dell'importanza insomma di questa battaglia e perché ha visto anche gli sforzi e la la Rete che si è creata in tuta prima così attiva sono sempre presenti
Ma preme rep non c'è stato il grande evento di marzo e il grande concerto peraltro finanziato dalla delegazione italiana di Angeletti giocherà sicuramente non è in via generale nella sala dell'Assemblea generale che altre sicuramente
Segnato un incardinamento propria vera insomma Bertoli questa
Battaglia prioritaria adesso c'è un testo per stare circolando si tratterà di negoziarlo ma appunto
C'erano presenti anche i due sottosegretari diciamo del Governo italiano sia stata de Mistura che Marta Dassù
Questo ed anche a dimostrazione
Diciamo di di un interesse che continua da parte del Governo italiano che chi ci fa grande onore devo dire
Che sta abbiamo anche direi è vero che c'era una presenza portante del Governo italiano presenza doppia
Ma
A lei senatrice è stato aspettato anche il diritto diciamo così di chiudere dei lavori
E ad ascoltarla io ripeto ho detto all'inizio fino alla fine
C'erano le first lady di tantissimi Paesi prima ecco era da notare perché non partecipa facilmente lavori dalle Nazioni Unite
La first lady dell'Iran
Del rispettabili di leggiate che era lì che ascoltava yuppies ascoltava con attenzione
E c'aveva una traduttrice che produceva tutto e
Lei non so se n'è accorta ma durante il suo intervento la signora meriti né Giada sul riso più volte ha ed era insomma
Queste sue questa lotta ed forse troverà anche un nuovo alleato ecco non lo so però altri sicuramente una lotta universale Stato le conosciuto che certamente più vere più estesa questa pratica in Africa però colpisce anche altri Paesi che ha finalmente stanno uscendo allo scoperto
Quindi a me sembra che l'aggregazione assestare rafforzando
Mi sembra che c'è una volontà determinata ad indire dell'Unione africana in particolare di alcuni Paesi libere
C'era la first lady e poi presiede l'Unione africana in questa fase quindi
Di gli sforzi di bar tempo Abbado dunque è stato l'artefice diciamo di tutta questa
Questa cosa insomma certo dieci anni
Dieci anni di lotta dieci anni di impegno ma insomma noi Radicali abbiamo la testardaggine come caratteristica e lei l'ha dovuto ribadire lo ribadisce in Posta ma l'ha dovuto ribadire importante per qualcuno che magari altre volte non c'era che questa Leffe GM
Mutilazioni genitali femminili non hanno niente a che fare
Colazione Giorgione religiosa
E ed è stato ribadito ed è importantissimo questo soprattutto in questi tempi no dove si parla di tre membri l'attività stabilire religiosi di potere l'Alitalia tra l'altro è qui presente anche il PON la questione di no secco è importante che questo si tratta di diritto umano che non è non o non ha nulla a che vedere casomai la Regione è stata utilizzata malamente per
Permetterà una tale pratica quindi insomma
Tutti gli elementi stanno venne convergendo diciamo su questo obiettivo che segna semplicemente un nuovo inizio perché poi ci sarà ad applicarla da coltivare poiché la Rete
è già pronta partire su altre campagne operativa per l'obiettivo e questo ha portato all'Assemblea generale sia esso andrà andrà finalmente essere discussa saniamo era generale
Che ovviamente dovrà essere poi un certo punto votata
Questo sì l'obiettivo che la la prossima questa quindi questa che sia protesta sessantasettesimo e di sessione
Ci sono quindi altri dodici mesi novità info no no no lo faremo in questi mesi
Una delle idee di di farla votare il giorno dei dei diritti umani che il dieci dicembre
E io spero che si riesca appunto a lavorare al comitato in ottobre come come già è successo sulla pena di morte altra risoluzione nostra che
Sarà di nuovo presa in considerazione in questa azione che vedrà ulteriori Paesi aderire alla moratoria del sulla pena di morte insomma a me pare che questo lavoro in parallelo a difesa e la promozione dei diritti umani in questo calo delle donne
