Speciale Giustizia

Ora se agli ascoltatori di Radio Radicale un cordiale saluto da Sergio Scandurra eccoci nello spazio dello speciale giustizia la rubrica di cronaca giù
C'è aria di Radio Radicale questa sera dobbiamo restare inevitabilmente nelle questioni palermitane che sono anche un po'questioni romane
E e cercheremo anche di legare tutta una serie di vicende anche
Alla ha una chiave di lettura che già vi forniremo proprio dai microfoni di Radio Radicale proprio dalla rubrica dello speciale giustizia circa
Le incredibile pesantissime frattura all'interno della corrente della magistratura associata
Magistratura democratica che domani vedrà il suo consiglio nazionale e proprio in quel Consiglio nazionale Antonino Ingroia parlerà davanti
Hai ai magistrati ai colleghi appartenenti a quella categoria da quella
Quel ramo della magistratura associata che vede non pochi palermitana pubblici ministeri palermitani appartenenti alla definizione giornalistica della cosiddetta corrente
Casa di Diana del secondo piano del palazzo di giustizia di Palermo una polemica
Interna una frattura interna Magistratura democratica dopo anche un duro documento
Di censura sulla cosiddetta sovraesposizione mediatica
Di Antonio Ingroia andrò io però è ovviamente ma ancor più i suoi colleghi non l'hanno presa bene in particolar modo
Anche la dottoressa Lia sarda un'altra un'altra esponente di Magistratura democratica che aveva presentato addirittura le dimissioni dall'Esecutivo nazionale di medi cui fa
Di cui fa ancora ancora parte perché da quando c'è da otto capire alle dimissioni comunque sono state
Rigettate però intanto il la prima primo giro di boa della resa dei conti all'interno di Magistratura Democratica domani nel Consiglio nazionale
E poi ci sarà anche l'Assemblea nazionale di Magistratura Democratica
Ma tutto prendere Morse dalle vicende palermitane
Dalla inchiesta sulla sulla trattativa
Ma vi diamo un altro tassello dopo la chiave di lettura che è lega anche la figura di Nello Rossi leader storico di Magistratura Democratica democratica oggi c'è un altro tassello
Che rimanda inevitabilmente anche alla figura del Segretario che sia appena dimesso Piergiorgio Morosini che è il GICO di Palermo che per ragioni di
Opportuna oppormi opportunità
Scusando la cacofonia del il gioco delle delle parole
Ricoprendo il ruolo di gita a Palermo come il giudice che dovrà
Valuta se rinviare a giudizio uno i protagonisti dell'inchiesta chiusa giugno nelle sia nella fase di indagine
Sulla trattativa quindi dovrà decidere
In sede di per sé dal ritorno a un processo su questa scottante
Vicenda che tante polemiche ha quasi tutti i livelli istituzionali senza esclusione alcuna a coinvolto
è quindi anche perché dovrà valutare una mole di documenti che non gli consentiranno sicuramente
Di ricoprire ancora dovrebbero assicurato la possibilità di ricoprire ancora la il ruolo di Segretario nazionale magistrato democratico però come
Massimo Bordin da questa mattina in rassegna stampa nel dare conto di una serie di notizie
Diceva che di notizie collegate ovviamente alla a questa a questa fare palermitano diceva che la cronaca giudiziaria
Spesso in maliziosa però vi renderete conto delle cose che cerchiamo un po'di collegare questa sera
Che in realtà sì è vero provocava spesso provoca malizia ma difficilmente si può pensare
Collegando tutte le varie cose che ci si trovi davanti a una fatalità delle coincidenze cominciamo col con la notizia principe
Che
Forse poteva anche guadagnarsi qualche richiamo in prima pagina meno che non ci sia sfuggito qualcosa ma comunque di articoli ce ne sono stati
L'oracolo dell'antimafia
Massimo Ciancimino l'oracolo dell'antimafia degli imbrogli all'oracolo televisivo di Santoro l'oracolo dell'antimafia di Borsellino no Paolo è Salvatore Borsellino il fratello del magistrato
Eliminato in via D'Amelio finito un'altra volta nei guai e però
Nei quali non ce lo ha portato alla Procura di Palermo ce l'ha provocato ce l'ha portato il procuratore capo di Roma Giuseppe Pignatone
Che era disposto un sequestro nell'abitazione ieri
A Palermo nell'abitazione del capoluogo siciliano di Massimo Ciancimino la notizia si è stata data dai giornali nelle
Nelle pagine finali di cronaca il fatto la delegata
Un po'nascosta in mini pezzo
Che comunque però potrebbe far discutere
Anche per come è stato assemblato questo articolo ma ad ogni modo Repubblica addirittura ha tagliato corto la notizia non l'ha data proprio soltanto i lettori della foliazione palermitana di Repubblica hanno potuto fruire di un
