Rassegna stampa estera

Buongiorno ascoltatori di Radio Radicale giovedì venticinque ottobre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta diversi temi di cui ci occuperemo quest'oggi partiremo dall'Italia dalla politica italiana e da un'analisi del fanno affronta in su Mario Monti che
Potrebbe diventare l'uomo di tutte le stagioni questo il titolo il Primo Ministro tecnico si dimetterà la prossima primavera ma molti pensano che manterrà un ruolo di influenza
Tra le ipotesi avanzate dalla Francia il Times cioè una secondo la quale Monti potrebbe rimanere Presidente del Consiglio per
La l'assenza di una
Maggioranza in Parlamento l'altra ipotesi è che venga eletto Presidente della Repubblica una volta che Giorgio Napolitano avrà terminato il suo mandato ma c'è anche una terza
Ipotesi Monti come Ministro dell'economia e degli affari europei di un Governo guida Partito Democratico ci occuperemo coi delle elezioni presidenziali americane torneremo sul dibattito di lunedì notte tra Barack Obama Mitt Romney sulla politica estera leggeremo alcuni commenti dai giornali europei presenta El Pais scrive che si Obama ha vinto il dibattito ma l'immagine di rom riesce
Rafforzata perché il candidato repubblicano dimostrato di essere una moderato anche sulle questioni internazionali distanziando sì da Giorgio darvi un bus
Vedremo anche dei commenti su l'attualità più stretta Obama ha presentato un suo piano per l'America il Wall Street Journal
Scrive che la nuova agenda di Obama è la stessa Della Vecchia solo un po'ridotta mentre il mio al Times accusa il candidato repubblicano aromi di volere rapportare gli Stati Uniti sulla strada della Grecia
Incassi traendoli nella trappola dell'austerità ci occuperemo anche di alcuni temi che sono stati affrontati nel dibattito sulla politica estera
Diranno e con le mondo è un pezzo di via Talli invertendo sulla prospettiva di una nuova offerta all'Iran da parte delle grandi potenze se Obama sarà rieletto gli europei
Prevedono un rilancio dei negoziati con Teheran poi di Siria Adidas c'è un pubblico un'analisi di Bernardi detta secondo cui OSCE occorre scegliere il male
Minore cioè armare i ribelli per uscire dall'attuale in passato chiuderemo tornando sull'Italia e la condanna dei Cismon logici per il terremoto
In Abruzzo che ha creato un vero e proprio scandalo sulla stampante estera e rumore del titolo dell'editoriale del Financial Times
La condanna degli scienziati italiani per le loro rassicurazioni sul terremoto e assurda scrive il Times di Londra
Mentre per il Guardian né il fallimento nel predire il disastro nelle rassicurazioni errate sul terremoto devono essere parte del Codice penale questo caso evidenzia un problema più ampio
Tra l'altro al centro delle battaglie
Politiche dei radicali quello di una giustizia italiana che non funziona tanto bene qualcosa
Qualcosa non va nell'ennesima dimostrazione ma cominciamo dalla politica italiane da un'analisi pubblicata ieri
Dal famoso Times di di da in mora Monti potrebbe diventare l'uomo di tutte le stagioni per l'Italia scrive il quotidiano della City
Una combinazione di recessione sempre più profonda e di disaffezione pubblica per i partiti politici
Sta aumentando le aspettative sulla possibilità che Mario Monti mantenga un ruolo importante a Roma anche quando il suo mandato come primo ministro tecnico scadrà dopo le elezioni della prossima primavera la questione che
Animali élite politiche italiane
Da un po'di tempo e Sermonti sarà chiamato a rimanere come Presidente del Consiglio nel caso in cui non ci fosse una chiara maggioranza dopo il voto oppure se
Il nuovo Parlamento lo sceglierà per un ruolo Meloni ininfluente ma comunque importante quello di Capo dello Stato quando Giorgio Napolitano terminerà il suo mandato di sette anni nel maggio due mila e tredici
C'è però sottolineato l'assoluta incertezza scenario che sta guadagnando terreno che Monti possa essere chiesto di ricoprire l'incarico di ministro dell'economia forse con la responsabilità degli affari europei in un governo guidato dal centrosinistra
Monti dovrebbe restare almeno fino al due mila
Quattordici quando si pensa potrebbe succedere affermando a rompo e a Bruxelles come Presidente del Consiglio europeo
Il ragionamento secondo alcuni responsabili governativi ed altri membri del Partito Democratico
Partito Democratico che secondo i sondaggi dovrebbe vincere le prossime elezioni ma senza la maggioranza assoluta è che i mercati finanziari accoglierebbero con favore