Positivo efficace o apriva oggi diciamo che nella prima grande giornata alle Nazioni Unite a domani poi ci sarà il discorso di Obama poi senti mercoledì
Proprio oggi diciamo che se applicata alla donna perché
Oltre a questa sessione sovente dove le presiedeva
C'è stata la umana assassini Justice and l'accesso
E qua
Per qualità Mario paritario della donna la giustizia è un tema molto parallelo è molto vicino a quello che noi che noi facciamo proprio perché imbocchiamo la legge una protezione poi poterne ad utilizzare la legge a difesa e la giustizia quindi a difesa dei
Diritti delle persone nelle donne in particolare è un aspetto molto molto importante così Emma Bonino microfono Distefano Vaccara in questo evento a New York per rilanciare la mobilitazione contro le mutilazioni genitali femminili
Dalle massimamente dalla si delinei no che ci sposiamo a Ginevra ai lavori della Consiglio per i diritti umani delle Nazione Unite ventunesima sessione si è tenuta dal dieci al ventotto settembre scorso
Tra l'altro è intervenuto per il Partito Radicale Antonio stanco sentiamo in questa intervista Antonio stanco con Ada Pagliarulo
Torniamo ad occuparci della ventunesima sessione del Consiglio per i diritti umani in corso a Ginevra è iniziato lunedì dieci ha preso parte in questi giorni una delegazione lavori una delegazione del Po titolo di tale non violento transnazionale tra spartito lo ha fatto attraverso
Una delegazione di consiglieri generali tra questi c'è Antonio stanco allontana ti chiederei e questa ultima mossa ed evento al quale ha preso parte la nostra delegazione del Partito radicale di che cosa si è occupata di qualità e mi si è occupata
Che oggi abbiamo tenuto questo dibattito che era intitolato alle minoranze nazionali e religiose nel Medio Oriente
Con particolare attenzione alla situazione dei diritti umani in Iran che e in Iran
E alle implicazioni derivanti dalla cosiddetta primavera araba
E l'evento è stato organizzato dal Partito radicale che insieme con lo un po'l'organizzazione delle Nazioni e dei popoli non rappresentati
E io ho introdotto la materia
E poi o anche cercato di condurre un po'il dibattito che sono stati diversi
Interventi fra il pubblico abbiamo avuto e Charles Gray schede Segretario generale
Di Inter feti International quindi organizzazione internazionale che si occupa di dialogo interreligioso essenzialmente che ci ha parlato e i diritti umani delle minoranze in generale quindi non soltanto di questioni religiose in Iraq che in Iran
Christoph firme perché direttore della Società per i popoli minacciati
Ha parlato dei rischi e delle opportunità ma in questo momento visto più rischi che per le minoranze nel Medioriente ci vengono darla primavera araba
Poi la signora assunto secchi che è una rappresentante del Fronte dei turchi meni dell'Iraq che vive da tempo in Inghilterra ci ha parlato dei turchi Menini vacche e dopo il due mila e tre
Che nell'immagine radar chiuderei
Sì dell'Iraq e dico dopo il due mila tre adesso verremo su questo punto perché come tutti sanno nel marzo due mila e tre scoppio la guerra in Iraq e infine abbia avuto una serbo l'avrei e che è un
Portavoce delle Partito del popolo del Baloo cisterne che ci ha parlato di questa Regione
Che è presente in diversi stati in particolare in Iran e con un territorio grande quasi corretta di alcuni milioni di persone di questa grande minoranza
Che problemi ci sono diciamo su questa questione delle nazionalità in particolare debba Lucio Stanca
Ma è un problema che del fatto che si tratta di una nazionalità che non non è me sciita nella maggioranza come religione si tratta per lo più di musulmani sunniti
Quindi non professa la religione di Stato dell'Iran non parla la lingua persiana la lingua farsi
Ma parla invece una lingua che a fine al turco ed è discriminata da molti punti di vista cominciare dalla dalla questione linguistica per cui nelle scuole normalmente
Non si insegna la loro lingua e poi naturalmente trattandosi di una dura dittatura quella iraniana