Esaustivo ottima articolo
Confezionato da Salvo Palazzolo però intanto certo un affare di riciclaggio da centodieci miliardi evidentemente conta meno delle briciole a questo punto dei Fiorito
Però la gerarchia delle notizie va così ma poi
Diciamolo chiaramente
Hanno portato in giro per le varie testate come Santa Rosalia Massimo Ciancimino è comprensibile che ora ancor più con questa inchiesta
Ci sia qualche imbarazzo da parte di qualcuno e di che si tratta
Si tratta di un'inchiesta che in realtà avrebbero dovuto fare i palermitani e invece hanno fatto i romani tant'è che è stato il procuratore seppure originario di Palermo il Procuratore Capo
Pignatone che ha scritto di suo pugno la ha firmato di suo pugno il provvedimento di sequestro insieme alle firme di due pubblici ministeri degli Oscar DIA
E Antonietta Picardi che supportati guardate un po'dall'azione investigativa di un personaggio stranoto alle cronache giudiziarie stiamo parlando
Di una serie di pedinamenti e di intercettazioni
Portate a compimento non da nuclei investigativi siciliano palermitana ma dal nucleo ecologico dei Carabinieri guidato dal colonnello Sergio De Caprio Vinante capitano Ultimo
L'uomo che metaforicamente Calò il quindici gennaio del mille novecentottantatré la paletta nella rotonda
La paletta di ordinanza nella rotonda lo diciamo sempre metaforicamente nella rotonda di uditore arrestando il quindici gennaio del mille novecentottantatré Totò Riina il capitano Ultimo dunque
Che ritorna è ritornata invogliando Massimo Ciancimino
In una operazione che in realtà era stata già citata in
Altri processi questa volta sì palermitani ma che vennero comunque accesi da Pignatone
E che rimandano all'affare corregge cioè Coreco non sapremmo dirvi perché si tratta della più grande discarica d'Europa che in Romania del da lì che l'assunto investigativo e requirente dei
Della Procura di Roma a Porta a considerare un'operazione di centodieci miliardi come
Ennesimo tentativo di riciclaggio del patrimonio della famiglia Ciancimino peraltro sono state implicate a questo punto anche altri otto personaggi per lo più prestanomi tra cui
Tra gli attori di questo operazione rispunta Romano Tronci un personaggio anche adesso noto alle cronache giudiziarie
L'imprenditore delle coop rosse finito sotto processo a Palermo sia per la vicenda delle coop rosse ma anche
Per
Per la il processo che poi ha visto condannato per un riciclaggio di circa sessanta milioni
Dire euro sull'affare lega sullo stesso Vito Ciancimino dell'intestazione fittizia fittizia dei beni ma guardate che Giuseppe Pignatone mica il nuovo
Alle alle vicende che riguardano
Vito scusate il figlio di Vito Ciancimino però però anche Vito Ciancimino
Perché lo sapete Giuseppe Pignatone un magistrato di lungo corso
Dopo il processo alla fine degli anni ottanta che già portò sulla banco degli accusati
L'ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino al processo sui grandi appalti fu un processo che Radio Radicale in seguito
Mandò in onda allora dove c'erano i pubblici ministeri Alberto Di Pisa e la prima è il primo Pubblico Ministero donne in un processo di mafia che dà Consoli dopo quel processo ci fu un altro importante processo proprio ai primi degli anni Novanta
E i pubblici ministeri che trattarono la pubblica accusa rappresentarono l'ufficio della Pubblica cosa accusa a carico del processo di Vito Ciancimino per associazione mafiosa
Fu proprio due furono proprio Giuseppe Pignatone è se la memoria non cinghiali in
Paolo giudici che
Di uscirono poi a vincere infine in Cassazione la la l'impianto accusatorio a carico di Vito Ciancimino per associazione mafiosa che in quel processo
Di quei primi anni Novanta era peraltro con l'imputato
Con un
Personaggio che era imputato in contumacia non foss'altro che si trovava in America che era Rosario Spatola impatto imparentato coi Gambino personaggio mica da poco che prese parte anche alla vicenda del finto sequestro
Di di Sindona poi però
Dopo quel processo di Pignatone torna a occuparsi del tesoro della famiglia Ciancimino e siamo nel due mila cinque il procuratore capo non è Giancarlo Caselli mai Pietro Grasso e ed è lì che inguaiato Ciancimino sulla
Sulla sempre sul processo che vi abbiamo citato poco fa per intestazione fittizia di beni per riciclaggio
Sulla
Sulla vicenda appunto del delle società collegate agli affari del gas anche affari nelle
Nelle negli Stati dell'ex
Patto di Varsavia anche le connessioni che ha poi via via si rintracciano di Massimo Ciancimino financo folata astronoma di Vladimir di Vladimir Putin ma è la stessa sentenza di Cassazione