Monti al Ministero dell'economia come garanzia di continuità nel momento in cui l'Italia la alle prese con la recessione
La crisi
Del debito si sta allentando ma l'economia reale e un disastro dice un alto responsabile governativo che ha chiesto di non essere nominato uno dei primi compiti di Monti il nuovo Governo potrebbe essere di negoziare con Bruxelles
Di dare più tempo l'Italia per centrare gli obiettivi il bilancio e per questo ci vuole qualcuno di credibile aggiunge al responsabile governativo secondo Ricardo Barbieri un economista
C'è un'altra probabilità c'è un'alta probabilità che molti sia parte del prossimo Governo italiano anche sul suo ruolo dipenderà dall'esito del voto e questo dipende anche dalla capacità dei principali partiti di mettersi d'accordo su una nuova legge elettorale incertezza politica evidenziata anche dalla lotta di potere interno al Partito Democratico con Pier Luigi Bersani vicino alla sinistra del partito
Impegnato in una battaglia con Matteo Renzi giovane sindaco di Firenze e LiberaL'per parte sua prosegue ancora Fraktion Times
Monti insiste nel dire che non farà campagna per le elezioni ma che è disponibile a mettersi al servizio del Paese se richiesto in circostanze eccezionali
Tuttavia molti non ha definito quale potrebbe essere il suo ruolo
Ha avuto un certo successo Monti sulla scena internazionale riuscendo a restaurare la credibilità dell'Italia ma non sembra avere grandi capacità politiche un legame
Stretto con i cittadini italiani non è chiaro se diventerà un assetto un peso
Per i principali partiti che sostengono il suo Governo nel momento in cui
L'economia continua a deteriorarsi così tra l'altro il Financial Times e su Monti asse o peso
Il
Quotidiano della City pubblica anche un breve commentino sempre a firma di Dida in mora
Dal titolo l'incertezza politica si somma al senso dia la sensazione di disperazione economica
Scrive le arti la strana posizione di Maria Monti come candidato non dichiarato per il dopo elezioni due mila tredici
Rende chiaramente perplessi gli italiani la disaffezione verso i politici di professione non è mai è stata così alta dai tempi di Tangentopoli quando l'establishment politico venne travolto dagli scandali di corruzione degli anni Novanta eppure
Anche se Monti continua ad avere tassi di popolarità superiore al quaranta per cento un sondaggio recente mostra che solo il diciotto per cento degli italiani lo vuole come primo previsti come prossimo presidente del Consiglio
Pierluigi Bersani il capo del PD e Matteo Renzi ha il suo avversario nelle primarie per la leadership del partito sono alla pari con il dodici per cento mentre
Berlusconi indietro circa metà degli italiani dicono di essere indecisi
E che non andranno vota o che non andranno a votare l'atmosfera di disperazione per lo street da alla recessione gli scandali politici ha beneficiato al Movimento cinque Stelle
Partito antiestablishment molto critico di Monti e che secondo alcuni sondaggi sarebbe al secondo posto davanti al popolo
Della libertà di Berlusconi il Ministro dell'economia Vittorio Grilli ha detto che la domanda più ricorrente al recente vertice del Fondo monetario internazionale Tokyo era questa cosa accadrà in Italia dopo le elezioni del due mila tredici
Ed è la stessa domanda che alla fine si pongono gli italiani con i principali partiti che non conoscono ancora i nomi dei loro candidati per il posto di
Presidente del Consiglio gli italiani solo altrettanto confusi scrive il farà saltare mi scusi quotidiano
Della siti su cui torneremo in chiusura per
Parlare ancora di Italia mantra condanna
Degli scienziati conclude Cismon la giri per l'Earth o meglio al manca alle mancate allerta sul terremoto
In Abruzzo prima però un aggiornamento sulle presidenziali americane e ovviamente i giornali statunitense i sono sempre più netti nelle loro pagine degli editoriali e dei commenta il Wall Street Journal
Per esempio pubblica un editoriale su quello che Obama definito il suo piano per l'economia americana
Il titolo dell'editoriale un secondo primo mandato è con la nuova agenda di Obama della stessa della vecchia Barack Obama aveva vinto le presidenziali del due mila otto
Presentandosi come l'anti Bush e nel due mila dodici sta cercando
Di vincere queste elezioni presentandosi come l'antica Ronnie senza però elaborare granché sull'agenda per il suo