Se qualcuno prova a protestare organizzare il dissenso va incontro a una durissima repressione
Invece torna via parlarvi delle del problema del Medioriente e e la primavera araba dicevamo opportunità e rischi opportunità quali quali sono stati o avrebbero potuto essere perché i rischi va be'dei dischi accresciuti si parla spesso
Sì ma tagli opportunità sicuramente sono quelle derivanti darla caduta di regimi che erano autoritari dove vigeva sostanzialmente il sistema di partito unico e spesso con delle sorte di di Satrapi e familiari per cui il capo del partito dello Stato era anche a capo di una
Famiglia potente che gestiva in buona sostanza all'economia del Paese come repressione dei tutte le opposizioni
Questa era la la situazione diffusa nei Paesi dove sono avvenute le rivoluzioni dalle cosiddetta primavera araba
Rimane il fatto che vanno adesso al potere
Dei partiti che certamente non sono laici
E che possono quindi far credere per delle represso
Giorni delle minoranze religiose o anche dei non credenti questo stato un punto sollevato nel corso del dibattito SerT anche la presenza dell'inquilino
Invece Emili sedici si è parlato anche di Cambogia
Si parla di Camacho parte motiverò allora questo dibattito era l'unica atto alle i problemi del Medio Oriente e a queste questioni
Da parte mia ho cercato sempre di ricondurlo e principi generali del diritto internazionale in modo particolare alle adattato interna sanare sui diritti civili e politici che ha degli articoli ben precisi per esempio articolo ventisei sulla non discriminazione in generale l'articolo ventisette
Sui giri di le minoranze
E oltre a questo oggi era una giornata che vedeva la relazione del relatore spessore sulla Cambogia in sessione plenaria noi come Partito Radicale
Usufruendo anche qui del nostro lo Statuto generale consultivo presso il Consiglio economico sociale dell'ONU abbiamo dato la possibilità
Di intervenire nelle dibattito una rappresentante del partito di opposizione cambogiano di sembrasse che un nostro iscritto anche il Partito radicale da molto tempo e che lepre riconosciuto della opposizione in Cambogia
In più EP fronte al Palazzo delle Nazioni Unite c'è stata una manifestazione
Dico centinaio almeno di cambogiane provenienti da diversi Paesi europei
Per sostenere il rapporto tra il relatore speciale e con loro ho avuto modo di parlare ho fatto l'intervento in piazza accolto molto calorosamente da dagli amici cambogiane
Che riconoscono il ruolo del partito a sostegno delle loro speranze di democrazia
Sentimi mi parla di invece prima dell'Iraq della guerra del due mila tre ci sono state altre diciamo è tornato ad essere un punto d'interesse anche per la battaglia che sta facendo il Partito radicale per la verità
Sulla guerra in Iraq
Io ho ricordato proprio in apertura del dibattito di oggi che il nostro appunto sul fatto che sì anch'assolutamente necessario non soltanto per il racket ma per la Gran Bretagna per l'Europa per il mondo stabilire riconoscere diffondere la verità sulle ragioni della guerra che sono state
Mascherate falsificate
Sia data Toni Blair come primo ministro britannico all'epoca sia
Da giorno Abbio Bruscè come Presidente tecniche all'epoca
Che questo per noi è molto importante tanto più che diversi interventi oggi hanno evidenziato il fatto che per attività eversiva tetti la situazione dei diritti umani in Iraq addirittura peggiore di quella che c'era
Fino al marzo del due mila tre cioè è vero tutti lo sappiamo e difatti noi eravamo per un Iraq senza Saddam Hussein e non per la prosecuzione
Dello status quo che sotto Saddam Hussein c'erano Marche c'è sistematiche rarissime nazioni diritti umani oggi siamo in una situazione in cui gran parte del Paese
Non prive una soluzione pacifica
C'è una intromissione costante del regime iraniano negli affari interni iracheni
E c'è la Regione autonoma curda che forse l'unica dove già sono stati dei vantaggi effettivi in termini di