Che ha condannato già per quei sessanta milioni circa Massimo Ciancimino che in realtà già contemplata
Nella nelle sue motivazioni la società e Coleci
Come riconducibile come società riconducibile all'asse patrimoniale della famiglia Ciancimino
Ma
Pignatone poi certo punto lascia Palermo e va a ricoprire il ruolo di procuratore capo a Reggio Calabria e anche lì coglie Massimo Ciancimino come dire
Con le mani dentro il barattolo di marmellata non foss'altro che
Nella sua politica di attività di contrasto per la lotta alla 'ndrangheta
E nell'inseguire i movimenti dita al Giro la mostra Anji personaggio ritenuto
Faccendiere vicino sarebbe vicino alla alla agli ambienti della famiglia Piromalli nel seguirei i movimenti di questo Giro la nostra oggi becca un incontro tra stragi e proprio Massimo Ciancimino a Verona e il due di che cosa discutono guardato un po'di un dato tentativo sembra di riciclaggio
Per questo c'è un'indagine c'è un'indagine in corso ovviamente a Reggio Calabria e anche lì
Pignatone incrocia suo malgrado di nuovo il figlio dell'ex Sindaco corleonesi sei di Palermo
Vito Ciancimino fu tra l'altro un'indagine particolare perché quell'in quell'incontro vostre Anji quando i due
Si sarebbero dovuti accordare ramo un altro tentativo di riciclaggio sempre ancora di soldi derivati dalla gas naturale all'operazione di gas naturale
Quando stragi
Nelle intercettazioni dice guarda che mi stanno sul fiato fully che ci fu la celebre battuta
Di di Massimo Ciancimino quando disse tu stai tranquillo controllo le banche le banche dati dell'antimafia le banche dati informatiche dell'antimafia perché io
Sto dentro le istanze dei pubblici ministeri e faccio quello
Testualmente disse così faccio quello che mi chiamo
Dunque siamo arrivati a questa insomma questa inchiesta ovviamente seguiremo sicuramente gli sviluppi che come si incastra quest'altra vicenda
Che ha peccato di nuovo l'oracolo dell'antimafia
Massimo Ciancimino è un altro tassello che possiamo incastrare perché no
Difficilmente viene qui parlare di fatalità delle coincidenze nello scontro interno alla Magistratura democratica
Perché guardate che
L'inchiesta su questa operazione
Rumena di riciclaggio di Ciancimino era Palermo infatti dove tra l'altro ieri c'è stata questa perquisizione leggendo l'articolo di Giuseppe Lo Bianco sul fatto
Va bene poi ci sono
Insomma quando si dà conto del fatto che gli investigatori abbiano pure perquisito
Abbiano sequestrato anche il computer del piccolo Vito unico figlio di Massimo Ciancimino come come se avessero sottratto una PlayStation però giustamente come come facevano dal sottoscritto un avvocato se voi nasconda delle falle importanti potresti anche nascondere il computer
Il computer di il tuo figlio comunque insomma la
La
La questione indicativa e che poi Ciancimino ovviamente non l'ha presa bene non l'ha presa bene perché c'è il capitano Ultimo da una parte a condurre questa indagine sul fronte investigativo perché lamenta il fatto che a indagare
è proprio il capitale ultimo per ultimo dello definì mafioso delinquente
Ma la cosa forse che a in campo diciamo un carattere un po'tragicomico quando lamenta una presunta incompatibilità territoriale
Perché Ciancimino ha dichiarato Massimo Ciancimino ha dichiarato sono sorpreso per questa ennesima perquisizione relativa a una vicenda di cui sta già indagando la procura di Palermo bene indagando è un germoglio mai passato al participio non foss'altro che
E il pubblico ministero di Palermo Lia Salaria
Presento al CIPE da Piergiorgio Morosini etica Salaria Magistratura Democratica esecutivo nazionale Piergiorgio Morosini allora era segretario nazionale Magistratura democratica presentò una richiesta di archiviazione
Per l'affaire Ciancimino in
In Romania e per tutta risposta il quattordici aprile del due mila è undici Piergiorgio Morosini spedì sostanzialmente le carte Antonino Ingroia
Per interposta persona e quindi alla dottoressa Lia Sava disponendo peraltro accertamenti pazienza sono arrivati prima gli investigatori al servizio del Procuratore Capo
Giuseppe Pignatone non devono averla presa molto bene i magistrati
Col i magistrati di Magistratura Democratica a Palermo questa vicenda con ogni probabilità fa il paio con l'altra vicenda di Nello Rossi il cui li abbiamo già dato conto
Io sia un paio di settimane fa ma anche a giugno quando uscì la notifica di avvenuta chiusura delle indagini sulla trattativa da parte di Ingroia
Che tanto scalpore tanti scontri ha creato fino arrivare alla
Alla alcol al Quirinale
E fino arrivare appunto come sapete in Corte Costituzionale con il conflitto di attribuzione ma perché la vicenda di Nello Rossi indicativa quando nel loro soci alla chiusura l'avvenuta chiusura delle indagini sulla trattativa
Ebbe modo di esprimere la sua più totale incredulità sulla chiamata in correo di dell'ex ministro Giovanni gozzo due giorni dopo
Anche lì mettiamola così fatalità delle coincidenze si è ritrovato qualificato come intercettato in una telefonata tra Luigi
E Nicola Mancino per un'altra vicenda che non c'entra niente
Con
La l'inchiesta sulla trattativa una telefonata che non ravvisa alcun elemento di natura penale e che era totalmente evasiva davanti a quanto pare un'azione di giorno
Nicola Mancino chiedeva informazioni su un'inchiesta collegata alla
Alla P tre dove
Chiedeva informazioni sulla vicenda dei pascoli non Lombardi giudice tributarista o comunque di una serie di
Impossibili chiamate di correo di striscio che avrebbero potuto chiamare in causa l'ex
Vicepresidente del Consiglio supera la magistratura vaccino insomma ci provò quella telefonata con Nello Rossi ma
Fu
Nello Rossi decisamente evasivo limitando la cosa ma non si preoccupi
E la cosa finì lì però capite che due giorni dopo che
Nella Rossi esprime la totale incredulità sulla chiamata in causa di
Giovanni gozzo due giorni dopo potete capire cosa prima che c'era e tutti i giornali in prima pagina puntavano una storia della trattativa e vieni subito declinato come intercettato anche se non c'è nessun elemento
Penalmente rilevante e trattandosi di Nello Rossi che è un leader storico di Magistratura Democratica potete forse chiudere tranquillamente un cerchio di tensioni interno questa corrente magistratura
Della magistratura associata che appunto domani attende il suo consiglio nazionale con introiti parlerà sostanzialmente
Al popolo di magistratura di Magistratura Democratica dunque Ciancimino torna a far parlare di Senna qui
Qui veramente
Questa vicenda dell'inchiesta romana di Pignatone mette ancora una volta in luce la gestione del principale testimone anche se poi finito
Indagato per conto per concorso esterno in associazione mafiosa sulla vicenda la trattativa il principale testimone appunto della
Inchiesta conclusa a giugno sulla trattativa che l'ex segretario nazionale Magistratura Democratica Piergiorgio così nella qualità di
Egitto dovrà sbagliare per valutarne l'ha tenuto a meno di un eventuale
Dibattimento questa vicenda della gestione di di Massimo Ciancimino
Qualche perplessità in più comincia a muoverla proprio sul
Modus operandi della Procura di Palermo
Tempo fa avemmo modo di sentire
Un personaggio che su su su questa cosa non non voleva parlare perché non amava diciamo giudicare il lavoro dei suoi colleghi perché non foss'altro che era ancora in servizio del magistrato
Ma in un altro record tu disse
Questo e incredibile anzi non è ammissibile che si possa tenere sotto interrogatorio per due anni una persona io Giovanni in un paio di mesi limitammo le dichiarazioni
Di
Tommaso Buscetta
E in realtà questo è il problema ma per quanto tempo Massimo Ciancimino è stato tenuto in un limbo incredibile addirittura con un neologismo che non è contemplato
Nella codicistica penale chiamato più volte come dichiarante quando non è mai stato un collaboratore di giustizia ma se fosse stato un collaboratore di giustizia o se ci fosse stato quello sì una trattativa
Tra la magistratura requirente antimafia di Palermo
è il personaggio sostanzialmente imponendo vidi entrare almeno in un programma di testimone e accettare i dettami
Che la legge impone a chi decide di fare il collaboratore di giustizia e quindi non solo dire tutto entro un certo
Giornale vuole lasso di tempo ma anche denunciare i patrimoni che c'hai in forma informa illegale forse
Quanto abbiamo letto ieri in prima battuta su internet oggi sulle pagine di giornali su questa inchiesta sui centodieci miliardi riconducibile all'asse patrimoniale della famiglia Ciancimino
Per via della più grande discarica d'Europa in Romania forse poteva avere un esito diverso
Potremmo sbagliarci ma intanto questa vicenda fa sicuramente discutere e farà discutere poi vediamo
Se gli altri contenitori televisive ci sarà modo il coraggio di privilegiare tutti questi
Complessi aspetti come del resto sempre complessi
Rimangono nel negli ambiti della cronaca della cronaca giudiziaria siciliana un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale buona conclusione di serata con i programmi della nostra emittente