Secondo mandato due settimane dall'Action dei ora sappiamo perché le sue nuove ambizioni assomigliano molto a quelle vecchie
Martedì Obama finalmente cercato di far capire cosa intende fare per il futuro con un nuovo piano salvo il fatto che non nuovo e difficilmente si può qualificare come un piano una brochure di venti pagine intitolato un piano per i posti di lavoro la sicurezza
La classe media pamphlet ter brochure piena di ricette economiche che
Si sono già dimostrate sbagliate negli ultimi quattro anni l'elenco delle misure
Criticato dal Wall Street Journal è abbastanza lungo il punto centrale è sempre lo stesso più spesa
Pubblica per rilanciare l'economia secondo il quotidiano economico americano non funzionerà
La conclusione questa uno degli argomenti più efficaci di Mitt Romney che secondo mandato di Obama sarà una replica del primo il nuovo vecchio pamphlet del Presidente con idee vecchie spacciate per nuove
Dimostra che Ronnie a ragione così tra l'altro il Wall Street Journal mentre
Il New York Times torna sul dibattito presidenziali di lunedì dedicato alla politica estera per criticare Romy
Su una piccola frase che riguarda
Non la politica estera ma l'economia la trappola dell'austerità il titolo di un editoriale che ritrovate oggi sull'Herald Tribune nel dibattito presidenziale di lunedì notte
Veltroni ha detto che con le politiche economiche del Presidente Obama gli Stati Uniti si stanno dirigendo verso la Grecia
In altre parole senza tagli di Bilancio rapidi e profondi gli Stati Uniti non eviteranno una crisi del debito questo commento bizzarro non sorprende in una campagna elettorale in cui Romani si è quasi sempre allontanato dalla realtà dei fatti
Il bilancio di Obama in realtà stabilizzerà ebbe la ratio del debito sul PIL americano per i prossimi dieci anni ciò che disturba New York Times
E che quelle parole mostra un'evidente ignoranza delle le lezioni della Grecia è questa
Ignoranza possono portare pessime decisioni politiche in patria secondo il New York Times la lezione che deve essere imparato che la Grecia che
La sua crisi di bilancio è stata peggiorata ulteriormente dei severi tagli
Alla spesa pubblica i nuovi dati dell'Unione europea mostrano che i Paesi che hanno subito i tagli di bilancio più pesanti in particolare la Grecia hanno visto loro livello di debito sul PIL aumentare significativamente questi dati dimostrano in modo obiettivo ciò che era chiaro a tutti
Tranne i tedeschi prosperità e repubblicani ossessionati dal deficit e cioè
Che i profondi tagli alla spesa pubblica in un momento di debolezza economica sono controproducenti complicano a volte
Annullano le chance di crescita economica questo è stato il caso non solo della Grecia ma anche di altri Paesi europei come Irlanda Portogallo Spagna e Regno Unito e sulla politica dei repubblicani tagliare la spesa pubblica
Pagando al contempo le tasse dovesse essere applicata mix tra Stati Uniti sperimenta avrebbero efficienti simili
Conclusione del New York Times agenda Ronnie non si incentra sui posti di lavoro per contro tra aiutare la ripresa si affida tagli alle tasse
Hai più ricchi deregulation ma si insiste su una riduzione prematura del deficit nel momento in cui la
Crescita ancora fragile questa la vera strada che porta alla Grecia così il quotidiano
Liberal di New York e che però va detto come dire fa un po'come romani cioè si allontana dai fatti li manipola un po'a vantaggio del proprio candidato perché qui in Europa
Le tasse non sono state tagliate come vorrebbe il candidato repubblicano negli Stati fare negli Stati Uniti
Anzi sono state aumentate e le tasse più alte e molto più dei tagli alla alla spesa sono state al centro delle ricette di ostilità che hanno
Peggiorato la situazione economica dei Paesi citati dal New York Times
Penso ma torniamo al dibattito sulla politica estera di lunedì le reazioni commenti della stampa
Europea
El Pais come figlia o sottolineano che alla fine mi Trombini non è andato così male anche se ha
Perso questo dibattito comandanti in capo al plurale il titolo dell'editoriale di El Pais che un quotidiano progressista spagnolo Obama ha vinto ma l'immagine di Romina esce rafforzato dal dibattito sulla politica estera perché ha dimostrato di non essere
Jordan più Bush e l'avete così anche le Figaro quotidiano conservatore francese America prudente
La cosa per la Casa Bianca e più in decisa che mai l'ultimo dibattito televisivo tra Balai Barack Obama mi Trombini ha dimostrato una cosa non c'è più alcun favorito i due rivali in realtà