Miglior governo della cosa pubblica dove però c'è un problema ha detto beni
Perché è stato sollevato oggi da da una delle relazioni
Diceva la signora rappresentante dei suoi meni che stanno peggio oggi che prima in quanto ricevono soprusi
Anche dalla minoranza curda diventata maggioranza all'interno della propria regione
è quindi diciamo con il CONI per esempio con il con il Governo cordialmente litigare il Governo di al Maliki di Baghdad che che rapporti hanno per esempio
Loro sono scontenti sia del Governo statale sia del Governo regionale curdo che a sua volta ormai una forte autonomia consacrata
Negli anni ancora della no fly zone
Dopo la prima guerra del Golfo e poi rafforzata dopo la fine a regime esso abbiamo Sen
Quindi sono in difficoltà su entrambi i fronti
Sicuramente si e credo che sia importante diffondere almeno la conoscenza di quanto accade in quel Paese per tutti e per le minoranze
Ho sottolineato che in conclusione del dibattito che è molto importante occuparsi
Dei diritti degli individui
Che sono la base in realtà di tutto il diritto anche di quello internazionale
Ed è anche si è parlato con il grazie soprattutto l'intervento da parte del pubblico dei diritti di coloro che non si riconoscono in alcun Gruppo né tanto meno in gruppi religiosi
I diritti dei non credenti che sono anche se tutelati
Dall'articolo diciotto del patto internazionale
Sui diritti civili e politici che prevede la libertà pipe fiero di coscienza dei Regione inclusa quella di non credere di non appartenere ad alcuna confessione religiosa se
Così è attore ostando consigliere generale del Partito Radicale intervistato adattati a ruolo uno dei membri della delegazione radicale che ha preso parte a questa ventunesima sessione dei lavori del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite
Che si sono svolti a Ginevra dal dieci al ventotto settembre scorso ora chiudiamo qui questa prima e più ampia parte da puntata di questa sera dedicata all'attività dell'ONU Occhetto Remo ad occuparci di Stati Uniti e più in particolare di California
Torniamo dunque ad occuparci anche questa sera della situazione della sistema delle carceri nello Stato americano della California
è questo l'oggetto di una rapporto appena presentato da ammessi International un rapporto durissimo di critica nei confronti delle condizioni
Detentive nelle strutture di isolamento ad alta sicurezza che sono presenti proprio in California vediamo che cosa scrive tra l'altro Amnesty International
Più di tre mila detenuti in California sono costretti in unità di isolamento ad alta sicurezza conosciuti come esse h uno cioè Security housing units
Dove sono confinati per almeno ventidue ore e mezza al giorno in celle singole o doppie
Con nessun occupazione o mi programmi di riabilitazione o attività di gruppo di qualsivoglia tipo
Oltre mille prigionieri sono detenuti nelle strutture esse H uno alla prigione di stato di pena di campeggi
Che ha una struttura abbastanza isolata dove molti prigionieri sono confinati soli in celle che non hanno finestre
Che si affaccia all'esterno una diretto accesso alla luce naturale i detenuti in alto isolamento essa che ha un po'sono isolati sia all'interno della prigione
Che da contatti significativi col mondo esterno i contatti con allo staff del all'interno della penitenziario sono tenuti al minimo le consultazioni con i medici con responsabile della salute mentale
E altre operazione di routine con lo staff avvengono dietro barriere tutti i visitatori inclusi le famiglie visitatori legali
Non possono avere contatti fisici con i prigionieri che sono infatti separati dai loro visitatori dietro
Dei muri Di Pietro
All'interno delle regolazioni della California le strutture di unità di isolamento le se a causa
Vengono previste per i prigionieri la cui condotta mette a repentaglio la sicurezza degli altri o la sicurezza della istituzione
Circa un terzo dell'attuale popolazione sta servendo scontando dei termini di pena in isolamento
Tocco confino sempre in queste strutture una durata che può variare da pochi Monti Mensi a diversi anni dopo essere stato scoperto attraverso il sistema di disciplina interna del penitenziario di particolare reati
Mentre era in custodia all'interno della struttura ad ogni modo più di duemila prigionieri stanno servendo un periodo indefinito di detenzione in isolamento
Solo perché ci sono stati riconosciuti dall'Autorità delle prigioni quali membri o associati di gang
Secondo i dati forniti dal Dipartimento di correzionale e di abilitazione della California il CDC R. secondo dunque questi dati nel due mila undici più di cinquecento prigionieri stanno scontando una pena in solamente di alta sicurezza che se a causa
Di dieci o più anni nella prigione di per i cambi di questo numero ci sono più di duecento che ne hanno già passati quindici anni in isolamento di alta sicurezza
E settantotto persone addirittura che hanno scontato finora oltre venti anni nel strutture di isolamento di alta sicurezza
Molti sono all'interno sono stati rinchiusi nelle SH un nelle un traviso lamento già Daniela santo ottantanove dava quando sono state aperte queste strutture e detenuti in condizione di isolamento estremo e deprivazione ambientale
Si ritiene che nessun'altro Stato americano oltre alla California abbia così tanti prigionieri in analoghe condizioni di detenzione in isolamento per periodi così lunghi
E fino ad oggi questi prigionieri non hanno avuto modi l'opportunità significative di uscire dalla situazione di isolamento attraverso i loro comportamento positivo salvo la condotta o attraverso la partecipazione a programmi
In marzo due mila dodici prosegue Amnesty International sul Rapporto il Dipartimento correzioni tattiche abilitazione della California
Avanzato per la prima volta un programma per passi per farsi
Destinato delicato ai prigionieri che stanno scontando pene senza termine all'interno di queste strutture di isolamento in alta sicurezza Alessia cavo punto
Un programma caratterizzato da quello che il Dipartimento definito un modello comportamentale
Per permettergli di guadagnarsi a loro via per tornare all'interno della popolazione generale della del carcere cioè uscire dall'azionamento
Questo sistema il Programma chiamato step da un programma esse dipinti avviene in quattro passaggi ciascuno dura un minimo di un anno così ancora scrive ammessi interessa
Le niente raccomandazione da parte le ammessi alle autorità dalla California sono sviluppate in dettaglio all'interno di questo rapporto e riguardano
Limitare l'uso dell'isolamento nelle strutture esse H uno di isolamento di alta sicurezza o ambienti analoghi
Che venga imposto ci si ricorra solo come estrema risorsa migliorare le condizioni di tutti i prigionieri detenuti all'interno delle S.p.A. che ha avuto permettere prigionieri SH UPI
Di poter fare telefonate regolari alle loro famiglie
Ridurre la durata del programma per fasi del stenta un programma appunto cioè accorciarmi i tempi per permette l'uscita
Attraverso la buona condotta nella formulare queste raccomandazioni Amnesty International ben conscio del fatto che il Dipartimento di di correzione da e
Appunto della riabilitazione della California deve affrontare una numero di sfide negli anni recenti tra cui il taglio del suo Budget ai programmi di riabilitazione
Ad ogni modo sottolinea ammessi che questa è una cosa che abbiamo già trovato un'altra occasione come quando il discorso dei diritti umani fa poca fatica ad affermarsi quando si parla di denaro forse si ascoltati più sicuramente negli Stati Uniti
Comunque come dimostra Amnesty International Ministro e calcoli
Le strutture di
Isolamento alta sicurezza lesse H uno costano significa mente di più significativamente di più piuttosto dei detenuti comuni nelle prigioni
Il calcolo fatto molto semplicemente un detenuto in unità di isolamento alta sicurezza costa
Settanta mila dollari l'anno circa un detenuto e normale regime all'interno delle prigioni costa cinquantotto mila dollari alle strutture pubbliche e dunque c'è anche
Questo aspetto che Amnesty avanza e suggerisce questo per quanto concerne la questione in particolare del isolamento in strutture di alta sicurezza le esse Kacaku nelle prigioni
Dello Stato della California la seconda parte del rapporto ne ha messi più ampio ed è una disamine in generale
Dello stato gravissimo la vera e propria emergenza sovraffollamento carcerario negli Stati Uniti che che enormemente aumentato negli ultimi anni di selettività altro ne sono
Il primo Stato al mondo per popolazione carceraria seguiti dalla Cina
Tra l'altro che che cosa scrive allora ammessi nella seconda parte del rapporto nel corso di una visita avvenuta nel novembre del due mila undici una delegazione di Amnesty
è stata ammessa a visitare queste strutture delle esse acché Luca per i cambi la prigione di Stato
Una delle prigioni di Stato nella California a seguito della visita di ammessi
L'organizzazione ha fatto formale richiesta al Dipartimento correzionale e di riabilitazione della California per i dati demografici relativi I prigionieri nelle se a causa
Inclusi razza età e tipo di reato commesso che il dipartimento alla aveva detto di voler fornire l'organizzazione è estremamente delusa dal fatto che
Queste e altre informazioni richieste a seguito della visita non sono state ancora fornite dal Dipartimento dopo un anno comunque un recente studio messo appunto anche
Da altri
Entità amministrati della California
Nel due mila sette ha scoperto che
Il cinquantacinque per cento dei detenuti sono ispanici il venticinque otto per cento sono bianchi
Il quindici e nove per cento sono neri ciò indica che la composizione razziale etnica dei prigionieri nelle unità esse a Cavour
Di una mente riflette quella che le divisioni gli equilibri razziali all'interno delle per quanto riguarda le gang attive nelle previsioni
Per quanto riguarda il dato relativo all'età l'età minima per entrare nella sistema penitenziario degli Stati Uniti e diciotto secondo le statistiche del Dipartimento dalla California tredici virgola cinque per cento
Della popolazione nel dicembre due mila nove
Aveva tra i diciotto e ventiquattro anni il trenta per cento dei detenuti in California tra i diciotto e i trent'anni il quindici e cinque per cento cinquanta e più anni l'età media dunque si colloca a trentasette anni circa
Altri dati interessanti lo Stato della California secondo Amnesty è uno dei quaranta Stati americani che hanno all'interno strutture di isolamento di alta sicurezza definite prigione di massima sicurezza
Sebbene nessun dato ufficiale disponibile si ritiene che almeno venticinque mila detenuti stanno scontando pene in strutture di alto isolamento quale queste
Sebbene le autorità delle prigioni sono sempre stati in grado di poter segregare i prigionieri cioè porli in isolamento per la loro protezione o quale
Responsabilità per reati di tipo disciplinare interno del carcere le strutture di massima sicurezza differiscono il fatto che esse possano
Rimuovere anche un grande numero di prigionieri dalla popolazione generale della prigione e confinarli in strutture TT isolamento
Anche per periodi di lungo e lunghissimo termine quale misura di controllo amministrativa sia decisamente era della autorità del penitenziario
Gli Stati hanno cominciato dunque a costruire prigioni di questo tipo alla fine degli anni ottanta con la più ampia espansione durante gli anni novanta la California al più alto numero di infrastrutture penitenziari di questo tipo
La crescita di queste prigioni ad alta sicurezza è stata collegata alla drastico aumento del numero di persone incarcerati negli Stati Uniti a partire dalla metà degli anni settanta
Assieme a un cambiamento uno spostamento dalla riabilitazione con l'obiettivo della detenzione verso una maggiore enfasi sulla punizione e il controllo
Tra il mille novecentottanta e il due mila nove la popolazione delle prigioni americane e quadruplicata per raggiungere ancora oltre due milioni
Una aumento guidato soprattutto da pene più pesanti con più detenuti a scontare pene più lunghi che mai
E mentre i costi delle prigioni contro ad aumentare molti Stati hanno deciso di risparmiare tagliando i finanziamenti alla riabilitazione all'educazione e altri programmi un'ultima segnalazione interessante da Rapport
O di Amnesty International e quello che riguarda una iniziativa non violenta che ha avuto luogo che in alcune
Di queste prigioni di massima sicurezza che ospitano queste misure esse H UD isolamento alta sicurezza
Il primo luglio del due mila undici i detenuti nelle strutture esse H o hanno dato vita uno sciopero della fame per protestare contro le loro condizioni di confinamento
In ciò portando questo tema all'attenzione pubblica questo sciopero della fame si è presto diffuso in tutte le prigioni dello Stato della California con più di sei mila detenuti che vi hanno preso parte al suo culmine
Le richieste da parte di coloro che portare avanti questo sciopero della fame erano per il miglioramento delle condizioni all'interno delle esse a causa
E dal tenore di queste richieste si può capire quanto siano basse le condizioni intorno nelle quali essi siano costretti
Le condizioni infatti erano solo per alcuni come dire oggetti o abbigliamento personale quali ad esempio la possibilità di acquistare dei calendari per il muro
Dei cappelli impermeabili oppure delle calzamaglie per difendersi dal freddo o alcune piccole cose minime per poter praticare ad esempio arte all'interno delle celle
E anche avevano chiesto di poter essere possibile almeno di avere farsi fare una foto una foto all'anno da poter inviare alle loro
Famiglie questa è una pratica che permessa parità tutta la popolazione carceraria ma non ha ai detenuti in isolamento
Lo sciopero della fame eh terminato il venti luglio del due mila undici dopo che il Dipartimento correzionale di abilitazione dalla California si è detto d'accordo
A a rispondere positivamente ad alcune modesti piccoli cambiamenti ha seguito la preoccupazione tra i prigionieri con quello che lei per le attività quello che è stato percepito con mancanza di progressi nel miglioramento delle condizioni
Uno secondo sciopero della fame è stato avviato nella fine del settembre due mila undici
Ma subito dopo poi è stato interrotto dopo ulteriori garanzie da parte dell'amministrazione dello Stato che questi cambiamenti sarebbero stati poi accolti
Sebbene nessuna azione disciplinare sia stata appresa durante il primo sciopero della fame nel corso del secondo sciopero della fame il Dipartimento per correzionale e di riabilitazione dalla California a minacciato
Che sarebbe stata una grave
Nella presa l'adesione a questo sciopero ha fame sarebbe stata una grave violazione del regolamento carcerario e alcuni detenuti sono stati puniti
Avendo la loro proprietà confiscate
Quindici dei leader di questo sciopero della fame sono stati spostati in condizioni ancora più dure in segregazione amministrativa per brevi periodi
Questo il modo con cui del Dipartimento di correzione riabilitazione della California a risposto allo sciopero della fame
Dei detenuti nelle sono spietati le strutture esse H uno allo Stato la California che chiedevano un miglioramento minimo del loro condizioni
Con
Nuova repressione questo tra l'altro scrive questo interessantissimo rapporto lì Amnesty International sono oltre quaranta pagine purtroppo solo in
Lingua inglese lo trovate sul sito di ammessi con questa segnalazione il SIQuEL rapporto che dedicato alle condizioni dei detenuti nel strutture
Di isolamento di alta sicurezza della California con questa segnalazione sulla questione del analogo a quello che abbiamo anche noi
A casa nostra sul problema del alla condizione di detenzione nello Stato la California si chiude la puntata di questa sera della rubrica visto dall'America una salutata Lorenzo vendi ci sentiamo sabato prossimo le ventitré e trenta