Si trovano entrambi nella posizione di sfidanti ed è esattamente ciò che voleva il candidato repubblicano lungo considerato come sconfitto in partenza di fronte un Presidente che aveva
Progettato di cambiare il ruolo dell'America nel mondo in realtà questa ambizione di Obama era troppo pressante
Perfino per un uomo fuori dal comune che incarnava le speranze più smisurate e che quattro anni fa venne salutato come un messia
Il dibattito di lunedì sulla politica estera secondo figlio uova
Mostrato che punto le scelte sono diventate limitate perfino per gli Stati Uniti sulla maggior parte delle questioni affrontate le differenze tra Obama e Ronghi alla fine sono state minime anche su questo piano
Il candidato repubblicano accentrato subito attivo perché è riuscito a cancellare l'immagine di guerrafondaio che gli era stata
Appiccicata addosso durante le primarie sull'Iran come sulla Siria ma anche a proposito dell'Afghanistan aromi si è dimostrato moderato lasciando intendere che non sarà un secondo George babbucce che farà di tutto per evitare una nuova avventura militare
Sul piano dei voti però il dibattito non cambierà le cose
A questo stadio dalla campagna sono gli indecisi che decideranno chi sarà il prossimo Presidente sulla politica estera posso gli americani possono essere rassicurati l'America resterà prudente
Ma agli elettori almeno nella stragrande maggioranza non si pronunceranno in funzione della politica estera l'economia e la percezione che ne hanno saranno la chiave del risultato del sei novembre così tra l'altro
Mio figlio con questo editoriale
Di ieri sui temi la sostanza della politica estera
Del dibattito va Obama Ronnie
Due segnalazioni la prima la rendiamo da le mondo di oggi un articolo di Natalino viene ed
Spetta di di questioni diplomatiche negli ultimi anni di Iran per l'appunto il titolo nucleare iraniano la prospettiva di una nuova offerta da parte delle grandi potenze
Se Barack Obama sarà rieletto gli europei si attendono prevedono un rilancio dei negoziati con Teheran la cosa
La cosa può apparire come una nuova svolta visto che soli poco solo pochi mesi fa si parlava di un
Intervento di un bombardamento di Israele forse anche con il consenso
Americano prima delle elezioni presidenziali sulla Siria invece una segnalazione da Libération ieri un'analisi di de La Margherita in Siria occorre scegliere il male minore
Qual è il ragionamento bisogna rompere con la passività di fronte i crimini del regime di Bashar al-Assad gli Stati Uniti ed Europa si indignano sanzionano alzano la voce ma i loro atti sono inesistenti
Il risultato è che i massacri o mentre hanno come numero di rifugiati ma non solo il regime ora inizia a destabilizzare tutta la regione nella speranza di intimidire i suoi vicini e il mondo l'ultimo esempio all'attentato di venerdì
In Libano di cui ci siamo occupati negli scorsi giorni
Per liberarsi o tra due mali bisogna scegliere quello minore cioè quello di armare iter ribelli anche se dentro i ribelli ci sono elementi jihadisti perché
Più durerà Assad più la situazione diventerà inestricabile così tra l'altro Bernardi e TARSU
L'idea sia un di ieri e chiudiamo con l'Italia ma più la politica la condanna dei sismologico il
Terremoto in Abruzzo che ha creato
Numerose polemiche sulla stampa internazionale le riassumiamo contre editoriali primo dal Financial Times di ieri processo e errore il Tribunali tema sbagliato condannare licenziati per il terremoto perché
Fondamentalmente perché questo spingerà licenziati
A essere antiscientifico ci cioè
A ma lanciare allarmi magari motivati per evitare di essere condannati in futuro la pensa così anche il Times la condanna di scienziati italiani per le loro
False rassicurazioni rassicurazioni errate sul terremoto
è assurda e anche il Guardian nel fallimento nel predire il disastro nell'assicurazione errate sul terremoto devono essere parte del Codice
Penale qual è il punto politico di questi vittoriani e che come in altri casi
Fatti di cronaca
In particolare ma non solo
La stampa internazionale si sta accorgendo che qualcosa non va nella
Giustizia italiana i radicali lo denunciano da decenni chi sa che le denunce della stampa internazionale non siano
Più ascoltati in qualche modo contribuiscono a rafforzare le battaglie radicali per una giustizia migliore in Italia ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale